E - La Voce del Nord Est Romano

SETTIMANALE GRATUITO DEL VENERDì
ANNO XI - NUMERO 29 - 25 LUGLIO 2014
Rifiuti romani in vista
Con la nuova Città Metropolitana l’emergenza pensano di risolverla in provincia
pagina 3
Tivoli
Campolimpido
senza servizi
Petizioni e proteste
pagina 11
Guidonia/Economia
I saldi non bastano
Commercianti in crisi
pagina 7
pagina 8
Fonte Nuova - Mentana
Materassi e tv in strada
Due città nel degrado
pagina 13
Guidonia
Tivoli
Palombara
Guidonia
Fairylands
da 45mila
persone
in cinque sere
Crolla il fatturato
delle Acque Albule
Anche l’immobiliare
fa flop
Della Rocca ai suoi
ex consiglieri:
“C’è stata troppa
miopia politica”
Niente
compensi
per gli assessori
pensionati
pagina 13
pagina 9
pagina 12
pagina 5
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REGIONE
venerdì 25 luglio 2014
Zingaretti annuncia investimenti
ELISABETTA DI MADDALENA
Un pacchetto di investimenti di
oltre 620 milioni di euro per l'edilizia sanitaria, fermi da almeno
tre anni. Investimenti con i quali
la Regione Lazio intende realizzare
una Casa della Salute in ogni distretto, acquistare ambulanze e
attrezzature, mettere in sicurezza
le strutture, riqualificare gli impianti nell'ottica del risparmio
energetico.
E' con la firma del Presidente Nicola Zingaretti del decreto 232
che vengono sbloccati i fondi statali previsti dall'ex articolo 20
della legge 67/88 per l'edilizia
sanitaria, che permette di recuperare le risorse non utilizzate
dal 1998 al 2007 per l'ammodernamento delle infrastrutture sanitarie. Il piano prevede la ristrutturazione dei reparti, l’acquisto
di nuove ambulanze, la realizzazione delle case della salute, fondi
per migliorare la rete psichiatrica,
risorse anche per dotare le strutture
di tecnologie innovative, interventi
per l’adeguamento antisismico e
antincendio. E' previsto il potenziamento della rete dell’emergenza: si tratta di 20 Dea, i dipartimenti di emergenza e accettazione.
In particolare 10 milioni serviranno
per ristrutturare e potenziare i 4
Dea di II Livello, 18,5 milioni per
interventi di miglioramento strutturale sui 16 Dea di I livello e
altri 5 milioni per potenziare le
aree strategiche connesse ai Dea,
come terapie intensive e stroke
unit. Per le Case della Salute 20
milioni di euro, di questi 16 milioni
“Rifaremo gli ospedali del Lazio”
Sbloccati 620 milioni di euro per l'edilizia sanitaria: messa in sicurezza
delle strutture, ambulanze, attrezzature e Case della Salute
► Tecnologie più moderne
innovative 110 milioni di euro
► Adeguare le strutture alle
norme antincendio 191 milioni
di euro
► Progetti per adeguamento
antisismico 153 milioni di
euro
e 387mila euro serviranno per
realizzare nuove strutture negli
ospedali chiusi con il decreto 80
e 4 milioni e 400 per quelle che
saranno attivate in complessi diversi. “Una buona notizia, rifacciamo gli ospedali del Lazio, 628
milioni di euro di investimenti,
che provengono da una legge nazionale, che il Lazio aveva utiliz-
zato male o poco, solo il 51 per
cento dei fondi disponibili, mentre
l'Emilia Romagna e altre regioni
erano arrivate al 90 per cento,
ora cominciamo anche noi a spenderli. Abbiamo approvato alcuni
giorni fa i piani operativi vale a
dire come vogliamo riorganizzare
la rete: ora mettiamo oltre 600
milioni di euro per rifare ospedali,
case della salute, ristrutturare le
reti dell'emergenza, intervenire
sulla rete psichiatrica che è quella
più fragile e più debole. E' un'altra
buona notizia perché dopo i tagli
ora arriva l'ammodernamento anche per rendere più umano oltre
che più competitivo e più qualificato la presenza del cittadino negli
ospedali”.
► Potenziamento rete servizi
psichiatrici 6 milioni di euro
► Potenziamento della rete
trasfusionale 4,5 milioni di
euro
► Ristrutturazione e messa a
norma del Policlinico
Umberto I, 49 milioni di euro
► Risparmio energetico, con
impianti di riscaldamento più
moderni 18 milioni di euro
In alto il presidente
della Regione Lazio
Nicola Zingaretti, che
torna ad occuparsi di
sanità
► Fondi per le attrezzature del
nuovo ospedale dei Castelli,
24 milioni di euro
► Nuove Case della salute
20 milioni di euro
La firma del presidente Nicola Zingaretti sblocca i fondi statali previsti
per l’edilizia sanitaria, che permette di recuperare risorse non utilizzate
fino al 2007 per l’ammodernamento delle infrastrutture
Studi medici aperti anche
nei weekend e festivi
La scure del piano
si abbatte sui trapianti
E’ stato siglato il protocollo d'intesa tra la Regione
e le organizzazioni sindacali della medicina generale
Nel documento è prevista la soppressione
dell’Agenzia regionale. La Uil: “Taglio grave”
Studi medici aperti anche nei
fine settimana e nei festivi, garantire l'assistenza territoriale da
parte dei medici di medicina generale e pediatri nell'arco delle
12 ore ogni giorno, trasferire la
cura delle patologie, in particolare
quelle croniche, dall'ospedale
alle strutture del territorio, migliorando l'appropriatezza dei
percorsi di cura e garantendo la continuità assistenziale.
Sono gli obiettivi del protocollo d'intesa firmato mercoledì
dal governatore Nicola Zingaretti con le organizzazioni
sindacali della medicina generale Fimmg, Snami, Smi e
Intesa Sindacale. Sulla base della piena integrazione
dei nodi della rete sociosanitaria territoriale, la Regione
Lazio intende avviare già dal prossimo autunno azioni
fondamentali da perseguire nell'ambito della riorganizzazione del sistema sanitario regionale. Con l'intesa
siglata si dà il via a un percorso che condurrà entro fine
anno a un accordo per garantire una copertura dell'assistenza territoriale per 24 ore al giorno, mediante
l'apertura di strutture delle cure primarie per 12 ore al
giorno e il servizio di continuità assistenziale; rendere
pienamente disponibile la copertura assistenziale della
rete territoriale delle cure primarie anche nelle giornate
di sabato, domenica e festivi;
dare piena operatività ai processi
di presa in carico dei pazienti
con patologie croniche; intervenire sui tempi di attesa per le
prestazioni diagnostiche, sulla
base di quanto previsto dal "Piano regionale sul governo delle
liste di attesa" e sull'appropriatezza in termini di spesa farmaceutica; definire un sistema di rendicontazione degli interventi eseguiti attraverso la predisposizione di indicatori
di processo e di esito acquisibili attraverso l'adozione di
idonee procedure informatiche. Con il protocollo le
parti intendono creare le condizioni per un miglioramento
della qualità e dell'appropriatezza delle prestazioni
della rete sociosanitaria territoriale e da quella ospedaliera,
definire le linee di indirizzo e di sviluppo in coerenza
con le articolazioni normative e contrattuali presenti ed
in via di definizione, conseguire attraverso un più
razionale utilizzo delle strutture territoriali delle cure
primarie un miglioramento delle prestazioni offerte ai
cittadini, potenziare il livello assistenziale della rete territoriale delle cure primarie, consentendo cosi' al
cittadino, un miglior utilizzo delle risorse sanitarie pubbliche disponibili.
L’aria dei tagli non è una novità per il sistema sanitario laziale,
che come è noto naviga in pessime acque. A far partire la nuova
stagione è il famigerato Piano Operativo Sanitario, licenziato
qualche settimana fa dal ministero dell’Economia e delle Finanze
e da quello della Sanità.
Nel testo, che prevede anche una serie di riconversioni e accorpamenti, spicca anche la chiusura dell’Agenzia Regionale del
Lazio per i Trapianti e le Patologie connesse, che da anni si
occupa, tra le altre cose, della “diffusione della cultura della donazione degli organi”.
