STUDIO TEOLOGICO INTERDIOCESANO MODENA-NONANTOLA — REGGIO EMILIA-GUASTALLA — CARPI — PARMA Anno Accademico 2014 - 2015 PROGRAMMA STUDIO TEOLOGICO INTERDIOCESANO MODENA-NONANTOLA — REGGIO EMILIA-GUASTALLA — CARPI — PARMA Viale Timavo, 93 - 42121 Reggio Emilia Segreteria - 0522/406813 sti-re@diocesi.re.it Sito internet: http://www.diocesi.re.it/sti Affiliato alla Facoltà Teologica dell’Emilia-Romagna Piazzale Bacchelli, 4 - 40136 Bologna Anno Accademico 2014 - 2015 PROGRAMMA VESCOVI, AUTORITÀ, RETTORI, PROFESSORI I VESCOVI DELLO STUDIO TEOLOGICO INTERDIOCESANO (Commissione direttiva dello Studio Teologico Interdiocesano) S.E. Mons. ANTONIO LANFRANCHI S.E. Mons. MASSIMO CAMISASCA S.E. Mons. FRANCESCO CAVINA S.E. Mons. ENRICO SOLMI Arcivescovo di Modena-Nonantola Vescovo di Reggio Emilia-Guastalla Vescovo di Carpi Vescovo di Parma LE AUTORITÀ DELLA FACOLTÀ TEOLOGICA DELL’EMILIA-ROMAGNA R. P. GUIDO BENDINELLI O.P. R. D. MAURIZIO MARCHESELLI DIAC. TIBERIO GUERRIERI Preside Vicepreside Segretario Generale I RETTORI DEI SEMINARI Don SERGIO CASINI Don ALESSANDRO RAVAZZINI Don MASSIMO DOTTI Don ALFREDO CHIERICI Rettore del Seminario di Modena-Nonantola Rettore del Seminario di Reggio Emilia-Guastalla Rettore del Seminario di Carpi Rettore del Seminario di Parma IL COLLEGIO DEI PROFESSORI Don DANIELE MORETTO Direttore Viale Timavo, 93 - 42121 Reggio Emilia 0522/406855 - 339/1941040 - moretto68@libero.it Don GIANFRANCO PANARI Segretario Viale Timavo, 93 - 42121 Reggio Emilia 0522/435509 329/2009279 - panarigianfranco@libero.it DOCENTI A TEMPO PIENO, INCARICATI E INVITATI Marisa ANGILLETTA - Docente Incaricato - Greco Via Davoli 4/11- 42122 Reggio Emilia 329/6033670 - maraits.48@gmail.com Luca BALUGANI - Docente a tempo pieno - Teologia Pastorale - Psicologia Piazza vittorio Emanuele II, 3 - 41011 Campogalliano (MO) 059/528647 - 059/526924 - 059/421223 - balugan@tiscali.it Gianni BEDOGNI - Docente incaricato - Teologia Morale Viale Timavo, 93 - 42121 Reggio Emilia 0522/43237 (anche fax) - 339/2740578 - giannibedogni@alice.it Sergio CASINI - Docente incaricato - Diritto canonico Corso Canalchiaro, 149 - 41121 Modena - - 059/217130 - s.casini1@virgilio.it Matteo CAVANI - Docente incaricato - Teologia sistematica - Teologia morale Strada Chiesa di Collegara, 7 - 41126 S. Damaso (MO) 059/469162- matteo.cavani@alice.it Fabrizio COLOMBINI- Docente incaricato - Teologia spirituale Strada Chiesa di Collegara, 7 - 41126 S. Damaso (MO) 059/469162- 3356921406 don.fabrizio@tiscali.it Andrea CONTRASTI - Docente incaricato - Filosofia Via Repubblica, 5 - 42025 Cavriago (RE) 0522/371754 - donanadreacontrasti@libero.it Vittorio DAVOLI - Docente incaricato - Storia della Chiesa Via Leonardo da Vinci, 10 - 42020 Cadelbosco di Sopra (RE) - 0522/911688 Giuliano GAZZETTI - Docente incaricato - Scienze sociali - Teologia pastorale Via Giardini Sud, 17 - 41043 Formigine (MO) - 059/558245 Luciano GENOVESI - Docente incaricato - Diritto Canonico Parrocchia della Purificazione in Marano. Strada osteria Fochi, 4 - 43123 Parma 0521/1854495 - fax 0521/1854746 - parr.purificazionemaria.pr@gmail.com Tiziano GHIRELLI - Docente incaricato - Architettura e Arti per la Liturgia Via P. Toschi, 4 - 42121 Reggio Emilia 0522/432932 - 348/2629879 - tizghir@alice.it Daniele GIANOTTI - Docente a tempo pieno -Metodologia Viale Timavo, 93 - 42121 Reggio Emilia 0522/434098 - d.gianotti@tiscali.it 4 Grazia LANZARA - Docente invitato- Filosofia Via Wolf Ferrari, 6 - 42124 Reggio Emilia - 339/7192865 grazia.lanzara@gmail.com Alessandro MANENTI - Docente incaricato - Teologia pastorale - Filosofia Viale Timavo, 93 - 42121 Reggio Emilia 338/1614385 - manentia@alice.it Filippo MANINI - Docente a tempo pieno -Sacra Scrittura - Ebraico biblico Viale Timavo, 93 - 42121 Reggio Emilia 339/6679165 - maninif@tin.it Sincero MANTELLI- Docente incaricato - Patristica - Storia della chiesa Via Card. A. Ferrari, 1 - 43121 Parma 0521/234225 - 340/3339972 - donsinceromantelli@gmail.com Achille MELEGARI - Docente incaricato - Teologia pastorale Viale Timavo, 93 - 42121 Reggio Emilia - 0522/406883 Mario MENIN - Docente incaricato - Teologia sistematica Via Piamarta, 9 - 25121 Brescia 030/3772780 - Fax 030/377281 - mario.menin@saveriani.it Giacomo MORANDI - Docente a tempo pieno -S. Scrittura Casa Soggiorno del Clero -41126 Cognento (MO) 059/353440 - g.morandi@aliceposta.it Daniele MORETTO - Docente a tempo pieno -Teologia sistematica Viale Timavo, 93 - 42121 Reggio Emilia 0522/406855 - 339/1941040 - moretto68@libero.it Massimo NARDELLO - Docente a tempo pieno -Teologia fondam. - Teologia sistematica Casa Soggiorno del Clero - 41126 Cognento (MO) 059/353440 - 333/5977379 - massimo@msnardello.it Adriano NICOLUSSI - Docente invitato - Filosofia Via Solferino, 64 - 41049 Sassuolo (MO) Tel. 0536/802374 - nicofam@inwind.it Carlo PAGLIARI - Docente incaricato - Sacra Scrittura Viale Timavo, 93 - 42121 Reggio Emilia Tel. 347/0330220 - carlopagliari.don@gmail.com Gianfranco PANARI - Docente a tempo pieno -Teologia fondamentale - Filosofia Viale Timavo, 93 - 42121 Reggio Emilia - 0522/435509 329/2009279 - panarigianfranco@libero.it Roberto PINETTI - Docente a tempo pieno -Teologia morale Via Galilei, 44 - 42023 Cadelbosco Sopra (RE) - 0522/917554 5 Edoardo RUINA - Docente a tempo pieno -Teologia sistematica - Liturgia Corso G. Garibaldi, 48 - 42016 Guastalla (RE) - Tel. 0522/824466; 338/3050016 don.edoardo@alistar.it Fabrizio RINALDI - Docente invitato -Teologia sistematica Corso Canalchiaro, 149 - 41121 Modena - Tel. 059/217130 - 347/5957058 fabrizio.rino@tiscali.it Ivo SEGHEDONI - Docente incaricato - Teologia pastorale Piazza Vittorio Emanuele II, 3 - 41011 Campogalliano (MO) 059/528647 - 059/360240 (anche fax) - 348/8125481 - ivo.seghedoni@gmail.com Gian Pietro SOLIANI - Docente invitato -Filosofia Via Argenago, 7 - 42022 Boretto (RE) -gianpietro.soliani@gmail.com DOCENTI EMERITI Edda CARMELI - Filosofia Via Martiri di Cervarolo, 32 - 42122 Reggio Emilia 0522/332463 (anche fax) - 348/7463627 - dalcarme@alice.it Giovanni COSTI - Storia della chiesa Viale Timavo, 93 - 42121 Reggio Emilia - 0522/439042 Paolo GHERRI - Diritto canonico Viale Timavo, 93 - 42121 Reggio Emilia - 347/4347281 - paolo@dirittocanonico.net Paolo LOSAVIO - Filosofia Casa Soggiorno del Clero - 41126 Cognento (MO) - 059/353440 059/2133879 - Fax 059/224720 - donlosavio@libero.it Enrico MAZZA - Teologia sistematica - Liturgia Via Pietro Isabello, 20 - 24125 Bergamo Raffaele MAZZOLINI - S. Scrittura Strada Chiesa di Fognano, 29 - 43126 Parma - 0521/671151 - 348/3342345 Carlo PASOTTI - Diritto canonico Via P. Toschi, 4 - 42121 Reggio Emilia - Tel. 0522/434198 Carlo TRUZZI - Patrologia Via Don Minzoni, 3 - 41037 Mirandola (MO) Tel. e fax 0535/21018 - truzzic@tiscali.it 6 ALTRI INDIRIZZI FACOLTÀ TEOLOGICA DELL’EMILIA-ROMAGNA Piazzale Bacchelli, 4 - 40136 Bologna 051/330744 - www.fter.it - info@fter.it SEMINARIO METROPOLITANO - MODENA Corso Canalchiaro, 149 - 41121 Modena - 059/217130 Rettore: Don Sergio Casini SEMINARIO VESCOVILE - REGGIO NELL’EMILIA Viale Timavo, 93 - 42121 Reggio Emilia - 0522/406811 Rettore: Don Alessandro Ravazzini SEMINARIO VESCOVILE - CARPI (MO) Corso M. Fanti, 44 - 41012 Carpi (MO) - 059/685542 - 685546 Rettore: Don Massimo Dotti SEMINARIO VESCOVILE - PARMA Via Card. A. Ferrari, 1 - 43121 Parma - 0521/234225 Rettore: Don Alfredo Chierici MISSIONARI SAVERIANI STUDENTATO TEOLOGICO INTERNAZIONALE 0521/920511 Superiore: p. Fabrizio Tosolini Viale S. Martino 8 - 43123 Parma fabriziotosolini@yahoo.it FRATI MINORI CAPPUCCINI Superiore: p. Maurizio Guidi ofm. cap. Viale S. Framcesco, 6 - 42019 Scandiano (RE) - 0522/857534 guidi.ma@gmail.com BIBLIOTECA “LEONE TONDELLI” Viale Timavo, 93 - 42121 Reggio Emilia - 0522/406852 biblioteca@diocesi.re.it 7 NORME GENERALI Dal Regolamento (tra parentesi quadre il numero degli articoli) I. Costituzione dello Studio Teologico [1] Lo Studio Teologico Interdiocesano delle Diocesi di Modena - Nonantola, Reggio Emilia - Guastalla, Carpi, Parma, con sede in Reggio Emilia, viale Timavo, 93, è stato fondato il 1° ottobre 1968 per volontà degli allora Vescovi delle Diocesi interessate: S. E. Mons. GIUSEPPE AMICI, Arcivescovo di Modena, S. E. Mons. GILBERTO BARONI, Vescovo di Reggio Emilia, S. E. Mons. ARTEMIO PRATI, Vescovo di Carpi, e S. E. Mons. ANGELO ZAMBARBIERI, Vescovo di Guastalla. Dal 1998 si associa allo Studio anche la Diocesi di Parma. A partire dal 1970, lo Studio è stato affiliato alla Facoltà Teologica del Pontificio Ateneo S. Anselmo di Roma; tale affiliazione è stata resa perenne a partire dal 1978 con Decreto della S. Congregazione per l’Educazione Cattolica, N. 395/70/16, in data 12 giugno 1978; a seguito di nuove disposizioni della Congregazione, l’affiliazione è stata rinnovata per dieci anni sia nel giugno 1992, che nel marzo 2003. Il 29 marzo 2004 è stata eretta, dalla Congregazione per l’Educazione Cattolica, la Facoltà Teologica dell’Emilia Romagna (= FTER). Ad essa “appartengono la sede e gli studi teologici affiliati, attraverso i quali la Facoltà conferisce il Baccellierato” (Art. 3 §1 dello Statuto della FTER). Lo Studio Teologico Interdiocesano è stato affiliato in data 16 marzo 2006. II. Natura e finalità. Commissione direttiva [4] Lo Studio Teologico Interdiocesano è strumento al servizio delle Chiese particolari per l’approfondimento della fede e della vita ecclesiale. Sua attività principale è la formazione teologica di coloro che si preparano al ministero presbiterale e alla vita consacrata; accoglie anche altri studenti che vogliano approfondire la corretta conoscenza della fede e qualificare il proprio servizio pastorale. Svolgendo questa funzione lo Studio intende promuovere una fede che, consapevole di se stessa, sia pronta a dare ragione di sé e della propria speranza di fronte alla società attuale attraverso un contatto attento e docile con le proprie sorgenti e un confronto sincero con la cultura contemporanea. [5] Lo Studio impartisce l’insegnamento del sessennio filosofico-teologico in vista del ministero presbiterale, attenendosi alle norme del Codice di Diritto Canonico, alle disposizioni particolari della S. Sede e della Conferenza Episcopale Italiana e della Facoltà Teologica dell’Emilia Romagna alla quale lo Studio è affiliato. In virtù dell’affiliazione, gli studenti ordinari che hanno regolarmente frequentato i corsi prescritti e sostenuti gli esami e le esercitazioni richieste, conseguono il diploma di Baccellierato in Teologia. 