03 APRILE 09 APRILE 2014 N° 14/2014 NOTIZIARIO SULLA ROMANIA 03 - 09 aprile 2014 N° 14/2014 CONTENUTI Politica Economia Agricoltura Finanza Industria Il presidente del Partito Nazionale Liberale si esprime sulle prossime elezioni presidenziali Il Partito del Movimento Popolare ha presentato le candidature per le Elezioni europee Geona conferma la posizione anti-russa della Romania Incontro tra il Presidente della Romania e i rappresentanti dell’euroregione Siret-Prut-Dniester Il Presidente Basescu al III vertice UE sull’integrazione della minoranza Rom Misu Negritoiu proposto per la presidenza dell’ASF Aumenta il contingente statunitense in Romania Il presidente Băsescu si è congratulato con Viktor Orban per la vittoria elettorale Crescita del 2,09% nel 2014 per la Romania Romania, prezzi di produzione in discesa Romania - Turchia Economic Forum organizzato Venerdì 4 Aprile a Bucarest Gli investimenti diretti esteri aumentano dell'8% Erste Group Research migliora le stime di crescita del PIL romeno Sovvenzioni statali alle PMI per la creazione di nuovi posti di lavoro Romania, sgravi fiscali alle imprese per rilanciare la crescita Molte novità e opportunità di business alla Fiera Nazionale del Miele. Buone prospettive per l'agricoltura romena AgroAliment, il consorzio di rappresentanza agricola a livello europeo Dacian Cioloş rappresenta la Romania al convegno Mediafax Finanziamenti per il settore agro-alimentare Un interesse comune per combattere lo spreco alimentare L’apicoltura della Romania unica in Europa Le maggiori banche in Romania istituiscono un organizzazione per i lavoratori PwC ha completato l'acquisizione di Booz & Company ProCredit Bank vuole lanciare un prestito obbligazionario sulla BSE Intesa Sanpaolo Bank rafforza la cooperazione con ANL locale UniCredit Tiriac Bank acquista il 99,9% di UniCredit Leasing Romania Programma per le PMI: le prime garanzie bancarie Pintilie, broker di intermediazione assicurativa, mira a 12 milioni di euro di premi nel 2014 Menatwork: nuovi investimenti nel commercio on-line FlorideLux, nuova espansione e franchising Mercedes amplia gli impianti in Romania Oltchim e Lafarge in programma una nuova fusione Sun Pharmaceutical acquisisce Ranbaxy per quattro miliardi di dollari 03 - 09 aprile 2014 N° 14/2014 Carrefur Express apre altri punti vendita a Giurgiu Fatturato industriale aumenta del 9 % nel mese di febbraio Energia Costruzioni Turismo Convergenza dei prezzi: elemento chiave nel progresso energetico romeno Parco eolico di Dobrogea in vendita: potenziale opportunita’ per eventuali investitori Promozione dei certificati verdi: prime operazioni La Romania e la dipendenza energetica non andranno di pari passo Modifiche legislative in ambito energetico Esenzioni dai certificati verdi per i grandi consumatori industriali Ponta e gli obiettivi della strategia energetica Daimler inizia la costruzione di un nuovo impianto di assemblaggio in Romania 60 progetti per dare un nuovo volto alla "Piccola Parigi" Oltre 267mila mq di centri commerciali in costruzione in Romania La Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo finanzia progetti a Sibiu Progetti per oltre 500 milioni di euro nel sud-est del Paese Le linee tramviarie di Ploiesti saranno riabilitate con i soldi UE Inaugurata la prima ala della Clinica Foisor di Bucarest Il Governo vuole un implemento della rete autostradale entro il 2020 Nuove modifiche apportate al visto Schengen. Târgu Jiu vince il premio Mela d’Oro 2013. Il palazzo Avrig Brukenthal premiato al Gala’ del Turismo in Romania. Possibile tassa sui ricavi per finanziare le aree protette. Nuovi investimenti nella regione di Sibiu per favorire l’afflusso di visitatori. La Romania al Salone Internazionale del Turismo Catalano a Barcellona. Nuovi progetti per l’aeroporto di Iasi. Notiziario sulla Romania 3 03 - 09 aprile 2014 N° 14/2014 Politica Il presidente del Partito Nazionale Liberale si esprime sulle prossime elezioni presidenziali Cronica romana.ro, 3 aprile Il presidente del Partito Nazionale Liberale, Crin Antonesu, ha dichiarato in televisione che Victor Ponta, secondo logica politica, dovrà concorrere per palazzo Cotroceni anche se la sua intenzione sarebbe quella di rimanere primo ministro. Antonescu, infatti, si dice convinto che l’attuale primo ministro si trovi estremamente a proprio agio nello svolgere le mansioni che gli competono per Costituzione ma la logica politica e il volere di alti esponenti del Partito Social Democratico impongono una scelta differente nel futuro del Presidente del Consiglio dei Ministri. In conclusione, Antonescu ha escluso la possibilità avanzata da Ponta di sostenere Calin Popescu Tariceanu alla presidenza, affermando che sarebbe inverosimile immaginare Tariceanu impegnato da un lato a doversi fare carico dei problemi della nazione, mentre dall’altro impegnato in azioni di dialogo con i maggiori esponenti del PSD. Il Partito del Movimento Popolare ha presentato le candidature per le Elezioni europee Cronicaromana.ro, 5 aprile Il Partito del Movimento Popolare ha deciso di annunciare i candidati per le elezioni europee in un luogo alquanto insolito, ovvero nello spazio del mercato della città di Bucarest, nel centro storico della capitale. La scelta di una location cosi insolita è stata illustrata dall’europarlamentare Cristian Preda, che ha spiegato come i partiti usino solitamente il municipio per questo genere di annunci, secondo le stesse modalita’ seguite durante il periodo comunista, mentre il PMP ha deciso di abbandonare questa prassi e ha preferito rivolgersi direttamente alle persone in strada nei luoghi che piu’ frequentano. In questo modo, anche simbolicamente, si è cercato di abbattere le differenze ed incoraggiare il dialogo con la popolazione. Il Presidente del Partito , Eugen Tomac, rivendica il ruolo di forza politica giovane non basata su logiche nepotistiche e clientelari. Dello stesso avviso anche Elena Udrea, esponente di spicco del PMP, che sottolinea l’alto valore simbolico della scelta di presentare le candidature nel centro storico, luogo affollato di turisti stranieri e quindi importante palcoscenico per mostrare non solo alla Romania come il PMP sia una forza in grado di cambiare la situazione politica, senza far ricorso a preferenze di carattere familiare. In conclusione, la Udrea si è detta sicura che la Romania, dopo le Europee e le Politiche, continuerà il suo programma di ammodernamento e di lotta alla corruzione, ed il Partito del Movimento popolare avrà un peso fondamentale in quest’opera. Geona conferma la posizione anti-russa della Romania Mediafax, 4 aprile Mircea Geona, senatore romeno socialista, ha rispedito al mittente le dichiarazioni del Ministro degli esteri russo Lavrov, il quale in un comunicato aveva espresso delusione e rammarico per le precedenti dichiarazioni di esponenti importanti della politica di Bucarest. Venerdi’ scorso il Cremlino aveva stigmatizzato le dichiarazioni del presidente romeno Basescu, il quale si era schierato apertamente contro le recenti azioni militari e politiche russe, richiedendo a tal proposito un riposizionamento delle forze Nato nella regione. Secondo il Ministero degli esteri russo, tali dichiarazioni sono state lesive dei rapporti tra i due stati e, inoltre, nascondono ulteriori motivazioni che trascendono le vere cause della crisi ucraina. Il comunicato di Lavrov, in aggiunta, aveva sottolineato come una tale retorica anti-russa fosse controproducente per entrambe le parti, che invece dovrebbero impegnarsi per evitare il deterioramento dei rapporti bilaterali. Secondo Geoana tali considerazioni sono inaccettabili e prive di fondamento. L’ex ministro degli esteri romeno ha dichiarato che le precedenti dichiarazioni di Basescu sulla crisi RussoUcraina non fanno altro che dipingere una realta’ evidente per l’intera Comunita’ internazionale, e che la Romania, in quanto membro della Nato e dell’Unione Europea, ha il dovere di condannare in modo netto le azioni russe che hanno avuto luogo negli ultimi tempi. Geona ha concluso ribadendo che la Romania e’ interessata ad un rapporto costruttivo con la Russia che sia vantaggioso per entrambe le parti, ma che non sara’ testimone passiva di gesti che violano i trattati internazionali e portano un clima di instabilita’ nella regione e nel mondo. Notiziario sulla Romania 4 03 - 09 aprile 2014 N° 14/2014 Incontro tra il Presidente della Romania e i rappresentanti dell’euroregione Siret-PrutDniester Presidency.ro, 4 aprile Il 4 aprile scorso il Presidente della Romania Traian Basescu ha incontrato a Palazzo Cotroceni i rappresentanti dell’euroregione SiretPrut-Dniester , i presidenti dei consigli distrettuali della Moldavia e i presidenti dei distretti della Romania. Il tema dell’incontro è stata la discussione sui progetti per modernizzare le strutture scolastiche in Moldavia, finanziate dallo Stato romeno. Tra le questioni trattate, si è fatto il punto sui progetti per permettere il sostentamento energetico della Moldavia, in particolare si è discusso del gasdotto Iasi-Ungheni, che permetterebbe possibilità di approvvigionamento sicuro per la piccola Repubblica dell’Europa orientale. In conclusione, Basescu ha espresso ai presenti la fondamentale importanza che riveste l’introduzione della Moldavia tra i Paesi i cui cittadini possono viaggiare senza visto all’interno dell’area Schengen. Una decisione in merito è attesa nella prima metà di aprile, quando a Bruxelles gli europarlamentari e i rappresentanti della Presidenza greca stabiliranno la lista dei Paesi terzi che non hanno bisogno del visto per viaggiare all’interno dell’area Schengen. Il Presidente Basescu al III vertice UE sull’integrazione della minoranza Rom Actmedia.eu, 7 aprile Una strategia di sviluppo delle risorse umane, con particolare attenzione alla creazione di competenze professionali, sarebbe la risposta adeguata alle sfide legate al rischio di esclusione sociale della minoranza Rom, mentre una strategia guidata verso la stimolazione della formazione di una classe media Rom aiuterebbe a superare molti pregiudizi, compresi i fattori di auto-esclusione: questi i concetti illustrati dal Presidente della Romania Basescu alla terza edizione del vertice europeo sull’integrazione della minoranza Rom, svoltasi venerdì 4 aprile a Bruxelles. Basescu ha aggiunto che le amministrazioni locali dovrebbero essere gli attori principali nella realizzazione di una strategia per i Rom, aggiungendo come i governi nazionali non hanno né le informazioni né i mezzi per attuare programmi specifici. Secondo il Presidente della Romania, le amministrazioni locali sono infatti il legame tra le aspettative della comunità e le linee guida e le risorse di azione disponibili a livello nazionale. Allo stesso tempo, ha aggiunto Basescu, il successo di una strategia di integrazione dipende anche dall’assimilazione, da parte dell’intera comunità Rom, dei principi di vita nella società europea. Basescu ha affermato che il primo quadro europeo per le strategie nazionali di inclusione dei Rom, adottato nel 2011, ha generato un cambiamento di approccio, sottolineando come il problema dell'inserimento della minoranza Rom sia un tema che deve essere affrontato e risolto in un contesto europeo, sulla base dei contributi di tutti gli Stati membri. Misu Negritoiu proposto per la presidenza dell’ASF Sette Giorni, 6 aprile L’ex direttore generale di ING Bank Romania è stato proposto per l’incarico di presidente dell’Autorità di Sorveglianza Finanziaria (ASF). Lo ha annunciato il leader del Partito Social Democratico e Primo