Una soppressione che fa discutere, visti gli ottimi risultati incassati
dal Lazio proprio su questo fronte e la prestigiosa guida dell’ente
affidata a Carlo Umberto Casciani, il primo medico ad aver fatto
un trapianto di rene in Italia. “La Regione non dà motivazioni
per la chiusura dell’Agenzia ma evidenzia i costi della stessa sbagliandone persino la spesa annua - dice il segretario della Uil Fpl
Roma, Paolo Dominici -. L’Agenzia ha lavorato bene ottenendo
ottimi risultati che vedono un forte incremento delle donazioni
nel Lazio.
Questo vuol dire aumento del numero di trapianti e riduzione
delle liste di attesa. Zingaretti ha pensato ad una proposta per
evitarne la chiusura? No, ha tagliato e basta, mentre noi una proposta l’abbiamo: trasformiamo l’ART in uno strumento ancor più
specifico sul tema di donazione di organi, riducendone i costi
annui”.
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PRIMO PIANO
venerdì 25 luglio 2014
La Città Metropolitana scricchiola
“Rifiuti di Roma in provincia,
proposta intollerabile”
Per affrontare l'emergenza l'assessore Estella Marino grazie ai poteri
del nuovo ente prevede di scaricare spazzatura oltre il raccordo:
parlamentari e consiglieri del Partito democratico insorgono
GEA PETRINI
Ci sono mille tonnellate di spazzatura romana al giorno da smaltire.
E il Campidoglio per l'impianto
butta l'occhio sul territorio provinciale, l'idea è dell'assessore
Estella Marino che ragiona d'altronde nell'ottica della Città Metropolitana, il nuovo ente in vigore
dal prossimo gennaio.
Nel Pd scoppia un'in- Il caso esplode in casa
● Il punto
surrezione, parlamentari, Pd: dai rifiuti finisce
consiglieri regionali, i sotto accusa la Città
E l'impianto di Guidonia è da 190mila tonnellate
vertici del partito pro- Metropolitana che
vinciale si schierano conRoma cerca impianti in provincia, nella nuova epoca di gestione “unitaria” sancita dalla
unirà i 121 comuni della
tro la prospettiva che l’nascita della Città Metropolitana. A Guidonia Montecelio, il più grande centro dell'area
hinterland diventi “la provincia in una nuova
dopo la Capitale, il Comune ha fatto costruire (su autorizzazione regionale) un impianto di
gestione che prevede
trattamento meccanico biologico al Consorzio laziale di Manlio Cerroni, il Supremo d'altronde
pattumiera di Roma”.
conosce bene la zona, sempre appartenente alla sua galassia è la EcoItalia che ha gestito
I quattro impianti romani importanti funzioni per
la mega discarica per decenni. Tutto l'affare si estende all'Inviolata – dove c'è un Parco arpiù il tritovagliatore ap- il sindaco capitolino
cheologico naturalistico strozzato dalla spazzatura – è lì che il Tmb da 190mila
pena consegnato non
tonnellate l'anno è stato innalzato con un cantiere aperto esattamente un anno
bastano per le 3.300 tonfa. Un impianto che separa l'immondizia, crea frazione organica stabilizzata,
nellate di rifiuto indiffecombustibile da rifiuto (cdr o css) da smaltire poi altrove, a due passi c'è il cerenziato prodotto nella
mentificio che sogna da anni di sostituire il petcoke per alimentare il forno. Solo
Capitale. Si tratta allora
una minima percentuale (5-7%) è per il riciclo, il restante cioè una bella fetta del
di creare una “valvola
20% va poi gettata nella discarica di servizio che il Colari ha previsto a bocca di
di sfogo” per l'immondiscarica esistente cioè sempre all'Inviolata. Non è andata liscia come previsto,
ci si è messo di mezzo il Mibac con la Soprintendenza, perché il gioiellino acdizia in una prospettiva
chiappa rifiuti non ha l'autorizzazione paesaggistica, parere vincolante. Il Tmb
che per l'assessore caquindi
è stato fermato e intanto l'amministrazione di centrodestra è uscita da
pitolino è transitoria, perun'ambiguità
di linea almeno apparente. Perché l'architetto Eligio Rubeis – riché i numeri andranno
confermato al governo a giugno – l'impianto lo ha sempre voluto. Per i miscredenti la conIn alto da sinistra
a diminuire. Ma oggi tira qua e agferma è arrivata al primo consiglio comunale post voto quando stuzzicato dal democrat Siil senatore Bruno
giusta lì restano a zonzo mille tonmone
Guglielmo il sindaco ha chiarito erga omnes che il Tmb lo aprirà perché serve.
Astorre, i deputati
nellate al giorno. Il nuovo ente
Andrea Ferro e
Guidonia Montecelio – se sono attendibili i dati diffusi – vola su cifre alte di raccolta diffeMarietta Tidei e a
della Città Metropolitana è il conirenziata e ormai anche gli altri comuni dell'area si stanno adeguando. Un impianto da
destra il segretario
glio che sbuca dal cilindro almeno
190mila tonnellate l'anno era troppo per le 49 città che lo dovrebbero usare anche prima,
provinciale del Pd
figurarsi
adesso che la nuova politica dei rifiuti è entrata sotto l'onda dell'emergenza
a sentire la Estella Marino che non
Rocco Maugliani
causata dalla chiusura della discarica dell'Inviolata, nell'agenda dei sindaci costretti ad
esclude di escogitare il piano miadeguarsi. Una capacità di trattamento quella del Tmb cerronian (per il business) rubeisiano
racoloso per i rifiuti romani muo(per la benedizione politica) che potrebbe fare comodo a Roma.
vendosi nel territorio provinciale
come in un Risiko all'amatriciana
dove i comuni fuori dal raccordo
non possono far altro che aspettare cittadino della Capitale che ne è benedice. Ora però il partito gela il portunità, volta a mettere in correl'invasore. La Città Metropolitana sindaco (per legge) poteri più pe- proprio assessore, il segretario pro- lazione le esigenze e le necessità
– 24 componenti eletti a settembre santi. Così sull'onda del caso im- vinciale Rocco Maugliani commen- di Roma con quelle dei territori
dai 121 consigli comunali di Roma mondizia a traballare è il super ta: “La città metropolitana va in- che, fino a qualche tempo fa, coe provincia – conferisce al primo ente che il Pd in linea di massima terpretata come una grande op- stituivano la sua provincia. Questo
Un flop la gestione romana del caso rifiuti, il capogruppo del Nuovo Centrodestra alla Regione Lazio
Pietro Di Paolo al termine dell'audizione dell'assessore
Estella Marino e del presidente di Ama, Daniele
Fortini, in commissione Ambiente del Consiglio regionale è caustico, la tesi è che non sanno che pesci
pigliare.
“Gli interventi dell'assessore Marino e del presidente
Fortini lasciano sconcertati. Di fatto non è dato
sapere quali siano le intenzioni di Campidoglio e
Ama né quali provvedimenti per risolvere emergenza
e soprattutto per una chiusura strutturale del ciclo
dei rifiuti. Il rischio è che tra qualche settimana la situazione possa farsi tragica”. Nessun dettaglio e false
soluzioni, come il tritovagliatore aggiuntivo fatto ar-
E critiche dalla Regione
Di Paolo (Ncd): “La situazione
per Roma può diventare tragica”
rivare da Bologna che non potrà essere acceso prima
di 150 giorni.
“Ma la vera questione e' che l'Europa, e dal 2013
anche il ministero dell'Ambiente, ha chiaramente
detto che la tritovagliatura non è da considerarsi
equiparata ad un sistema di trattamento dei rifiuti,
dunque davvero non si comprende a cosa debba servire. Ricordo poi, che il Patto per Roma, era servito a
ottenere trenta milioni di euro per la raccolta diffe-
non significa naturalmente che la
provincia possa diventare l’immondezzaio della Capitale. Siamo
abbastanza stufi di questa totale
mancanza di idee su cosa sia il
governo complessivo di un territorio
di area vasta. Avendo prodotto un
documento serio ed approfondito,
che sintetizza ed esplica la posizione del Pd sul tema dei rifiuti,
chiediamo al partito regionale e
romano, e ai rispettivi livelli istituzionali, di costruire un serio tavolo di discussione volto a gestire
nel rispetto di tutti questo processo
decisivo nell’economia della qualità
della vita dei cittadini”. In Regione
i consiglieri Patanè e Valeriani
(sempre Pd) parlano di “ipotesi
completamente sbagliata” e si fanno
sentire anche i parlamentari, il senatore Bruno Astorre bolla la proposta come “inaccettabile”, il deputato Renzo Carella fa notare
come sia “intollerabile guardare
fuori dai confini di Roma per realizzare le discariche in provincia”.
