Nè belli nè trasparenti

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Nè belli nè trasparenti
La trasparenza non è di casa presso villa Sarsina, tanto
che la nebbia marina che opacizza costantemente
l’operato di molti attori della politica nostrana, sta
ossidando anche le articolazioni della macchina
tecnica del comune di Anzio, per il corretto
svolgimento dei suoi obblighi. L’amministrazione
Bruschini continua a fare orecchie da mercante sul totale adeguamento
alla norma, che detta i principi fondamentali della trasparenza per le
pubbliche Amministrazioni, il decreto legislativo 33/2013. Le risposte
ottenute sino ad ora, dopo tre interpellanze e due commissioni trasparenza
da me convocate sul tema, ci fanno immaginare complicazioni sulla
presa in carico di questa responsabilità da parte del personale dirigente,
e una grande difficoltà per l’individuazione di dipendenti che possano
organizzare questo servizio che la legge ci impone da circa un anno.
Quello che proprio non entra in testa all’allegra compagnia di villa Sarsina
è che il rispetto di tale norma non si risolve con la semplice pubblicazione
dei dati e dei compensi degli amministratori pubblici, ne tantomeno
dell’elenco dei provvedimenti adottati, ma sarebbe solamente l’inizio
di una vera e propria rivoluzione che, attraverso il sito consentirebbe
all’Amministrazione di erogare servizi al cittadino secondo i principi
di eGovernment: l’Agenda Digitale, un quadro normativo che prevede
interventi in vari settori quali identità digitale, amministrazione digitale,
istruzione digitale, sanità digitale, divario digitale (digital divide),
pagamenti elettronici e fatturazione, giustizia digitale.
Purtroppo, non solo nulla si sta facendo per il raggiungimento degli
obiettivi dell’Agenda Digitale, ma addirittura siamo qui a denunciare le
numerose e gravi inadempienze del sito istituzionale del Comune tali da
dover applicare le sanzioni definite in modo puntuale dallo stesso decreto
33/2013 nei confronti degli Amministratori Comunali, enti partecipati e
Comune stesso. C’è bisogno di una nuova dieta a base di fosforo e noci
per la prima squadra di governo di centro destra della Città Anzio, per
ricordare che la città ha bisogno di trasparenza, partecipazione ed idee
per diradare le nebbie marine.
È tempo di dare uno stop alle diete degli orticelli che appesantiscono
pancioni. Per Anzio vogliamo una politica bella e trasparente.
Andrea Mingiacchi
diventa digitale.
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maggio 2014 _ n.63
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Space - Città
Mensile di Informazione di Anzio e Nettuno
Anzio Space
Elezioni Europee 2014: fine del sogno o nuovo Inizio?
Le elezioni per il rinnovo del Parlamento Europeo, che si svolgeranno
nei 28 stati che aderiscono all’Unione Europea, tra il 22 e il 25 maggio
2014, assumono una importanza cruciale per il futuro politico ed
economico del Continente stesso. Ciò può apparire un “classico
ritornello” già più volte sentito in questi 35 anni (è dal 1979 che si vota
ogni 5 anni per eleggere gli eurodeputati a Bruxelles e Strasburgo).
Eppure stavolta qualche cosa di diverso c’è.
Viviamo in un contesto nuovo, quello che ha portato dal 2011 in
poi l’area della Eurozona, ovvero l’area di quei Paesi dove si adotta
la moneta unica europea, l’euro, a prendere decisioni difficili tese a
ristabilire una uniformità nella situazione dei conti pubblici interni.
Prodotto di questo contesto è stata la decisione di adottare il
cosiddetto “Fiscal Compact”, che inserisce il pareggio di bilancio nelle
carte costituzionali e la tabella di marcia per la progressiva riduzione
del proprio stock di debito pubblico verso l’estero e che ovviamente ha
visto in Paesi come l’Italia, ma soprattutto in Spagna e in Grecia, una
situazione di estrema difficoltà, costringendoli a ricorrere a misure di
austerità economica.
A farne le spese, la crescita del Prodotto Interno Lordo e l’occupazione,
indici che in particolar modo nel nostro Paese sono letteralmente crollati,
inghiottiti dall’aumento della pressione fiscale degli ultimi 3 anni. Ma la
politica dell’austerità, fortemente sostenuta dai governi di alcuni Paesi
“virtuosi” dell’Unione Europea, viene messa in discussione oramai dalle
opinioni pubbliche degli stessi Stati del Nord e della Germania.
