Progetto scientifico () - Fondazione Alessandro Gallotti

L’Europa in guerra: tracce del secolo breve.
La Grande Guerra. L’assedio di Sarajevo
TRIESTE , 29 novembre 2014 - 28 febbraio 2015
TRENTO , 28 marzo - 26 luglio 2015
Progetto scientifico
L’Europa in guerra: tracce del secolo breve è un allestimento temporaneo promosso da:
Assessorato alla cultura della Regione Friuli Venezia Giulia
Provincia di Trieste
Assessorato alla cultura della Provincia Autonoma di Trento
Fondazione museo storico del Trentino
da realizzarsi in occasione delle commemorazioni per il Centenario della Grande Guerra 1914 – 2014.
cura del progetto
prof. Piero Del Giudice
via Carducci 13, Milano
tel.
02 655 4394
cell.
335 81 95 471
pierodelgiudice@gmail.com
organizzazione del progetto
La Collina, società cooperativa sociale onlus
via Querini, 6 34147 Trieste
C.F. e I.V.A. 00746150325
Fabio Inzerillo, presidente
segreteria del progetto
Lisa Lombardini
tel. 345 999 4754 // 349 084 4157
europainguerra@traccedelsecolobreve.com
www.traccedelsecolobreve.com
Sedi
La mostra verrà allestita in due sedi, individuate in collaborazione con gli enti promotori:
• Trieste, Magazzino delle Idee
• Trento, Museo di Storia, Castello del Buon Consiglio-Sala delle marangonerie
La mostra
Il percorso della mostra non è ideato in funzione celebrativa e non adotta un approccio a-problematico; recependo gli stimoli della “nuova storiografia”, vuole
al contrario porre l’accento sul “lato oscuro” dell’esperienza di guerra, facendo emergere la molteplicità delle voci dal basso che per lungo tempo non hanno
trovato spazio nella retorica ufficiale sulla memoria del conflitto.
I temi affrontati in mostra sono l’opposizione alla guerra, la ribellione di fronte alla morte, la strage, il lutto, la disumanizzazione della vita e la ricerca di forme
di protezione attraverso le espressioni della spiritualità popolare.
Il percorso della mostra vuole suggerire un’interpretazione del “secolo breve”, inteso nel suo insieme, segnato dall’esperienza delle guerre, attraverso una
comparazione tra i due conflitti che ne determinano la periodizzazione: la Grande guerra (1914-18) e la guerra bosniaca (1992-95).
Un’attenzione particolare è dedicata all’esperienza bellica in Serbia e Russia, due contesti che non sono mai stati adeguatamente rappresentati nelle mostre
sulla Grande guerra.
Le opere
Le opere in mostra sono diverse per provenienza e tipologia: quadri ad olio di differente formato, acquarelli, disegni, incisioni, matrici, sculture, filmati televisivi
e film, fotografie, volumi a stampa, manoscritti, documenti d’archivio.
Le opere e i documenti storici verranno accompagnati da altri manufatti artistici contemporanei per sottolineare i mutamenti, nel tempo, delle sensibilità
interpretative e delle tecniche di comunicazione.
Allestimento
Le opere saranno presentate in mostra in considerazione della loro tipologia e nel rispetto della loro salvaguardia.
Tutte le didascalie e i pannelli in mostra saranno proposti in italiano, sloveno, serbo-croato e tedesco.
L’allestimento è affidato a HYPEREDEN studio architettura, via A. Fioravanti 30 – 20154, Milano (info@hypereden.it).
Il catalogo
Il percorso espositivo verrà documentato con la pubblicazione di un catalogo (in lingua italiana) con le riproduzioni delle opere in mostra, le relative schede
scientifiche e un ricco apparato critico, archivistico e bibliografico. Una parte consistente del catalogo sarà dedicata alla letteratura della Grande guerra.
Una versione ridotta del catalogo verrà stampata in italiano, sloveno, serbo-croato, tedesco (o inglese).
Eventi correlati
Durante il periodo di apertura della mostra verranno messe in atto diverse iniziative di approfondimento:
• teatro:
- Abdulah Sidran A Zvornik ho lasciato il mio cuore (riduzione e produzione compagnia Mantova 5 elementi, molto efficace e fruibile), stragi etniche Bosnia
- Andrea Brunello Storie di uomini. Un anno sull’altipiano, Grande guerra
- L’ultima terra monologo teatrale di Claudia Cotti Zelati su testi poetici e in prosa, di Abdulah Sidran. Pièce già in anteprima al Kamerni teatar di Sarajevo,
febbraio 2008, nell’ambito del sarajevska zima”
• conferenze-incontri con scrittori bosniaci:
-Dževad Karahasan (scrittore Sarajevo)
-Abdulah Sidran (poeta e sceneggiatore Sarajevo)
-Storico serbo
-Storico rivoluzione russa
• attività didattiche per le scuole
GRUPPO DI REDAZIONE E COLLABORAZIONE
Eva Banchelli (germanista, univ. Bergamo)
Piero Del Giudice (coordinatore generale)
Lucio Fabi (storico, San Michele di Savogna d’Isonzo)
Mirtide Gavelli (Bologna)
Linda Gorgoni (collezione Isolabella, Milano)
Giorgio Jannon (ricercatore, Valsusa e Torino)
Peter Kammerer (storico, univ. Urbino)
Alessandro Magnifici (storico, Roma)
Elena Musiani (univ. Bologna)
Michele Nardelli (Balcani)
Valentina Parisi (letteratura russa, Milano)
Luciano Rivi (storico dell’arte Modena)
Otello Sangiorgi (Museo del Risorgimento, Bologna)
Simone Sechi (Istituto sardo per la storia della Resistenza e dell'autonomia)
Cristina Stefani (Museo Civico Modena)
Gregorio Taccola (ricercatore, Milano)
Fiorenza Tarozzi (univ. Bologna)
Daniele Terzoli (cappella underground, Trieste)
Marta Zucchelli (Russia), Milano
STORICI (interviste-consultazioni)
Enzo Collotti
Giovanna Procacci
Antonio Gibelli
Bruna Bianchi
Prestatori
Accademia militare, Modena
Archivio di Stato, Cagliari
Archivio di Stato, Tribunale militare, Roma
Archivio di Stato, Tribunale militare, Torino
Archivio Giulio Augusto Sartorio, Roma
Archivio televisivo RTSI (Radio Televisione
Svizzera Italiana)
Archivio televisivo BiH (già Tv di Stato Bosnia ed
Erzegovina)
Biblioteca Fiorenzuola d’Arda, Fiorenzuola,
Piacenza
Cappella underground, Trieste
Caserma dell’Artiglieria di piazza Rivoli, Torino
(già Museo dell’Artiglieria)
Centro Studi Sereno Regis, Torino
Cineteca e Museo del cinema, Bologna
Cineteca e Museo del Cinema, Sarajevo
Civica galleria d’Arte, Udine
Collezione d’Arte Ministero Affari Esteri, Roma
Collezione d’Arte Banca Popolare Milano (BPM)
Collezione d’Arte del Ministero Affari Esteri
Collezione d’Arte ‘Raccolta’ Assicoop FerraraModena
Collezione Matasci, Tenero e Riazzino, Locarno,
Svizzera
Collezione privata Davide Barilli, Parma
Collezione privata Fausto de Crecchio, Cremona
Collezione privata G. M., Milano
Collezione privata Isolabella, Milano
Collezione privata, Modena
Collezioni private, Udine
Collezione Restelli, Varese
Comune di Chiomonte (Susa), Pinacoteca Levis
Comune di Racconigi, Torino
Crevalcore (MO) collezione privata
Eredi Giorgi, Darzo (Trento)
Eredi Scalarini: Chiabov, Moise, Levi, Porta.