La deputata Marietta Tidei rimette
tutto in discussione: “E' inconcepibile che il problema delle discariche si risolva in questo modo,
pensando di utilizzare la provincia
come la pattumiera di Roma. Per
questo motivo ritengo opportuno
che si attivino tutte le iniziative
istituzionali, sia a livello nazionale
che locale, volte a definire meglio
le caratteristiche della Città metropolitana. Non vorremmo, infatti,
ritrovarci con impianti di smaltimento dei rifiuti disseminati in
tutta la provincia solo per dire che
Roma è diventata una città più
pulita: l'hinterland romano è una
risorsa per la Capitale e non deve
essere visto solo come una discarica
dei suoi problemi”. Chiude il giro
degli indignati il deputato democratico Andrea Ferro: “Se costituire
la città Metropolitana significa che
i problemi e le criticità vengano riversati interamente sulla Provincia
siamo fuori strada, pertanto condivido le preoccupazioni espresse
da eletti e amministratori della
provincia sul pericolo che la questione dei rifiuti della Capitale
venga risolto trasformando la Provincia in una pattumiera. Abbiamo
accolto la sfida della città metropolitana da protagonisti e con entusiasmo. I poteri che il sindaco
Marino acquisirà in autunno andranno pertanto esercitati nel rispetto sì della Capitale, ma anche
nel rispetto dei cittadini dell’hinterland che sono ormai quasi un
milione e mezzo”.
renziata e mi piacerebbe sapere se corrisponde al
vero che sono stati ridotti di sette milioni con il
decreto Salva Roma e se è vero che buona parte di
questi fondi siano stati dirottati alla trasformazione
di contratti part time in full time in Ama.
Ci saremmo aspettati indicazioni concrete sul percorso
che Roma intende seguire per affrontare le criticità
contingenti e soprattutto arrivare in modo strutturale
alla chiusura del ciclo dei rifiuti, invece abbiamo
ascoltato cifre confuse sulla raccolta differenziata e
previsioni sin troppo ottimistiche. In sostanza nulla
più che una versione raffinata di buone intenzioni
mentre i rifiuti continueranno ad essere trasportati
fuori regione con costi che non potranno essere a
lungo sostenibili”.
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GUIDONIA MONTECELIO
venerdì 25 luglio 2014
Reazioni alla Giunta
Lista civica, ultimatum al sindaco
Giammaria contrario alla nomina di Mazza. “Ho accettato solo a una condizione:
a me le deleghe ai Tributi e al Commercio”. In caso contrario sostegno a rischio
Lista civica in agitazione. Paolo
Giammaria contrario alla nomina
di Adriano Mazza alle Finanze,
subisce la forzatura voluta dal sindaco e pone condizioni: delega ai
Tributi e al Commercio, tolte appunto al neo assessore per andare
nelle sue mani. Se Rubeis non
manterrà gli impegni, rischia di
ritrovarsi senza un pezzo di maggioranza.
L'esecutivo lascia aperte tensioni
tra i banchi del centrodestra. Non
solo la ferita inferta a Forza Italia
con il “tradimento” - come lo
chiama il diretto interessato – ai
danni di Mirko Benetti gabbato
dai suoi ex amici De Maio e Rubeis, non basta la scelta di lasciar
fuori dalla Giunta il terzo degli
eletti Stefano Sassano, i malumori
attraversano l'intera coalizione. E'
il caso della lista civica del sindaco, con Paolo Giammaria
primo degli eletti, il capogruppo fino a due mesi fa
sedeva in opposizione con
i centristi maturando però
nell'ultimo anno la linea pro
Rubeis. Un atto che al momento non sembra avergli
portato grande riconoscenza da
parte dell'architetto che nonostante il suo parere contrario ha
nominato in quota alla formazione Mazza, lasciandolo al set-
l’impertinente
“
E’ una questione politica. Mazza,
se fosse dipeso da me, non l’avrei
scelto come assessore
In alto il consigliere comunale Paolo
Giammaria. Sotto l’assessore alle Finanze
Adriano Mazza
La maggioranza degli scontenti
Sguardi sospettosi, battibecchi al vetriolo, sarcasmo in quantità: con ragioni diverse – a
volte opposte – i vecchi e i nuovi falchi, le colombe per necessità fremono dietro una
maschera di compostezza per la nuova Giunta. Le liti alla luce del sole riguardano certo
Mirko Benetti che sta armando un putiferio senza precedenti per l'esclusione dall'esecutivo.
Altro luogo caldo in Forza Italia è dalle parti di Stefano Sassano, il sindaco si prepara a
cinque anni di opposizione politica interna, con l'ex primo cittadino pronto a farlo ballare
sui grandi temi e sulla gestione. La saga di Ncd con lo scontro Tortora – Di Palma, le fibrillazioni nella lista civica, un quadro già abbastanza complesso. Eppure dietro c'è ancora
altro. Umori, sfoghi, in molti settori di Forza Italia i maggiorenti commentano con poca soddisfazione i nuovi assessori, avere genitori e figli nel Palazzo non piace a molti. Se Mazza
riceve fredda accoglienza da Giammaria, nelle retrovie va ancora peggio in un clima di crescente insofferenza anche verso i lombardiani che hanno confermato Ernelio Cipriani nel
settore chiave dei Lavori Pubblici. La scacchiera si muove con un occhio al governo reale
della città e l'altro alle prospettive politiche dove di papabili leader ce ne sono diversi, e la
partita si giocherà tutta sulle alleanze interne e gli isolamenti. L'architetto intanto ha rapporti
sempre più saldi con la mega componente del Presidente Marco Bertucci e come un
giocoliere tenta di non perdere il controllo.
tore Finanze. E' uno dei “padri”
dell'esecutivo, visto che in consiglio comunale proprio nella lista
civica insieme a Giammaria siede
Silvia Mazza, la figlia, eletta vice
presidente dell'assemblea. Un eccesso di “rappresentatività” per i
Mazza, tuona Giammaria che ricostruisce l'ultima fase di trattativa. “Non è una questione personale ma politica. Se fosse dipeso
da me io non lo avrei nominato
assessore, ma avrei scelto uno dei
“Con Di Palma è ancora battaglia,
il vicesindaco devo essere io”
“Io rappresento il partito”. Antonio Tortora incassa due riconoscimenti politici, la nomina nel direttivo nazionale
della conferenza dei consigli
comunali italiani ed è l'unico
delegato del Nuovo Centrodestra di Guidonia Montecelio
all'assemblea nazionale convocata da Alfano per sabato
26 luglio a Roma.
Un tassello nella guerra interna
che lo vede contrapposto ad
Andrea Di Palma, nominato
vicesindaco contro le indicazioni di Tortora. Il braccio di
Partito dilaniato
dalla scelta di Rubeis.
Tortora unico delegato
di Guidonia
all'assemblea nazionale
di Ncd: “Non cedo,
io sono il partito”
Palazzetto dello
Sport, operai
senza stipendio
Il Comune deve 350mila
euro alle imprese
presentare l'emendamento del 23
maggio. Oltre ai Tributi, avrò anche la delega al Commercio”. Competenze oggi in mano a Mazza e
che il sindaco si è impegnato a
consegnare al consigliere.
“Non voglio fare un processo alle
intenzioni, ho piena fiducia che
Rubeis rispetti la parola, altrimenti
si tornerebbe per quanto mi riguarda punto e accapo nel sostegno a questo sindaco”.
redpol
De Maio sul caso Benetti
“Berlettano scelta di continuità”
ferro non accenna a placarsi,
nel mormorio diffuso che accompagna la Giunta della seconda era Rubeis, la spaccatura
dentro Ncd rimane cristallizzata.
“Sono molto fiero di essere delegato all'assembla nazionale,
è la dimostrazione che il partito
sta con Tortora e io continuerò
la battaglia per essere il vicesindaco di Guidonia, chi non
si è mai confrontato con l'elettorato non può continuare ad
avere ruoli di responsabilità di
quel tipo”.
Utenze staccate, le rate del mutuo accumulate, gli
operai del Palazzetto dello Sport si sono incatenati
lunedì mattina perché da tre mesi non ricevono stipendi: il Comune infatti deve alle imprese fatture per
350mila euro.
“Rischiamo di finire in mezzo alla strada”, e il cartello:
“Comune caccia li sordi”. Quindici i dipendenti in difficoltà che lavorano per l'associazione temporanea
d'impresa Sportland che ha chiuso il cantiere del-
candidati della lista civica, magari
chi è rimasto fuori dal consiglio
in seguito all'apparentamento.
