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LAVORI in CORTO III edizione
Mercoledì 21 maggio 2014
ore 20,30
SCUOLA HOLDEN
piazza Borgo Dora 49 - Torino
Film IN CONCORSO
MERCOLEDÌ
TORINO 21-26 MAGGIO 2014
• Romanzo di Barriera - Episodio 1
(2014, 10’) di Angelo Artuffo, Sergio Fergnachino e
Susanna Ronconi
Web Serie in 6 puntate di e con il quartiere di Barriera
di Milano, a Torino. Un progetto per facilitare la partecipazione attiva dei cittadini/e ai processi di riqualificazione e cambiamento in atto in Barriera,
attraverso modalità partecipative basate sulla narrazione e sulla rappresentazione del quartiere.
• Articolo 4 (2014, 13’) di Simone Bauducco
A San Salvario, quartiere multietnico e della “movida”
torinese, tre giovani divisi dal paese di provenienza,
ma uniti da un sogno comune hanno scelto di aprire
una gelateria popolare attraverso la strada dell’azionariato popolare per finanziare il progetto. Un modello di democrazia partecipata che concepisce la
propria attività come un motore dello sviluppo collettivo del quartiere.
• Fino a Dora (2014, 27’) di Alessandro Pardi
Dal 2011 un gruppo di residenti e commercianti ha
iniziato ad affrontare problemi del quartiere Aurora
di Torino in uno spirito di cittadinanza attiva. Si è dato
il nome CIAO, associato a quello del territorio che si
trova alle spalle del grande mercato di Porta Palazzo.
Nel febbraio 2014 ha promosso il Comitato per la salvaguardia delle due stazioni ferroviarie Dora.
• Brera, un’altra storia (2013, 27’)
di Stefano Conca Bonizzoni
Può un’esperienza di vita aiutare a dare sguardi nuovi
all’opera d’arte e permettere di avvicinarla senza
paura di contaminarla? La primavera scorsa il personale del servizio educativo della Pinacoteca di Brera,
con la convinzione che l’arte e il patrimonio siano risorse fondamentali per costruire una comunità, ha iniziato a formare operatori provenienti da culture
differenti.
• Roar - il ruggito dei terremotati di Cento
(2013, 9’) di Max De Ponti
20 maggio 2012, ore 4:04. Emilia Romagna, Italia.
La terra trema a magnitudo 5.9 Richter: 27 morti, decine di feriti, 5.000 sfollati, case distrutte. Durante il
laboratorio rivolto ai ragazzi residenti nei Moduli Abitativi Temporanei, si decide di realizzare un video che
illustra la volontà degli abitanti di Cento di reagire alle
difficoltà causate dal terremoto.
• Ubu R1e (2014, 29’) di Mattia Epifani
Nell’inverno del 2013, all’interno della casa circondariale Borgo San Nicola di Lecce, la compagnia teatrale
Io ci provo guidata da Paola Leone, lavora alla messa
in scena dello spettacolo Ubu R1e tratto da Ubu Re di
Alfred Jarry. Durante l’ultima sessione di prove i detenuti-attori si raccontano a poche ore dal debutto.
• Romeo e Giulietta “il gioco del film”
(2000, 24’) di Armando Ceste
Il film racconta e documenta la preparazione dello
spettacolo teatrale Il gioco di Romeo e Giulietta - una
storia nel mercato di Porta Palazzo realizzato a Torino
nell’ambito del Progetto Speciale Periferie.
ciazione
Asso
Riccardo Braghin
ASSOCIAZIONE
RICCARDO
BRAGHIN
INGRESSO LIBERO
Giovedì 22 maggio 2014
ore 21,00
SPAZIO AR.TE.MU.DA. (ARCI)
via Drusacco 6 - Torino
Film FUORI CONCORSO
GIOVEDÌ
ASSOCIAZIONE
MUSEO NAZIONALE
DEL CINEMA
Il Concorso cinematografico si è rivolto a giovani registi
interessati a esprimersi sul tema della partecipazione attiva o delle diverse
forme di organizzazione e democrazia dal basso.