Milano
Fondazione Gallotti, Milano
Fondazione Lelio Basso, Roma
Galleria d’Arte Moderna Bonia-Erzegovina,
Sarajevo
GAMC (Galleria d’Arte Moderna e
Contemporanea), Viareggio, Lucca
Istituto De Martino, Sesto Fiorentio, Firenze
Istituto sardo per la storia della Resistenza e
dell’autonomia – ISSRA di Sassari
Istituto sardo per la storia della Resistenza e
dell’Autonomia, Cagliari
Ministero degli Esteri, collezione d’arte
Museo Civico, Palazzo te, Mantova
Museo Civico, Modena
Musées d’art et d’histoire, Rue Charles Galland,
CH 1206 Genève
Museo d’Arte città di Omsk
Museo d’Arte di Odessa, Ucraina
Museo d’Arte Statale, Sarajevo
Museo della guerra, Belgrado
Museo della guerra, Rovereto
Museo del Risorgimento, Milano
Museo del Risorgimento, Roma
Museo d’Arte Contemporanea, Belgrado
Museo d’Arte Contemporanea, Gazoldo degli
Ippoliti, Mantova
Museo del cinema, Belgrado
Museo di Storia, Belgrado
Museo Nazionale, Belgrado
Museo on paper, Tel Aviv
Museo Polironiano San Benedetto Po
(Mantova)
Museo-Riserva Statale di Storia, Architettura e
Arte di Rybinsk, Russia
Museo d’Arte, Rybinsk, Russia
Museo Statale Regionale d’Arte, Rjazan, Russia
Museo Statale di Storia politica della Russia di
San Pietroburgo, Russia
Museo Statale Regionale d’Arte, Saratov, Russia
Museo Tretjakov, Mosca
Santuario Consolata, Torino
Santuario del Deserto, Millesino (Valbormida)
Santuario di Sant’Anna, Cuneo
Santuario Madonna dell’Arco, Napoli
Santuario Nostra Signora della Guardia, Genova
Santuario di Piné, Trento
Santuario San’Antonio, Gemona (Udine)
Studio pittore Radenko Milak, Banja Luka
Studio pittore Edo Numankadić, Sarajevo
Studio pittore Halil Tikveša, Sarajevo
Università di Bologna. Dipartimento storie,
culture, civiltà
Wolfsoniana, fondazione regionale per la
cultura e spettacolo, Genova-Nervi
Autori in mostra
Giacomo BALLA (1871 – 1958)
Massimiliano GUALA (1879 – 1938)
Ruggero PANERAI (1862 – 1923)
Latino BARILLI (1883 – 1961)
Eugenio BARONI (1880 – 1935)
Johannes Napoleone PELLIS (1888 – 1962)
Zoran BOGDANOVIC
ALFREDO GUALDI (1922)
Loys HOURIET
Valilij Vasil’evič KANDINSKI (1866 – 1944)
Livio BONDI (1895 – 1929)
Käthe KOLLWITZ (1867 – 1945)
Amerino CAGNONI (1853-1923)
Miroslav KRLEŽA (1893 – 1981)
Federico QUARENGHI (1858 – 1940)
Gaspare RAICEVICH (1896 – 1965)
Alberto CAROSI (1891 – 1967)
Danilo KRSTANOVIć (1951 - 2012)
Angelo ROGNONI (1896 – 1957)
Aldo CARPI (1896 – 1973)
Alfred KUBIN (1877 – 1959)
Giulio Aristide SARTORIO (1860 – 1932)
Carlo CARRÀ (1881 – 1966)
Fernand LÉGER (1881 – 1955)
Ezio CASTELLUCCI
Marc CHAGALL (1887 – 1985)
Giuseppe Augusto LEVIS (1873 – 1926)
Alexander Mikhaylovich LUBIMOV (1879 – 1955)
Arcangelo SALVARANI (1882 – 1953)
Ivan Alexeyevich VLADIMIROV (1869 – 1947)
Arturo Marion COLAVINI (1862 – 1938)
Aldo LUGLI (1894 – 1915)
Alberto SALIETTI (1892 – 1961)
Giuseppe COMINETTI (1882 – 1930)
Miloš CRNJANSKIJ (1893 – 1977)
Kazmir MALEVIC (1878 – 1935) , Vladimir MAYAKOVSKY
(1893 – 1930)
Arcangelo SALVARANI (1882 – 1953)
Fortunato DEPERO (1892 – 1960)
Armando MANFREDINI (1884 – 1925)
Pietro MARUSSIG (1879 – 1937)
Aleksandr SOLŽENICYN (1918 – 2008)
Otto DIX (1891 – 1969)
Sofija FEDORČENKO (1880/88? – 1957/59?)
Pavel FILONOV (1883 – 1941)
Charles FOUQUERAY (1869 – 1956)
Alberto Helios GAGLIARDO (1893 – 1987)
Edo NUMANKADIć (1948)
Nikolas ROERIK (1874 – 1947)
Giuseppe SCALARINI (1873 – 1948)
Theophile Alexandre STEINLEN (dis.) (1859 – 1923)
Mario VELLANI MARCHI (1895 – 1979)
Carlo POTENTE (1888 - dopo il 1928)
Gaetano PREVIATI (1852 – 1920)
Boris Mikhailovich KUSTODIYEV (1878 – 1927)
Mario SIRONI (1885 – 1961)
Fedor STEPUN (1884-1965)
Halil TIKVESA (1935)
Giuseppe UNGARETTI (1888 – 1970)
Félix VALLOTTON (1865 – 1925)
Lorenzo VIANI (1882 – 1936)
P. Morgue (manifesti coll. Isolabella)
Ivan VLADIMIROV (1870 – 1947)Lev VOJTOLOVSKIJ
(1875/76? – 1941)
Giovanni Antioco MURA (1882 – 1972)
Maksimiljan VOLOŠIN (1877-1932)
George GROSZ (1893 – 1959)
Cesare MUSACCHIO (1883 - ?)
Konstantin Fydorovich YOUN (1875 – 1958)
Giuseppe GRAZIOSI (1879 – 1942)
Pietro MORANDO (1889 – 1980)
Mehmed ZAIMOVIć (1938 – 2011
Antonio Ruggero Maria GIORGI (1887 – 1983)
Cipriano Efisio OPPO (1891 – 1962)
Alessandro GALLOTTI (1879 – 1961)
Antonio Ruggero Maria GIORGI (1887 – 1983)
Natalia GONCHAROVA (1881 – 1962)
«Il 28 giugno 1992 […] il presidente francese Mitterand fece un’improvvisa e inattesa comparsa a Sarajevo, centro di una guerra balcanica che doveva
provocare nel resto di quell’anno la morte di 150.000 uomini. […] Un aspetto della visita di Mitterand passò quasi sotto silenzio, benché fosse uno dei più
importanti: la data. […[ Il 28 giugno era l’anniversario dell’assassino dell’arciduca d’Austria Francesco Ferdinando, avvenuto a Sarajevo nel 1914, un episodio
che condusse, nel giro di qualche settimana, allo scoppio della prima guerra mondiale. Per ogni europeo colto dell’età di Mitterand balzava agli occhi il nesso
tra la data, il luogo e il ricordo di una catastrofe storica innescata da errori di valutazione politica. Scegliere una data così simbolica era il modo più efficace per
drammatizzare le possibili implicazioni catastrofiche della crisi bosniaca. Ma quasi nessuno colse l’allusione, se si eccettuano pochi storici di mestiere e qualche
cittadino anziano. La memoria storica non era più viva. La distruzione del passato, o meglio la distruzione dei meccanismi sociali che connettono l’esperienza
dei contemporanei a quella delle generazioni precedenti, è uno dei fenomeni più tipici e insieme più strani degli ultima anni del Novecento. La maggior parte di
giovani alla fine del secolo è cresciuta in una sorta di presente permanente, nel quale manca ogni rapporto organico con il passato storico del tempo i cui
vivono. »
Eric J. Hobsbawn, Il secolo breve 1914-1991 (ed. or. 1994)
Sala 1
Antefatto
«Rimbombò il colpo di tuono che tutti sappiamo, l’assordante scoppio dello sciagurato
miscuglio di stupidità e irritazione, accumulato da molto tempo»
Thomas Mann, La montagna incantata, 1924
Il visitatore è introdotto nel percorso della mostra con una sala dedicata all’attentato di Sarajevo (28 giugno 1914), l’evento che fece precipitare il quadro
politico e pose fine alla “lunga pace” europea .