Il sindaco però mi ha chiesto di
soprassedere perché ha detto di
avere bisogno di una mano in
Giunta avendo diversi assessori
senza esperienza”. Un sacrificio
che il capogruppo accetta fissando
paletti precisi: “Ho accettato a condizione che mi venga data la delega ai Tributi perché ho l'obiettivo
di non aumentare le tasse e di ri-
La lady azzurra sceglie
la strategia del silenzio.
Agli attacchi che piovono come pietre dall'ex
consigliere Mirko Benetti
fatto fuori dalla Giunta
nonostante gli accordi
pre elettorali preferisce
non replicare. Marianna
De Maio eletta con più
di mille preferenze è la
punta dell'iceberg della frattura insanabile dei rubeiasiani. Il sindaco ha
preferito seguire la linea della consigliera lasciando a casa uno dei suoi
strettissimi. Rapporti personali e politici
l'opera lumaca il 30 giugno scorso. Un'odissea lunga
otto anni con costi lievitati fino a quasi 5 milioni di
euro e un cambio in corsa delle ditte. L'amministrazione si era impegnata a pagare le fatture a 30 giorni,
250mila euro quella di giugno e 100mila di marzo.
Invece niente. Il consigliere di Forza Italia Alberto Morelli si è interessato al caso, “mi sono impegnato sollecitando gli uffici ai pagamenti” commenta dopo, e
il capogruppo dei cinque stelle Sebastiano Cubeddu
compromessi, la De
Maio fa sapere solo
come la scelta di indicare Marco Berlettano
sia di “continuità” rispetto ai cinque anni
appena archiviati, il giovane avvocato è stato
assessore voluto allora
– ricorda – proprio da
Mirko Benetti. “Ha dimostrato di lavorare benissimo in un
settore così delicato come i Servizi sociali”, quindi non vede quale sia il disappunto del cugino. Sul patto mandato
a monte nemmeno una parola.
è andato a verificare con il dirigente del settore Finanze Gilberto Pucci. Il Comune per il momento concede solo un piccolo acconto. “Mi è stato spiegato
che il ritardo è dovuto al trasferimento della tesoreria
comunale da una banca all'altra, oggi dico che non si
può rimanere soddisfatti dagli acconti, qui si tratta di
onorare delle obbligazioni contrattuali”. Si è incatenato
con i lavoratori il capogruppo del Pd Emanuele di Silvio, “E’ il frutto della cattiva gestione Rubeis”.
5
GUIDONIA MONTECELIO
venerdì 25 luglio 2014
Aula infuocata
I papà in pensione, assessori ma gratis
Il Pd sferra l'attacco in consiglio: Mazza e Cipriani a rischio incompatibilità
Replica Venturiello: “Devono solo rinunciare ai compensi”. Si apre un altro
caso dopo quello dei parenti, i cinque stelle: “La gente è stanca”
“
GEA PETRINI
Schierati accanto al sindaco,
qualcuno tra i banchi dei consiglieri, i sette nuovi assessori del
governo Rubeis bis hanno varcato
ufficialmente le porte della politica, per alcuni è un ritorno. Attacchi dall'opposizione, intervento spinoso di Stefano Sassano
e la prima uscita di Michele Venturiello da capogruppo di Forza
Italia messo a tacere dal Presidente del consiglio comunale
Marco Bertucci. E' il Pd a tirare
fuori un'altra grana, l'incompatibilità di Cipriani e Mazza: devono
rinunciare all’indennità.
Democratici e i Cinque stelle
aprono le danze, la “questione di
opportunità” è subito sollevata
sulla presenza in Giunta di Ernelio Cipriani e Adriano Mazza, genitori di due consigliere comunali, e la parentela non è l'unico
punto debole per il capogruppo
piddì Emanuele Di Silvio che presenta un'istanza sull'incompatibilità in base alle nuove norme
di assessori e dirigenti (Dl numero 90 articolo 5 entrato in vigore il 25 giugno scorso) che
siano “lavoratori privati o pubblici collocati in pensione”, e
sembrerebbero rispondere a queste caratteristiche “i due assessori
Adriano Mazza alle Finanze e Ernelio Cipriani ai Lavori Pubblici”,
quindi i consiglieri del Pd chiedono di verificare e in caso di
conferma revocare le deleghe. In
Emanuele Di Silvio a
nome dei consiglieri
presenta l'istanza a
risposta scritta: “Se è
vero, il sindaco deve
delegare le deleghe ai
due nominati”
“
“
Sulla presenza dei
parenti in Giunta
l'opposizione sbaglia a
farne una questione di
opportunità, l'unico
criterio è il bene della
città e quindi solo dopo
averli visti lavorare si
potrà valutare”
“Venturiello il suo
intervento è prolisso e
inconcludente, è un
problema di trasparenza,
strada che questa
amministrazione non ha
percorso”
maggioranza si accende il microfono di Stefano Sassano, seduto
in prima fila accanto ad Aldo Cerroni, l'ex primo cittadino si rivolge a Rubeis, denuncia i criteri
politici sbagliati per la formazione
della Giunta, “il sottodimensionamento di Forza Italia”, e dice al
capo dell'amministrazione: “Il
sindaco avrebbe dovuto operare
scelte diverse nell'ottica della rappresentatività. Il mio è un dis-
senso importante ma non mi pone
sulle barricate. Tre sono i valori
ai quali dovremo porre attenzione, legalità, trasparenza e meritocrazia”. Sassano non dimentica le deleghe che Rubeis ha
promesso di assegnare ad alcuni
consiglieri comunali, “spero siano
armoniose con lo Statuto altrimenti non si possono dare”, e un
passaggio è sul caso parenti, “vedere Guidonia nelle pagine nazio-
Trascrizioni degli interventi in tempo reale
Il Consiglio diventa hi-tech
Bertucci: “Con il magnetofono 2.0 efficienza nel lavoro”
Ma lo streaming ancora va a singhiozzo
Riconoscimento vocale, la
tecnologia sbarca a Guidonia
Montecelio dove il Presidente
del consiglio comunale
Marco Bertucci ingrana la
marcia delle nuove possibilità: verbali contestuali alla
seduta del consiglio comunale con interventi trascritti
in tempo reale. Il software
scelto da Bertucci è lo stesso
utilizzato dalla Camera dei Deputati alla Corte dei
Conti. Si chiama “Magnetofono 2.0”, la funzione è
“supporto e integrazione delle funzioni di rendicontazione Istituzionale per la sottotitolazione immediata
del parlato”. Grazie all’accordo raggiunto tra la Presidenza del Consiglio di Guidonia Montecelio e la società
di consulenza informatica
Cedat 85 srl sarà installato
nella nuova sala Consiglio.
Il programma trascriverà in
tempo reale gli interventi dei
consiglieri, a un costo di
6mila euro l'anno per il Palazzo, “questo è un Comune
tecnologicamente all’avanguardia. I lavori vanno in
tempo reale, abbiamo inaugurato le sedute in streaming, ora procediamo con la
digitalizzazione completa. Sono soddisfatto, queste
innovazioni saranno positive anche in termini di efficienza di lavoro”. Il Presidente commenta così, ma lo
streaming giovedì pomeriggio non funziona. Il consiglio non viene trasmesso.
nali dei giornali è stato sicuramente un motivo di imbarazzo,
non è per le persone ma per la
trasparenza”. La pentastellata Serenella Di Vittorio puntella il sindaco sull'ormai data per persa
adesione ad Agenda 21, il tema
ambientale è ripreso dal piddì Simone Guglielmo che annuncia
una mozione che sarà integrata
con il contributo dei cinque stelle
per impedire che il cementificio
bruci il combustibile da rifiuto
prodotto dall'impianto. “Il sindaco butterà cemento e si farà
qualche amico in più per fare il
parlamentare”, chiude il democrat. E' il momento del neo capogruppo di Forza Italia, Michele
Venturiello parte dai parenti assessori, “la minoranza ne fa una
questione di inopportunità, bene
l'opportunità va valutata solo
dopo sulla capacità di risolvere i
problemi, il bene della città se la
legge non prevede problemi è il
bene di Guidonia”. E incompatibilità “non ce ne sono perché le
cariche possono esserci se gratuite”, quindi è la tesi del fedelissimo dovrebbero solo rinunciare ai compensi, il Presidente
Bertucci lo interrompe, l'intervento è lungo, Venturiello vuole
parlare di ambiente, “bene” lo
blocca dallo scranno più alto, e
l'altro si siede.
