DICEMBRE 2014 Il Premio David Giovani, la giuria locale è all’opera pletamente spesato, è stato di 10 giorni. Nel 2012 la sala cinematografica è stata attrezzata con un nuovo impianto per la proiezione digitale, ciò significa, oltre alla possibilità di vedere film in 3D, vedere film in formato digitale con un significativo miglioramento della qualità audiovisiva e, soprattutto, grazie alla facilità della duplicazione digitale, poter proporre film classici e film di qualità non disponibili in pellicola o difficilmente reperibili. Nelle precedenti edizioni l’iniziativa ha conseguito un notevole successo presso i ragazzi con una partecipazione quantitativamente e qualitativamente significativa, animata da iniziative collaterali quali la presenza di critici cinematografici, di registi e attori dei film presentati. Sulla base dell’esperienza sin qui condotta, per l’anno scolastico 2014-2015 proponiamo alle scuole superiori varie modalità di partecipazione. Percorso “Giuria Locale David Giovani” Partecipazione, su base numerica da definire in ragione delle adesioni delle scuole rispetto al tetto complessivo di 200 partecipanti, degli studenti delle classi quarte e quinte, aventi i requisiti (compimento dei 18 anni di età entro, non oltre il 25 agosto 2015) alla “Giuria Locale del Premio David Giovani” che comporta le seguenti fasi: • Visione dei film della rosa David Giovani (complessivamente da un minimo di 20 a un max di 25) da effettuarsi autonomamente in orario extrascolastico da parte degli studenti nel periodo ottobre 2014/aprile 2015 con ingresso gratuito nell’ambito della programmazione ordinaria, feriale e prefestiva (solo sera) e/o festiva (anche pomeridiana), della sala di Castiglione del Lago. I titoli e le date di proiezione dei film saranno comunicate alle scuole aderenti man speciale cinema Cinema e scuola collaborano: le tante proposte del Caporali Il Cinema Teatro Cesare Caporali di Castiglione del Lago costituisce per il dodicesimo anno consecutivo la Giuria Locale del Premio David Giovani, iniziativa destinata agli studenti delle classi quarte e quinte delle scuole medie superiori che propone la visione gratuita in orario extrascolastico di una rosa di film italiani di qualità particolarmente indicati per le giovani generazioni, selezionati da esperti a livello nazionale. L’obiettivo generale del progetto è formare il futuro spettatore cinematografico e fornire ai ragazzi i principali strumenti per la fruizione critica dell’opera cinematografica nel suo contesto naturale: la sala buia e il grande schermo. Il progetto è realizzato in collaborazione con Agiscuola nazionale e con il patrocinio e il contributo del Comune di Castiglione del Lago. Le proiezioni sono effettuate presso Cinema Teatro Cesare Caporali di Castiglione del Lago. Gli studenti componenti la Giuria al termine del percorso che prevede la visione di circa 2025 film da effettuarsi in orario extrascolastico nel periodo ottobre-marzo e la possibilità che alcuni di questi siano proiettati al mattino in orario scolastico allargando la visione anche ad altri studenti, dovranno votare il film preferito e potranno realizzare dei componimenti scritti che parteciperanno ad un concorso che prevede premi locali e nazionali. Nel corso degli anni molti sono stati gli studenti vincitori di interessanti soggiorni ai principali festival del cinema italiano, tra cui Venezia e Roma. La studentessa Cecilia Toccaceli del Liceo Scientifico “Italo Calvino” di Città della Pieve ha partecipato in qualità di membro della Giuria Agiscuola, composta da circa 20 ragazzi pari età, al Festival di Venezia edizione 71. La Giuria ha assegnato il “Leoncino d’oro” al film Birdman di Alejandro González Iñárritu. Il soggiorno a Venezia, com- 9 Comuneinforma Barry Lyndon, uno dei capolavori di Stanley Kubrick, sarà programmato a gennaio nel corso della rassegna “Martedi DOC” mano che i film saranno messi a disposizione dalla distribuzione. • Votazione da parte degli studenti (fine marzo 2015) del film ritenuto più valido tra quelli visionati e realizzazione facoltativa di un componimento sull’esperienza svolta o su un film. • Manifestazione conclusiva (maggio 2015) con assegnazione del credito formativo e dei premi locali e nazionali per i migliori componimenti scritti (premi locali: biglietti e abbonamenti gratuiti al cinema; premi nazionali: il soggiorno per uno studente al festival del Cinema di Venezia come membro della giuria che assegna il premio “Leoncino d’oro”, il soggiorno per due studenti al Campus promosso da Agiscuola “Cinema Scuola Giovani” di Roma). Al Percorso principale “Giuria Locale David Giovani” si aggiungono altre possibilità di partecipazione: Realizziamo una video-recensione Gli