LICEO SCIENTIFICO STATALE “GOBETTI – SEGRE’ ” Via Maria Vittoria n. 39/bis – 10123 Torino Tel. 011/817.41.57 – 011/839.52.19 - Fax 011/839.58.97 e-mail: dirigente@liceogobetti.it Succursale Via. Giulia di Barolo 33 – 10124 Torino Tel. 011/817.23.25 – Fax 011/8177061 Succursale C.so Alberto Picco, 14 – 10131 Torino Tel. 011/8194533 – Fax 011/8196931 Esa me di stat o DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE VH Anno scolastico 2013-2014 MATERIA INSEGNANTE RELIGIONE Campanaro Anna Maria ITALIANO Roletto Margherita LATINO Roletto Margherita LINGUA STRANIERA INGLESE Chiello Filippo LINGUA STRANIERA FRANCESE/SPAGNOLO FIRMA Borgogno Gloria Manfreda Luisa STORIA Andreoli Andrea Argena Prospero FILOSOFIA Argena Prospero MATEMATICA Tonelli Paola Maria FISICA Tonelli Paola Maria SCIENZE Cuscinello Paola DISEGNO E STORIA DELL’ARTE Fioravanti Roberta EDUCAZIONE FISICA Sigot Elisa 1 1. PROFILO DELL’INDIRIZZO LICEO SCIENTIFICO TRADIZIONALE CON SPERIMENTAZIONE LINGUISTICA. 2. STORIA DELLA CLASSE 2.1 INSEGNANTI MATERIA RELIGIONE ITALIANO LATINO 3a Costa 3 A Roletto 3 C Buroni 3 C Buroni 3 A Maero 4a Pinta Campanaro Roletto Roletto Roletto Roletto Chiello Chiello FRANCESE Maccagno (3 C) Lo Faro SPAGNOLO Afrito (3 A-3 C) INGLESE Cimino TEDESCO FILOSOFIA STORIA MATEMATICA FISICA SCIENZE DISEGNO E STORIA DELL’ARTE EDUCAZIONE FISICA 3 A Fantini 3 C Frola 3 A Fantini 3 C Frola Tonelli 3 A Torchio 3 C Borsellino 3 A D’Ambra 3 C Vargiu 3 A Fioravanti 3 C Terazzan 3 A Enrietti 3 C Sigot 5a Chiello/Borgogno Manfreda Andreoli Zanconato Argena Zanconato Argena Tonelli Tonelli Torchio Tonelli Gallina Cuscinello Fioravanti Fioravanti Enrietti Sigot 2 2.2 STUDENTI inizio anno STUDENT I 3a fine anno da classe Ripetent precedente i 4a 3 A 19 3 C 14 30 5a 29 3A1 2 TOTALE 17 11 29 28 Promossi Senza con sospensione sospensio del giudizio ne del giudizio 3 A 13 5 24 5 Non promossi Ritirati 3A2 3C3 1 1 3 2.3 Pertanto la classe VH risulta formata dai sottoelencati allievi Araujo Badarò Jaqueline Stella Arione Tommaso Baldi Francesca Bologna Paola Buffa Alberto Caruzzo Carlo Alberto Castagnotto Vittoria Chiappino Carlotta Crupi Davide De Caris Carlo Amedeo De Vidi Alice Defilippi Simona Doria Eleonora Ferrero Giulia Martina Gramegna Gaia Iodice Edoardo Massenz Giulia Mondini Andrea Montemagno Vittoria Morrone Ludovica Patrone Andrea Rendinelli Martina Ropolo Francesca Rossi Martina Tabasso Alice Tadeo Desirée Adarlo Tonon Eleonora Vial Federico 4 2.4 ATTIVITÀ DI RECUPERO NEI CONFRONTI DEGLI ALUNNI CON SOSPENSIONE DEL GIUDIZIO MATERIA SPAGNOLO ARTE MATERIA FISICA INGLESE LATINO STORIA 3. MODALITA’ DI RECUPERO 2011-2012 studio individuale corso di recupero (in gruppo) X X MODALITA’ DI RECUPERO 2012-2013 studio individuale corso di recupero (in gruppo) X X X X X ATTIVITÀ DIDATTICHE PROGRAMMATE E REALIZZATE CON LA CLASSE NELL’A.S. 2013/2014 STORIA: progetto CESEDI su “Razzismo un attacco al cuore dei diritti umani” a cura di Amnesty International. ADESIONE LIBERA AL PROGETTO DI ECONOMIA POLITICA PROMOSSO DAL DIPARTIMENTO DI FILOSOFIA E STORIA. FILOSOFIA: partecipazione alla Conferenza su “Il concetto di verità in Filosofia”. FISICA: Conferenza sul CERN. ARTE: visita mostra su Renoir. RELIGIONE: incontro con una Monaca Zen sul tema: “Buddismo: religione e filosofia.”; incontro .su “Droghe e tossicodipendenza” INGLESE: visione spettacoli teatrali in Lingua Inglese in orario extrascolastico.3.1 PARTECIPAZIONE AD ATTIVITÀ CULTURALI: 3.2 VISITE E VIAGGI DI ISTRUZIONE/SCAMBI (in Italia e/o all’estero): VIAGGIO D’ISTRUZIONE A PARIGI. 3.3 TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINA RELIGIONE ITALIANO LATINO LINGUA STRANIERA INGLESE INGLESE FRANCESE SPAGNOLO FILOSOFIA Ore previste fino al 15/5/2014 31 136 64 91 102 90 94 92 Ore effettivamente svolte fino al 15/5/2014 29 136 64 91 102 82 85 92 5 STORIA 93 93 MATEMATICA 121 113 FISICA 93 64 SCIENZE 55 55 DISEGNO E STORIA DELL’ARTE 55 55 EDUCAZIONE FISICA 44 44 TOTALE 1159 1107 *ORE EXTRA PROVENIENTI DALLO SPOSTAMENTO DAL LATINO ALL’ITALIANO (DOCUMENTO DEL DIPARTIMENTO DI MAT. LETT. AUTONOMIA SCOLASTICA) 4. CREDITO SCOLASTICO DELLA CLASSE TERZA (A.S. 2010/11) E DELLA CLASSE QUARTA (A.S. 2011/12) ALUNNI CREDITO SCOLASTICO CREDITO SCOLASTICO O N D’ORDINE III ANNO IV ANNO 1. Araujo 7 7 Badarò Jaqueline Stella 2. Arione 7 7 Tommaso 3. Baldi 7 7 Francesca 4. Bologna 5 5 Paola 5. Buffa 6 7 Alberto 6. Caruzzo 6 6 Carlo Alberto 7. Castagnotto 7 6 Vittoria 8. Chiappino 5 5 Carlotta 9. Crupi 4 4 Davide 10. De Caris 5 5 Carlo Amedeo 11. De Vidi 7 7 Alice 12. Defilippi 6 6 Simona 13. Doria 6 5 Eleonora 14. Ferrero 6 4 Giulia Martina 15. Gramegna 6 5 Gaia 16. Iodice 5 4 Edoardo 6 17. Massenz Giulia 18. Mondini Andrea 19. Montemagn o Vittoria 20. Morrone Ludovica 21. Patrone Andrea 22. Rendinelli Martina 23. Ropolo Francesca 24. Rossi Martina 25. Tabasso Alice 26. Tadeo Desirée Adarlo 27. Tonon Eleonora 28. Vial Federico 5. 7 7 4 4 4 5 5 6 5 5 6 6 6 6 5 5 6 5 6 5 6 6 4 4 VALUTAZIONE 5.1 CRITERI ADOTTATI DAL COLLEGIO DOCENTI Premessa voto di profitto Nella scuola secondaria superiore le indicazioni del DM 122/2009 relative al sistema di valutazione del profitto degli studenti e studentesse hanno sostanzialmente confermato il sistema vigente. La valutazione del profitto è espressa con voto in decimi con individuazione del valore insufficiente al di sotto del voto di sei decimi. Il Collegio dei Docenti, sulla base delle norme vigenti, ha deliberato i criteri generali per l’attribuzione del voto di profitto in decimi. Le corrispondenze tra voti numerici e livelli raggiunti nei vari descrittori sono sintetizzati nella seguente griglia di valutazione: 5.2 GRIGLIA VALUTAZIONE PROFITTO Voto 10 – 9 Giudizio ECCELLENTE Descrittori – Indicatori Conoscenza approfondita dei contenuti disciplinari, anche con capacità notevoli di rielaborazione critica; buona o completa padronanza della metodologia disciplinare; ottime capacità di trasferire le conoscenze maturate; ottima o brillante capacità espositive e sicura padronanza dei linguaggi specifici. 7 8 BUONO 7 DISCRETO 6 SUFFICIENTE 5 INSUFFICIENT E 3-4 GRAVEMENT E INSUFFICIENT E NULLO 1-2 Sicura conoscenza dei contenuti; buona rielaborazione delle conoscenze; comprensione e padronanza della metodologia disciplinare; capacità di operare collegamenti tra i saperi se guidato; chiarezza espositiva e proprietà lessicali; utilizzo preciso e adeguato di linguaggi specifici. Conoscenza di gran parte dei contenuti; discreta rielaborazione delle conoscenze; buon possesso delle conoscenze non correlato alla capacità di operare collegamenti tra le stesse; capacità di risolvere semplici problemi; adeguata proprietà espressiva e utilizzo dei linguaggi specifici. Conoscenza degli elementi basilari del lessico specifico, padronanza delle conoscenze essenziali, capacità di riconoscere / risolvere problemi fondamentali, sufficiente proprietà espositiva. Conoscenza lacunosa dei contenuti; scarsa capacità di individuazione /risoluzione di problemi; incerta capacità espositiva e uso di un linguaggio impreciso. Conoscenza al più frammentaria dei contenuti; incapacità di riconoscere semplici questioni; scarsa o nulla capacità espositiva; assenza di un linguaggio adeguato. Conoscenze ed abilità nulle o non verificabili per ripetuto rifiuto del momento valutativo. 5.3 PARAMETRI PER I VOTI DI CONDOTTA Vedi parametri allegati al P.O.F. 5.4 CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO/FORMATIVO Risultati conseguiti Assiduità della frequenza Motivazione e interesse Eventuale credito formativo derivato da certificazioni di attività extrascolastiche (linguistiche, scientifiche, sportive, teatrali, di volontariato, etc.) Riferimenti normativi fondamentali CREDITO SCOLASTICO Candidati interni Decreto Ministeriale 16 dicembre 2009, n. 99 TABELLA A attribuzione credito scolastico in punti MEDIA DEI VOTI 3° anno 4° anno 5° anno M=6 3-4 3–4 4 -5 6< M ≤7 4 -5 4 -5 5–6 7< M ≤8 5-6 5–6 6–7 8< M ≤9 6-7 6–7 7–8 9 < M ≤ 10 7-8 7–8 8–9 M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. 8 Criteri di attribuzione dei punteggi: istruzioni per l’uso Il Consiglio di classe può incrementare, nei limiti previsti dalla banda di oscillazione di appartenenza, il punteggio minimo previsto dalla banda in presenza di una o più delle seguenti condizioni: 1. partecipazione con interesse e impegno alle attività didattiche o ad attività integrative dell’Offerta Formativa; 2. presenza di documentate esperienze formative, acquisite al di fuori della scuola di appartenenza (CREDITO FORMATIVO), e da cui derivano competenze coerenti con le finalità didattiche ed educative previste dal POF . 5.5 CREDITO FORMATIVO Riferimenti normativi fondamentali Criteri di valutazione delle esperienze Le esperienze, al fine di una valutazione per il credito formativo, devono contribuire a migliorare la preparazione dell’alunno attraverso l’acquisizione di competenze ritenute coerenti con gli obiettivi del corso di studi seguito in relazione all’omogeneità con i contenuti tematici del corso alle finalità educative della scuola o al loro approfondimento o al loro ampliamento o alla loro concreta attuazione. Perché l’esperienza sia qualificata deve avere carattere di continuità ed essere realizzata presso enti, associazioni, istituzioni, società legalmente costituite e riconosciute, che siano titolate a svolgere quella tipologia di attività. Lo studente deve partecipare all’esperienza con un ruolo attivo e non limitarsi ad assistervi. 9 6. VERIFICHE SOMMATIVE SVOLTE DURANTE L’ANNO Materia RELIGIONE N° verifiche orali 4 ITALIANO 5 5 1-3-8-9 LATINO 7 4 1-4-8-18 LINGUA STRANIERA INGLESE (Chiello) INGLESE (Borgogna) 3 2 4 5 1-18 1-18 FRANCESE 2 3 1-18 SPAGNOLO FILOSOFIA 2 2 1-18 STORIA 2 3 1-3-18 MATEMATICA 4 5 1-15-18 FISICA 3 2 1-15-18 SCIENZE 2 2 1-18 DISEGNO E STORIA DELL’ARTE 1 4 1-9-18 PRATICHE 4 15 EDUCAZIONE FISICA N° verifiche Tipologie di prove scritte/pratiche prevalentemente usate 4 1-3-18 10 1. Interrogazione 2. Interrogazione semistrutturata con obiettivi predefiniti 3. Tema 4. Traduzione da lingua classica/straniera in italiano 5. Traduzione in lingua straniera 6. Dettato 7. Relazione 8. Analisi di testi 9. Saggio breve 10. Quesiti vero/falso 11. Quesiti a scelta multipla 12. Integrazioni/completamenti 13. Corrispondenze 14. Problema 15. Esercizi 16. Analisi di casi 17. Progetto 18. Quesiti a risposta aperta (tipologia B della terza prova) 19. Altro (specificare) 11 7. PROVE SCRITTE SECONDO LE TIPOLOGIE PREVISTE PER LA TERZA PROVA D’ESAME GIÀ EFFETTUATE ENTRO IL 15. 5. 2014. T o At partire daaun testo l di riferimento e Materia (prove effettuate in singole materie) numero prove RELIGIONE ITALIANO LATINO LING. STR. INGLESE (Chiello) INGLESE (Borgogno) LING. STR. FRANCESE/SPAGNOL O FILOSOFIA STORIA MATEMATICA FISICA SCIENZE STORIA DELL’ARTE EDUCAZIONE FISICA Trattazion e sintetica di argomenti (Tipologia A) 1 1 2 Quesiti a risposta singola (Tipologia B) Quesiti a scelta Problemi multipla a soluzione (Tipologia rapida C) X X X X X 1 1 1 2 2 2 X X X X X X X X 11.1 PROVE SCRITTE PREVISTE SECONDO LE TIPOLOGIE PER LA TERZA PROVA D’ESAME DOPO IL 15.5.2014. T o At partire daaun testo l di riferimento e Materia (prove effettuate in singole materie) numero prove Trattazion e sintetica di argomenti (Tipologia A) Quesiti a risposta singola (Tipologia B) Quesiti a scelta Problemi multipla a soluzione (Tipologia rapida C) RELIGIONE ITALIANO LATINO LING. STR. INGLESE FILOSOFIA STORIA MATEMATICA FISICA SCIENZE STORIA DELL’ARTE EDUCAZIONE FISICA 8. ATTIVITÀ DIDATTICHE DISCIPLINARI 12 Si rimanda agli allegati contenenti la relazione finale e il programma analitico di ogni singola disciplina. 13 9. PROFILO DELLA CLASSE La classe è composta da 28 studenti (29 all’inizio dell’anno, uno studente s’è trasferito a metà anno in un’altra scuola) provenienti dalla ex 4 AA a sua volta costituita da studenti provenienti da due classi distinte: la ex 3 A e la ex 3 C cui si sono aggiunti due studenti ripetenti. Gli alunni della classe, malgrado un percorso scolastico caratterizzato da una notevole discontinuità didattica, hanno manifestato, nel corso dell’anno, interesse nei confronti delle proposte didattiche dei docenti ed espresso un rendimento scolastico complessivamente discreto. Il numero elevato di studenti non ha inoltre impedito specifici approfondimenti nelle discipline e la partecipazione ad iniziative dell’Istituto finalizzate all’arricchimento dell’offerta formativa. Alcuni studenti hanno manifestato una significativa motivazione allo studio e raggiunto risultati anche brillanti. I pochi alunni più deboli dal punto di vista del rendimento scolastico hanno comunque seguito con interesse le lezioni cercando di compensare con la buona volontà risultati non sempre gratificanti . Simulazioni della Terza prova d’esame (Indicare per esteso le tipologie scelte nell’anno e le motivazione delle scelte stesse ) Si sono svolte tre simulazioni di terza prova svolte su due distinte tipologie: B (I e III simulazione) ed A (II simulazione). Le prove hanno coinvolto quattro discipline per simulazione. In questo modo si è voluto offrire agli studenti l’opportunità di esercitarsi su tipologie diverse e su un numero sufficientemente ampio di materie. Si sono escluse alcune delle tipologie previste dal Ministero perché non ritenute idonee al corso di studi del Liceo Scientifico. 