Anno 7 | numero 224 | Venerdì 31 gennaio 2014 | www.settimanalezona.com zonanews@email.it ROMA NORD Per la vostra pubblicità: tel. 345 1529651 a tutto tondo! I cittadini reclamano rotatorie per la viabilità sulla Cassia lA giuStiniAnA tor di quinto lABAro le rughe cASSiA ponte milVio due ponti V.clArA-fleming BrAcciAneSe grottAroSSA p. portA ceSAno t. nerone c.So frAnciA lA StortA - olgiAtA flAminiA S. ruBrA cASSiA BiS EditorialE di Nicoletta Liguori WANTED Rotatorie Da quasi sei anni mi batto per l’abolizione del semaforo all’altezza della stazione della Giustiniana. Attraverso Zona ho spiegato in molti modi come si pottrebbe facilmente risolvere il problema dell’attraversamento pedonale della Cassia ed ho anche raccolto le firme a sostegno della nuova viabilità. Ora mi fa piacere che in molti si accorgano che quel semaforo blocca di fatto il fluire normale del traffico sulla consolare a partire dall’incrocio per l’ingtresso al Raccordo fino a La Storta. Riguardo invece allo stop su Cassia Antica debbo dire che è realmente un problema vedere chi viene da destra di sera e quando piove, anche perché da via Cortina d’Ampezzo si scende con facilità e senza particolari problemi di traffico nelle diverse ore, quindi, di conseguenza, si mantiene anche una velocità che poi rende difficoltoso il rallentamento per l’immissione sulla Cassia. Spero si inverta lo stop al più presto e magari si pensi ad una mini rotatoria. Altro incrocio pericoloso è quello tra via Due Ponti, via Oriolo Romano e via della Crescenza, percorso alternativo alla Cassia e collegamento tra la Flaminia e i quartieri delle aree più centrali del Municipio XV. Più di una volta di notte, mi ha fatto “il pelo” un’altra auto che percorreva via Due Ponti in velocità, mentre ero nel mezzo dell’incrocio... urge una rotatoria anche qui! 2 ROMA NORD “servono rotatorie subito” E’ il coro sollevato dai cittadini all’incontro con la Giunta del Municipio XV. Le altre istanze S ono stati circa 150 i cittadini accorsi lunedì 27 gennaio alla chiesa di San Giuliano in via Cassia, dove il Presidente Daniele Torquati e la sua giunta, gli assessori Alessandro Cozza, Elisa Paris, Michela Ottavi e Simone Ariola, hanno risposto alle tante domande degli abitanti del XV Municipio. L’incontro è stato organizzato dal Comitato Cittadino del XV Municipio che ha fortemente voluto questo appuntamento per porre l’attenzione sui problemi del nostro territorio. Si è posta particolare attenzione sulla costruzione di rotatorie in via Oriolo Romano, via della Crescenza e Via dei Due Ponti che servirebbero a regolare il traffico di questi incroci molto pericolosi, oltre che una soluzione per la viabilità all’altezza del semaforo della Giustiniana, dove il traffico è ormai insostenibile. E’stato chiesto poi di invertire con una certa urgenza l’ordine dello “stop” sull’incrocio tra Via Cassia Antica e Via Cortina d’Ampezzo che, secondo una logica stradale, dovrebbe essere posto su Via Cortina d’Ampezzo e non su Via Cassia, dove attualmente si trova. Si è chiesto inoltre di rivedere e riordinare tutta la complessa struttura dei trasporti si gomma e di ascoltare le lamentele dei pendolari che usufruiscono dei treni Roma Viterbo, sempre troppo affollati, sporchi e soprattutto mai puntuali. Dopo questa dettagliata introduzione prende la parola il Presidente Daniele Torquati che espone tutto il lavoro effettuato in questi primi sette mesi. La giunta si è dovuta occupare principalmente di rimettere in moto la macchina amministrativa cominciando dal grosso buco di bilancio sui servizi sociali, con particolare attenzione sull’assistenza per i bambini disabili. I prossimi obiettivi che la Giunta si pone sono quelli di portare a casa un bilancio che sia attuato e approvato nei tempi previsti, quello di mettere mano in modo oculato e serio all’edilizia scolastica e quello di confermare la spesa del sociale e dei lavori pubblici. Altro argomento che ha acceso gli animi dei cittadini presenti al dibattito è quello che riguarda la salvaguardia dell’ambiente e, a gran voce, il pubblico si è schierato contro i progetti di cementificazione di Via Vitorchiano. In questa atmosfera di accesa partecipazione il Presidente Torquati ha voluto precisare, in seguito ad una domanda di un cittadino, la delicata questione della sede del XV Municipio in Via Flaminia, per la quale ogni anno vengono spesi 900 mila euro d’affitto. La sede era inizialmente del Comune che decise di venderla ad un privato il quale ha poi scelto di affittarla al Comune che gliel’aveva appena venduta. Potranno in futuro gli uffici municipali essere ospitati in una struttura pubblica? Dove non si paga affitto oneroso? Insomma… la situazione è alquanto ingarbugliata e il Parlamentino di Via Flaminia dovrebbe spostare la sua sede altrove, nel frattempo la Giunta ci ha tenuto a far sapere che se ne sta occupando. Il pubblico è intervenuto inoltre per ricevere chiarimenti sull’annosa questione del centro anziani in via San Felice Circeo. L’assessore Michela Ottavi ha spiegato l’intricata situazione di questa struttura e ha dichiarato tutto l’impegno per sbrogliarla. Per quanto ri- guarda il traffico e la mobilità l’assessore Elisa Paris ha cercato di offrire risposte esaudienti a tutte le domande del pubblico. Si è resa disponibile ad occuparsi a breve termine del pericoloso incrocio tra Via Cassia Vecchia e Via Cortina d’Ampezzo. Paris ha inoltre esposto la volontà di rivedere tutto il sistema dei trasporti pubblici su gomma e di ridistribuzione dei chilometri. Infine l’Assessore Paris ha parlato della realizzazione della strada di collegamento tra Via di Grottarossa e il GRA, che verrà realizzata solo dopo l’ampliamento dell’ospedale Sant’Andrea per il quale è stato da poco presentato il progetto urbanistico. In conclusione il Presidente Torquati ha espresso la propria volontà di occuparsi della raccolta differenziata e di tutto il sistema dei rifiuti. Il Presidente e gli Assessori hanno promesso di ripresentarsi tra sei mesi di fronte al pubblico per un nuovo confronto e dall’incontro è emerso in modo chiaro che i cittadini seguiranno con attenzione l’operato della Giunta. 