Documento del Consiglio di Classe V A Turistico Anno Scolastico 2013-2014 1 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE N. DOCENTI MATERIE FIRME 1 Moscatt Maria Italiano-Storia 2 Pitruzzello Laura Inglese 3 Facchiano Martine Francese 4 Tringali Salvatore Matematica 5 Failla Simona Gianninoto Daniela ETAT 6 Salerno Loredana Geografia turistica 7 Cassia Domenico Storia dell’arte 8 Romano Tea Gianninoto Daniela Tecniche di comunicazione e relazione 9 Cavallaro Alessandra Religione 10 Zappulla Carmelina Educazione fisica 11 Ferrante Maria Sostegno 12 Greco Giuseppa Sostegno 13 Salerno Loredana Sostegno Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Giuseppa Rizzo 2 CONTINUITA’ DEI DOCENTI NEL BIENNIO POST QUALIFICA N° DOCENTE DISCIPLINA CONTINUITA’ DIDATTICA 4° 5° 1 Moscatt Maria Italiano-Storia Si Si 2 Pitruzzello Laura Inglese Si Si 3 Facchiano Martine Francese Si Si 4 Tringali Salvatore Matematica Si Si 5 Failla Simona Gianninoto Daniela ETAT No Si Si Si 6 Salerno Loredana Geografia No Si 7 Cassia Domenico Storia dell’arte No Si 8 Romano Tea Gianninoto Daniela Tecniche di comunicazione e relazione No Si Si Si 9 Cavallaro Alessandra Religione Si Si 10 Zappulla Carmelina Educazione fisica Si Si 11 Ferrante Maria Sostegno Si Si 12 Greco Giuseppa Sostegno Si Si 13 Salerno Loredana Sostegno Si Si 3 PROFILO PROFESSIONALE L’intervento formativo del settore turistico deve porsi nell’ottica dell’innovazione e dell’approccio alla complessità, in una dimensione di conoscenze e competenze non parziale, settoriale o puramente localistica, ma globale e sensibile alle molteplici influenze che interagiscono dinamicamente nella determinazione del fenomeno turistico. L’evoluzione del prodotto turistico richiede operatori che abbiano: a) In termini di conoscenze: • un’ampia ed essenziale cultura di base storica, geografica, giuridico-economica, politica, artistica, etc; • la conoscenza scritta e parlata di due lingue straniere; • la consapevolezza del ruolo, delle articolazioni, delle implicazioni economiche del settore turistico ; • la conoscenza degli elementi fondamentali della struttura organizzativa delle varie imprese turistiche; • la conoscenza dei canali di commercializzazione e del marketing; • la padronanza delle tecniche operative di base, con particolare attenzione all’utilizzo degli strumenti informatici; b) in termini di capacità e di comportamento: • la capacità di leggere e di interpretare autonomamente eventi, problematiche, tendenze del mondo circostante; • la padronanza dei mezzi espressivi e di comunicazione, parlati, scritti, telematici; • buone capacità comunicative; • la flessibilità e la disponibilità al cambiamento; • la capacità di impegnarsi a fondo per raggiungere un obiettivo; • adeguate doti di precisione, attenzione, concentrazione; • un comportamento improntato alla tolleranza, all’autocontrollo e al senso della misura; • la consapevolezza del proprio ruolo riunita a doti di affidabilità. 4 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Classe: 5a Sezione: A Indirizzo: Tecnico dei Servizi Turistici Maschi 7 Femmine 20 Totali candidati interni: Diversamente abili Candidati interni 27 3 Provenienti da altro Istituto Ritirati Trasferiti Candidati privatisti Promossi senza debito formativo 23 Promossi con debito formativo 3 Non promossi 1 Maschi Femmine Totale candidati privatisti: Totale candidati interni n. 27 Distribuzione dei debiti formativi Materie Italiano N° debiti 1 Classe quarta N° debiti saldati 1 Storia 2 2 Matematica 1 1 Francese 2 2 5 ELENCO DEGLI ALUNNI Anno scolastico 2013 / 2014 Classe 5^ Sez. A - T.S.T. N° COGNOME E NOME 1 Andolina Rita 2 Annino Jessica 3 Artale Alessia 4 Blancato Alessia 5 Brischitti Adriano 6 Brunetto Antonino 7 Caruso Sebastiano 8 Cretu Andrea Catalina 9 Di Pietro Federica 10 Ferlanti Armando 11 Ferlisi Kirby 12 Fraello Manuela 13 Giangrande Rita 14 Giudice Ilenia 15 Giuliano Giovanni 16 Inturrisi Carla 17 Italia Mariagiorgia 18 Macca Cristiano 19 Manuele Claudia 20 Miano Valeria 21 Micalef Viviana 22 Moscuzza Erika 23 Ragno Giuliana 24 Russo Emanuele 25 Schiavone Sharon 26 Sparviero Vera 27 Tuccitto Marika 6 CREDITO SCOLASTICO ATTIBUITOAGLI ALUNNI NEGLI ANNI PRECEDENTI N° 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 COGNOME e NOME CREDITO 3° ANNO 7 5 6 5 3 6 7 6 5 3 6 6 7 6 6 8 6 3 3 5 6 5 6 6 7 5 Andolina Rita Annino Jessica Artale Alessia Blancato Alessia Brischitti Adriano Brunetto Antonino Caruso Sebastiano Cretu Andrea Catalina Di Pietro Federica Ferlanti Armando Ferlisi Kirby Fraello Manuela Giangrande Rita Giudice Ilenia Giuliano Giovanni Inturrisi Carla Italia Mariagiorgia Macca Cristiano Manuele Claudia Miano Valeria Micalef Viviana Moscuzza Erika Ragno Giuliana Schiavone