N. 3 Novembre 2013 - Fondazione Italiana per il Cuore

Periodico della Fondazione Italiana per il Cuore
news del cuore
Scegli la strada giusta per il tuo Cuore
EDITORIALE di Elena Tremoli*
Il cuore nelle mani delle donne
L
In questo numero
a decisione della World Heart Federation di affrontare nella GIORNATA MONDIALE PER IL CUORE 2013, tenutasi il 29 settembre, lo stesso argomento del 2012
non è casuale: il cuore delle donne e dei giovani merita un’attenzione speciale. In
particolare, le donne vigilano naturalmente per il benessere della famiglia e della comunità, ma spesso trascurano la propria salute nell’infondata concezione di essere “resistenti”
ai problemi cardiovascolari. Dati recenti suggeriscono il contrario: i report 2012 dell “European Heart Network” e della “European Society of Cardiology” segnalano che le malattie
cardio-cerebrovascolari sono in Europa la principale causa di morte nelle donne (52%
dei decessi a qualsiasi età e 28% dei decessi sotto i 65 anni). In Italia i numeri sono solo discretamente più bassi (43% e 14%, rispettivamente).
La relativa protezione di cui godono naturalmente le donne durante gli anni fertili viene persa con l’avvento della menopausa,
ed è proprio questo il momento in cui le cattive abitudini (fumo, sedentarietà, stress e alimentazione scorretta) possono tradursi
in eventi clinici (infarto cardiaco e ictus) spesso di importanza tale da alterare drasticamente la qualità della vita stessa. Per
quanto riguarda il fumo di sigaretta, gli studi oggi disponibili indicano che il suo effetto deleterio sui vasi del sangue è addirittura maggiore nelle donne rispetto agli uomini. Tuttavia, paradossalmente, nel nostro paese la prevalenza di fumatori ha
mostrato negli ultimi 20 anni un declino dell’abitudine al fumo solo negli uomini (dal 35,1% al 29,9%), mentre nello stesso
periodo il numero di donne fumatrici è addirittura leggermente aumentato (da 16.8% a 17.1%).
L’adozione da parte della donna di un corretto stile di vita ha effetti moltiplicativi poichè si riflette anche in ambito famigliare
andando ad influenzare lo stile di vita di bambini e ragazzi. Bambini e ragazzi sono oggi bersagliati da un’offerta massiccia di
proposte, come pure di pressioni che mettono in pericolo la loro salute futura. I numeri in Italia sono assai preoccupanti: nel
periodo 1993-1994 fumava il 9% dei ragazzi e ragazze di 15 anni di età, mentre nel periodo 2009-2010 la prevalenza è salita
al 22% dei ragazzi e 23% delle ragazze!
Per questo motivo è importante sviluppare nuovi messaggi attraverso i media e le riviste di settore ed interventi di prevenzione
che raggiungano i giovani in età adolescenziale. Questi interventi devono tenere in considerazione che circa l’88% delle persone inizia a fumare entro i 18 anni di età e che il 99% lo fa entro i 26 anni di età. Perciò, se si evita un primo contatto col fumo
durante l’età adolescenziale o giovanile, solo un esiguo numero di adulti sarà dipendente dal fumo di sigaretta.