La risposta per il forzista arriva
subito da Sebastiano Cubeddu, il
capogruppo dei cinque stelle si
rivolge direttamente a Venturiello: “La prolissità del suo intervento è quasi pari all'inconcludenza, la gente è stanca di
vedere figli e parenti nei posti
chiave, o si capisce o non si capisce. E' un fatto di trasparenza,
e prendiamo atto che l'amministrazione non ha percorso questa
strada”. Si anima l'Aula sul finire,
i maggiorenti si danno appuntamento a lunedì quando si discuterà del Bilancio.
in breve
● Il sindaco incontra i vertici Asl
“Il centro prevenzione tumori andrà all'Ihg”
Dopo tanto pensare il sindaco di Guidonia Rubeis ha incontrato il direttore Asl RmG Caroli. Sul tavolo i tagli ai servizi e il caso del Centro
prevenzione tumori fermo dopo il trasferimento non andato a buon
fine all'Ihg. “Una situazione inaccettabile” per l'architetto che ha
lanciato la provocazione di prendere i bagagli e andarsene con la Asl
RmB. A quanto riferisce il sindaco, il direttore si sarebbe impegnato
a garantire uno spazio adeguato del servizio screening all'interno
dell'Ihg. “Aspetto di vedere tramutati i propositi del direttore Asl”.
● Raccolta farmaci per l'emergenza
nella Striscia di Gaza
Un presidio per raccogliere farmaci da inviare nella striscia di Gaza,
sempre più in emergenza sanitaria. Sabato 26 luglio, dalle 10 alle 24,
a Guidonia Montecelio in via Roma 28 (angolo parcheggio stazione
ferroviaria) i volontari dell'associazionismo (tra cui associazione
Umanista Atlantide, Oltre il Ponte, Alcyone, associazione culturale
Le Barozze) saranno presenti con uno stand per raccogliere medicinali
e materiale ospedaliero che, tramite l'associazione di Genova Creativi
della Notte- Music for Peace, raggiungeranno la Striscia di Gaza.
7
GUIDONIA MONTECELIO
Il debutto dei saldi nella città
dell’aria per la maggior parte degli
esercenti sembra essersi rivelato un
flop. Secondo la stima, molti i
negozianti che hanno ammesso di
aver avuto un riscontro negativo di
vendite, abbracciando dunque la
prospettiva nazionale di un calo
della spesa più o meno del 15/20%
rispetto all’anno scorso. La partenza
venerdì 25 luglio 2014
è stata fiacca per i saldi estivi di
Guidonia Montecelio. Il bilancio non
è entusiasmante: poca gente a
caccia di affari, pochi acquisti, e
soprattutto pochi incassi. A far salire
la febbre per l’occasione non sono
bastati neanche i maxi sconti esposti
a caratteri cubitali sulle vetrine. La
crisi che ha investito l’intero Paese
sembra proprio non manifestare
segni di ripresa reale. E passare un
pomeriggio per il corso di Guidonia,
in pieno centro, fa capire l'aria che
tira. Sono poche le persone in giro
anche solo per curiosare nelle
vetrine strapiene di cartellini con
prezzi scontati. Dal 20% al 50% i
saldi, ce n'è per tutti i gusti. Ma dal
negozio di scarpe, agli articoli
sportivi o all’abbigliamento sono
pochi i clienti all’interno degli
esercizi che mano al portafogli
fanno girare l’economia. Di cosa ha
bisogno allora la terza città del
Lazio? Un bello scossone magari
creato da iniziative di qualità, è
quello che molti commercianti si
augurano. Una maggiore attenzione
da parte del Comune che fino ad
oggi li ha lasciati soli.
SERVIZIO A CURA DI NICOLE MATURI
L'approfondimento
Saldi flop, centro città in crisi
Bilancio negativo delle vendite, Guidonia segue il trend nazionale. I negozianti
chiedono al Comune maggiore attenzione e un piano di rilancio del commercio
► DIDI SPORT
“Il vero banco di prova sarà ora.
I primi giorni di saldi è
consuetudine che la gente si
riversi di più nei centri
commerciali in cerca del capo a
prezzo stracciato. Questa
seconda fase di saldi forse
avvicinerà i clienti di più al centro della città.
Speriamo inoltre che il senso unico sia presto
modificato in modo che i passanti anche dalle loro
auto possano curiosare nelle nostre vetrine e magari
fermarsi a toccare con mano i nostri prodotti”
► LUCCHINI
“La crisi
l’abbiamo
sentita. Il calo
delle vendite
è facilmente
riscontrabile.
Gli acquisti
non sono più
quelli di una
volta
consistenti e
tangibili”
► MILORY
“Noi devo dire
siamo riusciti a
cavarcela, abbiamo
venduto molto. Ma
generalmente i saldi
non sono andati
molto bene. La
media negativa
nazionale è
riscontrabile anche
qui a Guidonia, sono
rare le isole felici”
► LILLIPUT
“Credo il riscontro
negativo sia dovuto ad
un mercato ormai
debole, in più quest’anno
il tempo incerto non c’è
stato d’aiuto. A Guidonia
inoltre il senso unico e le
strisce blu non hanno contribuito al successo dei
nostri esercizi anzi, credo che l’amministrazione ci
abbia lasciati da soli alla deriva. Ci vorrebbe un’area
pedonale ben fatta per far tornare la voglia i cittadini
di passeggiare per il corso”
► RENDEZ VOUS
“Abbiamo avuto un
riscontro abbastanza
positivo. Siamo andati
abbastanza bene,
puntiamo sui clienti
fidelizzati. Molta gente
che si era persa nei
centri commerciali sta
ritornando forse attratta
dal servizio e dalla
qualità dei prodotti che
garantiamo”
► ASIA
“L’andamento
è stato più o
meno quello
nazionale.
Abbiamo
avuto una
media
normale
grazie anche
alla nostra
clientela
fissa”.
► WHITE
“Ormai non si lavora più né
a prezzo pieno né a quello
ridotto. Penso che due
sono i motivi essenziali che
ci hanno condotto a questo
declino, ovviamente i
centri commerciali nostri
competitor e non bisogna
tralasciare il fatto che
questa zona è stata un po’
abbandonata anche dal
Comune stesso”
► PUNTO 57
“Una
percentuale
del 20% in
meno rispetto
allo scorso
anno, quando
eravamo già in
calo. In queste
condizioni è
diventato
difficile
sopravvivere”
► CAMOMILLE
“Riscontro
negativo tranne
dei picchi di
miglioramento
ma molto molto
altalenanti”.
Tendenzialmente
c’è una grossa
crisi”
Negozi aperti fino
all'alba e spettacoli
Via Roma aspetta
la Notte Bianca
Iniziativa il 13 settembre
Notte Bianca a Guidonia. Il corso del
centro cittadino vivrà di spettacoli e
shopping il prossimo 13 settembre.
I commercianti alzeranno le serrande
dalle 21 fino all’alba, come recita la
locandina che circola già sul web, in
una nottata all’insegna della festa e
della valorizzazione del commercio.
La manifestazione, finanziata interamente dal Comune, presenterà quattro palchi distribuiti lungo tutta via
Roma, dedicati all’intrattenimento
musicale, agli stornelli romani, alla
Giuliano di Milory:
“Idea interessante,
finalmente è stata coinvolta
anche l'associazione
commercianti”
discoteca e agli spettacoli comici. “È
una pensata molto interessante. –
a parlare è Giuliano del negozio Milory che si è fatto portavoce - l’associazione commercianti, che esiste
da cinque anni e che è sempre stata
messa in secondo piano, ora è stata
interpellata e c’è molta voglia di costruire. Se questo evento andrà
bene magari per l’edizione del prossimo anno si potrà pensare di ampliarlo ancora di più. Iniziative di questo tipo potrebbero essere utili per
la situazione che il commercio sta vivendo oggi, anche a carattere nazionale”. Sarà dunque un modo per
unire un momento di festa con un
po’ di sano shopping per il centro
della città, tornando a passeggiare
per il corso allietati magari dalle attività che il ricco programma della serata garantirà. Non mancheranno
inoltre stand gastronomici per appagare anche il palato e esibizioni di
artisti di strada per solleticare la curiosità dei passanti.