4 ROMA NORD una “CITTà DELLA SCIENZA” Rigenerazione urbana: l’ex caserma Guido Reni al Flaminio diventerà un polo scientifico I l primo cittadino twitta: “Rigeneriamo per valorizzare l’esistente”. Così Ignazio Marino, sul social network, ha avvisato tutti i follower del prospetto di trasformazione e rivitalizzazione del quartiere Flaminio. Il 10 gennaio, infatti, in Campidoglio è stato presentato un progetto di rigenerazione urbana che prevede la conversione dell’ex caserma di via Guido Reni in una Città della Scienza. A distanza di oltre un secolo dalla sua costruzione, la caserma, nata come “Stabilimento militare materiali elettrici e di precisione”, diviene protagonista di un intervento che porterà alla creazione di un esteso polo culturale cittadino. In perfetto stile londinese e parigino, anche la Capitale avrà una sua Città della Scienza. Una connessione tra il nuovo e l’esistente, finalizzata alla riqualifica di ciò che la città già possiede, di ciò che già è stato costruito, evitando così di alimentare il fenomeno della continua edificazione dell’agro romano. Tra i numeri della trasformazione si legge di 72mila metri quadri destinati a nuovi edifici, 27mila metri quadri occupati dalla Città della Scienza, 200 residenze private, 70 alloggi sociali, 5mila metri quadri di spazi commerciali e 14mila metri quadri destinati ad attrezzature pubbliche. Un investimento di circa 350 milioni di euro che, in una nota del Campidoglio, è stato definito come “un centro di rilevanza internazionale in grado di accogliere, esporre e rendere accessibile al grande pubblico il sapere scientifico e tecnologico in tutte le sue evoluzioni e articolazioni, nonché di promuovere la conoscenza scientifica, di sperimentarla e di diffonderla”. Una riqualificazione urbana dell’area in questione, iniziata nel 1995 con i lavori per la costruzione dell’Auditorium Parco della Musica. Un’opera, quella di Renzo Piano, che ha conferito al luogo la stessa dignità urbana delle aree circostanti. Analoghe le motivazioni che hanno portato alla realizzazione del MAXXI di Zaha Hadid. Proprio in tale contesto si va ad inserire il progetto della Città della Scienza, una struttura che, insieme alle altre, contribuirà a ritemprare un’area nel cuore della città. Il progetto, presentato dal sindaco Marino e dall’assessore alla Trasformazione Urbana Giovanni Caudo nasce dall’idea, come ha spiegato quest’ultimo, di “connotare il Flaminio come la parte di città storica con la maggior concentrazione e densità di attività culturali, sportive e di spe- rimentazione artistica”. La realizzazione della futura Città della Scienza sarà resa possibile grazie alla collaborazione fra Roma Capitale, Agenzia del Demanio-Ministero dell’Economia e delle Finanze e il fondo immobiliare gestito dalla Cassa Depositi e Prestiti (Investimenti SGR). Ridare vita ad un edificio abbandonato, recuperando spazi inutilizzati e creando dunque anche nuova occupazione senza però alcun tipo di costo aggiuntivo per l’amministrazione comunale, nella speranza che venga previsto anche un masterplan per la riqualificazione del verde e delle zone pedonali/ciclabili. Un iter di cui ancora non si conosce la tempistica anche se, a quanto pare, nel 2017 non avremo più niente da invidiare alla spagnola Città delle Scienze di Calatrava. Paragone azzardato? Scopri le promozioni in corso! PALESTRE cardio fitness posturale pilates yoga aerodance pump tone-up functional-program indoor cycling rowing prepugilistica 3 PISCINE scuola nuoto syncro idrobike aquagym nuoto libero baby nuoto pallanuoto corsi sub corsi di apnea nuoto master nuoto agonistico arti marziali karate krav-maga mma akido thai chi kung fu bambini kung fu adulti scuola danza ginnastica artistica ginnastica ritmica volley mini volley balli di gruppo scuola tennis scuola calcio calcetto calciotto fisioterapia idrokinesi 6 ROMA NORD scuola: tante le criticità L’assessore comunica l’arrivo di 122 mila euro di fondi straordinari. Ma i problemi sono tanti N el settembre 2013 è stato intrapreso dalla giunta del municipio XV, in particolare dell’Assessore alla Scuola Alessandro Cozza e Elisa Paris, Assessore ai Lavori Pvolerubblici, un progetto che consiste in un vero e proprio “viaggio” nelle scuole del XV municipio, per costatare e toccare con mano le reali condizioni dei nostri plessi scolastici. E’ ben noto già da qualche tempo in quali situazioni di criticità si ritrovino alcune scuole del nostro municipio e non solo; ciò è da ricollegare ad una mancata manutenzione ciclica nelle scuole. Tale iniziativa ha portato successivamente allo stanziamento di 122.000€ di fondi straordinari per l’edilizia scolastica, stanziati dal Comune di Roma per il nostro municipio XV. Si tratta di una buona notizia che porterà nei prossimi mesi ad un serio impegno da parte della giunta in tutte quelle scuole in cui si registra un cedimento o condizioni di malfunzionamento. E’ di pochi giorni fa la notizia fatta circolare dal Vicepresidente del Consiglio del Municipio XV, Stefano Erbaggi, della denuncia scaturita dai genitori e docenti della scuola Ferrante Aporti, in via Antonio Serra, at- traverso una lettera inviata ad Erbaggi, nella quale si legge: «Da settembre i servizi igienici della scuola Ferrante Aporti sono guasti. Stiamo cercando invano da mesi di avere risposte». Questa è sola una parte del- secondo piano e al teatro, ed è stata effettuata la disostruzione di una colonna montante dei bagni. Rimane solo da risolvere un problema di infiltrazione d'acqua in un'aula. Ma l’emergenza non è solo nella scuola la lettera dove è stato esposto il non funzionamento dei servizi igienici del plesso scolastico. L’assessore Cozza è immediatamente intervenuto su tale questione, prima con un sopralluogo e successivamente sono stati effettuati gli interventi di riparazione dell'impianto elettrico al Ferrante Aporti. Altre segnalazioni sono giunte dalla scuola Parco di Veio, in cui si denunciava il mancato accesso alle scale d'emergenza della scuola, il mancato collegamento dei pannelli solari ed una serie di forti infiltrazioni d'acqua. I lavori nel plesso scolastico sono iniziati e fino ad ora sono stati effettuati interventi per una perdita d'acqua dal controsoffitto della cucina, è stato tolto il transennamento da dove entrava acqua sotto al lucernaio nel piano terra lungo il corridoio. Rimane ancora da risolvere un problema di perdita d'acqua dalle scale dell'ingresso. Per quanto riguarda invece la sistemazione del giardino esterno, è un intervento che dovrà essere eseguito dalla società multi servizi. Per ultimo la scala antincendio che dovrà essere ultimata e collaudata per poterne consentire il sicuro funzionamento. Infine nel plesso scolastico a Osteria Nuova sono state segnalate ulteriori situazioni problematiche. Gli alunni infatti sono costretti, a causa dei lavori per la rimozione dei container in cemento-amianto, a mangiare in aula. Ad oggi l’Assessore Cozza comunica di aver sistemato l’illuminazione della palestra, e di aver iniziato l’operazione di smaltimento della vecchia mensa nei container in cemento-amianto e di voler realizzare la nuova mensa all’interno della scuola. Mentre andiamo in stampa mercoledì scorso apprendiamo che i lavori sono stati di nuovo bloccati dal Municipio e approfondiremo la questione “collocazione mensa” nel prossimo numero. 