>La Giornata Mondiale
per il Cuore 2013
di Elena Tremoli e Pablo Werba
2
>Gli eventi a Milano:
il Tram del Cuore e l’incontro
al Cardiologico Monzino2
>Progetto Scuola Sicura
di Pablo Werba
>Progressione
dell’aterosclerosi carotidea
ed eventi cardiovascolari:
I risultati dello studio IMPROVE
di Damiano Baldassarre
3
3
>Ricetta del cuore3
>Aziende impegnate4
>Un’occasione speciale per
Aiutare la ricerca4
*Presidente, Fondazione Italiana per il Cuore e Direttore Scientifico del Centro Cardiologico Monzino, IRCCS
Attività della Fondazione Italiana per il Cuore 2013
Investimenti fatti nel 2013
Il nostro impegno in cifre
La Fondazione Italiana per il Cuore nel 2013 ha investito le
donazioni ricevute da privati e dalle aziende prevalentemente
in progetti di ricerca e borse di studio per i giovani (52% dei
fondi). Al funzionamento organizzativo è stato destinato il
12% del budget a disposizione, e alle iniziative di raccolta
fondi il 19%. Tra i progetti finanziati grazie alla generosità
dei donatori segnaliamo progetti di ricerca mirati a sviluppare
modelli di controllo dell’efficacia degli impianti di nuove
valvole aortiche percutanee e a sviluppare nuove valvole
aortiche da impiantare nell’uomo.
52% Ricerca e Borse di studio
52% Ricerca e Borse di studio
7% Attività di prevenzione
7% Attività di prevenzione
19%
raccolta
fondi
19% Attività
Attività didiraccolta
fondi
10% Attività
Attività didicomunicazione
e divulgazione
10%
comunicazione
e divulgazione
12% Funzionamento
Funzionamento e organizzazione
12%
e organizzazione
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N° 3, Novembre 2013. Editore Fondazione Italiana per il Cuore, Via Ramusio 1, 20141 Milano, T 02.57489732, W www.fondazionecuore.it, E info@fondazionecuore.it Stampa periodica registrata al
Tribunale di Milano, N. 415 del 31/10/2012. Direttore responsabile Elena Tremoli Direttore editoriale Daniela Pezzi Comitato di redazione Damiano Baldassarre, Marina Camera, Alessandro Parolari,
Pablo Werba Segreteria di redazione Cristina Bolsi Poste Italiane SpA - Sped. In Abb. Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/10/2004 n. 46) art. 1 comma 1, LO/Mi.
1
Scegli la strada giusta per il tuo cuore
La Giornata Mondiale per il Cuore 2013
di Elena Tremoli* e Pablo Werba**
Giornata mondiale
per il cuore
29 Settembre 2013
D
omenica 29 settembre si è celebrata la GIORNATA MONDIALE PER IL CUORE 2013, un evento realizzato in
tutto il mondo per promuovere corretti stili di vita, fondamentali per mantenere la salute cardiovascolare. La giornata,
indetta dalla World Heart Federation e organizzata in Italia dalla Fondazione Italiana per il Cuore, in collaborazione
con Conacuore e Federazione Italiana di Cardiologia, si è svolta al Centro Cardiologico Monzino nella forma di un autentico
“Talk Show” sulla salute del cuore delle donne e dei ragazzi, con grande partecipazione e scambio di idee tra rappresentanti
delle istituzioni, scienziati, testimonial, medici specialisti, giovani creativi e un pubblico di circa 250 persone, in un clima
disteso e a tratti divertente, anche grazie agli interventi umoristici di Andrea Agresti delle “Le Iene”.
Hanno partecipato:
Elena Tremoli (Direttore Scientifico
del Monzino): ha aperto l’incontro
segnalando “la nuova strada” che
l’ospedale intende percorrere insieme
alle istituzioni e ai cittadini per
raggiungere alti livelli di salute
cardiovascolare, in particolare nelle
donne e nei ragazzi.
Pablo Werba (Internista - Prevenzione
del Monzino): ha coinvolto il pubblico
in un animato quiz sul fumo, per
promuovere consapevolezza e cercare
nuove strategie mirate a contrastare il
flagello della dipendenza dal tabacco,
specialmente nelle donne,
negli
adolescenti e nei giovani adulti.
Aldo Busnari (residente a Ponte
Lambro): ha espresso l’accoglienza,
l’interesse e la volontà partecipativa
dei cittadini del quartiere alle nuove
iniziative del Monzino, volte a
promuovere lo sviluppo di una vera
“cittadella della salute”.
