DIRITTO E FISCO Sabato 27 Dicembre 2014 23 CONSIGLIO DEI MINISTRI/ Il dl Milleproroghe concede altri due mesi ai Tar distaccati Sistri, tutto rinviato a fine 2015 Sospesi i nuovi adempimenti e le relative sanzioni DI Pagina a cura BEATRICE MIGLIORINI rriva la proroga per il Sistri. Slitta, infatti, al 31 dicembre 2015 il termine entro il quale le aziende che si occupano di trasporto e smaltimento di rifiuti pericolosi, dovranno lasciare il vecchio sistema di gestione. I soggetti interessati, quindi, avranno altri 12 mesi di tempo per abbandonare il vecchio sistema di tenuta dei registri di carico e scarico, l’aggiornamento del catasto rifiuti e le modalità di movimentazione tradizionali. A restare in vigore solo le sanzioni relative al vecchio sistema di tracciabilità mentre arriva la moratoria per la mancata attuazione delle nuove regole. Questa una delle disposizioni contenute nel dl Milleproroghe approvato nel corso del consiglio dei ministri che si è svolto mercoledì 24 dicembre. Boccata d’ossigeno per gli addetti ai lavori. Con qualche giorno di ritardo rispetto al previsto, nei giorni scorsi è arrivata la proroga per l’applicazione del Sistri. In origine, infatti, lo slittamento dei termini al 31 dicembre 2015 doveva trovare spazio nella legge di stabilità. Ipotesi, poi, naufragata a causa dei passaggi del ddl tra Camera e Senato. Obiettivo della proroga, quello di «consentire la tenuta in modalità elettronica dei registri di carico e scarico e dei formulari di accompagnamento dei rifiuti trasportati nonché l’applicazione delle altre semplificazioni». A trovare spazio all’interno del Milleproroghe anche norme relative al comparto della giustizia amministrativa. Slitta, infatti, dal luglio a settembre 2015 la soppressione delle sezioni staccate dei Tar con sedi in comuni che non sono sedi di corte d’appello. Slitta, di conseguenza dal 31 marzo al 30 giugno 2015 il dovere da parte del Ministero della giustizia di stabilire le modalità per il trasferimento del contenzioso pendente presso le sezioni che saranno soppresse. A seguire a ruota, inoltre, anche lo slittamento dal primo luglio al primo settembre 2015 dell’obbligo di deposito dei ricorsi presso la sede centrale del Tar. Sempre sul fronte processuale è stabilito lo slittamento dal primo gennaio al 1° luglio prossimo dell’obbligo di firma digitale di tutti gli atti e i provvedimenti del giudice amministrativo. A © Riproduzione riservata Il dl Milleproroghe su www.italiaoggi. it/documenti Gli slittamenti del Milleproroghe Oggetto Vecchia data Nuova data Oggetto Vecchia data Nuova data PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Assunzione del personale per la 31/12/2014 31/12/2015 pubblica amministrazione Sblocco del turnover nella p.a. 31/12/2014 31/12/2015 Deroga alle autorizzazioni assun- 31/12/2014 31/12/2015 zioni del personale per i ministeri Autorizzazione assunzioni del per- 31/12/2014 31/12/2015 sonale per la sicurezza pubblica Uso delle graduatorie in corso di 31/12/2014 31/12/2016 validità anche di idonei Applicazione agli organi di comando dei vigili del fuoco delle norme 31/12/2014 31/12/2015 di ammissione agli esami per il passaggio di grado Ministero politiche agricole autorizzato al pagamento e riscossione 2014 2015 relative all’Assi (Agenzia per lo sviluppo del settore ippico ) Soppressione delle sezioni staccate dei Tar aventi sede in comuni e deposito dei ricorsi presso la sede 1/7/2015 1/9/2015 centrale Processo amministrativo – obbligo di firma digitale di tutti gli atti e i 1/1/2015 1/7/2015 provvedimenti del giudice, dei suoi ausiliari Emanazione del regolamento per la misurazione e valutazione della 18/01/2015 30/06/2015 performance della p.a. ISTRUZIONE Validità degli atti e i provvedimenti adottati in assenza del parere 30/03/2015 31/12/15 dell’organo collegiale consultivo