8 Con la propria attività didattica, lo Studio Teologico si propone d’offrire la visione cristiana della realtà e della vita, nei suoi contenuti fondamentali; d’offrire allo studente una visione sintetica e organica delle principali discipline filosofiche e teologiche e delle scienze umane; d’iniziare al metodo della ricerca scientifica, nell’ambito di queste discipline; d’elaborare una mediazione pastoralmente valida per il contesto ecclesiale delle diocesi che ne fanno parte. [cf. 7a] Ai vescovi delle Diocesi di Modena - Nonantola, Reggio Emilia Guastalla, Carpi, Parma, riuniti nella Commissione direttiva per lo STI — salvo quanto spetta alla Facoltà Teologica dell’Emilia Romagna a norma della Convenzione di affiliazione — è attribuita l’alta direzione dello Studio Teologico. III. L’assemblea [6] L’assemblea generale dello Studio, cui appartengono tutti i professori e gli studenti regolarmente iscritti, esprime la corresponsabilità di ognuno nella conduzione dello Studio. Essa si riunisce non più di due volte l’anno, su convocazione del Direttore dello Studio Teologico, su richiesta degli insegnanti o di tutti i rappresentanti degli studenti. Non ha potere deliberativo, ma può presentare proposte che riguardino la vita dello Studio, e che verranno discusse e votate dal Consiglio dello Studio Teologico. In particolare essa è invitata a individuare e proporre iniziative anche extracurricolari (conferenze, ecc.), e temi per i seminari e corsi opzionali. IV. I Professori [11] I professori a tempo pieno e incaricati presso lo STI per le discipline ecclesiastiche debbono avere conseguito il dottorato o la licenza in una Università o Facoltà riconosciuta dalla S. Sede. [13] I professori concorderanno in sede di Consiglio dello Studio Teologico il metodo e il programma del loro insegnamento, pur nella responsabilità e libertà didattica convenienti, e, per quanto è possibile, cureranno di far partecipare anche gli studenti alle scelte di cui sopra. V. Gli Studenti [16] Sono ammessi allo Studio Teologico i seminaristi dei Seminari delle quattro diocesi, dietro presentazione dei rispettivi Rettori, e studenti presentati da Superiori di Istituti di Vita Consacrata. Potranno iscriversi anche sacerdoti che intendano frequentare corsi particolari, oppure conseguire il baccellierato e studenti come uditori o studenti straordinari. [17] Agli studenti deve essere assicurata una fondamentale e completa formazione teologica che li prepari a diventare pastori d’anime, come pure i necessari sussidi didattici e in particolare l’uso di una biblioteca adeguata. 9 Essi esprimono la loro corresponsabilità alla conduzione dello studio attraverso la partecipazione alle Assemblee dello Studio e attraverso i loro rappresentanti invitati al Consiglio dello Studio Teologico. [18] Gli studenti possono essere ordinari, straordinari, ospiti e uditori. a. Sono studenti ordinari quelli regolarmente iscritti che intendono conseguire il baccellierato e ne hanno i requisiti; ad essi si richiede un diploma di scuola media superiore che dia l’accesso all’Università civile. b. Sono studenti straordinari coloro che si iscrivono regolarmente, ma non intendono conseguire il baccellierato, oppure mancano di requisiti necessari per il titolo accademico. Per accedere al sessennio filosofico-teologico occorre un diploma di scuola media superiore, oppure una preparazione equivalente verificata in un colloquio con il Direttore e due insegnanti; eventuali lacune in storia della filosofia e in latino, dovranno essere colmate durante il biennio. Gli studenti straordinari possono divenire ordinari all’ultimo anno del sessennio, dopo aver dimostrato di aver espletato con impegno quanto richiesto nei cinque anni del curricolo ed avere mostrato di possedere i requisiti per accedere al grado di Baccellierato. Agli studenti italiani è richiesto comunque il diploma di maturità per accedere al Baccellierato. c. Gli studenti dello STI che hanno ottenuto il Baccellierato, all’atto della eventuale iscrizione alla Licenza in Teologia dell’Evangelizzazione, Storia della Teologia e Teologia sistematica saranno ammessi al secondo ciclo con un riconoscimento di crediti adeguato agli studi assolti (Cfr. Statuto FTER Art. 44 §2). d. Sono studenti ospiti e uditori coloro che, previo colloquio con il Direttore, sono ammessi a frequentare alcuni corsi; gli studenti ospiti sostengono anche i relativi esami. [19] L’ascolto, il dialogo e il confronto con l’insegnante nelle lezioni, trattandosi di riflessione teologica e di trasmissione di fede, hanno una funzione insostituibile. Pertanto la partecipazione attiva e regolare alle lezioni è necessaria. Casi particolari saranno sottoposti al Direttore, il quale potrà concedere dispense parziali, di cui informerà i docenti. Rilevando una scarsa partecipazione, gli insegnanti avvertiranno tempestivamente lo studente interessato e il Direttore. La firma del professore sul libretto dello studente attesta, alla fine del corso, la frequenza regolare; tale firma sarà rifiutata soltanto quando, a giudizio dell’insegnante, dopo aver consultato il Direttore, la partecipazione alle lezioni risultasse insufficiente, inferiore cioè ai due terzi. VI. Il Consiglio dello Studio Teologico [20] Del Consiglio dello Studio Teologico fanno parte di diritto, (e hanno il dovere di partecipare alle riunioni), il Direttore, il Segretario, tutti i Professori a tempo pieno e incaricati, i Rettori dei Seminari, il Bibliotecario. Possono essere invitati a partecipare alle riunioni del Consiglio, ma non hanno diritto di voto, i professori invitati ed emeriti, i superiori di studentati di Istituti di Vita Consacrata che frequentano lo Studio, e i vicerettori dei seminari diocesani maggiori. 10 In determinate circostanze, potranno essere invitati – senza diritto di voto – anche rappresentanti eletti dagli studenti. [21] Le riunioni del Consiglio dello Studio Teologico sono presiedute dal Direttore e sono valide se è presente almeno la metà più uno dei membri di diritto. Delle riunioni si redige verbale, a cura del Segretario, il quale provvederà a inviarne copia a tutti i membri del Consiglio, prima della successiva riunione, per la necessaria approvazione. [22] Il Consiglio si riunisce di norma tre volte l’anno: all’inizio dell’anno accademico, dopo la sessione invernale degli esami e prima della fine della sessione estiva. Eventuali altre riunioni saranno decise dal Direttore quando lo richiedono problemi urgenti e importanti, o su richiesta di almeno due terzi dei membri di diritto. [23] Al Consiglio dello Studio Teologico — fatte salve le prerogative della Commissione direttiva e della FTER — compete assumere tutte le decisioni importanti che riguardano la vita dello Studio stesso: proposta della terna per la nomina del Direttore; indicazione di nuovi insegnanti alla Commissione direttiva per la nomina; determinazione del Piano di studio e dei criteri dell’insegnamento; coordinamento dei programmi e dei metodi, salva la necessaria libertà e responsabilità didattica dei singoli insegnanti; promozione della ricerca, dell’aggiornamento e dello scambio tra gli insegnanti attraverso idonee iniziative. Esso segue anche la situazione scolastica dei singoli studenti per offrire eventuali indicazioni agli educatori, e propone i nominativi di studenti da far proseguire negli studi. Il Direttore comunicherà tali nominativi ai Vescovi. VII. Il Direttore [24a] Il Direttore rappresenta lo Studio Teologico e ne dirige la vita ordinaria secondo le decisioni della Commissione direttiva e le indicazioni del Consiglio dello Studio Teologico, coadiuvato in questo dal Segretario. A lui appartiene la responsabilità del funzionamento quotidiano dello Studio: rapporti con la FTER, con la Commissione direttiva, coi Rettori dei Seminari; determinazioni concrete riguardanti l’insegnamento; contatto coi singoli docenti e con gli alunni sui problemi concreti della vita scolastica. Gli compete inoltre l’approvazione dei piani di studi personali, la concessione di eventuali esoneri per materie frequentate in altri Istituti, la determinazione dell’orario scolastico. [26b] Il Direttore rimane in carica per quattro anni e può essere rieletto consecutivamente una sola volta. VIII. Il Segretario [30] Il Direttore sceglie tra i professori a tempo pieno e incaricati il Segretario, il quale, ricevuta la nomina dalla Commissione direttiva, collabora strettamente con lui in tutti gli ambiti della sua attività. 