REPUBBLICA ITALIANA - REGIONE SICILIANA ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE << SAN GIOVANNI BOSCO >> Via Eugenio Leotta, 13 - 95122 CATANIA (CT) – Distretto 13 C.M. CTIC8AD007 Tel. 095/209577 – Fax 095/455155 - Codice Fiscale: 80012210870 ctic8ad007@istruzione.it - ctic8ad007@pec.istruzione.it - www.sgbosco.ct.it Prot. n. 338/PON Catania, 21 gennaio 2014 DISCIPLINARE DI GARA Oggetto: Progetto A-1-FESR06 POR SICILIA-2012-1073 “Lavorare Insieme Multimedialmente …", nell’ambito del Programma Operativo Nazionale FESR "Ambienti per l'Apprendimento" ASSE I "Società dell’informazione e della conoscenza”, Obiettivo A 'Promuovere e sviluppare la Società dell'informazione e della conoscenza nel sistema scolastico’, Azione 1 ‘Dotazioni tecnologiche e laboratori multimediali per le scuola del primo ciclo’: Avvio della Procedura negoziata, ai sensi dell’art. 125 del D.L.vo n. 163 del 12.04.06 e s.m.i., per l’acquisto di attrezzature multimediali ed arredi necessari alla realizzazione del Piano di intervento, previo esperimento della procedura comparativa tramite generazione di RDO su piattaforma MEPA CIG: X390D363AB - CUP: J63J12000490007 IL DIRIGENTE SCOLASTICO Premesso che, nell'ambito del Quadro Strategico Nazionale 2007/2013, il Ministero per l'istruzione I'Università e la Ricerca, avente titolarità sull'Asse I "Società dell’informazione e della conoscenza" - Obiettivo A 'Promuovere e sviluppare la Società dell'informazione e della conoscenza nel sistema scolastico’, Azione 1 ‘Dotazioni tecnologiche e laboratori multimediali per le scuola del primo ciclo’, del Programma Operativo Nazionale "Ambienti per l'Apprendimento" 2007-2013, ha emanato l’Avviso prot. n. 10621 del 05/07/2012 "Laboratori ed agenda digitale”; Visto che questo Istituto Scolastico con nota MIUR prot. n. 7815 del 16/07/2013, è risultato beneficiario di euro 75.000,00 per il Programma Operativo Nazionale FESR "Ambienti per l'Apprendimento" ASSE I "Società dell’informazione e della conoscenza”, Obiettivo A 'Promuovere e sviluppare la Società dell'informazione e della conoscenza nel sistema scolastico’, Azione 1 "Dotazioni tecnologiche e laboratori multimediali per le scuola del primo ciclo" Avviso prot. n. 10621 05/07/2012 FESR (Laboratori e agenda digitale), Progetto “Lavorare Insieme Multimedialmente …" II Annualità - 2013 e 2014, FESR 20071T161PO011 Codice nazionale A-1-FESR06 POR SICILIA-2012-1073; Vista la nota MIUR prot. AOODGAI/9412 del 24/09/2013 di autorizzazione del piano presentato dalla scuola e le relative linee guida operative; Visto la delibera del Consiglio di Istituto (Verbale n. 1 del 09/09/2013) in merito all’assunzione in bilancio dell’importo finanziato; Visto il R.D. 18 novembre 1923, n. 2440, concernente l’amministrazione del Patrimonio e la Contabilità Generale dello Stato ed il relativo regolamento approvato con R.D. 23 maggio 1924, n. 827 e ss.mm.ii. ; Vista la Legge 7 agosto 1990, n. 241 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” e ss.mm.ii.; Vista la legge 15 marzo 1997 n. 59, concernente “Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni ed enti locali, per la riforma della Pubblica Amministrazione e per la semplificazione amministrativa"; Visto il Decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. 275, concernente il “Regolamento recante norme in materia di autonomia delle Istituzioni Scolastiche, ai sensi della legge 15 marzo 1997, n. 59”; Visto il Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165 recante “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze dell’Amministrazioni Pubbliche” e ss.mm.ii. ; Visto il Decreto Interministeriale 1 febbraio 2001 n. 44, concernente “Regolamento concernente le Istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche"; Visto il Decreto Assessoriale della Regione Sicilia 31 dicembre 2001, n. 895, concernente “Istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle Istituzioni scolastiche funzionanti nel territorio della Regione Siciliana”; Visto l’art. 125 del D.lgs. 163/2006 “Codice dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture”; Visto il Regolamento di esecuzione del Codice dei Contratti Pubblici (D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207); Viste le Linee Guida per la realizzazione dei Fondi Strutturali programmazione 2007-2013 Edizione 2009 Istruzioni e Disposizioni per la realizzazione degli interventi emanate dal MIUR; Visti i seguenti Regolamenti (CE) n. 539/2010 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 16 giugno 2010, che modificano il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione, per quanto riguarda la semplificazione di taluni requisiti e talune disposizioni relative alla gestione finanziaria; n. 1080/2006 del 1080/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio del 5 luglio 2006 relativo al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale; n. 1081/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio