iù testo specifico Poste italiane S.P.A. - SPED. in abb. post. D.L. 353/2003 (conv. in l. 27/02/2004n.46), art.1, DCB BO - n. 10/13 RIVISTA DI INFORMAZIONE PER L’ARTIGIANATO E LA PICCOLA E MEDIA IMPRESA all’interno l’inserto CNA SERVIZI Scadenze Amministrative 2014 Scadenzario Ambiente e Sicurezza 2014 Novità CONAI INAIL, incentivi e opportunità Lettera aperta del Direttore agli Associati 1 Editoriale Care Associate e cari Associati, in questi mesi tutta la CNA sta lavorando su alcune iniziative di grande rilievo per la vita dell'Associazione, alle quali si aggiunge la tradizionale campagna associativa. Aderire alla CNA offre tanti vantaggi, in primis usufruire della sua azione di rappresentanza su tutti i livelli istituzionali, nonché avvalersi dei suoi servizi e delle tante opportunità che il nostro Sistema garantisce alle imprese e ai cittadini. La CNA si adopera per affermare nella società, nelle istituzioni e nella politica i valori che appartengono agli artigiani, al sistema delle imprese tutto e al mondo del lavoro. Svolge con attenzione e profondo rispetto la sua attività stando sempre al fianco delle imprese e prestando, contestualmente, una grande attenzione al mercato e alla loro promozione economica. Per rafforzare il legame associativo sono state rinnovate le opportunità per tutti gli Associati grazie alle numerose convenzioni definite con tante imprese che offrono prodotti e servizi a prezzi vantaggiosi. Oltre a questo si segnala la nuova piattaforma on line “IMPRESECNARAVENNA.IT” realizzata dalla CNA per dare l’opportunità a tutti i Soci di sviluppare il loro mercato, di avviare e consolidare relazioni commerciali tra imprese e professionisti e tra imprese e cittadini e di fruire di tutte le opportunità che un importante Sistema di imprese come CNA può generare, mettendo proficuamente a disposizione della comunità il patrimonio di “saper fare” che le imprese stesse esprimono. "IMPRESECNARAVENNA.IT" è un nuovo modo per garantire visibilità, relazione tra imprese, opportunità economiche e vantaggi concreti per tutti i nostri imprenditori. Con questa stessa finalità stiamo inoltre preparando, per quest'anno, il primo appuntamento di B2B di CNA, dove le imprese si incontreranno per rafforzare ulteriormente la relazione e favorire così il loro business. Cari Soci, come vedete, la CNA non sta ferma, è più che mai attiva al fianco delle sue imprese per sostenerle anche nella ricerca di opportunità economiche e di lavoro. Massimo Mazzavillani Direttore Provinciale CNA Sedar Cna Servizi Sede: Via Argirocastro, 15 - 48122 Ravenna, T. 0544 453853 - F. 0544 450337, Email: arcolavori@arcolavori.com, Sito: www.arcolavori.com – Portale: www.sinettica.net Filiali: Cagliari: Viale Elmas, 33/35 Ferrara: Via del Mercato, 8 Macerata: Via Arcangeli, 23/A Milano: Via Colleoni 3, Palazzo Taurus Ingresso 2 Piano 5 Agrate Brianza (MB) Napoli: Via F. Provenzale, 1° Trav. sx., 5 Pescara: Via Cetteo Ciglia, 8 Sommario Economia & Persone 4. Daniele Vaccarino è il 12esimo Presidente della CNA 20. Scadenzario Ambiente Sicurezza 2014 22. Novità CONAI CNA Turismo 34. Promozione Bed & Breakfast Direttore Massimo Mazzavillani 23. INAIL, incentivi e opportunità 28. Ravenna è finalista! 5. Mauro Cassani è Vicepresidente nazionale CNA Nautica 38. METS 2013: segnali di ripresa dai mercati internazionali 6. Enrico Amadei nuovo Segretario di CNA Emilia Romagna 39. Salone nautico di Venezia: rafforzato il legame con la CNA 7. Sì all'Azienda Sanitaria Unica della Romagna 8. L'abusivismo va fermato, subito! 35. Dal prodotto alla destinazione Iscrizione al ROC n. 22063 29. MIC, sede mondiale della cultura ceramica 30. Bassa Romagna 2020 Luoghi. Cervia Internazionalizzazione 31. Lavorare tutti assieme per le imprese Hanno collaborato A. Alessi, S. Baldini, A. Battaglia, R. Belletti, A. Dal Forno, J. Dardi, C. Di Gleria, F. Ferrari, M. Gaperoni, A. Gentili, R. Massari, M. Mazzavillani, M. Morandi, M. Petrosino, S. Ruffilli, N. Salimbeni, R. Suzzi, D. Toschi, F. Ventimiglia, Ufficio stampa CCIAA Ravenna Iscrizione al Tribunale di Ravenna n. 531 del 30.01.1970 Luoghi. Romagna Faentina Luoghi. Bassa Romagna Comitato di redazione Giovanni Alessandrini, Maurizio Gasperoni, Antonia Gentili, Massimo Mazzavillani, Daniela Toschi Unioni. Costruzioni & Installazione e Impianti 36. Stati generali della Green Economy 2013 Direzione e Amministrazione Sedar CNA Servizi S.c.c.p.a Viale Randi, 90 48121 Ravenna tel. 0544 298511 Fax 0544 239950 www.ra.cna.it; agentili@ra.cna.it Pubblicità: Ufficio Marketing marketing@ra.cna.it Progetto grafico Agenzia Image Ravenna Foto Fabrizio Zani, Archivio CNA 10. www.cnaromagnaestero.it Videoimpaginazione e fotolito Full Print Ravenna Economia & Persone Stampa Full Print Ravenna 12. Camera di Commercio, il nuovo programma CNA Pensionati In copertina IMPRESE CNA RAVENNA a cura di Pagina srl 13. L'impresa edile e una crisi senza giustizia 37. Difendersi da truffe, raggiri, furti 14. Assegnato il premio Laboratorio per l'Imprenditorialità CNA Servizi 15. Scadenze Amministrative 2014 Unioni. Benessere e Sanità 32. È nata CNA Optometristi Unioni. FITA 33. La responsabilità degli autotrasportatori Sommario Luoghi. Ravenna 3 Direttore responsabile Antonia Gentili L'esperto risponde 27. Locazione con opzioni di acquisto TEMPO D’IMPRESA Rivista d’informazione per l’artigianato e la piccola e media impresa Formazione 40. Start up di imprese creative CNA. News Informativa ai sensi del D.Lgs. 196/03 (Codice della Privacy) Ai sensi del D.Lgs 196/03 (Codice della Privacy), si informa che siamo venuti a conoscenza dei Suoi dati tramite pubblico registro. I dati verranno da noi utilizzati esclusivamente ai fini dell’invio del mensile “Tempo d’Impresa”. Il trattamento avverrà tramite strumenti cartacei ed informatici e sarà effettuato ai soli fini della spedizione. I dati non saranno diffusi. I Suoi diritti sono elencati nell’art. 7 del predetto D.Lgs ed, in particolare, Le ricordiamo che può avere conferma, in modo intelligibile e gratuito, dell’esistenza o meno dei Suoi dati presso di noi; di ottenere aggiornamento, rettifica o integrazione dei dati o loro blocco/cancellazione; di opporsi al trattamento per motivi legittimi. Il titolare del trattamento dei dati è Sedar CNA Servizi S.c.c.p.a. - Viale Randi, 90 - 48121 Ravenna. Sedar Cna Servizi Economia & Persone Daniele Vaccarino è il 12esimo Presidente della CNA L’imprenditore ravennate Mauro Cassani eletto vicepresidente nazionale. L’imprenditrice ravennate Simonetta Zalambani in Direzione nazionale Economia & Persone 4 di Antonia Gentili DANIELE VACCARINO è il 12esimo presidente della CNA. 61 anni, dal 1987 è amministratore della Carmec srl. Presidente della CNA di Torino, è stato vicepresidente della Camera di Commercio del capoluogo piemontese. L’Assemblea nazionale elettiva della CNA ha poi eletto l’imprenditore ravennate MAURO CASSANI, vicepresidente della Confederazione. L’imprenditrice ravennate SIMONETTA ZALAMBANI è entrata a far parte della Direzione nazionale. Due risultati estremamente lusinghieri per la CNA di Ravenna, che testimoniano l’impegno straordinario della nostra Associazione a sostegno dell’artigianato e delle piccole imprese. “In cima alla lista delle mie preoccupazioni – ha dichiarato a Tempo d’Impresa il presidente Vaccarino - c’è oggi la tenuta delle imprese. In cinque anni di crisi, i piccoli hanno sfruttato tutte le risorse interne per difendersi e rimanere sul mercato, ma ormai si Sedar Cna Servizi sono dissanguati. È per questo che servono strumenti per aiutare le imprese. “Per prima cosa – prosegue Vaccarino - bisogna abbattere l’imposizione fiscale, oggi troppo elevata, diventata insostenibile. E poi è necessario alleggerire il peso della burocrazia, che in questa situazione assesta il colpo di grazia alle imprese. Non costerebbe nulla ridurla e invece i vincoli sono addirittura aumentati. È difficile persino pagare le tasse, come si sta verificando. Accanto agli strumenti per rilanciare la competitività delle imprese – conclude Vaccarino - servono iniziative per favorire gli investimenti pubblici e privati e, sul versante della domanda, per aumentare il reddito disponibile dei lavoratori, autonomi e dipendenti, come la modifica delle aliquote e degli scaglioni Irpef. Economia & Persone Mauro Cassani è Vicepresidente nazionale L’imprenditore alfonsinese è stato presidente provinciale della CNA di Ravenna dal 2005 al 2013 5 “Questo Paese - evidenzia Cassani - ha innanzitutto necessità di una politica industriale degna di questo nome, come esiste in tutti gli altri Paesi europei, per indirizzare e sostenere tutto il nostro sistema produttivo”. “Fondamentale è poi garantire l’accesso al credito alle piccole imprese. Nella sua relazione, il presidente uscente Malavasi evidenziava che, nel solo mese di ottobre, il credito ha fatto registrare un calo del 4,9% che la stessa Banca d’Italia ha definito “storico” per la sua negatività. Vanno immediatamente sostenuti i Consorzi Fidi, che rappresentano l’unico sostegno per le nostre imprese, con un intervento di natura straordinaria di rafforzamento patrimoniale”. “Un tema che poi mi sta particolarmente a cuore – conclude Cassani - è quello degli appalti dove evidenziamo le difficoltà con CONSIP che, con la suddivisione delle gare in lotti di grandi dimensioni non favorisce o, addirittura, esclude a priori le piccole e medie imprese. Le gare che riguardano i servizi andrebbero adeguate alle varie zone, in quanto ogni realtà gode delle proprie peculiarità che sono differenti da regione a regione, mentre le forniture potrebbero avere anche una connotazione di carattere nazionale, per esem- plificare, una penna o una siringa possono essere prodotte ovunque senza peculiarità della zona di provenienza. Un altro aspetto importante riguarda la paritaria partecipazione alle gare d’appalto delle imprese. Chi gode di particolari agevolazioni fiscali, contributive, eccetera nella propria regione, sarebbe corretto non sfruttasse le stesse in altre realtà dove le imprese locali, non godendo di tali agevolazioni, partono da una posizione di svantaggio non giustificabile rispetto alle stesse”. Economia & Persone MAURO CASSANI, 56 anni, imprenditore del settore delle costruzioni e installazioni, conosce molto bene il mondo dell’imprenditoria locale, regionale e nazionale. È stato, infatti, presidente della CNA provinciale di Ravenna per due mandati, da aprile 2005 a maggio 2013, oltre ad avere ricoperto numerosi incarichi dirigenziali all’interno della Confederazione nazionale e regionale e all’interno di importanti Consorzi artigiani. Simonetta ZALAMBANI, è stata eletta in Direzione Nazionale CNA. Imprenditrice del settore edile-impiantistico, è attualmente componente della Presidenza provinciale CNA e Presidente di CNA Industria Ravenna. Sedar Cna Servizi Economia & Persone Enrico Amadei nuovo Segretario di CNA Emilia Romagna Saper “leggere” le esigenze delle imprese e costruire politiche di prospettiva di Cristina Di Gleria Economia & Persone 6 Responsabile Comunicazione CNA Emilia Romagna La scommessa per il futuro: guardare a una rappresentanza sempre più generale dell’impresa, promuovere un habitat favorevole alla crescita imprenditoriale e rafforzare il livello competitivo del sistema associativo. Enrico Amadei, lughese, 58 anni è il nuovo Segretario di CNA Emilia Romagna. Lo ha nominato, all’unanimità, la Direzione regionale della Confederazione. Con la nomina di Amadei, entrato in CNA nel 1975, proprio nell’Associazione provinciale di Ravenna, si completa l’assetto dei vertici associativi di CNA ai quali spetterà il compito di guidare la Confederazione fino al 2017. Lo scenario in cui operare si presenta ancora pieno di incertezze. Nonostante si intravedano alcuni piccoli segnali di ripresa, resta un dato di fatto inconfutabile: lo stato di salute dell’economia regionale non è buono ed il sistema produttivo emiliano romagnolo registra una significativa perdita di competitività. Cosa ne pensa Amadei? “La crisi ha profondamente inciso anche sulla tenuta di un sistema produttivo forte come quello dell’Emilia Romagna. Basti pensare che tra il 2008 ed il 2013, il Pil regionale è diminuito di 7,4 punti percentuali. A questo si aggiunga che i provvedimenti sin qui adottati per risanare i conti pubblici, hanno comportato l’aumento della pressione fiscale che, a sua volta, ha generato effetti depressivi sul sistema economico. Per invertire questo trend, le piccole e medie imprese hanno bisogno di politiche e misure che favoriscano la ripresa. Non mi Sedar Cna Servizi voglio dilungare, l’elenco sarebbe infinito, ma i capitoli fondamentali si possono riassumere in: una minore pressione fiscale, che diminuisca il numero delle imposte e riconosca il valore degli investimenti fatti dalle imprese (chiediamo l’eliminazione dell’IMU per i capannoni); un più facile accesso al credito con una politica di sostegno alle attività dei Confidi il cui ruolo non è adeguatamente riconosciuto dal legislatore; una semplificazione delle procedure che aumenti il livello di attrattività e competitività del nostro Paese e non replichi le modalità con le quali si è introdotto il sistema per la tracciabilità dei rifiuti (SISTRI); e, infine, in una diminuzione dei costi e una razionalizzazione della Pubblica Amministrazione che faciliti, una volta per tutte, il fare impresa. Questi sono sicuramente interventi necessari che rischiano però, di non ottenere risultati se non si inseriscono in una riforma complessiva in grado di incidere realmente sui problemi del Paese.” Serve un cambiamento, dunque; un cambiamento che riguarda tutti e al quale il sistema associativo CNA non intende sottrarsi, a partire da politiche e strategie, dai livelli organizzativi e dalla scelta dei gruppi dirigenti. Un rinnovamento che la CNA ha già iniziato, per continuare ad essere protagonista forte della rappresentanza economica e sociale di questa regione. “Il nuovo scenario esterno – precisa Amadei - ce lo impone. È necessario rifocalizzare il fabbisogno delle imprese per tracciare le linee del nuovo sviluppo organizzativo in materia di rappresentanza, promuovendo un habitat favorevole al “fare impresa” e alla creazione di servizi al business. Dobbia- mo proseguire sulla strada del cambiamento e puntare a un forte rafforzamento della presenza territoriale della CNA. Il nostro sistema associativo resta il differenziale competitivo che dobbiamo saper riempire di ulteriori contenuti.” All’interno di questo quadro, è chiamata ad operare la CNA. “Un’Organizzazione di rappresentanza come la nostra – sottolinea Amadei - deve saper “leggere” le esigenze delle imprese e costruire politiche di prospettiva. CNA Emilia Romagna intende assicurare il confronto con la Regione in una logica di forte integrazione con le realtà locali e il livello nazionale. In una fase nella quale le soluzioni sono difficili e impongono grandi sacrifici a tutti, la CNA intende rappresentare l’artigianato, le piccole e medie imprese e l’intero sistema produttivo, mantenendo una forte visione di insieme, che includa i valori del territorio, della comunità e della nostra struttura sociale.” Economia & Persone Sì all'Azienda Sanitaria Unica della Romagna La CNA chiede, inoltre, un Tavolo permanente di confronto sui temi del welfare di Alba Dal Forno 7 Responsabile provinciale CNA Sociale Coraggiosa perché affrontava, in una assise imprenditoriale, l’ampia