nazionale della scuola Termine per le chiamate relative al piano straordinario per la chiama- 30/06/2015 31/10/2015 ta dei professori di seconda fascia SVILUPPO ECONOMICO Obbligo per le aziende produttrici di apparecchi televisivi di integrare 1/01/2015 1/07/2016 i sintonizzatori digitale. PROMOZIONE SOCIALE Privatizzazione della Croce rossa 01/01/2015 01/01/2017 Regolamento per il criterio di riparto del finanziamento associazioni 30/06/2014 31/12/2016 nazionali di promozione sociale MINISTERO DELL’INTERNO Poteri sostitutivi in materia di approvazione del bilancio di previ- 31/12/2014 31/12/2015 sione degli enti locali Adeguamento alle misure antincendio delle attività turistico 31/12/2014 31/12/2015 alberghiere Autorizzazione all’uso delle risorse finanziarie già disponibili sulle rispettive contabilità speciali per 31/12/2014 31/12/2015 completare gli interventi per uffici periferici e province (Monza, Fermo e Barletta) Impiego di guardie giurate in fun- 31/12/2014 31/06/2015 zioni antipirateria BENI CULTURALI Regolamento per la semplificazione procedimenti in materia 31/11/2014 30/06/2015 paesaggistica Regolamento per l’erogazione state dei contributi statali alle 27/12/2014 30/06/2015 istituzioni culturali Presentazione dei progetti da parte dei comuni per la promozione 31/03/2015 30/06/2015 dell’accoglienza turistica per gli anni 2012 e 2013 Concessione delle borse di studio per l’alta formazione artistica, musicale e coreutica Termine per garantire il regolare svolgimento del servizio di pulizia nelle scuole delle regioni dove non è attiva la convenzione con Consip Termini per l’affidamento di lavori di edilizia scolastica Termini per lo stanziamento dei finanziamenti in materia di edilizia scolastica SANITÀ 2013/2014 2014/2015 31/12/2014 31/08/2015 30/04/2014 31/12/2014 31/12/2014 31/12/2015 Termine entro il quale l'Agenzia italiana del farmaco assicura l'immissione in commercio dei medicinali emoderivati prodotti 31/12/2014 30/06/2015 da plasma raccolto sul territorio nazionale nonché l'esportazione del medesimo Decreto del Ministero della salute per rivedere l'attuale sistema di remunerazione della filiera distri- 01/01/2015 01/01/2016 butiva del farmaco è sostituito da un nuovo metodo INFRASTRUTTURE E TRASPORTI Disposizioni attuative, tese a impedire pratiche di esercizio abusivo 31/12/2014 31/12/2015 del servizio di taxi e del servizio di noleggio con conducente Finanziamento cantieri previsti nello Sblocca Italia (legge 31/12/2014 31/01/2015 164/2014) Corresponsione, nelle gare di appalto, in favore dell’appaltatore 31/12/2014 31/12/2015 di un’anticipazione pari al 10% dell’importo contrattuale Revisione della disciplina obbligatoria delle macchine agricole 31/12/2014 30/06/2015 soggette ad immatricolazione Revisione della disciplina obbligatoria delle macchine agricole in circolazione soggette ad immatri- 30/06/2015 31/12/2015 colazione in ragione del relativo stato di vetustà Decreto per l’approvazione dei contratti di programma sottoscritti 11/03/2015 11/09/2015 dall’Enac Validità delle attestazione Soa per 31/12/2014 31/12/2015 i contratti pubblici Presentazione della proposta di modifica del piano concessorio 31/12/2014 30/06/2015 da parte dei concessionari delle autostrade Continua a pagina 24 24 I M P O S T E E TA S S E Sabato 27 Dicembre 2014 VOLUNTARY DISCLOSURE, LE RISPOSTE DEGLI ESPERTI Platea ampia per i rientri I soggetti destinatari della Voluntary disclosure possono essere solo quelli che hanno violato gli obblighi di monitoraggio fiscale? L.C. Risponde Stefano Loconte No. I soggetti che hanno violato gli obblighi di cui all’art. 4, comma 1 del dlgs n. 167/1990 sono tra i destinatari della Voluntary disclosure, ma di certo non gli unici. Difatti, diversa ed eterogenea è la platea di coloro i quali sono interessati a tale