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Anno 8, n. 7 (1565) - martedì 14 gennaio 2014- Edizione delle ore 18.50
Anno 8, n. 7 (1565) - martedì 14 gennaio 2014- Edizione delle ore 18.50
Mini Imu, guida on line per il calcolo
Dall’home page del
sito del Comune un
rapido accesso al
software che permette
di effettuare il calcolo
del tributo da pagare
entro il 24 gennaio
Guida on line e calcolo “fai da te”
per determinare l’importo della
“mini Imu” da versare entro il 24
gennaio, utilizzando uno specifico
software messo a disposizione
dal sito web del Comune di Torino
all’indirizzo www.comune.torino.
it/tasse/imu (accessibile anche
dalla homepage del portale civico
attraverso il link “calcolatrice personalizzata per gli immobili di
Torino”).
Invece, per chi ha meno dimestichezza con i prodotti della telematica, il saldo dell’Imu 2013 per
le abitazioni principali e le relative pertinenze - la cosiddetta
“mini Imu” per l’appunto - può
anche essere definito con l’aiuto
degli operatori del call center
comunale, telefonando al numero 0114424857 (attivo dal lunedì al venerdì con orario 8 –18 e il
sabato dalle 8 alle12.30), oppure
rivolgendosi direttamente agli
sportelli di corso Racconigi 49
(aperti al pubblico dal lunedì al
venerdì con orario 8.30 – 12.30)
o alle sedi delle circoscrizioni
cittadine.
Così - attraverso internet, telefono e personale dei servizi tributari e delle circoscrizioni - Palazzo
Civico integra l’attività di Caaf e
consulenti fiscali, fornendo ai
contribuenti informazioni e strumenti utili a calcolare l’importo
del tributo sugli immobili in cui il
possessore e il suo nucleo familiare dimorano abitualmente e
risiedono anagraficamente.
Il tributo - il cui importo è pari al
40 per cento della differenza
d'imposta calcolata tra l'aliquota
deliberata dal Comune (0,575
per cento) e quella di base dello
Stato (0,4 per cento) - deve essere pagato utilizzando il modello
F24 (versamento presso banche
e Poste Italiane) oppure tramite il
bollettino di c/c postale n. 1008857615 intestato “Pagamenti
IMU” (versamento solo presso
Poste Italiane) indicando Codice
Come si calcola
Il calcolo va eseguito sull’abitazione principale e sulle eventuali pertinenze (un C/6, un C/7, un C/2 così come previsto dalla normativa IMU).
Versamento del 40% della differenza tra l’IMU annua calcolata ad aliquota deliberata dal Comune di Torino (0,575%) e
l’IMU annua calcolata ad aliquota standard (0,4%)
SCADENZA: 24/01/2014. Versamento con modello F24:
∗ codice comune L219
∗ codice tributo 3912
∗ anno di riferimento 2013
∗ barrare entrambe le caselle acconto e saldo
Esempio
Un contribuente proprietario al 100% dell’immobile destinato ad abitazione principale senza figli a carico che risiede e dimora nell’immobile.
Abitazione principale di cat. A/3 rendita catastale 761,00 euro.
Calcolo base imponibile
Rendita catastale 761,00 euro + rivalutazione 5% = 799,05
Applicazione moltiplicatore: 799,05 x 160 = 127.848 base imponibile
Imu lorda
Detrazione
abitazione
principale
Imu netta
Imu ad aliquota
deliberata
(0,575%)
€ 127.848 X
0,575 : 100 = €
735,13
€ 200,00
€ 535,13
Imu ad aliquota
standard (0,4%)
€ 127.848 X 0,4 :
100 = € € 511,39
€ 200,00
€ 311,39
Differenza
(€ 535,13 – €
311,39)
Mini Imu da
pagare (40%
differenza)
Comune L219 e Codice tributo
3912 per l’abitazione principale.
Oltre alle abitazioni principali e le
relative pertinenze, devono pagare
la “mini Imu”: gli immobili posseduti a titolo di proprietà o usufrutto
da anziani o disabili residenti in
istituto di ricovero o sanitario a
seguito di ricovero permanente, a
condizione che la stessa non risulti
locata; quelli di cittadini italiani
non residenti nel territorio dello
Stato a titolo di proprietà o di usufrutto in Italia, a condizione che
non risulti locato; i terreni agricoli,
€ 223,74
€ 89,50
nonché quelli non coltivati, posseduti e condotti da coltivatori diretti
o da imprenditori agricoli professionali.