L’attentato di Sarajevo è contestualizzato, per mezzo dei pannelli a muro, nell’assetto geopolitico dell’Europa e nello scontro tra le potenze per il controllo dei
Balcani “polveriera d’Europa” , ed è rievocato con fotografie e filmati d’epoca, e con l’opera di un giovane artista contemporaneo.
I
I
I
P1
P2
1
I
I
I
I
I
I
I
3
4
5
6
7
8
9
I
F1
----------
Radenko MILAK
(1980)
Scheda storica
Scheda mostra
Mappa geografica dell’Europa alla vigilia
della guerra
Attentato di Sarajevo
Attentato di Sarajevo
Attentato di Sarajevo
Attentato di Sarajevo
Attentato di Sarajevo
Attentato di Sarajevo
Attentato di Sarajevo (da foto d’epoca)
Filmato sull’attentato di Sarajevo
----------
(rielaborazione grafica)
m 1,50 x 2,50
1914
1914
1914
1914
1914
1914
1994
(foto d’epoca)
(foto d’epoca)
(foto d’epoca)
(foto d’epoca)
(foto d’epoca)
(foto d’epoca)
tecnica mista su tela
cm 15 x 25
cm 15 x 25
cm 15 x 25
cm 15 x 25
cm 15 x 25
cm 15 x 25
cm 70 x 100
1914
(filmato)
Museo del
Cinema,
Belgrado e/o
Sarajevo
Sala 2
Opposizione, apocalisse
« La politica dell'Impero, con tutti i suoi complicati congegni costituzionali, si presta alle
più sciagurate contraddizioni. […] Si parla ora già di terrorismo, di Stato oppressore, di
martirio, di un bisogno di libertà.»
Virginio Gayda, L’Italia d’oltre confine (Le provincie italiane d’Austria), 1914
Il 1914 inaugura “l’età dei massacri”. Nell’apparente serenità della “Belle Epoque” si moltiplicavano gli annunci e le previsioni per un imminente tragico epilogo
delle tensioni europee. Voci diverse, talvolta isolate e altre volte organizzate, costituirono correnti di obiezione, movimenti per la pace e si opposero alla visione
della guerra quale mezzo rigeneratore per risolvere i problemi sociali, economici e morali dell’Europa “moderna”.
Se il “secolo breve” si chiude nel 1991, la guerra di Bosnia (1992 – 1995) ne è l’epilogo: la “polveriera d’Europa” rinnovava la sua triste fama. Per scongiurare la
guerra il 3,4 e 5 aprile 1992 la popolazione di Sarajevo scese in piazza per manifestare contro una nuova guerra le cui potenzialità distruttive erano state
provate fin dal 1914. La situazione precipitò comunque e Sarajevo fu oggetto dell’assedio più lungo mai accaduto nella storia.
Nella Sala 2, i temi dell’opposizione alla guerra e della percezione dell’apocalisse nei due contesti storici di interesse (Grande guerra e assedio di Sarajevo)
verranno approfonditi attraverso opere grafiche e letterarie, tavolette votive, periodici, fotografie e filmati.
Sala 2
II
II
P1
1
II
2
II
3
II
4
---Nikolas ROERIK
(1874 – 1947)
Valilij Vasil’evič KANDINSKI
(1866 – 1944)
Alfred KUBIN
(1877 – 1959)
Pavel FILONOV
(1883 – 1941)
Pannello esplicativo
La città condannata
----
Troubled (In ansia)
1914
olio su tela
cm 105 x 134
Composition. Ships
19131915
olio su tela
cm 117 X 154
olio su tela
II
5
II
6
II
7
II
8
II
9a
II
10
II
F
II
II
II
II
II
II
II
II
II
II
II
II
Alberto Helios GAGLIARDO
(1893 – 1987)
Alberto Helios GAGLIARDO
(1893 – 1987)
Aldo LUGLI
(1894 – 1915)
Mario VELLANI MARCHI
(1895 – 1979)
Anonimo
11a
---11b
---12a Giuseppe SCALARINI (1873
– 1948)
12b Giuseppe SCALARINI (1873
– 1948)
12c Giuseppe SCALARINI (1873
– 1948)
12d Giuseppe SCALARINI (1873
– 1948)
12e Giuseppe SCALARINI (1873
– 1948)
12f Giuseppe SCALARINI (1873
– 1948)
12g Giuseppe SCALARINI (1873
– 1948)
12h Giuseppe SCALARINI (1873
– 1948)
12g Giuseppe SCALARINI (1873
– 1948)
P
----
Chiamata di reclute
1926 c.
inchiostro su carta
cm 26 x 32,3
Chiamata di reclute
1926 c.
inchiostro su carta
La guerra
1915
olio su tela
cm 48,5 x 66,5
(66,5 x 84,5)
cm. 30x25
La guerra
1914
olio su tela
cm. 25x30
tempera su carta
(EX VOTO)
fotografie
cm 33,3x43,2
Partenza di soldati – uno scansato [dal]
partire pel fronte
Manifestazione contro la guerra. Sarajevo,
3-4-5 aprile 1992
Manifestazione contro la guerra. Sarajevo,
3-4-5 aprile 1992
Avanti!
Avanti! (19 agosto 1915)
IRREDENTISMO
[19151918]
1992
1992
filmato
1915
(periodico)
(periodico)
----
(pannello)
MRMilano
cm 30 x 40
cm 55 x 40
cm 55 x 40
FLB Roma
FLB Roma
II
13
II
14
II
15
II
16
Carlo CARRÀ
(1881 – 1966)
Aldo CARPI
(1896 – 1973)
Cesare MUSACCHIO
(1883 - ?)
Giuseppe SCALARINI (1873
– 1948)
Studio per l’arresto di Battisti
1933
matita su carta
cm 22,4 x 28
Cesare Battisti
1917
cm 53 x 40,5
Ritratto di Cesare Battisti
19151916
carboncino e tecnica
mista su carta
carboncino e
biacca su cartoncino
ocra
penna su carta
Il crollo dell’Austria
Letteratura
A
i tolstojani (per es. Valentin Bulgakov
(1886-1966) appello Opomnites’,
ljudi-brat’ja! [Ravvedetevi, uomini-fratelli!]
con passi dall’introduzione
dell’autore alla propria edizione del testo
(Mosca 1919).
