X - Liceo Scientifico "F. Severi"

Modulistica – PROT. N° 3223/D3 - C/mare di Stabia, 23/04/2014
LICEO SCIENTIFICO STATALE “FRANCESCO SEVERI”
Viale L. D’Orsi, 5 - 80053 - Castellammare di Stabia (NA)
PBX 4 linee Tel/Fax 0818717605 – 0818739745 – 0818713148 – 0818739752 Fax 0810112425
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e-mail:
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–
NAPS110002@PEC.LICEO-SEVERI.IT
PROT. 3711/A17
Documento del Consiglio di classe
15 MAGGIO 2014
CLASSE V SEZ. I
CORSO DL
ANNO SCOLASTICO 2013/2014
IL/LA COORDINATORE/TRICE
FIORENZA ANNUNZIATA
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Marcella SANNONER
VERBALE DI APPROVAZIONE DEL C.d. c. N° ______ DEL _______________
1
INDICE
Il Consiglio di classe
Profilo della classe
Presentazione della classe
Obiettivi generali definiti nel P.O.F.
Obiettivi trasversali e livello raggiunto
Metodologie, spazi e mezzi utilizzati
Crediti formativi
Attività integrative ed aggiuntive
Parametri di valutazione
Criteri di valutazione del C.di Cl
Griglia di valutazione delle prove scritte
Terza prova e griglia di valutazione del C. d cl.
Relazioni disciplinari e programmi svolti
2
Il Consiglio della classe V
sez. I
CONTINUITA’ DIDATTICA
3° - 4° - 5° anno
STORIA E FILOSOFIA
III,IV,V
ITALIANO E LATINO
IV ,V LATINO
III;IV;V ITALIANO
INGLESE
III,IV,V
MATEMATICA E FISICA
III,IV,V MATEMATICA,IV
FISICA
FRANCESE
III,IV,V
SCIENZE
V
DISEGNO
E
STORIA III,IV,V
DELL’ARTE
ED.FISICA
III,IV,V
RELIGIONE
III,IV,V
DISCIPLINA/E
DOCENTE
FIORENZA ANNUNZIATA
LANGELLA ADDOLORATA
PETROSINO FILOMENA
FERRARA MONICA
DI SALVATORE ANTONIO
ESPOSITO SALVATORE
SORRENTINO AGATA
DI SOMMA GIOVANNI
FARRICIELLO ANTONIO
,V
3
Profilo della classe
Numero studenti
21
Provenienza:
Maschi
6
Femmine 15
stessa scuola n. 21
altra scuola n. 0
ELENCO STUDENTI
N°
1
COGNOME
ABAGNALE
NOME
MIRIAM
2
AMMENDOLA
VALENTINA
3
APUZZO
ROSA
4
APUZZO
Ylenia
5
CASCONE
GIULIA
6
CASCONE
MARISUNTA
7
DEL GAUDIO
ANNA PAOLA
8
del GIUDICE
Giusy
9
DI SOMMA
DANIELA
10
FACELGI
LIVIO
11
GAGLIONE
MICHELE
12
GIORDANO
GENNARO
13
IEZZA
CLAUDIA VITTORIA
14
IORIO
CHIARA
15
LEGGERO
ALESSIA
16
MALAFRONTE
ALESSIA
17
PECORARO
LUIGI
18
SARCINELLI
MARTINA
19
SCHETTINO
MARIANO
20
STAIANO
CATELLO
4
21
STARACE
MARIA GIOIA
Presentazione della classe
La classe 5° I è composta da 21 studenti, 15 ragazze e 6 ragazzi, di formazione, interessi e attitudini
diversi ma dal comportamento scolastico sostanzialmente omogeneo.
Gli allievi hanno instaurato un rapporto tra loro improntato al reciproco rispetto, aperto ed interattivo,
superando qualche iniziale incomprensione. La relazione tra alunni e docenti è sempre stata
caratterizzata da un dialogo aperto e costruttivo; questo atteggiamento è stato la premessa per
l’acquisizione di un comportamento maturo, corretto e partecipe, da parte di tutta la classe.
Hanno influito positivamente sull’ impegno e sul rendimento la partecipazione e il senso di
responsabilità mostrati nel mantenere un impegno costante in tutte le discipline e,in qualche caso,nel
colmare lacune pregresse o nell’affrontare eventi che hanno deteminato situazioni di particolare
disagio emotivo. Durante il processo di integrazione e formazione culturale si è rafforzata l’abitudine
alla partecipazione attenta e, in molti casi, attiva alle lezioni, così come si è intensificata
l’applicazione allo studio; ne è testimonianza la scarsa presenza di debiti formativi nello scorso anno
scolastico, pur nella varietà delle valutazioni, legate ai livelli di conoscenze, capacità e competenze
conseguiti individualmente.
Diversi sono i fattori che hanno favorito il processo di insegnamento–apprendimento quali attività
interdisciplinari,dibattiti guidati, collaborazione scuola-famiglia, incontri culturali. La costante e
proficua partecipazione della classe ha, pertanto, garantito nel complesso, una soddisfacente
realizzazione del percorso formativo prefissato.
Obiettivi generali definiti nel P.O.F.
In base al Profilo Educativo, Culturale e Professionale dello Studente Liceale contenuto nelle
“Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento concernenti le attività e gli
insegnamenti compresi nei piani degli studi previsti per i percorsi liceali” D.P.R. 15/03/2010, n. 89, il
Liceo Scientifico “F. Severi”, per realizzare le finalità della sua offerta formativa (formazione della
persona, conoscenza delle discipline, capacità di orientarsi e ri-orientarsi nella varietà del presente
con un atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico), promuove:
 lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica;
 la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari;
 l’esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici, saggistici e
di interpretazione di opere d’arte;
 l’uso costante del laboratorio per l’insegnamento delle discipline scientifiche;
 la pratica dell’argomentazione e del confronto;
 la cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e personale;
 l‘uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca.
Gli studenti, a conclusione del
apprendimento comuni, dovranno:
percorso
di
studio,
oltre
a
raggiungere
i
risultati di
 aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico-storico-filosofico
e scientifico; comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in
5






dimensione storica, e i nessi tra i metodi di conoscenza propri della matematica e delle
scienze sperimentali e quelli propri dell’indagine di tipo umanistico;
saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica;
comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi
della matematica, anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale; usarle in
particolare nell’individuare e risolvere problemi di varia natura;
saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la
risoluzione di problemi;
aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e
naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche attraverso l’uso
sistematico del laboratorio, una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine
propri delle scienze sperimentali;
essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel
tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con
attenzione critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in
particolare quelle più recenti;
saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana.
Cinque sono le aree culturali individuate:
AREA METODOLOGICA;
AREA LOGICO-ARGOMENTATIVA;
AREA LINGUISTICA E COMUNICATIVA;
AREA STORICO- UMANISTICA;
AREA MATEMATICA, SCIENTIFICA E TECNOLOGICA.
Ognuna presenta i propri obiettivi specifici di apprendimento, indicati nel P.O.F .– a.s. 2012/2013 su
www.liceo-severi.it
Obiettivi trasversali e livello raggiunto
Mediocre
COSTRUZIONE
DI
UNA
POSITIVA INTERAZIONE CON
GLI ALTRI E CON LA REALTÀ
SOCIALE E NATURALE
Conoscere e condividere le
regole della convivenza civile
e dell’Istituto.
Assumere un comportamento
responsabile e corretto nei
confronti di tutte le componenti
scolastiche.
Assumere un atteggiamento di
disponibilità e rispetto nei
confronti delle persone e delle
cose, anche all’esterno della
scuola.
Sviluppare la capacità di
partecipazione
attiva
e
collaborativa.
Considerare
l'impegno
individuale un valore e una
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
X
X
X
X
X
X
6
premessa dell'apprendimento,
oltre che un contributo al
lavoro di gruppo
COSTRUZIONE DEL SÉ’
X
X
Utilizzare e potenziare un
metodo di studio proficuo ed
efficace,
imparando
ad
organizzare autonomamente il
proprio lavoro
Documentare il proprio lavoro
con puntualità, completezza,
pertinenza e correttezza
Individuare le proprie attitudini
e sapersi orientare nelle scelte
future.
Conoscere, comprendere ed
applicare
i
fondamenti
disciplinari
Esprimersi in maniera corretta,
chiara, articolata e fluida,
operando opportune scelte
lessicali, anche con l’uso dei
linguaggi specifici.
Operare
autonomamente
nell’applicazione,
nella
correlazione dei dati e degli
argomenti di una stessa
disciplina e di discipline
diverse,
nonché
nella
risoluzione dei problemi
Acquisire
capacità
ed
autonomia d’analisi, sintesi,
organizzazione di contenuti ed
elaborazione personale
Sviluppare e potenziare il
proprio senso critico
X
X
X
X
X
X
X
LEZIONE FRONTALE
X
x
x
X
X
X
X
GRUPPO DI LAVORO
DISCUSSIONE GUIDATA
ATTIVITÀ
PROGETTUALE
X
x
x
X
X
X
X
X
X
X
X
ED.FISICA
DISEGNO /
STORIA
DELL’ARTE
SCIENZE
FISICA
MATEMATIC
A
FILOSOFIA
STORIA
FRANCESE
TEDESCO
INGLESE
LATINO
I.R.C.
METODOLOGIE
ITALIANO
Metodologie, spazi e mezzi utilizzati
X
X
X
X
X
X
X
7
AULA
x
x
x
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
PALESTRA
X
X
LABORATORI
LIBRI DI TESTO
X
x
x
DOCUMENTI /MATERIALI
DIDATTICI
x
XSTRUMENTI
E
MATERIALI
INFORMATICI
ATTIVITÀ
PARASCOLASTICHE ED
EXTRASCOLASTICHE
X
x
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
ED.FISICA
DISEGNO /
STORIA
DELL’ARTE
X
SCIENZE
X
X
RIVISTE, GIORNALI
AUDIOVISIVI
X
X
STORIA
FRANCESE
TEDESCO
INGLESE
LATINO
I.R.C.