e delicata tematica della sanità. È innegabile, infatti, che uno dei fattori di tenuta e competitività per le imprese sia proprio un territorio capace di garantire un welfare di qualità e, quindi, affrontare i nodi sanitari e sociali significa tutelare le imprese a tutto campo. Imprese e imprenditori che, proprio per forte dose di pragmatismo e, soprattutto, lontani da ogni forma di demagogia, ben sanno come, a fronte di razionamenti economici - il Fondo Sanitario nazionale è stato tagliato di oltre 30 miliardi negli ultimi cinque anni - sia indispensabile, proprio per salvaguardare concretamente il principio di universalismo, perseguire il riequilibrio con interventi di ordine organizzativo, regolamentare e gestionale. Per questo la CNA - che rappresenta con 5.600 imprese, 9.000 imprenditori e 4.700 pensionati un forte capitale sociale del territorio - condivide i princìpi ispiratori dell’Azienda Unica, princìpi che prevedono articolazione dell’organizzazione per garantire la prossimità delle prestazioni, differenziazione delle vocazioni, non ridondanza dei servizi nonché le azioni per darne concretezza agendo, proprio per liberare il massimo delle risorse per la tutela della persona, innanzitutto su una razionalizzazione dei costi di amministrazione, efficienza nel sistema logistico e nel sistema di approvvigionamento. Il superamento della parcellizzazione, in un’ottica di integrazione e complementarietà dove si dovrà ridefinire il ruolo delle strutture ospedaliere e dell’assistenza primaria, sarà quindi un contributo decisivo per il successo della nuova Azienda Sanitaria della Romagna che, con più di un milione e centomila abitanti e con un valore del- la produzione di circa 2 miliardi, si qualificherà tra le più grandi del Paese. Un processo che non deve, però, mortificare gli ambiti territoriali che rappresentano la condizione vera per far sì che questo progetto determini importanti ricadute non solo sul sistema sanitario ma sull’intero welfare territoriale, sull’indotto e, più in generale, sull’intera economia. Occorre, pertanto, valorizzare i territori per disegnare un nuovo ed efficiente modello integrato di welfare su scala più ampia, un modello che, delineando nuove prospettive di sviluppo e di integrazione tra il pubblico e il privato, sia concretamente capace di rispondere positivamente alle esigenze dei cittadini e delle imprese. Proprio per questo come Tavolo dell’imprenditoria, tavolo rappresentativo di tutte le Organizzazioni datoriali, è stata chiesta l’istituzione di un Tavolo permanente di confronto sulla costituenda Azienda Unica di Romagna, un passaggio possibile attraverso l’integrazione della Legge Regionale n. 29 del 2004 per orientare la fonte legislativa al più ampio coinvolgimento dei vari attori sociali. Economia & Persone Una iniziativa chiara, dettagliata e coraggiosa. Questo il giudizio unanime sull’assemblea provinciale annuale degli imprenditori della CNA di Ravenna che ha trattato il tema della sanità alla luce del grande processo che vedrà, a inizio 2014, nascere l’Azienda Unica della Romagna. Sedar Cna Servizi Economia & Persone L'abusivismo va fermato, subito! Siglato un Protocollo di intesa fra i Comuni della provincia di Ravenna e le Associazioni CNA e Confartigianato Economia & Persone 8 Per informare i cittadini sono state stampate oltre 10.000 copie di un pieghevole che, distribuito attraverso le aziende e le associazioni, riporterà l'appello a favore della legalità e le modalità per segnalare i casi di un possibile abusivismo affinché possa scattare una verifica. I CONTENUTI DEL PROTOCOLLO Nello specifico, CNA e Confartigianato si impegnano a: - realizzare una campagna informativa, anche utilizzando gli spazi interni delle imprese del settore associate, per sensibilizzare la clientela a non rivolgersi a operatori abusivi. Sottolineare i rischi a cui van- no incontro i consumatori: mancato rispetto di norme igienico ambientali con conseguente rischio per la salute dei clienti e danno al tessuto imprenditoriale con effetti devastanti per l’intera comunità locale; - creare un Punto di Raccolta delle segnalazioni di operatori che svolgono un’attività in regime non regolare, segnalazioni che saranno poi trasmesse alla Polizia Municipale. I Comuni della provincia di Ravenna si impegnano a: - inserire le segnalazioni ricevute dai Punti di Raccolta nei programmi periodici di controllo della Polizia Municipale; - attivare controlli congiunti con le altre autorità competenti (AUSL, Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Ispettorato del Lavoro nelle casistiche in cui lo si ritiene necessario; - comunicare alla Prefettura di Ravenna eventuali casi di attività abusive che abbiano implicazioni legate all’Ordine Pubblico; - attivare controlli esterni sui luoghi segnalati come sedi di lavoro di operatori abusivi al fine di acquisire informazioni utili alle attività di repressione dell’abusivismo; - produrre e diffondere periodicamente un report delle attività svolte in merito a controllo e repressione. E cosa può fare concretamente il cittadino? Spesso ci si scandalizza per l’abusivismo, ma a volte lo si incentiva nella vita di tut- + locandina abusivismo La firma del Protocollo di Intesa Sedar Cna Servizi ti i giorni con il consumo di beni e servizi. Per non essere complici, è possibile segnalare a CNA e Confartigianato con una e-mail chi uccide il lavoro di tutti gli arti- giani che operano nella legalità. Gli indirizzi e-mail dedicati sono: stopabusivismo@ra.cna.it; stopabusivismo@confartigianato.ra.it . Questa iniziativa gode del patrocinio di tutte le Amministrazioni comunali della provincia di Ravenna e del contributo della Camera di Commercio. 9 Economia & Persone Sedar Cna Servizi Internazionalizzazione www.cnaromagnaestero.it Uno strumento in più per l’internazionalizzazione delle imprese di Alessandro Battaglia Internazionalizzazione 10 Responsabile provinciale CNA Internazionalizzazione L’espansione in nuovi mercati è un tema di grande interesse e attualità per l’artigianato e le piccole e medie imprese. Dotarle di uno strumento informatico moderno e costantemente aggiornato è elemento fondamentale per migliorare la capacità di risposta delle PMI alle esigenze provenienti dai Paesi esteri e per favorire la creazione di raggruppamenti di imprese finalizzati alla realizzazione di progetti di internazionalizzazione. È proprio per supportare le imprese ad affrontare l’avventura dell’internazionalizzazione e coglierne i vantaggi economici che nasce il sito di CNA Romagna Estero, il servizio interprovinciale per l’Internazionalizzazione nato dalla stretta collaborazione delle CNA provinciali di Ravenna e Forlì-Cesena. Il sito dedicato è stato strutturato in modo da permettere una navigazione semplice e immediata rispetto alle tematiche trattate. Oltre a informazioni aggiornate e puntuali rispetto agli eventi in svolgimento, le principali fiere internazionali e le attività formative messe in campo per l’internazionalizzazione delle imprese, sono state sviluppate alcune aree nelle quali l’utente troverà una serie di ulteriori opportunità: • Chiedi all’esperto è un servizio gratuito per le imprese attraverso il quale è possibile formulare un quesito specifico in tema di internazionalizzazione e ottenere la relativa risposta entro pochi giorni. • Scheda Paese presenta tutta una serie di documenti in formato pdf per avere una pri- Sedar Cna Servizi ma informazione rispetto a come operare, investire ed esportare nei Paesi BRICS e in altri mercati internazionali. • Calcola il tuo indice di esportabilità è un servizio reso possibile dalla collaborazione tra le CNA di Ravenna e Forlì-Cesena e Co.Mark SpA. Accedendo al portale CNA Romagna Estero/Co.Mark e seguendo le www.cnafc.it | www.ra.cna.it News Chi Siamo Schede Paese Finaziamenti e Bandi Marchi e brevetti Formazione Eventi Gallery Contatti CRESCERE OLTRE I CONFINI SERVIZI CNA PER L’ESTERO E L’INTERNALIZZAZIONE NEWS Il Governo Italiano sta definendo gli argomenti e le tematiche da portare al confronto con il Governo Turco Il Governo Italiano sta definendo gli argomenti e le tematiche da portare alconfronto con il Governo Turco in occasione del prossimo insediamento della Joint Economic and Trade Commission (JETCO) Italia – Turchia. C hiedi all’ esp erto CNA Internazionale incontrerà nelle prossime settimane i rappresentanti del Ministero dello Sviluppo Economico Ministero Affari Esteri, Agenzia ICE e Assocamerestero per un confronto sulla programmazione delle attività a sostegno dell’internazionalizzazione delle imprese. Sc heda Pa ese Si è tenuto a Milano il Seminario promosso dal Centro di ricerche e studi economici CSIL per la presentazione in anteprima dei dati macroeconomici più significativi dell’annuale Rapporto di Previsione del Mercato del Mobile/Arredo in Italia e nel Mondo 2014. Ca lc ola il tuo ind ic e di espo rta bi lit à Ban di e i ncentiv i News Chi Siamo Schede Paese Finaziamenti e Bandi Inserisci la tua mail per ricevere la newsletter Eventi Gallery Contatti istruzioni riportare, sarà infatti possibile ottenere un report personalizzato che verrà illustrato da un esperto. • Bandi e incentivi si pone come obiettivo la messa a disposizione delle imprese di tutta una serie di informazioni rispetto alle possibilità di co-finanziamento e di opportunità di varia natura, per favorire la partecipazione a fiere e l’accesso ai mercati internazionali. Il mercato oggi è globale per definizione. Ma non è semplice, per una piccola impresa, af- frontare l’avventura dell’internazionalizzazione e coglierne i vantaggi economici. WWW.CNAROMAGNAESTERO.IT si pone l’ambizioso obiettivo di affiancare le piccole imprese in questo impegnativo percorso. GRAZIE ALLA CNA L’ARREDO ITALIANO PUNTA AL MERCATO DEL “SOL LEVANTE” 11 Dall’arredo al design, dall’artigianato artistico all’agroalimentare, durante la rassegna che si è recentemente tenuta a Todi, la CNA ha presentato un qualificato campione dell’eccellenza produttiva italiana a buyers e giornalisti giapponesi. Nella cittadina umbra, con la collaborazione dell’Agenzia ICE e il sostegno del Comune, la nostra Associazione ha permesso a oltre 40 imprese selezionate, di cui oltre 20 appartenenti al settore del mobile/arredo, di incontrare la delegazione nipponica allo scopo di presentare dal vivo le specificità produttive tricolori nell’ambito di un programma articolato di incontri commerciali e visite aziendali. Discover Italian Excellence ha voluto essere il progetto pilota di un modello promozionale che la CNA intende riproporre in diverse realtà regionali per promuovere sui mercati mondiali l’Italian Lifestyle, che è un compendio di prodotti belli, buoni, ben fatti, da presentare in uno scenario che tutto il mondo invidia al nostro Paese. Tra le numerose imprese che hanno aderito all’iniziativa, ben quattro operano sul nostro territorio provinciale. Nel dettaglio: • ARTIGIANA LEGNO (Russi) – Produzione e montaggio arredi su misura. • FALEGNAMERIA ARTIGIANA PLAZZI (Russi) – Arredamento su misura, porte e finestre ad alto risparmio energetico. • FBP (Cervia) – Porte in legno su misura. da oltre 25 anni arredamenti di qualità Internazionalizzazione Discover Italian Excellence: le produzioni dell’eccellenza italiana si sono presentate al mercato giapponese • F.LLI GASPERONI (Cervia) – Produzione di arredamento per interno su misura, arredo commerciale, arredo ristoranti, hotels, bar. Di fronte al perdurare della stagnazione del mercato interno, le esportazioni costituiscono una strada per uscire dalla crisi. Anche per questo la CNA è impegnata ad accompagnare il processo di internazionalizzazione delle imprese associate, con le loro produzioni di eccellenza mondiale, per superare le difficoltà che la piccola dimensione incontra nell’approdo ai mercati internazionali. Sede e showroom Montaletto di Cervia RA - Via Casette, 1 tel. 0544.965278 - fax 0544.965576 - www.fratelligasperoni.it pagamenti in 24 mesi a tasso ZERO Sedar Cna Servizi Economia & Persone Camera di Commercio, il nuovo programma Il presidente, Natalino Gigante, illustra i progetti per i prossimi cinque anni a cura dell’Ufficio Stampa della Camera di Commercio Economia & Persone 12 di Ravenna “Si tratta di un indispensabile strumento di programmazione – afferma Natalino Gigante, da pochi mesi eletto alla guida dell’Ente camerale - in cui la Camera definisce le linee operative per il prossimo quinquennio, nell'ambito del proprio ruolo istituzionale, a sostegno e sviluppo della crescita economica e sociale del territorio”. “Il programma di mandato 2014/2018 – continua Gigante - identifica le linee di indirizzo strategiche ritenute fondamentali per rafforzare il sistema economico provinciale, duramente provato dagli effetti della crisi, e riportare il nostro territorio su un percorso di crescita”. “Le linee di indirizzo – prosegue ancora sono pertanto improntate a pragmatismo e a unità d'intenti: occorre, infatti, un disegno chiaro e condiviso che individui la priorità degli interventi, guardi a quanto fatto nel mandato alle spalle e, soprattutto, apra al futuro per riagganciare la strada della ripresa con azioni utili per il rilancio delle im- prese e, di conseguenza, per l'occupazione e il lavoro”. “Il programma di mandato – sottolinea Gigante – calato in un contesto economico internazionale e nazionale, delinea aree e obiettivi strategici destinati a rafforzare la capacità delle imprese di competere sui mercati nazionali e internazionali e a trasformare Ravenna e la sua provincia in una risorsa competitiva per il sistema imprenditoriale, collocando gli obiettivi principali in tre aree: competitività delle imprese, sviluppo e valorizzazione del territorio, efficienza e trasparenza dell'amministrazione”. “L'Area 1, vale a dire la competitività delle imprese – spiega Gigante - contempla internazionalizzazione, innovazione e trasferimento tecnologico, accesso al credito, attività d'impresa e capitale umano. L'Area 2, sviluppo e valorizzazione del territorio, promuove progetti afferenti porto, infrastrutture e sistema logistico, tutela ambientale e green economy, regolazione del mercato e promozione della legalità, conoscenza e promozione del territorio. L'Area 3 riguarda, invece, l'efficienza e trasparenza dell'amministrazione, comprendendo le strategie di rete e gestione associata, le relazioni con gli attori istituzionali e il sistema delle partecipazioni”. “La Camera di Commercio – conclude Gigante – si impegnerà a favorire lo sviluppo del sistema logistico imperniato sullo scalo portuale ravennate, contribuendo alla realizzazione degli investimenti già programmati e intervenendo sullo sviluppo delle infrastrutture digitali (banda larga e ultralarga) per colmare il divario digitale”. www.panebarco.it - info@panebarco.it prodotti interattivi - video aziendali - spot promozionali - demo 3D - cartoni animati - fumetti Sedar Cna Servizi Economia & Persone L'impresa edile e una crisi senza giustizia La storia vera di un’impresa, una storia che deve far riflettere, senza retorica di Roberto Belletti 13 Responsabile provinciale CNA Costruzioni e Installazione e Impianti È un impresa seria, come ce ne sono tante. Firma un contratto di appalto per un lavoro di buona entità. I lavori cominciano, a un certo punto come sempre, si frappongono problemi con bisogno di varianti, di correzioni. Vengono sottoposte alla committenza, vengono approvate, i lavori procedono. Mano