Modulistica – PROT. N° 3223/D3 - C/mare di Stabia, 23/04/2014 LICEO SCIENTIFICO STATALE “FRANCESCO SEVERI” Viale L. D’Orsi, 5 - 80053 - Castellammare di Stabia (NA) PBX 4 linee Tel/Fax 0818717605 – 0818739745 – 0818713148 – 0818739752 Fax 0810112425 C.F.82011770631 e-mail: naps110002@istruzione.it NAPS110002@PEC.ISTRUZIONE.IT – NAPS110002@PEC.LICEO-SEVERI.IT PROT. 3711/A17 Documento del Consiglio di classe 15 MAGGIO 2014 CLASSE V SEZ. I CORSO DL ANNO SCOLASTICO 2013/2014 IL/LA COORDINATORE/TRICE FIORENZA ANNUNZIATA IL DIRIGENTE SCOLASTICO Marcella SANNONER VERBALE DI APPROVAZIONE DEL C.d. c. N° ______ DEL _______________ 1 INDICE Il Consiglio di classe Profilo della classe Presentazione della classe Obiettivi generali definiti nel P.O.F. Obiettivi trasversali e livello raggiunto Metodologie, spazi e mezzi utilizzati Crediti formativi Attività integrative ed aggiuntive Parametri di valutazione Criteri di valutazione del C.di Cl Griglia di valutazione delle prove scritte Terza prova e griglia di valutazione del C. d cl. Relazioni disciplinari e programmi svolti 2 Il Consiglio della classe V sez. I CONTINUITA’ DIDATTICA 3° - 4° - 5° anno STORIA E FILOSOFIA III,IV,V ITALIANO E LATINO IV ,V LATINO III;IV;V ITALIANO INGLESE III,IV,V MATEMATICA E FISICA III,IV,V MATEMATICA,IV FISICA FRANCESE III,IV,V SCIENZE V DISEGNO E STORIA III,IV,V DELL’ARTE ED.FISICA III,IV,V RELIGIONE III,IV,V DISCIPLINA/E DOCENTE FIORENZA ANNUNZIATA LANGELLA ADDOLORATA PETROSINO FILOMENA FERRARA MONICA DI SALVATORE ANTONIO ESPOSITO SALVATORE SORRENTINO AGATA DI SOMMA GIOVANNI FARRICIELLO ANTONIO ,V 3 Profilo della classe Numero studenti 21 Provenienza: Maschi 6 Femmine 15 stessa scuola n. 21 altra scuola n. 0 ELENCO STUDENTI N° 1 COGNOME ABAGNALE NOME MIRIAM 2 AMMENDOLA VALENTINA 3 APUZZO ROSA 4 APUZZO Ylenia 5 CASCONE GIULIA 6 CASCONE MARISUNTA 7 DEL GAUDIO ANNA PAOLA 8 del GIUDICE Giusy 9 DI SOMMA DANIELA 10 FACELGI LIVIO 11 GAGLIONE MICHELE 12 GIORDANO GENNARO 13 IEZZA CLAUDIA VITTORIA 14 IORIO CHIARA 15 LEGGERO ALESSIA 16 MALAFRONTE ALESSIA 17 PECORARO LUIGI 18 SARCINELLI MARTINA 19 SCHETTINO MARIANO 20 STAIANO CATELLO 4 21 STARACE MARIA GIOIA Presentazione della classe La classe 5° I è composta da 21 studenti, 15 ragazze e 6 ragazzi, di formazione, interessi e attitudini diversi ma dal comportamento scolastico sostanzialmente omogeneo. Gli allievi hanno instaurato un rapporto tra loro improntato al reciproco rispetto, aperto ed interattivo, superando qualche iniziale incomprensione. La relazione tra alunni e docenti è sempre stata caratterizzata da un dialogo aperto e costruttivo; questo atteggiamento è stato la premessa per l’acquisizione di un comportamento maturo, corretto e partecipe, da parte di tutta la classe. Hanno influito positivamente sull’ impegno e sul rendimento la partecipazione e il senso di responsabilità mostrati nel mantenere un impegno costante in tutte le discipline e,in qualche caso,nel colmare lacune pregresse o nell’affrontare eventi che hanno deteminato situazioni di particolare disagio emotivo. Durante il processo di integrazione e formazione culturale si è rafforzata l’abitudine alla partecipazione attenta e, in molti casi, attiva alle lezioni, così come si è intensificata l’applicazione allo studio; ne è testimonianza la scarsa presenza di debiti formativi nello scorso anno scolastico, pur nella varietà delle valutazioni, legate ai livelli di conoscenze, capacità e competenze conseguiti individualmente. Diversi sono i fattori che hanno favorito il processo di insegnamento–apprendimento quali attività interdisciplinari,dibattiti guidati, collaborazione scuola-famiglia, incontri culturali. La costante e proficua partecipazione della classe ha, pertanto, garantito nel complesso, una soddisfacente realizzazione del percorso formativo prefissato. Obiettivi generali definiti nel P.O.F. In base al Profilo Educativo, Culturale e Professionale dello Studente Liceale contenuto nelle “Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento concernenti le attività e gli insegnamenti compresi nei piani degli studi previsti per i percorsi liceali” D.P.R. 15/03/2010, n. 89, il Liceo Scientifico “F. Severi”, per realizzare le finalità della sua offerta formativa (formazione della persona, conoscenza delle discipline, capacità di orientarsi e ri-orientarsi nella varietà del presente con un atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico), promuove: lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica; la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari; l’esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici, saggistici e di interpretazione di opere d’arte; l’uso costante del laboratorio per l’insegnamento delle discipline scientifiche; la pratica dell’argomentazione e del confronto; la cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e personale; l‘uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca. Gli studenti, a conclusione del apprendimento comuni, dovranno: percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico-storico-filosofico e scientifico; comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in 5 dimensione storica, e i nessi tra i metodi di conoscenza propri della matematica e delle scienze sperimentali e quelli propri dell’indagine di tipo umanistico; saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica; comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica, anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale; usarle in particolare nell’individuare e risolvere problemi di varia natura; saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione di problemi; aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche attraverso l’uso sistematico del laboratorio, una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine propri delle scienze sperimentali; essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con attenzione critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in particolare quelle più recenti; saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana. Cinque sono le aree culturali individuate: AREA METODOLOGICA; AREA LOGICO-ARGOMENTATIVA; AREA LINGUISTICA E COMUNICATIVA; AREA STORICO- UMANISTICA; AREA MATEMATICA, SCIENTIFICA E TECNOLOGICA. Ognuna presenta i propri obiettivi specifici di apprendimento, indicati nel P.O.F .– a.s. 2012/2013 su www.liceo-severi.it Obiettivi trasversali e livello raggiunto Mediocre COSTRUZIONE DI UNA POSITIVA INTERAZIONE CON GLI ALTRI E CON LA REALTÀ SOCIALE E NATURALE Conoscere e condividere le regole della convivenza civile e dell’Istituto. Assumere un comportamento responsabile e corretto nei confronti di tutte le componenti scolastiche. Assumere un atteggiamento di disponibilità e rispetto nei confronti delle persone e delle cose, anche all’esterno della scuola. Sviluppare la capacità di partecipazione attiva e collaborativa. Considerare l'impegno individuale un valore e una Sufficiente Discreto Buono Ottimo X X X X X X 6 premessa dell'apprendimento, oltre che un contributo al lavoro di gruppo COSTRUZIONE DEL SÉ’ X X Utilizzare e potenziare un metodo di studio proficuo ed efficace, imparando ad organizzare autonomamente il proprio lavoro Documentare il proprio lavoro con puntualità, completezza, pertinenza e correttezza Individuare le proprie attitudini e sapersi orientare nelle scelte future. Conoscere, comprendere ed applicare i fondamenti disciplinari Esprimersi in maniera corretta, chiara, articolata e fluida, operando opportune scelte lessicali, anche con l’uso dei linguaggi specifici. Operare autonomamente nell’applicazione, nella correlazione dei dati e degli argomenti di una stessa disciplina e di discipline diverse, nonché nella risoluzione dei problemi Acquisire capacità ed autonomia d’analisi, sintesi, organizzazione di contenuti ed elaborazione personale Sviluppare e potenziare il proprio senso critico X X X X X X X LEZIONE FRONTALE X x x X X X X GRUPPO DI LAVORO DISCUSSIONE GUIDATA ATTIVITÀ PROGETTUALE X x x X X X X X X X X ED.FISICA DISEGNO / STORIA DELL’ARTE SCIENZE FISICA MATEMATIC A FILOSOFIA STORIA FRANCESE TEDESCO INGLESE LATINO I.R.C. METODOLOGIE ITALIANO Metodologie, spazi e mezzi utilizzati X X X X X X X 7 AULA x x x X X X X X X X X X X PALESTRA X X LABORATORI LIBRI DI TESTO X x x DOCUMENTI /MATERIALI DIDATTICI x XSTRUMENTI E MATERIALI INFORMATICI ATTIVITÀ PARASCOLASTICHE ED EXTRASCOLASTICHE X x X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X ED.FISICA DISEGNO / STORIA DELL’ARTE X SCIENZE X X RIVISTE, GIORNALI AUDIOVISIVI X X STORIA FRANCESE TEDESCO INGLESE LATINO I.R.C. MEZZI/STRUMENTI X FISICA X MATEMATIC A X X x ITALIANO AUDITORIUM X FILOSOFIA AULE SPECIALI BIBLIOTECA X X X X X X X X DI E X STRUMENTI OSSERVAZIONE, VERIFICA