Relazione illustrativa redatta dal Dirigente Scolastico a.s. 2013/2014

DIREZIONE DIDATTICA STATALE
“P.zza IV NOVEMBRE”
SCUOLA PRIMARIA E DELL’INFANZIA
P.zza IV Novembre – 71015 SAN NICANDRO GARGANICO (FG)
TEL. 0882/473455 - FAX 088/473722
Cod.Mecc. FGEE080003 – C.F. 84004660712
E-MAIL: FGEE080003@ISTRUZIONE.IT / FGEE080003@PEC.ISTRUZIONE.IT
Prot. n.1404/b15
San Nicandro Garganico 21/03/2014
Relazione illustrativa al Contratto Integrativo di Istituto A.S. 2013-2014
(art. 40 bis, comma 5, D. Lgs n. 165/2001 come modificato dal D. Lgs n. 150/2009
Circolare. MEF n. 25 del 19/07/2012)
Premessa
La presente relazione illustrativa, prevista a corredo di ogni contratto integrativo per le pubbliche
amministrazioni dall’art. 40, c. 3-sexies del D.Lgs. n. 165/2001/2001, è stata redatta utilizzando il
modello proposto dalla Ragioneria Generale dello Stato con circolare n. 25 del 19.07.2012.
L’allegato contratto d’istituto, sottoscritto in ipotesi il 04/03/2014 prot.n.1007/A26 e definitivamente il
20/03/2014 prot. n.1386/B11, è stato redatto ai sensi di quanto previsto dagli artt. 40 e 40 bis del D.lgs
165/2001, dall’art. 2, c. 17 della L. n. 135/2012, dalla Dichiarazione congiunta OOSS - MIUR allegata
al CCNI del 23.08.2012 e dal CCNL del 29/11/2007, dando continuità ad una relazione fra le parti
negoziali che si è rivelata negli anni efficace e coerente con le esigenze dell’utenza ed ha favorito una
consapevole e proficua partecipazione di tutto il personale alle attività promosse per il miglioramento
continuo della qualità dell’Offerta Formativa e del servizio scolastico.
Il presente contratto va a regolamentare materie ben precise indicate nel CCNL vigente nel rispetto
delle competenze che la legge attribuisce ad ogni organo ed in coerenza con i documenti fondamentali
della scuola: Piano dell’Offerta Formativa, Programma Annuale, Piano annuale delle attività
funzionali del personale docente, Piano delle attività del personale ATA, Carta dei Servizi,
Regolamento d’Istituto.
MODULO 1 - Illustrazione degli aspetti procedurali e sintesi del contenuto del
contratto
Illustrazione degli aspetti procedurali, sintesi del contenuto del contratto ed autodichiarazione
relative agli adempimenti della legge
Data di sottoscrizione
Data di sottoscrizione ipotesi contratto :
04/03/2014 prot. 1007/a26
Data
di
sottoscrizione
definitiva
successiva alla approvazione dei revisori
dei conti: 20/03/2014 prot. n.1386/b11
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Periodo temporale di vigenza
Anno scolastico 2013/2014
Composizione della delegazione trattante
Parte pubblica (ruoli/qualifiche
ricoperti): Dirigente Scolastico Vaira
Angela Pia
Organizzazioni sindacali ammessi alla
firma (elenco sigle): FLC CGIL- CISL
SCUOLA -UIL SCUOLA - SNALS/CONFSAL GILDA
Componenti RSU:
Sig. Leonardo Melchionda (CGIL)
-Ins Marialuigia Frascaria (GILDA)
-Ins. Lucia Placentino (SNALS
Soggetti destinatari
Personale dipendente docente ed A.t.a.
in servizio presso la Direzione Didattica
“Piazza IV Novembre” di San Nicandro
Garganico: n. 90
Materie trattate dal contratto integrativo (descrizione
Materie previste dall’art.6 del CCNL
vigente ed in particolare criteri
concernenti:
• l’utilizzo del fondo dell’istituzione
scolastica per il trattamento
economico accessorio;
• le relazioni sindacali;
• l’attuazione della normativa in
materia di sicurezza nei luoghi di
lavoro;
• le ricadute sul rapporto di lavoro
dell’organizzazione degli uffici e
dell’attività
dell’istituzione
scolastica;
• l’individuazione del personale da
retribuire
con
il
fondo
dell’istituzione.