8 ROMA NORD club ‘forza italia’ al via Grande inaugurazione di “Forza Silvio XV Municipio” tra stampa e centinaia di abitanti S ventolano imponenti le bandiere di Forza Italia su Roma nord, almeno per un giorno. Il loro grande giorno. Nel territorio storico del centro-destra romano, ha inaugurato sabato 11 gennaio il primo Club "Forza Silvio" di Roma. La sede, già aperta al pubblico, sorge in via Cassia 1823, località La StortaOlgiata, e consiste in un luminoso appartamento al primo piano, due stanze e un ampio terrazzo fronte strada che ha accolto per l'occasione circa 250 cittadini, oltre a una folta partecipazione della stampa e delle televisioni, locali e nazionali. I militanti e gli iscritti sostengono da soli l'affitto del locale: 600 euro al mese, nel segno della spending review richiesta per i club da Silvio Berlusconi in persona. A tagliare il nastro il capogruppo regionale di Forza Italia Luca Gramazio, il senatore Domenico Gramazio e Vincenzo Leli, presidente del club. Presente come ospite anche la deputata di Forza Italia, Renata Polverini, vice-presidente Commissione lavoro alla Camera. Il clima festoso, testimoniato dalle decine di palloncini tricolore, dallo spumante e dai tanti sorrisi dei presenti, tra cui tanti giovani, ha raggiunto l'apice al lancio inaspettato di una serie di ro- boanti fuochi d'artificio che hanno illuminato il cielo della Cassia, a testimonianza dell'inizio, per i simpatizzanti “forzisti”, di un nuovo ciclo di partecipazione ancor più popolare alla politica attraverso i circoli "Forza Silvio". Un nuovo corso ribadito anche dalle parole del capogruppo F.I. alla Regione, Luca Gramazio: «È fondamentale ascoltare quotidianamente le richieste dei cittadini, a tutti i livelli. Abbiamo riscontrato grande voglia di partecipazione. Qui si potranno organizzare dibattiti e confronti, coinvolgendo il più possibile i cittadini, che devono essere gli attori protagonisti di questo nuovo progetto. L’entusiasmo deve costituire uno stimolo per proseguire su questa strada, con sempre maggior determinazione, a servizio delle esigenze dei residenti». Ma per comprendere meglio la storia della nascita di questo circolo dobbiamo mettere indietro gli orologi di un anno, a gennaio 2013, quando l'allora presidente di un noto comitato di quartiere, Vincenzo Leli appunto, decide di scendere in campo con la lista civica "Vènti di Cambiamento" per le elezioni amministrative del Municipio XV, ex circoscrizione ventesima. Dopo aver totalizzato oltre 1.500 prefe- renze e raggiungendo in certi quartieri, come quello dove nasce il circolo, percentuali di gradimento vicine al 20%, decide di appoggiare al ballottaggio l'allora presidente di Municipio uscente, Giacomini. Passano pochi mesi e Leli, conscio della scelta effettuata in appoggio al centro-destra, decide quindi di entrare in Forza Italia proprio mentre il PdL si spaccava. «Ho scelto di seguire Berlusconi in questo nuovo e navigato progetto e non seguire quello infedele di Alfano – ha commentato Leli – Si tratta del primo club ‘Forza Silvio’ di Roma nord e di Roma, siamo rimasti soli in questo Municipio, perché i consiglieri municipali ex PdL sono passati quasi tutti con il Nuovo Centrodestra di Alfano. Io gestirò questa sede con il vicepresidente Emiliano Piccinini, c’è uno statuto, un tesoriere, un uffcio stampa, insomma abbiamo registrato già tutto al partito e siamo pronti a lanciarci in questa avventura». Insomma, ora il Berlusconi ha a disposizione un nuovo avamposto sul territorio, che già si è posto un obiettivo non da poco, in un momento di forte anti-politica: duemila iscritti. «Occorre sin da subito mettersi a lavoro per l’obiettivo che questo Club si pone, ovvero 2mila iscritti entro maggio - spiega ancora Leli - quando si terranno le elezioni europee, per essere presto un decisivo comitato elettorale del futuro candidato di Forza Italia. Noi siamo pronti. La grande adesione e l’attenzione che abbiamo richiamato su giornali e televisioni non fa che confermarci come in questo territorio di Roma nord ci sia una straordinaria fame di centrodestra. Un centrodestra però - precisa Leli targato Forza Itaia, nel segno del Cavaliere». Sopra il discorso del presidente Vincenzo Leli, sotto con il capogruppo di Forza Italia alla Regione Lazio, Luca Gramazio, e con il senatore Domenico Gramazio. 9 ROMA NORD “ogni giorno 15 rapine” In aumento rispetto all’anno scorso. Tutti i dati sui crimini dal Presidente della Corte d’Appello L e rapine a Roma sono aumentate e raggiungono “una media approssimativa giornaliera di 15”. Lo ha detto il presidente facente funzione della Corte d’Appello di Roma Catello Pandolfi, nel corso della cerimonia di apertura dell’anno giudiziario. Rispetto all’anno 2011/2012 è stato registrato infatti “un incremento di 450 fatti delittuosi giungendo al considerevole e preoccupante totale di 5453”, ha continuato Pandolfi che ha spiegato che le rapine “hanno come soggetti passivi sia persone singole che esercizi commerciali, che vengono usate anche armi potenzialmente micidiali e che vengono perpetrate anche da persone non travisate e, quindi, ragionevolmente incensurate”. Secondo Pandolfi, nel distretto di Roma, sono aumentati gli omicidi volontari che nell’ultimo anno sono stati 27 rispetto ai 23 del 2012. Per quanto riguarda i tentati omicidi, nell’ultimo anno sono stati 107 contro noti e 46 contro ignoti. In merito agli omicidi preterintenzionali, questi sono stati cinque mentre quelli con morte come conseguenza di altro delitto sono stati 17 contro noti e 103 contro ignoti. In aumento anche i procedimenti per prostituzione minorile e pedopornografia che sono saliti da 290 casi a 398. Per Pandolfi si segnala un “significativo e preoccupante incremento dei delitti” contro la libertà sessuale e stalking “soprattutto quelli caratterizzati da violenza alla persona”. Preoccupanti anche i dati sulla criminalità e lo spaccio. “Roma rappresenta un grande mercato delle droghe ma anche uno snodo: l’aeroporto di Fiumicino e il porto di Civitavecchia – continua il magi- strato – sono punti di ingresso consolidati per stupefacenti da smerciare in città e altrove (nel