Gaia Cattadori (Cardiologo del
Monzino): ha stimolato i partecipanti
a fare attività fisica in modo regolare,
sottolineando in maniera chiara
Marco
Cormio
(Comune
di
Milano): ha manifestato l’impegno
dell’amministrazione ad appoggiare i
progetti in corso d’opera per migliorare
la salute della popolazione.
Ivana Di Martino (testimonial
attiva, madre di famiglia, lavoratrice e
maratoneta): ha illustrato con la propria
esperienza di vita i benefici per sè e per
gli altri che una donna può ottenere
dedicando almeno una piccola parte del
proprio tempo alla cura di sè.
“perché? quando? come fare?”
Scegli la strada giusta per il tuo cuore
*Presidente, Fondazione Italiana per il Cuore e Direttore Scientifico del
Centro Cardiologico Monzino, IRCCS
** Responsabile Unità di Prevenzione Aterosclerosi del Centro Cardiologico
Monzino, IRCCS
in particolare per le donne che lavorano
e quelle più avanti con l’età.
I vincitori di “Crea col Cuore 2012”, con Andreina Folli (Cardiologo): i 5 nuovi creativi hanno esposto i materiali audiovisivi
da loro prodotti, indirizzati a diffondere messaggi di prevenzione cardiovascolare “tra pari” e hanno ricevuto i premi che,
ci auguriamo, potranno stimolare ulteriormente il loro ingegno, a beneficio della crescita personale e della continuità del
loro contributo a ideali di solidarietà e bene comune.
Gli eventi a Milano: il Tram del Cuore e l’incontro al Cardiologico Monzino
• La Fondazione Italiana per Il Cuore e il Centro Cardiologico
Monzino hanno celebrato il 29 settembre la GIORNATA
MONDIALE PER IL CUORE portando il messaggio di
sensibilizzazione a favore della salute cardiovascolare verso
i cittadini. A Milano due gli eventi da segnalare: in piazza
Castello, in collaborazione con ATM Milano, è stato allestito il
“Tram del Cuore”: un tram speciale sul quale gli esperti
del Monzino hanno effettuato screening gratuiti sui fattori
di rischio cardiovascolare. Circa 150 i cittadini che hanno
usufruito di test e consigli utili per la prevenzione, e oltre
300 le persone che hanno ricevuto informazioni specifiche.
“Scegli la strada giusta per il tuo cuore” è anche il messaggio
trasmesso in uno spot realizzato da Aldo Giovanni e Giacomo
e proiettato sul circuito della metropolitana milanese.
• Presso l’Aula Magna del Centro Cardiologico Monzino si è
tenuto un incontro aperto al pubblico intitolato “SCEGLI LA
STRADA GIUSTA”, con la partecipazione di medici specialisti
e di testimonial, per trattare aspetti rilevanti nella prevenzione
cardiovascolare in donne e ragazzi. In questa occasione sono stati
premiati i vincitori del concorso “Crea col Cuore 2012” e l’invito
ai giovani che vogliano esprimere la propria vena artistica di
realizzare, per il prossimo Concorso 2013, nuove creazioni
originali (foto, video, musica, poesia, frasi, ecc) utili a comunicare
messaggi di salute cardiovascolare tra i coetanei.
La Giornata Mondiale per il Cuore 2013 sul territorio nazionale
Durante il mese di settembre e oltre, in tutta Italia sono
state organizzate attività gratuite aperte al pubblico
indirizzate ad aumentare la sensibilità del singolo individuo
alla prevenzione responsabile, con attenzione particolare a
donne e ragazzi.
L’elenco completo su www.fondazionecuore.it e
www.conacuore.it.