a mano l’opera avanza, il committente paga. Paga quasi fino alla fine, fino a quegli ultimi 50.000 euro e lì il committente si ferma. Non intende pagare, contesta un surplus del 30% sul pattuito iniziale. L’impresa sottolinea come le varianti, approvate dalla committenza, abbiano ovviamente fatto lievitare il costo. Ci sono firme, ci sono foto. C’è tutto e tutto sembra incon- Economia & Persone È un impresa seria, di quelle che riescono a rimanere sul mercato rispettando regole, facendo bene il proprio lavoro. Non è facile, soprattutto in edilizia, soprattutto quando il lavoro è poco, quando la concorrenza sleale può diventare fortissima, comprime, toglie la voglia di continuare. testabile. Ma il committente non paga e non intende pagare. Non resta che il tribunale per affermare un diritto che tutta la documentazione non può che comprovare. L’impresa deposita citazione al tribunale, non crede ciecamente nella giustizia ma il caso è così palese, così documentato, così corretto che è impossibile una risposta negativa. Passano anni e passano tre giudici. Per l’esattezza cinque anni per qualcosa di completamente documentato, qualcosa che non dovrebbe esigere un tempo così assurdamente lungo, qualcosa dove non dover riaffermare per tre volte e da capo a un giudice, ogni volta diverso. Alla fine bisogna fare in fretta; l’ultimo giudice ha tanti casi, ha poco tem- po, una perizia sommaria che non ha tenuto conto di tutta la documentazione, ed esclude anche i testimoni, con palese violazione del diritto di difesa. L’ultimo giudice dà ragione alla committenza. L’impresa è allibita, sfibrata da un mercato sempre più difficile; ma quell’impresa seria, quell’impresa che rispetta le regole, quell’impresa che non credeva ciecamente nella giustizia ma alla quale concedeva ancora la possibilità di fronte all’inoppugnabile, adesso sa che nel conto della concorrenza deve mettere anche una giustizia che non aiuta, che non premia, che non riconosce. L’impresa ricorrerà in appello. Sperando in un tribunale e in un giudice capaci di dare giustizia. Sedar Cna Servizi Economia & Persone Assegnato il premio Laboratorio per l'imprenditorialità Il riconoscimento a un gruppo di imprese impegnate in processi di innovazione. Al centro le risorse umane di Monia Morandi Economia & Persone 14 Responsabile CNA Innovazione Si è recentemente tenuta la cerimonia di conferimento del premio “Human Resource Management” che la CNA assegna alle aziende del territorio che partecipano al progetto “Laboratorio per l'imprenditorialità” in partnership con l'Università di Firenze, con l'obiettivo di sviluppare competenze e strumenti per l'analisi di innovazione strettamente legata al capitale umano. Anche quest'anno, infatti, la CNA di Ravenna ha proposto al sistema delle imprese un percorso teso a valorizzare i processi di innovazione volti al miglioramento continuo, ponendo al centro dell'analisi le risorse umane quale motore dei processi di innovazione. “Il Laboratorio per l’imprenditorialità - sottolinea Massimo Mazzavillani, direttore della CNA di Ravenna - si colloca all’interno della missione che la CNA di Ravenna vuole offrire alle aziende che intendono favorire e sviluppare competenze e comportamen- Le imprese premiate Sedar Cna Servizi ti professionali fortemente orientati al cambiamento come opportunità di crescita e sviluppo. Le aziende, attraverso il proprio management, devono saper attivare nuovi modelli gestionali orientati a costruire delle pratiche che favoriscano un più ampio consenso al proprio interno per sviluppare buone relazioni esaltando il dialogo e il confronto: queste pratiche dovrebbero inserirsi in un processo di sviluppo continuo capace di creare luoghi di lavoro dove l’apprendimento assume il ruolo centrale di sviluppo dell’individuo, del gruppo e dell’organizzazione”. Queste le aziende che hanno partecipato al Laboratorio per l'imprenditorialità: ATLANTIDE - Studi e servizi ambientali e turistici - Cervia CIICAI - Commercio di prodotti idrotermosanitari, pavimenti, rivestimenti e infissi - Ravenna FONDERIA TARONI - Fusione di leghe di alluminio in conchiglia a gravità Alfonsine FULL PRINT - Grafica e produzione di impianti fotolitografici - Ravenna INTERA - Immagine e comunicazione, sviluppo di progetti e applicazioni web - Ravenna LASTRA - Lavorazione, taglio, piegatura, stampaggio di lamiere - Ravenna MMB - Produzione e sviluppo di software - Faenza RIER - Sistemi elettrici ed elettronici per la sicurezza - Ravenna ZOLI E ZOFFOLI - Officina meccanica Campiano Queste le aziende che si sono distinte: LASTRA primo classificato a livello organizzativo INTERA primo classificato a livello di innovazione di gruppo (gruppo innovatore) CIICAI primo classificato a livello di innovazione individuale ZOLI E ZOFFOLI menzione speciale: tradizione, continuita’, innovazione. servizi Sommario 15 Scadenzario Ambiente e Sicurezza 2014 Novità CONAI INAIL, incentivi e opportunità Scadenze Amministrative 2014 di Franca Ferrari Responsabile provinciale Affari Generali Come ogni anno vi forniamo un elenco delle principali autorizzazioni, licenze, iscrizioni o adempimenti che sono ancora soggetti a rinnovo. Ci riserviamo di aggiornare o modificare le scadenze qualora intervengano modifiche. Scadenze GENNAIO 2014 31 gennaio 2014 MARCHIO DI IDENTIFICAZIONE DEI METALLI PREZIOSI (PUNZONE) (così come previsto dal D.Lgs. 22.5.1999, n. 251 e dal relativo Regolamento DPR 150/2002) Soggetti interessati: le imprese fabbricanti oggetti preziosi in possesso di punzone. La concessione del marchio è soggetta a rinnovo annuale, previo pagamento di un diritto di importo pari alla metà di quello fissato per l'ottenimento della concessione, da versarsi entro il mese di gennaio di ogni anno. CNA Servizi Scadenze Amministrative 2014 LICENZA O AUTORIZZAZIONE PER SERVIZI POSTALI Soggetti interessati: i titolari di "Licenza individuale" o di "Autorizzazione generale" allo svolgimento di servizi postali, devono pagare ogni anno, entro il 31 gennaio, un contributo per verifiche e controlli (oppure entro il 31 luglio maggiorando l’importo dovuto dello 0.50 % per ogni mese o frazione di ritardo), con le seguenti modalità: versamento sul conto corrente postale o versamento con bonifico bancario o postale. La copia dell’attestato di versamento può essere inviata, anche via fax (06 - 54221132), al Ministero dello sviluppo economico- Dipartimento per le comunicazioni - Direzione generale per la regolamentazione del settore postale – divisione II – viale America, 201 - 00144 Roma. Gli operatori postali titolari sia di licenze individuali sia di autorizzazioni generali devono versare un solo contributo qualora l’attività sia svolta nella stessa sede operativa. Importi: I contributi dovuti dagli operatori postali privati per gli anni 2013 e 2014 sono contenuti nel Decreto interministeriale del 23 gennaio 2013, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.35 dell’11 febbraio 2013 (www.sviluppoeconomico.gov.it). CB IN AUSILIO ALLE IMPRESE Il contributo annuo da versare entro il 31 gennaio di ogni anno per la tipologia di apparecchiature in ausilio ad imprese industriali, commerciali, artigiane, agrarie, comprese quelle dello spettacolo o di radiodiffusione (art. 104 comma 1 lettera c numero 2.3 D.Lgs 259/03; MHz 26,895 26,905 43,375 43,3875 43,4 43,4125 43,425 43,4375; da 174 a 223 MHz; da 470 a 854 MHz; da 436,0 a 436,1 MHz; da 446,0 a 446,1 MHz ) sul conto corrente intestato alla Tesoreria provinciale dello Stato indicando come causale “contributo di esercizio di apparati di debole potenza”. COMMERCIO AMBULANTE - DICHIARAZIONE DI REGOLARITA’ CONTRIBUTIVA Presentazione al Comune di una dichiarazione sostitutiva sulla regoSedar Cna Servizi larità contributiva. È necessario sempre porre particolare attenzione al fatto che quanto dichiarato corrisponda al vero, consapevoli delle conseguenze per dichiarazioni mendaci. CNA Servizi 16 CANONE ANNUO PER GLI ABBONAMENTI SPECIALI RAI Soggetti interessati: alberghi, bar, ristoranti e, in genere, le imprese che detengono radio, televisori, pc e monitor dotati di sintonizzatore. Modalità: il Canone è da versare sul c/c postale a favore della RAI, mentre la Tassa di Concessione Governativa è da versare sul c/c.p. 8003. Importi: gli importi del canone 2014 saranno consultabili per le diverse categorie sul sito della RAI: http://www.abbonamenti.rai.it/ Speciali/Speciali.aspx Soggetti esenti: è stato definitivamente chiarito che i riparatori e i commercianti di apparecchi radiotelevisivi sono esenti dal pagamento del canone di abbonamento al servizio pubblico radio televisivo per gli apparecchi detenuti nell’ambito della attività imprenditoriale (cfr: circolare Agenzia delle Entrate prot. 2003/79447 indirizzata alla Direzione Regionale per il Piemonte con sede a Torino). Nota: in base a quanto previsto dall'art. 17 del DL 201/2011 Manovra "Salva Italia" le imprese e le società devono indicare, nella dichiarazione dei redditi, il numero di abbonamento speciale alla Radio o alla Televisione, la categoria di appartenenza ai fini dell’applicazione della tariffa di abbonamento radiotelevisivo speciale, e gli altri elementi che saranno eventualmente indicati nel provvedimento di approvazione del modello per la dichiarazione dei redditi. SICUREZZA ALIMENTARE: SCADENZA PAGAMENTO CONTROLLI SANITARI Gli Operatori del Settore Alimentare (O.S.A.), soggetti ai controlli sanitari ufficiali (ai sensi del Regolamento CE 882/2004) devono pagare una tariffa annua prevista nell’allegato A del Decreto stesso, prima dell’effettuazione delle prestazioni. Si ricorda, pertanto, a tutti gli O.S.A. interessati, di provvedere al pagamento, all’Azienda USL di Ravenna, entro il 31 Gennaio, degli importi, relativi alla categoria di appartenenza. CHI DEVE PAGARE: le imprese del settore alimentare con attività prevalente all’ingrosso, quella cioè il cui fatturato come vendita all’ingrosso supera il 50% dell’intero fatturato Sedar Cna Servizi Scadenze FEBBRAIO 2014 15 febbraio 2014 COMUNICAZIONE DATI DI TIRATURE DEI QUOTIDIANI Soggetti interessati: gli editori di giornali quotidiani provvedono ad effettuare entro il 15 febbraio di ciascun anno, la comunicazione dei dati di tirature delle proprie testate giornalistiche, relativi all’anno precedente in conformità del modello T. Modalità: comunicazione telematica del modello “T” adottato dall’Autorità per le Comunicazioni con Delibera 129/02/CONS del 24/4/2002 (art. 6) al sito http://www.roc.agcom.it/ 28 febbraio 2014 SIAE - DIRITTI SULLE FOTOCOPIE Soggetti interessati: i punti di riproduzione quali copisterie e copycenter, ma anche tabaccherie, cartolerie o altro, che effettuano professionalmente o saltuariamente fotocopie di opere tutelate, per regolarizzare la loro posizione, devono corrispondere un importo forfettario alla SIAE (sedi territoriali) entro il 28 febbraio di ogni anno. Grazie ad un accordo siglato tra la Siae e le Associazioni dei punti di riproduzione, sulle fotocopie non occorre più apporre le contromarche fornite dalla SIAE, ma corrispondere un forfait oggetto dell’accordo. SIAE - DIRITTI PER LA MUSICA D’AMBIENTE Soggetti interessati: i negozi, i pubblici esercizi e, in genere, le imprese aperte al pubblico che detengono apparecchi radio-televisivi o altri apparecchi musicali per la diffusione della cosiddetta musica d’ambiente. Si tratta della diffusione della musica in esercizi pubblici, commerciali, alberghi, villaggi turistici, circoli ricreativi, sale d’attesa ecc., con radio, televisori, filodiffusione, riproduttori di dischi, cd, nastri, ecc. In questi casi la musica viene utilizzata come aggiunta ambientale o ai servizi resi, per rendere più gradevole la permanenza nei locali dei clienti o del pubblico. La tariffa applicata, in generale, consiste in abbonamenti annuali o periodici, con compensi che tengono conto del tipo di apparecchio utilizzato e della tipologia del locale in cui viene diffusa la musica (ad esempio, categoria del Pubblico Esercizio, ampiezza degli esercizi commerciali, ecc.). Convenzione CNA-SIAE: in base a questa convenzione gli Associati CNA hanno diritto ad una riduzione sulla tariffa SIAE. Per ottenere la riduzione occorre che l’impresa esegua il pagamento utilizzando esclusivamente l’apposita modulistica CNA-SIAE Scadenze MARZO 2014 31 marzo 2014 DIRITTI CONNESSI alla Società Consortile dei Fonografici (SCF) Esercizi Commerciali e Artigiani con accesso del pubblico (ad eccezione di acconciatori ed estetica): il compenso sarà versato direttamente ad SCF. Il pagamento dei compensi dovrà avvenire entro e non oltre il 31 marzo di ciascun anno (possibili eventuali proroghe annuali come è avvenuto per il 2012 e il 2013), ovvero entro 30 giorni dall'apertura, del nuovo Esercizio. I termini indicati si applicano anche alle attività stagionali. Per le modalità di versamento e gli importi 2014 consultare il sito web di SCF Italia. Scadenze Maggio 2014 31 maggio 2014 DIRITTI CONNESSI alla Società Consortile dei Fonografici (SCF) Acconciatori, Estetica, Pubblici esercizi, Strutture ricettive, Stabilimenti balneari: il compenso sarà determinato tenuto conto delle specifiche modalità di fruizione del Repertorio e sarà versato alla SIAE con addebito dei relativi diritti amministrativi di procedura. Il pagamento dei compensi dovrà avvenire entro e non oltre il 31 maggio di ciascun anno (possibili eventuali proroghe annuali come è avvenuto per il 2012 e il 2013) ovvero entro 30 giorni dall'apertura del nuovo Esercizio. I termini indicati si applicano anche alle attività stagionali. Per le modalità di versamento e gli importi 2014 consultare il sito web di SCF Italia. Scadenze Giugno 2014 16 giugno 2014 DIRITTO ANNUALE DA VERSARE ALLA CAMERA DI COMMERCIO Le imprese che al 1° gennaio dell’anno di riferimento sono iscritte o Scadenze Luglio 2014 31 luglio 2014 COMUNICAZIONE ANNUALE ROC dei soggetti iscritti al ROC (art. 24 Delib. 236/01/CONS del 30/5/2001) Soggetti interessati: i soggetti iscritti al ROC, ovvero i soggetti esercenti l’attività di radiodiffusione, le imprese concessionarie di pubblicità, le imprese di produzione e distribuzione di programmi radiotelevisivi, le imprese editrici di giornali quotidiani, periodici o riviste, le agenzie di stampa di carattere nazionale, i soggetti esercenti l’editoria elettronica e digitale e le imprese fornitrici di servizi di telecomunicazioni e telematici. 