concernente il Fondo Sociale Europeo; n. 1083/2006 del Consiglio dell’11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione; n. 1828/2006 dell’8 dicembre 2006 della Commissione che stabilisce modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione; Rilevata l’esigenza di avviare, in relazione all’importo finanziario, la procedura per l’acquisizione e l’installazione delle forniture necessarie per la realizzazione del progetto in un unico lotto; Vista la nota del MIUR prot. n. AOODGAI/2674 del 05/03/2013 avente per oggetto “Fondi strutturali europei. Legge di stabilità 2013 in materia di acquisti tramite il sistema delle convenzioni CONSIP. Obbligo per le istituzioni scolastiche di approvvigionarsi di bene e servizi mediante le convenzioni-quadro”; Vista la Nota di chiarimento del MIUR 20/3/2013, prot. n. AOODGAI 3354, con la quale si precisa che l'attivazione di una procedura di acquisto fuori convenzione CONSIP deve essere subordinata alla preliminare verifica da parte del Dirigente scolastico della presenza o meno del bene/servizio/insieme di beni e servizi richiesti nell'ambito delle convenzioni CONSIP, ovvero ad una analisi di convenienza comparativa; Visto l’esito preliminare di verifica dell’assenza di convenzioni CONSIP attive dell’insieme dei beni e servizi da acquistare, nonché delle peculiarità del progetto che richiede di procedere unitariamente all'acquisizione dell'insieme dei beni, non facilmente scorporabili; Considerato che, ai fini del prosieguo delle attività necessarie per la realizzazione del Piano d’intervento, è necessario predisporre un bando di gara per la fornitura di attrezzature tecnologiche e arredi; Dato atto che, al fine di procedere con maggiore speditezza alla realizzazione dell'intervento, nonché per garantire economicità ed efficienza alla procedura tutta, l’affidamento verrà realizzato ai sensi dell’art. 34 del Decreto Interministeriale n. 44 del 1 febbraio 2001; Considerato che l’importo di spesa stimato per la realizzazione della predetta fornitura, determinato secondo quanto stabilito dal piano finanziario presentato nel formulario, è pari ad euro 71.600,00 (IVA inclusa) + euro 1.000,00 (IVA inclusa) per piccoli adattamenti edilizi; Considerato che per gli acquisti sottosoglia si può fare ricorso al Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA), che prevede la possibilità di ordinare tramite una richiesta di offerta (RDO); Vista la propria determina prot. n. 222/Pon del 16 gennaio 2014; INDICE La presente gara a procedura ristretta per gli acquisti relativi al progetto A-1-FESR06 POR SICILIA-2012-1073 “Lavorare Insieme Multimedialmente …", tramite la generazione di una RDO su piattaforma MEPA. DISCIPLINARE DI GARA Art. 1. Premessa Procedura negoziata, ai sensi dell’art. 125 del D.L.vo n. 163 del 12/04/06 e s.m.i., per l’acquisto di attrezzature multimediali, arredi e dei relativi servizi connessi, necessari alla realizzazione del Piano di intervento, mediante “Richiesta di Offerta” nell’ambito del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione. I termini entro i quali poter inoltrare richieste di chiarimento sono indicati nel riepilogo della RdO a sistema. Le risposte alle richieste di chiarimento verranno inviate alla scadenza dei predetti termini a tutti i partecipanti per via telematica, attraverso la funzione dedicata nel Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA). Art. 2. Oggetto della gara e descrizione della fornitura La presente procedura, in ossequio alle norme vigenti in materia per le istituzioni scolastiche e per le pubbliche forniture sotto la soglia di rilievo Comunitario, ha per oggetto: a. la fornitura di attrezzature e apparecchiature secondo quanto disposto dal Capitolato tecnico e riportate nella sottostante tabella. b. l’istallazione, messa in opera ed il collaudo delle suddette attrezzature e apparecchiature; c. l’addestramento del personale della scuola all’uso delle stesse (training tecnico operativo). Articolo Lettore CD USB Lavagna interattiva Videoproiettore ottica ultracorta completo di staffa Notebook Armadio blindato Access point con rete elettrica i Pad o prodotto equivalente Macchina fotografica digitale con scheda di memoria Armadio Numero 45 26 26 13 1 5 15 3 4 Tutti i componenti oggetto della fornitura devono essere conformi alle specifiche tecniche descritte nel capitolato tecnico allegato. La Ditta fornitrice, pena esclusione dalla gara, dovrà rilasciare le certificazioni attestanti i requisiti di conformità descritti nel Capitolato sopra citato. Il contratto prevede la prestazione dei servizi di manutenzione ed assistenza per la durata di 36 (trentasei) mesi on-site, con decorrenza dalla “data di collaudo positivo” della fornitura medesima e con intervento in loco entro il termine di 4 (quattro) giorni lavorativi (esclusi sabato, domenica e festivi) successivi alla segnalazione di anomalia. Informazioni