Ministro Victor Ponta, dopo le consultazioni con il governatore della Banca Nazionale della Romania Mugur Isarescu. Ponta ha spiegato che la decisione e’ stata presa per provare a costituire un’autorità di sorveglianza finanziaria che garantisca il rispetto degli standard europei, depoliticizzata e con efficienza e credibilità pari alla Banca Nazionale Romena. Secondo il Primo Ministro, il profilo di Negritoiu ha la giusta preparazione professionale e il profilo adatto per guidare l’istituzione. Ha inoltre precisato che l’ex direttore generale di ING Bank Romania ha accettato la proposta. Sarà udito questa settimana dalle commissioni parlamentari specializzate e spera di essere votato dal Parlamento per ricoprire tale incarico. Aumenta il contingente statunitense in Romania Settegiorni, 7 aprile Gli Stati Uniti d’America hanno comunicato al Presidente della Repubblica della Romania la necessità, per motivi di sicurezza, di implementare il numero di effettivi presenti nella base militare americana di Kogalniceanu, nel distretto di Costanza. Il dispiegamento delle unità appartenenti al corpo dei marines, dovrebbe portare gli effettivi della base ad un totale di 1600 uomini, mentre al tempo stesso è previsto un rafforzamento delle forze aeronautiche, attraverso l’invio di mezzi atti al Notiziario sulla Romania 5 03 - 09 aprile 2014 N° 14/2014 trasporto delle truppe. La comunicazione del rafforzamento del contingente americano è stata data dal Presidente Basescu al Parlamento, attraverso una lettera firmata in data 27 marzo. Basescu ha informato i deputati che l’autorizzazione e’ stata concessa in base alla legge 291/2007 che regola l’attività delle forze armate straniere sul territorio romeno. Il presidente Băsescu si è congratulato con Viktor Orban per la vittoria elettorale Realitatea.net, 7 aprile Il Presidente Traian Basescu ha inviato Lunedi’ un messaggio di congratulazioni per la vittoria elettorale del Primo ministro ungherese Viktor Orban nelle elezioni parlamentari tenutesi domenica scorsa. Nel messaggio Basescu ha espresso il suo augurio di raggiungemento di tutti gli obiettivi posti da Orban durante la sua campagna elettorale, con l’auspicio di un sereno nuovo mandato da Premier, oltre che una rinnovata fiducia nei confronti di un rafforzamento sotto ogni aspetto delle relazioni bilaterali tra i due paesi, sulla base dei tradizionali rapporti di amicizia che legano i due popoli. Fidesz, il partito del premier Viktor Orban, ha ottenuto il 44, 54% dei voti alle elezioni parlamentari svoltesi Domenica scorsa, percentuale inferiori dell’8% rispetto alle elezioni del 2010. L’esito elettorale rappresenta una vittoria del fronte moderato, in quanto non è avvenuto il tanto temuto sfondamento del movimento anti-europeista di Jobbik, la cui eventuale vittoria avrebbe potuto incrinare i rapporti di amicizia tra Budapest e Bucarest. Economia Crescita del 2,09% nel 2014 per la Romania Money.ro, 4 aprile Gli analisti della Società Accademica della Romania ritengono che nel 2014 ci sarà una crescita economica modesta di circa il 2,09%, come registrato anche nel 2013, secondo quanto scritto nel rapporto annuale di analisi e di previsione del SAR, presentato questo venerdì ad una tavola rotonda organizzata insieme all’ufficio della Commissione europea residente in Romania. L'inflazione è sotto controllo a 2,73% e la valuta nazionale si deprezzerà molto poco, partendo da una stima di 4.58 lei / euro. L'unico indicatore su cui vi è disaccordo è la disoccupazione, ma in generale ci sono grandi aspettative sulla ripresa del mercato del lavoro. Secondo la proiezione dei principali indicatori macroeconomici per il periodo 2014 - 2017, pubblicato dalla Commissione nazionale per le valutazioni economico-finanziarie, la crescita dell'economia romena rallentera’, attestandosi al 2.3%, dopo il 3,5% registrato nel 2013. Nel 2015, il PIL dovrebbe crescere del 2,5%, nel 2016 del 3%, e del 3,3% nel 2017. Il prodotto interno lordo è stimato a 664,4 miliardi di lei a prezzi correnti nel 2014, e crescera’ fino a 698,8 miliardi di lei nel 2015, 737,2 miliardi di lei nel 2016 e 778,5 miliardi di lei nel 2017. Il Fondo Monetario Internazionale ha stimato recentemente che la Romania ha registrato, nel 2013, una crescita del 2,8%, e nel 2014 si stima una ulteriore crescita del 2,2%. Romania, prezzi di produzione in discesa Romania-insider.com, 3 aprile Secondo le statistiche Eurostat, i prezzi di produzione in Romania sono scesi dello 0,3% nel mese di febbraio rispetto a gennaio, e di circa l’1% rispetto al mese di febbraio dello scorso anno. Gli indici dei prezzi di produzione mostrano un trend stabile nel corso degli ultimi mesi: dai 116,7 registrati a febbraio 2013 scendono gradualmente, raggiungendo un minimo di 115,2 nel mese di novembre e dicembre, per poi risalire a 115,9 nel mese di gennaio. Nel frattempo, nella totalita’ della zona Euro c'è stata una diminuzione dei prezzi di produzione industriale dello 0,2% nel mese di febbraio rispetto a gennaio. A questo trend segue un calo dello 0,5% nel settore energetico e dello 0,1% per i beni intermedi, mentre i prezzi sono rimasti stabili per i beni strumentali e per quelli di consumo non durevoli, e sono aumentati dello 0,1% per i beni di consumo durevoli. Il prezzo per quanto riguarda il settore dell’energia è rimasto stabile. Nella zona Euro, oltre che in Romania, si sono registrate diminuzione nei prezzi di produzione anche in Estonia (-1,9%), Slovacchia (-1,6%) , Grecia (1,5%), Lituania (-0,9%), Slovenia (-0,8%) e Spagna (-0,7%). Romania - Turchia Economic Forum organizzato Venerdì 4 Aprile a Bucarest Actmedia.eu,7 Aprile Venerdì si è tenuto presso la Camera di Commercio e Industria della Romania un Forum Romeno-Turco per celebrare il 14° anniversario Notiziario sulla Romania 6 03 - 09 aprile 2014 N° 14/2014 del giornale turco Hayat. Al forum, organizzato con il sostegno dell’ Ambasciata turca in Romania, erano presenti uomini d'affari, economisti, giornalisti e diplomatici. Spiccava la presenza di Garanti Bank Romania e di Bahdir Necat, consigliere commerciale presso l'Ambasciata turca in Romania. Il tema principale della sessione plenaria del convegno è stato “i modi per uscire dalla crisi”. Sono stati inoltre discussi gli aspetti della situazione economica dell'Unione europea, gli sviluppi dei tassi di cambio e le aspettative del mondo delle imprese per i prossimi anni. La sessione plenaria è stata seguita da colloqui bilaterali organizzati in gruppi di lavoro. Il 5 febbraio 2014 Ankara, in Turchia, ha ospitato un forum di affari romeno-turchi in materia di investimenti e di commercio, a cui ha partecipato anche il presidente della Romania Traian Basescu. Oltre ad una retrospettiva dei legami economici, i leader dei due paesi hanno presentato una proiezione degli scambi commerciali tra la Romania e la Turchia, per un valore di 10 miliardi di dollari. La Turchia è il primo partner commerciale della Romania al di fuori dell'Unione europea e il numero cinque tra i suoi partner commerciali mondiali, secondo una dichiarazione del Presidente della Camera di Commercio e dell'Industria di Bucarest (CCIB) Coerce. I dati svelati alla precedente edizione del forum nel 2013 indicano che la Turchia era il 16° paese in termini di investimenti diretti in Romania. I funzionari della CCIB hanno annunciato che nella seconda metà del 2014 si aprirà a Istanbul un ufficio di rappresentanza e una mostra permanente di prodotti romeni. Gli investimenti diretti esteri aumentano dell'8% Thediplomat.ro, 5 aprile Gli investimenti diretti esteri in Romania (IDE), pari a 244 milioni di euro nel primo mese dell'anno, sono in crescita dell'8% rispetto al gennaio 2013. Le partecipazioni consolidate con perdite nette stimate ammontano a 119 milioni di euro, mentre si sono registrati prestiti infragruppo pari a 125 milioni di euro. Lo scorso anno, gli IDE sono aumentati del 26,8% rispetto all'anno precedente, e novembre 2013 ha registrato il più alto livello di investimenti di tutto anno, vale a dire 578 milioni di Euro, in crescita dell’ 85% rispetto al mese precedente. I livelli di investimento più bassi sono stati registrati a marzo (48 milioni di euro) e a maggio (92 milioni di euro). Il 2008 ha visto il valore più alto degli IDE sul mercato locale, con 9,496 miliardi di euro. Tra il 2003 e il 2006 la Romania ha registrato ogni anno aumenti di IDE. Nello specifico, si sono registrati 5,183 milioni di euro nel 2004, 5,213 milioni di euro nel 2005 e 9,056 milioni di Euro nel 2006 . Nel 2007 la cifra è scesa di nuovo a 7,250 milioni di euro, seguita dalla crescita record del 2008. Tuttavia, l'indicatore è sceso bruscamente l’anno successivo, arrivando a 3,48 miliardi di euro nel 2009 e a 2,2 miliardi di euro nel 2010. Nel 2012, gli investimenti diretti esteri sono aumentati per la prima volta dall'inizio della crisi, registrando un aumento del 18,7% rispetto al 2011, con un ammontare pari a 2,138 miliardi di euro. Erste Group Research migliora le stime di crescita del PIL romeno Banknews.ro, 7 aprile Erste Group Research, centro di ricerca della societa’ Erste Group, ha deciso di migliorare la sua stima di crescita del PIL della Romania nel 2014 dal 2,3% al 3%, a causa dei buoni risultati ottenuti nel settore delle vendite al dettaglio. Le vendite al dettaglio, infatti, sono aumentate del 7,5% a febbraio rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Come risultato, gli analisti di Erste Group Research hanno deciso di modificare le previsioni di crescita del PIL per la Romania al 3% quest'anno, stima superiore alla precedente previsione del 2,3%. Anche la Banca Mondiale ha migliorato le previsioni di crescita economica della Romania per quest'anno, ma solo al 2,5%. Il rapporto Erste dice che, nonostante siano aumentati i consumi, vi saranno comunque pressioni inflazionistiche e l’allentamento monetario potrebbe continuare attraverso la riduzione dei requisiti di riserva delle banche. La diminuzione di queste riserve potrebbe controbilanciare la pressione creata dalla crescita dei rendimenti dei titoli di Stato. La crescita dei rendimenti, se dovuto alla diminuzione dei prezzi dei titoli sul mercato, è un segno positivo, in quanto dimostra una crescente di fiducia nelle capacità di pagamento del rispettivo paese. Sovvenzioni statali alle PMI per la creazione di nuovi posti di lavoro Capital,ro, 4 aprile Il ministro delle Finanze Romeno ha annunciato un piano di sovvenzioni inerenti i costi del lavoro destinato alle Piccole e Medie Imprese, della durata massima di due anni consecutivi per ogni destinatario, con lo scopo di creare Notiziario sulla Romania 7 03 - 09 aprile 2014 N° 14/2014 almeno 20 posti di lavoro. La somma stanziata è pari a 600 milioni e potrebbero beneficiarne circa 1500 aziende. In un contesto economico sempre più dinamico e competitivo, diventa di fondamentale importanza per tutte le imprese, ed in particolare per le PMI, la capacità di reperire risorse finanziarie al minor costo possibile, al fine di risultare competitivi ed in linea con le esigenze dei mercati. Il regime di aiuti dello stato si applicherà dal primo luglio 2014 fino al 31 dicembre 2020. Il pagamento sarà effettuato nel periodo 2015-2025. Il ministero delle finanze ha condotto nel periodo 2007-2013 un programma per il finanziamento di progetti d’investimento da fondi del bilancio dello stato, sotto forma di sovvenzioni. Sono stati fissati cinque regimi di aiuti di Stato e sono stati conclusi 55 accordi del valore di 680 milioni di euro di finanziamento a sostegno di investimenti per