10. Di seguito: I PROGRAMMI E LE RELAZIONI. Allegati in formato cartaceo: - TESTI DELLE SIMULAZIONI DI PRIMA, SECONDA E TERZA PROVA - PROPOSTE DI GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA, SECONDA E TERZA PROVA 14 PROGRAMMI LICEO SCIENTIFICO STATALE “Piero GOBETTI” Succursale Segrè C.so Alberto Picco, 14 Torino Anno Scolastico 2013 – 2014 Disegno e Storia dell’Arte professoressa Roberta Fioravanti CLASSE VH PROGRAMMA SVOLTO SINO AL 15 MAGGIO 2014 Libro di Testo: Cricco Di Teodoro. Itinerario nell’Arte.Dall’età dei Lumi ai giorni nostri. Edizione Zanichelli Versione Major- Volume PERIODO: trimestre MODULO A: L’EREDITA’ CLASSICA UNITA’ DIDATTICHE 1. Illuminismo: contesto storico e idee principali in Europa. 2. Winckelmann e le teorie Neoclassiche, i principali scritti. 3. Canova e la bellezza ideale: Teseo sul Minotauro, Amore e Psiche, Paolina Borghese, Tomba a Maria Cristina d’Austria, Le Grazie. 4. J. Louis David: Giuramento degli Orazi, La morte di Marat. 5. Ingres: Accademia di nudo maschile, La grande odalisca, Ritratto di Monsieur Bertin. MODULO B: ROMANTICISMO E SUBLIME UNITA’ DIDATTICHE 1. Temi della pittura romantica, definizione del termine, la poetica, la figura del “genio”. 2. Géricault: Corazziere ferito che abbandona il campo di battaglia, Zattera della Medusa, Ritratti degli alienati. 3. Delacroix: La libertà guida il popolo. 4. Constable: Barca in costruzione presso Flatford, Studio di nuvole a cirro. 5. Turner: San Giorgio Maggiore: primo mattino, Struttura cromatica, l’incendio delle Camere dei Lord e dei Comuni. 6. Goya: Il parasole, Ritratto della famiglia reale di Carlo IV, Il sonno della ragione genera mostri, La fucilazione del 3 maggio, Saturno divora un figlio. MODULO C: LA RIVOLUZIONE DEL REALISMO E LA PITTURA DI MACCHIA UNITA’ DIDATTICHE 1. La poetica del vero, Manifesto del realismo. 2. Courbet: L’atelier del pittore, Lo spaccapietre, Funerali ad Ornans. 3. Millet, Le spigolatrici. 4. Definizione di macchia e la base teorica-ideologica di Signorini. 15 5. Fattori: Soldati francesi del ’59, La rotonda di Palmieri, In vedetta, Il riposo. 6. Signorini: La sala delle agitate. MODULO D: L’ARCHITETTURA DEL FERRO UNITA’ DIDATTICHE 1. Le esposizioni universali. 2. Paxton: Christal Palace. MODULO E: L’IMPRESSIONISMO UNITA’ DIDATTICHE 1. Definizione del termine, temi e stile della pittura Impressionista. 2. Manet: La colazione sull’erba, Olympia, Bar delle Folies Bergères (approfondimento delle opere attraverso il testo di Foucault, La pittura di Manet). 3. Monet: Impressione del sole nascente, ciclo delle Cattedrali di Rouen, ciclo delle Ninfee. 4. Degas: Lezione di ballo, Assenzio, Piccola danzatrice di quattordici anni, La tinozza. 5. Renoir: Moulin de la Galette, Colazione dei canottieri. 6. Influenza delle stampe giapponesi nella pittura impressionista e delle teorie di Chevreul (contrasto simultaneo e mescolanza retinica). PERIODO: pentamestre MODULO F: TENDENZE POSTIMPRESSIONISTE UNITA’ DIDATTICHE 1. Tendenze comuni ai postimpressionisti. 2. Cézanne: La casa dell’impiccato, Giocatori di carte, La montagna di Sainte-Victoire. 3. Gauguin: Il Cristo giallo, Aha oe feii? 4. Van Gogh: Mangiatori di patate, confronto tra Autoritratti, Notte stellata, Ritratto di père Tanguy, La cameretta, Campo di grano con volo di corvi, lettura di alcune lettere al fratello Theo. 5. Toulouse-Lautrec: Au Moulin Rouge. 6. Divisionismo italiano attraverso le opere di Segantini e Pellizza da Volpedo: Il Quarto Stato, Ave Maria a trasbordo, Le due madri, Il trittico della natura, L’oratore dello sciopero (Longoni). MODULO G: LA BELLE ÈPOQUE UNITA’ DIDATTICHE 1. W. Morris e l’esperienza dell’Arts and Crafts. 2. Esperinze europee dell’art nouveau: Guimard – Pensilina di metro a Parigi -, Gaudì – Casa Batllò -. 3. Klimt e la Secessione Viennese: Giuditta I, Danae, Il bacio; J. M. Olbrich Palazzo della Secessione. MODULO H: LE AVANGUARDIE ARTISTICHE DEL NOVECENTO UNITA’ DIDATTICHE 1. Munch come precursore dell’Espressionismo: La fanciulla malata, L’urlo, Pubertà, Le Madonne (olio e litografie). 2. Gli elementi che contraddistinguono le Avanguardie storiche, analisi di alcuni Manifesti, il rinnovamento ideologico e formale. 3. Matisse e il movimento Fauves: La stanza rossa, La danza, La gioia di vivere. 4. Kirchner e Heckel il movimento Die Brücke: Cinque donne per la strada, Giornata limpida. 5. Der Blaue Reiter attraverso l’opera di Kandinskij: Composizione VII. 6. La rivoluzione cubista; Picasso e l’arte negra, Les demoiselles d’Avignon, Natura morta con sedia impagliata, Guernica. 7. Boccioni: Rissa in galleria, La città che sale, Stati d’animo -nelle due versioni-, Forme uniche della continuità nello spazio. 16 Dal 15 maggio sino al termine delle lezioni si prevede di completare con i seguenti argomenti: MODULO I: IL MOVIMENTO RAZIONALISTA IN ARCHITETTURA UNITA’ DIDATTICHE 1. L’esperienza del Bauhaus, edificio di Gropius a Dessau, l’impostazione della scuola nei vari insegnamenti. 2. La nascita del design: sedia a sbalzo di M. Breuer. MODULO L: ARCHITETTURA RAZIONALISTA E L’ESPERIENZA DADA UNITA’ DIDATTICHE 1. Le Corbusier: i cinque punti della nuova architettura, Ville Savoye, Il Modulor, Unità di abitazione a Marsiglia, La Cappella di Ronchamp. 2. Wright e l’architettura organica: Casa sulla cascata. 3. L’esperienza Dada attraverso l’esperienza di M. Duchamp: Nudo che scende le scale, Fontana. Torino, 5 maggio 2014 Prof.ssa Roberta Fioravanti Gli allievi rappresentanti di classe …………………………………. …………………………………. 17 LICEO SCIENTIFICO STATALE “Piero GOBETTI” Via Maria Vittoria n° 39 Bis Torino Anno Scolastico 2013 – 2014 FILOSOFIA prof. Prospero Argena. Libro di testo adottato: Cambiano – Mori, Le stelle di Talete, vol. 3 Laterza PRIMO TRIMESTRE Kant: 1. la Critica della Ragion Pura. Definizione di criticismo. Le quattro domande fondamentali della prima Critica. Spazio e tempo. Le categorie. La deduzione delle categorie. Gli schemi trascendentali. I principi dell’intelletto. La Dialettica: le tre idee. Critica della psicologia razionale, della cosmologia razionale (antinomie) e della teologia razionale (la prova ontologica, cosmologica, fisico-teologica). La funzione “regolativa” delle idee per la scienza. La nuova “metafisica” kantiana come filosofia critica e trascendentale. 2. CRITICA DELLA RAGIONE PRATICA. Massime e imperativi Formalismo, autonomia e rigorismo morale I tre postulati della ragione pratica Postulato della libertà. Postulato della immortalità dell'anima. Postulato dell'esistenza di Dio. 3. CRITICA DEL GIUDIZIO. Il giudizio estetico. La rivoluzione copernicana estetica. Il sublime. Il giudizio teleologico o finalistico. 4. Cenni su: Risposta alla domanda: Che cos'è l'Illuminismo? e Per la pace perpetua. Il Romanticismo e i fondatori dell’ Idealismo Fichte 1. L’interpretazione fichtiana dell’idealismo: l’ “idealismo etico”. Schelling 1. L’interpretazione schellinghiana dell’idealismo: l’ “idealismo estetico”. Hegel I capisaldi del sistema hegeliano 1. La vita 2. Gli scritti 3. Le tesi di fondo del sistema 4. Idea, natura e spirito: le partizioni della filosofia 5. La dialettica 6. La critica alle filosofie precedenti La Fenomenologia dello spirito 1. La “fenomenologia” e la sua collocazione nel sistema hegeliano L’enciclopedia delle scienze filosofiche in compendio 1. La logica 2. La filosofia della natura 3. La filosofia dello spirito 4. Lo spirito soggettivo 5. Lo spirito oggettivo 6. La filosofia della storia 7. Lo spirito assoluto PENTAMESTRE III. CONTESTAZIONI E SVILUPPI DELL’IDEALISMO 1. Schopenhauer 2. Le vicende biografiche e le opere 3. Le radici culturali del sistema 4. Il “velo di Maya” 5. La scoperta della via d’accesso alla cosa in sé 6. Caratteri e manifestazioni della volontà di vivere. 7. Il pessimismo - Dolore, piacere e noia - La sofferenza universale - L’illusione dell’amore 18 8. Un approfondimento: la critica delle varie forme di ottimismo - Il rifiuto dell’ottimismo cosmico - Il rifiuto dell’ottimismo sociale - Il rifiuto dell’ottimismo storico 9. Le vie di liberazione dal dolore 2. Kierkegaard 1. Le vicende biografiche e le opere 2. L’esistenza come possibilità e fede 3. Il rifiuto dell’hegelismo e la verità del “singolo” 4. Gli stadi dell’esistenza - La vita estetica e la vita etica - La vita religiosa 5. L’angoscia 6. Disperazione e fede 7. L’attimo e la storia: l’eterno nel tempo 3. La Sinistra hegeliana e Feuerbach 1. La Destra e la Sinistra hegeliana: caratteri generali 2. Feuerbach: - Vita e opere - Rovesciamento dei rapporti di predicazione - La critica alla religione - La critica a Hegel - Umanismo e filantropismo 4. Marx 1. Vita e opere 2. Caratteristiche generali del marxismo 3. La critica al “misticismo logico” di Hegel 4. La critica della civiltà moderna e del liberalismo: emancipazione politica e umana 5. La critica dell’economia borghese e la problematica dell’alienazione 6. Il distacco da Feuerbach e l’interpretazione della religione in chiave sociale 7. La concezione materialistica della storia - Dall’ideologia alla scienza - Struttura e sovrastruttura - La dialettica della storia - La critica agli “ideologi” della sinistra hegeliana 8. La sintesi del Manifesto - Borghesia, proletariato e lotta di classe - La critica dei falsi socialismi 9. Il Capitale: - Merce, lavoro e plusvalore 10. La rivoluzione e la dittatura del proletariato 11. Le fasi della futura società comunista IV. IL POSITIVISMO 1. Aspetti generali del positivismo 1. Caratteri generali e contesto storico del positivismo europeo 2. Comte 1. La vita e le opere 2. La legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze 4. La sociologia 5. La dottrina della scienza e la sociocrazia V. LA CRISI DELLE CERTEZZE NELLA FILOSOFIA: NIETZSCHE 1. Nietzsche 1. Vita e scritti 2. Filosofia e malattia 3. Nazificazione e denazificazione 4. Le caratteristiche del pensiero e della scrittura di Nietzsche 5. Le fasi del filosofare nietzscheano 19 6. Il periodo giovanile - Tragedia e filosofia - Storia e vita 7. Il periodo illuministico - Il metodo storico genealogico e la filosofia del mattino - La “morte di Dio” e la fine delle illusioni metafisiche 8. Il periodo di Zarathustra - La filosofia del meriggio - Il superuomo - L’eterno ritorno 9. L’ultimo Nietzsche - Il crepuscolo degli idoli etico – religiosi e la “trasvalutazione dei valori” - La volontà di potenza - Il problema del nichilismo e il suo superamento VI. LA RIVOLUZIONE PSICOANALITICA 1. Freud 2. Dagli studi sull’isteria alla psicoanalisi 3. Dalla realtà dell’inconscio ai metodi per accedervi 4. La scomposizione psicoanalitica della personalità 5. I sogni, gli atti mancati e i sintomi nevrotici 6. La teoria della sessualità e il complesso edipico 7. Religione e civiltà VII. ASPETTI DELLA FILOSOFIA DEL NOVECENTO Bergson e lo spiritualismo francese PER LA FINE DELL’ANNO PREVISTA LA TRATTAZIONE DEGLI ARGOMENTI SEGUENTI : L’esistenzialismo 1. Caratteri generali - L’esistenzialismo come atmosfera - L’esistenzialismo come filosofia - L’esistenzialismo in Heidegger e in Sartre L’epistemologia e la filosofia analitica 1. Il circolo di Vienna 2. Popper: fallibilismo e conoscenza Torino, 5 maggio 2014 Prof. Prospero Argena Gli allievi rappresentanti di classe …………………………………. …………………………………. 