• Forum living (2013, 55’)
di Stefania Amanti e Filippo Venturi
Il documentario racconta l’evolversi di un progetto di
rivalorizzazione del centro storico di Forlì. Il caso emblematico descritto è quello di via Giorgio Regnoli che,
da strada simbolo del degrado, è tornata ad essere
sede di nuove attività, recuperando un senso di comunità. La spinta al cambiamento nasce dal basso ed è
l’elemento base di un agire coordinato tra cittadini e
istituzioni.
• All rights (2012, 12’) di Alberto Berardo
Dal 9 all’11 novembre 2012 l’associazione LVIA ha
organizzato un seminario di dialogo strutturato tra
giovani e politici dal titolo All rights. Sessanta giovani
provenienti da diverse parti d’Italia hanno potuto confrontarsi e discutere tra di loro e con referenti delle
istituzioni sui temi della partecipazione, dell’intercultura e del diritto alla cittadinanza.
• Lo sguardo degli Aspie (2012, 23’)
di Giuseppe Cacace
Nel 2008 il Cineclub Detour e il Gruppo Asperger Onlus
hanno avviato un progetto atto a incentivare la socializzazione e l’interazione tra giovani Asperger partendo da un comune denominatore: la passione per il
cinema. Dopo tre anni di attività quattro dei ragazzi
coinvolti nel progetto hanno deciso di affiancare i responsabili nella gestione del Cineclub.
• Marisa e le altre (2003, 14’)
di Armando Ceste
Ascanio Celestini legge e interpreta una lettera scritta
nel 1974 da Fausto, operaio in una grande fabbrica,
alla sua anziana madre Marisa che ha passato tutta
la vita a ripetere lo stesso lavoro e lo stesso gesto.
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LAVORI in CORTO
• Romanzo di barriera - Episodio 2 (2014, 10’)
di Angelo Artuffo, Sergio Fergnachino e Susanna Ronconi
Web Serie in 6 puntate di e con il quartiere di Barriera
di Milano, a Torino. Un progetto per facilitare la partecipazione attiva dei cittadini/e ai processi di riqualificazione e cambiamento in atto in Barriera,
attraverso modalità partecipative basate sulla narrazione e sulla rappresentazione del quartiere.
• Tutti giù per terra (2013, 30’) realizzato dai ragazzi e dalle ragazze dell’associazione di promozione
sociale ALTRI.menti
Il video documenta l’esperienza formativa, pratica e
teorica, di un gruppo di giovani, italiani e stranieri,
sui temi dell’ambiente e della partecipazione attiva,
volta alla realizzazione di un video per informare e
sensibilizzare altri giovani, loro pari. Il progetto si è
svolto sul territorio di Mirafiori a Torino, tra la Casa
nel Parco di via Artom e gli orti urbani.
• CreatiVITA (2013, 14’) di Andrea Palamara
120 anziani, ospiti di 5 strutture diverse, decidono di
aprirsi al territorio attraverso il progetto creatiVITA durato tre anni e conclusosi con una mostra pubblica.
Abbandonato il progetto di arte come prodotto estetico, le opere realizzate sono state il frutto di un lungo
processo creativo avente come obiettivo l’incontro e il
dialogo tra l’anziano e la società.
• Manzo Green - una storia tut(t)a verde
(2014, 25’) di Alberto Berardo
Una fiction nata con l’obiettivo di realizzare un prodotto di “edutainment” per adolescenti e giovani, che
narra con ironia il pregiudizio e le difficoltà che vive
una persona “diversa”. Il protagonista della storia è
Manzo Tino, un ragazzo di 19 anni che arriva a Torino
per iscriversi all’università e che troverà nel suo percorso molte difficoltà, ma anche una casa, l’amore e
un lavoro?
• Il Castagneto Acustico (2014, 15’ 42”)
di Sandro Bozzolo
Un esperimento che nasce dalla necessità di sovvertire
la dittatura dell’obbligo con l’esplosione di ogni forma
di spontaneità. Più in là dei loghi istituzionali e della
prevedibile ritualità che sta alla base di ogni forma di
socializzazione contemporanea, il Castagneto Acustico
insegue l’armonia di un ritrovo fra amici, di un’antica
festa di un immaginario paese.