VALUTAZIONE ED.FISICA DISEGNO / STORIA DELL’ARTE SCIENZE MATEMATIC A FILOSOFIA STORIA TEDESCO INGLESE LATINO ITALIANO DI I.R.C. AMBIENTI APPRENDIMENTO X FRANCESE x FISICA ATTIVITÀ LABORATORIALE PROVE ORALI x x X X X X X X PROVE SCRITTE x x X X X X X X TEST STRUTTIRATI/ SEMISTRUTTURATI x x X X X X PROBLEMI A SOLUZIONE RAPIDA X X X X ESERCITAZIONI PRATICHE DISCUSSIONI GUIDATE X X x x X X X X X X 8 Crediti formativi N° COGNOME NOME Certificazion i linguistiche PET 1 Abagnale 3 4 5 6 7 Ammendola Apuzzo Apuzzo Cascone Cascone Del Gaudio 9 10 11 Del Giudice Di Somma Facelgi Gaglione Fiume Valentina Progetto Sarno Fiume Rosa Progetto Sarno Fiume Ylenia Progetto Sarno Fiume Giulia Progetto Sarno Fiume Marisunta Progetto Sarno Fiume Annapaola Progetto Sarno Miriam Giusy Progetto Fiume Sarno,Corso di musica(pianoforte ),Vacanza studio Daniela Progetto Fiume Sarno,Corso di Preparazione test presso Federico II Fiume Livio Progetto Sarno Fiume Michele Progetto Sarno First 12 Giordano Stage formative Fiume First 8 ALTRO Progetto Sarno PET 2 ECDL Gennaro Progetto Fiume Sarno,Corso di preparazione test,Vacanza 9 studio,Olimpiadi di filosofia 13 14 Iezza Iorio Claudia Vittoria First Chiara First 15 16 Leggero Malafronte 18 19 Pecoraro Sarcinelli Schettino 21 Staiano Starace Progetto Sarno Fiume Alessia Alessia Progetto Fiume Sarno ,Corso di danza Luigi Progetto Fiume Sarno,Vacanza studio Fiume Martina Progetto Sarno Fiume Mariano Progetto Sarno Fiume Catello Progetto Sarno Mariagioia Progetto Fiume Sarno,Stage presso agenzie Pet 20 Fiume Progetto Fiume Sarno,Social guitar project First 17 Progetto Sarno ECDL 10 Attività integrative ed aggiuntive Gli allievi hanno assistito a spettacoli in lingua francese, proiezioni cinematografiche in lingua inglese, spettacoli d'autore in lingua italiana, proiezioni di films di contenuto formativo storico-filosofico, conferenze tenutesi nella scuola e fuori. Si sono recati,inoltre, in visita guidata al Museo Mineralogico di Vico Equense ,alla Mostra degli Impressionisti al Vittoriano a Roma e a Berlino per la visita di istruzione. Alcuni di essi hanno partecipato ai Certamina di latino, , alle Olimpiadi di Filosofia ,alle Olimpiadi di Matematica e a tutte quelle iniziative organizzate dalla scuola ai fini dell’Orientamento Parametri di valutazione Profitto La valutazione degli studenti è stata effettuata in base al PIANO DELL’AZIONE VALUTATIVA – a.s. 2013/2014, che presenta INDICATORI E DESCRITTORI SPECIFICI (CONOSCENZE, ABILITÀ E COMPETENZE) PER I VARI LIVELLI DI APPRENDIMENTO, cui riferirsi per l’assegnazione del VOTO DI PROFITTO ( v. P.O.F .– a.s. 2013/2014 su www.liceo-severi.it) Condotta Il voto di condotta è stato attribuito in base a specifici criteri che intendono valutare il comportamento degli studenti in ordine al rispetto delle regole, alla partecipazione alla vita della scuola, alle relazioni interpersonali con i compagni e i docenti, alla collaborazione con tutte le componenti scolastiche, al rispetto dei valori della civile convivenza e della legalità (v. P.O.F .– a.s. 2013/2014 su www.liceo-severi.it) CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO Si riportano la TABELLA A (D.M. n. 99/2009) per l’attribuzione del credito scolastico e i criteri di attribuzione del punteggio superiore nell’ambito della fascia individuata dalla media dei voti, approvati dal C.d.D. Media dei voti M=6 III anno IV anno V anno 3-4 3-4 4-5 6 <M ≤ 7 4-5 4-5 5-6 7<M≤8 5-6 5-6 6-7 8<M≤9 6-7 6-7 7-8 9 < M ≤ 10 7-8 7-8 8-9 Il Consiglio di Classe, in sede di scrutinio finale attribuisce all’alunno il punteggio superiore nell’ambito della fascia di credito, per la media dal sei all'otto se ha conseguito due dei tre indicatori sottoindicati; per la media dall'8 al 10 se ne ha conseguito almeno uno: 1. più o meno ½ la media della fascia 2. impegno nello studio e consapevole volontà di miglioramento 11 3. partecipazione ad attività complementari e/o integrative organizzate dalla scuola e/o crediti formativi CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO FORMATIVO Il credito formativo consiste in ogni qualificata esperienza, debitamente documentata, dalla quale derivino competenze coerenti con il tipo di corso cui si riferisce l’Esame di Stato; la coerenza, che può essere individuata nell’omogeneità con i contenuti tematici del corso, nel loro approfondimento, nel loro ampliamento, nella loro concreta attuazione, è accertata per i candidati interni e per i candidati esterni, rispettivamente, dai Consigli di Classe e dalle Commissioni d’esame. Le esperienze che danno luogo all’attribuzione dei crediti formativi devono risultare acquisite in ambiti e settori della vita civile legati alla formazione della persona ed alla crescita umana, civile e culturale, quali quelle relative ad attività culturali, artistiche, alla tutela dell’ambiente, al volontariato, alla cooperazione (O.M. 35 del 4/4/2003 sugli esami di Stato e D.M. 49/2000). In particolare, il Collegio dei Docenti considera qualificanti le seguenti esperienze: 1. Frequenza a corsi di lingue. Essa sarà valutata dietro presentazione di attestati con l’indicazione di livelli raggiunti, rilasciati da enti riconosciuti e legittimati. 2. Attività sportiva a livello agonistico e/o di tesserato, certificata dalle Federazioni competenti. 3. Partecipazione a gare sportive di livello almeno provinciale e/o conseguimento del patentino di arbitro presso gli organi federali (A.I.A.). 4. Partecipazione a corsi di formazione al volontariato o attività di volontariato, a carattere assistenziale e/o ambientalistico, attestate da Associazioni laiche e religiose riconosciute quali: Unione nazionale non vedenti, Croce Rossa Italiana, Servizio Civile Nazionale, Caritas, Unitalsi, Vidas, “Nati per leggere” ASL 5 Reparto di pediatria dell’Ospedale “S. Leonardo”, AVO, ecc. 5. Meriti artistici. Sono valutabili meriti in campo artistico e musicale con attestati delle Istituzioni riconosciute: a. studi compiuti presso un Conservatorio Statale o L.R., con conseguimento del diploma di solfeggio e teoria e/o esame di conferma al secondo anno di corso; b. frequenza a corsi di pittura, ceramica o altro, gestiti da Enti o Associazioni culturali, con partecipazione a manifestazioni nazionali; c. frequenza, almeno biennale, di corsi di danza classica o moderna o di recitazione, gestiti da Enti lirici o associazioni riconosciute dallo Stato 6. Partecipazione ad attività lavorative (anche non retribuite) collegate alle finalità del corso di studi, come: campagne di scavi archeologici in Italia o all’estero, stage per accompagnatori turistici, ecc. 7. Partecipazione a corsi di informatica a livello medio-alto gestiti da Scuole, Enti, Associazioni riconosciute dalla Regione o Ministero, con esami finali o con competenze similari acquisite e certificate nel corso della frequenza. 8. Collaborazione a periodici o testate di giornali regolarmente registrati, con responsabile giornalista o pubblicista. 9. Partecipazione a concorsi e/o progetti culturali nazionali, regionali, provinciali, comunali con esito positivo. 10. Partecipazione a progetti in accordo con le Università o di formazione all’Impresa. 11. Partecipazione ai P.O.N. di Istituto nelle misure previste per l’attribuzione del credito formativo. 12. Partecipazione all’attività di Scoutismo. DOCUMENTAZIONE DELL'ATTIVITÀ SVOLTA 1. La documentazione relativa all’esperienza deve comprendere in ogni caso un’attestazione proveniente dagli enti, associazioni, istituzioni presso i quali il candidato ha realizzato l’esperienza. 2. Dalla documentazione si deve evincere con chiarezza l’indicazione (completa di indirizzo e numero telefonico) dell’ente, associazione, istituzione. 3. Ogni documentazione deve, altresì, contenere una sintetica descrizione dell’esperienza del candidato e specificare il numero di ore effettivamente impegnate. 12 4. Si ricorda, infine, che la partecipazione alle attività integrative (es. progetti della scuola) non dà luogo all’attribuzione dei crediti formativi, ma rientra tra le esperienze acquisite all’interno della scuola e, pertanto, concorre alla definizione del credito scolastico. 