MEZZI/STRUMENTI
X
FISICA
X
MATEMATIC
A
X
X
x
ITALIANO
AUDITORIUM
X
FILOSOFIA
AULE SPECIALI
BIBLIOTECA
X
X
X
X
X
X
X
X
DI
E
X
STRUMENTI
OSSERVAZIONE,
VERIFICA
VALUTAZIONE
ED.FISICA
DISEGNO /
STORIA
DELL’ARTE
SCIENZE
MATEMATIC
A
FILOSOFIA
STORIA
TEDESCO
INGLESE
LATINO
ITALIANO
DI
I.R.C.
AMBIENTI
APPRENDIMENTO
X
FRANCESE
x
FISICA
ATTIVITÀ
LABORATORIALE
PROVE ORALI
x
x
X
X
X
X
X
X
PROVE SCRITTE
x
x
X
X
X
X
X
X
TEST
STRUTTIRATI/
SEMISTRUTTURATI
x
x
X
X
X
X
PROBLEMI A SOLUZIONE
RAPIDA
X
X
X
X
ESERCITAZIONI
PRATICHE
DISCUSSIONI GUIDATE
X
X
x
x
X
X
X
X
X
X
8
Crediti formativi
N°
COGNOME
NOME
Certificazion
i linguistiche
PET
1
Abagnale
3
4
5
6
7
Ammendola
Apuzzo
Apuzzo
Cascone
Cascone
Del Gaudio
9
10
11
Del Giudice
Di Somma
Facelgi
Gaglione
Fiume
Valentina
Progetto
Sarno
Fiume
Rosa
Progetto
Sarno
Fiume
Ylenia
Progetto
Sarno
Fiume
Giulia
Progetto
Sarno
Fiume
Marisunta
Progetto
Sarno
Fiume
Annapaola
Progetto
Sarno
Miriam
Giusy
Progetto
Fiume
Sarno,Corso
di
musica(pianoforte
),Vacanza studio
Daniela
Progetto
Fiume
Sarno,Corso
di
Preparazione test
presso Federico II
Fiume
Livio
Progetto
Sarno
Fiume
Michele
Progetto
Sarno
First
12
Giordano
Stage formative
Fiume
First
8
ALTRO
Progetto
Sarno
PET
2
ECDL
Gennaro
Progetto
Fiume
Sarno,Corso
di
preparazione
test,Vacanza
9
studio,Olimpiadi
di filosofia
13
14
Iezza
Iorio
Claudia
Vittoria
First
Chiara
First
15
16
Leggero
Malafronte
18
19
Pecoraro
Sarcinelli
Schettino
21
Staiano
Starace
Progetto
Sarno
Fiume
Alessia
Alessia
Progetto
Fiume
Sarno ,Corso di
danza
Luigi
Progetto
Fiume
Sarno,Vacanza
studio
Fiume
Martina
Progetto
Sarno
Fiume
Mariano
Progetto
Sarno
Fiume
Catello
Progetto
Sarno
Mariagioia
Progetto
Fiume
Sarno,Stage
presso agenzie
Pet
20
Fiume
Progetto
Fiume
Sarno,Social
guitar project
First
17
Progetto
Sarno
ECDL
10
Attività integrative ed aggiuntive
Gli allievi hanno assistito a spettacoli in lingua francese, proiezioni cinematografiche in lingua inglese,
spettacoli d'autore in lingua italiana, proiezioni di films di contenuto formativo storico-filosofico,
conferenze tenutesi nella scuola e fuori. Si sono recati,inoltre, in visita guidata al Museo Mineralogico
di Vico Equense ,alla Mostra degli Impressionisti al Vittoriano a Roma e a Berlino per la visita di
istruzione. Alcuni di essi hanno partecipato ai Certamina di latino, , alle Olimpiadi di Filosofia ,alle
Olimpiadi di Matematica e a tutte quelle iniziative organizzate dalla scuola ai fini dell’Orientamento
Parametri di valutazione
Profitto
La valutazione degli studenti è stata effettuata in base al PIANO DELL’AZIONE VALUTATIVA – a.s. 2013/2014,
che presenta INDICATORI E DESCRITTORI SPECIFICI (CONOSCENZE, ABILITÀ E COMPETENZE) PER I VARI LIVELLI
DI APPRENDIMENTO, cui riferirsi per l’assegnazione del VOTO DI PROFITTO ( v. P.O.F .– a.s. 2013/2014 su
www.liceo-severi.it)
Condotta
Il voto di condotta è stato attribuito in base a specifici criteri che intendono valutare il comportamento degli studenti in
ordine al rispetto delle regole, alla partecipazione alla vita della scuola, alle relazioni interpersonali con i compagni e i
docenti, alla collaborazione con tutte le componenti scolastiche, al rispetto dei valori della civile convivenza e della
legalità (v. P.O.F .– a.s. 2013/2014 su www.liceo-severi.it)
CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO
Si riportano la TABELLA A (D.M. n. 99/2009) per l’attribuzione del credito scolastico e i criteri di attribuzione del
punteggio superiore nell’ambito della fascia individuata dalla media dei voti, approvati dal C.d.D.
Media dei
voti
M=6
III anno
IV anno
V anno
3-4
3-4
4-5
6 <M ≤ 7
4-5
4-5
5-6
7<M≤8
5-6
5-6
6-7
8<M≤9
6-7
6-7
7-8
9 < M ≤ 10
7-8
7-8
8-9
Il Consiglio di Classe, in sede di scrutinio finale attribuisce all’alunno il punteggio superiore nell’ambito della fascia di
credito, per la media dal sei all'otto se ha conseguito due dei tre indicatori sottoindicati; per la media dall'8 al 10 se ne
ha conseguito almeno uno:
1. più o meno ½ la media della fascia
2. impegno nello studio e consapevole volontà di miglioramento
11
3. partecipazione ad attività complementari e/o integrative organizzate dalla scuola e/o crediti formativi
CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO FORMATIVO
Il credito formativo consiste in ogni qualificata esperienza, debitamente documentata, dalla quale derivino competenze
coerenti con il tipo di corso cui si riferisce l’Esame di Stato; la coerenza, che può essere individuata nell’omogeneità con i
contenuti tematici del corso, nel loro approfondimento, nel loro ampliamento, nella loro concreta attuazione, è
accertata per i candidati interni e per i candidati esterni, rispettivamente, dai Consigli di Classe e dalle Commissioni
d’esame.
Le esperienze che danno luogo all’attribuzione dei crediti formativi devono risultare acquisite in ambiti e settori della
vita civile legati alla formazione della persona ed alla crescita umana, civile e culturale, quali quelle relative ad attività
culturali, artistiche, alla tutela dell’ambiente, al volontariato, alla cooperazione (O.M. 35 del 4/4/2003 sugli esami di
Stato e D.M. 49/2000).
In particolare, il Collegio dei Docenti considera qualificanti le seguenti esperienze:
1. Frequenza a corsi di lingue. Essa sarà valutata dietro presentazione di attestati con l’indicazione di livelli
raggiunti, rilasciati da enti riconosciuti e legittimati.
2. Attività sportiva a livello agonistico e/o di tesserato, certificata dalle Federazioni competenti.
3. Partecipazione a gare sportive di livello almeno provinciale e/o conseguimento del patentino di arbitro presso gli
organi federali (A.I.A.).
4. Partecipazione a corsi di formazione al volontariato o attività di volontariato, a carattere assistenziale e/o
ambientalistico, attestate da Associazioni laiche e religiose riconosciute quali: Unione nazionale non vedenti,
Croce Rossa Italiana, Servizio Civile Nazionale, Caritas, Unitalsi, Vidas, “Nati per leggere” ASL 5 Reparto di
pediatria dell’Ospedale “S. Leonardo”, AVO, ecc.
5. Meriti artistici. Sono valutabili meriti in campo artistico e musicale con attestati delle Istituzioni riconosciute:
a. studi compiuti presso un Conservatorio Statale o L.R., con conseguimento del diploma di solfeggio e
teoria e/o esame di conferma al secondo anno di corso;
b. frequenza a corsi di pittura, ceramica o altro, gestiti da Enti o Associazioni culturali, con partecipazione a
manifestazioni nazionali;
c. frequenza, almeno biennale, di corsi di danza classica o moderna o di recitazione, gestiti da Enti lirici o
associazioni riconosciute dallo Stato
6. Partecipazione ad attività lavorative (anche non retribuite) collegate alle finalità del corso di studi, come:
campagne di scavi archeologici in Italia o all’estero, stage per accompagnatori turistici, ecc.
7. Partecipazione a corsi di informatica a livello medio-alto gestiti da Scuole, Enti, Associazioni riconosciute dalla
Regione o Ministero, con esami finali o con competenze similari acquisite e certificate nel corso della frequenza.
8. Collaborazione a periodici o testate di giornali regolarmente registrati, con responsabile giornalista o
pubblicista.
9. Partecipazione a concorsi e/o progetti culturali nazionali, regionali, provinciali, comunali con esito positivo.
10. Partecipazione a progetti in accordo con le Università o di formazione all’Impresa.
11. Partecipazione ai P.O.N. di Istituto nelle misure previste per l’attribuzione del credito formativo.
12. Partecipazione all’attività di Scoutismo.
DOCUMENTAZIONE DELL'ATTIVITÀ SVOLTA
1. La documentazione relativa all’esperienza deve comprendere in ogni caso un’attestazione proveniente dagli
enti, associazioni, istituzioni presso i quali il candidato ha realizzato l’esperienza.
2. Dalla documentazione si deve evincere con chiarezza l’indicazione (completa di indirizzo e numero telefonico)
dell’ente, associazione, istituzione.
3. Ogni documentazione deve, altresì, contenere una sintetica descrizione dell’esperienza del candidato e
specificare il numero di ore effettivamente impegnate.
12
4. Si ricorda, infine, che la partecipazione alle attività integrative (es. progetti della scuola) non dà luogo
all’attribuzione dei crediti formativi, ma rientra tra le esperienze acquisite all’interno della scuola e, pertanto,
concorre alla definizione del credito scolastico.
