Intrecci di storie e leggende: dalla Val di Chiana al lago Trasimeno 23 – 26 aprile 2015 giovedì 23 aprile Ritrovo a Milano in via Paleocapa, angolo via Iacini e partenza alle 8:15 in pullman privato per raggiungere l’amena cittadina di Castiglione del Lago che accarezza le acque del Lago Trasimeno offrendo atmosfere che, complici la natura e la storia, appagano la vista e i sensi. Dopo un pranzo libero lungo il percorso, nel pomeriggio entreremo, come cavalieri medievali, nel centro storico, ancora racchiuso dalla cinta muraria del XIII secolo. Suggestiva è la Rocca del Leone, uno degli esempi più intriganti e dinamici di architettura militare umbra, edificata nel cuore del Duecento. Dal camminamento di ronda potremo ammirare una magnifica vista sul lago per poi ridiscendere ed entrare nel cinquecentesco Palazzo Ducale, fatto costruire da Ascanio della Corgna nel 1560 su un probabile progetto del Vignola. Le sale sono riccamente affrescate da uno dei protagonisti del Manierismo internazionale, il Pomarancio che insieme agli aiuti affrontò un programma decorativo con scene mitologiche e imprese del capitano di ventura Ascanio, il committente del Palazzo. Al termine, una passeggiata ci consentirà di soffermarci nella chiesa di Santa Maria Maddalena, che conserva una deliziosa tavola degli albori del Cinquecento, eseguita dalla scuola del Perugino, maestro che in queste terre ha lasciato un’impronta indelebile di assoluta grazia ed eleganza. Non mancheremo di vedere anche la chiesa di San Domenico di Guzman, con un bel soffitto ligneo a cassettoni ed un ambulacro destinato alla tomba dei della Corgna e, sulla piazza principale del borgo, il bel Palazzo del Capitano del Popolo, un edificio del XIII secolo che ammireremo dall’esterno. Proseguimento verso il Kursaal Hotel (cat. 3 stelle) adagiato proprio in riva al lago Trasimeno, a pochi passi dal centro del pittoresco borgo di Passignano dove ci sistemeremo per la cena e il pernottamento. venerdì 24 aprile Dopo una rigenerante colazione in hotel, da Passignano ci imbarcheremo per attraversare il lago e raggiungere l’Isola Maggiore, per scoprire i suoi segreti e le suggestioni che ci regalerà. Passeggeremo in via Guglielmi, la via principale, che è stata ripavimentata negli anni cinquanta secondo lo schema originale dei mattoni rossi disposti a coltellata. Passeremo davanti al Palazzo del Capitano del Popolo, della fine del Trecento, così come davanti la Chiesa di San Salvatore, anch’essa medievale e antichissima, per poi entrare nella duecentesca Chiesa di S. Michele Arcangelo, posta sulla sommità dell'isola. La chiesa è interamente affrescata da allievi di Giotto e Cimabue e presenta un interessante icona bizantineggiante della Madonna col Bambino e un imponente crocefisso ligneo di Bartolomeo Caporali. Al termine della passeggiata ci fermeremo per degustare un pranzo tipico in ristorante sull’isola. Nel pomeriggio faremo rientro a Castiglione per dirigerci verso uno dei luoghi più emblematici e mistici della storia del francescanesimo antico e moderno: la Scarzuola, fondata da Francesco d’Assisi nel 1218, il quale, secondo la tradizione, pianta in quella zona un cespuglio di Lauro e di rose, facendo scaturire una fonte d’acqua. Francesco, il cui passaggio è testimoniato in un affresco nell’abside della chiesa, intreccia la Scarza, una pianta palustre, e costruisce una capanna, la prima povera “abitazione” di un convento che nel 1956 verrà acquisito dall’architetto milanese Tomaso Buzzi, il quale addossa alla chiesa una “macchina teatrale” di grande respiro e di assoluta spiritualità. L’armonia fra gli interni e gli esterni restituiscono un ambiente suggestivo, dove il tempo sembra essersi fermato. In serata rientro in hotel per la cena e il pernottamento. sabato 25 aprile Dopo la prima colazione, ci dirigeremo verso il versante toscano della Val di Chiana, per visitare il borgo di Sarteano, dove con una passeggiata potremo vedere la bella Chiesa di San Martino, al cui interno si trova l’incantevole Annunciazione del pittore senese Domenico Beccafumi e il Museo archeologico con una serie preziosa di reperti che documentano la storia etrusca della città. Ma la nostra visita si arricchisce grazie alla possibilità di vedere da vicino uno dei siti archeologici più emozionanti per l’integrità del ciclo pittorico che conserva, risalente al 300 a. C., la cosiddetta tomba monumentale della Quadriga infernale, rinvenuta durante gli scavi del 2003. Si tratta di un corridoio scoperto di 19 metri che conduce a una camera tombale, in cui è raffigurato un demone che conduce una quadriga, proseguendo con due defunti distesi sulla kline in un banchetto ambientato