8
GUIDONIA MONTECELIO
venerdì 25 luglio 2014
Bufera assunzioni
I concorsi li annullano,
ma le spese vanno pagate
Dopo i 15mila euro per la società esterna, 1.000 per la sala congressi
e 3mila per la commissione esaminatrice. In attesa di rifare tutto
I concorsi pubblici sono andati all'aria, annullati dal Comune dopo
la tirata di orecchie dei giudici amministrativi per le carte prodotte
dagli esclusi. L'amministrazione
ha lasciato in piedi le selezioni
che dovranno ripartire con gli
stessi aspiranti (noti e meno noti),
stracciando però il percorso compiuto fino a quelle affannate giornate di fine maggio a ridosso delle
elezioni. I costi però non può annullarli nessuno, così le casse pubbliche devono tirare fuori migliaia
di euro per le assunzioni pasticcio
che coinvolgono pretendenti al po-
in breve
● Per la “serata
romana” 5mila
euro
Campagna elettorale, maggio, il Comune organizza
spettacoli al Teatro Imperiale. Per il 7 del mese va in
porta “una serata romana”
organizzata dalla “Rome
wedding events”, il Capo di
Gabinetto del sindaco l'architetto Angelo De Paolis
stanzia 5mila euro, determina 81 del 15 maggio.
● Manutenzione
Parco di Villalba,
120mila euro
C'è da mettere mano al
Parco Di Nella di Villalba, il
settore Ambiente impegna
120mila euro. Si tratta di
manutenzione ordinaria e
straordinaria, attrezzature
incluse.
● Sorvolo aereo,
6mila euro
Per il sorvolo aereo effettuato da due velivoli storici
nell'ambito della manifestazione Guidonia on air
del 17 e 18 maggio, il settore Cultura dà 6mila euro
di fondi al Nucleo Aereo
Acrobatico Parmense. Trasferta e spese carburante
comprese. Diverse le iniziative nella manifestazione,
dai concerti alle proiezioni
di docu-film.
Tra le spese,
oltre alla società
esterna
compare anche
l’hotel
Imperatore
Adriano dove si
sono svolte le
prove e i tre
componenti
della
commissione
Migliaia di euro
che il Comune
dovrà tirar fuori
per le assunzioni
pasticcio dello
scorso maggio
che, a ridosso
delle elezioni,
hanno coinvolto
molti pretendenti
di ispirazione
politica. I soggetti
implicati vanno
pagati 20mila
euro, nonostante
il concorso
concretamente
non sia mai stato
portato a termine
sto di marcata ispirazione politica.
Solo la società esterna scelta dal
Palazzo per coadiuvare nelle operazioni d'esame, la C&S Consulenza e Selezione srl costa 14mila
500 euro. Con la determina del 19
marzo scorso è stata individuata
per seguire il Comune nella ricerca
di un dirigente amministrativo, un
dirigente tecnico, un assistente sociale e un agente di polizia municipale. Non se ne è fatto nulla,
perché ai quiz di preselezione animati da amministratori ed ex di
fede rubeisiana (Angelo De Paolis,
Federico Pietropaoli, la funzionaria Concetta Eliseo moglie dell'ex
consigliere Ufo Fabri, l'ex vicesindaco Mauro Lombardo) la commissione non c'era, e alla fine
hanno dovuto fare marcia indietro. Nonostante questo le spese
vanno pagate, oltre alla società
esterna, c'è l'utilizzo della sala
congressi dell'Hotel Imperatore
Adriano dove si sono svolte le
prove, 1.140 euro. E la commissione esaminatrice anche va rimborsata, quella nominata a preselezione avvenuta. La determina
133 del 3 luglio provvede ai compensi per i tre componenti esterni
di quella da dirigente amministrativo, altri 3mila euro.
L'evento di Orma
Per il Fairylands 45mila persone
Daniele Tino: “Abbiamo unito cultura e socialità,
un grande risultato per tutti”
“Il merito principale è della città”. Fairylands
Festival edizione 2014, la decima, numeri
da capogiro: in cinque giorni 45mila persone
nella pineta di Guidonia Montecelio per
l'evento di punta organizzato dall'associazione Orma. Musica, stand, tiro con l'arco,
un'intera area per i bambini, parcheggi impossibili e il clan in giro a controllare: la
manifestazione dedicata alla cultura celtica
è ormai un cult.
Il maltempo ci ha messo lo zampino un
paio di pomeriggi ma alla fine il Festival è
andato senza tentennamenti, i ragazzi di
Orma, gastronomia e birra in mano all'Aidan
Pub con Oscar Lanciani a supervisionare,
da mercoledì a domenica il centro città ha
cambiato volto. Area pedonale dal bar alla
piazza dell'aeroporto, un fiume di gente.
“La partecipazione è stata numerosa e il
merito è della città che ha risposto positivamente a un evento di qualità”, a fare il
punto è il presidente dell'associazione Daniele Tino intervenuto anche sabato sera
sul palco con un pizzico di emozione a incrinare il timbro tenebroso, “siamo contenti
– dice ora – perché abbiamo avuto la chiara
percezione che quando si aggiunge a una
manifestazione culturale, la socialità, il risultato è buono. Un ringraziamento va all'amministrazione, agli assessori e ai consiglieri comunali”. D'altronde il Comune di
Guidonia Montecelio supporta economicamente l'evento. La determina dell'Area IV,
a firma del dirigente Umberto Ferrucci (numero 121) del 2 aprile scorso stanzia 60mila
euro per il Festival celtico. Copertura per
due anni, visto che le note richiamate e
alle quali si dà seguito sono appunto due,
febbraio 2013 (per l'evento dell'anno scorso)
Sotto a destra Daniele Tino e i ragazzi
dell'associazione sabato sera sul palco
per il rituale ringraziamento
Lunedì mattina la pineta è vuota, il
Festival sembra essere stato un
miraggio. Come da tradizione il
gruppo di volontari smonta il
villaggio sotto la luna. La foto in alto
scattata la mattina presto ritrae il
“clan” dopo la faticaccia notturna, tra
i ragazzi dell'organizzazione anche i
volti noti della politica che fanno
parte del gruppo: il capogruppo di
Forza Italia a Fonte Nuova Umberto
Falcioni, il consigliere comunale
Gianluigi Marini e il capocomponente
dei forzisti neri della terza città del
Lazio Mauro Lombardo
e marzo 2014. “Ogni anno presentiamo il
progetto e la richiesta di contributi alla Comunità europea, alla Regione e al Comune,
non è mai accaduto che venissero dati
fondi pari a quelli necessari per coprire i
costi”. I 60mila euro ancora non arrivano,
“il Festival viene realizzato con le risorse dell'associazione ed è un
impegno enorme, molti
di noi prendono ferie e
permessi per lavorare in
quei giorni come volontari”. Il Fairylands è l'unica manifestazione dell'estate di Guidonia, il
settore Cultura l'11 giugno
ha impegnato 138mila
euro affidando alla ditta
Musicheria di Roma la
progettazione e organizzazione delle attività artistiche delle feste
patronali 2014 e del periodo estivo. Il calendario non c'è. In attesa dell'autunno.
9
TIVOLI
venerdì 25 luglio 2014
Le magnifiche quattro arrivano in consiglio comunale
Tivoli, è l’ora delle partecipate
Venerdì mattina all’ordine del giorno il nodo delle famigerate aziende in mano pubblica
ANNA LAURA CONSALVI
Non è cosa ardua definire il consiglio comunale convocato per oggi
(venerdì, ndr) come storico per il
comune di Tivoli. A parlare chiaro
è la stessa convocazione che vede
tra i punti all’ordine del giorno la
delega al sindaco relativa agli indirizzi per la partecipazione alla gestione delle società. In questi giorni
sono stati consegnati ai consiglieri
comunali i bilanci ancora da approvare di Acque Albule spa, Asa
spa e srl e Tivoli Forma srl. Parecchio materiale inedito, visto che negli anni passati avere i documenti
sullo stato di salute delle magnifiche
quattro era cosa praticamente impossibile. Chiaramente occhi e orecchie sono puntati sulle intenzioni,
non proprio nascoste, della nuova
amministrazione comunale soprattutto per quanto riguarda l’azienda
che gestisce le Terme di Roma e
quella che si occupa di raccogliere
Oggi, venerdì 25 luglio, convocato il consiglio comunale. Tra i punti da
trattare il tema delle azienda: Acque Albule, Asa, e Tivoli Forma
Occhi puntati
sulle intenzioni
della nuova
amministrazione
comunale
sopratutto per
quanto riguarda
l’azienda che
gestisce le Terme
di Roma e quella
che si occupa di
raccogliere
l’immondizia
cittadina
l’immondizia cittadina. Per la prima
le linee guida parlano sempre di dismissione della quota in mano pubblica, il famoso 60% delle azioni,
previo recupero del 40% che appartiene alla Sirio Hotel srl, per la
seconda di un anno di prova per
vedere come si comporta in vista
dell’avvio del servizio di raccolta
differenziata porta a porta, per poi
valutare se tenere o dismettere capra e cavoli. Sul tavolo ci sono so-
prattutto i 90 operai in carico alla
società per azioni anche se il bilancio presentato, nella fattispecie
quello del 2013, qualche dubbio lo
suscita. In particolar modo la penna
rossa sottolinea l’ultima pagina del
documento firmato dai Revisori dei
Conti in cui si sottolinea che il “risultato positivo è scaturito unicamente dalla possibilità di evidenziare 2 milioni 264 e 696 euro
derivati dagli accertamenti relativi
agli anni precedenti”, attività svolta
come è noto dalla Andreani Tributi.
