Periodico d’ informazione per diabetici Maggio, Giugno,Luglio, Agosto 2014 Anno 5 N 2 Periodico d’informazione quadrimestrale, Direttore Responsabile Mapelli Felice. Editore Associazione Diabetici di Monza e Brianza, Via Donizetti 106, 20900 Monza, presso Ospedale San Gerardo “ Villa Serena” 2° piano, tel e fax 039/2333220. Iscrizione con provvedimento N° 52522 del 14\2\94 al progressivo N° 913 del Registro Generale del Volontariato, nella sezione provinciale di Monza e Brianza, Onlus. Autorizzazione del Tribunale di Monza N°1976 del 26\2\2010 Spedizione POSTE ITALIANE Spa in abbonamento postale D.l.353\2003 (conv.in L.27\2\04) Art.1 Comma 2 Lo\Mi Indirizzo di posta elettronica: associazione.diabetici@hsgerardo.org, sito web:www.associazionediabeticimb.it Guarire dal diabete? Circolano, purtroppo anche da noi, affermazioni FALSE, del tipo : “ Guarire dal diabete in poche settimane”. La nostra associazione esprime la sua posizione di non condivisione di questi assurde e fuorvianti affermazioni. Se per guarigione si intende lasciarsi alle spalle il diabete: questo non solo è IMPOSSIBILE, ma è anche pericoloso solo farlo credere. Pubblichiamo una lunga nota chiarificatrice, fatta da Diabete Italia che raggruppa le associazioni di persone con diabete e società scientifico/professionali di medici ed operatori in diabetologia. Ci auguriamo solo che queste chiare parole siano viatico per la corretta gestione della nostra patologia, in ogni caso sapete dove trovarci. PROPOSTA DI vancanza studio a San Pellegrino Terme Se sei interessato a 3 - 4 gg di vacanza studio a San Pellegrino Terme a Settembre 2014, telefona al Segretario Nino Santangelo o al Presidente Felice Mapelli , in sede, entro fine Giugno, al fine di organizzare in tempo l’evento. Il trasporto in pullman sarà a cura dell’Associazione. Data di pubblicazione: 01/03/2014 Presa di posizione di Diabete su “Come siamo guariti dal diabete”. “Come siamo guariti dal diabete” è il titolo di un incontro organizzato ad Abano Terme il 29 settembre 2013 dall’Associazione Oltre il diabete. In questo incontro e nel sito dell’Associazione, che ovviamente non ha nessun legame con Diabete Italia, si fa una pericolosa confusione fra delle pratiche consigliabili, altre accettabili (con qualche attenzione) e delle affermazioni molto pericolose. In rappresentanza di Diabete Italia è stata all’incontro di Abano Terme Valentina Visconti (che si occupa per Diabete Italia dei rapporti internazionali in particolare con IDF) e ha riferito messaggi inquietanti, privi di evidenze scientifiche e/o distorte, per promettere “soluzioni salvifiche”, senza distinzione tra remissione (possibile in determinate circostanze) e guarigione. La maggior parte delle testimonianze in quell’evento ha invece confermato quello che i Diabetologi e le Associazioni che fanno riferimento a Diabete Italia dicono da sempre : perdere peso in maniera significativa, alimentarsi in modo sano e fare esercizio fisico consentono nel diabete di tipo 2 nella maggior parte dei casi di migliorare in modo anche sorprendente l’equilibrio glicemico. Non è raro che una persona così facendo veda ridursi l’emoglobina Guarire dal Diabete? pag 1 Patente per Diabetici “ 3 “ 5 “ 8 Un poco di chiarezza! Verbale Assemblea Ricettario (Lagane e Ceci) Diabete e Dentista (Convenzione) 10 Pag. 2 glicata e possa fare a meno di molti o di tutti i farmaci. Nel diabete di tipo 1 l’effetto è una netta riduzione delle dosi di insulina necessarie. Per molti questo progresso sembra una guarigione. Attenzione però: se per guarigione si intende lasciarsi alle spalle il diabete, non recarsi più alle visite, non seguire più le prescrizioni, non fare più i controlli periodici allora no. Questo è impossibile. Ed è molto pericoloso farlo pensare. Inoltre la completa sospensione della terapia insulinica nel diabete di tipo 1 conduce alla chetoacidosi diabetica che, se non trattata tempestivamente, può avere esiti gravi o addirittura fatali. Purtroppo spesso la