5. Infine, non sono da ritenersi esperienze che danno diritto ad accedere al credito formativo tutte le iniziative
complementari (es. visite guidate, viaggi d’istruzione, spettacoli teatrali, manifestazioni varie, in orario di
lezione).
Criteri di valutazione del C. di cl.
La valutazione del profitto e della condotta è stata effettuata in osservanza del PIANO DELL’AZIONE
VALUTATIVA e della GRIGLIA VALUTATIVA DEL COMPORTAMENTO DEGLI STUDENTI - P.O.F. a.s. 2013/2014. Il
C.d.c., inoltre, ha tenuto conto dei seguenti altri fattori :
 Progressi compiuti rispetto al livello di partenza
 Interesse e partecipazione
 Comportamento (in ordine a rispetto delle consegne, regolarità nello studio, impegno nel le attività di
recupero e/o potenziamento)
Griglia di valutazione delle prove scritte
Si allegano le griglie utilizzate per la valutazione delle prove scritte di:
 ITALIANO (TIP. A / B, C, D)*
 MATEMATICA
 LINGUA STRANIERA
ITALIANO – TIPOLOGIA A
INDICATORI
Gravemente
insufficiente
0
0,5
Insufficiente
1
Frequenti
errori
Correttezza ortografica morfosintattici
/morfosintattica
e e
gravi
proprietà linguistica
improprietà
linguistiche
e/o
numerose
incertezze
ortografiche,
anche ripetute.
1,5
Errori
morfosintattici
e
improprietà
linguistiche
e/o
alcune
incertezze
ortografiche.
0
0,5
1
Comprensione
complessiva
del Il testo non è Il testo è stato
significato del testo
stato compreso / è compreso
stato frainteso.
parzialmente/
superficialmente
0
0,5
1 1,5
Comprensione analitica Analisi
del testo
affrontata
disorganica.
0
0,5
Sufficiente
Discreto
Ottimo /Eccellente
2
2,5
3
Forma
nel
complesso
corretta;
linguaggio
semplice,
ma
globalmente
appropriato
e
corretto dal punto
di
vista
ortografico.
Forma
corretta
sotto il profilo
morfosintattico e
ortografico.
Lessico
appropriato.
Forma
corretta
sotto il profilo
morfosintattico,
propria
e
personale.
Uso
corretto del lessico
specifico.
1.5
2
Il testo è stato
globalmente
compreso,
in
modo corretto.
2
Il testo è stato Il testo è
compreso in modo compreso
soddisfacente.
pienamente.
PUNTEGGIO
OTTENUTO
_________
2.5
stato
_________
2,5
3
non Analisi
parziale/ Analisi essenziale, Analisi completa e Analisi completa,
e/o sommaria.
non del tutto pertinente.
precisa
e
completa.
approfondita.
_________
1
1,5
2
2,5
3
Caratteristiche
Caratteristiche
Caratteristiche
Caratteristiche
Caratteristiche
Analisi degli elementi formali del testo formali del testo formali del testo formali del testo formali del testo
formali specifici del non riconosciute o riconosciute solo in globalmente, ma riconosciute con riconosciute
13
testo
fraintese.
0
0,5 1
Nulli o impropri
Interpretazione/
gli elementi di
contestualizzazione e/o valutazione
approfondimenti
personale e/o i
riferimenti
al
contesto storicoculturale.
parte
e/o correttamente
sommariamente.
riconosciute.
1,5
2
Imprecisi
e/o
superficiali
gli
elementi
di
valutazione
personale
e/o
i
riferimenti
al
contesto
storicoculturale.
precisione.
2.5
3
Essenziali,
ma
sufficienti
gli
elementi
di
valutazione
personale e/o i
riferimenti
al
contesto storicoculturale.
Precisi e pertinenti
gli elementi di
valutazione
personale e/o i
riferimenti
al
contesto storicoculturale,
con
approfondimenti
opportuni.
pienamente
e
correttamente
correlate
alla
tipologia testuale
di riferimento.
__________
3.5
Ampi
e
consapevoli
gli
elementi
di
valutazione
personale e/o i
riferimenti
al
contesto storicoculturale,
con
approfondimenti
____________
adeguati.
PUNTEGGIO TOTALE ________ // 15
14
ITALIANO - TIPOLOGIE B , C , D
INDICATORI
GRAVEMENTE
INSUFFICIENTE
INSUFFICIENTE
SUFFICIENTE
DISCRETO
OTTIMO
ECCELLENTE
Correttezza
0
0,5
1
ortografica
e
errori
morfosintattica e frequenti
morfosintattici
e
proprietà
gravi
improprietà
linguistica
linguistiche
e/o
numerose incertezze
ortografiche anche
ripetute
1,5
2
2,5
3
errori morfosintattici
e
improprietà
linguistiche
e/o
alcune
incertezze
ortografiche
forma
nel
complesso
corretta;
linguaggio
semplice,
ma
globalmente
appropriato
e
corretto
dal
punto di vista
ortografico
forma corretta sotto
il
profilo
morfosintattico e
ortografico.
Lessico
appropriato.
forma
corretta
sotto il profilo
morfosintattico,
propria
e
personale.
Uso _________
corretto del lessico
specifico
Coerenza
stilistico- formale
con la tipologia
testuale richiesta
e/o con l'ambito
di riferimento
0
0,5
1
1,5
2
non coerente con la
tipologia
testuale
richiesta e/o con
l'ambito
di
riferimento
approssimativam.
coerente con la
tipologia
testuale
richiesta e/o con
l'ambito
di
riferimento
complessivam.
coerente con la
tipologia testuale
richiesta e/o con
l'ambito
di
riferimento
coerente con la
tipologia testuale
richiesta e/o con
l'ambito
di
riferimento
del tutto coerente
con la tipologia
testuale richiesta
e/o con l'ambito di
_________
riferimento.
Pertinenza
ed 0 0,5
1
organizzazione
dei
contenuti scarsamente
pertinente
alla
concettuali
traccia; disorganica
l' elaborazione dei
contenuti
1,5
3
3,5
4
non
del
tutto pertinente
alla
pertinente
alla traccia;
traccia;
poco complessivam.
organica
organica
l'elaborazione
dei l'elaborazione dei
contenuti
contenuti
pertinente
alla
traccia; organica
l'elaborazione dei
contenuti
del tutto pertinente
alla
traccia;
accurata
l'organizzazione
_________
dei contenuti
Esposizione e/o
argomentazione
documentata di
una
tesi
interpretativa
1
2,5
3
Esposizione
articolata
e/o
argomentazione
strutturata;
documentazione
esauriente
Esposizione agile
e/o
argomentazione
convincente
e/o
di
impostazione __________
originale;ampia e
approfondita
documentazione
0
0,5
Esposizione contorta
e/o argomentazione
non individuabile;
documentazione
molto carente
2
1,5
2,5
2
Esposizione
Esposizione
frammentaria
e/o lineare
e/o
argomentazione non argomentazione
strutturata;
semplice;
documentazione
documentazione
scarsa
essenziale.
PUNTEGGIO
OTTENUTO
PUNTEGGIO TOTALE ________ // 15
* Le presenti griglie, proposte dal DIPARTIMENTO DI LETTERE, possono essere sostituite con quelle effettivamente usate.
15
MATEMATICA
CRITERI PER LA VALUTAZIONE
PUNTEGGIO DA
ASSEGNARE
DESCRITTORI
Conoscenza di principi, teorie,
concetti, termini, regole, procedure,
metodi e tecniche
Conoscenze/abilità
Correttezza e chiarezza degli svolgimenti
ASSEGNATO
P
Organizzazione e utilizzazione di
conoscenze e
abilità per analizzare, scomporre,
elaborare.
Proprietà di linguaggio, chiarezza e
correttezza dei riferimenti teorici e
delle
procedure
scelte,
comunicazione e commento della
soluzione puntuali
e logicamente rigorose.
Correttezza
nei
calcoli,
nell’applicazione di tecniche e
procedure. Correttezza e precisione
nell’esecuzione
delle
rappresentazioni geometriche e dei
grafici.
Capacità logiche ed argomentative
PUNTEGGIO
P
P
Completezza della risoluzione
Rispetto della consegna circa il
numero di questioni da risolvere
P
Originalità ed eleganza della risoluzione
Scelta di procedure ottimali e non
standard.
P
Somma: 150
PUNTEGGIO
I punteggi P devono dare per somma 150 ( esempio: nell’ordine 50, 30,30,20,20) e saranno assegnati a prova nota.
TABELLA DI CONVERSIONE DAL PUNTEGGIO GREZZO AL VOTO IN QUINDICESIMI
Punteg
gio
03
410
1118
1926
2734
3543
4453
5463
6474
7585
8697
98109
110123
124137
138-150
Voti
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
voto assegnato ____

/15
La presente griglia è stata proposta dal DIPARTIMENTO DI MATEMATICA ed è stata effettivamente usata in precedenti Esami di stato
16
LINGUA STRANIERA
17
18
Terza prova
SIMULAZIONI TERZA PROVA
DISCIPLINE
I
SIMULAZIONE
:
INGLESE,LATINO(8
quesiti
aperta)+,Scienze,Storia,Fisica(18 quesiti a risposta multipla)
TIPOLOGIA
A.
TRATTAZIONE
SINTETICA
segnare con una X
B.
QUESITI
SINGOLA
A
RISPOSTA
a
risposta
C.
QUESITI
MULTIPLA
A
Data
RISPOSTA
Febbraio
MISTA
(B e C)
DISCIPLINE
II
SIMULAZIONE
:Inglese,Filosofia,Storia
dell’arte,Fisica,Scienze(10 quesiti a risposta aperta)
TIPOLOGIA
A.
TRATTAZIONE
SINTETICA
segnare con una X
B.
QUESITI
SINGOLA
A
RISPOSTA X
Data
C.
QUESITI
MULTIPLA
A
RISPOSTA
X
Aprile
MISTA
(B e C)
Griglia di valutazione del C. d cl.