17 CNA Servizi ELENCO GIOCHI (art.1, comma 82, L. 220/2010) Soggetti interessati: proprietari e possessori degli apparecchi, concessionari, produttori, importatori, incaricati della manutenzione, titolari di pubblici esercizi. Dal 1° gennaio 2011 è stato istituito l’Elenco dei Giochi di cui all’articolo 1 comma 82, Legge 220/2010 al quale i soggetti interessati si devono iscrivere e devono rinnovare tale iscrizione ogni anno il 31 marzo (scadenza annuale). annotate nel Registro Imprese, nonché le imprese iscritte o annotate nel corso dell’anno di riferimento, devono provvedere al pagamento del diritto annuale dovuto alle Camere di Commercio. Il diritto annuale deve essere versato in unica soluzione entro il termine previsto per il pagamento del primo acconto delle imposte sui redditi, vale a dire entro il 16 giugno 2014, oppure entro il 16 luglio 2014 con la maggiorazione dello 0,40%. INFORMATIVA ECONOMICA DI SISTEMA ( I.E.S. ) DEI SOGGETTI ISCRITTI AL ROC (art. 1 della Del. 129/02/CONS del 30/4/2002) Soggetti interessati: - soggetti iscritti al Registro degli Operatori della Comunicazione: editori di giornali quotidiani o di testate periodiche, imprese di produzione e distribuzione di programmi radiotelevisivi, imprese concessionarie di pubblicità da trasmettere mediante impianti radiotelevisivi o da diffondere su quotidiani o periodici, agenzie di stampa a carattere nazionale, compresa l’editoria elettronica e digitale). - soggetti minori: le fondazioni, gli enti morali, le associazioni, i gruppi di volontariato, i sindacati, le cooperative non aventi scopo di lucro, le imprese e le ditte individuali, che siano editrici di un solo periodico, che pubblicano meno di 12 numeri l’anno, ovvero di un solo periodico distribuito in un’unica area geografica provinciale, ovvero di più periodici tutti a carattere scientifico, sempre che i ricavi della raccolta pubblicitaria non rappresentino più del 40 per cento dei ricavi derivanti dalle vendite, o che siano titolari di una sola concessione per la radiodiffusione in ambito locale, sonora o televisiva. Sedar Cna Servizi CNA Servizi 18 SCADENZE SETTEMBRE 2014 30 settembre 2014 AGEVOLAZIONE TARIFFE PER SPEDIZIONE ABBONAMENTI (D.L. 353 del 24/12/2003 convertito in Legge n. 46 del 27/2/2004; Pacchetto di norme per contrastare la crisi dell’editoria, con la proroga al 2016 delle tariffe postali agevolate e l’estensione dell’IVA ridotta al 10% per gli abbonamenti alle testate giornalistiche tematiche in regola con la Legge sulla Stampa – disposizioni contenute nel Ddl collegato alla Legge di Stabilità, “Ddl concernente disposizioni in materia di sviluppo economico e semplificazione”). Soggetti interessati: - gli editori iscritti al ROC che intendono avvalersi delle agevolazioni tariffarie per la spedizione in abbonamento postale delle pubblicazioni quotidiane e periodiche - le associazioni o le organizzazioni senza scopo di lucro che intendono avvalersi delle agevolazioni tariffarie per la spedizione in abbonamento postale delle stampe promozionali e propagandistiche, anche finalizzate alla raccolta di fondi. SCADENZE VARIABILI Per le seguenti attività è tuttora previsto il rinnovo delle licenze, oppure l’assolvimento degli adempimenti amministrativi, con le modalità indicate di seguito. STRUMENTI DI MISURA – VERIFICA PERIODICA La verifica periodica degli strumenti di misura è l’accertamento del mantenimento, nel tempo, della loro affidabilità metrologica. Tutti gli strumenti devono essere sottoposti alla verificazione periodica entro 60 giorni dall’inizio della loro prima utilizzazione ed, in seguito, secondo la periodicità riportata nella seguente tabella. Periodicità di verificazione degli strumenti metrici CATEGORIA PERIODICITA’ DELLA VERIFICAZIONE Masse e misure campione; misure di capacità, comprese quelle montate su autocisterna; 5 anni Strumenti per pesare; 3 anni Complessi di misura per carburanti; 2 anni Misuratori di volumi di liquidi diversi da carburanti e dall’acqua; 4 anni Misuratori massici di gas metano per autotrazione; 2 anni Strumenti per la misura di lunghezze compresi i misuratori di livello dei serbatoi; 4 anni Strumenti diversi da quelli di cui alle righe precedenti. Secondo l’impiego e secondo la periodicità fissati con provvedimen- Sedar Cna Servizi to del Ministro dell’Industria, sentito il parere del Comitato Centrale Metrico. La verifica periodica è eseguita dalle Camere di Commercio, ovvero dai laboratori ad esse appartenenti o dalle stesse accreditati. EX LIBRETTO SANITARIO, CORSO DI FORMAZIONE PER ALIMENTARISTI – VERIFICA SCADENZA ATTESTATI DI TUTTO IL PERSONALE AZIENDALE Il corso di formazione per personale addetto alla produzione, preparazione, manipolazione e vendita di alimenti sostituisce da qualche anno il libretto sanitario. Scopo: formare al rispetto delle norme igieniche e comportamentali per la salubrità degli alimenti. A conclusione del corso e dopo una prova finale viene rilasciato un attestato di formazione, che sostituisce in Emilia Romagna, il libretto di idoneità sanitaria, abolito con Legge Regionale n.11 del 24/06/03. Sono tenuti alla frequenza del corso e al possesso dell'attestato: A)Persone che svolgono mansioni a rischio più elevato, classificate come LIVELLO 2: Cuochi (ristorazione collettiva, scolastica, aziendale, centri di produzione pasti, ristoranti e affini, rosticcerie); Pasticceri; Gelatai (produzione); Addetti alle gastronomie (produzione e vendita); Addetti alla produzione di pasta fresca; Addetti alla lavorazione del latte e dei formaggi, esclusi addetti alla stagionatura e mungitori; Addetti alla preparazione del latte nelle strutture educative per bambini 0-3 anni; Addetti alla macellazione, sezionamento, lavorazione, trasformazione e vendita (con laboratorio cibi pronti) di carni, pesce e molluschi; Salumieri; Addetti alla produzione di ovoprodotti (escluso imballaggio). B) Persone che svolgono mansioni che comportano comunque un rischio, anche se più basso delle precedenti, classificate come LIVELLO 1:Baristi (esclusa la sola somministrazione di bevande) compresi coloro che allestiscono coni e cialde di gelato; Fornai e addetti alla produzione di pizze, piadine e analoghi; Addetti alla produzione artigianale o industriale di pasticceria secca; Addetti alla vendita di alimenti sfusi esclusi ortofrutticoli; Personale addetto alla somministrazione/porzionamento dei pasti nelle strutture scolastiche e socio-assistenziali. Il corso è organizzato gratuitamente dal Dipartimento di Sanità pubblica. LICENZA PER LA VENDITA DI ARMI ED ESPLOSIVI cat. I, IV, V (fuochi d’artificio) Soggetti interessati: i titolari di licenza ex art. 46, 47 e 51 del R.D. 773/1931 rilasciata per la vendita di armi, esplosivi e fuochi d’artificio. Le licenze per la fabbricazione e per il deposito di esplodenti di qualsiasi specie sono permanenti; quelle per la vendita delle materie stesse hanno validità di tre anni dalla data del rilascio. Le une e le altre sono valide esclusivamente per i locali in esse indicati. Le licenze di trasporto possono essere permanenti o temporanee. PATENTINI PER LA VENDITA DI TABACCHI: rinnovo biennale Soggetti interessati: le strutture quali alberghi, stabilimenti balneari, campi sportivi, discoteche, pubs, ristoranti e pizzerie, locali da ballo, cinema multisala con annesso punto di ristoro, bar di rilevante frequentazione dotati di adeguate strutture di intrattenimento, sale bingo. Modalità: i patentini con scadenza successiva al 31 dicembre 2005 non potranno più essere rinnovati automaticamente con l’apposizione di una marca da bollo. Gli intestatari dei patentini, infatti, dovranno presentare un’istanza in bollo all’Ispettorato competente (Uffici regionali dei Monopoli di Stato) con allegata apposita dichiarazione attestante la quantità e il valore dei prelievi effettuati risultanti dai mod. U88/Pat, compilata e firmata dalle parti. N.B. I patentini con scadenza antecedente il 31 dicembre 2005 dovranno apporre una marca da bollo per il rinnovo che varrà per i due anni successivi. Scadenza: l’istanza deve essere presentata entro un mese dalla scadenza del patentino che ha validità di 2 anni. GUARDIE GIURATE: DECRETO DI NOMINA E LICENZA DI PORTO DI PISTOLA Soggetti interessati: le Guardie Giurate autorizzate dal Prefetto. Modalità: il Decreto di approvazione della nomina di guardia giurata ha validità; la licenza di porto di pistola ha validità annuale. ISTITUTO DI VIGILANZA PRIVATA, SERVIZIO DI TRASPORTO E SCORTA VALORI e ISTITUTO DI INVESTIGAZIONI PRIVATE Soggetti interessati: le imprese autorizzate dal Prefetto all’esercizio dell’attività di vigilanza dei beni mobili e immobili, all’esercizio dell’attività di trasporto e scorta valori e all’esercizio dell’attività di investigazioni private. Modalità: il rinnovo annuale delle licenze avviene automaticamente con la presentazione della dichiarazione di responsabilità circa l’intendimento di proseguire l’attività, come da modello predisposto dalla Prefettura. Scadenza: la dichiarazione deve essere presentata 30 giorni prima della scadenza. 19 CNA Servizi LICENZA DI FOCHINO Il fochino è colui che effettua il brillamento di mine con innesco elettrico e a fuoco. La licenza di Polizia amministrativa è di competenza dell'Amministrazione Comunale, previo nulla osta da parte del Questore della provincia di residenza dell'interessato e ha durata triennale. Devono essere rinnovati annualmente presentando una domanda in bollo al Prefetto. Scadenza: le domande devono essere presentate entro 60 giorni dalla scadenza, con una domanda in bollo al Prefetto. DEPOSITO DOCUMENTI DI INTERESSE CULTURALE (L. 15/04/2004, n. 106; DPR 3/5/2006, n. 252) Soggetti interessati: - l’editore o comunque il responsabile della comunicazione, sia persona fisica che giuridica; - il tipografo, ove manchi l’editore; - il produttore o il distributore di documenti non librari o di prodotti editoriali similari; - il Ministero per i Beni e le attività Culturali, nonché il produttore di opere filmiche. Modalità: sono oggetto di deposito obbligatorio legale i documenti destinati all’uso pubblico e fruibili mediante la lettura, l’ascolto e la visione, prodotti totalmente o parzialmente in Italia, offerti in vendita o altrimenti distribuiti, comunque non diffusi in ambito esclusivamente privato. Il deposito va effettuato entro sessanta giorni dalla prima distribuzione al pubblico. Occorre inviare: - due copie presso la Biblioteca nazionale centrale di Firenze e la Biblioteca nazionale centrale di Roma; - due copie presso l’Archivio della produzione editoriale regionale della regione in cui ha sede il soggetto obbligato al deposito. Sedar Cna Servizi Scadenzario Ambiente Sicurezza 2014 le attività di utilizzo, smaltimento e bonifica dell’amianto effettuate nel corso dell’anno precedente. COMUNICAZIONE ANNUALE QUANTITÀ SOLVENTE PER PULITINTOLAVANDERIE A CICLO CHIUSO Entro questa data gli impianti a ciclo chiuso di pulizia a secco di tessuti e pellami, escluse le pellicce, e le pulitintolavanderie a ciclo chiuso devono effettuare una comunicazione annuale alla Provincia dell'attività relativa all'esercizio dell'anno precedente. di Susanna Baldini Responsabile provinciale Ambiente e Sicurezza CNA Servizi 20 Riportiamo i principali adempimenti a cui saranno soggette le imprese nel corso del 2014. Scadenze GENNAIO 2014 11 gennaio 2014 CORSO FORMAZIONE SICUREZZA PER DATORE DI LAVORO NOMINATO PRIMA DEL 31/12/1996 - AGGIORNAMENTO Entro questa data i datori di lavoro che si sono nominati come Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione prima del 31/12/1996 dovranno aver frequentato il corso di aggiornamento, previsto dall'Accordo Stato-Regioni del 21/12/2011. La mancata formazione è punibile con l’arresto da 2 a 4 mesi o con ammenda da € 1.200 a € 5.200. 31 gennaio 2014 SCARICHI IDRICI – DENUNCIA DELLE ACQUE Scade il termine previsto dalla Regione Emilia Romagna per denunciare al Comune/Ente Gestore la quantità e la qualità delle acque utilizzate nel ciclo produttivo e scaricate nella pubblica fognatura. CONTRIBUTO ANNUALE RADIOCOMANDI Scadenza del pagamento dei contributi annuali per l’uso di radiocomandi installati su gru, argani e paranchi soggetti ad autorizzazione generale. Scadenze FEBBRAIO 2014 28 febbraio 2014 AMIANTO - relazione annuale Scade il termine per presentare alla Regione e alla ASL la relazione sul- Sedar Cna Servizi OSCILLAZIONE DEL TASSO INAIL AI FINI PREVENZIONALI DOPO IL PRIMO BIENNIO DI ATTIVITÀ (ART. 24 M.A.T.) Termine entro il quale il datore di lavoro, in regola con gli adempimenti contributivi e assicurativi e con le disposizioni in materia di prevenzione infortuni e igiene del lavoro, può presentare la domanda per accedere alla riduzione del tasso medio di tariffa, a condizione di aver effettuato interventi per il miglioramento delle condizioni di sicurezza e di igiene nei luoghi di lavoro. L’entità della riduzione varia dal 7% al 30% in relazione alle dimensioni aziendali. Al beneficio si può accedere solamente terminato il primo biennio di attività. Scadenze MARZO 2014 1 marzo 2014 DENUNCIA PRODOTTI CONTENENTI COV IMMESSI SUL MERCATO Entro il 1° marzo di ogni anno, i produttori, gli importatori e gli altri soggetti obbligati devono denunciare alla Camera di Commercio i quantitativi di pitture e prodotti per carrozzeria immessi sul mercato nell’anno precedente. 3 marzo 2014 SISTRI: INIZIO OPERATIVITÀ ENTI E IMPRESE SECONDO GRUPPO Fino a questa data è sospesa l'operatività del SISTRI per: • produttori iniziali di rifiuti speciali pericolosi; • produttori iniziali che trasportano i propri rifiuti pericolosi ai sensi dell’art. 212 comma 8 e con la categoria 5; • produttori iniziali di rifiuti speciali pericolosi che effettuano nel luogo di produzione, le operazioni D15 R13. Nel caso in cui non intervengano modifiche, a partire, dal 3/3/2014 tutte le informazioni sulla gestione dei rifiuti dovranno essere inserite, anche dai soggetti sopraindicati, nel sistema informatico, che sostituirà a tutti gli effetti i documenti cartacei (registro di carico e scarico, formulario di identificazione che accompagna il trasporto e MUD). 31 marzo 2014 PRODUTTORI PILE E ACCUMULATORI: COMUNICAZIONE DATI PRODUZIONE Il D.Lgs. 188/2008 prevede che entro il 31 marzo di ogni anno, i produttori di pile ed accumulatori comunichino alla competente Camera di Commercio i dati relativi ai prodotti immessi sul mercato nell'anno precedente. Scadenze APRILE 2014 20 aprile 2014 SEGNALETICA DI SICUREZZA PER LAVORI STRADALI ADEGUAMENTO DPI AL DM 4/3/2013 Entro questa data i datori di lavoro devono adeguarsi alle disposizioni del DM 4/3/2013 sui DPI, e in particolare sugli indumenti ad alta visibilità, da utilizzare nei lavori stradali in presenza di traffico veicolare. 30 aprile 2014 MUD Termine di presentazione del Modello Unico di Dichiarazione ambientale (MUD), secondo il modello, che sarà utilizzato fino alla piena entrata in operatività del SISTRI, quindi anche per i rifiuti prodotti e gestiti nel 2013 . Imprese iscritte all'Albo gestori rifiuti Le imprese iscritte all’Albo nazionale delle imprese che effettuano la gestione dei rifiuti sono tenute, ai sensi dell’art. 212 del D.Lgs. 152/2006, alla corresponsione del diritto annuale di iscrizione. DICHIARAZIONE E-PRTR (EX DICHIARAZIONE INES) Entro il 30 aprile di ogni anno, le imprese interessate dal Regolamento CE n.166/2006 devono comunicare i dati delle loro emissioni inquinanti (Dichiarazione E-PRTR ex INES). Le modalità di comunicazione sono state definite dal DPR n. 157/2011. AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE (AIA IPPC): REPORT ANNUALE Nelle regioni che hanno individuato i dati da inviare e gli schemi dei report, occorre inviare i dati riassuntivi relativi agli impianti/attività sottoposti ad AIA come previsto dall'art. 12 co.1 del D.Lgs.59/05. 