istituto statale di istruzione superiore magrini marchetti

ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE MAGRINI MARCHETTI
Liceo Scientifico
Istituto Tecnico settori Economico e Tecnologico
33013 GEMONA DEL FRIULI (UD) via Praviolai, 18 tel. 0432/981436-981632 fax 0432/970373
codice scuola UDIS01800D
codice fiscale 94134560302
www.isismagrinimarchetti.it udis01800d@istruzione.it udis01800d@pec.istruzione.it
CONTRATTO INTEGRATIVO D’ISTITUTO
“ATTUAZIONE DELLA NORMATIVA IN MATERIA DI SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO”
(ai sensi del CCNL del 27/11/2007 art. 6, comma 2, lettera k del Dlgs 81/2008)
Il giorno 16 del mese di settembre 2014 presso la direzione dell'ISIS Magrini Marchetti di Gemona del Friuli, in
sede di contrattazione integrativa a livello di istituzione scolastica
Vista la Legge 300/1970
Vista la Legge 59/1997
Visti i Dlgs 165/2001, 150/2009 e 141/2011
Visto il CCNL 29/11/2007
Visto il Dlgs 81/2008;
Ritenuto che le azioni preordinate ad assicurare e mantenere condizioni di sicurezza nei luoghi di lavoro
costituiscono momento inderogabile per la regolarità del funzionamento dell’istituzione scolastica
Attese le iniziative già in essere.
Tra il Dirigente Scolastico (parte pubblica), le RSU e i rappresentanti territoriale delle OO.SS. firmatarie del
CCNL, si stipula quanto segue:
Articolo 1. Campo di applicazione e decorrenza
1. Il presente Contratto è sottoscritto dal dirigente scolastico, la RSU d’Istituto e le OO.SS. provinciali in base
a quanto previsto dal CCNL del 29 novembre 2007.
2. Rispetto a quanto non espressamente indicato nel presente Contratto integrativo la normativa di riferimento
primaria in materia è costituita dalle norme legislative e contrattuali in vigore.
Articolo 2. Obblighi in materia di sicurezza del dirigente scolastico.
1. Adozione di misure protettive in materia di locali, strumenti, materiali, apparecchiature, videoterminali.
2. Valutazione dei rischi esistenti.
3. Elaborazione di apposito documento nel quale sono esplicitati i criteri di valutazione seguiti, le misure e i
dispositivi di prevenzione adottati, il programma di successivi miglioramenti.
4. Designazione del personale incaricato di attuazione delle misure.
5. Informazione e formazione sui documenti della scuola e sulla sicurezza sul posto di lavoro.
Articolo 3. Riunioni per la definizione e la valutazione dei rischi
1. Il dirigente scolastico indice almeno una volta all’anno una riunione per la definizione e la valutazione dei
rischi alla quale partecipano:
a) il dirigente scolastico
b) il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione;
c) il Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza;
2. Nel corso della riunione il dirigente scolastico sottopone all’esame dei partecipanti i documenti relativi alla
sicurezza. La riunione non ha poteri decisionali, ma carattere consultivo.
Articolo 4. Rappresentante dei lavori per la sicurezza
1. Nell’ Istituzione Scolastica viene designato dalla RSU il Rappresentante dei Lavoratori per
la Sicurezza (RSL).
2. I RLS in carica all'atto della unificazione, agiscono congiuntamente sino alla nuova nomina,nell’ambito
delle prerogative previste dall’art. 73 del CCNL del 29 novembre 2007.
Articolo 5. Attuazione della normativa.
1. In coerenza con quanto realizzato negli anni scolastici precedenti verranno attivate le seguenti azioni:
a) adozione del Piano di emergenza ed evacuazione e del Documento unico di valutazione dei rischi per la
sicurezza nei luoghi di lavoro, mediante unificazione e aggiornamento dei Piani e dei Documenti dei due
Istituti scolastici cassati
b) trasmissione della nuova documentazione al personale dell’Istituto;
c) nomina del RSPP
d) trasmissione al RLS di tutta la documentazione redatta sulla sicurezza compresi i verbali degli incontri.
PARTE PUBBLICA
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
dott.ssa Graziella Covre
PARTE SINDACALE
RSU
F.to prof.ssa Emanuela Fattori
F.to prof.ssa Claretta Menotti
F.to prof.ssa Mariolina Patat
F.to Prof.Antonino Pollio
F.to Prof. Luigi Vidus
SINDACATI SCUOLA TERRITORIALI
F.L.C. C.G.I.L..
C.I.S.L .SCUOLA
U.I.L. SCUOLA
S.N.A.L.S. CONFSAL
GILDA