Il piromane fa più rabbia che paura

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ANNO
57 N˚ 26
LUNEDÌ
7
LUGLIO
2014 € 1,20
POSTE ITALIANE S.P.A. - SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE
D.L. 353/2003 (CONV. IN L. 27/02/2004) ART. 1, COMMA 1, ...";
Imprenditrice aggredita a Palermo
Monica Maimone, 67 anni di Varese, vittima di un’intimidazione: stava organizzando la festa di Santa Rosalia
✒ BAR SPORT
Il colpo di Krul
Ovvero quando
l’azzardo paga
PALERMO - Monica Maimone, 67 anni
di Varese, da due giorni vive sotto tutela. Il
Cosp ha disposto il servizio di sicurezza
dopo l’aggressione subita dall’imprenditrice all’uscita dall’hotel dove alloggiava, in
pieno centro: la donna è al vertice dell’organizzazione del 390/o Festino di Santa
Rosalia, l’evento che tra sacro e profano,
ogni 14 luglio, celebra la patrona della città.
LONATE P. SCHIANTO: ALTRO MORTO IN MOTO
TRADATE
L’aggressione risale a tre giorni fa: il Comune aveva mantenuto il riserbo per non
intralciare gli investigatori, al lavoro per
identificare i responsabili.
Servizio a pagina 10
VARESE
Shopping di sera
buona la prima
folla e acquisti
MOSCHEA, TENSIONE IN PIAZZA
di SILVIO PERON
Ora Krul è un acronimo di azzardo mentre per la Costa Rica
è il manifesto di un incubo.
Il gioco del calcio assume, dopo il quarto
di finale fra gli orange e i “ticos”, una dimensione surreale,
quasi macchiavellica.
Pensate a quell’ultimo minuto del supplementare, al susseguirsi di un’illogica
combinazione che
sfocia nel cambio
del portiere.
Van Gaal, il tecnico
dell’Olanda, decide
di salire sul patibolo
ma il boia resterà disoccupato. E lui diventa “l’eroe in un minuto” dopo aver rischiato la gogna
eterna.
Da re senza trono a
re con una schiera di
seguaci. Questa è
l’altra faccia di un
Mondiale in cui l’Italia si è affidata a un
conservatorismo perdente mentre gli altri
avanzano e scelgono di sfidare la sorte
per sbloccare una
partita stregata.
Mezzanotte e dintorni per scrivere un’altra pagina di storia:
mai nessuno ha osato cambiare le gerarchie fra i pali a un minuto dai calci di rigore. (...)
Musica, bar, negozi
aperti, tanti giovani e
famiglie: «Sembra
di essere al mare»,
varesini contenti
Toso a pagina 11
CARONNO P.
LONATE POZZOLO - È ancora forte il dolore per la morte di
Mauro Cariello, 23 anni appena, e già bisogna contare una
nuova croce sulla strada. Nel pomeriggio terribile schianto a
Lonate: un motociclista di 67 anni è morto sul colpo.
TRADATE - "No alla moschea": i militanti di Forza Nuova
hanno dato vita a un presidio di protesta contro il progetto
comunale. E, in tutta risposta, al di là della strada sono arrivati
gli attivisti dei movimenti antifascisti. Qualche scintilla.
Ciclista investito
da furgone pirata
Arrestato romeno
Banfi a pagina 12
Banfi a pagina 18
Deriu e Bertolli a pagina 13
VARESE: LE REAZIONI IN VIA CARROBBIO, LA ZONA PRESA DI MIRA TRE VOLTE IN POCHI GIORNI
VALLE OLONA
Il piromane fa più rabbia che paura
ILCASO A LUINO
GALLARATE
Deriu a pagina 17
Piazza Sogno diventa
l’incubo del sindaco
Domenica da profughi
tra messa e speranza
LUINO - La decisione del sindaco
Andrea Pellicini di intitolare una
piazza a Edgardo Sogno non piace. Dopo la presa di posizione dell’Anpi, ora intervengono i consiglieri di opposizione e vanno all’attacco. «Non è una questione di nomi dicono - ma di metodo. Il sindaco
non può decidere da solo, è necessario un confronto. Doveva istituire
una commissione ad hoc»
GALLARATE - Una domenica da
rifugiati: i migranti arrivati nella Città dei due galli hanno trascorso
una giornata particolare, fra raccoglimento e incertezze sul loro futuro. Un capannello di persone si è
riunito fuori da un hotel di via Beccaria. C’è stato anche tempo per la
messa con rito evangelico. «Anche
questa è la domenica dei rifugiati»,
dice il pastore.
Besoli a pagina 14
Favaro a pagina 15
MALPENSA
Tre giorni in tenda
per salvare il parco
dalla terza pista
Bertolli a pagina 16
PORTO CERESIO
VARESE - Tre incendi in pochi giorni non lasciano tranquilli i residenti di via Carrobbio, che alla preoccupazione aggiungono la rabbia. Anche perché ancora nulla si sa del responsabile delle fiamme. L’unica cosa certa è che il colpevole è estraneo al palazzo. «Non abbiamo sospetti tra noi - dicono -chiediamo solo di stare tranquilli».
Favaro a pagina 10
CONTINUA A PAGINA 23
CALCIO / PRIMA DIVISIONE
Pro Patria, quindici domande a patron Vavassori
Vivere o morire? Resta
una settimana alla Pro
Patria per avere la risposta, Intanto a patron Pietro Vavassori giriamo i
quindici quesiti aperti
prima che prenda la strada di Reggio Emilia:
dal costo del club alle
frizioni con la piazza. E
poi i rapporti con i tifosi, le spese inutili del
Comune, le strategie di
marketing inesistenti e
le smentite "a metà" sulle trattative in corso.
Linari a pagina 20
DILETTANTI
La mappa delle
panchine: tutti i volti
degli allenatori delle
nostre squadre
Alle pagine 24-25
Squarcio nel parco
è la strada usata
per Pedemontana
BASKET
Cinquecento abbonati
in quattro giorni
"spingono" la
Pallacanestro Varese
Sciascia a pagina 37
MOTORI
La Coppa dei Tre
Laghi è varesina:
vincono Ezio Salviato
e Caterina Moglia
Macchi a pagina 32
Volontari all’opera
lungolago ripulito
dall’immondizia
Sala a pagina 14
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2014
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BASKET
I NOMI SUL TACCUINO
IL MERCATO DELLE ALTRE
Triche e Culpepper? Parliamone tra un mese
(G.S.) - Tanto lavoro “sottotraccia” in attesa che i
prezzi siano più abbordabili. Varese si muove
molto, anche se al momento conclude poco, o
meglio non è nelle condizioni di concludere nulla, almeno sul mercato americano. Chi piace ora
prende tempo, sperando in situazioni più allettanti: è stato il caso di Brandon Triche qualche
settimana fa, quando il grande protagonista della promozione in serie A di Trento ha rimandato
ogni decisione dopo la Summer League di Las
Vegas che giocherà con la maglia dei New York
Knicks (e ovviamente più farà bene e meno possibilità che l’opzione Varese venga presa in considerazione a fine luglio). Stesso discorso vale
per Randy Culpepper, il 25enne play attaccante (re dei bomber dal 2011 al 2013 al Ferro-ZTNU in Ucraina, poi ancora capocannoniere in
Russia lo scorso anno a Volgograd). L’ex stella
di UTEP gradirebbe molto l'Italia al contrario del
ritorno nella VTB League (da cui al momento ha
un'altra offerta ben più lucrosa); se eventualmente fra un mese sarà ancora libero, e Varese non
avrà preso altre strade tra i giocatori in vetrina tra
Orlando e Las Vegas, se ne potrà riparlare alle
cifre che la società di piazza Monte Grappa è in
grado di proporre. Al momento il mosaico è totalmente vuoto, ma col passare del tempo gli incastri - tecnici ed economici - dei giocatori che inizieranno a formare l’ossatura del roster indirizzeranno fisiologicamente le scelte successive verso direzioni che siano "complementari" a quelle
dei pezzi iniziali. Ma in attesa che inizino a cadere le prime tessere del domino, per ora si spazia
a tutto campo.