20 LICEO SCIENTIFICO STATALE “Piero GOBETTI” Succursale Segrè C.so Alberto Picco, 14 Torino Anno Scolastico 2013 - 2014 Storia prof. Prospero Argena CLASSE VH PROGRAMMA SVOLTO SINO AL 15 MAGGIO 2014 Libro di Testo: Valerio Castronovo, MilleDuemila. Un mondo al plurale vol. 3. Edizione La Nuova Italia. TRIMESTRE LA SECONDA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE 1. Dalla prima alla seconda rivoluzione industriale 2. La catena di montaggio 3. Il capitalismo monopolistico e finanziario 4. La critica al progresso Industrializzazione e imperialismo 1. L’imperialismo 2. La crisi delle relazioni internazionali L’ETÀ GIOLITTIANA 1. I caratteri generali dell’età giolittiana 2. Il doppio volto di Giolitti 3. Tra successi e sconfitte LA PRIMA GUERRA MONDIALE 1. Cause e inizio della guerra 2. L’Italia in guerra 3. La grande guerra 4. I trattati di pace LA RIVOLUZIONE RUSSA 1. L’impero russo nel XIX sec. 2. Tre rivoluzioni 3. La nascita dell’U.R.S.S. 4 L’U.R.S.S. di Stalin PENTAMESTRE IL PRIMO DOPOGUERRA 1. I problemi del dopoguerra 2. Il biennio rosso (1919-1920) 3. Dittature, democrazie e nazionalismi L’ITALIA TRA LE DUE GUERRE: IL FASCISMO 1. La crisi del dopoguerra 2. Il biennio rosso in Italia 3. La marcia su Roma 4. Dalla fase legalitaria alla dittatura 21 5. L’Italia fascista 6. L’Italia antifascista LA CRISI DEL 1929 1. Gli «anni ruggenti» 2. Il «Big Crash» 3. Roosevelt e il «New Deal» LA GERMANIA TRA LE DUE GUERRE: IL NAZISMO 1. La Repubblica di Weimar 2. Dalla crisi economica alla stabilità 3. La fine della Repubblica di Weimar 4. Il nazismo 5. Il Terzo Reich 6. Economia e società VERSO LA GUERRA 1. Crisi e tensioni in Europa 2. La guerra civile in Spagna 3. La vigilia della guerra mondiale Le fasi della II guerra mondiale 1. 1939-1940: La “guerra lampo” 2. 1941: la guerra mondiale 3. Il dominio nazista in Europa 4. 1942 – 43: la svolta 5. . 1944-45: la vittoria degli Alleati 6. Dalla guerra totale ai progetti di pace 7. La guerra e la Resistenza dal 1943 al 1945 PREVISTA ENTRO LA FINE DELL’ANNO LA TRATTAZIONE GENERALE DEI SEGUENTI ARGOMENTI: Dopoguerra 1. Gli anni difficili del dopoguerra 2. La divisione del mondo 3. La grande competizione IL MONDO NEL TERZO DOPOGUERRA 1. Il crollo del comunismo 2. Il risorgere dei nazionalismi 3. La tragedia jugoslava 4. La polveriera del Medio Oriente 5. L’Unione Europea 6. Il mondo oggi L’Italia del dopoguerra 1. L’urgenza della ricostruzione 2. Dalla monarchia alla repubblica 3. Il centrismo 4. Dal miracolo economico agli anni di piombo 5. Dalla Prima alla Seconda Repubblica 22 PER L’ATTIVITÀ DIDATTICA È STATO UTILIZZATO MATERIALE MULTIMEDIALE E LETTURE DI APPROFONDIMENTO. INCONTRI DI APPROFONDIMENTO CON ESPERTI ESTERNI: ADESIONE AL PROGETTO CESEDI SU “Razzismo un attacco al cuore dei diritti umani” ADESIONE LIBERA AL PROGETTO DI ECONOMIA POLITICA PROMOSSO DAL DIPARTIMENTO DI FILOSOFIA E STORIA. Torino, 5 maggio 2014 Prof. Prospero Argena Gli allievi rappresentanti di classe …………………………………. …………………………………. 23 LICEO SCIENTIFICO STATALE “P. GOBETTI” TORINO PROGRAMMA SVOLTO MATERIA : FRANCESE CLASSE V H TESTI: Doveri-Jeannine, De Fil en aiguille, vol. II-III, Europass edizioni. (testo seguito per la parte teorica sui singoli autori); Doveri-Jeannine, Parcours plus, vol. unico, Europass edizioni (per i tratti salienti e le correnti letterarie dei secoli XIX e XX); Langin E., Entre les lignes, vol. unico, Loescher. Da tutti e tre i testi sono state prese le fotocopie dei brani tratti dalle opere più significative degli autori studiati. XIX SIÈCLE Società e letteratura. Tratti salienti del Romanticismo e del Realismo (Fotocopie tratte da Parcours plus) ROMANTISME Alphonse de Lamartine Méditations poétiques « Le lac » Victor Hugo Les Misérables « Le portrait de Jean Valjean » Les rayons et les ombres « La fonction du poète » RÉALISME Honoré de Balzac Eugénie Grandet « Le portrait du père Grandet » Le père Goriot « La dernière larme de Rastignac » Stendhal Le rouge et le noir « Quoi, c’était là ce précepteur ? » Gustave Flaubert Madame Bovary « Elle n’existait plus » Charles Baudelaire Les Fleurs du Mal « L’albatros » « Correspondances” Di Arthur Rimbaud e Paul Verlaine sono stati letti e analizzati “Ma bohème” (Poésies complètes) e “Chanson d’automne” (Poèmes saturniens) con brevi cenni sugli autori tratti da “Entre les lignes”. XX SIÈCLE Tratti salienti della letteratura del secolo. (Fotocopie Parcours plus) Albert Camus – L’étranger « L’enterrement » « Le soleil » Marcel Proust – À la Recherche du temps perdu « La madeleine » (Du côté de chez Swann) « Je vis s’avancer cinq ou six fillettes » (À l’ombre des jeunes filles en fleurs – materiali su CD di Entre les lignes) Marguerite Duras Moderato Cantabile « Le saumon passe de l’un à l’autre » L’Amant « La limousine noire » (brano letto senza studiare il romanzo) Marguerite Yourcenar - Mémoires d’Hadrien « Le rêve d’Hadrien » « Hadrien et l’esclavage » « Comment évaluer l’existence humaine » « La grande ressource était avant tout l’état parfait du corps » (Réflexion sur le voyage) CANZONI Renaud MANHATTAN-KABOUL (Riflessione sul tema della guerra) Gilbert Bécaud L’INDIFFÉRENCE (Riflessione sul tema dell’indifferenza) Jacques Brel LES VIEUX (Riflessione sul tema della vecchiaia) FILM Shakespeare in love Les Misérables (Musical) 24 Programma svolto di LETTERATURA INGLESE a.s. 2013-2014 Classe: 5H (Rossi Martina) Materia: Inglese Docente: Borgogno Gloria Libri di testo: M. Spiazzi- M.Tavella “ Only Connect…New Directions”, ed. Zanichelli; THE ROMANTIC AGE - The Egotistical sublime (D58). - Romanticism: words and meaning (D59). - Reality and vision: two generations of poets (D60-D61). - William Wordsworth: life, themes and features (D78-D79). Preface to Lyrical Ballads: “A certain colouring of imagination” (D81-D82), “Daffodils” (D85-D86), “Composed upon Westminster Bridge” (D86-D87). - Samuel Taylor Coleridge: life, themes and features (D94-D95). The Rime of the Ancient Mariner (D97): “The killing of the Albatross” (D98-D100). - The novel of manners (D66). Jane Austen: life, themes and features (D136-D137). Pride and Prejudice: plot, theme, style (D147-D148): “Mr. and Mrs. Bennet” (D149-D150). THE VICTORIAN AGE: - The early Victorian Age (E4-E6); - The later years of Queen Victoria’s reign (E7-E9). - The American Civil War and the settlement in the West (E12-E13). - The Victorian Compromise; (summary: E14-E15). - The Victorian frame of mind (E17-E19). - The Victorian novel (E20-E21); Types of novels (E22-E23). - Victorian drama (E33). - Charles Dickens: life, works, themes and features (E37-E38). Oliver Twist: plot and themes; the world of the workhouse (E40); - “Oliver wants some more” (E41-E42); - “The enemies of the system” (E43-E44) - Film vision: “Oliver Twist”. - The Brontë sisters (E57). Emily Brontë: Wuthering Heights: plot, Romantic elements, opposing principles, the theme of death and the style (E57-E59). - “Wuthering Heights”(E61-E62); - “Catherine’s ghost (E63-E64); - “Catherine’s resolution” (E65-E68); - “Haunt me then!” (E69-E70). - Thomas Hardy: life and works. Themes and features (Hardy’s deterministic view, Wessex, the difficulty of being alive, style and language) (E74-E75). Some hints about T. Hardy and the cinematic technique (E26-E27). Tess of the D’Urbervilles: plot and the issue of morality (E76), - “Alec and Tess in the chase” (E78-E81); - “Angel and Tess in the garden” (E82-E85). - Oscar Wilde: life and works; the rebel and the dandy; Art for Art’s sake (E110-E111). Aestheticism and Decadence (E31-E32). The Picture of Dorian Gray: plot, narrative technique, allegorical meaning (E112), - “The Preface” (E114-E115); - “Basil Hallward” (E115-E117); - “Dorian’s death” (E120-E123). 25 The Importance of Being Earnest”: plot and features; a new comedy of manners, the institution of marriage, irony and imagination (E124-E125), - “Mother’s worries” (E125-E127) - Film vision: “The Importance of Being Earnest” THE MODERN AGE: - The Edwardian Age (F4-F5) - Britain and World War I (F6-F7) - The Twenties and the Thirties (F8) - The Second World War (F9) - The United States between the Two Wars (F10-F11) - The Age of anxiety (F14-F16) - Modernism (F17-F18) - Modern Poetry (F19-F20) - The Modern Novel (F22-F23) - The War Poets (F42-F43) - “The soldier” (Rupert Brooke) (F45); - “Dulce et decorum est” (Wilfred Owen) (F46-E47) - Joseph Conrad: life, themes and features (F83-F84). Heart of Darkness: plot, themes and features (F85-F86), - “The chain-gang” (F88-F91); - “The horror!” (F92-F93). - James Joyce: life, themes and features (F138-F139). Dubliners: features, the origin of the collection, the use of epiphany, the theme of the paralysis, narrative technique (F141-F142), - “She was fast asleep” (F147-F148) Ulysses: plot, features (the relation to Odyssey, the setting, the mythical method, a revolutionary prose, the interior monologue and the stream of consciousness) (F152-F153); - “I said yes I will sermon” (F155-F16) - *Thomas Stearns Eliot: life, themes and features (F52-F53). The Waste Land: the sections, themes and features, - “The Burial of the Dead” (F57-F58) - *George Orwell: life, themes and features.(F189-F190). Animal Farm: plot and features (F191-F192), Nineteen Eighty-Four: plot and features (F199-200) THE PRESENT AGE: - *Samuel Beckett: life, themes and features (G100). Waiting for Godot: plot and features (G101-G102) - “Waiting” (G107-G109) *Autori non ancora trattati alla data del 15 maggio 2014. Tutti i testi degli autori citati sono stati letti integralmente o in parte, in classe, tradotti ed analizzati seguendo la traccia fornita dal testo (text analysis o visual analysis). Torino, 15 maggio 2014 Insegnante Rappresentanti di classe 26 PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA INGLESE Anno scolastico 2013-2014 CLASSE 5 H TESTO IN ADOZIONE : Only Connect New Directions Vol.2-3 Zanichelli The Romantic Age Authors and Texts William Wordsworth: Life and Works ( pp. D 78-79) Texts : Daffodils (p. D85) ; Tintern Abbey (pp. 88-91) Samuel Taylor Coleridge: Life and Works ( pp. D 94-95, 97) From The Rime of the Ancient Mariner: pp. D 98-109 The Victorian Age The historical and social context pp. E 4-6, 14-19 The literary context pp. E 20-21 Authors and Texts Charles Dickens: Life and Works ( pp. E 37-38,40,52) From Oliver Twist: Oliver wants some more (pp. E 41-42) From Hard Times: Nothing but facts, Coketown ( pp. E 53-56) Robert Louis Stevenson: Life and Works ( pp. E 96-97) From The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde: The Carew Murder case, Jekyll’s experiment (pp. E 98-104) Oscar Wilde: Life and Works ( pp. E 110-112, 124-25) From The Importance of Being Earnest: Mother’s worries (pp. 285-88) From The Picture of Dorian Gray: Preface, Basil Hallward, Dorian’s hedonism, Dorian’s death (pp. E 114-123) Walt Whitman: Life and works (pp. E 143-44) From Leaves of Grass: I hear America singing, Song of Myself, O Captain, my Captain (pp. E 146-50) The Modern Age (Vol. 3) Introduction pp. F 2-3 The World Picture and the Literary background pp. F14-18, 22-26 Authors and Texts The War Poets pp. F 42-44 Rupert Brooke: The Soldier (p. F 45) Wilfred Owen: Dulce et Decorum Est (p. F 46) Siegfried Sassoon: Suicide in the Trenches (p. F 48) Thomas Stearns Eliot : Life and works (pp. F 52-55) From The Waste land: The Burial of the Dead, The Fire Sermon, What the Thunder Said (pp. F 57-63) Joseph Conrad : Life and Works ( pp. F 83-86) From Heart of Darkness: The Chain-Gang, The Horror (pp. F 88-94) James Joyce: Life and Works ( pp. F 138-39, 141-42, 152-53) From Dubliners: Eveline, She Was Fast Asleep (pp. F 143-48) From Ulysses: The Funeral, I said Yes I Will Sermon (pp. F 154-56) Virginia Woolf: Life and Works ( pp. F 157-60) From Mrs Dalloway: Clarissa and Septimus, Clarissa’s Party (pp. F 161-65) Samuel Beckett: Life and Works ( pp. G 100-102) From Waiting for Godot: We’ll come back tomorrow, Waiting (pp. G 105-109) DA SVOLGERE DOPO IL 15-05-13 George Orwell : Life and Works ( pp. F 189-190, 199-200) From Nineteen Eighty-Four : Newspeak, How Can You Control Memory? (F pp.201-207) Durante l’anno scolastico la classe ha visto i seguenti film in lingua originale sottotitolati in inglese: Hard Times, The Importance of Being Earnest, Apocalypse Now, The Hours, 1984. La classe ha anche visto lo spettacolo teatrale in italiano Aspettando Godot. Torino, 15-05-2014 Prof. Filippo Chiello 27 LICEO SCIENTIFICO “PIERO GOBETTI” - TORINO Anno scolastico 2013/2014 Classe V H Insegnante: Prof.ssa Margherita Roletto PROGRAMMA DI ITALIANO Testi: Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria “La letteratura” Paravia, vol.4, 5, 6, (7) Dante Alighieri “La Divina Commedia” Edizione integrale, Paradiso, a cura A. Marchi, Paravia I contenuti vengono suddivisi nelle seguenti unità: L’età napoleonica: il Neoclassicismo e il Preromanticismo; L’età del Romanticismo; L’età postunitaria: la Scapigliatura, dal Naturalismo francese al Verismo italiano; Il Decadentismo; Le avanguardie storiche; La lirica del primo novecento; Cenni sulla narrativa del secondo novecento. Dante, Paradiso, canti scelti. Contenuti: Dante Alighieri Divina Commedia: Paradiso. Canti: I Proemio, Paradiso terrestre e sfera del fuoco, Beatrice e Dante. III Cielo della Luna, Piccarda Donati. VI Cielo di Mercurio, Giustiniano. XI Cielo del Sole, Tommaso D’Aquino. XII Cielo del Sole, Bonaventura da Bagnoregio XV Cielo di Marte, Cacciaguida. XVII Cielo di Marte, Cacciaguida