B
C
gli obiettori di coscienza in Inghiletrra
Bertha von Suttner Giù le armi (1907, 1909,
1913)
movimento delle donne contro la guerra
Landauer, Tukolski da Giornale Freiheit
(appunti rielaborati) agosto 1920/
1926,
Sigmund Freud Considerazione attuali sulla
guerra e la morte 1915
Rosa Luxemburg lettera del 1914
Leonard Frank L’uomo è buono Il padre
(scritto in Svizzera, racconti)
K. Kraus Gli ultimi giorni dell’umanità scena
XXIX
D
E
F
G
H
I
14
febbraio
1918
cm 33,5 x 23,5
cm 15 x 20
J
K
L
M
N
Erick Musam (anarchico, protagonista
scioperi del ’19) Dal cabaret alle
barricate etc
Socialisti italiani, “né sabotare, né aderire”
Palazzeschi, Serra, altri
B. Brecht Leggenda del soldato morto, altri
Riviste europee, Antiwar
Sala 3
Serbia: la disfatta, l’anabasi
La Serbia fu, assieme al Belgio, il primo paese schiacciato dal “sistema di potenza” e travolto dalla guerra. L’attacco dell’Austria Ungheria e poi della Prussia al
piccolo regno di Serbia determinò un vero e proprio esodo della popolazione civile, che fugge con l’esercito. L’abbandono della terra natia e l’esilio di massa del
popolo serbo suscitarono grande impressione in tutta l’Europa.
La disfatta e l’esodo del popolo serbo e l’eco che questo evento ebbe in ambito europeo sono approfonditi nella Sala 3 attraverso opere grafiche, dipinti,
volumi, lettere di soldati e di civili,
III P1
III 1a
III 1b
III 2
III 3
III 4
III 5
III 6
III 7
Pannello esplicativo
Aldo CARPI
(1896 – 1973)
Serbia eroica. Impressioni pittoriche della
ritirata dell’esercito Serbo sull’Adriatico
Aldo Carpi
(1896 – 1973)
P. MORGUE (dis.)
Theophile Alexandre
STEINLEN (dis.)
(1859 – 1923)
Charles FOUQUERAY
(1869 – 1956)
Aldo CARPI
(1896 – 1973)
Anonimo
Giuseppe SCALARINI
(1873 – 1948)
L’esercito serbo lascia Durazzo e s’imbarca
sulle navi d’Italia
Journée Serbe Impr. Chambrelent, Paris,
25 juin 1916/ Journée serbe, edition “La
Guerre” 110 Avenue Victor Hugo. I.
Lapina imp.Paris.
III 8
III 9
Giuseppe GRAZIOSI
1914
pannello
album con 68 disegni di
Aldo Carpi (Alfieri &
Lacroix,
Milano)
disegno
cm 34 x 68
cm 33 x 43
1916
cm 79 x 121
1916
cm 120 x 79
La journée Serbe Devambez, Paris
1916
cm.
120x80
Il principe Alessandro di Serbia
1916
matita su carta da
disegno
21x 31 cm
penna su carta
cm
13x15
[disegno impiccati]
L’uccello rapace, 1 agosto 1914
fotografie dell’esercito serbo e popolazione
civile nella disfatta, migrazioni
e diaspora (24 pezzi ca.)
Sbarco dell’esercito serbo
Stampe fotografiche
olio su
cm. 74,5x110
cm. 74,5x110
(1879 – 1942)
compensato
III …
Lett
III
III
III
A
B
C
Miloš CRNJANSKIJ
(1893 – 1977)
Miroslav KRLEŽA
(1893 – 1981)
Il diario di Čarnojević
Baracca 5b, La battaglia di Bistrica Lesna
altri documenti (lettere soldati, lettere
popolazione civile)
Sezione 4
La Russia zarista in guerra
Contrappunto alla sala precedente, la Sala 4 è dedicata alla Russia, il grande impero, direttamente coinvolto nello scontro tra potenze per l’egemonia dell’area
balcanica.
La Sala 4 sottopone all’attenzione del visitatore alcuni temi di riflessione per compenetrare la drammaticità delle contraddizioni presenti in Russia che
scoppiarono sotto la pressione della guerra attivando un processo rivoluzionario impossibile da fermare.
IV P1
IV 1
IV 2
IV 3
IV 4
IV 5
IV 6
IV 7
IV 8
(pannello)
Natalia GONCHAROVA
(1881 – 1962)
Natalia GONCHAROVA
(1881 – 1962)
Natalia GONCHAROVA
(1881 – 1962)
Kazmir MALEVIC
(1878 – 1935)
Vladimir MAYAKOVSKY
(1893 – 1930)
Kazmir MALEVIC
(1878 – 1935)
Vladimir MAYAKOVSKY
(1893 – 1930)
Kazmir MALEVIC
(1878 – 1935)
Vladimir MAYAKOVSKY
(1893 – 1930)
Kazmir MALEVIC
(1878 – 1935)
Vladimir MAYAKOVSKY
(1893 – 1930)
Kazmir MALEVIC
(1878 – 1935)
Vladimir MAYAKOVSKY
xilografia
xilografia
xilografia
[stampa ciclo manifesti di propaganda]
[stampa ciclo manifesti di propaganda]
[stampa ciclo manifesti di propaganda]
[stampa ciclo manifesti di propaganda]
[stampa ciclo manifesti di propaganda]
(1893 – 1930)
Kazmir MALEVIC
(1878 – 1935)
IV 9
Vladimir MAYAKOVSKY
(1893 – 1930)
Marc CHAGALL (1887 –
IV 10
1985)
Ivan VLADIMIROV (1870 –
IV 11a
1947)
Ivan VLADIMIROV (1870 –
IV 11b
1947)
Ivan VLADIMIROV (1870 –
IV 11c
1947)
Ivan VLADIMIROV (1870 –
IV 11d
1947)
Ivan VLADIMIROV (1870 –
IV 11e
1947)
IV 12 anonimo
Lett.
Sofija FEDORČENKO
(1880/88? – 1957/59?)
Lev VOJTOLOVSKIJ
(1875/76? – 1941)
Maksimiljan VOLOŠIN
(1877-1932)
Fedor STEPUN (1884-1965)
Aleksandr SOLŽENICYN
(1918 – 2008)
[stampa ciclo manifesti di propaganda]
The soldier drinks (Soldati che bevono)
Narod na vojne (Il popolo in guerra, 1917)
(Ultima edizione: 1992, Sovetskij
pisatel’)
Po sledjam vojny. Pochodnye zapiski (Sulle
tracce
della guerra. Appunti di campo, 1925).
due liriche dalla raccolta Anno mundi
ardentis (1915)
articolo Skrytyj smysl vojny [Il senso
nascosto della guerra]
Pis’ma artillerista-praporščika (Lettere di
un ufficiale di artiglieria)
Agosto 1914
Unica opera tra quelle proposte già
tradotta in italiano (Garzanti, 1972)
19111912
109,2 X
94,6 cm
Sala 5
Soldati: la trincea, la morte, il lutto
La sala 5 è la sezione portante della mostra. Le opere esposte porranno il visitatore di fronte alla tragedia, alla ‘ingegnosità’ delle nuove macchine della guerra
industriale, agli strumenti moderni della morte di massa: i cannoni, i gas, i bombardamenti aerei.