Sharon Sparviero Vera Tuccitto Marika 7 CREDITO 4° ANNO 7 5 5 5 5 7 7 5 5 5 6 6 7 6 6 5 4 5 5 5 5 5 5 6 7 5 ASPETTI DIDATTICO-DISCIPLINARI EVIDENZIATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE La classe è composta da 27 studenti, di cui 20 femmine e 7 maschi, tutti provenienti dalla 4^ A TUR tranne un ripetente della 5^ A TUR, che tuttavia ha smesso di frequentare le lezioni già durante il primo quadrimestre. Tre alunni sono diversamente abili: uno segue la programmazione della classe con obiettivi minimi, gli altri due seguono una programmazione differenziata individualizzata i cui obiettivi contenuti e metodi non sono riconducibili ai programmi ministeriali ai sensi dell’OM n. 90/2001 art.15. Il Consiglio di Classe ritiene essenziale la partecipazione all’Esame di Stato delle docenti di sostegno prof. Ferrante, prof. Greco e prof. Salerno, che hanno supportato gli alunni nel loro percorso formativo. Si rileva anche la presenza di un alunno DSA che ha seguito un percorso didattico personalizzato con l’utilizzo di strategie compensative e dispensative, legge 170/2010, DM 5669/2011, per cui è stata predisposta una griglia di valutazione adeguata alle due capacità, con tempi più lunghi per l’esecuzione delle prove. Il corpo docente è rimasto invariato ad eccezione dei docenti di Economia, Geografia, Storia dell’arte e Tecniche di Comunicazione, che hanno impostato la loro programmazione in funzione dei prerequisiti. La classe è sempre stata di facile gestione. Nel corso del triennio quasi tutti hanno affrontato lo studio con senso del dovere e responsabilità, conseguendo risultati scolastici che, se pur differenziati e commisurati alle attitudini, interessi e risorse intellettuali dei singoli, nonché all’impegno nello studio profuso da ciascuno di loro, sono da reputare, nel complesso, positivi. Gli alunni nel corso degli anni hanno acquisito una buona dinamica di gruppo e hanno partecipato al dialogo educativo con interesse, instaurando un buon rapporto con i docenti del consiglio di classe. Nonostante la tendenza ad uno studio mnemonico, la classe ha raggiunto nel complesso un profitto pienamente sufficiente, anche se la mancanza di continuità didattica in alcune discipline ha influito negativamente sull’assimilazione dei contenuti e per alcuni è stato pertanto più difficile colmare la lacune di base. Alla fine del primo quadrimestre, su delibera del collegio dei docenti, è stata effettuata una pausa didattica in tutte le discipline, durante le ore curriculari, per cercare di recuperare le insufficienti conoscenze di alcuni alunni e consolidare quelle già sufficienti degli altri. I programmi disciplinari sono stati svolti come programmato per quanto riguarda i contenuti. 8 Per i presupposti metodologici ci si è riferiti a quanto espresso nel piano programmatico annuale. Gli argomenti e le attività proposte sono stati organizzati in unità didattiche, affrontate, per quanto possibile, in modo operativo. In questa prospettiva sono stati perseguiti, oltre agli obiettivi specifici delle singole discipline, lo sviluppo e il consolidamento delle capacità di comunicazione, comprensione, applicazione, analisi, sintesi e valutazione. Le attrezzature e gli strumenti didattici utilizzati sono stati i libri di testo e il laboratorio di informatica, oltre al materiale informativo specifico di ogni disciplina. Il controllo dell’apprendimento è avvenuto attraverso colloqui individuali e di gruppo, prove strutturate e semistrutturate (relazioni, temi, articoli di giornale, saggi brevi, analisi del testo, casi professionali, quesiti a risposta singola e a scelta multipla). Per la valutazione ci si è avvalsi di griglie corredate da descrittori di prestazione e indicatori di livello. Sia per le prove scritte che per le prove orali sono state valutate la conoscenza degli argomenti, la capacità di argomentazione ed esposizione, le competenze acquisite, la capacità di individuare gli elementi fondamentali delle questioni da trattare, la capacità di applicare principi e regole, di utilizzare il lessico specifico, la capacità critica. Per la valutazione finale si è tenuto conto del comportamento, della frequenza, dell’interesse e della partecipazione alle attività proposte, degli obiettivi raggiunti in relazione al livello di partenza, delle conoscenze, competenze e abilità conseguite (anche nell’area di professionalizzazione). Per la corrispondenza tra voti e livelli di conoscenze e abilità si è fatto riferimento ai criteri stabiliti dal Collegio dei Docenti e contenuti nel POF. L’ammissione o la non ammissione di ciascun alunno all’Esame di Stato avverrà secondo quanto previsto dall’O.M. n.40 dell’8 aprile 2000;, l’attribuzione del credito scolastico secondo la tabella