XXVII Cielo delle stelle fisse, versi 20-66 XXXI versi 97- fine, Empireo, rosa dei beati XXXIII Empireo, San Bernardo, preghiera alla Vergine, visione della Trinità. LETTERATURA. Volume 4. L’età del Romanticismo – lo scenario: storia, società, cultura, idee. Percorso 1: Il Romanticismo Il movimento romantico in Italia : Madame de Stael “Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni” pag.232, Giovanni Berchet “La poesia popolare”, pag. 236. Percorso 6: Alessandro Manzoni (la vita, le opere, la poetica) Da Odi: “Il cinque maggio”, pag. 415, Da Adelchi: “Il dissidio romantico di Adelchi”, pag. 423, “La morte di Adelchi: la visione pessimistica della storia” pag.426, “La morte di Ermengarda”, pag. 437, I Promessi Sposi , riesame delle strutture, delle tematiche, dei personaggi. Percorso 7: Giacomo Leopardi (vita, opere, pensiero, poetica) Da Operette morali: “Dialogo della Natura e di un Islandese”, pag. 611, Dai Canti: “L’infinito”, pag. 538, “La sera del dì di festa”, pag.541, “A Silvia”, pag. 555, “Il sabato del villaggio”, pag. 571, “La quiete dopo la tempesta”, pag. 568, 28 “Il passero solitario”, pag. 578, “Canto notturno di un pastore errante dell’Asia”, pag.574, “La ginestra o il fiore del deserto” vv. 1-50, 138-201, 297-317. Commento delle altre parti. Volume 5 L’età postunitaria – lo scenario: storia, società, cultura, idee. Percorso 1: la Scapigliatura, riferimenti. Percorso 2: il romanzo dal Naturalismo francese al Verismo italiano. Percorso 6: Giovanni Verga (la vita, le opere, la poetica) Da Vita dei campi: “Fantasticheria”, pag. 212, “Rosso Malpelo”, pag. 217, “La Lupa”, pag.229 Da Novelle rusticane: “La roba”, pag. 275 A scelta la lettura integrale di “I Malavoglia” oppure “Mastro don Gesualdo”. Il Decadentismo – lo scenario: cultura e idee . Percorso 1: Charles Baudelaire (la vita e l’opera) Da I fiori del male: “Corrispondenze”, pag.340, “L’albatro”, pag. 342 Percorso 2: La poesia simbolista Verlaine “Languore” Percorso 3: Il romanzo decadente in Europa e in Italia Cenni su “Controcorrente” di Huysmans Cenni su “Il ritratto di Dorian Gray” di Wilde Percorso 4: Gabriele d’Annunzio (La vita, l’ideologia, la poetica e le opere) Da Alcyone: “La sera fiesolana”, pag. 470, “La pioggia nel pineto”, pag. 477, “Meriggio”, pag. 482, “I pastori”, pag. 489, Dal Notturno: “La prosa notturna” pag. 497 Lettura consigliata “Il piacere” Percorso 5: Giovanni Pascoli (la vita, la poetica, le opere) Da Myricae: “Arano”, pag. 543, “X agosto”, pag. 544, “L’assiuolo”, pag. 548, “Novembre”, pag. 552, “Lavandare” (fotocopia), “Il lampo” (fotocopia), “Temporale” (fotocopia), “Il tuono” (fotocopia) Da Canti di Castelvecchio: “La mia sera” (fotocopia), “Il gelsomino notturno”, pag. 587, Da Poemetti: “Digitale purpurea”, pag. 562 Volume 6 Il primo Novecento – lo scenario: storia, società, cultura, idee Percorso 1 : la stagione delle avanguardie I Futuristi Marinetti 29 “Il Manifesto del Futurismo”, pag. 24 “All’automobile da corsa” (fotocopia) Percorso 2 : la lirica del primo Novecento in Italia I crepuscolari Guido Gozzano (la vita e la poetica) “La signorina Felicita ovvero la felicità”, pag.72 Percorso 4 : Luigi Pirandello (la vita, la visione del mondo, la poetica, le opere) Da Novelle per un anno: “Ciaula scopre la luna”, pag.249, “Il treno ha fischiato”, pag. 256 "La signora Frola e il signor Ponza, suo genero" (fotocopia) Riferimenti ai romanzi “Il fu Mattia Pascal”e "Uno, nessuno, centomila" "Lo strappo nel cielo di carta e la lanterninosofia" pag.279 Percorso 3: Italo Svevo (la vita, la poetica, le opere) La coscienza di Zeno – l’impianto narrativo, la vicenda, le caratteristiche del romanzo. Tra le due guerre- lo scenario: storia, società, cultura e idee. Percorso 5 : l’Ermetismo Salvatore Quasimodo (la vita, la poetica,le opere) Da Acque e terre: “Ed è subito sera”, pag. 526 Da Giorno dopo giorno: “Alle fronde dei salici”, pag.529 Percorso 6 :Umberto Saba ( la vita, la poetica, le opere) Dal Canzoniere: “A mia moglie”, pag. 554 “Mia figlia”, pag. 562 “Teatro degli Artigianelli”, pag. 566 “Amai”, pag.568 “Ulisse” pag. 570 Percorso 7 : Giuseppe Ungaretti (la vita, la poetica, le opere) Da L’allegria: "Il porto sepolto"pag.601 “Mattina”, pag.611 “Veglia”, pag. 602 “San Martino del Carso” pag. 608 “Soldati” pag. 613 “I fiumi” pag.604 Da Il dolore: “Non gridate più”, pag. 631 Percorso 8: Eugenio Montale (la vita, la poetica, le opere) Da Ossi di seppia: “I limoni” pag.649 “Non chiederci la parola”, pag. 653 “Spesso il male di vivere ho incontrato”, pag.657, “Meriggiare pallido e assorto”, pag.655 Da Le occasioni: “La casa dei doganieri”, pag.679 “Ti libero la fronte dai ghiaccioli” (fotocopia) *Da La bufera e altro: *“L’anguilla”, pag. 687 *“L’arca” (fotocopia) *Volume 7 *Percorso 13 : Cesare Pavese (la vita, le opere, i principali temi) * Presentazione del romanzo "La luna e i falò" e confronto con "I mari del Sud" da *Lavorare stanca. 30 *Cenni generali sulle altre opere. *Programma che si presume di svolgere dopo il 15 maggio 2014. Torino, 12.05.2014 L'insegnante: Margherita Roletto Gli studenti rappresentanti di classe : Carlo Alberto Caruzzo Francesca Ropolo 31 LICEO SCIENTIFICO “PIERO GOBETTI” – TORINO Anno scolastico 2013/2014 Classe V H Insegnante: Prof.ssa Margherita Roletto Testi: G. Garbarino, Opera, Letteratura, testi e cultura latina, vol,1B e 3, Paravia PROGRAMMA DI LATINO LETTERATURA. I contenuti sono stati suddivisi nelle seguenti unità: L’età Giulio-Claudia; L’età dei Flavi; L’età di Traiano e di Adriano ; Dall’età degli Antonini alla crisi del III secolo; Da Diocleziano ai regni romano-barbarici. Ogni unità si è articolata nei seguenti punti: Il contesto storico-culturale, I generi letterari, L’autore ( profilo storico-critico, lettura di brani scelti). AUTORI. Lucrezio, brani scelti dal De rerum natura; Seneca, brani scelti dal De brevitate vitae e da Epistulae ad Lucilium. Contenuti: Letteratura L’età Giulio-Claudia Il principato gentilizio, Vita culturale e attività letteraria, La poesia didascalica di Manilio e Germanico, La favolistica di Fedro, La prosa: la storiografia di Velleio Patercolo, Valerio Massimo e Curzio Rufo. Seneca (la vita, le opere, lingua e stile), Lucano (la vita, l’opera, lingua e stile), Da Pharsalia: L’argomento del poema e l’apostrofe ai cittadini romani, pag. 205, I ritratti di Pompeo e di Cesare, pag, 207, Una scena di negromanzia, pag. 210. Persio (la vita, l’opera, lingua e stile) Petronio (la vita, l’opera, la questione della paternità, lingua e stile) Da Satyricon: L’ingresso di Trimalchione, pag. 240, Il testamento di Trimalchione, pag. 246, La matrona di Efeso, pag. 251. L’età dei Flavi Dalle lotte per la successione alla stabilizzazione del principato, Vita culturale e attività letteraria, La poesia epica: Silio Italico, Valerio Flacco e Stazio. Marziale (la vita, le opere, la poetica, la forma e la lingua) Da Epigrammata: IX, 81 Obiettivo primario: piacere al lettore, pag. 287, I, 10 – X, 8 – X, 43 matrimoni di interesse, pag. 289, VIII, 79, Fabulla, pag. 289. Quintiliano (la vita, l’opera) Da Institutio oratoria: 32 La formazione dell’oratore incomincia dalla culla, pag. 311, I peggiori vizi derivano spesso dall’ambiente familiare, pag. 340. Plinio il Vecchio (la vita e l’opera) L’età di Traiano e di Adriano Il principato adottivo e il ritorno della libertà, Vita culturale e attività letteraria, Giovenale (la vita, l’opera, la forma e lo stile) Da Satirae: L’importanza dell’esempio nell’educazione dei figli, pag.382. Plinio il Giovane (la vita e le opere) Il carteggio con Traiano: governatore e imperatore di fronte al problema dei cristiani, pag.402, Tacito ( la vita, le opere, la lingua e lo stile) Da Agricola: Un’epoca senza virtù, pag. 432, Denuncia dell’imperialismo romano nel discorso di un capo barbaro, pag. 434, Da Germania: Vizi dei Romani e virtù dei barbari: il matrimonio, pag. 450, Da Historiae: L’inizio delle Historiae, pag. 451, Il punto di vista dei Romani: il discorso di Petilio Ceriale, pag. 454, Da Annales: Il proemio, pag. 481. La riflessione dello storico pag. 456 Dall’età degli Antonini alla crisi del III secolo Dall’apogeo al declino dell’impero, Cultura e letteratura, Apuleio (la vita, le opere, la lingua e lo stile) Da De magia: Non è una colpa usare il dentifricio, pag. 508, La vedova Pudentilla, pag. 510 Da Metamorfosi: Psiche, fanciulla bellissima e fiabesca, pag.521 Gli inizi della letteratura cristiana. la letteratura cristiana nel IV secolo. Cenni generali su vita e produzioni dei Padri della Chiesa : Ambrogio, Gerolamo e Agostino Autori: traduzione e analisi Lucrezio ( da Opera vol. 1B) De rerum natura: Libro I Inno a Venere, vv. 1/49, pag. 39 Libro I Elogio di Epicuro, vv.62/79, pag.51 Libro I Il sacrificio di Ifigenia, vv. 80/101, pag.54 Libro I La difficoltà del compito di Lucrezio, vv. 136/148, pag.56 Libro I La funzione della poesia, vv. 921/950, pag. 59 Libro II La superiorità del sapiente, l’infelicità degli stolti, vv.1/22, pag.61 Libro V La vita degli uomini primitivi, vv. 925/965, pag.80 Seneca De brevitate vitae Cap. 1, pag. 84 Cap. 2, par.1/4, pag.86 Cap. 10, par. 2/5, pag.91 Epistulae ad Lucilium 1, Solo il tempo ci appartiene, pag. 88; 47,Come trattare gli schiavi: par. 1/4, pag. 115, par. 10/13, 16/17 pag.118, 119, 120 e 121; 7, Fuggire la folla: par. 1/3 pag. 99 e 100 70, Considerazioni sul suicidio: par.4/5, 12 e 14, pag.131,132,133. 33 Torino, 12.05.2014 L’insegnante: Margherita Roletto I rappresentanti di classe: Carlo Alberto Caruzzo Francesca Ropolo 34 35 PROGRAMMA SVOLTO A.S.2013 –2014 SCIENZE MOTORIE CLASSE 5H PROF.SA ELISA SIGOT REGOLAMENTO d’uso delle attrezzature sportive (ripasso) RESISTENZA: Corsa, corsa di resistenza (test di Cooper.) ,andature pre-atletiche (skipp,corsa calciata,galoppi,allunghi,scatti),esercizi di coordinazione ed allungamento FORZA: esercizi per tutti i distretti muscolari: con sovraccarichi ed in sala pesi AGILITA’ e VELOCITA’:prove ripetute e cronometrate, salto in lungo, percorso misto con l’uso di vari attrezzi .GIOCHI SPORTIVI : PALLAVOLO: gioco di gambe: scivolamenti nelle varie direzioni , fondamentali individuali: palleggio, bagher, battuta:esercizi in gruppi,a coppie, individuali in campo normale, partite. . CALCIO A 5 : partite di allenamento e partecipazione al torneo del liceo BADMINTON: fondamentali individuali e partite di allenamento. Preparazione e partecipazione ai tornei d’Istituto . Ore di lezione svolte fino al 15 maggio : Prof.sa Elisa Sigot Torino,10/5/2014 36 PROGRAMMAZIONE DI SCIENZE ANNO SCOLASTICO 2013- 2014 L.S.S. " GOBETTI " Docente : PAOLA CUSCINELLO Classe : 5H Testo adottato : Bosellini – Cavattoni - Fantini Corso di Scienze del Cielo e della Terra vol A-B Bovolenta editore PROGRAMMA SVOLTO Modulo 1 introduttivo Le scienze della Terra e sua evoluzione, struttura e dinamica della placche terrestri e la geologia dell’Italia. Modulo 2 La Terra solida: atomi elementi, minerali e rocce. Cristalli, minerali e loro proprietà; elementi e composti naturali; i minerali; la struttura cristallina e reticolo cristallino dei minerali; fattori che influenzano la struttura cristallina; diagnostica dei minerali; proprietà fisiche dei minerali, isomorfismo e polimorfismo; sistematica dei minerali, classificazione dei minerali, silicati mafici e felsici e minerali non silicati. Introduzione allo studio delle rocce: le rocce della crosta terrestre e come riconoscere le rocce, il ciclo litogenetico. Modulo 3 La Terra deformata: faglie, pieghe e altre strutture. Comportamento reologico delle rocce: le deformazioni delle rocce; giacitura delle rocce; come si deformano le rocce; giacitura e stabilità dei versanti; fattori che influenza la deformazioni delle rocce; pressione litostatica; deformazione delle rocce e tempo. Strutture da deformazione nella crosta: diaclasi e faglie, pieghe, falde di ricoprimento. Modulo 4 I terremoti Genesi dei terremoti e propagazione delle onde sismiche; il terremoto, comportamento elastico delle rocce, ciclicità statistica dei fenomeni sismici, faglia di S. Andreas; onde sismiche, la misura delle vibrazioni sismiche, determinazione dell’epicentro di un terremoto, dove avvengono i terremoti. La forza dei terremoti: energia dei terremoti e intensità dei terremoti. Scala Mercalli Modulo 5 L’interno della Terra La struttura stratificata della Terra. Il calore interno della Terra. Il nucleo. Il mantello. La crosta. Campo e anomalie della gravità terrestre. Il principio di isostasia. Il campo magnetico della Terra. Il paleomagnetismo. Le inversioni di polarità. Stratigrafia magnetica. Modulo 6 Processo magmatico e rocce ignee. Il processo magmatico. Il magma. Genesi dei magmi. Cristallizzazione magmatica