sintetica)
Rispetto dell’iter procedurale e degli adempimenti propedeutici e successivi alla contrattazione:
-
Intervento
interno
dell’Organo
di
controllo
-
Allegazione
della
certificazione
dell’Organo di controllo interno alla
Relazione illustrativa
-
Attestazione del rispetto degli obblighi di
legge che, in caso di inadempimento,
La
certificazione
sui
profili
della
compatibilità
economico-finanziaria e
normativa, è stata rilasciata dai Revisori dei
Conti in data 13/03/2014 e allegata alla
presente .
-
È stato applicato il Piano della
performance previsto dall’art. 10 del
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comportano la sanzione del divieto di
erogazione della retribuzione accessoria
-
-
-
D.Lds. n. 150/2009: parte non
pertinente allo specifico accordo
illustrato. Non si applica alla scuola ai
sensi art. 5 DPCM 26/01/11
È stato adottato il Programma
triennale per la trasparenza e
l’integrità previsto dall’art. 11, c. 2 del
D.Lgs. n. 150/2009: parte non
pertinente allo specifico accordo
illustrato. Non si applica ai sensi art. 5
DPCM 26/01/11
La relazione della Performance è stata
validata dall’OIV ai sensi dell’art. 14,
c. 6 del D.Lgs. n. 150/2009: parte non
pertinente allo specifico accordo
illustrato. La scuola non è obbligata
ai sensi art. 74 c.4 del D.Lgs. 150/09
È stato assolto, per quanto di
competenza,
l’obbligo
di
pubblicazione di cui ai commi 6 e 8
dell’art 11del D.Lgs. n.150/2009.
Eventuali osservazioni
MODULO 2 – Illustrazione dell’articolato del contratto
(Attestazione della compatibilità con i vincoli derivanti da norme di legge e di contratto nazionale
– modalità di utilizzo delle risorse necessarie –risultati attesi – altre informazioni utili)
Lettera a)
Illustrazione di quanto disposto dal contratto integrativo, in modo da fornire un quadro
esaustivo della regolamentazione di ogni ambito/materia e delle norme legislative e
contrattuali che legittimano la contrattazione integrativa della specifica materia trattata
Per delineare il quadro di quanto regolamentato dal contratto integrativo, si illustrano gli ambiti,
di seguito indicati, che sono stati resi oggetto di materia contrattuale ai sensi delle seguenti
norme legislative: 40 e 40 bis del D.lgs 165/2001, dall’art. 2, c. 17 della L. n. 135/2012, dalla
Dichiarazione congiunta OOSS-MIUR allegata al CCNI del 23.08.2012 e dal CCNL del
29/11/2007.
Si attesta, pertanto, che la presente Relazione illustrativa è conforme ai vincoli derivanti dal
contratto nazionale, alle disposizioni sul trattamento accessorio, alla compatibilità economicofinanziaria, ai vincoli di bilancio risultanti dagli strumenti di programmazione annuale.
Il contratto è diviso in una prima parte normativa, una seconda economica ed un’ultima
trattante le norme transitorie e finali.
- La parte normativa delinea le relazioni sindacali a livello d’istituto e individua criteri che
consentono l’attribuzione di incarichi e funzioni con modalità trasparenti e condivise,
nonché un’organizzazione dell’orario di lavoro rispondente alle esigenze dell’istituto e
dell’utenza. .
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L’impiego del fondo dell’istituzione scolastica è finalizzato così a valorizzare le diverse
figure professionali ed a permettere la realizzazione delle attività aggiuntive con criteri che
permettono a tutti gli interessati l’accesso alla retribuzione aggiuntiva ed un’equa
distribuzione delle risorse fra i settori di lavoro e di personale seguendo le priorità dettate
dal POF. La parte normativa è divisa in cinque titoli: il primo relativo al campo di
applicazione e, decorrenza e durata del contratto, finalità ed interpretazione autentica; il
secondo tratta i criteri per l’assegnazione del personale docente, l’organizzazione didattica e
la quota oraria eccedente le attività frontali, l’assegnazione dei docenti ai plessi, orario
giornaliero, attività funzionali all’insegnamento, criteri per l fruizione dei permessi per
l’aggiornamento; il terzo titolo tratta le relazioni e diritti sindacali, le assemblee sindacali ed
il contingente ATA, permessi, bacheche e agibilità sindacali, patrocinio e diritto di accesso
agli atti, sono trattati anche gli adempimenti in caso di assemblee scioperi; il titolo quarto
tratta l’attuazione della normativa in materia della sicurezza sui luoghi di lavoro, tutela dei
dati personali e inerente il divieto di fumare; il titolo quinto tratta l’organizzazione del
lavoro del personale docente ed ATA in rapporto all’organizzazione del servizio,
all’attuazione del Pof e dei progetti Pon.
