RASSEGNA STAMPA - Comune di Ostuni

Comune di Ostuni
Ufficio Stampa
RASSEGNA STAMPA
selezione di ritagli-stampa ad uso del destinatario - non riproducibili
venerdì 21 febbraio 2014
Sommario
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La zona artigianale sarà “residenziale”: Si discute la variante (Quotidiano)
Politica. Resa dei conti nel Pd, ma salvano il Sindaco (Quotidiano)
Il progetto “Il ginepro a scuola” per la conservazione della duna (La Gazzetta del Mezzogiorno)
La “Memoria”. Al Liceo Calamo l’incontro con Carlo Greppi (Quotidiano)
Unitre. Cappuccetto Rosso e l’arte delle favole (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Casa della Musica. La scrittrice Federica Troisi presenta il suo libro (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Circolo Vela. Villanova meteore, da domenica il via (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Escursione a Costa Merlata con i “Millenari di Puglia” (Quotidiano)
Appuntamento. Le Nuvole dal Messico nel venerdì dell’XXL Pub (Quotidiano)
Sport – Volley. Serie C femminile, Lightning Ostuni a Ugento (Quotidiano)
Discarica di Autigno: Altri tre mesi di rifiuti baresi, ma con contropartita (Quotidiano)
Trasporti Pubblici. Stp: Via libera al nuovo Piano d’impresa (Quotidiano)
Regione Puglia, ecco i numeri del Patto di Stabilità (La Gazzetta del Mezzogiorno)
a cura di:
Natalino Santoro
Francesco Pecere
Dopo anni di pausa approda in aula il cambio di destinazione
La zona artigianale
sarà "residenziale"
Si discute la variante
e Zona artigianale: da oggi anche residenziale.. Dopo una
controversia protrattasi per anni, sì al cambio di destinazione d'uso atteso da oltre 80 famiglie.
Approda in Consiglio comunale, infatti, la variante urbanistica studiata 1:1d arte per converti.re ad abitazioni gli edifici,
dal primo piano in su, sorti a
suo tempo per ospitare uffici
ma di fatto già occupate e utilizzate come residenze. L'Ufficio tec"nico, a seguito dei rilievi e ·degli accertamenti eseguiti dal personale della Polizia
municipale, ha portato a termine una serie di verifiche che
saranno consacrate in una sorta di norma transitoria e di sai-
vaguard.ia attraverso la quale
si porrebbero le basi. per un
successivo e separato procedimento di sanatoria delle abitazioni sulla carta- abusive mediante un apposito Piano di recupero da concordare con i
competenti uffici dell'Assessorato all'Urbanistica della Regione Puglia.
La modifica in questione
potrà quindi concretizzarsi in
una variante al Piano cii Lottizzazione approvato con dei.ibera
ILPIANO
Numerosi uffici
saranno abitazioni
r;--
1
---
Quotidi5rio
VENERO!' 21 FEBBRAIO 2014
di Consiglio Comunale nel lontano 1990: tale sollizione consisterebbe nel limitare a 350 metri cubi il volume residenziale
massimo possibile per ognuno
dei 14 lotti ancora non edificati.
La variante punta precisamen,te a limitare la quota residenziale concedibile per ciascun lotto a soli 350 metri èubi e cioè ad una singola abitazione per lotto in modo da consentire solo ulteriori 14 abitazioni e restare quindi entro il
limite non superabile di circa
17 abitazioni ancora potenzialmente ·realizzabili. Cosl facendo resterebbero tutti confermati tarito i volumi massimi· consentiti (sia produttivo che resi-
denziale) che tutte le aree a
standard (parcheggi e verde).
La variante potrebbe essere approvata direttamente senza la
necessità di una preventiva
adozione, in quanto conforme
al vigente Piano regolatore ge-.
nerale, non incide sul dimensionamento globale del Piano
di lottizzazione e non comporta modifiche al perimetro, agli
indici di fabbricabilità e alle
dotazioni di spazi pubblici o di
uso pubblico. Così pure non sarebbe inoltre necessario acqui-
LA RICHIESTA
Un atto di tutela
per 80 famiglie
.. .. I
ATTESA
La zona
artigianale di
Ostuni dove 80
famiglie
attendono da
anni in cambio
di destinazione
degli immobili
da artigianale a
residenziale. Il
progetto di
variante arriva
oggi in consiglio
comunale
sire.il parere paesaggistico.