cronaca si è dovuta occupare di casi in cui si è verificata questa triste eventualità. Per questo DIABETE ITALIA ha ritenuto necessario assumere una netta posizione, e denunciare in più occasioni, insieme alla Società Italiana di Diabetologia (SID) e all’Associazione Medici Diabetologi (AMD), e insieme alle Associazioni delle persone con diabete, come sempre più spesso vengano presentate al pubblico e alle persone con diabete, sulla rete e sui giornali, “soluzioni” miracolistiche, con la promessa di “guarire” in pochi giorni il diabete e di abbandonare le terapie farmacologiche, inclusa l’insulina. Chi propone queste strade ( e sovente si tratta di non medici ) spesso accusa i Diabetologi di trasmettere informazioni fasulle e di connivenza con l’industria del farmaco, per salvaguardare interessi personali e commerciali, e contemporaneamente proprio per i motivi “denunciati” mette a rischio la salute delle persone. Sono iniziative che destano grande preoccupazione e che perentoriamente vanno segnalate alle autorità sanitarie competenti affinché siano consapevoli di ciò che di ingannevole e potenzialmente pericoloso viene pubblicamente diffuso e affinché intervengano presso l’opinione pubblica per eliminare procedure senza fondamento scientifico; per evitare che anche nel mondo del diabete accadano casi vergognosi come quelli recentemente sotto gli occhi di tutti per le patologie neuro degenerative. La Comunità scientifica nazionale e internazionale, l’Organizzazione Mondiale della Sanità e lo stesso Ministero della Salute Associazione Diabetici di Monza e Brianza da decenni sostengono a chiare lettere che la migliore prevenzione del diabete mellito di tipo 2 è e rimane una sana igiene di vita, ( regolare attività fisica , dieta equilibrata e sana, moderato consumo di alcool e abolizione del fumo). Che siano un pilastro fondamentale del trattamento del diabete è un dato indiscutibile e irrinunciabile. il problema nasce quando questo viene proposto come unica alternativa ai farmaci qualora siano invece indispensabili o quando si promette prevenzione o guarigione, ad oggi purtroppo impossibili, alle persone con diabete di tipo1 mettendo a repentaglio la loro vita. fonte : diabete italia Informazione utile per diabetici emoglobina glicata Nuove unità di misura, che inizialmente affiancheranno ed in seguito sostituiranno gli attuali valori. Vedi confronto fra i due valori espressi in tabella Vecchio valore Nuovo valore Vecchio valore Nuovo valore 4,0 20 7,5 59 5,0 31 8,0 64 6,0 42 9,0 75 6,5 48 10,0 86 7,0 53 . Pag. 3 Associazione Diabetici di Monza e Brianza PATENTE PER DIABETICI Un poco di chiarezza! Per i più il rilascio della patente è una formalità, per noi diabetici è diventata una odissea, coinvolgendo la sfera emotiva ed arrivando a minare, purtroppo, il rapporto medico-paziente. Parecchi dei nostri associati, nelle diverse occasioni di incontro che abbiamo avuto, hanno esternato tutti i loro fastidi in occasione del rinnovo patente, in particolare per quanto riguarda: tutta la modulistica da produrre; i costi a cui si va incontro e che variano da una ASL all’altra la tempistica che varia da un ente ospedaliero all’altro. Sul tema patente, peraltro, il Coordinamento Regionale delle Associazioni dei diabetici ha presentato il 24 Marzo c.a. al dott Walter Bergamaschi, Direttore Generale della Regione Lombardia, alcune nostre richieste, fra queste una riguardante la patente, nel senso di voler uniformare la modulistica, portare il costo a zero perché non si tratta di documenti legali, ma di semplice constatazione. A livello locale, invece, come Associazione abbiamo deciso di fare un poco di chiarezza, ma soprattutto di tranquillizzare i nostri associati e non solo, invitando la dott.ssa Monassita GRECI, Direttore del Servizio di Medicina Legale ed il dott. Guido ALTOMONTE, Direttore del Servizio di Igiene e Sanità Pubblica e specialista endocrinologo della Commissione Medica Locale patenti della ASL di Monza e Brianza, ad un