“ti ho posto in mezzo al mondo perchè di qui potessi più facilmente guardare attorno a quanto è nel mondo” dal “De Hominis Dignitate” discorso di Dio all’uomo di Giovanni Pico della Mirandola notiziario periodico dell’AMO ONLUS Associazione Malati Oncologici dei Nove Comuni Modenesi dell’Area Nord CAMPOSANTO anno XI - N° 1 - Aprile 2014 CAVEZZO CONCORDIA SULLA SECCHIA MEDOLLA MIRANDOLA FINALE EMILIA SAN FELICE SUL PANARO SAN POSSIDONIO SAN PROSPERO Dieci anni di AMO Nata nel gennaio 2004, il 27 febbraio 2014, Amo Nove Comuni Area Nord ha festeggiato il decimo compleanno. Nell’accogliente cornice di villa Fondo Tagliata a Mirandola, l’associazione ha riunito circa 300 invitati: pazienti e volontari soprattutto, medici di base, infermieri del Servizio Domiciliare distrettuale, personale ospedaliero e rappresentanti delle istituzioni tra cui il presidente dell’Ucman Alberto Silvestri e il vicesindaco di Mirandola Enrico Dotti. Dopo il saluto di ben venuto del presidente dr .ssa Donatella Pozzetti, che riportiamo integralmente, particolarmente interessanti e apprezzati si sono succeduti gli interventi di monsignor Francesco Cavina Vescovo della diocesi di Carpi che ha parlato di “Etica di fine vita” e della dr.ssa Mariella Martini, Direttore Generale Ausl Modena che ha sottolineato la ricchezza della integrazione del volontariato con le strutture pubbliche. Al termine della serata il presidente Amo ha consegnato l’Amo d’oro agli autisti volontari di Mirandola e Finale Emilia: le loro divise blu sono forse il segno più immediatamente riconoscibile della presenza sul territorio e della vicinanza dell’associazione ai malati. Il dr. Novi, coordinatore di SpazioAmo, ha consegnato l’Amo d’argento a Roberta Pinca della tipografia Sogari Artigrafiche per la professionalità, gentilezza e disponibilità dimostrate in dieci anni Saluto del presidente Rivolgo il benvenuto a tutti i presenti, grazie di essere venuti per condividere insieme il grande valore di questa serata. Il 9 gennaio 2014 l’Amo ha compiuto 10 anni. Desidero ricordare l’impegno e la dedizione dell’Associazione per le progettualità, a nome di tutti coloro che in questi anni hanno collaborato con noi. Nell’ultimo notiziario dell’Amo del dicembre 2013, abbiamo riportato una foto storica, scattata nella Pinacoteca di Mirandola. La foto ritrae il gruppo dei soci fondatori che esattamente 10 anni fa si era riunito per dare voce a quelle che sarebbero diventate le progettualità dell’Associazione. In quella foto scattata dal dr. Doriano No vi, medico di base e socio fondatore, è stato impresso l’entusiasmo e lo spirito v ero dell’Associazione, quello ri volto ai pazienti oncologici e ai loro famigliari, la voglia di costruire qualcosa di positivo, una buona qualità assistenziale per le persone malate di questo territorio. Tra i soci fondatori c’erano i medici di base, alcuni medici ospedalieri, cittadini, ex pazienti, loro famigliari. Tutti insieme e uniti da un denominatore comune: condividere, dare voce ad idee, investire su persone giovani, seminare per un futuro migliore, provare a Segue a pag. 2 Particolare de “L’incredulità di Tommaso” - Caravaggio di realizzazione del giornale. Il significato più profondo della serata era quello di esprimere la riconoscenza e la gratitudine a quanti, pazienti e volontari, sono stati in questi dieci anni l’ anima dell’associazione. Convocazione ASSEMBLEA ORDINARIA dei SOCI È stata convocata per il giorno 15 Aprile 2014 alle ore 7.00, in prima convocazione e in seconda convocazione il giorno MERCOLEDÌ 16 APRILE 2014 alle ore 20.30 presso la Sala B - 2° piano del Centro Servizi in via L. Smerieri, 3 - Mirandola, l’Assemblea ordinaria dei Soci per discutere e deliberare sul se guente ORDINE DEL GIORNO: 1. Relazione Morale del Presidente dr .ssa Donatella Pozzetti; 2. Relazione sul Bilancio Consunti vo 2013 e Bilancio Preventivo 2014; 3. Relazione del Collegio dei Revisori dei conti; 4. Approvazione dei punti 2 e 3; 5. Varie ed eventuali; 6. Conclusioni del Presidente. All’Assemblea possono partecipare, con diritto di v oto, i Soci in regola con il tesseramento. Il Presidente, Donatella Pozzetti 1 Segue da pag. 1 cambiare, affrontare insieme le difficoltà che sarebbero potute sorgere nell’assistenza al malato oncologico, soprattutto nella fase del fine vita. Sono nate così le progettualità