Ad oggi sono stati accertati
66 casi di utilizzo ad uso abitativo di immobili concepiti per
uso ufficio. Ed altri ulteriori
15 casi di probabile utilizzo
abitativo di immobili sorti sempre per uso ufficio. Una ottantina di famiglie, dunque, quelle
interessate al provvedi111ento.
«Finalmente a soluzione un
problema che è di carattere sociale e del quale l'amministrazione comunale si è fatta carico. L 'ennesima dimostrazione
che si continua a lavorare con
grande impegno in una precisa
direzione e sotto una guida politica», hanno sottolineato il
sindaco Domenico · Tanzarella
e l'assessore all'Urbanistica,
Andrea Pinto.
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Q~~!!~anii
VENERO!; 21 FEBBRAIO 2014
OSTUNI
Da sinistra, in
senso orario: una
seduta del
consiglio
comunale,
Vincenzo Pomes,
Domenico
Tanzarella e una
riunione del Pd
con Flore
e Saponaro
In Consiglio sarà bocciata la mozione di sfiducia
Resa dei conti nel Pd
Ma salvano il sindaco
• Democratici di Ostuni azzerati: dopo le dimissioni del segretario arrivano quelle del capogruppo. Ma lo strappo dalla
maggioranza in Consiglio non
ci sarà: la mozione di sfiducia
presentata ç!alle opposizioni sarà respinta. Questa la linea che
sarebbe emersa nella tarda serata di ieri, al culmine di un lungo infuocato· direttivo Pd che
però ha visto segnali di pace: è
stato,_infatti, chiesto al segretario cittadino, Maurizio Flore,
di ritirare le dimissioni, invito
accettato. Ma per uno che ritorna qualcun altro che se. ne va:
l'assemblea del partito ha preso
atto delle dimissioni del capogruppo Vincenzo Pomes; peraltro sollecitate alla vigilia dei la-·
vori dal consigliere comunale
Sergio Montanaro.
Un Partito - democratico e
un centrosinistra cosl divisi
non si vedevano da anni nella
Città bianca: alle prese con i
nodi ed i veleni legati alla successione del primo cittadino in
carica Domenico Tanzarellà. incartati da mesi sulla scelta del
prossimo candidato sindaco, in
bilico tra conservazione e rinnovamento, spaccati (area socialista da una parte, Pd dall'altra) sull'opportunità o ineno di
affidare alle primarie il compi.to di mettere pace tra le diverse anime e scuole di pensiero.
Nonostante tutto è destinato
comunque a naufragare il tenta•
tivo dell'opposizione di "sciogliere" la maggioranza, invitando proprio i Democratici - ad
uscire dal guado, ossia a dare
seguito al percorso della
discontinuità imboccato dalla
segreteria e dal direttivo del
partito e frenato dai maggiorenti del partito.
In questo, confuso ed incandescente contesto, il Consiglio
.comunalè sarà chiamato questa
Il segretario
cittadino .
ha ritirato
le dimissioni
sera (ore 17) a votare la proposta del "the end". L'istanza, depositata nelle scorse settimane
presso l'ufficio del presidente
dell'assemblea consiliare, Ange•
lo Melpignano, è firmata da 12
consiglieri comunali: Ernesto
Carnassa, Gianfranco Coppola
(candidato sindaco del centrodestra), Antonio Molentino,
Antonio Galizia, Christian Continelli, Guglielmo· Cavallo,
Adele Milone, Enzo Saponaro,
Salvatore De stradis, Roberto
Carparelli, Vito Semerano, Salvatore De Pasquale. Tra le righe la motivaziq_ne: «Da circa·
60 giorni la città è priva di una
guida amministrativa per le profond~ e strategiche divergenze
dei componenti della maggioranza, con "gravissime ricadute
~uovo s~rappo
in maggioranza:
se ne va
il capogruppo
sulla vita dei cittadini ostunesi.
