GdP 15.09.2014 - UPSA contro Zali

GIORNALEdelPOPOLO
LUNEDÌ 15 SETTEMBRE 2014
upsa
+
ticino 3
Numeri positivi per la vendita di auto nei primi 7 mesi
I garagisti si oppongono
alla nuova tassa di Zali
L’UPSA si allinea alle
proteste della grande
distribuzione. La misura
sui generatori di traffico
toccherebbe anche
i garage di piccola
e media dimensione.
di Nicola mazzi
Se da un lato c’è soddisfazione per
la generale tenuta del mercato, d’altro
lato, invece, c’è un certo timore per
la proposta di Claudio Zali di tassare
i grandi generatori di traffico. Così si
può sintetizzare la situazione che sta
vivendo la sezione ticinese dell’UPSA
(Unione
professionale
svizzera
dell’automobile) in questo periodo.
Con il vicepresidente Marco Doninelli cerchiamo di capirne di più,
partendo dalle vendite.
Tengono le vendite
«Non possiamo lamentarci più di
tanto, il mercato fino ad ora ha tenuto. Giugno e luglio hanno avuto buoni risultati nella vendita, anche se è
vero che in estate c’è stata una leggera
flessione per quel che riguarda il lavoro nelle officine, forse anche per la
mancanza di turisti». In Ticino, infatti, da gennaio alla fine di luglio sono
state 10.787 le vetture nuove vendute
rispetto alle 10.755 dello scorso anno.
Quindi con una lieve crescita dello
0.3%. A livello nazionale (i dati rilevati vanno fino alla fine di agosto)
c’è invece stata un flessione del 3,1%.
Le vendite infatti sono passate da
203.634 a 197.258.
E il mercato delle occasioni? Anche
in questo settore in Ticino non ci sono
stati grandi cambiamenti rispetto
allo scorso anno, infatti sono state
vendute 22.778 vetture rispetto alle
22.878 dell’anno precedente (-0.4%).
No alla nuova tassa
Queste le cifre. Ma veniamo all’altro aspetto importante quello relativo
alla proposta di Zali.
L’UPSA non è contenta della nuova
tassa che andrebbe a colpire anche
garage di piccole e medie dimensioni.
Infatti la tassa sui grandi generatori di
traffico colpisce quelle aziende che
hanno più di 50 movimenti al giorno.
E un garage di medie dimensioni, per
sua natura, genera queste cifre.
«Siamo delusi da questa proposta»,
ci dice Doninelli. «E per sottolineare il
nostro disappunto abbiamo mandato
una lettera alla DISTI dove ci allineiamo alle loro perplessità». L’intenzione
è quella di avere una linea comune
e quindi di essere uniti per trovare
una soluzione condivisa. Lo stesso
vicepresidente spiega la posizione
dell’UPSA. «Le faccio un esempio per
far capire il problema. Io ho un piccolo garage che però ha più di 50 movimenti giornalieri. Se entrasse in vigore la tassa dovrei pagare 3.500 franchi
l’anno. E per noi è un problema».
Doninelli comprende la lotta che
il consigliere di Stato sta facendo ai
posteggi selvaggi e la sostiene «per-
sport Festeggiati
Veicoli stradali messi in circolazione di cui automobili
Gennaio
Febbraio
Marzo
Aprile
Maggio
Giugno
Luglio
Nuove
anno 2013
1.379
1.426
1.740
1.731
1.577
1.437
1.465
10.755
anno 2014
1.213
1.371
1.580
1.766
1.560
1.596
1.701
10.787
anno 2014
3.330
3.018
3.110
3.443
3.299
3.060
3.518
22.778
a Camorino o a Rivera. E questo con
conseguente aumento del traffico
sulle strade. Ogni mese, infatti – spiega Doninelli – in Ticino sono circa
3mila le auto che passano di mano.
Se calcoliamo anche solo la metà di
queste che devono passare al collaudo, significa che circa un centinaio di
auto in più – ogni giorno – saranno in
viaggio da e per Camorino. Mantenendo le deleghe per i collaudi delle
auto d’occasione nei garage autorizzati questo non accadrebbe».
ché si sta degenerando. Tuttavia non
è tassando i garage, e quindi i dipendenti e i clienti, che si può risolvere il
problema. Anche perché l’auto è già
tassata e tartassata in tutti i modi immaginabili».
vetta per i frontalieri. Anche in questo
caso abbiamo seri dubbi sulla validità
del progetto e non capiamo perché è
sempre l’auto a dover finanziare tutti i progetti. Non si sta andando fuori
strada?».