5. Infine, non sono da ritenersi esperienze che danno diritto ad accedere al credito formativo tutte le iniziative complementari (es. visite guidate, viaggi d’istruzione, spettacoli teatrali, manifestazioni varie, in orario di lezione). Criteri di valutazione del C. di cl. La valutazione del profitto e della condotta è stata effettuata in osservanza del PIANO DELL’AZIONE VALUTATIVA e della GRIGLIA VALUTATIVA DEL COMPORTAMENTO DEGLI STUDENTI - P.O.F. a.s. 2013/2014. Il C.d.c., inoltre, ha tenuto conto dei seguenti altri fattori : Progressi compiuti rispetto al livello di partenza Interesse e partecipazione Comportamento (in ordine a rispetto delle consegne, regolarità nello studio, impegno nel le attività di recupero e/o potenziamento) Griglia di valutazione delle prove scritte Si allegano le griglie utilizzate per la valutazione delle prove scritte di: ITALIANO (TIP. A / B, C, D)* MATEMATICA LINGUA STRANIERA ITALIANO – TIPOLOGIA A INDICATORI Gravemente insufficiente 0 0,5 Insufficiente 1 Frequenti errori Correttezza ortografica morfosintattici /morfosintattica e e gravi proprietà linguistica improprietà linguistiche e/o numerose incertezze ortografiche, anche ripetute. 1,5 Errori morfosintattici e improprietà linguistiche e/o alcune incertezze ortografiche. 0 0,5 1 Comprensione complessiva del Il testo non è Il testo è stato significato del testo stato compreso / è compreso stato frainteso. parzialmente/ superficialmente 0 0,5 1 1,5 Comprensione analitica Analisi del testo affrontata disorganica. 0 0,5 Sufficiente Discreto Ottimo /Eccellente 2 2,5 3 Forma nel complesso corretta; linguaggio semplice, ma globalmente appropriato e corretto dal punto di vista ortografico. Forma corretta sotto il profilo morfosintattico e ortografico. Lessico appropriato. Forma corretta sotto il profilo morfosintattico, propria e personale. Uso corretto del lessico specifico. 1.5 2 Il testo è stato globalmente compreso, in modo corretto. 2 Il testo è stato Il testo è compreso in modo compreso soddisfacente. pienamente. PUNTEGGIO OTTENUTO _________ 2.5 stato _________ 2,5 3 non Analisi parziale/ Analisi essenziale, Analisi completa e Analisi completa, e/o sommaria. non del tutto pertinente. precisa e completa. approfondita. _________ 1 1,5 2 2,5 3 Caratteristiche Caratteristiche Caratteristiche Caratteristiche Caratteristiche Analisi degli elementi formali del testo formali del testo formali del testo formali del testo formali del testo formali specifici del non riconosciute o riconosciute solo in globalmente, ma riconosciute con riconosciute 13 testo fraintese. 0 0,5 1 Nulli o impropri Interpretazione/ gli elementi di contestualizzazione e/o valutazione approfondimenti personale e/o i riferimenti al contesto storicoculturale. parte e/o correttamente sommariamente. riconosciute. 1,5 2 Imprecisi e/o superficiali gli elementi di valutazione personale e/o i riferimenti al contesto storicoculturale. precisione. 2.5 3 Essenziali, ma sufficienti gli elementi di valutazione personale e/o i riferimenti al contesto storicoculturale. Precisi e pertinenti gli elementi di valutazione personale e/o i riferimenti al contesto storicoculturale, con approfondimenti opportuni. pienamente e correttamente correlate alla tipologia testuale di riferimento. __________ 3.5 Ampi e consapevoli gli elementi di valutazione personale e/o i riferimenti al contesto storicoculturale, con approfondimenti ____________ adeguati. PUNTEGGIO TOTALE ________ // 15 14 ITALIANO - TIPOLOGIE B , C , D INDICATORI GRAVEMENTE INSUFFICIENTE INSUFFICIENTE SUFFICIENTE DISCRETO OTTIMO ECCELLENTE Correttezza 0 0,5 1 ortografica e errori morfosintattica e frequenti morfosintattici e proprietà gravi improprietà linguistica linguistiche e/o numerose incertezze ortografiche anche ripetute 1,5 2 2,5 3 errori morfosintattici e improprietà linguistiche e/o alcune incertezze ortografiche forma nel complesso corretta; linguaggio semplice, ma globalmente appropriato e corretto dal punto di vista ortografico forma corretta sotto il profilo morfosintattico e ortografico. Lessico appropriato. forma corretta sotto il profilo morfosintattico, propria e personale. Uso _________ corretto del lessico specifico Coerenza stilistico- formale con la tipologia testuale richiesta e/o con l'ambito di riferimento 0 0,5 1 1,5 2 non coerente con la tipologia testuale richiesta e/o con l'ambito di riferimento approssimativam. coerente con la tipologia testuale richiesta e/o con l'ambito di riferimento complessivam. coerente con la tipologia testuale richiesta e/o con l'ambito di riferimento coerente con la tipologia testuale richiesta e/o con l'ambito di riferimento del tutto coerente con la tipologia testuale richiesta e/o con l'ambito di _________ riferimento. Pertinenza ed 0 0,5 1 organizzazione dei contenuti scarsamente pertinente alla concettuali traccia; disorganica l' elaborazione dei contenuti 1,5 3 3,5 4 non del tutto pertinente alla pertinente alla traccia; traccia; poco complessivam. organica organica l'elaborazione dei l'elaborazione dei contenuti contenuti pertinente alla traccia; organica l'elaborazione dei contenuti del tutto pertinente alla traccia; accurata l'organizzazione _________ dei contenuti Esposizione e/o argomentazione documentata di una tesi interpretativa 1 2,5 3 Esposizione articolata e/o argomentazione strutturata; documentazione esauriente Esposizione agile e/o argomentazione convincente e/o di impostazione __________ originale;ampia e approfondita documentazione 0 0,5 Esposizione contorta e/o argomentazione non individuabile; documentazione molto carente 2 1,5 2,5 2 Esposizione Esposizione frammentaria e/o lineare e/o argomentazione non argomentazione strutturata; semplice; documentazione documentazione scarsa essenziale. PUNTEGGIO OTTENUTO PUNTEGGIO TOTALE ________ // 15 * Le presenti griglie, proposte dal DIPARTIMENTO DI LETTERE, possono essere sostituite con quelle effettivamente usate. 15 MATEMATICA CRITERI PER LA VALUTAZIONE PUNTEGGIO DA ASSEGNARE DESCRITTORI Conoscenza di principi, teorie, concetti, termini, regole, procedure, metodi e tecniche Conoscenze/abilità Correttezza e chiarezza degli svolgimenti ASSEGNATO P Organizzazione e utilizzazione di conoscenze e abilità per analizzare, scomporre, elaborare. Proprietà di linguaggio, chiarezza e correttezza dei riferimenti teorici e delle procedure scelte, comunicazione e commento della soluzione puntuali e logicamente rigorose. Correttezza nei calcoli, nell’applicazione di tecniche e procedure. Correttezza e precisione nell’esecuzione delle rappresentazioni geometriche e dei grafici. Capacità logiche ed argomentative PUNTEGGIO P P Completezza della risoluzione Rispetto della consegna circa il numero di questioni da risolvere P Originalità ed eleganza della risoluzione Scelta di procedure ottimali e non standard. P Somma: 150 PUNTEGGIO I punteggi P devono dare per somma 150 ( esempio: nell’ordine 50, 30,30,20,20) e saranno assegnati a prova nota. TABELLA DI CONVERSIONE DAL PUNTEGGIO GREZZO AL VOTO IN QUINDICESIMI Punteg gio 03 410 1118 1926 2734 3543 4453 5463 6474 7585 8697 98109 110123 124137 138-150 Voti 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 voto assegnato ____ /15 La presente griglia è stata proposta dal DIPARTIMENTO DI MATEMATICA ed è stata effettivamente usata in precedenti Esami di stato 16 LINGUA STRANIERA 17 18 Terza prova SIMULAZIONI TERZA PROVA DISCIPLINE I SIMULAZIONE : INGLESE,LATINO(8 quesiti aperta)+,Scienze,Storia,Fisica(18 quesiti a risposta multipla) TIPOLOGIA A. TRATTAZIONE SINTETICA segnare con una X B. QUESITI SINGOLA A RISPOSTA a risposta C. QUESITI MULTIPLA A Data RISPOSTA Febbraio MISTA (B e C) DISCIPLINE II SIMULAZIONE :Inglese,Filosofia,Storia dell’arte,Fisica,Scienze(10 quesiti a risposta aperta) TIPOLOGIA A. TRATTAZIONE SINTETICA segnare con una X B. QUESITI SINGOLA A RISPOSTA X Data C. QUESITI MULTIPLA A RISPOSTA X Aprile MISTA (B e C) Griglia di valutazione del C. d cl. Tipologia mista La prova è articolata su 8 domande a risposta singola riguardanti le seguenti 2 discipline: 1. inglese 2 latino e 18 quesiti a scelta multipla( storia,fisica,scienze). Il candidato dovrà rispondere alle domande aperte utilizzando i righi a disposizione. (max 6) e per i quesiti a scelta multipla selezionando la risposta corretta Per le domande a risposta aperta il punteggio massimo è di 0,75 ;per i quesiti a scelta multipla è di 0,50 Il tempo a disposizione per la prova è di 2 ore. CANDIDATO: LATINO TOTALE INGLESE 19 TOTALE STORIA TOTALE SCIENZE TOTALE FISICA TOTALE GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA – RISPOSTA APERTA Materia: Alunno/a: Punti Nessuna risposta 1° 2° 3° 4° quesito quesito quesito quesito 0 Risposta incompleta o 0,25 solo parzialmente esatta e/o con errori di morfosintassi e di coerenza compositiva Risposta aderente al 0,50 quesito con qualche errore di morfosintassi e/o di coerenza compositiva 20 Risposta con esauriente 0,75 proprietà di linguaggio Totale punteggio: Tipologia B Prova articolata su10 domande a risposta aperta GRIGLIA DI VALUTAZIONE DESCRITTORI PUNTEG GIO x quesito Risposta del tutto errata o non espressa 0 a) Risposta non del tutto pertinente 0,50 Conoscenze sommarie, espresse in forma poco corretta Uso piuttosto impreciso del lessico b) Risposta globalmente