Tipologia mista
La prova è articolata su 8 domande a risposta singola riguardanti le seguenti 2 discipline:
1. inglese
2 latino
e
18 quesiti a scelta multipla( storia,fisica,scienze).
Il candidato dovrà rispondere alle domande aperte utilizzando i righi a disposizione. (max 6) e per i
quesiti a scelta multipla selezionando la risposta corretta
Per le domande a risposta aperta il punteggio massimo è di 0,75 ;per i quesiti a scelta multipla è di
0,50 Il tempo a disposizione per la prova è di 2 ore.
CANDIDATO:
LATINO
TOTALE
INGLESE
19
TOTALE
STORIA
TOTALE
SCIENZE
TOTALE
FISICA
TOTALE
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA – RISPOSTA APERTA
Materia:
Alunno/a:
Punti
Nessuna risposta
1°
2°
3°
4°
quesito
quesito
quesito
quesito
0
Risposta incompleta o 0,25
solo
parzialmente
esatta e/o con errori di
morfosintassi
e
di
coerenza compositiva
Risposta aderente al 0,50
quesito
con
qualche
errore di morfosintassi
e/o
di
coerenza
compositiva
20
Risposta
con
esauriente 0,75
proprietà
di
linguaggio
Totale punteggio:
Tipologia B Prova articolata su10 domande a risposta aperta
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
DESCRITTORI
PUNTEG
GIO
x
quesito
Risposta del tutto errata o non espressa
0
a) Risposta non del tutto pertinente
0,50
Conoscenze sommarie, espresse in forma
poco corretta Uso piuttosto impreciso del
lessico
b) Risposta globalmente pertinente
1,00
Conoscenze sufficienti espresse in forma
sostanzialmente corretta Uso abbastanza
preciso del linguaggio
c) Risposta pertinente
1,50
Conoscenze adeguate, espresse in forma
articolata e corretta Uso appropriato del
lessico
21
Relazioni disciplinari e programmi svolti
DISCIPLINA: Religione
Prof. Farriciello Antonio
La programmazione dell’IRC è stata elaborata per concorrere a promuovere, insieme alle altre
discipline, il pieno sviluppo della personalità degli alunni.
Pertanto ha riguardato il loro particolare momento di vita, anche in vista dell’ inserimento nel
mondo professionale e civile. Le tematiche trattate sono venute incontro alle esigenze di
verità e di ricerca sul senso della vita, contribuendo alla formazione della coscienza morale,
offrendo elementi di scelte consapevoli e responsabili di fronte al problema religioso.
Attraverso l’itinerario didattico dell’ IRC gli alunni hanno acquisito una conoscenza oggettiva e
sistematica dei contenuti essenziali del cattolicesimo, delle grandi linee del suo sviluppo
storico, delle espressioni più significative della sua vita. Essi sono stati avviati a maturare
capacità di confronto tra il cattolicesimo, le altre confessioni cristiane, le altre religioni e i vari
sistemi di significato; a comprendere e a rispettare le diverse posizioni che le persone
assumono in materia etica e religiosa. In tal modo gli alunni possono passare gradualmente
dal piano delle conoscenze a quello della consapevolezza e dell’approfondimento dei principi
e dei valori del cattolicesimo in ordine alla loro incidenza sulla cultura e sulla vita individuale e
comunitaria. Gli alunni sono capaci di meglio riconoscere il ruolo del cristianesimo nella
crescita civile della società italiana ed europea.
Il professore
Antonio Farriciello
DISCIPLINA: Italiano
Prof.ssa Langella Addolorata
OBIETTIVI DIDATTICI E LIVELLI DI APPRENDIMENTO RAGGIUNTI DALLA CLASSE
22
La
classe nel corso del precedente biennio ha raggiunto nel suo complesso gli obiettivi disciplinari previsti,
pertanto per la programmazione per il quinto anno è stata sono stati adottati gli obiettivi definiti dal
Dipartimento di Lettere in termini di competenze, conoscenze ed abilità/capacità.
Nello specifico è stato curato in maniera particolare l’acquisizione / potenziamento dello spirito critico ed il
gusto per l’approfondimento personale delle diverse tematiche e degli autori studiati. Per gli allievi in difficoltà,
si è provveduto a ridurre al minimo gli obiettivi, soprattutto sollecitando una verifica più frequente, che
consentisse loro di non restare troppo indietro con i programmi. Tale strategia, tuttavia, non sempre ha sortito i
risultati sperati. Con le famiglie di tutti gli alunni, negli anni, è stato costruito un dialogo costruttivo, fondato sul
rispetto e sulla condivisione delle responsabilità per il percorso educativo degli allievi; nella maggior parte dei
casi tale confronto costante ha prodotto anche buoni risultati sul piano scolastico e degli apprendimenti,
mentre per qualche alunna ciò non è avvenuto ad un livello sufficiente. Soprattutto nell’imminenza dell’esame,
l’impegno incostante non ha consentito a tali alunne di sostenere il carico di studio necessario.
La maggior parte della classe presenta una conoscenza completa dei contenuti oggetto di studio ed una
competenza più che sufficiente nella padronanza della lingua orale, meno compiuta è l’acquisizione della
lingua scritta. Circa un terzo degli allievi è in grado di affrontare autonomamente lo studio di nuovi testi e/o
autori di letteratura italiana ed ha una idea ben chiara dello sviluppo dei movimenti e delle correnti letterarie
nel tempo.
Un piccolo gruppo di allievi, grazie alle spiccate doti personali e l’appassionato impegno profuso nella materia,
è riuscito a conseguire risultati di eccellenza, soprattutto nella esposizione orale; sono in grado di
padroneggiare gli strumenti propri della disciplina e del tutto autonomi nel suo studio.
METODOLOGIE e STRUMENTI / PROVE DI VERIFICA
La metodologia utilizzata, soprattutto in quest’anno scolastico, è stata quella di fornire pochi cenni iniziali di
presentazione degli autori e/o dei periodi letterari e di lasciare che gli allievi, attraverso la conoscenza diretta
dei testi, sviluppassero sensibilità e abilità proprie dell’analisi del testo letterario. Spesso nel corso degli anni
sono stati tenuti laboratori in classe che hanno interessato e motivato gli allievi. Si è dato ampio spazio alla
lettura dei testi completi degli autori, anche contemporanei e si è favorito l’incontro con gli autori, ogni
qualvolta sono stati organizzati seminari e presentazioni di testi, soprattutto di autori letti.
La preparazione di ciascun allievo è stata verificata grazie a verifiche periodiche orali e scritte, queste ultime
comprendenti l’analisi del testo su brani degli autori studiati e le altre tipologie di prove previste dall’esame di
stato.
Nella valutazione la docente ha adottato le griglie di valutazione delle diverse tipologie di prove scritte,
secondo quanto stabilito nel Dipartimento di Lettere ed in uso nell’anno scolastico in corso.
Ulteriori elementi di valutazione in sede di scrutinio intermedio e finale sono stati l’impegno personale e la
progressione nell’apprendimento, per quanto riguarda l’aspetto disciplinare; inoltre, come indicatori di
competenze trasversali, sono state valutate la capacità di interloquire, esprimendo il proprio punto di vista ed
ascoltando quello dell’altro, anche quando non in accordo con il proprio, e la capacità di esprimere una propria
valutazione sul pensiero di un autore e/o di una pagina critica studiati.
PROGRAMMA SVOLTO:
Tra Illuminismo e Romanticismo: Ugo Foscolo
Il Romanzo: Le ultime lettere di Iacopo Ortis
23
Dai Sonetti: Alla sera; A Zacinto.
Il Carme: Dei Sepolcri (lettura integrale)
Il Romanticismo e la poesia lirica: Giacomo Leopardi
Dai Canti, L’Infinito, A Silvia, La sera del dì di festa; La quiete dopo la tempesta; Il sabato del villaggio; La
ginestra o il fiore del deserto.
Dalle Operette Morali, Il Dialogo della Natura e di un Islandese; Dialogo di Timandro e Eleandro (passim);
Dialogo di Plotino e Porfirio (passim).
Dallo Zibaldone, La teoria del piacere; La lingua della poesia e la poetica del vago.
Il romanticismo e il Romanzo Storico: Alessandro Manzoni
Lettera a Mr. Chauvet (passim);
Dagli Inni Sacri, La Pentecoste
Dalle Odi, Il cinque Maggio
Dall’ Adelchi, il Coro dell’atto III (passim)
Da I Promessi Sposi, capitolo XXXVIII.
Il romanzo naturalista e verista: Giovanni Verga
Da Novelle rusticane, La roba.
Da, Vita dei campi, Fantasticheria
.
Il Decadentismo in poesia e in prosa
Una nuova concezione del poeta: Carducci – Pascoli – D’annunzio
Giosuè Carducci
Da Rime nuove, Il Comune Rustico; Pianto antico
Da Odi Barbare, Alla stazione in una mattina d’inverno.
Giovanni Pascoli: Il Fanciullino
Da Canti di Castelvecchio, Il gelsomino notturno,
Da Myricae, Lavandare, Novembre
Gabriele D’annunzio:
Da Alcyone, La pioggia nel pineto
Il Romanzo del primo ‘900: D’Annunzio – Svevo – Pirandello
24
Gabriele D’annunzio: da Il Piacere, L’ideale dell’esteta
Italo Svevo: da La Coscienza di Zeno, Il Fumo; La catastrofe.
Luigi Pirandello, da Novelle per un anno, La signora Frola e il signor Ponza, suo genero.
Da L’Umorismo, Umorismo e comicità.
Il fu Mattia Pascal (lettura integrale).
Da Sei personaggi in cerca di autore, passim.
Si prevede di completare il programma con questi autori, alcuni dei quali in parte sono stati già trattati.
La Poesia del ‘900: Ungaretti – Quasimodo - Montale – Pavese - Saba
Umberto Saba, da Case e campagne, A mia moglie; La capra.
Da Trieste e una donna, Trieste.
Da 1944, Teatro degli Artigianelli.
