Documento di classe 5A TST

ISTITUTO PROFESSIONALE PER
L’ENOGASTRONOMIA
E L’OSPITALITA’ ALBERGHIERA
ADRIA (RO) Via Aldo Moro, 1 Tel. +39.0426.900220
E-Mail: ipssardidattica@libero.it
Anno scolastico 2013-2014
DOCUMENTO
DEL CONSIGLIO DI CLASSE
PER L’ESAME DI STATO
CLASSE 5ª SEZ. A TST
1
INDICE
INFORMAZIONI GENERALI SULL’ISTITUTO E SULLA CLASSE ...............................3
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE .............................................................................7
OBIETTIVI- COMPETENZE PROFESSIONALI ...........................................................10
OBIETTIVI EDUCATIVI - FORMATIVI ........................................................................11
OBIETTIVI COGNITIVI .................................................................................................11
ATTIVITA' EXTRA CURRICOLARI ..............................................................................12
ALLEGATO A RELAZIONI DEI DOCENTI 15
MATERIA: ITALIANO ....................................................................................................16
MATERIA: STORIA .......................................................................................................18
MATERIA: INGLESE .....................................................................................................20
MATERIA: LINGUA E CIVILTÀ FRANCESE .................................................................24
MATERIA: TEDESCO ...................................................................................................26
MATERIA: MATEMATICA .............................................................................................29
MATERIA: ETAT ...........................................................................................................34
MATERIA: TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE ......................................37
MATERIA: GEOGRAFIA TURISTICA ...........................................................................39
MATERIA: STORIA DELL’ARTE ...................................................................................42
MATERIA: RELIGIONE .................................................................................................47
MATERIA: EDUCAZIONE FISICA.................................................................................49
SIMULAZIONI DI TERZA PROVA 51
(SIMULAZIONE N° 1) 52
(SIMULAZIONE N° 2) 59
ALLEGATI B REALZIONI ATTIVITA’ PLURIDISCIPLINARI 65
TITOLO DEL PERCORSO: LE DOLOMITI BELLUNESI E LA TRAGEDIA DEL VAJONT
......................................................................................................................................66
TITOLO DEL PERCORSO: IL TURISMO URBANO ; ITINERARIO ALLA SCOPERTA
DELLA CITTÀ DI PADOVA ...........................................................................................68
TITOLO DEL PERCORSO: DAL GLOBALE AL SOLIDALE .........................................70
IL CONSIGLIO DI CLASSE DELLA 5 ATST 72
2
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
(Regolamento art. 5 comma 2 del D.P.R. 23/07/98 n°323 )
SCUOLA: I.P.S.S.A.R. di ADRIA
Classe: V sez. A T.S.T.
Anno scolastico: 2013/14
Coordinatore di classe: Prof. Cavallaro Giuseppe
INFORMAZIONI GENERALI SULL’ISTITUTO E SULLA CLASSE
L'istituto Alberghiero di Adria può vantare una quarantennale esperienza nella
formazione di personale qualificato nel settore turistico alberghiero. Sorto come
sezione annessa dell'Istituto Professionale per il Commercio nel lontano 1966 è
costantemente cresciuto negli anni, fino a diventare autonomo alla fine degli anni
ottanta. Il 1 dicembre 2008 è stato intitolato a G. Cipriani. La Fondazione G.
Cipriani ogni anno offre tre borse di studio per gli studenti più meritevoli che
potranno così recarsi due mesi nelle aziende Cipriani in America per uno stage.
Il suo bacino di utenza è molto vasto, comprendendo una parte del retroterra
veneziano (riviera del Brenta), la parte sud-orientale della provincia di Padova, le
zone orientali limitrofe del ferrarese ed ovviamente, il Polesine, la cui estensione
in lunghezza sfiora i 140 chilometri.
Attualmente conta più di 1000 alunni, ai quali sono impartiti insegnamenti teorico
- culturali e pratico – professionali, integrati da attività di stage negli ultimi anni di
corso.
L'inserimento diretto di tutti gli alunni del terzo e quarto anno in aziende
alberghiere e turistiche di qualità, situate sia dentro sia fuori regione, per svolgervi
attività di tirocinio, costituisce uno dei punti di forza dell'Istituto.
Le attività di progetto innovative della didattica quali l’Impresa Formativa
Simulata e l’Alternanza in Terza Area portano ai più alti livelli la qualità
dell’offerta formativa della scuola.
Nell'attuale fase di sviluppo economico e civile e nella crescente ascesa del lavoro
nella scala dei valori sociali l’Istituto offre una immediata possibilità di
occupazione e non esclude l’accesso ai gradi di studi più elevati e il
raggiungimento dei traguardi professionali più ambiti.
3
GLI INDIRIZZI DI STUDIO
Il ciclo di studi del vecchio ordinamento si articola in un corso triennale di
qualifica e in un biennio successivo di post – qualifica.
Le qualifiche rilasciate alla fine del terzo anno, preceduto da un "biennio
comune", sono le seguenti:
- Operatore ai servizi di ristorazione del settore cucina
- Operatore ai servizi di ristorazione del settore sala - bar
- Operatore ai servizi di ristorazione del settore ricevimento
Il corso biennale successivo, facoltativo, porta, dopo il superamento dell'esame di
Stato, ai diplomi di:
- Tecnico dei Servizi della Ristorazione (per chi proviene dai settori cucina o
sala - bar)
Tecnico dei Servizi Turistici (per chi proviene dal settore del ricevimento
d'albergo).
4
I.P.S.S.A.R. “G. Cipriani ” - ADRIA
Tecnico dei Servizi Turistici
Gli allievi che avranno conseguito il Diploma di qualifica del III anno di
Ricevimento potranno seguire il biennio post qualifica per conseguire di Diploma
di “Tecnico dei Servizi Turistici”, a seguito del superamento dell’Esame di Stato.
Il piano di studi è costituito da due percorsi paralleli, integrati tra istruzione di
Stato e formazione regionale. Il primo è costituito da 30 ore settimanali di lezione
tradizionale, suddivise in area comune ed in area di indirizzo, che occupano
mediamente 5 giorni della settimana. Il secondo area professionalizzante ovvero
terza area.
Percorso formativo dell’Istruzione di Stato (I e II area)
Materie di insegnamento
Cl. IV
Cl.V
Area comune
Italiano
4
4
Storia
2
2
Matematica
3
3
Lingua straniera
3
3
Educazione fisica
2
2
Religione
1
1
(per coloro che se ne avvalgono)
__________________________
Totale ore
15
15
Area di indirizzo
Lingua straniera
E.T.A.T.
Geografia turistica
Storia dell’arte e dei beni culturali
Tecniche di comunicazione e relazione
Totale ore
3
3
6(2)
6(2)
2
2
2
2
2(1)
2(1)
__________________________
15
15
5
I.P.S.S.A.R. di Adria
CRITERI ATTRIBUZIONE CREDITI FORMATIVI
Per l’attribuzione del Credito Formativo agli studenti delle classi III ^ - IV ^ - V ^
,da parte del Consiglio di Classe, in sede di scrutinio finale, fermo restando che non
bisogna avere debiti formativi, né insufficienze(Art. 12 del “Regolamento “ e Art. 2
Decreto 24/02/2000), si è stabilito che gli alunni dovranno presentare
documentazione di:
1. Attività sportiva individuale o a squadra agonistica a livello provinciale, regionale e
nazionale con piazzamenti o risultati decisamente significativi 1° - 2° - 3° (per il
singolo o la squadra) e debitamente documentati.
Viene riconosciuto il credito agli alunni che nell’anno scolastico hanno partecipato
a Campionati di squadra presso Società Sportive affiliate al C.O.N.I.
- Per le attività sportive individuali viene riconosciuto il credito agli alunni
piazzatisi a premio nelle fasi provinciali, regionali interregionali e/o partecipanti
alle fasi nazionali.
- Per gli alunni iscritti ad Enti di promozione sportiva (ACSI, AICS, CNS,
Fiamma, CSAIN, CNS Libertas, CSNE, CSI, CUSI, ENDAS, MSP, PGS, UISP e
USAcli), viene riconosciuto il credito solo con piazzamenti a premio nelle fasi
nazionali.
2. Attività di tipo artistico e culturale svolte con assiduità e merito, certificate da scuole
riconosciute in ambito locale, regionale o nazionale.
3. Attività di volontariato presso enti o istituzioni riconosciute a livello nazionale –
regionale per almeno tre mesi.
4. Attività lavorativa extrascolastica dichiarata dal datore di lavoro attinente al titolo di
studio.
5. Certificazioni nel settore linguistico indicanti livello di competenza rilasciate da enti
legittimati e riconosciuti.
6. Aver sostenuto almeno un esame all’anno per il conseguimento della Patente europea
del Computer.
7. Aver partecipato a progetti scolastici che per la loro complessità e impegno (Es:
Attori si diventa) possono, a giudizio del C.D., dare luogo al rilascio del Credito
Formativo.
8. Aver partecipato alle attività di orientamento anche in orario extrascolastico
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I.P.S.S.A.R. di Adria
1. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
Composizione:
La classe 5^ ATST è composta da 19 alunni, 15 iscritti per la prima volta all’ultimo
anno di corso, provenienti dalla 4^ATST, 4 ripetenti provenienti 1dalla 5ATST,3
dalla 5btst dell’anno precedente . Un’alunna è seguita dall’insegnante di sostegno
(vedi documentazione riservata)
Per quanto concerne il profitto si possono individuare tre livelli differenti: il primo
evidenzia buone competenze nella rielaborazione delle conoscenze, soprattutto nella
produzione orale, adeguata padronanza dell'uso dei linguaggi specifici, autonomia
nello studio, buon metodo di lavoro.
Il secondo livello mostra un rendimento sufficiente a causa di un impegno
discontinuo, e o saltuario. Il terzo livello, rappresentato da poche persone, evidenzia
scarso impegno, carenze di base e difficoltà nell’esposizione orale e nella produzione
scritta.
L’impegno e la partecipazione a tutte le attività curricolari ed extracurricolari si sono
sempre rivelati buoni e soddisfacenti in quanto improntati alla collaborazione e alla
voglia di apprendere.
Il metodo di lavoro personale e di gruppo è buono in generale, ma evidenzia un
leggero cedimento in questa seconda parte di anno scolastico, causato da
problematiche esterne che hanno compromesso le relazioni interpersonali.
Il comportamento non è sempre stato corretto nei rapporti con i docenti e all’interno
del gruppo classe , per alcuni allievi manca il senso di maturità nel risolvere conflitti
o tensioni all’interno della classe.
Provenienza scolastica
Gli alunni provengono dalla 4^ ATST e dalla 5^ ATST, 5^ BTST; quasi tutti hanno
frequentato l’istituto alberghiero dalla prima fino alla terza conseguendo la qualifica
di Operatore dei servizi di ricevimento.
Provenienza territoriale
Due allievi provengono dal comune di Adria, altri da comuni o frazioni limitrofe al
territorio adriese: Porto Viro due , Rosolina una , Cavarzere due, Mesola due,
Chioggia due. Una proviene da paesi dell’alto Polesine, tre dal padovano e tre
dall’entroterra ferrarese.
Comportamento
Non tutti gli alunni hanno dimostrato maturità nel comportamento , anche in
contesti diversi da quello scolastico.
Partecipazione alle attività proposte e interesse
La classe ha sempre mostrato un buon interesse per tutte le attività proposte
partecipando attivamente alla realizzazione di eventi o attività di progetto.
Impegno scolastico e domestico
7
I.P.S.S.A.R. di Adria
La maggioranza dagli alunni mostra un discreto impegno domestico, solo alcuni non
sempre hanno un impegno adeguato.
Metodo di lavoro: per la maggioranza della classe il metodo di lavoro è ben
impostato e produttivo.
Frequenza: la frequenza risulta non sempre regolare da parte di alcune allieve
per motivi personali adeguatamente certificati.
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I.P.S.S.A.R. di Adria
2. CONTINUITA’ DIDATTICA NEL BIENNIO
Italiano
ANNI
CLASSE
DI
IV
CORSO
2
Linea Debora
Storia
2
Linea Debora
Linea Debora
Inglese
2
Cordella Paola
Beltrame Anita
Cordella Paola
Beltrame Anita
2
Marangoni
M.Viviana
Marangoni
M.Viviana
2
Marzolla Paolo
Marzolla Paolo
Cavallaro
Giuseppe
Cavallaro
Giuseppe
Casna Enzo
Penolazzi
Stefania*
Rizzi Alberto
Bellan Gabriella*
DISCIPLINE
CURRICOLARI
Tedesco
Francese
Matematica
2
Economia e Tecnica
delle Aziende Turistiche 2
E.T.A.T.
