WWW.PREALPINA.IT ✎ prealpina@prealpina.it ANNO 57 N˚ 27 LUNEDÌ 14 LUGLIO 2014 € 1,20 POSTE ITALIANE S.P.A. - SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE D.L. 353/2003 (CONV. IN L. 27/02/2004) ART. 1, COMMA 1, ..."; Vavassori ha venduto la Pro Patria L’attesa svolta nella notte: la storica società calcistica di Busto Arsizio acquisitata da due imprenditori ✒ BAR SPORT Germania sul tetto del mondo BUSTO ARSIZIO - Svolta nella trattativa per la cessione della Pro Patria. Un imprenditore emiliano e uno lombardo, stanno rilevando la società da patron Vavassori che comunque garantirà la fideiussione per consentire l’iscrizione. La trattativa che ha fatto registrare una accelerata lo scorso venerdì, si chiuderà stamattina salvo sorprese. Successivamente la nuova proprietà definirà staff e squadra: in ogni caso ci sarà un lega- TURISMO «FINITA L’ERA DEGLI SPRECHI» me forte con la Reggiana società dove confluirà lo stesso Vavassori. Sospiro di sollievo anche per i genitori dei ragazzi del settore giovanile. Linari a pagina 21 LONATE P. Verso un ritiro del Masterplan brughiera salva PROFUGHI "SFRATTO" CON POLEMICA di SILVIO PERON L’uomo che non t’aspetti decide il Mondiale in Brasile. Si chiama Goetze. Sbuca quando lo spettro dei rigori si sta materializzando. E invece no. Per il quarto titolo planetario della Germania sono sufficienti i supplementari e un gol peraltro assai bello. Vince la squadra più squadra, quella che umiliato il Brasile ma soprattutto ha dimostrato concretezza e spettacolarità. Vince dopo una partita bloccata, con poco pathos, e l’Argentina che tenta di occupare gli spazi, schierarsi dietro la linea della palla e innescare il contropiede. Tattica che avrebbe bisogno di Messi ma Messi non c’è. Qualche lampo ma non si accende e per i sudamericani senza il loro “messia” è dura, tremendamente dura. I tedeschi, pur con le gambe pesanti e a volte sorprendentemente distratti, tessono pazientemente la loro tela: passaggi stretti per scardinare una difesa solidissima. La Germania è un concentrato di centrocampisti, mezze ali che all’occorrenza diventano esterni, (...) Ambientalisti e residenti che si sono battuti per il no alla terza pista in attesa di conferme ufficiali Bertolli a pagina 16 SARONNO VARESE - Puntare alla collaborazione ma non disperdere gli sforzi in mille rivoli: così si salva il turismo per l’assessore comunale al Marketing Sergio Ghiringhelli, "investito" dalle critiche dell’Agenzia del turismo. E il Consorzio ribadisce: «Evitiamo di raccattare solo briciole». SAMARATE - Dopo il trasloco forzato dei 24 profughi africani da via Monte Santo, la città s’interroga sul tema dell’accoglienza. Le risposte sono disparate, ma a chiudere lo spazio alle polemiche sono proprio tre asilanti: «Qui si vive bene». Toso a pagina 10 Bertolli a pagina15 OPERAZIONE SALVEZZA: SI DELINEA IL NUOVO ASSETTO SOCIETARIO. OGGI IL VERDETTO DI UBI BANCA Lo Nero, dalla Cimberio al Varese SARONNO: POLEMICA DOPO IL BLITZ SARONNO - Alla fine la protesta contro la Notte bianca è durata sette ore: il tempo di occupare un negozio dimesso, di ripulirlo, di richiamare l’attenzione delle forze dell’ordine e di qualche curioso e di festeggiare a suon di musica fino a mezzanotte. Quindi gli anarchici autedefinitisi sabato "Predoni della Notte nera" se ne sono andati via, perdendosi nella folla delle circa trentamila persone che hanno invaso Saronno, animando il successo della Notte bianca. VARESE Caso Uva, oggi il supertestimone davanti al giudice Banfi a pagina 17 VARESE Ventenne in ospedale è stato impallinato giallo sugli sparatori Croci a pagina 11 VALLE OLONA Ultime ore col fiato sospeso per i tifosi del Varese: se tutto filerà liscio, già oggi Ubi banca darà la sua risposta così la società potrà iscriversi al prossimo campionato di Serie B. Parallelamente c’è l'obiettivo di rafforzare la struttura societaria con la nomina ad amministratore delegato di Michele Lo Nero, ex presidente del Consorzio Varese nel Cuore e vicino a Laurenza nelle ultime settimane. Spriano e Sciascia a pagina 20 CONTINUA A PAGINA 23 CALCIO Tutti i colpi del mercato dei dilettanti VOLLEY Servizi alle pagine 24-31 Servizio a pagina 18 Servizio a pagina 11 Digos indaga sui "predatori della notte nera" Occupazione degli anarchici agita la movida Esplode il mercato del calcio dilettantistico: Varesina, Union Cairate, Sestese e Caravate le più scatenate. Intanto l’Olgiate Olona scongiura la chiusura. All’interno tutti i movimenti delle nostre squadre. Armato di pistola rapina 2mila euro al Money Transfer L’UYBA e il Comune insieme per ospitare l’ouverture del campionato a Busto Anzani a pagina 35 BASKET Addio a Polonara: Varese è senza giocatori nella rosa di Pozzecco Sciascia pagina 37 Bella la ciclopedonale sul fiume Olona, ma mancano le fontanelle Deriu a pagina 14 LUNEDÌ 14 LUGLIO 2014 37 BASKET DOMANI A BOLOGNA IL MERCATO DELLE ALTRE Tv, bilanci ed eleggibilità temi forti in Lega Sponsor, mercato e Lega Basket. C’è anche un appuntamento istituzionale sull’agenda di Stefano Coppa e Cecco Vescovi, che domani saranno a Bologna per l’assemblea delle società di serie A. Si parlerà del “planning” del prossimo campionato (via domenica 12 ottobre, la settimana precedente Supercoppa a Sassari con Dinamo, Milano, Brindisi e Roma) e della questione Tv, ma anche dell’incontro istituzionale effettuato dal nuovo presidente Marino con Gianni Petrucci. Il tema caldo era quello dell’eleggibilità dei giocatori a fronte della procedura di infrazio- ne “minacciata” dall’Unione Europea per il limite imposto alla circolazione dei giocatori comunitari: se Lega e Fip convergono come sembra sul “6+6” togliendo la distinzione tra extracomunitari ed europei a partire dalla stagione 2015/2016 il “si” sarà scontato. Sul piatto ci sarà anche la possibile maggior visibilità televisiva della serie A 2014/2015, visto che i pacchetti Silver (partita di “seconda scelta” più Supercoppa, All Star Game e Coppa Italia) e Bronze (partita di “terza scelta”) farebbero gola rispettivamente alla Rai ed alla nuova SportItalia. Per il momento nessun passaggio in vista invece con la Basket Tv “in cantiere” della Fip che non ha trovato l’accordo anche con la LNP (offerto il passaggio in diretta ma la produzione in HD sarebbe stata a carico dei club). E tra gli argomenti da sviscerare dovrebbero esserci anche temi “caldi” sul fronte regole: il programma esposto da Varese e condiviso in sede di elezione del nuovo presidente comprendeva anche l’obbligo di revisione e certificazione dei bilanci, alla prova dei fatti chi sottoscriverà davvero un progetto così “impegnativo?” Polonaraèaisaluti: andràaReggio Emilia Varese è ferma sui fronti budget e sponsor ABBONAMENTI Obiettivo quota 1000 Rimandato al rush finale lo “sfondamento” della quota mille nella campagna abbonamenti. La chiusura parziale dopo due settimane della prima fase è a quota 932, dei quali 68 “Sostenitori Più”: numeri discreti che danno comunque la misura della tenuta dello zoccolo duro dei tifosi, chiamati per il momento ad abbonarsi “sulla fiducia” in attesa dei primi acquisti. Possibile che l’ultima tranche della prima fase - da giovedì a domenica - possa essere svolta con qualche sviluppo sul fronte entrate; ma è improbabile che ci siano novità in grado di far lievitare l’entusiasmo dei tifosi. Che dovranno attendere la seconda tranche dall’11 al 28 settembre per avere certezze sulla composizione del roster affidato a Gianmarco Pozzecco. Alla