oltre 2,2 miliardi, che hanno avuto come effetto la creazione di 19.000 nuovi posti di lavoro . Romania, sgravi fiscali alle imprese per rilanciare la crescita Romania-insider.com, 8 aprile La Romania ha in programma una serie di tagli fiscali per rilanciare l'economia durante quest'anno. Il ministro delle Finanze, Ioana Petrescu, ha dichiarato che il governo ha intenzione di abolire la tassa sui profitti che le aziende reinvestono nel paese e di tagliare alcuni altri prelievi per contribuire a creare posti di lavoro e garantire una crescita economica di circa il 3% nel 2014. Altri piani comprendono la riduzione di 5 punti percentuali dei contributi previdenziali delle imprese, il taglio dell'imposta sul valore aggiunto su alcuni beni alimentari e l’introduzione di un'aliquota di imposta sul reddito più bassa. Petrescu ha anche annunciato che i tagli saranno accompagnati da misure volte alla riduzione del deficit, al fine di garantire che la Romania raggiunga gli obiettivi di bilancio di quest'anno imposti dal Fondo Monetario Internazionale. La Romania ha raggiunto nella seconda metà del 2013 la maggiore crescita in Europa , raggiungendo durante il quarto trimestre 2013 un aumento del 5,1% rispetto al trimestre precedente e del 4,2% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. La spinta all’economia è stata in gran parte determinata da forti esportazioni e da un buon raccolto nel 2013. Agricoltura Molte novità e opportunità di business alla Fiera Nazionale del Miele Aca.org.ro, 7 aprile L’Associazione Apicoltori della Romania ha organizzato per il 2014 due edizioni della Fiera Nazionale del Miele. L’edizione primaverile si è tenuta dal 4 al 6 aprile a Bucarest e ha riunito oltre 120 apicoltori provenienti da tutto il paese. Apicoltori di professione e imprese specializzate hanno esposto prodotti apistici tradizionali e una varietà di prodotti innovativi, come integratori alimentari, farmaci e cosmetici. Hanno destato molto interesse anche la presentazione di prodotti specifici per gli apicoltori, come nuove tecnologie specifiche per le malattie delle api, nuovi prodotti nutrizionali, attrezzature e macchine di nuova generazione. L’evento ha permesso a professionisti ed esperti di informarsi sugli sviluppi del settore e di instaurare nuovi e proficui rapporti commerciali. La fiera ha segnato un momento importante per l’Associazione Apicoltori della Romania, arrivata alla sua decima edizione. L’evento ha ricevuto un sostegno speciale ed è una manifestazione molto attesa nella capitale, soprattutto da parte dei consumatori di prodotti apistici. Buone prospettive per l'agricoltura romena Agri-News.ro, 3 aprile Nonostante i dati estremamente positivi della produzione agricola in Romania, il Ministro dell'Agricoltura, Daniel Constantin, ha dichiarato che è nel suo interesse, come per quello di tutta la nazione, continuare a destinare fondi per finanziare la produzione. Oltre all'impegno del mantenimento o aumento della produzione, continua Constantin, ciò che veramente conta è distinguersi anche dal punto di vista della qualità dei prodotti, cosa già confermata negli ultimi anni. Attualmente la produzione agricola romena costituisce il 5,8% del Pil dell'intera nazione, e quella alimentare il 6,2%. I traguardi che sono stati raggiunti evidenziano il fatto che dopo circa vent'anni si è riusciti ad equilibrare la bilancia commerciale, esportando più di quanto si è importato (le esportazioni supplementari ammontano a circa 325 milioni di euro nel 2013). Questo dato è considerato il primo surplus della Romania negli ultimi 20 anni, in quanto durante tutto l'anno solare antecedente il Notiziario sulla Romania 8 03 - 09 aprile 2014 N° 14/2014 Paese ha esportato circa il 30,2% in più rispetto all'anno precedente. Infine, conclude il ministro, le esportazioni sono aumentate in termini assoluti del 72,4%. Questo è un dato che fa sperare bene in particolare con l'introduzione del nuovo Programma di Sviluppo Rurale che partirà a maggio di quest'anno. AgroAliment, il consorzio di rappresentanza agricola a livello europeo AgroRomania.ro, 6 aprile In base ad una nuova iniziativa dell'Unione Europea, si prevede la realizzazione di un consorzio di rappresentanza del settore agricolo e alimentare. Il Consorzio Nazionale è un corpo che ha come obbiettivo quello di rappresentare gli agricoltori in consultazione con la Comunità Europea. In base a tale iniziativa, all'interno del consorzio, sono presenti i rappresentanti dell'agricoltura e dell'industria alimentare, i quali possono partecipare, inviando propri rappresentanti settoriali a Bruxelles, alle consultazioni. E' uno strumento molto importante per la Romania in quanto garantisce una rappresentanza diretta del settore agroalimentare a livello europeo, sostiene Laurentiu Baciu, presidente della Lega delle Associazioni dei Produttori Agricoli in Romania (LAPAR). LAPAR, PRO-AGRO, ROMOVIS, FCBR, ROMALIMENTA sono i nomi delle associazioni che formeranno il Consorzio Nazionale romeno AgroAliment. La realizzazione del consorzio garantirà, pertanto, un fluido dialogo su tutti gli aspetti della PAC (Politica Agricola Comune), compreso lo sviluppo rurale e la sua attuazione. Oltre ciò i rappresentanti di AgroAliment saranno in grado di fornire una consultazione strategica, di propria iniziativa e monitorare comunque la produzione agricola. La realizzazione di tale progetto è stata proposta nel dicembre del 2013, in particolare anche per garantire una buona trasparenza nella realizzazione del nuovo Programma di Sviluppo Rurale 2014 – 2020. Dacian Cioloş rappresenta la Romania al convegno Mediafax Mediafax.ro, 3 aprile Il commissario europeo per l’agricoltura, Dacian Cioloş, ha partecipato giovedi 3 aprile al convegno “Mediafax parla di agricoltura”. Cioloş sostiene che è facile vedere come si è sviluppata la Romania nell’ aumento della produttività agricola, dopo aver ricevuto sovvenzioni dirette in agricoltura da fondi comunitari. Egli ha detto che se facciamo un confronto con il 2006 - 2007 si può vedere l’evoluzione che hanno avuto le strutture di produzione agricola e le aziende agricole. L’importante ora è vedere come si può indirizzare lo sviluppo nella direzione che si vuole dare all'agricoltura in Romania per settori e per regioni. Cioloş ha sottolineato che si è già pensato come si potrebbero utilizzare meglio i fondi provenienti dall’Unione Europea. La Romania riceverà grazie alla Politica Agricola Comune (PAC), 19 miliardi di euro, di cui 11 miliardi in pagamenti diretti e 8 miliardi indirizzati allo sviluppo. L’importante è che questi fondi siano utilizzati nel modo giusto, ha concluso Cioloş. Finanziamenti per il settore agro-alimentare Euroferma-online.ro, 4 aprile Le autorità romene si sono poste l'obbiettivo di attrarre fondi europei per 2,9 miliardi di euro, più dell'anno precedente che sono stati invece 2,7 miliardi. L'idea base di Daniel Constantin, Ministro dell'Agricoltura e dello Sviluppo Rurale, è quello di garantire un florido sviluppo agroalimentare, per il prossimo nuovo Programma di Sviluppo Rurale 2014 – 2020. La possibilità di godere di tali finanziamenti europei sarà uno degli aspetti principali anche per attrarre investitori esteri. Lo sviluppo agricolo romeno è ormai sotto lo sguardo vigile dell'Unione Europea, e lo stanziamento di tali capitali, afferma il Ministro, è importante per mantenere inalterato l'aumento del flusso produttivo, ma anche quello dell'occupazione, quest'ultima in costante aumento nel settore di riferimento. Il nuovo progetto del Programma di Sviluppo Rurale è stato inviato a Bruxelles e ha già raggiunto un accordo con MFP per quanto riguarda l'approvazione di alcuni aspetti presenti nel progetto. Nel giro di due settimane verranno presentate le linee guida, su una regolamentazione transitoria del precedente Programma di Sviluppo Rurale, del nuovo progetto per i finanziamenti 2014 – 2020. Cerchiamo di contrarre la prima parte di investimenti di 150 milioni di euro per il mese di maggio per le aziende agricole, allevamenti e la crescita, conclude il capo del Ministero dell'Agricoltura e dello Sviluppo Rurale. Notiziario sulla Romania 9 03 - 09 aprile 2014 N° 14/2014 Un interesse comune per combattere lo spreco alimentare Sette Giorni, 7 aprile Andrea Olivero, Vice Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali del Governo italiano, è intervenuto nel corso della Tavola Rotonda Ministeriale su sprechi e perdite alimentari durante la 29ma Conferenza Regionale per l'Europa della FAO, tenutasi a Bucarest dal 2 al 4 aprile. Durante il suo intervento, il Vice Ministro ha messo in evidenza l'importanza dell'adozione di un approccio comune per combattere gli sprechi alimentari, un fenomeno che da tempo impegna i Governi e le imprese della filiera agricola. Durante il suo soggiorno in Romania, Olivero ha avuto modo di incontrare il Ministro dell'Agricoltura romeno Daniel Constantin. Nel corso di tali incontri, si è discusso degli ottimi rapporti che legano l'Italia alla Romania e sono stati individuati specifici settori in cui migliorare ulteriormente la collaborazione tra i due Paesi. L'ambasciata d'Italia a Bucarest ha inoltre organizzato incontri del Vice Ministro Olivero con selezionati operatori italiani attivi nel settore agricolo in Romania, per testimoniare la vicinanza del Governo italiano a supporto delle aziende italiane, per cogliere appieno le enormi potenzialità offerte dal settore agricolo, rafforzando ancora la loro presenza in Romania, dove già detengono circa il 30% delle terre agricole gestite da stranieri, occupandone il primo posto in questa speciale graduatoria. L’apicoltura della Romania unica in Europa Agri-news.ro, 7 aprile Gli apicoltori romeni ottengono riconoscimento nel forum europeo qualificati come unici in Europa per l’organizzazione in apicoltura. La Romania non ha subito perdite di massa in alveari come è successo nel resto dei altri paesi dell'Europa occidentale. Adrian Siceanu Agerpres, direttore dell'Istituto di Apicoltura di Ricerca e Sviluppo, ha detto che sono state presentate una serie di questioni sull’organizzazione relative al tema dell’ apicoltura in Romania, all'Associazione Apicoltori della Romania e all'Istituto di Apicoltura Ricerca e Sviluppo, che in termini di organizzazione e struttura sono gli unici nell’Unione Europea, poichè sono dei privati ma anche degli apicoltori. Il sistema integrativo romeno comprende un'associazione professionale che ha funzioni specifiche e una funzione economica, simili alle cooperative di produzione. L’'Istituto di Apicoltura di Ricerca e Sviluppo è un istituzione che risponde ai bisogni degli apicoltori e dispone anche di una biblioteca con 15.000 libri e pubblicazioni nel settore dell'apicoltura. La Romania produce in media 20.000 tonnellate di miele all'anno e detiene il quarto posto in Europa con 1.450.000 colonie di api. Finanza Le maggiori banche in Romania istituiscono un organizzazione per i lavoratori Hotnews.ro, 4 aprile I dirigenti di BCR, BRD, Raiffeisen e UniCredit Tiriac hanno presentato un’istanza per l'istituzione della prima organizzazione per i lavoratori nel settore bancario rumeno, la Banking Employers Council of Romania (CPBR). All’interno delle quattro banche, le cui attività rappresentano quasi la metà delle attività bancarie totali, più di un terzo di tutti i dipendenti hanno richiesto tale istituzione. Si stima che il processo di registrazione della nuova organizzazione per i lavoratori si concluderà entro la fine del primo semestre di quest'anno. Questo approccio mira a soddisfare gli