nell’aldilà. Dopo aver scoperto questa importante testimonianza antichissima, ci sposteremo a Cetona, per una piacevole passeggiata nel centro storico e un pranzo libero fra le vie del borgo antico. Nel pomeriggio raggiungeremo Città della Pieve per godere della pace dei sensi che qui si respira e per entrare nella restaurata Cattedrale dove ci attendono due assoluti capolavori eseguiti da Pietro Perugino, che qui è nato nel 1446; il Battesimo di Gesù, una tavola del 1510 circa, e la Madonna in gloria fra i Santi Protettori Gervasio e Protasio, un’opera firmata e datata 1514. La composizione, costruita tutta in primo piano, si caratterizza per i particolari valori cromatici impostati sul rosso e sull’azzurro. L’eleganza di Perugino apre il secolo, mentre all’interno del Palazzo della Corgna potremo sostare davanti agli affreschi del Pomarancio incorniciati da stucchi che sono un preludio alla teatralità del barocco, quell’arte che stupisce e incanta per la sovrabbondanza dei colori e dell’oro. Ritroveremo Pomarancio nell’affascinante cornice della chiesa di Santa Maria dei Servi, oggi restaurata e divenuta sede del Museo Diocesano, con importanti testimonianze pittoriche di Cinquecento e Seicento. Prima di lasciare la città entreremo nell’Oratorio di San Bartolomeo dove si conserva un grande affresco della seconda metà del Trecento, eseguito dal senese Mino del Pellicciaio, seguendo l’impronta stilistica dei Lorenzetti e di Simone Martini. Al termine rientro in hotel per la cena e il pernottamento. domenica 26 aprile Lasciato l’Hotel ci dirigeremo verso Panicale, per continuare a scoprire i luoghi tanto cari a Perugino, dove ancora adesso si possono rintracciare le sue impronte pittoriche. La prima tappa riguarda il Santuario di Mongiovino che, come testimoniano gli affreschi, da sempre è luogo di venerazione mariana. L'impianto architettonico presenta stilemi che si rifanno a Donato Bramante, architetto a cui si deve probabilmente il progetto poco prima di morire nel 1514. L'apparato decorativo dei basso rilievi e delle sculture, così come degli affreschi si deve a un gruppo di maestranze che furono guidate da Lorenzo da Carrara e Bernardino da Siena. Il progetto di restauro, condotto grazie ai fondi del giubileo dell'anno 2000, ha ridato l'antico splendore a tutto il Santuario che oggi riluce di grande splendore. Proseguendo verso il centro del borgo potremo visitare il Teatro Cesare Caporali, un vero e proprio piccolo gioiello, la cui struttura risale alla prima metà del Settecento. Il teatro fu interamente realizzato in legno decorato da Alcese Ricci con stucchi dorati e festoni che ancora oggi si possono ammirare. Infine, come in uno scrigno di assoluta bellezza potremo entrare nella piccola Chiesa di san Sebastiano, dove con grande raffinatezza, l’artista ha affrescato il Martirio di San Sebastiano, inserendo la scena in uno spazio in perfetto equilibrio tra il paesaggio e l’interno di un portico sacro. Un pranzo in una trattoria ci farà provare ancora una volta i sapori tipici di questa terra all’incontro tra Toscana e Umbria, prima di rimetterci in cammino con il nostro pullman verso Milano dove l’arrivo è previsto in serata. QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE con sistemazione in camera doppia: base minimo 20 partecipanti base minimo 15 partecipanti supplemento camera doppia uso singola € 620,00 € 720,00 € 90,00 La quota comprende: Il trasporto in pullman privato come da programma – Accompagnatore/storico dell’arte per tutto l’itinerario – La sistemazione presso l’hotel indicato con trattamento di pernottamento, prima colazione e cena – 2 pranzi in trattoria – Ingressi e visite guidate come da programma - Assicurazione R.C. obbligatoria in corso di viaggio. La quota non comprende: Extra di carattere personale – 2 pasti – le mance – le bevande – Tutto quanto non espressamente indicato in programma e ne “la quota comprende”. Acconto: Richiesti € 200,00 all’atto dell’iscrizione. Saldo alla consegna dei documenti. E’ possibile versare acconti e/o saldi presso la sede dell’Agenzia o tramite bonifico bancario intestato all’Agenzia “LE 7 MERAVIGLIE della Italy International s.r.l” c/o Banca Carige Italia ag. 387 - IBAN: IT57N0343101607000000028520 (causale “Trasimeno Artedistagione”) Penalita’ di cancellazione come da “Condizioni generali di contratto di vendita dei pacchetti turistici”/Dlg n. 111 del 17.3.95 Il gruppo sarà accompagnato dal dott. Antonio d’Amico, storico dell’arte ORGANIZZAZIONE TECNICA: LE 7 MERAVIGLIE Via Caccialepori 4- 20148 MILANO LIC. 057141/9.5.95 Tel. 02 48700422 Fax. 0240073176 mail: arte@settemeraviglie.it
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