11 DISPOSIZIONI PARTICOLARI Iscrizioni a. Le iscrizioni si effettuano dal 1° settembre fino a dieci giorni dopo l’apertura ufficiale dell’anno accademico. Eventuali deroghe sono di competenza del Direttore; in ogni caso, l’iscrizione non verrà consentita trascorso un mese dall’apertura ufficiale dell’anno accademico. b. Per gli studenti straordinari: qualora lo studente non sia in possesso del titolo di studi superiori pre-universitari di cui all’Art. 18b, è richiesta una dichiarazione rilasciata dal competente Superiore ecclesiastico circa l’idoneità a iniziare il sessennio filosofico-teologico. c. Gli studenti provenienti da altri istituti di studi filosofico-teologici devono presentare adeguata documentazione circa i contenuti delle materie svolte, le ore a esse dedicate e la votazione d’esame. La loro ammissione a un particolare anno e la convalida degli studi già svolti saranno decise dal Direttore e comunicati per scritto agli interessati e ai loro superiori. d. I documenti richiesti per l’iscrizione sono: - l’attestato degli studi compiuti; - il consenso del proprio Vescovo o superiore (per i seminaristi e i consacrati); - tre fotografie formato tessera. Esami a. Sono previste tre sessioni ordinarie di esami (invernale, estiva, autunnale), fuori delle quali non possono essere sostenuti esami senza il consenso del Direttore. Ordinariamente gli esami non possono essere rinviati a successivi anni accademici. b. Gli esami sono ordinariamente orali, a meno che l’insegnante, sentito il Direttore, non decida diversamente. L’argomento dell’esame e la relativa votazione vengono verbalizzati sugli appositi registri. Il voto viene apposto sul libretto scolastico dello studente e, a cura del Segretario, trascritto sul registro generale di matricola. c. Lo studente il cui esame venga ritenuto insufficiente, o che rifiuti il voto proposto dall’insegnante, può ripetere l’esame in una successiva sessione ordinaria del medesimo anno accademico o, previa autorizzazione del Direttore, in un appello straordinario entro i 30 giorni successivi. Scadenze Agli studenti dei seminari diocesani è consentita l’iscrizione al III anno, dopo aver superato tutti gli esami del biennio entro la sessione autunnale. Gli studenti del IV anno, per accedere alla sessione estiva, devono già aver iniziato il lavoro dell’elaborato scritto (o “tesina”). Colloqui Qualora, a giudizio dell’insegnante, la materia lo consenta, l’esame può essere sostituito da alcuni colloqui (due o tre). I primi colloqui dovranno essere scaglionati durante lo svolgimento della materia, mentre l’ultimo va fatto nella sessione d’esame che 12 segue la conclusione del corso, oppure entro 20 giorni dalla fine di esso. L’insegnante registrerà ogni colloquio in un apposito modulo distribuito dalla segreteria. La valutazione finale, costituita dalla media dei voti dei singoli colloqui, dovrà essere comunicata dopo l’esito positivo dell’ultimo colloquio restituendo alla segreteria il suddetto modulo; il colloquio insufficiente va ripetuto. Baccellierato a. Per conseguire il baccellierato occorre aver superato gli esami e i seminari previsti nel Piano di Studio, presentare e discutere l’elaborato, e sostenere l’esame prescritto. I sacerdoti possono conseguire il baccellierato in un solo anno. L'attribuzione della menzione segue i criteri della FTER: probatus (media 6,00-6,50); bene probatus (6,51-7,50); cum laude probatus (7,51-8,50); magna cum laude probatus (8,51-9,74): summa cum laude probatus (9,75-10,00). b. L’esame finale di baccellierato prevede due prove: l'esposizione della lectio coram (che verte sulla materia di Sacra Scrittura, Teologia Dogmatica e Teologia Morale) e la difesa della tesina (un elaborato scritto che pur non richiedendo una vera e propria originalità di ricerca, dovrà essere condotto secondo le norme della metodologia scientifica, con un’ampiezza compresa tra le 40 e le 70 cartelle dattiloscritte. Gli argomenti possono essere scelti nell’ambito delle materie insegnate nel sessennio filosofico-teologico). Il tema dell’elaborato, scelto prima della sessione estiva di esami del IV anno d’accordo con un insegnante, si articolerà in una traccia scritta per essere approvato da un altro insegnante o dal Direttore. Lo studente avviato all'ordinazione presbiterale dovrà anche presentare, prima della sessione invernale del VI anno, una dichiarazione del relatore che attesti uno stato avanzato dei lavori che fa sperare in una discussione della tesi entro il maggio successivo; senza tale dichiarazione, lo studente ordinario non sarà ammesso agli esami del VI anno; eventuali motivate eccezioni dovranno essere approvate dal direttore. L’elaborato dovrà essere consegnato un mese prima dell’esame finale di baccellierato che si terrà in date previste nel calendario; nell'esame finale, insieme alla esposizione della lectio coram, l'elaborato sarà oralmente presentato e discusso, in presenza del relatore, di un correlatore e del Direttore dello Studio Teologico o di un suo delegato. Tasse scolastiche Quota personale di iscrizione: euro 200,00 per gli studenti ordinari e straordinari non seminaristi; studenti ospiti: euro 50,00 piú euro 10,00 per ogni corso scelto; studenti uditori euro 20,00 per un corso, euro 10,00 per ciascuno di altri corsi scelti. La quota deve essere versata al momento dell’iscrizione. I seminari e gli istituti religiosi (saveriani e cappuccini) corrisponderanno la quota fissata in base alla suddivisione delle spese per studenti diocesani e religiosi. La tassa per il Diploma di Baccellierato (euro 280,00) è richiesta per poter sostenere l'esame finale e ottenere il riconoscimento del titolo da parte della Facoltà Teologica dell’Emilia Romagna. 13 Le lezioni si svolgono nelle mattinate di martedì, mercoledì, venerdì e sabato, con questo orario: Ora 1ª ora 2ª ora 3ª ora 4ª ora 5ª ora dalle 8.20 9.10 10 10.55 11.45 alle 9.05 9.55 10.45 11.40 12.30 Calendario lunedì 15 - sabato 20 settembre martedì 23– mercoledì 24 settembre lunedì 29 settembre (ore 9) martedì 30 settembre venerdì 17 ottobre sabato 1° novembre domenica 2 novembre lunedí 3 – sabato 8 novembre lunedì 24 novembre giovedì 4 dicembre venerdì 7 dicembre lunedì 8 dicembre lunedì 22 dic. – mercoledì 7 gennaio venerdì 9 gennaio mercoledì 21 gennaio giovedì 22 gennaio – mercoledì 11 febbraio sabato31 gennaio giovedì 12 febbraio, ore 15,30 Sessione autunnale degli esami Due-Giorni dei Docenti delloSTI Presentaz. del sessennio ai nuovi studenti Inizio del 1° semestre Prolusione e S.Messa di inizio A.A. Vacanza (Ognissanti) Vacanza (Defunti) Esercizi Spirituali Vacanza (S. Prospero - Reggio) Vacanza (S. Bernardo degli Ub. - Parma) Orario come di sabato Vacanza (Immacolata) Vacanze di Natale Inizio lezioni Fine del 1° semestre Sessione invernale degli esami Vacanza (S. Geminiano - Modena) Consiglio dello Studio teologico venerd’ 13 febbraio mercoledì 1 aprile giovedí 2 aprile – domenica 12 aprile lunedì 13 aprile – sabato 18 aprile sabato 25 aprile venerdì 1 maggio sabato 2 maggio mercoledì 20 maggio sabato 30 maggio un martedì e un mercoledì un martedì lunedì 2 giugno mercoledì 3 giugno – sabato 20 giugno lunedì 22 giugno, ore 16,00 lunedí 14 - sabato 19 settembre Inizio del 2° semestre Fine lezioni del V e VI anno Vacanze di Pasqua Sessione esami del V e VI anno Vacanza (Festa della Liberazione) Vacanza (Festa dei Lavoratori) Vacanza (ponte) Vacanza (S. Bernardino - Carpi) Fine del 2° semestre (dopo la 3ª ora) 2 Giornate di Studio gita Vacanza (Festa della Repubblica) Sessione estiva degli esami Consiglio dello Studio Teologico Sessione autunnale degli esami 14 PROGRAMMA Corsi del 2° anno FILOSOFIA CONTEMPORANEA II Prof. A. NICOLUSSI - 2 cr., II semestre 1) Crisi dei fondamenti: Wittgenstein, il Circolo di Vienna, il Neopositivismo logico 2) Filosofia analitica: i “giochi linguistici”, gli “atti linguistici” 3) Strutturalismo: De Saussure, Levy-Strauss, Foucault 4) La riproposizione del linguaggio simbolico: S.Fausti e P.Florenskij Descrizione del corso “Su ciò di cui non si può parlare si deve tacere”: con queste parole L.Wittgenstein pensava di aver scritto l’epitaffio per qualsiasi linguaggio filosofico o teologico che presupponesse “l’attitudine del linguaggio umano a parlare in modo significativo e vero anche di ciò che eccede ogni esperienza umana” (Fides et Ratio, 67). Successivamente le scienze ermeneutiche e le diverse analisi del linguaggio hanno spesso creduto di doversi fermare, nelle loro indagini, “al come si comprende e come si dice la realtà, prescindendo dal verificare le possibilità della ragione di scoprirne l’essenza” (id., 84). E’ chiaro che la sfida ad un pensiero credente non potrebbe essere più radicale, perché “la fede presuppone con chiarezza che il linguaggio umano sia capace di esprimere in modo universale — anche se in termini analogici, ma non per questo meno significativi — la realtà divina e trascendente. Se non fosse così, la parola di Dio, che è sempre parola divina in linguaggio umano, non sarebbe capace di esprimere nulla su Dio” (id.). Il corso si propone di comprendere i termini della questione e di analizzare alcune risposte organiche alla stessa, dedicando particolare attenzione agli studi di S.Fausti e di P.Florenskij sulla capacità del linguaggio simbolico di esprimere la verità. Bibliografia: Sarà indicata nel corso delle lezioni FILOSOFIA: FILOSOFIA DELLA RELIGIONE Prof. A CONTRASTI - 2 cr., I semestre 1. Profilo storico del rapporto filosofia-religione nella cultura occidentale, con particolare rilievo ai problemi dell’ateismo e della razionalizzazione della religione. 2. La religiosità come dimensione antropologica fondamentale. 3. Le religioni tra relativismo e fondamentalismo. La questione della verità della religione. 