Ormai risulta di dominio pubblico la richiestà da parte del
maggiore partito della coalizione di II!f-ggioranza, di un'assoluta discontinuità per quanto riguarda il prossimo quinquennio amministrativo. Ritenuta la
coerenza tra quello che si dice
e quello che si approva, uno
dei valori più positivi per far
riavere credibilità alla politica,
chiediamo al Consiglio comunale di approvare tale mozione
di sfiducia e la nòrnina con apposito decreto di un commissario prefettizio che assuma pieni
poteri».
Questa la richiesta avanza
dai dodici consiglieri comunali. Appello che cadrà nel vuoto, quello rivolto al gruppo consiliare del Partito democratico,
invitato dall'opposizione a spegnare 1a spina all'Amministrazione comunalè, in virtù delle
divisioni interne alla maggioranza.
«La mozione è solamente
strumentale e frutto di considerazioni assolutamente fuori luogo», afferma alla vigilia della
seduta il sindaco·Tanzarella.
Conservazione della duna, ecco
il progetto «Il ginepro a scuola»
Awiati gli incontri per la campagna di informazione sul Parco Costiero
• OSTUNI. Sono iniziati gli incontri della
livello dei· paesi della comunità europea e sul litorale ostunese.
Questo perché, nello specifico, si sta
campagna di informazione per la conser· per questo inserito tra gli habitat prioritari
vazione della duna e il iipopolamento di di.
conservazione
da1la
Direttiva verificando un "fattore" che minaccia la
conservazione del ginepro
aree abbandonate con la messa a dimora di 92/43/CEE.
con specie di piante non
piantine di ginepro nell'area del par,,co della
Il progetto clie ha preso
già il via con incontri cooriginarie del nostro terDune Costiere.
Sul tema: "Il ginepro a scuola" il parco noscitivi in aula, grazie
ritorio come palme, yucGià iniziati incontri
che, mimose e falsi pepe
naturale regionale delle Dune Costiere da alla collaborazione degli
Torre Canne a Torre San Leonardo, col · operai forestali ARIF della
vengono coltivate nei
preliminari in aula coi che
giardini lungo i litorali
presidente, prof. Giulia Anglani e il di- provincia di Brindisi, vede
dipendenti
-mentre l'azione portata
rettore, dott. Gianfranco Ciola, in colla- una serie di uscite didatavanti nel parco è volta
borazione col Comune-assessorato all'Ara- tiche nell'area del parco e
proprio a favorire quella
biente e la cooperativa Serapia, ha attivato già ieri sono iniziati queun progetto didattico finalizzato alla co- sti momenti con la messa a dimora di circa sostituzione di piante . esotiche con il ginoscenza e alla conser-Vazione della àuna a 100 giovani piante tra ginepri coccoloni e nepro, pianta autoctona dell'area protetta.
ginepro rivolt~ alle scuole primarie e se- fenici sul cordone dunale dell'area protetta, A.G.
condarie di primo grado dei Comuni di
Fasano, Ostuni, Cisternino, Locorotondo e
Martina Franca.
·
Il progetto coinvolge oltre 600 bambini .
delle scuole dei cenlri · interessati dall'iniziativa: !° Circ. Oidattico C. Collodi e Il0
Ci.re. Didattico 'Giovanni XXIII' di Fasano; I.
C. 'G. Galilei scuola primaria 'M. Teresa di ·,
Calcuttà e scuola secondaria 1° grado 'G. I
IA GAZZE1TA DEL MEZZOGIORNO
Galileì di Pezze di Greco; I. C. 'G. Galileì
VENERDI' 21 FEBBRAIO 2014
scuola primaria 'Don Milanì e scuola secondaria di 1° grado 'G. Fortunatò di Montalbano di Fasano; 3° Circ. Didattico 'Gio-
LA FORESTALE
I
.LO SCOPO DELCINIZIATIVA
Il direttore Gianfranco Ciola: «È una
campagna di sensibilizzazione sulla
tutela di ambienti eDune Costiere»
vanni XXIII' di Ostuni; I.e. di Cisrernino;
!.C. 'Marconi - Olivà di Locorotondo e I.C.