• Progetto Prisma (2014, 16’ 09”) realizzato dall’associazione Volonwrite con la regia di Ario Dal Bò e
Andrea Puma
Il Progetto Prisma nasce dalla collaborazione tra il Servizio Passepartout del Comune di Torino e l’Associazione Verba con l’obiettivo di integrare i servizi rivolti
alle persone con disabilità. L’idea del cortometraggio,
auto-prodotto dall’Associazione Volonwrite, prende
vita dall’esigenza di divulgare le attività del progetto,
nonché di diffondere buone prassi.
• Un anno di occupazione all’ex-MOI
(2014, 25’) di Elvira Sanchez Lopez
Varie palazzine dell’ex-villaggio olimpico di Torino
sono state occupate da circa 200 migranti in attesa di
asilo politico, rimasti per strada con i permessi scaduti
dopo la fine dell’"Emergenza Nord Africa". Sono stati
aiutati fin dall’inizio da diverse realtà sociali che lottano ogni giorno insieme ai rifugiati per far ottenere
i diritti fondamentali di chi spesso non ha avuto altra
scelta che partire.
• Weltgenie (1988, 5’) di Alberto Signetto
Ispirata da Turin, una poesia di Gottfried Benn, una
lunga carrellata percorre la visionaria follia di Nietzsche in uno dei luoghi nodali del Novecento torinese:
il Lingotto non più fabbrica, ma non ancora centro
commerciale.
Sabato 24 maggio 2014
ore 21,00
CASA NEL PARCO
DI MIRAFIORI
via Panetti 1 - Torino
Film FUORI CONCORSO
SABATO
VENERDÌ
Venerdì 23 maggio 2014
ore 20,30
CASA DEL QUARTIERE
DI SAN SALVARIO
via Morgari 14 - Torino
Film IN CONCORSO
• Il libro e la fabbrica (2014, 18’)
di Alessandro Rota
Un gruppo di studenti dell’Istituto Avogadro sta curando una ricerca sulla storia industriale della città.
Questi ragazzi, spinti dal loro professore di storia,
esplorano le archeologie industriali sopravvissute e
trasformate dall’incedere delle nuove costruzioni. Qui
incontreranno i fantasmi che ancora oggi popolano
questi luoghi, tra ricordi visivi e letterari della vita di
fabbrica.
• Destination de dieu (2014, 21’)
di Andrea Gadaleta Caldarola
Vicino a Rignano Garganico, fra i campi della Capitanata, sorge il Ghetto, una baraccopoli abitata esclusivamente da africani. Alcuni suoi abitanti hanno deciso
di raccontarsi e di partecipare alla produzione di un
documento audiovisivo, Destination de dieu.
• Ultima fermata (2014, 4’ 09”)
di Gaetano Sabella
“Fulmineo reportage sulla società contemporanea che
mostra l’apparente potenza e la vorticosa frenesia dell’uomo moderno. Sostenuto dal ritmo incalzante e
dalle parole terribili di un noto brano musicale, tutto
ciò viene visto dagli occhi stanchi e afflitti di uno spettatore in una stanza-rifugio, con una delle pareti tappezzata di immagini naturalistiche.”
• CivicoGarrone73 (sad song for a building)
(2004, 55’) di Alberto Signetto
L’abbattimento di un palazzo nel quartiere torinese di
Mirafiori Sud diventa un avvenimento simbolico della
riqualificazione della periferia della città. Attraverso
gli occhi e le emozioni dei protagonisti ne viene ripercorsa la storia e la memoria.
DOMENICA
Domenica 25 maggio 2014
ore 20,30
CENTRO STUDI SERENO REGIS
SALA GABRIELLA POLI
via Garibaldi 13 - Torino
Film IN CONCORSO
• Conga no va (2012, 22’ 45”) di Jennifer Callipo, Chiara Contatore, Marina De Angeli, Giovanna
Spampinato
Testimonianze dalle Ande del Perù, dove il popolo
della regione di Cajamarca si mobilita in difesa
dell’Acqua. Girato nel 2012 il video mostra lo sciopero generale, durante il quale la popolazione ha
occupato la città per protestare contro il progetto
estrattivo CONGA, che prevede lo sfruttamento di
due laghi sorgivi per realizzare la miniera d’oro a
cielo aperto più grande dell’America Latina.