incontro chiarificatore sul decreto legislativo ”Attuazioni delle direttive comunitarie concernenti la patente di guida per diabetici” per dare risposte alle numerose richieste di chiarimento, che i convenuti (60 circa fra associati e non) hanno posto ai relatori. La conferenza si è svolta il 19 di Marzo 2014, presso l’aula Conference di Villa Serena Ospedale San Gerardo di Monza,dalle 14.30 alle 16.30. Il tema della conferenza era: “IL RINNOVO/RILASCIO DELLA PATENTE PER DIABETICI” La dott.ssa Greci ed il dr Altomonte hanno ringraziato innanzi tutto per l’invito, mostrando tutto il Loro apprezzamento e quello dell’azienda ASL che guarda con favore la nostra iniziativa che attesta il desiderio di noi diabetici di volere acquisire una maggiore consapevolezza sulla patologia e sui rischi che questa può comportare, in tema di requisiti necessari per l’idoneità alla guida di autoveicoli. Entrambi gli interventi hanno messo in chiaro tutto il percorso che un diabetico deve compiere nell’accertamento dei requisiti e quindi del rinnovo /rilascio della patente. Il “ Decreto Legislativo n 59/11”, che ha recepito le direttive comunitarie del 2006 e del 2009, definisce regole che devono essere rispettate ed è importante conoscere l’esatto svolgimento del processo, evitando così percorsi anomali e difficoltosi . La Commissione Medico Locale a Monza ha potuto iniziare l’attività nel 2009, dopo la costituzione della Provincia di Monza e Brianza ed è composta da medici specialisti dipendenti ASL (tra questi l’endocrinologo Dr. Altomonte) e designati da varie amministrazioni (Ministero Difesa, Salute, Interni), nonché dagli Ingegneri della Motorizzazione Civile. La Commissione è il riferimento per i residenti sul nostro territorio, che ne hanno tratto grande beneficio anche e, soprattutto, in relazione ai tempi di certificazione dei requisiti per la patente (prima della istituzione della Commissione i cittadini dovevano recarsi c/o Commissioni di altre ASL ad es. Milano). Già il codice della strada del 1992 prevedeva per i diabetici alcuni criteri d’idoneità per poter guidare: per gli insulino dipendenti vi era una maggiore ristrettezza di criteri per la valutazione di idoneità alla guida, prevista solo “eccezionalmente “, previo parere di un medico autorizzato (così genericamente definito). Le disposizioni legislative vigenti e le indicazioni ministeriali consentono di offrire agli operatori sanitari, nonché all’utenza, un testo di riferimento senza dubbi interpretativi che definisce il percorso che il diabetico deve seguire per il rilascio/rinnovo della patente di guida, al fine di assicurare criteri di valutazione uniformi sul territorio nazionale. Viene definita la scheda diabetologia con i relativi contenuti e la legenda per i parametri di riferimento (modulo già predisposto) che il diabetico deve produrre in sede di visita di idoneità al medico (ASL o Autoscuola) o alla Commissione Medica Locale; viene definita la figura professionale del diabetologo che deve redigere la scheda diabetologica (diabetologo o specialista in disciplina equipollente, di struttura pubblica o privata accreditata e convenzionata ); vengono individuati i casi che possono essere valutati dal singolo medico o che devono essere valutati dalla Commissione (patenti di categoria superiore o con patologie associate al diabete). Viene infine definita la tempistica per gli esami e certificazioni da produrre al diabetologo: possono Pag. 4 Associazione Diabetici di Monza e Brianza essere accettati esami validi effettuati nell’arco dell’anno, ad eccezione della emoglobina glicata che non deve essere antecedente i 6 mesi; il certificato diabetologico da produrre al medico monocratico o alla Commissione non deve essere stato rilasciato in data anteriore ai 3 mesi, salvo richiesta di ulteriori accertamenti da parte dei sanitari. Gli organismi che la norma individua per la valutazione dell’idoneità alla guida sono: il medico monocratico (ASL o Autoscuola) - per patenti di