21 CNA Servizi GAS FLUORURATI AD EFFETTO SERRA: Relazione annuale Entro il 31 marzo di ogni anno, ciascun produttore, importatore ed esportatore di più di una tonnellata l'anno di taluni gas fluorurati ad effetto serra (HCF, PCF e SF6, esclusi i CFC e HCFC disciplinati da altre normative) deve trasmettere, alla Commissione Europea e al Ministero dell’Ambiente, una relazione sulle quantità di tali gas prodotte, importate, esportate, riciclate, rigenerate, distrutte (Regolamento CE 842/2006). Attività di recupero in procedura semplificata Le imprese che effettuano attività di recupero ammesse alle procedure semplificate di cui all’articolo 216 del D. Lgs. 152/2006 devono versare alla Provincia, che tiene apposito Registro, il diritto di iscrizione annuale. Scadenze MAGGIO 2014 31 maggio 2014 GAS FLUORURATI AD EFFETTO SERRA: INVIO COMUNICAZIONE A partire dal 2013, poi di seguito, ogni anno dovrà essere inviata una comunicazione, al Ministero dell’Ambiente, sulla quantità di emissioni dell’anno precedente come riportato sul registro d’impianto. Questo vale solo per gli impianti fissi di refrigerazione, condizionamento d’aria, pompa di calore con almeno 3 kg di gas e per i sistemi antincendio fissi contenenti almeno 3 kg di gas. Il soggetto tenuto alla dichiarazione è il proprietario dell'impianto, a meno che egli non abbia delegato ad una terza persona l'effettivo controllo sul funzionamento tecnico dello stesso con un contratto scritto. Scadenze OTTOBRE 2014 7 ottobre 2014 PREVENZIONE INCENDI - APPLICAZIONE NUOVO REGOLAMENTO Entro questa data gli enti e i privati responsabili delle nuove attività introdotte dall'allegato I al DPR 151/2011che precedentemente non erano soggette alla disciplina di prevenzione incendi, dovranno espletare gli obblighi prescritti dal Regolamento. Sedar Cna Servizi Novità CONAI Rotoli, tubi, cilindri attorno ai quali è avvolto materiale flessibile e grucce per indumenti dal 1º gennaio 2014 diventano imballaggi CNA Servizi 22 Si segnala che dal 1º gennaio 2014 i “Rotoli, tubi, cilindri attorno ai quali è avvolto materiale flessibile (come ad esempio pellicola trasparente, fogli di alluminio, ecc.)” sono imballaggi e pertanto soggetti al contributo CONAI. Sempre a partire dalla stessa data, anche le grucce per indumenti, se vendute con un indumento, sono imballaggi e soggette a contributo ambientale CONAI. Sono escluse le grucce vendute separatamente dagli indumenti. Sono imballaggi anche gli appendini, personalizzati e non, per scarpe, foulard, sciarpe, calzini, cravatte o borse e gli appendini di ferro generalmente utilizzati nelle lavanderie/stirerie. Il contributo ambientale CONAI deve essere applicato al momento della prima cessione dal produttore all’utilizzatore. Si ricorda che gli utilizzatori di imballaggi (come, peraltro, i produttori) devono essere iscritti al CONAI. PER I PRODUTTORI E IMPORTATORI DI IMBALLAGGI: OBBLIGATORIO L'INVIO ON-LINE DI ALCUNI MODULI A partire da questa data è obbligatorio inviare alcuni moduli solo on-line. Rientrano nell'obbligo i seguenti moduli utilizzati dai consorziati: - moduli 6.1, 6.2, 6.3, 6.10, 6.14 e 6.17 (dichiarazioni del contributo mensili, trimestrali e annuali); - modulo 6.6 (modulo richiesta di rimborso per procedura esportazione ex-post) e modulo 6.5 (modulo di esenzione per procedura esportazione ex-ante) da inviare nel 2014 a consuntivo del 2013. Le tempistiche per l’invio della documentazione rimangono invariate. AUMENTANO IL CONTRIBUTO PER IMBALLAGGI IN PLASTICA E I CONTRIBUTI/ALIQUOTE DELLE PROCEDURE FORFETARIE/SEMPLIFICATE PER IMPORTAZIONE DI IMBALLAGGI PIENI Dal 1º gennaio 2014 il contributo ambientale per gli imballaggi in plastica aumenta e passa da 110,00 Euro/ton a 140,00 Euro/ton. Sempre alla stessa data aumentano i contributi/aliquote relative alle procedure forfetarie/semplificate per importazione di imballaggi pieni. In particolare: - il contributo per il calcolo forfetario sul peso dei soli imballaggi delle merci importate (peso complessivo senza distinzione per materiale) passa da 31,00 a 37,00 euro/ton; - le aliquote da applicare sul valore complessivo delle importazioni (in Euro) passano da 0,07% a 0,08% per i prodotti alimentari imballati e da 0,03% a 0,04% per i prodotti NON alimentari imballati. Facciamo girare i colori nella giusta direzione • • • • dal 1985 al vostro servizio per grafica, prestampa e stampa Full Print s.r.l. Ravenna Via G. Pastore, 1/x • Tel. 0544 684401 • www.fullprint.it Sedar Cna Servizi INAIL, incentivi e opportunità Possibilità di riduzione del premio alle imprese che effettuano miglioramenti per la sicurezza sul lavoro 23 lavoro, ricordiamo che è prevista una riduzione della tariffa del premio INAIL pari al 15% da richiedersi mediante apposita istanza. Un discorso a parte meritano invece i finanziamenti alle imprese per le azioni di prevenzione, il cosiddetto “Bando INAIL” che sarà pubblicato entro il 2013 ma troverà applicazione indicativamente nei mesi di febbraio/marzo 2014. Alcune anticipazioni: - Novità: sono previsti finanziamenti per la sostituzione o l’adeguamento di attrezzature messe in servizio prima del 21 settembre 1996 (ante Direttiva Macchine), per cui è prevista una apposita linea di risorse pari a 12.121.093 euro (a livello nazionale). - È stata incrementata la percentuale del contributo in conto capitale che dal 50% passa al 65%. - È previsto un aumento del contributo massimo erogabile per singolo progetto che da 100 mila passa a 135 mila euro. Forniremo successive e più dettagliate informazioni sulla data di partenza del Bando. Per informazioni e consulenza: Area Ravenna-Cervia Enrico Massaroli tel. 0544 460662 Area Bassa Romagna Roberto Rivola tel. 0545 913211 Area Romagna Faentina Federico Marangoni tel. 0546 627811 CNA Servizi Riteniamo utile fornire informazioni e anticipazioni rispetto alle iniziative INAIL per l’anno 2013 e 2014 riguardanti le aziende che effettuano interventi in tema di prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali negli ambienti di lavoro. Il lavoro svolto negli ultimi mesi dalla CNA ha permesso di allargare le possibilità di ottenere la riduzione del tasso di tariffa dei premi INAIL ai sensi dell’art. 24 del D.M. 12/12/2000 dopo il primo biennio di attività, in particolare per le micro e piccole imprese. Entro il prossimo 28 febbraio, possono fare domanda di riduzione del premio INAIL tutte le imprese che abbiano rispettato le disposizioni in materia di prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali e che abbiano effettuato durante il 2013 gli indicati interventi di miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei loro ambienti di lavoro. Lo sconto, quindi, previsto per le imprese che documentano interventi di miglioramento ulteriori rispetto agli obblighi di legge, è il seguente: • fino a 10 lavoratori: 30% • da 11 a 50 lavoratori: 23% • da 51 a 100 lavoratori: 18% • da 101 a 200 lavoratori: 15% • da 201 a 500 lavoratori: 12% • oltre 500 lavoratori: 7%. La dichiarazione dell’azienda è soggetta a controllo a campione da parte INAIL per verificare la veridicità di quanto dichiarato. Per quanto riguarda invece le imprese nei primi due anni di attività, che rispettano le norme di prevenzione infortuni e di igiene del RESPONSABILE TECNICO DELLE TINTO-LAVANDERIE, GIÀ ATTIVI I CORSI IN EMILIA ROMAGNA La CNA dell’Emilia Romagna è all’avanguardia nella realizzazione del corso per “Responsabile tecnico delle tinto-lavanderie” in via di apertura. Infatti, anche grazie alla collaborazione di ECIPAR, è stato elaborato ed è già attivo un corso molto articolato che permette di trasformare e ridurre le 450 ore complessive richieste dalla Legge in sole 96 ore d’aula a cui vanno aggiunti gli stage, i crediti forma- tivi e la formazione on line. Questo consente di contenere i costi e di fornire un servizio di qualità ma senza imporre orari impossibili per chi lavora. Naturalmente, le sedi locali sono disponibili a verificare caso per caso chi è tenuto e chi no a svolgere questo corso e quali sono i requisiti necessari (esperienza, titoli scolastici) per avere automaticamente l’incarico di Responsabile tecnico. Sedar Cna Servizi Sedar Cna Servizi CNA Servizi Finanziari TI APRE LA PORTA AL CREDITO CNA SERVIZI FINANZIARI RAVENNA: Agenzia specializzata in Servizi e Consulenza Finanziaria e Creditizia a supporto degli imprenditori nella gestione della loro attività. CNA SERVIZI FINANZIARI RAVENNA OGNI GIORNO CON LE IMPRESE!!! Finanziamenti agevolati - Finanziamenti garantiti Finanziamenti non garantiti - Consulenza gestionale economico-finanziaria CNA SERVIZI FINANZIARI RAVENNA AGENZIA IN ATTIVITÀ FINANZIARIA SRL Viale Randi 90-Ravenna • Tel. 0544 298511 • Fax 0544 239950 cnaservizifinanziarira@ra.cna.it L'esperto risponde Locazione con opzioni di acquisto Esistono varie modalità di acquisizione dell'immobile affittato di Simona Ruffilli 27 Responsabile provinciale Ufficio Giuridico Legislativo Esistono varie modalità con le quali l’imprenditore che ha inviato il quesito può soddisfare l’esigenza che ha espresso, tutte accomunate dall’acquisizione di un diritto o impegno, variamente configurato e denominato, all’acquisto dell’immobile preso in locazione. Fra queste ipotesi, una soluzione rispetto alla quale viene oggi manifestato un crescente interesse è la sottoscrizione di un contratto di locazione con opzione di futuro acquisto a favore del conduttore, che si riserva il diritto di comperare il bene, entro un tempo predeterminato e a un prezzo prestabilito, di solito imputando, in tutto o in parte, i canoni versati a pagamento del prezzo della compravendita. In questo caso, la decisione se concludere o meno la compravendita dell’immobile è rimessa all’iniziativa del conduttore, che se ne è riservata la facoltà a livello contrattuale e, a tempo debito, potrà valutare se esercitarla alle condizioni già definite all’interno del contratto di locazione. La soluzione appena descritta può corrispondere a un interesse di entrambe le parti coinvolte nell’operazione, perché il potenziale acquirente riesce a ottenere immediatamente la disponibilità dell’immobile e, nel caso di acquisto, a “recuperare”, in tutto o in parte, le somme versate a titolo di canone (somme che potranno andare a riduzione dell’importo della cessione o divenire acconto sul prezzo d’acquisto) e, nel contempo, il potenziale venditore individua un acquirente, iniziando, da subito, a mettere a reddito il bene. Dal punto di vista del conduttore, una possibile criticità di questa soluzione è rappresentata dal fatto che, non essendo il contratto di cui parliamo soggetto a trascrizione nei registri immobiliari, potrebbero insorgere difficoltà per il conduttore a fare valere i propri diritti, nel caso di pignoramento dell’immobile effettuato da parte di un cre- ditore del venditore oppure nell’eventualità che il locatore/proprietario abbia concluso la vendita del bene con terzi acquirenti, non rispettando il vincolo assunto nei confronti del conduttore. Problemi potrebbero insorgere anche nel caso di fallimento dell’impresa venditrice. La locazione con opzione di acquisto non è, comunque, l’unica modalità con la quale il conduttore può assicurarsi la prospettiva dell’acquisto dell’immobile preso in locazione. Un’alternativa può essere rappresentata dalla stipulazione, contestuale al contratto di locazione, di un preliminare di compravendita dell’immobile con impegno bilaterale, oppure dalla conclusione di un contratto di vendita con riserva della proprietà. Ognuna di queste soluzioni ha un proprio trattamento fiscale che va attentamente valutato per decidere, con cognizione di causa, quale modalità sia più conveniente per gli interessati. Per avere un supporto nella gestione delle problematiche che si possono presentare nei rapporti di locazione, sia commerciali che abitativi, Vi invitiamo a rivolgervi al Servizio Giuridico e agli Uffici CNA sul territorio. L'esperto risponde Devo affittare un locale per esercitare la mia attività d’impresa e, a tal fine, mi accingo a stipulare un contratto di locazione. Nei miei progetti c’è l’acquisto di tale immobile, ma attualmente non sono in grado, per carenza della liquidità necessaria. Come posso riservarmi il diritto all’acquisto, quando sarò nelle condizioni per farlo? www.unifidi.eu Direzione generale Via Brugnoli, 6 - 40122 Bologna - Tel. 051 6496800 - Fax 051 0822018 Filiale Romagna Via Murri, 7 - 48124 Ravenna - Tel. 0544 465365 - Fax 0544 502489 S. Silvestro 1/2 - 48018 Faenza - T. 0546 627811 - Fax 0546 622244 Sedar Cna Servizi Luoghi. Ravenna Ravenna è finalista! Aumentano per la nostra città, le probabilità di diventare capitale europea della cultura nel 2019 di Mario Petrosino Luoghi. Ravenna 28 Responsabile CNA Comunale di Ravenna Il 5 novembre Ravenna è entrata a fare parte delle sei città (sulle ventuno iniziali) che si contenderanno il titolo di Capitale Europea della Cultura insieme a Lecce, Cagliari, Matera, Perugia e Siena. È un importantissimo passo avanti che come CNA di Ravenna abbiamo accolto con entusiasmo, visto il contributo che abbiamo cercato di mettere in campo affinché questo grande progetto possa veramente rappresentare una opportunità (anche economica) per Ravenna e per le sue imprese. Ne parliamo con Alberto Cassani, coordinatore del Comitato promotore che ha creduto fermamente nel progetto e lo ha seguito fin dall’inizio. Quali sono stati, a suo vedere, gli elementi vincenti che abbiamo presentato nel nostro dossier rispetto alle altre città? Innanzitutto il metodo di lavoro che ha portato alla stesura del dossier: un percorso di condivisione, che ha coinvolto migliaia di cittadini attraverso gruppi di lavoro e una open call per idee. Poi il fatto che i nostri progetti sono stati ritenuti fattibili, tant'è che alcuni vorremmo realizzarli anche nel caso Ravenna non venisse nominata “capitale”. Quali sono i prossimi passi che dovremo compiere prima della scelta definitiva? Entro Natale la Commissione dovrebbe farci pervenire alcune osservazioni e raccomandazioni. Poi avremo otto mesi di tempo durante i quali preparare una versione aggiornata del dossier; in ottobre la Commissione potrebbe visitare la città; infine, farà una seconda audizione, riconvocando Sedar Cna Servizi a Roma le delegazioni delle sei città finaliste. È evidente che in questi mesi bisognerà fare il massimo per perfezionare il progetto di candidatura e per “convincere” la Commissione che Ravenna è la scelta giusta. Una partita non facile, perché a questo punto tutte le avversarie sono attrezzate e puntano a vincere. Per quanto riguarda le opportunità economiche per il tessuto produttivo locale? Il beneficio per l'economia locale è oggettivo e anche quantificato: ci sono studi secondo i quali per ogni euro investito nel progetto “Capitale Europea della Cultura” ne tornano da 5 a 10 con un indotto turistico molto rilevante (le statistiche parlano di un +20-25% dei flussi). Nel dossier di candidatura prevediamo 400 milioni di spese strutturali, con un budget operativo di 45 (l'80% dei quali da privati e altri enti). Perciò è importante che il mondo economico giochi questa partita in prima linea. Luoghi. Romagna Faentina MIC, sede mondiale della cultura ceramica Prestigioso riconoscimento al Museo di “messaggero di una cultura di pace” da parte dell’Unesco di Jader Dardi 29 Responsabile CNA Romagna Faentina Un riconoscimento meritato al Museo e alla città di Faenza che ha saputo far crescere una cultura artigiana e manifatturiera che ha attribuito alla ceramica di Faenza Luoghi. Romagna Faentina Il mandato amministrativo del Consiglio di Amministrazione della Fondazione del Museo Internazionale delle Ceramiche si è concluso con un avvenimento di grande significato artistico e culturale: l’inaugurazione nell’ottobre scorso, della porta di Lampedusa, la porta d’Europa posta all’ingresso ed opera dello scultore Mimmo Paladino, col conseguente riconoscimento dell’Unesco al Museo Internazionale delle Ceramiche quale messaggero di una cultura di pace. un primato riconosciuto a livello internazionale. La cultura ceramica di tutte