attributi formali di un'organizzazione professionale, che punta a rappresentare gli interessi del settore bancario a tutti i livelli, in particolare in quelli sociali e istituzionali. va, si legge Nelle dichiarazioni di Steven van Groningen, amministratore delegato di Raiffeisen Bank, si invitano tutte le banche che hanno attività in Romania ad aderire all’iniziativa. La Romania è uno dei pochi paesi europei dove è stata fondata un'associazione che soddisfa tutte le caratteristiche formali di una organizzazione per i lavoratori nel settore bancario. CPBR mira a promuovere gli interessi dei suoi membri nei rapporti con autorità, sindacati e altre istituzioni in modo più efficiente. La composizione iniziale del Consiglio di CPBR vede nel ruolo di presidente Steven van Groningen della Raiffeisen Bank, come vice presidente il Rasvan Radu di UniCredit Tiriac Bank, Philippe Lhotte come Direttore e Tomas Spurny, di Comerical Romanian Bank, come tesoriere. Notiziario sulla Romania 10 03 - 09 aprile 2014 N° 14/2014 PwC ha completato l'acquisizione di Booz & Company Doingbusiness.ro, 3 aprile La società di consulenza PwC, ha annunciato il 3 aprile il completamento della sua acquisizione dalla società Booz & Company, specializzata nella consulenza strategica. Booz & Company è ora ufficialmente parte della rete PwC, grazie al rilascio di tutte le autorizzazioni necessarie per la chiusura dell’affare. Per questa occasione, inoltre, la Booz & Company ha cambiato il suo nome in Strategy&, scelto per riflettere l’importanza della consulenza strategica che la stessa società apporterà all’interno della rete Pwc. Il presidente della PwC, Dennis Nally, ha inoltre dichiarato che, grazie a questa acquisizione, sarà possibile fornire ai clienti e agli stakeholoders strategie sempre più in linea con la dinamicità del contesto attuale, e ciò sarà possibile attraverso la fornitura di un valore aggiunto importante. Il Consiglio di Amministrazione di PwC-Strategy& sarà presieduto da Tony Poulter, partner di PwC e leader nella consulenza a livello globale. Cesare Mainardi sarà invece l’amministratore delegato di Strategy, dopo esserlo stato di Booz & Company negli ultimi due anni. ProCredit Bank vuole lanciare un prestito obbligazionario sulla BSE Wall-street.ro, 4 aprile ProCredit Bank Romania vuole ottenere 110 milioni di lei (24,6 milioni di euro) attraverso un prestito obbligazionario, sfruttando i Bucarest Stock Exchange. I titoli saranno denominati in USD e saranno convertibili, con un tasso di interesse fisso. E’ stata approvata l'ammissione alla negoziazione sul mercato obbligazionario per azionisti, obbligazionisti ed altre categorie, per l’acquisizione di una parte dell’azienda. I Direttori della banca sono stati incaricati di decidere quale sarà il numero delle azioni emesse, il loro valore nominale, il loro tasso di interesse ed il tasso di maturità offerto. Essi potranno anche impostare l'ora e il tipo di offerta far affrontare agli investitori tale manovra. ProCredit Bank è una banca che offre servizi di classe ad investitori privati, piccoli agricoltori e crediti alle imprese, che, rappresentano circa un terzo del portafoglio totale dei prestiti. L’ Istituto di credito ha una rete di 28 filiali e agenti a livello nazionale. ProCredit Bank Romania è stata fondata nel 2002, dagli azionisti di ProCredit Holding e CPI. Intesa Sanpaolo Bank rafforza la cooperazione con ANL locale Ziuanews.ro, 7 aprile Una filiale del Gruppo Intesa Sanpaolo Romania, sulla base di un partenariato attivato lo scorso autunno con l'Agenzia nazionale Housing (ANL), ha introdotto una strategia di informazione continua e la possibilità di attingere al credito verso inquilini delle case ANL. La banca ha rafforzato la collaborazione con ANL principalmente a Bucarest, Timisoara e Costanza, aree dove sono presenti la maggior parte degli impianti, oltre a 10.000 appartamenti disponibili in vendita. All'inizio di aprile il governo romeno ha modificato e integrato norme metodologiche per l'applicazione della legge n. 152/1998 sull'istituzione dell'agenzia nazionale di Housing, che sblocca sostanzialmente il processo di vendita attraverso il programma "Prima Casa" ed ha costruito "alloggi in affitto per i giovani". Intesa Sanpaolo Bank offre un finanziamento vantaggioso e propone soluzioni flessibili per situazioni diverse. Il pagamento dei clienti interessati a un prestito puo’ avvenire tramite un mutuo con zero (0%) di commissione di gestione e nessuna assicurazione sulla vita o di prestito sulla prima casa con oneri inferiori al 5%. Il prezzo per acquistare un appartamento con 2 camere da letto è di 26 670 € (118.700 lei), tramite il credito "Prima Casa”. UniCredit Tiriac Bank acquista il 99,9% di UniCredit Leasing Romania Curierul National.ro, 5 aprile UniCredit Tiriac Bank assumerà la società di leasing del gruppo locale con l'acquisizione di una quota di maggioranza del 99,99% di UniCredit Leasing Romania SA, ad un costo di 66,87 milioni di lei (circa 15 milioni di euro) unitamente al completamento del pacchetto di acquisto del 79 9% di UniCredit Leasing Corporation. L'acquisizione sarà soggetta all'approvazione degli azionisti in una assemblea generale straordinaria del 11 aprile. Per UniCredit Leasing Romania SA il prezzo di acquisto dei titoli sarà di 759,91 di lei per azione, in modo che la banca pagherà un totale di 66,87 milioni di lei. L’11 aprile, inoltre, ci sarà anche una riunione ordinaria dove gli azionisti voteranno la proposta di pieno reinvestimento dell'utile netto della banca dello scorso anno, il reddito e le spese per l'anno successivo. L'utile netto individuale di UniCredit è sceso lo scorso anno del 57% a 75.100.000 lei, con Notiziario sulla Romania 11 03 - 09 aprile 2014 N° 14/2014 conseguente aumento di 138 milioni, riportati in nove mesi, mentre le disposizioni del gruppo sono aumentate nell'ultimo trimestre da 312 milioni di euro a 744 milioni di euro. Il presidente Dan Pascariu avrà un nuovo mandato entro il 2017, prorogato dello stesso periodo per i rimanenti seggi del Consiglio di sorveglianza, vale a dire Gianfranco Bisagni, Heinz Meidlinger, Gianni Franco Papa Giacomo, Francesco Giordano, Stefano e Paolo Tripodi COTIN. Programma per le PMI: le prime garanzie bancarie Business24.ro, 7 aprile Il fondo nazionale di garanzia e credito per le piccole e medie imprese ha accordato le prime garanzie per la concessione dei crediti. Le richieste per il credito provengono da diverse città come Bucarest, Ploiesti, Giurgiu, Dej, Tulcea e Costanta, e sono in fase di completamento della documentazione necessaria. I finanziatori che sono pronti a concedere finanziamenti a titolo di garanzia di credito per le PMI sono: Intesa Sanpaolo Bank, UniCredit Tiriac Bank, Banca Transilvania, BRD Groupe Societe Generale, CEC Bank, ING Bank, Banca Romaneasca, Carpazi Commercial Bank, Alpha Bank , Romanian Commercial Bank, Piraeus Bank, Bancpost, Leumi Bank, Banca Italo - romena, Ferrovia Commercial Bank, Volksbank, OTP Bank, Marfin Bank, Nexte Bank, Banca Romana de Credite si Investitii. Il programma ha come fine quello di creare un contesto favorevole per la valutazione delle attuali possibilità di sviluppo economico della Romania e per stimolare business attraverso lo sviluppo delle PMI e migliorare il loro accesso ai finanziamenti, incoraggiando inoltre lo stimolo allo sviluppo delle imprese, fornendo linee di credito per il capitale circolante dagli istituti di credito, garantite dal programma OUG 92/2013. Le linee di credito hanno un valore massimo di 5 milioni di lei/PMI e sono concesse per un periodo massimo di 24 mesi, con possibilità di proroga fino ad un massimo di ulteriori 12 mesi. Gli importi del credito possono essere utilizzati solo per finanziare il capitale circolante e non possono essere utilizzati per rifinanziare altri prestiti in corso del beneficiario. L'importo della copertura approvata per il programma di garanzia di credito per le piccole e medie imprese è pari a 2 miliardi di euro. Pintilie, broker di intermediazione assicurativa, mira a 12 milioni di euro di premi nel 2014 Wall-street.ro, 7 aprile Pintilie Broker Assicurazioni (PBA), uno dei player più importanti del mercato assicurativo on line in Romania, ha mediato l'anno scorso premi lordi di 8 milioni di euro, di cui una quota del 81 % nel segmento di RCA. Pintilie stima per il 2014 di raggiungere i 12 milioni di euro. Pintilie Insurance Broker opera nel mercato del brokeraggio assicurativo in Romania sia attraverso filiali e affiliati ( 16 punti vendita in totale), sia online, tramiti i suoi siti web. Nel 2012 i premi erano di 6,5 milioni. L'anno scorso, il suo portafoglio è costituito in modo prevalente soprattutto dal ramo di RCA, con 81%. A seguire l'assicurazione volontaria per la casa (8 %), casco (1%), assicurazione per i viaggi ( 6 %) e altri assicurazioni, come la responsabilità civile (1%). Per il 2014 l'intenzione è quella di aprire filiali in franchising a Timisoara, Arad, Oradea, Sibiu, Cluj, Deva , Alba Iulia Satu Mare e Baia Mare. Industria Menatwork: nuovi investimenti nel commercio on-line Business24, 03 aprile eMenatwork Romania, azienda del gruppo Menatwork, ha preventivato un investimento di oltre 200 mila euro sul commercio online dei materiali di costruzione e progettazione. Questo aumento si basa sull’esperienza acquisita dall’azienda negli ultimi tre anni e sui piani di sviluppo in previsione per quest’anno. Gli investimenti in previsione per quest’anno toccheranno il settore tecnico, logistico e commerciale per lo sviluppo della piattaforma. Il focus del 2014 sarà l’ampliamento della piattaforma online con la nuova versione 3.0. Il progetto comprende l’integrazione delle applicazioni e-commerce con ERP aziendale, monitoraggio delle consegne e il miglioramento del sistema di gara. Lo sviluppo della strategia di partnership con i principali fornitori di ogni settore aiuterà la società nell'obiettivo di aggiungere almeno 10 nuove gamme di prodotti. Oliviu Vasilescu, direttore operativo della societa, ha dichiarato che ogni giorno si ricevono continue richieste da parte dei clienti Notiziario sulla Romania 12 03 - 09 aprile 2014 N° 14/2014 per l'installazione dei prodotti acquistati on-line. A questo proposito si considera molto importante la creazione di partnership con squadre specializzate nell’assemblaggio e nell’installazione. Il miglioramento dell'accesso ad una vasta gamma di materiali da costruzione e soluzioni per il design, la qualità e la precisione dei servizi di informazione e consulenza tecnica/commerciale e la trasparenza del busienss sono il punto forte dell’azienda. FlorideLux, nuova espansione e franchising Wall-street.ro, 3 aprile FlorideLux Romania, uno dei più grandi rivenditori di fiori specializzato nella vendita online, aprirà nel periodo aprile-novembre 3 franchising nel paese. Il mese scorso la società ha annunciato l'espansione delle operazioni per la prima volta al di fuori della capitale. Il primo franchising è stato aperto a Brasov. Questo mese è prevista l’apertura a Cluj, Arad e Pitesti perché la società vuole raggiungere 10 unità di franchising in tutto il paese, ha dichiarato Marius Dosinescu, amministratore delegato di FlorideLux. Alla domanda riguardante le nuove entrate e le possibili acquisizioni dei competitori, Dosinescu, ha dichiarato che per il momento è interessato ai rivenditori offline specializzati nella vendita di fiori. La rete di franchising Floridelux, che dovrebbe raggiungere circa 50 unità nel corso dei prossimi due anni, genererà oltre la metà delle vendite. Il