4. Elementi fondamentali del fenomeno religioso: il sacro, il mito, il simbolo, il rito. Bibliografia: sarà suggerita dall’insegnante nel corso delle lezioni 16 STORIA DELLA FILOSOFIA: FILOSOFIA ANTICA E MEDIEVALE Prof. G.P. SOLIANI - 3 cr., II semestre Il corso affronterà gli autori e i temi più importanti della filosofia antica e medievale e si articolerà in base a due esigenze. Da un lato, vi è la necessità di introdurre ai grandi temi della filosofia per permettere agli studenti di proseguire il cammino nei corsi successivi avendo acquisito delle solide basi filosofiche. Dall’altro lato, verranno presentati nei loro aspetti peculiari gli autori e i temi fondamentali della filosofia antica e medievale, aprendo qualche prospettiva sulla modernità. Testi C. ESPOSITO – P. PORRO, Filosofia, vol. I (Antica e medievale), Laterza, Bari 2009. Dispensa integrativa del manuale a cura del docente. Antologia di testi, integrativa dell’antologia già presente nel manuale, a cura del docente. PSICOLOGIA E PEDAGOGIA Prof. L. BALUGANI - 4 cr., I semestre Il corso si propone di approfondire i principali concetti della psicologia moderna, ripercorrendo anche la storia della disciplina. Una particolare attenzione sarà data alle dinamiche psico-spirituali attinenti alla vocazione cristiana e, nella seconda parte, alla psicologia della religione e allo sviluppo religioso. Contenuti e programma del corso • Che cosa è la psicologia? Che cosa non è • Esiste ancora un Io? Quando diciamo “Io” cosa intendiamo? • Cosa è la libertà? Una riflessione psicologica • Meccanismi di difesa e modelli di ‘funzionamento’ • Da cosa dipende la felicità • Intelligenza ed emozione • Vangelo e psicologia • Introduzione alla psicologia religiosa • Religione e principali teorie psicologiche • Il rapporto tra psicologia evolutiva e sentimento religioso • Spunti di pedagogia religiosa Bibliografia: A. CENCINI - A. MANENTI, Psicologia e formazione; strutture e dinamismi, EDB, Bologna, 1989; N. DAL MOLIN, Verso il blu. Lineamenti di psicologia della religione, Messaggero, Padova 2001. Altri testi consultabili: L.M. RULLA, Antropologia della vocazione cristiana. I. Basi interdisciplinari, EDB, Bologna, 1997; R. CANESTRARI, Psicologia generale dello sviluppo, CLUEB, Bologna, 1986; M. DIANA, Ciclo di vita ed esperienza religiosa. Aspetti psicologici e psicodinamici, EDB, Bologna, 2004; G. CUCCI, Esperienza religiosa e psicologia, La civiltà cattolica-Elledici, Roma-Torino 2009. 17 INTRODUZIONE AL GRECO BIBLICO Prof. M. ANGILLETTA - 2 cr., I semestre Cenni di storia della lingua greca; il greco del Nuovo Testamento. Lettura e scrittura. Elementi di morfologia (l’articolo; il nome e le declinazioni; l’aggettivo; il verbo: presente, imperfetto, futuro, aoristo). Elementi di sintassi (preposizioni e complementi; uso del participio; cenni di sintassi del periodo). Lettura di testi dei vangeli. Bibliografia: 1. Testo di riferimento: R. CALZECCHI ONESTI, Leggo Marco e imparo il greco, Casale Monf., Piemme, 1993; 2. Edizioni del NT in greco e italiano: Nuovo Testamento greco-italiano (a c. di B. CORSANI - G. BUZZETTI, testo greco di NESTLE-ALAND), Roma, SBBF, 1996; Nuovo testamento greco-italiano (A. MERK - G. BARBAGLIO), Bologna, EDB, 1990; Nuovo Testamento interlineare (greco-latino-italiano a c. di P. G. BERETTA), Cinisello Balsamo, S. Paolo, 1998; 3. Dizionari: Vocabolario del greco del Nuovo Testamento, a c. di C. RUSCONI, Bologna, EDB, 1997; 4. Altri testi introduttivi: B. CORSANI, Guida allo studio del greco del Nuovo Testamento, Roma, SBBF, 1994; E. G. JAY, Grammatica greca del Nuovo Testamento (ed. it. a c. di R. Calzecchi Onesti), Casale Monf., Piemme, 1993; J. SWETNAM, Il greco del Nuovo Testamento (ed. it. a c. di C. RUSCONI); Bologna, EDB, 2 voll.. 5. Per. approfondire: Dizionario esegetico del Nuovo Testamento (a c. di H. BALZ e G. SCHNEIDER), 2 voll., Brescia, Paideia, 1995-98; A. PASSONI DELL’ACQUA, Il testo del Nuovo Testamento, Leumann (TO), LDC, 1994. LETTURE DI GRECO Prof. F. MANINI - 2 cr., I semestre Il corso si rivolge a chi conosce già il greco. Si leggeranno testi del Nuovo Testamento e della Settanta. 18 INTRODUZIONE ALLA S. SCRITTURA Prof. F. MANINI - 3 cr., I semestre Viene proposta un’iniziazione ai presupposti della lettura della Bibbia nella tradizione ebraico-cristiana. Documento di riferimento è la Costituzione dogmatica Dei Verbum del Concilio Vaticano II. S’indaga sulla Bibbia come parola di Dio e parola umana; come libro uno e molteplice; come libro del popolo d’Israele (Scritture ebraiche) e delle Chiese (Antico e Nuovo Testamento) e come patrimonio per tutti i popoli. In un quadro ampio (rivelazione nella storia con parole e gesta, Scrittura e Tradizione) si trattano in particolare i temi classici del trattato: ispirazione, canone, verità e interpretazione; si presenteranno anche le tecniche della critica testuale. Testo: V. MANNUCCI, , Bibbia come parola di Dio, Queriniana, Brescia 1981 (molte ristampe). SACRA SCRITTURA: LETTURA CONTINUA II Prof. F. MANINI - 4 cr., I e II semestre (due esami) Scopo del corso è la lettura integrale dei testi e la loro descrizione, accompagnata da elementi di storia, di critica letteraria e di esegesi o, per certi libri, solo di una breve presentazione. E' richiesta la lettura di tutti i libri biblici indicati. Il rapido esame dei libri raccomanda l'attenzione alle grandi strutture: per i testi storici sono adatti gli strumenti della narratologia, di cui si forniranno i rudimenti; ma non saranno trascurati cenni agli altri metodi, in particolare la critica letteraria diacronica. Oggetto del corso sono i "libri storici" e i "libri profetici". 19 TEOLOGIA FONDAMENTALE: RIVELAZIONE E FEDE Prof. G. PANARI - 6 cr., I e II semestre (2 esami) Introduzione. Il dato biblico e dogmatico. Connessioni con il dato antropologico. Problematizzazioni. 1. STORIA: Le domande: Illuminismo e Modernismo. Risposte: a. Apologetica (e Teologia fondamentale); b. Semirazionalismo, tradizionalismo e fideismo; c. Blondel; d. Antimodernismo. 2. PUNTI FERMI: Concilio Vaticano I e II. Acquisizioni irrinunciabili: Rivelazione e Fede come concetti fondamentali del cattolicesimo. 3. CONTRIBUTI TEOLOGICI: a. Tre modelli concettuali di Rivelazione. b. Contributi teologici alla Teologia della Rivelazione come autocomunicazione. c.L'atto di fede, il dinamismo della fede, il vincolo sostanziale di rivelazione e fede. Testo: Sussidi dell’Insegnante. Letture: R. LATOURELLE, Teologia della Rivelazione, Assisi, Cittadella, 1967 e ss.; J. SCHMITZ, La rivelazione, Brescia, Queriniana, 1971.J. TRÜTSCH, «Intelligenza teologica della fede», in Mysterium salutis, vol. 2, pp. 417-504. F. ARDUSSO, Imparare a credere, ed. S. Paolo, 1992; B. WELTE, Che cos’è credere, ed. Morcelliana, 1983; H. U. V. BALTHASAR, Gloria, ed. Jaca Book, vol. I, pp. 113-392. TEOLOGIA FONDAMENTALE: MEDIAZIONE ECCLESIALE Prof. M. NARDELLO - 2 cr., II semestre Il corso intende investigare il tema della funzione ecclesiale del magistero, compreso come istanza autorevole a servizio della custodia della Tradizione della fede all’interno del popolo di Dio. Dopo aver ripreso la trattazione fondamentale sul rapporto tra rivelazione, fede e storia, si presenteranno i principali sviluppi del magistero dal NT ai giorni nostri. Si studieranno poi le sue diverse forme di esercizio e l'oggetto del suo insegnamento. Si affronterà infine la questione dell'ermeneutica dei documenti magisteriali, con particolare attenzione al Concilio Vaticano II. Testi: F. SULLIVAN, Il Magistero nella chiesa cattolica, Cittadella, Assisi, 1986; F. SULCapire e interpretare il magistero. Una fedeltà creativa, Bologna, EDB, 1996; F. ARDUSSO, Magistero ecclesiale. Il servizio della parola, Cinisello B., San Paolo, 1997; R.GAILLARDETZ, Teaching with authority. A theology of the Magisterium in the Church, The Liturgical Press, Collegeville 1997; F. SULLIVAN, “Developments in Teaching Authoriry since vatican II”, in Theological studies 73(2012) 3, 570-589; M. NARDELLO, “Fedeltà alla tradizione e sviluppo dottrinale”, in Rivista teologica dell’evangelizzazione, 12(2008) 23, 139-156; M. NARDELLO, “L’indefettibilità della Chiesa dalla fede. Interpretazioni teologiche preconciliari e questioni aperte” in Rassegna di teologia, in corso di pubblicazione. LIVAN, 20 LITURGIA: INTRODUZIONE GENERALE Prof. E. RUINA - 2 cr., II semestre 1. Analisi della costituzione “Sacrosanctum Concilium” e della sua attuazione 2. La teologia liturgica di Romano Guardini. 3. La liturgia nel tempo: l’anno liturgico 4. La preghiera liturgica: la liturgia delle Ore. Testo: dispense dell’insegnante. Bibliografia. Per la I parte occorre leggere a scelta uno dei seguenti due testi: R. GUARDINI, Formazione liturgica. Saggi, Brescia, Morcelliana ; R. GUARDINI , Lo spirito della liturgia, Brescia, Morcelliana. Per la II parte occorre avere il testo della costituzione “Sacrosanctum Concilium”. Per la IV parte occorre avere il testo dei "Principi e norme della liturgia delle ore" PATRISTICA I e II Prof. S. Mantelli- 4 cr., I e II semestre (2 esami) Scopo del corso è portare gli alunni, mediante un accostamento sommario dei testi cristiani primitivi, a scoprire i problemi e le esperienze delle generazioni cristiane delle origini. 1. Tematiche: a. gnosticismo; b. cristianesimo e cultura; c. interpretazione della sacra scrittura, d. arianesimo; e. questioni cristologiche; f. pelagianesimo; g. letteratura monastica; h. letteratura liturgico-disciplinare. 2. Personalità: Padri apostolici; Giustino; Ireneo; Apocrifi; Atti dei martiri; Tertulliano; Ippolito; Novaziano; Cipriano; Clemente di Alessandria; Origene; Eusebio di Cesarea; Atanasio; Cirillo di Gerusalemme; Epifanio di Salamina; Giovanni Crisostomo; Teodoreto di Ciro; Efrem Siro; Ilario di Poitiers; Ambrogio; Girolamo; Agostino; Leone Magno; Pseudo Dionigi Areopagita; Gregorio Magno; Massimo il Confessore; Giovanni di Damasco. Testi patristici da leggere: I Padri apostolici; altro testo a scelta tra i padri preniceni. Tra i padri post-niceni a scelta: un’opera orientale, un’opera occidentale. Bibliografia B. ALTANER, Patrologia, Casale M., Marietti, 1968; oppure M. SIMONETTI - E. PRINZIVALLI, Storia della letteratura cristiana antica, Casale M., Piemme, 2007 21 PATRISTICA: LETTURA DI TESTI Prof. S. MANTELLI - 2 cr., I e II semestre (1 esame) Il corso ha lo scopo di offrire una lettura approfondita di alcuni testi esemplificativi della letteratura cristiana antica, mediante una analisi dei problemi del testo, del contesto e dei significati. Per il corrente anno vengono proposti i seguenti testi. 1. Didachè 2. PseudoIppolito, Tradizione apostolica 3. Gregorio di Nazianzo, Orazione XXXI, sullo Spirito Santo 4. Agostino, Prima catechesi cristiana Bibliografia Didachè, (a cura di G. Visonà) Milano, Paoline, 2000 (testo greco SC 248); PS-IPPOLITO, Tradizione apostolica, introduzione, traduzione e note a cura di E. Peretto, Città Nuova, Roma, 1996; GREGORIO DI NAZIANZO. Tutte le orazioni, (a cura di C. Moreschini, con testo a fronte), Milano, Bompiani, 2000; AGOSTINO, Prima catechesi cristiana, testo latino, introduzione, traduzione e note a cura di P. Siniscalco e altri, Città Nuova, Roma,2001, pp. 127-291 (NBA VII,2). 