pertinente 1,00 Conoscenze sufficienti espresse in forma sostanzialmente corretta Uso abbastanza preciso del linguaggio c) Risposta pertinente 1,50 Conoscenze adeguate, espresse in forma articolata e corretta Uso appropriato del lessico 21 Relazioni disciplinari e programmi svolti DISCIPLINA: Religione Prof. Farriciello Antonio La programmazione dell’IRC è stata elaborata per concorrere a promuovere, insieme alle altre discipline, il pieno sviluppo della personalità degli alunni. Pertanto ha riguardato il loro particolare momento di vita, anche in vista dell’ inserimento nel mondo professionale e civile. Le tematiche trattate sono venute incontro alle esigenze di verità e di ricerca sul senso della vita, contribuendo alla formazione della coscienza morale, offrendo elementi di scelte consapevoli e responsabili di fronte al problema religioso. Attraverso l’itinerario didattico dell’ IRC gli alunni hanno acquisito una conoscenza oggettiva e sistematica dei contenuti essenziali del cattolicesimo, delle grandi linee del suo sviluppo storico, delle espressioni più significative della sua vita. Essi sono stati avviati a maturare capacità di confronto tra il cattolicesimo, le altre confessioni cristiane, le altre religioni e i vari sistemi di significato; a comprendere e a rispettare le diverse posizioni che le persone assumono in materia etica e religiosa. In tal modo gli alunni possono passare gradualmente dal piano delle conoscenze a quello della consapevolezza e dell’approfondimento dei principi e dei valori del cattolicesimo in ordine alla loro incidenza sulla cultura e sulla vita individuale e comunitaria. Gli alunni sono capaci di meglio riconoscere il ruolo del cristianesimo nella crescita civile della società italiana ed europea. Il professore Antonio Farriciello DISCIPLINA: Italiano Prof.ssa Langella Addolorata OBIETTIVI DIDATTICI E LIVELLI DI APPRENDIMENTO RAGGIUNTI DALLA CLASSE 22 La classe nel corso del precedente biennio ha raggiunto nel suo complesso gli obiettivi disciplinari previsti, pertanto per la programmazione per il quinto anno è stata sono stati adottati gli obiettivi definiti dal Dipartimento di Lettere in termini di competenze, conoscenze ed abilità/capacità. Nello specifico è stato curato in maniera particolare l’acquisizione / potenziamento dello spirito critico ed il gusto per l’approfondimento personale delle diverse tematiche e degli autori studiati. Per gli allievi in difficoltà, si è provveduto a ridurre al minimo gli obiettivi, soprattutto sollecitando una verifica più frequente, che consentisse loro di non restare troppo indietro con i programmi. Tale strategia, tuttavia, non sempre ha sortito i risultati sperati. Con le famiglie di tutti gli alunni, negli anni, è stato costruito un dialogo costruttivo, fondato sul rispetto e sulla condivisione delle responsabilità per il percorso educativo degli allievi; nella maggior parte dei casi tale confronto costante ha prodotto anche buoni risultati sul piano scolastico e degli apprendimenti, mentre per qualche alunna ciò non è avvenuto ad un livello sufficiente. Soprattutto nell’imminenza dell’esame, l’impegno incostante non ha consentito a tali alunne di sostenere il carico di studio necessario. La maggior parte della classe presenta una conoscenza completa dei contenuti oggetto di studio ed una competenza più che sufficiente nella padronanza della lingua orale, meno compiuta è l’acquisizione della lingua scritta. Circa un terzo degli allievi è in grado di affrontare autonomamente lo studio di nuovi testi e/o autori di letteratura italiana ed ha una idea ben chiara dello sviluppo dei movimenti e delle correnti letterarie nel tempo. Un piccolo gruppo di allievi, grazie alle spiccate doti personali e l’appassionato impegno profuso nella materia, è riuscito a conseguire risultati di eccellenza, soprattutto nella esposizione orale; sono in grado di padroneggiare gli strumenti propri della disciplina e del tutto autonomi nel suo studio. METODOLOGIE e STRUMENTI / PROVE DI VERIFICA La metodologia utilizzata, soprattutto in quest’anno scolastico, è stata quella di fornire pochi cenni iniziali di presentazione degli autori e/o dei periodi letterari e di lasciare che gli allievi, attraverso la conoscenza diretta dei testi, sviluppassero sensibilità e abilità proprie dell’analisi del testo letterario. Spesso nel corso degli anni sono stati tenuti laboratori in classe che hanno interessato e motivato gli allievi. Si è dato ampio spazio alla lettura dei testi completi degli autori, anche contemporanei e si è favorito l’incontro con gli autori, ogni qualvolta sono stati organizzati seminari e presentazioni di testi, soprattutto di autori letti. La preparazione di ciascun allievo è stata verificata grazie a verifiche periodiche orali e scritte, queste ultime comprendenti l’analisi del testo su brani degli autori studiati e le altre tipologie di prove previste dall’esame di stato. Nella valutazione la docente ha adottato le griglie di valutazione delle diverse tipologie di prove scritte, secondo quanto stabilito nel Dipartimento di Lettere ed in uso nell’anno scolastico in corso. Ulteriori elementi di valutazione in sede di scrutinio intermedio e finale sono stati l’impegno personale e la progressione nell’apprendimento, per quanto riguarda l’aspetto disciplinare; inoltre, come indicatori di competenze trasversali, sono state valutate la capacità di interloquire, esprimendo il proprio punto di vista ed ascoltando quello dell’altro, anche quando non in accordo con il proprio, e la capacità di esprimere una propria valutazione sul pensiero di un autore e/o di una pagina critica studiati. PROGRAMMA SVOLTO: Tra Illuminismo e Romanticismo: Ugo Foscolo Il Romanzo: Le ultime lettere di Iacopo Ortis 23 Dai Sonetti: Alla sera; A Zacinto. Il Carme: Dei Sepolcri (lettura integrale) Il Romanticismo e la poesia lirica: Giacomo Leopardi Dai Canti, L’Infinito, A Silvia, La sera del dì di festa; La quiete dopo la tempesta; Il sabato del villaggio; La ginestra o il fiore del deserto. Dalle Operette Morali, Il Dialogo della Natura e di un Islandese; Dialogo di Timandro e Eleandro (passim); Dialogo di Plotino e Porfirio (passim). Dallo Zibaldone, La teoria del piacere; La lingua della poesia e la poetica del vago. Il romanticismo e il Romanzo Storico: Alessandro Manzoni Lettera a Mr. Chauvet (passim); Dagli Inni Sacri, La Pentecoste Dalle Odi, Il cinque Maggio Dall’ Adelchi, il Coro dell’atto III (passim) Da I Promessi Sposi, capitolo XXXVIII. Il romanzo naturalista e verista: Giovanni Verga Da Novelle rusticane, La roba. Da, Vita dei campi, Fantasticheria . Il Decadentismo in poesia e in prosa Una nuova concezione del poeta: Carducci – Pascoli – D’annunzio Giosuè Carducci Da Rime nuove, Il Comune Rustico; Pianto antico Da Odi Barbare, Alla stazione in una mattina d’inverno. Giovanni Pascoli: Il Fanciullino Da Canti di Castelvecchio, Il gelsomino notturno, Da Myricae, Lavandare, Novembre Gabriele D’annunzio: Da Alcyone, La pioggia nel pineto Il Romanzo del primo ‘900: D’Annunzio – Svevo – Pirandello 24 Gabriele D’annunzio: da Il Piacere, L’ideale dell’esteta Italo Svevo: da La Coscienza di Zeno, Il Fumo; La catastrofe. Luigi Pirandello, da Novelle per un anno, La signora Frola e il signor Ponza, suo genero. Da L’Umorismo, Umorismo e comicità. Il fu Mattia Pascal (lettura integrale). Da Sei personaggi in cerca di autore, passim. Si prevede di completare il programma con questi autori, alcuni dei quali in parte sono stati già trattati. La Poesia del ‘900: Ungaretti – Quasimodo - Montale – Pavese - Saba Umberto Saba, da Case e campagne, A mia moglie; La capra. Da Trieste e una donna, Trieste. Da 1944, Teatro degli Artigianelli. Da Canzoniere, Ulisse. Giuseppe Ungaretti, da Allegria: Il porto sepolto; I Fiumi; San Martino del Carso; Soldati, Natale. Da Sentimento del tempo, L’isola. Eugenio Montale, da Ossi di seppia, Non chiederci la parola; Spesso il male di vivere ho incontrato, Casa sul mare. da Le occasioni, La casa dei doganieri. La letteratura del secondo ‘900 Pier Paolo Pasolini, da Una vita violenta, Degradazione ed innocenza del popolo. Da, Scritti corsari, Rimpianto del mondo contadino e omologazione contemporanea. Elsa Morante, L’isola di Arturo (lettura integrale). Italo Calvino, Il cavaliere inesistente (lettura integrale). Dante Alighieri, La Divina Commedia, Paradiso: Canto I, III, VI, XI, XII, XV, XVII, XXVI, XXXIII. TESTO ADOTTATO : G. Baldi, S. Giusso, M. Razetti, G. Zaccaria, Testi e Storia della Letteratura, Paravia LA DOCENTE Addolorata Langella DISCIPLINA : LATINO Prof.ssa LANGELLA ADDOLORATA OBIETTIVI DIDATTICI E LIVELLI DI APPRENDIMENTO RAGGIUNTI DALLA CLASSE 25 Per quanto riguarda il Latino la classe presentava