Geografia turistica
2
Storia dell’arte e dei
2
beni culturali
Tecniche di
Comunicazione e
Relazione
2
Educazione fisica
2
Religione
Sostegno
Attività alternative
2
Grompi
Alessandra
Scarazzati Alberto
Novo Lia
Panin Anna Maria
Ferrarese
Antonella
2
CLASSE
V
Linea Debora
Prearo Debora
Scarazzati Alberto
Panin Anna Maria
Ferrarese
Antonella
Giunta Barbara*
2
In corrispondenza di ogni disciplina è contraddistinto con (*) l’anno in cui vi sia
stato un cambiamento di docente rispetto all’anno precedente;
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I.P.S.S.A.R. di Adria
3. SITUAZIONE DELLA CLASSE NELL’ANNO IN CORSO
Configurazione della Classe
CLASSE
ISCRITTI
STESSA
CLASSE
ISCRITTI
PROMOSSI
DA ALTRA
A GIUGNO
CLASSE
PROMOSSI
CON
NON
DEBITO
PROMOSSI
FORMATIV
O
IV
18
2
2
V
15
4
13
2
Tutti gli allievi hanno frequentato regolarmente le lezioni ad eccezione di tre .
Preparazione di base in entrata:
(completare indicando quanti alunni e togliere le voci che non interessano)
Carente: 5
Complessivamente sufficiente: 5
Discreta: 4
Buona: 5
Preparazione complessiva in uscita:
(completare indicando quanti alunni e togliere le voci che non interessano)
Carente: 3
Complessivamente sufficiente: 5
Discreta: 5
Buona: 5
4. OBIETTIVI- COMPETENZE PROFESSIONALI
Acquisire conoscenze delle risorse culturali e naturali delle principali aree turistiche.
Rappresentare una determinata località turistica, delineandone i tratti essenziali ed
evidenziandone le peculiarità.
Nell’ambito del viaggio turistico, fornire le indicazioni relative al contesto socioeconomico-culturale e consigliare un equipaggiamento adatto al clima.
Acquisire una discreta preparazione linguistica in due lingue straniere abbinata alle
necessarie conoscenze della microlingua di settore.
Conoscere le strutture ricettive per poter assolvere funzioni lavorative nell’ambito
delle imprese turistiche e/o assumerne in proprio l’esercizio.
Acquisire una gamma di competenze culturali, linguistico-comunicative e
organizzativo-gestionali che gli consentano una preparazione professionale flessibile
alle eterogenee realtà aziendali del settore e alle diverse tipologie della clientela.
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I.P.S.S.A.R. di Adria
5. OBIETTIVI EDUCATIVI - FORMATIVI
Sviluppare un comportamento responsabile e adeguato alla specifica professionalità,
che richiede una necessaria attenzione al modo di presentarsi e di rapportarsi
nell’ambito lavorativo.
Prestare attenzione durante le lezioni, intervenendo con ordine e pertinenza,
utilizzando un adeguato registro linguistico.
Lavorare individualmente o in piccoli gruppi usando gli strumenti di consultazione in
modo appropriato.
Utilizzare i tempi dei controlli orali e delle esercitazioni per chiarire - recuperarerinforzare le proprie conoscenze.
Saper organizzare il proprio lavoro prendendo appunti in modo autonomo ed efficace,
ricercando materiale didattico e scientifico con autonomia.
Avere un comportamento rispettoso ed un abbigliamento adeguato alla
professionalità specifica.
6. OBIETTIVI COGNITIVI
Saper leggere autonomamente testi di vario tipo relativi all'argomento trattato.
Conoscere cornici storiche e culturali per inquadrare eventi e aspetti tecnici e
professionali.
Saper utilizzare, in modo autonomo, procedure di analisi dei testi proposti e strumenti
specifici.
Essere in grado di sostenere, anche sulla base di appunti, una relazione orale della
durata di alcuni minuti, su un argomento preparato a carattere pluridisciplinare,
dimostrando di padroneggiare il linguaggio specifico.
Saper produrre testi scritti di vario tipo a carattere pluridisciplinare nel rispetto delle
caratteristiche e delle tecniche testuali.
Conoscenze, competenze, capacità nell’ambito delle singole discipline
(Allegato A: relazione finale dei docenti della classe)
Conoscenze, competenze, capacità in ambito pluridisciplinare
(Allegato B: relazione sulle attività pluridisciplinari)
Prove Scritte
Il consiglio di classe ha programmato simulazioni della prima prova scritta di
italiano: 1 per la tipologia A, per la tipologia C e B a scelta del candidato e 1 per la
tipologia D; per ETAT è stata fatta una simulazione di seconda prova rapportata alla
durata di tre ore di sessanta minuti.
Alla classe sono state somministrate anche 2 simulazioni di terza prova di tipologia B
con tre domande aperte, nelle seguenti date:
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I.P.S.S.A.R. di Adria
25 Febbraio 2014: durata 180 minuti; discipline coinvolte: Inglese, Tecniche di
comunicazione e relazione, Matematica, Storia Arte . Il 60% della classe è risultata
sufficiente.
15 aprile 2014: durata 180 minuti; discipline coinvolte: Comunicazione, Inglese,
Geografia, Matematica . Il 90 % degli studenti risulta sufficiente.
Gli esempi di terza prova somministrati sono allegati al presente documento.
7. ATTIVITA' EXTRA CURRICOLARI
Attività di accoglienza a SCUOLA APERTA e attività di BANCHETTI SERALI
Partecipazione al Progetto dal globale al solidale;
Partecipazione alla GIORNATA DELLA MEMORIA ;
Partecipazione al JOB ORIENTA DI VERONA;
Attività di ORIENTAMENTO AL CENSER DI ROVIGO;
Partecipazione al Progetto COMENIUS ;
Partecipazione al Progetto “ POLESINE CHE ACCOGLIE” a Fratta Polesine;
Preparazione di un APPROFONDIMENTO legato all’evento mondiale sulla
VIOLENZA CONTRO LE DONNE ;
Partecipazione Progetto: Fisco a scuola
Partecipazione Progetto: Bancadria
Orientamento alle scuole medie;
Evento RICADUTA ASL preceduto da rientri pomeridiani;
Visita alla MOSTRA Ossessione Nordica, presso Palazzo Roverella a Rovigo;
POP Economix live show, rappresentazione teatrale aula “Saccenti”
VISITA città di Padova;
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I.P.S.S.A.R. di Adria
8. CRITERI E STRUMENTI DELLA MISURAZIONE E DELLA VALUTAZIONE
APPROVATI DAL COLLEGIO DEI DOCENTI
Si allega plico contenente griglie di valutazione:
Griglie per la misurazione e la valutazione 1° prova d’Italiano
(tipologia A; tipologia B, C, D del Pof)
Griglia per la misurazione e la valutazione 2° prova
Griglie per la misurazione e la valutazione 3° prove
- Tipologia trattazione sintetica: griglia A del Pof;
- Tipologia quesiti a risposta singola: griglia B del Pof;
- Tipologia mista quesiti a risposta singola e quesiti a scelta multipla: griglia B/C del Pof
Griglia per la misurazione e la valutazione del colloquio pluridisciplinare
Griglia per la misurazione e la valutazione alunni BES
Tabella di conversione punteggi
Esempi di terze prove effettuate (eventuale valutazione in merito all’efficacia delle
tipologie)
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I.P.S.S.A.R. di Adria
Criteri di valutazione adottati in ordine agli obiettivi professionali, educativi -formativi e a
quelli cognitivi:
1. Situazione di partenza: carente, lacunosa , frammentaria, adeguatamente impostata, ben
2.
3.
4.
5.
6.
7.
organizzata, completa.
Frequenza alle lezioni: decisamente saltuaria (solo il 40%), saltuaria (fino al 60%), non del
tutto regolare (fino al 70%), abbastanza regolare( fino al 80%), regolare (fino al 90%), assidua
(100%).
Impegno rispetto ai doveri scolastici: nullo, limitato, debole, presente lo stretto necessario,
incostante, dispersivo, adeguato, accettabile, regolare, sistematico, costante, buono, notevole.
Interesse dell’alunno verso le discipline: assente, poco presente, non rilevabile, doveroso, da
sollecitare, spontaneo, presente, vivo.
Partecipazione al dialogo educativo: nulla, opportunistica, occasionale, distratta, distraente o
di disturbo, da sollecitare, passiva, attenta, propositiva, attiva, costruttiva.
Metodo di studio: improduttivo, disorganizzato, dispersivo, poco autonomo, mnemonico,
manualistico, non sempre o non del tutto organizzato, autonomo, abbastanza organizzato,
organizzato, efficace, proficuo, produttivo.
Livello di apprendimento raggiunto, inteso come conoscenze, competenze, capacità acquisite
in ordine agli obiettivi programmati :
Decisamente scarso da N.C. a 3;
Gravemente insufficiente: 4;
Insufficiente: 5
Sufficiente: 6
Discreto: 7
Buono: 8
Ottimo: 9
Eccellente: 10.
14
I.P.S.S.A.R. di Adria
ALLEGATO A RELAZIONI DEI DOCENTI
15
I.P.S.S.A.R. di Adria
All. A
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
Materia: ITALIANO
Docente: Linea Debora
Classe 5ª A TST
Anno scolastico 2013-2014
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi
in termini di:
CONOSCENZE: la maggior parte della classe è in grado di organizzare
autonomamente lo studio individuale, raggiungendo una più che sufficiente
conoscenza delle principali correnti letterarie italiane , europee ed americane del
‘900.
COMPETENZE: la maggioranza della classe riesce a riconoscere le opere, lo stile
degli autori studiati, inserendoli nella corrente letteraria di riferimento e li collega alla
biografia dell’autore stesso e all’epoca in cui lo stesso è vissuto
CAPACITA’/ABILITA’: gli allievi sono in grado di esporre con terminologia
adeguata le conoscenze acquisite, interpretare i testi poetici studiati durante l’a.s.,
evidenziare le caratteristiche stilistiche degli autori affrontati in classe.
Attraverso l’impiego di:
METODOLOGIE si è privilegiata la lezione frontale,ma si sono organizzati gruppi
di lavoro, si sono seguiti processi individualizzati, attività di recupero, sostegno e
integrazione.
MATERIALI DIDATTICI : si è utilizzato il testo scolastico “LM” , integrato con
materiale fornito dall’insegnante
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE le prove scritte hanno
coperto tutte le tipologie previste per l’esame di Stato, le prove orali hanno mirato a
rafforzare le capacità di studio autonomo e l’esposizione fluida.
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:
16
I.P.S.S.A.R. di Adria
Unità didattica – Modulo – Percorso formativo - Approfondimento
Periodo di tempo
(espresso in ore)
IL DECADENTISMO: ripasso caratteristiche formali e di contenuto; letture
D’ANNUNZIO “La pioggia nel pineto”
FREUD lettura “L’interpretazione dei sogni”, la psicanalisi influenza la
letteratura
JOYCE poetica, lettura “Ulisse”, struttura dell’opera, il flusso di coscienza, le
novità stilistiche
WOOOLF poetica, lettura “Miss Dallaway”
HEMINGWAY poetica , lettura “Per chi suona la campana”
PASCOLI poetica, letture “Temporale”, “Tuono”, “X Agosto”, “Il
Fanciullino”
IL FUTURISMO caratteristiche del movimento, Marinetti lettura
“Bombardamento su Adrianopoli”,
PIRANDELLO poetica, principi de il metateatro, l’umorismo, le maschere;
“La filosofia del contrario”, letture “Uno, nessuno, centomila”, “Il fu Mattia
Pascal”
UNGARETTI poetica, letture “Fratelli”, “Soldati”, “Il porto sepolto”
SVEVO poetica, letture da “La coscienza di Zeno” ( “L’ultima sigaretta”, “Un
rapporto conflittuale”)
MORAVIA come esempio della letteratura nel ventennio fascista “Gli
indifferenti”
MONTALE poetica, letture “Spesso il male di vivere…” , “Non recidere,
forbice…”, “Caro, piccolo insetto”, “La casa dei doganieri”, “Cigola la
carrucola..”