In più si viene a marcare forte l’assenza di una accelerazione del
Processo di Unione Politica e di poteri supremi alla Banca centrale
europea, che potrebbero controbilanciare una Unione Europea
oramai a due velocità e troppo orientata sugli egoismi delle scelte delle
nazioni più prospere.
In tal senso è il Trattato di Lisbona, l’ultimo architrave della
costruzione europea, a fornire questo contrappeso e lo fa fornendo
al prossimo Parlamento Europeo che verrà eletto un Potere non da
poco: l’elezione del Presidente della Commissione Europea, una sorta
di “Premier” Ue, che finora era solo deciso dai Capi di Governo Ue
in lunghe ed estenuanti trattative a Bruxelles, in maniera totalmente
indipendente dai risultati delle elezioni europee. Le grandi famiglie
politiche europee, almeno le principali hanno indicato i loro candidati
alla Presidenza: Martin Schulz, socialdemocratico tedesco per il PSE,
Jean Claude Juncker, democristiano lussemburghese per il PPE, Guy
Verhofstadt, già primo ministro belga per i Liberaldemocratici, il
greco Alexis Tsipras per la Sinistra Europea e il francese Josè Bové
per i Verdi.
Da questo punto di vista un successo rilevante dei partiti aderenti
o al Pse o al Ppe, influirà notevolmente sulle linee future che la
Commissione Europea adotterà nella revisione del parametro del
rapporto del 3% da non sforare tra Deficit e Pil e quindi per la fine
dell’austerità.
Angelo Pugliese
La Biennale d’arte di Anzio e Nettuno e il progetto teatro tenda tra gli eventi a cui
l’associazione culturale sta lavorando
LE INIZIATIVE DELLA TREZERI42
Fin dalla nascita, lo scopo dell’associazione culturale Trezeri42 è stato
quello di vivere intensamente il territorio che ci appartiene. Volevamo
creare una costruttiva massa critica, ma soprattutto volevamo proporre
idee nuove e coraggiose riguardo cultura e socialità. Tante sono state
le iniziative promosse, come molte sono state le persone che hanno
dato il loro contributo semplicemente per far sentire la propria voce
alla comunità. Questo non è elenco auto-celebrativo delle attività
svolte, bensì un piccolo sguardo al passato ed un focus sulle prossime
iniziative. Per far ciò, occorre partire proprio da un appuntamento
futuro: la biennale d’arte contemporanea, “Shingle 22j”, a maggio 2015
giungerà alla sua quinta edizione. È per noi il contenitore principe, che
ci fa capire di aver creato una manifestazione dal contenuto culturale
elevatissimo. Oltre a tale aspetto, Shingle rappresenta un marchio
forte per promuovere il nome di Anzio in tutta Italia e nel mondo; ciò
è testimoniato dalla variegata provenienza, in tutte le edizioni, degli
artisti in gara. Altro fiore all’occhiello è stata la collaborazione attiva con
la Fondazione Caponetto, che ha visto l’impegno dell’associazione ad
ospitare nelle scuole del territorio testimonianze dirette sulle attività del
famoso magistrato che guidò il pool antimafia. Da aggiungere anche i
numerosi convegni che, con un deciso taglio sociale, hanno affrontato
tematiche nuove e di indubbia utilità per i cittadini.
È con estremo orgoglio possiamo vantare anche l’edizione di due
volumi su i “Detti di Anzio”, che hanno riscosso molto successo. Il
nostro mensile, AnzioSpace, si presenta da alcuni mesi in versione
ridotta rispetto al passato. Solo grazie ad alcune gentili sponsorizzazioni
abbiamo evitato di rinunciare alla stampa del cartaceo. Tuttavia
possiamo vantare la realizzazione di un nuovo sito, nel quale diamo
spazio all’informazione con un occhio particolare ai temi che più ci
stanno a cuore: cultura, turismo e storia. Proprio il turismo culturale
sarà uno dei concetti principi nelle nostre proposte e iniziative. Infine,
stiamo cercando di creare un’importante “rete”fra associazioni del
territorio: “fare rete” per noi significa collaborare attivamente, sostenersi
e promuoversi vicendevolmente. Questo lavoro sinergico ha anche la
volontà di proporre un progetto per la realizzazione di un Teatro Tenda
ecosostenibile; una struttura moderna e attrezzata per ogni tipo di
evento, così da poter ospitare le tantissime risorse artisico-sociali del
territorio e fungere da volano per un buon avvio del turismo culturale.