luce dello "zero al quoto" sul fronte acquisti si respira comunque un clima di cauta fiducia, che la società vorrebbe concretizzare più di quanto accaduto finora in termini di tessere da staccare presso la sala "Giancarlo Gualco". Chiedendo anche sforzi supplementari ai "notabili" cittadini con lo stimolo del nuovo coach - che ha pagato di tasca sua per la fidanzata e per il primo abbonato 2014/2015 Luca Caraffa - portato ad esempio come piccola forma di contributo alla causa biancorossa nel momento in cui ogni risorsa economica in più fa comodo alla causa... Ultima settimana di stallo per il mercato varesino tra lo snodo Polonara da “sbrogliare” e il budget da definire? Speranza legittima confidando nell’esito positivo degli incontri sull’agenda di Stefano Coppa e Cecco Vescovi con una nuova serie di potenziali partner per la stagione 2014/2015. Sul fronte “uscite”, oggi dovrebbe essere il “D-Day” per raggiungere l’accordo necessario per la chiusura del rapporto con Achille Polonara (foto archivio). I rappresentanti del giocatore avrebbero “smorzato” i rumors relativi ad un accordo con Reggio Emilia, sebbene sul fronte Grissin Bon l’interesse è confermato (la durata dell’offerta dovrebbe essere biennale); ma si tratta di un normale gioco delle parti legato alla “buonuscita” che Varese dovrebbe pagare per risolvere il contratto entro domani secondo gli accordi dell’estate 2012. Ma si tratta di scenari che interessano relativamente poco a Varese, dove ormai l’ala di Ancona è a tutti gli effetti un capitolo da chiudere, possibilmente in maniera indolore. Le priorità sono altre, legate prima di tutto alla raccolta risorse: per ora ci sono novità importanti di carattere “medio”, comunque utili per alzare l'asticella del budget. Ancora nulla di concreto però per quanto riguarda il nuovo main sponsor, pur con un paio di piste aperte che dovranno essere messe a fuoco nei prossimi giorni. E se entro il 20 luglio il budget attuale non sarà stato "implementato" in maniera sostanziale? Possibile che il semaforo verde del mercato possa slittare ancora, sebbene sul piano delle idee e degli incastri la troika Vescovi-Giofrè-Pozzecco abbia tante idee da sviluppare. Certo per una Varese da ricostruire da zero ci sarà l’esigenza di allestire un progetto tecnico a riscontro immediato: più che l’estate 2012, quando l’era Vitucci azzerò virtualmente il roster della precedente anna- ta troppo ricca di sbalzi di umore, il paragone calzante è quello con l’estate 2010, ossia l’anno zero legato al cambio di proprietà e l’avvento di Varese nel Cuore. Non soltanto perchè come allora è cambiato il presidente della Pallacanestro Varese, e cambierà anche quello del consorzio in occasione della prossima assemblea: le negatività dentro e fuori dal campo lasciate in eredità dal 2013/2014 comportano la necessità di ricostruire il credito attorno alla società e rilanciare il progetto. Le idee in cantiere sono tante ed a tutto campo, ma come accadde nella prima stagione dell’era consortile c’è bisogno della compattezza dell’ambiente e di risultati positivi per dare corpo ad una serie di progetti improntati al consolidamento di "monte-sponsor" e consorzio. Per questo la squadra in cantiere potrà essere solo parzialmente "progettuale" nel roster, e a fianco di qualche giovane di belle speranze (ma i rookies costano meno, per questo sono così allettanti...) dovrà esserci per forza qualche veterano di sostanza. Le partenze di De Nicolao e Polonara, legate principalmente a fattori economici, vanno viste in questo senso: certamente il post-Indimenticabili dello scorso anno è stato gestito male, e gli strascichi dovranno costringere Varese a fare un passo indietro anche nell’ipotetico ranking della serie A legato ai budget. Non soltanto per l’affaire-Cimberio, comunque non dipendente dalla volontà del Cavaliere. Ma la società di piazza Monte Grappa è decisa a non ripetere le parabole negative di Montegranaro, Teramo, Biella e Pesaro, rivelazioni degli ultimi anni poi bruciatesi le ali di cera nel tentativo di stare vicino al sole "sfiorato" per una stagione di congiuntura positiva. Qui ci sono idee e progetti a lungo termine, l’auspicio è che il territorio finora "silente" alla voce sponsor garantisca i mezzi per supportarli... Giuseppe Sciascia Milano, virata su Kleiza La Turchia tenta Aradori Green verso Avellino Si delinea il puzzle della nuova Milano: è Linas Kleiza (foto redazione) l’obiettivo dell’EA7 dopo la firma di Andres Nocioni col Real Madrid. La 29enne ala lituana ex Denver e Toronto è la prima scelta dell’Olimpia per il ruolo “strategico” di ala forte: l’atleta del 1985 è ancora sotto contratto col Fenerbahce che contribuirebbe all’ingaggio da versargli per la stagione 2014/2015, c’è da trovare un accordoquadro tra tutte le parti in causa e la distanza economica non pare insormontabile. E per il lungo atletico da accoppiare a Samardo Samuels rimbalza nuovamente il nome di Shawn James, re delle stoppate dell’Eurolega 2012/2013 con il Maccabi Tel Aviv anche se reduce da un infortunio alla schiena che ne ha chiuso anzitempo la stagione passata. L’ultimo tassello "di spicco" sarebbe quello della guardia-play da accoppiare a Ragland ed Hackett: si cerca a Las Vegas un giocatore con tiro e trattamento di palla disposto a partire dalla panchina, ossia il ruolo che Curtis Jerrells ha declinato per accordarsi poi con l’Unics Kazan. Intanto l’accordo per l’estensione contrattuale con Niccolò Melli sembra ormai raggiunto, con l’altro azzurro Marco Cusin che dovrebbe così approdare alla Virtus Bologna insieme all’ex allievo di Giorgio Valli Valerio Mazzola. Pare invece concreto l’interesse del Galatasaray per Pietro Aradori al di là della firma dell’altro ex canturino Vlado Micov per il club turco. Sembra fatta per l’approdo dell’ala J.P. Prince (lo scorso anno campione di Polonia col Turow) a Brindisi; ancora nulla intanto per Andrea De Nicolao, per il quale sembra sfumata anche l’ipotesi Pistoia visto che i toscani ora hanno preso informazioni su Daniele Cinciarini (ma la 31enne guardia-ala ex Montegranaro potrebbe interessare anche a Varese con gli incastri giusti sul fronte americano). L’ex play varesino potrebbe finire a Roma, dove però regna uno stallo assoluto in attesa di definire il budget. Tra i possibili obiettivi biancorossi sfuma invece Brandon Triche, che così come Davide Pascolo rinnoverà l’accordo con Trento. Intanto crescono le chances che Mike Green amplii la delegazione degli ex varesini ad Avellino: la pista Venezia sembra sempre più fredda e nel momento in cui gli irpini troveranno un accordo per la transazione del contratto di Jaka Lakovic sembra probabile che il play di Philadelphia raggiunga Vitucci, Bizzozi e Banks. 