procedura. Non si può certo negare che la regolarizzazione e, quindi, la legittimazione dei patrimoni finanziari o immobiliari detenuti all’estero sia uno degli obiettivi dichiarati dalla legge in esame. L’intento di riportare gli ingenti capitali, in qualche modo celati e sfuggiti al Fisco, è una necessità che attualmente non può che apparire primaria. In sintesi, i destinatari sono – oltre ai già citati soggetti che hanno violato gli obblighi di monitoraggio fiscale – le persone fisiche, le società semplici ed equiparate residenti in Italia, gli enti non commerciali, i trust, i contribuenti non tenuti agli obblighi di monitoraggio fiscale e i contribuenti tenuti agli obblighi di monitoraggio fiscale che non li hanno violati. Inoltre, i titolari dei cespiti o degli investimenti di natura finanziaria sono individuati anche nei c.d. «titolari effettivi», nozione desunta, estensivamente, dalla definizione contenuta nel nuovo reato di antiriciclaggio, ove si tiene conto anche del possesso e del controllo diretto o indiretto di una percentuale di partecipazione al capitale sociale o dei diritti di voto. Autoriciclaggio, coperta corta Il reato di autoriciclaggio sarà applicabile anche a chi detiene all’estero capitali provenienti da reati fiscali commessi precedentemente al 2013? I.M. Risponde Stefano Loconte No. Come è noto, nel nostro ordinamento giuridico vige il principio dell’irretroattività della norma, che nel caso di sanzioni amministrative e penali diventa un vero e proprio principio invalicabile, sorretto dalla norma costituzionale, prevista all’articolo 25, comma 2, della Costituzione e che è rinvenibile in diverse branche del nostro diritto interno. Ebbene, il reato di autoriciclaggio, nato per contrastare l’autogestione di fondi illegittimi di dubbia provenienza – ma con l’intento dichiarato di voler combattere principalmente la gestione di capitali che scaturiscano dall’evasione fiscale – è stato posto come baluardo della legge sulla Voluntary disclosure, ove i reati fiscali, compresa la stessa evasione, sono considerati reati presupposto della nuova figura dell’autoriciclaggio. Ne deriva che, pertanto, questa nuova forma di reato, introdotta con la legge n. 1642 approvata il 4 dicembre 2014, sarà applicabile esclusivamente per i reati commessi dal 1 gennaio 2015 e avrà come destinatari coloro i quali abbiano accumulato denaro grazie, fra le altre cose, all’evasione d’imposta. Autoriciclaggio che non contemplerà più la figura dell’intermediario, fra cui in primis quegli istituti finanziari che beneficiano del segreto bancario, a cui tra breve non sarà più possibile assicurare alla propria clientela quelle agevolazioni che permettano appunto di celare i cespiti (da riciclare) all’Amministrazione finanziaria. Le violazioni della srl Ho commesso delle violazioni fiscali per il tramite della mia srl, posso sanarle? Se sì, come? L. C. T. Risponde Stefano Loconte attivi localizzati in Italia (c.d. Voluntary disclosure interna). La ratio della norma è quella della equità, nel senso che si riconosce la possibilità a chi non ha adempiuto ai propri doveri tributari di farlo nella misura in cui avrebbe dovuto farlo e non l’ha fatto, senza particolare vantaggi in termini di costo. Ne consegue pertanto che le violazioni fiscali commesse dalla sua srl potranno essere regolarizzate accedendo alla procedura di disclosure interna ex art. 1, comma 2 della legge n. 186/2014. L’adesione alla procedura è possibile fino al 30 settembre 2015, potendo riguardare le sole violazioni commesse sino al 30 settembre 2014 riguardanti Iva, Ires, Irap e ritenute fiscali. Non potrà accedere alla procedura di Voluntary disclosure interna se ha avuto formale conoscenza di accessi, ispezioni, verifiche o dell’inizio di qualunque attività di accertamento amministrativo o di procedimenti penali per