Varese negli Usa a caccia del colpaccio
Missione esplorativa in attesa del budget
GLI ABBONAMENTI
Oltre quota
cinquecento
Sfondato il muro delle 500
tessere nei primi 4 giorni della campagna abbonamenti
2014/2015. L’apertura mattutina di ieri ha portato altri 59
"fedelissimi" alla causa, che
ha portato a quota 508 il totale degli abbonati della prima
settimana. Mentre sono 23 i
sottoscrittori del pacchetto
"Sostenitore Più". Numeri comunque positivi in attesa che
si muovano i consorziati, ossia i principali acquirenti del
settore Parterre, chiamati a
rinnovare le tessere (e di conseguenza l’impegno da soci
della "multiproprietà" biancorossa...) così come i tifosi
"normali" entro la prima fase
che terminerà il 20 luglio (ma
comunque chi rinnoverà la
tessera non avrà sovrapprezzi anche dall’11 al 28 settembre, pur senza la garanzia
del posto dello scorso anno). Ora la seconda settimana ripartirà da giovedì, ma la
"febbre biancorossa" - pur logicamente lontana dall’assalto post Indimenticabili - si sta
attestando su livelli ancora
elevati in attesa di capire chi
saranno gli attori principali
sul parquet di Masnago. La
prima firma della Varese che
verrà non è ancora imminente, ma oltre mezzo migliaio di
tifosi hanno già “sposato” la
causa biancorossa con un
vero e proprio atto di fede.
Merito dell’effetto-Pozzecco
e dell’entusiasmo generato
dal ritorno del play della Stella, che sta comunque “spendendosi” molto per alimentare la fiducia della gente nel
nuovo corso.
Il quartier generale del mercato di Varese si sposta negli Stati Uniti. Nella giornata di ieri la delegazione
biancorossa composta dal
GM Cecco Vescovi, dal
coach Gianmarco Pozzecco e dal DS Simone Giofrè
ha raggiunto Orlando, sede
della prima delle due Summer Leagues dove la società di piazza Monte Grappa
è in caccia di talenti per disegnare la nuova squadra
versione 2014/2015. E proprio il “capo scout” biancorosso, grande conoscitore
del sottobosco del mercato
americano, dovrà indirizzare l’attenzione dei compagni di viaggio (Vescovi resterà negli States fino a giovedì, poi nella seconda tappa a Las Vegas si aggiungerà alla comitiva anche Ugo
Ducarello) verso quegli
elementi che per costi e
prospettive di carriera fanno al caso di Varese nel
“mare magnum” degli oltre 400 giocatori in vetrina
nei 12 giorni di viaggio previsti sul calendario dello
staff.
«Di sicuro Gianmarco ha
molto occhio per il talento
oltre a grande entusiasmo
e passione per il lavoro di
costruzione della squadra,
e in generale c’è grande disponibilità ed apertura per
ragionare su tutte le situazioni - spiega Giofrè alla
vigilia della partenza per
Orlando - Chiaro che poi
certi giocatori sono totalmente inarrivabili per costi
o prospettive NBA, il mio
compito è quello di indirizzare verso quegli elementi
che si adattano bene alle nostre possibilità. E questa
“full immersion” di 12 giorni servirà anche a focalizzare l’attenzione su degli
obiettivi ben precisi».
Al momento attuale dunque Varese non ha ancora
stabilito gli “incastri” dei
passaporti dei 7 nuovi stranieri che formeranno l’ossatura della squadra di Gianmarco Pozzecco. E mentre
lo “snodo-Polonara” dovrebbe comunque avere un
indirizzo definitivo entro la
fine della settimana, l’utilità della “missione americana” è principalmente quella
di definire più concretamente le strategie ruolo per ruolo: «Per il momento ragioniamo a 360 gradi guardando un po’ di tutto in tutti i
ruoli; in questo momento i
prezzi più accessibili sono
quelli degli europei, dove
comunque c’è più scelta
nei ruoli di ala piccola ed
eventualmente ala forte in
caso di divorzio da Polonara, che comunque non potranno calare molto. Mentre quelli degli americani
potrebbero diventare più ac-
cessibili da qui ad un mese
tra chi non spunterà inviti
ai camp NBA e chi non troverà squadra nei campionati europei più lucrosi. Per
questo c’è la possibilità
concreta che le cose vadano anche per le lunghe: difficilmente torneremo dagli
Stati Uniti con qualche trattativa già chiusa, ma è tra
Orlando e Las Vegas che si
mettono le basi del nostro
mercato».
In ogni caso c’è una lista comunque abbastanza ampia
e variegata di elementi da
visionare (rookies, ex
D-League o già visti in Europa), che Giofrè ha già sottoposto ai due compagni di
viaggio prima della partenza per gli States. Difficile
che si torni a Varese con
qualche firma in tasca, però
il materiale che verrà raccolto e “setacciato” tra Or-
lando e Las Vegas sarà alla
base di tutte le scelte per i
ruoli chiave della squadra:
«Partiamo con i compiti a
casa già fatti, avendo individuato una serie di potenziali obiettivi già visionati in
DVD che potremo conoscere dal vivo tra Orlando e
Las Vegas. La possibilità
di parlare direttamente con
i giocatori ed i loro agenti
americani ci consentirà di
mettere le basi per farci trovare pronti nel momento in
cui il budget disponibile sarà definito nei dettagli e potremo iniziare ad entrare
nel vivo delle trattative».
Dunque al momento attuale non ci sono piste calde,
vista anche la situazione
fluida sull’entità del budget: per arrivare al totale
del 2013/2014 manca ancora il 25 per cento da reperire alla voce "nuovi sponsor
di maglia". L’auspicio è
che le prossime due settimane portino buone nuove su
questo fronte poco "appariscente" per i tifosi, ma chiaramente decisivo per le strategie del mercato.
Proprio per questo il "prezziario" messo a fuoco negli
Stati Uniti sarà fondamentale per indirizzare il mercato: a seconda delle possibilità di spesa da mettere a fuoco nei prossimi giorni, Varese potrà modificare lo
"spread" del suo target economico per gli ingaggi. E
nel frattempo, definendo
l’affare Polonara (che se accettasse il triennale proposto dalla società, il cui peso
economico è leggermente
inferiore al doppio del valore dell’ingaggio del contratto già in essere), saprà se ci
saranno risorse già allocate
per la prima (ed unica, ma
improbabile) conferma o si
partirà completamente da
zero.
Giuseppe Sciascia
In attesa di Gentile
Milano pensa a
Nocioni e Cusin
Prende corpo il puzzle della nuova Milano che ripartirà con ogni probabilità da
Alessandro Gentile (nella foto). Il capitano dell’EA7, dichiarato incedibile per
l’Europa, dovrebbe sciogliere a breve la
riserva e siglare un nuovo triennale con
adeguamento di stipendio (prevista la
NBA escape per Houston nell’estate
2016). Oltre all’esterno casertano - che
giocherà stabilmente da ala piccola, mentre Hackett sarà utilizzato prevalentemente da guardia - il “pezzo forte” del
mercato dell’Olimpia sarà la nuova ala
forte titolare: al posto dei partenti Langford e Jerrells (entrambi a Kazan) arriveranno infatti dei cambi stranieri nei
ruoli di play (dove il titolare sarà l’ex
canturino Ragland) e guardia (si cerca
un 2-3 tiratore alle Summer Leagues, intanto è fatta per il rinnovo biennale di
Cerella). Per il “numero 4” si pensa anche ad un investimento importante (circola il nome del veterano argentino Nocioni, anche se sembra in pole position
il Real Madrid; offerto l’ex biellese James Gist ma si cerca qualcosa di più importante), mentre resta in stand-by la posizione di Niccolò Melli: l’offerta al ribasso di Milano ha indotto l’ala del
1991 a guardarsi intorno, al di là delle
ipotesi spagnole (Real Madrid e Valencia?) ci sarebbe l’idea di un clamoroso
ritorno a Reggio Emilia. Se la situazione
non si sbloccherà entro fine settimana
l’Olimpia potrebbe “virare” su Marco
Cusin, cercando un
europeo per il ruolo
di cambio del 4; sotto canestro l’approdo di Trevor
Mbakwe al Bamberg di Trinchieri
esclude un obiettivo, resta da capire
se Samardo Samuels (che sarà a
Las Vegas con i
New Orleans Pelicans) troverà nuovamente "amatori" in
NBA dove ha escape a suo favore. Intanto continua l’attivismo di Sassari che aggiunge al puzzle il lungo bosniaco Todic; nonostante la firma ufficiale di David Logan e quella imminente di Edgar
Sosa ci si muove ancora sul mercato degli esterni (piace l’ex brindisino Jerome
Dyson). Diretti all’estero gli ex senesi
Haynes (Panathinaikos?) ed Hunter
(tra Malaga, Kuban ed Olympiacos, che
ora però riflette sull’ex Maccabi Shawn
James accostato a Milano nel caso torni
d’attualità la pista di un lungo atletico).