MARQUES in ricordo di un grande autore contemporaneo; poetica, il realismo
magico della lett. sudamericana “Cent’anni di solitudine”
LEVI biografia e poetica letture da “Se questo è un uomo”
SABA poetica “La capra”, “Ulisse”
CALVINO poetica, “Il sentiero dei nidi..”, “Le città inesistenti”, “Se un
pomeriggio d’inverno un viaggiatore”
Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico: h56
Firma del Docente
______________
17
3
3
3
2
2
6
2
7
2
6
2
8
2
3
3
5
I.P.S.S.A.R. di Adria
All. A
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
Materia: STORIA
Docente: LINEA DEBORA
Classe 5ª A TST
Anno scolastico 2013-2014
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi
in termini di:
CONOSCENZE: la classe ha acquisito sufficienti conoscenze degli avvenimenti
compresi tra la fine del XX sec. e gli anni ’60 del sec. XXI, dimostrando di saper
collegare cause ed effetti sia tra fatti storici analoghi che diversi
COMPETENZE: gli allievi sono in grado di leggere ed interpretare cartine storiche,
grafici statistici, documenti storiografici e materiale iconografico, collegandoli agli
avvenimenti storici studiati
CAPACITA’/ABILITA’: la maggioranza degli allievi si esprime con linguaggio
specifico alla disciplina e sa relazionare su argomento studiato autonomamente
Attraverso l’impiego di:
METODOLOGIE : si è privilegiata la lezione frontale, alcuni argomenti sono stati
presentati alla classe da singoli allievi dopo studio individuale ed autonomo
MATERIALI DIDATTICI : è stato utilizzato il libro di testo e materiale specifico ad
alcuni argomenti fornito dall’insegnante
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE: le verifiche sono state
prevalentemente orali, per rafforzare la capacità espositiva degli allievi, si è ricorso a
una prova scritta per esigenze logistiche
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:
Unità didattica – Modulo – Percorso formativo - Approfondimento
18
Periodo di tempo
(espresso in ore)
I.P.S.S.A.R. di Adria
ITALIA UMBERTINA: Crispi, politiche estera ed interna
ITALIA GIOLITTIANA. Le riforme sociali, le fasi della migrazione in Italia
(1870-1970)
LA I GUERRA MONDIALE: la situazione europea, nazionalismi,
imperialismi, le alleanze, le armi utilizzate, approfondimenti relativi il fronte
italiano e il fronte mediorientale, i trattati di pace di Versailles, la Dottrina
Wilson
LA RIVOLUZIONE RUSSA da Lenin a Stalin (politica economica, riforme
sociali, la gestione del potere), lo stalinismo
IL FASCISMO dai fasci di combattimento alla marcia su Roma, le “leggi
fascistissime”, il sistema del consenso, il Concordato, la politica estera
LA CRISI DEL 1929 NEGLI USA cause, la teoria keyniana, il New Deal
IL NAZISMO radici culturali di Hitler, politica interna ed estera del III Reich,
il razzismo nazista e la persecuzione degli ebrei
LA II GUERRA MONDIALE, la teoria dello “spazio vitale”, la Conferenza di
Monaco, i fronti e le alleanze, le armi impiegate e le novità della guerra,
cronologia dei principali fatti, la “guerra parallela” dell’Italia, la resistenza
europea ed italiana
ITALIA REPUBBLICANA il referendum del 1946, la nascita della
Costituzione italiana, le elezioni del 1948, la realtà nazionale del dopoguerra
L’ETA’ DELLA “GUERRA FREDDA” i trattati di pace, le due superpotenze,
L’Europa divisa, la corsa agli armamenti e l’”equilibrio del terrore”
L’ITALIA NELL’EPOCA DEL BOOM ECONOMICO, il Piano Marshall,
l’industrializzazione, ulteriore divisione dell’Italia, tensioni sociali ed
aspettative
LA NOTTE DELLA REPUBBLICA: strategia della tensione, i terrorismi nero
e rosso, il sequestro Moro
Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico: h44
Firma del Docente
19
1
3
5
4
5
3
5
5
4
4
3
2
I.P.S.S.A.R. di Adria
All. A
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
Materia: INGLESE
Docente:
Classe 5ª A TST
Anno scolastico 2013-2014
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi
in termini di:
CONOSCENZE:
La classe composta da 18 alunni può essere divisa in tre gruppi. Un primo gruppo
numeroso (circa 10 alunni) il cui profitto risulta tra il buono e l’ottimo (con qualche
valutazione più bassa allo scritto), un secondo gruppo più esiguo con un profitto
sufficiente e la rimanente parte che presenta un profitto non sufficiente dovuto ad
un impegno scarso. Le conoscenze della classe sono legate all’offerta turistica del
territorio e alle sue caratteristiche ambientali che gli alunne sono in grado di
commentare in modo abbastanza corretto in L2. Riescono inoltre a descrivere una
determinata località turistica, delineandone i tratti essenziali e sapendo fornire al
turista le indicazioni e i consigli necessari per affrontare un viaggio, come ad esempio
dare informazioni relativamente all’itinerario,
al clima, all’equipaggiamento più
adatto o al luogo dove alloggiare e mangiare e sulle attività da fare .
COMPETENZE:
La classe ha acquisito mediamente competenze linguistico-comunicative sufficienti,
che gli permettono di sostenere una conversazione in L2 in modo abbastanza corretto,
ma è anche in grado di comprendere un testo relativo alle caratteristiche geografiche,
storiche, artistiche e culturali di un luogo facendo semplici collegamenti con altre
discipline. Gli obiettivi raggiunti relativamente alle competenze riguardano anche la
capacità di comprendere e produrre messaggi di vario genere adeguati e coerenti al
contesto, con una intonazione e pronuncia discreta per la maggior parte della classe.
20
I.P.S.S.A.R. di Adria
CAPACITA’/ABILITA’:
La classe è capace di organizzare un percorso turistico di qualche giorno in una città
europea e non sottolineando le sue caratteristiche principali, e descrivendo in modo
sufficientemente corretto i suoi monumenti o gli aspetti più interessanti. Riesce
inoltre ad effettuare semplici collegamenti con altre discipline e ad esprimere, anche
se con qualche errore grammaticale, semplici giudizi critici.
Attraverso l’impiego di:
METODOLOGIE
Le lezioni si sono svolte in L2 e per agevolare la classe nella comprensione si si
sono utilizzati esercizi di riassunto o schemi per gli argomenti che presentavano
maggiore difficoltà. Sono stati assegnati spesso domande aperte per rendere gli
studenti in grado di affrontare la terza prova.
MATERIALI DIDATTICI
Il libro di testo in adozione è stato il principale riferimento, ma è stato anche
utilizzato materiale tratto da internet o da riviste per effettuare approfondimenti sia
da parte dell’insegnante che degli alunni.
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Si è rispettato il numero di verifiche previsto dalla programmazione: due prove scritte
e due orali per il trimestre e tre prove scritte e due orali per il pentamestre. Le
verifiche scritte si sono concentrate in modo particolare su domande aperte che
prevedevano risposte di 10-12 righe, in preparazione alla terza prova. Per le verifiche
orali invece ho utilizzato prove legate alla comprensione di un testo, alla capacità di
riassumere i punti principali, all’esposizione degli argomenti studiati durante l’anno
scolastico, alla programmazione di un itinerario in una zona naturalistica , alla
promozione di una città o zona italiana di particolare interesse turistico o
semplicemente alla capacità di conversare in L2 anche su argomenti non
necessariamente legati alla programmazione. Per le griglie di valutazione mi sono
servita di quelle indicate nel POF.
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:
Unità didattica – Modulo – Percorso formativo - Approfondimento
Periodo di tempo
(espresso in ore)
U.D.1: Organisation of tourism
Tour operators and travel agencies page 16-17
2
U.D.2 Destinations the UK and Ireland
11
21
I.P.S.S.A.R. di Adria
Scotland and Edinburgh page 224-225
Lochness page 226
The Wallace Monument page 227
Scotland and its festivals page 335
Two great tours of England page 220-221
Wales: page 222 -223
Ireland page 228-229St.Patrick’s day page 334
U:D: 3 Air Travel
Main types of flights page 64
Tickets page 66
Air Fares and Electronic tickets 67
Travel Insurance page 68
Flight timetables page 70
Heathrow ‘s terminal page 71
Security measures page 72
Arrival areas page 73
Where’s my suitcases? Page 74
Customs rules page 75
The success of Ryanair page 76
U.D.4 London
About London pages 208-209-210-213-212-214-215-216-217-218-219Trafalgar Square page 332
U.D.5 New York
Location and geography page 232
The five boroughs page 233-234
History page 235
Arriving in New York and getting around page 236-237
The Big Apple: top ten sights page 238-239-240-241
U.D.6 Positive and negative effects of tourism
Positive and negative effects of tourism page 10-12-13-14
Responsible tourism page 278
U.D. 7 Destination the USA
The state of California page 242
San Francisco page 244-245
On the east coast :Florida page 246
The Grand Canyon page 248
Yellowstone National Park page 251
The contribution of native inhabitants to tourism page 336
U.D.8 Water and land transport
Water transport page 78
Cruises page 80
Inland waterways page 82
U.D.9 Outgoing tourism
Favorite destinations page 260
Fashionable Places page 262
Egypt page 264
U.D. 10 Ricaduta ASL
8
8
6
4
3
4
3
22
I.P.S.S.A.R. di Adria
Veneto :approfondimento relativo al disastro del Vajont e alle città murate di
Monselice Este e Padova
Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico: h 80
Firma del Docente
23
1
I.P.S.S.A.R. di Adria
All. A
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
Materia: LINGUA E CIVILTÀ FRANCESE
Docente: Marangoni Maria Viviana
Classe 5ªATst
Anno scolastico 2013-2014
Il gruppo classe è composta da 4 alunni, di cui uno si avvale della presenza di un
insegnante di sostegno ed opera per obiettivi minimi : tempi più lunghi e
somministrazioni di verifiche ridotte ma riconducibili agli obiettivi della classe
,previsti per il corrente anno scolastico.
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi
in termini di:
CONOSCENZE : Nel complesso le alunne conoscono in modo discretamente
corretto i vari linguaggi settoriali e gli aspetti socio-culturali relativi agli argomenti
studiati nel corso dell’anno scolastico e riguardanti il settore recettivo .
COMPETENZE : In generale le alunne dimostrano di cogliere il significato dei
temi proposti e di rielaborarlo in modo autonomo . Nelle prove scritte e nelle
verifiche
orali hanno dato prova di efficacia comunicativa
e di precisione
linguistica.
CAPACITA’/ABILITA’: sono in grado di operare collegamenti interdisciplinari in
modo soddisfacente ed utilizzare un corretto registro linguistico . Il livello raggiunto
è complessivamente buono.
METODOLOGIE (Lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati,
attività di recupero, sostegno e integrazione, ecc.):
L’attività didattica è stata impostata prevalentemente in modo tradizionale , fatta
eccezione per il lavoro legato alla ricerca di materiale utile per l'esposizione di alcuni
argomenti curricolari e per la presentazione di un format relativo all'attività di stage
degli alunni al termine del quarto anno di studi . Tale impegno ha visto gli studenti
operare in gruppo e con sussidi multimediali .
Vista la buona autonomia del gruppo, nel mese di gennaio, durante la sospensione
dell’attività didattica per il ripasso e il recupero, si è svolta un’attività di
approfondimento sul Quebec.
MATERIALI DIDATTICI :
Gli strumenti utilizzati sono stati il libro di testo, alcune fotocopie a supporto ( fornite
dall'insegnante ) e materiale scaricato da internet .
24
I.P.S.S.A.R. di Adria
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Nel corso del primo
periodo dell’anno scolastico ( trimestre ) sono state somministrate verifiche scritte di
comprensione del testo ed una verifica orale . Nel secondo periodo dell’anno
scolastico ( pentamestre ) le verifiche sono state della tipologia B e almeno due le
valutazioni orali .
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:
Unità didattica – Modulo – Percorso formativo - Approfondimento
Mo dulo 1 : Révision de grammaire
Modulo 2: Comment présenter une région
Comment rédiger un itinéraire
Periodo
di
tempo(espresso
in ore)
Sett ./ Ottobre
ore 15
Mod.3 – Les agences de voyages et les T .O.
Novembre
ore 12
Dicembre
ore 6
Mod.4 – Les centres Bien-être
Sospensione dell'attività didattica dal 7 al 17 gennaio per –
approfondimento : Quebec
Mod.5 Les moyens de transport
Aerien,ferroviaire,maritime et routier.
Mod.6 Itinerari in mete turistiche.Quebec, Martinique, Guadaloupe,
Tunisia,Egitto.
Gennaio
ore 8
Febbr/marzo
Ore 8+7
Aprile
Ore7
Maggio
Mod. 7 Ricaduta stage
Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico h63
Firma del Docente__________________________
25
I.P.S.S.A.R. di Adria
All. A
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
Materia: TEDESCO
Docente: Beltrame Anita
Classe 5ª A TST
Anno scolastico 2013-2014
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi
in termini di:
CONOSCENZE:
Per quanto riguarda le conoscenze, la classe si presenta non omogenea. Un gruppo
numeroso di alunni possiede le strutture fondamentali della lingua tedesca, le
peculiarità e la terminologia di un testo turistico e i contenuti specifici dei moduli
svolti; mentre un secondo gruppo, meno numeroso raggiunge con difficoltà tali
obiettivi e fatica ad esprimersi in L2. La produzione scritta di questo secondo gruppo
è molto carente. Le conoscenze della classe sono legate all’offerta turistica dei paesi
di lingua tedesca ed italiana, ad argomenti di carattere storico generale e di
Landeskunde. Parte della classe è in grado di descrivere in L2 la posizione, la storia e
le attrazioni turistica di una città o località.