22 Corsi del 3° anno S. SCRITTURA: I PROFETI Prof. G. MORANDI - 4 cr., II semestre 0. Premessa terminologica 1. Caratteri fondamentali del profetismo ebraico considerato nel contesto della cultura e della religione del Medio Oriente antico: a. Il profeta come messaggero; b. Il profeta come interprete della storia; c. Il profeta come interprete dell’uomo e del cosmo; d. La vocazione profetica; e. Generi letterari profetici; f. Il profeta e il culto; g. Profeti e re. 2. Gli inizi del profetismo in Israele. Figure alle quali la tradizione biblica attribuisce il titolo di profeti: Abramo, Mosè, Samuele. Il fenomeno del nabismo e suo rapporto col profetismo classico. 3. Introduzione critica ai singoli profeti con particolare attenzione al loro messaggio religioso. Per i profeti che non sono stati esaminati durante i primi due anni della teologia (lettura continua) si cercherà di avviare anche a una lettura personale del testo. Testi: S. AMSLER - J. ASURMENDI - J. AUNEAU - R. MARTIN-ACHARD, I profeti e i libri profetici, Roma, Borla; A.J. HESCHEL, Il messaggio dei profeti, Roma, Borla; L. ALONSO-SCHÖKEL - J. L. SICRE DIAZ, I profeti, Roma, Borla. S. SCRITTURA: VANGELI SINOTTICI E ATTI DEGLI APOSTOLI Prof. F. MANINI - 3 cr., II semestre I. Introduzione generale ai vangeli sinottici. II. I singoli Vangeli e gli Atti degli Apostoli: introduzione e brani di esegesi. 1. Il Vangelo secondo Marco. 2. Il Vangelo secondo Matteo 3. L'opera lucana.: a. Il Vangelo secondo Luca. b. Gli Atti degli Apostoli Bibliografia: Un’introduzione al Nuovo Testamento. Una sinossi dei vangeli. All'inizio del corso saranno segnalati alcuni commentari 23 TEOLOGIA SISTEMATICA: CRISTOLOGIA E TRINITARIA Prof. D. MORETTO - 8 cr., I e II semestre (2 esami) Il corso intende rispondere, nella fede della Chiesa, alle seguenti domande: chi è stato Gesú di Nazaret? Cosa ha detto di Lui la prima Chiesa? Cosa ha comportato questo per l’immagine di Dio e per il sorgere della fede trinitaria? Il corso si strutturerà quindi nelle seguenti parti: 1. Nascita e sviluppo della fede nel Dio Trino: l’AT, preistoria della rivelazione del Dio di Gesù Cristo; il ministero e l’identità di Gesù; la novità della risurrezione nella teologia del NT. 2. Lo sviluppo storico-dogmatico di cristologia e trinitaria: gli sviluppi patristici; la sintesi scolastica e gli sviluppi pre-moderni; la fede cristiana davanti alla ragione moderna; le proposte cristologiche e trinitarie del XX secolo. 3. Parte sistematica: la Pasqua, rivelazione del Dio Trino per la nostra salvezza; lo Spirito nell’evento di Gesù; la coscienza di Gesù sulla propria identità e missione; conseguenze trinitarie del dogma cristologico; approfondimenti cristologici e trinitari. Testo di riferimento: Dispensa dell’insegnante Manuali: R: PENNA, I ritratti originali di Gesù il Cristo, I: Gli Inizi, II: Gli sviluppi, San Paolo 1996-1999; W. KASPER, Gesù il Cristo, Brescia, Queriniana, 19927; A. AMATO, Gesù il Signore. Saggio di cristologia, Bologna, EDB, 1999; L.F. LADARIA, Il Dio vivo e vero. Il mistero della Trinità, Piemme 1999; W. KASPER, Il Dio di Gesù Cristo, Brescia, Queriniana, 19976. 24 TEOLOGIA SISTEMATICA: Teologia delle religioni e dialogo interreligioso Prof. M. MENIN (con la collaborazione del prof. SERGIO TARGA) - 2 cr, II semestre Il corso si articola in tre sezioni: a.Teologica, sullo sviluppo della teologia cristiana delle religioni dal Vaticano II ai nostri giorni. b. Comparativa, su induismo e cristianesimo; c. Pratico-pastorale, sulla formazione al dialogo interreligioso e la spiritualità. a. 1. Il Vaticano II e le religioni non cristiane: la novità del dialogo. b. 2. Cristianesimo e Induismo/Il sub-continente indiano e la questione ariana: colonialismo, orientalismo, cristianesimo ecc. 3. Cristianesimo e Induismo/Il sub-continente indiano/Relazione induismo-buddhismo. 4. Cristianesimo e Induismo/Il sub-continente indiano/Il sistema delle caste: patronato, famiglia, donna ecc. 5. Induismo e Cristianesimo/Il caso del Bangladesh. c. 6. La Dichiarazione Nostra aetate 7. La considerazione delle religioni non cristiane nei documenti postconciliari: dall’Evangelii nuntiandi (1975) alla Evangelii gaudium (2013). 8. Varie teologie delle religioni: una rassegna critica. 9. La missione cristiana nell’orizzonte del dialogo. 10. Le forme del dialogo interreligioso. 11. Il Pontificio Consiglio: 50 anni di vita/Quasi un bilancio. 12. Esperienze di dialogo/Una parrocchia in dialogo. 13. Per una formazione al dialogo interreligioso. 14. Per una spiritualità del dialogo interreligioso. Bibliografia generale: P. STEFANI, Ebraismo e altre Religioni.Commento alla “Nostra ætate”, Messaggero, Padova 1998; P. CODA, Gesù Cristo e il futuro delle religioni, Eupress, Lugano 2004; A. COZZI, Gesù Cristo tra le religioni mediatore dell’originario, Cittadella, Assisi 2005; P. F. KNITTER, Introduzione alle teologie delle religioni, Queriniana, Brescia 2005; A. TORRES QUEIRUGA, Dialogo delle religioni e autocomprensione cristiana, EDB, Bologna 2007; AA. VV. Dialogo e teologia delle religioni, “Ad Gentes” 11 (1/2007) 7-84; G. CANOBBIO, Chiesa religioni e salvezza. Il Vaticano II e la sua recezione, Morcelliana, Brescia 2007; M.L. FITZGERALD, Dialogo interreligioso. Il punto di vista cattolico, San Paolo, Cinisello Balsamo 2007;E. CASTELLUCCI, Annunciare Cristo alle genti. La missione dei cristiani nell'orizzonte del dialogo tra le religioni EDB, Bologna 2008; G. CANOBBIO, Nessuna salvezza fuori della Chiesa? Storia e senso di un controverso principio teologico, Queriniana, Brescia 2009; A. PACINI (A CURA DI), Le religioni e la sfida del pluralismo. Alla ricerca di orizzonti comuni, Paoline, Milano 2009: P. STEFANI (A CURA DI), Ebrei e cristiani: duemila anni di storia. la sfida del dialogo, Paoline, Milano 2009; L. F. LADARIA, Gesù cristo salvezza di tutti, EDB, Bologna 2009; AA. VV., Esperienze di dialogo interreligioso. Intrecci formativi e spirituali, in "Missione Oggi" 7 (agosto-settembre) 2009. B. SALVARANI, Il dialogo è finito? Ripensare la Chiesa nel tempo del pluralismo e del cristianesimo globale, EDB, Bologna 2011. M. NICOLINI-ZANI (a cura di), Insieme per pregare. Le religioni nello “spirito di Assisi”, Qiqajon, Comunità di Bose 2011. Bibliografia specifica sulla sezione buddhismo-cristianesimo: sarà fornita dal prof. Sergio Targa 25 TEOLOGIA MORALE FONDAMENTALE I e II Prof. R. PINETTI - 6 cr., I e II semestre (2 esami) La parte prima affronta due tematiche e un approfondimento: 1. La relazione tra esperienza umana ed esperienza cristiana 2. L’intreccio tra sapere filosofico e sapere teologico 3. Il desiderio. La parte seconda presenta alcuni modelli di Morale Fondamentale pre- e post- conciliari, valutati criticamente secondo la proposta della parte prima. Testi: Dispense dell’Insegnante. TEOLOGIA PASTORALE E CATECHETICA FONDAMENTALE Prof. I. SEGHEDONI - 4 cr., I semestre La sfida di proporre la fede cristiana in un mondo che sta smarrendo quelle radici culturali sulle quali il cristianesimo aveva costruito la sua sintesi è al centro della riflessione di questa proposta di Teologia Pastorale e Catechetica Fondamentale. Si tratta di due corsi, unificati in una sintesi che pone al centro il principio teologico dell’Incarnazione, cioè il criterio dell’unica fedeltà a Dio e all’uomo. La prospettiva ermeneutica che verrà posta a fondamento della riflessione ha l’obiettivo di indicare quale chiesa e quale annuncio per l’incontro con un Dio "possibile, plausibile e desiderabile" per gli uomini e le donne di oggi. In particolare ci interrogheremo su cosa significhi trasmettere un Vangelo di libertà e articolare proposte di «secondo primo annuncio del Vangelo». Bibliografia: E, BIEMMI, Il secondo annuncio. La grazia di ricominciare, EDB, Bologna, 2011; A. FOSSION, Il Dio desiderabile, Proposta della fede e iniziazione cristiana, EDB, Bologna, 2011; A. MATTEO, La prima generazione incredula, Rubettino, Soveria Mannelli, 2010; M. MIDALI, Teologia Pratica. Vol. 1 Cammino storico di una riflessione fondante e scientifica, LAS, Roma, 2000; ID, Teologia Pratica. Vol. 2 Attuali modelli e percorso contestuali di evangelizzazione, LAS, Roma, 2000; CH.THEOBALD, Trasmettere un vangelo di libertà, EDB, Bologna, 2010. 26 TEOLOGIA SPIRITUALE: SISTEMATICA Prof. F. COLOMBINI - 2 cr., I semestre Il corso vuole aiutare gli studenti a riflettere con metodo teologico e scientifico sulla vita spirituale cristiana a partire dalla definizione di teologia spirituale elaborata da Charles André Bernard: “La teologia spirituale è una disciplina teologica, che, fondata sui principi della rivelazione, studia l’esperienza spirituale cristiana, ne descrive lo sviluppo progressivo e ne fa conoscere le strutture e le leggi” (Charles André BERNARD, Teologia spirituale, San Paolo, Milano 2002, 73). Attraverso lo studio della tradizione cristiana, specialmente del Nuovo testamento, il percorso di studio vuole cogliere le strutture e i dinamismi fondamentali dell’esperienza spirituale (la fede come relazione personale con Dio, il combattimento interiore, il discernimento, l’ascolto della Parola, la dimensione ecclesiale e comunitaria della vita spirituale). Didattica: Accanto a lezioni frontali, saranno proposti laboratori per promuovere il coinvolgimento attivo degli studenti. Modalità dell’esame: un colloquio orale al termine del corso. In quanto alcune lezioni prevedono un metodo laboratoriale, rientra nella valutazione finale la partecipazione di ogni studente alle diverse proposte di lavoro. Bibliografia: G. MOIOLI, L’esperienza spirituale, Glossa, Milano 1992; A. LOUF, Sotto la guida dello Spirito, Qiqajon, Magnano 1990; Ch. A. BERNARD, Teologia spirituale, Edizioni san Paolo, Roma 1987. Nel corso delle lezioni saranno fornite indicazioni bibliografiche specifiche riguardo al tema sviluppato. TEOLOGIA SPIRITUALE: I SALMI Prof. C. PAGLIARI- 2 cr., I semestre 1. Breve introduzione storico-critica al libro dei Salmi. 