38 BASKET LUNEDÌ «ConglistranieririempiamoilPalaBorsani» A2 SILVER Marco Tajana fa il punto della situazione sulle strategie di Legnano Punto della situazione in casa Knights affidato a Marco Tajana. Venti giorni dopo la grande festa promozione di Cervia, il presidente di Legnano lavora su più fronti per mettere a punto l’operazione A2 Silver partendo dallo spostamento al PalaBorsani di Castellanza, centro nevralgico di qualsiasi discorso per rendere meno traumatico l’addio obbligatorio per regolamento alla casa di via Parma. «Stiamo lavorando per mettere a punto gli ultimi dettagli ma sono fiducioso che si troverà una soluzione in grado di accontentare tutti. A questo punto con ragionevole certezza direi che il campionato si disputerà al PalaBorsani: confermeremo l’orario delle 18 della domenica con l’obiettivo di coinvolgere tutto l’hinterland. La promozione in A2 Silver ci permette di aprirci ad un bacino d’utenza più ampio rispetto al nostro alveo naturale a Legnano: studieremo azioni promozionali sul territorio mirati prima di tutto ai giovani delle società di basket della zona». E in questo senso si "incastra" anche la decisione di aprire agli americani come volano di crescita dell’interesse e dell’entusiasmo del pubblico: la firma di John Merchant III è arrivata nella nottata di ieri, ora si attende il "si" di Shawn Atupem (nella foto red con la maglia dei finlandesi del Salon Vilpas). «Anche per questo motivo abbiamo deciso di puntare sugli americani: sinceramente non sono un fautore dello straniero in Silver, ma confrontandomi con altri dirigenti di questa categoria nell’ambito delle riunioni di LNP ho avuto riscontri positivi un po’ da tutti. Prima di tutto per i costi, vedi l’operazione Merchant con l’arrivo di un atleta interessante e moti- Carlo Cantone vicino alla Paffoni Omegna Il regista ex Matera farebbe nuovamente coppia con Iannuzzi E’ Carlo Cantone l’obiettivo primario della Paffoni Omegna per il ruolo di play titolare. Il 29enne playmaker prodotto delle giovanili di Sant’Antimo sarebbe la prima scelta di Alessandro Magro per la guida della Fulgor: si tratta di un regista puro con ampia esperienza di categoria, reduce da due stagioni positive a Matera (7,1 punti e 3,8 assist nel 2013/2014) dove ha già fatto coppia col futuro pivot cusiano Iannuzzi. Un asse portante di sostanza per la formazione del coach ex Siena (al suo fianco ci sarà Francesco Di Paolantonio, ex assistente di Teramo, mentre Federico Perego seguirà Andrea Trinchieri al Bamberg). Chiusa invece l’operazione Luca Fontecchio, fratello maggiore dell’azzurrino del 1995 della Virtus Bologna: l’ala del 1991 due anni fa protagonista a Reggio Calabria ha scelto Omegna dopo un anno "semi-sabbatico" (solo allenamenti con Trapani da gennaio 2014 per recuperare da un infortunio ad un ginocchio). Intanto Francesco De Nicolao potrebbe accasarsi a Treviglio, mentre Sebastiano Bianchi è molto vicino a Cento. Sulla questione Jevohn Shepherd resta da capire se i sondaggi da Cremona e Pistoia si concretizzeranno nei prossimi giorni... vatissimo a cifre davvero interessanti. E poi per la possibilità di attrarre l’interesse del pubblico attraverso lo spettacolo che sono in grado di offrire». E strettamente collegato con l’aspetto tecnico c’è il discorso economico legato al budget da "implementare" per supportare senza traumi il salto di categoria dalla B interregionale alla A2 su scala nazionale: per rispettare il FINALI UNDER 14 Esordio in scioltezza per l’Accademia Altomilanese Partita col botto l’avventura dell’ABA Legnano alle finali nazionali Under 14 di Bormio. La squadra di Giudici e Losco ha letteralmente “passeggiato” contro la Virtus Altogarda campione regionale del Trentino: test relativamente poco probante per i primi classificati del girone Elite lombardo, che ha chiuso i conti in largo anticipo (eloquente il 32-6 del 10’). Poi ampissime rotazioni con 12 giocatori a referto e ben 8 atleti in doppia cifra nelle file del "consorzio" che unisce i migliori prospetti dei vivai di Legnano e Sangiorgese, già campione del Trofeo Garbosi 2013 e ora deciso a ripetere (e magari migliorare...) i fasti del gruppo 1998 due anni fa secondo classificato a livello nazionale. Oggi giorno di riposo, domani (ore 14.30) si tornerà in campo contro Isernia, a sua volta battuta nettamente dalla Virtus Bologna, l’altra “big” del girone dei biancoblù che puntano ai quarti di finale come obiettivo minimo. «Una riattivazione positiva dopo la lunga inattività agonistica di oltre due mesi – commenta coach Giudici - Ci eravamo preparati bene tra atletica e qualche amichevole, il primo test è stato probante solo in minima parte ma è stato certamente un buon viatico in vista di sfide più impegnative». ABA Legnano-Virtus Altogarda 133-23 ABA: Belotti 6, Sartorelli 4, Tentorio 10, Fasani 8, Plebani 17, Frison 11, Bottini 12, Marazzini 4, Berra 17, Puglisi 15, Simons 17, Uslenghi 12. All. Giudici-Losco piano-conferme originale servirebbero 100mila euro di costi fissi in più dello scorso anno, e se l’obiettivo non è distante manca comunque ancora qualcosa per raggiungerlo. «In settimana dovremmo definire il rinnovo col main sponsor Europromotion; ci stiamo muovendo molto per aumentare le risorse disponibili quantomeno fino al raggiungimento delle necessità indispensabili legate al salto di categoria. Risposte positive ce ne sono tante da piccoli sponsor, difficile invece avere certezze in tempi rapidi da quelli grossi. E anche da queste situazioni in evoluzione dipenderanno le ultime scelte per completare il roster». Per questo motivo dunque le strategie finali del mercato, dando per certe le conferme di Tavernelli, Milani, Arrigoni, Maiocco e dei giovani Navarini e Guidi e la firma di Merchant, sono legate a filo doppio alle risposte mancanti che Marco Tajana dovrà "raccogliere" nei prossimi 15 giorni tra sponsor vecchi e nuovi: «Al momento la squadra è fatta per sette decimi, ma con le risorse attuali fatichiamo ad arrivare a quota 9 comprendendo anche Navarini; per questo abbiamo almeno una conferma che dovrà restare in stand by fino a fine luglio, auspicando di raccogliere le risorse necessarie per completarci al meglio. E comunque andrà anche capito che tipo di campionato scaturirà da questo format particolarissimo con 13 promozioni: l’obiettivo di partenza è il quartultimo posto, la solidità del nucleo dei confermati dovrà essere la base, ma se i due americani funzioneranno l’obiettivo salvezza non sarà fuori portata…». Giuseppe Sciascia MERCATO SERIE B Ancora in divenire la trattativa per Pagani La Robur è vicina a Maruca Cambia il “borsino” degli acquisti per prima squadra e DNG Under 19 in casa Robur et Fides. Se Giordano Pagani si allontana, si avvicina invece – e di molto – Matteo Maruca. L’atleta del 1997 secondo miglior marcatore alle finali Under 17 di Porto Sant’Elpidio avrebbe infatti espresso la volontà di accettare il progetto tecnico “disegnato” dalla polisportiva di via Marzorati, che con la partenza ormai imminente di Federico Vai alla volta di Agrigento potrebbe garantire al talento di Venegono uno spazio già importante in serie B. La trattativa sembra ben avviata coinvolgendo anche una possibilità di contropartita tecnica che la Robur girerebbe alla prima squadra "ripescanda" in D. L’affaire Pagani invece non si sblocca, tra la volontà della società di via Marzorati di acquisire la proprietà del giocatore del 1998 (quantomeno con la formula della comproprietà) e quella di Albizzate – che detiene il cartellino – di concedere solo il prestito e non il definitivo. Resta comunque la volontà dell’azzurrino Under 16 (da sabato in raduno a Pesaro per giocarsi una maglia per gli Europei) di sposare a sua volta il progetto tecnico proposto dalla Robur. Intanto Franco Passera attende con fiducia le evoluzioni del mercato - e soprattutto quelle della formula del campionato... - per capire come orientare le ultime scelte: certo l’inserimento nel "supergruppo" serie B-serie D dell’ala Dejace, il coach di Casciago non esclude neppure la possibilità di iniziare la stagione il 21 agosto prossimo a ranghi non ancora completi e valutare innesti in corso d’opera. Intanto è ufficiale il passaggio di David Crespi ad