V
V
P
K1
V
K2
V
K3
V
K4
V
K5
V
K6
V
K7
V
K8
V
K9
V
K10
V
V
Piccolo autoritratto verso sinistra
1
Käthe KOLLWITZ (1867 –
1945)
Käthe KOLLWITZ (1867 –
1945)
Käthe KOLLWITZ (1867 –
1945)
Käthe KOLLWITZ (1867 –
1945)
Käthe KOLLWITZ (1867 –
1945)
Käthe KOLLWITZ (1867 –
1945)
Käthe KOLLWITZ (1867 –
1945)
Käthe KOLLWITZ (1867 –
1945)
Käthe KOLLWITZ (1867 –
1945)
Käthe KOLLWITZ (1867 –
1945)
Otto DIX (1891 – 1969)
2
Otto DIX (1891 – 1969)
matita litografica
cm. 19,1x13
La vittima (primo foglio ciclo ‘La Guerra’)
1922
xilografia
cm. 37x40
I volontari
1921
xilografia
cm. 35x49,6
I genitori
1921
xilografia
cm. 35x42,7
La vedova I
1921
xilografia
cm. 37x22,5
La vedova II
1922
xilografia
cm. 30x52,5
Le madri
1921
xilografia
cm. 34x39,7
Il popolo
1922
xilografia
cm. 36x30
Morte con donna in braccio
1920
xilografia
cm.24x29
Fame
1922
xilografia
cm 22x22,8
Angriff (Attacco)
1917
Cm. 57,2x69,7
Schützengraben in der Champagne
1916
china e carboncino
lumeggiato a tempera
su carta
acquarello e gouache
con tracce di matita su
carta
cm. 20,4 x 28,8
V
3
Otto DIX (1891 – 1969)
Cadavere sul filo spinato
19171924
19171924
V
4
Otto DIX (1891 – 1969)
Danza dei morti
V
5
Otto DIX (1891 – 1969)
Der Krieg
V
6
Les Joueurs de cartes
1915
V
7.1
Austriaco impazzito che si arrende
Plava
1916
V
7.2
V
7.3
Fernand LÉGER (1881 –
1955)
Pietro MORANDO (1889 –
1980)
Pietro MORANDO (1889 –
1980)
Pietro MORANDO (1889 –
1980)
V
7.4
Valletta della morte
V
7.5
Pietro MORANDO (1889 –
1980)
Pietro MORANDO (1889 –
1980)
V
7.6
Pietro MORANDO (1889 –
1980)
Un eroe
V
8.1
Sul Montello 24-6-1918
V
8.2
V
8.3
V
8.4
Massimiliano GUALA (1879
– 1938)
Massimiliano GUALA (1879
– 1938)
Massimiliano GUALA (1879
– 1938)
Massimiliano GUALA (1879
– 1938)
Sotto il bombardamento sul Carso
Trasporto di fanti con i piedi congelati
Fulminati
Montello
Durante il bombardamento del Vallone
Carsico il 21.10.1917
Pecinka 1-4/10/1916
Santa
Lucia
1916
San
Marco
1917
San
Marco
1917
1918
acquaforte dalla
serie “ La guerra”
acquaforte dalla serie
“La guerra”
volume in 8°, con 24
tavole a piena pagina
sul tema
della guerra (Verlag Karl
Nierendorf, Berlin,
1924. Prima edizione)
matita su carta
cm. 30x24,3
matita su carta
matita su carta
cm
33,5x41.5
77,5x54, 5
matita su carta
cm 44x49.5
matita su carta
30x19,5
cm. 30x24,3
cm. 21,3x14,6
53x41
matita su carta
cm 31.5x37
matita, carboncino e
tempera bianca su carta
matita, carboncino e
tempera bianca su carta
china su carta
cm
22x31, 5 (luce)
cm. 22x31.5
carboncino e acquarello
su carta
cm 24,2x33,1
cm14x21
V
8.5
Massimiliano GUALA (1879
– 1938)
S. Michele del Carso, 26-9-1917
V
8.6
Massimiliano GUALA (1879
– 1938)
Ai piccoli posti dell’aspro Trentino
24/11/
1916
V
8.7
Massimiliano GUALA (1879
– 1938)
Sveglia d’inverno
1918
V
9
Soldato con foglie
1916
V
10
V
11.
1
11.
2
11.
3
11.
4
12.
1
12.
2
12.
3
12.
4
Fortunato DEPERO (1892 –
1960)
Giuseppe RAVANELLI (1887
– 1956)
Alessandro GALLOTTI (1879
– 1961)
Alessandro GALLOTTI (1879
– 1961)
Alessandro GALLOTTI (1879
– 1961)
Alessandro GALLOTTI (1879
– 1961)
Giulio Aristide SARTORIO
(1860 – 1932)
Giulio Aristide SARTORIO
(1860 – 1932)
Giulio Aristide SARTORIO
(1860 – 1932)
Giulio Aristide SARTORIO
(1860 – 1932)
12.
5
13.
1
13.
Giulio Aristide SARTORIO
(1860 – 1932)
Giovanni Antioco MURA
(1882 – 1972)
Giovanni Antioco MURA
Trasporto funebre sull’Adamello
V
V
V
V
V
V
V
V
V
V
Vigilia d’azione 1917
Ondata d’assalto a Gorizia
Reliquie della chiesa di Oppacchiasella
ante
1920
ante
1920
china e acquerello a
colori su carta
(cartolina postale)
matita su carta
carboncino colorato su
carta applicata su
cartoncino di supporto
china acquarellata su
carta
china e acquarelli su
carta
olio su tela
cm. 9x14
cm.
23,7x30,1, com.
17,3x26
cm 17,3x26
cm.
28x19
cm
28,8x47,2
cm 110x170
olio
su tela
olio su tela
cm.60x90
acquarello su
cartone
olio su tela
cm. 48,2x65,5
Attacco aereo di Venezia
ante
1920
1918
Delta del Piave. Rastrellamento
1918
olio su tela
cm. 55,2x72
Musile
1918
olio su tela
cm. 55x72,5
Sacile
31
ottobre
1917
1918
olio su tela incollata su
cartone
cm
58,5x78
olio su cartone
cm 97,5 x 77
Concione al campo
china e pastello
cm 9x13,8
Lotta di riflettori al fronte
china e pastello
cm 9x13,8
Interno di chiesa con soldati
Soldati in un camminamento
cm 76x54
cm. 57,6x76,5
V
2
13.
3
13.
4
13.
5
13.
6
14
V
15
V
V
16.
1
16.
2
16.
3
16.
4
16.
5
16.
6
16.
7
17
V
18
V
V
19
20
V
21.
V
V
V
V
V
V
V
V
V
V
(1882 – 1972)
Giovanni Antioco MURA
(1882 – 1972)
Giovanni Antioco MURA
(1882 – 1972)
Giovanni Antioco MURA
(1882 – 1972)
Giovanni Antioco MURA
(1882 – 1972)
Mario SIRONI (1885 –
1961)
Alberto CAROSI (1891 –
1967)
Lorenzo VIANI (1882 –
1936)
Lorenzo VIANI (1882 –
1936)
Lorenzo VIANI (1882 –
1936)
Lorenzo VIANI (1882 –
1936)
Lorenzo VIANI (1882 –
1936)
Lorenzo VIANI (1882 –
1936)
Lorenzo VIANI (1882 –
1936)
Gaspare RAICEVICH (1896 –
1965)
Federico QUARENGHI (1858
– 1940)
Anonimo
Giuseppe COMINETTI (1882
– 1930)
Giuseppe Augusto LEVIS
Lanciafiamme
china e pastello
cm 9x13,8
Posta al campo
china e pastello
cm 9x13,8
Impressioni Carsiche
china e pastello
cm 9x13,8
Ponte a Decimo
china e pastello
cm 9x13,8
cm.
42x35
cm. 32x40
Soldati
1916
Bivacco di alpini in montagna
1915-18
tempera e carboncino
su carta intelata
, olio su cartoncino
Testa di soldato (austriaco)
1919
carboncino si carta
Testa di soldato con pipa
1919
carboncino su carta
Fante in riposo
1917
Soldato
1918
Soldato ferito
1917
fumo di candela su
cartolina
matita, china e tintura
di iodio su carta
disegno a lapis su carta
cm.
30x20
cm.
31x20
cm.
9x13,8
cm.