Eco-incentivi rivisti
«Lasciateci i Collaudi»
Un secondo tema, che tra l’altro
è stato oggetto di discussione in un
recente incontro tra l’UPSA e il CdS
è quello degli eco-incentivi. «Il progetto iniziale che prevedeva dei cashbonus all’acquisto di auto efficienti è
stato rivisto radicalmente dal ministro Zali e ora coinvolge anche la mobilità pubblica ed eventuali bus-na-
Un terzo tema che preoccupa non
poco l’UPSA riguarda i collaudi.
Come ci spiega Doninelli è in atto una
revisione del regolamento che finora
ha permesso a una ventina di garage
concessionati di effettuare un collaudo per le auto d’occasione. «Il nuovo
regolamento potrebbe togliere questa facoltà ai garage e mandare tutti
conferenza corsi
Il consiglio degli anziani contro la cassa unica
Benessere
attraverso
radio e tv
Riprendono dopo la pausa estiva
i dibattiti pubblici organizzati dalla
CORSI (Società cooperativa per la
Radiotelevisione svizzera di lingua
italiana), con un pomeriggio dedicato a “Salute e benessere attraverso
radio e televisione”. L’appuntamento è per mercoledì 17 settembre a
Bellinzona, c/o l’Auditorium della
Banca dello Stato (Via H. Guisan 5),
con inizio alle ore 15. Partecipano
Maria Giuseppina Scanziani, letterata e scrittrice; Claudia Fragiacomo, farmacologa nutrizionista;
Rita Pezzati, psicologa SUPSI; Paolo
Guglielmoni, giornalista RSI. Modera Maria Rosa Mancuso, giornalista
RSI. La CORSI vuole essere un ponte tra il pubblico radiotelevisivo e la
RSI: grazie al dialogo tra due generazioni, indispensabili l’una all’altra,
auspica di poter raccogliere attese,
suggerimenti, idee, spunti di creatività, aspettative nei confronti dei
programmi, svolgendo, nel contempo, un servizio pubblico. Per questo
motivo il secondo incontro intergenerazionale del 2014 si focalizza sul
benessere in giovani e anziani, che
si consegue attraverso una vita sana
e l’equilibrio psicofisico.
Il Consiglio degli anziani, organo consultivo del CdS, dice No alla
cassa malati unica. In una nota fa
sapere che il tema è complesso e
sono molte le motivazioni portate
dagli iniziativisti e dai contrari, che
non sempre contribuiscono a chiarire i pareri, e che sovente disorientano.
Ora abbiamo un’organizzazione
efficace con le 61 casse malati pubbliche, ma ovviamente i premi non
sono irrilevanti, come pure le percentuali di riserva che si aggirano
in media sul 15%.
«Un’organizzazione federale –
con diversi partner tra Confederazione, Cantoni, fornitori di prestazioni e assicurati – rispetta il nostro
federalismo, darebbe maggior trasparenza agli utenti e forse un miglior controllo rispetto alla situazione attuale, ma potrebbe anche
ipotizzare una sanità a due velocità: pubblica per le cure mediche di
base e privata per la complementare. Con la visione dell’anziano,
dove il tempo assume una particolare importanza, anche i tempi di
“passaggio” da un sistema all’altro
potrebbero raggiungere la decina
Un capitolo a parte lo meritano
l’importazioni di auto dall’estero. «A
Vendita auto nuove In Svizzera (gennaio-agosto)
2013203.634
2014197.258
Vendita auto nuove in Ticino (gennaio-luglio)
201310.755
201410.787
Vendita auto d’occasione in Ticino (gennaio-luglio)
201322.878
201422.778
livello nazionale sono in leggero calo
anche perché i prezzi in Svizzera negli ultimi mesi sono diminuiti, sono
in atto delle azioni importanti e non
c’è più una grande differenza. Ovviamente le regioni di confine subiscono
ancora questo fenomeno, ma posso
dire che la situazione si è stabilizzata».
Sono diversi
i problemi
sul tavolo
per i garagisti.
in breve
lega contro il cancro
Incontro “cibo e salute”
La Lega contro il cancro informa che oggi
lunedì 15 settembre ci sarà l’incontro
“Cibo e salute”. Il corso sarà condotto Pamela Beltrametti, dietista diplomata. Il
primo incontro della serie tratterà le “alimentazione vegana/crudismo” e si svolgerà a Bellinzona presso la sede della Lega
ticinese contro il cancro in Piazza Nosetto 3, dalle ore 18 alle 19h30. Gli incontri
sono rivolti ai pazienti, ai familiari e agli
operatori socio sanitari (partecipazione
gratuita), gradito cenno di conferma per
ragioni organizzative a: 091/820.64.20
oppure info@legacancro-ti.ch.
dalla fondazione lang
Borse di studio anno 2014/2015
«Un passaggio troppo costoso».