'Chiarelli - Battaglinì di Martina Franca.
"L'iniziativa - ha sottolineato il direttore,
dott. Gianfranco Ciola - si inserisce in una
campagna più ampia di sensibilizzazione
alla tutela degli ambienti dunale costiero e
retrodunale del Parco delle Dune Costiere
rivolto all'intera comunità che frequenta
l'area protetta, soprattutto durante il periodo estivo, quando, spesso, a causa della
mancanza di informazione, si opera in
maniera poco attenta e sostenibile causando danni al sistema dunale".
La duna costiera a ginepro è un ambiente
molto delicato e minacciato d'estinzione a
Qu~!~~_ian6
VENERO!' 21 FEBBRAIO 2014
OSTUNI La Biblioteca comunale [foto Gioia]
Cappuccetto rosso
e l'arte delle favole
Oggi il prof. .Montanari ad Ostuni
• OSTUNI. «"Cappuccetto rosso ovvero l'arte
9-i raccontar favole"» è il tema che il Pr'òf.
Marcello Montanari, ordinario presso la Facoltà
di Lettere e Filosofia dell'Univèrsità di Bari,
tratterà oggi, con inizio allè 17.30, presso la
Biblioteca Comunale. L'incontro, chè rientra fra
le attività culturali dell'Università delle Tre Età
di Ostuni,- ha come obiettivo quello di promuovere una lettura critica di fatti ed eventi di
ieri e di oggi. La riflessione viene portata in
questo caso sulla favola più popolare d'Europa e
forse più nota al mondo, appunto «Cappuccetto
Rosso)>, che ha con6sciuto varie versioni e trascrizioni. Fra queste le più note sono quella di
Charles Perrault e quella dei Fratelli Grimm che
differiscono fondamentalmente nella conclusione: nella prima il lupo divora Cappuccetto Rosso
, nella seconda vi è l;intervento del cacciatore.
Vero è che tra le due versioni c'è più di un secolo
e non poche cose (Rivoluzione il'ldustriale e
Rivoluzione francese ad esempio) sono cambiate
nella società tal che le versioni si caricano di
significati e morali diversi. «Cercare di spiegare
la clliferenza tra le due versioni - commenta
Lorenzo Cirasino Presidente dell'Unltre - è
l'obiettivo della conferenza che si annuncia particolarmente interessante anche a causa dell'attualità che i riferimenti non troppo celati ad
argomenti forti , come i conflitti adolescenziali e
la molestia sessual~ , offrono alla riflessione e
alla discussione».
IA GAZZETIA DEL MEZZOGIORNO
VENERDI' 21 FEBBRAIO 2014
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A OSTUNI ALLA CASA DELLA MUSICA ·,. ;:', ·
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Club :·ostuni-Vallè
·~ . ~ ·; " d'Itria-Ro~a Marin'a" , presieduto dal dott. AntonioMfr: ·,
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· · e Letteratura mglese nell'Università Aido Moro di Bari.
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lA GAZZETIA DEL MEZZOGIORNO
VENERDI' 21 FEBBRAIO 2014
VELA UN'INIZIATIVA PROMOSSA DAL CIRCOLO DELLA VELA
Villanova meteore
da domenica il via
• Come recitano le parole
della canzone scritta da Enrico
Ruggeri, nella città marchigiana di Marotta: cill mare d'in-
verno, emoziona e riempie
metri che costitmsce una delle
classi più affollate in Italia).
Sono già una decina le imbarcazioni e gli equipaggi
isctittì. Tutti, dagli armatori ai
l'anima per i suoi colori e'la sua
semplici appassionati, possono
luce.
Per far godere e giore di tutte
queste sensazioni gli appassionati dell Circolo della Vela di
Ostuni, insieme alla Lega Navale di Ostuni, che ha reso
partecipare; anzi, equipaggi e
bàrche non sono ancora al completo e, i loro armatori sono
alla ricerca di audaci marinai e
magari futuri skipper; quale
migliore occitsione per provare·
disponibile la stia sede presso il a godete di queste sensazioni
porto di Villanova, e grazie an- uniche e 'del nostro· magnifico
che al supporto offerto dagli mare, tanno sapere dal Circolo
altri operatori locali, ha inteso della Vela Ostuni.