COMPETENZE:
La classe, seppur con le diversità di cui si parlava prima, ha raggiunto competenze
più che
sufficienti, che gli permettono di comprendere testi scritti relativi al settore turistico,
di comprendere semplici messaggi orali e di produrre per iscritto semplici brani
relativi al settore turistico. Nella produzione orale la classe sa sostenere una semplice
conversazione e affrontare una semplice descrizione turistica. Tre alunni della classe
hanno ottenuto lo scorso anno scolastico il Fit in Deutsch 2, certificazione esterna
(A2) del Goethe Institut. Un’alunna si è iscritta al Goethe Zertifikat Deutsch (B1) e
sosterrà a maggio l’esame.
CAPACITA’/ABILITA’:
26
I.P.S.S.A.R. di Adria
Le capacità della classe riguardano la comprensione scritta e orale; la capacità di
analisi e sintesi nella produzione scritta e per un gruppo di alunni anche di
collegamento e di buona espressione e rielaborazione personale dei contenuti in L 2.
METODOLOGIE E MATERIALI DIDATTICI
Data la difficoltà dei testi da analizzare la lezione frontale è stata la metodologia più
usata allo scopo di favorire una corretta comprensione dei testi ed uno studio preciso
ed adeguato. Quando è stato possibile il gruppo classe è stato sollecitato ad assumere
un ruolo più attivo per stimolare l’uso della lingua e lo sviluppo di capacità di analisi,
sintesi e rielaborazione. Le lezioni sono state tenute in parte anche in L2 fermandoci
per chiarimenti e specificazioni. E’ stata fatta un’attività di recupero e
approfondimento grammaticale necessari allo sviluppo di un’espressione corretta. Gli
strumenti adottati sono stati il libro di testo in adozione, materiale relativo al settore
turistico trovato su Internet, film e testi autentici a volte integrati e a volte
semplificati
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Prove scritte : due verifiche sommative nel trimestre e tre nel pentamestre.
Nelle verifiche scritte si è valutata sia l’abilità di comprensione che di produzione
guidata e libera e sono state realizzate su tipologie note agli studenti e sperimentate in
classe. A tal fine sono state utilizzate:
 Comprensioni con l’ausilio del dizionario bilingue di carattere specifico ed
esercizi di riutilizzo del lessico inerente al brano.
 Produzione di semplici e brevi testi a carattere professionale.
 Domande aperte.
Prove orali: due verifiche sommative nel primo e due nel secondo periodo.
Le verifiche orali sono state per lo più svolte in forma dialogica o, dopo la lettura di
testi brevi, con domande di Inhaltsverständnis per testare sia la comprensione di
brani che la conoscenza degli argomenti studiati utilizzando comunque un mezzo che
lasciasse libero lo studente di esprimersi in modo personale e più vicino all’utilizzo
della lingua nella realtà quotidiana.
Nella valutazione orale si è quindi privilegiato la capacità di trasmettere un
messaggio anziché la correttezza grammaticale formale e sintattica.
Nella scala di valori della griglia valutativa si è tenuto sempre conto della pronuncia,
della capacità di usare il lessico specifico e dell’autonomia dello studente nella
lettura, nell’analisi e nella discussione di argomenti inerenti l’indirizzo scelto.
Criteri di misurazione e di valutazione: sono state adottate le griglie previste dal POF.
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:
27
I.P.S.S.A.R. di Adria
Periodo di tempo
Unità didattica – Modulo – Percorso formativo - Approfondimento
(espresso in ore)
Ripasso e rinforzo delle strutture grammaticali, in particolare il Perfekt.
Die Adriaküste, ein Paradies für Jung und Alt: Freizeit rund um die Uhr und
Zeit fürs Meer. Pag 116-121 Reisezeit
Geschäftsreise: Buchung im Kongresshotel und Tagung im Hotel Pag. 132-141
Reisezeit
Frankfurt am Main, die Messestadt: Mainmetropole, Geschichte und
Messegelände, wirtschaftliche Hauptstadt Deutschlands.
Wien: ein Muss. Drei Tage in Wien: Geschichte (die Habsburger Familie, die
Pest, die türkische Belagerung), Tradition (Heurige Lokale), Kunst,
Gastronomie und Sehenswürdigkeiten. Dialoge und Übersetzung von
Reiseprogramme.
Le isole linguistiche germanofone: Sappada (Plodn) e il suo dialetto
Plodarisch. I cimbri: die Zimbern (die sieben Gemeinden, Lessinia, die
dreizehn Gemeinden und Lusern).
Landeskunde (im Laufe der Zeit) Nach 1945. Die doppelte Staatsgründung.
Die Stunde Null. Die Teilung Deutschlands. Kalter Krieg. („ Kultouren neu“
Lang pag. 70-71)
Unruhige Jahre und deutsche Einheit (cenni) („ Kultouren neu“ Lang pag.7275)
Berlin bleibt Berlin („ Kultouren neu“ Lang pag. 66,67)
Visione e discussione del film (scheda in lingua ed esercizi collegati ad esso )
„La vita degli altri“ (Das Leben der Anderen F. Henckel von Donnersmarck,
Deutschland 2006)
Arbeitsblätter zum Film: Inhalt, Grammatik, Fragen, Szeneanalyse und weitere
Übungen.
Visione e discussione del film (breve scheda in lingua) “Good bye Lenin !
(W. Becker, Deutschland 2003)
Landeskunde: Ein Beispiel aus Italien. Berühmte und alte Bewirtungslokale.
Die Harry’s Bar in Venedig ( „Hat’s geschmeckt“ pag.187)
Stellenangebot, Bewerbung und Lebenslauf (tabellarisch und ausführlich)
(curriculum vitae) (“Reisezeit”pag. 229-234 e „Hat’s geschmeckt ?“ pag. 177181)
Ripasso grammaticale, in particolare: costruzione attributiva, i verbi a reggenza
fissa, le frasi secondarie relative.
Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico: h58
Firma del Docente
28
6 ore
4 ore
4 ore
6 ore
10 ore
6 ore
6 ore
6 ore
2 ore
4 ore
4 ore
I.P.S.S.A.R. di Adria
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE PROF. PAOLO MARZOLLA
Per il Documento del Consiglio di Classe Quinta
Materia: MATEMATICA
Classe 5°A/T.S.T.
A. S. 2013/2014
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in
termini di:
 CONOSCENZE:
il livello di conoscenza risente, in generale, di uno studio prettamente mnemonico e
finalizzato all’acquisizione dei più semplici strumenti necessari a condurre un sommario
studio di funzione: definizione di funzione, dominio, codominio, funzioni pari e dispari con
relative simmetrie, concetti dei quattro tipi di limite con “definizioni intuitive di limite” e
loro associazione agli eventuali asintoti della funzione, definizione di funzione continua e
concetti di discontinuità di 1°, 2°, 3° specie.
 COMPETENZE:
individuare gli insiemi di soluzione per semplici disequazioni di vario tipo; rappresentare
graficamente, per punti, le principali funzioni (retta, parabola, iperbole, esponenziale,
logaritmica); determinare: dominio, codominio, studio del segno, intersezioni con gli assi
cartesiani, simmetrie, asintoti orizzontali e verticali (asintoti obliqui solo a partire dal
grafico) di semplici funzioni razionali intere e fratte di 1°e 2° grado; riconoscere le forme
indeterminate 0/0 ed / e ricondurle a forme determinate.
 CAPACITA’:
leggere ed interpretare autonomamente un semplice grafico cartesiano, individuandone le
caratteristiche salienti.
****************
METODOLOGIE E STRUMENTI DIDATTICI:
per il conseguimento degli obiettivi prefissati sono state utilizzate diverse tecniche
d’insegnamento, favorendo in ogni caso la centralità dell’allievo nelle varie fasi del
processo educativo. E’ stata utilizzata la lezione frontale al fine di formalizzare i concetti,
enunciare le definizioni, presentare simbolismi ed in generale abituare l’allievo ad un
minimo di rigore scientifico nonché all’utilizzo del linguaggio specifico. La discussione
collettiva è servita a coinvolgere l’allievo sviluppandone e potenziandone le capacità
superiori (analisi, sintesi e valutazione). Il lavoro per piccoli gruppi ha indirizzato gli allievi
29
I.P.S.S.A.R. di Adria
verso una collaborazione costruttiva migliorando l’autovalutazione. Si è evitato di
presentare esercizi complessi ed algebricamente laboriosi, prediligendo problemi di volta in
volta variati nelle abilità richieste al fine di stimolare le capacità dell’allievo di adattare
quanto appreso in diverse situazioni. E’ stato sufficientemente utilizzato il testo in adozione
(Zanichelli “Lineamenti di analisi”), in particolare per gli esercizi; la trattazione teorica è
sempre stata compendiata e semplificata nella presentazione mediante l’utilizzo di appunti
dell’insegnante in particolare per le “definizioni intuitive di limite”allegate al presente
documento.
 STRUMENTI E CRITERI DI VALUTAZIONE:
Durante l’intero percorso didattico-formativo mi sono avvalso di frequenti verifiche orali a
prevalente carattere formativo per testare costantemente i processi di apprendimento ed i
possesso dei prerequisiti di volta in volta necessari. La continua verifica in itinere dei livelli
raggiunti mi ha permesso di procedere nella successione dei contenuti o di attivare
tempestivamente eventuali attività di recupero curriculare. Nelle prove orali sommative il
possesso delle sole conoscenze non è stato considerato sufficiente se è contemporaneamente
mancata totalmente la capacità di rielaborare criticamente ed autonomamente quanto
appreso. Le prove sommative scritte hanno avuto lo scopo di certificare il possesso delle
conoscenze, l’acquisizione del metodo risolutivo e la padronanza del calcolo algebrico
nonché di valutare le capacità di analisi e sintesi; tali scritti, in particolare nel corso del
secondo quadrimestre, hanno avuto una tipologia affine alla terza prova prevista dalll’esame
di stato con quesiti opportunamente graduati per difficoltà.
GRIGLIA DI MISURAZIONE DEL PUNTEGGIO, SU BASE 10, PER VERIFICHE SOMMATIVE SCRITTE ED
ORALI
ABILITA’
DESCRITTORI
PUNTEGGIO (Suff.=2)
CONOSCENZE
Frammentarie e/o confuse
1
“ “
Essenziali, comprensione
2
globale
“ “
Complete, comprensione
3
adeguata
COMPETENZE
1
Uso confuso
30
I.P.S.S.A.R. di Adria
“ “
Uso sufficientemente
2
scorrevole
“ “
CAPACITA’
Uso sostanzialmente corretto
3
L’alunno è in grado di
1
analizzare solo alcuni aspetti
significativi
“ “
L’alunno è in grado di
2
individuare i concetti chiave e
stabilire semplici collegamenti
“ “
L’alunno è in grado di
3
individuare i concetti chiave,
stabilire validi collegamenti,
sintetizzare in modo coerente
“ “
L’alunno unisce alle capacità
precedenti l’autonoma
valutazione dei risultati e
l’efficacia delle strategie
risolutive
31
4
I.P.S.S.A.R. di Adria
Definizioni “intuitive” di limite




LIMITE FINITO IN UN PUNTO: nessun asintoto
LIMITE INFINITO IN UN PUNTO: asintoto verticale
LIMITE FINITO ALL’INFINITO: asintoto orizzontale
LIMITE INFINITO ALL’INFINITO: possibile asintoto obliquo
1) limite finito per x che tende ad un valore finito c, ossia:
lim ƒ(x) = l
x→c
Il limite di ƒ(x), per x che tende a c (x → c) vale l se quanto più x si avvicina al
valore c, tanto più ƒ(x) si avvicina al valore l, fino a differire da esso di poco quanto
si vuole.
2) limite infinito ( ± ∞) per x che tende ad un valore finito c, ossia:
lim ƒ(x) = ∞
x→c
Il limite di ƒ(x), per x che tende a c (x → c) vale + ∞ (– ∞) se quanto più x si
avvicina a c, tanto più il valore di ƒ(x) cresce (diminuisce) senza limitazione finendo
col superare (finendo col diventare inferiore) qualunque numero grande a piacere (in
valore assoluto).