-
La parte economica determina che l’impiego dei fondi disponibili (contrattuali, legge
440/97, fondi MIUR, ecc), è prioritariamente finalizzato a riconoscere le attività
aggiuntive, soprattutto quelle destinate a qualificare l’offerta formativa e a incrementare la
produttività del servizio, seguendo le linee fondamentali del POF. Si prevede un’equa
distribuzione delle risorse fra i settori di lavoro e di personale seguendo le priorità dettate
dal POF.
La parte economica è trattata nel titolo sesto con indicazione delle risorse e l’utilizzazione
del FIS finalizzata a retribuire funzioni ed attività che incrementino la produttività e
l’efficienza dell’istituzione scolastica, riconoscendo l’impegno individuale e i risultati
conseguiti.
-La parte relativa alle norme transitorie e finali
Costituisce il titolo settimo del contratto e prevede la clausola di salvaguardia finanziaria, la
natura premiale della retribuzione accessoria, i livelli di efficienza e produttività dei servizi
pubblici e la durata dell’intesa.
Lettera b)
Quadro di sintesi delle modalità di utilizzo da parte della contrattazione integrativa delle
risorse del Fondo unico di amministrazione.
Si precisa in premessa che nella scuola al Fondo unico di amministrazione corrisponde il Fondo
dell’Istituzione Scolastica (F.I.S.), che costituisce la dotazione finanziaria erogata dallo Stato
alle istituzioni scolastiche per l’attribuzione dei compensi al personale impegnato in attività
aggiuntive, a cui vanno aggiunte eventuali dotazioni ulteriori ( Funzioni strumentali, Economie
degli anni precedenti…). Nel contratto integrativo è stato convenuto tra le parti che tutte le
risorse a disposizione, il fondo di istituto, i fondi per le funzioni strumentali e gli incarichi
specifici e le altre fonti di finanziamento, che prevedono la retribuzione del personale, seguano
le seguenti modalità: uso selettivo delle risorse e incremento della produttività.
Le risorse sono finalizzate, infatti, a sostenere il processo di autonomia scolastica con
particolare riferimento alle attività didattiche, organizzative, amministrative e gestionali
necessarie alla piena realizzazione del Piano dell’Offerta Formativa. In questa prospettiva,
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nell’impiego delle risorse non è stata esclusa nessuna delle componenti professionali della
scuola in considerazione del ruolo necessario e dell'apporto fornito da tutto il personale alle
attività previste dal Piano dell’Offerta Formativa.
Nell’allocazione delle risorse e nella definizione dei criteri per l’attribuzione dei compensi
accessori sono stati perseguiti obiettivi specifici di efficacia, efficienza e produttività correlando
i compensi al raggiungimento dei risultati programmati.
Il fondo d’istituto destinato al personale docente è ripartito, tra le aree di attività di
seguito specificate:
Area 1 — Struttura Staff di presidenza:
Nell’ambito di questa area, si individuano i compensi per le figure indispensabili per
assicurare l’ottimale funzionamento dell’istituzione scolastica per quanto riguarda sia gli
aspetti organizzativi e didattici, sia gli interventi educativi e i rapporti con gli studenti e le
loro famiglie, in particolare primo e secondo collaboratore ed i fiduciari di ciascun plesso,
divisi per segmento scolastico.
Area 2 — Organizzazione didattica :
E’ relativa alle attività concernenti incarichi: presidenti e segretari di
interclasse/intersezione, commissioni, referenti e responsabili alunni disabili, attività
sportive, laboratori, sito web e biblioteca , è inoltre previsto il compenso per i docenti
impegnati nella correzione delle prove invalsi e per il segretario del consiglio d’istituto.