Tra le tante attività segnaliamo in particolare:
n MILANO: La Prevenzione va allo Stadio - PARLIAMO DI
PREVENZIONE CARDIOVASCOLARE CON I TIFOSI. Anche
quest’anno l’Inter F.C. e A.C. Milan hanno ospitato gli esperti del
Centro Cardiologico Monzino e della Fondazione Italiana per il
Cuore per parlare di prevenzione con i tifosi e le loro famiglie.
n GUARDIA SANFRAMONDI (BN): Convegno “PRENDI
LA STRADA VERSO UN CUORE SANO”. Organizzato
dall’Associazione Guardiese Onlus “Gli Amici del Cuore”.
2
n GRASSANO (MT): LA CULTURA DELL’EMERGENZA.
L’Associazione Amici del Cuore di Grassano (MT) in occasione
del Mese del Cuore ha organizzato corsi a piccoli gruppi per
riconoscere l’arresto cardiaco, attivare il sistema d’emergenza,
mettere in atto le manovre di rianimazione cardiopolmonare.
n GUASTALLA (RE): 10.000 PASSI PER IL CUORE. Evento
sportivo aperto a tutti, a cura dell’’Associazione Amici del Cuore
di Guastalla.
n MUGGIA (TS): GIORNATA MONDIALE DEL CUORE AMICO.
L’Associazione Cuore Amico di Muggia (TS), in collaborazione
con il personale dell’Ospedale di Cattinara, ha organizzato,
presso la propria sede il controllo di pressione arteriosa, indice di
massa corporea, rilevamento monossido di carbonio nei fumatori,
e altri esami legati alla prevenzione cardiovascolare.
n CITTADELLA (PD): PREVENZIONE CARDIOVASCOLARE IN
PIAZZA. L’Associazione Amici del Cuore di Cittadella ha offerto
alla popolazione la misurazione di pressione arteriosa, giro vita,
glicemia e colesterolemia.
PROGRESSI NELLA CURA E RIABILITAZIONE DI UNA
PATOLOGIA IN CONTINUO AUMENTO: LO SCOMPENSO
CARDIACO. Incontro aperto a tutti gli abitanti di Cittadella per
parlare di questo importante tema.
n SANT’ANTONIO ABATE (NA): CONTROLLO
CARDIOLOGICO GRATUITO aperto alla popolazione, a cura
dell’Associazione “Io Amico del mio Cuore – Onlus”.
n ROMA e tutta ITALIA: “CARDIOLOGIE APERTE 2013”, una
campagna di visite gratuite, coordinata e organizzata in tutta Italia
dall’ Associazione Cardiopatici Onlus.
n SABAUDIA (LT): PRENDI LA STRADA VERSO UN CUORE
SANO. Incontro formativo sui temi della prevenzione delle
malattie cardiovascolari, organizzato dall’Associazione Latina
Cuore, in collaborazione con la Croce Azzurra Sabaudia.
n MATERA: GIORNATE DI PREVENZIONE
CARDIOVASCOLARE. L’Associazione Materana degli Amici del
Cuore, come ogni anno, dedica ai cittadini uno screening gratuito
sui principali fattori di rischio cardiovascolare.
n MODENA: LA PREVENZIONE IN PIAZZA. A ottobre
Conacuore e Gli Amici del Cuore hanno organizzato una tre giorni
dedicata alle alleanze da mettere in campo per prevenire l’arresto
cardiaco. Sono state coinvolte le Forze dell’Ordine, l’Accademia
Militare, il mondo della scuola, dello sport e del lavoro, oltre a tutti
i cittadini.
Progetto “SCUOLA SICURA”
di Pablo Werba*
Con il contributo del Centro Cardiologico Monzino e della Fondazione Italiana per il Cuore
C
uro la mia vita, Salvo la tua! Sette parole che
descrivono l’importantissimo obiettivo che il
distretto Rotary Club Milano Sud si è proposto di
raggiungere col progetto “Scuola Sicura”, volto a insegnare a
ragazzi di tutte le scuole superiori di Milano le basi teoriche
e il metodo pratico di Rianimazione Cardiopolmonare
(Basic Life Support o BLS) con uso del defibrillatore
semiautomatico, ed al contempo promuovere tra i giovani
l’adozione di uno stile di vita sano, in primis senza fumo
o altre sostanze stupefacenti che possano condurli a perdere
la propria libertà e la propria salute.
