Cisl Campania: Rimodulazione ticket sanitari

Segreteria Generale
Unione
Sindacale
Regionale
C A M P A N I A
Alle Segreterie
UST CISL della Campania
Alle Segreterie
FSR CISL della Campania
Agli Enti ed Associazioni
CISL della Campania
Loro sedi
Prot.421-14 LL/lb
Napoli, 21 ottobre 2014
Oggetto: Rimodulazione compartecipazione alla spesa sanitaria
Carissimi/e,
la pressante azione esercitata dalla Cisl in tutti questi anni nei confronti della Regione,
finalizzata a ridurre la compartecipazione alla spesa sanitaria in particolare in favore delle fasce più
deboli della popolazione (persone con reddito basso, pensionati, malati cronici, etc.), ha consentito
finalmente il raggiungimento di un obiettivo straordinario: la rivisitazione dei ticket sui farmaci,
sull’assistenza specialistica, ambulatoriale e prestazioni termali e sul pronto soccorso.
Si tratta di un primo importante passo verso la costruzione di un sistema sanitario efficiente ed
efficace, in grado di fornire risposte reali alla collettività dopo anni di enormi sacrifici.
Le maggiori tutele che abbiamo chiesto per le famiglie campane che vivono situazioni di disagio
trovano riscontro nella applicazione dei principi – da noi sempre rivendicati – di familiarità
(valutazione della composizione del nucleo familiare) e della progressività del reddito, che si
traducono concretamente in ticket ridotti e prestazioni gratuite per una platea più ampia di
utenti rispetto al passato.
In allegato Vi trasmettiamo la tabella riepilogativa delle modifiche condivise con la Presidenza
della Giunta della Regione Campania, invitandoVi a darne la massima diffusione tra i nostri iscritti
ed in tutti i luoghi di lavoro.
Certi della Vostra collaborazione, inviamo fraterni saluti.
Il Segretario Generale
( Lina Lucci )
80133 Napoli – Via Medina, 5
Telefono 081 – 5529800 pbx
 Fax 081 – 5519174
www.cislcampania.it
e-mail: usr.campania@cisl.it
Aderente alla CES
e alla CISL Internazionale
COMPARTECIPAZIONE ALLA SPESA SANITARIA
FARMACEUTICA
Normativa pre-accordo
Variazioni previste dall'accordo
Saranno esenti totali:
I nuclei familiari composti da 1 o 2 persone con
redditi fino a € 15.000
I nuclei familiari con redditi fino a € 13.000
sono esenti totali
I nuclei familiari composti da 3 persone con redditi
fino a € 18.000
I nuclei familiari composti da 4 o 5 persone con
redditi fino a € 22.000
I nuclei familiari composti da almeno 6 persone con
redditi fino a € 24.000
I nuclei familiari con redditi superiori a €13.000
pagano € 2 a ricetta + € 1,5 a conf. di farmaco con
brevetto in corso
Disparità di trattamento tra pazienti con
patologie croniche e malattie rare rispetto ai
pazienti con esenzione per invalidità (civile,
per servizio, per lavoro, ciechi, ecc.)
I nuclei familiari che non rientrano nelle ipotesi di
esenzione pagano € 2 a ricetta + € 1,5 a conf. di farmaco
con brevetto in corso
Le due categorie di pazienti vengono equiparate.
 Se il paziente appartiene ad un nucleo
familiare con reddito fino a € 36.151,98 paga
€ 1 sulla ricetta e nessuna
compartecipazione sui farmaci
Entrambe le categorie pagano € 1 sulla ricetta
e nessuna compartecipazione sui farmaci,
 i pazienti con patologie croniche e
malattie rare fruiscono
dell’agevolazione ticket ridotto solo se
hanno un reddito fino ad € 36. 151,98,
oltre tale reddito pagano € 2 sulla
ricetta ed € 1,5 per confezione di
farmaco con brevetto in corso;

gli invalidi, invece, pagano sempre € 1
sulla ricetta, con qualsiasi reddito.