Da Canzoniere, Ulisse.
Giuseppe Ungaretti, da Allegria: Il porto sepolto; I Fiumi; San Martino del Carso; Soldati, Natale.
Da Sentimento del tempo, L’isola.
Eugenio Montale, da Ossi di seppia, Non chiederci la parola; Spesso il male di vivere ho incontrato, Casa sul
mare.
da Le occasioni, La casa dei doganieri.
La letteratura del secondo ‘900
Pier Paolo Pasolini, da Una vita violenta, Degradazione ed innocenza del popolo.
Da, Scritti corsari, Rimpianto del mondo contadino e omologazione contemporanea.
Elsa Morante, L’isola di Arturo (lettura integrale).
Italo Calvino, Il cavaliere inesistente (lettura integrale).
Dante Alighieri, La Divina Commedia, Paradiso: Canto I, III, VI, XI, XII, XV, XVII, XXVI, XXXIII.
TESTO ADOTTATO : G. Baldi, S. Giusso, M. Razetti, G. Zaccaria, Testi e Storia della Letteratura,
Paravia
LA DOCENTE
Addolorata Langella
DISCIPLINA : LATINO
Prof.ssa LANGELLA ADDOLORATA
OBIETTIVI DIDATTICI E LIVELLI DI APPRENDIMENTO RAGGIUNTI DALLA CLASSE
25
Per quanto riguarda il Latino la classe presentava un livello di partenza in generale più che sufficiente, con
una preparazione pregressa ed una competenza nella lettura e decodifica dei testi letterari adeguata ad un
quinto anno, anche se in qualche caso e per un’analisi più approfondita del testo sotto il profilo grammaticale
talvolta aveva bisogno del supporto del docente. L’impegno e lo studio domestico è stato costante, anche al di
là delle verifiche scolastiche. Pochi sono le allieve che non hanno mostrato interesse per la materia.
Alcuni alunni si distinguono per una preparazione più che sufficiente, questi allievi hanno maturato nel corso
del quinquennio conoscenze e competenze linguistico-letterarie che ha consentito loro di conseguire risultati
positivi.
Un gruppo di allievi molto ristretto ha conseguito un livello ottimo di padronanza della disciplina, soprattutto per
quanto riguarda il suo aspetto letterario.
OBIETTIVI DIDATTICI:
La conoscenza conseguita riguarda le linee essenziali della letteratura latina dall’impero giulio-claudio alla
tarda latinità: i contesti, le correnti/le scuole/i movimenti letterari, le problematiche letterarie, i generi, gli autori
e le opere, secondo il programma di seguito riportato.
Le abilità maturare sono: la capacità di riconoscere gli stilemi tematici e stilistici ed assegnare in maniera
adeguata un brano studiato ad un Autore/movimento e/o scuola studiati; di leggere, comprendere,
contestualizzare dal punto di vista storico-letterario un brano studiato di un’opera di un Autore/movimento e/o
scuola studiati; di compiere un confronto intertestuale tra brani studiati di un Autore/movimento e/o scuola
studiati; di individuare i costrutti morfosintattici e comprendere la specificità della lingua latina rispetto alla
lingua italiana.
Le competenze maturare sono la capacità di compiere un confronto intertestuale tra brani non studiati in
classe di un Autore/movimento e/o scuola studiati; di esprimere la propria riflessione personale ed il proprio
punto di vista in merito ai brani proposti.
METODOLOGIE e STRUMENTI / PROVE DI VERIFICA
Lo studio della letteratura latina ha mirato alla conoscenza diretta dei testi, quanto più possibile non tradotti,
ma in qualche caso è stato necessario, per i tempi ristretti e/o per la complessità dello stile dell’autore, leggere
i testi in traduzione. In ogni caso si è cercato di dare ampio spazio alla contestualizzazione storico-letteraria ed
all’analisi delle specificità stilistiche dei vari autori, oltre che dei tematiche da essi affrontate.
Le prove di verifica sono state sia scritte che orali, secondo quanto stabilito dal Collegio di docenti.
Ulteriori elementi di valutazione sono stati l’impegno e la progressione nell’apprendimento oltre al livello di
preparazione conseguito in termini di conoscenze, abilità e competenze.
PROGRAMMA SVOLTO
Anneo Seneca
Da Ad Lucilium epistulae morales, 1; 101, 1 – 9.
26
De brevitate vitae, 8.
Il romanzo antico: Il Satyricon di Petronio e l’Asino D’oro di Apuleio
Gaio Petronio, Il Satyricon, 31,3; 33, 8; 111 – 112;
Lucio Apuleio, l’Asino d’oro, 4, 28.
Il poema epico di età imperiale : Lucano – Stazio – Valerio Flacco
Anneo Lucano, Da Bellum civile, Proemio.
L’oratoria: Quintiliano
Dall’ Institutio oratoria,1, 1, 1 - 11.
La storiografia e la biografia: Tacito
Publio Cornelio Tacito
Dall’Agricola 1.
La favola, la satira e l’epigramma: Fedro, Persio, Giovenale e Marziale
Decimo Giunio Giovenale, Satira VI (passim)
Si prevede di completare il programma con la trattazione degli autori di seguito indicati.
La letteratura latina cristiana: San Girolamo e Sant’Agostino.
TESTO ADOTTATO:
G.B. Conte, E. Pianezzola, Lezioni di letteratura latina, Le Monnier Scuola.
LA DOCENTE
Addolorata Langella
27
DISCIPLINA: Scienze
Prof. Esposito Salvatore
OBIETTIVI DIDATTICI E LIVELLI DI APPRENDIMENTO CONSEGUITI
Gli alunni della classe 5^ sez. I, con i quali ho lavorato soltanto in questo anno scolastico, instaurando con loro
un piacevole rapporto di relazioni interpersonali, hanno sin da subito mostrato interesse ed applicazione per la
disciplina. La classe si è dunque tendenzialmente contraddistinta per un impegno appropriato, che nel caso di
alcuni studenti, è stato anche elevato, tanto da consentire loro di raggiungere una preparazione che oscilla, per
la totalità della classe, da livelli sufficienti a livelli molto buoni. Al termine del corso dello studio della
Geografia Astronomica la maggior parte degli allievi sì esprime con un linguaggio appropriato; sa che tutto
l'universo e la sua evoluzione si basa sull'esistenza del mondo microscopico e che alla conoscenza della natura
si perviene solo attraverso un'indagine approfondita dei fenomeni; sa che molti argomenti pur avendo un
contenuto fortemente teorico, possono trovare interessanti e chiarificatrici corrispondenze in esperimenti da
effettuare in laboratorio; sa che si perviene a riconoscere nel cosmo una continua evoluzione e trasformazione
della materia con aspetti di criticità delle condizioni iniziali e del continuo trasformarsi della vita sulla terra.
Solo pochi allievi hanno rielaborato in maniera sufficiente queste conoscenze.
METODOLOGIE / PROVE DI VERIFICA
Ho cercato di seguire una metodologia didattica dinamica e di facile acquisizione, alternando momenti
informativi a quelli di dibattito aperto. Con tale metodologia ho cercato di suscitare il loro interesse e di
sollecitare il confronto di posizioni, opinioni ed interpretazioni diverse in modo da favorire in tutti lo sviluppo
pieno ed armonico delle loro capacità di osservazione, nonché quelle dì analisi e di sintesi. L’osservazione dei
fenomeni è servita come punto di partenza per la comprensione del procedimento logico-deduttivo della
metodologia scientifica di ricerca e a sostenere la metodica deduttiva dello studio “tradizionale” delle Scienze
Naturali. Lo studio teorico è stato comunque integrato, per quanto è possibile, da audiovisivi e lezioni
multimediali, con l’utilizzo della LIM, che, oltre a illustrare e approfondire la trattazione dei vari argomenti,
hanno permesso agli alunni di verificare almeno indirettamente il senso dell’esperienza empirica come base
fondamentale del metodo induttivo di ricerca e ha fatto loro conoscere il grado di tecnologia raggiunto dalla
ricerca scientifica attuale. La verifica del lavoro svolto è stata attuata mediante interrogazioni orali e test di
verifica variamente strutturati.
28
Programma
Testo:
"La terra nello spazio e nel tempo"
(Elvidio Lupia Palmieri , Maurizio Leprotta . Zanichelli editore )
L'AMBIENTE CELESTE
La posizione delle stelle
- Le costellazioni e la sfera celeste
- Le distanze astronomiche
Le caratteristiche delle stelle
- Magnitudine assoluta e apparente
- Colori, temperature e spettri stellari
- Il diagramma H-R
- Masse diverse, destini diversi
Le galassie e la struttura dell' universo
- Un angolo di universo: la nostra galassia
- Galassie e famiglie di galassie
- Radiogalassie e quasar
Origine ed evoluzione dell' Universo: ipotesi a confronto
- La legge di Hubble e l' espansione dell' universo
- L' universo stazionario
- Il big bang e l' universo inflazionario
IL SISTEMA SOLARE
Origine ed evoluzione del sistema solare
- Il sole: Struttura, composizione, attività
- I pianeti del sistema solare: pianeti terrestri e gioviani (caratteristiche generali)
- Il moto dei pianeti intorno al sole
- Le leggi di Keplero
- I corpi minori: gli asteroidi, meteore e meteoriti. Le comete
- La fascia di Kuiper e la nube di Oort
IL PIANETA TERRA
-
Forma, dimensioni della Terra
Il reticolato geografico
Le coordinate geografiche: latitudine e longitudine
I movimenti della terra: rotazione e rivoluzione (prove e conseguenze)
I moti terrestri con periodi millenari: doppio-conico dell' asse terrestre;
la precessione degli equinozi e lo spostamento della linea degli apsidi
- I fusi orari
LA LUNA E IL SISTEMA TERRA –LUNA
La luna
- La luna: origine, forma e dimensioni
- I movimenti della luna e del sistema terra-luna
- Le fasi lunari
- La periodicità delle eclissi
29
LA CROSTA TERRESTRE : MINERALI E ROCCE
I minerali
- I minerali: composizione, struttura, proprietà e classificazione
Le rocce
- Lo studio delle rocce: magmatiche, sedimentarie e metamorfiche (struttura, composizione e
classificazione)
- Il ciclo litogenetico
I FENOMENI VULCANICI
Il vulcanesimo
- I vulcani: forma, struttura, dimensioni e attività.