rivenditore sta conducendo una campagna alla ricerca di partner in franchising per sviluppare la rete di fioristi nella maggior parte delle contee della Romania, soprattutto nei capoluoghi di distretto. Mercedes amplia gli impianti in Romania nine o’clock.ro, 7 aprile Venerdì scorso, a Sebes, nel distretto di Alba , è stato celebrato un evento che ha segnato l'inizio di una nuova fase di investimenti per la Star Transmission Romania. Il progetto, da 300 milioni di euro, rappresenta un traguardo importante oltre a generare 500 nuovi posti di lavoro. Secondo la casa automobilistica, a partire da 2016, la nuova Mercedes - Benz 9G TRONIC verrà assemblato in Romania. Le capacità di montaggio a Sebes integra l’attività di produzione presso lo stabilimento di Untertürkheimin modo ottimale. Essi danno un contributo importante nell'economia e nella flessibilità della rete di produzione internazionale di Mercedes-Benz. Con questo set-up la società è in grado di soddisfare con successo il continuo aumento della domanda di trasmissioni automatiche, ha dichiarato Markus Schafer membro del Consiglio di Mercedes-Benz Cars. La controllata Daimler Star Transmission è stata fondata nel 2001. Da allora, ingranaggi , alberi e componenti lavorati per motori , trasmissioni e sistemi di guida vengono prodotte nella localita di Cugir. Lo stabilimento di Cugir è ,inoltre, fondamentale per la programmazione e lo sviluppo di nuovi prototipi. L’unità di Sebes ha iniziato l'assemblaggio del cambio automatico a 5 velocità nel 2013 e per il futuro e previsto un’ulterio aumento di questa unita produttiva. Holcim e Lafarge in programma una nuova fusione Mediafax.ro, 7 aprile Holcim e Lafarge, con attività anche in Romania, hanno concordato una fusione per scambio di azioni, che creerà il più grande produttore di cemento al mondo coinvolgendo in particolar modo il mercato europeo. Il direttore generale del produttore francese Lafarge, Bruno Lafont, dirigerà la società risultante dalla fusione. Wolfgang Reitzle, che ha preso l'iniziativa per la Holcim Svizzera, quest'anno assumerà la carica di presidente del consiglio di amministrazione della nuova società chiamata LafargeHolcim. L'accordo di fusione è stato approvato dalla leadership sia di Lafarge e del Holciml. Attualmente Holcim Romania ha due cementerie a Campulung e ad Aleşd, una stazione di macinazione e un terminale di cemento a Turda, 13 stazioni ecologiche di cemento, tre stazioni di aggregazione due stazioni speciali leganti e un terminale di cemento a Bucarest. E’ una transazione strutturata per includere solo le azioni che porteranno alla creazione di un capitale di partenza di oltre 1,4 miliardi di euro, e l’aziojne di fusione sarà probabilmente completata nella prima metà del 2015, hanno informato le due società. Lafarge e Holcim potranno vendere i propri prodotti, soprattutto in Europa. I rispettivi dirigenti delle due imprese hanno dichiarato che si tratta di una fusione tra eguali. L'operazione attirerà l'attenzione delle autorità di regolamentazione a livello globale. Notiziario sulla Romania 13 03 - 09 aprile 2014 N° 14/2014 Sun Pharmaceutical acquisisce Ranbaxy per quattro miliardi di dollari Capital.ro, 7 aprile Sun Pharmaceutical, produttore di farmaci in India, ha acquisito Ranbaxy Laboratories per un valore di quattro miliardi di dollari pagati interamente in azioni. La nuova società sarà la più grande in India e quinta tra i primi produttori mondiali di farmaci generici. La transazione deve essere approvata dagli azionisti e dagli organi di garanzia. L'accordo arriva in un momento difficile per Ranbaxy, dopo che gli Stati Uniti hanno vietato l'importazione e la distribuzione di farmaci del quarto impianto di produzione del gruppo perché viola gli standard americani di qualità. Food and Drug Administration ( FDA ) ha recentemente emesso un divieto di importazione di farmaci dalla pianta Ranbaxy a Toansa. A seguito di tale divieto, Ranbaxy negli Stati Uniti non può esportare qualsiasi prodotto fabbricato negli stabilimenti in India .Il mercato in Romania è stato attivato nel 2006 dalla società indiana Ranbaxy. L' azienda ha investito ogni anno 10 milioni di dollari per sviluppare lo stabilimento di Cluj, con 750 dipendenti che produce 132 tipi di farmaci. La società detiene sette stabilimenti in tutto il mondo, oltre quello di Cluj. Carrefur Express apre altri punti vendita a Giurgiu Mediafax.ro, 7 aprile Dopo i punti vendita a Bucarest, Brasov e Galati , Carrefour Express Romania aprirà altri tre negozi di alimentari gestiti in franchising a Giurgiu. Il centro,denominato Sigma, ha una superficie di 195 metri quadrati e un totale di circa 3.500 prodotti. Il punto vendita situato in Strada Alessandria si estende su 112 metri quadrati e fornirà alla clientela 3.500 prodotti. Il Bucarest Express Sigma invece dispone di 100 metri quadrati e una portata di circa 2.000 prodotti. La rete comprende 64 negozi Express, di cui 10 a Brasov, una unità a Galati, tre unità a Giurigiu e 50 a Bucarest e Ilfov. Carrefour Romania gestisce quattro formati di negozio con un totale di 169 punti vendita. Fino ad oggi sono registrati 25 ipermercati, 79 supermercati Carrefour Market, 64 negozi express di alimentari e un negozio online. Il rivenditore si prepara a lanciare sul mercato romeno il Supeco concept store , una via di mezzo tra il discount ed il cash & carry presente solo in Spagna. Le vendite Carrefour Romania l'anno scorso hanno registrato un incremento del 2% rispetto al 2012. Dopo le perdite del 2010, la società sta recuperando per quello che riguarda l’aumento della vendite. Fatturato industriale aumenta del 9 % nel mese di febbraio Actmedia.ro, 8 aprile Il fatturato globale industriale della Romania, comprendente il mercato interno ed esterno, è aumentato del 9% in termini nominali a partire dal gennaio 2014 e dell’11,5 % su base annua, ha confermato l’istituto Nazionale di Statistica ( INS ). Nei primi due mesi del 2014 il fatturato industriale è aumentata del 11,5 % in termini nominali rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. L'avanzo del fatturato industriale del mese di febbraio paragonato al mese precedente è l'effetto della crescita del 9,4 % nel settore della produzione, mentre l'industria mineraria è diminuita del 1,7%. La rottura tra i più grandi gruppi industriali evidenzia la tendenza generale all’aumento. L’incremento registrato dal settore dei beni intermedi è del 12,9 % invece l'industria dei beni strumentali ha guadagnato l’11,9%. Il settore dei beni durevoli e quello energetico registrano un lieve aumento, rispettivamente del 4,7% e del 4,3%. Nei mesi di gennaio-febbraio 2014 il fatturato industriale è aumentato dell’11,5 % rispetto allo stesso periodo dell'anno come risultato lìindustria manifatturiera ha registrato una crescita del 12,2%, mentre l'industria mineraria ha subito una perdita del 6,5%. Energia Convergenza dei prezzi: elemento chiave nel progresso energetico romeno Actmedia.eu, 3 Aprile Andrea Schaechter , capo della missione del FMI per la Romania, in una conferenza telefonica, riferendosi all'approvazione delle prime due valutazioni degli accordi tra FMI e la Romania, ha dichiarato che un modo per attirare piu’ investitori in Romania, con riferimento al settore energetico e quello dei trasporti, e’ quello di far convergere i prezzi rispetto a quelli degli altri paesi europei. Schaechter ha mostrato che il settore energetico e il settore dei trasporti hanno un grande potenziale in Romania, ma che in entrambi i settori vi è un grande bisogno di investimenti. Notiziario sulla Romania 14 03 - 09 aprile 2014 N° 14/2014 L’esempio che e’ stato fornito e’ quello della velocita’ dei servizi ferroviari in Romania, che, rispetto a quella di altri paesi, è molto bassa . D'altra parte Schaechter ha preso atto dei progressi compiuti dallo Stato rumeno nel processo di liberalizzazione del mercato dell'energia e del gas naturale. Pertanto, la deregolamentazione è essenziale per il progresso degli investimenti. Il processo in corso procede nella giusta direzione. Il mercato dell'energia elettrica per i consumatori non domestici è stato completamente liberalizzato dal 1 ° gennaio 2014, e secondo le previsioni, la liberalizzazione di quello per i consumatori domestici sarà completamente liberalizzato entro il 31 dicembre 2017. Per quanto riguarda il gas naturale, i prezzi saranno completamente liberalizzati il 31 dicembre 2014 , e per i consumatori domestici, nel 31 dicembre 2018. Parco eolico di Dobrogea in vendita: potenziale opportunità per eventuali investitori Bursa.ro, 04 Aprile CEZ, che ha investito più di un miliardo di euro nel parco eolico di Dobrogea, sarebbe disposto a vendere tutto nel caso ricevesse un’ offerta importante, ha dichiarato Tomas Pleskac, capo della divisione internazionale del gruppo, citato da Wall Street Journal. La società ha recentemente annunciato di offrire la vendita di quote di minoranza nel progetto. Tomas Pleskac sostiene che molti fondi di investimento internazionali hanno mostrato interesse all'offerta, senza pero’ dichiarare gli importi di tali operazioni. Pleskac ha inoltre dichiarato che iI parco eolico in Romania continuerebbe a produrre energia e fornire un guadagno sicuro. Negli ultimi anni, il Paese ha attirato investimenti per oltre quattro miliardi di euro in ambito eolico, grazie al potenziale naturale del paese e grazie al generoso sistema di sostegno per la produzione di energia eolica. L'anno scorso, le autorità hanno deciso di rinviare una parte importante del trading di certificati verdi cui hanno diritto, per incentivare i produttori di energia . Così, i progetti fotovoltaici ricevono quattro certificati verdi per MWh contro sei certificati, come era prima del 1 ° luglio 2013. I progetti eolici ricevono solo un certificato per ogni 2 MWh , e le microcentrali idroelettriche ricevono due certificati ogni tre MWh. CEZ è l'investitore più potente nelle energie rinnovabili in Romania. Il parco eolico in questione e’ costituito da 240 turbine eoliche, e l'anno scorso nel primo anno completo di attività, ha generato 1,25 TWh di energia, che copre il 2,5% del consumo nazionale di Romania. I ricavi del gruppo ceco CEZ Romania lo scorso anno è aumentato del 6%, passando da 10,47 miliardi di corone ceche a 11,10 miliardi di corone ( € 427.300.000 ). Promozione dei certificati verdi: prime operazioni Bursa.ro, 07 Aprile Il Comitato di Regolamentazione dell’Autorita’ Nazionale dell’Energia (ANRE) ha accreditato alla fine della settimana scorsa quattro progetti fotovoltaici e di impianti di biogas per dare applicazione alle operazioni di promozione dei certificati verdi, secondo un documento pubblicato sul sito dell’ente. I progetti di produzione di energia da fonti rinnovabili hanno raggiunto una capacità totale di 4582 MW alla fine di Febbraio 2014, con 170 MW in piu’ rispetto a Gennaio sui dati di Transelectrica. Nel sistema esiste pure un progetto per la realizzazione di parchi eolici con una capacita’ di 2792 MW e di parchi solari con una capacita’ di 1179 MW, microcentrali idroelettriche con una capacita’ di 579 MW e centrali a biomassa con una capacita’ energetica cumulata di 99 MW. Alla fine di Gennaio, nel sistema è stata installata una capacità di 4412 MW sulla base di quanto comunicato da Agerpres. E’ opportuno ricordare che i produttori di energia rinnovabile riceveranno sussidi sotto forma di certificati verdi, che colpiscono tutti i consumatori, tra cui la anche le famiglie, e vengono evidenziati separatamente nella fattura elettrica mensile. La Romania e la