prevista dal D.M. n.42 del 22/05/07; il punteggio previsto all’interno della banda di oscillazione verrà attribuito secondo la tabella seguente. IL Consiglio di Classe 9 MODALITA’ DI ASSEGNAZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO Frequenza scarsa (> 30 gg.) Frequenza puntuale (≤ 30 gg.) Frequenza scolastica Frequenza assidua (≤15gg.) Interesse ed impegno nella partecipazione al dialogo educativo Attività complementari e integrative Credito formativo Religione cattolica o attività didattiche e formative alternative all’insegnamento della Religione cattolica Impegno costante o adeguato nella partecipazione al dialogo scolastico educativo Partecipazione attiva con risultati significativi nell’alternanza scuola-lavoro, progetti POF, manifestazioni e concorsi • Attività lavorativa extracurriculare che non abbia compromesso i risultati scolastici • Attività sportiva agonistica che non abbia compromesso i risultati scolastici • Attività di volontariato c/o organismi riconosciuti • Attività artistico-espressive: scuola di musica, scuola di teatro o recitazione, gruppi corali Interesse mostrato durante le ore di insegnamento e profitto raggiunto DISTRIBUZIONE PUNTO ALL’INTERNO DELLA BANDA DI OSCILLAZIONE Parametri Frequenza Impegno e partecipazione Attività complementari e integrative Crediti Formativi Valutazione Punto 1 Scarsa Puntuale Assidua Inadeguati Adeguati Costanti 0 0.10 0.25 0 0.10 0.25 Nessuna Normali Eccezionali 0 0.10 0.25 Attività di volontariato Attività lavorativa, di studio, sportiva agonistica 0,20 0.30 Religione cattolica Negativo Positivo o attività alternative 10 0 0.25 TABELLA A (sostituisce la tabella prevista dall' articolo 11, comma 2 del D.P.R. del 23 luglio 1998 , n.323, così come modificata dal D. M. n 42/2007) CREDITO SCOLASTICO Candidati interni Media dei voti M=6 6<M≤7 7<M≤8 8<M≤9 9< M ≤ 10 V anno 4-5 5-6 6-7 7-8 8-9 NOTA - M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Il credito scolastico, da attribuire nell'ambito delle bande di oscillazione indicate dalla precedente tabella, va espresso in numero intero e deve tenere in considerazione, oltre la media M dei voti, anche l'assiduità della frequenza scolastica, l'interesse e l'impegno nella partecipazione al dialogo educativo e alle attività complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi. All'alunno Per la terza classe degli istituti professionali M è rappresentato dal voto conseguito agli esami di qualifica, espresso in decimi (ad esempio al voto di esami di qualifica di 65/centesimi corrisponde M = 6,5). 11 ATTIVITA’ TIPOLOGIA Progetti d’Istituto OGGETTO Conferenza: “Bielorussia: quello che non è permesso è proibito” LUOGO DURATA I.I.S. “Principe di Napoli, Insolera” Orario curriculare Associazione Amnesty International IPSSART Orario curriculare AVIS Progetto Icaro:“Solidarietà: la vita è un’Equazione, a te la Soluzione” Concorso Nazionale “La mia Europa” Concorsi NOTE Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. (Alunni Brunetto e Schiavone) Progetto “Natale Manghisi nel Bosco” Prima mostra concorso. I Presepi sul fiume Concorso fotografico: Occhi aperti sulla città” Rappresentazione teatrale: “Io sono il mio numero”. Proiezioni “La stanza del cinematogra- figlio” di Nanni fiche e teatrali. Moretti Film documentario “Foibe” Italia Nostra Multisala Planet Orario curriculare Giornata della Memoria Multisala Planet Orario curriculare IPSSART Orario curriculare Proiezione effettuata in occasione del ricordo e della commemorazione delle Foibe. 12 Spettacoli teatrali Teatro di Pirandello: Tutto per bene” Multisala Planet “Revolution 68” : Multisala Planet spettacolo teatrale in lingua francese. Seminari Convegni Stage Convegno nazionale Palazzo Giaventi, Geografia d’Italia, Noto A.I.I.G. Alternanza scuola- Strutture ricettive lavoro in Sardegna Stage lavorativo Grand Hotel Sofia, Noto Accoglienza Teatro Greco di Siracusa Orario curriculare Orario curriculare Spettacolo in lingua francese Orario curriculare Dal 12 maggio al 2 giugno 2013 Tutta la classe, eccetto le alunne Italia, Schiavone. Alunna: Sparviero Maggio 2014 Rappresentazioni classiche Orientamento al lavoro Incontro con i rappresentanti dell’Ente E Campus IPSSART Incontri svolti durante il corso Orario curriculare dell’a.s. per azioni di informazione orientativa PON C- 5 Stage lavorativo Bornemouth Dal 13 Ottobre al Alunne coinvolte: 11 novembre 2012 Italia, Schiavone “Terra Madre, L’arca dei sapori”. IPSSART Associazione Orario curriculare Slow Food Manifestazioni Manifestazione gastronomica “La Rotta del Buon Pescato Italiano 2013” Riva Nazario Sauro, Ortigia 13 Tre giorni (Mese di Ottobre 2013) Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali. PROVE SIMULATE TERZA PROVA TIPOLOGIA MATERIE COINVOLTE B+C Geografia Inglese Matematica Tecnica della Comunicazione 26/03/2014 PRIMA PROVA Italiano 06/05/2014 SECONDA PROVA E.T.A.T. 07/05/2014 TERZA PROVA TIPOLOGIA B+C COLLOQUIO MATERIE COINVOLTE Geografia Inglese Matematica Tecnica della Comunicazione Italiano, Storia, E.T.A.T., Geografia, Inglese, Matematica, Tecnica della comunicazione 08/05/2014 08/05/2014 I testi delle prove scritte e le relative griglie per la correzione e la valutazione, nonché la griglia per la valutazione del colloquio, sono allegati in calce al presente documento. 