· Per info su bando di velegpromuovere una serie di - veleggiate tra le boe partire da giata, regolamento e calendadomenica e fmo alla domenica rio, cont~ftare il Circolo della
11 maggio.
Vela Ostuni ai seguenti nume«Villanova Meteore», questo ri: 393 3820492; 339/5788857. o
·11 nome del campicinato inver- scrivere e-mail al seguente innale riservato a natanti dai dirizzo: circolodellavelaostuquattro rnehi fuori tutto siI10 a ni@gmail.com.
È. inoltre possibile scaricare
imbarcazioni di dllnensioni
maggiori, che si svolgerà ap- il baudo e guardare tutte le
punto su sei giornate (il Me- iniziative sui sito: https://slteor, per .quanti non adusi ai tes.google.com/ site/ circolovenatanti", è ùn monotipo di sei laostuni/home.
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VENERO!' 21 FEBBRAIO 2014
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VENERDI' 21 FEBBRAIO 2014
OSTUNI
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I Nuvole dal Messico
nel venerdì dell'XXL
• Questa sera, dalle 22.30, all'XXL pub di
Ostuni I Nuvole dal Messico. La band nasce
come tributo a Giuliano Palma e i Bluebeaters. In scaletta oltre a "Pensiero d'amore",
"Tutta mia la. Città", "Messico e Nuvole",
"Wonderful life", "Che cosa c'è" e tante altre bellissime canzoni ci sono sempre sorprese riarrangiate -in chiave rocksteady come
"Stòria d'amore" del.grande Adriano Celentano e "Una storia disonesta", storico brano di
Stefano Rosso. Ingresso libero con consumazione obbligatoria.
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VENERO!' 21 FÉBBRAIO 2014
VOLLEY
Due delle tre compagini di serie Cdonne si sfidano nel prossimo turno nel palasport oritano. Ostuni ad Ugento
·Pallavolo 80 ed Oria, sfida brindisina arete
di Antonio PUTIGNANO
Weekend di derby nella Serie C femminile di Volley. La sedicesima giornata metterà di fronte Volley Oria e Pallavolo80
Brindisi.
Per le due squadre brindisine sarà un
derby per obiettivi totalmente opposti. La
Pallavolo80, dopo la vittoria nel turno precedente contrq_ il Castellana al tie-break,
vorrà certamente proseguire la striscia vincente per sfruttare anche qualche altro passo falso delle dirette concorrenti in vetta
alla classifica, come già accaduto nello
scorso weekend al San Cassiano, per avvicinare ulterionnente il secondo posto, distante tre punti. Il Volley Oria ba dimostrato già nel turno precedente contro Ga-
latina di i:ioter giocare la propria pallavolo
senta timori reverenziali-. Contro la fonnazione salentina. le ragazze brindisine hanno lottato ad armi pari perdendo solo nell'
ultimo set. All'andata la Pallavolo80 Brindisi si impose 'senza grosse difficoltà per
3-1, ma nel girone di ritorno tutte le formazioni raddoppiano gli sforzi per cercare
di raggi1,mgere i rispettivi obiettivi ed Oria
tia necessità W-- tornare alla vittoria per
uscire dalle zone pericolose della classifica. Sarà un derl;>y che sicuramente molto
potrà dire sul cammino a breve termine
delle due formazfoni.
Situazione sempri più difficile per il
Lightning Ostuni. Senza storia· anche il
match con il Nardò, dove la squadra salentina ba vinto agevolmente 0-3. Le ragazze
ostunesi nel weekend saranno impegnate
in trasferta sul campo del Falchi Ugento
Salc;mto, che precede in classifica proprio ·
la squadra brindisina. Scontro diretto cruciale per il•prosieguo del campionato. Una
vittoria potrebbe riaprire il discorso salvezza, in caso contrario il cammino del sodalizio della città bianca si complicherebbe
ulteriormente. Questo il quadro completo
della secjicesima giornata del campionato
di Serie C Volley femminile, girone B:
Falchi Sàlento - Lightning Ostuni, Dream
Volley Nardò - Volley Gioia, Volley San
Cassiano - Nike Volley Lecce, Magie Galatina - Montescaglioso Volley, Castellana
Volley - Azzurra 85 Lecce, Massafra Volley Spongano, Volley Oria - Pallavolo80 Brindisi.