dipendenza energetica non andranno di pari passo Bursa.ro, 07 Aprile La situazione in Romania relativa alla sua dipendenza energetica non e’ grave; a fornire tale informazione è un rapporto della Societa’ Accademica Romena (SAC). Per questo, non e’ necessario ricorrere all’esplorazione ed estrazione del gas di scisto. Il Paese puo’ continuare a cercare tecnologie meno dannose di quella in questione, sulla base di quanto dichiarato dalla SAR. La stessa ha inoltre dichiarato che, fino ad allora, l’estrazione del gas di scisto puo’ essere effettuata solo dietro autorizzazione della comunita’ locale. Secondo la Società accademica rumena, almeno un miliardo di fondi pubblici sono stati sprecati ogni Notiziario sulla Romania 15 03 - 09 aprile 2014 N° 14/2014 anno a causa di strategie basate sulla corruzione o inefficienti nel settore dell'energia. Infatti, il contesto è ora favorevole per chiudere definitivamente questi buchi dato che gli sprechi sarebbero controproducenti. Infatti, la crisi scoppiata sul gioco geopolitico è diventato così pericolosa che le decisioni affrettate possono avere conseguenze disastrose.La Romania ha, quest'anno, la possibilità di riprendere le occasioni perdute e di esternalizzare i rischi. Gli analisti dell'organizzazione, sostengono che, per cominciare , è urgente comprendere, oltre ai parametri tecnici, dove arrivi il consenso della comunità locale come un passo preliminare per ottenere il permesso ambientale. L’eventuale risarcimento offerto alla comunità locale deve essere determinato attraverso una accurata negoziazione e, presumibilmente, deve tener conto delle connesse esternalità. Modifiche legislative in ambito energetico Bursa.ro, 07 Aprile Il Dipartimento dell’energia ha avviato un progetto per la modifica della legge riguardante il gas naturale e l’energia elettrica numero 123/2012 in modo che una parte del gas prodotto sia venduto presso il mercato centrale. Cosi’, la vecchia legge introdurra’ un nuovo articolo secondo il quale coloro che detengono una licenza di produzione di gas e gli affiliati, sono tenuti ad operare sul mercato centrale in modo trasparente e non discriminatorio per una determinata quantita’ stabilita da ANRE (Autorita’ per l’Energia in Romania). Nella nota informativa si legge che la modifica in questione fa parte dell'intenzione del governo rumeno di incoraggiare meccanismi di formazione dei prezzi nazionali basati sulla domanda e l'offerta di partecipanti al mercato trasparenti e non discriminatori per eliminare intervento amministrativo nella determinazione dei prezzi di recupero di gas naturale nella produzione nazionale. I funzionari del dipartimento spiegano anche che, allo stesso modo, si propongono di soddisfare una parte significativa del mercato del gas naturale in Romania, nel quadro del mercato unico europeo dell'elettricità e del gas, cercando anche di determinare il valore di mercato degli obiettivi del gas naturale e allo stesso momento aumentare la loro efficienza, nell’ambito di una strategia economica sostenibile definita sia a livello macro che a livello micro. Esenzioni dai certificati verdi per i grandi consumatori industriali Financiarul.ro, 9 Aprile Il Governo sta pensando di far si che ai grandi consumatori industriali sia garantita un’esenzione del 50-60% sui certificati verdi, fino ad un massimo dell’80%, attraverso un regolamento ufficiale approvato dalla Commissione Europea, sulla base di quanto dichiarato da fonti ufficiali.In precedenza il Presidente del Consiglio per la Concorrenza, Bogdan Chiritoiu, ha sottolineato il fatto che il Governo deve aver ben chiaro chi andra’ a pagare i certificati verdi che non verranno pagati dai grandi consumatori industriali. Esso inoltre ha specificato che vi sono tre ipotetiche soluzioni: i consumatori sopporteranno il carico dei restanti certificati non pagati dagli industriali, verra’ intaccato il budget statele oppure i produttori di energia rinnovabile non riceveranno denaro per questi certificati. Esso inoltre ha specificato che apposite e accurate analisi, soprattutto in termini settoriali e in termini di impatto delle esenzioni, devono essere condotte al fine di evitare la distorsione o degli impatti negativi sulla strategia energetica. Sulla base dei dati forniti dall’Istituto Nazionale di Statistica, e’ stato specificato inoltre che, sulla base dell’analisi dell’impatto delle tre soluzioni proposte, tutte evidenziano degli svantaggi. Ponta e gli obiettivi della strategia energetica Mediafax.ro, 8 Aprile Il Primo Ministro romeno Ponta, ha dichiarato che la Romania ha avuto il coraggio di predisporre il quadro all’interno del quale si muovera’ la riforma strutturale che andra’ ad incidere sul settore energetico. E’ evidente che i pericoli sono tanti, in quanto, da un lato, la liberalizzazione del settore energetico, portera’ ad un calo dei prezzi e dei servizi di qualita’, come nel caso del mercato dell’energia elettrica. Ponta ha specificato che il suo interesse, nell’ambito della riforma energetica, non riguarda i grandi consumatori perche’ ci sarebbero delle ripercussioni negative sul piano sociale e di bilancio, nonche’ sulla competitivita’ esterna della Romania. Quello che interessa il Governo e la societa’ romena, nell’ambito della riforma del sistema energetico, in termini di concorrenza a condizioni di parita’, sono quelle grandi imprese energetiche che creano nuovi posti di lavoro, pagano le imposte nonche’ Notiziario sulla Romania 16 03 - 09 aprile 2014 N° 14/2014 garantiscono la competitivita’ romena dal punto di vista delle esportazioni. Costruzioni Daimler inizia la costruzione di un nuovo impianto di assemblaggio in Romania Romania insider, 7 aprile Star Transmission, filiale locale di Daimler, ha di recente avviato i lavori per la costruzione di un nuovo impianto di montaggio a Sebes, Romania. Dal 2016 la sede produrra’ la nuova MercedesBenz 9G-Tronic con cambio automatico a nove marce. L’investimento della compagnia a Sebes si attestera’ ad una somma superiore ai 300 milioni di euro, creando 500 nuovi posti di lavoro. La cerimonia ufficiale di inizio dei lavori e’ avvenuta alla presenza del Primo Ministro Victor Ponta e dell’Ambasciatore tedesco in Romania Werner. Markus Schäfer, membro del consiglio divisionale della societa’, ha affermato che la capacita’ di assemblaggio aggiuntivo che derivera’ dall’apertura dell’impianto potra’ dare un supplemento importante alle operazioni produttive degli impianti Mercedes-Benz Untertürkheim. Rappresentera’ inoltre un importante contributo al fatturato e alla flessibilita’ a livello internazionale del network Mercedes. Victor Ponta, Primo Ministro della Romania, ha dichiarato che la presenza sempre piu’ attiva di Daimler nel paese conferma che la Romania e’ sulla buona strada verso l’obiettivo di creare un clima favorevole per attrarre investimenti. Ponta si e’ detto ottimista verso il futuro, guardando con fiducia ad un costante aumento di importanza della Romania come centro di produzione manufatturiera nel campo delle automobile, con il fine di creare nuovi posti di lavoro. Star Transmission e’ stata fondata nel 2001 e attualmente fornisce lavoro a 1.200 persone. 60 progetti per dare un nuovo volto alla "Piccola Parigi" Construct Bursa.ro, 4 aprile Il comune di Bucarest intende fare della capitale una città a forte attrazione turistica attraverso la costruzione di percorsi pedonali e ciclabili. Il nuovo volto della cosiddetta "Piccola Parigi" dovrebbe essere pronto entro e non oltre il biennio 2020-2022, come spiegato di recente dai rappresentanti del comune. A tal proposito il municipio intende attrarre fondi europei per un valore di oltre 200 milioni di euro entro la fine dell'anno. La strategia per l’ammodernamento della zona centrale della capitale è illustrata nel Piano di Sviluppo Urbano Integrato (PIDU), il cui sviluppo è stato avviato nel 2010. Sono già 60 i progetti approvati dal Consiglio Generale. Il Piano in questione, contenente studi di fattibilità, progetti tecnici e documenti per il loro sviluppo, comporta un investimento di 34 milioni di lei. Il suo avvio è stimato per il 2015, a seconda di quanto velocemente i fondi saranno ottenuti. L’architetto Mario Kuibus, coordinatore del progetto, ha affermato che l’iniziativa ha lo scopo di ripensare e ridefinire lo spazio pubblico a Bucarest, in particolare creare un unione tra nord e sud della città e ridurre la disparità tra zone svantaggiate ed aree più avvantaggiate. Al momento conta 20 progetti e circa 40 sottoprogetti e vede impegnate 11 aziende dei settori dell’architettura e dell’urbanistica. È prevista anche la costruzione di otto parcheggi sotterranei, per una capacità totale compresa tra i 3000 e i 4000 posti auto: il fine è quello di liberare le strade dai parcheggi per fare spazio a percorsi ciclopedonali. Oltre 267mila mq di centri commerciali in costruzione in Romania Curierul National, 3 aprile 100mila metri quadri di centri commerciali sono stati costruiti a Bucarest, Sofia e Kiev. Dei 35 parchi commerciali aperti in Europa lo scorso anno, 26 si trovano in Europa Orientale, quattro in Europa Centrale e solo cinque in Europa Occidentale. Bucarest si colloca 45ma nella classifica delle prime 54 città al mondo in cui è in corso la costruzione di almeno 100mila metri quadrati di locali commerciali. Secondo uno studio condotto su scala mondiale dalla società CBRE, la più grande società al mondo di servizi immobiliari commerciali, in Romania in questo momento sono in costruzione oltre 267.000 metri quadrati di spazi commerciali, che verranno inaugurati nel periodo 2014-2016 in città come Bucarest, Brasov e Targu Jiu. Oltre 39 milioni di metri quadrati di centri commerciali sono ora in costruzione in tutto il mondo, 3 milioni di metri quadrati in più rispetto al 2012. La metà di essi si trova in Cina, con la città di Shangai al primo posto. Russia e Turchia continuano a dominare il mercato europeo nella costruzione di locali commerciali in costruzione, mentre tale sviluppo in Europa Occidentale è al minimo storico. Notiziario sulla Romania 17 03 - 09 aprile 2014 N° 14/2014 La Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo finanzia progetti a Sibiu Le linee tramviarie di Ploiesti saranno riabilitate con i soldi UE Actmedia.eu, 7 aprile Il direttore della Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo, Jean Patrick Marquet, ha reso noto che la città di Sibiu è stata , con 46.3 milioni di euro in presiti erogati in 10 anni in 5 diverse tranches, la maggior beneficiaria dell’Istituto di Credito. L’annuncio è stato dato a margine di un ulteriore accordo siglato da EBRD con l’azienda municipalizzata dei trasporti di Sibiu,la Tursib, per la concessione di un prestito da 4.8 milioni di euro. I soldi ottenuti serviranno per la creazione di un nuovo deposito per gli autobus urbani dalla superficie di 33.400 metri quadrati, la stima è che in questa nuova struttura troveranno spazio fino a 92 autobus che ogni giorno servono la cittadinanza di Sibiu. Non è il primo prestito che l’azienda di trasporti chiede ed ottiene dall’EBRD, già nel 2006 infatti era stato chiesto un prestito di 5 milioni di euro per l’acquisto di 35 nuovi autobus. Arenaconstruct, 4 aprile A Ploiesti, capoluogo del distretto di Prahova, nella regione storica della Muntenia, sono in corso di attuazione due delle quattro opere di riammodernamento delle linee tramviarie: i progetti riguardano le linee 101 e 102. Per quanto riguarda la linea 101, il lavoro consiste nella sostituzione dei binari e delle relative strutture per una lunghezza di 5 km. Tale