un livello di partenza in generale più che sufficiente, con una preparazione pregressa ed una competenza nella lettura e decodifica dei testi letterari adeguata ad un quinto anno, anche se in qualche caso e per un’analisi più approfondita del testo sotto il profilo grammaticale talvolta aveva bisogno del supporto del docente. L’impegno e lo studio domestico è stato costante, anche al di là delle verifiche scolastiche. Pochi sono le allieve che non hanno mostrato interesse per la materia. Alcuni alunni si distinguono per una preparazione più che sufficiente, questi allievi hanno maturato nel corso del quinquennio conoscenze e competenze linguistico-letterarie che ha consentito loro di conseguire risultati positivi. Un gruppo di allievi molto ristretto ha conseguito un livello ottimo di padronanza della disciplina, soprattutto per quanto riguarda il suo aspetto letterario. OBIETTIVI DIDATTICI: La conoscenza conseguita riguarda le linee essenziali della letteratura latina dall’impero giulio-claudio alla tarda latinità: i contesti, le correnti/le scuole/i movimenti letterari, le problematiche letterarie, i generi, gli autori e le opere, secondo il programma di seguito riportato. Le abilità maturare sono: la capacità di riconoscere gli stilemi tematici e stilistici ed assegnare in maniera adeguata un brano studiato ad un Autore/movimento e/o scuola studiati; di leggere, comprendere, contestualizzare dal punto di vista storico-letterario un brano studiato di un’opera di un Autore/movimento e/o scuola studiati; di compiere un confronto intertestuale tra brani studiati di un Autore/movimento e/o scuola studiati; di individuare i costrutti morfosintattici e comprendere la specificità della lingua latina rispetto alla lingua italiana. Le competenze maturare sono la capacità di compiere un confronto intertestuale tra brani non studiati in classe di un Autore/movimento e/o scuola studiati; di esprimere la propria riflessione personale ed il proprio punto di vista in merito ai brani proposti. METODOLOGIE e STRUMENTI / PROVE DI VERIFICA Lo studio della letteratura latina ha mirato alla conoscenza diretta dei testi, quanto più possibile non tradotti, ma in qualche caso è stato necessario, per i tempi ristretti e/o per la complessità dello stile dell’autore, leggere i testi in traduzione. In ogni caso si è cercato di dare ampio spazio alla contestualizzazione storico-letteraria ed all’analisi delle specificità stilistiche dei vari autori, oltre che dei tematiche da essi affrontate. Le prove di verifica sono state sia scritte che orali, secondo quanto stabilito dal Collegio di docenti. Ulteriori elementi di valutazione sono stati l’impegno e la progressione nell’apprendimento oltre al livello di preparazione conseguito in termini di conoscenze, abilità e competenze. PROGRAMMA SVOLTO Anneo Seneca Da Ad Lucilium epistulae morales, 1; 101, 1 – 9. 26 De brevitate vitae, 8. Il romanzo antico: Il Satyricon di Petronio e l’Asino D’oro di Apuleio Gaio Petronio, Il Satyricon, 31,3; 33, 8; 111 – 112; Lucio Apuleio, l’Asino d’oro, 4, 28. Il poema epico di età imperiale : Lucano – Stazio – Valerio Flacco Anneo Lucano, Da Bellum civile, Proemio. L’oratoria: Quintiliano Dall’ Institutio oratoria,1, 1, 1 - 11. La storiografia e la biografia: Tacito Publio Cornelio Tacito Dall’Agricola 1. La favola, la satira e l’epigramma: Fedro, Persio, Giovenale e Marziale Decimo Giunio Giovenale, Satira VI (passim) Si prevede di completare il programma con la trattazione degli autori di seguito indicati. La letteratura latina cristiana: San Girolamo e Sant’Agostino. TESTO ADOTTATO: G.B. Conte, E. Pianezzola, Lezioni di letteratura latina, Le Monnier Scuola. LA DOCENTE Addolorata Langella 27 DISCIPLINA: Scienze Prof. Esposito Salvatore OBIETTIVI DIDATTICI E LIVELLI DI APPRENDIMENTO CONSEGUITI Gli alunni della classe 5^ sez. I, con i quali ho lavorato soltanto in questo anno scolastico, instaurando con loro un piacevole rapporto di relazioni interpersonali, hanno sin da subito mostrato interesse ed applicazione per la disciplina. La classe si è dunque tendenzialmente contraddistinta per un impegno appropriato, che nel caso di alcuni studenti, è stato anche elevato, tanto da consentire loro di raggiungere una preparazione che oscilla, per la totalità della classe, da livelli sufficienti a livelli molto buoni. Al termine del corso dello studio della Geografia Astronomica la maggior parte degli allievi sì esprime con un linguaggio appropriato; sa che tutto l'universo e la sua evoluzione si basa sull'esistenza del mondo microscopico e che alla conoscenza della natura si perviene solo attraverso un'indagine approfondita dei fenomeni; sa che molti argomenti pur avendo un contenuto fortemente teorico, possono trovare interessanti e chiarificatrici corrispondenze in esperimenti da effettuare in laboratorio; sa che si perviene a riconoscere nel cosmo una continua evoluzione e trasformazione della materia con aspetti di criticità delle condizioni iniziali e del continuo trasformarsi della vita sulla terra. Solo pochi allievi hanno rielaborato in maniera sufficiente queste conoscenze. METODOLOGIE / PROVE DI VERIFICA Ho cercato di seguire una metodologia didattica dinamica e di facile acquisizione, alternando momenti informativi a quelli di dibattito aperto. Con tale metodologia ho cercato di suscitare il loro interesse e di sollecitare il confronto di posizioni, opinioni ed interpretazioni diverse in modo da favorire in tutti lo sviluppo pieno ed armonico delle loro capacità di osservazione, nonché quelle dì analisi e di sintesi. L’osservazione dei fenomeni è servita come punto di partenza per la comprensione del procedimento logico-deduttivo della metodologia scientifica di ricerca e a sostenere la metodica deduttiva dello studio “tradizionale” delle Scienze Naturali. Lo studio teorico è stato comunque integrato, per quanto è possibile, da audiovisivi e lezioni multimediali, con l’utilizzo della LIM, che, oltre a illustrare e approfondire la trattazione dei vari argomenti, hanno permesso agli alunni di verificare almeno indirettamente il senso dell’esperienza empirica come base fondamentale del metodo induttivo di ricerca e ha fatto loro conoscere il grado di tecnologia raggiunto dalla ricerca scientifica attuale. La verifica del lavoro svolto è stata attuata mediante interrogazioni orali e test di verifica variamente strutturati. 28 Programma Testo: "La terra nello spazio e nel tempo" (Elvidio Lupia Palmieri , Maurizio Leprotta . Zanichelli editore ) L'AMBIENTE CELESTE La posizione delle stelle - Le costellazioni e la sfera celeste - Le distanze astronomiche Le caratteristiche delle stelle - Magnitudine assoluta e apparente - Colori, temperature e spettri stellari - Il diagramma H-R - Masse diverse, destini diversi Le galassie e la struttura dell' universo - Un angolo di universo: la nostra galassia - Galassie e famiglie di galassie - Radiogalassie e quasar Origine ed evoluzione dell' Universo: ipotesi a confronto - La legge di Hubble e l' espansione dell' universo - L' universo stazionario - Il big bang e l' universo inflazionario IL SISTEMA SOLARE Origine ed evoluzione del sistema solare - Il sole: Struttura, composizione, attività - I pianeti del sistema solare: pianeti terrestri e gioviani (caratteristiche generali) - Il moto dei pianeti intorno al sole - Le leggi di Keplero - I corpi minori: gli asteroidi, meteore e meteoriti. Le comete - La fascia di Kuiper e la nube di Oort IL PIANETA TERRA - Forma, dimensioni della Terra Il reticolato geografico Le coordinate geografiche: latitudine e longitudine I movimenti della terra: rotazione e rivoluzione (prove e conseguenze) I moti terrestri con periodi millenari: doppio-conico dell' asse terrestre; la precessione degli equinozi e lo spostamento della linea degli apsidi - I fusi orari LA LUNA E IL SISTEMA TERRA –LUNA La luna - La luna: origine, forma e dimensioni - I movimenti della luna e del sistema terra-luna - Le fasi lunari - La periodicità delle eclissi 29 LA CROSTA TERRESTRE : MINERALI E ROCCE I minerali - I minerali: composizione, struttura, proprietà e classificazione Le rocce - Lo studio delle rocce: magmatiche, sedimentarie e metamorfiche (struttura, composizione e classificazione) - Il ciclo litogenetico I FENOMENI VULCANICI Il vulcanesimo - I vulcani: forma, struttura, dimensioni e attività. - I magmi - La distribuzione geografica dei vulcani - il rischio vulcanico in Italia - il vulcanesimo secondario I FENOMENI SISMICI Lo studio dei terremoti - Il modello del rimbalzo elastico - Propagazione e registrazione delle onde sismiche - Differenti tipi di onde sismiche - Le scale di intensità dei terremoti - I terremoti e l' interno della terra - La distribuzione