Gruppo 1 (A, B, BE e sottocategorie ) per diabete con rischio basso /medio la Commissione Medica Locale per patenti di Gruppo 2 (C, D, CE, DE e sottocategorie ); - per tutti i tipi di patente se inviato dal medico monocratico; - in presenza di altre patologie per le quali la norma prevede la visita obbligatoria in commissione (es menomazioni arti o colonna, epilessia, dialisi o trapianto renale); - su revisione disposta da Prefettura o Motorizzazione Civile; - se precedentemente visitato dalla Commissione e vincolato per il successivo controllo alla stessa; Solo per il diabete e non per altre patologie la norma prevede che il medico (ASL o Autoscuola) possa esprimere il giudizio di idoneità alla guida anche riducendo il periodo di idoneità della patente, in rapporto alla normale scadenza per età. Anche la Commissione ha una maggiore discrezionalità valutativa; la norma infatti prevede l’idoneità in una più ampia casistica rispetto a prima, prevedendo anche possibili limitazioni (es “guida solo in orario diurno” , in presenza di particolari problematiche visive ) . In sede di valutazione (medico monocratico o Commissione ) l’interessato insieme alla documentazione amministrativa prevista deve consegnare la scheda diabetologica . Il diabetologo deve esprimere un parere in merito ai vari rischi associati alla guida (lieve, medio, elevato) e propone in certi casi il periodo di possibile rinnovo della patente; tale parere è rilevante e orientativo per chi valuterà l’idoneità alla guida, ma il giudizio di idoneità potrebbe discostarsi da quanto proposto dal diabetologo, dovendosi necessariamente considerare la persona nella sua globalità ed ogni requisito previsto dalla norma, non di competenza del diabetologo – ad es. acuità visiva - in un’ottica medico legale, oltre che clinica. L’ASL della Provincia di Monza e Brianza ha messo in atto da tempo modalità di prenotazione della visita in un’ottica di semplificazione e agevolazione per gli assistiti, in continua implementazione. L’ASL provvederà a farci avere tutta la modulistica tramite posta elettronica, oltre alle recenti modalità di accesso veloce alla Commissione stessa (telefono, fax, mail), in modo che i nostri associati possano prenderne visione. La Commissione dispone inoltre di un archivio che consente di allertare le persone che hanno la patente in scadenza, sempre che abbiano avuto in passato rapporti con la commissione stessa, facilitazioni che consentono di accelerare i tempi. Dal giorno 8 febbraio del 2014, inoltre, le Commissioni trasmettono tutta la relazione della visita medica redatta, utilizzando un modulo specifico all’Ufficio del Dipartimento trasporti per via telematica, e, se tutto è in ordine, nel giro di pochi giorni arriva la patente nuova; se, attraverso una serie di controlli incrociati, dovessero sorgere dei dubbi, si rilascia una dichiarazione all’interessato che dovrà essere consegnata in Motorizzazione con l’intento di chiarire gli eventuali impedimenti al rinnovo e regolarizzare posizioni anomale. Questa nuova modalità di trasmissione dati consentirà anche di svecchiare ed uniformare tutte le patenti in circolazione e di rilasciare un tesserino al posto della vecchia patente. È disponibile presso l’Associazione un vademecum che descrive il percorso che il soggetto affetto da diabete deve fare per rinnovare la patente di guida. I relatori hanno, al termine della loro esposizione, accettato di rispondere a richieste individuali di chiarimento. Alla fine il dr. Felice Paleari, già responsabile della Unità Operativa di diabetologia dell’ospedale San Gerardo di Monza, presente a questo nostro incontro, è intervenuto per un suo commento circa la precisione e la esaustività degli interventi da parte dei colleghi, e per rassicurare tutti i diabetici in relazione a quella scheda (diabetologica) invitandoci a non sentirci vessati e a non viverla con ansia invitando a considerarla, invece, come una ulteriore occasione di incontro con il proprio diabetologo. Abbiamo