Intanto sembra sempre più probabile il
ritorno in Italia dell’ex varesini Mike
Green: poco accreditata l’ipotesi Sassari, al di là di Venezia (dove non sarebbe
la prima scelta) potrebbe invece essere
Avellino la destinazione naturale del giocatore di Philadelphia, ricomponendo il
sodalizio con Vitucci, Bizzozi e Banks
che fece grande la Varese del
2012/2013, visto che ormai sembra certo il divorzio da Jaka Lakovic.Tornano
d’attualità le piste Roma e Pistoia per
Andrea De Nicolao: nuovo sorpasso
dei laziali sui toscani, che avrebbero preso informazioni anche su Marco Cusin
(ma se non partisse l’affare Milano è la
Virtus Bologna la favorita per l’ex canturino), mentre Luca Vitali potrebbe accettare a breve l’offerta di Cremona. Intanto Pesaro, che ha chiuso con l’ala biellese Raspino, ha preso informazioni sull’ex omegnese Mike James.
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BASKET
LUNEDÌ
Legnano apre al secondo straniero
A2 SILVER Cambia la strategia degli Knights, il GM Basilico lavora sulle conferme
Mercato in divenire per un Legnano in attesa di chiudere il budget
prima di affondare i colpi nelle varie trattative legate ai rinnovi. Il primo giro di orizzonti effettuato dal
GM Maurizio Basilico con i reduci dell’impresa di Cervia ha fatto
registrare un gradimento pressochè
unanime per la possibilità di conferma in blocco del gruppo della storica promozione in A2 Silver.
«Al netto dell’accordo economico
da perfezionare, tutti gli elementi
della stagione passata hanno espresso la volontà di continuare con noi
- conferma il dirigente legnanese Adesso verificheremo la possibilità di realizzare questo obiettivo,
compatibilmente alle risorse disponibili: prima di operare concretamente attendo il “via libera” dal
presidente Tajana e le indicazioni
definitive da coach Ferrari che giustamente, alla luce del risultato dello scorso anno, dovrà decidere in
tutto e per tutti gli indirizzi da dare
alle nostre strategie di mercato».
Il nodo principale da sciogliere è
ovviamente quello legato alle risorse disponibili: nell’ipotesi più realistica al momento attuale Legnano
potrà contare sullo stesso “montestipendi” dello scorso anno, concentrando l’aumento del budget sui
costi fissi legati al salto di categoria. Se così fosse sarà però altrettanto fisiologico “allocare” le risorse
in maniera diversa, e l’ipotesi iniziale di partire con un solo americano e nove senior si scontra con la
realtà economica del club. Soltanto
inserire un Under in più a referto tra il mancato pagamento della “luxury tax” e il risparmio del parametro - vale 19mila euro da reinvestire sul secondo straniero. E al momento attuale la strategia operativa
è indirizzata verso questa soluzione: la priorità principale è quella di
chiudere i rinnovi degli elementi
Omegna punta
sul pivot Iannuzzi
E ora si muove
sul fronte stranieri
per un realizzatore
Potrebbe essere Antonio
Iannuzzi il primo colpo di
mercato di Omegna? Il
23enne “centrone” di
scuola Mens Sana, reduce da una brillante stagione in Silver a Matera
(12,6 punti e 7,3 rimbalzi
di media), potrebbe seguire il suo ex “mentore”
giovanile Alessandro Magro. Nel mirino della Fulgor ci sarebbe un altro
prodotto delle giovanili toscane: si tratta di Leonardo Marini, 20enne centrone di 206 centimetri che
da domani inizierà l’avventura all’Europeo Under 20 con la Nazionale
di Pino Sacripanti. Se fosse confermata l’idea di ripartire dal trio Gurini-Shepherd-Masciadri (che al
momento sembra ormai
definita) resterebbero da
individuare tre elementi
cardine: un play importante (anche non troppo
"datato") cui mettere alle
spalle un veterano di garanzia, una "comboguard" americana con
tanti punti nelle mani ed
un’ala forte di qualità. Intanto c’è da scegliere il
nuovo assistant coach vista la separazione da Federico Perego: tra le ipotesi al vaglio si era parlato di Michele Catalani,
l’ex responsabile delle
giovanili di Siena, che però potrebbe finire alla Stella Azzurra Roma (col
gioiellino Bucarelli del
1998?).
che coach Ferrari vorrebbe confermare in quintetto base (accordo praticamente raggiunto con Milani e
vicino con Arrigoni (nella foto
red), più laboriosa la trattativa con
Tavernelli che ha qualche altra sirena - Biella da cambio in Gold,
Chieti “testa a testa” con Monaldi
LA MAPPA DELLE PANCHINE
Ferrari ritroverà Pillastrini alla guida di Treviso
Sarà derby “made in Eurocamp” tra Mattia Ferrari e Stefano Pillastrini nel panorama dell’A2 Silver 2014/2015. Ufficiale l’accordo triennale tra la “matricola” Treviso (ancora avversaria di Legnano grazie
all’acquisto del titolo sportivo di Corato) e il coach protagonista delle
promozioni di Montegranaro, Varese e Torino che ebbe il coach milanese come assistente nella sfortunata avventura a Bologna nel
2007/2008. La mappa delle panchine delle avversarie degli Knights
nel nuovo campionato di A2 Silver sembra ormai quasi delineata: certo da tre settimane l’approdo di Alessandro Magro ad Omegna, conferme già ratificate per Adriano Furlani a Ferrara, Adriano Vertemati a
Treviglio, Tony Trullo a Roseto e Giancarlo Sacco a Recanati. Le novità sono Cedro Galli a Chieti, Antimo Martino (ex assistente di Roma) a Ravenna, e il ritorno di Giovanni Benedetto a Reggio Calabria
con Matera che potrebbe chiudere con Giulio Cadeo (ma si attende l’ufficialità della categoria con i lucani che hanno chiesto ripescaggio in Gold). La matricola Tortona ha scelto l’esperienza di Demis
Cavina (ex Udine, Veroli e Napoli in LegAdue); continuità possibile
nel rapporto tra Scafati e Domenico Sorgentone, la ripescanda Latina dovrebbe ripartire da Gigi Garelli mentre Imola ha scelto l’ex CT
della Nazionale femminile Giampiero Ticchi. L’unica panchina vacante è quella di Forlì (anch’essa sospesa tra Gold e Silver) dove sono
in corsa Stefano Salieri e l’ex omegnese Giampaolo Di Lorenzo.
in Silver - ma nessun altro che gli
affiderebbe le chiavi in mano come
il tecnico milanese). Nel contempo
lavorare per scegliere ded inserire i
due stranieri da quintetto: sicuramente un pivot agile e dinamico
(sondaggio iniziale per Shawn
Atupem, 25enne centro di 203 centimetri per 107 chili che lo scorso
anno ha giocato in Finlandia ai Salon Vilpas totalizzando 15,3 punti
e 5,8 rimbalzi di media), e con ogni
probabilità anche un esterno con
punti nelle mani da inserire sul perimetro (tendenzialmente un’ala piccola capace di giostrare anche da
guardia).
E poi concentrarsi sulla panchina,
dove alla certezza Navarini potrebbe aggiungersi Guidi come secodo
Under, e puntare sui rinnovi dei veterani Cazzaniga e Maiocco, elementi già ampiamente rodati per la
vecchia B1 che hanno anche già
esperienza di convivenza con gli
americani. E poi verificare cosa è
rimasto da investire per l’ultimo
tassello disponibile, valutando tra i
le conferme di Penserini (sul quale
riflette Orzinuovi) e Casagrande o
l’inserimento di un altro veterano”di categoria” (offerto il 35enne Andrea Raschi, quest’anno a Chieti
con 10,7 punti di media tirando col
55% da 2 e il 33% da 3). Il tutto
però è da valutare al cambio del budget disponibile: le risposte attese
dal presidente Tajana dovrebbero
consentire a Maurizio Basilico di
entrare nel vivo del mercato dalla
fine della settimana entrante, il
GM legnanese ha comunque già
pronto il “prezziario” di rinnovi e
new-entries (a partire dalla pista
Atupem).
Ma pur con qualche modifica “fisiologica” e comunque limitata, la
sensazione è che l’ossatura del Legnano 2014/2015 - stranieri a parte
- sarà molto ma molto simile a quella del trionfo di Cervia…
In serie B c’è Desio, si va verso i 4 gironi con la divisione delle "nostre"
Ripescaggi, c’è la lista delle riserve
Chiusi i termini delle domande di ripescaggio, inizia a prendere forma la geografia dei
campionati LNP per la stagione 2014/2015
in attesa che la scadenza delle iscrizioni fissata per le 24 di mercoledì 9 diano certezze definitive all’elenco delle aventi diritto per A2
Gold, A2 Silver e serie B.
Per colmare le due “vacanze” nel primo campionato sotto la serie A (Capo d’Orlando per
Siena in A e Montegranaro addirittura verso
la C2) in lizza Casalpusterlengo e Matera,
anche se Forlì - attualmente non in lista avrebbe fatto richiesta tramite raccomandata Marco Passera (foto archivio)
(arrivata però fuori termine, si entrerà nel merito dopo mercoledì quando le riserve dovranno perfezionare le richieste pagando la quota
per l’iscrizione).