studenti partecipanti alla Giuria Locale David Giovani, oltre alla recensione scritta per partecipare al premio nazionale, potranno realizzare una video-recensione, ovvero un commento ad uno o più film della rosa che dovrà essere esposto a voce e ripreso con videocamera. La video-recensione può essere anche un prodotto collettivo di una singola classe. Le migliori video-recensioni potranno partecipare al concorso locale e vincere premi in biglietti per il cinema e attrezzature e, quando possibile e previa autorizzazione degli autori, potranno essere proiettate al cinema prima o dopo la visione del film oggetto della video-recensione. Gli studenti potranno effettuare riprese e montaggio delle video-recensioni in modo autonomo o fare riferimento al Cinema che fornirà le attrezzature necessarie. Nella prima parte dell’anno scolastico il Cinema intende realizzare uno o più momenti di formazione con esperti per apprendere la principali tecniche del giornalismo televisivo. Percorso “La Scuola al Cinema” Partecipazione aperta a tutte le classi dell’Istituto, sulla base del numero minimo di studenti indicato in seguito, ad alcune proiezioni del percorso David Giovani da effettuarsi al mattino e/o al pomeriggio con un duplice obiettivo: a) dare la possibilità a tutti gli studenti, non solo ai componenti la giuria, di partecipare ad un percorso di educazione cinematografica legato alla nostra cinematografia nazionale di qualità; b) favorire la partecipazione dei membri della Giuria David Giovani della propria scuola attraverso alcune proiezioni scolastiche. Tale partecipazione comporta la visione da A Natale regala e sostieni il tuo Cinema Anche in questo delicato momento di crisi occorre difendere il Cinema Caporali, per il ruolo di presidio sociale e culturale che riveste e per la qualità della vita di residenti e turisti. Privati cittadini, mondo produttivo e commerciale possono sostenere le nostre iniziative, scongiurare il suo ridimensionamento e rilanciarne l’importante funzione che il Caporali riveste nella vita della nostra comunità. Sono due le iniziative che proponiamo. A Natale regala il cinema: acquista e regala abbonamenti e carnet di biglietti scontati. Sostieni il tuo cinema!: acquista spazi pubblicitari per promuovere la tua attività a prezzi scontati (vale fino a maggio 2015). Per informazioni potrete chiamare i seguenti numeri 338 1291956 (Paolo), 333 2129730 (Marco) e 335 5858310 (Piero). parte degli studenti di alcuni film della rosa selezionata a livello nazionale per il David Giovani 2013/2014 (gli stessi film selezionati per la giuria) da effettuarsi al mattino in orario scolastico nel periodo ottobre/marzo con cadenza mensile. Percorso “Impariamo l’inglese al Cinema” Film in lingua originale inglese con sottotitoli in italiano (percorso proposto esclusivamente nella fascia pomeridiana extrascolastica). Partecipazione (sulla base di un numero minimo di studenti da concordare) alla visione di uno o più film di qualità della cinematografia anglosassone proposti in lingua originale con sottotitoli in italiano. Iniziativa realizzata in collaborazione con la comunità anglosassone residente nel territorio riunita nell’associazione “The Castiglione English Language Library”. I film saranno comunicati alle scuole via fax o via e-mail man mano che saranno programmati. È possibile anche prenotare film proposti dalle scuole stesse qualora ancora in distribuzione. Percorso “Giornata della Memoria” Partecipazione (sulla base del numero minimo di studenti indicato) alla visione di un film che commemora la persecuzione e l’olocausto del popolo ebraico in occasione della “Giornata della Memoria” del 27 gennaio 2015. Percorso “Facciamo Cinema” La nostra organizzazione mette a disposizione della scuola professionalità e strumentazioni per la realizzazione di laboratori di produzione audiovisiva. Questo percorso permette ai ragazzi, attraverso un numero congruo di incontri effettuati in orario extrascolastico, di realizzare un cortometraggio digitale seguendo tutte le fasi di realizzazione di un film e comprendendo dall’interno il linguaggio del cinema. Alla fine del percorso il prodotto può essere rivisto su grande schermo, a scuola o al cinema. Fermo restando il reperimento delle risorse necessarie, che potranno provenire da contributi pubblici e/o dalla famiglie attraverso il pagamento di piccole quote di partecipazione, saranno realizzati laboratori extrascolastici che potranno essere ospitati nelle sedi scolastiche, per le scuole del territorio, e/o presso i locali attigui alla sala cinematografica per le scuole del capoluogo. w 10 Comuneinforma DICEMBRE 2014 Il Moto Club Trasimeno “G. Capecchi” presenta la stagione 2015: si parte subito forte