Classe V G

MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA
UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER L’ABRUZZO
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “V. CROCETTI – V. CERULLI”
Tel. 085-8005999 - Fax 085-8027953 - C.F.91041900670 : teis01100d@istruzione.it
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V SEZ. G
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ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEI CORSI DI STUDIO D’ISTRUZIONE SECONDARIA DI SECONDO GRADO
PER L’ANNO SCOLASTICO 2013/14
( Legge n. 425 del 10 dicembre 1997 – Legge n. 1 del 11 gennaio 2007)
A) SCHEDA INFORMATIVA GENERALE COMPRENDENTE
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2.
3.
4.
5.
6.
Elenco dei candidati
Presentazione dell’Istituto e del suo contesto ( dal POF a.s. 2012/13)
Le caratteristiche dell'utenza
Presentazione della classe e breve storia scolastica
Presentazione profilo educativo, culturale e professionale d’indirizzo
Programmazione collegiale degli interventi educativi e disciplinari con eventuali percorsi
personalizzati
B) SCHEDE INFORMATIVE RIGUARDANTI
1. Composizione del Consiglio di classe
2. Piano di lavoro del Consiglio di classe
C) SCHEDA RELATIVA ALLE ATTIVITA’ DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
D) SCHEDA RELATIVA ALLA TERZA PROVA D’ESAME SCRITTA
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Prima sezione
A) SCHEDA INFORMATIVA GENERALE
1.A:Elenco dei candidati
CARLETTI CRISTIAN
CASTAGNA ALESSANDRO
DE REMIGIS DONATELLA
FAZZARI FILIPPO
FIORI ELISABETTA
FIRMINI ANITA
GENOVESE VINCENZO
IMPULLITTI GIORGIA
MONTEFIORE REBECCA
PISTILLI ALESSIA
RANALLI ENEA
RESCINITI JESSICA
RUGGIERI MARTINA
TASINI FRANCESCA
VAGNOZZI DAVIDE
VERNISI GRESIA
ZITTI SONIA
2.A: Presentazione dell’Istituto
L'identità del nostro Istituto professionale si caratterizza per la capacità di offrire ai propri studenti una
solida base di istruzione generale accompagnata e integrata da una vasta gamma di competenze
tecnico-professionali. Attraverso percorsi di studio caratterizzati da una dimensione fortemente
operativa, gli alunni acquisiscono la preparazione necessaria per rispondere alle richieste professionali
del settore lavorativo di riferimento.
La nostra mission è “formare persone capaci di diventare professionisti di elevate competenze”, dotate
di un sapere pratico, dinamico e flessibile per affrontare il mercato del lavoro e sviluppare un’attitudine
auto-imprenditoriale. E’ questa la ragione più importante della crescente credibilità del nostro Istituto.
L'Istituto Professionale di Stato per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione, Commerciali e Turistici di
Giulianova, inizia l'attività formativa nel 1966, con il solo indirizzo economico-aziendale e come
distaccamento dell’Istituto Professionale Michetti di Pescara, trova la sua prima sede presso l'Istituto
Castorani. Successivamente, viene annesso, come Scuola Coordinata, all’Istituto Professionale di Stato
per i Servizi Commerciali Lorenzo Di Poppa di Teramo, ma l'aumento delle iscrizioni porta al
trasferimento in Via Matteotti.
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Nel 1987 l'Istituto trova nuova collocazione presso l’ex Ospizio Marino, sul Lungomare Zara, per
l’esigenza di accogliere una popolazione studentesca sempre più numerosa.
Nell’anno 2000-2001 viene istituito il nuovo indirizzo “Servizi Alberghieri e di Ristorazione”, con le tre
specializzazione: “Cucina”, “Sala bar” e “Ricevimento”, che a tutt’oggi può essere considerato il nostro
fiore all’occhiello, per la qualità della formazione offerta, anche di respiro internazionale e per l’intensa
attività che svolge in sinergia con le attività economiche del territorio.
In seguito alla crescita della popolazione scolastica, viene costruito il I° lotto della nuova sede di
Giulianova, in via Bompadre, con una superficie complessiva interna di circa 3.000 mq.