 Se il paziente appartiene ad un nucleo
familiare con reddito maggiore di € 36.151,97
ma minore di 50.000 dovrà pagare € 1 sulla
ricetta ed € 1,5 per farmaco con brevetto in
corso
 se il paziente appartiene ad un nucleo
familiare con reddito maggiore di 50.000
dovrà pagare € 2 sulla ricetta ed € 1,5 per
farmaco con brevetto in corso
1. pazienti con patologie croniche/malattie
rare. Attualmente:
Per i pazienti in terapia da almeno 6 mesi, l’art. 26
del DL 90/2014, ha introdotto la multi prescrizione
fino a 6 pezzi per ricetta.
Si avrà una riduzione dell'incidenza del ticket.
a) se hanno un reddito familiare fino a
€36.151,97 pagano € 1 sulla ricetta che riporta
la prescrizione di uno o due farmaci
Per i pazienti con un reddito inferiore a €36.151,97:
per la prescrizione di una o due confezioni, resta
ferma la quota di € 1 sulla ricetta; dalla terza
confezione di farmaci in poi il paziente paga € 0,5.
Pertanto se al paziente sono prescritte 1 o 2
confezioni, continua a pagare €1; se sono prescritte
3 confezioni paga € 1,5 con un risparmio di € 0,50,
ecc.
b) oltre € 36.151,97 pagano ticket di € 2 + €
1,5 per farmaco con massimo di 3 euro
Per i pazienti con un reddito superiore a €36.151,97:
per la prescrizione di una o due confezioni, resta
ferma la quota di € 2 sulla ricetta più l’eventuale
quota di € 1,5 per farmaco patent in; dalla terza
confezione di farmaci in poi il paziente paga € 1,5 se
la multiprescrizione è su confezioni di farmaci con
brevetto in corso
ASSISTENZA SPECIALISTICA AMBULATORIALE E PRESTAZIONI TERMALI
Saranno esentati dalla quota fissa regionale:
I nuclei familiari con redditi fino a € 13.000
sono esenti totali
I nuclei familiari composti da 1 o 2 persone con
redditi fino ad € 15.000
I nuclei familiari con redditi superiori ad €
13.000 pagano la quota fissa regionale di €
10 sulla ricetta che si aggiunge al ticket statale
(altra quota di € 10 + ticket a franchigia fino ad
€ 36,15)
I nuclei familiari composti da 3 persone con redditi
fino ad € 18.000
I nuclei familiari composti da 4 o 5 persone con
redditi fino ad € 22.000
I nuclei familiari composti da almeno 6 persone con
redditi fino ad € 24.000
I nuclei familiari con redditi superiori a €
13.000 pagano la quota fissa regionale di €
10 sulla ricetta che si aggiunge al ticket statale
(altra quota di € 10 + ticket a franchigia fino ad
€ 36,15)
Riduzione dalla quota fissa regionale, da € 10 ad €
5, per i soggetti appartenenti a nuclei familiari con
reddito inferiore a € 36.151,98 (e, ovviamente, non
in possesso del codice di esenzione E10)
I nuclei familiari con redditi superiori a € 36.151,98
(e, ovviamente, non in possesso del codice di
esenzione E10) pagano la quota fissa regionale di €
10 sulla ricetta che si aggiunge al ticket statale (altra
quota di € 10 + ticket a franchigia fino ad € 36,15)
CODICI BIANCHI DI PRONTO SOCCORSO
per ogni accesso al pronto soccorso non
seguito da ricovero classificato codice bianco il
paziente appartenente a nucleo familiare con
reddito superiore ad € 13.000 è tenuto al
pagamento della quota di € 50
Riduzione del ticket da € 50 ad € 25. La quota
regionale per l’accesso di € 25 è eliminata. Resta in
vigore solo la quota statale.