e differenziazione. Le rocce ignee. Le serie magmatiche. Le rocce ignee nel sottosuolo. Modulo 7 I Vulcani. Definizione e relazioni geologiche. Il meccanismo eruttivo. Tipi di eruzione. Attività eruttiva. Attività vulcanica esplosiva. Attività vulcanica effusiva. Stili e forme dei prodotti e degli apparati vulcanici. Manifestazioni gassose. Modulo 8 Processo metamorfico e rocce metamorfiche Processi metamorfici. Facies metamorfiche. Strutture delle rocce metamorfiche. Minerali indice. Classificazione geologica del metamorfismo – regionale, di contatto, cataclastico. Modulo 9 Dalla deriva dei continenti all’espansione dei fondi oceanici Catastrofismo e fissismo. Mobilismo e deriva dei continenti. Pangea. Alfred Wegener. L’ipotesi di Wegener: detrattori e sostenitori. Le prove a sostegno di Pangea, Argomenti geologici, paleontologici e paleoclimatici. Le dorsali medio-oceaniche. Enunciazione dell’ipotesi della espansione del fondo oceanico. La struttura della 37 crosta oceanica e delle dorsali. Velocità di espansione del fondo oceanico. Il meccanismo dell’espansione. Le anomalie magnetiche dei fondi oceanici. Il flusso di calore. Età dei sedimenti oceanici. Rapporto età – profondità della crosta oceanica. Le faglie trasformi. Modulo 10 Tettonica della placche e orogenesi Concetti generali e storia. I margini delle placche. Il mosaico globale. Moto delle placche. I tre tipi di margine. Margini continentali passivi, trasformi e attivi (la fossa, la zona di subduzione, l’intervallo arco fossa, l’arco magmatico, l’area di retroarco) Punti caldi. Firma dei rappresentanti di classe Firma docente 38 LICEO SCIENTIFICO “GOBETTI - SEGRÈ” PROGRAMMA SVOLTO – ANNO SCOLASTICO 2013-2014 CLASSE V H Lingua e letteratura spagnola - Prof. Andrea Andreoli Nel corso dell’anno scolastico la classe ha proseguito lo studio della letteratura spagnola iniziato nell’anno scolastico precedente. Il programma ha completato nella classe quinta lo studio dei periodi storici compreso tra il 1700 ed il XX secolo. L’obiettivo, parallelamente a quello della comprensione e acquisizione dei concetti storicoletterari di base, è stato quello di consolidare ed esercitare l’approccio critico verso i testi letterari. Per facilitare il raggiungimento degli obiettivi di apprendimento è stata stimolata nel corso dell’anno l’espressione scritta ed orale attraverso la produzione di testi ed esposizioni in classe, e mediante esercitazioni di comprensione ed analisi dei testi letterari. Lo studio dei testi di letteratura è stato integrato dalla lettura ed analisi di testi originali scelti in base alla rilevanza rispetto all’attualità economica, politica e culturale, e dalla visione di film e documentari inerenti il programma svolto. Da questi si è preso spunto per riflessioni e dibattiti trasversali, attraverso i quali gli studenti hanno potuto applicare le conoscenze acquisite a livello multidisciplinare. BLOQUE I – EL SIGLO XVIII La Ilustración - Contexto sociohistórico (p. 164 – 166) - Teatro neoclásico (p. 171 – 172) Leandro Fernández de Moratín - El sí de las niñas (p. 171) José Cadalso - Cartas Marruecas (p. 172, 176, 177) Gaspar Melchor de Jovellanos (p. 172) BLOQUE II – El SIGLO XIX El Romanticismo - Contexto sociohistórico (p. 180 – 182) - El costumbrismo (A) - Poesía y prosa romántica (p. 185 – 186) Mariano José de Larra (p. 190) Gustavo Adolfo Bécquer (p. 192) - Rima LII, XXXVIII (p. 194, 56L ) - La promesa (p. 193) El Estudiante de Salamanca (p. 198 – 199) Realismo y Naturalismo - Contexto sociohistórico (p. 200 – 203) - Bases teóricas y filosóficas (A) Benito Pérez Galdós (p. 204, 205) - Tristana (p. 58 - 61L) Leopoldo Alas “Clarín” - La Regenta (p. 207) Pedro Antonio de Alarcón, Juan Valera (p. 209) BLOQUE III - EL S. XX El Modernismo - Contexto sociohistórico (p. 224 – 226) 39 - Rasgos estilísticos y estéticos (A) Rubén Darío (p. 229 - “Era un aire suave...” (F) La Generación del ’98 - Contexto sociohistórico (p. 228, 229) - Ideologías (A) Antonio Machado (p. 233) - Preocupación por España (p. 69L) Vanguardistas y Generación del ’27 - Contexto sociohistórico (p. 250, 251, A) - La Guerra Civil* (A) Federico García Lorca (p. 259, 260*) - Romancero Gitano (p. 264*) - Romance de la Pena negra (F) PELÍCULAS Y DOCUMENTALES - La Regenta - El Laberinto del Fauno - La Guerra civil 1936-39 - Paco de Lucía y Camarón de la Isla - Telediarios 40 TEXTOS DE ACTUALIDAD (comprensión, análisis, debate en clase) - Hacia la fosilización (F) - Los Maquis son el germen de Eta? (F) - Estudiar al extranjero sale a cuenta (F) Legenda: (L) = libro di letture (Lecturas Guiadas) (A) = appunti di classe (F) = fotocopia (*) = argomento in previsione di svolgimento entro il termine delle lezioni Libro di testo: Gutiérrez, Serrano, Hernández - Literatura Española (Bachillerato). Anaya Torino, 15 Maggio 2014 Il professore: Gli studenti: 41 LICEO “ GOBETTI - SEGRE’ ” –TORINO PROGRAMMA SVOLTO – FISICA - CLASSE 5^H 1) ELETTROSTATICA PAGINA 2-9 20 ARGOMENTO ESEMPIO DI DOMANDA Esperimenti di elettrostatica Varie forme di elettrizzazione. Funzionamento dell’elettroscopio Polarizzazione del dielettrico Unità di misura di k trovare l’interazione tra cariche date poste ad una distanza fornita Definizione e unità di misura Come si visualizzano e rappresentano? Definizione e unità di misura Suo valore attraverso superfici chiuse contenenti cariche Teorema di Gauss Definizione e unità di misura Superfici equipotenziali Condizione di zero Lavoro su vari percorsi in campi elettrici, in particolare nel campo uniforme Descrivere l’esperienza di Millikan Distribuzione delle cariche sul conduttore Campo elettrico e potenziale all’interno e sulla superficie del conduttore Descrizione e suo campo Definizione e unità di misura Capacità di un conduttore e dei condensatori in serie e parallelo 10-19 Legge di Coulomb 31-36 37-41 Campo elettrostatico Linee del campo 42-47 Flusso del campo elettrico 65-69 72-77 125 78-80 Potenziale Circuitazione 96-98 Carica dell’elettrone 117-121 Conduttori 129-131 127-128 131-137 Condensatore Capacità 2) CORRENTI ELETTRICHE PAGINA 155-160 ARGOMENTO ESEMPIO DI DOMANDA Intensità di corrente e circuiti 161 164-172 I di Ohm Definizione e unità di misura Verso convenzionale della corrente Collegamenti in serie e parallelo Definizione e unità di misura della resistenza Buoni e cattivi conduttori Confronto tra conducibilità elettrica e termica Percorso dell’elettrone nel conduttore 42 174-176 Effetto Joule 195-199 II Legge di Ohm 3) MAGNETISMO PAGINA 251 252 253-256 257-259 4) FISICA MODERNA PAGINA 93-96 99-100 ARGOMENTO Fenomeni magnetici macroscopici Magnetismo terrestre Resistenze e utilizzatori in serie e parallelo Leggi di Kirchoff Lavoro compiuto dalla corrente Dipendenza della resistività dalla temperatura ARGOMENTO ESEMPIO DI DOMANDA Quali sono i materiali che presentano fenomeni magnetici? Perché il magnetismo terrestre è importante per la vita? In poli magnetici e geografici coincidono? Quali sono gli effetti di una corrente elettrica su una bussola? Analogie e differenze con la legge di Coulomb Definizione di ampere e coulomb ESEMPIO DI DOMANDA I modelli atomici Quantizzazione dei livelli energetici Esperimento di Rutherford Il modello di Bohr e criticità dei modelli atomici precedenti Esperimenti di Oersted e Faraday e linee di forza del campo magnetico Legge di Ampere e l’intensità del campo magnetico LEGENDA: Gli argomenti in grassetto sono già stati svolti al momento della consegna del presente documento. Gli altri argomenti, non ancora svolti, potrebbero subire modifiche in relazione alle necessità o difficoltà emerse dalla classe. L’ordine degli argomenti non ancora svolti è indicativo. Gli esempi di domanda sono indicativi. Torino, 15/5/2014 Il Docente di Fisica Gli Allievi Paola Maria Tonelli __________________ __________________ __________________ 43 LICEO “ GOBETTI - SEGRE’ ” –TORINO PROGRAMMA SVOLTO – MATEMATICA - CLASSE 5^H Geometria euclidea ARGOMENTO Prisma retto Parallelepipedo e cubo Piramide retta Cilindro e cono circolare retto Sfera Geometria analitica solida ARGOMENTO Distanza tra punti Punto medio Eq del piano implicita ed esplicita -parallelismo -fascio proprio e improprio Eq della retta generale e ridotta -per due puntiSuperfici cilindricheCenni a superfici conicheSfera Cenni a ellissoide, paraboloide , iperboliode- LIBRO DI RIFERIMENTO 4 4 4 4 PAGINE 20-21 22;35-36;55-56 23-26;30;36-37 31-32;38-40;59 4 41;60 LIBRO DI RIFERIMENTO 4 4 4 PAGINE 4 104-105 4 4 4 4 108 109 110-111 111-117 100 100 101-103 44 Analisi ARGOMENTO Definizione di funzione (classificazione dominio, codominio, invertibilità) Simmetrie, intersezioni con gli assi e periodicità Traslazioni e composizioni LIBRO DI RIFERIMENTO 5U PAGINE 2-4 11-12 5U 8-10 5U Intervalli e intorni 5U Limiti finiti e infiniti , sinistro e destro: significato e verifica Verifica di asintoti orizzontali, verticali Teoremi sui limiti (unicità permanenza del segno e confronto) Funzioni continue definizione ed esempi Operazioni sui limiti per il loro calcolo (senza dimostrazioni) 5U 5U 5-7 13 46-47 50-53 54-62 67-69 63-66 5U 70-74 5U 113-116 5U 117-126 ARGOMENTO Forme indeterminate e limiti notevoli Infinitesimi, infiniti e loro confronto Ricerca di asintoti orizzontali, verticali e obliqui Enunciati dei teoremi di Weierstrass, dei valori intermedi e di esistenza degli zeri Classificazione delle discontinuità Definizione di derivata e suo calcolo Continuità e derivabilità Derivate fondamentali Uso dei teoremi per il calcolo delle derivate Derivate successive Differenziale Derivata e tangent Teoremi del calcolo differenziale Ricerca di massimi, minimi Ricerca di flessi Problemi di massimo e minimo Studi di funzione LIBRO DI RIFERIMENTO 5U PAGINE 127-135 5U 135-141 5U 141-144 5U 145-146 5U 145-146 5V 2-6 5V 5V 5V 7-8 8-12 12-24 5V 5V 5V 5V 25 26-28 29-31 94-98 101-103 144-149 150-153 esercizi 5V 5V 5V 5V 218 esercizi Integrali indefiniti definizione e proprietà Integrali indefiniti immediate Integrali indefiniti di funzioni composte Integrali indefiniti per sostituzione Integrali indefiniti per parti Integrali indefiniti di funzioni razionali fratte Integrali definiti definizione e proprietà Teoremi sugli integrali definiti con dimostrazione Calcolo di integrali definiti, Calcolo di integrali definiti per aree Calcolo di integrali definiti per volumi Calcolo di integrali definiti per archi Calcolo di integrali definiti per superfici di rotazione Probabilità e statistica ARGOMENTO Disposizioni semplici e con ripetizione Permutazioni semplici e con ripetizione Fattoriale Combinazioni semplici e con ripetizione Coefficienti binomiali 5W 2-5 5W 5W 6-8 9 5W 11 5W 5W 12 13 5W 73-78 5W 80-81 5W 5W 82 83-86 5W 86-89 5W 86-89 5W 86-89 LIBRO DI RIFERIMENTO 5α PAGINE 5α 20 5α 5α 21 21 5α 22 20 LEGENDA: Gli argomenti in grassetto sono già stati svolti al momento della consegna del presente documento. L’ordine degli argomenti non ancora svolti è indicativo. Torino, 15/5/2014 Il Docente di Fisica Paola Maria Tonelli Gli Allievi RELAZIONI LICEO SCIENTIFICO STATALE “Piero GOBETTI” Via Maria Vittoria n° 39 Bis Torino Anno Scolastico 2013 - 2014 Disegno e Storia dell’Arte professoressa Roberta Fioravanti Relazione della classe VH Libro di testo utilizzato: Cricco Di Teodoro, Itinerario nell’Arte. Dall’età dei Lumi ai giorni nostri. Vol.3 Ed. Zanichelli. Ore di lezione svolte: 55 ore (sino al 15 maggio) su 66 ore annue previste. La classe ha dimostrato nel corso dell’ultimo anno un buon livello di maturazione, adeguato senso di responsabilità, notevole impegno, curiosità, desiderio di conoscenza e precisione nell’assolvimento dei doveri scolastici. Tutti gli studenti hanno raggiunto i livelli di conoscenza prefissati ed un linguaggio specifico consapevole; un gruppo numeroso si è distinto per capacità eccellenti di elaborazione dei contenuti e abilità nell’esposizione sia scritta sia orale. L’atteggiamento è stato sempre corretto, partecipe e collaborativo con il docente. Il ritmo delle spiegazioni, del lavoro in classe e dello studio a casa, è stato sempre costante dall’inizio dell’anno scolastico. Nel pentamestre si è persa qualche ora di lezione rispetto alle ore previste a causa di numerose sospensioni didattiche (viaggio di istruzione a Parigi, vacanze pasquali, alcune attività didattiche inserite nella programmazione di classe); per questo motivo la programmazione di fine anno non sarà completa di tutti gli argomenti previsti nel piano di lavoro del docente. Obiettivi specifici e livelli raggiunti in termini di conoscenze, competenze e capacità Il percorso dell’ultimo anno ha fornito concrete possibilità di coinvolgimento degli allievi nella trattazione di temi e contenuti