geografica dei terremoti - La prevenzione del rischio sismico LA TETTONICA DELLE PLACCHE L' espansione dei fondi oceanici - La deriva dei continenti - Le dorsali oceaniche - La tettonica delle placche Il docente Prof. Salvatore Esposito 30 DISCIPLINA : FILOSOFIA Prof./ssa A. FIORENZA Obiettivi didattici e livelli di apprendimento raggiunti dalla classe Gli allievi sanno . utilizzare la terminologia specifica Leggere e comprendere testi filosofici Esporre in maniera coerente e formalmente corretta analizzare testi di autori filosoficamente rilevanti, cogliendone la struttura concettuale individuare somiglianze e differenze tra le varie teorie filosofiche sostenere una tesi con opportune argomentazioni Naturalmente ciascun allievo/a li ha conseguiti in maniera diversa,. in relazione al possesso dei prerequisiti di partenza, all’ interesse,all’impegno profuso,nonché al metodo di studio che è riuscito ad elaborare Nel complesso,il livello raggiunto può ritenersi ampiamente soddisfacente ottimo per alcune/i,soddisfacente per la maggior parte, ,solo per qualche allievo/a appena sufficiente. Tutti,infine hanno costruito un’identità personale e sociale di buon livello sono capaci di elaborare un pensiero autonomo e di sostenerlo METODOLOGIE e STRUMENTI / PROVE DI VERIFICA Proseguendo il lavoro iniziato negli anni precedenti, si sono utilizzate, nell’iter formativo, modalità di approccio diverse: l’esigenza di contestualizzazione è stata conciliata con quella dell’impostazione per problemi e temi. Privilegiando dapprima la lettura di testi antologici, poi di opere integrali (Platone, Cartesio, Sartre, ecc…) si è curato il conseguimento degli obiettivi in termini non solo di conoscenze, ma di competenze (individuare tesi centrali, riassumere tesi fondamentali, problematizzare, contestualizzare risposte diverse allo stesso problema e infine, in quest’ultimo anno, dare una struttura logico-argomentativa ai problemi considerati) e di capacità (elaborare posizioni ragionate, discussioni, esposizioni argomentate di una tesi con finalità persuasiva).Le verifiche hanno tenuto conto dell’ interesse , dei livelli di partenza ,delle conoscenze,delle capacità ,delle competenze conseguite .Quanto alla tipologia si sono utilizzati quesiti a risposta aperta ,a risposta chiusa ma anche analisi del testo o saggi brevi .Due allievi sono,infine stati selezionati per partecipare alle Olimpiadi di filosofia e al II Campionato di filosofia PROGRAMMA SVOLTO TESTO/ I ADOTTATO/I : N Abbagnano G. Fornero La Filosofia ED. Paravia 1.Dal criticismo kantiano all’ermeneutica di Heidegger, attraverso alcuni testi dei principali autori 2.Il criticismo kantiano ed il nuovo antropocentrismo. 3.La rivoluzione idealistica e la nuova interpretazione dell'identità tra pensare ed essere nella metafisica occidentale in Fichte, Schelling, Hegel; (Fichte-IV Discorso alla Nazione) 4.Il disagio esistenziale del Singolo e l'opposizione all'idealismo in Schopenhauer e in Kirkegaard. 1. La nuova "presenza" dell'uomo nella storia; 2. Destra-sinistra hegeliana; 3. Feuerbach, il materialismo storico di Marx; 4. La risposta delle scienze, la fiducia positivistica in Comte . Darwin e l’ evoluzionismo 5. Gli annunci della crisi della filosofia alle soglie del '900 e il nichilismo propositivo di F. Nietzche; 6. S.Freud 7. Bergson 8. L'ermeneutica di Heidegger; 9. L'esistenzialismo di J.P.Sartre -(Il Saggio "L'esistenzialismo è un umanismo") 10. La filosofia del’900 di fronte al totalitarismo. Hannah Arendt , 11. La Bioetica LA DOCENTE A. FIORENZA DISCIPLINA : Storia ed. Civica Prof./ssa A. Fiorenza OBIETTIVI DIDATTICI E LIVELLI DI APPRENDIMENTO RAGGIUNTI DALLA CLASSE Gli allievi conoscono le principali linee di sviluppo della Storia contemporanea , sanno esporre in modo chiaro e organico gli eventi storici, collegandoli in modo diacronico e sincronico possiedono gli elementi fondamentali che danno conto della complessità dell’epoca studiata, collegandoli e interpretandoli con consapevolezza e senso critico sanno utilizzare in maniera adeguata le capacità di analisi, di sintesi e di elaborazione riconoscono nel dialogo e nel confronto democratico un valore irrinunciabile sanno riconoscere ed utilizzare gli strumenti principali del lavoro storico sanno improntare un lavoro di ricerca anche con l’ausilio di strumenti multimediali Gli alunni hanno partecipato con interesse al dialogo educativo, denotando impegno e metodo di studio che sono andati progressivamente migliorando nel corso del tempo Hanno maturato la consapevolezza che la fiducia d’ intervento nel presente è connessa alla capacità di problematizzare il passato Sono in grado di utilizzare le competenze acquisite per orientarsi nella molteplicità delle informazioni. I livelli di apprendimento conseguiti risultano naturalmente differenziati, ma nel complesso buoni per un gruppo ,soddisfacenti. per la gran parte ,sufficienti solo per qualcuno/a perché fornito di preparazione di base carente e/o impegnato discontinuamente nello studio a casa METODOLOGIE / PROVE DI VERIFICA La metodologia utilizzata ha previsto il ricorso a differenti strategie di mediazione didattica per potenziare l’interesse per la disciplina, migliorare il metodo di studio e, in qualche caso, accrescere anche il livello di autostima. Si è fatto essenzialmente ricorso alla lezione frontale, integrandola però con gruppi di lavoro e di studio, tutoring, problematizzazione e discussione di argomenti di particolare interesse, lettura e interpretazione di passi scelti .o di films Per le prove di verifica si è fatto ricorso principalmente al colloquio orale, supportandolo con le osservazioni sistematiche ricavate da situazioni di dialogo e di confronto aperto , a questionari a scelta aperta,o,a scelta multipla e infine al saggio. breve scelto come tipologia testuale in forma scritta TESTO/ I ADOTTATO/I : De Bernardi S, Guarracino” La discussione storica Mondadori Il Novecento Ed scolastiche PROGRAMMA SVOLTO La nascita del Reich e il declino dell’Austria Lo scacchiere balcanico Il mondo della seconda rivoluzione industriale L’età dell’imperialismo L’Europa delle grandi potenze Storiografia “una definizione dell’imperialismo” Lenin “l’imperialismo stadio monopolistico del capitalismo” I problemi dell’unificazione italiana L’Italia giolittian La grande guerra e la rivoluzione russa Cause economiche, politiche e sociali che portarono al conflitto; Aspetti culturali e trasformazioni della mentalità collettiva; Fasi ed esito della Guerra Motivi del crollo del regime zarista Dinamica storica della rivoluzione La lunga crisi europea Il dopoguerra in Europa Il “biennio rosso” Nascita e avvento del fascismo: passaggio dell’Italia dallo stato liberale al regime fascista La repubblica di Weimar L’età dei totalitarismi Gli Stati Uniti e il grande crollo del ‘29 La crisi della repubblica di Weimar e l’avvento del nazismo La guerra in Spagna L’Italia fascista La seconda guerra mondiale e la nascita del bipolarismo La seconda guerra mondiale: cause e fasi principali La Costituzione italiana Il mondo diviso Dalla CEE all’UE Il Sessantotto L’italia repubblicana LA DOCENTE A. FIORENZA DISCIPLINA : Lingua e Civiltà Inglese Prof.ssa Filomena Petrosino Ore di lezione svolte 110 OBIETTIVI DIDATTICI E LIVELLI DI APPRENDIMENTO RAGGIUNTI DALLA CLASSE Le abilità di applicazione, analisi, sintesi,rielaborazione e valutazione critica dei contenuti e la collocazione di questi trasversalmente ad altre discipline sono state acquisite dagli alunni in modo alquanto diversificato, in base allo stile ed al ritmo di apprendimento di ciascuno, all’efficacia del metodo di studio, all’interesse,all’impegno e alla partecipazione al dialogo educativo. Pertanto un nutrito gruppo di essi possiede la piena padronanza delle suddette abilità. Un altro gruppo, anch'esso consistente , pur avendole acquisite, non risulta pienamente autonomo, ed infine, un gruppo molto esiguo possiede le abilità elencate in modo parziale ed impreciso. Di conseguenza tutti gli obiettivi stabiliti nella programmazione possono dirsi raggiunti in modo complessivamente più che soddisfacente. METODOLOGIE e STRUMENTI / PROVE DI VERIFICA Lo studio e la disamina della “comunicazione letteraria” sono stati basati essenzialmente su brani sia poetici che narrativi, estrapolati dalle principali opere degli autori studiati. Attraverso dibattiti, la classe è stata stimolata ad individuare i rapporti tra lingua, letteratura e funzione poetica, e a riflettere sulle interconnessioni tra letteratura, società e cultura. Di conseguenza si è affrontata l’analisi del testo letterario tenendo conto del testo come punto di partenza, del contesto come momento di passaggio, e dell’ipertesto come