Oleggio: il 19enne pivot "reclutato" da Sesto Calende è stato acquistato a titolo definitivo dalla Robur e girato in prestito alla neopromossa Mamy. L’obiettivo è quello di far maturare un’esperienza concreta al lungo del 1995 che resta un giocatore seguito con interesse dal club di via Marzorati nell’ottica di un possibile "ritorno alla base" in chiave futura. Matteo Maruca vicino alla Robur (foto red) Urania e Desio attendono il “format” della serie B 2014/2015 prima di definire le politiche di mercato. I Wildcats hanno rinnovato l’accordo col play De Bettin e in settimana puntano a chiudere anche con il lungo Paleari; la priorità assoluta è quella di una guardia titolare che sostituisca Andrea Bianchi, ma investimenti e strategie dipenderanno dal numero di retrocessioni. La ripescanda Aurora ripartirà dal trio Meregalli-Marinò-Gallazzi, ed ha contatti aperti con Federico Saini e il giovane Merlati (conteso all’Urania) oltre che con l’ex lissonese Bellotti per un reparto lunghi da consolidare in attesa di capire cosa farà Paolo Rossetti (ufficiale invece la partenza di Colombo). Ancora in divenire invece la trattativa con Alberto Zambelli per il settore giovanile (il coach varesino aveva avuto richieste anche da Domodossola - in corsa Claudio Vandoni ed Enrico Montefusco - e si era aperta la possibilità di un ritorno alla Robur et Fides per guidare la DNG, al momento l’Aurora dove guiderebbe Under 17 e Under 13 - resta la favorita). 14 LUGLIO 2014 MERCATO BIANCOROSSO C’è la firma per Tavernelli e Merchant Si attende la fumata bianca per Atupen Riccardo Tavernelli c’è, John Merchant anche. E Shawn Atupen quasi. Se la firma del play-guardia ex Dowding College è arrivata nella notte di ieri, Legnano attende la fumata bianca anche per la 25enne ala-pivot di 202 centimetri per 104 chili laureato a Mount St’Mary’s. L’atleta del 1989 ha già all’attivo tre stagioni di esperienza europea, sia pure in leghe minori (Irlanda ed Islanda, nelle ultime due stagioni in Finlandia al Salon Vilpas): un "quattro e mezzo" con buone doti interne (15,3 punti e 5,8 rimbalzi col 49%& da 2 e il 66% ai liberi nel 2013/2014) che dovrebbe consentire agli Knights di mantenere lo stesso sistema di gioco vincente lo scorso anno. «Non è un pivot purissimo ma un giocatore duttile che ha un po’ di tiro frontale ma soprattutto grande atletismo - lo “racconta” Mattia Ferrari dopo averlo visto all’opera in DVD e aver chiesto referenze al suo allenatore finlandese - Dunque ha le caratteristiche giuste per accoppiarsi con i nostri lunghi, senza dover cambiare eccessivamente il sistema di gioco dello scorso anno». E la volontà di non stravolgere l’identità del 2013/2014 è stata la chiave che ha spinto Legnano ad "affondare il colpo" su John Merchant. Per il 25enne esterno in gran spolvero al Memorial "Dudi Krainer" di Gorizia (votato MVP e vincitore della gara del tiro da 3 punti) l’avventura a Legnano sarà l’esordio assoluto a livello professionistico. «Si tratta di un atleta spaventoso che ha ottimo tiro e ball-handling: le referenze positive a livello umano di chi ci ha avuto a che fare a Gorizia come Alberto Martelossi e Franco Ciani mi hanno convinto a scommettere su un "rookie" che si è presentato con tanta voglia di mettersi in mostra. La logica sarà la stessa dello scorso anno con tre piccoli in quintetto ed un’ala di stazza dalla panchina in grado di alzare il quintetto». L’identikit di questo giocatore porta direttamente ad Andrea Raschi, 35enne veterano della categoria reduce da una stagione positiva a Matera (10,3 punti e 4,2 rimbalzi di media). L’ala del 1979 avrebbe però una proposta allettante da Ravenna, vicina alla nativa Rimini; poco convincenti al momento le alternative Poltroneri e Fiorito, solo dopo la scelta dell’ottavo giocatore - con relativa certezza delle risorse disponibili - si cercherà di chiudere anche il rinnovo di Roberto Cazzaniga, legato a filo doppio all’esito della raccolta risorse da parte di Marco Tajana. Ultimi due tasselli per la Ltc Dalla scelta della guardia titolare dipenderà quella del cambio Alessandro Priuli e Daniele Benzoni i Under 18 ai primi di agosto non deciderà pilastri sotto canestro e in spogliatoio. il suo futuro, sul taccuino del DS Stefano Pietro Ponzelletti e Simone Nuclich i Tavernelli ci sono i nomi del 19enne Di giovani di belle speranze per completare Prampero (da Casale Monferrato) e del il roster. Giulio Zennaro e Stefano Scu- 18enne Rossato (da Casalpusterlengo). ratti i primi acquisti ufficiali. Simone Oltre a quello del 20enne Uglietti (scuola Tomasini il “confermando” da inserire Biella quest’anno in B a Latina). Sfumata con ogni probabilità in ogni contesto stra- invece la pista del 18enne loanese Cacategico. Il puzzle della Sangiorce che dovrebbe approdare alla gese dell’era Gandini sta a poStella Azzurra Roma. Dalla tico a poco prendendo forma, in pologia della guardia titolare attesa degli ultimi tre tasselli dipenderà anche quella del per chiudere il roster della stacambio: in settimana proverà gione 2014/2015. E se nei prosal PalaBertelli la 20enne guarsimi giorni arriverà l’accordo dia Bartoli, altro allievo di con Padova per il prestito della Gandini alle giovanili di Mila20enne ala Basso, il roster no, quest’anno in A2 Gold a bluarancio sarà quasi definito Trapani dopo aver "assaggiacon l’eccezione di due ruoli im- Stefano Scuratti (foto red) to" il basket senior due anni fa portanti. Quello più strategico a Saronno (ma sull’esterno del è la guardia titolare da affiancare a Zenna- 1994 ci sarebbe anche Bergamo). Se arriro, un tassello per il quale coach Gandini vasse un "2/3" l’opzione Bartoli - esterno sta sfogliando a piene mani il "libro" del- in grado di dare supporto al play - sareble stelle giovanili degli ultimi campionati be la più gettonata; se invece arrivasse un Under 19: oltre ad Andrea Picarelli, che "2/1" opzioni in crescita per Michele Pecomunque fino al termine degli Europei roni (ex Oleggio e Viterbo). MERCATO SERIE B David Crespi in prestito ad Oleggio Mercato in evoluzione per le “big” della B lombarda in attesa di capire la geografia dei gironi 2014/2015. Dopo aver scelto Giulio Cadeo per la panchina, Montichiari inizia a muoversi sul mercato: piacciono la guardia Dri (conteso anche da Costa Volpino, che lascerà libero Becerra) e il play Bonfiglio, conteso anche dalla nuova Siena. Ma il centrone del 1974 potrebbe finire ad Orzinuovi, che ha confermato solo Ferrarese (dubbio legato al lavoro per Bertolini) ed ha avviato la campagna acquisti con gli arrivi delle ali Bei (da Spilimbergo) e Broglia (da Ravenna). Il lungo Chiarello ha scelto Bergamo, che ha confermato Masper e ora punta sull’ala Bazzoli mentre in regia piacciono l’ex Sangiorgese Zanelli e l’ex Urania Novati. In attesa di delineare le strategie di mercato Crema aggiunge Andrea Pedroni come responsabile delle giovanili. Mercato praticamente chiuso per Lecco con le aggiunte del play-guardia Mascherpa e dei giovani Farinatti (da Bernareggio) e Crippa (dalla Blu Orobica). Intanto Borgosesia ha lasciato liberi tutti i senior della cavalcata-promozione (robusta iniezione di giovani “made in Casale” dopo l scelta di Lorenzo Pansa?). Il primo acquisto del Cus Torino dovrebbe essere il play Maino da Pescara. LUNEDÌ 14 LUGLIO BASKET 2014 Formule e gironi, settimana decisiva CAMPIONATI LNP Oggi direttivo a Bologna, mercoledì l’incontro col Settore Agonistico Fip Formule, gironi e regole di ingaggio tutte da definire per la