violazione di norme tributarie. Allo stesso tempo potrà attivare la procedura di collaborazione domestica una sola volta, anche indirettamente o per interposta persona. Al fine di regolarizzare le violazioni fiscali in oggetto dovrà presentare un’istanza all’Agenzia delle entrate (per mezzo di un modello che verrà pubblicato sul sito dell’Agenzia delle entrate), con allegata tutta la documentazione prevista, e versare in un’unica soluzione o in tre rate mensili di pari importo le somme dovute. La procedura, inoltre, dovrà riferirsi a tutti i periodi d’imposta i cui termini di accertamento non risultino ancora scaduti alla data di presentazione dell’istanza. I LETTORI POSSONO INVIARE I LORO QUESITI A: VOLUNTARY.ITALIAOGGI@CLASS.IT Tra le principali novità introdotte dalla legge n. 186 del 17 dicembre 2014, rispetto alla versione originaria del decreto legge 4/2014, non convertito, spicca l’estensione della procedura anche in relazione ad Sponsorizzato da UBS Italia www.ubs.com/voluntary Gli slittamenti del Milleproroghe Oggetto Vecchia data Nuova data Segue da pagina 23 Stipula della nuova concessione con i concessionari da parte del 31/08/2015 31/12/2015 Ministero AMBIENTE Entrata in vigore del divieto di conferimento in discarica sei rifiuti 31/12/2014 31/12/2015 con potere calorifico inferiore a 13.000 KJ/Kg Pubblicazione bandi di gara e affidamento dei lavori contro il rischio 31/12/2014 28/02/2015 idrogeologico Rifiuti - Termine per passare dal vecchio sistema di gestione dei rifiuti (tenuta dei registri di carico e scarico, obbligo di aggiornamento 31/12/2014 31/12/2015 del catasto rifiuti e modalità di movimentazione) al nuovo. Congelate per un anno le sanzioni relative al Sistri. Termine per l’esercizio del potere sostitutivo del governo in materia 31/12/2014 31/03/2015 di depurazione delle acque reflue ECONOMIA E FINANZA Mansioni del commissario liquidato- 31/12/2014 31/12/2016 re per i Giochi olimpici Torino 2006 Applicazione dei coefficienti individuati dall’Autorità per l’energia elettrica per l’individuazione dei 31/12/2014 31/12/2015 quantitativi di combustibile soggetti alle aliquote sulla produzione di energia elettrica Applicazione della disciplina prevista per i finanziamenti erogati da Bankitalia e garantiti mediante 31/12/2014 31/12/2016 cessione o pegno di credito Oggetto Termine di determinazione dei criteri generali a cui devono uniformarsi gli Organismi di investimento collettivo del risparmio Termine per l’adozione del regolamento per lo schema tipo di bilancio consolidato delle amministrazioni pubbliche con le proprie aziende Termine per la revisione delle disposizioni del regolamento per l’amministrazione e la contabilità degli enti pubblici Limite alla rideterminazione in aumento dei compensi ai componenti gli organi di indirizzo, direzione e controllo, cda e organi collegiali da parte della p.a. Limiti di acquisto da parte delle p.a. di beni mobili e arredi Blocco dell’adeguamento automatico dei canoni di locazione passiva per gli immobili condotti dalla p.a. Finanziamenti per le attività svolte da Consip S.p.a nell’ambito del programma di razionalizzazione degli acquisti delle p.a. Termine per l’applicazione delle disposizioni restrittive su assunzioni e consulenze a Sogei e Gse e Consip Vecchia data Nuova data 31/12/2014 30/04/2015 31/12/2012 31/12/2015 31/12/2014 31/07/2015 OGNI GIORNO DALLE ORE 17 PUOI LEGGERE GRATIS DUE QUOTIDIANI DI DOMANI 31/12/2014 31/12/2015 2014 2013 e 2014 2013, e 2015 2012, 2013 2012, 2013, e 2014 2014 e 2015 31/12/2014 31/12/2015 1/01/2018 INTERVENTI DI EMERGENZA Misure integrative del Fondo per le 2014 2015 emergenze nazionali Incarico del commissario per il ripristino della viabilità stradale in 27/12/2013 31/12/2015 Sardegna Le informazioni per la tua vita SU www.italiaoggi.it
© Copyright 2025 Paperzz