Come arrivare : In auto: DA SUD: Autostrada "Reggio Calabria - Salerno (A3)" uscita verso Avellino, uscita Fisciano Università. DA NORD: Autostrada "Napoli - Canosa (A16)" , uscita Avellino Est, direzione Salerno, uscita Fisciano. Autostrada "Caserta - Salerno (A30)", verso Avellino, uscita Fisciano oppure Fisciano Università. In aereo: Dall'Aeroporto di Capodichino collegamenti diretti con il Campus (poche corse al giorno) o con Napoli (Stazione centrale). Da qui, treno per Salerno, poi bus 7 o 17 (circa 40 minuti) dalla Stazione Ferroviaria di Salerno, o taxi (circa 20 minuti). In treno: Dalla Stazione ferroviaria di Salerno collegamento tramite bus 7 o 17 (circa 40 minuti), o taxi (circa 20 minuti). 2° Workshop del <<Programma PhD>> Registrazione Gli interessati possono registrarsi online, entro il 2 luglio 2014, attraverso il sito internet di Federchimica (www.federchimica.it) nella sezione “Da Leggere” - “Eventi”, oppure al seguente link: 2° Workshop del Programma PhD "La formazione post lauream e il mondo del lavoro: nell'Industria Chimica, chi fa Ricerca… fa Carriera?" Per maggiori informazioni: Università di Salerno FEDERCHIMICA Via Giovanni da Procida 11 20149 Milano Paolo Ciambelli Tel. +39 089 964151 Fax. +39 089968839 Email: pciambelli@unisa.it Chiara Monaco Tel. +39 02 34565375 Fax. +39 02 34565329 e-mail: c.monaco@sviluppochimica.it Università di Salerno Aula Magna Campus di Fisciano 4 Luglio 2014 Università di Salerno Agenda: L’Università di Salerno può essere considerata una delle più antiche università d'Europa con Parigi e Bologna, se si considera che la Scuola Medica Salernitana nacque nell'VIII secolo. Oggi conta oltre 35.000 iscritti ed è strutturata in 16 dipartimenti e 5 facoltà, situati nei 2 Campus di Fisciano e Baronissi, dotati di strutture moderne e di servizi efficienti per la didattica, la ricerca e l'accoglienza (biblioteche, mense, residenze, asilo nido, teatro, punti ristoro, strutture sportive, banca, ufficio postale, presidio medico, 5 orchestre, gruppi musicali e di danza, web radio e tv). 10:00 Federchimica Federchimica, la Federazione Nazionale dell’Industria Chimica, rappresenta, attualmente, circa 1.400 Imprese, per un totale di 90.000 addetti. Si articola in 17 Associazioni di settore e 40 gruppi merceologici. Federchimica è membro di Confindustria (Confederazione Generale dell’Industria italiana) e del Cefic (Consiglio Europeo dell’Industria Chimica). Federchimica ha tra gli obiettivi primari il coordinamento e la tutela del ruolo dell’Industria Chimica in Italia. Federchimica supporta politiche a tutela dell’Industria Chimica con le Autorità Pubbliche, Organizzazioni economiche nazionali, altre Associazioni Imprenditoriali e Istituzioni internazionali. Confindustria Salerno Fondata nel 1919 e aderente, sin dalle origini, a Confindustria, l’Associazione degli Industriali è la principale organizzazione di rappresentanza delle imprese di piccola, media e grande dimensione della provincia di Salerno. Confindustria Salerno rappresenta e tutela le imprese associate, nei rapporti con le Istituzioni ed Amministrazioni, con le Organizzazioni Sindacali, economiche, politiche e sociali e con ogni altra componente della società, supporta le aziende attraverso informazioni e assistenza specialistica, promuove progetti per lo sviluppo dell’attività imprenditoriale, favorisce la collaborazione tra i propri associati e tra questi ed altre imprese anche di altri territori, contribuisce all’elaborazione e promozione di programmi per la crescita dell’economia, sostiene l’affermazione della cultura d’impresa e del lavoro. Presidente: Paolo Ciambelli, AIDIC e Università di Salerno: "Apertura dei Lavori" I Sessione: "L'integrazione fra Scienza, Industria e Istituzioni per il futuro dei Dottori di Ricerca." Chair session: Raffaele Riccio, Società Chimica Italiana 10:30 Sergio Benedetto, ANVUR - Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca: "La valutazione per la certificazione del Dottorato" 10:50 Claudio Gentili, Confindustria: "Gli strumenti di inserimento dei Giovani Ricercatori nelle Imprese" 11:10 Angelo D’Agostino, APRE: "Gli strumenti delle Azioni Marie Sklodowska-Curie per il