sport Tornano gli Internazionali d’Italia Tony Cairoli in azione a Gioiella La notizia è di quelle ghiotte e la redazione di Comuneinforma è la prima a riceverla anche se, a causa della periodicità, è poi probabile che si diffonda prima che il giornale giunga nelle mani dei suoi destinatari. Ma è in ogni caso motivo di soddisfazione poter annunciare che gli Internazionali d’Italia di motocross torneranno, nel 2015, a Castiglione del Lago. In attesa del calendario ufficiale della nuova stagione, l’anticipazione è suffragata proprio dagli addetti ai lavori, in particolare dal Moto Club Trasimeno “G. Capecchi” che, a distanza di tre anni dall’occasione precedente, sarà incaricato dell’organizzazione del grande evento. Dunque l’attesa è stata tutto sommato breve e il 7 e 8 febbraio, a Gioiella, gli appassionati potranno tornare ad ammirare una delle manifestazioni motocrossistiche più importanti del nostro Paese. Gli Internazionali sono infatti il primo evento titolato della stagione agonistica nostrana, precedono addirittura i mondiali e come tali raccolgono sul territorio italiano la presenza di tutti i campioni che possono così effettuare degli utilissimi test, rifinire la preparazione e valutare, attraverso i primi confronti diretti, il valore degli avversari. «L’appuntamento è per il week end del 7 e 8 febbraio, con la seconda delle tre prove degli Internazionali d’Italia 2015» - annuncia Giandomenico Baldi - Presidente del Moto Club Trasimeno. «Dopo l’evento del 2012 abbiamo dovuto rispettare il criterio di turnazione adottato dalla Federazione Motociclistica Italiana che coinvolge tutte le migliori piste italiane che presentino i requisiti necessari per ospitare una gara durante l’inverno. Ora è tornato il nostro turno ma, come gli addetti ai lavori ben sanno, siamo stati sempre pronti ad ospitare manifestazioni di altissimo livello. Siamo ovviamente molto soddisfatti - sottolinea Baldi - perché l’assegnazione è una riconferma del valore della nostra organizzazione; l’evento è elettrizzante perché il cast dei protagonisti si preannuncia al completo, con due star di assoluto valore mondiale. Mi riferisco al nostro stratosferico Tony Cairoli, per il quale gli Internazionali costituiranno la prima gara titolata in cui potrà festeggiare il suo ottavo titolo iridato, ma anche al fuoriclasse statunitense Ryan Villopoto che, con una decisione che ha fatto scalpore, ha deciso di schierarsi nel torneo iridato 2015 e per questo pare certo che sia presente al trittico premondiale». «Oltre all’aspetto agonistico - continua il Presidente - c’è da sottolineare quello organizzativo: delle tre prove in calendario, quella di Castiglione del Lago sarà l’unica del centro-Italia e richiamerà quindi sulla nostra area l’interesse del grande pubblico e dei mezzi di informazione. È prevista la totale copertura dell’evento su reti televisive nazionali e non è dunque azzardato prevedere un significativo ritorno di immagine per il territorio ed anche un effetto positivo sull’economia, per il movimento turistico al di fuori delle stagioni tradizionali. La pista si presenterà pressoché invariata nella sua fisionomia, offrendo le consuete garanzie di spettacolarità, mentre l’impianto è già oggetto di interventi di re-styling per garantire a pubblico, piloti e team la migliore accoglienza». In particolare l’Amministrazione Comunale, proprietaria dell’impianto di Gioiella, intitolato alla memoria di Vinicio Rosadi e gestito dal “Trasimeno”, ha in corso un intervento nel paddock, coperto (lo ricordiamo) con i pannelli fotovoltaici, per portare in piano gli ampi spazi che ac- colgono le squadre e i conduttori e offrire quindi un’ospitalità sempre all’insegna della massima efficienza. Nel complesso sarà un fine settimana di grande festa del motocross che coinvolgerà non solo i campioni ma anche i giovani aspiranti con iniziative rivolte ai bambini e ai ragazzi. Poi, da domenica mattina, sarà solo gara con spettacolo di altissimo livello. Per quanto riguarda l’intera stagione 2015, il Presidente Baldi annuncia: «Il Moto Club Trasimeno ha dato la propria disponibilità ad ospitare altri eventi crossistici di rilievo». In attesa che il calendario di tutti i campionati diventi ufficiale, si può comunque parlare di un impegno equamente suddiviso, come è nella storia del club, tra eventi di punta ed attività promozionale. «Non mancheremo ovviamente di organizzare una prova del campionato umbro - conclude Baldi - passerella dei talenti della regione ma anche di tanti amatori, legati all’attività sportiva su due ruote». w Diego Mancuso Il presidente Giandomenico Baldi Artisticamente Zen festeggia il suo primo anno di attività Artisticamente Zen è il Centro Olistico e Culturale di