La Pallavolo 80
Altri tre mesi di rifiuti baresi
Ma stavolta e' ècontropartita
di Francesco
RIBEZZO PICCININ
La Regione proroga, per' altri tre mesi, l'ordinanza con la
quale un anno fa aveva deciso
che i rifiuti dei Comuni del sud
Barese sarebbero stati sversati
nella 'discarica di Autigno, a
Brindisi, a causa del sequestro
dell' impianto di Conversano.
Stavolta, però, ci sono delle novità sostanziali. Innanzitutto sulla quantità: se nei primi mesi,
infatti, i camion che portavano
l'indifferenziato biostabilizzato
in città erano cento al giorno:
Attualmente, invece, ne sono
previsti solo quattro al giorno,
con una riduzione molto significativa. Non solo. La Regione,
infatti, finanzierà come "compensazione" la realizzazione di
un centro per la raccolta differenziata.
I rifiuti (si tratta., per la precisione, di sottovaglio biostabilizzato) dei 21 Comuni dell' Ato
Ba/5 vengono sversati nella discarica di contrada Autigno dal!' inizio dello scorso mese di
maggio , dopo la prima ordinanza a firma dell'assessore regionale alla Qualità dell'ambiente
Lorenzo Nicastro. Inizialmente
si era parlato di una durata di
dieci giorni ma i rifiuti, in realtà, ad un anno di distanza continuano ad arrivare.
Solo nello scorso mese di
settembre, il Comune aveva presentato un ricorso al Tar contro teriori tre mesi. Stavolta, però,
l'ordinanza mentre a novembre dopo la "visita" dell' assessore
arrivò la decisione, in fase cau- Nicastro durante il consiglio cotelare, da parte dei giudici ammunale monotematico sull'amministrativi,. che avevano con- biente e la pioggia di critiche
cesso la sospensiva rispetto al
provvedimento regionale. Per che si era riversata sul rappre··aggirare" la decisione, però, .. sentante della Regione in quella
da Bari era arrivata, appena 24 occasione, le condizioni sono
ore dopo la pronuncia del Tar, cambiate. E non di poco.
«Questa volta - spiega infatuna nuova ordinanza. Che portava la firma, però, del presidente ti il sindaco Mimmo Consales
-, la quantità di rifiuti in arrivo
della Regione Nichi Vendola.
Il provvedimento aveva co- è assolutamente contenuta. T anme scadenza la fine di febbraio to è vero che è anche arrivato il
di quest'anno. E proprio in vi- parere favorevole di. Arpa e
sta di quella data, a Bari è già Asi». Entrambi gli enti, in passtata licenziata la nuova ordi- sato, si erano invece opposti a!nanza, che di fatto proroga la r arrivo dei rifiuti baresi. La difprecedente (la numero 8) di ul- ferenza rispetto a quanto acca-
CONSAl..ES
«Li quantità in anivo
stavolta èmolto ridotta
Stiamo parlando di soli
quattro camion al giorno»
In cambio, la Regione finanzierà un centro per l~ differenziata
Earriva l'ok dall'Aro.alla gara decennale pr la spazzatura
PROROGA
In alto, mezzi al
lavoro
all'interno della
discarica del
Comune di
Brindisi in
contrada
Autigno, dove
da un anno
arrivano anche
i rifiuti dei
Comuni del sud
Barese. In alto
a destra,
invece, il
sindaco Mimmo
Consales,
soddisfatto
delle modifiche
duto fino a ieri, però, è come
detto sostanziale. Si parla. infatti, di appena quattro camion al
giorno mentre nei primi mesi
dopo l'avvio degli effetti del!' ordinanza di Nicastro si ru:rivava anche a cento camion. al giorno.