35x24
cm. 50x31
Il fante
1921
xilografia
cm 20,5 x 13
La battaglia
1921
xilografia
cm 20,5 x 13
Soccorso
(1915)
cm. 22x29
Lettera a casa
19151918
1915-18
1917
pastello e sanguigna su
cartoncino
olio su tavola
carboncino su carta
carboncino su carta
cm. 36x25
cm.
37,5x50
cm 45x33
Lettere dalla trincea
Morte di due ciclisti
Colpi di mortaio
olio su tavola di legno
cm. 32x47
V
1
21.
2
21.
3
21.
4
22
V
23
V
23b
.1
23b
.2
23b
.3
23b
.4
23b
.5
23b
.6
23b
.7
23b
.8
23b
.9
24.
1
24.
2
24.
3
V
V
V
V
V
V
V
V
V
V
V
V
V
V
(1873 – 1926)
Giuseppe Augusto LEVIS
(1873 – 1926)
Giuseppe Augusto LEVIS
(1873 – 1926)
Giuseppe Augusto LEVIS
(1873 – 1926)
Antonio Ruggero Maria
GIORGI (1887 – 1983)
Antonio Ruggero Maria
GIORGI (1887 – 1983)
Latino BARILLI (1883 –
1961)
Latino BARILLI (1883 –
1961)
Latino BARILLI (1883 –
1961)
Latino BARILLI (1883 –
1961)
Latino BARILLI (1883 –
1961)
Latino BARILLI (1883 –
1961)
Latino BARILLI (1883 –
1961)
Latino BARILLI (1883 –
1961)
Latino BARILLI (1883 –
1961)
Félix VALLOTTON (1865 –
1925)
Félix VALLOTTON (1865 –
1925)
Félix VALLOTTON (1865 –
1925)
Trinceramenti nella neve
olio su tavola
cm 45x33
Filo spinato
olio su tavola
cm 51x64
Fanti
olio su tavola
cm 51x64
45. Tradotta militare
puntasecca
cm. 35x32,5
La Fame
puntasecca
35x32.5
Paesaggio del Trentino
1915
olio su tavola
cm. 14x 19,5
Paesaggio del Trentino [al verso di 23b.1]
1915
olio su tavola
19,5x14
Val Lagarina, Paesaggio del Trentino
1915
olio su tavola
cm. 13,5z11,4
Paesaggio del Trentino [retro scrittura
“scatola di munizioni”]
Rovereto, di ritorno da quota 1900
1916
olio su tavola
cm. 25x14
cm.
14x23
cm. 14x23
1916
matita tempera china su
carta
Panorama da quota
1515
olio su tavola
La trincea
1915
xilografia
cm. 17,6x22,3
Filo spinato
1916
xilografia
cm. 17,6x22,5
Nelle tenebre
1916
xilografia
cm. 17,7x22,5
Panorama da quota 1515
Paesaggio del Trentino [retro scrittura
“scatola di munizioni”]
Retro di 7
cm. 25x14
Retro di 7, particolare
V
24.
4
24.
5
25.
1
25.
2
25.
3
Félix VALLOTTON (1865 –
1925)
Félix VALLOTTON (1865 –
1925)
Alberto Helios GAGLIARDO
(1893 – 1987)
Alberto Helios GAGLIARDO
(1893 – 1987)
Alberto Helios GAGLIARDO
(1893 – 1987)
La vedetta
1916
xilografia
cm. 17,6x22,4
L’orgia
1915
xilografia
17,7x22,3
Il primo che cade
1928 c.
matita su carta
Il primo caduto
1928
matrice in rame
Non ammazzare
1932 c.
matita e inchiostro su
carta
cm 35,3 x 27,6
(49 x 41)
cm 34 x 28,5 (37
x 32,5)
cm 44,3 x 34 (58
x
43,7)
25.
4
25.
5
Alberto Helios GAGLIARDO
(1893 – 1987)
Alberto Helios GAGLIARDO
(1893 – 1987)
Non ammazzare
1932 c.
matrice in rame
Non fate agli altri
1923 c.
matita e inchiostro su
carta
cm 31,3 x 42,5
(43,5 x 55,5)
Alberto Helios GAGLIARDO
(1893 – 1987)
Alberto Helios GAGLIARDO
(1893 – 1987)
Alberto Helios GAGLIARDO
(1893 – 1987)
Alberto Helios GAGLIARDO
(1893 – 1987)
Alberto Helios GAGLIARDO
(1893 – 1987)
Alberto Helios GAGLIARDO
(1893 – 1987)
Arcangelo SALVARANI
(1882 – 1953)
Non fate agli altri
1923
matrice in rame
cm 44 x 34
Reticolati
1925 c.
matita su carta
cm 25 x 21
Scoppio d’obice
1932
matrice in rame
cm 42,3 x 48
Compagnie d’assalto
s.d.
matita su lucido
L’alcool prima dell’assalto
1933
matrice in rame
cm 41 x 48,4
(53,5 x 59)
cm 43 c 47,5
Le decimazioni
1934
matrice in rame
31,5 x 57
V
25.
6
25.
7
25.
8
25.
9
25.
10
25.
11
26
olio su tela
cm. 36,5x46
V
V
27
28
bronzo
cm. 20x45x20
V
29
V
V
V
V
V
V
V
V
V
V
V
V
Loys HOURIET (WOLFSON
COLLECTION)
ALFREDO GUALDI (ALBARETO
[MODENA] 1885-1958)
Soldato morente
LETTERE CENSURATE
Pourquoi y a-t-il des hommes qui s’entre
tuent?
soldato morente
V
30
V
31
V
32
V
V
33.
1
33.
2
33.
3
34
V
35
V
36
V
37
V
38
V
39
Ezio CASTELLUCCI
In cima alla montagna di teschi
V
40
V
41
Die Muskete
(rivista austriaca)
Mario SIRONI (1885 –
1961)
ritratto speculare Vittorio Emanuele su
collina di teschi
Chiaro di luna
V
V
Armando MANFREDINI
(1884 – 1925)
Armando MANFREDINI
(1884 – 1925)
Angelo ROGNONI (1896 –
1957)
Angelo ROGNONI (1896 –
1957)
Angelo ROGNONI (1896 –
1957)
Arcangelo SALVARANI
(1882 – 1953)
Giacomo BALLA (1871 –
1958)
Lorenzo VIANI (1882 –
1936)
Giuseppe SCALARINI (1873
– 1948)
Bombardamento su Vienna
Bombardamento su Padova
fotografie dei bombardamenti a Padova e a
Vienna
Studio di pittura prospettica
1917
L’attesa del fante
1917
Sentina dietro filo spinato
1917
acquarello su carta
blocchetto
penna e china su carta
blocchetto
matita su carta da
blocchetto
cm.
12,1x17,5
cm. 17,5x12,2
1918-19
matita e biacca su carta
(191621)
26
marzo
1916
1915
(sul
Belgio)
xilografia colori
cm.
28x18
cm. 11x19
penna su carta
cm 16x13
matita e acquarello su
carta
cm. 51x36
cm.
17,5x12,2
Disegni di prigionia
Storia e immagini dell’isola dell’Asinara
nella Grande guerra: campo
di prigionia prima di prigionieri austriaci dai
Balcani - colera e tifo - e poi
campo di rifugiati serbi (soldati e civili?)
nella diaspora dell’esercito e popolo
serbo - colera e tifo, materiali da verificare
Cimiteri di guerra
Quota sul Carso
Primavera 1916
(periodico)
1915
tempera e inchiostro di
china su carta
cm. 51,5x57
Coll. Isolabella
V
42
V
43.
1
V
43.
2
V
43.
3
«SEI BUSI
25 LUGLIO 1915 / VFRA.»
V
43.