14 CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI Materia Italiano Docente Prof.ssa Moscatt Maria Libri di testo adottati “LIEM – Letteratura italiana europea modulare” vol. I Il Settecento e l’Ottocento vol. II Il Novecento M. Sambugar – G. Salà Ed. La Nuova Italia Ore Ore di lezione previste Ore di lezione effettuate settimanali di 4 nell’anno scolastico 132 nell’anno scolastico 105 lezione 2013/14 2013/14 Nota Bene: lo scarto fra le ore previste e quelle effettuate è dovuto alle attività integrative e alle assenze collettive. ITALIANO • Conoscenza delle più significative correnti letterarie della seconda metà del XIX e prima metà del XX secolo. • Conoscenza dei più rappresentativi esponenti della letteratura italiana del XIX e XX secolo. Obiettivi realizzati • Conoscenza dei più rappresentativi esponenti della letteratura (in termini di siciliana del XIX e XX secolo conoscenze, competenze, capacità) • Parziale miglioramento delle abilità linguistico - espressive sia nella produzione scritta sia in quella orale • Capacità di comprensione del testo • Capacità di individuare le caratteristiche essenziali di un testo letterario e di operare adeguate contestualizzazioni. CONTENUTI Modulo Ore Titolazione del modulo ITALIANO 1 20 Decadentismo G. Pascoli 2 20 Luigi Pirandello e il romanzo in crisi 3 8 La lirica italiana tra le due guerre. Ermetismo 4 5 6 7 8 11 12 17 10 7 G.Ungaretti E.Montale E.Vittorini L.Sciascia Incontro con un opera “Se questo è un uomo” di Primo Levi 15 Lezioni frontali. Lettura e spiegazione del testo. Metodi d’insegnamento Interventi individualizzati. Lezione dialogica Interventi didattici educativi ed integrativi Pausa didattica Libri di Testo. Mezzi e strumenti di lavoro Esercitazioni scritte. Consultazione altri testi Spazi Strumenti di verifica Aula scolastica. Per le verifiche scritte si sono rispettate le tipologie previste dalla normativa sul nuovo Esame di Stato. Interrogazioni formative e sommative. 16 CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI Materia Storia Moscatt Maria Docente Prof.ssa M. Palazzo- M. Bergese “Sistema Storia” 5 Dal Novecento ai giorni nostri Libri di testo adottati Editrice LA SCUOLA Ore Ore di lezione previste Ore di lezione effettuate settimanali di 2 nell’anno scolastico 66 nell’anno scolastico 58 lezione 2013/14 2013/14 Nota Bene: lo scarto fra le ore previste e quelle effettuate è dovuto alle attività integrative e alle assenze collettive. Obiettivi realizzati (in termini di conoscenze, competenze, capacità) • • • • Conoscere i principali fatti storici analizzati Conoscere i più comuni concetti e termini storiografici Saper distinguere tra fatto e opinione Saper esporre in forma sufficientemente chiara e con ordine logico un evento storico CONTENUTI Modulo Ore Titolazione del modulo 1 12 All’alba del Novecento 2 12 Guerra e rivoluzione 3 24 4 10 L’età dei totalitarismi La seconda guerra mondiale Gli anni difficili del dopoguerra 17 Lezioni frontali. Lettura e spiegazione del testo. Metodi d’insegnamento Interventi individualizzati. Lezione dialogica Interventi didattici educativi ed integrativi Pausa didattica Libro di Testo Mezzi e strumenti di lavoro Spazi Consultazione altri testi, giornali d’epoca Aula scolastica. Interrogazioni formative e sommative. Strumenti di verifica 18 CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI Inglese Materia Laura Pitruzzello Docente Prof.ssa R.Ducati, E.Gardella, D.Allen “ Gateway to Tourism”, Lang M. Cammareri, P. Whitestone, “Lifestyles in Britain and the USA”, Loffredo Editore Libri di testo adottati Ore di lezione previste Ore di lezione effettuate nell’anno 3 nell’anno scolastico 98 78 scolastico 2013/14 2013/14 Nota Bene: lo scarto fra le ore previste e quelle effettuate è dovuto alle attività integrative e alle assenze collettive. Ore settimanali di lezione Obiettivi realizzati (in termini di conoscenze, competenze, capacità) Capacità di comprendere e produrre una varietà di messaggi orali. Conoscenza del lessico relativo al proprio ambito professionale. Capacità di interpretare il messaggio di un testo scritto. Produzione di testi scritti di carattere specifico o professionale. CONTENUTI Modulo Ore Titolazione del modulo 1 6 Useful vocabulary about tourism 2 8 Cruises 4 5 The USA: physical features 5 12 Cities of the world: London. 