Toto-gironi già in atto per le 12
Due posti anche per completare il lotto delle
lombarde iscritte alla serie B
16 partecipanti all’A2 Silver, per la quale
2014/2015. Improbabile alla lul’ipotesi blocco dei ripescaggi sembra definice delle distanze “sterminate”
tivamente messa da parte: in pole position
degli altri gruppi la soluzione praLatina, poi Piacenza (possibile ritorno di
tica Lombardia più Piemonte. In
Marco Passera?), Udine e Fortitudo Boloattesa del quadro completo delgna (in attesa di risolvere la querelle della
le aventi diritto che permetterà
proprietà in lizza Alberto Martelossi e l’ex
di realizzare ipotesi pratiche più
omegnese Di Lorenzo per la panchina).
definite, l’ipotesi più accreditata
E la B? Attualmente le aventi diritto sono 56
(togliendo già le due ripescate), con 6 domanè tagliare in due la regione. Nel
de di ripescaggio: Cus Torino, Luiss Roma,
girone A entrerebbero Varese,
Catanzaro, Desio, Isernia e la “new entry”
Sangiorgese, Mortara, Pavia,
Polisportiva Mens Sana (in panchina MatUrania Milano e Desio con le
teo Mecacci?) che è fuori lista dovendo chie4 piemontesi Cus Torino, Alesdere l’affiliazione e la contestuale ammissiosandria, Oleggio e Borgosene nel consiglio federale del 18 luglio. Dunsia, e 5 toscane del Nord - Emque il ripescaggio dell’Aurora è garantito al
poli, Bottegone, Monsumma100 per cento, anche se la ratifica ufficiale
no, Firenze e Siena; le altre sei
arriverà soltanto all’inizio della prossima setlombarde Crema, Costa Volpitimana.
Entro il 9 luglio potrebbe esserci il rischio di
no, Montichiari, Orzinuovi,
qualche altra rinuncia (Bernalda, Monteroni,
Bergamo e Lecco potrebbero
Lanciano?); ma il passaggio da 4 a tre gironi
finire con Triveneto – con Pordescatterebbe solo in caso di numero pari o innone, Udine, Jadran Trieste e
feriore a 54 partecipanti. Dunque dovrebbe
Arzignano - ed Emilia Romaessere certo il "format" con 4 gironi (da 14 o
gna, ossia la Benedetto XIV
15 squadre) ma 3 promozioni come per la staCento di Marco Albanesi – che
gione 2013/2014, confermando dunque la Fiha ingaggiato l’ex varesino Denal Four tra le vincenti dei playoff interni
martini – più Rimini, Lugo di
che alla luce del ventilato blocco dei ripeROmagna e Fortitudo Boloscaggi in Gold e Silver a partire dal prossimo
anno avrebbe peso specifico ben superiore a
gna).
quella della stagione appena conclusa...
7
LUGLIO
2014
LE ALTRE PRIORITA’ BIANCOROSSE
Operazione PalaBorsani ai dettagli
Il nodo da definire resta il budget
Passi avanti su tutti i fronti nell’operazione A2 Silver in pieno svolgimento a Legnano. Il tassello più
vicino nell’ampio dei tre “comparti” paralleli - campo di gioco, budget e squadra - sembra quello dell’accordo per l’utilizzo del PalaBorsani come sede delle gare casalinghe per la stagione
2014/2015. L’incontro al vertice tra le amministrazioni comunali di Legnano e Castellanza ha rappresentato un passo fondamentale in vista di un
accordo che potrebbe essere messo a punto nei
prossimi giorni, coinvolgendo un "interscambio" di
ore di palestra per alcune realtà attualmente di
stanza in via per Legnano che dovrebbero spostarsi negli impianti legnanesi visto il dimezzamento
degli spazi del PalaBorsani nel passaggio da due
campi "orizzontali" ad un campo "verticale".
Nel frattempo il presidente biancorosso Marco
Tajana ha effettuato venerdì scorso un sopralluogo operativo insieme ai responsabili della struttura di via per
Legnano per studiare i dettagli
pratici della “riconversione” alla versione già utilizzata per la
Coppa Italia 2012 con un unico
campo di gioco e una capienza da 1650 posti. Il PalaKnights
resterà comunque la sede degli allenamenti settimanali (alle
18 della domenica in via Parma giocherà il Canegrate neopromosso in A3 femminile), la base di
accordo prevede che Legnano utilizzi l’impianto
per le gare casalinghe della domenica e probabilmente per un’altra seduta alla settimana.
Sul fronte budget il consiglio direttivo di lunedì
scorso ha dato riscontri positivi nell’ottica dell’aumento “forzoso” dei costi vivi e di conseguenza
delle risorse da mettere a disposizione (tra fidejussione, tasse gara, parametri e trasferte il salto di
categoria costerà almeno 100mila euro in più a
prescindere dalle operazioni di mercato). Al rientro dal viaggio di lavoro in Senegal in programma
fino a giovedì il massimo dirigente degli Knights
auspica di avere certezze più concrete per entrare
nel vivo della campagna-acquisti:
«Il tempo è tiranno e non è semplice chiudere rapidamente in questo periodo dell’anno - conferma
Tajana - La cifra che servirebbe è decisamente impegnativa, però qualcosa si è già mosso e diciamo che siamo a metà dell’opera per quanto riguarda il minimo indispensabile. Attendiamo risposte
certe entro fine settimana sia tra i piccoli sponsor
che nell’eventualità di un “colpo grosso”».
La Lombardia rilancia la riforma della B
Referendum tra le società per far riemergere l’ipotesi dei 6 gironi
Parte dalla Lombardia la manova “pro- dubbi della Fip sono relativi alla effettiallargamento” della serie B: l’ipotesi va possibilità di aumentare di un terzo
espressa dalla Fip di mantenere a 64 abbondante le partecipanti alla B, sulla
squadre quello che sarà il terzo (ma an- scorta delle rinunce pervenute in queste
che l’ultimo…) campionato nazionale a settimane (ma si tratta di numeri molto
partire dal 2015/2016 non è piaciuta a inferiori a quelli delle ultime due stagionessuno tra i membri della “commissio- ni, e comunque un campionato con trane campionati” della LNP. E nell’incon- sferte più corte e parametro ridotto dagli
tro dei delegati lombardo tenuattuali 6mila euro a 4-4500 satosi a metà settimana a Milarebbe certamente più appetibino è scaturita l’idea di inviare
le sia per chi già lo disputa,
un questionario a tutte le socieche per chi dovrebbe salire daltà di B e C per esprimere il lola C in via di regionalizzazioro parere sulle due ipotesi sul
ne).
piatto.
La priorità di LNP è comunL’obiettivo è raccogliere un
que concentrata sulla necessinumero massiccio di pareri potà di superare qualsiasi "incasitivi all’allargamento del terglio" sull’unione delle forze di
zo campionato nazionale, per Ezio Vaghi (foto archivio) A2 Gold e Silver nel nuovo
provare a far valere gli accorcampionato unificato a 32
di di gennaio e febbraio che prevedeva- squadre (con ripescaggi bloccati per
no il passaggio della B da 64 a 96 squa- scendere a poco a poco a 24) a partire
dre dal 2015/2016 in occasione della riu- dal 2015/2016. Ma se i numeri dei “si”
nione del 16 luglio tra Settore Agonisti- del questionario fossero importanti, ci saco e rappresentanti di LNP per fissare le rebbe ancora margine per rivedere la poformule dei campionati 2014/2015. I sizione della Fip e riaprire ai 6 gironi?