e chiarimenti possono essere richiesti per via telematica, utilizzando la casella di posta assegnata dal Sistema al Fornitore abilitato, entro e non oltre il termine delle ore 12.00 del 10/02/2014. I chiarimenti verranno inviati a tutti i partecipanti per via telematica con le stesse modalità con cui sono pervenuti. Art. 3. Sicurezza a) Rischi da Interferenze (art. 26, comma 3-ter, del D.lgs. 9 aprile 2008 n. 81) Ai sensi dell’art. 26, comma 3-ter, del D.lgs. 9 aprile 2008 n. 81, la Scuola Ordinante redige il “Documento di valutazione dei rischi standard da interferenze” (DVRI standard – in allegato alla presente RdO). Resta inteso che i costi relativi ai rischi da interferenze indicati nel DVRI allegato alla presente RdO sono compresi nell’importo posto a base d’asta. b) Oneri della sicurezza (art. 87, comma 4, del D.lgs. n. 163/2006) Per quanto concerne gli oneri della sicurezza relativi alla presente procedura il prezzo complessivo indicato dal concorrente deve intendersi comprensivo di tali costi sicurezza. Art. 4. Indicazione CIG e tracciabilità flussi finanziari Per consentire gli adempimenti previsti dalla Legge 136/2010, così come modificata e integrata dal Decreto Legge 12 novembre 2010 n. 187, si comunica che il CIG è il seguente: X390D363AB. In particolare, si rammenta che il Fornitore aggiudicatario assume gli obblighi di tracciabilità di cui alla predetta normativa, pena la nullità assoluta del contratto. La scrivente amministrazione si riserva la facoltà di attuare eventuali verifiche sui contratti sottoscritti tra le parti. Art. 5. Tempi di consegna La consegna è da completarsi in 30 giorni, a decorrere dal giorno successivo alla stipula del contratto. Art. 6. Importo a base d’asta L’importo a base d’asta complessivo per la fornitura, di cui al presente Disciplinare è di € di euro 71.600,00 (IVA inclusa) + euro 1.000,00 (IVA inclusa) per piccoli adattamenti edilizi. Non sono ammesse offerte in aumento. Art. 7. Modalità e ulteriori condizioni per la presentazione delle offerte L’offerta tecnico/economica dovrà essere sottoposta a Sistema secondo le modalità previste dalle Regole per l’Accesso e l’Utilizzo del Mercato Elettronico della P.A. e dalla condizioni stabilite nella presente RdO. Il termine ultimo per la presentazione delle offerta è da intendersi come la “Data Chiusura RdO”, prevista entro e non oltre le ore 12.00 del 14/02/2014. Inoltre, ai sensi dell’art. 16-bis, comma 10 D.L. 185/2008, convertito con modificazioni in Legge n. 2/2009, la Scuola Ordinante procederà ad acquisire d’ufficio il Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC). Non saranno valutate offerte incomplete o condizionate o mancanti dei documenti richiesti oppure offerte non firmate digitalmente dal Legale Rappresentante. 7.1. Documenti richiesti in relazione all’oggetto della fornitura Tutti i documenti richiesti dovranno essere forniti tramite piattaforma MEPA e confluiranno nelle buste virtuali: Busta A per la documentazione di carattere amministrativo, Busta B per la documentazione di carattere tecnico e Busta C per l’offerta economica. Richieste di tipo amministrativo da produrre, a pena esclusione (Busta A) Nel plico A dovrà essere inserita, pena l’esclusione, la seguente documentazione: a) Dichiarazione 1, resa ai sensi del DPR 445/2000, sottoscritta digitalmente dal Legale Rappresentante della Ditta concorrente, con allegata fotocopia del documento di identità in corso di validità, con la quale egli attesta: • di essere legale rappresentante della ditta e, conseguentemente, di avere l’idoneità alla sottoscrizione degli atti delle presente gara; • di non trovarsi in alcuno dei casi di cui all’art. 38 comma 1 “Requisiti di ordine generale” del D.lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii., ovvero: - di non essere in stato di fallimento, liquidazione coatta, concordato preventivo; - di non essere pendente in alcun procedimento per l’applicazione di una delle misure di cui all’art. 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423 o di una della cause ostative previste dall’articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575; - di non aver a suo carico alcuna sentenza passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 del C.P.P., per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale, né per uno o più reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio; - di non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria posto dall’articolo 17 della legge 19 marzo 1990, n. 55; - di non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso dell’Osservatorio; - di non aver commesso, secondo motivata valutazione della stazione appaltante, grave negligenza o malafede nell’esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che bandisce la gara, o errore grave nell’esercizio della propria attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte della stazione appaltante; - di non aver