6 10 British Institutions 7 11 Cities of the world: New York 8 4 9 11 American Institutions 10 8 Racial problems 11 3 Around the world: Africa Washington 19 Lezioni frontali. Metodi d’insegnamento Interventi didattici educativi ed integrativi Attività comunicative. Simulazione di reali situazioni di comunicazione anche di tipo professionale. Approccio esperienziale Pausa didattica Libri di testo. Mezzi e strumenti di lavoro “Realia” materiali autentici Fotocopie tratte da altri testi Aula Spazi Strumenti di verifica Il processo di apprendimento è stato sottoposto a regolari verifiche: Prove strutturate e semi-strutturate. Reading comprehension con questionari a risposta aperta, scelta multipla, vero e falsa. Paragraph writing 20 CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI Francese Materia Facchiano Martine Docente Prof.ssa Planète Tourisme T.R. Boella – G. Schiavi Petrini Ore Ore di lezione previste Ore di lezione effettuate settimanali di 3 nell’anno scolastico 99 nell’anno scolastico 80 lezione 2013/14 2013/14 Nota Bene: lo scarto fra le ore previste e quelle effettuate è dovuto alle attività integrative e alle assenze collettive. Libri di testo adottati Obiettivi realizzati (in termini di conoscenze, competenze, capacità) - Revisione ed ampliamento delle funzioni e strutture. Studio della civiltà con analisi geografica, sociale e politica del paese e del popolo di cui si studia la lingua. Ampliamento della micro lingua per risolvere problemi anche estranei al settore specifico, alle esperienze del lavoro. Sviluppo delle abilità di comprensione globale, curando l’acquisizione di una discreta autonomia linguistica. Potenziamento degli strumenti linguistici ai fini di un impiego corretto della lingua. Miglioramento della produzione di testi scritti. CONTENUTI Modulo Ore 1 10 2 15 3 5 4 5 5 15 6 10 7 5 8 10 9 15 Titolazione del modulo Révision Grammaticale La France Administrative: Les régions : Ile de France// Paris, son histoire, ses quartiers, ses monuments. La France géographique. Les Itinéraires Dossier Europe :Portes ouvertes sur l’Europe, La France, un territoire d’Europe, Les ensembles régionaux. Le Tourisme Bleu- La Cote Bleue : Les Calanques de Marseille// La Riviera de Rimini. Parcours à travers les beautés d’Italie. La vente de prestations et de services. Civilisation :Dossier Mai ’68. La Révolution des étudiants, les grands changements de toute la société, en France, en Europe, dans le monde entier. Les causes, les faits, les conséquences. Le rimanenti ore sono state impegnate nelle attività di recupero 21 Lezione frontale. Metodi d’insegnamento Lezione dialogica. Insegnamento individualizzato Lavori di gruppo Interventi didattici educativi ed integrativi Pausa didattica Libro di testo. Fotocopie da altri testi scolastici Mezzi e strumenti di lavoro Mappe concettuali Documenti autentici Audio-Visivi Canzoni-Teatro in lingua francese Spazi Strumenti di verifica Aula scolastica. Colloquio. Verifiche scritte, esercizi a casa ed in classe, questionari, prove strutturate Produzione di lettere ed itinerari Traduzioni – Temi di attualità Dettati 22 CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI Matematica Materia Tringali Salvatore Docente Prof. “Moduli di matematica” Autori: Massimo Bergamini / Anna Trifone Libri di testo adottati Casa Editrice: Zanichelli Ore Ore di lezione previste Ore di lezione effettuate settimanali di 3 nell’anno scolastico 95 nell’anno scolastico 80 lezione 2013/14 2013/14 Nota Bene: lo scarto fra le ore previste e quelle effettuate è dovuto alle attività integrative e alle assenze collettive. Obiettivi realizzati (in termini di conoscenze, competenze, capacità) consolidamento ed approfondimento delle conoscenze dell’analisi matematica risoluzione degli esercizi inerenti lo specifico modulo sapere analizzare i dati di un problema applicazione elementare dell’analisi matematica e della geometria analitica . CONTENUTI Modulo Ore Titolazione del modulo 1 20 Intervalli e funzioni 2 20 I Limiti 3 20 Le Derivate. 