Area 3 — Attività e progetti del POF:
Sono indicati i progetti della scuola dell’infanzia, basati su attività di
drammatizzazione in continuità tra i vari livelli , e quelli della scuola primaria: continuità,
recupero, integrazione, ambiente, Comenius, ceramica e manipolazione ed istruzione
domiciliare.
Per quanto riguarda l’accesso del personale ATA al fondo d’Istituto, vengono suddivise
le quote tra collaboratori scolastici ed assistenti amministrativi. Vengono dettagliati i
compiti e le retribuzioni per gli incarichi specifici e le attività oggetto di intensificazione e
relativa retribuzione.
Modulo 2.c Quadro di sintesi delle modalità di utilizzo da parte della contrattazione integrativa
delle risorse
Determinazione del fondo
1. Le risorse disponibili, per l'attribuzione del salario accessorio sono costituite da:
-
Progetti (PON) da realizzare nel 2013/2014
(importo complessivo: personale, esperti , materiale…)
€ 30.108,63
-
Funzioni strumentali al POF
€ 3.997,35
-
Incarichi specifici del personale ATA
€ 1.683,00
-
Ore eccedenti 2013/2014
Economie a.s. 2012/2013
€ 2.120,40
€ 2.323,07
€ 4.443,47
-
FIS 2012/2013 pari a
Economie anni precedenti
€ 34.591,56
€ 15.291,60
€ 49.883,16
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2. Tutte le risorse che finanziano il Fondo dell’Istituzione Scolastica a.s. 2013/2014 sono indicate al
lordo stato, compresa la detrazione dell’indennità di direzione del DSGA.
Pertanto, il totale delle risorse finanziarie disponibili per il presente contratto ammonta ad € 60.006,98
composto dal FIS 2013/2014 pari a € 42.392,31 lordo stato (€ 31.945,98 lordo dipendente) e dalle
economie degli anni precedenti di € 17.614,68 lordo stato (€ 13.274,06 lordo dipendente)
Utilizzazione del fondo
Le risorse del fondo dell’istituzione scolastica, con esclusione di quelle di cui all’art. 16, sono suddivise
tra le componenti professionali presenti nell’istituzione scolastica sulla base delle esigenze
organizzative e didattiche che derivano dalle attività curricolari ed extracurricolari previste dal POF,
nonché dal Piano annuale delle attività del personale docente, dal Piano annuale di attività del
personale ATA. Dal totale della somma a disposizione di € 60.006,99 viene decurtata l’indennità di
Direzione, composta da € 4.578,15 lordo stato (€ 3450,00 lordo dipendente) per il DSGA e un fondo di
riserva di euro 2.243,88 lordo stato (€ 1.690,94 lordo dipendente) circa il 5% del FIS a disposizione, per
una disponibilità da contrattare di euro 43.061,13 lordo stato (€ 32.449,99 lordo dipendente)
A tal fine sono assegnati per le attività del personale docente € 32.295,85 lordo stato (€ 24.337,49 lordo
dipendente) pari al 75% delle risorse, e per le attività del personale ATA € 10.765,28 lordo stato (€
8.112,50 lordo dipendente) pari al 25% delle somme FIS. Il fondo di riserva di euro 2.243,88 lordo
stato (€ 1.690,94 lordo dipendente), circa il 5% delle risorse a disposizione, se non utilizzato,
confluisce nella dotazione finanziaria dell’anno successivo.