Il 19 Ottobre, in Piazza Duomo a Milano, oltre 950
studenti delle scuole superiori, 117 ragazzi della facoltà
di Scienze Motorie, 148 membri delle società sportive, 62
rappresentanti della polizia penitenziaria, insieme a 250
istruttori delle Associazioni di Soccorso (Sal, Faps, Croce
Rossa e Fvs) hanno partecipato al corso di esercitazione
pratica di Rianimazione Polmonare per imparare come
gestire l’arresto cardiaco.
“Scuola Sicura” è il risultato di un positivo partenariato
al quale partecipano il Comune di Milano, AREU-118
Milano, Esaote e Mortara-Rangoni (partner tecnologici)
e infine, il Centro Cardiologico Monzino e la Fondazione
Italiana per il Cuore per sensibilizzare i giovani sulla
prevenzione cardiovascolare.
In questo senso, il Monzino e la Fondazione Italiana per
il Cuore hanno scelto di focalizzare la comunicazione sul
tema del fumo di sigaretta, una cattiva abitudine altamente
prevalente tra i giovani (fuma il 18.5% della popolazione
PROGETTO “SCUOLA SICURA”
tra 15 e 24 anni di età), che, nella maggior parte dei casi,
inizia proprio a fumare durante il periodo della scuola media
e scuola superiore (il 76% dei fumatori inizia tra i 15 e i 20
anni di età). Questi numeri, estratti dal rapporto DOXA
2012 dell’Osservatorio Fumo Alcol e Droga dell’Istituto
Superiore di Sanità, rilevano l’entità del problema e la
necessità di affrontarlo con la massima energia e creatività.
Il Centro Cardiologico Monzino e la Fondazione Italiana
per il Cuore hanno contribuito al progetto attraverso
la creazione di due prodotti originali di comunicazione
scientifica alternativa: “L’ora buca”, un racconto illustrato
che racconta una conversazione fra ragazzi che discutono
con passione sulla vera o falsa “libertà” dell’atto di fumare.
Il testo è incluso nel manuale “Curo la mia vita, Salvo la tua”
consegnato ai ragazzi alla conclusione del Corso “Scuola
Sicura”.
“La bionda infida” è un monologo ironico e sarcastico
nel quale a parlare è una sigaretta che tenta di difendere,
cinicamente, il suo diritto di esistere, impadronendosi della
volontà delle persone che scelgono “liberamente” la sua
compagnia, mettendone a rischio la vita e la salute.
La grande attenzione e l’attivo coinvolgimento dimostrato
dalle 1.500 persone presenti hanno reso evidente l’interesse
dei giovani e della popolazione all’argomento, quando il
messaggio è comunicato utilizzando strumenti appropriati
e un linguaggio coinvolgente e, perché no, anche divertente.