Ma non basta Dopo le polemiche sul fatto che il Comune
non guadagnasse nulla dall'ru:rivo di decine di migliaia di tonnellate, infatti, qualcosa a Bari
si è mossa. E così, la Regione
ha deciso che finanzierà la realizzazione, sul territorio comunale, di un centro per il trattamento della raccolta differenziata C()me contropartita per il terri-
torio. Un progetto da circa un
milione di euro che è attualmente in fase di redazione da parte
degli uffici tecnici di palazzo di
città.
·
E intanto, si sblocca anche
la situazione dell'appalto unico,
della durata di dieci anni, per la
raccolta di rifiuti nel bacino del!' Aro Br2 (Brindisi, Cellino
San Marco, Mesagne, Sandonaci, San Pietro Vemotico e Torchiarolo). In una riunione, infatti, è stata presentata la bozza di
capitolato d'appalto, alla quale
tutti i Comuni potranno, nei I
prossimi 15 giorni, apportare
migliorie.
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.d ..,._._
Q u~!~. " -~,a~o
VENERO!' 21 FEBBRAIO 2014
llllif.1~HUIQ'{:J:lU~_I
Lassemblea dei soci si è riunita eha dato l'ok al progetto di Almiento
Stp: via libera al nuovo Piano d'impresa
• Via libera al nuovo Piano
d'impresa della. Stp. Si è svolta
ieri, infatti, lassemblea dei soci
della Società Trasporti Pubblici
di Brindisi, alla quale hanno preso parte il sindaco Mimmo Consales per il Comune ·di Brindisi,
il commissario Cesare Castelli
per la Provincia e Mario Lerario
per la Regione Puglia.
L' assemblea ha recepito il
Piano illustrato dal presiden~e
Rosario Alrniento e dal management Stp, evidenziando, si legge
in una nota, «come il lavoro svolto abbia prodotto un efficace progetto mirato a conseguire diversi
obiettivi strategici, quali recupero e ristrutturazione per il poten-
ziamento del servizio; il miglioramento della qualità e dell'efficienza del servizio offerto; il consolidamento e lo sviluppo dell'offerta aII' utenza>>.
Il Piano, più che un progetto
teso ali' azzeramento dei deficit
di bilancio, si connota <~come un
vero e proprio progetto strategico ed organizzativo che consenta
il consolidamento del percorso
fin qui seg\lito ed il contestuale
miglioramento delle performance
ed espansione della mission
aziendale. In esso sono contenute le linee guida per la implementazione di innovazioni che mirano a favorire cambiamenti importanti e diffusi nell' approcl.-io alla
Il presidente Rosario Almiento
mobilità territoriale».
«L'ass~mblea di oggi - ha dichiarato Alrniento annunciando
la proroga dei servizi fino al
2018 - è il punto di arrivo di un
lavoro articolato che abbiamo potuto svolgere con la collaborazione di tutta l'azienda. L'approvazione del piano di impresa consente di 'operare per garantire i livelli occupazionali tesi a valorizzare il capitale umano di cui la
Stp è dotata e di creare, al contempo, nuove. opportunità di lavoro». Nel pomeriggio il documento è stato presentato ai sindacati,
che dai quali è arrivato apprezzamento e disponibilità a collaborare per la sua realizzazione.
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Servono 720 milioni per la macchina
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amministrativa, altri 600 per i fondi comunitari
lJMPATIO DEI VINCOLI NEL 2014
Agli assessorati fino agiugno solo 12 milioni
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Regione, ecco i numeri
del Patto di stabilità
La·Puglia può spendere 322 euro acittadino, la Calabria _521
MASSIMILIANO SCAGUARINI
. 510 milioni, che diventano 600 se si ag- che non si calcolano ai fini del Patto di
giungono risorse liberate (i residui del stabilità). Nel 2013 la nettizzazione era
programma 2000-2006) e Fondo sviluppo : esattamente doppia.(321 milioni).