Castiglione del Lago, nato dall’idea del M° Diego Pucci di unire sotto lo stesso tetto più forme d’arte. Diego è un pianista, concertista e insegnante di propedeutica musicale diplomatosi con lode presso il Conservatorio “B. Maderna” di Cesena ed è anche Istruttore III Dan di Gōjū-ryū Karate-dō Tradizionale. La continua pratica ed il continuo studio del Pianoforte e del Karate-do hanno reso Diego un sostenitore dell’Arte come strumento educativo e di crescita personale, sia per i bambini più piccoli, sia per i più grandi. Essere un’artista significa avere gli strumenti per esprimere e trasmettere il bello della realtà che ci circonda, sia questa materiale o emozionale. Questo è possibile grazie ad uno studio ed una comprensione approfonditi degli strumenti tecnici della forma d’arte che ci interessa, e ad un percorso di conoscenza/consapevolezza di sé in grado di mostrarci e condurci ad una conoscenza più profonda del nostro ”Io”. Attraverso la musica i bambini possono creare un contatto diverso con il mondo che li circonda, ascoltandone i suoni e i rumori, giocando e conoscendo gli strumenti musicali e i vari generi di musica ognuno dei quali avrà una risonanza emotiva diversa a seconda del momento, del brano scelto o dello stesso ascoltatore. Analizzare e scoprire insieme le emozioni, significa anche comprenderle meglio, averne meno paura e viverle più serenamente lasciando il bambino libero di esprimersi anche attraverso un linguaggio emotivo più sottile. Ma avere a che fare con le proprie emozioni significa anche conoscerci più profondamente e diventare consapevoli della singolarità di ognuno di noi e rispettare, di conseguenza, anche la libertà di espressione degli altri. Questo ci permettere di vivere un rapporto con gli altri basato sul confronto e sullo scambio, piuttosto che sullo scontro e l’inutile contrapposizione. Siamo inoltre convinti che la disciplina, la storia e i principi morali su cui si basa la pratica delle arti marziali tradizionali siano utili strumenti per aiutare a crescere i più giovani con solide basi morali e comportamentali che indirizzino in maniera costruttiva l’enorme quantità di energie che hanno a loro disposizione. Affiancato al Karate-do (insegnato da Diego e dall’allenatore II Dan Putzulu Francesco dell’ordine delle Arti Marziali “R. Carnesecchi” asd), Artisticamente Zen propone l’Aikido, l’arte marziale degli antichi samurai, il cui Istruttore Shidoin IV Dan è Stefano Cocchi. Oltre a tenere un regolare corso di Aikido anche a Cortona e oltre a prendere parte continuamente agli stage di formazione di Aikido in Italia ed Europa, Stefano ha già organizzato diverse iniziative, di cui le più recenti sono uno stage di Kashima in riva al lago a Castiglione e un Keiko di beneficenza tra amici a Cortona e ha preso costantemente parte agli eventi “non solo arti marziali e musica...”. Artisticamente Zen propone corsi di fotografia digitale, in programma a febbraio e a cura di Federico Marcantoni, il corso di Shiatsu per ritrovare l’equilibrio del corpo e dello spirito, a cura di Lucia Lupi, e Yoga, con le lezioni a cura del M° Gabriele, ma presto ci saranno altre novità che potrete seguire on-line anche grazie a Facebook e, presto, al nostro sito. Artisticamente Zen e O.A.M. “R. Carnesecchi” asd sono stati presenti in molte iniziative di promozione sociale e del territorio e anche quest’anno organizzerà il progetto “Karate-do e Aikido a Scuola” che coinvolge le scuole primarie e secondarie, e i bambini 3-5 anni con il GiocoKarate. Abbiamo preso parte al Glocal Festival di Villastrada alle MiniOlimpiadi Csen di Perugia; alla Giornata dello Sport, e organizzato Open Day di GiocoKarate, Propedeutica Musicale, Shiatsu, Yoga e Reiki ed è presente e collabora con più asili per la propedeutica musicale. Un importante progetto di propedeutica musicale è stato ideato e realizzato grazie alla collaborazione con lo spazio-ludico-formativo Hakuna Matata dove i bambini da 1 a 3 anni hanno rivissuto la storia di “Guizzino”, pesce protagonista del libro, trasformata in musica dal M° Pucci Diego al pianoforte. Prossimamente gli istruttori e i maestri saranno impegnati a Siena presso l’Ateneo della Danza per Aikido, nell’organizzazione di corsi di Karate adattato per diversamente abili, ad Assisi, Acquaviva, Castiglione del Lago, Roma e Losanna (CH) per i concerti pianistici e dal 28 al 30 Novembre a Brescia per lo Stage di Philippe Gouttard, insegnante VI dan Aikikai di Tokyo. w 11 Comuneinforma DICEMBRE 2014 La storia di un paese si scrive anche anche attraverso la sua associazione sportiva «La Strada è una piccola villetta di poche case vicinali, al nord di Città della Pieve, circa miglia 7, in una collinetta di aria mediocre, distante