Un’ammissione che ha fatto saltare
sulla sedia i precedenti amministratori: “Questi ricavi in realtà
sono del Comune e non dell’Asa
spa e quindi potrebbero essere
spesi per i bisogni della collettività
– commenta l’ex assessore al Bilancio Marino Capobianchi - . Dunque il bilancio dell’azienda è positivo ma in maniera artificiosa e
invece la società a cui il comune
affida gran parte dei servizi, Asa
srl, è totalmente al di fuori del controllo del consiglio comunale. Occorrerebbe trovare strategicamente
una soluzione diversa per l’erogazione degli stessi servizi comunali”.
Magari è la volta buona.
Il punto
Utili a picco per Acque Albule,
è colpa della stampa
Il bilancio della spa parla di un crollo del fatturato
su tutta la linea. A non reggere anche l’attività immobiliare
intrapresa con le famigerate case di Piazza Catullo
Tempi difficili per l’economia su scala nazionale e dunque
anche locale. A parlare chiaro sono i proprio i bilanci delle
società partecipate che raccontano di una congiuntura economica
non molto felice che si riflette sui conti decisamente poco confortanti. A spiccare in questo caso sono quelli della Acque
Albule spa, l’azienda che vede la convivenza fruttuosa, a tratti,
tra pubblico e privato, che nella relazione presentata dal collegio
sindacale parla di un anno lacrime e sangue, con un utile di
appena 49mila 513 euro. Scendendo nel dettaglio e cambiando
documento, nella fattispecie la Relazione sulla gestione delle
Terme, a scendere di ben 140mila euro rispetto all’anno precedente
sono i ricavi relativi alle vendite e alle prestazioni dell’attività
caratteristica, chiaramente si parla di quella relativa al termalismo.
Vuoi perché di soldi ce ne sono pochi, vuoi perché è cambiato
“l’atteggiamento psicologico delle famiglie più orientate al risparmio”, che poi significa la stessa cosa, di lavoro su quel
fronte ce ne è stato davvero poco. A dare scarsa soddisfazione
anche l’attività legata alla vendita degli appartamenti di Piazza
Catullo, il complesso immobiliare al centro di una serie infinita
di polemiche dovute alla legittimità sulla realizzazione e sulla
commercializzazione degli stessi, che l’anno scorso invece aveva
portato buone nuove. In questo caso di chi è la colpa? Del
mercato senza dubbio ma anche della “forte e persistente
campagna di stampa tesa a contestare la legittimità delle
procedure autorizzative”. Insomma sono le malelingue ad aver
affossato il sogno dell’impero immobiliare costruito con mattoni
dall’odore sulfureo. I processi di sdemanializzazione mancanti,
gli statuti non conformi alle attività poste in essere dall’azienda
e il blocco di una parte della lottizzazione da parte del comune
di Tivoli sono figlie di penne diaboliche che “non ce vonno sta”.
Come replicare? È la stampa, bellezza.
in breve
● Emergenza caldo,
adesso c’è il numero verde
Sarà attivo fino al 20 settembre il numero verde del
Comune di Tivoli per l’emergenza caldo dedicato alle
persone con almeno 65 anni di età. Il servizio è stato
attivato con un progetto dell’assessorato alle Politiche
sociali in collaborazione con il Consorzio Valcomino.
Telefonando al numero verde 800597607, da telefono
fisso, dalle 8:30 alle 12:30 dal lunedì al venerdì, gli
anziani residenti nel Comune possono ottenere una
serie di servizi gratuiti, come la spesa e i medicinali a
domicilio, per far fronte ai disagi legati in particolare
alle onde di calore del periodo estivo.
● Asl Roma G, cambio di sede per i
servizi che si trovano a Villa Adriana
Dal primo agosto cambio di indirizzo momentaneo
per i servizi della Asl Roma G che si trovano nel quartiere di Villa Adriana. Il Dipartimento di Prevenzione
è stato trasferito a Guidonia presso il CAR, mentre la
sede aziendale di GIL Adozioni e Polo Affidi si trova a
Palombara Sabina presso l’Ospedale Distrettuale SS.
Salvatore.
Il Consultorio familiare, invece, è dislocato presso il
Distretto Sanitario di Tivoli in Piazza Massimo n. 1.
● La Cina chiama Castel Madama
risponde, all’orizzonte l’apertura
di uno stabilimento
Potrebbe trattarsi di un partenariato interessante
quello nato dalla collaborazione tra la Cina e il comune di Castel Madama, tanto da portare nel prossimo futuro anche all’apertura di una fabbrica per la
produzione di componenti aerospaziali.
Ad incontrarsi in questi giorni il sindaco del comune
Domenico Pascucci e il presidente del consiglio Federico Pietropaoli insieme a professor Wang Xiaojun,
del China Academy of Launch Vehicle Technology e
al primo consigliere di ambasciata, Yin Jun. In pratica
si sta realizzando una base negoziale e di valutazione
per fornire un supporto operativo che permetta un
dialogo diretto tra la realtà italiana e le esigenze degli
investitori cinesi, che verrebbero canalizzate proprio
nel piccolo centro, che potrebbe diventare la sede di
un nuovo complesso industriale. “È la conferma che
la nostra politica ha ampi orizzonti e oggi stiamo
raccogliendo i frutti.
Siamo pronti a dare supporto a un'iniziativa che porterà sviluppo in termini occupazionali”, dice Pietropaoli.
“Sono lusingato dall'interessamento dei cinesi, potrebbe essere una grande occasione di sviluppo per
Castel Madama”, conclude il primo cittadino.
10
TIVOLI
venerdì 25 luglio 2014
Mobilità
Tagli al trasporto locale
La Cat prepara il ricorso
La Regione diminuisce i fondi e la cooperativa è costretta
a rivedere il piano degli autobus. Giovancroce: “Rischiamo
di dover ricorrere ai contratti di solidarietà”
ANNA LAURA CONSALVI
Non è decisamente tempo di buone notizie
per gli enti locali, alle prese con una
stagione di tagli che sembra destinata a
non finire mai. Stavolta tocca al trasporto
pubblico, che ha visto una pesante riduzione
del budget proveniente dall’amministrazione
guidata da Nicola Zingaretti con inevitabili
ricadute sugli autobus che si muovono nel
tessuto stradale cittadino. Nella fattispecie
a dover rivedere corse e frequenza è stata
la CAT (Cooperativa autotrasporti tiburtini),
che gestisce il servizio nella Città dell’Arte.