progetto ha un valore di 42 milioni di lei e la sua ultimazione è prevista per maggio 2015. La linea 102 è oggetto di un contratto che vale 30 milioni di lei e che prevede la ricostruzione di 4,5 km di binari. Il lavoro dovrebbe essere ultimato entro aprile del prossimo anno. Entrambi i progetti fruiranno di fondi europei. Fine di entrambi i lavori è l’aumento della mobilità del trasporto pubblico, in particolare con l’aggiunta durante il percorso di ulteriori fermate con la costruzione delle relative piattaforme e l’adattamento di quelle già esistenti anche alle persone con disabilità motorie. Le autorità locali hanno informato che durante i lavori il traffico sarà deviato e i tram sostituiti da autobus. Progetti per oltre 500 milioni di euro nel sudest del Paese Arenaconstruct, 7 aprile Un totale di 433 progetti hanno ricevuto finanziamenti attraverso il Programma Operativo Regionale, per un valore totale di 507 milioni di euro nel sud-est durante il periodo di assegnazione 2007-2013. L'assorbimento dei fondi ha raggiunto il 95%. Secondo i dati dell’Agenzia per lo Sviluppo Regionale, finora è stato effettivamente rimborsato il 48% del denaro, vale a dire 256 milioni. La maggior parte dei fondi è stato destinato allo sviluppo delle città, per cui sono stati impiegati 167 milioni destinati al finanziamento di 82 progetti. Ad oggi sono stati completati 13 progetti. I candidati hanno attuato un progetto a Buzau, Tulcea, Galati, Medgidia Adjud e Hârşova. In Adjud è stato sviluppato un progetto finalizzato alla modernizzazione delle infrastrutture urbane, un progetto finalizzato alla creazione di un centro sociale per le persone anziane, un progetto finalizzato allo sviluppo e alla modernizzazione della pubblica illuminazione. A Macin, città del distretto di Tulcea, sono stati completati altre tre progetti: uno di ristrutturazione di edifici, un altro di ammodernamento di spazi pubblici ed infine uno per la riorganizzazione di parchi e zone verdi. Inaugurata la prima ala della Clinica Foisor di Bucarest Arenaconstruct, 7 aprile Ad un anno dall’avvio dei lavori di ristrutturazione, è stata aperta una nuova ala della Clinica di Ortopedia e Traumatologia “Foisor” di Bucarest. I lavori rientrano nell’investimento destinato all’ampliamento e alla modernizzazione dell’ospedale, che mira ad aumentare la capacità da 119 posti letti a 247 e portare il numero di sale operatorie da cinque a otto, per un valore complessivo di oltre 140 milioni di lei. Durante l’inaugurazione della nuova ala, il sindaco della capitale, Sorin Oprescu, ha affermato che la costruzione è stata ultimata in un anno, con finiture e dotazioni moderne, e tutti i servizi necessari al rispetto delle normative europee riguardo le unità mediche, al fine di offrire alla popolazione romena una struttura all’avanguardia. I lavori procederanno con la costruzione di altri cinque edifici, oltre a quello già esistente. Uno di essi sarà destinato ad area di parcheggio, con una capienza prevista di 74 vetture; un altro ospiterà aree di degenza, centrale di produzione dei gas medicali, farmacia, laboratorio e servizi igienici del personale; un terzo edificio accoglierà il Notiziario sulla Romania 18 03 - 09 aprile 2014 N° 14/2014 reparto di fisioterapia e il laboratorio di radiologia; il quarto la reception e la zona destinata al ricovero dei degenti, mentre il piano interrato ospiterà i locali per la gestione del riscaldamento. Il progetto prevede, inoltre, la creazione di circa 1000 metri quadrati di spazio verde e altrettanti di terrazze. Il Governo vuole un implemento della rete autostradale entro il 2020 Bursa.ro, 9 aprile La Romania lamenta un problema cronico di carenze di autostrade, seppure negli ultimi anni si siano condotti importanti investimenti per il potenziamento di questo settore, alcuni dei qual isono tra i piu’ costosi in assoluto in Europa. Il primo ministro Victor Ponta ha detto che sarebbe intenzionato a sovvenzionare la realizzazione di 2.440 km di autostrada entro il 2020. Questi investimenti dovrebbero inserirsi in una strategia che prende il nome “Romania 100” e entro il 2018 dovrebbe essere garantito un collegamento tra tutte le regioni storiche del paese.Secondo i rappresentanti del Ministero dei Trasporti sono stati assorbiti fondi comunitari per 923 milioni attraverso il Programma del Settore Operativo Trasporti (POST), la Compagnia Nazionale delle Autostrade e Strade Nazionali della Romania (CNADNR) ha investito a sua volta 559 milioni di euro per infrastrutture autostradali. Oprisan Marian, presidente dell'Unione Nazionale dei consigli dei distretti della Romania (UNCJR ), ha dichiarato che è assolutamente necessario che tutte le regioni siano interconnesse e che abbiano pari opportunità di sviluppo. Il ministro dei Trasporti, Sova sostiene di avere fonti di finanziamento per questo importante progetto che deriverebbero dall’inutilizzo di 1,2 miliardi di euro durante il periodo 2007-2012 e 3,5 miliardi di euro provenienti dal fondo di coesione per il periodo 2007-2013. Turismo Nuove modifiche apportate al visto Schengen Anat.ro, 4 aprile La Commissione europea ha recentemente annunciato l'adozione di un pacchetto di proposte inerenti la modifica del visto Schengen. Le proposte hanno l’obiettivo primario di abbreviare e semplificare le procedure di rilascio dei visti di breve durata, riducendo i costi e la burocrazia e mantenendo al contempo gli stessi criteri di sicurezza. La Commissione è fiduciosa per quanto riguarda le conseguenze di queste nuove procedure sul tessuto economico e sociale, come la creazione di nuovi posti di lavoro e il sostegno all’industria dei trasporti. Queste misure influenzeranno soprattutto il settore del turismo e i settori collegati, con un afflusso finanziario di circa 13 miliardi di euro, dilazionati in 5 anni, e la creazione di 1,3 milioni di nuovi posti di lavoro. La Romania trarra’ grandi benefici da questa adozione. Le modifiche più rilevanti riguardano la riduzione del periodo per l'elaborazione e la concessione dei documenti, anche grazie a nuove procedure online e l'introduzione di visti per ingressi multipli validi per tre anni per le persone che viaggiano frequentemente. Nella versione base il nuovo visto consentirà di viaggiare nell'area Schengen per un anno, se si detiene domicilio in uno Stato membro da più di 90 giorni o in un periodo cumulativo di 180 giorni. Târgu Jiu vince il premio Mela d’Oro 2013. Ziua Constanta.ro, 4 aprile Târgu Jiu ha vinto il premio Mela d’Oro 2013, grazie ad un progetto condotto dall'Associazione per la Promozione di Gorj e Fijet in Romania e dal consiglio cittadino. Il progetto di lavoro è iniziato nel 2011 ed è terminato con l’assegnazione del premio nel mese di ottobre 2013, dopo la visita di una delegazione della Federazione Internazionale dei Giornalisti e Scrittori di Viaggio. Mela d’Oro è un premio che viene assegnato annualmente alle destinazioni che rendono un prezioso contributo allo sviluppo e alla promozione del patrimonio turistico internazionale. La consegna del premio Mela d‘Oro avrà luogo dal 10 al 14 ottobre 2014 a Târgu Jiu. Il consiglio cittadino è particolarmente interessato a ricevere questo premio internazionale, in quando permette di far conoscere ai turisti il valore inestimabile della cultura e del patrimonio artistico della Romania. Il premio, oltre a promuovere a livello internazionale la regione, e Târgu Jiu in particolare, obbliga l’amministrazione locale a compiere ulteriori investimenti per sostenere la cultura del territorio. La delegazione di giornalisti è rimasta affascinata dalla bellezza turistica della regione e ha apprezzato molto l’ospitalità e l’attenzione per la tradizione. Notiziario sulla Romania 19 03 - 09 aprile 2014 N° 14/2014 Il palazzo Avrig Brukenthal premiato al Galà del Turismo in Romania. Tribuna.ro, 7 aprile Il palazzo Avrig Brukenthal, residenza estiva dell'ex governatore della Transilvania, ha vinto il premio “Località più alla moda in Romania”, anche grazie al magnifico stile barocco della struttura. L’Associazione per la Regione di Sibiu ha candidato il palazzo Avrig Brukenthal al concorso e la consegna del premio è avvenuta il 7 aprile durante la quarta edizione del Gala’ del Turismo in Romania, presso il World Trade Center di Bucarest. Lo scopo del gala’ è di stimolare gli investitori nel settore del turismo, mettendo in evidenza i risultati raggiunti nel corso dell'anno 2013. Alla manifestazione hanno partecipato anche la Federazione delle Associazioni di Promozione Turistica della Romania e altre organizzazioni del settore. Il palazzo è una delle maggiori attrazioni turistiche della regione di Sibiu ed attrae ogni anno un numero sempre maggiore di turisti, anche grazie ai numerosi investimenti effettuati. L’evento è stato preceduto da un seminario sul tema "Prospettive del turismo in Romania e approcci 2014", al quale hanno partecipato anche i rappresentanti del Ministero dell'Economia, dell’Autorità Nazionale del Turismo e molti investitori internazionali. Possibile tassa sui ricavi per finanziare le aree protette Zf.ro, 8 aprile Romsilva, l’agenzia nazionale per le foreste, ha presentato un progetto di legge per l’introduzione di una tassa ambientale del 2% sui ricavi di hotel, alberghi e ristoranti in località sciistiche. L’agenzia opera alle dipendenze del Ministero dell'Ambiente e dei Cambiamenti Climatici e da anni sta cercando un modo per finanziare le aree protette. La tassa inciderebbe sul reddito dei beneficiari dei servizi ecosistemici, cioè degli agenti economici che operano in unità territoriali contrassegnate come aree turistiche e naturali. Il motivo alla base della tassa è il fatto che una attività, in prossimità di un’area naturale, gode di una posizione privilegiata e attrae più turisti rispetto ad una struttura simile, ma posizionata in un altro luogo. Sebbene Romsilva abbia trasmesso la proposta al Ministero dell’Ambiente, l’Associazione Nazionale delle Agenzie di Viaggio è contraria all’applicazione della tassa. Questa manovra aumenterebbe i costi per le imprese e per le attività del settore, trasmettendosi in una perdita di posti di lavoro e di ricavi per i gestori delle strutture. Nuovi investimenti nella regione di Sibiu per favorire l’afflusso di visitatori. Dailybusiness.ro, 3 aprile Sibiu è uno snodo centrale per i trasporti nella regione, soprattutto dopo la nomina a Capitale Europea della Cultura. Negli ultimi 10 anni, la città ha ricevuto più di 150 milioni di euro per investimenti in infrastrutture, di cui 40 milioni di euro erogati direttamente della Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo. Uno dei progetti più grandi ha riguardato la creazione di una infrastruttura stradale completa per l’accesso alla città, necessaria dopo l’aumento considerevole dell’afflusso di turisti. La Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo ha stanziato altri 5 milioni di euro per la modernizzazione dei trasporti pubblici cittadini. L’amministrazione locale ha così potuto spostare la stazione degli autobus in una posizione più centrale, venendo incontro alle esigenze dei cittadini e dei turisti. Inoltre, è aumentato il numero degli infopoint, una rete di punti informativi digitalizzati, arrivando ad un totale di 11 unità. Queste strutture informative sono situate nelle aree di maggiore afflusso turistico e permettono ai visitatori di conoscere i programmi di treni e aerei, le principali attrazioni turistiche e gli eventi culturali in programma. La Romania al Salone Internazionale del Turismo Catalano a Barcellona. Turism.gov.ro, 7 