all’est di Vaiano circa un miglio e mezzo di strada piana e l’inverno fangosa». Questa è la descrizione che il Vescovo Tommaso Mancini lasciò ai posteri nel 1776, come risulta dallo scritto di Don Uberto Volpi, parroco di Villastrada dal 1944 al ’46, che così descriveva a sua volta il paese: «Oggi è un paese ameno e leggiadro per l’aria limpida e pura del suo cielo, per l’orizzonte vasto e incantevole, per la posizione ad un’altezza di metri 349 sul livello del mare una collinetta dal dolce declivio, a cavaliere tra i laghi di Chiusi e Trasimeno - fra una moltitudine gareggiante di filari, dal vino rinomato, e innumerevoli annosi olivi, dall’olio d’oro. Villastrada, che si amplia in un febbrile e crescente lavoro edilizio, fa un sicuro avvenire e piace a chi l’abita e al forestiero». Evidentemente Villastrada Umbra era apprezzata dai “forestieri” di ieri, esattamente come da quelli di oggi. Fu, infatti, il Cavalier Paolo Ferrante, pensionato postelegrafonico di Roma in villeggiatura estiva da diversi anni, che ideò e promosse, nel lontano 1927, la costruzione di un locale di trattenimento e svago a disposizione di tutti gli abitanti. Allo scopo, venne fondata un’associazione denominata club sportivo dopolavoro. Gambacorta Delfo, Burini Annibale, Burini Ado e Fumi Alberto ne furono i primi soci fondatori. La costruzione dell’immobile si rese possibile con il contributo dei soci e di quasi tutta la popolazione in opere e denaro e con i proventi delle fiere di beneficenza. Alla fine dell’ultima guerra, stante il disorientamento generale, l’associazione e quindi lo stabile, ebbero un periodo di abbandono tanto che alcuni soci fondatori incaricarono il Generale dott. Angelo Illuminati, già presidente della Polisportiva di Villastrada che gestiva il campo sportivo, di occuparsene in prima persona. Successivamente la struttura passò definitivamente all’associazione polisportiva (oggi club sportivo di Villastrada Umbra A.S.D) che da tempo promuoveva la locale squadra di calcio, sempre sotto la direzione del Gen. Illuminati. Dal 2004 si è formata la squadra di calcio “a 7” con la proficua partecipazione al campionato regionale. Dal 2001, con il prezioso interessamento di Marino Meacci, fu organizzata la squadra ciclistica di MTB che ogni anno ospita una prova del campionato Tosco-Umbro “Colli e Valli”. Sono passati 15 anni e, con l’impegno dei Presidenti e dei Consiglieri che si sono succeduti, da Delfo Mencarelli a Giosuè Burini e all’attuale Roberto Peppicelli, tante cose sono state fatte utilizzando i fondi raccolti con la sagra del prosciutto e melone, giunta ormai alla ventitreesima edizione. Una manifestazione che cura particolarmente l’ambiente – abbiamo ottenuto il marchio regionale di Eco-Festa - e la promozione dei piatti (brustico, tegamaccio) e dei prodotti tipici locali, collaborando con i produttori agricoli e le molte associazioni del castiglionese. Vanto di Villastrada è il gemellaggio con l’omonima frazione del comune di Dosolo, in provincia di Mantova. È un rapporto nato casualmente verso la fine degli anni cinquanta tramite contatti epistolari tra le insegnanti delle scuole elementari di allora. Per merito di Ivo Meacci questo rapporto si è consolidato a tal punto da permettere l’organizzazione di un’iniziativa per la raccolta di fondi che sono serviti al ripristino della scuola di Dosolo, danneggiata dal terremoto del 2012. Oltre a sostenere lo sport, il Club Sportivo, come da statuto, favorisce la socialità tra tutti gli abitanti di Villastrada e dintorni, promuovendo incontri di ginnastica, di yoga, di pittura, di musica e il mercatino per le strade del paese. Promuove anche incontri culturali e di supporto scolastico fra residenti di ogni nazionalità. Non mancano le classiche gite sociali in varie località italiane. Ultima iniziativa in ordine di tempo è stata la realizzazione del “Parco della Speranza” presso un’area del Campo Sportivo. Il parco è dedicato a tutti i nati negli ultimi anni e, per ognuno di loro, è stato messo a dimora un albero, con la “speranza” che possano in futuro occuparsi della loro cura e di quella del Club Sportivo. w Maurizio Ceragioli Circa 1600 persone a Castiglione del Lago per le regate: stagione turistica più lunga e impulso concreto per le attività economiche Carloia, Coppetti e Garzi ancora campioni italiani Meteor Match Race Una buona stagione quella del 2014 che sta andando in archivio per il Club Velico Castiglionese. Tra i risultati sportivi, amatoriali e sociali c’è da essere soddisfatti, complice pure il lago Trasimeno che ha mantenuto il suo livello idrometrico costantemente sopra lo zero. Sul piano sportivo, tra tutti c’è da segnalare l’ennesimo titolo italiano conquistato da Lorenzo