Mauro Gentile
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Anno 8, n. 7 (1565) - martedì 14 gennaio 2014- Edizione delle ore 18.50
Ambiente e sviluppo alla Cattedra del Dialogo
Ospiti Carlin Petrini
e Cettina Militello.
Video intervista allo
psicanalista
Massimo Recalcati
Giovedì 16 gennaio per “Fragilità:
Fede, possibilità o risorsa” si
svolgerà il terzo appuntamento
del sesto anno della Cattedra del
Dialogo nella Sala Cabrini in via
Montebello 28 bis. Verrà affrontato l’argomento dell’ambiente e
dello sviluppo.
Parteciperanno Carlo Petrini, Fondatore di Slow Food e organizzatore di Terra Madre e unico italiano inserito nel gennaio del 2008
dal quotidiano inglese The Guardian tra le 50 persone che
“potrebbero salvare il pianeta” e
Cettina Militello, docente di eccle-
siologia, liturgia e mariologia in
diverse Facoltà ecclesiastiche romane. Dal 2002 dirige la Cattedra
“Donna e Cristianesimo” presso la
Pontificia facoltà Teologica Maria-
num ed è direttore
dell’Istituto Costanza
Scelfo per i problemi
laici e delle donne nella Chiesa, divisione
Sirt. La serata sarà
introdotta da una video
intervista allo psicanalista Massimo Recalcati dove viene analizzata la fragilità, realizzata
in collaborazione con Torino Spiritualità.
Per informazioni : 011.5623423.
cell. 3401007222, cattedradeldialogo@agdonline.it (ag)
Incontro sulla resistenza
Anche Crocetta si differenzia
“L’esodo in Francia, i campi di concentramento e la
partecipazione alla Resistenza“ è il titolo dell’ incontro – curato da Italo Poma, presidente di AICVAS
(Associazione Italiana Combattenti Volontari Antifascisti di Spagna) e dall’ ANCR (Archivio Nazionale
Cinematografico della Resistenza) - che si svolgerà
giovedì 16 gennaio alle 18 nella sala conferenze del
Museo Diffuso della Resistenza, in corso Valdocco
4a.
L’appuntamento, rientra nel ciclo “Una lunga resistenza. L’odissea dei combattenti antifascisti dalla
guerra di Spagna all’opposizione al nazifascismo”,
una serie di incontri volti a superare il semplice ricordo della guerra civile e a fornire elementi di riflessione e di confronto per capire non solo la storia della
Spagna contemporanea, ma quella dell’Europa nel
suo complesso. L’ingresso è libero. (eb)
Domani, mercoledì 15 gennaio alle ore 11,30
l’assessore all’Ambiente Enzo Lavolta parteciperà
alla Conferenza stampa che annuncia l’avvio della
raccolta dei rifiuti porta a porta nel quartiere Crocetta. L’incontro si terrà in via Dego 6.
L’inserimento della raccolta sarà graduale nell’area
interessata dalla nuova estensione del servizio, che
permette di raggiungere localmente percentuali fino
al 60 percento di rd. L’attivazione interesserà 35mila residenti circa, suddivisi in 18.800 famiglie, 2000
uffici e 1100 utenze non domestiche.
Il servizio interesserà anche tutta l’area del Politecnico, dove è già in corso, come nel resto del quartiere,
una campagna di comunicazione che spiega come
conferire e dove. Con l’attivazione di Crocetta, diventano circa 450mila i torinesi serviti dalla raccolta
porta a porta. (mm)
La pubblica utilità taglia il canone Cosap
Chi si offrirà di sistemare
ti promossi da
lo spazio pubblico con
titolari di una
panchine, rastrelliere per
cartella COSAP
le biciclette, attrezzature
che, incidendo
sportive utilizzabili da
positivamente
tutti, giochi per bambini o
sulla collettividi provvedere alla manutà, potranno
tenzione delle aree verdi
ottenere delle
cittadine o di quelle pubagevolazioni.
bliche o ancora realizzerà
“Con questo
interventi di decoro urbaprovvedimenno o di pulizia potrà otte- Ilda Curti
to – spiega
nere la riduzione del cal’assessore
none per l’occupazione permaCurti - intendiamo incentivare il
nente del suolo pubblico. La
senso civico dei torinesi e la cura
Giunta comunale, su proposta
dello spazio pubblico, favorendone
dell’assessore Ilda Curti, ha apl’uso sociale”. Una apposita Comprovato nella sua riunione odier- missione comunale, a cui sarà
na una delibera che raccoglie in
demandata l’individuazione delle
alcune casistiche quegli interven- modalità per la presentazione del-
le proposte di intervento, vaglierà i
progetti e la loro sostenibilità finanziaria. Solo dopo la realizzazione degli interventi potrà essere
presentata, con la documentazione dell’avvenuto pagamento degli
stessi, la richiesta di agevolazione
sul canone COSAP. Le agevolazioni consistono nella riduzione del
canone per le occupazioni permanenti di suolo pubblico, ad esclusione dei passi carrabili, per
l’annualità successiva alla richiesta, dell’importo delle prestazioni
di pubblica utilità ammesse dalla
Commissione e realizzate a cura e
spese del richiedente. L’importo
complessivo della riduzione non
potrà comunque superare il 50%
del canone dovuto.