dell’Amo, dall’idea che il cambiamento culturale verso il tema della malattia, anche inguaribile, fosse doveroso per dare valore alla vita, senza mettere da parte le paure che inevitabilmente si presentano quando si parla di tumore. In questo divenire, accanto al tradizionale e fondamentale servizio gratuito di trasporto, (con 11 automezzi e 40 autisti; nel 2013 sono stati trasportati n. 273 pazienti + 74 accompagnatori per un totale di n. 1888 viaggi effettuati e 181.990 km percorsi) sono state attivate importanti iniziative, fra le quali meritano citazione: - Il Progetto Trasfusivo a domicilio, che garantisce la continuità assistenziale per i pazienti onco-ematologici e per i pazienti complessi, prevalentemente anziani e disabili. Questo progetto consente di evitare l’accesso ospedaliero per le trasfusioni e il ricovero in strutture (sono state effettuate nel 2013 n. 222 trasfusioni, per una presa in carico di 28 pazienti). - Il Master in Cure Palliative e Terapia del dolore presso l’Università di Modena e Reggio Emilia, che ha visto impegnata l’Associazione sia dal punto di vista economico che di investimento sulla formazione di fi gure mediche, infermieristiche e psicologiche. - Il Progetto di Ricerca sui temi della dignità nel malato oncologico, in collaborazione con enti nazionali ed internazionali, che ha visto pubblicazioni su riviste scientifiche e che ha permesso di focalizzare l’attenzione su temi attuali nell’accompagnamento al malato. - Il Progetto di psicologia, attivato inizialmente nel Day Hospital Oncologico che, attraverso diverse evoluzioni, oggi è presente nell’assistenza medico-infermieristica domiciliare, in integrazione e collaborazione con il servizio di psico-oncologia e con la psicologia clinica del territorio. - Il Progetto Alimentazione e chemioterapia, nato in memoria di una paziente seguita dal Day Hospital di Mirandola, che ha visto l’Associazione impegnata nella stesura di un documento informativo sugli stili di vita preventivi. - Il Progetto Libro, nato in memoria di una paziente che ha donato la sua biblioteca all’Associazione con il desiderio che le letture, che l’avevano accompagnata durante la malattia, potessero essere di sollievo anche ad altri malati. Questo progetto vede impegnato un gruppo di volontari formati a casa dei malati per offrire ore di sollievo ai famigliari, in collaborazione con il servizio medico-infermieristico domiciliare. - Il Gruppo di auto-mutuoaiuto che s’incontra a cadenza mensile e che offre supporto a chi sta iniziando la terapia, a chi ha concluso il percorso, ai famigliari e agli amici. Consegna dell’Amo d’oro a tutti gli autisti volontari di Mirandola e Finale Emilia 2 La sala di Villa Tagliata di Mirandola in cui si è svolta la festa Da sinistra gli intrattenitori di Radio Pico, la dr.ssa Mariella Martini, la dr.ssa Donatella Pozzetti e mons. Francesco Cavina Molte cose, purtroppo, sono cambiate: il terremoto e l’alluvione poi, hanno arrecato gravi ferite al nostro territorio ed alle persone, minando la sicurezza di chi era abituato a contare su se stesso. La grave crisi economica, che ormai ci attanaglia da anni, ha fatto il resto. Siamo consci di una realtà che non sarà più quella di prima, sanità compresa. Vediamo allora di fare riferimento, per fronteggiare le tante cose che ancora possiamo e dobbiamo f are, ai principali valori costitutivi del volontariato: L’altruismo, l’essere per gli altri è la dimensione costitutiva dell’identità del volontario. La condivisione, accentua la dimensione della relazione con l’altro e prefigura un rapporto di reciprocità. Vorrei concludere il discorso, mentre auguro a tutti una bella serata, con i ringraziamenti. Sono molte le persone da ringraziare e sarà riduttiva la citazione di nomi e di qualche parola in confronto a ciò che è stato dato. Consegna dell’Amo d’argento a Roberta Pinca della tipografia Sogari Artigrafiche di San Felice sul Panaro Vorrei ringraziare: - Il Vescovo della Diocesi di Carpi, Sua Eccellenza monsignor Francesco Cavina e il Direttore Generale dell’Azienda Usl, dr.ssa Mariella Martini per essere presenti qui stasera; sono molto grata alla dr.ssa Martini per l’appoggio determinante dato alla nostra Associazione per la realizzazione della nuova sede. - Il dr. Paolo Rebecchi, uno dei soci fondatori e primo presidente dell’Associazione, il