3) limite finito per x che tende all’infinito, ossia:
lim ƒ(x) = l
x→∞
Il limite di ƒ(x), per x che tende a + ∞ (o a – ∞) vale l se quanto più x cresce (o
decresce) indefinitamente, tanto più i valore di ƒ(x) si avvicina al valore l fino a
differire da esso di poco quanto si vuole.
4) limite infinito per x che tende all’infinito, ossia:
lim ƒ(x) = – ∞
lim ƒ(x) = – ∞
x → +∞
x→–∞
Il limite di ƒ(x) per x che tende a + ∞ (o a – ∞) è – ∞ se quanto più x cresce (o
decresce) indefinitamente, tanto più diminuisce senza limitazioni il valore di ƒ(x),
fino a risultare minore di qualunque numero negativo prefissato, comunque grande in
valore assoluto.
lim ƒ(x) = + ∞
lim ƒ(x) = + ∞
x → +∞
x→–∞
Il limite di ƒ(x) per x che tende a + ∞ (o a – ∞) è + ∞ se quanto più x cresce (o
decresce) indefinitamente, tanto più cresce senza limitazioni il valore di ƒ(x), fino a
risultare maggiore di qualunque numero prefissato, comunque grande.
Prof. Marzolla Paolo
32
I.P.S.S.A.R. di Adria

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE
MODULO
Periodo / Ore di lezione
Settembre/Ott. Ore 9
1.DISEQUAZIONI: intervalli; disequazioni intere e fratte di 1° e 2° grado; sistemi di
disequazioni di 1° e 2° grado; disequazioni e sistemi in due variabili.
Ottobre/Nov. Ore 24
2.FUNZIONI 1°: concetto e definizione di funzione reale di variabile reale; rappresentazione
analitica e grafica; dominio e codominio; funzione costante; classificazione generale delle
funzioni; grafici di funzioni elementari: retta, parabola, cubica, esponenziale, logaritmica.
Dicembre ore 9
3.FUNZIONI 2°: Riconoscere ed operare con le funzioni individuandone alcune proprietà
caratteristiche: intersezioni con gli assi cartesiani, studio del segno, funzioni pari e dispari con
relative simmetrie, funzioni empiriche e definite a tratti.
Gennaio/Febbraio/Marzo Ore
4. LIMITI:Concetti di intorno di un punto e di infinito; concetto di limite finito di una 30
funzione in un punto ed all’infinito; concetto di limite infinito di una funzione in un punto ed
all’infinito; “definizioni intuitive di limite” e limiti a partire dal grafico di una funzione.
RIPASSO: Ripasso dei moduli precedenti.
Aprile/Maggio Ore 18
5. FUNZIONI CONTINUE: definizione e concetto di funzione continua in un punto ed in un
intervallo, continuità delle funzioni elementari; punti di discontinuità di 1°, 2° e 3° specie con
esempi grafici; calcolo di limiti anche nelle forme indeterminate 0/0 ed / ; asintoti verticali,
orizzontali ed obliqui: relazione con i limiti di una funzione; studio di semplici funzioni
razionali intere e fratte di 1° o 2° grado.
Mag./Giu. Ore 9
6. RIPASSO: ripasso dei moduli precedenti con verifiche scritte nelle tipologie “B” e “ B+C “.
Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico h 99
Firma del Docente
____________________________
33
I.P.S.S.A.R. di Adria
All. A
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
Materia: ETAT
Docente: Cavallaro Giuseppe Scarazzati Alberto( compresenza)
Classe 5ª A TST
Anno scolastico 2013-2014
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi
in termini di:
CONOSCENZE:
Conoscenza delle problematiche delle imprese turistiche e della commercializzazione
del prodotto turistico
Conoscenza del bilancio aziendale, della sua lettura ed interpretazione
Conoscenza della normativa fiscale
Conoscenza degli strumenti di programmazione e controllo
Conoscenza delle attività finanziarie
COMPETENZE:
Cogliere le evoluzioni in atto
Riconoscere gli aspetti caratterizzanti dell’impresa turistica
Analizzare ed elaborare semplici piani e programmi, calcolare alcuni indici di
bilancio
I risultati conseguiti sono stati complessivamente buoni
CAPACITA’/ABILITA’:
Capacità di riconoscere gli elementi informativi dell’impresa turistica
Capacità di trattare i dati per favorire le decisioni
Svolgere lo studio dei casi
Esemplificare fenomeni attraverso dati opportunamente scelti
I risultati conseguiti sono stati complessivamente buoni
METODOLOGIE:
I metodi utilizzati sono stati: la lezione frontale, con il continuo coinvolgimento della
classe,lavori di gruppo, il ripasso svolto in classe a gruppi di studenti, il recupero
individualizzato.
MATERIALI DIDATTICI:
34
I.P.S.S.A.R. di Adria
E’ stato utilizzato il testo scolastico “ Nuovo Manuale di Tecnica Turistica e
Amministrativa” ed. Castoldi, riviste specializzate, giornali, fotocopie, ricerche in
laboratorio con l’uso di internet.
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Sono state fatte verifiche formative per il controllo in itinere, esercizi individuali e di
gruppo. Prove strutturate e semi strutturate. Le verifiche sommative sono state fatte
alla fine di unità significative o di moduli. Le verifiche orali e scritte sono state due a
quadrimestre
. La valutazione delle prove scritte è stata fatta utilizzando le griglie del POF.
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:
Unità didattica – Modulo – Percorso formativo - Approfondimento
Ripasso.
1) La gestione del personale
Obiettivo: saper riconoscere l’importanza del personale come fattore
strategico d’impresa e i vari tipi di contratti di lavoro.
Il personale: ricerca e selezione
I contratti di lavoro
Le imposte dirette e indirette
2)I principali costi e ricavi di un’impresa Turistica, alberghiera ristorativa
Il conto economico di risultato
L’inventario d’esercizio
La gestione economica delle imprese turistiche - ristorative
Obiettivo: riconoscere e classificare i costi e i ricavi, conoscere la
composizione del bilancio d’esercizio
Analisi dei costi e dei ricavi
La configurazione dei costi,
Analisi della redditività
Le rilevazioni contabili (cenni)
Il bilancio d’ esercizio
Analisi per indici
3)Pianificazione e programmazione aziendale
Obiettivo: riconoscere l’importanza di una buona programmazione,
comprendere l’iter per la formulazione di semplici budget
nell’impresa turistica
La pianificazione strategica e la programmazione aziendale
La pianificazione di nuove imprese ristorative (il business plan)
Il budget
Il controllo di gestione
35
Periodo di tempo
(espresso in ore)
Settembre 10
Ottobre novembre 30
Dicembre –
gennaio 25
I.P.S.S.A.R. di Adria
Analisi degli scostamenti
3)La gestione finanziaria, la fiscalità dell’impresa turistico-ristorativa
Obiettivo: scegliere le fonti di finanziamento più opportune,
individuare le imposte a carico dell’impresa
Rapporti con le banche
Le forme di finanziamento privato
Le fonti di finanziamento Pubblico
L’analisi finanziaria
4. .IL MERCATO TURISTICO
-febbraio 20
Marzo 15
Obiettivo: Conoscere il mercato turistico e il corretto rapporto di ogni tipo
di azienda con il proprio mercato, per un corretto iter nella creazione di un
prodotto turistico
I turisti come consumatori
I prodotti turistici: le destinazioni
I prodotti turistici: i viaggi
Il mercato dei viaggi leisure
L’organizzazione di eventi
Le strutture ricettive
Le norme che regolano le strutture ricettive
5. Marketing management e comunicazione aziendale
Obiettivo: saper scegliere gli strumenti più appropriati per fare
marketing in un impresa turistica
Il marketing delle imprese turistico- ristorative
Le strategie di marketing
Il piano di marketing (cenni teorici)
La segmentazione del Mercato
Ciclo di vita del prodotto
Il prezzo
6. Ripasso dei principali argomenti
Progetto ricaduta ASL: ha permesso la verifica delle abilità acquisite dagli
alunni sia dal punto di vista professionale che strettamente gestionale, in
merito ad un evento.
MODULI DI TECNICA TURISTICA IN ATTIVITA’ DI CODOCENZA
Il turismo nel territorio locale e mondiale
Obiettivo: conoscere gli elementi che costituiscono lo spazio turistico locale e
mondiale
Gli orizzonti geografici dei tour operator:
Il paesaggio ed il territorio attraverso la lettura degli scrittori di viaggio
Ricerca storico, culturale e geografica del territorio: Veneto collegate al
percorso professionalizzante di “A.S.L”
Marzo-aprile
20
Maggio 10
Maggio 4
Sett-maggio
Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico h 134
Firma dei docenti________________
_________________
36
I.P.S.S.A.R. di Adria
All. A
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
Materia: TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE
Docenti: Prearo Debora Scarazzati Alberto
Classe 5ªA tst
Anno scolastico 2013-2014
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi
in termini di:
CONOSCENZE:
La classe ha raggiunto gli obiettivi prefissati ad un livello mediamente più che
sufficiente. Gli allievi conoscono le componenti del processo di comunicazione
interpersonale e sociale, sanno riconoscere le differenti tecniche di comunicazione
valide per la pratica comunicativa del settore turistico, conoscono i contenuti delle
unità didattiche presentate.
COMPETENZE:
La classe è in grado di utilizzare il linguaggio specifico della disciplina. Gli studenti
sanno applicare le conoscenze ai contesti turistici. Hanno sviluppato attraverso
esperienze concrete capacità organizzative circa la preparazione di eventi e altre
modalità di comunicazione turistica, ampliando le loro conoscenze sul mondo del
turismo.
CAPACITA’/ABILITA’:
Le capacità acquisite dagli studenti sono relative allo studio teorico e alla
realizzazione pratica delle tecniche comunicative che hanno saputo applicare ad un
livello adeguato nel corso dell’anno scolastico ( organizzazione di eventi,
esercitazioni pratiche allargate, lavori di gruppo, costruzione e studio di itinerari
turistici).
Attraverso l’impiego di:
METODOLOGIE
37
I.P.S.S.A.R. di Adria
L’attività didattica è stata svolta attraverso lezioni frontali, lavori di gruppo,
approfondimenti individuali. Per la realizzazione delle attività pratiche sono state
organizzate uscite didattiche, ricerche bibliografiche, approfondimenti relativi al
territorio veneto e al paesaggio montano.
MATERIALI DIDATTICI
Gli strumenti adottati, oltre al libro di testo, sono stati: strumenti multimediali, testi e
saggi di approfondimento forniti dai docenti, dépliants e materiale turistico
informativo. Per la realizzazione delle attività pratiche sono state utilizzate
attrezzature quali fotocamera, ricerche bibliografiche e visite didattiche.
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Le prove di verifica sono state somministrate in forma scritta ed orale. Sono state
effettuate simulazioni di terza prova. Per quanto riguarda i criteri di valutazione si è
fatto riferimento a quanto stabilito dal POF.
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:
Unità didattica – Modulo – Percorso formativo - Approfondimento
Tecniche di comunicazione nel gruppo. Il gruppo e le sue dinamiche, la
leadership, le tappe evolutive di un gruppo efficace.
Le comunicazioni di massa. Le caratteristiche della comunicazione di massa.
Globalizzazione e mass media. Cambiamenti sociali per effetto della TV. Il
villaggio globale.
Le relazioni umane ed interpersonali. Atteggiamenti e motivazioni. La
motivazione ed i bisogni personali e sociali.
La comunicazione aziendale nel turismo. L’immagine aziendale. Internet,
marketing e turismo.
La comunicazione pubblicitaria. Il linguaggio pubblicitario e le sue strategie.
La pubblicità nel settore turistico.
Modulo trasversale in codocenza:Il turismo nel territorio locale e
mondiale.
Obiettivo: conoscere gli elementi che costituiscono lo spazio turistico locale e
mondiale.
- Gli orizzonti geografici dei T.O.: approfondimenti sui luoghi della
regione Veneto e internazionali scelti dai T.O. come prodotto turistico.
- Il paesaggio ed il territorio attraverso le letture degli scrittori di
viaggio.
- Ricerca storico-culturale-geografica del territorio Veneto collegato al
percorso professionalizzante di ASL: Padova e dintorni.
Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico h 67
Periodo di tempo
(espresso in ore)
4 ore
6 ore
3 ore
2 ore
2 ore
50 ore
Firma docenti_________________________
38
I.P.S.S.A.R. di Adria
Materia: Geografia turistica
Docente: Stefania Penolazzi
Classe: 5ª ATSR
Anno scolastico 2013-2014
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi
in termini di:
CONOSCENZE:
Conoscere il processo di globalizzazione del turismo, l’organizzazione dello
spazio turistico mondiale, i flussi turistici internazionali, l’accoglienza del
turismo globale il mercato turistico globale.
Conoscere le caratteristiche e le peculiarità dell’Africa Subsahariana.