4 20 Studio di una funzione razionale 23 Lezione frontale Metodi d’insegnamento Esercitazioni guidate Lettura guidata del testo Interventi didattici educativi ed integrativi Mezzi e strumenti di lavoro Spazi Pausa didattica Libro di testo Questionari Aula Colloqui individuali Strumenti di verifica Prove strutturate Prove semistrutturate 24 CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI ETAT Materia Failla Simona/ Giandinoto Daniela Docente Prof. - “Economia e tecnica delle aziende turistiche” Autore: G. Aiello Ore Ore di lezione previste Ore di lezione effettuate settimanali di 4+2 nell’anno scolastico 198 nell’anno scolastico 158 lezione 2013/14 2013/14 Nota Bene: lo scarto fra le ore previste e quelle effettuate è dovuto alle attività integrative e alle assenze collettive. Libri di testo adottati - Acquisizione delle tecniche di programmazione e di budgeting. Conoscenza della struttura del bilancio e della sua finalità. Conoscenza delle funzioni e delle strategie di marketing. Conoscenza della normativa inerente alla sicurezza. Comprensione e utilizzazione dei principali pacchetti applicativi per la gestione del front e del back office. - Comprensione e interpretazione di un bilancio d’esercizio. Obiettivi realizzati - Interpretazione e utilizzazione delle tecniche gestionali per la (in termini di risoluzione di problematiche diverse. conoscenze, competenze, - Capacità logico interpretative. capacità) - Capacità di saper organizzare il proprio lavoro con consapevolezza ed autonomia - Capacita di lavorare in gruppo, apportandovi un fattivo contributo. - Capacità di espletare ruoli diversi. N.B. Gli obiettivi descritti, in termini di conoscenze, si intendono raggiunti; in termini di competenze e capacità, s’intendono parzialmente raggiunti. CONTENUTI Modulo Ore Titolazione del modulo 1 2 3 4 5 6 7 8 30 30 6 30 20 30 10 2 Il bilancio di esercizio; analisi di bilancio Programmazione e controllo: studio di fatttibilità Legislazione turistico- alberghiera. Il budget: strumento di controllo e motivazione La gestione finanziaria Il marketing nelle imprese turistiche Gestione del front ed back office. Imposte e tasse 25 Lezioni frontali. Simulazioni temi d’esami Lavori di gruppo Metodi d’insegnamento Colloqui Interventi didattici educativi ed integrativi Pausa didattica Libro di testo, riviste specializzate, quotidiani Mezzi e strumenti di lavoro Spazi Strumenti di verifica economici, materiale informativo vario. Aula scolastica Aula informatica Colloqui individuali, prove strutturate, trattazione sintetica di argomenti, casi pratici e professionali. 26 CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI Geografia Turistica Materia Salerno Loredana Docente Prof. Passaporto per il mondo Bianchi – Kohler – Moroni – Vigolini Casa Editrice: De Agostini Ore Ore di lezione previste Ore di lezione effettuate settimanali di 2 nell’anno scolastico 48 nell’anno scolastico 39 lezione 2013/14 2013/14 Nota Bene: lo scarto fra le ore previste e quelle effettuate è dovuto alle attività integrative e alle assenze collettive. Libri di testo adottati Obiettivi realizzati (in termini di conoscenze, competenze, capacità) - Conoscenza delle aree in relazione alle risorse naturali ed umane, intese come fattori determinanti il fenomeno turistico. Acquisizione delle competenze idonee alla consultazione di carte, piante della città, guide di una regione. Acquisizione ed uso dei termini specifici della disciplina. Acquisizione di un metodo di indagine su materiale vario (carte tematiche, dati statistici, dépliant). CONTENUTI Modulo Ore A 4 B 5 C 12 D 10 E 8 Titolazione del modulo Il mondo: il clima, gli ambienti naturali, i trasporti terrestri, aerei e marittimi, le organizzazioni internazionali Il turismo nel mondo: economia del turismo, flussi e spazi turistici, le strutture ricettive L’Africa e le sue risorse turistiche Africa mediterranea: Egitto, Tunisia, Marocco Africa subsahariana: Kenya, Repubblica Sudafricana L’Asia e le sue risorse turistiche Asia occidentale: Israele Asia meridionale e sud-orientale: Unione indiana Estremo Oriente: Repubblica popolare cinese, Giappone. L’America e le sue risorse turistiche America settentrionale: Stati Uniti d’America America centro meridionale: Brasile 27 Lezione frontale. Metodi d’insegnamento Lezione partecipata con apporti brevi del docente. Insegnamento individualizzato Interventi didattici educativi ed integrativi Mezzi e strumenti di lavoro Pausa didattica Libro di testo, atlante e carte geografiche. Video cassette Aula didattica Spazi Strumenti di verifica Colloquio individuale, dialoghi guidati, prove strutturate 28 CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI Storia dell’Arte Materia Docente Prof. Cassia Domenico Libri di testo adottati Modul Art- Le Arti. –Dorfles –Pinotti -Ragazzi. Ediz. Atlas Ore Ore di lezione previste Ore di lezione effettuate settimanali di Due nell’anno scolastico 66 nell’anno scolastico 58 lezione 2013/14 2013/14 Nota Bene: lo scarto fra le ore previste e quelle effettuate è dovuto alle attività integrative e alle assenze collettive. Saper presentare le opere artistiche più rappresentative. Obiettivi realizzati Distinguere i fondamentali periodi o movimenti artistici (in termini di conoscenze, competenze, Appropriarsi di una corretta terminologia specifica dell’ambito della capacità) descrizione di un’opera d’arte. CONTENUTI Modulo Ore 1 2 3 4 5 6 7 4 9 9 9 9 9 9 Titolazione del modulo I beni culturali e ambientali; leggere un’opera d’arte; arte preistorica. Inizio della civiltà occidentale. Arte Greca. Arte Romana. Arte Paleocristiana e Bizantina. Romanico e Gotico. Il Cinquecento. L’arte Barocca . 