d’anni» dice il Consiglio degli anziani. Con queste premesse la maggioranza del comitato del Consiglio
degli anziani ha preso posizione
contro la cassa malati unica perché
il rischio di confusione per l’anziano, che potrebbe avere difficoltà
nel districarsi tra l’assicurazione
malattia di base e l’assicurazione
complementare, che resterebbe
ancorata agli assicuratori privati; il
costo troppo elevato del passaggio
al nuovo sistema; la tempistica che
si ipotizza lunga per questo passaggio.
per il nuovo software
Record a Sportissima
erano più di 13mila
vantina di discipline: dal baseball
all’hockey su prato, dalle bocce
alla zumba, dal curling allo stand
up paddle, dal taekwondo al monociclo, insomma ce n’era per tutti i
gusti. Notevole lo “spiegamento di
forze”: erano 1.900 i volontari impegnati nelle sette località, che con
il loro lavoro e il loro entusiasmo
hanno contribuito alla riuscita
della giornata di festa. Il programma dell’evento è stato arricchito
da momenti ricreativi e d’intrattenimento, che hanno emozionato e
divertito il pubblico. A Bellinzona,
grazie alla collaborazione di Special Olympics, è stato organizzato
Importazioni stabili
Le cifre in pillole
Cassa malati:
«Diciamo no»
i primi 10 anni di vita
Compleanno con il botto per
Sportissima 2014, a cui hanno preso parte quasi tredicimila persone
che hanno svolto almeno trenta
minuti di attività fisica nelle sette
località dell’evento (Bellinzona,
Biasca, Capriasca, Chiasso, Ligornetto, Lugano e Tenero-Contra).
La manifestazione, promossa dal
Dipartimento
dell’educazione,
della cultura e dello sport (DECS),
ha festeggiato i suoi dieci anni di
vita con un’affluenza di pubblico
record. Grazie all’adesione di oltre
170 società e federazioni sportive,
i partecipanti hanno potuto provare complessivamente una no-
Occasione
anno 2013
3.451
2.973
3.214
3.312
3.313
3.254
3.361
22.878
La Fondazione Lang e per la Cultura Italiana del Cantone Ticino mette a concorso,
per l’anno accademico 2014/2015, borse
di studio a favore di: studenti universitari ticinesi, privi di mezzi e incensurati:
iscritti in una delle università svizzere;
iscritti in una delle università italiane,
nelle facoltà di Lettere, Scienze della formazione, Giurisprudenza o Agraria; laureati ticinesi che intendano seguire, in una
delle università italiane, corsi di specializzazione o di master di secondo livello
nelle suddette discipline (lettere, scienze
della formazione, giurisprudenza o agraria). Il bando e il modulo possono essere
scaricati dal sito della fondazione (www.
fondazionelang.ch).
si è svolto in ticino
Circolazione,
Incontro tra forze
gli uffici chiudono
armate tedesche,
dal 18 al 22 settembre austriache e svizzere
un percorso “adattato” d’introduzione allo sport che ha visto anche
la partecipazione di bambini disabili. Sono state anche promosse
attività sportive dedicate agli invalidi a Lugano e a Tenero-Contra,
località quest’ultima che ha proposto anche un’attività specifica
per persone adulte over 60. Appuntamento quindi per l’undicesima
edizione di Sportissima domenica
13 settembre 2015.
Da più di 30 anni la Sezione della circolazione utilizza lo stesso software per soddisfare le
numerose esigenze dell’utenza. Per rimanere
al passo con i tempi si procederà con la sostituzione completa dell’applicativo informatico in
uso. Il quale è un prodotto pensato ad hoc per
gestire l’attività pubblica in ambito di circolazione e già 15 altri Cantoni lo usano con successo. Grazie alla nuova tecnologia si potranno
anche potenziare in futuro i servizi online offerti all’utenza: tra le principali novità il cittadino potrà fissare direttamente attraverso un
modulo online l’appuntamento al collaudo o
all’esame di guida. Per poterlo implementare
gli sportelli della Sezione chiuderanno da giovedì 18 a lunedì 22 settembre compresi. Il contact center sarà attivo allo 091/814.97.00.
Si è tenuto in Ticino quest’anno il consueto
incontro trilaterale delle Alpi «Alpendreieck»
tra forze armate tedesche, austriache e svizzere. Il comandante di corpo André Blattmann,
capo dell’Esercito svizzero, ha ricevuto il generale Volker Wieker, ispettore generale della Bundeswehr tedesca e il generale Othmar
Commenda, capo dello Stato maggiore generale del Bundesheer austriaco, rende noto
il Dipartimento federale della difesa, della
protezione della popolazione e dello sport
(DDPS). Oltre a una panoramica sulle prestazioni delle truppe svizzere gli argomenti
trattati sono la collaborazione trilaterale, le
sfide nello sviluppo delle forze armate e temi
inerenti l’attuale politica di sicurezza, rileva il
DDPS.