Conoscere la dislocazione e le caratteristiche dei parchi africani più importanti
e l’importanza della conservazione dell’ambiente centro-africano.
Conoscere le caratteristiche e le peculiarità dell’America Anglosassone.
Conoscere le caratteristiche e le peculiarità dell’America Latina e della
popolazione sudamericana.
Conoscere le caratteristiche e le peculiarità dell’Asia.
Livello raggiunto dalla classe. distinto
COMPETENZE:
Saper individuare le forme, i processi che caratterizzano la globalizzazione del
turismo.
Comprendere il ruolo del turismo nello sviluppo dei paesi del Terzo Mondo.
Comprendere la complessità della società nordamericana; saper cogliere le
caratteristiche dei paesaggi dell’America settentrionale.
Identificare la tipicità del Brasile e di Cuba anche sotto l’aspetto della fruizione
turistica.
Comprendere l’importanza e la complessità culturale, sociale ed economica
della regione asiatica.
Livello raggiunto dalla classe: distinto.
CAPACITA’/ABILITA’:
Decodificare e correlare gli elementi identificativi dell’immagine turistica
dell’America, Asia e Africa subsahariana.
Dare corrette informazioni turistiche utili per viaggiare.
39
I.P.S.S.A.R. di Adria
Valutare correttamente il periodo migliore per organizzare un programma di
viaggio.
Elaborare un programma di viaggio.
Livello raggiunto dalla classe: distinto.
Attraverso l’impiego di:
METODOLOGIE
lezione frontale, lavoro di gruppo, esercitazioni in classe scritte ed orali.
MATERIALI DIDATTICI
testo in adozione “Viaggiare per conoscere il mondo”, autori P. Battistini, M.
Buzzi, R.Curiazi, F. Pistocchi, Cappelli Editore, fotocopie, internet.
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
prove scritte, verifiche orali, simulazioni di terza prova.
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:
Unità didattica – Modulo – Percorso formativo – Approfondimento
Modulo 1: la globalizzazione del turismo
UD 1 la globalizzazione del turismo
UD 2 l’organizzazione dello spazio turistico mondiale
UD 3 i flussi turistici internazionali
Periodo
di
tempo
(espresso in ore)
1
2
UD 4 l’informazione, i trasporti e l’accoglienza del turismo globale
2
1
UD 5 viaggiare oggi: il modello di viaggio all inclusive, turismo on line
UD 6 il mercato turistico globale: il problema “monocoltura”
1
1
Modulo 2: l’Africa Subsahariana
UD 1 il territorio: aspetto fisico, climatico, ambienti naturali
UD 2 parchi e riserve: le aree protette più importanti del continente
2
UD 3 il turismo naturalistico: l’ambiente naturale, la fauna, modalità di visita
UD 4 i paesi con valenza turistica: il Senegal, il Kenia
Modulo 3: l’America Anglosassone – Stati Uniti e Canada
UD 1 il territorio: aspetto fisico, clima, ambienti naturali
UD 2 etnie, lingue, religiono: analisi della eterogeneità culturale
UD 3 cenni storici e caratteristiche del paesaggio
UD 4 il turismo: principali mete, flussi turistici, attrattive peculiari
UD 5 New York: principali caratteristiche e struttura della città
40
2
3
3
2
3
2
3
2
I.P.S.S.A.R. di Adria
Modulo 4: America Latina
UD 1 il territorio: morfologia, idrografia, aree climatiche
UD 2 la popolazione: etnie, lingue, religioni,
UD 3 Brasile: il paesaggio, il turismo, itinerari
UD 4 Cuba. Il paesaggio, il turismo
2
2
2
2
Modulo 5: Asia
UD 1 il territorio: morfologia, idrografia, aree climatiche
UD 2 la popolazione: etnie, lingue, religioni
UD 3 Cina e India
2
2
2
Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico h 44
Firma docente
41
I.P.S.S.A.R. di Adria
All. A
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
Materia: STORIA DELL’ARTE
Docente: Gabriella Bellan
Classe 5ª AT
Anno scolastico 2013-2014
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi
in termini di:
CONOSCENZE:
E’ stato privilegiato lo studio di artisti e periodi “cardine” della storia
artistico/cuturale italiana, recuperando così parte del programma non svolto nella
classe quarta.
La classe quindi conosce, complessivamente, a un livello di base, i lineamenti
fondamentali di Storia dell’Arte del ‘300,’400 e ‘500, di fine ‘800 e ‘900 , dei
movimenti artistici dei periodi presi in esame; è in grado di leggere, analizzare e
confrontare in modo complessivo, abbastanza correttamente, opere d’arte di diverse
tendenze che si sono sviluppate all’interno dei movimenti. Sa confrontare opere
d’arte di un movimento con opere d’arte di altri movimenti, le loro caratteristiche ,
analizzando e comparando artisti principali e opere fondamentali.
Conosce le tematiche e gli elementi biografici basilari degli artisti studiati, in
relazione al panorama storico in cui hanno vissuto, anche se, a volte, in modo per lo
più manualistico. Conosce complessivamente le caratteristiche e le tecniche
dell’analisi delle opere artistiche e delle tecniche utilizzate.
COMPETENZE:
Gli alunni sono in grado di organizzare le conoscenze in modo abbastanza corretto
anche se alcuni solo in modo semplice; sanno riferire i contenuti appresi con un
lessico appropriato, contestualizzando le opere di un artista e riconoscendone lo stile.
Hanno rafforzato, in alcuni casi, le competenze relative all’utilizzo delle abilità
42
I.P.S.S.A.R. di Adria
linguistico- espositive, all’argomentazione, rapportate all’ascolto e all’interpretazione
consapevole, come pure la partecipazione al dialogo educativo.
CAPACITA’/ABILITA’:
La maggior parte degli studenti è in grado di effettuare collegamenti e inferenze tra i
contenuti disciplinari e sa analizzare gli artisti attraverso le opere in modo corretto;
mentre alcuni alunni hanno raggiunto questi obiettivi in modo parziale.
Attraverso l’impiego di:
METODOLOGIE :
Lezioni frontali per introdurre gli argomenti. Lettura del testo per la conoscenza, la
comprensione, l’analisi, la sintesi e la valutazione: contesto storico-culturale correnti
artistiche, biografie, tematiche con l’individuazione dei concetti fondamentali.
Piccoli gruppi di lavoro e/o studio individuale per attività di recupero.
Utilizzo della biblioteca (libri, enciclopedie, manuali e monografie), internet, film e
filmati.
Integrazione del programma con letture da fonti diverse del testo in adozione
MATERIALI DIDATTICI
Emma Bernini, Carla Campanini, Cristina Casoli, Arti nella storia, Editori
Laterza, Vol. A(dalle origini al Cinquecento), e B (dal Seicento a oggi)
Enciclopedie, libri, manuali e monografie, internet e filmati, computer con mappe
concettuali e/o power point di supporto all’esposizione.
Visita alla Mostra, presso Palazzo Roverella di Rovigo, “L’Ossessione Nordica –
Böcklin Klimt Munch e la pittura italiana” in data 16.04.2014
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Controlli orali, esposizioni orali di sintesi o di approfondimento. Produzioni scritte
informative-argomentative relative ad un artista o a un periodo artistico o a un
movimento artistico, analisi di opere, tematiche e/o biografiche.
I criteri di misurazione/griglie di valutazione di terza prova, sono allegate al presente
documento e indicate nel P.O.F.
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE
Modulo - U. D – Percorso pluridisciplinare – Approfondimento
43
Periodo / Ore di lezione
I.P.S.S.A.R. di Adria
IL GOTICO
Caratteri generali
Settembre
Giotto, Duccio di Buoninsegna,Simone Martini, Pietro e Ambrogio Ottobre
Lorenzetti,
Novembre
L’affresco, L’oreficeria
Dicembre
24 ore
IL QUATTROCENTO
La prospettiva,
Filippo Brunelleschi, Leon Battista Alberti, Donatello, Luca Della Robbia,
Masaccio, Beato Angelico, Domenico Veneziano, Filippo Lippi, Paolo
Uccello, Andrea del Castagno, Filippino Lippi, Antonio del Pollaiolo,
Andrea del Verrocchio, Piero della Francesca, Sandro Botticelli, Andrea
Mantegna, Giovanni Bellini, Antonello da Messina, Jan Van Eyck, Rogier
Van Der Weyden
La tecnica della pittura a olio
RECUPERO
Trecento e Quattrocento
Gennaio
4 ore
IL CINQUECENTO
Gennaio Febbraio Marzo
Leonardo Da Vinci, Michelangelo Buonarroti, Raffaello Sanzio, Giorgione, 11 ore
Tiziano Vecellio, Andrea Del Sarto, Parmigianino, Pontormo, Tintoretto,
Veronese
L’ARTE DELL’OTTOCENTO
Il Romanticismo: cenni
Modulo . 1 di base
L’IMPRESSIONISMO
Manet, Monet, Renoir, Degas
Aprile
1 ore
Il Puntinismo: tecniche e opere
La pittura italiana del secondo Ottocento: i Macchiaioli, G.
Fattori
I PITTORI POST IMPRESSIONISTI:
Gauguin, Cezanne, Van Gogh, Degas
Aprile
2 ore
La Docente si riserva la realizzazione di tale modulo in base alla Maggio
disponibilità di tempo dell’ultimo periodo scolastico.
Modulo . 2 di base
L’ESPRESSIONISMO
Fauves, Die Brucke, Matisse e Kirchner
Modulo . 3 di base
Marzo
3 ore
LE AVANGUARDIE:
44
I.P.S.S.A.R. di Adria
L’Art Nouveau
La Secesssione: Klimt
La Docente si riserva la realizzazione di tale modulo in base alla Maggio
disponibilità di tempo dell’ultimo periodo scolastico.
Il cubismo: Picasso, Braque
Il Futurismo: Boccioni , Balla
L’Astrattismo: Kandinski
Il Dadaismo: Duchamp
Il Surrealismo: Dalì, Magritte, Mirò
La Metafisica: De Chirico
La Docente si riserva la realizzazione di tale modulo in base alla Maggio
disponibilità di tempo dell’ultimo periodo scolastico.
Modulo . 4 di base
LE AVANGUARDIE DEL SECONDO NOVECENTO
La Pop Art, L’Informale, Minimalismo, Land Art, Arte povera, Arte
concettuale
45
I.P.S.S.A.R. di Adria
TITOLO: Ricaduta professionale del modulo stage:
QUANTO MI SENTO CAPACE “Vajont – Le città murate”
Settembre Maggio
2 ore
Compito: progettazione in collaborazione a 2 classi ristorazione settore cucina,
di un mini evento con una commissione formata da docenti dei CDC ed alcuni
ospiti.
Prodotto: realizzazione di un percorso turistico enogastronomico per la
promozione del territorio. Prodotto da realizzarsi in collaborazione con le classi
della ristorazione
Le classi del turistico DIVISE PER GRUPPI gestiscono le attività di
accoglienza e predispongono prodotti (Depliant-video-presentazioni in power
point) per la promozione del territorio
Conoscere la storia, gli aspetti artistici e. le tradizioni e la cultura del territorio
dove è stata svolta l’attività di stage .
Allestire una situazione-evento per la promozione del territorio anche attraverso
una presentazione
Produrre una relazione tecnica in formato grafico .
Organizzare e gestire le attività di accoglienza.
Analisi e presentazione appropriate dei punti di interesse artistico conosciuti
durante lo stage
Abilità
Utilizzare il linguaggio tecnico/professionale
Utilizzare le tecnologie presenti in azienda
Utilizzare la comunicazione in modo efficace
Collegare i fenomeni storici con l’evoluzione dell’arte del territorio.
Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico: h 47
Firma del docente__________________
46
I.P.S.S.A.R. di Adria
All. A
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
Materia: RELIGIONE
Docente: FERRARESE ANTONELLA
Classe 5ª AT
Anno scolastico 2013-2014
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi
in termini di:
CONOSCENZE:
La classe ha raggiunto gli obiettivi prefissati ad un livello buono. Gli allievi mostrano
una conoscenza complessiva dei principali valori etici di origine cristiana su cui si
fonda la relazione umana.
COMPETENZE:
La classe dimostra di saper individuare i valori etici necessari alla costruzione di una
relazione positiva in rapporto ai vari ambiti della vita (famiglia, scuola, lavoro,
coppia, amicizia).
CAPACITA’/ABILITA’:
La classe sa applicare il valore etico appropriato al contesto esperienziale e sa
motivare la posizione della fede nel rapporto con la società.