- I magmi
- La distribuzione geografica dei vulcani
- il rischio vulcanico in Italia
- il vulcanesimo secondario
I FENOMENI SISMICI
Lo studio dei terremoti
- Il modello del rimbalzo elastico
- Propagazione e registrazione delle onde sismiche
- Differenti tipi di onde sismiche
- Le scale di intensità dei terremoti
- I terremoti e l' interno della terra
- La distribuzione geografica dei terremoti
- La prevenzione del rischio sismico
LA TETTONICA DELLE PLACCHE
L' espansione dei fondi oceanici
- La deriva dei continenti
- Le dorsali oceaniche
- La tettonica delle placche
Il docente
Prof. Salvatore Esposito
30
DISCIPLINA : FILOSOFIA
Prof./ssa A. FIORENZA
Obiettivi didattici e livelli di apprendimento raggiunti dalla classe
Gli allievi sanno .
utilizzare la terminologia specifica
Leggere e comprendere testi filosofici
Esporre in maniera coerente e formalmente corretta
analizzare testi di autori filosoficamente rilevanti,
cogliendone la struttura concettuale
individuare somiglianze e differenze tra le varie teorie filosofiche
sostenere una tesi con opportune argomentazioni
Naturalmente ciascun allievo/a li ha conseguiti in maniera diversa,.
in relazione al possesso dei prerequisiti di partenza, all’ interesse,all’impegno
profuso,nonché al metodo di studio che è riuscito ad elaborare
Nel complesso,il livello raggiunto può ritenersi ampiamente soddisfacente ottimo per
alcune/i,soddisfacente per la maggior parte, ,solo per qualche allievo/a appena
sufficiente. Tutti,infine hanno costruito un’identità personale e sociale di buon livello
sono capaci di elaborare un pensiero autonomo e di sostenerlo
METODOLOGIE e STRUMENTI / PROVE DI VERIFICA
Proseguendo il lavoro iniziato negli anni precedenti, si sono utilizzate, nell’iter formativo,
modalità di approccio diverse: l’esigenza di contestualizzazione è stata conciliata con
quella dell’impostazione per problemi e temi. Privilegiando dapprima la lettura di testi
antologici, poi di opere integrali (Platone, Cartesio, Sartre, ecc…) si è curato il
conseguimento degli obiettivi in termini non solo di conoscenze, ma di competenze
(individuare tesi centrali, riassumere tesi fondamentali, problematizzare, contestualizzare
risposte diverse allo stesso problema e infine, in quest’ultimo anno, dare una struttura
logico-argomentativa ai problemi considerati) e di capacità (elaborare posizioni ragionate,
discussioni, esposizioni argomentate di una tesi con finalità persuasiva).Le verifiche hanno
tenuto conto dell’ interesse , dei livelli di partenza ,delle conoscenze,delle capacità ,delle
competenze conseguite .Quanto alla tipologia si sono utilizzati quesiti a risposta aperta
,a risposta chiusa ma anche analisi del testo o saggi brevi .Due allievi sono,infine stati
selezionati per partecipare alle Olimpiadi di filosofia e al II Campionato di filosofia
PROGRAMMA SVOLTO
TESTO/ I ADOTTATO/I : N Abbagnano G. Fornero
La Filosofia
ED. Paravia
1.Dal criticismo kantiano all’ermeneutica di Heidegger, attraverso alcuni testi dei principali
autori
2.Il criticismo kantiano ed il nuovo antropocentrismo.
3.La rivoluzione idealistica e la nuova interpretazione dell'identità tra pensare ed essere
nella metafisica occidentale in Fichte, Schelling, Hegel; (Fichte-IV Discorso alla Nazione)
4.Il disagio esistenziale del Singolo e l'opposizione all'idealismo in Schopenhauer e in
Kirkegaard.
1. La nuova "presenza" dell'uomo nella storia;
2. Destra-sinistra hegeliana;
3. Feuerbach, il materialismo storico di Marx;
4. La risposta delle scienze, la fiducia positivistica in Comte . Darwin e l’ evoluzionismo
5. Gli annunci della crisi della filosofia alle soglie del '900 e il nichilismo propositivo di F.
Nietzche;
6. S.Freud
7. Bergson
8. L'ermeneutica di Heidegger;
9. L'esistenzialismo di J.P.Sartre -(Il Saggio "L'esistenzialismo è un umanismo")
10.
La filosofia del’900 di fronte al totalitarismo. Hannah Arendt ,
11.
La Bioetica
LA DOCENTE
A. FIORENZA
DISCIPLINA : Storia ed. Civica
Prof./ssa A. Fiorenza
OBIETTIVI DIDATTICI E LIVELLI DI APPRENDIMENTO RAGGIUNTI DALLA CLASSE
Gli allievi conoscono le principali linee di sviluppo della Storia contemporanea , sanno
esporre in modo chiaro e organico gli eventi storici, collegandoli in modo diacronico e
sincronico
possiedono gli elementi fondamentali che danno conto della complessità dell’epoca
studiata, collegandoli e interpretandoli con consapevolezza e senso critico
sanno utilizzare in maniera adeguata le capacità di analisi, di sintesi e di
elaborazione
riconoscono nel dialogo e nel confronto democratico un valore irrinunciabile
sanno riconoscere ed utilizzare gli strumenti principali del lavoro storico
sanno improntare un lavoro di ricerca anche con l’ausilio di strumenti multimediali
Gli alunni hanno partecipato con interesse al dialogo educativo, denotando impegno e
metodo di studio che sono andati progressivamente migliorando nel corso del tempo
Hanno maturato la consapevolezza che la fiducia d’ intervento nel presente è connessa
alla capacità di problematizzare il passato Sono in grado di utilizzare le competenze
acquisite per orientarsi nella molteplicità delle informazioni.
I livelli di apprendimento conseguiti risultano naturalmente differenziati, ma nel complesso
buoni per un gruppo ,soddisfacenti. per la gran parte ,sufficienti solo per qualcuno/a
perché fornito di preparazione di base carente e/o impegnato discontinuamente nello
studio a casa
METODOLOGIE / PROVE DI VERIFICA
La metodologia utilizzata ha previsto il ricorso a differenti strategie di mediazione didattica
per potenziare l’interesse per la disciplina, migliorare il metodo di studio e, in qualche
caso, accrescere anche il livello di autostima. Si è fatto essenzialmente ricorso alla lezione
frontale, integrandola però con gruppi di lavoro e di studio, tutoring, problematizzazione e
discussione di argomenti di particolare interesse, lettura e interpretazione di passi scelti .o
di films
Per le prove di verifica si è fatto ricorso principalmente al colloquio orale, supportandolo
con le osservazioni sistematiche ricavate da situazioni di dialogo e di confronto aperto , a
questionari a scelta aperta,o,a scelta multipla e infine al saggio. breve scelto come
tipologia testuale in forma scritta
TESTO/ I ADOTTATO/I :
De Bernardi S, Guarracino” La discussione storica
Mondadori
Il Novecento Ed scolastiche
PROGRAMMA SVOLTO
La nascita del Reich e il declino dell’Austria
Lo scacchiere balcanico
Il mondo della seconda rivoluzione industriale
L’età dell’imperialismo
L’Europa delle grandi potenze
Storiografia “una definizione dell’imperialismo”
Lenin “l’imperialismo stadio monopolistico del capitalismo”
I problemi dell’unificazione italiana
L’Italia giolittian
La grande guerra e la rivoluzione russa
Cause economiche, politiche e sociali che portarono al conflitto;
Aspetti culturali e trasformazioni della mentalità collettiva;
Fasi ed esito della Guerra
Motivi del crollo del regime zarista
Dinamica storica della rivoluzione
La lunga crisi europea
Il dopoguerra in Europa
Il “biennio rosso”
Nascita e avvento del fascismo: passaggio dell’Italia dallo stato liberale al regime
fascista
La repubblica di Weimar
L’età dei totalitarismi
Gli Stati Uniti e il grande crollo del ‘29
La crisi della repubblica di Weimar e l’avvento del nazismo
La guerra in Spagna
L’Italia fascista
La seconda guerra mondiale e la nascita del bipolarismo
La seconda guerra mondiale: cause e fasi principali
La Costituzione italiana
Il mondo diviso
Dalla CEE all’UE
Il Sessantotto
L’italia repubblicana
LA DOCENTE
A. FIORENZA
DISCIPLINA : Lingua e Civiltà Inglese
Prof.ssa Filomena Petrosino
Ore di lezione svolte 110
OBIETTIVI DIDATTICI E LIVELLI DI APPRENDIMENTO RAGGIUNTI
DALLA CLASSE
Le abilità di applicazione, analisi, sintesi,rielaborazione e valutazione critica dei
contenuti e la collocazione di questi trasversalmente ad altre discipline sono
state acquisite dagli alunni in modo alquanto diversificato, in base allo stile ed al
ritmo di apprendimento di ciascuno, all’efficacia del metodo di studio,
all’interesse,all’impegno e alla partecipazione al dialogo educativo. Pertanto un
nutrito gruppo di essi possiede la piena padronanza delle suddette abilità. Un
altro gruppo, anch'esso consistente , pur avendole acquisite, non risulta
pienamente autonomo, ed infine, un gruppo molto esiguo possiede le abilità
elencate in modo parziale ed impreciso. Di conseguenza tutti gli obiettivi stabiliti
nella programmazione possono dirsi raggiunti in modo complessivamente più
che soddisfacente.