stadio finale dell’indagine conoscitiva. Le strategie didattiche poste in essere per il raggiungimento degli obiettivi prefissati sono state la lezione frontale e collettiva; il dibattito come stimolo allo studio e alla scoperta individuale; la ricerca guidata, le attività specifiche linguistiche e semantiche riguardanti l’analisi del testo letterario. Le prove di verifica scritte somministrate mensilmente sono state basate essenzialmente su quesiti a risposta singola con estensione limitata e quesiti a risposta multipla. Le prove di verifica orali formali sono state condotte attraverso domande generali o specifiche e spunti di riflessione sui testi studiati. PROGRAMMA SVOLTO TESTI ADOTTATI : Spiazzi, Tavella, Only Connect...New Directions , voll. 2-3, Zanichelli. V.Woolf, To the Light House. The Early Romantic Age; The Historical and Social Context The World Picture The Literary Context Authors and Texts: T. Gray ”Elegy Written in a Country Churchyard” The Romantic Age The Historical and Social Context The World Picture The Literary Context: Poetry The Literary Context: The Novel Authors and Texts: W. Wordsworth: “Daffodils” S. T. Coleridge: “The Rime of the Ancient Mariner”-”The Killing of the Albatross” G.G.Byron J.Keats: “Ode on a Grecian Urn” J.Austen : Pride and Prejudice- “Elizabeth's Self-realization” The Victorian Age The Historical and Social Context The World Picture The Literary Context: Poetry Authors and Texts: C.Dickens: Hard Times- “Nothing but Facts”; “Coketown” R.LStevenson: The Strange Case of dr. Jekyll and Mr. Hyde O.Wilde: The Picture of Dorian Gray- “Preface”; “Basil Hallward”The Importance of Being Earnest The Modern Age The Historical and Social Context The World Picture The Literary Context: Poetry Authors and Texts: J.Joyce : Dubliners- “Eveline” Ulysses- “The Funeral”; “I Said Yes I Will Sermon” V.Woolf : To the light house G.Orwell: Animal Farm Nineteen Eighty-Four-”Newspeak” The Present Age: The Historical and Social Context The World Picture The Literary Context: Authors and Texts: S.Beckett: Waiting for Godot-”Waiting”. N.B. A programma ultimato, sarà fornita una stesura più dettagliata dei contenuti svolti. LA DOCENTE Filomena Petrosino DISCIPLINA: Francese Prof. Antonio Di Salvatore OBIETTIVI DIDATTICI E LIVELLI DI APPRENDIMENTO RAGGIUNTI DALLA CLASSE Premesso che la lingua viene vista nel suo fondamentale aspetto comunicativo come portatrice di messaggi, il mio programma di lavoro è stato incentrato sull’attivazione di strategie didattiche che tenessero conto in primo luogo degli alunni quali soggetti attivi del processo di apprendimento. La disponibilità al dialogo educativo della classe è stato apprezzabile. Un gruppo di alunni si è distinto per volontà di apprendimento e partecipazione all’attività didattica conseguendo risultati anche di eccellenza. Il resto della classe si attesta su di una preparazione di base complessivamente soddisfacente. METODOLOGIE e STRUMENTI / PROVE DI VERIFICA La lingua orale ha preceduto sempre la lingua scritta e l‘espressione orale è stata alla base della lezione, sempre svolta, nei limiti del possibile, in francese. I brani antologici proposti sono stati compresi ed analizzati attraverso tecniche di lettura estensiva e intensiva ed hanno dato l’opportunità di apprezzare e criticare gli autori stessi non solo dal punto di vista strettamente letterario ma anche sullo sfondo del contesto socio-culturale del loro tempo. Durante l’anno scolastico sono state effettuate 6 ( sei ) prove di verifica scritta in totale nei due quadrimestri; PROGRAMMA SVOLTO La sensibilità préromantique F. René de Chateaubriand: René Les romantismes Alfonse de Lamartine Méditations poétiques: Le Lac Victor Hugo: Les Misérables Le Courant réaliste Stendhal: Le rouge et le Noir Balzac: Le Père Goriot Flaubert : Madame Bovary De l’art pour l’art au Parnasse C. Baudelaire: L’Albatros, les fleurs du mal E. Zola: L’Assommoir Idéalisme et symbolisme en poésie A. Rimbaud: Le dormeur du val; Aube Le XX siècle M. Proust : Le temps retouvé Les tendences de l’après guerre L’Existentialisme J.P. Sartre: La Nausée TESTO ADOTTATO : Beaubourg. Auteurs, textes, genres de la littérature française du XIX° et XX° siècle. Autori : Bertini, Accornero, Bongoivanni, Giachino IL DOCENTE Antonio Di Salvatore DISCIPLINA: : Matematica e Fisica Prof.ssa Ferrara Monica OBIETTIVI DIDATTICI E LIVELLI DI APPRENDIMENTO RAGGIUNTI DALLA CLASSE La classe, nel complesso abbastanza disciplinata, ha permesso un regolare svolgimento delle lezioni, in un clima piacevole e collaborativo, pur con la necessità di richiamare all'attenzione alcuni allievi più propensi alla distrazione. Interesse e partecipazione sono stati mediamente discreti, ma molto disomogenei e per alcuni finalizzati troppo spesso alle verifiche. Le capacità e le competenze risultano piuttosto diversificate, nel complesso discrete, per alcuni ottime. Per una parte della classe l'impegno a casa avrebbe dovuto essere maggiore, con uno studio individuale più continuo, meglio organizzato, più autonomo e responsabile. L’autonomia nell’affrontare situazioni, problemi e argomenti nuovi, l’organizzazione e la gestione del lavoro domestico, la capacità di collegare gli argomenti trattati, sia tra essi sia con le altre discipline, si sono dimostrate mediamente più che sufficienti, per alcuni molto buone, ma con strategie di apprendimento per alcuni non adeguate Nell’ambito delle competenze specifiche, gli alunni migliori sono in grado di svolgere con sicurezza le azioni di seguito indicate, altri ne hanno solo parzialmente e modestamente acquisito l’abilità: individuare strategie idonee a risolvere problemi verificare i risultati applicare le formule operare con simbolismo matematico trasformare le formule studiate utilizzare correttamente i metodi matematici noti, in situazioni nuove. Sviluppare l’abilità di osservare, interpretare e matematizzare fenomeni fisici. Gli alunni migliori si esprimono con una discreta padronanza di lessico, altri con una terminologia più semplice, il restante con un lessico essenziale e talora frammentario; fra questi ultimi alcuni hanno rivelato scarsa propensione alla verifica orale ostacolata da assenze piuttosto frequenti. Gli elaborati degli allievi sono caratterizzati da coerenza e linearità a diversi livelli per una parte di essi, per altri da poca concretezza risolutiva. METODOLOGIE e STRUMENTI / PROVE DI VERIFICA L’ attività didattica, durante l’anno scolastico è stata svolta mediante lezioni frontali, discussioni guidate sui problemi, risoluzione di esercizi di diverso livello di difficoltà. Sono stati utilizzati libri di testo, schemi e appunti personali. Trattando i diversi argomenti con gradualità si è fatto ricorso ad una lezione volta, da una parte, alla piena integrazione degli allievi al recupero delle lacune, dall’altra alla valorizzazione delle abilità espressive,di analisi, di riflessione, di rielaborazione e di sintesi; una lezione capace di fornire non solo le conoscenze essenziali, ma anche i procedimenti applicativi; una lezione volta a fornire non solo i dati essenziali, ma anche la chiave interpretativa delle diverse problematiche e che sviluppasse le capacità di procedere autonomamente verso l’acquisizione di nuove conoscenze. Le verifiche sono state attuate con: indagine in itinere con verifiche informali risoluzione di esercizi interrogazioni orali PROGRAMMA SVOLTO TESTI ADOTTATI : Bergamini -Trifone -Barozzi CORSO BASE BLU DI MATEMATICA 5 Ed Zanichelli Ugo Amaldi “LA FISICA DI AMALDI” vol.3 Ed.Zanichelli MATEMATICA TEORIA DEI LIMITI Insiemi. Insiemi ordinati. Intervalli ed intorni. Estremo superiore ed estremo inferiore di un insieme limitato. Massimo e minimo. Punti di accumulazione di un insieme. Funzione reale di una varabile reale. Funzioni inverse . Funzioni composte. Funzioni algebriche e trascendenti. Funzioni monotone. Insieme di esistenza di una funzione nei vari casi. Concetto di limite. Teoremi fondamentali sui limiti Operazioni sui limiti. Risoluzione di forme indeterminate. Funzioni continue. Punti di discontinuità di una funzione. Limiti notevoli e applicazioni. DERIVATA DI UNA FUNZIONE Rapporto incrementale di una funzione nell’intorno di un suo punto Significato geometrico del rapporto incrementale Definizione di derivata e suo significato geometrico Derivate di funzioni elementari Teoremi sulle derivate Derivata di una funzione composta e inversa Derivate di ordine superiore Teorema della continuità di una funzione derivabile Teorema di Rolle, di Lagrange, di Cauchy e di De l’Hospital Funzioni crescenti e decrescenti Massimi e minimi relativi di una funzione Flessi Metodi per la ricerca dei dei massimi, minimi e flessi a tangente