dr. Fabrizio Artioli, la dr.ssa Paola Nasuti e la dr .ssa Alessandra Pietramaggiori, congiuntamente a tutto il personale medico ed infermieristico del Day Hospital Oncologico. - La dr.ssa Elena Bandieri che stasera non è potuta essere presente. Elena Bandieri è stata per molti anni il motore per le progettualità, la sua creatività e il suo rigore scientifico hanno permesso di attivare molti dei progetti che ho citato prima. - I medici dei v ari reparti dell’ospedale, in particolare il dr. Valter Merighi e il dr . Stefano Toscani e tutti i Medici di Base dei nove comuni. - La dr.ssa Beatrice Menza, il dr. Andrea Fabbo e il dr. Samir Aboumerhi per aver favorito l’integrazione delle nostre progettualità con quelle aziendali. - Clara Belloni e il servizio infermieristico domiciliare, Progetto Hospice La nostra associazione, insieme ad altre associazioni della zona, sta raccogliendo fondi per la costruzione dell’Hospice MirandolaCarpi. Si tratta di una struttura di accoglienza per i pazienti che vivono il delicato momento della progressione di malattia, uno spazio ade guato di assistenza e accompagna- mento nel rispetto della per sona e della sua dignità. Con questo intento e grazie alla collaborazione di Comune di Mirandola, Consulta delVolontariato, Fondazione “C. G. Andreoli”, Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola e al contributo di Banca Popolare dell’Emilia Romagna, sono stati organizzati due concerti: “Mirandola e Toku, insieme per la professionalità, l’attenzione alle dimensioni della dignità della persona e per la costante collaborazione con l’Associazione. - Il dr. Mario Meschieri, la dr.ssa Teresa Pesi e il dr. Claudio Vagnini per la presenza e il supporto nelle di verse progettualità dell’Amo; grazie per la condivisione e per l’aiuto anche nei momenti di maggior criticità. - I rappresentanti delle Istituzioni, Sindaci, Presidente dell’Unione dei Nove Comuni Modenesi, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola, Centro Servizi e Consulta del Volontariato, Comitato Consultivo Misto e Comitato Paritetico Provinciale. - Ringrazio in modo par ticolare il Consiglio Direttivo, il Collegio dei Revisori dei conti, dei Probiviri, del Comitato Scientifico, tutti i volontari, sia quelli in attività che quelli cessati, per l’impegno profuso a f avore dell’Associazione e dei malati, nonché i propri collaboratori e dipendenti: il medico oncologo Umberto Ferrari, la psicologa Loredana Buonaccorso, l’infermiera professionale Daniela Bolognesi, l’impiegata Rossella Gaddi e l’addetto ai trasporti Mirco Vincenzi. Grazie a tutti i soci e donatori... continuate a sostenerci! Donatella Pozzetti per la ricostruzione” tenutosi il 23 marzo al Teatro 29 a Mirandola e il “Concerto di primavera” che si è tenuto il 6 aprile presso il Palazzetto dello Sport di Mirandola. Per entrambe le iniziative gli incassi saranno devoluti interamente come contributo alla costruzione della struttura di accoglienza. L’Amo si impegnerà nei prossimi mesi a sostenere ed incentivare altre iniziative volte a questo scopo. Il Consiglio direttivo, i collaboratori e i volontari tutti esprimono la loro sentita vicinanza al presidente Donatella Pozzetti per la scomparsa della madre Progetto trasfusioni a domicilio: aggiornamento dati Mirandola Anno 2013 Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre San Felice s/P. Finale E. Cavezzo S. Prospero S. Possidonio Camposanto Concordia s/S. Medolla N° trasf. N° paz. N° trasf. N° paz. N° trasf. N° paz. N° trasf. N° paz. N° trasf. N° paz. N° trasf. N° paz. N° trasf. N° paz. N° trasf. N° paz. N° trasf. N° paz. TOTALI N° trasf. 4 2 8 2 0 0 5 1 8 1 2 1 0 0 0 0 1 1 28 3 3 9 2 2 1 2 1 6 1 0 0 0 0 0 0 0 0 22 5 3 3 1 4 2 4 1 4 1 0 0 0 0 0 0 1 1 21 0 0 6 1 2 1 2 2 3 1 0 0 1 1 4 1 2 1 24 5 2 4 1 0 0 5 1 6 1 0 0 0 0 3 1 0 0 23 6 2 3 1 0 0 0 0 4 1 0 0 0 0 4 1 0 0 17 6 3 0 0 2 1 2 1 4 2 0 0 0 0 3 1 0 0 17 0 0 0 0 0 0 0 0 6 2 0 0 0 0 3 1 0 0 9 5 2 1 1 0 0 0 0 4 1 0 0 1 1 4 1 0 0 15 6 2 4 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 3 1 0 0 13 2 1 5 2 0 0 0 0 7 1 1 1 0 0 3 1 0 0 18 6 3 7 2 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 2 1 0 0 Totale Dal 1/1/2013 al 31/12/2013 sono stati tr asfusi 28 singoli pazienti 15 222 Anno 2014 Gennaio Febbraio Marzo 6 5 5 1 0 0 0 0 1 1 0 0 1 1 0 0 5 1 18 5 4 6 