Carloia, Luca Coppetti e Stefano Garzi nella classe Meteor categoria Match race, conquistato a Passignano in ottobre: si tratta del 5° titolo consecutivo, a conferma della buona scuola di vela presente nel CVC. Oltre a quella ottima performance, un bel successo sono stati i campus estivi per i bambini tra i 6 e i 13 anni, sei giorni dal lunedì al sabato dalla mattina alla sera, tutti assieme a contatto con una natura dal fascino inalterato. I velisti e le veliste di belle speranze sono stati circa 80 e parecchi di essi andranno a integrare il gruppo sportivo, costantemente fre- quentato da circa 30 atleti agonisti. Per tutti è stata un’esperienza divertente e formativa nella vela, uno sport che mette a confronto l’atleta, prima che con gli altri, con se stesso. Tante poi sono state le regate che hanno visto i velisti del CVC protagonisti. Poco male se la vittoria non sempre è arrivata, perché lo spirito del Club, lontano dal voler apparire o, ancora meno, dall’essere quello di un’associazione elitaria, è innanzitutto centrato sullo sport praticato, con un approccio schietto e spartano. Ma il CVC non è solo sport e regate. Qui sembra corretto inserire una sottolineatura circa le ricadute delle attività del Club Velico Castiglionese sull’economia turistica di Castiglione del Lago. Tutto il bilancio del CVC è speso a Castiglione, mentre la presenza dei numerosi regatanti in occasione delle varie manifestazioni che si susseguono, anche prolungando la stagione estiva, vanno a beneficio delle attività ricettive, di ristorazione e commerciali della cittadina. Una realtà non sempre conosciuta e… riconosciuta. Le stime al riguardo sono interessanti. Le regate e le iniziative del Club Velico attraggono annualmente una media di oltre 1.600 persone, regatanti, familiari, ospiti, che soggiornano e utilizzano i servizi ricettivi locali. Da questa valutazione sono esclusi i soci, quasi 250 che frequentano il club tutto l’anno. In termini economici, il movimento di denaro medio annuo è attorno ai 400mila euro, con punte massime anche di 800mila, come lo scorso 2013: solo il Campionato mondiale ed europeo/master classe Lightning, ha attratto a Castiglione del Lago circa 350-400 persone per 15 giorni. Quest’anno, sono stati disputati il Campionato Italiano Homerus (per non vedenti), l’importante regata classe Dinghy, il raduno nazionale FIV di selezione classe Optimist, la tradizionale Zucchero a Vela, e tante altre competizioni ancora. È poco? È tanto? È di sicuro l’evidenza dei dati. Nel Club Velico ci sono intenzioni e condizioni per continuare e crescere ancora nel rispetto dei fini sociali del CVC. Sarà importante il supporto di Comune, Provincia, Regione, Coni e sponsor privati, ma anche mantenere l’attenzione verso la collettività in cui siamo inseriti. w Il Club Velico Castiglionese sport Villastrada e il suo club sportivo 12 Comuneinforma DICEMBRE 2014 Il gruppo folk Agilla e Trasimeno si avvicina ai 60 anni: sempre costante la volontà di proteggere e tramandare la cultura popolare Conoscere il passato per progettare il futuro Conoscere il passato per progettare il futuro. Partendo da questo presupposto, un gruppo folcloristico che si avvicina ai 60 anni di attività, è un patrimonio collettivo da tutelare e da salvaguardare, un “capitale sociale” di cui, ora più che mai, è necessario capire, insieme, per organizzarne il presente e progettare il futuro. È da sottolineare, come la sua attività rappresenti un prezioso contributo per evitare che le tradizioni vadano perse nel tempo. Castiglione del Lago e il Trasimeno, sono ormai strettamente legati al gruppo folcloristico “Agilla e Trasimeno”, il quale non rappresenta solo un veicolo di promozione nazionale e internazionale, ma anche un momento di crescita per la cittadinanza, che si arricchisce, in parte grazie alle capacità e alle esperienze maturate dai ragazzi al di fuori del contesto regionale, in parte grazie alla cultura che il mondo intero ha portato in questo territorio attraverso la “Rassegna Internazionale del Folklore”. Tanti anni di attività, tanti anni di vita sociale, tanti anni di ricerche e di conservazione del patrimonio tradizionale, di diffusione della cultura popolare dell’Umbria. Scambi culturali realizzati in tutta la penisola italiana, in gran parte del continente europeo e, per la prima volta, nel 2004, negli Stati Uniti d’America, in occasione del Columbus Day. In poche parole ho cercato di racchiudere l’essenza del gruppo folcloristico “Agilla e Trasimeno” che, fin dalla sua origine, oltre a trasmettere e diffondere le nostre radici culturali, ha curato particolarmente l’aspetto aggregativo, sociale e l’integrazione dei suoi componenti. Negli ultimi dieci anni si assiste a