L’Istituto è membro dell’ASSOCIAZIONE DELLE SCUOLE ALBERGHIERE D’EUROPA ed è presente, anche
come capofila, in numerosi concorsi nazionali e internazionali, attraverso i quali promuove la
conoscenza e la diffusione dei prodotti tipici del territorio teramano e delle innovazioni nell’ambito delle
tecnologie alimentari, grazie anche all’intensa collaborazione con i corsi di laurea in Scienze e Tecnologie
Alimentari e Viticoltura ed Enologia della Facoltà di Bio-scienze e Tecnologie Agro-Alimentari e
Ambientali dell’Università degli Studi di Teramo, che rappresentano la naturale continuità nell’indirizzo
di studi.
Ai nostri studenti viene offerta l’opportunità di frequentare, in tutti i paesi dell’Unione Europea, degli
stage, per mezzo dei quali possono vivere in maniera diretta e concreta esperienze altamente motivanti
e professionalizzanti.
Ai fini della promozione di tali esperienze internazionali, la scuola, da anni, usufruisce delle risorse
economiche messe a disposizione dall’Unione Europea, attuando progetti di partenariato e di
cooperazione internazionale, tanto da meritare il riconoscimento di “Scuola Associata Unesco”.
Negli anni scorsi il nostro Istituto, unico in Abruzzo, ha pubblicato un volume monografico, atto alla
valorizzazione delle attività formative che la nostra scuola svolge e a far conoscere la cultura
enogastronomica del nostro territorio.
3.A:Le caratteristiche dell'utenza:
La popolazione scolastica "servita" dalla nostra Scuola è, in grandissima percentuale, proveniente dai
comuni limitrofi con la presenza di alcuni allievi stranieri.
La maggior parte degli alunni evidenzia una situazione di partenza accettabile, ma si riscontra spesso
una considerevole povertà lessicale dovuta a scarsa abitudine alla lettura ed alla mancanza di esperienze
socio-culturali.
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Si nota sempre più tra i ragazzi la tendenza al consumismo, alla imitazione acritica dei modelli proposti
dai mass-media e, quindi la difficoltà ad accogliere valori più validi per la loro formazione.
Se da un lato essi palesano desiderio di conoscenza di sé e della realtà circostante, dall'altro sono
distratti da stimoli diversi che li distolgono dall'attenzione e dalla concentrazione richieste per un
proficuo lavoro scolastico.
Gli alunni incontrano notevoli difficoltà nello studio domestico, perché non supportati dalla presenza
della famiglia che, impegnata nelle attività lavorative, si trova nella necessità di lasciare i figli nella più
assoluta autonomia non sempre positivamente gestita.
Il livello di preparazione in entrata (in termini di conoscenze, competenze e capacità di base) degli alunni
è mediocre mentre il livello di preparazione in uscita è discreto.
Si registra la presenza di numerosi alunni portatori di Handicap; il loro inserimento nelle sezioni-classi è
finalizzato alla piena integrazione di ognuno a tal fine la Scuola si avvale, di insegnanti specializzati e,
dove è necessario, di personale assistenziale messo a disposizione dagli Enti locali. Nell'Istituto funziona
un apposito gruppo di lavoro formato da docenti delle classi e da quelli di sostegno, che si riunisce
periodicamente allo scopo di migliorare l'efficacia dell'intervento di inserimento/integrazione.
4.A: Presentazione della classe e breve storia scolastica
La classe V G è composta da 17 alunni, 6 maschi e 11 femmine, tutti provenienti dalla IV G, regolarmente
frequentanti, ad eccezione di una alunno che, a partire dal mese di novembre ha smesso di seguire le
lezioni e in febbraio ha formalizzato il ritiro.
Nella classe sono presenti due alunne con certificazione; una delle due segue il programma di classe per
il raggiungimento degli obiettivi minimi e usufruisce di integrazione didattica di sostegno nelle aree
umanistica e scientifica, la suddetta allieva mostra un livello elevato di impegno e viene regolarmente
affiancata dalle insegnanti specializzate durante lo svolgimento delle verifiche scritte. L’altra alunna
segue una programmazione differenziata.
Per quest’ultima il consiglio di classe ha deliberato un progetto di alternanza scuola-lavoro (Progetto di
vita) già in corso di svolgimento, che vedrà la conclusione il prossimo anno scolastico. Per tale motivo il
percorso dell’alunna non si concluderà alla fine di questo anno.
Gli alunni sono risultati generalmente ben integrati all’interno della classe e disponibili al dialogo
educativo.
Durante l’intero anno il comportamento è stato corretto, anche se alcuni allievi hanno effettuato
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numerose assenze.