2. Itinerario spirituale nel libro dei Salmi: il desiderio di Dio; la centralità del Tempio; temi di pellegrinaggio; temi d’ingresso; salmi della legge; salmi di rendimento di grazie; liturgie penitenziali; salmi di supplica; temi di speranza. 3. Esegesi di alcuni salmi scelti: genere letterario, struttura, problemi filologici ed esegetici, interpretazione spirituale, rilettura cristiana. Testi: G. RAVASI, Il libro dei Salmi, Bologna, EDB (3 voll.); P. BEAUCHAMP, Salmi notte e giorno, Assisi, Cittadella. 27 LITURGIA: Iniziazione cristiana Prof. E. RUINA - 2 cr., I semestre 1. Il tema battesimale nell’Antico e nel Nuovo Testamento con particolare riferimento al battesimo ricevuto da Gesù. 2. Storia della celebrazione e della teologia dell’iniziazione cristiana nella vita della Chiesa. 3. I riti dell’Iniziazione Cristiana, dopo il Vaticano II. 4. Teologia dei sacramenti dell’iniziazione cristiana. 5. Problemi pastorali della prassi attuale. Testo di studio: dispense dell’insegnante. Una bibliografia ragionata verrà indicata durante il corso. Per la IV parte occorre avere il testo dei Principi e norme del Rito del Battesimo dei bambini e del Rito della Confermazione. STORIA DELLA CHIESA II: EPOCA MEDIEVALE Prof. S. MANTELLI- 3 cr., II semestre 1. Le missioni irlandesi e anglosassoni nel continente. 2. Le origini del potere temporale dei papi nel conflitto con l’Oriente. 3. Il sacro romano impero. 4. Le dottrine politico-religiose nel Medio Evo. 5. Il monachesimo medievale tra crisi e rifondazioni. 6. La feudalizzazione della Chiesa. 7. La riforma gregoriana e la lotta papato-impero. 8. Aspetti della vita cristiana nel Medio Evo: i laici, la vita comune del clero, gli ordini mendicanti. 9. La scissione tra Chiesa orientale e occidentale. 10. Apogeo del papato e crisi dell’autorità pontificia: da Innocenzo III a Bonifacio VIII. 11. I movimenti “apostolici” e le eresie medievali. Testi consigliati: KNOWLES-OBOLENSKY, Il Medio evo (vol. II di «Nuova storia della Chiesa»), ed. Marietti; R. MANSELLI, L’Europa medievale, tt. I-II (Storia universale dei popoli e delle civiltà, vol. VIII), Torino, UTET; AA. VV., Storia della Chiesa, a cura di H. JEDIN, Milano, Jaca Book, voll. IV, V/1-2; R. MORGHEN, Medioevo cristiano, Bari, Laterza. 28 DIRITTO CANONICO: INTRODUZIONE GENERALE Prof. L. GENOVESI - 2 cr., I semestre Il Corso si prefigge di affrontare la domanda che sorge spontanea a chi si interroga sul mistero della Chiesa: “perché un diritto nella Chiesa?”. Quale fondamento alla giuridicità nella Chiesa? Diritto divino o positivismo umano? Sono queste le domande cui si cercherà di dare una risposta, che si colloca tra altre visioni ed impostazioni del diritto canonico. I. IL DIRITTO. 1- La società e le sue regole. 2- La natura e funzione del Diritto. 3- Il diritto nella Chiesa. II. LA CANONISTICA. 4- Storia del Diritto Canonico . 5- La scienza canonistica. 6- Scuole canonistiche del XX sec.7- Scuole canonistiche del dopo Concilio III. IL CODICE. 8- Concilio e Codice. 9- Il sistema Codiciale. 10- Le specializzazioni del Diritto. IV. LE NORME GENERALI. 11- Le Norme Generali. 12- Gli Atti amministrativi. 13- La potestà nella Chiesa Testo: dispensa di riferimento: P. Gherri: “Introduzione al diritto canonico”. Si consiglia vivamente l’acquisto di un codice di diritto canonico commentato. Codice di Diritto Canonico commentato. Ed. Ancora, Milano 2010. Codice di Diritto Canonico commentato. Ed. Coletti, Roma 2010. Si lascia comunque la scelta agli studenti di adottare altre edizioni tra quelle normalmente in commercio. Testi istituzionali per avere una panoramica del codice (a scelta): J.T. MARTIN DE AGAR, Elementi di Diritto Canonico. EDUSC, Roma 2008. Corso istituzionale di Diritto Canonico. A cura Gruppo italiano docenti di diritto canonico. Ed. Ancora, 2005. Bibliografia complementare per avere una panoramica approfondita sul fenomeno del diritto nella Chiesa da varie angolature: AA. VV., Perchè un Codice nella Chiesa, EDB, Bologna, 1984, p. 173. P. LOMBARDIA, Lezioni di Diritto Canonico. Introduzione - diritto costituzionale - parte generale, Giuffrè, Milano, 1985, p. 244. C.M. RADELLI, Il concetto di diritto della Chiesa: nella riflessione canonistica tra concilio e codice, Glossa ed., Milano 1991, pp. 325. - J.A. ESTRADA s.j., La Iglesia: institucio o carisma?, Sigueme ed., Salamanca, 1984, pp. 280. J.B. BEYER s.j., Dal concilio al codice, EDB, 1984, pp. 140. T.J. JIMENEZ URRESTI, De la teologia a la canonistica, P.U.P. de Salamanca, Salamanca, 1993, pp. 437. G. GHIRLANDA, Introduzione al diritto ecclesiale, coll. IDT, Piemme, Casale Monferrato, 1993, pp. 150. 29 Corsi del 5° anno S. SCRITTURA: PENTATEUCO E LIBRI STORICI Prof. F. MANINI - 4 cr., I e II semestre (1 esame) Il corso comprende questioni introduttive e brani d’esegesi. Il piú ampio spazio è dedicato al Pentateuco. Introduzione generale: narrazioni, leggi e storia; metodi d’analisi dei testi. 1. Pentateuco. Storia della critica: le fonti, le forme, le tradizioni; analisi sincroniche. Esegesi di brani (tra cui Gn 6-9*; 12*; 15; 17; Es 3-4*; 6-7*; il decalogo). 2. I Profeti anteriori. L’opera storica deuteronomistica. 3. Altre narrazioni. La seconda narrazione biblica dalle origini all’esilio: Cronache. Narrazioni sul tempo dopo l’esilio: Esdra-Neemia. Storiografia ellenistica: 1 Maccabei e 2 Maccabei. Storia e romanzo: Rut Ester Tobia Giuditta. 4. Conclusione. Il libro nel libro. Testi: Introduzione all'Antico Testamento, a cura di Erich Zengher, Queriniana, Brescia 2005 (or. ted. 2004). J-L. SKA, Introduzione alla lettura del Pentateuco, EDB, Bologna 2000 (ristampa) S. SCRITTURA: SCRITTI GIOVANNEI Prof. G. MORANDI - 3 cr., I semestre 1. Introduzione storico-critica al vangelo di Giovanni: a. Rapporto coi vangeli sinottici; b. critica letteraria: la formazione; c. il quadro culturale e teologico. 2. Esegesi di brani scelti: a. il prologo del vangelo; b. Gv 1-4; c. Gv 7-8. 3. Temi fondamentali della teologia giovannea. 4. Introduzione all’Apocalisse: lettura corsiva. Testi: Un’introduzione critica al Nuovo Testamento. Un commento (BROWN, SCHNACKENBURG, PANIMOLLE). D. MOLLAT, Giovanni maestro spirituale, Borla, Roma 1980 30 TEOLOGIA SISTEMATICA: IL SACRAMENTO DEL MATRIMONIO Prof. M. CAVANI- 2 cr. , I semestre 1. Il matrimonio nella Sacra Scrittura 2.Il matrimonio nella tradizione della Chiesa (storia e magistero) 3. La dottrina sul matrimonio come sacramento La bibliografia sarà indicata durante lo svolgimento del corso. TEOLOGIA MORALE SPECIALE: SESSUALITÀ E MATRIMONIO Prof. M. CAVANI - 4 cr., I e II semestre 1. Dimensioni fondamentali della sessualità 2. La scrittura e la tradizione 3. Alcune questioni relative alla sessualità e al matrimonio La bibliografia sarà indicata durante lo svolgimento del corso. LITURGIA: LA PENITENZA Proff. F. RINALDI- 2 cr. II semestre 1. Peccato, conversione e riconciliazione nell’Antico e nel Nuovo Testamento. 2. Storia della celebrazione della Penitenza nella vita della Chiesa. 3. Riflessioni teologiche sul sacramento della Penitenza. 4. Il rito della Penitenza, dopo il Vaticano II. Testo: dispense degli insegnanti. Occorre avere il rituale della Penitenza. Una bibliografia ragionata verrà indicata durante il corso. 31 STORIA DELLA CHIESA IV: EPOCA CONTEMPORANEA Prof. V. DAVOLI - 4 cr., I semestre 1. La Chiesa nello scontro col Liberalismo. 2. La figura di Pio IX e il Concilio Vaticano I. 3. L’apertura di Leone XIII. 4. Il modernismo e l’opera di Pio X. 5. La Chiesa e la questione sociale. 6. Il movimento missionario e il movimento ecumenico dal 1870 ad oggi. 7. La Chiesa, il nazionalismo e il totalitarismo. 8. Pio XI e Pio XII. 9. Giovanni XXIII e il Concilio Vaticano II. Bibliografia sommaria: R. AUBERT, La Chiesa nel mondo contemporaneo (Nuova storia della Chiesa, voll. VVI), Marietti; S. TRAMONTIN, Un secolo di storia della Chiesa, voll. I-II, Studium; G. MARTINA, La Chiesa nell’età del Liberalismo, ed. Morcelliana; ID., La Chiesa nell’età del Totalitarismo, ed. Morcelliana; AA. VV., Nuova storia della Chiesa (a cura di H. Jedin), voll. VIII-X/2, ed. Jaca Book; G. MICCOLI, Fra mito della cristianità e secolarizzazione, Marietti. 32 DIRITTO CANONICO: La funzione di santificare. Le sanzioni Prof. S, CASINI- 2 cr. , II semestre A. La funzione di santificare della Chiesa (L. IV del C.J.C.). 1. Introduzione: la Chiesa e la funzione di santificare (cann. 834-839). 2. I Sacramenti (cann. 840-1165). 3. Gli altri atti del culto divino (cann. 1166-1204). 4. I luoghi e i tempi sacri (cann. 1205-1253). B. Le sanzioni nella Chiesa (L. VI del C.J.C.). 1. Delitti e pene in genere (cann. 1311-1363). 2. Le pene per i singoli delitti (cann. 1364-1399). I testi e la bibliografia saranno suggeriti all'inizio e nel corso delle lezioni. GUIDA PASTORALE DELLA COMUNITÀ Prof. G. GAZZETTI - 4 cr. I e II semestre Il corso intende offrire elementi per pensare la parrocchia dal punto di vista delle scienze della organizzazione, cioè come realtà in cui ci sono persone che lavorano insieme ad altri. Ciò investe innanzitutto il compito di colui (il presbitero) o di coloro (gli operatori pastorali) che sono chiamati ad assumersi un ruolo di responsabilità verso il perseguimento di obiettivi comuni e condivisi. A tal fine il corso affronterà problemi quali: la leadership nella comunità e nei gruppi di lavoro, il saper lavorare insieme per obiettivi, la responsabilità verso il cambiamento necessario, i condizionamenti del tempo, la comunicazione in gruppo, il saper motivare, il saper collaborare, i processi di delega, la gestione di una riunione, la pianificazione di un calendario pastorale, … La metodologia del corso sarà coerentemente di tipo attivo, stimolando un apprendimento attraverso il coinvolgimento personale in sperimentazioni personali e di gruppo. Bibliografia di riferimento: M. RUSH, L’arte di essere leader, Paoline 1996; C. MACELLO, L’arte di parlare in pubblico, Paoline 1997; I. NAZARE-AGA, L’arte di non lasciarsi manipolare, Paoline 2000; L. INTRINIERI, Programmare in parrocchia, Elle di ci 1997; B. PODVIN, L’accoglienza in parrocchia, Elle Di Ci 1999; G. COURTOIS, L’arte di essere capi, Ancora 1997; T. GORDON, Leader efficaci, Edizioni La Meridiana 1999. Testo: Dispense dell’insegnante 33 CORSO COMPLEMENTARE: MISSIOLOGIA Prof. M. MENIN - 2 cr., I semestre 1. Le principali scuole e correnti del pensiero missionario del Novecento fino al Vaticano. 