corso del 2012 nel Lazio sono stati sequestrati quasi 5,5 quintali di stupefacente)”. Secondo Pandolfi questo è un settore di “comune interesse per tutte le associazioni criminali che coesistono sul territorio”. Inoltre si “verificano forme di alleanze tra i gruppi criminali stanziati su Roma e le organizzazioni transnazionali di varia matrice”. Ma a crescere sono anche le estorsioni: mentre a fine 2012 erano stati accertati 692 casi di racket, nel 2013 la cifra è salita a 822. Aumentano anche i fasci- coli aperti in Procura per fatti concernenti accuse di usura: si va da 151 del 2012 ai 178 del 2013. L’aumento della criminalità unita alla crisi economica che non è ancora superata hanno causato anche un aumento dei fallimenti d’impresa: la percentuale in questo caso è cresciuta del 15% rispetto al 2012, con un valore totale di 828 imprese che sono state costrette a chiudere i battenti. Sulla situazione, Pandolfi ha aggiunto: “A Roma le organizzazioni criminali acquistano immobili, società e attività commerciali nelle quali impiegano ingenti risorse economiche provenienti da delitti. In tal modo esse si dotano di fonti di reddito importanti e apparentemente lecite. La scelta delle cosche di effettuare investimenti a Roma e nel Lazio – ha concluso il presidente facente funzioni – viene privilegiata in quanto la vastità del territorio, la presenza di numerosissimi esercizi commerciali, attività imprenditoriali, società finanziarie, immobili di pregio consentono di mimetizzare gli investimenti”. 10 ROMA NORD social card per i bisognosi Gli aventi diritto la possono ritirare al Municipio fino al 28 febbraio. Ecco chi può richiederla L ’assessore al Sostegno Sociale e Sussidiarietà, Rita Cutini, ha presentato in Campidoglio la nuova carta acquisti sperimentale (Social Card Roma), a sostegno delle famiglie in difficoltà economiche. La carta prevede un contributo mensile finanziato dallo Stato per circa 4.000 famiglie della Capitale e può essere richiesta dal 20 gennaio al 28 febbraio 2014. Si tratta di una iniziativa sperimentale della durata di 12 mesi, rivolta ai nuclei familiari residenti a Roma da almeno un anno con almeno un minore a carico. Il richiedente può essere cittadino italiano, comunitario, straniero con permesso di soggiorno di lungo periodo, rifugiato. Esistono poi dei requisiti, anche essi essenziali, che attengono alle condizioni economi- che, lavorative e patrimoniali relative al nucleo familiare. La Social Card è in pratica uno strumento di pagamento elettronico. Viene spedita a casa dei beneficiari e ricaricata ogni due mesi dall'Inps. Il contributo mensile varia a seconda del numero dei componenti e dei requisiti del nucleo familiare: da 231 a 404 euro. La richiesta deve essere effettuata a carico e sotto la responsabilità del richiedente presentando la domanda dal 20 gennaio al 28 febbraio 2014. Esistono tre modalità per richiedere la carta acquisti: domanda online sul sito www.socialcard.roma.it e spedizione della documentazione via fax; domanda online (sempre sul sito Socialcard) e spedizione della documentazione via raccomandata A/R; consegna a mano della domanda presso gli sportelli attivati nei Mu- nicipi e negli uffici del Dipartimento delle Politiche Sociali, Sussidiarietà e Salute. Per richiedere la Social Card, è necessario possedere i seguenti requisiti: -cittadinanza italiana o UE -residenza a Roma da almeno un anno -ISEE inferiore o uguale a 3.000 euro -patrimonio immobiliare inferiore a 8.000 euro -nessun componente della famiglia deve essere in possesso di autoveicoli immatricolati nei 12 mesi antecedenti la richiesta; autoveicoli di cilindrata maggiore a 1.300 cc. o motoveicoli di cilindrata superiore a 250 cc. immatricolati nei tre anni precedenti -valore ICI dell’abitazione di residenza inferiore a 30.000 euro -avere almeno un minore fisicamente a carico -almeno un componente deve aver perso l’occupazione negli ultimi 36 mesi -valore complessivo del reddito familiare degli ultimi 6 mesi deve essere inferiore ai 4.000 euro. Le domande dovranno essere ritirate presso gli uffici del Municipio in via Flaminia 872 in quanto personalizzate con codice a barre. L'ufficio preposto per la consegna delle domande è disponibile per ogni ulteriore chiarimento in merito la compilazione delle domande nei giorni di : MARTEDI' dalle ore 8,30 alle ore 13,00 GIOVEDI' dalle ore 8,30 alle ore 13,00 e dalle 14,00 alle 17,00 (www.comune.roma.it) PERDER PESO MANGIANDO ROMA Via Cassia 1756 06 96043824 CONSULENZA GRATUITA Scopri tutti i negozi di Roma su www.naturhouse.it 11 ROMA NORD promo ...l’asilo del sabato sera! La serata con gli amici non è più un problema. C’è il nido famiglia “A casa di Giulia e Francesca” I l sogno di ogni giovane genitore con bambini piccoli: uscire il sabato sera, divertirsi e staccare la spina dalle fatiche della settimana, almeno un giorno su sette. Ma un momento, c'è un problema. Sì, i figli. A chi si lasciano per andare a mangiare una pizza o a bere un cocktail con gli amici? La nonna può? La zia? La babysitter è libera? A tutte queste preoccupazioni c'è finalmente una risposta semplice e concreta, perché nasce sulla Cassia il primo asilo aperto il sabato sera. Una sicurezza per mamme e papà che potranno finalmente trascorrere del tempo tutto per loro in totale tranquillità. A Roma, nel quartiere La Giustiniana, nasce infatti il primo nido famiglia dedicato al weekend e aperto anche di sera. Pagando 25 euro si può la- sciare il proprio pargolo nelle mani delle maestre, dalle 19 alla mezzanotte. "Il tempo per una cena o un cinema - spiegano le sorelle Arrigo, del nido famiglia "A Casa di Giulia Francesca" - Per andare incontro alle famiglie abbiamo deciso di offrire il servizio, un'ora o più, a una cifra forfait, 25 euro appunto". L'asilo in settimana segue l'orario normale 7-18:30, ma per l'occasione, il sabato, apre le sue porte ai bimbi dalle 19 alle 24. L'indirizzo è sempre quello del nido in via Mario Menichini 9 (Comprensorio Case e Campi, di fronte al supermercato Simply e al megastore Euronics). L'idea sta avendo molto successo tanto che i gestori stanno pensando per il nuovo anno di tenere aperto l'asilo in orario diurn anche il sabato e la domenica. "A CASA GIULIA e FRANCESCA" è un nido famiglia, un servizio dedicato alla crescita e allo sviluppo di bambini/e da 0 a 3 anni che accoglie un numero limitato di bimbi. Il nido famiglia intende supportare le famiglie affiancandole nei loro compiti educativi: per facilitare l’accesso delle donne al lavoro in un ottica di pari opportunità per