• RiMaflow (2014, 12’) di Marco Graf
Una fabbrica recuperata è una fabbrica prima fallita e poi occupata e gestita dai suoi operai. La Maflow di Trezzano sul Naviglio chiude nel 2012, da
allora è stata ribattezzata RiMaflow dai suoi operai
che nei capannoni vuoti svolgono oggi una serie di
attività sociali e di recupero di ogni genere, con
l’obiettivo di crearsi un reddito senza produzione
industriale.
• Vox populi (2014, 7’) di Gian Marco Pezzoli
Quattro giovani ragazzi, stanchi della società dei
media, dell’ignoranza televisiva, della manipolazione delle immagini, compiono un vero e proprio
attacco contro il sistema televisivo: oscurano il segnale e per circa un giorno trasmettono programmi
di loro ideazione.
• trasCuriamo l’arte (2014, 3’ 45”)
realizzato dalla classe 1A della Scuola Media Statale
Calvino di Vimercate
Una pubblicità progresso sulla valorizzazione del patrimonio artistico e culturale italiano: le opere d’arte
si animano per chiederci di aver cura di loro.
• Diventiamo contagiosi (2013, 8’ 54”)
di Giorgio Gulmini
“Ci siamo organizzati, autofinanziati e in una domenica di settembre abbiamo ripristinato un’area verde
degradata. Ci hanno guardato storto, criticato, ma poi
in tanti sono scesi con noi a cancellare scritte oscene e
raccogliere cicche. Ed è stata già una rivoluzione gentile, un tornare a sentirsi parte di una comunità solidale e civile.”
• H2TO s.p.a. (2014, 11’ 41”)
di Armando Riccardo Gaeta
“Stupro del territorio e democrazia. Piccoli e grandi
interessi. Chi sceglie per chi, e in base a quale di questi
interessi? Una domanda con molte risposte. E alcune
reazioni. Tra cui una auspicabile: una rimostranza collettiva e pacifica di cittadini lungimiranti. L’altra volutamente provocatoria: un gruppo di cittadini dal basso
prova a giocare con le stesse regole del sistema per
migliorarlo.”
• Occhi (2014, 4’ 10”) di Guglielmo Pellerino
Occhi racconta un viaggio metaforico tra la memoria
di ieri e quella di oggi. Gli occhi sono il mezzo che
porta l’uomo a conoscere il passato e vivere il presente. “Nella memoria l’esempio nella lotta la pratica”. Chi ha lottato ieri e chi lotta oggi.
• Joint struggle Chronicles (2013, 22’ 04”)
di Francesco Brusa
Il documentario racconta gli attuali processi di lotta
non-violenta contro l’occupazione israeliana in Cisgiordania e le diverse realtà che li animano. Le riprese
sono state realizzate sia in territorio palestinese che
in quello israeliano, cercando di dar conto della diversità dei nodi problematici che affrontano le associazioni coinvolte in questa lotta.
• Colpevoli di resistere (2014, 4’ 51”)
di Paolo Patella (Kollettivo Pessimi)
“Per la libertà di Chiara, Claudio, Mattia e Niccolò,
e per la libertà di tutti. Per l’aria, l’acqua, il suolo
e la salute pubblica della Val di Susa, dell’Italia e
del pianeta. Tutti siamo Chiara, Claudio, Mattia e
Niccolò, tutti siamo colpevoli di resistere.”
• Trent’anni di noi (2013, 28’12”)
di Alessio Zemoz, Giulio Piatti e Michel Domaine
Il cortometraggio ripercorre la storia della cooperativa sociale aostana noiegliAltri. Un film corale capace di rendere condivisibili la storia
individuale dei personaggi e quella collettiva
della società. In questo contesto noiegliAltri cavalca l’onda dei cambiamenti economici e culturali lavorando profondamente sulla sua natura
di impresa sociale.