• BARI. L'obiettivo di competenza eurocompatibile (banalmente: il tetto di e coesione O'ex Fas). E infIDe ci sono da
È chiaro che una situazione simile
spesa) è -stato rivisto al ribasso. Lo sfo- finanziare le iniziative dei singoli as- rischia di porre pesanti limitazioni
ramento controllato equivale ormai a sessorati. «Dobbiamo fare delle scelte all'attività della Regione. Peraltro, come
quello ordinario, e dunque non conviene partendo dalle spese assolutamente in- fanno notare gli uffici del Bilancio, rap·
più. Nel 2014 la Puglia è «costretta» a dispensabili», avverte Di GiOia.. E so- portando il tetto di spesa alla popolarispettare il Patto di stabilità, una de- prattutto, facendo i conti con i ·vmcoli e zione si vede che la Puglia è la più pecisione obbligata che costerà IaCrime e le penalizzazioni: per quanto riguarda i nalizzata tra le Regioni del Sud: a fronte
sangue. E oltretutto anche quest'anno· a fondi europei, ad esempio, la Ptlglja ha dei 403,31 . euro della Campania, dei
meno di clamorose novità - la Regione ottenuto soltanto 161 milioni di imettiz- 521,90' nella Calabria·e dei 935,45 della
alla Purischia di non avere spazi finanziari di- zazione» (le spese per il cofmapziamento Basilicli,ta,
.
. l'obiettivo.assegnato
.
'
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.
..
sponibili per aiutate la spesa di Pro,,. '
vince e Comuni.
1numeri sono contenuti nella delibera
dell'assessore Leo Di Gioia che la giunta
regionale ha licenziato l'altro giorno, e
che fornisce la rappresentazione plastica di ciò che Nìchi Vendola continua a
ripetere da mesi: il Patto di stabilità lA GAZZETIA DELMEZZOGIORNO
secondo il governatore - «è il cappio al
collo delle pubbliche amministrazioni».
VENERDI' 21 FEBBRAIO 2014
Nel2014 alla Puglia è stato assegnato un
obiettivo pari a 1.305 milioni di euro, in
diminuzione (erano 1.340) rispetto al
2013. Va detto che la Regione sostiene
ogni anno circa 900 milioni di spese di
funzionamento (tra spese dirette, agenzie, società partecipate e consorzi, più i
contratti di servizio): le spese considerate indispensabili ammontano a circa
720. Il cofmanziamento delle spese effettuate con fondi europei richiede circa
..
«SCfLTEDIFF!Cllb>L'.assessoreregionalealBilancio.LeoDiGioia
glia equivale ad appena 322,lG euro per
ciascun abitante.
Due anni fa la Puglia aveva aggirato il
problema ricorrendo (unica Regione
d 'Italia) allo sforamento controllato.
cioè al superamento del tetto solo per la
parte che riguarda il cofinanziamento
dei fondi Ue a prezzo di sanzioni tutto
sommato accettabili. Una possibilità
non più percorribile, perché con la nuova norma di dicembre 2013 sono cambiate le regole di calcolo e soprattutto Io
sforamento controllato equivale all'ina·
dempienza tout-court del Patto di Stabilità con le relative conseguenze: tra cui
forti penalità nell'anno su ccessivo oltre
che il divieto di effettuare nuove assunzioni.
E così, la giunta ha deciso di auto·
rizzare per il momento soltanto spese
obbligatorie e fondi comunitari. Gli assessorati, invece, fino giugno potranno
spendere appena 10-12 milioni di euro. Il
resto degli impegni verranno - eventualmente - autorizzati soltanto dopo uria
verifica dell'andamento della spesa. Ma
la priorità sono ovviamente i finanziamenti Ue, per evitare di incorrere nel
disimpegno automatico delle risorse.
In questo quadro, peraltro, la Regione
non è in grado di concedere spazi finanziari agli enti locali pugliesi. Il termine per aderire al cosiddetto «Patto
verticale incentivato» è il 15 marzo, e benché non ci sia, alcuna decisione definitiva - la giunta ha stabilito di non
aderire, anche se l'assessorato verilic!Jerà se si creeranno nuovi spazi fln anziari
dalla flessibilità tra Regioni introdotta
n ella Legge di Stabilità: teoricamente, le
Regioni con tetti più generosi poh·ebbero cedere quote .a quelle più penalizzate. Ma per arrivarci servirà un accordo in Conferenza delle Regioni, dove
la Puglia ha avanzato la proposta di
«comprare» spazi da chi non può usarli.
Non è detto che ci riesca.
a