le nazioni del mondo, la ricerca artistica e l’innovazione tecnologica sono ben rappresentate all’interno del MIC che resta però ancora un Museo di nicchia, poco conosciuto al grande pubblico. Lo sforzo dei soci e del Consiglio di Amministrazione della Fondazione è stato teso a contenere i costi, pur garantendo al Museo una attività espositiva intensa e di alta qualità: un risultato raggiunto pur a fronte di grandi difficoltà, ma che non è possibile proseguire ulteriormente pena la paralisi delle attività espositive in conseguenza della limitatissima disponibilità finanziaria. L’urgenza di contribuire a rilanciare le attività del MIC è uno degli obiettivi principali su cui è impegnato il nuovo Consiglio di Amministrazione della Fondazione di cui mi onoro di far parte in rappresentanza della CNA, socia fondatrice della Fondazione del Museo Internazionale delle Ceramiche. Il legame con l’artigianato artistico è fortissimo e indissolubile: nel Museo sono raccolti i lavori degli artigiani ceramisti e delle industrie ceramiche che hanno portato nel mondo la cultura della maiolica faentina. Fare conoscere il Museo in Italia e in Europa è uno degli obiettivi del nuovo Consiglio: una continua attività di ricerca culturale a livello nazionale e internazionale testimoniata dalla partecipazione di tanti giovani artisti provenienti da ogni parte del mondo che partecipano al concorso internazionale che il MIC bandisce ogni due anni, il più antico e il più prestigioso. C’è dunque un’attenzione crescente che ci auguriamo possa tradursi in sostegno concreto alle attività del Museo; di qui l’invito a visitare il MIC, sempre aperto e disponibile ad accogliere visitatori e a ospitare iniziative che vogliano valorizzare attività culturali ed economiche. Sedar Cna Servizi Luoghi. Bassa Romagna Bassa Romagna 2020 Un percorso partecipato per intercettare risorse europee a sostegno del welfare e delle imprese di Roberto Massari Luoghi. Bassa Romagna 30 Responsabile CNA Bassa Romagna Nel 2014 partirà la fase attuativa del percorso di pianificazione strategica territoriale “La Bassa Romagna 2020”. Il percorso, avviato a gennaio 2013, è giunto a un nodo cruciale: il coinvolgimento di tutti coloro che hanno a cuore la comunità e l’economia del territorio nell’individuare progetti, idee, soluzioni e innovazioni nel campo del welfare e dell’imprenditorialità locale, i due principali filoni d’intervento. Per quanto riguarda il welfare, e con esso tutto il sistema dei servizi, occorre adeguare e rimodulare l’attuale modello, alla luce degli importanti cambiamenti sociali ed economici in atto. Pensiamo, ad esempio, al progetto dell’Azienda Sanitaria Unica di area vasta, con le conseguenti ricadute che potrebbero esserci sui servi sanitari e alla persona del territorio. In merito all’imprenditorialità locale, come CNA riteniamo che l’attuale sistema diffuso Sedar Cna Servizi costituito da PMI e imprese artigiane, nonostante le difficoltà, stia tentando di reagire per salvaguardare il lavoro e l’occupazione e costituisca un valore economico e sociale fondamentale per il territorio. Vanno pertanto create le condizioni affinché possa cambiare e innovarsi attraverso l’individuazione e lo sviluppo di progetti specifici: l’economia verde, ad esempio, che non vuole dire solo installazione e riqualificazione energetica degli edifici - pure molto importanti per fare partire l’edilizia - ma anche il coinvolgimento del sistema manifatturiero che ha un insediamento importante sul territorio; poi, ancora l’economia informatica, un settore innovativo non certo trascurabile per il futuro; la infrastrutturazione del territorio per la parte più innovativa come la banda larga; la promozione del territorio in chiave turisticacommerciale-artigianale e, non ultimo, co- struire quel legame, sempre più necessario, fra mondo della ricerca, università e piccola impresa. Un altro aspetto riguarda il tema del partenariato fra pubblico e privato, vale a dire costruire progetti di ampia valenza per intercettare investimenti privati sul territorio. Su questo aspetto esistono strumenti che, come CNA, abbiamo deciso di approfondire per evitare speculazioni e operazioni finanziare che non giovano né all’impresa nè al territorio. Da segnalare due appuntamenti importanti di questo percorso partecipato: il prossimo 24 gennaio 2014 presso il Complesso del Carmine a Lugo. OST: OPPORTUNITA’ DI BUSINNESS PER LA BASSA ROMAGNA DEL FUTURO, evento dedicato agli imprenditori del territorio e la presentazione dei risultati: IL DIALOGO DELLE IDEE. Luoghi. Cervia Lavorare tutti assieme per le imprese Positiva l’apertura del tavolo di confronto fra Comune e Associazioni di Andrea Alessi 31 Responsabile CNA Comunale di Cervia L’apertura serale della spiaggia, in questo contesto, deve essere il tassello di un progetto più ampio, con l’obiettivo complessivo di favorire un maggiore collegamento tra spiaggia, natura, ricettività, ristorazione, chioschi di piadina, gelaterie, servizi turistici, attività artigianali e commerciali, in altre parole con la città. In questo contesto riteniamo necessario premiare quelle attività che mettono al centro il turista, innovan- do la propria offerta e creando sinergie con altre imprese. La CNA, durante la trascorsa stagione estiva, ha messo in campo un impegno straordinario per rispondere alle richieste delle proprie imprese e del territorio. Accanto al sostegno e alla collaborazione alle iniziative del Borgo Marina il martedì sera, è stata avviata un’iniziativa sperimentale dei “Mercoledì sera a Milano Ma- rittima” che ha visto un gruppo qualificato di artigiani CNA della provincia esporre i propri lavori e i propri prodotti. Non il solito mercatino, ma l’artigianato vero a kilometro zero realizzato il mercoledì sera, che ha contribuito a creare opportunità per tutta la città anche in concomitanza con l’apertura degli stabilimenti balneari, creando un circuito virtuoso, spiaggia-entroterra. Credendo poi nell’importanza strategica del fare rete, la CNA ha realizzato negli stabilimenti balneari dimostrazioni di artigiani/ artisti e degustazioni dei prodotti del territorio. Visto il successo dell’iniziativa è sicuramente questa una delle strade da percorrere e consolidare anche per i prossimi anni. Ricordiamo poi il sostegno fornito dalla CNA al progetto “Audiobook sotto il sole di Cervia” realizzato dalla Cooperativa Bagnini, prima esperienza in Italia. Un progetto innovativo ripreso dalle radio, dalle televisioni e dalla stampa nazionale che, sicuramente, ha contribuito a promuovere la città e a creare un ulteriore momento di svago e di interesse per i turisti nel segno di un’offerta veramente innovativa. Ultima, ma non per questo meno importante, la mostra ai Magazzini del Sale del prestigioso artista contemporaneo Vanni Spazzoli, un appuntamento ormai consolidato con l’arte che da sempre richiama migliaia di visitatori e riscuote un notevole apprezzamento dalla critica. Tutti progetti che, presi singolarmente, forse non rappresentano la motivazione di una vacanza, ma tutti assieme rendono il soggiorno ancora più piacevole. Luoghi. Cervia Lavorare tutti per il territorio e per le imprese: anche per il 2014, infatti, la CNA di Cervia vuole confrontarsi su un'idea di rilancio del turismo cervese che deve vedere coinvolte le varie categorie economiche, per costruire una proposta organica e innovativa in grado di attrarre maggiori presenze turistiche. Occorre, inoltre, definire progetti e proposte concreti, avendo il coraggio di fare qualche cosa di diverso anche dalla semplice ristorazione e rifiutando modelli legati al caos e a discoteche in spiaggia. Via Zara, 42 - 48122 Ravenna - Tel. 0544.423823 - Fax 0544.423878 - info@immgeo.it- www.immgeo.it Sedar Cna Servizi Unioni. Benessere e Sanità È nata CNA Optometristi La nuova associazione professionale rappresenta una vera opportunità per l’optometria italiana di Roberta Suzzi Unioni. Benessere e Sanità 32 Responsabile provinciale CNA Benessere e Sanità Per dare visibilità e dignità professionale ai tanti operatori non riconosciuti che esercitano tale professione, dopo anni di studio e specializzazione, si è costituita “CNA Optometristi”, l’associazione professionale interna al sistema CNA, con una segreteria nazionale che agirà presso CNA Emilia Romagna, a Bologna. Quante persone conoscono e sanno chi è e cosa fa l’optometrista? Probabilmente non molti oltre agli addetti ai lavori e a chi, nel tempo, ha avuto bisogno della loro consulenza per recuperare difetti di natura visiva. Quella dell’optometrista è una figura non medica e non sanitaria, fondata su conoscenze fisiche, biologiche e psicologiche che ha come obiettivo il trattamento dei difetti visivi con mezzi ottico-fisici per il miglioramento delle funzioni visive e con tecniche specifiche del bagaglio professionale dell’optometrista. Tale professione, che pure gode di ampi riconoscimenti nel mondo, non è riconosciuta in Italia e gli operatori, che perlopiù acquisiscono le relative competenze dopo aver raggiunto la qualifica di ottico, agiscono prevalentemente nei negozi di ottica e optometria. La CNA ha da tempo sviluppato una specifica attenzione e supporto alle attività professionali non riconosciute e non regolamentate, tanto da volere fortemente la nascita di una specifica Legge nazionale in materia che ha visto la luce nel corso del 2013 come Legge 4/2013. Con tale Legge si sviluppa una nuova modalità di riconoscimento delle professioni attraverso la redazione di un profilo nella Sedar Cna Servizi forma di una norma tecnica specifica, con conseguente possibile certificazione delle competenze, che potrà essere riconosciuta ai singoli professionisti. CNA Emilia Romagna e, in particolare, l’Unione Benessere e Sanità, ha fortemente supportato la nascita di questa nuova aggregazione professionale degli optometristi, sostenendo come una più moderna e snella procedura di riconoscimento di ambiti professionali, così come sancito dalla Legge 4/2013, potesse offrire una grande opportunità per tutti i professionisti del settore. Per questo sette optometristi, guidati dal modenese Dimer Morandi neoeletto pre- sidente nazionale, hanno dato vita all’Associazione degli Optometristi aderenti alla CNA, che ha lo scopo di arrivare alla certificazione delle competenze prevista dalla L. 4/2013, di distinguere l’ottico dall’optometrista consentendo finalmente a quest’ultimo di acquisire una propria identità professionale specifica e di poter lavorare senza dover dipendere in tutto e per tutto o dal medico oculista o dall’ottico stesso. Per maggiori informazioni: Associazione CNA Optometristi Segreteria Nazionale c/o CNA Emilia Romagna Via Rimini 7 – 40128 Bologna Tel. 051 2133124 – Fa x 051 7459532 benesseresanità@cnaemiliaromagna.it Unioni. FITA La responsabilità degli autotrasportatori Gambi, presidente provinciale CNA FITA: prendiamo le distanze da forme di protesta che causano tensione nel Paese 33 Cari Autotrasportatori e Imprenditori italiani, non vi nascondo la mia personale preoccupazione e amarezza profonda per ciò che si è vissuto nel nostro Paese. Una protesta non condivisibile come quella di questi giorni, sta facendo vivere alla cittadinanza, una pericolosa tensione causata oltretutto dalla volontà spregiudicata di alcune sigle minoritarie dell’autotrasporto e da altre organizzazioni riferibili al mondo dell’agricoltura e dell’impresa in genere. CNA FITA, oltre ad aver revocato il fermo, prende netta distanza dai toni e da certe rivendicazioni usate per fomentare la categoria e il Paese. Una protesta scomposta che rischia di trasformarsi nell’ennesimo fermo “politico” come ac- cadde nel 2012 dove molti nostri colleghi sono stati fermati con modi deprecabili e che, ancora una volta, non ha dato all’autotrasporto alcun risultato concreto oltre quanto ci fu possibile ottenere con la trattativa. I toni usati in questa proclamazione incitano alla sovversione, puntando a far saltare i tavoli e a distruggere, piuttosto che costruire, soluzioni condivise e praticabili. CNA FITA, che ho l’onore e l’onere di presiedere, ha inteso, in questi ultimi due anni, intraprendere un rinnovato percorso di rappresentanza improntato alla concretezza, al pragmatismo e alla trasparenza volendo così difendere gli interessi dei suoi iscritti senza per questo illuderli o ingannarli. Ogni azione di tutela non può prescindere dal generale contesto del Paese che non riesce neppure a garantirsi un interlocutore politico stabile e credibile. Il fermo lo abbiamo proclamato contro il taglio dei fondi per il rimborso delle accise che, con molta fatica, non meno di un anno fa, abbiamo reso trimestrale. Il taglio è stato sventato e per questo abbiamo revocato la protesta. Nelle attuali condizioni possiamo fermarci unicamente per risultati spendibili immediatamente, considerando come lo stesso fermo pre- giudicherebbe il generale andamento economico del Paese e, quindi, anche la nostra situazione. Siamo convinti che la strada del cambiamento e del rinnovamento sia quella più giusta, per questo siamo anche persuasi che fermarsi in nome di fumose e non praticabili richieste sia pericoloso e dannoso. Si può e si deve pretendere un cambiamento, che va ricercato nella concretezza, considerando sempre cosa il Paese sia in grado di concedere e garantire. Queste ragioni ci hanno spinti a fermare la protesta, con l’impegno a perseguire, con convinzione, la ricerca di soluzioni nuove per vecchi e annosi problemi. Molto però dipenderà dalla politica e dal suo grado di comprensione rispetto a quanto sta realmente accadendo nel nostro mondo e, soprattutto, alla sua disponibilità a ricercare nuove vie di dialogo rispetto a vecchi schemi. Siamo consapevoli anche di quanto spesso siano impopolari scelte come quelle portate avanti dai vertici nazionali di CNA FITA e, comunque, non ci siamo mai sottratti al confronto aperto. Unioni. FITA Di seguito il comunicato stampa della presidente nazionale CNA FITA, Cinzia Franchini, a seguito del quale sono seguiti atti di intimidazione e minacce. Alla Presidente il massimo sostegno e la solidarietà di tutta la CNA per le sue posizioni, condivise a ogni livello organizzativo. Cinzia Franchini Presidente CNA FITA Sedar Cna Servizi CNA Turismo Promozione Bed & Breakfast CNA Turismo incontra Ravenna Incoming di Nevio Salimbeni CNA Turismo 34 Responsabile provinciale CNA Turismo Si è recentemente svolto presso la CNA di Ravenna un importante incontro tra CNA Turismo, alcuni B&B e Francesca Ferruzzi di Ravenna Incoming, la società che gestisce gli Uffici Informazione nel comune di Ravenna. L’incontro, che anticipa altri appuntamenti previsti con altre società di promo-commercializzazione di altre aree romagnole, nasceva dall’esigenza di rendere maggiormente visibile la presenza dei B&B, naturalmente di quelli perfettamente corrispondenti alle norme di legge, anche negli IAT ravennati. È stato chiarito che non esiste una volontà negativa da parte della società ravennate; il problema nasce invece da una norma regionale che rende di fatto molto difficile la commercializzazione e l’intermediazione di strutture che non sono imprese, come appunto i B&B. La questione, su cui c’è accordo tra tutti i protagonisti, è che occorre sempre dare risposte alle richieste dei turisti che naturalmente sono sempre quelli che esprimono una scelta della tipologia di ricettività. In questi ultimi anni è cresciuta fortemente la domanda