entrambi i genitori; per sostenere la coppia nell'impegnativo compito di genitori in quanto sovente non vi sono occasioni per condividere le problematiche della crescita dei propri figli. L'ambiente si caratterizza come accogliente, intimo, sicuro e fatto a misura del bambino. È attrezzato affinché possa offrire stimoli per la crescita in ogni suo aspetto. L'iscrizione può essere ad ore, full-time, part-time, mensile, con o senza vitto, senza imporre orari rigidi. Il personale è qualificato, esperto e appositamente formato. La cucina è interna e genuina. La struttura fa parte dell'associazione "Scarabocchiando" (www.scarabocchiando.info) che si propone come una alternativa sia alla casa dei nonni che alla baby sitter: non si tratta semplicemente di trovare un posto al proprio bambino in cui sia al protetto, bensì di lasciare i nostri figli in un luogo sicuro, familiare ed affidabile in orari flessibili rispettando le esigenze del singolo genitore. Le prenotazioni per settembre sono aperte! Nido famiglia "A Casa di Giulia e Francesca" Via Mario Menichini 9 339/3554462 - 335/8267258 www.acasadigiulia.com lagiustiniana@email.it 12 GROTTAROSSA - DUE PONTI Venerdì scorso in via Germana Stefanini, meglio conosciuta come “la strada di Fondovalle”, è avun terribile venuto incidente che ha visto coinvolti due ragazzi. Il passeggero dello scooter, 15 anni, ha perso la vita sbattendo probabilmente la testa contro il marciapiede, mentre l’altro ragazzo starebbe bene. Da due giorni il quartiere è sconvolto dal tragico avvenimento e, nonostante non ci siano notizie ufficiali, le voci sulla dinamica dell’avvenimento si rincorrono. Andrea era dietro al suo amico in sella al motorino. I due ragazzi percorrevano Via Stefanini in direzione di via Sinisi (Due Ponti) e, all’altezza della seconda curva, appena superato l’incrocio con via dei SS. Cosma e Damiano, il conducente avrebbe perso il controllo del motorino scivolando a terra. Intanto sul luogo dell’incidente sono comparsi striscioni di affetto e mazzi di fiori per ricordare il ragazzo. Domenica pomeriggio intorno alle 16.30 una lunga processione di ragazzi si è recata sul luogo dell’incidente per salutare il giovane amico scomparso. (Eleonora Capri) giallo del lago - anguillara Svolta nel giallo del lago di Bracciano, si riaprono le indagini: Federica Mangiapelo “è stata assassinata”. Non ci sarà l’archiviazione per morte naturale della ragazzina di 16 anni trovata morta il primo novembre 2012. Il giudice, dunque, pensa che si sia trattato di omicidio. È questa la pista che intende seguire il capo dei gip di Civitavecchia, Giovanni Giorgianni. Una decisione in contrasto con la linea sposata dalla Procura. E ora con il supplemento di indagine chiesto dal Gip la famiglia di Federica torna ad avere almeno la speranza di dare un perché alla morte, un volto a un possibile assassino. La procura ha a disposizione altri sei mesi di tempo per approfondire gli esami che serviranno a far luce sulle circostanze in cui e’ avvenuto il decesso di Federica. Con una pista precisa, appunto, quella di omicidio. grottarossa E' stato sorpreso all'ingresso del Parco della Pace (meglio noto come parco Papacci), mentre spacciava sostanza stupefacente e arrestato. Sono stati gli agenti del commissariato Flaminio Nuovo, a fermarlo dopo aver visto un passaggio di droga e denaro. I poliziotti, in seguito ad appostamenti effettuati nella zona, lo avevano notato in più di un'occasione girovagare nei pressi del Parco. Al momento dello scambio, effettuato proprio all'ingresso, tra il pusher ed un giovane cliente, gli agenti sono intervenuti. Lo spacciatore ha tentato la fuga, ma dopo pochi metri e' stato fermato e trovato in possesso di alcuni dosi di marijuana e del denaro contante. Identificato per D.M, 20enne del Gambia, è risultato essere residente presso il centro di accoglienza di via Grottarossa, dove è stato perquisito il suo alloggio dove, all'interno di uno zaino, sono state trovate altre dosi marijuana, un bilancino di precisione, ed altro materiale utilizzato per il confezionamento. collina fleming Un uomo di 43 anni, tra i 90 destinatari dell'ordinanza di custodia cautelare emessa nell'ambito delle indagini coordinate dalla Direzione nazionale anti-mafia, si è suicidato lanciandosi nel vuoto. Per sottrarsi alla cattura, il pregiudicato ha detto agli agenti di polizia, che erano andati ad arrestarlo, di sentirsi male e di andare a prendere un bicchiere d'acqua, ma ha aperto la finestra e si è lasciato cadere dal quarto piano della sua abitazione in via Guido Banti, nella zona di Collina Fleming, non lontano da Ponte Milvio. La maxi operazione è partita dalla Direzione investigativa antimafia contro il clan dei Contini tra Campania, Lazio e Toscana. Le 90 persone sono tutte accusate di far parte della famiglia camorristica considerata fra le più influenti e potenti a Napoli. 13 ROMA NORD sottopasso cementato In Municipio decisa la cementificazione del sottopasso, già meta di sbandati e molto degradato I n zona Cassia da anni il sottopassaggio che collega l’Istituto Tecnico “Stendhal” alla chiesa di Sant’Andrea è oggetto di discussione. Infatti ci sono state dalle giunte che si sono susseguite nel tempo, varie proposte per dargli un senso in favore dei cittadini e soprattutto per evitare che fosse preda del degrado. La storia del sottopassaggio è ricca di episodi; se anni fa fu scenario per una mostra dello scultore Giuseppe Valdinoci, alcuni avevano avanzato poi l’ipotesi di farlo rimanere un luogo di cultura installandoci una libreria, ma il sottopassaggio non è mai riuscito a mantenere questo status e a fasi alterne è quasi sempre stato dimora per disperati e senza tetto. Già il 27 agosto 2008 fu svolto il primo sgombero e la prima bonifica, la zona era diventata un coacervo di germi e di flussi maleodoranti. Barboni e senzatetto trovavano rifugio dal freddo e avevano persino arredato il sottopassaggio con brandine. Nel 2009 l’allora assessore ai Lavori Pubblici del Municipio, Stefano Erbaggi, ora vice-presidente del Consiglio Municipale, chiedeva la chiusura definitiva in seguito ai ripetuti tentativi di bonifica non riusciti e all’evidente inutilità del sottopassaggio per i residenti della zona. Sia gli studenti che gli anziani frequentatori del centro ricreativo adiacente alla scuola, non usavanono più da tempo l’attraversamento sotterraneo perché sapevano che è spesso occupato ed hanno paura. Nonostante i vari interventi di pulizia e bonifica, qualcuno ancora torna a dormirci anche se ultimamente non sono stati trovati né rifiuti né indumenti che facessero pensare ad un insedia- mento fisso. Di sicuro forte era l’odore di urina, che si percepiva distintamente camminando sul marciapiede in superficie. Finalmente durante l’ultimo Consiglio del XV Municipio si è discusso del caso del sottopassaggio di Tomba di Nerone giungendo ad una soluzione definitiva: l’attraversamento verrà riempito con dei mattoni e lungo le scale verranno poste delle aiuole per il decoro pubblico. La storia del sottopassaggio si è finalmente conclusa con l’unica soluzione possibile per la sicurezza dei cittadini e per l’arredo urbano. 