una scarsa attrattività dei gruppi nei confronti delle giovani generazioni, che manifestano minore interesse rispetto al passato a investire tempo ed energie in questo campo, dall’altro a un aumento dei contatti esterni. Due tendenze che appaiono opposte: l’una consiste nell’indebolimento dei legami interni, l’altra implica l’intensificazione La “Cena d’autunno” di Azzurro per l’Ospedale Sono stati ben 300 i partecipanti alla cena solidale organizzata presso il Centro Sociale Anziani il 24 ottobre scorso, con tante opere d’arte ispirate all’autunno che offrivano un bellissimo colpo d’occhio all’ingresso del salone dov’era diffusa la dolce musica dell’“autunno” di Vivaldi. Foto, quadri, ceramiche, composizioni di frutta, miniature: il tutto allestito sapientemente da mani preziose. Alla pasticceria un plauso particolare con dolci inneggianti all’autunno offerti da tutte le pasticcerie di Castiglione del Lago e da signore che hanno dato il meglio della propria passione. Una particolare menzione per due copie tridimensionali in ceramica realizzate da “Arte e sostegno” dei famosi dipinti di Arcimboldo. Il menù, preparato dallo staff ormai collaudato della Polisportiva di Villastrada, guidato dallo “chef” Enzo Pierini, ha proposto piatti autunnali squisiti ed originali, apprezzati da tutti i presenti. Le castagne sono state le protagoniste della serata, offerte sia cotte che crude da gustare a casa, consegnate da figuranti di “Trasimeno teatro” in costume autunnale. Ma l’aspetto che più dobbiamo sottolineare è stato quello solidale: è stato consegnato ai responsabili del reparto maternità dell’ospedale l’ecodoppler fetale, ed è stato annunciato che il ricavato della serata ha coperto ampiamente l’acquisto di un carrello di emergenza per la chirurgia e l’ostetricia che verrà consegnato al più presto. Ringraziamo il sindaco, tutte le autorità e associazioni presenti in gran numero, e segnaliamo la collaborazione della Cooperativa “Isola”. Un grazie particolare ai responsabili del CSA per la disponibilità della struttura e per la squa- dra del servizio ai tavoli. È stato evidenziato che la partecipazione di tante componenti della nostra realtà e dei numerosissimi cittadini è la prova di un’attenzione viva sull’ospedale, perché offra sempre migliori condizioni di cura. w dei legami esterni, anche attraverso strumenti associativi nazionali che hanno assunto sempre più rilievo, come la F.A.F.It (Federazione Associazioni Folcloriche Italiane) o il C.I.O.F.F. (Conseil International des Organisations de Festivals de Folklore et d’Arts Traditionnels). Anche “Agilla e Trasimeno” ha cercato di affrontare il problema con interventi come quelli rivolti alla scuola, cercando di aggregare ragazzi provenienti da tutto il nostro territorio; coltivare rapporti di reciproca collaborazione con molte associazioni del paese e con l’Amministrazione comunale ; organizza la “Rassegna Internazionale del Folklore” e alcuni membri ricoprono importanti incarichi nella F.A.F.It. e nella sezione C.I.O.F.F. Insomma il tutto va pensato sotto un riassetto nuovo dell’associazione comprendenti sottosettori quali: Gruppo Folkloristico “Agilla e Trasimeno” Gruppo Folkloristico “Quelli de ‘na volta” Rassegna Internazionale del Folklore Mi piace riportare quanto detto in occasione dell’intervista riportata sul libro “Folclorico senza timori, i cinquant’anni dell’Agilla e Trasimeno e dell’Italia del folklore” scritto e curato da Daniele Parbuono in occasione dei 50 anni del gruppo (2007), edizione Duca della Corgna. «L’esperienza che ho vissuto e che sto ancora vivendo è un fatto unico, difficile da descrivere. Esporre le sensazioni e le emozioni accumulate in tanti anni di vita di gruppo, non è cosa semplice. So soltanto che il gruppo folcloristico mi ha arricchito interiormente, mi ha fatto capire, mi ha fatto conoscere migliaia di persone, posti e territori che non avrei mai conosciuto, mi ha permesso di avere amici, non solo in ogni regione italiana, ma in tutto il mondo. Sono felice di poter affermare che in quasi tutte le nazioni potrei ritrovare un amico; non mi poteva capitare di meglio»! Raccontare il gruppo “Agilla e Trasimeno” non è cosa semplice e non è sufficiente questo spazio, ma voglio ancora sottolineare la bontà di questa associazione ricordando che tutti coloro che intendono entrare, dopo un periodo di prove, hanno la possibilità di fare parte dell’organico del gruppo e a ciascuno di loro, gli viene assegnato il costume, il borsone, la tuta, la maglietta e quanto altro occorre per avere tutto il necessario. Ai musicisti gli viene fornito lo strumento. Ricordo che nessuno, essi siano ballerini, cantanti o musicisti, deve pagare niente, il tutto è gratuito. Così sono gratuite