4
V
Edo NUMANKADIć (1948 - )
Edo NUMANKADIć (1948 - )
Scatola con pistola e rosario
V
44.
1
44.
2
44.
3
45
«GRAZIE
RICEVUTE DAL CAPORALE MICHELE
MACERA PER / PER INTERCESSIONE DI
M. SS. DEL CARMINE» e «1915»; in basso al
centro «1916»; in basso a destra
«1917»
L’assedio
V
46
Danilo KRSTANOVIć (1951 2012)
V
V
Ruggero PANERAI (1862 –
1923)
Francesco Giuseppe impiccato ad un aereo
sopra il golfo
di Venezia
mitragliere con gamella colpito da
bombardamento aereo
Scatola con bossolo di obice e foto
d’infanzia
Mehmed ZAIMOVIć (1938 – Ciclo del dolore
2011)
1916
olio su tela
550x260 mm
tempera e vernice su
carta applicata su carta
di supporto montata su
telaio
con inserto fotografico
tempera su carta
applicata su carta di
supporto montata su
telaio
tempera su carta
applicata su carta di
supporto montata su
telaio con
inserto cartaceo e
fotografico
tempera su carta
applicata su carta di
supporto montata su
cartoncino con inserto
fotografico
cm. 35,5x23,2
1993
Edo NUMANKADIć (1948 - )
1992
chine colorate e
tempera su
carta
fotografie
cm. 41,3x50
cm. 34,6x44,2
V
47
V
48
V
V
P
49.
1
V
49.
2
V
49.
3
V
49.
4
V
49.
5
V
49.
6
V
49.
7
V
49.
8
V
49.
9
V
49.
10
V
49.
Zoran BOGDANOVIC
Il mio popolo
1994
installazione, pannello
con foto e
sedia
metri
1,50x3x2,5
8 giugno
1918
Carboncino e tempera
su carta incollata su
cartone
Cm 38x56,5
fotografie votive di soldati e altre foto
(3.50metrix5metri), dall’Archivio di
Storia contemporanea, Fondo Caravaglios Civiche Raccolte Storiche,
Milano
Giulio Aristide SARTORIO
(1860 – 1932)
Bombardamento aereo della costa veneta
Giulio Aristide SARTORIO
(1860 – 1932)
Giulio Aristide SARTORIO
(1860 – 1932)
Giulio Aristide SARTORIO
(1860 – 1932)
Giulio Aristide SARTORIO
(1860 – 1932)
Giulio Aristide SARTORIO
(1860 – 1932)
Giulio Aristide SARTORIO
(1860 – 1932)
Giulio Aristide SARTORIO
(1860 – 1932)
Giulio Aristide SARTORIO
(1860 – 1932)
Giulio Aristide SARTORIO
(1860 – 1932)
Giulio Aristide SARTORIO
Attacco aereo di Venezia
Olio su tela incollata su
cartone
58,5 x 77,5 cm
Delta del Piave-Rastrellamento
Olio su tela incollata su
cartoncino
cm 55,2x72
Musile
Olio su tela incollata su
cartone
Cm 58,5 x 77,5
Sacile
Olio su tela incollata su
cartone
Cm 58,5 x 77,5
Le truppe italiane rientrano a Nervesa
Olio su tela incollata su
cartone
Cm 58,5 x 77,5
Montello
Olio su tela incollata su
cartone
58,5 x 77,5 cm
Losson Canal Palumbo
Olio su tela incollata su
cartone
cm 58,5 x 77,5
L’isola di Fagarè
Olio su tela incollata su
cartone
cm 58,5 x 77,5
Diga nell’ansa del Piave a Zenson
Olio su tela incollata su
cartone
Cm 58,5 x 77,5
Tigre
Olio su tela incollata su
Cm 58,5 x 77,5
V
11
50
V
51
V
V
V
52
53
54.
1
54.
2
V
V
V
54.
3
54.
5
55
V
56
V
57
V
58
V
59
V
60
V
61
V
62
V
(1860 – 1932)
Pietro MORANDO (1889 –
1980)
Alberto Helios GAGLIARDO
(1893 – 1987)
A. S. KOVYKOV
Carso
1916
1934
cartoncino
matita su carta
cm 22x34
matrice in rame
cm 35 x 55
1915
cm 9 x 14
Johannes Napoleone
PELLIS (1888 – 1962)
Johannes Napoleone
PELLIS (1888 – 1962)
1918
olio su tela
cm 45x34
1918
olio su tela
cm 40x34
Johannes Napoleone
PELLIS (1888 – 1962)
Johannes Napoleone
PELLIS (1888 – 1962)
Pietro MORANDO (1889 –
1980)
Alessandro GALLOTTI (1879
– 1961)
Lorenzo VIANI (1882 –
1936)
Gaetano PREVIATI (1852 –
1920)
Ezio CASTELLUCCI
1918
olio su tela
cm 28x35
1916
olio su tavola
cm 22x33
La ritirata
1917
matita su carta
cm 43,5x38
Profughi del Friuli
ante
1924
1914-15
olio su tela
cm. 60x90
sanguigna su cartone
cm. 99x69
olio su tela
cm. 82x65
matita e acquarello
su carta
matita su carta
cm. 51x36
Lorenzo VIANI (1882 –
1936)
Esodo
Gli orrori della guerra. L’Esodo
La violenza dei soldati tedeschi
1915
Soldato, donna e bambina
1917
FOTOGRAFIE assedio Sarajevo, evacuazione
popolazione civile
dall’assedio
FOTOGRAFIE assedio Sarajevo, i bambini e
la guerra
cm 15x15
Lett
V
A
documenti archivi: ribellioni, diserzioni
V
B
V
V
V
C
a
b
fucilazioni, decimazioni, diserzione,
processi in generale
lettere censurate (originali CARTA)
pagine di diario
manoscritto di alcune pagine di Emilio
Lussu Un anno sull’altipiano
(originali CARTA)
V
c
V
V
d
e
V
f
Giuseppe UNGARETTI (1888
– 1970)
, Manoscritto poetico autografo e firmato,
Les pierreries
ensoleillées.
,
diario Guala (v. opere Guala)
Raffaele Viviani poesia in dialetto
napoletano per il soldato ‘eroe’
ALTRO
7 pagine scritte al solo
recto di una filza di dieci
fogli uso
protocollo, ingialliti dal
tempo
35,7x19,7
Sala 6
Aporie
La Sala 6 approfondisce le risposte “dal basso” di fronte alla tragica esperienza della guerra: le diverse manifestazioni dell’animo del soldato in guerra e la
ricerca di una via di scampo contro la morte e l’annientamento morale.
VI P
1.1
1.2
2
3
4
5
6
Edo NUMANKADIć (1948 - )
Edo NUMANKADIć (1948 - )
Halil TIKVESA (1935 - )
Scatola degli oggetti domestici
Scatola della fuga
sarcofagi bohumili
manifesti per la difesa della città
fotografie dei sarcofagi
chiesetta ortodossa a Vrsic e chiesa
cattolica in jugenstil a Javorca (valle
Isonzo)
Immagini estratte da Garavaglios, “l’anima
religiosa della Guerra”, Cimitero di guerra
Immagini estratte da Garavaglios, “l’anima
religiosa della Guerra”, Tomba di un
ufficiale
pietra e marmo
m 1,20x2
stampa
cm 35x50
8.1
Soldati colpiti da mina
40,5x49, 8
8.2
Soldato in trincea sotto bombardamento di
artiglieria in basso a destra «RAFFAELE / [DI
MARINO]»; in basso a sinistra «VFGA.»