29 Lezione frontale. Metodi d’insegnamento Lezione partecipata con apporti brevi del docente. Insegnamento individualizzato Interventi didattici educativi ed integrativi Mezzi e strumenti di lavoro Pausa didattica Libro di testo. Video cassette Aula Spazi Strumenti di verifica Colloquio individuale, dialoghi guidati 30 CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI Tecniche di comunicazione e relazione Materia Romano Mariatea – Gianninoto Daniela (Compresenza) Docente Prof. “Tecniche di comunicazione e relazioni pubbliche” Autori: P Boccia, C Izzo Ed. Simone Ore Ore di lezione previste Ore di lezione effettuate settimanali di 2 nell’anno scolastico 76 nell’anno scolastico 52 lezione 2013/14 2013/14 Nota Bene: lo scarto fra le ore previste e quelle effettuate è dovuto alle attività integrative e alle assenze collettive. - Gli alunni sanno conoscere i contenuti e i linguaggi specifici della comunicazione di massa. - Hanno acquisito la conoscenza degli strumenti e delle metodologie della comunicazione tecnologica e delle principali forme di ricerca di mercato. Obiettivi realizzati - Sono capaci di gestire, nel rispetto delle norme sociali, azioni di (in termini di informazione e di orientamento della clientela. conoscenze, competenze, - Hanno compreso le variabili culturali e comportamentali su cui si capacità) sviluppano i rapporti comunicativi. - Sono capaci di riconoscere e i fattori fondamentali e adoperare gli strumenti principali attraverso cui l’azienda individua gli orientamenti della clientela. Libri di testo adottati - CONTENUTI Modulo Ore Titolazione del modulo 1 16 La comunicazione pubblicitaria 2 12 La comunicazione aziendale 3 14 L’immagine aziendale 4 10 Il piano di marketing 31 Lezione frontale esplicativa Metodi d’insegnamento Discussione in classe e attività di ricerca Esercitazioni individuali e di gruppo Interventi didattici educativi ed integrativi Pausa didattica Testo scolastico Mezzi e strumenti di lavoro Fotocopie e altri testi Sussidi audiovisivi Spazi Strumenti di verifica Aula scolastica, aula multimediale Il processo di apprendimento- insegnamento è stato sottoposto a continue verifiche attraverso: Interrogazioni orali Prove scritte strutturate e semistrutturate Colloqui individuali Relazioni scritte Lavori di gruppo (cartelloni, brochure, articoli) 32 CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI Educazione Fisica Materia Docente Prof.ssa Carmela Zappulla Libri di testo adottati “Manuale di educazione fisica” Ore settimanali di lezione N. 2 Ore di lezione previste nell’anno scolastico 2013/14 N. 66 Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2013/14 N. 52 Nota Bene: lo scarto fra le ore previste e quelle effettuate è dovuto alle attività integrative e alle assenze collettive • • • • • Obiettivi realizzati (in termini di conoscenze, competenze, capacità) • Conoscenza dei principali aspetti strutturali e funzionali del sistema scheletrico e muscolare del corpo umano Miglioramento delle funzioni degli apparati cardio-circolatorio e respiratorio attraverso lo sviluppo della resistenza Autonomia di lavoro Capacità di realizzare movimenti controllati e coordinati Capacità di cooperare e collaborare, rafforzamento dello spirito di squadra con riferimento ai valori della solidarietà, della tolleranza e della comprensione dei limiti umani Conoscenza delle norme regolamentari di alcuni giochi di squadra CONTENUTI Modulo Ore Titolazione del modulo 1 12 Le capacità motorie. Aspetti condizionali e coordinativi 2 16 3 12 4 12 Regole,tecnica e tattica degli sport di squadra Cenni di anatomia e fisiologia del corpo umano. Cenni di teoria del movimento e di metodologia dell’allenamento Tecnica del gesto atletico 33 Metodi d’insegnamento Interventi didattici educativi ed integrativi La metodologia globale è stata adottata in riferimento alle proposte di giochi ed attività sportive. La metodologia analitica è stata utilizzata per esercitazioni più specifiche e tecniche. Pausa didattica Palloni Libro di testo Mezzi e strumenti di lavoro Grandi e piccoli attrezzi di atletica leggera Campo da pallavolo Campo da calcetto Spazi Campo da atletica leggera Osservazione sistematica Prove di valutazione Strumenti di verifica Test 34 ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO A partire dall’anno scolastico 2010/2011, l’area di professionalizzazione è stata