appartenenti ai diversi periodi storici trattati nei due periodi. La classe ha dimostrato di avere una buona padronanza del linguaggio specifico della materia; una parte degli allievi riesce a proporre in modo autonomo dei collegamenti pluridisciplinari e dimostra una piena padronanza delle varie fasi attraversate da ogni singolo artista trattato e studiato. In generale si riscontra un buon livello di abilità espositiva, più fluente, articolato e ricco nell’esposizione orale. Metodo e strumenti In tutte le lezioni è avvenuta la spiegazione degli argomenti trattati e svolti, con l’ausilio di vari supporti allo studio come il libro di testo che è stato integrato da appunti tratti da altri testi, schemi di approfondimento, visite guidate ad alcune mostre, viaggio di istruzione a Parigi. Criteri di valutazione Nel profitto di ciascun quadrimestre sono confluite le valutazioni di tutte le prove somministrate, sia colloqui orali sia verifiche scritte. Le verifiche sono state programmate al fine di procedere con la valutazione del grado di apprendimento di ogni singolo allievo per ciascun argomento trattato. Si sono alternate verifiche formative e sommative che radunassero più unità modulari. Le verifiche scritte sono state impostate secondo la tipologia della Terza Prova per consentire agli allievi di abituarsi gradualmente alla struttura della prova che richiede una buona capacità di sintesi. I criteri di valutazione tenevano in considerazione i seguenti requisiti: completezza dei contenuti generali e specifici; comprensione e corretto utilizzo delle terminologie specifiche; chiarezza, scorrevolezza dei testi prodotti, capacità espositiva, elaborazione dei contenuti appresi. Nelle simulazioni della Terza Prova si è utilizzata la griglia di correzione comune allegata al Documento della Classe. Torino, 5 maggio 2014 Prof.ssa Roberta Fioravanti LICEO SCIENTIFICO STATALE “Piero GOBETTI” Via Maria Vittoria n° 39 Bis Torino Anno Scolastico 2013 – 2014 Filosofia e Storia prof. Prospero Argena Relazione della classe VH Ore di lezione svolte: 92 ore (sino al 15 maggio) su 99 ore annue previste per Filosofia e 93 ore (sino al 15 maggio) su 99 ore annue previste per Storia. La classe nel corso dell’anno, malgrado un pregresso percorso scolastico caratterizzato da una notevole discontinuità didattica, ha manifestato interesse nei confronti delle materie ed espresso un rendimento scolastico complessivo discreto. Il numero elevato di studenti, pur rallentando in parte lo svolgimento del programma, non ha impedito specifici approfondimenti nelle discipline e la partecipazione ad iniziative dell’Istituto finalizzate all’arricchimento dell’offerta formativa. Alcuni allievi hanno manifestato una significativa motivazione allo studio e raggiunto risultati anche brillanti. I pochi alunni più deboli dal punto di vista del rendimento scolastico hanno comunque seguito con interesse le lezioni traendo un profitto complessivamente adeguato. LO SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA DI FILOSOFIA HA PERSEGUITO I SEGUENTI OBIETTIVI: Obiettivi Educativi 1. La formazione culturale completa di tutti gli studenti del triennio attraverso la presa di coscienza dei problemi connessi alle scelte di studio, di lavoro e di vita, ed un approccio ad essi di tipo storico-criticoproblematico. 2. La maturazione di soggetti consapevoli della loro autonomia e del loro situarsi in una pluralità di rapporti naturali ed umani, implicante una nuova responsabilità verso se stessi, la natura e la società, un'apertura interpersonale ed una disponibilità alla feconda e tollerante conversazione umana. 3. La capacità di esercitare la riflessione critica sulle diverse forme del sapere, sulle loro condizioni di possibilità e sul loro «senso», cioè sul loro rapporto con la totalità dell'esperienza umana. 4. L'attitudine a problematizzare conoscenze, idee e credenze, mediante il riconoscimento della loro storicità. 5. L'esercizio del controllo del discorso, attraverso l'uso di strategie argomentative e di procedure logiche. 6. La capacità di pensare per modelli diversi e di individuare alternative possibili, anche in rapporto alla richiesta di flessibilità nel pensare, che nasce dalla rapidità delle attuali trasformazioni scientifiche e tecnologiche. COMPETENZE Gli obiettivi didattici dell'insegnamento della Filosofia in chiave di competenze sono: COMPETENZE METODOLOGICHE A)Saper correggere il proprio metodo adattandolo alle richieste. B)Saper condurre ricerche e approfondimenti personali. C)Acquisire un metodo di studio autonomo e flessibile che consenta di continuare in modo efficace i successivi studi universitari, naturale prosecuzione dei percorsi liceali. COMPETENZE LOGICO-ARGOMENTATIVE A)Saper individuare i problemi centrali affrontati dai singoli filosofi. B) Saper, dati due testi di argomento affine, individuarne analogie e differenze. C) Saper distinguere le tesi argomentate da quelle solo enunciate. D) Saper ricostruire la strategia argomentativa di sostegno ad una tesi e rintracciarne gli scopi. E) Saper valutare la qualità di un’argomentazione sulla base della sua coerenza interna. F) Saper confrontare i diversi autori e correnti di pensiero. G) Essere in grado di leggere e interpretare i contenuti delle diverse forme di comunicazione. H) Saper sostenere una propria tesi. I)Acquisire l’attitudine a mettere in questione le proprie idee mediante il riconoscimento della loro genesi. COMPETENZE LINGUISTICHE E COMUNICATIVE A)Padroneggiare la lingua italiana scritta in tutti i suoi aspetti ortografici, morfologici e sintattici. B) Curare l’esposizione sia orale che scritta adottando un linguaggio idoneo ad esprimere e definire concetti e termini filosofici. C) Saper esporre i contenuti proposti operando ad un livello concettuale adeguato alla riflessione filosofica COMPETENZE DI CITTADINANZA A) Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione italiana. B) Agire in modo autonomo e responsabile LO SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA DI STORIA HA PERSEGUITO I SEGUENTI OBIETTIVI: Obiettivi educativi 1. Ricostruire la complessità del fatto storico attraverso l'individuazione di interconnessioni, di rapporti tra particolare e generale, tra soggetti e contesti. 2. Acquisire la consapevolezza che le conoscenze storiche sono elaborate sulla base di fonti di natura diversa che lo storico vaglia, seleziona, ordina e interpreta secondo modelli e riferimenti ideologici. 3. Consolidare l'attitudine a problematizzare, a formulare domande, a riferirsi a tempi e spazi diversi, a dilatare il campo delle prospettive, a inserire in scala diacronica le conoscenze acquisite in altre aree disciplinari. 4. Riconoscere e valutare gli usi sociali e politici della storia e della memoria collettiva. 5. Scoprire la dimensione storica del presente. 6. Affinare la «sensibilità» alle differenze. 7. Acquisire consapevolezza che la fiducia di intervento nel presente è connessa alla capacità di problematizzare il passato. Obiettivi didattici Lo studente alla fine del triennio dovrà dimostrare di essere in grado di: 1. utilizzare conoscenze e competenze acquisite nel corso degli studi per orientarsi nella molteplicità delle informazioni e per leggere gli interventi; 2. adoperare concetti e termini storici in rapporto agli specifici contesti storico-culturali; 3. padroneggiare gli strumenti concettuali, approntati dalla storiografia, per individuare e descrivere persistenze e mutamenti, ad esempio: continuità, cesure, rivoluzione, restaurazione, restaurazione, decadenza, progresso, struttura, congiuntura, ciclo, tendenza, evento, conflitto, trasformazioni, transizione, crisi; 4. usare modelli appropriati per inquadrare, comparare, periodizzare i diversi fenomeni storici locali, regionali, continentali, planetari; 5. ripercorrere, nello svolgersi di processi e fatti esemplari, le interazioni tra i soggetti singoli e collettivi, riconoscere gli interessi in campo, le determinazioni istituzionali, gli intrecci politici, sociali, culturali, religiosi, di genere e ambientali; 6. servirsi degli strumenti fondamentali del lavoro storico: cronologie, tavole sinottiche, atlanti storici e geografici, manuali, raccolte e riproduzioni di documenti, bibliografie e opere storiografiche; 7. conoscere le problematiche essenziali che riguardano la produzione, la raccolta, la conservazione e la selezione, l'interrogazione, l'interpretazione e la valutazione delle fonti; 8. possedere gli elementi fondamentali che danno conto della complessità dell'epoca studiata, saperli interpretare criticamente e collegare con le opportune determinazioni fattuali. Metodi e strumenti di insegnamento 1. Lezione frontale (volta a fornire un inquadramento generale del tema, ad evidenziare i nessi concettuali rilevanti, a fornire chiarimenti lessicali) durante la quale saranno sollecitate le richieste di chiarimento e gli interventi degli allievi; verifica immediata della comprensione della lezione svolta; relazioni individuali o di gruppo; dibattito estemporaneo. 2. Analisi comparata delle problematiche dei diversi Autori, problemi filosofici o fenomeni storici. 3. Guida alla comprensione di pagine scelte e di documenti relativi ai punti principali del programma. 4. Partecipazione ad attività esterne (seminari di approfondimento, esperienze di ricerche, musei, uso di sussidi audiovisivi.) Metodi e strumenti di valutazione Le verifiche consisteranno in e saranno in numero minimo di due nel trimestre e nel quadrimestre. Criteri e parametri di valutazione Le verifiche hanno teso ad appurare l’informazione e la comprensione dei temi trattati sia a livello individuale sia a livello di classe e a promuovere quindi eventuali interventi di recupero. I criteri utilizzati per entrambe le discipline sono stati: A) relativamente agli obiettivi cognitivi: a) conoscenze base disciplinari possedute b) linguaggio specifico c) operazioni mentali er riconoscere/riprodurre una argomentazione filosofica, un ragionamento storico) filosofiche; saper produrre ipotesi storiche diverse a partire dai medesimi fatti) d) consapevolezza sull'apprendimento disciplinare e) impegno nel lavoro f) interesse per la disciplina Torino, 5 maggio 2014 Prof. Prospero Argena RELAZIONE FINALE FRANCESE Il gruppo di francese di VH è composto da sette alunni motivati e disciplinati che hanno accolto con entusiasmo qualsiasi attività proposta sia in ambito letterario che linguistico. A causa della mancanza di continuità didattica il programma degli anni precedenti non è stato svolto per intero, si sono riscontrate infatti nell’espressione orale difficoltà nell’uso del lessico di base e di alcune strutture grammaticali tra le più semplici e in generale una difficoltà di fondo a esprimere il proprio pensiero direttamente in francese senza passare per la traduzione italiana. In compenso i contenuti di letteratura sono stati ben recepiti e studiati con puntualità per le simulazioni di terza prova e per le verifiche scritte e orali. Le lezioni si sono svolte secondo il tradizionale metodo della lezione frontale per la teoria sui singoli autori coinvolgendo sempre gli alunni nei momenti di analisi del testo letterario. Si è riflettuto sull’utilità e sulla validità dei materiali dell’insegnante svolgendo un lavoro di gruppo su due analisi letterarie del sonetto “Correspondances” tratte da due guide diverse. Le lezioni di letteratura sono state intercalate da attività come l’ascolto di canzoni o la visione di film in lingua originale. In classe si sono svolti dibattiti in lingua sui temi principali delle opere studiate, delle canzoni e dei film ancora attuali o meno noti a cui gli alunni hanno partecipato con interesse esprimendo con abbondanza di idee il loro punto di vista. Si sono svolte anche esercitazioni volte a stimolare la creatività come l’elaborazione di un testo in francese secondo le contraintes dell’OULIPO (littérature définitionelle e chimère). Si è fatto un uso mirato delle nuove tecnologie poiché le lezioni si sono svolte per tutto l’anno nei laboratori linguistico e multimediale. Gli alunni hanno lavorato senza un testo in adozione ma con materiali (fotocopie, CD) forniti dall’insegnante a seconda del tipo di attività. LICEO SCIENTIFICO STATALE “GOBETTI” a.s. 2013-2014 Materia: Inglese Docente: Borgogno Gloria Ore di lezione: previste 112, svolte (al 15/05/14) 102 per il gruppo di sola lingua Inglese; previste 86, svolte (al 15/05/14) 75 con il gruppo che segue anche la lingua Tedesca. Presentazione della classe 5T + Rossi Martina (5H) Questo gruppo-classe presenta, in generale, un atteggiamento serio e propositivo, animato da buona volontà e disponibilità al dialogo ed alla collaborazione. Ad