commesso violazioni, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana; - di non avere reso nell’anno antecedente la data di inoltro dell’invito a partecipare alla gara in oggetto, false dichiarazioni in merito ai requisiti e alla condizioni rilevanti per la partecipazione alle procedure di gara e per l’affidamento di subappalti, risultanti dai dati in possesso dell’Osservatorio; - di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui è stabilito; - di presentare la certificazione di cui all’art. 17 della legge 12 marzo 1999, n. 68; - di non trovarsi in caso di sanzione interdittiva di cui all’articolo 9 comma 2 lett. c del D.lgs. 8 giugno 2001, n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con altra Pubblica Amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all’articolo 36-bis, comma 1, del Decreto legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito con modificazioni, dalla Legge 4 agosto 2006, n. 248, - di non trovarsi nel caso di sospensione o decadenza dell’attestazione SOA per aver prodotto falsa documentazione o dichiarazioni mendaci, risultanti dal casellario informatico; - di non essere, rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all’articolo 2359 del Codice Civile. • di osservare tutte le norme dettate in materia di sicurezza dei lavoratori, in particolare di rispettare tutti gli obblighi in materia di sicurezza e condizioni nei luoghi di lavoro, come dettate dal D.lgs. 81/2008; • di essere in regola con il Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC); • di essere in regola con gli obblighi dei versamenti dovuti a Equitalia; • di assumere a proprio carico tutti gli oneri retributivi, assicurativi e previdenziali di legge e di applicare nel trattamento economico dei propri lavoratori la retribuzione richiesta dalla legge e dai CCNL applicabili; • di aver preso visione, di sottoscrivere per accettazione e di obbligarsi all’osservanza di tutte le disposizioni, nessuna esclusa, previste dal presente disciplinare di gara e di accettare, in particolare, le penalità previste; • di aver giudicato il prezzo a base d’asta e quello offerto pienamente remunerativi e tali da consentire l’offerta presentata; • di acconsentire, ai sensi e per effetti del D.lgs. 196/2003, al trattamento dei dati per la presente procedura. b) Copia del Disciplinare di Gara e del Capitolato Tecnico, firmati digitalmente dal Legale Rappresentante della ditta concorrente, per accettazione piena ed incondizionata delle relative statuizioni. c) Dichiarazione 2, resa dal Legale Rappresentante, ai sensi del DPR n. 445/2000, firmata digitalmente, attestante l’iscrizione alla Camera di Commercio per attività inerenti alla presente procedura, con dicitura antimafia di data non anteriore a 3 mesi rispetto alla data di scadenza della presente procedura. Il Dichiarante è tenuto a fornire i seguenti dati: 1) numero e data di iscrizione al Registro delle Imprese, 2) denominazione e forma giuridica, 3) indirizzo della sede legale, 4) oggetto sociale, 5) durata, se stabilita, 6) nominativo/i del/i Legale/i Rappresentante/i, nonché di non trovarsi in alcuna delle situazioni ostative di cui all’art. 10 della Legge 31 maggio 1965, n. 575. In caso di soggetti non tenuti all’iscrizione al Registro delle Imprese, tale circostanza dovrà essere espressamente attestata con dichiarazione sostitutiva di certificazione, nella quale dovranno comunque essere forniti gli elementi individuati ai precedenti punti 2), 3), 4), 5) e 6), con l’indicazione dell’Albo o diverso registro in cui l’operatore economico è eventualmente iscritto, nonché di non trovarsi in alcuna delle situazioni ostative di cui all’art. 10 della Legge 31 maggio 1965, n. 575. In caso di operatori economici non tenuti all’iscrizione alla CCIA o ad alcun Albo o Registro , è sufficiente la presentazione della copia dell’atto costitutivo e/o dello statuto in cui sia espressamente previsto, tra i fini istituzionali, lo svolgimento delle attività inerenti all’oggetto della presente procedura. L’Istituto Scolastico si riserva di richiedere al fornitore aggiudicatario, prima della stipula del contratto, prova del possesso dei requisiti dichiarati, nonché di effettuare nel periodo di vigenza del contratto le verifiche sull’effettivo rispetto degli impegni assunti. Richieste di tipo tecnico da produrre, a pena di esclusione (Busta B) Il Legale rappresentante della Ditta concorrente dovrà allegare, a pena di esclusione, alla presente RdO una dichiarazione 3, firmata digitalmente, che attesti: • che è nella possibilità di consegnare ed installare in opera con proprio personale specializzato nella sede indicata dalla Istituzione Scolastica (Via Eugenio Leotta, n. 13 95122 Catania) il materiale richiesto, correttamente funzionante, entro i termini previsti dal presente Disciplinare; • che il trasporto e l’installazione è a suo carico; • che ha preso visione della Sede dell’Istituto cui consegnare