serie B 2014/2015 (qui nella foto www.legnanobasket.it uno scorcio di Legnano-Orzinuovi) LOMBARDIA A QUOTA 15, LAZIO E TOSCANA SOPRA IL PAR Iscrizioni a pioggia per l’ultima C nazionale Salito a 148 il totale delle iscritte alla serie C allargata nell’ultimo anno della sua esistenza a livello nazionale. Il totale comprende anche i gironi regionali di Sicilia e Sardegna che avrebbero dovuto “eccedere” le 142 squadre previste dal format originale (10 gironi con Lombardia, Lazio ed Emilia a quota 16 squadre e le altre regioni a 14); in Lombardia confermato il totale a 15 (le 13 aventi diritto meno Pisogne che ha rinunciato ma più le ripescate Bernareggio, Opera e Valceresio), altrove qualche posto in meno (13 in Piemonte, 14 in Emilia) ma anche qualche “esubero” (18 richieste su 14 posti in Toscana e 19 per 16 posti nel Lazio). Da verificare le decisioni del Settore Agonistico che potrebbe comunque ripescare tutti e completare i gironi “monchi” con qualche prestito dalle zone limitrofe delle regioni “finitime”. Ma ovviamente il tema principale resta quello del format del campionato: con la B confermata a 64 squadre ci sarebbe giusto una promozione per girone (10 più 2 di Sardegna e Sicilia, previ spareggi) con due retrocessioni per girone dalla B. L’allargamento a 96 porterebbe un totale di una quarantina di promozioni necessarie (dando per scontato il mantenimento di una retrocessione per girone dalla B), tra alcune dirette ed altre mediante concentramenti stile Interzona giovanili. VALCERESIO E VARESE NE PARLANO Baj su Affia Dopo il ripescaggio, arriva anche lo straniero? La Valceresio valuta con attenzione l'operazione Affia Ambadiang (nella foto archivio) "ventilata" dalla Pallacanestro Varese per dare uno sbocco agonistico al suo "prospettone" 21enne. Che vorrebbe tenere aggregato al gruppo di lavoro di Gianmarco Pozzecco, ma allo stesso tempo garantirgli la possibilità di accumulare esperienza di gioco da protagonista, comunque fondamentale per la crescita di un giocatore dalle "atout" fisico-atletiche intriganti ma attivo nel mondo del basket da soli 5 anni. Per ora di concreto c’è stato soltanto un contatto telefonico tra Dino Acerenza e Massimo Ferraiuolo: in settimana si proverà ad entrare nel vivo del discorso, ma la soluzione Baj è ottimale sul piano logistico, e l’apertura allo straniero per la C 2014/2015 arriva "ad hoc" per rendere fattibile l’operazione sul piano burocratico. Al momento si tratta soltanto di un’idea da sviluppare su molti aspetti, primo tra tutti quello economico; ma la Valceresio ha spazio tecnico e la Pall.Varese pone questa condizione iniziale per discutere l’eventuale "prestito tecnico" di un giocatore che ha sotto contratto per altri tre anni. Intanto l'ufficialità dell'arrivo di Luca Bellotti completa il parco-esterni a disposizione di Nico Vis, garantendo un supporto efficace da affiancare al veteranissimo Fanchini. Doppio appuntamento decisivo per il “format” dei campionati nazionali del prossimo anno e del futuro. Questa mattina a Bologna si riunirà il direttivo della Lega Nazionale, che dovrà stabilire le linee guida da portare avanti nella riunione in programma mercoledì con il Settore Agonistico della Fip per quanto riguarda le formule della stagione 2014/2015 e le idee per il completamento della riforma in vigore dal 2015/2016. Il questionario inviato alle società di B e C “affiliate” lo scorso anno chiedendo un parere sull’allargamento della B dalle attuali 64 a 96 squadre ha dato gli esiti auspicati dal blocco lombardo che si batte per rilanciare l’ipotesi concordata nei mesi scorsi con la Fip (stagione 2014/2015 a retrocessioni ridottissime, promuovendo una quarantina di squadre della C per una B a 6 gironi con trasferte più corte e parametro abbattuto e rientro nell’alveo regionale per il resto della C). Che però nell’ultima riunione col Settore Agonistico svolta a Cervia è sparita dal tavolo di discussione a causa delle rinunce (in totale 8 sulle 63 aventi diritto) pervenute per la B 2014/2015. Al sondaggio hanno risposto in 78 delle 143 partecipanti alla B ed alla C dello scorso anno, suddivise circa per metà tra le due categorie; sul 53% di riscontri pervenuti l’81 per cento totale dei “si” (63 totali) è arrivato in larghissima parte dalla C (90%) mentre la B ha evidenziato una preferenza lieve (55% si e 45% no). Numeri sui quali si vuole fare leva per provare a modificare gli intendimenti della Fip di mantenere a 64 la serie B 2015/2016: «I risultati del sondaggio saranno certamente argomento di discussione nell’ambito del ordine del giorno - conferma il vicepresidente LNP Marco Tajana - In base ai riscontri ottenuti la mission che affideremo ai nostri delegati sarà quella di far presente al Settore Agonistico la volontà espressa dalle società, con l’intento di tornare a quella che era la nostra proposta iniziale legata all’allargamento della B». Sembra invece confermata la volontà della Fip di non bloccare i ripescaggi in A2 Silver, come si era ventilato in un primo tempo nell’ottica di arrivare ad una A2 unificata a 24 squadre. Il secondo campionato nazionale 2014/2015 avrà una formula “propedeutica” all’unione delle forze nel 2015/2016, partendo con 32 squadre che verranno a poco a poco ridotte a 24 senza sostituire eventuali “vacanze”. Anche su questo tasto batte la componente lombarda di LNP - sia la commissione che il direttivo per far rispettare alla Fip i termini dell’accordo quadro che a regime prevedeva l’attuale serie A a 16 squadre, una A2 a 24 squadre (con due gironi da 12 e “orologio”) con vincoli impegnativi per quanto riguarda fidejussione, verifiche e capienza degli impianti, e una B a 96 squadre (con 3 sole promozioni al piano di sopra) con base più ampia e costi più accessibili per tutti. Una piramide decisamente più sostenibile e logica rispetto all’ipotesi 16-32-64 rilanciata dal Settore Agonistico, “spaventato” da 8 rinunce figlie in larghissima misura di trasferte lunghissime e costi elevati di parametro per una B che col format a 96 sarebbe invece molto più sostenibile rispetto a quella attuale… 39 I RIPESCAGGI IN SERIE A2 Latina e Piacenza salgono a tavolino in Silver Forlì e Casalpusterlengo in A2 Gold, Latina e Piacenza in A2 Silver. Così si completeranno gli organici dei due campionati sotto la serie A dopo la radiazione di Siena (con relativo ripescaggio di Capo d’Orlando nella massima serie) e la rinuncia di Montegranaro (che ripartirà da un campionato regionale). La prima retrocessa romagnola (con panchina ancora vacante, ma Salieri favorito) e l’Assigeco perdente della finale di Silver (con deroga per giocare al Campus in attesa dei lavori di ampliamento fino a 2400 posti) completeranno il lotto delle partecipanti alla Gold. I laziali sconfitti da Legnano nello spareggio di Cervia, che ripartiranno da Gigi Garelli ma hanno azzerato il roster dello scorso anno uscendo da tutti i contratti, e la Bakery finalista del girone A entreranno nel lotto delle avversarie degli Knights nel girone unico a 16 squadre con tre retrocessioni (l’ultima diretta, poi playout 16 Gold-14 Silver e 15 Gold-15 Silver)…e 13 promozioni nella nuova serie A2 unificata (ma le prime 4 della Silver giocheranno i playoff per la serie A con le prime 8 della Gold). Il via alla stagione 2014/2015 per Gold e Silver è previsto per domenica 5 ottobre. LA GEOGRAFIA DELLA B Lombardia unita o tagliata a metà? Chiuso a 59 l’elenco delle iscrizioni alla serie B 2014/2015: il bollettino finale