Altra regola cambiata, sparisce l’obbligo degli Under 21 in B
Under 21 obbligatori in via di “sparizione” anche in serie B? Il Consiglio Federale del 18 luglio dovrebbe ratificare anche per il terzo campionato nazionale la
possibilità di non schierare a referto i 3
nati nel 1994 e seguenti "prescritti" dalle
Disposizioni Organizzative Annuali varate lo scorso 10 maggio. Per non avere
vincoli basterà iscrivere una squadra giovanile in più (necessariamente Under 19
o Under 21) rispetto alle 3 minime previste dal regolamento. Di fatto la stessa cosa che accade già dallo scorso anno per
la serie C: si tratterebbe di un un “contentino” per le squadre del Centro-Sud stori-
camente povere di qualità giovanile e
“costrette” a pescare Under da fuori. Di
certo non è un problema che tocca società storicamente votate alla crescita ed al
lancio dei giovani come Robur et Fides
e Sangiorgese; e alla luce dei tagli “giovanilistici” sposati da Lecco e Urania, e
del ripescaggio in vista per Desio, si tratta di una novità regolamentare che in zona avrà impatto praticamente nullo. Di
certo però cambiare le regole a mercato
abbondantemente avviato è indice di
scarsa credibilità del movimento. Evviva la programmazione e la certezza delle
regole scritte nelle DOA, che una volta
erano sacre e immutabili…
LUNEDÌ
7
LUGLIO
BASKET
2014
Le regole dettano la linea alla Robur
MERCATO SERIE B Dopo il "format" del campionato si sceglierà se cercare un sostituto di Vai
Capitan Martino Rovera sarà ancora una certezza per la Coelsanus del
prossimo anno, che attende di scoprire le regole della nuova serie B (foto archivio)
MERCATO GIOVANILE
L’azzurrino Pagani ha scelto via Marzorati
Giordano Pagani è ad un passo dalla Robur et Fides, Matteo Maruca
va verso la permanenza alla Pallacanestro Varese. Il “derby” per assicurarsi i due pezzi pregiati del dissolto progetto Campus dovrebbe finire in
pareggio: il 16enne lungo di Albizzate si sta ancora allenando con le giovanili della Coelsanus in attesa di rispondere alla chiamata azzurra attesa
per il 19 luglio. E in attesa che le due società trovino l’accordo avrebbe
comunque espresso la volontà di sposare la causa del club di via Marzorati, con la possibilità di giocare una DNG da protagonista e di entrare in
pianta stabile nel gruppo di lavoro della prima squadra. La guardia del
1997 ha invece ribadito la volontà di restare in biancorosso in attesa che
Venegono e Pall.Varese trovino l’accordo sul rinnovo del prestito. Intanto Desio dovrebbe definire in settimana i quadri tecnici delle giovanili:
con Andrea Bonacina diretto verso l’Assigeco restano valide le ipotesi
Alberto Zambelli e Luca Robledo. A Milano si attende l’ufficialità della distribuzione dei gruppi: l’ipotesi più accreditata è quella che vede Paolo Galbiati all’Under 19 e Under 15, Stefano Bizzozero agli Under 17 e
Under 13 e Alessandro Fontana agli Under 14 (con l’arrivo di Lanciai
dall’Eureka Monza).
ACCORDO CON LA ROBUR
Tris per la Baj
Accordo raggiunto tra Valceresio e Robur et Fides. La Baj “ripescanda” in serie C e la società
di via Marzorati hanno definito i
termini di una collaborazione che
riguarderà settore giovanile e prima squadra. La società di via
Marzorati avrà la prelazione sui
prodotti del vivaio biancoverde,
a partire dalla coppia Giglio-Sassi (pezzi forti del gruppo 2000
campione provinciale e vicecampione regionale) che passeranno
in forza agli Under 15 Elite (ma
in questo caso si proverà l’Eccellenza?) di Romano Pagani,
mentre la Valceresio lascerà
cadere il diritto
per disputare
l’Elite. In cambio la società
del presidente
Locatelli avrà
la prelazione
sui giocatori in uscita dalla prima
squadra varesina da "svezzare"
in serie C.
E dopo l’accordo raggiunto con
il 20enne pivot Davide Zattra, il
roster
della
Valceresio
2014/2015 si arricchisce di altri
innesti: in arrivo il 22enne guardia-ala Elia Somaschini (nella
foto red; quest’anno campione
della C1-A con Borgosesia) e il
21enne ala-pivot Muraca, mentre resta ancora da definire la posizione del play Bellotti. Che potrebbe essere l’ultimo tassello del
mercato biancoverde dopo le conferme del blocco di quest’anno
(in uscita Valeri, Cortellari, Bellini e Del Torchio, resta il dubbio
Gaspari per motivi di studio).
L’indirizzo del mercato della
Robur et Fides sarà stabilito
dopo il 16 luglio. Ossia dopo la
riunione tra Settore Agonistico
e LNP che deciderà il “format”
del campionato di serie B: dando ormai per certo il trasferimento di Federico Vai ad Agrigento per giocarsi una grande
chance tecnica e umana alla corte di Franco Ciani in A2 Gold,
l’eventuale “rimpiazzo” del tiratore mancino del 1995 che nelle
idee di Franco Passera avrebbe dovuto essere la guardia titolare sarà individuato sul mercato esterno solo se il mantenimento della formula a 64 squadre comportasse un ritorno alle
2 retrocessioni per girone.
In caso contrario largo alle forze interne, facendo tornare i conti di assetti e quintetti grazie alla duttilità dei vari Matteucci e
Martino Rovera a supporto dei
giovani Piccoli, Innocenti e
Dejace (certa invece la rinuncia
a Tonella vista la politica che
prevede la rinuncia ai prestiti)
per completare il roster "allungato" a disposizione di Franco
Passera. Che comunque è pronto ad inserire in pianta stabile in
prima squadra gli eventuali "reclutamenti" giovanili (Giordano Pagani in primis, eventualmente anche Maruca ma sembra difficile far cambiare idea al
bomber del 1997) attualmente
seguiti da Giovanni Todisco e
Cesare Corti (ovviamente per la
parte che riguarda il lato economico delle trattative).
Più delineata la strategia della
Sangiorgese, che dopo il colpo
Giulio Zennaro (atteso in settimana nell’altomilanese per
prendere contatto con la sua
nuova "location" dopo gli orali
della maturità) inserisce un al-
tro giovane di belle speranze.
Accordo raggiunto per il 20enne lungo Stefano Scuratti, prodotto del vivaio di Cantù che
quest’anno si è già fatto le ossa
in DNC (7,4 punti e 6,3 rimbalzi di media col Gorla semifinalista del girone A). L’atleta di Varedo ha preferito la destinazione Ltc alle alternative Desio e
Lecco per il programma di sviluppo tecnico offerto dalla disponibilità "full time" di coach
Marco Gandini. In settimana
prevista un’altra tornata di allenamenti nella quale si presenterà al PalaBertelli anche Michele Peroni, 20enne ala ex allievo
del nuovo tecnico bluarancio alle giovanili di Milano che quest’anno ha giocato in C1 a Viterbo.
Si tratta di uno dei candidati nello "spot" di cambio del 3 e del 4
(insieme all’altra pista Giovanni Basso, la 20enne ala padovana vista a Casalpusterlengo ed
Orzinuovi) che la società sta vagliando; allo stesso tempo è ancora valida l’ipotesi Simone Tomasini, che per duttilità in tre
ruoli sarebbe l’elemento "ad
hoc" per coprire le spalle dalla
panchina a tutti e tre gli spot perimetrali.
E la guardia titolare? Con la pista Picarelli in stand by fino a
dopo gli Europei Under 18, si
vagliano altre idee intriganti
che portano ad altre "stelline"
dei recenti campionati nazionali giovanili: dal casalese Di
Prampero (classe 1995) al veneziano di Casalpusterlengo
Rossato (classe 1996). Ma questa "fetta" di mercato al momento attende chiamate dall’A2
Gold e Silver, e dunque si tratta
di un tassello che andrà definito
senza fretta.
39
NOVITÀ IN VISTA PER I WILDCATS
L’Urania sceglie la linea verde
Partirà questa settimana la campagna acquisti
2014/2015 dell’Urania Milano. Sistemato "col botto" l’aspetto legato al settore giovanile con l’ingaggio di Andrea Schiavi, ora il GM Luca Biganzoli
dovrebbe iniziare a muoversi sul fronte senior.
Le priorità restano le conferme del trio “locale” Resca-De Bettin-Torgano, mentre l’arrivo del lungo
Merlati dalle giovanili di Milano dovrebbe essere
praticamente cosa fatta a dispetto dei sondaggi di
Bergamo e Desio per il centro del 1995 che darà
priorità agli studi in città.
Per il resto è quasi tutto da rifare: sicuri gli addii di
Giga Janelidze (destinato all’estero e comunque
ancora legato a Casalpusterlengo) ed Andrea
Bianchi (sceso in C2 a Cassano Magnago), difficile la permanenza di Luciano Masieri che ha "sirene" da Bergamo e comunque è riproponibile solo
nel ruolo di pivot. Di fatto il lungo oriundo ex Castelletto potrebbe diventare un’alternativa per Paleari, che ha più "freschezza" ma anche più mercato;
probabile comunque un restyling massiccio e un
taglio più "giovanilistico" anche per il quintetto.
IL MERCATO DEGLI ALTRI
Tris di acquisti per il Lecco di Meneguzzo
Desio apre le danze del mercato “professionistico”.