un’ampia parte della classe va riconosciuto lo svolgimento di un lavoro serio, caratterizzato da costanza nell’impegno, partecipazione attiva alle lezioni, puntualità e responsabilità negli impegni e consegne richieste. Tali allievi risultano aver conseguito buone conoscenze, competenze e capacità, pervenendo a risultati apprezzabili. Per un gruppo più ridotto, invece, confermando quanto notato all’inizio dell’anno, la partecipazione alle attività è risultata disordinata; scarso e discontinuo l’impegno e l’attenzione. I risultati raggiunti esprimono una conoscenza superficiale, non approfondita e personalizzata ed una fragilità nella preparazione e rielaborazione. Si ricorda che la parte di classe che segue anche il Tedesco ha frequentato le lezioni di Inglese per tre ore alla settimana, anziché quattro. Una parte del programma è stata da loro eseguita in autonomia, fornendo il materiale e le informazioni necessarie. Per scelta didattica, in loro assenza, si sono affrontate le tematiche più generali e discorsive. Metodi e strumenti di valutazione: le verifiche scritte hanno avuto cadenza periodica (due per trimestre/tre al pentamestre) e consistenti in prove di tipo oggettivo, soggettivo e integrato. Inoltre, ogni allievo è stato sottoposto, a due verifiche orali (con attribuzione di voto). Verifiche orali formative, costituite anche da brevi interventi, hanno coinvolto in ogni lezione il maggior numero possibile di studenti al fine di osservare sistematicamente i progressi degli allievi e l'efficacia dell'insegnamento, permettendo di calibrare meglio gli interventi didattici successivi. Per quanto riguarda gli obiettivi educativi e didattici, i metodi e strumenti di insegnamento, i criteri e parametri di valutazione si rimanda a quanto stabilito nei piani di lavoro del Dipartimento dell’area relativa alle lingue straniere. RELAZIONE FINALE A.S. 2013-2014 DELLA CLASSE 5H MATERIA: LINGUA E CIVILTA INGLESE DOCENTE: PROF. FILIPPO CHIELLO ORE SETTIMANALI: 3 ORE SVOLTE FINO AL 14 MAGGIO 2014: 91 TESTI IN ADOZIONE: Only Connect New Directions vol. 2-3 Ed. ZANICHELLI Obiettivi specifici e livelli raggiunti in termini di conoscenze, competenze, capacità. Al termine del quinto anno la maggior parte degli studenti di questa classe ha raggiunto i seguenti obiettivi: Riassumere efficacemente e correttamente un testo sia in forma scritta che orale, comprendere film e documentari in lingua originale relativi a testi letterari e autori, leggere e comprendere estratti da un’opera letteraria in lingua inglese , riconoscere con sufficiente competenza le caratteristiche dei diversi generi letterari, comprendere e interpretare testi letterari analizzandoli a livello fonologico, morfo-sintattico, lessicale e semantico, collocarli in un contesto storico-letterario, individuare le linee generali di evoluzione del sistema letterario inglese, produrre in forma scritta risposte brevi (tipologia B) e/o estese nonché commenti ai testi letterari. Metodi e strumenti didattici. Durante le lezioni ci si è avvalso sia di un approccio testuale che storico-letterario. In ogni unità didattica sono stati presentati entrambi gli aspetti ritenuti fasi diverse di un processo di apprendimento unitario. La lettura del testo letterario è stata considerata propedeutica ad uno studio della letteratura che lo collochi nel contesto storico. Ho fatto ricorso all’uso combinato di tecniche tradizionali come la lezione frontale e di momenti più informali come analisi del testo affidata agli alunni, visione di scene di film. La lezione frontale ha come obiettivo quello di dare agli alunni i principali punti di riferimento storici, culturali entro cui inserire l’autore, il testo mentre l’analisi del testo in particolare costituisce il momento di maggiore libertà propositiva dell’alunno. La letteratura è infatti, soprattutto attraverso le opere, una fonte enorme di spunti tematici, sociali ma anche linguistici. Quindi lo studio di un testo letterario può favorire non solo l’aumento della conversazione in L2 all’interno della classe ma attraverso la consapevolezza e il confronto con le potenzialità della lingua letteraria anche l’arricchimento delle competenze linguistiche usate nella comunicazione quotidiana. E’ stato dato spazio al lavoro di gruppo e a forme di collaborazione tra gli alunni. Durante l’anno si è fatto un frequente ricorso al laboratorio linguistico sia per la visione di film in lingua originale relativi alle opere letterarie studiate sia per l’ascolto di materiale radiofonico della BBC attinente anch’esso al programma di letteratura svolto. Tipologia degli strumenti di verifica e loro numero Le verifiche orali, di norma una per il primo periodo e due per il secondo, sono consistite in colloqui in lingua su argomenti letterari nonché analisi e commento di un testo letterario. Le verifiche scritte, di norma due per il primo periodo e due per il secondo, sono consistite in quesiti di letteratura e simulazioni della terza prova dell’esame di maturità. Criteri di valutazione I criteri di valutazione hanno tenuto conto dei seguenti elementi: la capacità di comunicare in modo chiaro e comprensibile se pur non sempre corretto sia nella produzione orale che in quella scritta, la puntualità e la regolarità nello svolgere i compiti assegnati, l’impegno e la partecipazione propositiva nell’attività didattica. La valutazione ha preso in considerazione, per quel che concerne l'orale, la conoscenza dei contenuti studiati, le abilità comunicative che si esprimono nel saper condurre una conversazione chiara e scorrevole, nel saper comprendere le domande, nel saper aggirare eventuali difficoltà legate a limiti lessicali o grammaticali utilizzando gli elementi di cui si è in possesso; quindi la conoscenza dei testi presenti nel libro e relativi agli autori studiati, il livello di pronuncia, la fluenza del discorso, l'impegno profuso a casa. E' chiaro che la valutazione dei suddetti fattori deriva anche dall'osservazione di attività meno formali svolte durante l'anno. Nella produzione scritta è stata richiesta una maggiore attenzione alla correttezza formale e alla pertinenza delle risposte fornite. In particolare per lo studio della letteratura inglese i criteri di valutazione hanno tenuto conto della conoscenza dei contenuti, della capacità di analisi applicata alla lettura di brani letterari e di contestualizzazione degli stessi, della correttezza morfo-sintattica nonché della ricchezza lessicale degli elaborati scritti e delle produzioni orali. Torino, 15-05-2014 Prof. Filippo Chiello Liceo Scientifico Statale “Gobetti- Segrè” anno scolastico 2013/2014 RELAZIONE FINALE A.S. 2013/2014 DELLA CLASSE 5^ H MATERIA: ITALIANO DOCENTE: MARGHERITA ROLETTO Testi adottati: • Baldi, Giusso La letteratura vol. 4, 5, 6 e 7 - Paravia • D.Alighieri “La Divina Commedia: Paradiso” a cura di Alessandro Marchi- Paravia Fino al 15 maggio 2014 sono state effettuate 136 ore di lezione. SITUAZIONE DELLA CLASSE Al termine dell’anno scolastico la classe ha mantenuto la fisionomia che la caratterizzava in precedenza. Gli studenti hanno frequentato regolarmente, hanno mantenuto un atteggiamento corretto. Riguardo alla situazione didattica si evidenziano risposte diverse: un buon numero di studenti si è dimostrato serio e motivato nell’impegno e nell’interesse, i risultati di questo gruppo sono diversificati sulla base delle capacità individuali; solo una minoranza di studenti non si è impegnata con costanza per perfezionare il metodo di studio e ha conseguito risultati non sempre adeguati alle effettive capacità. OBIETTIVI SPECIFICI PERSEGUITI • OBIETTIVI COGNITIVI: • Conoscenza della storia della letteratura italiana dal Neoclassicismo al Neorealismo con particolare riferimento a Manzoni, Leopardi, Verga, D’Annunzio, Pascoli, Gozzano, Pirandello, Svevo, Quasimodo, Saba, Ungaretti , Montale, Pavese. • Conoscenza della Divina Commedia, in particolare il Paradiso (alcuni canti); • Conoscenza delle tecniche di scrittura, in particolare la stesura dell’articolo di giornale, l’analisi e il commento di un testo letterario, la redazione di un saggio breve. 1.a Obiettivi cognitivi minimi: • Conoscenza delle linee portanti della disciplina; • Conoscenza delle caratteristiche dei generi letterari, degli autori e delle opere più significative. • OBIETTIVI OPERATIVI: • Capacità di riconoscere elementi utili per la contestualizzazione storica del testo letterario; • Capacità di analisi critica personale e commento del testo letterario; • Capacità di saper cogliere i nuclei tematici fondamentali ed i procedimenti più significativi di un testo; • Capacità di utilizzare il lessico specifico nell’espressione orale e scritta; • Capacità di produrre un testo adeguato alle varie tipologie di scrittura richieste dall’Esame di Stato. 2.a Obiettivi operativi minimi: • Capacità di utilizzare fonti di informazione; • Capacità di cogliere le tematiche fondamentali ed i procedimenti espressivi più significativi di un testo; • Capacità di produrre un discorso comprensibile, corretto e coerente. LIVELLI RAGGIUNTI IN RELAZIONE AGLI OBIETTIVI I livelli raggiunti sono differenziati a seconda degli studenti, gli obiettivi minimi nelle produzioni scritte sono stati raggiunti praticamente quasi da tutti. Un certo numero di studenti ha raggiunto ottimi risultati relativamente alla conoscenza e agli approfondimenti sulla storia letteraria, altri hanno rivelato un andamento altalenante per mancanza di un impegno costante, alcuni anche per frequenti assenze. METODOLOGIE DIDATTICHE • Lezioni frontali finalizzate alla trattazione di nuovi argomenti e al chiarimento degli argomenti trattati dal manuale; • Momenti di discussione per precisazioni ed eventuali approfondimenti; • Lettura, analisi e commento dei testi, accostati in forma sia antologica, sia integrale. STRUMENTI E AMBITI DI LAVORO • Libri di testo; • Uso di strumenti tecnologici (utilizzo di Power Point); • Esercitazioni pratiche, al termine delle unità didattiche; • Recupero curricolare (analisi e correzione collettiva delle esercitazioni finalizzata all’apprendimento attraverso la partecipazione attiva degli studenti); TIPOLOGIA DEGLI STRUMENTI DI VERIFICA E LORO NUMERO Si sono effettuate cinque verifiche orali (colloquio, esposizione di argomenti letterari, approfondimenti interdisciplinari) e cinque verifiche scritte relative alle seguenti tipologie: Analisi del testo letterario: 5 Articolo di giornale o saggio breve: 5 Tema storico: 2 Tema argomentativo di ordine generale: 3. L’ultima verifica scritta è stata effettuata il 7 maggio ed ha contenuto tutte le tipologie, in quanto ha interessato tutto il Liceo come simulazione della 1^ prova d’esame. Dopo il 15 maggio è prevista un'ultima interrogazione su tutto il programma svolto. CRITERI DI VALUTAZIONE Nella valutazione è stata utilizzata la scala numerica nella sua interezza, in relazione al totale o parziale conseguimento degli obiettivi didattici. Il livello di sufficienza corrisponde ad una conoscenza accettabile, ma non approfondita degli argomenti fondamentali e al metodo di studio non sempre adeguato. Le prove scritte sono state valutate facendo riferimento alla griglia allegata al documento. Si allega il programma didattico disciplinare svolto Torino, 13.05.2014 Liceo Scientifico Statale “Gobetti- Segrè” anno scolastico 2013/2014 RELAZIONE FINALE A.S. 2013/2014 DELLA CLASSE 5^ H MATERIA: LATINO DOCENTE: MARGHERITA ROLETTO Testi adottati: Garbarino, “Opera” vol. 1 /B , 3 , Paravia Ore di lezione effettuate fino al 15 maggio 2011: 64 su 99 annuali previste. SITUAZIONE DELLA CLASSE E LIVELLI RAGGIUNTI Lo studio della materia si è svolto attraverso la storia della letteratura e l’analisi di testi di autori. La maggior parte degli studenti possiede discrete basi di latino e non ha incontrato eccessive difficoltà a riflettere sui testi e ad analizzarli, raggiungendo risultati complessivamente soddisfacenti. Solo pochi, avendo una situazione lacunosa pregressa, hanno evidenziato un atteggiamento per lo più passivo, confidando esclusivamente nelle capacità mnemoniche, che non sempre hanno garantito loro risultati positivi. OBIETTIVI SPECIFICI PERSEGUITI • OBIETTIVI COGNITIVI: • Conoscenza della storia della letteratura latina dall’età di Nerone alla caduta dell’Impero romano d’Occidente con particolare riferimento a Fedro, Seneca, Persio, Lucano, Petronio, Marziale, Quintiliano, Giovenale, Tacito. Alcuni cenni alla letteratura cristiana delle origini e alla patristica. • Conoscenza delle caratteristiche stilistiche delle opere di Lucrezio e Seneca 1.a. Obiettivi minimi cognitivi: • Conoscenza degli elementi del contesto storico; • Conoscenza delle caratteristiche dei generi