dice 55 aventi diritto, 2 ripescate in A2 Silver (Latina e Piacenza), 6 subentri dalla C o “Wild Card” (Luiss Roma, Catanzaro, Cus Torino, Desio, Isernia e Polisportiva Mens Sana Siena). Oggi il direttivo LNP stilerà le prime bozze della suddivisione geografica da sottoporre all’attenzione del Settore Agonistico: certi i 4 gironi (3 da 15 e uno da 14, a meno di ulteriori adesioni per “fare pari”), per la logistica la situazione è complicata dalle distanze elevatissime del possibile girone Sud (dall’Abruzzo alla Sicilia, passando per Campania, Basilicata, Puglia e Calabria). L’unica soluzione per tenere unite le 12 lombarde (tra cui Robur et Fides e Sangiorgese) sarebbe quella di accettare la trasferta a Palermo, mentre Cagliari dovrebbe finire con le 8 laziali. La soluzione più gettonata resta però quella della divisione delle squadre “nostrane”: la parte Ovest con Piemonte (solo 3 superstiti la ripescata Cus Torino e le matricole Oleggio e Borgosesia - dopo la rinuncia di Alessandria) e Toscana (ma solo il Nord o tutte e 8? Dipenderà dagli incastri al centro…), mentre la parte Est finirebbe le quattro trivenete e le quattro emiliane. Però per i numeri precisi e le composizioni bisognerà attendere la riunione di mercoledì tra Settore Agonistico e LNP e le ratifica di sabato del Consiglio Federale. Biganzoli e Terzaghi ultimi colpi per l’ambizioso Gazzada MERCATO SERIE C Nerviano attende Rossetti, Lissone punta su Bossola, Cappellari verso Bernareggio Terzaghi (foto archivio) Chiuso col botto il mercato di Gazzada. Un acquisto e un ritorno permettono al 7 Laghi di trovare la “quadratura del cerchio” del parco senior. Accordo raggiunto con Daniele Biganzoli, il 43enne play-guardia negli ultimi anni "bandiera" di Oleggio che tornerà nel Varesotto dopo quasi 20 anni da professionista tra A2, B1 e B2. L’atleta del 1971 (ancora 8,5 punti di media lo scorso anno) prenderà il posto di Savelli (salito in B2 a Pavia) nelle gerarchie di una squadra che non avrà un vero e proprio play d’ordine tale non è il confermato Passerini nè il giovane emergente Moalli ma avrà 4 guardie di talento da ruotare contando anche capitan Spertini. Mentre nello "spot" di ala forte la società del presidente Pizzi riabbraccia Ma- Saronno, il mercato è ancora fermo Vaghi: «L’iscrizione è garantita ma attendiamo di definire il budget» La “dead-line” del 9 luglio è passata, ma l’impasse di Saronno ancora non si sblocca. «Novità ufficiali? Ancora no, è presto» ribadisce il presidente Ezio Vaghi. «Ci sono tante situazioni in ballo, serve pazienza per chiudere delle trattative in corso con alcuni sponsor. L’unica certezza è che faremo il campionato con le nostre forze, ed anche per il coach non c’è nulla di definito anche se tutto propende verso la nomina di Vanni Rossi». Tra impegni personali e situazioni in divenire, il massimo dirigente della Robur non vuole sbilanciarsi in operazioni poi da ridefinire. Certo qualche pedina importante ha “sirene” altrove: Collini è stato sondato da Cermenate, Bossola è un’opzione concreta per Lissone, Borroni “sonda” l’Urania in cerca di una guardia. E addirittura Desio proverebbe a convincere De Piccoli, che però Ezio Vaghi considera una certezza assoluta: «Mercoledì il nostro capitano si vedrà con lo sponsor Venturelli, il DS Novati e il coach "in pectore" Rossi per mettere le prime basi: considero Ezio come uno dei nostri e un pezzo importante della storia, anche futura, della Robur. Se qualcuno dovesse prendere altre strade in virtù di offerte più allettanti? C’è tanto tempo e soprattutto tanti giocatori disponibili, troveremo il modo per sostituirli». Qualche ipotesi operativa comunque è allo studio, tra le valutazioni sulla 19enne ala legnanese Maiocchi e l’ipotesi del pivot Politi (quest’anno protagonista in B a Pavia) che si trasferirà in zona. nuel Terzaghi: la 22enne ala ex Castelletto Ticino, già due anni fa in gialloblù, tornerà al 7 Laghi dopo l’avventura non brillante in B a Pavia (4,7 punti e 1,9 rimbalzi di media). Ora l’ultimo tassello da inserire sarà un’ala Under (sondaggio aperto per il legnanese Maiocchi). Il ritorno di Terzaghi, primo obiettivo fin dalla Summer League Under 23 di Legnano che ha accettato dopo qualche settimana le proposte della società, chiude le porte alla conferma di Andrea Cappellari. Ora l’ala ex Cmb Rho è un obiettivo concreto per Bernareggio, che ha acquistato a titolo definitivo l’ala Traore dall’Urania, sogna anche l’ex legnanese Corno (sondato anche da Olginate) e valuta ad ampio raggio da Bojan Radovanovic ad Alessandro Gurioli, mentre l’ala Quartieri dovrebbe finire Piacenza in A2 Silver. Lissone segue invece da vicino l’ala Bossola di Saronno, in alternativa a Federico Saini che resta sul taccuino dei "Reds" oltre che di Desio e Nerviano; la conferma in esclusiva della guardia Donadoni sembra invece chiudere le porte al play Fabbricotti. Settimana senza evoluzioni invece a Nerviano che batte sempre le piste Paolo Rossetti e Pedalà per completare il roster nel settore lunghi (se arrivasse l’ala del 1990 ex Cantù coach Ferrari sceglierebbe un assetto stabilmente "leggero"). La matricola Olginate ufficializza l’arrivo del pivot Beretta (da Bergamo) e dell’ala Ivan Riva (figlio dell’ex canturino "Nembo Kid" di ritorno in zona dopo anni da professionista in B2 e C1); in arrivo anche l’ala Lanzani dalle giovanili di Desio, piace il play-guardia Ricci in uscita da Cadorago. Squadra praticamente fatta ad Opera con l’arrivo dell’ala Saccà dalla Pall.Milano e del 19enne play Biganzoli dall’Urania. Basketown e San Pio X chiedono il ripescaggio Per completare le iscrizioni manca una squadra Primo step entro domani per le protagoniste della C2 lombarda versione 2014/2015. Il termine ultimo per le iscrizioni scadrà entro le 24 del 15 luglio, ma ad oggi ancora non è chiaro se si arriverà al totale delle 48 iscrizioni previste dal “format” del campionato. Dalla lista attuale delle 46 aventi diritto - con le 7 varesine Cislago, Gallarate (nella foto red coach Pippo Arosio), Tradate, Bosto, Verbano, Casorate e Cassano Magnago - andrà depennata anche Trescore, che rinuncerà all’attività senior dedicandosi al settore giovanile, oltre alle tre ripescande in C nazionale (Bernareggio, Opera e Valceresio). E al momento attuale risultano solo 5 (Gorle, Lungavilla, Bollate più le "metropolitane" Basketown che ha sciolto la riserva confermando in blocco i senior dello scorso anno cui affiancherà solo Under - e San Pio X) le domandde di ripescaggio pervenute presso gli uffici di via Piranesi, portando a 47 l’elenco delle iscritte. Se non si arriverà al “quorum” delle 48 iscrizioni necessarie per formare 3 gironi da 16 squadre pare certa una riapertura dei termini per cercare ulteriori adesioni. Ed in attesa del completamento del lotto delle partecipanti è bloccato anche il discorso-gironi: nella logica della vicinorietà rispetto a quella prevalente fino allo scorso anno della “provincialità” sale la possibilità che il pacchetto delle varesine più Cerro Maggiore, Garbagnate e la “ripescanda” Bollate finisca con le tre comasche Cermenate, Cadorago e Rovello Porro più Lentate sul Seveso. Pare comunque probabile che il nutrito plotone delle “metropolitane” (Soul Basket, Ebro, Sant’Ambrogio, Pall.Milano, Social Osa e le ripescande San Pio X e Basketown) sia inserito nello stesso gruppo, mentre il totale delle squadre dell’Est Lombardia (Bergamo-Brescia-Cremona-Mantova) arriverebbe a quota 13 e dunque sarà necessario spostare qualche milanese di confine. 