METODOLOGIE e STRUMENTI / PROVE DI VERIFICA
Lo studio e la disamina della “comunicazione letteraria” sono stati basati
essenzialmente su brani sia poetici che narrativi, estrapolati dalle principali opere
degli autori studiati. Attraverso dibattiti, la classe è stata stimolata ad individuare i
rapporti tra lingua, letteratura e funzione poetica, e a riflettere sulle interconnessioni
tra letteratura, società e cultura. Di conseguenza si è affrontata l’analisi del testo
letterario tenendo conto del testo come punto di partenza, del contesto come
momento di passaggio, e dell’ipertesto come stadio finale dell’indagine conoscitiva.
Le strategie didattiche poste in essere per il raggiungimento degli obiettivi
prefissati sono state la lezione frontale e collettiva; il dibattito come stimolo allo
studio e alla scoperta individuale; la ricerca guidata, le attività specifiche
linguistiche e semantiche riguardanti l’analisi del testo letterario.
Le prove di verifica scritte somministrate mensilmente sono state basate
essenzialmente su quesiti a risposta singola con estensione limitata e quesiti a
risposta multipla. Le prove di verifica orali formali sono state condotte attraverso
domande generali o specifiche e spunti di riflessione sui testi studiati.
PROGRAMMA SVOLTO
TESTI ADOTTATI : Spiazzi, Tavella, Only Connect...New Directions , voll. 2-3,
Zanichelli.
V.Woolf, To the Light House.

The Early Romantic Age;
The Historical and Social Context
The World Picture
The Literary Context
Authors and Texts:
T. Gray ”Elegy Written in a Country Churchyard”

The Romantic Age
The Historical and Social Context
The World Picture
The Literary Context: Poetry
The Literary Context: The Novel
Authors and Texts:
W. Wordsworth: “Daffodils”
S. T. Coleridge: “The Rime of the Ancient Mariner”-”The Killing of the
Albatross”
G.G.Byron
J.Keats: “Ode on a Grecian Urn”
J.Austen : Pride and Prejudice- “Elizabeth's Self-realization”

The Victorian Age
The Historical and Social Context
The World Picture
The Literary Context: Poetry
Authors and Texts:
C.Dickens: Hard Times- “Nothing but Facts”; “Coketown”
R.LStevenson: The Strange Case of dr. Jekyll and Mr. Hyde
O.Wilde: The Picture of Dorian Gray- “Preface”; “Basil Hallward”The Importance of Being Earnest

The Modern Age
The Historical and Social Context
The World Picture
The Literary Context: Poetry
Authors and Texts:
J.Joyce : Dubliners- “Eveline”
Ulysses- “The Funeral”; “I Said Yes I Will Sermon”
V.Woolf : To the light house
G.Orwell: Animal Farm
Nineteen Eighty-Four-”Newspeak”

The Present Age:
The Historical and Social Context
The World Picture
The Literary Context:
Authors and Texts:
S.Beckett: Waiting for Godot-”Waiting”.
N.B. A programma ultimato, sarà fornita una stesura più dettagliata dei contenuti svolti.
LA DOCENTE
Filomena Petrosino
DISCIPLINA:
Francese
Prof. Antonio Di Salvatore
OBIETTIVI DIDATTICI E LIVELLI DI APPRENDIMENTO RAGGIUNTI DALLA CLASSE
Premesso che la lingua viene vista nel suo fondamentale aspetto comunicativo come
portatrice di messaggi, il mio programma di lavoro è stato incentrato sull’attivazione di
strategie didattiche che tenessero conto in primo luogo degli alunni quali soggetti attivi del
processo di apprendimento. La disponibilità al dialogo educativo della classe è stato
apprezzabile. Un gruppo di alunni si è distinto per volontà di apprendimento e
partecipazione all’attività didattica conseguendo risultati anche di eccellenza. Il resto della
classe si attesta su di una preparazione di base complessivamente soddisfacente.
METODOLOGIE e STRUMENTI / PROVE DI VERIFICA
La lingua orale ha preceduto sempre la lingua scritta e l‘espressione orale è stata alla
base della lezione, sempre svolta, nei limiti del possibile, in francese.
I brani antologici proposti sono stati compresi ed analizzati attraverso tecniche di lettura
estensiva e intensiva ed hanno dato l’opportunità di apprezzare e criticare gli autori stessi
non solo dal punto di vista strettamente letterario ma anche sullo sfondo del contesto
socio-culturale del loro tempo.
Durante l’anno scolastico sono state effettuate 6 ( sei ) prove di verifica scritta in totale nei
due quadrimestri;
PROGRAMMA SVOLTO
La sensibilità préromantique
F. René de Chateaubriand: René
Les romantismes
Alfonse de Lamartine
Méditations poétiques: Le Lac
Victor Hugo: Les Misérables
Le Courant réaliste
Stendhal: Le rouge et le Noir
Balzac: Le Père Goriot
Flaubert : Madame Bovary
De l’art pour l’art au Parnasse
C. Baudelaire: L’Albatros, les fleurs du mal
E. Zola: L’Assommoir
Idéalisme et symbolisme en poésie
A. Rimbaud: Le dormeur du val; Aube
Le XX siècle
M. Proust : Le temps retouvé
Les tendences de l’après guerre
L’Existentialisme
J.P. Sartre: La Nausée
TESTO ADOTTATO : Beaubourg. Auteurs, textes, genres de la littérature française du XIX°
et XX° siècle.
Autori : Bertini, Accornero, Bongoivanni, Giachino
IL DOCENTE
Antonio Di Salvatore
DISCIPLINA: :
Matematica e Fisica
Prof.ssa Ferrara Monica
OBIETTIVI DIDATTICI E LIVELLI DI APPRENDIMENTO RAGGIUNTI DALLA CLASSE
La classe, nel complesso abbastanza disciplinata, ha permesso un regolare
svolgimento delle lezioni, in un clima piacevole e collaborativo, pur con la necessità
di richiamare all'attenzione alcuni allievi più propensi alla distrazione.
Interesse e partecipazione sono stati mediamente discreti, ma molto disomogenei e
per alcuni finalizzati troppo spesso alle verifiche.
Le capacità e le competenze risultano piuttosto diversificate, nel complesso discrete,
per alcuni ottime.
Per una parte della classe l'impegno a casa avrebbe dovuto essere maggiore, con
uno studio individuale più continuo, meglio organizzato, più autonomo e
responsabile.
L’autonomia nell’affrontare situazioni, problemi e argomenti nuovi, l’organizzazione
e la gestione del lavoro domestico, la capacità di collegare gli argomenti trattati, sia
tra essi sia con le altre discipline, si sono dimostrate mediamente più che sufficienti,
per alcuni molto buone, ma con strategie di apprendimento per alcuni non adeguate
Nell’ambito delle competenze specifiche, gli alunni migliori sono in grado di svolgere
con sicurezza le azioni di seguito indicate, altri ne hanno solo parzialmente e
modestamente acquisito l’abilità:
 individuare strategie idonee a risolvere problemi
 verificare i risultati
 applicare le formule
 operare con simbolismo matematico
 trasformare le formule studiate
 utilizzare correttamente i metodi matematici noti, in situazioni nuove.
Sviluppare l’abilità di osservare, interpretare e matematizzare fenomeni fisici.
Gli alunni migliori si esprimono con una discreta padronanza di lessico, altri con una
terminologia più semplice, il restante con un lessico essenziale e talora
frammentario; fra questi ultimi alcuni hanno rivelato scarsa propensione alla verifica
orale ostacolata da assenze piuttosto frequenti. Gli elaborati degli allievi sono
caratterizzati da coerenza e linearità a diversi livelli per una parte di essi, per altri da
poca concretezza risolutiva.
METODOLOGIE e STRUMENTI / PROVE DI VERIFICA
L’ attività didattica, durante l’anno scolastico è stata svolta mediante lezioni frontali,
discussioni guidate sui problemi, risoluzione di esercizi di diverso livello di difficoltà.
Sono stati utilizzati libri di testo, schemi e appunti personali. Trattando i diversi
argomenti con gradualità si è fatto ricorso ad una lezione volta, da una parte, alla
piena integrazione degli allievi al recupero delle lacune, dall’altra alla valorizzazione
delle abilità espressive,di analisi, di riflessione, di rielaborazione e di sintesi; una
lezione capace di fornire non solo le conoscenze essenziali, ma anche i procedimenti
applicativi; una lezione volta a fornire non solo i dati essenziali, ma anche la chiave
interpretativa delle diverse problematiche e che sviluppasse le capacità di procedere
autonomamente verso l’acquisizione di nuove conoscenze.
Le verifiche sono state attuate con:
 indagine in itinere con verifiche informali
 risoluzione di esercizi
 interrogazioni orali
PROGRAMMA SVOLTO
TESTI ADOTTATI :
Bergamini -Trifone -Barozzi CORSO BASE BLU DI MATEMATICA 5
Ed Zanichelli
Ugo Amaldi “LA FISICA DI AMALDI” vol.3
Ed.Zanichelli
MATEMATICA
TEORIA DEI LIMITI
Insiemi. Insiemi ordinati. Intervalli ed intorni.
Estremo superiore ed estremo inferiore di un insieme limitato.
Massimo e minimo. Punti di accumulazione di un insieme.
Funzione reale di una varabile reale.
Funzioni inverse . Funzioni composte.
Funzioni algebriche e trascendenti.
Funzioni monotone.
Insieme di esistenza di una funzione nei vari casi.
Concetto di limite.
Teoremi fondamentali sui limiti
Operazioni sui limiti.
Risoluzione di forme indeterminate.
Funzioni continue.
Punti di discontinuità di una funzione.
Limiti notevoli e applicazioni.
DERIVATA DI UNA FUNZIONE
Rapporto incrementale di una funzione nell’intorno di un suo punto
Significato geometrico del rapporto incrementale
Definizione di derivata e suo significato geometrico
Derivate di funzioni elementari
Teoremi sulle derivate
Derivata di una funzione composta e inversa
Derivate di ordine superiore
Teorema della continuità di una funzione derivabile
Teorema di Rolle, di Lagrange, di Cauchy e di De l’Hospital
Funzioni crescenti e decrescenti
Massimi e minimi relativi di una funzione
Flessi
Metodi per la ricerca dei dei massimi, minimi e flessi a tangente orizzontale
Concavità e convessità di una funzione
Massimi e minimi assoluti
Punti di una curva a tangente verticale
Teoria degli asintoti
Studio di una funzione
CALCOLO INTEGRALE
Integrale indefinito di una funzione continua
Integrali indefiniti immediati
Integrazione mediante semplice trasformazione della funzione integrando
Integrale per sostituzione
Integrazione per parti
Integrale definito e suo significato geometrico
Calcolo di aree e volumi
FISICA
CARICA ELETTRICA. LEGGE DI COULOMB.