di un’ospitalità relazionale e molto personalizzata, come è quella dei veri Bed & Breakfast che sono aumentati considerevolmente nel nostro territorio. Questa strutture utilizzano prioritariamente la rete Internet per farsi conoscere, in alcuni casi sono già offerti anche dai motori di ricerca più noti sul web, ma singolarmente non potrebbero essere intermediati da altri. Sedar Cna Servizi Una situazione molto complessa che crea disparità molto delicate. In attesa di arrivare a discutere delle modifiche della Legge Regionale di riferimento - su questo è previsto nel 2014 un momento pubblico di lavoro - CNA Turismo ha proposto la creazione di una rete di B&B che possa superare queste difficoltà, garantendo una informazione semplice ma efficace negli IAT e offrendo ai turisti la possibilità di scegliere anche questa forma di ricettività. L’incontro è stato molto positivo, Ravenna Incoming ha mostrato grande disponibilità – già oggi esistono a disposizione dei turisti elenchi parziali di B&B negli IAT – e si lavorerà per essere ancora più al passo coi tempi. Nelle prossime settimane CNA Turismo metterà a disposizione il sito www.centofioricna.it e nuove pubblicazioni per mettere in campo una nuova rete di strutture che allarghi la possibilità di scelta dei turisti, suddividendo il territorio in cinque macro-aree che rappresentano potenziali prodotti tra loro integrabili: Ravenna centro, Cervia-Ravenna mare, Mirabilandia e dintorni, Faenza e collina, la Romagna interna. Il mondo dei Bed & Breakfast, dei Room & Breakfast, degli affittacamere, delle locande, degli agriturismo, delle strutture ricettive relazionali potrà trovare qui un nuovo spazio in cui integrare il territorio e integrarsi tra loro in una dimensione più ampia e utile a tutti. CNA Turismo Dal prodotto alla destinazione La CNA parteciperà alla discussione sulla nuova Legge Regionale sul turismo 35 La legge 7/98 (e successive modifiche) fu pensata negli anni ’90 quando il mercato ricercava principalmente “prodotti” e la Romagna doveva imparare a costruirli e rilanciare un forte rapporto tra imprese turistiche e Amministrazioni pubbliche, un rapporto sempre decisivo quando si parla di turismo. Quella Legge portò grandi cambiamenti e rappresentò davvero una spinta nuova, capace di rilanciare il nostro turismo. Oggi, per diverse ragioni, le cose sono cambiate, queste ragioni sono principalmente legate ai cambiamenti del gusto dei turisti - che cercano sempre più integra- zione tra prodotti e territorio - ma anche all’affievolirsi della spinta innovativa di diversi “club di prodotto” oggi capaci soprattutto di ripetere se stessi più che di rinnovarsi. Per questo una divisione schematica tra il prodotto mare, il prodotto città d’arte, il prodotto terme, ecc. non ha più ragione di esistere; occorre cominciare a parlare di destinazioni ampie e organizzarle in maniera da fornire e imparare a vendere meglio singoli prodotti, incardinati dentro un territorio integrato. La CNA parteciperà alla discussione sulla Legge portando la sua esperienza sul territorio, dove organizziamo le categorie dei servizi (trasporti e mobilità, produttori alimentari, cura del turista, entertainment, artigianato artistico e di tradizione, ecc.) e una parte importante del mondo della ricettività relazionale (Bed & Breakfast, R&B, Agriturismi, Hotel a tema, ecc.), oltre che tante imprese balneari; ma, soprat- tutto, portando una consolidata esperienza nella costruzione di reti motivazionali che possono catturare il turista italiano e straniero e portarlo a conoscere un territorio unico, proponendogli esperienze che non sono ripetibili altrove. Per questo è importante che la nuova normativa turistica della Regione non sia una semplice ricollocazione in destinazioni più larghe di quello che c’era prima, ma favorisca un profondo rinnovamento dei “Club di Prodotto” incentivando le reti turistiche e non riservando i co-finanziamenti al solo mondo ricettivo tradizionale. Spingendo tutti un po’ più avanti rispetto alla situazione attuale. Occorre accettare la sfida del cambiamento per competere con il resto del mondo: bisogna premiare la capacità d’integrazione, la capacità di vendita di prodotti nuovi, la capacità di promozione nel rapporto tra visibilità on line ed efficienza dei servizi reali. Noi, su queste basi, faremo la nostra parte. CNA Turismo La discussione sulla nuova Legge 7 va nella giusta direzione. Occorre però fare attenzione a non dimenticare il ruolo, nel territorio, di artigianato, servizi turistici, extra-alberghiero, reti motivazionali”. FOTOGRAFI PROFESSIONISTI E CELEBRAZIONI LITURGICHE: LA CNA INCONTRA IL VESCOVO DI FAENZA Il presidente di CNA Comunicazione e Terziario Avanzato, Mirco Villa, ha guidato la delegazione CNA che ha incontrato Mons. Claudio Stagni, Vescovo di Faenza e Modigliana. L’occasione è stata creata dalla lettera che l’Unione ha recentemente indirizzato a tutti i vescovi della nostra provincia. La CNA ha posto al Vescovo la richiesta di fare particolare attenzione alla necessità di impedire che fotografi abusivi rovinino momenti così importanti come le celebrazioni liturgiche (matrimoni, cresime, prime comunioni) ricordando che solo i fotografi professionisti possono garantire livelli di professionalità, qualità, serietà e rispetto delle leggi; oltre che attenzione e rispetto per i luoghi ove si svolgono queste celebrazioni. Mons. Claudio Stagni ha confermato di conoscere bene il tema e di seguire da tempo la vicenda garantendo anche il suo personale intervento per il rispetto delle regole e per mantenere l’attenzione necessaria verso celebrazioni di questo rilievo. Impegnandosi, infine, a sollecitare positivamente anche i parroci nelle parrocchie di sua competenza. Il presidente Villa ha avuto parole di grande rispetto e riconoscenza per le parole importanti pronunciate dal Vescovo e per la sua sensibilità nella lotta all’abusivismo e alla concorrenza sleale. Sedar Cna Servizi CNA Nautica METS 2013: segnali di ripresa dai mercati internazionali Si è conclusa la 26° edizione della più importante fiera dell’accessoristica e componentistica nautica di Alessandro Battaglia CNA Nautica 36 Responsabile provinciale CNA Nautica Con oltre 20.000 visitatori provenienti da tutti gli angoli del pianeta e oltre 1.300 espositori, il METS di Amsterdam dimostra ancora una volta di meritarsi il titolo di evento del settore più importante al mondo. L’auspicio, ovviamente, è che tali promettenti elementi possano inaugurare un anno di migliori performance per il comparto nautico e marino, dopo un 2010 con il freno a mano tirato, un 2011 decisamente deludente e un 2012 che aveva tracciato una timida rotta verso la ripresa. I punti di forza per questa rassegna derivano dalla immagine di leadership del settore che la rassegna conquista a livello europeo e dall’alto livello di internazionalità di espositori e operatori. Il comparto degli accessori e componenti nautici riveste un ruolo sostanziale per ciò che attiene la produzione e il fatturato nautico, caratterizzando il prodotto italiano in termini qualitativi e di elevata tecnologia impiegata. Tra le imprese espositrici, diverse le realtà imprenditoriali che hanno sede nella nostra provincia, come Arimar SpA di Cervia, Quick SpA e Glomex srl di Ravenna, Wamblee srl di Faenza e Ceredi snc di Alfonsine. Gli operatori, seppure con qualche distinguo, sono concordi nel pronunciare un giudizio positivo sulla fiera appena conclusa, almeno in termini di partecipazione e di contatti attivati. Per tutti gli imprenditori il METS rappresenta, infatti, un’opportunità unica per presentare le proprie novità, incontrare Sedar Cna Servizi Le imprese CNA espongono al METS di Amsterdam dealers e distributori coi quali già collaborano e, nel contempo, avviare nuovi contatti e nuove relazioni. L’evento fieristico ha dimostrato, detto da tutti gli imprenditori interpellati, che ci troviamo di fronte a un mercato di settore caratterizzato da due distinte velocità: da un lato una situazione “mondiale” che ha sicuramente ripreso a camminare e dall’altro un mercato nazionale che non accenna a mostrare alcun segnale di ripresa. Sicuramente, l’atmosfera registrata durante l’edizione appena conclusasi riporta a un cauto ottimismo dopo un biennio decisamente “critico”. L’impressione condivisa dagli operatori è che, se da un lato il mercato italiano conferma le enormi difficoltà registrate al Sa- lone Nautico di Genova, dall’altro la sensazione è che, nell’ambito del mercato internazionale, qualcosa sia tornata a muoversi. Ora lo sguardo è già rivolto alla 27° edizione del METS, che si svolgerà dal 18 al 20 novembre 2014, nella speranza di un marcato consolidamento dei segnali positivi registrati nell’edizione 2013. La CNA è attenta a tutto ciò che succede nel settore della Nautica e, ancora di più, è presente per determinare fatti positivi. In questa chiave anche le fiere trovano una precisa collocazione e CNA Produzione si sta adoperando in diverse direzioni. Una è rappresentata sicuramente dalla rinnovata collaborazione con il Salone Nautico di Venezia. CNA Nautica Salone nautico di Venezia: rafforzato il legame con la CNA Tariffe privilegiate per espositori e visitatori 37 Il Salone - la cui 13.a edizione si terrà dal 4 al 6 e dall’11 al 13 aprile 2014 a Parco S. Giuliano di Venezia-Mestre – ha, infatti, posto l’accento già da qualche anno al comparto commerciale della piccola e me- dia nautica, del refitting e del service, senza tralasciare turismo, sport nautici e anche le imbarcazioni più grandi, poste in area mare. Il Salone di Venezia si è così ritagliato, a livello nazionale, il ruolo di Salone della “nautica a misura d’uomo”, barca come passione e amore per l’acqua e il mare, non più solo sinonimo di lusso e life style. Del resto i dati sono chiari, oltre il 90% delle imbarcazioni che solcano mari e fiumi in Italia rientrano nei 12 metri. È proprio grazie all’aver focalizzato i propri sforzi commerciali su questo comparto che il Salone di Venezia, realizzato da Ex- po Venice e PadovaFiere, è - a livello nazionale - il principale Salone di Primavera e l’evento di mercato di riferimento per l’area Adriatica. Il Salone Nautico di Venezia, grazie agli accordi con la CNA di Ravenna, prevede soluzioni particolarmente vantaggiose, a partire dalle tariffe espositive, per le aziende associate interessate a partecipare. CNA Nautica Con il conferimento - per il secondo anno consecutivo - del patrocinio di CNA Produzione Nautica, il Salone Nautico di Venezia vede riconosciuto l’impegno che dedica ormai da anni nell’interpretare le esigenze delle piccole e medie imprese che operano nel settore. Per informazioni è possibile contattare Expo Venice Spa (0541/5334850) o scrivere a commerciale@expovenice.it; sito internet www.salonenauticodivenezia.com. Sedar Cna Servizi Unioni. Costruzioni & Installazione e Impianti Stati generali della Green Economy 2013 La CNA nei gruppi di lavoro che hanno creato il pacchetto di misure per un green new deal per l’Italia di Roberto Belletti Unioni. Costruzioni & Installazione e Impianti 38 Responsabile provinciale CNA Costruzioni e Installazione e Impianti Per affrontare la crisi italiana servono misure innovative che, senza aumentare né il debito pubblico, né la pressione fiscale siano in grado di ridurre i costi - non solo ambientali, ma anche economici - di produrre benessere, di attivare nuovo sviluppo durevole, una ripresa degli investimenti e dell’occupazione. 2. Attivare programmi per un migliore utilizzo delle risorse europee e per sviluppare strumenti finanziari innovativi per le attività della green economy. Diventa sempre più strategico promuovere la progettazione e la sperimentazione di strumenti finanziari innovativi basati sui risultati ottenuti che favoriscano la partnership pubblico/privato stimolando una crescita nella qualità, oltre che nella quantità delle iniziative green. trazioni fiscali per gli interventi di riqualificazione energetica vanno rese permanenti. 5. Attuare misure per sviluppare le attività di riciclo dei rifiuti. È necessario adottare un meccanismo che assicuri la copertura dei costi, premiando chi conferisce i rifiuti in modo differenziato, incoraggiando e misurando anche l’effettivo riciclo. 6. Promuovere il rilancio degli investimenti per lo sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili. 7. Attuare programmi di rigenerazione urbana, di recupero di edifici esistenti, di bonifica, limitando il consumo di suolo non urbanizzato. Un contributo alla ripresa del settore edile non può che essere legato a programmi di rigenerazione urbana e sul recupero, la ristrutturazione, il riuso e la riqualificazione energetica degli edifici esistenti. Con un processo di elaborazione, articolato in 10 gruppi di lavoro, il Consiglio Nazionale della green economy ha varato questo pacchetto di misure per lo sviluppo di una “economia verde” in grado di attivare un vero e proprio green new deal per l’Italia. 1. Attuare una riforma fiscale ecologica che sposti il carico fiscale, senza aumentarlo, a favore dello sviluppo degli investimenti e dell’occupazione green. È necessario eliminare gli incentivi alle attività economiche che hanno impatti negativi sull’ambiente e adottare misure di fiscalità ecologica. Sedar Cna Servizi 3. Attivare investimenti che si ripagano con la riduzione dei costi economici, oltre che ambientali, per le infrastrutture verdi, la difesa del suolo e delle acque. Dobbiamo puntare sullo sviluppo di infrastrutture verdi che possano creare opportunità di lavoro a livello locale. La difesa del suolo è una delle opere pubbliche di cui ha più urgente bisogno il nostro Paese. 4. Varare un programma nazionale di misure per l’efficienza e il risparmio energetico. In questo ambito va ribadito che le de- 8. Investire nella mobilità sostenibile urbana. 9. Valorizzare le potenzialità di crescita della nostra agricoltura di qualità. 