Gli alunni sono stati seguiti da un corpo docente abbastanza stabile nel tempo e le uniche discipline
nelle quali si è avuto un cambiamento in questo ultimo anno di corso sono state: Matematica, Inglese,
ed Educazione fisica. Inoltre sono subentrate tre nuove insegnanti di sostegno.
La classe, sebbene non molto numerosa, si rivela piuttosto eterogenea in quanto a preparazione di base,
impegno e obiettivi didattici conseguiti. In generale la partecipazione al dialogo educativo-didattico è
stata per molti alunni attiva durante le lezioni in classe e durante le diverse attività extracurriculari e i
viaggi d’istruzione proposti, mentre piuttosto incostante si è rivelato lo studio domestico e ciò ha reso
difficile per molti consolidare e rielaborare i contenuti disciplinari tanto da farli propri e renderli così
parte stabile ed integrante del proprio sapere. Per molti l’apprendimento risulta tuttora legato alla
lezione scolastica. E’ possibile comunque individuare diverse fasce di livello.
Nella prima fascia si colloca un gruppo piuttosto esiguo di alunni, dotato di un discreto metodo di studio
ed in alcuni casi di sufficienti attitudini espositive. Detto gruppo, abbastanza costante nell’applicazione
scolastica e domestica, è riuscito a conseguire risultati tra il discreto e il sufficiente in tutte le discipline.
Al suo interno si distingue il buon percorso scolastico di un’alunna che ha frequentato in modo regolare
le lezioni, ha mostrato impegno e partecipazione costanti e costruttivi, evidenziando anche ottime
capacità relazionali con insegnanti e compagni.
Un altro gruppo più numeroso, pur possedendo idonee potenzialità, sia per la minore costanza nello
studio, sia, in qualche specifico caso, per il metodo di studio piuttosto mnemonico e poco produttivo, ha
conseguito risultati complessivamente sufficienti. Esiste poi, un limitato numero di alunni che, a causa di
una frequenza poco assidua e di un impegno non adeguato alle richieste, presenta una preparazione
molto lacunosa in più di una disciplina. Per questi ultimi sono state contattate diverse volte le famiglie e
sono stati attivati alcuni specifici percorsi di recupero che li vede attualmente ancora impegnati.
In conclusione, si può ritenere che la classe, sebbene siano presenti diversi elementi in oggettiva
difficoltà, per i quali il consiglio di classe si riserva alla fine dell’anno la decisione da adottare, abbia
raggiunto un livello di preparazione complessivamente sufficiente, con risultati più o meno positivi nelle
singole discipline.
5.A Presentazione del Profilo educativo, culturale e professionale d’indirizzo
Il Tecnico dei servizi di ristorazione è il responsabile delle attività di ristorazione nelle varie componenti
in cui essa si articola, in rapporto anche alla specifica tipologia di struttura ristorativa in cui opera.
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E’ in grado di interagire all’interno di un gruppo, composto anche da interlocutori professio-nali, nel
rispetto dei diversi codici e stili comunicativi, utilizzando la propria lingua e quella straniera e tecniche
multimediali.
Risolve situazioni problematiche applicando opportune tecniche e procedure di calcolo.
Organizza e conduce le diverse tipologie di attività in modo autonomo e orientato all’auto imprenditorialità.
Legge e interpreta il contesto socio-economico per rispondere alle richieste di produzione di beni e
servizi.
Progetta e gestisce eventi di tipo conviviale valorizzando le risorse umane e materiali disponibili e
rapportandosi con gli altri servizi della struttura ristorativa.
Gestisce autonomamente l’approvvigionamento dei prodotti alimentari.
Formula proposte ristorative per le diverse tipologie di clienti, utilizzando tecniche di conser-vazione e
cottura tradizionali e innovative.
Organizza il sistema HACCP; applica la normativa vigente relativa all’igiene e alla sicurezza.
Tali competenze vengono arricchite e rafforzate dalla partecipazione ad attività di stage presso imprese
ristorative presenti sul territorio.
Sbocchi professionali :
il diploma è titolo valido in tutti i paesi della U.E.; permette l'accesso al mondo del lavoro negli Enti e
nelle aziende di piccole e medie dimensioni pubbliche e private, consente di continuare gli studi
universitari.
6.A: Programmazione collegiale degli interventi educativi e disciplinari con eventuali percorsi
personalizzati.