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 1 12 6 5 2 1 2 1 0 0 0 0 0 0 1 1 0 0 4 2 15 Dal 1/1/2014 al 31/03/2014 sono stati tr asfusi 16 singoli pazienti Totale 45 3 Staminali DOC La possibilità di utilizzo delle cellule staminali è uno dei più promettenti campi della ricerca in medicina. Ne abbiamo parlato recentemente a Medolla grazie alla cortese ospitalità offerta dal Circolo Medico Merighi e dall’AmoArea Nord (pres. dr.ssa Donatella Pozzetti) coordinati dal dr. Nunzio Borelli. Una serata di divulgazione scientifica, dal titolo “Le Staminali: Tra fatti e misfatti”, moder ata da Ivana D’Imporzano, per dimenticare scosse ed alluvioni e per rilanciar e. Una serata che pareva cozzare con la pio ggia torrenziale e San Remo. Eppure c’erano molte persone, colleghi medici ed industriali del medicale. Tutti quanti attenti e con una gran voglia di capire cosa siano queste staminali. Appunto, cosa sono? Massimo Dominici, ricercatore oncologia dell’Università degli Studi di Modena-Reggio Emilia. Presidente dell’International Society for Cellular Therapy (ISTC). Le cellule staminali sono rare nel nostro corpo ed in sé non sono in grado di svolgere specifiche funzioni ma acquisiscono potenzialità nel loro divenire, nella loro trasformazione in elementi appartenenti al tessuto da rigenerare. Questa dote unica rende queste cellule in grado di cambiare, di differenziarsi al nostro servizio. Accanto a questa proprietà, assai utile nel momento della cura, ne esiste un’altra che consente di ottenere, partendo da poche cellule, fino a centinaia di milioni. Si tratta in sostanza della capacità di crescere e moltiplicarsi. Questa è una proprietà così utile nei laboratori poiché consente di raggiungere un adeguato numero per la cosiddetta dose. Quindi il differenziamento e la proliferazione sono requisiti fondanti per definire le cellule staminali. Accanto a queste proprietà, si è recentemente affi ancata la scoperta che queste cellule siano in grado di liberare fattori di supporto per i tessuti danneggiati. Questi segnali sono in grado sia di attivare cellule di riserva del tessuto danneggiato sia di ridurre l’infiammazione rimediando quindi il danno in vari modi. Queste proprietà hanno reso il trasferimento delle cellule staminali al letto del paziente una strategia di cura per malattie ancora non risolte, letali e refrattarie ai f armaci tradi4 della ricerca richiede quindi tempo e questo non sempre aspetta pazienti con gravi malattie, richiede anche risorse che non sempre sono disponibili in maniera ade guata. Tuttavia entrambe queste ragioni, la “fretta” e la “povertà”, non devono spingere a brusche accelerazioni in avanti in una “staminalità spicciola” che certamente può sistemare qualche coscienza (o qualche portafoglio) ma non fa il bene nè dei pazienti (sia nel bre ve sia nel lungo termine) nè della medicina. L’opinione pubblica dovrebbe richiedere più risorse alla ricerca più che non la staminale adesso e qui. La ricerca dal canto suo dovrebbe essere più chiara e comunicativa cercando di fare comprendere i limiti ed i benefi ci, facendo uscire i ricercatori dai laboratori e mettendoli a contatto con la gente che ha tutto il diritto di chiedere cosa si stia facendo nei laboratori, come appunto è accaduto a Medolla poche sere fa. La stessa trasparenza de ve essere richiesta dai pazienti nel caso vogliano affrontare tortuosi percorsi terapeutici non convenzionali, magari a base di cellule staminali e magari in percorsi detti “of f-shore”. Sono convinto che ciascuno sia libero di potersi curare, dopo adeguati consigli, dove e come voglia. Tuttavia, dovrebbe esigere informazioni chiare ed adeguate. Non si deve accontentare del filmatino con il paziente paralizzato che dopo il trattamento inizia a camminare o palleggia come Maradona. Deve sapere come mai si fanno zionali. A parte il rutinario utilizzo delle staminali per i trapianti di midollo in ematologia, queste cellule stanno progressivamente entrando nella clinica per le malattie dell’osso, del cuore, dei v asi periferici, dell’occhio, della questi trattamenti e se ci siano cartilagine, dei tessuti sottopubblicazioni scientifiche a ricutanei e nervosi. Questi ulguardo. Deve comprendere da timi certamente i tessuti più dove vengono le cellule che gli complessi da riparare/ricoverranno iniettate, chi f arà la struire. A Modena abbiamo