* Responsabile Unità di Prevenzione Aterosclerosi del Centro Cardiologico
Monzino, IRCCS
Progressione dell’aterosclerosi carotidea ed eventi
cardiovascolari: I risultati dello studio IMPROVE
(Carotid Intima Media Thickness [IMT] and IMT-PROgression as Predictors of Vascular Events in a High Risk European Population)
ROTARY CLUB MILANO SUD
19 OTTOBRE 2013
PIAZZA DEL DUOMO Milano Se anche tu vuoi imparare come gestire l’arresto cardiaco vieni in Piazza Duomo sabato 19 Ottobre, al pomeriggio i volontari del 118 ti aspettano! L’evento, che vedrà protagonisti al mattino i ragazzi delle scuole impegnati in un esercitazione pratica, è inserito all’interno del progetto Scuola Sicura e nell’attività della campagna Viva! Per maggiori informazioni visita il sito www.scuolasicura.it CURO LA MIA VITA E SALVO LA TUA
L’Ora Buca: https://www.cardiologicomonzino.it/
CreaconilCuore/Pages/OraBuca.aspx
La Bionda Infida: http://vimeo.com/75193549
Ricetta del Cuore
Un originale piatto unico:
PIZZOCCHERI FUSION
di Damiano Baldassarre*
MILANO - Due ecografie alle arterie carotidi del collo
effettuate a distanza di 15 mesi e si sa se un paziente
è a rischio di eventi cardiovascolari e se sta rispondendo
bene ad una terapia antiaterosclerotica o meno. Questo è
quanto emerge da un recentissimo studio pubblicato dai
ricercatori del Dipartimento di Scienze Farmacologiche e
Biomolecolari e del Centro Cardiologico Monzino. Una
progressione più rapida dello spessore della parete della
carotide e il rischio di eventi cardiovascolari si moltiplica per tre nei 2 anni successivi persino in soggetti
che già stanno prendendo statine, i più potenti farmaci
antiaterosclerotici attualmente disponibili.
L
e carotidi sono le arterie che portano il sangue al cervello. Lo spessore della parete di queste arterie, il cosiddetto “IMT” (dall’inglese Intima Media Thickness), misurato in modo non invasivo mediante tecniche ecografiche, è un
importante indice che permette di valutare la predisposizione
di un soggetto a sviluppare la patologia aterosclerotica.
La natura di predittore di rischio cardiovascolare di questa variabile ecografica è ormai ampiamente documentata
da numerosi studi. L’IMT carotideo è stato infatti utilizzato
come“indice sentinella” al posto degli eventi cardiovascolari
veri e propri, quali l’infarto miocardico, l’ictus cerebrale e la
mortalità cardiovascolare. Oggi si sa che grazie al controllo
farmacologico dei fattori di rischio per aterosclerosi, quali l’ipercolesterolemia, l’ipertensione ed il diabete, o grazie a modifiche dello stile di vita, quali l’aumento dell’attività fisica
e/o la cessazione dell’abitudine al fumo, è possibile ritardare
la progressione dell’IMT carotideo o addirittura di indurne
la regressione. In questi studi, tuttavia, era implicitamente
accettato un presupposto che, di fatto, non era ancora stato dimostrato, ossia che, così come l‘IMT carotideo valutato in una
singola occasione, anche la sua variazione nel tempo (progressione e/o regressione) potesse riflettere il rischio di sviluppare
nuovi eventi cardio e cerebro vascolari.
Un recente studio, pubblicato dai ricercatori del Dipartimento di Scienze Farmacologiche e Biomolecolari e del Centro
Cardiologico Monzino, ha tuttavia dimostrato che, utilizzando una nuova variabile di progressione (la Fastest-IMTmax-progr),
la relazione con gli eventi vascolari può essere rilevata. Questa
nuova variabile può quindi rappresentare un indice surrogato di rischio vascolare migliore di qualsiasi altra variabile di
progressione del profilo aterosclerotico sino ad oggi utilizzata.
A parità di profilo aterosclerotico basale, l’incidenza di eventi
cardio e cerebro-vascolari è, infatti, massima tra i soggetti che
mostrano una progressione dell’IMT carotideo più rapida.
Ultimo, ma non meno importante, aspetto emerso da questo
studio è che questa nuova variabile di progressione dell’aterosclerosi carotidea permette anche di identificare quei pazienti
che non rispondono in modo adeguato alla terapia in corso e
che, in quanto tali, necessitano di trattamenti farmacologici
più aggressivi. Il rischio cardiovascolare dei “progressori rapidi” (soggetti con una Fastest-IMTmax-progr ≥ al valore mediano), infatti, aumentava di circa 3 volte rispetto a quello dei
“progressori lenti” (soggetti con una Fastest-IMTmax-progr < al
valore mediano).
Progression of Carotid Intima-Media Thickness as Predictor of Vascular Events. Results from the IMPROVE study. D. Baldassarre, F.