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Libertà civili, uno spettacolo all’Alfieri
Acquanegra Cremonese, nel cuore della Padania; nel ristorante
La locanda del migrante, gestito
da stravaganti personaggi e frequentato da altrettanto eccentrici
avventori, si susseguono numerose ed esilaranti vicende. E’ questa, in breve, la storia avvincente
e divertente portata in scena lunedì sera al Teatro Alfieri con
grande professionalità dalla
Compagnia delle Frottole e
dall’Associazione culturale I Buffoni di Corte Onlus.
La Locanda del Migrante affronta
tematiche di grande rilevanza
come il razzismo, l’omosessualità
e la libertà ed è il frutto di
un’esperienza pluridecennale
maturata dall’Associazione I Buffoni di Corte nel campo della formazione in ambito teatrale e
drammaturgico di ragazzi con la
sindrome di Down, indirizzata a
favorirne l’integrazione e
l’inserimento nel tessuto sociale.
La pièce teatrale è stata infatti
un'occasione per mostrare come
persone con questa sindrome, se
inserite in un contesto favorevole, siano in grado di mostrare le
proprie abilità, esibendosi come
attori e artisti al pari di chiunque
altro. Il ricavato dell’iniziativa verrà in parte destinato al finanziamento di nuovi progetti promossi
dall’Associazione I Buffoni di Corte e in parte devoluto in beneficenza a sostegno di 1caffe.org,
che ha partecipato e promosso la
serata.
Il gruppo Subà ha aperto la serata con la canzone Distanti di Paolo Passera e successivamente
l’assessore comunale Claudio
Lubatti ha salutato il cast e il
pubblico dell’Alfieri.
Lo spettacolo ha visto anche la
partecipazione straordinaria di
Luca Argentero che nel secondo
atto è salito sul palco. La serata è
stata realizzata in collaborazione
con 1Caffè.org, la Onlus digitale
dello stesso Argentero, che sostiene, con il web, tante piccole
realtà no-profit italiane ed è stata
patrocinata da Regione Piemonte, Provincia e Città di Torino.
La Compagnia delle frottole, fiore
all’occhiello dell’Associazione I
Buffoni di Corte Onlus, è formata
da 13 ragazzi con la sindrome di
“La Locanda del
Migrante” affronta
tematiche di grande
rilevanza come
il razzismo,
l’omosessualità e la
libertà. In scena molti
ragazzi con sindrome
di Down
Due scene dello spettacolo
Down e 13 volontari ed è impegnata da circa 20 anni nella realizzazione di spettacoli teatrali inediti,
rappresentati presso un gran numero di teatri della città di Torino e
provincia (Teatro Colosseo, Teatro
Agnelli, Teatro Nuovo, Piccolo Regio, Teatro Alfieri, Casa del Teatro
Ragazzi e Giovani, Teatro Superga
di Nichelino). La Compagnia ha
partecipato anche ad alcune ras-
segne come Open to all, Giovani in
Scena, promosso dalla Circoscrizione 2, La Grande sfida 18 a Verona, Teatro des Enfantes ad Aosta e ha organizzato spettacoli per
raccogliere fondi da destinare a
progetti di aiuto per Beslan e per
l’emergenza Haiti, in collaborazione con la Onlus Madian Orizzonti.
Michele Chicco
Il cast della “Locanda del Migrante”
Testo e regia: Luca Nicolino
Coreografie: Stefania Sburlati
Scenografie: Laboratorio di falegnameria Saltimbanco
Costumi: Irma Cuentas, Julia Gamboa, Carla Meneses
Trucco: Natascia Malavasi
Regia audio luci: Federico Merula
Attori: Federico Argenta, Giancarlo Becchio, Monja Castello, Corrado
Cavagnino, Matteo Deandreis, Paola Demichelis, Elisabetta Dua, Edoardo Faletti, Elena Follo, Erika Fumini, Stefano Gilardi, Federico Immediata, Enrico Mura, Massimiliano Napoli, Luca Nicolino, Edoardo Oliaro,
Valentina Paonessa, Rossana Postiglione, Marta Pulimeno, Paolo Remoto, Sandro Remoto, Gian Luca Rovetto, Stefania Sburlati, Mara Spazzarini, Ilenia Zocco.