2. Ad gentes: uno stile diverso di missione. 3. A 50 anni dal Vaticano II: nuove prospettive per una teologia della missione. 4. Bibbia e missione: tra Antico e Nuovo Testamento. 5. Missione e inculturazione: il rapporto Vangelo-culture. 6. Missione ed ecumenismo: da Edimburgo 1910 a Busan 2013. 7. Missione come dialogo profetico. 8. Modelli di missione: tra storia e attualità. 9. Il dono del pluralismo: missione e unicità di Gesù Cristo. 10. Il dono dell’incertezza: la missione nella postmodernità. 11. Donne e missione: la missione declinata al femminile. 12. New Media e missione: pensare la missione al tempo della rete. 13. La gioia del Vangelo: ripensare la missione alla luce di Evangelii gaudium. BIBLIOGRAFIA G. COLZANI, Teologia della missione, Messaggero, Padova 1996; G. CANOBBIO, «La teologia della missione dal Vaticano II ad oggi», in “Ad Gentes” 1 (2/1997) 143-173; F. SOTTOCORNOLA, La missione guarda al futuro, Quaderni di MO 4, Brescia 1999; D.J. BOSCH, La trasformazione della missione. Mutamenti di paradigma in missiologia, Queriniana, Brescia 2000; G. COLLET, “Fino agli estremi confini della terra…”. Questioni fondamentali di teologia della missione, Queriniana, Brescia 2004; AA. VV, "Il Concilio Vaticano II e la Missione. Eredità e sfide 40 anni dopo", in Euntes Docete 59 (2/2006) 5-105; M. MENIN, “Modelli di presenza missionaria nella storia della Chiesa", in Ad Gentes 2/2008, pp 209-232; S.B. BEVANS - R.P. SCHROEDER, Teologia per la missione oggi. Costanti nel contesto, Queriniana, Brescia 2010; G. COLZANI, Missiologia contemporanea. Il cammino evangelico delle Chiese: 1965-2007, San Paolo, Cinisello Balsamo 2010; M. MENIN, Missione, EMI, Bologna 2010; AA. VV., Il Concilio Vaticano II e la Missione. Con “Ad gentes” oltre “Ad gentes”, “Ad Gentes” 1/2012. G. COLZANI, Pensare la missione. Studi editi e inediti, Urbaniana University Press, Città del Vaticano 2012. M. SIEVERNICH, La missione cristiana. Storia e presente, Queriniana, Brescia 2012. M. MENIN, “Ad Gentes” come osservatorio e laboratorio della missione. Temi e problemi emergenti, in “Urbaniana University Journal” 1(2014) 71-91. 34 SEMINARI Seminari proposti alle classi I e II: 2 cr.,venerdì II semestre LA DISPUTA MEDIEVALE SULLA VISIO BEATIFICA Prof. G. P. SOLIANI Con il termine visio beatifica si indica materialmente lo stato nel quale si trovano i beati in Paradiso, cioé la visione dell’essenza divina. In epoca medievale, si discusse lungamente sia riguardo al modo nel quale la beatitudine poteva realizzarsi sia riguardo alle sue condizioni di possibilità, fino alla costituzione dogmatica di Benedetto XII intitolata Benedictus Deus del 1336. La disputa sulla visio beatifica investe questioni antropologicamente molto rilevanti sulla libertà, l'intelletto e la volontà. Partendo dalle diverse concezioni di felicità proprie di Aristotele e di Agostino, saranno presi in considerazione alcuni episodi salienti della disputa sulla visio beatifica, per mettere in luce alcune caratteristiche proprie della persona creata come di colei che è chiamata alla felicità eterna. LETTURE DI EBRAICO Prof. F. MANINI Può partecipare chi ha già frequentato il corso d'ebraico per principianti. Per consolidare e arricchire le competenze grammaticali si leggeranno testi della Bibbia ebraica scelti d'accordo con gli studenti. L'UOMO, LA MALATTIA, LA COGNIZIONE DEL DOLORE NELLA CULTURA CONTEMPORANEA Prof. G. LANZARA Il seminario intende considerare: 1) La questione del dolore in quanto realtà di senso e non-senso. Si farà riferimento al pensiero antico: dopo una panoramica generale si individueranno le interpretazioni del pensare contemporaneo riguardo alla terminologia, alla concettualizzazione del dolore e al dolore come attualità. 2) La realtà della morte come situazione-limite che dis-vela l’essere umano a se medesimo come: fragilità, transitorietà, finitezza, ecc. Ne scaturisce da ciò la coscienza del limite, richiamando alla modestia, alla saggezza, all’alterità. La morte smaschera l’autosufficienza, la prepotenza, rendendo l’essere umano nullità, ma proprio nel momento della “resa” si apre spazio alla speranza, facendo capire all’uomo la sua vocazione al trascendente. Si dedicheranno delle ore ad attività di laboratorio in cui si richiede la partecipazione attiva degli studenti al fine di produrre un elaborato personale. Testo di riferimento: GIOVANNI PALO II, Salvifici doloris. Testi di consultazione: PLATONE, Processo e morte di Socrate, Newton & Compton, Roma1997; M. BIZZOTTO, Il grido di Giobbe, San Paolo, Cinisello balsamo 1995; E. LÉVINAS, Dio, la morte e il tempo, Jaka Book, Milano 1996; V. MELCHIORRE, Al di là dell'ultimo. Filosofia della morte e della vita, Vita e Pensiero, Milano 1998; A. MOLINARO - F. DE MACEDO (EDD), Verità del corpo, Ed. Pro Sanctitate, Roma 2008. Seminari proposti alle classi V e VI: 2 cr.,venerdì e sabato II semestre DALL’ULTIMA CENA ALL’EUCARISTIA DELLA CHIESA Prof. E. MAZZA Dopo una serie di lezioni introduttorie, gli studenti faranno una relazione critica, per iscritto, sul volume: E. Mazza, Dall'Ultima cena all'eucaristia della Chiesa, Ed. Dehoniane, Bologna 2014, oppure: Id., Le odierne preghiere eucaristiche, Ed. Dehoniane, Bologna 2014. SEMINARIO LABORATORIO: IL SECONDO ANNUNCIO Prof. I. SEGHEDONI Finalità. Il corso, attraverso una metodologia attiva e laboratoriale, intende abilitare all’osservazione e all’analisi critica di alcune buone pratiche pastorali di secondo annuncio presenti nelle comunità ecclesiali in particolare nelle diocesi di Modena e Reggio Emilia. Verranno analizzate tre pratiche pastorali, partendo da esempi concreti: la pastorale battesimale; la pastorale dell'iniziazione cristiana dei fanciulli e dei ragazzi assieme alle loro famiglie e la pastorale di accompagnamento di coppie. Queste esperienze sono particolarmente rivelatrici delle sfide attuali della nuova evangelizzazione. Il corso, nella sua prima parte, chiarirà la nozione di “secondo annuncio” e ne metterà a punto i criteri fondamentali dal punto di vista pastorale-catechetico. Nella seconda parte verranno osservate e analizzate, in gruppi di studio, le pratiche sopra indicate evidenziandone potenzialità, difficoltà, limiti, con l’obiettivo di individuare alcune acquisizioni fondamentali per una progettazione pastorale adeguata di prassi di secondo annuncio. Programma indicativo Parte prima - Introduzione alla prassi pastorale del secondo annuncio come oggetto del laboratorio - Delineazione delle linee fondamentali catechetiche connesse con la prassi pastorale del secondo annuncio - Abilitazione all’ascolto e al discernimento delle prassi pastorali attraverso uno “strumento-griglia” Parte seconda - Ascolto di tre tipologie di pratiche di secondo annuncio - Analisi e interpretazione critica delle pratiche osservate, servendosi della griglia formulata - Sintesi delle osservazioni in vista di un rinnovamento pastorale delle nostre parrocchie 38 ANTROPOLOGIA CULTURALE APPLICATA ALLA MISSIONE Proff. F. T. TOSOLINI, S. TARGA E T. MELIS 1. Giappone (Tiziano Tosolini) Religione e rituale. Shintoismo, Shintoismo delle sette e Nuove Religioni, Buddhismo, Buddhismo giapponese, Scuole Tendai, Shingon, Buddhismo della Scuola Pura. Buddhismo della Vera Scuola Pura, Zen, Nichiren. Introduzione alla filosofia giapponese. 2. Il sub-continente indiano (Sergio Targa) La questione ariana: colonialismo, orientalismo, cristianesimo ecc. Relazione induismo-buddhismo Il sistema delle caste: patronato, famiglia, donna ecc. Il caso del Bangla Desh 3. Camerun- Ciad (Tonino Melis) Il mio incontro con le culture africane: l’avvicinamento al camerun-Ciad L’uomo che cerca parole: missionario e mediatore culturale attraverso lo studio delle lingue. Religione rituale e simbolismo ecc. La vita come ricerca di armonia: quanto vi si oppone - malattia, stregoneria ecc. - e i mezzi per ottenerla - divinazione, riti di purificazione ecc. La vita come iniziazione progressiva dal non essere allo statuto di antenato con le tappe fondamentali: riti di passaggio Incontri 1-5. Sono dedicati all’Estremo Oriente, soprattutto al Giappone privilegiando i temi della religione e della filosofia. Incontri 6-9. Sono dedicati al subcontinente indiano, in particolare India e Bangladesh. Incontri 10-14. Sono dedicati all’Africa, in particolare all’area del Camerun-Ciad, e considerano temi fondamentali dell’antropologia culturale e sociale con agganci alla missione: lingua, religione, vita e iniziazione. I docenti sono: P. Tiziano Tosolini, dottore in filosofia all’Università di Glasgow (Regno Unito), direttore del CSA (Centro Studi Asiatico), missionario in Giappone. P. Sergio Targa, specializzato al Soas (Università di Londra) in South Asian Studies, direttore del National Social Catechetical Training Center (Bangladesh), missionario in Bangladesh. P. Tonino Melis, dottore in linguistica presso l’Università di Tours (Francia), direttore del Centre Culturel et Musée de Yagoua (Camerun), missionario in Ciad e Camerun. 