il materiale e che l’offerta economica tiene conto della consegna del materiale nella sede della Istituzione Scolastica ordinante; • che assicurerà la fornitura ed installazione di eventuali pezzi di ricambio per un periodo di almeno cinque anni; • che le apparecchiature sono conformi agli standard internazionali relativi alla tutela della salute: • che si impegna a fornire i software originali completi di licenze d’uso e manualistica per ogni singola copia, nella versione italiana; • che si impegna a nominare, dal primo giorno lavorativo successivo alla stipula del Contratto, un Referente/Responsabile tecnico del servizio, al quale saranno assegnatele seguenti attività: - supervisione e coordinamento delle attività di fornitura; - pianificazione delle consegne e installazioni presso le diverse singole istituzioni scolastiche; - monitoraggio dell’andamento delle consegne e delle installazioni e controllo del rispetto dei piani di installazione concordati; - monitoraggio dell’andamento dei livelli di servizio di assistenza e manutenzione per tutto il periodo di efficacia del contratto; - implementazione di tutte le azioni necessarie per garantire il rispetto delle prestazioni richieste; - risoluzione dei disservizi e gestione dei reclami da parte della Stazione Appaltante. Presentazione e condizioni di validità dell’offerta, a pena di esclusione (Busta C) Il Fornitore, inoltre, per poter partecipare alla presente RDO, dovrà a pena di esclusione, inoltrare attraverso il sistema la seguente documentazione, firmata digitalmente: - l’offerta economica, in cui siano chiaramente indicati in cifra e lettere, i prezzi offerti per l’espletamento della fornitura + IVA, con l’indicazione espressa della validità dell’offerta stessa, non inferiore a 180 giorni e con l’espresso impegno a mantenerla valida ed invariata fino alla data in cui l’Istituto Scolastico sarà addivenuto alla stipula del contratto; - l’offerta tecnica. In sede di sottoposizione dell'offerta tecnica a sistema, il concorrente dovrà, a pena di esclusione, specificare per ogni prodotto offerto i dati esplicitamente richiesti nella Richiesta di Offerta sulla piattaforma informatica del MEPA. Le apparecchiature dovranno essere di marche primarie di fama internazionale, nuove di fabbrica e costruite utilizzando parti nuove prodotte dal costruttore a livello internazionale (quindi è esclusa l’ipotesi di proporre prodotti così detti “assemblati”). Non saranno accettati materiali, apparecchiature e accessori con caratteristiche tecniche inferiori a quelle richieste. Potranno essere ammesse solo attrezzature uguali o dotate di caratteristiche migliorative. La ditta aggiudicataria assume, inoltre, l'obbligo di fornire, senza alcun ulteriore corrispettivo, i manuali ed ogni altra documentazione, redatti nella lingua italiana, idonei ad assicurare il funzionamento delle apparecchiature e del software, compresi i manuali e le istruzioni concernenti le procedure per l'installazione, I'autodiagnostica e l'utilizzo. I pacchetti applicativi di software devono essere corredati delle licenze d’uso. I prodotti devono essere in possesso delle certificazioni richieste dalla normativa europea per la sicurezza informatica, ovvero: i requisiti stabiliti nel D.lgs. n. 81/2008; i requisiti di ergonomia stabiliti nella Direttiva CEE 90/270, recepita dalla legislazione italiana con Legge 19 febbraio 1992, n. 142; i requisiti di sicurezza (es. IMQ) e di emissione elettromagnetica (es. FCC) certificati da Enti riconosciuti a livello europeo; le Direttive di Compatibilità Elettromagnetica (89/336 e 92/31-EMC) e conseguentemente le apparecchiature fornite dovranno essere marchiate e certificate CE. le linee guida EPA ENERGY STAR versione 5.0 o equivalente (si applica ai personal computer). la direttiva 2002/95/CE, anche nota come "Restriction of Hazardous Substances (RoHS), recepita dalla legislazione italiana con D.lgs. 151/2005; i requisiti stabiliti nel D.lgs. 88/2008, che recepisce la direttiva 206/66/CE concernente pile, accumulatori e relativi rifiuti. E’ richiesta, inoltre, la compatibilità con le principali piattaforme informatiche (in conformità alle indicazioni Legge del 28 marzo 2003 n. 53 di riforma della Scuola art. 1). Art. 8. Ulteriori adempimenti Nel termine di 10 (dieci) giorni solari decorrenti dal ricevimento della comunicazione di aggiudicazione il Fornitore dovrà far pervenire alla Scuola Ordinante, a pena di annullamento dell’aggiudicazione stessa, la seguente documentazione e certificazione di legge: idoneo documento comprovante la prestazione di una cauzione definitiva, in favore della Istituzione scolastica, a garanzia degli impegni contrattuali, il cui importo sia conforme alla disciplina prevista dall’art. 113 del D.lgs. 163/2006, che a tal fine si richiama. La cauzione dovrà avere efficacia per tutta la durata del contratto e, successivamente alla scadenza di tale termine, sino alla