concluso con i doverosi ringraziamenti ai Medici ed esternato tutta la nostra gratitudine alla Commissione Medico Legale che ha dato senso al lavoro dei pochi volontari dell’Associazione. Il segretario Nino Santangelo Pag. 5 Associazione Diabetici di Monza e Brianza Verbale dell’Assemblea Annuale Ordinaria del : 19 aprile 2014 Il giorno 19 aprile 2014 , alle ore 16,00, presso l’aula A conferenze di Villa Serena (Ospedale Nuovo San Gerardo – Via Donizetti 106) è convocata l’Assemblea ordinaria, attraverso invio di comunicazione a tutti i Soci tesserati. Il Presidente: Felice Mapelli, verificata la presenza di N° 51 Soci regolarmente iscritti, ufficializza la validità dell’Assemblea con il seguente ordine del giorno: RELAZIONE ANNUALE ( Bilancio sociale) RENDICONTO CONSUNTIVO 2013 PREVENTIVO 2014 AGENDA 2014 (proposte) VARIE e nomina il Socio Nino Santangelo quale Segretario, con l’incarico di coordinare e verbalizzare i lavori dell’Assemblea. Prende la parola il segretario Nino Santangelo che illustra quanto realizzato durante l’anno solare 2013 in termini di: Bilancio sociale Con la collaborazione del dr Felice Paleari, già responsabile dell’U.O. di Diabetologia dell’Azienda Sanitaria dell’Ospedale San Gerardo di Monza, e di alcuni medici specializzandi in diabetologia del San Gerardo, l’Associazione ha organizzato i seguenti incontri e lezioni di educazione sanitaria: MISURAZIONE IN PIAZZA DELLA GLICEMIA Siamo andati nelle piazze di: Giussano in collaborazione con Ass.”AIDO” di Giussano Lissone in collaborazione con Ass:”AVIS” di Lissone Oasi di San Gerardino Piazza Arengario a Monza in occasione della Giornata Mondiale Diabete Abbiamo complessivamente sottoposto a misurazione della glicemia circa 500 persone. Erano presenti: personale infermieristico ed un Medico diabetologo che ha dispensato pareri medici a quanti presentavano un potenziale rischio di diabete e raccomandato a tutti di fare riferimento al proprio medico di medicina generale. ATTIVITA’ SOCIO-EDUCATIVA In occasione della GIORNATA MONDIALE DEL DIABETE , il 16 di novembre 2013, presso l’Istituto Mosè Bianchi a Monza abbiamo organizzato una conferenza alla quale hanno partecipato più di 100 persone: soci per la maggior parte, cittadini interessati alla nostra iniziativa, ed una rappresentanza di personale insegnante del Mosè Bianchi, e dell’ Hesemberger. Pag. 6 Associazione Diabetici di Monza e Brianza Argomenti trattati e relatori: " PANDEMIA DIABETICA cosa sapere, cosa fare" Dr Felice Paleari già Responsabile dell'UOS Diabete e Malattie Metaboliche dell'A-O San Gerardo di Monza " MANGIARE BENE E MUOVERSI TUTTI I GIORNI PER VIVERE SANI” Dott.ssa Silvia Perra,dott.ssa Elena Cimino, dr Emanuele Spreafico, specializzandi in Diabetologia Osp San Gerardo di Monza PRANZO SOCIALE presso un ristorante adiacente all’Ist.Mose’ Bianchi che ha costituito una felice occasione d’incontro fra i partecipanti, per scambio di opinioni e reciproca conoscenza. REDAZIONE PERIODICO D'INFORMAZIONE PER DIABETICI e AGGIORNAMENTO PERIODICO SITO WEB Sia la redazione del periodico che l’aggiornamento del sito vede particolarmente impegnati pochi volontari disponibili a farlo, risulta gravoso oltre che costoso; infatti abbiamo stampato soltanto due numeri del notiziario e non 3 come gli altri anni a causa della scarsa disponibilità di mezzi finanziari. Abbiamo ancora una volta sollecitato i presenti a collaborare. Attraverso il periodico, gratuitamente diffuso ed il sito, cerchiamo di raggiungere un pubblico più vasto rispetto ai nostri associati ( 450) per arricchire le conoscenze sulla patologia del diabete in generale e con il quale imparare a convivere. Segue a cura del Presidente l’esposizione del Rendiconto consuntivo 2013 ed il preventivo 2014 di seguito riportati : BILANCIO 2013 che l’Assemblea all’unanimità ha approvato Il Presidente ed il segretario hanno inoltre illustrato l’agenda 2014 in termini di proposte: Agenda 2014 ( proposte) Nel 2014 contiamo di fare > più