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:
Unità didattica – Modulo – Percorso formativo - Approfondimento
UD1 – MODULO 1 “LA FEDE” – TEOLOGIA DELLA FEDE
UD2 – MODULO 1 “LA FEDE” – FEDE AUTOMATICA E FEDE EMOTIVA
UD3 - MODULO 1 “LA FEDE” – FEDE E SCIENZA: IL LIBRO DELLA GENESI
UD1 - MODULO 2 “LA SPERANZA” – TEOLOGIA DELLA SPERANZA
PROGETTO DAL GLOBALE AL SOLIDALE.
47
Periodo di tempo
(espresso in ore)
Sett. 1 ora
Ott. 1 ora
Ott. 2 ore
Nov. 2 ore
Nov. 2 ore
Dic. 3 ore
I.P.S.S.A.R. di Adria
Genn. 3 ore
UD2 – MODULO 2 “LA SPERANZA” – LA SPERANZA NELLA BIBBIA IL LIBRO
DI GIOBBE
UD3 – MODULO 2 “LA SPERANZA” – L’UOMO CONTEMPORANEO DI FRONTE
A PROBLEMA DEL MALE
UD1 – MODULO 3 “L’AMORE” – TEOLOGIA DELL’AMORE
UDA: RICADUTA PROFESSIONALE MODULO STAGE
UD2 – MODULO 3 “L’AMORE” – L’AMORE NELLA BIBBIA: IL CANTICO DEI
CANTICI
Febb. 1 ora
Febb. 1 ora
Febb. 1 ora
Mar. 1 ora
Febb. 1 ora
Mar.1 ora
Apr. 3 ore
Magg. 2 ore
UD3 – MODULO 3 “L’AMORE” – L’UOMO E LA RICERCA DELLA FELICITÀ
UD1 – MODULO 4 “IL BUDDHISMO” – LA FIGURA E L’INSEGNAMENTO DI
BUDDHA
UD2 – MODULO 4 “IL BUDDHISMO” IL PROBLEMA DELLA SOFFERENZA. LA
DOTTRINA DELLE QUATTRO NOBILI VERITA’.
Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico: h.29
Magg. 2 ore
Giu. 1 ora
METODOLOGIE
Lezione frontale, gruppi di lavoro.
MATERIALI DIDATTICI
Testo adottato, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali.
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Prove scritte, verifiche orali, valutazione secondo i parametri tradizionali dell’IRC.
Firma del Docente
48
I.P.S.S.A.R. di Adria
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
Materia: EDUCAZIONE FISICA
Docente: PANIN ANNA MARIA
Classe 5ª ATST
Anno scolastico 2013-2014
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi
in termini di:
CONOSCENZE
sia all’aspetto pratico, acquisendo la capacità di affrontare situazioni motorie
complesse con e senza attrezzi, singolarmente ed in gruppo; che all’aspetto teorico
con lo studio della terminologia e delle CONOSCENZE: la classe nel suo insieme ha
conseguito gli obiettivi generali della disciplina relativi problematiche legate allo
sport. L’alunna esonerata oltre agli argomenti affrontati da tutta la classe ha
approfondito temi specifici e particolareggiati.
COMPETENZE: al termine del ciclo di studi gli alunni, in maniera eterogenea, sono
in grado di:
Eseguire esercizi di coordinazione dinamica generale ed intersegmentaria con o
senza piccoli e grandi attrezzi
Esprimere la loro creatività corporeo-espressiva
Esporre argomenti riferiti sia alla pratica che alle tematiche affrontate nella parte
teorica.
CAPACITA’/ABILITA’: gli alunni hanno acquisito, a diversi livelli, il valore della
corporeità, il consolidamento di una cultura motoria e sportiva quale costume di vita,
il completo sviluppo corporeo e motorio, la capacità di trasferire, attraverso la pratica
sportiva, modi di essere, coscienza sociale, rispetto delle regole e valori umani nella
vita di ogni giorno.
METODOLOGIE
Si è adottata la lezione frontale sia per la parte teorica che pratica ed anche lavori di
gruppo alternando formazioni di gruppi con livelli di abilità omogenea ed eterogenea.
49
I.P.S.S.A.R. di Adria
Si è privilegiato il metodo globale con l’inserimento di richieste analitiche atte a
meglio specificare determinati gesti o comportamenti motori.
MATERIALI DIDATTICI
Sono state utilizzate per la parte teorica il testo in adozione (soprattutto per gli
esonerati), fotocopie di testi ed articoli procurati dall’insegnante, ricerche su internet;
per la parte pratica le attrezzature sportive presenti nella palestra dell’istituto e
dell’impianto della Società Sportiva Adria Nuoto.
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Sono state utilizzate:
- per la verifica pratica tests motori, prove oggettive effettuate al termine di ogni
unità didattica e
osservazione sistematica;
- per la verifica teorica prove scritte ed orali, prove di simulazione.
Sono state adottate le griglie previste dal POF per le verifiche scritte e orali e griglie
specifiche per
le verifiche pratiche
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:
Periodo di tempo
Unità didattica – Modulo – Percorso formativo - Approfondimento
(espresso in ore)
MODULO 1-2 Stretching – Circuit-training giochi di squadra
8
MODULO 3
16
Conoscenza e pratica di attività alternative:
Nuoto – Fitness
MODULO 4
Approfondimento e personalizzazione C.T. forza
MODULO 5
Recupero: giochi sportivi
MODULO 6 Approfondimento dei giochi sportivi: pallavolo
MODULO 7 Linguaggio corporeo come tecnica di comunicazione:
Acrosport
MODULO 8 Approfondimento attività personalizzate
PARTECIPAZIONE PROGETTI SCOLASTICI
MODULO 9
PREPARAZIONE TEORICA
Sport e Turismo
Stretching
Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico: h 62
Firma del Docente
50
2
2
8
4
12
4
6
I.P.S.S.A.R. di Adria
SIMULAZIONI DI TERZA PROVA
51
I.P.S.S.A.R. di Adria
Istituto Professionale di Stato per i Servizi Alberghieri e
Della Ristorazione “G. Cipriani”
CLASSE V “Tecnico dei Servizi Turistici”
Anno Scolastico 2013 / 2014
TERZA PROVA SCRITTA
(Simulazione n° 1)
Tipologia della prova: “B”
(Domande a risposta breve )
MATERIE COINVOLTE: Inglese, storia dell’arte, matematica, tec. comunicazione
Durata complessiva della prova: 180 minuti
Candidato/a ______________________________ Data 25-02-2014
52
I.P.S.S.A.R. di Adria
INGLESE
Nome e Cognome………………………………… Classe…………
Data……………….
1.
What ‘s New York geographical position and why was it so important for its development?
_________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________
____________________________
2.
What’s New York’s landmark and what do you know about it?
_________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________
_____________
3.
Why since the beginning of the 20th century has Ellis Island been important from a historic point of view?
_________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________
_____________
53
I.P.S.S.A.R. di Adria
SIMULAZIONE TERZA PROVA STORIA DELL’ARTE
TIPOLOGIA B
NOME e COGNOME……………………………….CLASSE V^………….DATA………
1.
Descrivi brevemente l’opera riprodotta nell’immagine dopo aver risposto alle domande iniziali:
Autore………………………...…………..
Datazione…………………………………
Collocazione………………………….………..
____________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________
2.
Descrivi le caratteristiche delle opere qui riprodotte attraverso una loro analisi e confronto. Indica il titolo
delle opere e la loro collocazione:
54
I.P.S.S.A.R. di Adria
_________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________
3.L'opera sotto riprodotta segna una svolta nell'arte del Cinquecento. Mettine in evidenza gli aspetti innovativi
inquadrandola nel periodo storico di appartenenza. Indica il titolo dell’opera e la sua collocazione:
____________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________
Totale punti_______/15
Voto sul registro__________/10
Firma del docente______________________________
55
I.P.S.S.A.R. di Adria
1^ SIMULAZIONE DELLA 3^PROVA SCRITTA DELL’ESAME DI STATO
MATEMATICA
Nome:___________________
Cognome:________________
Data:______________
Classe V°A/ T.S.T.
La prova si compone di 3 quesiti di tipo B (domanda a risposta aperta) valutati 5 punti ciascuno.
Quesiti di tipo B
1. Dai seguenti grafici completa i limiti indicandone anche il tipo e l’eventuale relazione con asintoti.
0
0
2
1°)Lim f(x) = …..
x 0
3°)Lim f(x) = …..
x 2-
5°)Lim f(x) = …..
x -
4°)Lim f(x) = …..
6°)Lim f(x) = …..
2°) Lim f(x) = …..
x 2+
x 0x +
a. ……………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………
b.
……………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………
c.
……………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………
d.
……………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………
e.
……………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………
6) …………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………
2. Dall’analisi del grafico dedurre le caratteristiche della funzione rappresentata:
*) dominio D =
*) codominio C =
*) lim ƒ(x) =
x→ + ∞
lim ƒ(x) =
x→ – ∞
2
56
I.P.S.S.A.R. di Adria
*) lim ƒ(x) =
x→1+
1
lim ƒ(x) =
x→1–
*) studio del segno:
*) intersezioni con gli assi :
3. Data la funzione Y =
2
x
2
4
classificarla ed indicarne eventuali simmetrie; calcolarne dominio, studio dl
segno, intersezioni con gli assi cartesiani, limiti agli estremi del dominio.
*)…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………
*) D :
*) Studio del segno:
*) Intersezioni con gli assi:
*)
lim ƒ(x) =
x→ - ∞
lim ƒ(x) =
x→ 2 +
; lim ƒ(x) =
x→ – 2 -
; lim ƒ(x) =
x→ – 2 +
; lim ƒ(x) =
x→ + ∞
57
lim ƒ(x) =
x→ 2 -
I.P.S.S.A.R. di Adria
Classe_____
Data__________
Nome e Cognome______________
TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE
Quesiti a risposta aperta (8-10 righe)
1)
In riferimento alle tue esperienze di studio e di stage, indica quali strategie comunicative verbali e non verbali
ritieni
utili
per
la
buona
riuscita
dell’accoglienza
turistica._________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________
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________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
2) Il marchio Dolomiti. Discuti la trasformazione di un territorio attraverso l’immagine pubblicitaria.
____________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________
__________________________________
3)
Cosa studia la psicologia del turismo e perché esiste un legame tra turismo e
psicologia?_______________________________________________________________________________
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________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
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I.P.S.S.A.R. di Adria
Istituto Professionale di Stato per i Servizi Alberghieri e
Della Ristorazione “G. Cipriani”
CLASSE V “Tecnico dei Servizi Turistici”
Anno Scolastico 2013 / 2014
TERZA PROVA SCRITTA
(Simulazione n° 2)
Tipologia della prova: “B”
(Domande a risposta breve )
MATERIE COINVOLTE: Inglese, geografia, matematica, tec. comunicazione Durata complessiva della prova: 180 minuti
Candidato/a ______________________________ Data 15-04-2014
59
I.P.S.S.A.R. di Adria
INGLESE
Nome e Cognome………………………………… Classe…………
Data……………….
1. Explain the meaning: “Responsible tourism creates better places for people to live in and
better places to visit”
__________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________
____________________
2.What is it necessary to know before visiting Yellowstone National Park?
_________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________
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_____________
3. What attractions does Florida offer?
____________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________
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____________________________________________________________________________________________
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____________________________________________________________________________________________
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___________________________________________
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I.P.S.S.A.R. di Adria
GEOGRAFIA
Nome e Cognome………………………………… Classe…………
Data……………….
1.
Cuba: descrivi le attrattive del turismo culturale, le risorse paesaggistiche e naturalistiche
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_________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________
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_________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________
____________________________
2.
Descrivi le componeneti geomorfologiche e le fasce climatiche dwell’America centrale
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_________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________
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_________________________________________________________________________________________
_____________
3.
Descrivi il quadro geoeconomico dell’America meridionale
_________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________
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_________________________________________________________________________________________
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_____________
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I.P.S.S.A.R. di Adria
CANDIDATO/A……………………………………………………………CLASSE
5° A/TST
2°SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA DELL’ESAME DI
STATO
MATEMATICA
La prova si compone di tre quesiti di tipo B ( domanda a risposta aperta ), che assegnano rispettivamente cinque punti
ciascuno per un totale di quindici punti.
QUESITI TIPO B
1°) Dall’analisi del grafico deduci le caratteristiche della funzione rappresentata:
*) dominio D =
*) codominio C =
y
*) lim ƒ(x) =
x→ - ∞
lim ƒ(x) =
x→ - 1-
-1
0
x
lim ƒ(x) =
x→0 +
lim ƒ(x) =
x→ + ∞
*) studio del segno:
*) intersezioni con gli assi :
*) eventuali simmetrie:
2°)Data la funzione Y =
2x 1
classificala ed indicane eventuali simmetrie; calcola quindi dominio, studio dl segno,
x 1
intersezioni con gli assi cartesiani, limiti agli estremi del dominio.