letterari; • Conoscenza degli autori e delle opere più significative; • OBIETTIVI OPERATIVI: • Capacità di analisi stilistica e di interpretazione dei testi filosofici e testi poetici; • Capacità di tradurre i testi degli autori esaminati; • Capacità di commento. METODOLOGIE DIDATTICHE • Lezioni frontali finalizzate alla trattazione delle problematiche letterarie o linguistiche; • Momenti di discussione per precisazioni ed eventuali approfondimenti; • Lettura, traduzione e commento di testi latini, con particolare attenzione al quadro storico, al lessico, ai costrutti sintattici, ai codici stilistici e alla lettura antologica di autori latini in traduzione italiana; STRUMENTI E AMBITI DI LAVORO • Libri di testo; • Schemi riassuntivi visualizzati attraverso Power Point; • Esercitazioni pratiche, al termine delle unità didattiche; TIPOLOGIA, NUMERO DELLE VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE Si sono effettuate cinque verifiche scritte relative soprattutto all’analisi, alla traduzione, alle osservazioni di carattere retorico degli autori considerati. Le verifiche orali sono state sette e sono consistite in colloqui, esposizione di argomenti letterari, traduzione, analisi e commento di testi di autori. Nella valutazione è stata utilizzata la scala numerica decimale nella sua interezza, in relazione al totale o parziale raggiungimento degli obiettivi didattici. Il livello di sufficienza è riferito ad una conoscenza accettabile, ma non approfondita degli argomenti fondamentali, impegno sostanzialmente continuo, metodo di studio non sempre adeguato. Torino, 13.05.2014 LICEO SCIENTIFICO STATALE GOBETTI-SEGRE' TORINO RELAZIONE FINALE A.S.2013/2014 MATERIA: RELIGIONE Il dialogo, la discussione, gli interessi degli studenti sono stati buoni. Gli allievi hanno partecipato con un buon interesse a tutte le attività svolte in classe . Gli obiettivi dell'ora di religione sono stati raggiunti : dare allo studente l'opportunità di confrontarsi con un'apertura leale e critica sul significato globale della religiosità umana nei suoi aspetti storici e sociali. Gli studenti hanno realizzato criteri e scoperto alcuni degli aspetti fondamentali dell'uomo: la sua religiosità e libertà . Torino, 15 Maggio 2014 La professoressa Anna Maria Campanaro LICEO SCIENTIFICO GOBETTI SEGRE’ RELAZIONE FINALE DI SCIENZE MOTORIE A.S.2013 /2014 DOCENTE PROF.SA ELISA SIGOT CLASSE 5H La classe si presentava omogenea,il livello di partenza era globalmente buono. Si è operato per il raggiungimento della forma fisica in base a parametri buoni, conoscenza pratica dei fondamentali delle discipline trattate,consapevolezza delle abitudini di vita inerenti all’educazione alla salute. La classe si è dimostrata attenta, interessata alla materia . Il livello finale raggiunto è ,per alcuni discreto, per altri piu’ che buono. Il metodo è stato di tipo globale solo in seguito analitico. Il lavoro si è svolto in palestra o nello spazio sportivo esterno con le attrezzature a disposizione La valutazione espressa in voti risulta composta dall’analisi dei livelli di partenza, dai risultati conseguiti in relazione al lavoro svolto,dall’impegno e dalla partecipazione all’attivita’ didattica Le tipologie di verifica che sono state somministrate sono:batterie di test e prove trasversali,esercitazioni obbligatorie,partite di giochi di squadra Non sono state necessarie particolari strategie di recupero . Prof.sa Elisa Sigot Torino, 10 /6/ 2013 LICEO SCIENTIFICO “GOBETTI - SEGRÈ” RELAZIONE FINALE – ANNO SCOLASTICO 2013-2014 Lingua e letteratura spagnola - Prof. Andrea Andreoli CLASSE V H CONSIDERAZIONI GENERALI SULLA CLASSE: La classe Vh è costituita da 28 allievi di cui 20 studenti di spagnolo e 8 di francese. La porzione di classe impegnata nello studio dello spagnolo si è presentata piuttosto vivace e a tratti rumorosa, seppur mai irrispettosa nei confronti dell’insegnante e senza gravi problemi di disciplina. Sotto il profilo del rendimento si riscontrano risultati per la maggior parte degli alunni soddisfacenti e in alcuni casi anche molto buoni. Sussitono alcuni casi di stentata sufficienza nel raggiungimento degli obiettivi di apprendimento per alcuni alunni che, avendo interrotto lo studio della lingua a causa di soggiorni all’estero negli anni precedenti, o a causa di percorsi scolastici discontinui o semplicemente per superficialità nello studio della grammatica, presentano difficoltà di espressione scritta e orale. Va segnalata inoltre la discontinuità didattica dovuta al cambio di docente di lingua spagnola, ogni anno dalla terza liceo in poi. OBIETTIVI E STRUMENTI: Sul piano curricolare l'ultimo anno scolastico ha avuto l'obiettivo di fornire agli alunni una solida preparazione sui principali autori ed opere più rappresentative della letteratura spagnola dal XVIII secolo in poi. Sono state toccate tutte le principali correnti e fasi dell'evoluzione letteraria in lingua spagnola di questo periodo storico. È stato privilegiato un approccio approfondito verso un numero ristretto di autori e testi di particolare rilevanza rispetto ad uno studio di carattere estensivo. Allo stesso tempo, le lezioni sono state finalizzate a stimolare le capacità di critica e analisi testuale, non solo in ambito strettamente letterario, ma anche rispetto ad argomenti di interesse e di attualità attraverso l'approccio analitico di testi autentici, principalmente tratti da quotidiani in lingua spagnola. Agli alunni che presentavano incertezze grammaticali è stato proposto il ripasso èdei tempi e modi verbali e delle principali forme di subordinazione finalizzato al rafforzamento delle proprietà di espressione scritte ed orali. In diverse occasioni durante l’anno gli alunni hanno avuto l’opportunità di documentarsi mediante ricerche sul web sugli argomenti proposti, gradualmente perfezionando le capacità di selezione delle fonti e migliorando quelle di sintesi e studio autonomo. SINTESI E GIUDIZIO SULLA CLASSE: L'impegno degli alunni è stato nel complesso abbastanza continuo, con un livello di concentrazione ed impegno soddisfacente. Una parte della classe ha dimostrato un alto grado di interesse e partecipazione e si è dedicata allo studio in maniera molto organizzata ed efficace, con ottimo spirito critico e buone capacità di espressione scritta ed orale. Una minima parte ha invece studiato in modo meno continuativo e non sempre adeguato ma nel complesso sufficiente. Specialmente in questi ultimi casi, sul piano linguistico non sono stati ottenuti risultati sempre adeguati alle capacità e potenzialità degli alunni, sebbene vi siano stati progressi nelle capacità critiche e di argomentazione. Nel complesso, la classe ha progredito negli obiettivi proposti in maniera soddisfacente. Torino, 15 Maggio 2014 Il docente Andrea Andreoli ANNO SCOLASTICO 2013-14 LICEO SCIENTIFICO “GOBETTI - SEGRE’” - TORINO CLASSE 5H _ ordinamento II grado RELAZIONE FINALE DI FISICA allegata al Documento del Consiglio di Classe LIBRO DI TESTO: UGO AMALDI, LA FISICA DI AMALDI – Idee ed esperimenti ZANICHELLI ORE DI LEZIONE EFFETTUATE AL 15/05/2014: 64 OBIETTIVI SPECIFICI E LIVELLI RAGGIUNTI IN TERMINI DI CONOSCENZE, CAPACITA’ E COMPETENZE LIVELLO LIVELLO CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE LIVELLO CARICA La classe La classe ELETTRICA fenomeni La classe conoscere la raggiunge Migliorare e raggiunge E CAMPO elettrostatici e raggiunge terminologia mediamente un ampliare l’uso mediamente un ELETTRICO legge di mediamente specifica e le livello del linguaggio livello quasi Coulomb; una leggi; sufficiente ; in della fisica sufficiente ; in concetto di preparazione saper alcuni classica alcuni campo più che individuare permangono permangono elettrico e sufficiente, pur analogie e difficoltà nella Saper difficoltà nella potenziale; con notevoli differenze col schematizzazio risolvere formalizzazion differenze campo ne grafica problemi che e delle condensatori; individuali gravitazionale, semplifichino situazioni conduzione saper e modellizzino problematiche nei solidi e applicare le situazioni reali leggi di Ohm; leggi per la in nuovi soluzione di contesti problemi applicativi Saper coinvolgenti padroneggiare vettori e scalari l’impianto teorico e saper effettuare sintesi formali. ANNO SCOLASTICO 2013-14 LICEO SCIENTIFICO “GOBETTI - SEGRE’” - TORINO CLASSE 5H _ ordinamento II grado RELAZIONE FINALE DI MATEMATICA allegata al Documento del Consiglio di Classe LIBRO DI TESTO: BERGAMINI - TRIFONE - BAROZZI CORSO BASE BLU DI MATEMATICA – π - U-V-W- α ZANICHELLI ORE DI LEZIONE EFFETTUATE AL 15/05/2014: 113 OBIETTIVI SPECIFICI E LIVELLI RAGGIUNTI IN TERMINI DI CONOSCENZE, CAPACITA’ E COMPETENZE CONOSCENZE Geometria euclidea e analitica solida LIVELLO Prisma retto Parallelepiped o e cubo Piramide retta Cilindro e cono circolare retto Sfera Distanza tra punti Punto medio Eq del piano implicita ed esplicita -parallelismo -fascio proprio e improprio Eq della retta generale e ridotta -per due puntiSuperfici cilindricheCenni a superfici conicheSfera Cenni a ellissoide, paraboloide , iperboliode ABILITA’ La classe raggiunge mediamente una preparazione buono, pur con notevoli differenze individuali LIVELLO COMPETENZE LIVELLO Esprimersi con La classe Argomentare La classe precisione ed raggiunge coerentemente raggiunge operare mediamente un Esaminare mediamente un correttamente livello più che criticamente livello più che con il sufficiente ; una situazione sufficiente ; simbolismo in alcuni problematica specifico permangono Sistemare Scomporre una difficoltà nella logicamente e situazione visualizzazione riorganizzare problematica spaziale le proprie alla nelle luce delle componenti nuove significative in informazioni funzione del acquisite compito Comprendere assegnato la funzione di un modello e i suoi limiti di validità ANNO SCOLASTICO 2013-2014 Liceo Scientifico “ G. SEGRE’ “ CLASSE 5 H R E L A Z I O N E F I N A L E D I SCIENZE allegata al Documento del Consiglio di Classe. Testo adottato: Bosellini-Cavattoni Corso di Scienze la Terra dinamica Bovolenta ed. Ore di lezione effettuate al 10 maggio 2014 : 60 su 66 totali previste. Obiettivi specifici e livelli raggiunti in termini di conoscenze, competenze, capacità : Nella riunione di dipartimento all’ inizio dell’ anno scolastico sono stati concordati i seguenti obiettivi specifici : Conoscenze : 1. Conoscere gli strumenti ed i metodi d’indagine della geologia moderna. 2. Conoscere le strutture cristalline. 3. Conoscere le classificazioni delle rocce. 4. Conoscere struttura ed evoluzione degli eventi geodinamici: sismi e vulcani. 5. Conoscere il ciclo litogenetico. Capacità : 1. Riuscire a confrontare la struttura interna della Terra Competenze : 1. Riuscire ad interpretare grafici 2. Riuscire ad applicare i concetti teorici per risolvere semplici esercizi. L’interesse per la disciplina è stato soddisfacente e la partecipazione al dialogo educativo è sempre stato positivo e costruttivo, così come l’impegno nello studio: pertanto tutti gli studenti hanno raggiunto complessivamente buoni risultati, il 50 % di essi ha conseguito una discreta padronanza degli argomenti di studio , riuscendo ad applicare le proprie conoscenze anche ad un livello operativo; il restante 50% dimostra di saper esporre con proprietà di linguaggio quanto appreso, di averlo rielaborato in modo personale e di riuscire ad effettuare collegamenti sia all’interno della disciplina che con altre discipline. Metodi e strumenti didattici : La maggior parte dei contenuti sono stati oggetto di lezioni frontali ed interattive; Quali strumenti didattici sono stati utilizzati, oltre al libro di testo, immagini e video tratte da siti internet ed articoli di approfondimento tratti da riviste scientifiche a carattere divulgativo. Tipologia degli strumenti di verifica e loro numero : Tenendo conto degli obiettivi prefissati e dello scarso tempo a disposizione, ho tenuto conto nella valutazione anche dei risultati delle due simulazioni di terza prova una di tipologia B e una di tipologia A effettuate e di due ’interrogazione orale nel primo trimestre. Nel corso del secondo quadrimestre sono state effettuate due interrogazioni orali Criteri di valutazione : Al fine di valutare gli studenti in itinere ed in sede terminale ho utilizzato i seguenti criteri, coerentemente con quanto stabilito nel POF : Livello di preparazione raggiunto Abilità logiche ed espressive raggiunte Impegno nello studio Modalità di partecipazione al dialogo educativo Per la valutazione delle simulazioni di terza prova mi sono attenuta alla griglia di valutazione, che viene allegata alla parte generale del documento. Torino, 10 maggio 2014
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