ATTIVITA’ EXTRACURRICOLARI SVOLTE ALL’INTERNO DELLA SCUOLA
Cineforum
Numero alunni
partecipanti
(La Classe)
Visione film
inerenti le
persecuzioni degli
ebrei.
(Anita B.; Il
Rosa/Nudo).
Arti visive
Gruppi sportivi
Approfondimento
tematiche non
curriculari
-Celiachia
-Giochi matematici
(2 alunne)
-Corso: cucina
vegetaliana.
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VIAGGI DI ISTRUZIONE E VISITE GUIDATE COERENTI CON GLI OBIETTIVI FORMATIVI
Musei
Mostre
N° visite
Numero
alunni
partecipanti
Conferenze
Itinerari
tematici
Campus
Teatro
Orient.
Università.
Progetto
biennale:Pari
opportunità
(Premio Delli
Castelli).
Stolking:conoscerlo
per evitarlo.
Visione del
documentario:La
forza della vita ed
incontro con il
giornalista relatore
G.Donvito.
La classe
Visita ad
alcune
località
siciliane
legate al
percorso
di studio
svolto sul
Verga.
Conferenza
sulla
Resistenza.
-Progetto
Leonardo per
Quasi tutta
la classe
La classe per
l’ITS
un alunno.
Orientamento
in uscita:
Uni.TE con
visita alla
facoltà di
Bioscienze (2
alunne)
ITS;
METODI E ATTIVITA’:
LEZIONE FRONTALE
SI
LEZIONE DIALOGATA
RICERCHE E LAVORI DI GRUPPO
ATTIVITA’ DI RECUPERO
SI
SI
In itinere e ai fini del recupero delle insufficienze
del primo quadrimestre (alimentazione e
italiano).
RAPPORTI SCUOLA-LAVORO (STAGE)
PER UN TOTALE DI N° 320 ORE:
160 ORE ANNUE NEL BIENNIO POST- QUALIFICA
VISITE GUIDATE E VIAGGI D'ISTRUZIONE
INTERVENTI DI ESPERTI ESTERNI
VEDI PROGETTO DI PROFESSIONALIZZAZIONE
SI
ESPERTI DELL’AREA DI
PROFESSIONALIZZAZIONE.
VERIFICHE E VALUTAZIONI:
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ORALI: almeno due per quadrimestre, valutazione in decimi
SCRITTE: due/tre per quadrimestre; i punteggi sono stati determinati in base alla tipologia della
prova, mentre il tempo assegnato è stato stabilito in base alla difficoltà della prova.
VALUTAZIONI: per le verifiche e le valutazioni si fa riferimento alla tabella adottata e a quanto
stabilito dal P.O.F., nonché alle programmazioni dei docenti
Seconda sezione
B) SCHEDE INFORMATIVE RIGUARDANTI IL C. DI C. E IL PIANO DI LAVORO PER OGNI SINGOLA
DISCIPLINA
1.B: Composizione del consiglio di classe:
DISCIPLINE
RELIGIONE
ITALIANO
STORIA
ECONOMIA E GESTIONE AZ. RISTOR.
MATEMATICA
INGLESE
FRANCESE
ALIMENTI E ALIMENTAZIONE
LEGISLAZIONE
LAB. DI ORG. E GEST. SERV. RIST.
EDUCAZIONE FISICA
SOSTEGNO AD02
SOSTEGNO ADO3
DOCENTI
DI BONAVENTURA LAILA
GALLIENI IRENE
GALLIENI IRENE
DI FERDINANDO LIVIA
DRUDA ROSARIA
SICHINI CARLA
DI PIETRO SILVANA
DELL’ARCIPRETE MARIELLA
VERDECCHIA CARLA
MALAVOLTA ROBERTO
NANNI DOMENICA
CORRADO LORELLA
CARDELLI ROBERTA
B.2: Piani di lavoro del consiglio di classe
La programmazione del consiglio di classe è stata elaborata al fine di far acquisire competenze chiave di
cittadinanza e disciplinari: per quanto riguarda le prime, nell’intento di favorire il pieno sviluppo della
costruzione del sé e la realizzazione di corrette e significative relazioni con altri e con la realtà
circostante in generale. Il lavoro è stato indirizzato per sostenere autonomia, partecipazione, senso di
responsabilità e capacità progettuali. Circa le seconde, individuate per assi disciplinari, ovvero
linguistico, matematico, scientifico-tecnologico, storico-sociale, i processi di apprendimento sono stati
guidati convergendo sulla priorità del conoscere, del ragionare e del saper correlare. Il consiglio di classe
ha inoltre individuato i seguenti indicatori utili alla valutazione: risultati delle verifiche formative e
sommative, progressi rispetto al livello di partenza, impegno e collaborazione.