procedura. Dovrà inoltre essere delle realtà riconosciute ed informato sui rischi ed i beneattive per l’occhio e noi stessi fici e dovrà capire chi lo seguirà abbiamo portato alla clinica dopo il trattamento. Sono cose 3 studi per ricostruire l’osso semplici che tutti noi medici ed altri si stanno sviluppando affrontiamo quotidianamente per la lotta al cancro. Tutto quando proponiamo terapie questo avviene ancora in gran certamente più consolidate. parte all’interno di promettenti Sono invece domande che forse studi clinici, direi me glio di si preferiscono non fare quando promesse cliniche. si è mossi dalla disperazione. Tali promesse richiedono Ma vanno fatte. Ci scandalizperò un percorso maturati vo ziamo della carne equina negli che preveda test nei laborahamburger di manzo ma v otori tesi a v erificarne la quagliamo le staminali preparate lità, la sicurezza e l’ef fettivo nei sottoscala. Non è folle? Per meccanismo di azione alla cui ben venga l’hamburger di base dell’intento curativo. Al solo manzo ma anche la stamitermine di queste fasi, i ricernali le vogliamo DOC. catori pubblicano i ritro vati dr. Nunzio Borelli confrontandosi senza paura con il mondo scientifi co globale tramite gli articoli scientifici. Questo richiede tempo, tuttavia il progresso della tecnologia ci consente oggi una rapida evoluzione delle ricerche fornendoci nuovi strumenti di laboratorio e clinici in grado di facilitare la conoscenza e quindi il trasferimento tecnologico al letto del paziente. Da sinistra Ivana D’Imporzano giornalista di TRC, Donatella Pozzetti, Il naturale decorso dr. Nunzio Borelli e prof. Massimo Dominici Gruppo di auto Alcuni mesi fa a seguito di accertamenti di routine eseguiti in ospedale, ho ripreso la terapia oncologica consigliata dalla dottoressa che mi sta seguendo da alcuni anni per il mio problema polmonare. Nonostante le difficoltà incontrate durante il trattamento in DH Oncologico per gli effetti collaterali e un aiuto piccolo intervento per l’applicazione del port, le mie condizioni stanno migliorando in modo soddisfacente. Ringrazio di cuore i miei famigliari, gli amici e coloro che mi hanno sostenuta, in particolare il gruppo di autoaiuto dell’Amo di Mirandola del quale faccio parte da tre anni. Il gruppo con la sua presenza mensile, le cene organizzate e l’affettuosa vicinanza ha saputo alleggerire questo mio percorso di ripresa delle terapie. Durante gli incontri parliamo della malattia e della vita, riusciamo a ridere e a sostenerci con l’amicizia costruita negli anni. Colgo l’occasione per fare un augurio a tutti i lettori di SpazioAmo per una buona e serena Pasqua. Loretta. “5 per mille” sulla dichiarazione dei redditi L’AMO (Associazione Malati Oncologici Nove Comuni Modenesi Area Nord) opera a favore delle persone affette da patologia oncologica e dei loro f amigliari sul terr itorio locale dal 2004. Si pone come obiettiv o l’umanizzazione delle cure nel pieno r ispetto della dignità della persona in un’ottica di continuità assistenziale (dall’ospedale al territorio) e di presa in carico globale da parte di medici, infermieri, psicologi e volontari. • In integrazione con l’Azienda Usl Modena è presente quotidianamente con personale proprio (medico, infermiera, psicologa) sia ambulatorialmente che a casa dei malati. • Con mezzi propri, trasporta gratuitamente i pazienti da e per i luoghi di diagnosi e cura. • Organizza eventi scientifici e culturali per operatori e la cittadinanza. Pubblica il periodico “SpazioAMO” con iniziative, testimonianze, spazi scientifici e culturali. • È presente dal lunedì al venerdì con i suoi volontari nella sede dell’Ospedale S. Maria Bianca di Mirandola (vicino al Day Hospital Oncologico) e in C.so Cavour, 8 a Finale Emilia. Volete sostenere l’AMO? Basta riportare il codice fiscale dell’AMO che è: 91020060363 nella scheda contenuta nei modelli di dichiarazione. Grazie per quanto farete IL CONSIGLIO DIRETTIVO Caro socio, i “BUONI” motivi per rinnovare la tessera per l’anno 2014! Consapevole del valore sociale dell’attività dell’Amo Nove Comuni, Conad ci sostiene attraverso due buoni sconto da € 5,00 ciascuno da scontare su due spese, destinati alle persone che si tessereranno per l’anno 2014. I buoni che verranno consegnati al momento del tesseramento iniziato l’1 novembre 2013, saranno utilizzabili presso tutti i supermercati Conad dell’Area Nord che aderiscono all’iniziativa. Maggiori informazioni sulla spendibilità sono contenute sul retro dei buoni. 