Corpi elettrizzati e loro interazioni.
Rivelatori di carica. Isolanti e conduttori.
Induzione elettrostatica.
Studio dei fenomeni di elettrizzazione.
Elettrizzazione per induzione, per strofinio, per contatto.
Attrazione degli isolanti.
Principio di conservazione della carica elettrica.
Analisi quantitativa della forza di interazione elettrica: legge di Coulomb.
Dipendenza della forza dalla distanza.
Dipendenza della forza dalle cariche.
Legge di Coulomb nel vuoto.
Legge di Coulomb nei dielettrici.
Distribuzione delle cariche sulle superfici dei conduttori.
CAMPO ELETTRICO
Concetto di campo elettrico. Vettore campo elettrico.
Campo elettrico di una carica puntiforme.
Calcolo del campo. Rappresentazione del campo.
Campo elettrico di particolari distribuzioni di cariche.
Campo elettrico generato da due cariche puntiformi.
Campo elettrico di una sfera conduttrice carica.
Fenomeni elettrostatici
Flusso del campo elettrico.
Flusso del campo elettrico generato da una carica puntiforme.
Teorema di Gauss e applicazioni.
Energia potenziale elettrica. Lavoro del campo elettrico.
Calcolo dell’energia potenziale elettrica.
Potenziale elettrico.
Teorema di Coulomb.
Potere dispersivo delle punte.
Capacità di un conduttore.
Condensatori. Capacità di un condensatore.
Sistemi di condensatori.
CORRENTE ELETTRICA CONTINUA.
Corrente elettrica nei conduttori metallici.
Elettroni di conduzione. Intensità di corrente.
Circuito elettrico elementare .
Resistenza elettrica e leggi di Ohm.
CAMPO MAGNETICO
Magneti e loro interazioni.
Campo magnetico di alcuni magneti.
Le prime ipotesi sul magnetismo.
Campo magnetico terrestre.
Gli esperimenti di Ampère.
Campo magnetico delle correnti- filo rettilineo
Vettore B.
Legge di Biot- Savart.
LA DOCENTE
Prof.ssa Monica Ferrara
ALLEGATO al Documento del Consiglio della classe 5 sez. I
DISCIPLINA : Disegno e Storia dell’Arte
Prof./ssa :Sorrentino Agata
Ore di lezione svolte: ……
OBIETTIVI DIDATTICI E LIVELLI DI APPRENDIMENTO RAGGIUNTI DALLA CLASSE
Durante il percorso didattico educativo gli alunni hanno sviluppato un
atteggiamento consapevole nei confronti di ogni forma di comunicazione visiva,
dimostrando di saper individuare le coordinate storico artistiche entro le quali si
forma l’artista e l’opera d’arte e identificarne i metodi di rappresentazione. La
maggior parte degli alunni mostrano buone capacità di osservazione e di
rielaborazione personale dei contenuti disciplinari, oltre che un lessico tecnico e
critico adeguato.
METODOLOGIE e STRUMENTI / PROVE DI VERIFICA
I contenuti sono stati affrontati non solo mediante le classiche lezioni frontali, ma
anche grazie alla didattica conversazionale, mappe concettuali, ed ausilio di
documentazione fotografica e monografie, oltre che al libro di testo (AdornoMastrangelo “Dell’arte e degli artisti” terzo e quarto volume). Laddove è stato
possibile, si sono effettuati sopralluoghi e visite a musei e mostre d’arte.
Per le prove di verifica, si sono effettuati test e simulazioni per la prova d’esame,
oltre alle verifiche orali giornaliere.
PROGRAMMA SVOLTO
_________________________________________________________________
- Il Neoclassicismo: Canova, Menges, David, Ingres, Goya
Il Romanticismo: Friedrich, Fussli, Blake, Constable, Turner,Gericault,
Delacroix,Hayez
- Il Realismo: Corbet, Millet, Daumier.
- L’Impressionismo: Manet, Monet, Pisarro, Renoir, Degas,Cezanne.
- Il Postimpressionismo: Seurat, Signac, Gauguin, Van Gogh, Rousseau.
- I Macchiaioli: Fattori, Lega.
- Il Divisionismo: Segantini, Pellizza da Volpedo.
-Art Nouveau: Gaudì, Klimt.
-Il Cubismo: Picasso.
- L’Espressionismo: Ensor, Munch.
classicismo: Canova;, Mengs, David, Ingres, Goya.
- Il Futurismo: Boccioni, Balla.
- La Metafisica: De Chirico, Carrà, Morandi.
- Dadaismo e Surrealismo: Ernst, Mirò, Dalì.
- La Pop Art: Warhol, Lichtenstein.
____________________________________________________________________
TESTO/ I ADOTTATO/I : Adorno/Mastrangelo: “Dell’Arte e degli artisti” vol. 3 e 4
IL/LA DOCENTE
Relazioni disciplinari e programmi svolti classe 5^I
DISCIPLINA :Educazione Fisica
Prof. Giovanni Di Somma
OBIETTIVI DIDATTICI E LIVELLI DI APPRENDIMENTO RAGGIUNTI DALLA CLASSE
OB.GENERALI
CONOSCENZE
ABILITÀ
- Resistere all’affaticamento fisico e mentale
moderato mediante la corretta distribuzione
dello sforzo.
- Esprimere un’adeguata forza muscolare.
- Eseguire movimenti con ampia escursione
articolare.
- Eseguire esercizi anche complessi che
richiedono coordinazione dinamica e oculo2. Miglioramento - Conoscenza dei
manuale.
della
principi fisiologici e
- Adeguare gesti e azioni alle diverse situazioni
funzionalità
biomeccanici
spazio-temporali.
neuromuscolar essenziali relativi a - Eseguire esercizi che richiedano la conquista,
e
singoli gesti motori.
il mantenimento ed il recupero dell’equilibrio.
- Trasferire conoscenze teorico scientifiche in
attività pratiche
- Conoscenza del
-Prendere coscienza delle proprie capacità e
3. Conoscenza e regolamento e degli essere in grado di assumere un “ruolo”
pratica attività elementi tecnicoall’interno del gruppo (giuria, arbitraggio,
sportive
responsabile sportivo ecc).
tattici relativi agli
individuali e di
- Applicare correttamente, in situazioni
sport affrontati
squadra
concrete, regolamenti, tecniche, tattiche,
metodi specifici negli sport trattati
- Conoscenza della
terminologia
essenziale della
disciplina.
-Padroneggiare con sicurezza i diversi tipi
- Conoscenza delle
di linguaggio utilizzando anche soluzioni
norme di
comportamento e di personali e originali.
4. Organizzazione sicurezza che
- Collaborare in modo costruttivo con gli altri.
delle
- Rispettare le norme di comportamento e
disciplinano l’uso
conoscenze
sicurezza che disciplinano l’uso degli impianti
degli impianti e lo
acquisite e
e lo svolgimento delle attività motorie e
svolgimento delle
consolidament attività motorie e
sportive.
o del valore di sportive.
- Applicare correttamente le procedure di
“salute
sicurezza.
- Conoscenza degli
dinamica”.
aspetti teorici relativi Mettere in pratica una corretta igiene
personale.
a:
Applicare correttamente le procedure di primo
igiene, prevenzione
soccorso
infortuni,tutela della
salute,primo
soccorso.
- Conoscenza dei
1. Sviluppo delle principi fisiologici e
capacità
biomeccanici
condizionali.
essenziali relativi a
singoli gesti motori.
METODOLOGIE e STRUMENTI / PROVE DI VERIFICA
L’aspetto metodologico e l’organizzazione dell’attività didattica hanno rispettato i criteri della
consequenzialità del metodo globale, analitico-percettivo e globale arricchito, già impostato negli anni
precedenti, e della progressività e gradualità del carico di lavoro. In particolare nelle attività più tecnicosportive sono state create diverse situazioni di gioco al fine di favorire un ampliamento del proprio bagaglio
motorio (tecnico) e un miglioramento delle proprie capacità tattiche quantificando nel contempo il livello
della singola prestazione. Sono stati svolti lavori di ricerca e di approfondimento individuali, su argomenti
inerenti la tutela della propria salute.
PROGRAMMA SVOLTO
Pratico
1.
Attività a carico naturale e aggiuntivo
2.
Attività di opposizione e resistenza
3.
Attività con grandi attrezzi codificati e non codificati
4.
Attività di controllo tonico e di respirazione
5.
Esercizi con varietà di ampiezza e di ritmo, in condizioni spazio temporali diversificate
6.
Esercizi con facili coreografie abbinate alla musica
7.
Esercizi di equilibrio, in condizioni dinamiche complesse e di volo
8.
Esercitazioni relativa a:attività sportive individuali e/o di squadra (almeno due)
Teorico
1.
Norme di prevenzione e di pronto intervento per i casi di infortunio o trauma collegati all’attività
sportiva (fratture, distorsioni, strappi muscolari, emorragie, ferite)
2.
Norme di igiene generale, l’alimentazione, l’uso improprio di sostanze eccitanti e stimolanti.
3.
Norme di comportamento per il rispetto dell’ambiente.
4.
Sport di squadra già praticati nel corso del triennio (pallavolo, pallacanestro, calcetto).
5.
Metabolismi energetici.
6.
Doping.
TESTO/I ADOTTATO/I :
AMBRETTI PIERO, MAZZI LUCIO-IDEA MOVIMENTO TEORIA + SCHEDE OPERATIVE-
ALICE EDIZIONI
IL DOCENTE
__G.DISOMMA_____