ascolto > offrire ulteriori servizi ( es.Grafici glucometro, affinché il socio possa migliorare il suo colloquio con il medico) > una maggiore e più qualificata collaborazione con tutte le istituzioni che nel territorio si occupano e curano la patologia del diabete, al fine di organizzare corsi mirati. Quest’anno contiamo di realizzare la formazione e l’addestramento ai fornelli sui carboidrati a gruppi di 4\5 persone alla volta. E’ importante per un diabetico sapere che relazione intercorre fra la propria patologia ed altre che interessano organi del corpo: occhi, reni, fegato, pancreas, denti, cuore etc. In passato abbiamo parlato dei denti, quest’anno contiamo di parlare del piede diabetico. SAN PELLEGRINO TERME ( SETTEMBRE 2014). A causa del mancato finanziamento da parte della Regione Lombardia non abbiamo realizzato il tradizionale corso a San Pellegrino. E’ stata ventilata l’ipotesi di realizzare un lungo fine settimana. Era presente all’assemblea il dr Felice Paleari che ha condiviso la proposta , con l’impegno di entrare nel merito e concretizzare il tutto. Pag. 7 Associazione Diabetici di Monza e Brianza SCREENING : Continueremo a svolgere l’attività di screening nelle piazze di Monza e Provincia perché utile alla prevenzione del diabete, con l’intento di catturare il sommerso, cioè le persone che non sanno di avere il diabete. GIORNATA MONDIALE DEL DIABETE Conosciamo già il “ motto” per la giornata mondiale del diabete 2014: "Il diabete ha scelto me, ma io ho scelto di …… " I pochi volontari e quanti sono disposti a collaborare si muoveranno in tempo utile per la sua realizzazione. PRANZO SOCIALE quale momento di incontro e aggregazione fra soci REDAZIONE PERIODICO quadrimestrale d’informazione per Diabetici e AGGIORNAMENTO del SITO. Alle ore 17,30 l’assemblea viene conclusaIl Presidente il Segretario Felice Mapelli Nino Santangelo Monza 23 Aprile 2014 Sede e orario apertura Via Donizetti 106, 20900 Monza, presso Ospedale San Gerardo, “Villa Serena” 2° piano. Tel e fax 039/2333220. Apertura sede ogni Martedi dalle 9.30 alle 11.30, tutti i Giovedì dalle 14.30 alle 17.30 su appuntamento Indirizzo di posta elettronica: associazione.diabetici@hsgerardo.org Pag 8 Associazione Diabetici di Monza e Brianza Mangiare deve tornare a essere una gioia, anche per chi ha il diabete Oggi possiamo anzi dobbiamo dire alle persone che hanno il diabete che l’alimentazione è un cardine della terapia, e che l’autocontrollo passa anche attraverso una alimentazione (e non una dieta) varia, completa e... perché no, stuzzicante e appetitosa. Insomma una alimentazione di qualità. Roche Diagnostics - da sempre attenta all’educazione del paziente diabetico – ha predisposto una rassegna di ‘ricette per diabetici’, utilizzando alcune ricette di Cucina Italiana, l’alfiere della tradizione culinaria. Ha operato ovviamente una selezione , scegliendo soprattutto piatti che propongono in maniera nuova alcuni tra gli alimenti più sani, privilegiando metodi di cottura che sostituiscono i grassi (sono questi il vero nemico di chi ha il diabete!) e che utilizzano fibre o alimenti di alto valore nutritivo. Abbiamo chiesto ed ottenuto dalla Roche Diagnostics, a partire da questo numero,di pubblicare una ricetta. Se l’iniziativa dovesse trovare il favore dei nostri associati, pubblicheremo ad ogni numero una nuova ricetta. RICETTARIO Lagane e ceci Lagane fatte in casa è una pasta fresca tipica della Campania simile alle tagliatelle ma un po’ più corte e spesse circa 3 cm fatte con farina di semola e farina 00 in ugual misura,sono ideale se accompagnate dai ceci o fagioliIngredienti per 4 persone Farina di grano duro 300 gr • ceci secchi 200 gr • 4 cucchiai di olio extravergine d’oliva • pomodori pelati 200 gr • 2 spicchi d’aglio• qualche foglia di basilico • sale Procedimento Lasciate i ceci a bagno in acqua per dodici ore. Le lagane vanno fatte solo con acqua, farina e un pizzico di sale; impastate, stendete la sfoglia e tagliatela a fettuccine larghe