completa ed esatta esecuzione da parte del Fornitore di tutte le obbligazioni nascenti dal contratto medesimo. La cauzione sarà progressivamente svincolata a misura dell’avanzamento dell’esecuzione contrattuale, secondo la disciplina stabilita dall’art. 113 del D.lgs. 163/2006, che a tal fine si richiama, previa deduzione di crediti della Consip S.p.A. verso l’Impresa. Si precisa che: la fidejussione bancaria o polizza assicurativa dovrà avere sottoscrizione, autenticata da un notaio, dalla quale si evincano con chiarezza i poteri di firma del fideiussore o dell’assicuratore. Dovrà, inoltre, prevedere espressamente: - la rinuncia espressa al beneficio della preventiva escussione del debitore principale; - la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del Codice Civile; - l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante; - l’estensione a tutti gli accessori del debito principale, a garanzia dell’esatto e corretto adempimento di tutte le obbligazioni, anche future ai sensi e per gli effetti dell’art. 1938 Codice Civile, nascenti dal Contratto. L’importo della cauzione definitiva è da ritenersi pari al 10% sul valore del contratto aggiudicato. Inoltre, tale importo della cauzione definitiva è ridotto del cinquanta per cento per i concorrenti ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità,conforme alle norme europee della serie EN ISO 9000, ovvero la dichiarazione della presenza di elementi significativi e tra loro correlati di tale sistema. Art. 9. Valutazione delle offerte e criterio di aggiudicazione L’esame delle offerte è demandato ad una apposita commissione, appositamente nominata dal Dirigente Scolastico. L’istituzione scolastica valuterà esclusivamente preventivi/offerte comprendenti tutte le voci richieste e non preventivi/offerte parziali. Non è ammesso il ricorso al Sub-appalto. Le Ditte concorrenti dovranno presentare ognuno la migliore offerta per la fornitura delle apparecchiature descritte nel Capitolato. L’aggiudicazione del servizio/forniture avverrà sulla base dell’offerta economicamente più vantaggiosa, secondo quanto disciplinato dall’art. 83 del D.lgs. 163/2006, mediante l’assegnazione di un punteggio massimo di 100 punti. Nel caso di parità in graduatoria tra le offerte ricevute, si applica l’articolo 18, comma 5, del D.M. 28 ottobre 1985, il quale prevede che “In caso di offerta di uguale importo, vengono svolti esperimenti di miglioria (...) in sede di valutazione delle offerte (...)”. Si procede quindi al rilancio della RdO con i soggetti che hanno presentato le migliori offerte. 9.1. Suddivisione punteggio 9.1.1. Offerta economica: max. punti 60 Al prezzo più basso saranno attributi punti 60; alle restanti offerte saranno attribuiti punteggi inversamente proporzionali secondo la formula Q minima / Qx X 60, dove Q minima è la quotazione economicamente più bassa pervenuta e Qx è la quotazione economica della Ditta in esame. 9.1.2. Offerta tecnologica: max. punti 40 Criteri assegnazione dei punteggi all’offerta tecnologica Verranno assegnati 0 (zero) punti tutte le volte che l’offerta rientra nei parametri minimi indicati. I 40 (quaranta) punti per la qualità e la competenza dell’offerta tecnologica saranno attribuiti sulla base dei criteri e parametri di seguito indicati: Tecnologia Item Lettore CD USB Lavagna interattiva Videoproiettore ottica ultracorta completo di staffa Notebook Armadio blindato Access point con rete elettrica i Pad o prodotto equivalente Specifica richiesta valutata (caratteristiche minime) Dimensione riferita alla diagonale dell’area attiva 77 pollici formato 4:3 Premialità per specifiche superiori o migliori no sì Causale Punteggio Maggiore superficie punti 1 per ogni pollice in più (max. punti 6) punti 1 Superficie antiriflesso, antigraffio e resistente agli urti Luminosità 3000 ANSI LUMEN sì Superficie cancellabile a secco sì Maggiore Durata lampada 5000 ore sì Maggiore Braccio staffa distanza di proiezione non superiore a 60 cm sì Minore Ram GB 4 si Maggiore HDD Graphics 5400 sì Maggiore spessore struttura 3 mm. si no no Maggiore punti 1 per ogni 500 ANSI LUMEN in più (max. punti 6) punti 1 ogni 1.000 ore in più (max. punti 4) punti 1 ogni 5 cm in meno (max. punti 4) punti 0,50 ogni GB in più (max. punti 2) HDD superiore a Graphics 5400 punti 1 punti 1 ogni 0,5 mm in più (max. punti 2) Macchina fotografica digitale con scheda di memoria megapixel 16.2 Armadio Formazione Item si Maggiore punti 1 ogni megapixel in più (max. punti 4) no Specifica richiesta valutata (caratteristiche minime) Premialità per specifiche superiori o migliori Causale Punteggio 6 ore sì Maggiore punti 1 per ogni ora in più (max. punti 4) Specifica richiesta valutata (caratteristiche minime) Premialità per specifiche superiori o migliori Causale Punteggio 36 mesi sì Maggiore punti 1 per ogni 6 mesi in più (max. punti 4) Specifica richiesta valutata (caratteristiche minime) Premialità per specifiche