Anno
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Anno 8,2014n. 7 (1565)
Edizione
- martedì
delle ore
1418.50
gennaio 2014- Edizione delle ore 18.50
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Si scivola sul ghiaccio fino al 9 febbraio
Da circa un mese
e mezzo la struttura in
piazza Carlo Alberto
fa divertire torinesi
e turisti. Sempre attiva
anche la “Giostra del
Nonno”
La magica atmosfera della patinoire, allestita per grandi e bambini in piazza Carlo Alberto, durerà fino al 9 febbraio 2014.
La pista, 375 metri quadrati per
una capienza di circa 70 persone, è perfettamente integrata
nella suggestiva cornice tra la
prestigiosa sede della Biblioteca
Nazionale e la facciata posteriore
di Palazzo Carignano, sede del
Museo Nazionale del Risorgimento italiano. Da circa un mese e
mezzo, e soprattutto nel periodo
delle festività natalizie, la struttura in piazza Carlo Alberto ha ospitato sia i volteggi degli appassioFoto tratta da torinodailyphoto.blogspot.com
nati esperti del genere sia le divertenti cadute dei principianti.
Gli ingressi ad oggi sono stati
circa 9mila, l’80% dei quali con
età fino a trent’anni, tra cui anche molti turisti in visita a Torino
che hanno voluto provare
l’ebrezza di calzare i pattini e lanciarsi in pista. Numeri ottimi anche per il progetto scuola: tutte le
mattine l’impianto è stato utilizzato da almeno due classi
(scolari e studenti) per un totale
di circa mille presenze in 40 giorni.
Inaugurata nei primi giorni di dicembre, la pista è gestita dalla
Asd Piemonte Ice con il patrocinio
della Federazione Sport Ghiaccio
piemontese, ed è aperta dal luneInaugurata questo pomeriggio, alla presenza del vicesindaco Elide Tisi,
dì al giovedì con orario no-stop
la residenza sanitaria e assistenziale “Il Porto”. La struttura di via Torre
dalle 14 alle 23, il venerdì dalle
14 alle 24, il sabato dalle 10 alle Pellice, nel quartiere La Barca, dispone di 180 posti letto. L’apertura de
“Il Porto” segue quella della residenza Villa Primule, avvenuta nel 2012,
24 e la domenica dalle 10 alle
23 (Per tutto il periodo funzionerà e anticipa quella della residenza sanitaria e assistenziale di via Mongrando, che a breve renderà disponibili altri 200 posti letto.
il servizio di noleggio pattini sul
posto). La piazza
ospita anche
Orari pista, fino al 9 febbraio 2014
l’imperdibile anti- 14 – 23 dal lunedì al giovedì; 14 – 24 il venerdì; 10 – 24 il sabato; 10 – 23 la domenica Giostra del
ca
Nonno: una tradi- Ingresso
zionale e romanti- Euro 5 compreso noleggio pattini; Euro 40 per 10 ingressi utilizzabili anche da un grupca "giostra dei
po. Tariffe ridotte per under 14, studenti, famiglie e over 65. Per i partecipanti al
cavalli".
“Progetto scuola” l’orario è dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 14
Per info: http://
Orari giostra
www.
Sabato, domenica e festivi dalle ore 10 alle 20. Feriali dalle ore 13 alle 20.
nataleatorino.it/
Biglietto
Biglietto
pattinaggio/. (lc)
1 corsa Euro 1 – 5 corse Euro 3 – 10 corse Euro 7
Registrazione del Tribunale di Torino numero
97 del 14 novembre 2007
Redazione: piazza Palazzo di Città 1—10122 Torino. Tel.: 0114423600 Fax: 0114422270
torinoclick@comune.torino.it. Direttore responsabile: Carla Piro Mander. Coordinamento
redazionale: Mauro Marras. In redazione: Marco Aceto, Eliana Bert, Michele Chicco, Luisa
Cicero, Mariella Continisio, Gianni Ferrero, Mauro Gentile, Raffaela Gentile, Antonella Gilpi,
Mauro Giorcelli, Claudio Mangiantini, Paolo Miletto, Gino Strippoli, Ezio Verna, Piera
Villata. Edizione delle ore 19 a cura di Mauro Marras

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