Stefano Chiappini
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Anzio Space
Space - Città
n.63 _ maggio 2014
Mensile di Informazione di Anzio e Nettuno
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Nato nel 1931, l’82enne Otello ci racconta i lunghi giorni di guerra e lo sbarco degli alleati
OTELLO LUBRANO TESTIMONE DI GUERRA
Col passare degli anni è sempre più raro trovare testimoni della
seconda guerra mondiale, per questo abbiamo voluto raccogliere
testimonianze e dettagli degli avvenimenti locali di quel periodo,
che hanno determinato il destino personale e politico di molti
anziati, ascoltando un testimone dell’epoca come Otello Lubrano.
Nato il 12/09/1931, Otello durante il conflitto mondiale era un
adolescente. Oggi, all’età di ottantadue anni, ricorda ancora tutto:
lo sbarco degli alleati,la città di Anzio martoriata dagli aspri
combattimenti…. Tutto è rimasto impresso nella sua mente.
Sig. Lubrano, ci racconti cosa ha vissuto durante la guerra.
“Nel ‘42 c’erano i nazisti che, come nel resto d’Italia, occupavano
il paese militarmente con il benestare dei fascisti. Ricordo che
il Governo requisì cinque pescherecci grandi per usarli come
guardiacosta perché già temevano sbarchi. Il mare era pieno di
mine italiane e un piccolo peschereccio di anziati saltò in aria
causando due morti e due feriti.”
Cosa è successo dall’armistizio dell’otto Settembre 1943?
“Anche qui gli antifascisti erano tanti e cominciarono i guai veri,
non tanto per le guerriglie ma perché i tedeschi ordinarono lo
sfollamento dei civili ma i pochi residenti rimasti (dei quattromila
circa che risiedevano ad Anzio), non vollero spostarsi e i nazisti
fecero lanciare in punti strategici, per via aerea, tre grosse bombe
da una tonnellata. Sulla farmacia, sul forno e sul porto, tra gli
altri rimasero uccisi proprio il fornaio e il farmacista; fu allora
che gli anziati rimasti cominciarono a sfollare da Portodanzio e a
vivere nelle baracche fino alla pineta della Campana”.
Cosa succedeva sul territorio che si preparava allo sbarco
degli Angloamericani?
“Gli alleati venivano spesso a bombardare e a mitragliare con i
loro aerei, ricordo il bombardamento a tappeto del 31 Ottobre
del ‘43. Molti anziati, l’8 gennaio’43, vennero uccisi alla stazione
di Campoleone mentre erano sul treno per andare a Roma a
prendere il cibo con le tessere che gli forniva il governo. Anzio fu
martoriata e piena di macerie al contrario di Nettuno dove non
venne esplosa neanche una bomba. I tedeschi avevano minato
preventivamente tutte le zone strategiche, ponti,strade e la zona
porto, tonnellate di tritolo pronte ad esplodere con un semplice
contatto ma le spie americane, pastori che puzzavano di pecora a
dieci metri di distanza, riuscirono a tagliare i contatti e non ci fu
neanche una esplosione”.
Eccoci arrivati allo sbarco cosa hai visto?
“Abitavo in via Flavia, a Portodanzio non c’era nessun civile. I
tedeschi sapevano che sarebbero sbarcati però non sapevano di
preciso quando e dove. Un paio di giorni prima dello sbarco videro
molte navi al largo andare verso nord e si spostarono in massa
verso Roma con tutti i mezzi pesanti lasciando qui una decina
di soldati per far saltare le mine che avevano collocato. Quando
il 22 gennaio 1944 in piena notte e il mare piatto sbarcarono gli
americani, da Rio Martino a Tor Caldara, non fu sparato neanche
un colpo. Gli alleati si ritrovarono ad Aprilia in poche ore ma
non approfittarono subito per arrivare a Roma e liberarla perché
il loro obiettivo era indebolire l’Appia per il fronte di Cassino .
Dopo due o tre giorni i nazisti già avevano ripreso posizione per
combattere contro la testa di ponte.”