• Arte sui muri (2014, 18’) di Indrit Metiku
“Uno sguardo notturno si sofferma su MAZE che
dipinge un muro e chiede di capire questo mondo
a lui sconosciuto. Domanda dopo domanda arriva
a casa di Guerriglia Spam Non Esiste. C’è qualcosa
che gli manca, così inizia la ricerca su un gruppo
che ha lasciato dei segni in città, non più per strada
dove tutto è stato cancellato, bensì nelle memorie
delle persone....Mazz Art.”
• Erri De Luca. Dopo Genova
(filastrocche sgangherate) (2001, 12’)
di Armando Ceste
“Cercavo un linguaggio alto, diverso da quello massmediologico della cronaca dei giornali e delle tv
che aveva invaso i nostri occhi, cuori e cervelli in
quei giorni del dopo Genova. Leggendo le filastrocche di Erri De Luca mi sono emozionato e riconosciuto in un linguaggio poetico, senz’altro di parte,
ma che fa meditare.” Armando Ceste
LUNEDÌ
Lunedì 26 maggio 2014
ore 20,15
CINEMA MASSIMO
via Verdi 18 - Torino
Film IN CONCORSO
più PREMIAZIONE
• Romanzo di barriera - Episodio 3 (2014, 10’)
di Angelo Artuffo, Sergio Fergnachino e Susanna Ronconi
Web Serie in 6 puntate di e con il quartiere di Barriera
di Milano, a Torino. Un progetto per facilitare la partecipazione attiva dei cittadini/e ai processi di riqualificazione e cambiamento in atto in Barriera,
attraverso modalità partecipative basate sulla narrazione e sulla rappresentazione del quartiere.
• Alle case bianche (2012, 22’) di Pierluca Ditano
La Puglia è turisticamente la regione italiana del momento, ma qual è l’impatto di questo successo sul paesaggio, su chi resta quando i turisti vanno via? Alle
case bianche racconta chi vive la sua terra ogni giorno,
forgiandone immagine e identità.
• T’Avrei Voluta ancora (2014, 9’ 34”)
di Stefano Resciniti
“Tutto è iniziato nel luglio 2012, quando da un articolo
del «Giornale di Brescia» si parlava di lavori in città;
tra questi c’erano quelli previsti per il TAV, con l’abbattimento di alcune palazzine. C’era la foto di casa
nostra. Abbiamo deciso di fare questo video per comunicare i nostri sentimenti e quello che stiamo provando: dolore, rabbia, rancore uniti ai ricordi di una
vita.”
• La decostruzione (2014, 23’)
di Emanuele Marchetto
Luca è un ragazzo di 27 anni. Una notte rimane a dormire in un centro sociale della sua città. Al suo risveglio
il centro è completamente vuoto, sul pavimento i segni
della festa. Si alza, arrotola il suo sacco a pelo e si accende una sigaretta. Godendosi il silenzio e la tranquillità del posto deserto, inizia a ricordare altri
avvenimenti di quel luogo a cui ha partecipato negli
anni.
• Eco (2011, 21’ 51”)
di Abdelmjid El Farji e Gisella Vasta
Eco è un documentario sulla partecipazione attiva nelle
rivoluzioni arabe, attraverso tre migranti arabi che vivono a Torino: un regista tunisino, Hedy; un interprete
egiziano, Ibrahim e un giornalista marocchino, Magid.
Ognuno partecipa a suo modo per difendere i diritti
civile per il suo popolo.
• La strada di casa (2014, 7’)
di Carolina Lucchesini e Goffredo D’Onofrio
Ogni anno 14.000 laureati lasciano l’Italia. Di questi
solo un terzo rientra nel nostro paese. Da Torino a Napoli, passando per Stoccolma, le storie di Paolo, Vincenzo e Serena che hanno deciso di sfidare le
statistiche. Tre cervelli di ritorno che ripercorrono la
strada di casa. Quella che riporta in Italia.
PREMIAZIONE
• Movimento (2008, 5’) di Armando Ceste
A partire dall’omonimo testo poetico di Aldo Palazzeschi, Movimento rivolge la propria attenzione a una
tragedia che si consuma ogni giorno sulle coste italiane: la morte di migranti di ogni età in cerca di un
futuro migliore.
Per maggiori informazioni scrivere a: lavorincorto@gmail.com • http://lavoriincorto.it • http://movieontheroad.com •
con la collaborazione di
Lavori in corto