superiori o migliori Causale Punteggio Tempi di intervento in loco 4 (quattro) giorni lavorativi dal momento della chiamata sì Minore Supporto all’utenza Numero verde o, in alternativa, numero/i di rete fissa sì Assistenza online punti 1 per interventi entro i 3 (tre) giorni punti 1 Pacchetto formativo Garanzia Item Garanzia Assistenza Item L’Istituto si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione della gara qualora le offerte risultassero palesemente e ingiustificatamente elevate ovvero di annullare e/o ripetere la gara stessa in presenza di motivi ritenuti validi dall’Istituzione scolastica, in relazione anche alla disponibilità del budget assegnato. La gara sarà ritenuta valida anche in presenza di una sola offerta, che, comunque, sarà oggetto di valutazione da parte della Commissione Art. 10. Consegna dei Prodotti 1. Il termine ultimo previsto per la consegna di tutti i prodotti oggetto del presente Disciplinare è di 30 giorni a partire dalla data di stipula del Contratto. 2. Il Fornitore dovrà predisporre il Piano delle consegne entro 7 (sette) giorni lavorativi decorrenti dal giorno lavorativo successivo alla data di accettazione dell’offerta a Sistema. 3. Per la consegna il Fornitore dovrà redigere un verbale di consegna, in contraddittorio con la Scuola Ordinante, nel quale dovrà essere dato atto della data dell’avvenuta consegna, della verifica della quantità dei Prodotti consegnati. Art. 11. Collaudo Il collaudo sarà effettuato entro il termine indicato nel contratto a stipularsi, dopo il completamento della consegna e messa in funzione delle attrezzature e apparecchiature, alla presenza di tecnici specializzati della ditta fornitrice e del collaudatore nominato dalla Scuola. Il collaudo deve riguardare la totalità delle apparecchiature oggetto del contratto e verificare che le apparecchiature e le attrezzature fornite siano conformi al tipo o ai modelli descritti in contratto e che siano in grado di svolgere le funzioni richieste. L’accettazione dei prodotti non solleva il Fornitore dalla responsabilità per vizi apparenti od occlusi degli stessi non rilevati all’atto della consegna. Qualora le apparecchiature e/o le attrezzature, ovvero parte di esse, non superino le prescritte prove funzionali, le operazioni di collaudo sono ripetute alle stesse condizioni e modalità, con eventuali oneri a carico della ditta fornitrice, entro altri 7 (sette) giorni dalla data del primo collaudo. Al termine delle operazioni verrà redatto apposito verbale, che sarà controfirmato dalle parti. All’atto del collaudo e prima della consegna definitiva dei prodotti oggetto della fornitura e dell’accettazione da parte della Scuola, dovrà essere rilasciata, a cura della ditta aggiudicataria, un’autodichiarazione attestante l’originalità dei prodotti ed indicante che gli stessi sono nuovi di fabbrica e d’uso e dotati delle certificazioni richieste dalla legge. Le operazioni di collaudo costituiranno titolo per il pagamento del corrispettivo. Art. 12. Corrispettivo e Fatturazione Il corrispettivo verrà liquidato, previa verifica di: esecuzione del collaudo con esito positivo; avvenuta presentazione di regolare fattura; dopo verifica telematica, ai sensi del D. N. 40 del 18/01/2008 (G.U. del 14/03/2008) del Ministero Economia e Finanza (per importi pari o superiori a € 10.000,00), che l’azienda non è inadempiente all’obbligo di versamento derivante dalla notifica di una o più cartelle di pagamento per un ammontare complessivo pari almeno all’importo della fornitura. In tal caso il pagamento sarà sospeso e sarà segnalata la circostanza all’agente della riscossione competente per territorio, ai fini dell’esercizio dell'attività di riscossione delle somme iscritte a ruolo; dopo verifica telematica del DURC (Documento Unico di Regolarità Contabile). Il corrispettivo sarà liquidato con le seguenti modalità: 80% dell’importo complessivo aggiudicato, entro 30 giorni dalla erogazione dei finanziamenti da parte del MIUR, a fronte delle forniture consegnate, installate e collaudate. 20% dell’importo complessivo aggiudicato, a titolo di saldo, previo ricevimento dei fondi da parte del MIUR. Il pagamento dei suddetti importi da parte dell’Istituto Scolastico è comunque subordinato al ricevimento dei fondi da parte del MIUR. Art. 13. Obblighi e oneri della Ditta aggiudicataria La Ditta aggiudicataria è obbligata alla fornitura e installazione presso il locale espressamente indicato dall’Istituzione Scolastica e al collaudo di tutte le apparecchiature e attrezzature, con esclusione di qualsiasi aggravio economico. La Ditta aggiudicataria è l’unica responsabile della perfetta installazione delle attrezzature e apparecchiature. In particolare, resta a carico della ditta aggiudicataria: il trasporto, lo scarico e l’installazione del materiale nei locali espressamente indicati dall’Istituto ordinante nell’ordinativo; la presenza di personale specializzato per