5 5€ Dall’1 Dicembre 2013 al 30 Giugno 2014 BUONO SCONTO su una spesa minima di 50€ Iniziativa riservata ai possessori di: presso i punti vendita Conad di Mirandola, Concordia, San Prospero, Medolla, San Felice, Massa Finalese BUONI SCONTO 5€ su una spesa minima di 50€ € Dall’1 Dicembre 2013 al 30 Giugno 2014 BUONO SCONTO su una spesa minima di 50€ Iniziativa riservata ai possessori di: presso i punti vendita Conad di Mirandola, Concordia, San Prospero, Medolla, San Felice, Massa Finalese BUONI SCONTO 5€ su una spesa minima di 50€ Canta il sogno del mondo Ama saluta la gente dona perdona ama ancora e saluta. (nessuno saluta del condominio, ma neppure per via) Dai la mano aiuta comprendi dimentica e ricorda solo il bene. E del bene degli altri godi e fai godere. Godi del nulla che hai del poco che basta giorno dopo giorno: e pure quel poco se, necessario dividi. E vai, vai leggero dietro il vento e il sole e canta. Vai di paese in paese e saluta saluta tutti il nero, l’olivastro e perfino il bianco. Canta il sogno del mondo: che tutti i paesi si contendano d’averti generato. David Maria Turoldo Iniziativa riservata ai possessori di: SE FAI LA TESSERA PRESSO AMO nove Comuni modenesi area nord CONAD ti regalerà DUE BUONI SCONTO* DA € 5,00 ciascuno da scontare su due spese. I buoni sono validi dall’1 Dicembre 2013 al 30 Giugno 2014, su un spesa minima di 50 euro e multipli ad esclusione di ricariche telefoniche, libri, riviste, periodici. I buoni sconto non sono cumulabili con altri buoni sconto sulla spesa presso i punti vendita DI MIRANDOLA, CONCORDIA, SAN PROSPERO, MEDOLLA, SAN FELICE, MASSA FINALESE 5 Momenti di Vita sociale Prossimi appuntamenti Ecco dove troverete il nostro stand e i nostri volontari nei prossimi mesi • il 9 aprile al mer cato di Finale Emilia per la distribuzione di uova pasquali e frittelle • il 12 aprile al mer cato di Mirandola per la distribuzione di uova pasquali e fiori • il 13 aprile in p.zza Costituente a Mirandola per la distribuzione di uova pasquali La casa di Babbo Natale: luminarie natalizie a San Martino Spino allestite presso la ditta Sartini Grandi Impianti. Un particolare ringraziamento ai sigg.ri Mara Calzolari ed Elio Sartini per l’ospitalità e la collaborazione offerta ai nostri volontari che sono stati presenti col gazebo durante tutto il periodo natalizio offrendo bevande e dolciumi. Il ricavato è stato interamente devoluto alla nostra associazione Mercatino di Natale del volontariato in p.zza Costituente a Mirandola. L’Amo era presente con la bancarella per la vendita di stelle di Natale e prodotti creati dalle nostre volontarie Domenica 11 maggio 2014 torna “Bimbimbici” (15ª edizione) in oltre 200 città italiane, e Mirandola è uno dei comuni che ha aderito all’iniziativa. L’evento, organizzato dalla Federazione Italiana Amici della Bicicletta, coinvolgerà bambini, ragazzi, genitori, nonni e tutti i cittadini che vorranno trascorrere un’allegra giornata all’aria aperta ed in buona compagnia, nel rispetto della sostenibilità ambientale, riconquistando con le loro biciclette gli spazi urbani solitamente riservati al traffico automobi6 listico. L’obiettivo primario è quello di sensibilizzare le istituzioni pubbliche affinché ricerchino e mettano in atto soluzioni idonee per rendere la mobilità urbana sostenibile non solo dal punto di vista ambientale, ma anche umano. Amo parteciperà all’evento con i volontari e con la donazione di premi e gadgets.Vi aspettiamo numerosi! Per informazioni telefonare alla segreteria Amo 0535.20807. • dal 24 al 27 aprile alla Fiera d’A prile di Finale Emilia con la distribuzione di fiori • alla Fiera di Maggio di Mirandola con la distribuzione di gnocchi fritti Sostieni l’ REGALANDO un UOVO di PASQUA o un FIORE Anche quest’anno siamo presenti in diverse piazze e mercati dei Nove Comuni dell’Area Nord per la distribuzione di uova pasquali e fiori in occasione della Santa P asqua. Nelle foto i banchetti allestiti al mercato di Cavezzo (a destra) e presso l’Ipercoop di Mirandola (sotto) il 30 marzo 4. 