L’Aurora in odor di ripescaggio sonda a tutto tondo
l’elenco dei “4 e mezzo” non lombardi: si ragiona
sull’ex lecchese Gints Antrops, ma anche sul bomber perugino Michele Bei (quest’anno capocannoniere del girone A con Spilimbergo). Sfumate le piste Scuratti e Merlati si sonda comunque il mercato
dei lunghi Under, l’ufficialità del ripescaggio dovrebbe comunque sbloccare diverse situazioni a partire
dalla possibilità di confermare Matteo Motta. Lecco
riparte dal trio Todeschini-Negri-Gnecchi e attende
le prime ufficialità (trattative avanzatissime con il
23enne play Dangello - ex Francavilla - e il pivot
Piunti in uscita da Montegranaro, così come l’ala-pivot De Angelis, ex Campobasso). Da domani "Pat"
Baldiraghi si insedierà a Crema mentre Orzinuovi segue nomi di altissimo livello (dai veterani Rombaldoni e Chiacig allo specialista delel promozioni Penserini se non dovesse restare a Legnano). Ancora vacante infine la panchina di Montichiari viste le fumate nere con Piero Coen e Stefano Vanoncini. In Piemonte ufficiale l’approdo di Antonello Arioli al Cus
Torino: accordo triennale per l’ex coach di Tortona,
mentre Alessandria – una volta perfezionata l’iscrizione – dovrebbe chidere l’accordo con Gigi Galetti.
Daniele Biganzoli sarà l’ultimo colpo per Gazzada?
MERCATO SERIE C Savelli verso Pavia, il 7 Laghi punta sul veterano ex Cagiva. Saronno sceglie Vanni Rossi per la panchina.
Andrea Cappellari
Potrebbe essere Daniele Biganzoli il pezzo
pregiato del mercato estivo di Gazzada. Il
43enne play-guardia ex Varese, reduce dalla
promozione in B conquistata nelle file di
Oleggio (8,5 punti in 23,8 minuti), sembra
un obiettivo concreto per il 7 Laghi dopo che
l’ipotesi Cassano Magnago è tramontata.
D’altro canto la formazione di Fabrizio Garbosi dovrà cercarsi un nuovo play titolare, visto che Savelli sembra ormai indirizzato verso la B2 di Pavia. E il "Biga", legato da un
solido rapporto di amicizia con Massimo Tonani (dirigente delle giovanili del 7 Laghi),
sarebbe l’elemento ad hoc da inserire nella
rotazione a tre con Spertini e il 19enne Moalli (col quale però la società dovrà parlare do-
Nerviano aggiunge Arduino e sogna Rossetti
Altro giovane lungo per Enrico Ferrari, Saini verso Bernareggio
Altro tassello futuribile per Nerviano che aggiunge qualità interna
nel roster a disposizione di Enrico Ferrari. Dopo l’arrivo dell’interessante lungo Frontini (da Magenta via Pavia, dove aveva militato nelle ultime due stagioni), la Maleco aggiunge un altro elemento di belle speranze come il 20enne Lorenzo Arduino (scuola Leone XIII, quest’anno visto in D al Basketown) e valuta varie piste
per il senior col quale rimpiazzare il partente Cappellotto. Difficile
la pista Federico Saini, che dovrebbe accasarsi con ogni probabilità a Bernareggio, si aspettano notizie da Desio per verificare la
fattibilità dell'operazione Paolo Rossetti (il ripescaggio in B dell'
Aurora "colliderebbe" con gli impegni lavorativi del pivot del
1984, peraltro residente a Parabiago...). In alternativa si valuteranno i "transfughi" di Cantù (su tutti Pedalà e Pifferi) allestendo comunque un roster più dinamico. Intanto Bernareggio dovrebbe
reinserire il lungo Beretta (sondato anche da Olginate) e sogna
l’ex legnanese Corno (quest’anno in C2 a Rovello Porro); Calolziocorte dovrebbe rifare la coppia Meroni-Bassani, mentre la guardia Casati tornerà ad Olginate. Milano3 completa il roster col ritorno dall’Inghilterra di Sergio Plumari, mentre Opera aggiunge
anche il rientrante Piovani al primo colpo Pietro Fusella. Ufficiale
l’approdo della guardia Cacciavillani (ex Bernareggio) a Piadena,
mentre il 19enne play Fabbricotti (quest’anno in prestito da Sesto
San Giovanni alla Sangiorgese) dovrebbe approdare a Lissone.
po la conclusione degli impegni scolastici). Intanto si attende anche la risposta di Andrea Cappellari: società
e giocatore vorrebbero prolungare il
rapporto, ma l’ala del 1983 resterebbe l’unico "milanese" del roster e lo
scoglio "logistico" va superato.
E Saronno? Il presidente Ezio Vaghi
rimanda la definizione di qualsiasi
operazione all’indomani della "deadline" del 9 luglio, ossia il termine ultimo per l’iscrizione al campionato.
Sembra però ormai sciolta la riserva
sul nuovo coach, con Vanni Rossi
(fortemente caldeggiato dal main
sponsor Giorgio Venturelli) verso il
ritorno sulla panchina biancazzurra
che aveva già occupato da vice allenatore nella lontana stagione
2005/2006. Al rientro del massimo
dirigente della Robur da Vicenza inizieranno ufficialmente le operazioni
di mercato, che comunque saranno
orientate prevalentemente alle conferme dei giocatori "di parametro"; tra
le novità possibili si segnala il tiratore Daniele Amadio (ex Desio e Calolziocorte), altro reduce dell’esperienza aresina di qualche anno fa.
Intanto è ufficiale il rinnovo della
partnership tra Olimpia Milano e il
CBC Showcamp di Andrea Annese
che proseguirà a fungere da “centro
di formazione” per la società neocampione d’Italia nel contesto dell’Armani Junior Program. Proseguirà dunque l’esperimento del progetto doppio utilizzo che attraverso il titolo di
serie C di Boffalora darà spazio a livello senior agli Under 19 “made in
AJ” con Paolo Galbiati che dovrebbe
guidare per il secondo anno di fila il
gruppo di C e DNG (dal gruppo 97
dovrebbero uscire di scena Ponzelletti e Carzaniga, destinati al ritorno nelle file di Sangiorgese e Bernareggio).
L’allargamento della serie C convince a metà
Girone unico lombardo a quota 15 iscrizioni
142 posti disponibili, 117 iscrizioni pervenute. Al netto di rinunce e ripescaggi al piano superiore, l’ampliamento della serie C in vista dell’ultimo anno in versione regionale convince solo in parte su scala nazionale. Ufficiali comunque le domande di ripescaggio presentate da Bernareggio e Valceresio, con tanto di
versamento già effettuato, mentre Opera - che ha
presentato domanda entro i termini previsti - deve ancora versare la quota di iscrizione entro il termine dell’1 luglio. Con le sue tre richieste la Lombardia dovrebbe arrivare a 15 iscritte al suo girone unico regionale (in realtà le aventi diritto sono
16 - oltre alle tre ripescande ci sono Boffalora, Gazzada, Cantù,
Saronno (nella foto archivio Ezio
De Piccoli), Lissone, Milano3,
Nerviano, Piadena, Calolziocorte, Iseo, Manerbio e Olginate ma pare certa la rinuncia di Pisogne); nelle altre regioni la situazione pare molto meno delineata
(per l’interregionale Piemonte-Liguria ci sono domande da PMS Moncalieri, Biella e
Loano). Resta il dubbio della formula, legata alla querelle ampliamento si o no: con una B da 58 squadre
per averne 64 nel 2015/2016 dovrebbero esserci una
quindicina di promozioni (una e mezzo per girone?)
e due retrocessioni da ogni girone di B, se si passerà
a 96 le promozioni in B saranno almeno una quarantina (e le retrocessioni dovrebbero essere ridotte ai
“minimissimi” termini). Per le retrocessioni dipenderà
invece dalle scelte future di ogni comitato: in Lombardia dovrebbe essere certo il varo della “C2 Gold” con
un girone unico da 16 squadre con le superstiti della
C e le vincenti della C2 di quest’anno, lasciando l’attuale C regionale con 3 gironi da 48 squadre a livello
“Silver”. Che dovrebbe essere il campionato dove
eventualmente retrocederebbe l’ultima della C nazionale 2014/2015.