aprile L’Autorità Nazionale per il Turismo in Romania ha preso parte alla ventiduesima edizione del Salone Internazionale del Turismo Catalano, che si è tenuto a Barcellona dal 4 al 6 aprile. L’evento, che ha accolto circa un migliaio di espositori da più di 50 paesi da tutto il mondo, mirava a creare un punto di incontro fra amministrazioni pubbliche e turisti. La Romania ha colto l’occasione per promuovere le sue numerose offerte e servizi turistici, soprattutto considerando che circa il 66% dei visitatori sceglie la destinazione delle proprie vacanze proprio in questo salone. Insieme con l'Autorità Nazionale per il Turismo, hanno partecipato cinque espositori, scelti fra agenzie di viaggio e esperti del settore, e numerose autorità romene locali. L’offerta turistica romena ha riscosso particolare interesse, soprattutto per quanto Notiziario sulla Romania 20 03 - 09 aprile 2014 N° 14/2014 riguarda le destinazioni balneari, Timișoara e i circuiti culturali della Transilvania. Per le autorità nazionali è stata una piacevole sorpresa scoprire che alcuni visitatori spagnoli conoscevano già la Romania e che erano interessati a visitarla nuovamente. Lo stand romeno è stato visitato da numerose autorità spagnole, che hanno confermato l’importanza della partecipazione della Romania a questo evento. Nuovi progetti per l’aeroporto di Iasi. no prompter Transport-business.ro, 8 aprile L’aeroporto di Iasi ha conseguito un incremento del traffico di passeggeri del 34% nel 2013, con un potenziale di crescita elevato per il 2014. Marius Bode, presidente del consiglio di amministrazione dell’ Aeroporto di Iasi, si è detto soddisfatto delle statistiche e prevede che i progetti di sviluppo futuri porteranno una maggiore efficienza e attrattività. L’aeroporto è diventato il più importante della regione e conta numerosi contratti con compagnie aeree internazionali, soprattutto dopo i nuovi piani di investimento realizzati dal 2012. La strategia del consiglio di amministrazione dell’aeroporto si basa sulla promozione e sulla comunicazione, portando in questo modo anche allo sviluppo economico della città e della regione. Il progetto di ammodernamento, per circa 57 milioni di euro e finanziato dalla comunità europea, è il più grande mai presentato in Romania per un aeroporto. Entro il 2015 sarà completata la nuova pista di atterraggio e il nuovo terminale, che permetterà di gestire 400 passeggeri nell'ora di punta. Desk “Costruzioni & Infrastrutture” Per essere sempre vicini alle aspettative dei soci, il GDL “Costruzioni & Infrastrutture” fornisce i seguenti servizi di base a mezzo del nuovo Desk: • Assistenza ai soci nelle relazioni con la PA, locale e centrale. • Monitoraggio degli appalti pubblici (avvisi di pre-informazione, bandi di gara, gare assegnate). • Monitoraggio dell'attività svolta dai Ministeri legati al settore dell’edilizia, delle infrastrutture e delle grandi opere, al fine di informare in tempo sulle ultime decisioni, normative, strategie e progetti. • Redazione di rassegne stampa mirata alle attività del settore (articoli specialistici, report, informative su eventi e fiere). Progetto CR@2.0 di Confindustria Romania disponibile sui vari social media! Vista l’attenzione che la nostra struttura ripone nei confronti dei moderni social media, siamo lieti di informarvi che Confindustria Romania ha ufficialmente avviato il suo nuovo Progetto CR@2.0. Avendo scelto di essere presenti su quelle nuove applicazioni online che permettono in ottica strategica un maggiore livello d’interazione tra il sito web di CR e i nostri utenti, la nostra struttura intende: promuovere le attività di CR tramite i Social Network di maggiore utilizzo; consolidare la “rete” (sia B2B che dei gruppi di lavoro) e le comunicazioni tra i soci, la comunità business locale e il sistema confindustriale italiano; diffondere maggiormente le informative tecniche redatte dal nostro Centro Studi e dalle singole Commissioni patronali; informare, grazie anche ai moltiplicatori del Social media, delle iniziative e dei grandi eventi di Confindustria Romania in programma, a livello nazionale, locale e in Italia; aumentare il grado di attrattività del sistema economico, politico e sociale della Romania; fornire ulteriori strumenti informativi per gli imprenditori che investono o che vorrebbero investire in Romania. Vi invitiamo, pertanto, a seguire i nostri account ufficiali sui seguenti link: Pagina Ufficiale di CR su FACEBOOK: www.facebook.com/con findustriaromania. Pagina Ufficiale di CR su LINKEDIN: http://www.linkedin.com/com pany/confindustria-romania. Profilo del Centro Studi di CR su LINKEDIN: ro.linkedin.com/in/centrostudi cr/ Profilo Ufficiale Twitter di CR: www.twitter.com/confindustriaro. Notiziario sulla Romania 21 03 - 09 aprile 2014 N° 14/2014 Desk “Credito & Finanza” Desk Agricoltura Gli Associati di CR hanno a disposizione un servizio di consulenza finanziaria completa, con prodotti dedicati ai diversi aspetti del mondo del credito all’impresa. Il servizio è in grado di offrire: 1. DESK INFORMATIVO: un servizio di supporto gratuito su tutte le problematiche legate al mondo del credito e della finanza: a) pianificazione e controllo; b) accesso al credito; c) supporto agli investimenti 2. ANALISI DIAGNOSTICA DELLA SITUAZIONE FINANZIARIA: analisi del merito di credito e delle performance finanziaria nel medio periodo (due anni). 3. CONSULENZA PER IL REPERIMENTO DI FINANZIAMENTI: intermediazione diretta con i principali istituti di credito per reperire i finanziamenti necessari a risolvere le situazioni di stress finanziario dovute ad eccessivi livelli d’indebitamento oppure a veloci crescite di fatturato. 4. CONVENZIONI BANCARIE: prodotti finanziari dedicati in tutti gli ambiti di finanza ordinaria e straordinaria (credito d’impresa.) http://www.confindustria.ro/index.php?module =info&id=102. Confindustria Romania, nell’assistere i propri associati e i potenziali nuovi soci che hanno avviato o intendono avviare in Romania iniziative legate al settore dell’agricoltura, fornisce azioni patronali e di marketing associativo con un’azione informativa, costante sull’opportunità concreta di operare in Romania sul settore primario attraverso: a) Redazione di bollettini informativi b) Pubblicazione di speciali e informative settoriali c) Produzione di “Pillole informative” in formato audiovisivo d) Informative legate alle opportunità di finanza agevolata offerte dal mercato romeno e) Seminari informativi, in Italia e in Romania tali da: i) Presentare i servizi ai soci e ai potenziali associati a Confindustria Romania ii) Presentare in Italia le opportunità di attrattività per gli investimenti de relativi al mercato romeno, sia in relazione alla produzione agricola che per il settore agroindustriale Applicazione di Confindustria Romania su iphone, disponibile su Application Store. E’ nata Confindustria Romania TV ! Tutte le versioni dei bollettini informativi della struttura e del suo Centro Studi (notiziario economico, newsletter sul payroll sul diritto del lavoro, informative sui nostri eventi, press review, etc) sono consultabili anche su iPhone, tramite l'applicazione di Confindustria Romania disponibile su application store. Maggiori informazioni sul servizio, destinato ai soci in regola con la posizione contributiva, sono reperibili al seguente link: http://itunes.apple.com/us/app/confindustriaromania/id527610350. Una piattaforma di comunicazione in rete, con le caratteristiche di una WebTV. Un filo diretto, moderno e veloce con l’informazione che vede protagonisti le imprese italiane del sistema Confindustria in Romania. Tre format: Mondo Impresa: “pillole tematiche” che si concentrano su diversi settori economici romeni tra cui agricoltura, industria, finanza, energia, ecc.; Focus Impresa: servizi girati direttamente all'interno delle sedi delle aziende italiane che hanno una stabile organizzazione nel territorio romeno; L’Approfondimento: in cui si affrontano temi importanti e cruciali per l’imprenditoria italiana in Romania. Nei servizi, inoltre, non mancano punti di vista di ospiti illustri, opinion leader, economisti e politici. http://confindustriaromaniatv.ro/. Potete seguirci anche su Facebook e linkedin! Notiziario sulla Romania 22 03 - 09 aprile 2014 N° 14/2014 Parco fotovoltaico a Cluj per GES GES, Green Energy Solution Srl, ha realizzato un impianto fotovoltaico da 5 MW nel Distretto di Cluj. La commessa è frutto di una intensa collaborazione con un prestigioso gruppo industriale italiano con cui GES collabora con successo dal 2011. L'impianto produrrà circa 5.600 MWh di energia elettrica che verranno immessi nella rete locale e permetteranno l’acquisizione di 6 Certificati Verdi per ogni MW di energia prodotta. Un traguardo importante per GES che ha seguito la progettazione e l’autorizzazione per il parco fotovoltaico, oltre all’ottenimento della licenza di produttore e l'accreditamento presso ANRE (Autoritatea nationala de reglementari in domeniul energiei), necessari per il conseguimento della tariffa incentivante da parte delle Autorità competenti. L’azienda ha due sedi in Italia ed una a Timisoara, progetta e realizza impianti finalizzati alla produzione di energia da fonti rinnovabili, propone servizi di General Contractor, Due Diligence, soluzioni “chiavi in mano”, manutenzione e gestione di impianti. La presenza di GES, radicata sul territorio rumeno, da la possibilità agli investitori di sfruttare tutte le opportunità offerte dal mercato delle energie rinnovabili in Romania. Desk Finanza Agevolata e Fondi Strutturali: servizio Confindustria Romania Confindustria Romania informa e assiste i propri soci sugli strumenti di finanza agevolata previsti a livello comunitario, nazionale e regionale. Grazie ai suoi esperti e collaboratori, Confindustria Romania è in grado di accompagnare i soci durante tutto il ciclo di progetto svolgendo attività di preaudit, progettazione, deposizione, management e rendicontazione. Il gruppo Menatwork ha chiuso il 2013 con un fatturato di 44 milioni di euro. Il gruppo di imprese MENATWORK specializzato nella produzione, commercio e installazione dei materiali di costruzione ha avviato l’attività sul mercati dei materiali di costruzione nel 1994. Il gruppo di imprese Menatwork comprende adesso 11 imprese con un portafoglio complesso di prodotti e servizi per le costruzioni. Il parco amministrativo e industriale di Bucarest, dove le aziende del gruppo stanno sviluppando la loro attività, ha attualmente una superficie di 90.000 mq nelle fabbriche. La maggior quota nel business del gruppo Menatwork è detenuta dall’impresa Galileo – importatore e distributore di materiali di costruzione, progettazione, e finiture interne ed esterne: di urbanistica, isolamento, piastrelle in ceramica, massetti, adesivi, prodotti sanitari, prodotti per il giardino, agricoltura. Galileo è seguita da: • Quattro Pavimente Tehnice • Prometal • Metalwork • V.E.M. Proiect Lighting • Carson Est Altre 5 imprese sono attive nel gruppo Menatwork, con attività commerciale e prestazione servizi: Arhimede Import-Export, Menatwork Instalații, Svelt Profesional, Insula Energiei, Arca Studio Construct. Le orme de tempo, ROMANIA Presentazione del libro fotografico. Dal 12 marzo al 2 aprile 2014, sarà esposta all’Istituto Italiano di Cultura, (Aleea Alexandru 41) una selezione di foto dal libro di Marco Sitran. Inaugurazione: mercoledì 12 marzo 2014, ore 18.00. http://confindustria.ro/templates/img/forms/me rged_document.pdf. Notiziario sulla Romania 23
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