tutte le uscite che il gruppo svolge sia in Italia che all’estero. Il gruppo è dotato di un bus proprio che gli permette di ottimizzare al meglio la propria attività. Visto che Comuneinforma entra nelle case di tutte le famiglie del territorio, e che il Gruppo Folcloristico ti dà questa opportunità, se sei interessato a far parte del gruppo, contattaci su: www.agillaetrasimeno.it oppure scrivici a: agillatrasimeno@libero.it Tel/fax 075.951687 (sede) oppure 347.2921335 (Presidente Giancarlo Carini). w Giancarlo Carini (Presidente di Agilla e Trasimeno) L’Associazione Passaparola, impegno sociale per il sostegno alle famiglie Giunto novembre arriva immancabilmente l’appuntamento dell’associazione Passaparola con il Comuneinforma e i suoi lettori. In queste righe troverete l’entusiasmo, la determinazione, la fatica e l’orgoglio che da sempre contraddistinguono le volontarie dell’associazione per i loro progetti, lavori e obiettivi. Grazie al “Bando per la raccolta, selezione e sostegno di proposte per lo sviluppo di progetti di solidarietà e di impegno sociale” promosso dal CeSVol (Centro Servizio per il Volontariato di Perugia) per l’anno 20132014, in collaborazione con Vivere Insieme a sostegno dei disabili del Trasimeno, con il Gruppo Integrato PEaS – Promozione Educazione alla Salute (Usl Umbria 1 – Distretto Sanitario del Trasimeno, Zona Sociale n.5; CeSVol), con la Cooperativa Polis e la Cooperativa Seriana 2000, siamo fiere di comunicare che il 23 ottobre è partito il laboratorio formativo di approfondimento “Affettività e sessualita nella disabilità”. Sono stati previsti 2 percorsi in parallelo, uno rivolto ai genitori e comprende 11 incontri e uno comprendente 8 incontri rivolto agli operatori sociali, insegnanti, professionisti, volontari che agiscono con persone con disabilità cognitiva e psico-fisica. Il laboratorio si svolgerà fra il 2014 e il 2015. La Responsabile scientifica e conduttore del laboratorio è psicologa e psicoterapeuta dott.ssa Rosella De Leonibus. Ringraziamo il territorio che ha saputo ben rispondere a questa iniziativa, difatti abbiamo dovuto chiudere le iscrizioni visti i numeri importanti di adesioni giunte. Facendo un passo indietro l’associazione Passaparola vi ha lasciato lo scorso anno informandovi della costituzione della “GuidAbile” manuale che accompagna i soggetti diversamente abili e le loro famiglie nel labirinto burocratico. Dopo tanto lavoro, questo progetto è in via conclusiva e prestissimo, i cittadini di tutto il Trasimeno, lo potranno trovare gratuitamente in tutti gli uffici, sportelli ed enti pubblici. Per quasi tutti i nostri progetti compresi quelli precedentemente descritti,vogliamo ap- profittare di questa vetrina per dare il giusto risalto a una professionista, consigliera, collaboratrice e amica che pur non facendo parte direttamente all’ass. Passaparola ha fatto sì che noi nascessimo e realizzassimo le nostre finalità sempre in maniera positiva. Stiamo parlando della dott.ssa Sara Belvedere, referente dello sportello Cesvol del Trasimeno. «Le iniziative della nostra ass. sono sempre molto seguite e di questo siamo contente in quanto lo scopo principale e fondamentale dell’ass. cioè... “la promozione di un cambiamento culturale sulla diversità nel territorio” viene consolidato sempre più». In altri casi, si sono create occasioni nelle quali abbiamo collaborato nella promozione di progetti già costituiti come il Tma Umbria nella persona della dott.ssa Chiara Pierassa. Infatti da ottobre sono partiti i corsi in piscina della Terapia Multisistema in acqua a Castiglione del Lago per bambini e ragazzi diversamente abili. La Tma è una terapia non convenzionale che utilizza l’acqua come attivatore emozionale, sensoriale e motorio. Questo tipo di intervento viene realizzato presso piscine pubbliche, per favorire l’integrazione sociale. I bambini e ragazzi diversamente abili e con varie tipologie di disturbi, sindrome e fobie sono supportati da un operatore formato sul metodo e supervisionato. Rispetto alla procedura per l’assegnazione della sede, comunichiamo alla cittadinanza che l’iniziale progetto sulla sede della ex scuola materna di Gioiella non si è potuto concludere per cause indipendenti dalla nostra volontà. Pertanto siamo in attesa della concessione gratuita di un altro spazio possibilmente più centrale. Ricordiamo che per tutte le informazioni sull’associazione Passaparola, sui nostri progetti e collaborazione è possibile inviare una email all’indirizzo associazione.passaparola@ gmail.com Concludiamo con una citazione di Marco Aurelio: «la qualità della tua vita dipende dalla qualità dei tuoi pensieri»! w Associazione Passaparola
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