Riepilogo delle risorse utilizzate per i docenti il 75% di € 43.061,13
Area 1 Struttura Staff di presidenza
Area 2 Organizzazione didattica
Area 3 Attività e progetti del POF
Totale risorse impegnate FIS docenti
€
€
€
€
Lordo stato
9.653,93
10.659,13
11.982,81
32.295,86
Lordo dipendente
€ 7.275,00
€ 8.032,50
€ 9.030,00
€ 24.337,50
Riepilogo delle risorse utilizzate personale ATA il 25% di € 43.061,13
Importo riferito al profilo di collaboratore scolastico
Importo riferito al profilo di assistente amministrativo
Totale risorse impegnate per il personale ATA
Lordo stato
€
7.599,02
€
3.166,26
€
10.765,29
Lordo dipendente
€ 5.726,47
€ 2.386,03
€ 8.112,50
Vengono inoltre assegnate le risorse:
- Per le funzioni strumentali di € 3.997,35 lordo stato (€ 3.012,32 lordo dipendente) suddivise
per 6 docenti (2 per ciascuna delle 3 aree)
- Gli incarichi specifici per il personale ATA € 1.683,00 lordo stato (€ 1.268,27 lordo dipendente)
suddivise per 6 collaboratori scolastici e 1 assistente amministrativo.
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I progetti Pon in via di completamento, seguono i criteri stabiliti dalla normativa vigente degli stessi .
E le somme sono imputate a voci di Programma Annuale 2013 come segue:
Progetto
attività
P 149
P 150
Descrizione compenso
PON B-1-FSE-2013-58
PON C-1-FSE-2013-264
TOTALE PON 2011-2013
Importo
Previsto
Importo totale impegnato in
contrattazione lordo stato
€ 5.625,00
€ 63.960,12
€ 69.585,12
€ 2.551,50
€ 27.557,13
€ 30.108,63
Lettera c)
Gli effetti abrogativi impliciti, in modo da rendere chiara la successione temporale dei
contratti integrativi e la disciplina vigente delle materie demandate alla contrattazione
integrativa.
Il presente contratto sostituisce integralmente tutti i precedenti contratti integrativi di istituto.
Tutte le norme previgenti sono abrogate
Lettera d)
Illustrazione e specifica attestazione della coerenza con le previsioni in materia di
meritocrazia e premialità (coerenza con il Titolo III del D.Lgs. n. 1150/200, le norme di
contratto nazionale e la giurisprudenza contabile) ai fini della corresponsione degli incentivi
per la performance individuale ed organizzativa
Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato. Non si applica ai sensi dell’art. 5 del
DPCM 26/01/2011
Lettera e)
Illustrazione e specifica attestazione della coerenza con il principio di selettività delle
progressioni economiche finanziate con il Fondo per la contrattazione integrativa –
progressioni orizzontali – ai sensi dell’art. 23 del D. Lgs. N. 150/2009(previsione di
valutazioni di merito ed esclusione di elementi automatici come l’anzianità di servizio)
Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato. A livello di istituzione scolastica non si dà
luogo ad attribuzione di progressioni economiche
Lettera f)
Illustrazione dei risultati attesi dalla sottoscrizione del contratto integrativo, in correlazione
con gli strumenti di programmazione gestionale (Piano della Performance), adottati
dall’Amministrazione in coerenza con le previsioni del Titolo I I del D.Lgs. n. 150/2009
Si precisa in premessa che nella scuola non è previsto un Piano della Performance, ma il Piano
dell’Offerta Formativa (P.O.F.), alla cui realizzazione è finalizzata l’attività gestionale
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dell’istituzione.
I risultati attesi sono, pertanto, la realizzazione delle attività e dei progetti previsti dal POF e la
realizzazione, volta al miglioramento continuo pur in presenza di organici insufficienti rispetto
agli adempimenti che aumentano progressivamente, dei servizi amministrativi, tecnici, di
pulizia, assistenza e vigilanza coerenti con le finalità del POF e capaci di rispondere con
efficacia alle variegate esigenze dell’utenza dell’Istituzione scolastica.
Le attività previste saranno monitorate, verificate e valutate sia in sede collegiale, così come
previsto dall’attuale normativa, sia attraverso la rendicontazione e la documentazione al
dirigente scolastico delle attività effettivamente svolte. Il presente contratto, pertanto, ha di fatto
natura premiale in quanto remunera attività e progetti soggetti a verifiche documentabili sia in
termini quantitativi che qualitativi e non consente forme di compenso per attività il cui
espletamento e i cui esiti non prevedano verifica e rendicontazione.
Lettera g)
Altre informazioni eventualmente ritenute utili per la migliore comprensione degli istituti
regolati dal contratto
// //
San Nicandro Garganico 21/03/2014
f.to IL DIRIGENTE SCOLASTICO
dott.ssa Angela Pia VAIRA
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