8.3
Soldato in trincea sotto attacco fanteria
nemica
tempera su carta
applicata su carta di
supporto
montata su cartoncino
tempera su carta
applicata su carta di
supporto montata su
telaio (il supporto
primario è manifesto
murale)
tempera su tela
applicata
7.1
7.2
cm. 35,6x 479
cm. 34x40,2
su carta e tavola di
supporto
9
11.1
11.2
piatti decorativi in ferro, cartapesta e
piccoli oggetti di recupero: spille,
bottoni, perline, monete russe (datate
1912, 1914), conchiglie. Realizzati in
campo di concentramento da prigionieri,
probabilmente russi, modificando
piatti di mensa in ferro smaltato con
applicazioni dei più vari materiali di
provenienza russa o austroungarica; al
centro dei manufatti incollate cartoline
dell’epoca con vedute di Trieste. cm. 24
diametro
Rosari ed elmo-pentola
Oggetti sagomati, anelli, bracciali ricavati
da cartucce
12.1
Immagini estratte del saggio di Cesare
Caravaglios “L’anima religiosa dellaGuerra”
Rosari ( in Caravaglios foto 40)
12.2
Immagini estratte del saggio di Cesare
Caravaglios “L’anima religiosa dellaGuerra”
Amuleti (in Caravaglios foto 41)
Immagini estratte del saggio di Cesare
Caravaglios “L’anima religiosa dellaGuerra”
Foglie miracolose dal roseto di San
Francesco (in Caravaglios foto 50)
Immagini estratte del saggio di Cesare
Caravaglios “L’anima religiosa dellaGuerra”
Scapolari (in Caravglios foto 52)
12.3
12.4
Sala 7
Il 1917
Il 1917 è l’anno delle ribellioni alla guerra e agli assetti degli imperi che la hanno voluta: è l’anno di Caporetto e della la rivoluzione bolscevica
d’ottobre.
P
1
2
Moti, scioperi, ribellioni, diserzioni:
Piemonte e a Torino, Germania (anche
1918), Francia, Russia, la rivoluzione, la
pace.
Testi figurali, documenti sugli scioperi
_1917 la rivoluzione bolscevica / pace di
Bret Litovsk
George GROSZ (1893 –
1959)
Käthe KOLLWITZ (1867 –
1945)
3
5.2
6
7
8
1924
china e matita su carta
cm. 64,8x52,3
L’assalto (Guerra dei contadini)
19021903
acquaforte,
puntasecca, acquatinta
su
carta applicata su tavola
cm. 51,5x59,2
cm. 35x44,3
ex-voto. Soldato arrestato e scortato da
due carabinieri in basso: «VFGA GIUSEPPE
LAVIANO 3° GENIO
MOTORISTI TORINO / 19 SETTEMBRE
1917»
ex-voto. Soldato in divisa turchina (modello
precedente divisa grigio-verde)
carcerato per diserzione (?)
4
5.1
1917
Konstantin Fydorovich
YOUN (1875 – 1958)
Konstantin Fydorovich
YOUN (1875 – 1958)
Nuovo pianeta
1921
tempera su carta
applicata su carta di
supporto
montata su telaio
tempera su cartone
Entrata, la morte e la rivoluzione del 1905
1905
disegno per giornale
foto Trotsky esce dalla macchina
vignetta A German military officer*
foto Vladimir Lenin and Maria Ulyanova
cm. 35x42
cm. 71x100
9
10.1
10.2
10.3
10.4
11
12
Alexander Mikhaylovich
LUBIMOV (1879 – 1955)
Ivan Alexeyevich
VLADIMIROV (1869 – 1947)
Ivan Alexeyevich
VLADIMIROV (1869 – 1947)
Ivan Alexeyevich
VLADIMIROV (1869 – 1947)
Ivan Alexeyevich
VLADIMIROV (1869 – 1947)
Pyotr Alexandrovich
NILUS (1869 – 1943)
Boris Mikhailovich
KUSTODIYEV (1878 – 1927)
13
14.1
14.2
14.3
15
16
Massimilano GUALA
(1879 – 1938)
Massimilano GUALA
(1879 – 1938)
Massimilano GUALA
(1879 – 1938)
Alberto SALIETTI (1892 –
1961)
AMERINO CAGNONI
( 1853-1923)
SF Lyubimov
Revolutionary demonstration in february
1917
Il bolscevico
olio su tela
1917
1920
quadro popolare, esecuzione Zar e famiglia
a Ekaterimburg 1918
Ritirata della 3a Armata dal Carso. Davanti
a Palmanova, 28. Ott.e 1917
saccheggio di un carro del pane
51,5 x 54,5 cm
olio su tela
cm.
101x141
matita e pastello su
carta
24,5 x 33,5 cm
matita su carta
cm 26x30
olio su tela
cm 61x91
diario
Assalto,
Milano anno di guerra 1917
17
Bassorilievo in lamiera rame e piombo,
Mazzo rose, falce e martello, Lenin,
1917 (omaggio degli operai piemontesi in
lotta alla delegazione russa)
1
Torino, scioperi estate 1917 (documenti,
Lett
1917
cm.25x35
immagini)
2
pagine rivoluzione bolscevica
3
Caporetto: testi di Malaparte, Soffici, Guala
(diario, trascrizione pagine),
lettere, cronache (opere figurali: disegni,
quadri, tempere), Delio Tessa L’el dì
di mort alegher!
Sala 8
Finis Europae
L’ultima sala si sofferma sulle conseguenze della guerra: l’elaborazione del lutto, la crisi economica, il mutato panorama geopolitico, sociale e culturale, la fine
degli imperi centrali, dello zarismo, dell’impero ottomano, la nascita di nuove nazioni, i tentativi rivoluzionari e la risposta della reazione.
P
1
2
3
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
Käthe KOLLWITZ (1867 –
1945)
Käthe KOLLWITZ (1867 –
1945)
Cipriano Efisio OPPO
(1891 – 1962)
Alberto Helios
GAGLIARDO (1893 – 1987)
Antonio Ruggero Maria
GIORGI (1887 – 1983)
Pietro MARUSSIG (1879 –
1937)
Giuseppe SCALARINI
(1873 – 1948)
Mario SIRONI (1885 –
1961)
Arcangelo SALVARANI
(1882 – 1953)
Livio BONDI (1895 –
1929)
Arturo Marion COLAVINI
(1862 – 1938)
Carlo POTENTE (1888 dopo il 1928)
Giuseppe SCALARINI
(1873 – 1948)
I genitori
1919
matita litografica
cm. 32x47,5
Caduti
1919-20
matita litografica
cm. 41x38,5
Il ritorno del soldato
1918 ca.
cm. 35x 20,5
Sera di vittoria
1936
acquarello e grafite su
carta
acquaforte
Armistizio
1918
olio su tela
26,5x23,5 cm
Soldato
1917
olio su tela
cm. 58,5x79
Non sparare sui tuoi fratelli
18 luglio
1919
1918
penna su
carta
tecnica mista su carta
intelata
acquarello carboncino
gessetto
cm 11x11
La sarabanda finale
cm. 60x 57
In cerca del fratello morto fra un manipolo
di eroi
massacrati in caverna
I captivi
1919
cm. 26,5x32
1923
olio su tela
150x265 cm
Amore e patria
1921
olio su tela
cm. 80x101
I rimasti
1924
olio su tela
200x185 cm
Natale
24
dicembr
e 1920
china su carta
cm 13x13
15
16
Eugenio BARONI (1880 –
1935)
Fotografie invalidi di guerra, Sarajevo
casa mutilato Bologna, fotografie, schede,
cercare quadri e disegni
sculture bozzetto per il monumento al
fante
Museo di Storia,
Trento