C) SCHEDA RELATIVA ALLE ATTIVITA’ DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
La programmazione didattica dell’I.P.S.E.d.O.C. “V. Crocetti” prevede percorsi di Alternanza
scuola/lavoro presso aziende del settore intesi come “Lavoro” sia in termini educativi, che per lo
sviluppo di competenze pratico-operative aggiornate e capaci di dare concretezza alla preparazione
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fornita dalla Scuola. Le ore previste per le classi quarte e quinte (ai sensi del D.P.R. 87/2010) sono 132 e
costituiscono un monte ore complessivo obbligatorio per gli studenti frequentanti, ripartite tra le classi
quarte (66 ore) e quinte (66 ore).
L’alternanza in azienda mira a incrementare al massimo le potenzialità professionali degli studenti
acquisite a scuola integrandole e arricchendole in strutture commerciali, turistico/alberghiere del
territorio. L’alternanza persegue in modo ottimale il raccordo fra la formazione in aula e l’esperienza
pratica attuando precisi processi d’insegnamento e di apprendimento flessibili; arricchisce la formazione
con l’acquisizione di competenze spendibili nel mondo del lavoro; favorisce l’orientamento
professionale nel settore ristorativo sostenendo lo sviluppo delle vocazioni personali e dei talenti. Infine
con l’alternanza si vuole contribuire a far conoscere agli studenti il mondo del lavoro con un approccio
diretto contribuendo a creare, in prospettiva, una rete di relazioni utili alla successiva collocazione
occupazionale al termine del corso di studi.
L’Alternanza scuola/lavoro si presenta come un’offerta formativa coerente ai bisogni di un sapere
professionale adeguato alle nuove esigenze del territorio e finalizzata ad:
-acquisire attitudini e atteggiamenti orientati all’inserimento nei vari ambiti di attività professionale;
-apprendere capacità operative riferite allo svolgimento dello specifico ruolo lavorativo.
La presenza in azienda dello studente diventa un importante momento di formazione professionale in
cui rafforzare la dimensione culturale della professionalità propria delle scelte di indirizzo, già iniziato
nel triennio di qualifica. Nello specifico l’alternanza è sviluppata in modo da consentire allo studente di
esercitare nel concreto le conoscenze professionali, linguistiche e culturali acquisite in ambito scolastico.
D) SCHEDA RELATIVA ALLA TERZA PROVA D’ESAME SCRITTA
TIPOLOGIA
MATERIE
NUMERO
TEMPI
COINVOLTE
PROVE
ASSEGNATI
MIX QUESITI
2 A RISPOSTA
APERTA
5 A SCELTA
MULTIPLA
UNICA
INGLESE
RISTORAZIONE
MATEMATICA
LEGISLAZIONE
MIX QUESITI
2 A RISPOSTA
APERTA
5 A SCELTA
MULTIPLA
UNICA
INGLESE
MATEMATICA
ECONOMIA
FRANCESE
DATE DI
SOMMINISTRAZIONE
2 risposte
aperte
5 risposte
multiple
per
disciplina
2 ORE
13 MARZO
2 risposte
aperte;
5 risposte
multiple
per
disciplina
2 ORE
16 APRILE
NOTE
L’ alunna
certificata
ha avuto
lo stesso
tempo
degli
altri.
Si allega griglia di correzione e valutazione.
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ELENCO DEI CANDIDATI
CANDIDATI
CARLETTI CRISTIAN
CASTAGNA ALESSANDRO
DE REMIGIS DONATELLA
FAZZARI FILIPPO
FIORI ELISABETTA
FIRMINI ANITA
GENOVESE VINCENZO
IMPULLITTI GIORGIA
MONTEFIORE REBECCA
PISTILLI ALESSIA
RANALLI ENEA
RESCINITI JESSICA
RUGGIERI MARTINA
TASINI FRANCESCA
VAGNOZZI DAVIDE
VERNISI GRESIA
ZITTI SONIA
FIRMA
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