14 ROMA NORD il s. andrea si fa più grande Per l’ospedale una nuova palazzina di 5 piani e l’aggiunta di 6 postazioni per chemioterapia I l Sant’Andrea è riconosciuto come il più importante ospedale di Roma Nord, nonché come un rinomato campus universitario. L’afflusso di pazienti (da tutta Italia) aumenta sensibilmente sia grazie al prestigio e alla qualità del personale medico, sia a causa della chiusura di numerose strutture sanitarie romane. Purtroppo il livello e la professionalità garantiti non sono proporzionali alla disponibilità delle strutture: l’ospedale va ampliato. Ad oggi si può prevedere che l’eccessivo afflusso di pazienti negli spazi insufficienti provocherebbe una paralisi dell’intero plesso. La buona notizia è che un primo passo è stato fatto, come riporta il Corriere della Sera, che pubblica un lungo approfondimento a riguardo. Lo scorso 20 dicembre, si legge, si è chiuso il bando della gara d’appalto per un primo ampliamento da 17 milioni di euro ed ora una commissione valuterà a chi affidare il progetto. Questa prima operazione prevede l’accorpamento degli uffici amministrativi, oggi collocati in una costosa struttura esterna, al complesso ospedaliero, mentre in un secondo momento si procederà all’ampliamento più corposo: la costruzione di una palazzina di 5 piani che ospiterà i reparti di Emergenza, Oncologia (che avrà altre 6 postazioni per le cure chemioterapiche), Cardiologia, Cardiochirurgia e intramoenia. Di recente, il responsabile del Dipar- timento di scienze Oncologiche Paolo Marchetti ha dichiarato al Corriere della Sera che i problemi di insufficienza strutturale hanno investito soprattutto l’Oncologia, dove nell’ultimo anno i medici hanno svolto 15 mila visite ambulatoriali e 3 mila day hospital con sole 6 postazioni (la metà di quelle necessarie) per le cure chemioterapiche. Anche il direttore generale Maria Paola Corradi ritiene che sia necessario un vero ripensamento strutturale per garantire un’adeguata funzionalità. Ma un tale intervento è possibile solo sbloccando il budget (non idoneo) che la Regione assegna all’ospedale. In effetti, come riporta il Corriere della Sera, il direttore generale ha portato avanti un progetto di ampliamento che è stato approvato dalla Regione Lazio nel 2011 ed inserito nel piano regolatore comunale nel 2013. Un altro reparto che risente fortemente dell’insufficienza strutturale è quello di Senologia. Per ora le attese non sono esagerate ma le sale operatorie sono poche e i chirurghi sono costretti ad eseguire un numero record di interventi ogni giorno. E pensare che il Sant’Andrea è rinomato anche nell’ambito della salute femminile. A dicembre si è aggiudicato due bollini rosa dall’O.N.Da (osservatorio nazionale sulla salute della donna) che promuove il progetto “Ospedale Donna”, premiando gli ospedali “a misura di donna” che erogano le migliori prestazioni sanitarie in questo contesto. 15 ROMA NORD SCONTO 20% ai residenti Convenzione col Municipio XV e abbonamento scontato al centro sportivo Dabliu. Tutte le info S e ne era iniziato a parlare già tra ottobre e novembre, quando il Centro Sportivo Dabliu di Labaro (zona Colli D’Oro) si era messo in contatto con il Municipio XV per avanzare la proposta di una convenzione che rendesse la struttura più accessibile per mezzo di agevolazioni economiche rivolte ai cittadini. Una volta passata al vaglio da parte del Municipio e degli uffici competenti, la proposta è di fatto diventata un documento vero e proprio in cui si determinano le condizioni per poter godere delle agevolazioni previste dalla convenzione. Sostanzialmente si tratta di un’offerta indirizzata sia ai dipendenti del Municipio, ma soprattutto a giovani, studenti e anziani. Per gli universitari basterà esibire un attestato che confermi la regolare iscrizione all’Università, mentre per gli over 65 naturalmente occorrerà soltanto mostrare un docu- mento di identità valido. Tra gli aventi diritto ad aderire alla convenzione ci sarà una suddivisione in categorie per accedere alla giusta tariffa. Le differenti modalità di sconto saranno catalogate a seconda del calcolo dell’ISEE, che andrà presentato direttamente alla segreteria della palestra al momento dell’iscrizione. L’offerta prevede uno sconto del 15% o del 20% sul costo dell’abbonamento, che può essere mensile, semestrale o annuale. L’iniziativa però non dovrebbe rimanere un caso isolato, tutt’altro potrebbe e dovrebbe estendersi anche ad altre strutture, come ci ha spiegato il consigliere Alessandro Cozza (PD). La proposta che pochi mesi fa era partita dal Centro Sportivo Dabliu di Labaro, conferma Cozza, è infatti stata presa come esempio dal Municipio per poter studiare e sviluppare una convenzione da poter proporre ad altri circoli e centri sportivi presenti sul nostro territorio. In attesa che l’iniziativa trovi ben presto numerose adesioni presso altri gestori di impianti sportivi della zona, non è da escludere che l’offerta già esistente alla Dabliu venga ulteriormente ampliata con l’innesto della piscina. Essendo la palestra e la piscina gestite da due diverse società, una volta stretto l’accordo tra palestra e Municipio, pare che anche chi gestisce la piscina si sia detto interessato a trattare la proposta. Dettagli centro Dabliu: Sala Fitness, Campi Calcetto, Campi Tennis, Campo Calciotto, Piscina Grande, Piscina Piccola, Piscina Estiva, Centri Estivi, Scuola Nuoto, Acqua Gym, Bar, Ristorante, Pizzeria, Ampio parcheggio interno. Via Busto Arsizio, 31 – Tel. 06/33611785 Orari Centro: Lun. - Ven: 09,00/23,00 - Sab.: 09,00/20,00 16 tangenziale - olimpica Operazione anti-abusivismo della Polizia Locale di Roma Capitale alla foce dell'Aniene, lungo la Tangenziale Est, poco dopo Corso Francia, per sgomberare e demolire circa cinquanta baracche. Nelle strutture abitano persone sudamericane, filippine e romene. L'accampamento abusivo si trova sotto l'Olimpica, proprio alla foce del fiume. La Polizia