Alessandro Tinarelli
BREVI:
Anzio premiata con la Bandiera Blu 2014
La FEE premia Anzio con la Bandiera Blu 2014. Per la città neroniana si
tratta della decima Bandiera Blu, la 5a consecutiva per l’Amministrazione
guidata dal Sindaco, Luciano Bruschini. La Città di Anzio, anche per il
2014, è l’unica Bandiera Blu della Provincia di Roma!
L’Avv. Savarino nominato responsabile
della trasparenza dell’ente
Il segretario Generale del Comune, l’avv. Pompeo Savarino, è stato
nominato dal sindaco Bruschini Responsabile della Trasparenza del
Comune di Anzio. Savarino è al lavoro per risolvere le criticità, emerse
in precedenza, rispetto all’applicazione del Decreto Legge n. 33 del 2013
sul “riordino della disciplina riguardante gli obblighi della pubblicità,
trasparenza e diffusione di informazione da parte delle pubbliche
amministrazioni”.
Il 1 giugno il Trofeo città di Nettuno
Appuntamento domenica 1 giugno con l’ottava edizione del Trofeo
Città di Nettuno “Memorial B. Macagnano”, gara podistica di 10km che
si correrà all’interno della riserva naturale dell’U.T.T.A.T. ex poligono
militare di Nettuno. Possono partecipare i tesserati FIDAL, UISP, EPS,
C.I.P. in regola con la certificazione per attività agonistiche. E’ prevista
anche una prova non competitiva di 1 km con iscrizione gratuita. Per
info: http://www.spiraglidiluce.it/; www.podisticasolidarieta.it
UNA GOCCIA DI SOLIDARIETA’
NEL MARE DI ANZIO E NETTUNO
L’Avis Comunale di Anzio-Nettuno ha organizzato per sabato 24
maggio alle ore 10.30 un convegno dal titolo: “Una goccia di solidarietà
nel mare di Anzio e Nettuno”. L’appuntamento è presso l’aula magna
dell’Istituto Scolastico Gavio Apicio Viale Nerone Anzio. La giornata
sarà un’occasione di incontro tra l’associazione e la cittadinanza e
durante l’incontro verrà illustrata la situazione relativa alla domanda
degli emocomponenti, dei farmaci emoderivati nei territori di Anzio
e Nettuno e del ruolo svolto dall’Avis in collaborazione con l’ASLRMH
per garantire l’autosufficienza. Tra i relatori: il Signor Alessandro
Rinaldi, Consigliere Regionale dell’Avis, la Dottoressa Sharon Silvi,
Presidente dell’Avis ed il Dottor Fabio Sorrentino, Direttore Sanitario
dell’Avis.
maggio 2014 _ n.63
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Mensile di Informazione
di Anzio e Nettuno
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Edito dall’Associazione Culturale 00042
Presidente: Stefano Chiappini
Registrazione presso il Tribunale Civile di Velletri, n. 7 del 12-03-2009
REDAZIONE
Direttore responsabile: Maria Chiara Mingiacchi
Caporedattore: Luisa Calderaro (redazione@anziospace.com)
Coordinatore di redazione: Silvia Arena
Garante del lettore: Avv. Enrico Maria Morelli (garante@anziospace.com)
Direttore IT: Stefano Murgia
Progetto e grafica: Domenico Condello
Composing e grafica: Bruno Pepe
Foto: Pietro Frisina
COLLABORATORI
Stefano Chiappini, Maurizio D’Eramo, Luca Del Vecchio, Filippo Valenti,
Elisabetta Civitan, Fabrizio Tirocchi, Jessica Quaranta,
Alessandro Tinarelli, Marcello Bartoli, Rossella Romano
Yoshiro Izumi, Melania Maranesi, Gino Querini, Massimo Casa,
Umberto Spallotta, Manuela Vela, Guendalina Sabba,
Lisa Bernardini, Marcello Guglielmo, Leonardo Tardioli,
Giusi Canzoneri, Cristiano Di Rosa, Anna D’Angiolella.
Stampa: Arti Grafiche Fracassa Srl - V. Vigna Girelli, 81 - 00148 - Roma (RM)
Editore: Associazione Culturale 00042, Via della pineta 10A, Anzio (RM)
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Non siamo convinti di avere una risposta a tutte le domande o
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giovani (chi di corpo, chi di spirito), che vogliono darsi a fare per
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Chiuso in redazione domenica 18 maggio 2014