Veglia, A. Hamsten, S.E. Humphries, R. Rauramaa, U. de Faire,
A.J. Smit, P. Giral, S. Kurl, E. Mannarino, E. Grossi, and E. Tremoli, on behalf of the IMPROVE study group. Arterioscler Thromb
Vasc Biol. 2013;33(9):2273-2279.
L’identificazione di un marker di progressione/regressione della patologia aterosclerotica utile a stimare il rischio
cardiovascolare e a monitorare la risposta a trattamenti
antiaterosclerotici era una domanda ancora in attesa di
risposta. A questa domanda hanno trovato risposta i ricercatori del Dipartimento di Scienze Farmacologiche e
Biomolecolari del Centro Cardiologico Monzino con una
ricerca effettuata in 3700 soggetti distribuiti sul territorio Europeo. L’articolo è particolarmente importante in
quanto descrive un approccio innovativo per misurare le
variazioni nel tempo dell’aterosclerosi subclinica. La nuova variabile identificata, denominata Fastest-IMTmax-progr,
riflette un aumento localizzato dell’IMT carotideo. La
nuova variabile identificata si associa agli eventi clinici
futuri in modo altamente significativo ed indipendente
dal profilo aterosclerotico basale, dai fattori di rischio e dai
trattamenti farmacologici. Cosa ancora più importante, la
nuova variabile è anche in grado di discriminare, fra i pazienti in trattamento con statine, quelli che non rispondono in modo adeguato, e che, in quanto tali, necessitano
di trattamenti farmacologici più aggressivi.
*Dipartimento di Scienze Farmacologiche e Biomolecolari
e Centro Cardiologico Monzino, Università degli Studi di Milano
Ingredienti per 4 persone:
300g di pizzoccheri freschi
300g di salmone fresco senza pelle
3/4 zucchine medio grosse
200g di yogurt di soia o di latte magro
spezie miste provenzali
2 cucchiaini di amido di frumento o di mais
1 cucchiaio olio extravergine d’oliva
Salsa di soia q.b.
Sale q.b.
Lavate le zucchine e tagliatele a julienne.
Scaldate l’olio in una pentola stile wok, non appena
arriva a temperatura aggiungete le zucchine, un pizzico di sale e le spezie.
Nel frattempo mettete a marinare il salmone nella salsa di soia.
Quando le zucchine sono a metà cottura aggiungete
il salmone tagliato a cubetti non troppo piccoli e continuate la cottura.
Cuocete i pizzoccheri in acqua salata, scolateli ed aggiungeteli alle zucchine ed al salmone, aggiungete lo
yogurt di soia e l’amido precedentemente sciolto in
poca acqua fredda, fate saltare il tutto per un paio di
minuti.
Servite i pizzoccheri fusion su un piatto piano.
Questo piatto unico apporta fibre perché
è a base di pasta integrale, è fonte di omega 3 poiché uno degli ingredienti principali
è il salmone, ed ha un basso contenuto di
colesterolo (35 mg) perché si utilizzano yogurt di soia e olio extra vergine di oliva come
condimenti. Infine, la salsa di soia ed il sale
esaltano a vicenda il gusto permettendo di
utilizzare minime quantità di entrambi gli ingredienti, in quanto fonti di sodio (da limitare
soprattutto in caso di ipertensione).