40 BASKET LUNEDÌ 14 LUGLIO 2014 Raffica di colpi per il Bosto Casorate riabbraccia Ferrario MERCATO SERIE C2 Fatta per il ritorno di Franzini al Verbano Tradate riattiva Bernasconi e cerca un esterno con punti nelle mani Poker di colpi per il Bosto. Ufficiale l’arrivo alla corte di Dario Frasisti di Stefano Bisognin: la 22enne ala-pivot ex Casorate seguirà il suo ex coach a Varese, completando virtualmente il "parco-senior" della compagine nerazzurra che ora si sta dedicando alla raccolta di Under di qualità. E con le firme del play-guardia Marotto e del lungo Grieco e in arrivo anche il minore dei fratelli Presentazi da Daverio; ora si attende risposta dalla guardia Battistini (scuola Pall.Varese) mentre nell’ambito degli accordi con la Robur et Fides potrebbe nascere la seconda squadra giovanile da iscrivere per regolamento. Accordo raggiunto tra Alessandro Ferrario e Casorate Sempione. L’ala del 1989 tra i grandi protagonisti della finale promozione disputata nel 2012 dall’Hydrotherm vestirà nuovamente i colori gialloblù della formazione del presidente Valter Sartori. Ora l’ultimo tassello della squadra di Andrea Anilonti (che al suo fianco come assistant coach avrà Fabrizio Mezzera) è lo spot di cambio delle ali: trattativa aperta col legnanese Maiocchi (classe 1995) che ha però alternative in C1 a Saronno e Gazzada. Fumate bianche definitive anche a Luino (nella foto red in alto la premiazione di venerdì scorso della formazione vinctrice della D 2013/2014) per il ritorno in biancazzurro di Andrea Franzini e l’arrivo di Andrea Gardini: l’ala del 1986 tra i protagonisti assoluti della classifica marcatori della D 2012/2013 sarà il pezzo pregiato della campagna acquisti del Verbano, che ha raggiunto l’accordo anche con la guardia del 1994 lo scorso anno tra Bosto e Fagnano (trattativa in corso con la Robur per verificare l’acquisto del cartellino). E in assenza di piste calde per il ruolo di secondo lungo - stante anche la defezione ufficiale di Paladini Molgora per motivi di lavoro il Verbano punta sulla riattivazione di un altro storico prodotto locale come Paolo Cecco. L’ala mancina due volte campione d’Italia con le giovanili del Campus seguirà il percorso già compiuto da Andrea Agazzone per tornare nel roster a disposizione di Piergiorgio Manfrè. Colpo importante anche per Tradate che aggiunge l’esperienza di Andrea Bernasconi (nella foto red) sotto le plance. Il pivot ex Bustese e Campus presidierà l’area colorata della Sportlandia, che ha chiuso anche con l’ala Brivio (ex Travedona); ufficiali anche i rientri dai prestiti di Gottardello e Gagliardi e l’arrivo dell’ala Cattaneo da Marnate. L’ultimo tassello mancante dovrà essere un esterno titolare da affiancare a Fogato: in calo le quotazioni di Stefano Mandelli visto il mancato accordo con Musazzi, ultimo tentativo in corso con Anselmi ma la guardia del 1982 sembra ormai accasato a Malnate, si valuterà anche il mercato comasco (in particolare tra i "fuoriusciti" da Cermenate che ripartirà solo dal poker Papatolo-Cardani-Marco Meroni-Broggi). Ultimi ritocchi invece a Cassano Magnago e Cislago: il team di Michele Crugnola si completa col play Marusic (classe 1995 ex Casorate), che ha convinto nella "sgambata" conoscitiva di giovedì scorso, mentre il Cistellum - scongiurato il rischio Oleggio per Parietti - riattiverà anche la guardia Morandi (prodotto locale del 1994). Intanto Garbagnate completa il pacchetto senior inserendo il play Arui (ex Legnano, Cassano e Gallarate) e l’ala Pietrobon (da Lissone) mentre ora valuterà il mercato degli Under per eventuali ritocchi finali. Accordo raggiunto tra Cerro Maggiore e il play Lunghi di scuola Bustese, compatibilmente alla destinazione universitaria del giocatore del 1995 lo scorso anno in evidenza in D all’Olimpia. FUORI PROVINCIA — Asta per i "transfughi" dalla C1 di Cantù con Pagani e Pifferi contesi tra Lentate sul Seveso, Lierna e Rovello Porro. Il “ripescando” San Pio X ripartirà dal trio Galtarossa-Sebastio-Giannetti e dai giovani Bonizzi e Martinutti. Sfumata la pista Velardo per una Pall.Milano ora indirizzata sull’ala-pivot Ruggero Colombo in uscita da Trescore; accordo raggiunto anche per il rientro dell’ala Bragagnolo dalla Posal Sesto, in arrivo la 26enne guardia Enrico Marchini (10,7 punti di media in C2 veneta alla Cestistica Verona). In uscita anche Andrea Solaini che cerca ancora collocazione da giocatore. Intanto L’ex Saronno Renato Biffi si è accasato sulla panchina di Agrate, mentre Paolo Gandini si è accordato con Meda che comunque parteciperà alla serie D; la matricola Voghera ha affidato la guida tecnica a Romano Petitti, mentre l’esperto Gianni Cova (ex Lungavilla) siederà sulla panchina di Gambolò. MERCATO SERIE D Squadre fatte a Marnate e Malnate Nalesso rinforza Somma Lombardo Pressochè completato il puzzle della nuova Castronno "griffata" Monti-Girola. L’ufficialità del ritorno del pivot Calcagno e le conferme di Donati e Claudio Corti lasciano un solo tassello in sospeso in casa Cal, legato alla situazione lavorativa di Magnoni. Il gruppo di "transfughi" dell’Olimpia Busto scenderà invece in Promozione (Moroni a Turbigo mentre il trio Pellegri-Nuclich-Provenzi nelle file della matricola Parabiago). Quasi completo anche il roster di Marnate: ufficiale il ritorno del play Diego Vanoli agli ordini del presidente Tomasich, mentre il DS Andrea Albertini - oltre alle conferme dei vari Parravicini, Caroli, Perron, Pavesi e Redepaolini - ha definito l’accordo con Cislago per i giovani Bigoni e Balsamello e dovrebbe chiudere anche per l’ala Grassi (due anni fa a Casorate). In stand-by invece la pista Caprioli. Colpo di spessore invece per Somma Lombardo che aggiunge la guardia Filippo Nalesso: il 21enne esterno di scuola Robur et Fides lo scorso anno in C1 a Gazzada sarà una pedina importante del nuovo Nelson di Gianni Chiapparo. In via di definizione anche le strategie di Malnate: a fianco dei veterani Lucarelli e Ragazzo la società del presidente Mistò sembra orientata a mantenere un ventaglio "ampio" di 10 senior (confermandi D’Andria, Grazi, Mancuso e Chiesa oltre alle new-entries Anselmi, Riccio e Colombo Garoni; probabile il ritorno anche del play Cortellari, classe 1991 ex Valceresio). Nel parco-Under possibile il ritorno del lungo Buzzi da Tradate mentre c’è un sondaggio aperto di Giulio GIOVANILI ECCELLENZA ED ELITE Domani la chiusura delle iscrizioni ai campionati a numero chiuso Wild-Card cercasi per la Pallacanestro Varese Scadono domani le iscrizioni ai campionati giovanili lombardi per le fasce Eccellenza ed Elite. Dopo il termine del 15 luglio toccherà alla nuova commissione tecnica stabilire il completamento dei gironi unici regionali "sostituendo" le decisioni del campo legate all’ormai abolita fase Intertoto: entro fine luglio dovrebbero arrivare le decisioni definitive. Per l’Under 17 Eccel3lenza (12 squadre, termine ultimo metà febbraio col nuovo Interzona interregionale) ammesse d’ufficio Blu Orobica, Desio, Milano, Robur Varese, Cantù, ABA Legnano, Bernareggio, Cernusco e Terno d’Isola; per le 3 Wild Card in lizza anche la Pall.Varese. Nell’Under 15 Eccellenza (12 squadre) ammesse d’ufficio ABA Legnano, Milano, Blu Orobica, Desio, Cantù, Terno d’Isola, Cernusco, Bernareggio e Cremona; anche in questo caso 3 Wild Card con la Pall.Varese che dovrà convincere la commissione tecnica. Nell’Under 14 Eccellenza (16 squadre) le “nostre” Pall.Varese (nella foto