un centimetro. Sciacquate e scolate i ceci e fateli cuocere in una pentola con acqua e senza sale per circa 2 ore. Intanto scaldate in una terrina l’olio e lo spicchio d’aglio (toglietelo quando imbiondisce). Aggiungete i ceci, i pomodori, le foglie di basilico e il sale. Lessate la pasta e conditela con il sugo preparato. Commento Questo piatto è detto anche ‘piatto del brigante’. Pare, infatti, che i briganti, che infestavano nella seconda metà del XIX secolo i boschi del Vulture, fossero soprannominati ‘scolalagane’, perché creduti, nella fantasia popolare, ingordi di pasta. Può essere considerato un ottimo esempio di piatto unico, in quanto fornisce adeguate quantità di tutti i nutrienti, proteine di buon valore biologico, grazie all’accostamento di legumi e cereali, e un apporto ottimale di fibre. Kilocalorie 523; Fibra gr 9; Carboidrati gr 69; Proteine gr 20 Pag 9 Associazione Diabetici di Monza e Brianza Rinnovo quota associativa anno 2014 € 20 La quota associativa serve a finanziare le nostre attività istituzionali. Puoi versarla in sede o tramite bollettino di c\c 19746205 allegato, intestato a :ASSOC.DIABETICI MONZA E BRIANZA c/o OSP NUOVO. .Oppure tramite Banca Intesa IBAN: IT26S0306920407000019177150 intestato a: Associazione Diabetici Di Monza. Direttamente in sede tutti i martedì dalle 9 alle 12. Ricordati inoltre, se superi i 70 anni, in caso di abbonamento con bollettino di c\c , il costo è di € 0.77 anziché € 1.10. L’Associazione Diabetici invita soci e sostenitori a indicare nella prossima denuncia dei redditi la nostra associazione quale beneficiaria del 5 per mille dell’imposta irpef Indicando il seguente n° di codice fiscale 94529780150 nell’apposita casella. . RINNOVA LA QUOTA ASSOCIATIVA, RICEVERAI LA TESSERA 2014 DA TENERE SEMPRE IN TASCA. L’Associazione è alla continua ricerca di volontari disponibili a mettere a disposizione qualche ora al mese del loro tempo libero ( archivio, telefonate, ascolto associati, etc). Siamo in pochi, solo uomini, manca un tocco di femminilità alla ns. associazione. Pag 10 DIABETE E DENTISTA Associazione Diabetici di Monza e Brianza LA NOSTRA PROPOSTA Con la collaborazione del Sig. Nino Santangelo,segretario dell’Associazione Diabetici di Monza e Brianza, si è concretizzata la seguente proposta. Tra il diabete e la malattia parodontale esiste una relazione bidirezionale: se non controllato il diabete aumenta il rischio di sviluppare la malattia parodontale e quest’ultima, se presente, rende più difficile il controllo farmacologico dei livelli di glucosio nel sangue. La patologia orale che si riscontra nel paziente diabetico varia da persona a persona. Tanto più precocemente viene diagnosticata la malattia parodontale (piorrea) nel diabete, tanto maggiore è la possibilità di conservare i propri denti con il lavoro del dentista. È infine importante far sapere che migliori sono le condizioni orali, migliore è la qualità di vita (ottima masticazione), più lunga è la prospettiva di vita. In un’era di globalizzazione, in un momento di crisi economica internazionale, riteniamo ingiusto e poco civile per un popolo che si considera al passo coi tempi, che esistano persone che rinunciano alle cure mediche per i propri familiari e per se stessi perché non in grado di pagarle. Il C.O.S., unione di medici odontoiatri specialisti, si propone per una convenzione con l’ente da Lei rappresentato, per garantire un’odontoiatria sociale specialistica a prezzi calmierati e con modalità di pagamento ben codificata con reciproca soddisfazione sia per l’ente che per il professionista. Qualora la nostra iniziativa riscuota il Vostro interesse, può contattare: - C.O.S. S.r.l. ai seguenti recapiti: telefono 039-2004881 oppure 039-2149943 email cos.srl1@gmail.com Via Romagna, 17 20900 Monza (MB) - l’amministratrice unica del nostro centro C.O.S. S.r.l., la Dott.ssa Barbara Baldoni ai seguenti recapiti: cellulare 339-4195858 fisso 039-4989082 email barbarabaldoni@gmail.com
© Copyright 2024 Paperzz