2014. I nostri servizi: z a i r amo g n i : R i trasporti Come di consueto, diamo informazione sui dati specifici dei viaggi effettuati dai nostri autisti: - risultano disponibili 11 automezzi di cui 9 autovetture e 2 pulmini (rispettivamente da 7 e 8 posti). - dal 1 gennaio al 31 dicembre 2013, grazie all’attività di 41 autisti, sono stati percorsi complessivamente km 181.990 per un totale di 1.888 viaggi in tutta Italia. - nell’anno 2013 sono stati eseguiti inoltre 37 viaggi per il centro trasfusionale e 43 viaggi per il trasporto di materiale biologico (biopsie e prelievi). Ricordiamo che i nostri trasporti, come tutti i servizi offerti dalla nostra Associazione, sono completamente gratuiti. F.LLI RATTI, ACEA COSTRUZIONI, LAPAM FEDERIMPRESA, GROUPWARE, RADIO PICO, REALE MUTUA ASSICURAZIONI, SAN FELICE 1893 BANCA POPOLARE, GASTRONOMIA FRANCIOSI, U.I.L.A., COMUNE DI MIRANDOLA, METODO, JEDI, CERAMICA PANARIA, APIM ESTINTORI, FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI MIRANDOLA, CPL-CONCORDIA, OLMAR AND MIRTA, SORIN GROUP ITALIA, SARTINI GRANDI IMPIANTI, LE CANTINE RIUNITE-CORREGGIO, NORDICONAD, GARDEN VIVAI MORSELLI, ALLIANZ SUBALPINA, SOGARI ARTIGRAFICHE, GRAZI PETROLI, CENTRO SERVIZI VOLONTARIATO MODENA, GARDOSI RICAMBI, FRANCESCO TOSCANI, GRUPPO BANCO POPOLARE FILIALE MIRANDOLA, SOCI E DONATORI TUTTI Consuntivo viaggi anno 2013 Gen. Feb. Mar. Apr. Mag. Giu. Lug. Ago. Set. Ott. Nov. Policlinico Modena 46 51 56 41 51 58 69 62 44 63 74 66 Osp. Baggiovara 13 9 1 0 2 0 0 8 15 15 15 14 Osp. Carpi 52 49 34 28 28 33 31 30 23 33 30 23 Osp. Mirandola 41 40 38 43 40 44 50 24 24 45 34 44 Centro Tumori Milano 0 0 1 1 0 2 0 0 1 0 0 0 Osp. Ravenna 1 0 4 1 0 1 3 1 3 0 0 1 Osp. Pavia 0 0 0 0 0 0 1 0 0 0 0 1 Osp. Monza 0 0 2 0 0 0 0 1 0 0 1 0 Osp. Castelfranco E. 1 0 0 0 0 0 0 1 0 0 1 0 Osp. Sassuolo 1 1 0 8 1 4 2 1 1 1 1 0 Osp. Reggio Emilia 3 2 0 1 2 1 1 3 1 4 0 0 Osp. Bologna 1 0 0 5 6 0 2 1 2 0 1 1 Osp. Ferrara 0 0 0 0 2 0 0 1 0 1 0 0 Osp. Parma 0 1 1 1 2 2 1 0 2 2 2 1 Osp. Mantova 0 1 0 0 9 6 1 0 0 0 0 0 Osp. Montecatone 0 0 0 0 1 1 0 0 0 0 0 0 Osp. Vignola 0 0 0 0 0 1 0 0 0 1 0 0 Osp. Ostiglia 0 0 0 0 0 0 1 0 0 0 0 0 Amb. S. Felice s/P. 3 2 1 2 3 1 1 0 6 0 3 3 Amb. Finale E. 0 0 0 1 0 1 0 0 1 0 0 0 Osp. Cento 6 3 8 7 4 4 10 6 2 4 7 8 Amb. Pieve di Cento 2 4 4 2 2 0 0 0 0 0 0 0 Ray One Poggio R. 0 0 0 2 0 0 1 3 1 0 0 0 Amb. Nonantola 0 0 0 1 0 0 0 0 1 0 0 0 Osp. Monselice 1 0 0 0 0 0 0 0 0 2 0 0 Osp. Suzzara 0 0 0 0 2 0 0 0 0 0 1 0 Osp. Correggio 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0 171 163 150 144 155 159 174 142 127 171 170 162 TOTALE Dic. TOTALE 1888 viva gli sposi... e non solo La nostra Associazione mette a disposizione par tecipazioni e pergamene personalizzate in sostituzione delle bomboniere per i vostri momenti più felici (come matrimoni, cresime, battesimi ed altro). Chi fosse interessato può contattare direttamente i nostri volontari a disposizione dal lunedì al venerdì presso le nostre sedi di Mirandola, tel. 0535.20807 e Finale Emilia, tel. 0535.92395. Le donazioni zioni relative sono deducibili o detraibili nella denuncia dei redditi. 7 Ringraziamenti a... Un particolare ringraziamento a: • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • Maria Teresa Roda di Mirandola Adriana Bonfatti di Concordia Associazione “Arte in piazza” di Massa Finalese Cristina Baldazzi di Finale Emilia Il Gruppo Volontari “Quartiere Carrobbio” di Massa Finalese Rosanna Corazzari di Finale Emilia Immacolata Falco di Fossa di Concordia Maria Cavallini e Ivo Belardi di Cavezzo Luisa Vicenzi di Finale Emilia Cristina Baraldi di Finale Emilia Federica Marchetti di San Felice Laura Scannavini di San Felice Grandiglia Pignatti di Mirandola Rosanna Gasparini di Finale Emilia Leda De Biaggi di Mirandola Donata Benatti di San Possidonio Evaristo Ascari e Simone Reggiani di Mirandola Carlo Barbanti e Renata Tromba di Mirandola Claudio Trazzi di Mirandola Ditta Miraplastik di Mirandola Ditta Olmar and Mirta srl di Concordia Ditta CPL di Concordia Ditta O.M.P di Bergamini e Borghi di Camposanto Ditta Jedi di Piccillo Franco di Mirandola Ditta ABK GROUP Industrie Ceramiche spa di Finale Emilia Gruppo di dipendenti del Comune di Mirandola Noi Ragazzi del 64 di Mirandola, per a ver raccolto fondi a favore dell’Amo, in occasione dei feste ggiamenti per il loro 50° compleanno, durante la serata del 28 marzo presso Villa Fondo Tagliata In occasione del decennale: Per aver collaborato alla buona riuscita della serata: • RADIO PICO, nelle persone di Paola Nicolini, Borghi Peter, Bortolotti Greta, Vecchini Stefano, Campitello Alessandro • GARDEN VIVAI MORSELLI di Medolla • FRANCIOSI RINO di Villa Tagliata Per aver contribuito: SORIN GROUP ITALIA Spa, GRAZI PETROLI Srl e tutti i presenti con le loro offerte NESSUN VOLONTARIO dell’Associazione è autorizzato a raccogliere fondi porta a porta e tantomeno attraverso richieste telefoniche. Invitiamo chiunque venga contattato indebitamente a nostr o nome di avvisare la segreteria AMO. Chi intende rinnovare il tesseramento attraverso il conto corrente postale è pregato di specif icarlo nella causale del versamento. • Renzo Baraldi da parte di f amigliari e amici per il progetto “Trasfusioni a domicilio” • Giuseppe Dondi da parte di “Alimentari al Mulino”, Comitato Sagra, amici del Mulino di San Felice e Gruppo di Auto Aiuto dell’Amo • Natalia Testi di Mirandola, da parte di Lorena Gilioli, parenti, Adele e Nadia Malagoli di San Prospero • Antonio Negro di Concordia, da parte di Vittorina Caltran e famiglia • Paola Porta da parte di Lisa Ferraresi e amici di Valeria di Finale Emilia • Mirella Lusetti di Mirandola da parte di Roberta Marazzi • Silvia Marisa Modena da parte di Marino Guicciardi di Quarantoli, Maura, Daniele, amici e conoscenti • Giuseppe Ferraresi di Finale Emilia da parte di Gio vanna Parenti, famigliari ed amici • Cellerino Luppi da parte di Margherita Luppi di Medolla • Ermenegildo Testi da parte di Elide Testi di Mirandola, parenti e amici • Franco Balboni da parte di Bruno Budri e il gruppo di amici di San Felice • Giuseppe Barbieri di Massa Finalese da parte di amici e parenti • Leontina Brancolini da parte del gruppo Donne UDI di San Prospero • Celsino Zaccarelli di Mirandola da parte di ClaraAscari, parenti e amici • Barbara di Mirandola da parte di un gruppo di amici • Gino Vignozzi di Medolla da parte del figlio Antonio e parenti Si ringrazia Enzo Gaddi di Cavezzo per aver effettuato gratuitamente lavori di falegnameria per la nuova sede. Ringraziamo in modo particolare Elisabetta Leonardi, per la preziosa collaborazione fornita alla nostra Associazione durante gli anni di presenza al Centro Servizi Volontariato di Mirandola. Le auguriamo un b uon lavoro per il nuo vo incarico presso la sede di Modena. Associazione Malati Oncologici INFORMAZIONI NOVE COMUNI MODENESI AREA NORD - ONLUS DOVE Sede: Day Hospital Ospedale S.Maria Bianca Via Fogazzaro, 1 - Mirandola (Mo) Sez. Finale Emilia: C.so Cavour, 8 - Finale Emilia (Mo) A CHI ai volontari presenti presso il Day Hospital, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle ore 12; ai medici di famiglia, soci fondatori TELEFONI Mirandola: dalle 9 alle 12 - tel. 0535.20807 - fax 0535.22284 - cell. 366.5940809 Finale Emilia: dalle 10 alle 12 - tel. e fax 0535.92395 - cell. 329.1696515 E.MAIL: amonovecomuni@virgilio.it SPAZIO AMO - Periodico d’informazione dell’Associazione AMO ONLUS Nove Comuni Modenesi Area Nord. SITO WEB: www.amonovecomuni.it Registrazione N. 1711 del 4 maggio 2004 presso il Tribunale di Modena PUOI VERSARE IL TUO CONTRIBUTO CON BONIFICO BANCARIO con il seguente rif. bancario: • Carisbo - Filiale di Mirandola IBAN IT 53 O 06385 66850 751000005201 • Gruppo Banco Popolare BSGSP - Fil. di Mirandola IBAN IT 53 P 05034 66850 000000014924 • SANFELICE 1893 Banca Popolare - filiale di Mirandola B IBAN IT 10 X 05652 66853 CC0220001032 Direttore responsabile: Alberto Setti - Progetto grafico: Gianni Pedrazzi. Coordinatore: Doriano Novi - Comitato di redazione: Elena Bandieri, Donatella Pozzetti, Diana Gavioli, Mauro Marazzi, Valter Merighi, Nunzio Borelli, Loredana Buonaccorso, Fabrizia Bulgarelli, Stefano Toscani, Rossella Gaddi. Chi intende contribuire al giornale con suggerimenti o lettere è pregato di in viarli al seguente indirizzo: Dott. Doriano Novi, coordinatore SPAZIO AMO, via Ragazzi del ‘99, 31 - 41038 S. Felice s/P. (MO) - e.mail: novid@libero.it. Stampa: Sogari Artigrafiche s.r.l. - Via dei Mestieri, 165 41038 San Felice sul Panaro (MO) - N. di tirature: 7000 Anno XI - N° 1 - APRILE 2014 8 Per donazioni in memoria di: OPPURE SUL C/C POSTALE con il seguente numero: 59817429 IBAN IT 92 0076 0112 9000 00059817429 Le offerte sono detraibili (per il 2014 al 26%) o deducibili dal proprio reddito
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