red coach Bruno Bianchi) e Robur hanno già in tasca il pass per l’accesso diretto insieme con Cernusco, Cremona, Desio, Terno d’Isola, Eureka Monza, Milano, Bernareggio, ABA Legnano, Blu Orobica, Casalpusterlengo, Lesmo e Blu Celeste. La commissione tecnica avrà molto da fare invece per quanto riguarda i campionati Elite. A livello Under 19 (16 ammesse) hanno titolo d’ufficio Cat Vigevano, Cremona, Brescia, Gussago, Terno d’Isola, Vittuone, Gorgonzola ed Erba. A livello Under 17 (18 ammesse, se la Fip darà l’OK) ci saranno invece Casalpusterlengo, Milano3, Social Osa, Lecco, Brescia, Lissone, Inzago, Nembro ed Erba con FEMMINILECerro,settimanadecisiva (Gio.Fe.) Cerro Maggiore chiude i battenti. Anzi no. Inizialmente Cesare Dell’Acqua e il suo entourage, vista l’impossibilità di reperire i fondi per garantire la prosecuzione dell’attività, avevano definitivamente alzato bandiera bianca. Ma il successivo interessamento dei dirigenti di San Vittore ha come minimo allungato la vita della società cerrese. Martedì ci sarà un incontro tra le due parti – che già quest’anno hanno collaborato – che potrebbe portare a un progetto a lungo termine che dare “sfogo” alle fiorenti giovanili dell’OSV. Necessaria prima di tutto una forte riduzione dei costi, poi si potrebbe pensare al resto; la scelta dell’allenatore potrebbe seguire una pista interna, mentre per le giocatrici si attendono le conferme quasi certe di chi ha centrato i playoff nella stagione 2013/14. Per il momento solo Zaffaroni, che è appena stata annunciata da Gavirate, e Cirolini, che dovrebbe appendere le scarpe al chiodo, non rimarrebbero. Intanto trovano collocazione due delle altomilanesi più ricercate del mercato. La garbagnatese Sara Canova, dopo la convocazione in azzurro, raggiunge anche la serie A1 firmando con la Virtus La Spezia; la parabiaghese Tayara Madonna, invece, proverà a rilanciarsi in quel di Ariano Irpino in A2 (battuta la concorrenza di Broni, Vicenza, Ancona e Cagliari). Chi invece potrebbe scendere di categoria è Antonella Contestabile, neo-varesina di residenza e appetita dalla maggior parte delle squadre della zona. un ampio ventaglio di posti da assegnare (iscrizione sicura per il Campus che già quest’anno aveva disputato il campionato Elite). Nell’Under 15 a 24 squadre invece ammesse Lesmo, Cusano Milanino, Segrate, Pall.Varese (che chiederà posto in Eccellenza), Vismara Milano, Brescia, Crema, Assago, Binasco, Forti e Liberi Monza, Saronno, Casorate Sempione, Urania Milano, Casalpusterlengo, Costamasnaga, Morbegno, Lissone, Pallacanestro Milano, Sedriano e Acli Trecella. Infine nell’Under 14 a 24 squadre ci saranno Cantù, Lissone, Brescia, Visconti Brignano, Ebro Milano, Settimo Milanese, Gorgonzola, Curtatone, San Pio Mantova, Sarezzo, Tigers Milano, Excelsior Bergamo, Lierna, Forti e Liberi Monza, Rezzato, Interlaghi, Lussana Bergamo, Sanmaurense Pavia, Cornaredo, Saronno e Appiano Gentile. Besio (che si avvarrà di Enrico Caccivio come assistant coach) per "riattivare" la guardia Galante (classe 1996). Squadra quasi fatta anche al Montello che ha ingaggiato la guardia Batanov e l’ala-pivot Nava (ex Daverio) ed aggiunto la guardia Sali in uscita da Malnate; tornerà anche Usuelli reduce dall’esperienza al Sacro Monte, per completare il roster si cercano un play e qualche Under che potrebbe arrivare dalla sponda Robur et Fides. Doppio colpo in entrata infine per Venegono, che ha aggiunto il play Liparoti (ex Tradate e Malnate) e l’ala Mazzoni (lo scorso anno all’Or.Ma. ma prodotto del vivaio locale); ulteriori innesti potrebbero arrivare come contropartita tecnica dalla Robur (che propone il play Brega) nell’ambito della trattativa per il trasferimento di Matteo Maruca. La Bustese farà partire oggi la richiesta di iscrizione alla serie D (basterà una mail all’Ufficio Gare del CRL in assenza dell’apposita funzione in FipOnLine) e attende evoluzioni da Legnano per capire se qualche "esubero" dell’Under 19 potrà far parte del progetto (proposto il tiratore Aloisi). Intanto Cornaredo affida la panchina a Luciano Troisi, veterano delle “Minors” varesine tra Busto Arsizio e Venegono, che ricostruirà il gruppo tra giovani e qualche conferma. Sembra praticamente fatta per il ritorno di Gianni Nava nel progetto CBC con la D a Corbetta (si riparte dalle conferme di Banfi e Varliero, vicino l’accordo per il ritorno dell’ala Cagner) e i gruppi Under 19 e Under 14. Sempre in stand-by la situazione di Sedriano, legata a filo doppio all’affaire-palestre da definire col Comune. LA MAPPA DELLE NOSTRE Legnano, Castellanza e Bustese chiedono un posto Mappa delle “nostre” che bussano alle porte dei campionati Elite a poco meno di 48 ore dalla chiusura delle iscrizioni. Nell’Under 19 si iscriverà solo Legnano, usando il nome Knights anziché quello dell’ABA: in panchina Paolo Tamborini e Maurizio Mosti, con l’aggiunta dei lunghi Simone Arrigoni (fratello minore di Marco, da Varedo), Freri (da Cornaredo via Cantù) e Ceriani (da Cislago) al gruppo 1996 di quest’anno. Nell’Under 17 “bussano” il Campus di Raimondo Diamante e la Scuola Basket Castellanza (già presente due anni fa) rinforzata dagli elementi del gruppo 99 di Nerviano nell’ambito dell’accordo “MiVa” (in panchina Stefano Teoldi). Nell’Under 15 Saronno e Casorate eserciteranno il loro diritto acquisito sul campo, al contrario della Valceresio che dpo l’accordo con la Robur ripiegherà sul provinciale, mentre alle porte dell’Elite “busseranno” Robur et Fides e Bustese; a livello Under 14 la Robur campione regionale 2013/2014 sfrutterà il suo diritto acquisito, mentre Tradate rinuncerà al posto in Elite per “ripiegare” sul provinciale. Mentre nell’Under 13 (ossia l’unico campionato a rischio Intertoto qualora si superasse quota 24 adesioni) dovrebbe iscriversi la sola Nerviano oltre alle consuete “big” Pall.Varese, Robur et Fides ed Aba Legnano. Altro trionfo per gli Aquilotti della Robur, la Coppa Forum Sempronii torna a Varese La Robur et Fides versione 2003 completa il suo percorso netto della stagione 2013/2014. Gli Aquilotti di Martino Rovera - accompagnato dal trio Santambrogio-Somaschini-Abbiati hanno conquistato la Coppa Forum Sempronii di Fossombrone, uno dei tornei più storici e prestigiosi del circuito Minibasket PSG che pure quest’anno ha visto al via “solo” 13 squadre rispetto alla ventina abbondante del passato recente. Dopo i successi conquistati nei mesi scorsi a Bresso, Varese e Marostica, la corazzata gialloblù (nella foto red) ha sbaragliato il campo anche nelle Marche in un’edizione “varesinissima” (al via anche i 2004 made in Robur di Gianfranco Pinelli, il Daverio di Omar Busana e il Ba.Co.Lu.Ca. di Vincenzo Crocetti che hanno chiuso rispettivamente all’ottavo, decimo e undicesimo posto la manifestazione). L’ultima vttoria varesina risaliva al lontano 1998 (in precedenza successo nel 1994); nell’edizione 2014 la Robur et Fides rinforzata per l’occasione da Raineri, che l’anno prossimo si aggiungerà al gruppo - ha sbaragliato il campo, superando nettamente la quotata Roseto (62-30) nella fase eliminatoria e poi regolando nettamente l’Azzurra Trieste (81-59) e Leoncino Mestre (52-39) nella finalissima. Così l'elenco dei "campioni" di Fossombrone 2014: Giovanni Bacchiega, Gianmarco Sorrentino, Samuele Resemini, Lorenzo Badi, Jacopo Alesina, Paolo Lacchin, Giorgio Fiorelli, Kieran Raineri, Matteo Mariotto, Luca Isella, Lorenzo Morello, Kevin Caccia.
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