39 SABATO VENERDI’ MERCOLEDI’ MARTEDI’ ORARIO DEL PRIMO SEMESTRE Classe I e II Classe III e IV Classe V e VI 8.20 9.05 9.10 9.55 10.00 10.45 10.55 11.40 11.45 12.30 8.20 9.05 9.10 9.55 10.00 10.45 10.55 11.40 11.45 12.30 8.20 9.05 9.10 9.55 10.00 10.45 10.55 11.40 11.45 12.30 8.20 9.05 9.10 9.55 10.00 10.45 10.55 11.40 11.45 12.30 PANARI Teol. Fondamentale CONTRASTI Fil. Della Religione CONTRASTI Fil. Della Religione ANGILLETTA-MANINI Greco ANGILLETTA-MANINI Greco BALUGANI Psicologia BALUGANI Psicologia PANARI Teol. Fondamentale PANARI Teol. Fondamentale MANINI S.Scrittura.Introduzione MANTELLI Patristica MANTELLI Patristica MANINI S.Scrittura.Introduzione MANINI Lettura continua II MANTELLI Letture patristiche BALUGANI Psicologia BALUGANI Psicologia MANINI S.Scrittura.Introduzione MANINI Lettura continua II PAGLIARI Salmi PAGLIARI Salmi PINETTI Morale fondam. MORETTO Cristol.- Trinitaria MORETTO Cristol.- Trinitaria SEGHEDONI Pastorale fondam. SEGHEDONI Pastorale fondam. PINETTI Morale fondam. RUINA Liturgia Iniziazione RUINA Liturgia Iniziazione COLOMBINI Spiritualità sistematica COLOMBINI Spiritualità sistematica PINETTI Morale fondam. SEGHEDONI Pastorale fondam. SEGHEDONI Pastorale fondam. MANINI Pentateuco CASINI* DAVOLI** fino 18 nov. dal 22 nov. CASINI* DAVOLI** fino 18nov. dal 22 nov. MENIN Missiologia MENIN Missiologia CAVANI Teologia: il matrimonio CAVANI Teologia: il matrimonio MANINI Pentateuco MORANDI Giovanni MORANDI Giovanni CAVANI Morale: il matrimonio CAVANI Morale: il matrimonio GAZZETTI Pastorale Parocchia GAZZETTI Pastorale Parocchia MORANDI Giovanni CASINI*. DAVOLI** Cristologia e Trinitaria fino 18 nov. dal 22 nov. CASINI* DAVOLI** MORETTO Cristologia e Trinitaria fino 18 nov. dal 22 nov. RINALDI GENOVESI Diritto: introduzione Liturgia-Penitenza RINALDI GENOVESI Diritto: introduzione Liturgia-Penitenza *Diritto: i sacramenti (2 cr.) ** Storia IV (4 cr.): continua nel II sem. MORETTO Questo orario sostituisce quello del libretto S T U D I O T E O L O G I C O I N T E R D I O C E S A N O A N N O A C C A D E M I C O 2 0 1 4 2 0 1 5 ORARIO DEL SECONDO SEMESTRE Classe I e II Classe III e IV MANINI Lettura continua II NARDELLO Mediazione Ecclesiale NARDELLO Mediazione Ecclesiale PANARI Teologia Fondamentale PANARI Teologia Fondamentale NICOLUSSI Fil. Contemporanea II NICOLUSSI Fil. Contemporanea II RUINA Liturgia: introduziome RUINA Liturgia: introduziome MANINI Lettura continua II MANTELLI Patristica MANTELLI Patristica SOLIANI Storia della Filosofia SEMINARIO SEMINARIO SOLIANI Storia della Filosofia SOLIANI Storia della Filosofia MANTELLI Letture patristiche PANARI Teologia Fondamentale MORETTO Cristologia e Trinitaria MORETTO Cristologia e Trinitaria MANINI Sinottici MENIN Religioni non cristiane MENIN Religioni non cristiane PINETTI Teologia Morale Fond. PINETTI Teologia Morale Fond. MANINI Sinottici MORANDI Profeti MORANDI Profeti MORETTO Cristologia e Trinitaria MORETTO Cristologia e Trinitaria MANTELLI Storia II MORANDI Profeti MORANDI Profeti MANTELLI Storia II MANTELLI Storia II PINETTI Teologia Morale Fond. MANINI Sinottici Classe V e VI Finisce 1 aprile DAVOLI Storia IV DAVOLI Storia IV GAZZETTI Pastorale Parrocchia GAZZETTI Pastorale Parrocchia MANINI Pentateuco MANINI Pentateuco CAVANI Morale: matrimonio CAVANI Morale: matrimonio GAZZETTI Pastorale Parrocchia GAZZETTI Pastorale Parrocchia CAVANI Morale: matrimonio CAVANI Morale: matrimonio MANINI Pentateuco SEMINARIO SEMINARIO SEMINARIO SEMINARIO MANINI Pentateuco DAVOLI Storia IV DAVOLI Storia IV SABATO VENERDI’ MERCOLEDI’ MARTEDI’ ORARIO DEL PRIMO SEMESTRE Classe I e II Classe III e IV Classe V e VI 8.20 9.05 9.10 9.55 10.00 10.45 10.55 11.40 11.45 12.30 8.20 9.05 9.10 9.55 10.00 10.45 10.55 11.40 11.45 12.30 8.20 9.05 9.10 9.55 10.00 10.45 10.55 11.40 11.45 12.30 8.20 9.05 9.10 9.55 10.00 10.45 10.55 11.40 11.45 12.30 PANARI Teol. Fondamentale CONTRASTI Fil. Della Religione CONTRASTI Fil. Della Religione ANGILLETTA-MANINI Greco ANGILLETTA-MANINI Greco BALUGANI Psicologia BALUGANI Psicologia PANARI Teol. Fondamentale PANARI Teol. Fondamentale MANINI S.Scrittura.Introduzione MANTELLI Patristica MANTELLI Patristica MANINI S.Scrittura.Introduzione MANINI Lettura continua II MANTELLI Letture patristiche BALUGANI Psicologia BALUGANI Psicologia MANINI S.Scrittura.Introduzione MANINI Lettura continua II PAGLIARI Salmi PAGLIARI Salmi PINETTI Morale fondam. MORETTO Cristol.- Trinitaria MORETTO Cristol.- Trinitaria SEGHEDONI Pastorale fondam. SEGHEDONI Pastorale fondam. PINETTI Morale fondam. RUINA Liturgia Iniziazione RUINA Liturgia Iniziazione COLOMBINI Spiritualità sistematica COLOMBINI Spiritualità sistematica PINETTI Morale fondam. SEGHEDONI Pastorale fondam. SEGHEDONI Pastorale fondam. MANINI Pentateuco CASINI* DAVOLI** fino 18 nov. dal 22 nov. CASINI* DAVOLI** fino 18nov. dal 22 nov. MENIN Missiologia MENIN Missiologia CAVANI Teologia: il matrimonio CAVANI Teologia: il matrimonio MANINI Pentateuco MORANDI Giovanni MORANDI Giovanni CAVANI Morale: il matrimonio CAVANI Morale: il matrimonio GAZZETTI Pastorale Parocchia GAZZETTI Pastorale Parocchia MORANDI Giovanni CASINI*. DAVOLI** Cristologia e Trinitaria fino 18 nov. dal 22 nov. CASINI* DAVOLI** MORETTO Cristologia e Trinitaria fino 18 nov. dal 22 nov. RINALDI GENOVESI Diritto: introduzione Liturgia-Penitenza RINALDI GENOVESI Diritto: introduzione Liturgia-Penitenza *Diritto: i sacramenti (2 cr.) ** Storia IV (4 cr.): continua nel II sem. MORETTO Questo orario sostituisce quello del libretto S T U D I O T E O L O G I C O I N T E R D I O C E S A N O A N N O A C C A D E M I C O 2 0 1 4 2 0 1 5 ORARIO DEL SECONDO SEMESTRE Classe I e II Classe III e IV MANINI Lettura continua II NARDELLO Mediazione Ecclesiale NARDELLO Mediazione Ecclesiale PANARI Teologia Fondamentale PANARI Teologia Fondamentale NICOLUSSI Fil. Contemporanea II NICOLUSSI Fil. Contemporanea II RUINA Liturgia: introduziome RUINA Liturgia: introduziome MANINI Lettura continua II MANTELLI Patristica MANTELLI Patristica SOLIANI Storia della Filosofia SEMINARIO SEMINARIO SOLIANI Storia della Filosofia SOLIANI Storia della Filosofia MANTELLI Letture patristiche PANARI Teologia Fondamentale MORETTO Cristologia e Trinitaria MORETTO Cristologia e Trinitaria MANINI Sinottici MENIN Religioni non cristiane MENIN Religioni non cristiane PINETTI Teologia Morale Fond. PINETTI Teologia Morale Fond. MANINI Sinottici MORANDI Profeti MORANDI Profeti MORETTO Cristologia e Trinitaria MORETTO Cristologia e Trinitaria MANTELLI Storia II MORANDI Profeti MORANDI Profeti MANTELLI Storia II MANTELLI Storia II PINETTI Teologia Morale Fond. MANINI Sinottici Classe V e VI Finisce 1 aprile DAVOLI Storia IV DAVOLI Storia IV GAZZETTI Pastorale Parrocchia GAZZETTI Pastorale Parrocchia MANINI Pentateuco MANINI Pentateuco CAVANI Morale: matrimonio CAVANI Morale: matrimonio GAZZETTI Pastorale Parrocchia GAZZETTI Pastorale Parrocchia CAVANI Morale: matrimonio CAVANI Morale: matrimonio MANINI Pentateuco SEMINARIO SEMINARIO SEMINARIO SEMINARIO MANINI Pentateuco DAVOLI Storia IV DAVOLI Storia IV ASSETTO DEI CORSI I corsi seguiranno un ciclo biennale (3 bienni saranno alternati: 1°-2° anno, 3°-4° anno, 5°-6° anno). Anno 1° Introduzione al Mistero di Cristo S.Scrittura: Lettura continua Ia -Ib Teologia spirituale: Introduzione Filosofia contemporanea I Filosofia: Antropologia a-b Filosofia: Teologia filos. e Filosofia dell'essere a-b Filosofia della Natura e Epistemologia Filosofia: Etica Ebraico Storia I: Epoca antica Metodologia Seminario I Corso complementare I. a carattere biblico crediti 2 6 2 2 5 4 3 3 2 3 2 2 2 Anno 2° Scrittura: Lettura continua II Liturgia: Introduzione Introduzione generale alla S. Scrittura Teologia fondamentale: Rivelazione e Fede a-b Teologia Fondamentale: Mediazione Ecclesiale Patristica a-b Storia della filosofia Filosofia della Religione Filosofia contemporanea II Psicologia Greco Seminario II 4 2 3 6 2 6 3 2 2 4 2 2 Anno 3° Esegesi: Vangeli sinottici Esegesi: Profeti Cristologia-Trinità a-b Morale fondamentale a-b Storia II: Medioevo Liturgia: Iniziazione Diritto canonico I: Introduzione generale Teologia spirituale: i Salmi Teologia spirituale: Sistematica Teologia pastorale fondamentale Corso complementare II: Teol. delle Religioni 3 4 8 6 3 2 2 2 2 4 2 42 Anno 4° Esegesi: Libri Sapienziali Esegesi: Corpus Paolino Antropologia teol. e escatologia a-b Teologia morale: Bioetica Sacramentaria generale Sacramentaria speciale: Ordine e Unzione Sacramentaria speciale: Eucaristia Liturgia: la Messa Diritto canonico II: Popolo di Dio Catechesi: Iniziazione Storia III: Età moderna Seminario III crediti 4 3 8 4 2 2 3 2 2 2 4 2 Anno 5° Esegesi: Pentateuco e libri storici Esegesi: Giovanni Sacramenti: Matrimonio Morale della sessualità e del matrimonio* Liturgia: Penitenza Guida pastorale della parrocchia Storia IV: Età contemporanea Diritto canonico III: Sacramenti Seminario IV Corso complementare III: Missiologia 4 3 2 4 2 4 4 2 2 2 Anno 6° Ecclesiologia e Mariologia a-b Sociologia Pastorale giovanile Catechesi adulti Morale Sociale Pastorale sociale Pastorale accompagnamento Architettura e arti per la liturgia Diritto can.IV: Diritto patrimoniale ed ecclesiastico Corso complementare IV: Ecumenismo 6 3 3 2 4 2 3 2 2 2 * Incluse questioni di pastorale del matrimonio e famiglia. 43 INDICE I VESCOVI, LE AUTORITÀ, I RETTORI, I PROFESSORI ALTRI INDIRIZZI pag. » 3 7 » » » » » » » » 8 8 9 9 9 10 11 11 » » » » » » » » 12 12 12 13 13 13 14 14 Corsi del 2° anno Corsi del 3° anno Corsi del 5° anno Seminari » » » » 16 23 30 35 Orario Assetto dei corsi » » 40 42 NORME GENERALI I. Costituzione II. Natura e finalità. Commissione direttiva III. L’assemblea IV. I Professori V. Gli Studenti VI. Il Consiglio dello Studio Teologico VII. Il Direttore VIII. Il Segretario DISPOSIZIONI PARTICOLARI Iscrizioni Esami Scadenze Colloqui Baccellierato Tasse scolastiche Orario Calendario PROGRAMMA
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