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BASKET
LUNEDÌ
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LUGLIO
2014
Poker d’assi per Cassano Magnago
Andrea Bianchi la ciliegina sulla torta
MERCATO SERIE C2 Laudi, Bini e Del Torchio scelgono il progetto di Crugnola
Bosto vicino a Bisognin, Casorate punta su Ferrario mentre Verbano cerca un lungo
Botto finale fragoroso per Cassano Magnago nel conte- essere Stefano Bisognin: la 22enne ala-pivot ex Casorasto del mercato della C2 lombarda. Dopo un’ampia se- te (10,6 punti di media nel 2013/2014) sembra ad un
rie di consultazioni ad ampio raggio, il coach-GM Mi- passo dall’accordo con la formazione varesina, che ora
chele Crugnola ha “tirato a riva” le reti: ed oltre alle attende altri innesti nel "pacchetto Under" (da valutare
conferme ufficiali di Gandolfi, Poggiolini, Beretta e i 19enni Crespi e Grieco in uscita dalla Robur et FiMapelli, sono arrivati 4 elementi con lunghissimi tra- des). Ultimi tasselli da sistemare anche per Casorate: la
scorsi in categorie superiori. Il pezzo di spicco è indub- prima scelta in casa Hydrotherm riguarda sempre il ribiamente Andrea Bianchi: il 35enne esterno ex Borgo- torno di Alessandro Ferrario, sembra comunque ben
manero, Casalpusterlengo e Legnano, già compagno di avviata anche la trattativa con l’ala Maiocchi in uscita
Mapelli alle giovanili di Milano nel lontanissimo scu- dalle giovanili di Legnano, mentre alla luce dell’opziodetto Under 19 a Gorizia (correva l’anno 1998...) ma ne provinciale per gli Under 19 di Gallarate il "prodotancora protagonista in DNB 2013/2014 con l’Urania to locale" Barbera entrerà stabilmente tra i 10 a dispoMilano (10,9 punti col 34% da 3), è stato la “ciliegina sizione di coach Anilonti. Novità invece a livello giovasulla torta” di un mercato che ha riformato a Cassano nile con Corrado Boschetti che assumerà il ruolo di
Magnago un terzetto notissimo da tanti anni nei tornei responsabile del Minibasket gialloblù.
estivi varesini. Si tratta di Andrea “Nick”
Prende forma anche il nuovo Verbano in
Laudi, Riccardo Del Torchio e Lorenzo
"versione C2": il ritorno di Andrea FranziBini: l’ala del 1979 (lo scorso anno inattini (giocatore da 12,9 punti di media quevo per motivi di lavoro) farà nuovamente
st’anno al Bosto) e l’aggiunta di Andrea
coppia con l’ex compagno di sempre tra
Gardini (già visto a livello senior tra Bosto
Gavirate, Campus e Gazzada, mentre la
e Fagnano nel 2013/2014) completano la
guardia ex Sangiorgese – già a Cassano
batteria di guardie ed ali. Ora servirà un indue anni fa nella stagione della finale persa
tervento nel reparto lunghi visto l’addio forcontro Calolziocorte - dovrebbe completazato per motivi fisici di Amedeo Scuccato,
re il pacchetto degli otto senior. Pur con il
valutando il mercato dei "4 e mezzo" dispopeso dell’anagrafe (leggi 5 over 35 in grupnibili. Nel roster luinese dovrebbe rientrare
po) la qualità tecnica a disposizione è veraanche Alessio Manfrè, rivisto protagonimente debordante; giovedì è in programma Andrea Bianchi, colpo sta alla Summer League di Malnate dopo
un allenamento "conoscitivo" al quale do- di Cassano (foto red)
tre anni di inattività agonistica. Ratificato
vrebbero aggregarsi anche un paio di ospiti
anche l’accordo con Marcello Parola che
(il 19enne play Marusic lo scorso anno a Casorate e la coordinerà il settore giovanile lacuale e dovrebbe gui18enne guardia-ala Cattaneo di Marnate).
dare in prima persona anche un gruppo. Infine Tradate,
L’approdo virtualmente certo di "Lollo" Bini a Cassa- che aggiunge anche Marzorati allo zoccolo duro Fogano toglie di scena la pista più calda per il mercato del to-Turconi e sembra vicino a chiudere per la coppia
Bosto, che a questo punto - chiusa anche l’ipotesi del Brivio-Musazzi nel reparto lunghi. Con il giovane Leritorno di un altro "parametrato" di lusso come Giorgio pri che sembra destinato a "fare la squadra" in serie A a
Beretta - potrebbe scegliere soluzioni "giovanilisti- Varese (ma col contratto serve il cartellino...) si riapre
che" per il ruolo di guardia a fianco di Paolino Lom- la caccia ad un esterno al di là del sicuro rientro di Gabardi. Nei "tryout" di mercoledì sono piaciuti sia il gliardi dal prestito di Somma Lombardo: vagliata senplay-guardia Marotto (già visto in D a Somma Lom- za risultati efficaci la pista Arui, una delle ipotesi porta
bardo) che l’esterno Battistini (classe 95 di scuola Pall. a Stefano Mandelli, il tiratore di Nerviano quest’anno
Varese); e nel roster nerazzurro c’è pur sempre "Yu- visto a Casorate. Per completare il roster si valuta il
re" Gorini, compatibilmente con i vincoli legati al la- 19enne lungo Di Prenda in uscita da Legnano (ma il
voro.
cartellino è dell’Olimpia Milano), piace anche il 18enL’altro pezzo forte della campagna acquisti potrebbe ne Cattaneo di Marnate.
La fumata nera per Parietti ad Opera chiude le operazioni del Cistellum
Già pronte le nuove Gallarate e Cislago
Mercato già chiuso per Gallarate e Cislago nel lotto delle 7 varesine al via
del campionato di serie C2 versione
2014/2015. L’arrivo di Marcello Pariani
per puntellare il reparto lunghi ha completato il roster della formazione di Pippo Arosio, che ora si concentra su
aspetti “extratecnici”: ufficiale la nomina di Michele Camarda alla presidenza con Matteo Leoni (figlio dello scomparso ex presidente e storica bandiera
biancorossa) come vice, Alessandro
Ferri manterrà invece la carica di general manager. Attese novità a breve anche per quanto riguarda le "partnership" con un possibile ritorno importante nel pool dei "compagni di viaggio" di
Gallarate con un legame forte sia col
passato della società che col territorio.
La fumata nera nella trattativa tra Opera e Matteo Parietti permette a Cislago (sopra il gruppo gialloviola nella foto red) di tirare un sospiro di sollievo
sul conto del suo playmaker: dunque il
Cistellum, con la decisione "strategica" di non esplorare il mercato dei lunghi e confermare tutti i senior del roster 2013/2014, può archiviare la campagna acquisti confermando in blocco il gruppo dei senior che quest’anno
l’ha portata alla storica finalissima promozione poi persa contro Iseo. Quasi
fatta anche la nuova Cerro Maggiore,
con l’unico punto interrogativo legato
alla pista Lunghi; ma il 19enne esterno
ex Olimpia Busto potrebbe spostarsi a
Pavia per motivi di studio.
Inanto la matricola Cadorago ha sondato Luca Bergna, mentre Cermenate
MERCATO SERIE D Ma il colpo di spicco della Cal è il ritorno in campo di Giorgio Borghi
Barbieri, Santinon e Leo rinforzano Castronno
Subito a segno la coppia Angelo MontiTommy Girola nel
mercato della D varesina. Oltre alla definizione dell’accordo
con Jack Leo, il nuovo Castronno chiude anche le trattative col play Barbieri (ex
Bosto e Somma) e l’ala-pivot Santinon
(nella foto red; in uscita dal Bosto). Ufficiale anche la conferma del veterano Paolo
Marini, ora per chiudere il roster della Cal
restano un paio di tasselli: probabile il ritorno del pivot Calcagno, mentre se non dovesse concretizzarsi la conferma di Donati
(legato agli impegni con le giovanile della
Robur et Fides) si esploreranno le piste
con Ivone, Binda e Moroni. Ma la notizia
più ghiotta è il ritorno in campo di Giorgio
Borghi: la 36enne guardia vista anche in
serie A con la Pall.Varese, inattivo dal gennaio 2009 dopo il rientro a Saronno, tornerà in campo con la formazione biancorossa grazie all’amicizia di lungo corso con
coach Monti. Intanto Malnate perfeziona
l’operazione Anselmi e chiude il mercato in
entrata; in settimana dovrebbero arrivare
le scelte definitive sulla composizione del
“parco-senior” da parte del nuovo coach
Giulio Besio, con Montello e Venegono
(possibile il ritorno dell’ala Mazzoni?) in attesa di vagliare gli elementi che saranno lasciati liberi dall’Or.Ma. Intanto Fagnano
sembra ad un passo dalla chiusura col lungo Pizzi (in uscita da Marnate), mentre Da-
verio ha lasciato liberi Nava e Batanov e
attende l'incontro con la Robur et Fides per
discutere la posizione di un gruppo di giovani (Elia e Dario Crespi, Grieco e Frasson) in uscita da via Marzorati. Somma
Lombardo valuterà i giovani Pizzamiglio
(da Arona), Bonin (ex Campus) e Bordoni
(da Casorate); esclusi per quest’anno rinforzi stranieri, anche se la guardia inglese
Crane resterà comunque sul tabulato del
Nelson e se non troverà collocazione altrove potrebbe far parte del gruppo. In settimana attese le scelte di Corbetta con Gianni
Nava in pole position per la panchina; linea
verde a Vittuone con il lancio dei vari Chiaia,
Morlacchi e Podgonik a fianco di Tannoia
nel "supergruppo" tra serie D e Under 19 Elite che sarà guidato da Simone Bagatti.
dovrà ripartire praticamente daccapo
per quanto riguarda il "parco-senior".