locale è intervenuta sulla base di un'ordinanza del sindaco che stabilisce lo sgombero motivi di sicurezza e igiene ambientale. L’operazione, spiega il Campidoglio, si è resa necessaria per motivi di sicurezza, igiene e decoro: le baracche, ad oggi disabitate, sorgevano infatti in prossimità del fiume, a circa 8 -9 metri dal greto, rischiando di essere travolte e di crollare con le piogge stagionali. I lavori di messa in sicurezza dell’area e di demolizione completa delle strutture richiederà 20 giorni. Agli abitanti dell’insediamento abusivo, assistiti della Protezione Civile e della Sala Operativa Sociale, era già stata offerta un mese fa una sistemazione presso i locali della Ex Fiera di Roma Capitale. flaminia I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Trionfale hanno arrestato tre cittadini romeni, rispettivamente di 23, 24 e 25 anni, tutti con precedenti, con l’accusa di tentato furto in abitazione in concorso. I tre ladri, in via Flaminia, dopo aver forzato una finestra, si erano introdotti all’interno di un appartamento adibito ad ufficio lungo la Flaminia, rubando due tv da 32 e 50 pollici e due personal computer. Sfortunatamente per loro, mentre stavano uscendo dallo stabile con la refurtiva sono stati notati da una pattuglia dei Carabinieri che li ha subito bloccati. I tre topi d’appartamento, dopo l’arresto, sono stati accompagnati in caserma a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa del rito direttissimo. La refurtiva invece recuperata dai Carabinieri è stata riconsegnata al responsabile dell’ufficio. tor di quinto "I nomadi sono tornati al campo di Via del Bajardo a Tor di Quinto da dove erano stati sgomberati il 6 luglio 2012 da parte della Giunta Alemanno dopo una difficile battaglia che era durata da anni”. Così recitava una nota di Fratelli d’Italia in XV Municipio a dicembre. “A poche decine di metri da quel luogo nella notte del 30 ot- tobre 2007 era stata violentata la signora Giovanna Reggiani che era morta dopo due giorni di agonia in ospedale”. Per qualche settimana, incuranti di ogni legge e controllo alcuni camper hanno stazionato giorno e notte nell'area (vedi foto) e la loro collocazione e dislocazione indicava in tutta chiarezza l'intento di ricreare una definitiva posizione su quell'area. L’intervento, firmato Giorgio Mori (FdI) e la conseguente attenzione posta sul caso da parte delle autorià e dei media locali ha fatto sì che dell’insediamento oggi non vi sia più traccia. cassia Teatro Cassia, 7-8-14-15febbraio ore 21 “Serata Omicidio” spettacolo giallo-comico Cosa c'è di meglio, per animare una serata un po' monotona, che indagare su un misterioso omicidio? Figurarsi, poi, se questo efferato delitto avviene proprio tra le mura della propri abitazione! Se, poi, il tragico evento era stato preannunciato con precisione su un sito web, si è davanti a una perfetta “Serata Omicidio”. A fare da protagonista all'ingarbugliata vicenda è un gruppo chiacchierone e colorato di donne, le quali, nel salotto di un appartamento ancora in fase di arredamento, si confrontano (e scontrano) tra loro per scoprire movente, vittima e colpevole di un delitto… Il biglietto potrà essere prenotato con sms o telefonando ai seguenti numeri 3355733733 – 3283531376 Prezzi comprensivi di IVA e montaggio Tende da Sole, Tunnel, Gazebi, Sostituzione Teli, Pergole, Grigliati, Zanzariere, Avvolgibili e Riparazioni TENDA DA SOLE _MOD. DA BALCONE cm 120 x 250 = 180,00 cm 200 x 250 = 220,00 cm 240 x 250 = 240,00 cm 300 x 250 = 270,00 cm 350 x 250 = 290,00 cm 400 x 250 = 310,00 incluso motore TENDA DA SOLE _MOD. TBQ cm 300 x 250 = 690,00 cm 350 x 250 = 760,00 cm 400 x 250 = 800,00 cm 450 x 250 = 850,00 cm 500 x 250 = 900,00 cm 550 x 250 = 950,00 cm 600 x 250 = 1000,00 incluso TENDA DA SOLE _MOD. TBM Sostituzione telo 21,00 al Mq cm 400 x 250 = 1110,00 cm 500 x 250 = 1331,00 cm 600 x 250 = 1448,00 MONTAGGIO, SMONTAGGIO E MANUTENZIONE TENDA DA SOLE _MOD. TMG cm 150 cm 200 cm 250 cm 300 cm 350 cm 400 cm 450 cm 500 cm 200 cm 300 cm 400 cm 500 500,00 600,00 650,00 700,00 750,00 800,00 850,00 900,00 550,00 680,00 750,00 800,00 850,00 900,00 950,00 1050,00 650,00 750,00 850,00 900,00 1000,00 1050,00 1100,00 1250,00 750,00 900,00 950,00 1000,00 1150,00 1250,00 1300,00 1450,00 Siamo in motore www.puntotenda.roma.it info@puntotenda.roma.it Via Giorgio Iannicelli, 92 Roma 06 30 81 96 62 / 333 31 49 709 / 334 53 38 789 18 labaro Ha tentato di rapinare il suo tabaccaio, vicino di casa, ma è stato scoperto e arrestato. Così, i Carabinieri della Stazione Roma Prima Porta, dopo incessanti indagini, sono risaliti ad un 33enne romano e lo hanno arrestato con l’accusa di tentata rapina. L’episodio risale a venerdì scorso quando il malvivente ha fatto irruzione in una tabaccheria di via Arta Terme che, armato di un coltello da cucina e con il viso coperto da un passamontagna, e ha tentato di rapinare il titolare 76enne che è riuscito a metterlo in fuga senza il bottino. Immediatamente sono intervenuti i Carabinieri che hanno sentito la vittima che, in particolare, ha riferito ai militari di aver visto l’aggressore negli occhi e di averlo riconosciuto come un abitante della zona. Il giorno successivo, la vittima, cardiopatica, ha avuto un malore ed è stata trasportata in ospedale per essere sottoposta ad accertamenti. Ieri, i Carabinieri della Stazione Roma Prima Porta si sono presentati a casa del 33enne, adiacente alla tabaccheria, lo hanno arrestato e, effettuando una perquisizione domiciliare, hanno rinvenuto e sequestrato il coltello con cui aveva tentato la rapina. L’arrestato è stato tradotto presso il carcere di Regina Coeli, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. (Agenparl) casale san nicola E’ una mattina come tante a Casale San Nicola (Stazione Olgiata), quando una ragazza residente in zona è stata vittima del furto di alcuni effetti personali che aveva lasciato nell’abitacolo della sua auto. Aveva parcheggiato la macchina davanti a un circolo sportivo per andare a fare una corsa e al suo ritorno ha scoperto che le avevano scassinato la serratura dello sportello e che le avevano rubato la borsa (quindi anche il portafoglio con soldi e documenti) e il cappotto. Prontamente si è recata dai Carabinieri di La Storta i quali, nel raccogliere la denuncia, si sono raccomandati di stare in allerta poiché casi simili si verificano ormai ogni giorno. In effetti, negli ultimi mesi i furti di oggetti all’interno delle auto sono stati numerosi, sia a Roma nord che fuori. cassia bis - gra Era ubriaco il giovane, di 28 