sostituita, nelle quarte e quinte classi, con 132 ore di attività in alternanza scuola/ lavoro (dal Decreto Legislativo 15 aprile 2005, n. 77). L’attività ha le seguenti finalità: attuare modalità di apprendimento flessibili e equivalenti sotto il profilo culturale ed educativo, che colleghino sistematicamente la formazione in aula con l'esperienza in situazione di lavoro • arricchire la formazione acquisita nei percorsi scolastici e formativi con l'acquisizione di competenze spendibili nella vita e nel mercato del lavoro • favorire l'orientamento dei giovani per valorizzarne le vocazioni personali, gli interessi e gli stili di apprendimento individuali • realizzare un organico collegamento delle istituzioni scolastiche e formative con il mondo del lavoro e la società civile che promuova una cittadinanza attiva • correlare l'offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio. • La classe 5^ A TST, nell’ambito dell’alternanza scuola-lavoro, ha effettuato, nell’anno 2013, n.132 ore di stage, dal 12 maggio al 2 giugno, presso strutture ricettive in Sardegna, così articolate: Stage N. ore Gruppi Periodo Azienda 132 Primo Dal 12/05/2013 al 02/05/2013 Hotel Marina Beach, Orosei 132 Secondo Dal 12/05/2013 al 02/05/2013 Hotel Corte Rosada, Alghero 132 Terzo Dal 12/05/2013 al 02/05/2013 Hotel Colonna Pevero, Porto Cervo 132 Quarto Dal 12-05-2013 al 02-06-2013 Hotel Baia dei Pini, Olbia Le alunne Italia, Schiavone e Sparviero hanno effettuato lo stage presso altre strutture, come specificato nella tabella delle attività. 35 LA VALUTAZIONE La corrispondenza fra voto,giudizio e criterio di valutazione è descritto nella seguente tabella(Estrapolata dal POF) Vto/10 Vto/15 Vto/30 GIUDIZIO DESCRITTORI Conosce i contenuti in modo approfondito e li espone con un 10 15 30 ottimo linguaggio fluido, ricco ed appropriato. La produzione denota capacità applicative e di correlazione, autonomia di giudizio e senso critico; è puntuale, approfondita, rigorosa. Conosce i contenuti in modo approfondito, li sa esporre con 9 14 27-29 Distinto sicura padronanza della terminologia e rielaborare in modo autonomo e critico. La produzione denota capacità di collegamento e competenze applicative, è approfondita e rigorosa. 8 13 24-26 7 11-12 21-23 6 10 20 5 8-9 16-19 4 6-7 12-15 3 2 1 1-5 1-11 Conosce i contenuti in modo completo e li sa esporre con chiarezza; utilizza, con padronanza, tecniche e strumenti; organizza il proprio lavoro con precisione; la produzione è coerente e corretta. Conosce i contenuti, che sa esporre con discreta chiarezza; Discreto utilizza tecniche e strumenti con soddisfacente autonomia; esegue le consegne con diligenza anche se con qualche imprecisione; si organizza nel proprio lavoro; la produzione è sostanzialmente corretta e apprezzabile. Conosce i contenuti delle discipline con qualche lacuna, li espone in modo semplice, con qualche incertezza. Guidato, si orienta nell’uso e applicazione di tecniche e strumenti; esegue le Sufficiente consegne e i compiti commettendo errori non gravi; la produzione non è sempre precisa e coerente ma è, nel complesso, accettabile. Mostra diverse lacune nella conoscenza dei contenuti; l’esposizione è imprecisa o frammentaria. Solo se guidato, si orienta nell’uso di tecniche e strumenti che gestisce con Insuff. difficoltà. Esegue le consegne in modo superficiale o saltuario; la produzione è limitata e rispecchia un metodo approssimativo o ripetitivo mnemonico. Presenta gravi lacune nella conoscenza dei contenuti, che espone in modo frammentario. Non sa orientarsi nell’uso e Scarso applicazione di tecniche e strumenti. Commette gravi errori nell’esecuzione delle consegne e dei compiti che saltuariamente fa; la produzione è disorganica e incoerente. Non conosce alcuno dei contenuti in modo accettabile, M o l to l’esposizione non è valutabile. Non mostra alcun interesse scarso/Quaall’apprendimento delle tecniche e all’uso degli strumenti. La si nullo produzione è nulla o praticamente inesistente. Buono 36 INDICE Composizione del Consiglio di Classe Pag. 2 Continuità dei docenti del Consiglio di classe Pag. 3 Profilo Professionale Pag. 4 Presentazione della Classe Pag. 5 Elenco degli alunni Pag. 6 Credito scolastico anni precedenti Pag. 7 Aspetti didattico- disciplinari evidenziati dal C.d.C. Pagg. 8-9 Modalità di assegnazione del credito scolastico Pagg. 10 - 11 Attività Pagg. 12 - 13 Prove simulate Pag. 14 Consuntivo delle attività disciplinari Pagg. 15 - 34 Alternanza scuola/lavoro Pag. 35 La valutazione Pag. 36 Indice Pag. 37 Il presente documento è composto di 37 pagine. Siracusa, 8 maggio 2014 Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Giuseppa Rizzo 37 ALLEGATI
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