Dottorato di Ricerca" 11:30 Q&A e Conclusione della I Sessione II Sessione: "La formazione post lauream in Italia e le interrelazioni con le Imprese" Chair session: Giuseppe Mensitieri, Università di Napoli Federico II 11:45 Maria Valeria D’Auria, Università di Napoli Federico II: "Il Dottorato di Ricerca in Campania per il settore farmaceutico" 12:05 Gaetano Guerra, Università di Salerno: "Il Dottorato di Ricerca in Campania per il settore chimico e biotecnologico" 12:25 Roberto Magliulo, Comitato Piccola Industria - Confindustria Salerno: "Il Dottorato di Ricerca per l’innovazione nelle PMI" 12:45 Mauro Guida, Novartis: "Il ruolo del Dottore di Ricerca in una grande azienda" 13:05 Eleonora Russotto e Antonio Lista, Evra: "Testimonianza di ricerca anche in una piccola realtà aziendale" 13:25 Q&A e Conclusione della II Sessione 13:40 Light Lunch La "Borsa della Ricerca for SUD" La Borsa della Ricerca è un’iniziativa che favorisce il contatto tra il mondo della ricerca universitaria e quello delle Imprese, per creare occasioni concrete di trasferimento di tecnologia ed innovazione. Il Progetto si avvale di strumenti online ed offline, incontri e iniziative che permettono di soddisfare contemporaneamente esigenze inerenti la ricerca scientifica e l'innovazione, ma anche il networking e il recruiting. Dal 2 al 4 luglio al Campus di Fisciano, si terrà la prima edizione di ForSUD, il nuovo appuntamento della Borsa della Ricerca realizzato in collaborazione con l'Università di Salerno. La manifestazione si focalizzerà sull'inserimento professionale dei Dottori di ricerca e di Neolaureati brillanti intenzionati ad applicare le proprie conoscenze in azienda. Il <<Programma PhD>> Federchimica, per valorizzare il titolo di "Dottore di Ricerca", offrendo opportunità in linea con le legittime attese di questa figura anche nel Mondo Aziendale, ha avviato all'interno del Comitato Ricerca, Sviluppo e Innovazione il Gruppo di Lavoro "Dottorati di Ricerca in Scienze Chimiche" che dopo aver definito un Position Paper, si è raccordato con le analoghe attività del Gruppo di Lavoro "Mobilità dei Ricercatori" di Confindustria, stabilendo anche alcune prime alleanze con il Mondo Accademico del Paese, per orientare maggiormente i contenuti dei "Corsi di Dottorato di Ricerca" alle esigenze della globalizzazione dell'Industria Chimica. Federchimica ha quindi avviato <<Il Programma PhD>>, attraverso il quale intende: • migliorare le analisi quantitative sul Mercato del Lavoro qualificato; • elaborare posizioni congiunte con le Istituzioni Universitarie, per meglio coordinare i Programmi dei Corsi di Dottorato; • collaborare con le Associazioni Territoriali e con le Università interessate per organizzare eventi, diffondendo così l'iniziativa in tutto il Paese. Introduzione al Workshop Federchimica ha organizzato il primo Workshop del <<Programma PhD>> il 16 Aprile 2014. L’obiettivo si è concretizzato nell'analisi della formazione post lauream e della figura del Dottore di Ricerca, il cui impiego nel Mondo Accademico, e soprattutto nel Sistema Industriale, risulta avere delle difficoltà reali. Federchimica, viste le reazioni positive suscitate dal primo Workshop ha organizzato il Secondo Workshop per evidenziare alcune azioni che potrebbero rendere l’attuale formazione dei Dottori di Ricerca più in linea con le esigenze dell’Industria o dell’Università, grazie ad esperienze e testimonianze di entrambe le parti. Registrazione dei Partecipanti III Sessione: "Conoscenze Scientifiche e Capacità Professionali come fattore di successo" Chair session: Sergio Treichler, Federchimica, Milano 14:30 Gregoire Depeursinge, AIMS International: "Intervista su YouTube" 14:45 Antonio Bonatesta, ADI – Associazione Dottorandi e Dottori di Ricerca Italiani: "Prospettive e valorizzazione dei Dottorandi e dei giovani ricercatori in Italia" 15:05 Marco Pascale, Altran: "I Dottori di Ricerca nei centri di eccellenza Altran" 15:25 Vincenzo Lettera, Biopox: "Il Dottorato per il trasferimento tecnologico: testimonianza di una start up” 15:45 Q&A e Conclusione della III Sessione 16:05 Paolo Ciambelli: "Conclusioni"
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