anni, che all’alba di domenica ha percorso 25 chilometri contromano sul Grande Raccordo Anulare provocando un incidente senza feriti. La sua corsa è iniziata dalla Cassia bis ed è finita a Tor Bella Monaca. Sottoposto al test dell’etilometro dalla polizia stradale, il giovane è risultato avere nel sangue un tasso alcolico tre volte superio- re al limite imposto dalla legge. Secondo la ricostruzione definitiva, il giovane a bordo di un Bmw è entrato contromano nella carreggiata esterna del Gra appunto dallo svincolo Cassia bis, al 56esimo chilometro; dopo 15 chilometri, all’altezza dello svincolo Nomentana, al 41esimo chilometro del Gra, ha provocato l’incidente ma senza urtare l’altra auto che per evitare l’impatto si è ribaltata; la corsa a forte velocità su Gra è finita all’altezza dello svincolo Tor Bella Monaca, al 31esimo chilometro, quando la polizia stradale ha bloccato l’auto del giovane. vigna clara Truffa dello specchietto ai danni di un anziano. I Carabinieri hanno arrestato due truffatori di 33 e 42 anni, appartenenti ad una noto clan di origini campane, con l’accusa di tentata truffa in concorso. I due uomini, a bordo della loro auto, in via dei Robilant, in zona Farnesina-Vigna Clara, hanno tentato di mettere a segno, la cosiddetta “truffa dello specchietto”, simulando un sinistro stradale e chiedendo poi un risarcimento di 300 euro ad un malcapitato 80enne romano, per il fantomatico danno subito. Fortunatamente per l’anziana vittima, proprio nel momento in cui stava consegnando i soldi in mano ai due truffatori, è passata una pattuglia dei militari dell’Arma che li ha notati ed è intervenuta bloccandoli. Ammanettati dai Carabinieri i due malfattori dopo l’arresto, sono stati accompagnati in caserma, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa del rito direttissimo. I soldi invece sono stati recuperati dai militari dell’Arma e restituiti alla vittima. 19 ROMA NORD promo fisioterapia osp. s. pietro Centro di Fisioterapia dell’Ospedale San Pietro: “In prima linea per combattere il dolore” Intervista alla specialista in mesoterapia Dott.ssa Francesca Romana Maggiolini D ottoressa al giorno d’oggi per combattere il dolore quali armi avete a disposizione? “Presso il centro di fisioterapia dell’Ospedale San Pietro F.B.F. che lavora sul territorio gia’ dagli anni ‘80, nella nuova struttura di circa 1.000 mt/quadrati, sono concentrati tutti gli elementi che garantiscono l’eccellenza terapeutica: è possibile infatti effettuare sedute di terapia fisica tradizionale (tecarterapia, laser, ipertermia, tens, ionoforesi, magnetoterapia), terapia infiltrativa e mesoterapica, terapia manuale (massoterapia, rieducazione motoria, ginnastica posturale, osteopatia, ecc). Il personale che vi lavora (2 medici fisiatri e 14 fisioterapisti) ha una esperienza pluriennale altamente qualificata nel settore riabilitativo”. Qual è il fiore all’occhiello del vostro centro? “La terapia ad onde d’urto focalizzate (manu medica), la ginnastica posturale individuale e di gruppo secondo il metodo Mezieres e Souchard, l’idrokinesiterapia”. Ci spiega in cosa consistono queste metodiche? “La terapia ad onde d’urto focaliz- Direttore responsabile: nicoletta liguori Direttore eDitoriale: andrea nardini grafica: Yevheniia Maslovska casa eDitrice: editoriale nartuc s.r.l. seDe legale: Via guido D’arezzo 10 00198 roma zate ci permette di trattare con successo le più comuni patologie dell’apparato tendineo, muscolare e scheletrico (fasciti plantari con spina calcaneare, tendiniti della cuffia dei rotatori, tendiniti dell’Achilleo, epicondiliti, problemi di guarigione delle fratture)”. Cosa sono le onde d’urto e quali sono i benefici? “Sono onde acustiche generate da un litotritore elettromagnetico con ecografo online; producono un effetto antalgico, antinfiammatorio e di guarigione dei tessuti tendinei ed ossei e sono prive di effetti collaterali”. Quanto tempo dura la seduta? È dolorosa? Il trattamento dura circa 10 minuti ed è quasi del tutto indolore; subito dopo il paziente può tornare a casa e riprendere le sue normali attività. Quali sono le metodiche posturali? “Esistono molteplici metodiche che rientrano nella classificazione di ‘Ginnastica Posturale’ (Mezieres, Souchard, McKenzie, Feldenkraise). Tali discipline si differenziano per modalita’ e tecniche specifiche ma hanno come denominatore comune p u b b l i c i t à : 345.1529651 info e contatti reDazione: e-mail: zonanews@email.it sito www.settimanalezona.com staMpa: iprint s.r.l. Via tiburtina Valeria Km 18,300 snc guidonia (rm) registrazione: iscrizione al tribunale di roma n°52/2008 del 14-2-2008 il corpo inteso nella sua globalita’.Il dolore è visto come risultato di piu’ fattori concomitanti che riguardano sia le componenti somatiche che emotive (pazienti ansiosi, depressi, stressati)”. Quindi si può dire che la ginnastica posturale è un’educazione al movimento? “Sì, perchè qualunque sia la causa del dolore, parte della cura è sicuramente la correzione di posture sbagliate”. Si può fare a qualsiasi età? “Certamente, nei limiti di eventuali patologie concomitanti ed è per questo che sarebbe consigliabile una valutazione medica fisiatrica iniziale”. La ginnastica posturale è faticosa? “Non dal punto di vista fisico, ma è sicuramente impegnativa perchè richiede concentrazione per eseguire movimenti precisi, senza sforzo, senza sudare, imparando la corretta tecnica di respirazione ed il conseguente rilassamento”. Perchè preferire l’ambiente medico ad una comune palestra? “Perchè si è seguiti da personale al- tamente qualificato ed i gruppi non sono numerosi così da permettere all’operatore di avere sotto controllo ogni singolo partecipante al gruppo”. Qual’e’ il valore aggiunto dell’idrokinesiterapia (fisioterapia in acqua)? “L’idrokinesiterapia costituisce una moderna metodologia di riabilitazione; è raccomandata nelle prime fasi di tutti i programmi riabilitativi post-chirurgici e per la corretta ripresa di movimenti spontanei anche nelle patologie artrosiche. Vengono eseguiti esercizi mirati al recupero dell’articolarita’ e del tono muscolare in acqua calda a 33°C, sfruttando cosi’ l’effetto analgesico e rilassante del calore. Si lavora, singolarmente o in piccoli gruppi, in assenza di gravita’, in un contesto confortevole (percorso vascolare ‘Kneipp’ ed idromassaggio) ed in massima sicurezza”. Come si accede al centro? Mediante visita fisiatrica da prenotare presso la segreteria al numero 06/33582780 o sul sito: www.ospedalesanpietro.it
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