Monica Giroli, Biologa specialista in Scienza dell’Alimentazione, Unità di Prevenzione Aterosclerosi del Centro Cardiologico Monzino, IRCCS
3
Aziende Impegnate
ATM - Azienda Trasporti Milanesi avvia una importante
campagna di prevenzione CV primaria
A
L
E
L
’iniziativa, che si chiama “Prendiamoci a Cuore”,
è realizzata grazie al supporto della Fondazione
ATM, ed è indirizzata al benessere dei dipendenti
dell’azienda tramviaria milanese, che possono aderire
su base volontaria. Si svolge nelle infermerie dei vari
depositi dell’azienda, quindi direttamente sul luogo di
lavoro, e si prevede l’adesione di almeno 4.000 dipendenti
di sesso maschile. Durante gli screening cardiovascolari gli
esperti del Cardiologico Monzino effettuano: l’anamnesi dei
soggetti attraverso la compilazione di un questionario creato
appositamente e gestito da un software specifico, l’analisi dei
fattori di rischio, delle abitudini personali e dello stile di
vita (fumo, attività fisica, alimentazione) ed una valutazione
della storia medica personale e famigliare riguardo alle
malattie cardiovascolari. La misurazione della pressione
arteriosa, del girovita e dell’indice di massa corporea (BMI)
è seguita dall’analisi di una goccia di sangue, prelevata in
modo indolore dal polpastrello, che permette di determinare
i valori di trigliceridi, glicemia, colesterolo totale, HDL e
LDL.
La salute del cuore si preserva con l’eccellenza: ATM, per
il benessere dei suoi dipendenti, ha scelto di avvalersi della
competenza medica e scientifica della Fondazione Italiana per
il Cuore e del Centro Cardiologico Monzino.
La Redazione
A
T
La prevenzione entra in azienda: per il 20132014, in collaborazione con gli esperti del Centro
Cardiologico Monzino e della Fondazione Italiana
per il Cuore, i dipendenti dell’ ATM di Milano
possono beneficiare di un importante progetto
di prevenzione primaria e valutazione del rischio
cardiovascolare.
Ai soggetti che presentano fattori di rischio specifici viene
poi dedicato un counseling medico personalizzato: ossia un
incontro per valutare le azioni più indicate da intraprendere e
le correzioni da apportare per ridurre il rischio cardiovascolare.
Lo screening ha una finalità esclusivamente preventiva e
gli esiti vengono comunicati e condivisi solo con i diretti
interessati.
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AIUTIAMO LA RICERCA
A REGALARE
UN FUTURO MIGLIORE
Se è interessato ad acquistare i biglietti
d’auguri della Fondazione Italiana per il
Cuore o a fare una donazione contatti
cristina.bolsi@fondazionecuore.it
Tel.: 02-57489732.
Un’occasione speciale per Aiutare la Ricerca
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atrimonio, nozze d’oro o d’argento, battesimo, prima comunione,
laurea: momenti speciali che aspettiamo da sempre, e che possiamo
rendere ancora più unici e indimenticabili con un gesto di solidarietà:
scegliendo di donare alla Fondazione Italiana per il Cuore regalerete una grande
speranza ai malati, che hanno bisogno di cure sempre più innovative, e offrirete
una grande occasione ai giovani che operano nella ricerca cardiovascolare.
Questo è lo spirito dei momenti di festa: condividere con gli altri la vostra
felicità.
Richiedete ora le bomboniere e le pergamene della Fondazione Italiana per
il Cuore telefonando allo 02-57489732, via mail a
info@fondazionecuore.it, o sul sito www.fondazionecuore.it.
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in posta
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on line
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Le donazioni alla Fondazione Italiana per il Cuore, sono interamente deducibili dalla dichiarazione dei redditi in quanto
destinati ad Ente di ricerca.
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•Per le persone fisiche le donazioni sono deducibili fino al 10% del reddito complessivo dichiarato o fino a € 70.000 (vale il minore dei due
limiti) (art. 14 del D.L. n° 35/2005, DPCM 8.05.2007 e DPCM 25.02.2009).
• Per le persone giuridiche le donazioni sono deducibili senza limite d’importo (Lg. 23.12.2005 n° 266 e DPCM 25.2.2009).
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Per ottenere la deducibilità è necessario allegare alla propria dichiarazione dei redditi il documento che attesta il versamento effettuato (ad es.
contabile bancaria, bollettino o vaglia postale, estratto conto anche on-line, ricevuta carta di credito).