Intanto il Sant’Ambrogio perde Piovani
e Zanlucchi e valuta i "transfughi" di
Opera (in pole position Capella), mentre la Pall.Milano ha provato l’ala-pivot
Colombo (da Trescore) e valuta la possibile riattivazione dell’ala Cogliati (ex
Bernareggio, inattivo lo scorso anno).
Mercato aperto a Garbagnate con l’OSL in cerca di un "3-4" di spessore fisico e di un play d’ordine vista la partenza sicura di Carolo e quella probabile
di Lattuada.
Questione ripescaggi: a non più di 9
giorni dalla chiusura delle iscrizioni (le
43 aventi diritto – tolte le ripescande in
C Bernareggio,Valceresio ed Opera –
dovrebbero confermare in blocco la
presenza) le uniche domande pervenute al CRL sono quelle di Gorle, Lungavilla (che ha “strappato” Andrea
Celè a Voghera, ora panchina vacante
per la neopromossa oltrepadana) ed
Ardor Bollate (possibile rientro di
"Santo" Borghi se non troverà collocazione altrove?), mentre il Basketown
Milano deciderà giovedì prossimo se
presentare l’istanza che sarebbe accolta col 100 per cento delle possibilità.
Solo dopo il completamento dell’elenco delle partecipanti alla stagione
2014/2015 sarà possibile individuare
la geografia dei gironi, tenendo conto
comunque che il criterio utilizzato per
la suddivisione delle 48 partecipanti
sarà più basato sulla "vicinorietà" che
sulla "provincialità"
WIZ E BUSTESE SUI GIOVANI DI LEGNANO
Tanta carne al fuoco per costruire il nuovo Marnate
Puzzle da completare per Marnate che stasera avrà in palestra una vasta serie di ospiti per definire il roster da mettere
a disposizione del nuovo coach Luca Taverna. Spicca soprattutto il ritorno di Diego Vanoli, che potrebbe tornare in
biancoverde dopo l’esperienza già effettuata nel
2012/2013; piste aperte anche con l’ala Caprioli, la coppia
Bigoni-Balsamello da Cislago e gli esterni Liparoti e Tognoni da Tradate (operazione nell’ottica del possibile passaggio di Cattaneo alla Sportlandia). Ci saranno sarà anche la guardia Moroni (ex Olimpia) e l’ex Gallarate e Cornaredo Cannata, mentre la 19enne guardia Villa (ex Sangiorgese) ha scelto il progetto dei Wiz Legnano che seguono
anche la coppia Verolino-Di Prenda in uscita dalle giovanili degli Knights. Anche se la priorità del club del presidente
Azario resta quella di individuare un play "di spessore" per
la categoria. I due atleti del 1995 fanno parte della lista degli
obiettivi della Bustese (Legnano si è fatta viva – come anche l’Olimpia Legnano – per il 14enne lungo Caruso sul
quale si era mossa la Robur et Fides) che valuta anche l’ala
Caprioli e attende certezze sulle scelte "scolastiche" di Lunghi.
La Forti e Liberi si riaffaccia in D La 24 ore di Luino anima il weekend FEMMINILE Canegrate trova casa
La Forti e Liberi torna sulla breccia? A soli tre anni
dalla radiazione dallo storico club brianzolo con relativa cancellazione del codice Fip 000234, la Forti e Liberi 1878 sorta nel settembre 2011 è pronta a riaffacciarsi
sulla soglia dei campionati regionali. Dopo le finali di
Promozione milanese disputate il mese scorso, il club
brianzolo è pronto a giocare la carta del ripescaggio in
D attraverso il ventilato allargamento a cinque gironi
del secondo campionato regionale. E mentre le giovanili stanno già "rimontando" con le fasce basse (buoni
riscontri a livello Elite per i 2000 ed i 2001), il progetto
senior punta sugli ex bianconeri.
Prima di tutto per quanto riguarda la guida tecnica, affidata ad Alberto Decio: il coach ex Seregno, Meda e
Cusano Milanino, per oltre 10 anni nei quadri tecnici
del vivaio della "Forti", sarà a capo del nuovo progetto
senior legato al recupero delle radici di numerosi ex di
lungo corso. Al rilancio della prima squadra monzese,
per quasi 30 anni presenza storica tra serie B2 e C1,
hanno già aderito Mauro Perego e Gigi Beretta, e ora
si attendono risposte anche da Kaburi e Campana;
per completare il quadro si cercano altri ex nei ruoli di
play e pivot, necessaria anche una "partnership" per gli
Under visto che il primo gruppo giovanile disponibile è
quello dell’annata 1999.
Ultimi preparativi in corso a Luino in vista della versione 2014 dell'
ormai classica 24 ore di basket. Da venerdì 11 a domenica 13 l'area
del lungolago del parcheggio Lido-bar Faro si trasformerà in un affollatissimo playground: l'edizione numero 15 del Memorial "Gianni
Albertoli e Maurizio Siracusa" è uno degli eventi di spicco dell'estate cestistica della zona, proprio per l'accattivante formula aperta a tutti che la rodatissima macchina organizzativa della Luino Summer
League ha saputo mettere a punto nel corso degli anni. Nutrito il carnet dell’edizione di quest’anno, a partire dal torneo internazionale di
basket in carrozzina che assegnerà il trofeo realizzato dall’artista luinese Edoardo Brocca Toletti in programma tra il venerdì e il sabato.
Nel pomeriggio del 12 ci sarà l’esibizione dei ragazzi della Castoro
Sport Legnano nella categoria Special Olympics; dalle 17 di sabato
via al torneo vero e proprio, con la creazione di due "maxi-squadre"
divise per fasce d’età, livello di gioco e sesso (il ritmo previsto è
un’ora di gioco e tre di riposo, c’è anche la possibilità di installare
delle tende per il riposo notturno). Previsto anche un "derby-amarcord" tra i veterani degli anni ’90 Atletica Luino contro Basket Verbano; le iscrizioni sono aperte a tutti fino alla palla a due, possibile scaricare il form dal sito ufficiale www.24oreluino.com. Tantissimi i premi in palio (ipad, viaggi e due abbonamenti alla Pall.Varese); a fare
compagnia ai giocatori ci sarà anche la musica dal vivo (venerdì i
"Gianni Cipolletti&The Blues Feeling, sabato i "Disco Beat"). Parte
del ricavato verrà devoluto in beneficienza per l’adozione a distanza
di due bambine sudanesi ospiti di una scuola di Kampala in Uganda.
(Gio.Fe.) La notizia più consistente della settimana del mondo femminile
riguarda la certezza di Canegrate di disputare le gare interne del prossimo
campionato di A3 al PalaKnights di Legnano. Un accordo che permette
alla squadra di Paletti di trovare definitivamente una casa per l'anno prossimo; nonostante la promozione in A2 Silver maschile del sodalizio presieduto da Marco Tajana e il conseguente probabilissimo spostamento a
Castellanza come sede di gioco, la dirigenza neroarancio punterà a scendere in campo in alternanza con i Legnano Knights. Intanto attesa in settimana una risposta su Mistò e Smaldone, probabile l'accordo con almeno
una delle due giocatrici di estrazione comasca. Dopo aver "incassato" la
risposta istituzionale dal presidente Petrucci sulla querelle relativa alle
finali di serie B, Varese rimane in attesa di trovare una lunga; il mercato
asfittico non regala buone nuove sul fronte senior, intanto nel gruppo Under 19 verrà inserita la guardia del '97 di scuola San Vittore Eleonora
Bossi. Anche a Gavirate nessun movimento di rilievo (ancora disponibile
lo spot di playmaker), se non il "rilascio" dell'ala Giulia Ciceri che al
momento sembra destinata ad approdare a Tradate. Decisamente nebulosa la situazione delle squadre di C: Cerro Maggiore non ha ancora sciolto
i dubbi sulla prosecuzione dell'attività, Legnano deve ancora sfogliare la
margherita per scegliere il tecnico che prenderà il posto di Gambaro, Malnate al momento ha un organico ancora ampiamente incompleto; in casa
OrMa si sonda a trecentosessanta gradi il mercato delle lunghe, mentre
tra due settimane coach Fabio Pozzi proverà a convincere Cristina Falasco (tentata anche da Giussano) a sposare il progetto malnatese. L'ex bustocca Kruk, invece, pare destinata a Ferno in Promozione.

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