10. Attivare un piano nazionale per l’occupazione giovanile per una green economy. È fondamentale varare un piano nazionale per lo sviluppo dell’occupazione giovanile sostenuto da iniziative mirate di formazione e qualificazione per rilanciare il made in Italy. CNA Pensionati Difendersi da truffe, raggiri, furti Grande partecipazione ai tre incontri organizzati dalla CNA di Alba Dal Forno 39 Responsabile provinciale CNA Pensionati Grazie alla preziosa e indispensabile collaborazione della Polizia di Stato – e, in particolare, grazie alla presenza in tutti gli incontri distrettuali del Sostituto Commissario Silvio Chirulli della Questura di Ravenna - è stato possibile dar vita a un confronto particolarmente ricco e interessante. Alta la partecipazione, particolarmente diretta e chiara l’esposizione del Sostituto Commissario, esposizione supportata da filmati che ben mettevano in luce le sempre più fantasiose e sofisticate modalità di attuazione di reati, reati messi in opera tante volte da persone che, presentandosi eleganti e gentili, maggiormente hanno tratto in inganno, oppure da falsi tecnici che offrivano presta- CNA Pensionati Come difendersi da truffe, raggiri e furti è stato il filo conduttore di tre incontri molto utili e interessanti promossi da CNA Pensionati per tutelare e garantire maggiormente anziani e cittadini di tutto il territorio provinciale. zioni gratuite, ed era proprio quel gratuito, quella parola che ha la magia di una forte attrattività, a far aprire la porte, a far entrate in casa. Di gratuito, come ben si sa, non c’è mai niente ma, se una volta si poteva uscire senza chiudere la porta, oggi non è più così: questo, però, non deve indurre a rinchiudersi per paura o per sospetto. Bisogna essere in grado di difendersi, bisogna essere possibilmente più furbo del furbo, prevenirlo, proprio per non aggiungere solitudine ad altra solitudine. Nel caso succedano raggiri, truffe o furti non bisogna vergognarsi ma denunciare. Senza una denuncia le Forze dell’Ordi- ne non possono procedere e, soprattutto, nel caso ci si trovasse in casa intrusi è molto meglio urlare, far finta di essere già in linea con 112 o 113 evitando soprattutto di reagire, di farsi giustizia da sé. Il danno potrebbe essere di gran lunga superiore a una istintiva reazione che non si sa dove porti. Tutte le conferenze si sono chiuse con un forte appello a una reciproca collaborazione tra cittadini e Forze dell’Ordine, cittadini che - come ben sottolineava il Sostituto Commissario Chirulli - sono “l’occhio sulla strada” e se i cittadini che guardano e segnalano sono molti, molti sono gli occhi e molta di più la concreta possibilità di intervento da parte delle Forze dell’Ordine. Dal 10 ottobre un Collaboratore Volontario presente in via San Silvestro UN PUNTO DI ASCOLTO PER I PENSIONATI A FAENZA di Alba Dal Forno 30 CNA Pensionati Pensionati Responsabile provinciale CNA Pensionati CNA Pensionati, per essere più Presso la Sede comunale della CNA di Faenza stato istituito vicina ai soci, haè istituito per l’aun punto di ascolto con la presenzarea didiun Collaboratore Faenza un Punto di Volontario. Ascol- to dedicato agli anziani. Un Collaboratore Volontario sarà prePer essere più vicini ai pensionati sente – a partire dal 10 ottobre Per ascoltare i loro bisogni ogni mercoledì dalle ore 9.30 alPer verificare che tutti i diritti siano riconosciuti le 12.30 presso la sede comunale Per facilitarli e orientarli negli adempimenti e nelle della CNA faentina in via opportunità San Silvestro per le informare, agevo- cui dà Per informarli affinché usufruiscano di2/1 tutte agevolazioni lare e indirizzare. diritto l’adesione a CNA Pensionati In un momento difficile come quello che stia- ne che investe tutta la sua attività in azioni, diventa ancor più importante avere un pun- partire da un recupero del potere di acquisto Il Collaboratore sarà presentemoogni mercoledì dalle ore 9,30 alle 12.30 presso la attraversando è ancora più facile sentirtanto a livello nazionale che locale, per tuteCNA di Faenza sivia San Silvestro 2/1 tel. 0546 21805/627811 disorientati e incerti e in questo quadro lare il più possibile il mondo degli anziani a Azioni che in campo sociale e sanitario pre mono per una reale salvaguardia del prin cipio universalistico, rifiutando ogni logica di tagli lineari partico larmente penalizzanti il mondo degli anzia ni. Azioni che vedono una presenza costante delle rappresentanze di CNA Pensionati, unitamente al CUPLA, sede della il Coordinamento Unitario dei Pensionati del Lavoro Autonomo, a tutti i livelli territoria li affinchè si mantenga e si rafforzi la rete dei Sedar Cna Servizi Formazione Start up di imprese creative La CNA in prima linea accanto ai giovani e alle loro idee Formazione 40 Due progetti innovativi vedono impegnata la CNA per lo start up di imprese creative e per la valorizzazione del patrimonio storico-artistico e dei beni culturali. Grazie all'esperienza maturata negli anni nel campo della formazione e della trasmissione della cultura d'impresa, la CNA di Ravenna ha avviato il progetto EUCH Enterprise University Cultural Heritage, per l’accompagnamento nel mondo del lavoro di studenti e neolaureati dei corsi pro- mossi dal Dipartimento di Beni Culturali, Alma Mater Studiorum, Università di Bologna, Campus di Ravenna. Il progetto prevede la realizzazione di un percorso rivolto a studenti e a neolaureati, che verranno dotati delle competenze teorico-pratiche necessarie per l’avvio di un’impresa con lo sviluppo di una business idea competitiva. Il percorso è finalizzato a orientare i partecipanti verso forme di lavoro autonomo, tramite svariate attività formative, di mentoring e supporto consulenziale, in collaborazione con la Fondazione Flaminia e il Dipartimento dei Beni Culturali dell’Università degli Studi di Bologna, che metterà a disposizione le competenze scientifiche nell’ambito delle aree tematiche di pertinenza dei Corsi di studio e valorizzerà la partecipazione degli studenti attraverso il riconoscimento di Crediti Formativi Universitari. Tutte le idee d’impresa sviluppate dai team saranno presentate - durante un evento pubblico - a una giuria tecnica che designerà il progetto migliore. A tutti i partecipanti sarà data l’opportunità di proseguire lo sviluppo della propria busi- I partner partecipanti al primo meeting europeo del progetto ST-ART APP Sedar Cna Servizi 41 dere gli obiettivi del progetto e programmare le attività future. Il secondo incontro è previsto nella primavera 2014 a Inverness, in Scozia. “Dotare gli utenti di competenze specifiche per la creazione di nuove imprese – sottolinea Daniela Toschi, responsabile Divisione Relazioni Industriali CNA Ravenna - è un obiettivo ambizioso che, se raggiunto, permetterà di supportare concretamene i giovani nello start up di nuove realtà aziendali nel settore dei beni culturali. Fare impresa rappresenta un’interessante opportunità di impiego e carriera e non a caso la nuova programmazione comunitaria Europa 2020 pone le politiche per la creazione d’impresa in primo piano per la crescita europea”. Flavio Bergonzoni, responsabile ECIPAR di Ravenna aggiunge: “Investire nell’educazione imprenditoriale è fondamentale per il futuro dell’Europa. I giovani che parteciperanno alle attività svilupperanno capacità e attitudini quali creatività, iniziativa, tenacia, capacità di lavorare in gruppo, comprensione del rischio e senso della responsabilità, l’atteggiamento mentale che permette agli imprenditori di trasformare le idee in azioni”. “Il progetto ST-ART APP, cofinanziato dal programma Leonardo da Vinci per il Trasferimento di Innovazione – spiega infine Antonio Penso, direttore di Fondazione Flaminia - oltre a rendere immediatamente fruibili sulle piattaforme tecnologiche oggi comunemente utilizzate (tablet e smart phone) contenuti utili nell’ambito della cultura d’impresa, rappresenta il primo passo per costruire una rete di partner nazionali e internazionali impegnati nella definizione di progetti tesi a stimolare la capacità dei giovani ad avviare iniziative imprenditoriali nell’ambito dei beni culturali”. Formazione ness idea in termini di avvio d’impresa, attraverso la partecipazione a percorsi formativi tenuti da esperti e l’accesso a consulenze gratuite dedicate all’implementazione dell’idea di impresa. Ma l’impegno sul fronte del sostegno allo sviluppo d’imprese creative e per la valorizzazione del patrimonio storico-artistico e dei beni culturali da parte della CNA, sempre in collaborazione con l’Università, si sostanzia di un’altra nuova iniziativa: un nuovo progetto “ST-ART APP”, finanziato dalla Commissione Europea, che ha lo scopo prioritario di creare nuova occupazione. Un consorzio di dieci partner di tutta Europa tra cui, per l’Italia Fondazione Flaminia (capofila), Ecipar Ravenna, Panebarco srl ed Ecipar Regione Emilia Romagna, espressione di centri universitari, imprese e associazioni di categoria, lavorerà per creare unità didattiche innovative. Il progetto, di durata biennale, mira a incrementare la qualità dell’istruzione e formazione professionale europea nell’ambito dei beni culturali. È previsto il trasferimento dei contenuti in un sito web e la messa a punto di un’applicazione, operativa sia per iOs che per Android, che permetterà agli utilizzatori, giovani inoccupati e disoccupati, di incrementare le proprie competenze e capacità senza limiti di tempo e di spazio. Tutti i dieci soggetti coinvolti nel progetto St-ART APP si sono incontrati a Ravenna il 21 e il 22 novembre per condivi- EUCH – Enterprise University for Cultural Heritage I NUMERI DI ENTERPRISE UNIVERSITY Anno accademico 2013/2014 43 studenti partecipanti 12 team di lavoro che stanno sviluppando altrettante idee d’impresa ST-ART APP I PARTNER ITALIANI ED EUROPEI Project leader: Fondazione Flaminia Italia: Ecipar di Ravenna srl ed Ecipar Emilia Romagna, Panebarco srl Croazia: CMS,: Centre For Mediterranean Studies Danimarca: FLE Scozia: Highland Opportunity Portogallo: Universidade de ÉvoraLaboratório HERCULES Ungheria: ISES Grecia: Maniatakeion Foundation Per informazioni: www.start-app.eu Sedar Cna Servizi CNA. News CNA. News 42 LA CNA DI RAVENNA PREMIA L’IMPRENDITORE MODENESE LUIGI MAI Grande commozione in CNA quando il presidente Burioli e il direttore Mazzavillani hanno consegnato la statuina in bronzo dell’artista Giacomo Onestini raffigurante la “fatica”, all’imprenditore modenese Luigi Mai, simbolo e testimonianza di tutti gli imprenditori che, colpiti dal sisma nel maggio 2012, non si sono arresi, ma all’indomani del tragico evento hanno trovato la forza e il coraggio di ripartire. Nella foto i dirigenti delle CNA di Modena e di Ravenna. Da sinistra, il presidente della CNA, Pierpaolo Burioli; il vicepresidente e consigliere delegato dello IOR, Mario Pretolani; il direttore della CNA, Massimo Mazzavillani. IL CONTRIBUTO DELLA CNA DI RAVENNA AL “PROGETTO MARGHERITA” DELLO IOR La Presidenza provinciale della CNA ha devoluto un contributo al “Progetto Margherita” dello IOR, finalizzato al miglioramento della qualità di vita delle pazienti oncologiche in terapia. Il progetto vede attivamente impegnate alcune parrucchiere volontarie associate alla Confederazione. L’ARCIVESCOVO DI RAVENNA, S.E. MONSIGNOR LORENZO GHIZZONI, IN VISITA ALLA CNA PER GLI AUGURI DI NATALE Durante l'incontro, facendo seguito a un passaggio dell'intervento del direttore, Massimo Mazzavillani, il quale ha sottolineato l’importanza di un ritorno all’etica in campo sociale, economico e politico, con l’obiettivo di creare maggiore coesione sociale e fiducia all’interno delle nostre imprese, l’Arcivescovo ha esortato a tenere alto il senso della legalità e dell’onesta e ha invocato un ritorno alla sobrietà e alla solidarietà reciproca. Citando un passaggio dal libro di Papa Francesco “Evangelii Gaudium” - che ha donato a tutti i presenti - ha detto: “la dignità di ogni persona umana e il bene comune sono questioni che dovrebbero strutturare tutta la politica economica, ma a volte sembrano appendici aggiunte dall’esterno per completare un discorso politico senza prospettive né programmi di vero sviluppo integrale”. Sedar Cna Servizi Inaugurato circa un anno fa, il nuovo servizio ha fornito gratuitamente alle signore in trattamento oncologico oltre 150 parrucche di pregevole rifinitura realizzate da acconciatori provenienti da tutta la provincia. “La CNA di Ravenna – ha affermato il presidente, Pierpaolo Burioli da sempre sostiene i laboratori che lo IOR organizza a sostegno delle pazienti oncologiche. Prima con “La forza e il sorriso”, poi con il progetto “Margherita” sono state numerose le estetiste e le parrucchiere che si sono rese disponibili a collaborare per contribuire, seppure solo sul versante estetico, al miglioramento della percezione di sé che le pazienti in trattamento oncologico possono avere. Collaborare con lo IOR a questi importanti progetti - ha continuato Burioli - ha visto da subito il pieno coinvolgimento della CNA e delle imprese delle categorie interessate e, oggi, ne siamo davvero molto orgogliosi. Grazie alla sensibilità, alla disponibilità e alla professionalità delle nostre parrucchiere, alle quali va un sincero ringraziamento, siamo riusciti ad essere vicini a tante signore”. “E grazie al loro lavoro - ha concluso di Presidente della CNA - abbiamo aiutato le pazienti che hanno partecipato ai laboratori del “Progetto Margherita” e del progetto “La forza e il sorriso” a non rinunciare alla propria femminilità anche in un momento delicato come quello che stavano vivendo”. CONVENZIONI CNA 2014 CONVENZIONI 2014 per i Soci Tante opportunità di risparmio per le imprese associate Si rinnovano anche per il 2014 le opportunità per gli Associati alla CNA, grazie alle convenzioni sottoscritte con tante e importanti attività del nostro territorio per offrire prodotti e servizi in forma agevolata rispetto alle normali proposte di mercato. Grazie alla tessera CNA 2014 tutti gli Associati potranno beneficiare di reali opportunità garantite da un ampio ventaglio di accordi che consentono di acquistare beni e servizi a tariffe scontate, nonché di poter usufruire di una corsia “preferenziale” per l’accesso alle stesse. Le convenzioni CNA danno un ulteriore valore all’adesione associativa, un valore concreto grazie a un vero e tangibile risparmio economico. Le opportunità e i vantaggi che vengono offerti sono pensati per agevolare i Soci nella loro attività, ma anche nella vita privata e le finalità delle convenzioni sono individuabili nell’offerta esclusiva, conveniente e personalizzata, nella garanzia di elevati standard qualitativi e nella collaborazione instaurata tra la CNA e le aziende in partnership. Le convenzioni sono valide per le imprese, le imprenditrici, gli imprenditori e i loro familiari. L’opuscolo delle convenzioni è in distribuzione presso tutti gli Uffici CNA. È possibile consultare le convenzioni anche on line sul nostro sito www.ra.cna.it. 43 www.ra.cna.it Provinciale di Ravenna BELLE DONNE 2013 Grande successo di pubblico al MIC di Faenza in occasione della sfilata “Belle donne 2013”. Oltre 800 spettatori hanno potuto ammirare le acconciature, gli abiti e il make up realizzati dalle imprese associate alla CNA dell’area faentina: Antonella Hair -Faenza; Bizzarre Equipe - Faenza; Dacci un taglio by Giacinto - Faenza; Fate di Cavina Caterina - Faenza; Hair Fashion by Daniela - Castel Bolognese; Kami di Catia Minarini - Faenza; Kiome by Marta - Faenza; My Tribe Officina d’Immagine - Faenza; Parrucchieri Shampol - Faenza e Riolo Terme; R&F Arte Style di Conte Maria Rosaria e C. - Faenza; Tiziana Parrucchiera - Castel Bolognese. Gli abiti e le calzature in passerella sono stati messi a disposizione da Virò - Faenza, Francesca Mercuriali - Faenza, Claudia B - Castel Bolognese, Bigfoot - Castel Bolognese. ENERGY CASA COMPIE DIECI ANNI Energy Casa nasce nel 2003 dall’esperienza decennale dei sette soci fondatori nella gestione di impianti di riscaldamento e di condizionamento. “Energy Casa – ci spiega uno dei soci dell’azienda, Giampiero Zama - da dieci anni offre una vasta gamma di servizi che spaziano dalla manutenzione e gestione degli impianti termici centralizzati e non, all’installazione di impianti elettrici. Dopo la fase di start-up l’azienda si è specializzata anche nell’ambito del risparmio energetico, offrendo consulenza e proponendo ai clienti impianti di microcogenerazione, caldaie a condensazione e installazione di pannelli solari, caldaie ad alto rendimento a biomasse, impianti di termoregolazione e telegestione”. “Fondamentale in questi anni – prosegue Zama – la decisione di investire le nostre risorse in processi innovativi di prodotto e di processo per rispondere in modo propositivo allo scenario di difficoltà e instabilità del mercato italiano e globale”. Nella foto Giampiero Zama e i colleghi di “Energy Casa” Sedar Cna Servizi
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