*)…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………
*) D :
*) Studio del segno:
*) lim ƒ(x) =
x→
; lim ƒ(x) =
x→
; lim ƒ(x) =
x→
62
lim ƒ(x) =
x→
I.P.S.S.A.R. di Adria
3°) Fornisci le definizioni di: funzione continua e di discontinuità di prima specie completandola con un esempio
grafico.
FUNZIONE CONTINUA:
………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………
DISCONTINUITA’ DI PRIMA SPECIE:
………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………
Esempio: Y = …….
63
I.P.S.S.A.R. di Adria
Classe_____
Data__________
Nome e Cognome______________
TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE
Quesiti a risposta aperta (8-10 righe)
1)
Rifletti sulle possibili motivazioni psicologiche che spingono un turista a scegliere l’itinerario da te elaborato.
________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________
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________________________________________________________________________________________
__________
2) Il marchio della montagna nella filiera della produzione turistica.
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____________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________
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____________________________________________________________________________________________
__________________________________
3)
La riorganizzazione della filiera turistica e le tecnologie di informazione.
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________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________
__________
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I.P.S.S.A.R. di Adria
ALLEGATI B REALZIONI ATTIVITA’ PLURIDISCIPLINARI
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I.P.S.S.A.R. di Adria
Relazioni dei docenti
All. B
RELAZIONE SU ATTIVITA’ PLURIDISCIPLINARI
Classe: 5 A TST
A. S. 2013-2014
AREA DISCIPLINARE INTERESSATA: laboratoriale-turistica, umanistica,
ETAT.
TITOLO DEL PERCORSO: Le Dolomiti Bellunesi e la tragedia del Vajont (
ricaduta ASL)
MATERIE COINVOLTE: tutte
ARGOMENTI E MATERIALI PER CIASCUNA DISCIPLINA:
Aspetti culturali, artistici e religiosi insiti nel luogo dell’esperienza lavorativa
(duomo,cattedrale,dipinti,sculture a carattere religioso)
L’esperienza che gli allievi hanno maturato durante lo stage viene vissuta attraverso
la conoscenza del territorio, della sua arte, cultura , geografia, economia; il lavoro
svolto all’interno della struttura viene valorizzato come esperienza unica e formativa.
Analisi del turista soddisfatto come “cartina di tornasole” di qualsiasi struttura
ricettiva.
Aspetti storici, culturali, artistici, religiosi, economici e di promozione turistica
riconoscibili e documentabili nel luogo dell’esperienza lavorativa.
Sviluppo di un percorso turistico sull’esperienza degli studenti durante gli stage.
Creazione di un pacchetto turistico a promozione del territorio in cui gli studenti
hanno svolto lo stage.
FINALITÀ DEL PERCORSO:
Cogliere le tipicità della località e gli attrattori turistici, caratterizzanti il contesto.
Valutare la capacità di produrre in completa autonomia un evento.
Verificare la capacità di assumersi responsabilità portando a termine il compito
assegnato all’interno di un gruppo di lavoro.
Presentazione di un itinerario turistico partendo dall’analisi dei bisogni del turista.
Conoscere le caratteristiche della località dove è avvenuto lo stage per focalizzare
quali aspetti sono utilizzati per la promozione turistica.
Preparazione di una mostra iconografica dedicata ai luoghi geografici e turistici del
Veneto: Dolomiti Bellunesi la catastrofe del Vajont,
Preparazione di un dibattito tra le classi interessate, che coinvolge alunni e insegnanti
allo scopo di verificare l’utilità degli stages ai fini di una futura attività lavorativa.
66
I.P.S.S.A.R. di Adria
CONOSCENZE:
Riconoscere gli aspetti tipici del territorio e della sua organizzazione turistica ed
economica, riconoscere gli aspetti sociali e relazionali.
Conoscere i luoghi, la storia e le vicissitudini che hanno caratterizzato l’esperienza
dello stage, in modo tale da facilitare la trasformazione di tutto ciò in un prodotto
turistico.
Conoscere il lessico fondamentale per la gestione di semplici comunicazioni orali in
contesti formali ed informali.
Conoscere il glossario microlingua.
Conoscere l’informatica per la realizzazione di prodotti anche multimediali.
COMPETENZE, ABILITA’, CAPACITA’
Saper comprendere l’offerta turistica del territorio, instaurare rapporti sociali con i
turisti, organizzare il tempo libero durante il soggiorno.
Saper descrivere ed individuare le principali tappe e luoghi che hanno caratterizzato
lo stage.
Saper tradurre dette conoscenze competenze e abilità in argomenti inerenti il settore
turistico, culturale e sociale in modo tale da evidenziare le capacità di marketing che,
elaborate tecnicamente, vengono trasformate in un prodotto turistico,.
Saper costruire un pacchetto turistico in termini di servizi offerti, calcolo dei costi di
produzione e di prezzi di vendita al pubblico. :
Saper analizzare tutti gli aspetti dell’offerta turistica (geografici, storici, artistici di
comunicazione e promozione), utilizzati nella località dello stage e nell’azienda dove
si è prestata attività.
Saper analizzare la funzione che ha avuto l’arte nella trasmissione della fede cristiana
METODOLOGIE:
Lavoro di ricerca individuale, condivisione e rielaborazione di gruppo.
Ricerca bibliografica, analisi multimediale, lettura di riviste specializzate e saggi,
partecipazione ad incontri mirati.
MATERIALI DIDATTICI:
Opuscoli informativi, ricerche in rete, enciclopedie.
Strumenti multimediali, saggi e riviste
Libro di testo, appunti dell’insegnante, articoli
specializzate,quotidiani locali, internet.
di
quotidiani
e
riviste
TIPOLOGIE DI VERIFICHE UTILIZZATE:
Esposizione in gruppo di lavoro e interrogazioni orali
Ricerca bibliografica, analisi multimediale, lettura di riviste specializzate e saggi,
partecipazione ad incontri mirati.
Esposizioni in power point, verifiche grafiche.
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I.P.S.S.A.R. di Adria
All. B
RELAZIONE SU ATTIVITA’ PLURIDISCIPLINARI
A. S. 2013 – 2014
Classe V A TST
AREA DISCIPLINARE INTERESSATA: PROFESSIONALE
TITOLO DEL PERCORSO: Il Turismo Urbano ; itinerario alla scoperta della città di
Padova
MATERIE COINVOLTE: Tecnica Comunicazione, ETAT, Storia Dell’Arte,
Religione
ARGOMENTI E MATERIALI PER CIASCUNA DISCIPLINA:
Aspetti culturali, artistici e religiosi insiti nel luogo (duomo, cattedrale, dipinti,
sculture a carattere religioso)
Analisi del turista soddisfatto come “cartina di tornasole” di qualsiasi struttura
ricettiva.
Aspetti storici, culturali, artistici, religiosi e di promozione turistica riconoscibili e
documentabili nel luogo del percorso.
Sviluppo di un percorso turistico sull’esperienza degli studenti durante le visite.
Creazione di un pacchetto turistico a promozione del territorio
FINALITÀ DEL PERCORSO:
Il progetto ha lo scopo di far conoscere agli studenti, attraverso un’attenta ricerca sul
territorio urbano Veneto , le peculiarità territoriali e storico culturali affrontando un
percorso geografico economico e culturale per studiare la fisionomia orografica e le
tradizioni popolari.
.
CONOSCENZE:
Riconoscere gli aspetti tipici del territorio e della sua organizzazione turistica ed
economica, riconoscere gli aspetti sociali e relazionali.
68
I.P.S.S.A.R. di Adria
Riconoscere i luoghi, la storia e le vicissitudini che hanno caratterizzato l’esperienza
dello stage, in modo tale da facilitare la trasformazione di tutto ciò in un prodotto
turistico.
Conoscere il lessico fondamentale per la gestione di semplici comunicazioni orali in
contesti formali ed informali
COMPETENZE, ABILITÀ, CAPACITÀ:
Saper comprendere l’offerta turistica del territorio, instaurare rapporti sociali con i
turisti, organizzare il tempo libero durante il soggiorno.
Capacità di produrre in completa autonomia un evento.
Capacità di assumersi responsabilità portando a termine il compito assegnato
all’interno di un gruppo di lavoro
METODOLOGIE:
Lavoro di ricerca individuale, condivisione e rielaborazione di gruppo.
Ricerca bibliografica, analisi multimediale, lettura di riviste specializzate e saggi,
partecipazione ad incontri mirati.
MATERIALI DIDATTICI: Opuscoli informativi, ricerche in rete, enciclopedie.
Strumenti multimediali, saggi e riviste
Libro di testo, appunti dell’insegnante, articoli di quotidiani e riviste specializzate,
quotidiani locali, internet.
TIPOLOGIE DI VERIFICHE UTILIZZATE: Esposizione in gruppo di lavoro e
interrogazioni orali
Ricerca bibliografica, analisi multimediale, lettura di riviste specializzate e saggi,
partecipazione ad incontri mirati.
Esposizioni in power point, verifiche grafiche.
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I.P.S.S.A.R. di Adria
All. B
RELAZIONE SU ATTIVITA’ PLURIDISCIPLINARI
Classe: V A TST
A. S. 2013-2014
AREA DISCIPLINARE INTERESSATA: UMANISTICA
TITOLO DEL PERCORSO: DAL GLOBALE AL SOLIDALE
MATERIE COINVOLTE: TUTTE
ARGOMENTI E MATERIALI PER CIASCUNA DISCIPLINA:
la globalizzazione come processo irreversibile: aspetti positivi e negativi. il fair trade,
promotore di giustizia sociale ed economica, di sviluppo sostenibile, di rispetto per la
persona e per l’ambiente. la giustizia,la solidarietà e la pace tra le persone e i popoli.
il lungo cammino dei diritti umani e il contributo significativo delle religioni.
l’impegno solidale per i poveri e la giustizia.
FINALITÀ DEL PERCORSO:
1) riconoscere gli aspetti e le ricadute nella quotidianità della globalizzazione
2) riconoscere il valore del rispetto dei diritti umani per la realizzazione della
libertà in ogni ordinamento umano
3) conoscere la dottrina sociale della chiesa in difesa della giustizia, della
solidarietà e della pace tra le persone e i popoli.
4) comprendere che l’importanza dei problemi sociali del nostro tempo richiede la
conoscenza e la responsabilità di tutti per il bene comune e per una pace stabile
CONOSCENZE:
riconoscere il valore del rispetto dei diritti umani per la realizzazione della libertà e
della giustizia in ogni ordinamento umano;
riconoscere il contributo significativo delle religioni per un mondo giusto e solidale;
70
I.P.S.S.A.R. di Adria
conoscere la posizione del magistero della chiesa in difesa della giustizia, della
solidarietà e della pace
COMPETENZE, ABILITÀ, CAPACITÀ:
comprendere che l’importanza dei problemi sociali del nostro tempo richiede la
conoscenza e la responsabilità di tutti per il bene comune e per la pace;
pervenire ad un’etica comunitaria nuova, in cui il rispetto della dignità della persona
umana si realizza con il commercio equo e solidale che permette un giusto guadagno
e condizioni di vita dignitose;
sensibilizzare all’acquisto dei prodotti equosolidali;
avvertire l’obbligo dell’impegno sociale verso i poveri, gli ultimi per la realizzazione
di un mondo più giusto in cui regni la pace
METODOLOGIE:
brain storming, lezioni frontali interattive ed internet, interviste ad esperti del settore
equo e solidale, relazioni di esperti in tema di fair trade, testimonianze di volontari
impegnati nel sociale, allestimento di un mercatino con prodotti equo solidali
MATERIALI DIDATTICI:
materiale audiovisivo, articoli di quotidiani e riviste specializzate, internet, libri,
opuscoli informativi, documenti del magistero della e della dottrina sociale della
chiesa
TIPOLOGIE DI VERIFICHE UTILIZZATE:
dialogo e partecipazione alle discussioni, colloqui liberi e/o strutturati, interventi
spontanei di chiarimento da parte degli allievi e brevi verifiche orali
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I.P.S.S.A.R. di Adria
IL CONSIGLIO DI CLASSE DELLA 5 ATST
Prof. Cavallaro Giuseppe
Prof.ssa : Beltrame Anita
Prof.ssa : Cordella Paola
Prof.ssa Linea Debora
Prof. Marzolla Paolo
Prof.ssa: Ferrarese Antonella
Prof.ssa: Prearo Debora
Prof.ssa Marangoni M. Viviana
Prof.ssa: Penolazzi Stefania
Prof.ssa : Bellan Gabriella
Prof.ssa: Panin Anna Maria
Prof.:Scarazzati Alberto
Prof.ssa: Giunta Barbara
Il Dirigente Scolastico
Prof. Romano Veronese
Data: 15 maggio 2014
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