l’istallazione e il collaudo delle attrezzature; i procedimenti e le cautele per la sicurezza del personale, ai sensi del D.lgs. 81/08 ; l’addestramento e formazione degli utenti all’utilizzo delle attrezzature. Inoltre, ai sensi dell’art. 3, comma 8 della Legge n. 136 del 13 agosto 2010, l’aggiudicatario assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla medesima legge, in particolare: l’obbligo di utilizzare un conto corrente bancario o postale acceso presso una banca o presso la società Poste Italiane SpA e dedicato, anche in via non esclusiva, alle commesse pubbliche (comma 1); l’obbligo di registrare sul conto corrente dedicato tutti i movimenti finanziari relativi all’incarico e, salvo quanto previsto dal comma 3 del citato articolo, l’obbligo di effettuare detti movimenti esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale (comma 1); l’obbligo di riportare, in relazione a ciascuna transazione effettuata con riferimento all’incarico, il codice identificativo di gara (CIG: X390D363AB), il codice unico di progetto (CUP: J63J12000490007) e la dicitura: Progetto A-1-FESR06 POR SICILIA-2012-1073 “Lavorare Insieme Multimedialmente …"; l’obbligo di comunicare all’Istituto Scolastico gli estremi identificativi del conto corrente dedicato, entro 7 (sette) giorni dalla sua accensione o, qualora già esistente, dalla data di accettazione dell’incarico, nonché, nello stesso termine, le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di esso, nonché di comunicare ogni eventuale modifica ai dati trasmessi (comma 7); ogni altro obbligo previsto dalla legge 136/2010, non specificato nel precedente elenco. Ai sensi del medesimo art. 3, comma 9-bis della citata legge, il rapporto contrattuale si intenderà risolto qualora l’aggiudicatario abbia eseguito una o più transazioni senza avvalersi del conto corrente all’uopo indicato all’Istituto Scolastico. Fatta salva l’applicazione di tale clausola risolutiva espressa, le transazioni effettuate in violazione degli obblighi assunti con l’accettazione dell’incarico comporteranno, a carico dell’aggiudicatario, l’applicazione delle sanzioni amministrative come previste e disciplinate dall’art. 6 della citata legge. Art. 14. Penali e risarcimento danni In caso di ritardato o parziale adempimento del contratto, l’Istituto Scolastico, in relazione alla gravità dell’inadempimento, potrà irrogare una penale fino a un massimo del 10% dell’importo contrattuale (IVA ESCLUSA). E’ fatto salvo il risarcimento di ogni maggior danno subito dall’Istituto Scolastico. Art. 15. Risoluzione e recesso In caso di ritardato o parziale adempimento del contratto, l’Istituto Scolastico potrà intimare all’affidatario, a mezzo PEC o raccomandata A/R, di adempiere a quanto necessario per il rispetto delle specifiche norme contrattuali, entro il termine perentorio di giorni 10 (dieci). L’ipotesi del ritardato o parziale adempimento del contratto costituisce condizione risolutiva espressa, ai sensi dell’art. 1456 Codice Civile, senza che l’inadempiente abbia nulla a pretendere, e fatta salva l’esecuzione in danno. E’ fatto salvo, altresì, il risarcimento di ogni maggior danno subito dall’Istituto Scolastico. In ogni caso, l’Istituto Scolastico si riserva il diritto di recedere in qualsiasi momento dal contratto, senza necessità di fornire giustificazione alcuna, dandone comunicazione scritta con 15 (quindici) giorni di preavviso rispetto alla data di recesso. Art. 16. Informativa ai sensi del d.lgs. 196/03 L’Istituzione Scolastica informa che i dati forniti dai concorrenti per le finalità connesse alla gara di appalto e per l’eventuale successiva stipula del contratto saranno trattati in conformità alle disposizioni del D.lgs. 196/03 e saranno comunicati a terzi solo per motivi inerenti la stipula e la gestione del contratto. Le Ditte concorrenti e gli interessati hanno facoltà di esercitare i diritti previsti dall’art. 7 del D.lgs. 196/03. Art. 17. Definizione delle controversie Eventuali controversie che dovessero insorgere durante lo svolgimento del servizio tra il Fornitore e l’Istituto Scolastico saranno demandate al Giudice ordinario. Il Foro competente è quello di Catania. Art. 18. Norme di rinvio Per quanto non espressamente contemplato nel presente Disciplinare si fa espresso rinvio a quanto previsto dalla vigente legislazione comunitaria e nazionale in materia di affidamento di contratti pubblici, con particolare riferimento al D.lgs. 163/2006 e al relativo Regolamento di attuazione (Regolamento di esecuzione del Codice dei Contratti Pubblici D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207). Art. 19. Responsabile Unico del Procedimento Ai sensi dell’art. 125, comma 2 e dell’art. 10 del D.lgs. 163/2006 e dell’art. 5 della legge 241 del 7 agosto 1990, Responsabile Unico del Procedimento è il DSGA, sig.ra Patrizia Longo. Il DIRIGENTE SCOLASTICO (dott. Mario Giuseppe Prestifilippo)
© Copyright 2024 Paperzz