orizzontale Concavità e convessità di una funzione Massimi e minimi assoluti Punti di una curva a tangente verticale Teoria degli asintoti Studio di una funzione CALCOLO INTEGRALE Integrale indefinito di una funzione continua Integrali indefiniti immediati Integrazione mediante semplice trasformazione della funzione integrando Integrale per sostituzione Integrazione per parti Integrale definito e suo significato geometrico Calcolo di aree e volumi FISICA CARICA ELETTRICA. LEGGE DI COULOMB. Corpi elettrizzati e loro interazioni. Rivelatori di carica. Isolanti e conduttori. Induzione elettrostatica. Studio dei fenomeni di elettrizzazione. Elettrizzazione per induzione, per strofinio, per contatto. Attrazione degli isolanti. Principio di conservazione della carica elettrica. Analisi quantitativa della forza di interazione elettrica: legge di Coulomb. Dipendenza della forza dalla distanza. Dipendenza della forza dalle cariche. Legge di Coulomb nel vuoto. Legge di Coulomb nei dielettrici. Distribuzione delle cariche sulle superfici dei conduttori. CAMPO ELETTRICO Concetto di campo elettrico. Vettore campo elettrico. Campo elettrico di una carica puntiforme. Calcolo del campo. Rappresentazione del campo. Campo elettrico di particolari distribuzioni di cariche. Campo elettrico generato da due cariche puntiformi. Campo elettrico di una sfera conduttrice carica. Fenomeni elettrostatici Flusso del campo elettrico. Flusso del campo elettrico generato da una carica puntiforme. Teorema di Gauss e applicazioni. Energia potenziale elettrica. Lavoro del campo elettrico. Calcolo dell’energia potenziale elettrica. Potenziale elettrico. Teorema di Coulomb. Potere dispersivo delle punte. Capacità di un conduttore. Condensatori. Capacità di un condensatore. Sistemi di condensatori. CORRENTE ELETTRICA CONTINUA. Corrente elettrica nei conduttori metallici. Elettroni di conduzione. Intensità di corrente. Circuito elettrico elementare . Resistenza elettrica e leggi di Ohm. CAMPO MAGNETICO Magneti e loro interazioni. Campo magnetico di alcuni magneti. Le prime ipotesi sul magnetismo. Campo magnetico terrestre. Gli esperimenti di Ampère. Campo magnetico delle correnti- filo rettilineo Vettore B. Legge di Biot- Savart. LA DOCENTE Prof.ssa Monica Ferrara ALLEGATO al Documento del Consiglio della classe 5 sez. I DISCIPLINA : Disegno e Storia dell’Arte Prof./ssa :Sorrentino Agata Ore di lezione svolte: …… OBIETTIVI DIDATTICI E LIVELLI DI APPRENDIMENTO RAGGIUNTI DALLA CLASSE Durante il percorso didattico educativo gli alunni hanno sviluppato un atteggiamento consapevole nei confronti di ogni forma di comunicazione visiva, dimostrando di saper individuare le coordinate storico artistiche entro le quali si forma l’artista e l’opera d’arte e identificarne i metodi di rappresentazione. La maggior parte degli alunni mostrano buone capacità di osservazione e di rielaborazione personale dei contenuti disciplinari, oltre che un lessico tecnico e critico adeguato. METODOLOGIE e STRUMENTI / PROVE DI VERIFICA I contenuti sono stati affrontati non solo mediante le classiche lezioni frontali, ma anche grazie alla didattica conversazionale, mappe concettuali, ed ausilio di documentazione fotografica e monografie, oltre che al libro di testo (AdornoMastrangelo “Dell’arte e degli artisti” terzo e quarto volume). Laddove è stato possibile, si sono effettuati sopralluoghi e visite a musei e mostre d’arte. Per le prove di verifica, si sono effettuati test e simulazioni per la prova d’esame, oltre alle verifiche orali giornaliere. PROGRAMMA SVOLTO _________________________________________________________________ - Il Neoclassicismo: Canova, Menges, David, Ingres, Goya Il Romanticismo: Friedrich, Fussli, Blake, Constable, Turner,Gericault, Delacroix,Hayez - Il Realismo: Corbet, Millet, Daumier. - L’Impressionismo: Manet, Monet, Pisarro, Renoir, Degas,Cezanne. - Il Postimpressionismo: Seurat, Signac, Gauguin, Van Gogh, Rousseau. - I Macchiaioli: Fattori, Lega. - Il Divisionismo: Segantini, Pellizza da Volpedo. -Art Nouveau: Gaudì, Klimt. -Il Cubismo: Picasso. - L’Espressionismo: Ensor, Munch. classicismo: Canova;, Mengs, David, Ingres, Goya. - Il Futurismo: Boccioni, Balla. - La Metafisica: De Chirico, Carrà, Morandi. - Dadaismo e Surrealismo: Ernst, Mirò, Dalì. - La Pop Art: Warhol, Lichtenstein. ____________________________________________________________________ TESTO/ I ADOTTATO/I : Adorno/Mastrangelo: “Dell’Arte e degli artisti” vol. 3 e 4 IL/LA DOCENTE Relazioni disciplinari e programmi svolti classe 5^I DISCIPLINA :Educazione Fisica Prof. Giovanni Di Somma OBIETTIVI DIDATTICI E LIVELLI DI APPRENDIMENTO RAGGIUNTI DALLA CLASSE OB.GENERALI CONOSCENZE ABILITÀ - Resistere all’affaticamento fisico e mentale moderato mediante la corretta distribuzione dello sforzo. - Esprimere un’adeguata forza muscolare. - Eseguire movimenti con ampia escursione articolare. - Eseguire esercizi anche complessi che richiedono coordinazione dinamica e oculo2. Miglioramento - Conoscenza dei manuale. della principi fisiologici e - Adeguare gesti e azioni alle diverse situazioni funzionalità biomeccanici spazio-temporali. neuromuscolar essenziali relativi a - Eseguire esercizi che richiedano la conquista, e singoli gesti motori. il mantenimento ed il recupero dell’equilibrio. - Trasferire conoscenze teorico scientifiche in attività pratiche - Conoscenza del -Prendere coscienza delle proprie capacità e 3. Conoscenza e regolamento e degli essere in grado di assumere un “ruolo” pratica attività elementi tecnicoall’interno del gruppo (giuria, arbitraggio, sportive responsabile sportivo ecc). tattici relativi agli individuali e di - Applicare correttamente, in situazioni sport affrontati squadra concrete, regolamenti, tecniche, tattiche, metodi specifici negli sport trattati - Conoscenza della terminologia essenziale della disciplina. -Padroneggiare con sicurezza i diversi tipi - Conoscenza delle di linguaggio utilizzando anche soluzioni norme di comportamento e di personali e originali. 4. Organizzazione sicurezza che - Collaborare in modo costruttivo con gli altri. delle - Rispettare le norme di comportamento e disciplinano l’uso conoscenze sicurezza che disciplinano l’uso degli impianti degli impianti e lo acquisite e e lo svolgimento delle attività motorie e svolgimento delle consolidament attività motorie e sportive. o del valore di sportive. - Applicare correttamente le procedure di “salute sicurezza. - Conoscenza degli dinamica”. aspetti teorici relativi Mettere in pratica una corretta igiene personale. a: Applicare correttamente le procedure di primo igiene, prevenzione soccorso infortuni,tutela della salute,primo soccorso. - Conoscenza dei 1. Sviluppo delle principi fisiologici e capacità biomeccanici condizionali. essenziali relativi a singoli gesti motori. METODOLOGIE e STRUMENTI / PROVE DI VERIFICA L’aspetto metodologico e l’organizzazione dell’attività didattica hanno rispettato i criteri della consequenzialità del metodo globale, analitico-percettivo e globale arricchito, già impostato negli anni precedenti, e della progressività e gradualità del carico di lavoro. In particolare nelle attività più tecnicosportive sono state create diverse situazioni di gioco al fine di favorire un ampliamento del proprio bagaglio motorio (tecnico) e un miglioramento delle proprie capacità tattiche quantificando nel contempo il livello della singola prestazione. Sono stati svolti lavori di ricerca e di approfondimento individuali, su argomenti inerenti la tutela della propria salute. PROGRAMMA SVOLTO Pratico 1. Attività a carico naturale e aggiuntivo 2. Attività di opposizione e resistenza 3. Attività con grandi attrezzi codificati e non codificati 4. Attività di controllo tonico e di respirazione 5. Esercizi con varietà di ampiezza e di ritmo, in condizioni spazio temporali diversificate 6. Esercizi con facili coreografie abbinate alla musica 7. Esercizi di equilibrio, in condizioni dinamiche complesse e di volo 8. Esercitazioni relativa a:attività sportive individuali e/o di squadra (almeno due) Teorico 1. Norme di prevenzione e di pronto intervento per i casi di infortunio o trauma collegati all’attività sportiva (fratture, distorsioni, strappi muscolari, emorragie, ferite) 2. Norme di igiene generale, l’alimentazione, l’uso improprio di sostanze eccitanti e stimolanti. 3. Norme di comportamento per il rispetto dell’ambiente. 4. Sport di squadra già praticati nel corso del triennio (pallavolo, pallacanestro, calcetto). 5. Metabolismi energetici. 6. Doping. TESTO/I ADOTTATO/I : AMBRETTI PIERO, MAZZI LUCIO-IDEA MOVIMENTO TEORIA + SCHEDE OPERATIVE- ALICE EDIZIONI IL DOCENTE __G.DISOMMA_____
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