Atti alla mano, in questo caso la delibera
di giunta numero 32 del 2014 licenziata
martedì scorso dall’esecutivo guidato da
Giuseppe Proietti, la diminuzione prevista
è del 23% che tradotto in chilometri vuol
dire 593.834,00 attuali contro i 738.631,00
precedenti. L’accetta elimina costi è dunque
calata anche in questo ambito anche se sia
i vertici della società che il comune di
Tivoli assicurano che non si tratta di mo-
Una svista di quelle che non possono passare sotto traccia, a maggior ragione in un momento come
questo che vede l’amministrazione
Proietti muovere i primi passi dentro il palazzo comunale. Il caso
Gaudio è uno di quelli che l’opposizione non si è lasciato sfuggire
per motivi vari e vasti. Vuoi che
la sconfitta contro l’armata delle
civiche brucia parecchio anche a
distanza di tempo, vuoi perché
uno magari davvero non se l’aspettava. Succede così che le dimissioni
dell’uomo scelto per occuparsi di
Patrimonio e Condoni, arrivate la
scorsa settimane causa incompatibilità, abbiano scatenato ire ed
ironie di quelli che siedono dall’altra parte della barricata. Ad
aprire le danze lo sconfitto numero
uno, il Partito democratico. “Da
un ex alto dirigente di Stato come
il sindaco Proietti ci saremmo
aspettati tutti maggiore dimestichezza con le norme della pubblica
amministrazione - Dice Manuela
Chioccia, capogruppo del partito
-. In particolare con quelle introdotte dal legislatore nazionale a
tutela del buon governo degli enti
locali e per evitare rischi di corruzione. Invece, il primo cittadino è
incorso in un errore grossolano
che rivela da una parte superficialità e pressappochismo, dall'altra
una certa arroganza. Prima di procedere alla nomina, infatti, avrebbe
dovuto avere l'umiltà di informarsi
Diminuzione
del 23%, che
tradotto in km
vuol dire
593.834 attuali
contro i 738.631
precedenti
difiche sostanziali, almeno per ora, ma
solo di una riduzione in punti già coperti
dal Cotral o meno utilizzati, con conseguente
modifica degli orari in cui si muovono gli
autobus arancioni. Intanto la società non
resta a guardare e ha preparato già un
ricorso contro le nuove disposizioni e con
la speranza che il provvedimento non sia
retroattivo: il rischio infatti è che si parta
dal primo gennaio di quest’anno, una possibilità che porterebbe serie conseguenze,
in primo luogo per i livelli occupazionali.
“Tra soci e dipendenti si tratta di 31 persone
che vanno tutelate – spiega il presidente
Giovanni Giovancroce -. Se il provvedimento
non partirà dal prossimo anno la perdita
per noi supererà le 170mila euro che abbiamo stimato e il rischio è quello di dover
ricorrere ai contratti di solidarietà. Per
questo ci siamo già attivati con i sindacati
per presentare un ricorso e abbiamo chiesto
anche al comune di Tivoli di sottoscriverlo”.
Come si legge nella relazione presentata in
questi giorni le linee del trasporto locale
sono in tutto 8 per 176 corse con una
media per itinerario di 16 chilometri.
“Risulta evidente che per i primi sei mesi,
la C.A.T ha operato il programma di esercizio in funzione dei chilometri attuali e
sulla base delle risorse finanziarie che fino
al 2013, ed in assenza di comunicazioni,
sono state messe a disposizione dalla
regione Lazio”, si legge sempre nel testo
preparato dall’azienda in cui si evidenziano
anche i numeri della riduzione prevista a
livello regionale: dai 70 milioni di euro del
2013 ai 54 milioni di euro attuali per tutto
il Lazio. “Qualora si dovesse confermare
la riduzione per l’anno in corso delle risorse
messe a disposizione, ovvero a partire dal
1° luglio, la riduzione sarebbe ben più
consistente con un taglio per il secondo
semestre pari al 46%.Se ciò fosse confermato
la CAT non sarebbe in grado di soddisfare
il programma attuale, e la riduzione sarebbe
tale da impedire lo svolgimento di alcune
corse, in taluni casi, o terminare il servizio
già a centro giornata”. Insomma si tratterebbe di una paralisi in piena regola.
Effetto Gaudio
cronaca
Le dimissioni dell’assessore
scatenano l’opposizione: “Dilettanti”
► Svaligiano
La notizia dell’incompatibilità del delegato al Patrimonio
non passa inosservata. All’attacco Pd e Forza Italia
È finito male il furto di parmigiano e liquori che ha visto protagonisti tre cittadini stranieri,
un romeno, un ucraino e un algerino, consumatosi in un supermercato di Villa Adriana
poco prima dell’orario di chiusura. Ad accorgersene i dipendenti che hanno anche cercato
di bloccare il gruppetto, mentre
il direttore, una volta chiamato
il 113, li ha inseguiti. Per tutti gli
autori del colpo, presi dagli
agenti del Commissariato di Tivoli, sono scattate le manette.
A sinistra l’ex
candidata
sindaco forzista
Laura
Carteginese. A
fianco la
democratica
Manuela
Chioccia,
sconfritta al
ballottaggio dal
neo-sindaco
Giuseppe Proietti
Chioccia: “Ci saremmo aspettati da un ex alto
dirigente di Stato come Proietti una maggiore
dimestichezza con le norme”
con un esperto di diritto per evitare questa figuraccia". Stessa musica
per i colleghi di Forza Italia. “Mi meraviglia non l'errore ma chi l'ha
commesso -. Aggiunge Laura Cartaginese - In consiglio abbiamo
assistito a ore di sermoni sull'alto profilo del sindaco, della sua Giunta,
del presidente del Consiglio, e poi incorrono nel più classico degli
sgambetti burocratici, quasi fossero dei dilettanti. Per mesi ci siamo
sorbiti le paternali sull'esperienza e la professionalità dell'attuale primo
cittadino, e alla prima occasione inciampa come il più inesperto dei
giovani burocrati. E' vero che tra le parole sbandierate al vento e i fatti
concreti vi è un abisso, ma qui si
rasenta il ridicolo: Siamo appena
al 40esimo giorno di governo”.
"Mi lascia sconcertato la superficialità con cui si è nominato un
Dirigente del Comune di Roma
senza aver verificato prima motivi
di incompatibilità che puntualmente si sono presentati. – commenta il collega di partito e capogruppo azzurro Alessandro Petrini
-. La cosa che mi desta molta perplessità è il fatto che la delega al
Procedimento di Condono Edilizio
é stata istituita ex novo dal Sindaco,
evidente segnale di come questa
amministrazioni punti molto sulla
risoluzione di queste pratiche, ma
dopo le dimissioni dell'Assessore
il Sindaco ha deciso di affidare
comunque la delega gratuita al
Procedimento di Condono Edilizio
sapendo bene però che questa delega ha una mera funzione consultiva e nessuna funzione amministrativa”.
alc
supermercato
e finiscono
in manette
► Droga, nei guai
giovane spacciatore
Non ha saputo nascondere il suo
nervosismo ed è finito in manette un giovane spacciatore fermato dai carabinieri di Tivoli
Terme per un controllo nella periferia termale. Il ragazzo è stato
trovato in possesso di un
grammo di cocaina. In casa sua,
invece, sono stati trovati altri 49
grammi di droga e più di 2mila
euro in contanti.
11
TIVOLI
venerdì 25 luglio 2014
ANNA LAURA CONSALVI
Una crociata infinita, iniziata quando il
sindaco lo faceva Marco Vincenzi, continuata con Giuseppe Baisi e Sandro
Gallotti e che ora finisce sul tavolo del
quarto sindaco in ordine di tempo, quel
Giuseppe Proietti che proprio ai movimenti civici e alle associazioni deve la
sua vittoria. A chiedere aiuto sono
sempre loro i cittadini di Campolimpido,
zona di confine tra Tivoli e Guidonia
Montecelio che negli anni le ha provate
tutte, senza ottenere molto. Stavolta
però suonano la carica con tre petizioni
che partiranno alla fine
della bella stagione, ma
la guerra è praticamente
già pronta. A condurla
l’ “Associazione promozionale iniziative locali
Campolimpido” assieme
ad “Amici di Campolimpido”, uniti per cercare
di dare a questa parte
della città la dignità che merita. Certo
qualche buona nuova è arrivata anche
per loro non molto tempo fa, quando
sono stati finalmente portati a compimento i lavori di rifacimento del manto
stradale della strada principale, ma anche
in questo caso le ciambelle non sono
riuscite con il buco. Il problema numero
uno, infatti, è quello della sicurezza,
visto che l’arteria è scelta come alternativa
alla trafficata via Tiburtina e senza segnaletica ad hoc il rischio di incidenti è
altissimo. “Questa è diventata un’autostrada, ci hanno promesso di mettere
dei dossi rialzati con un’apposita segnaletica ma ancora niente. Abbiamo
avuto vari incontri con il comune da
marzo in poi, ricordiamo che c’è anche
l’ingresso di una scuola – dice Angelo
Marinelli -. All’inizio la proposta che
avevamo fatto era quella di mettere dei
rilevatori di velocità ma ci hanno detto
che costavano troppo, così hanno promesso cinque attraversamenti pedonali
I cittadini preparano
la guerra armati
di petizioni. In cima
alla lista dei problemi
la sicurezza stradale
e i servizi inesistenti
Le periferie abbandonate tornano alla carica
“Campolimpido è terra di nessuno”
“Ci hanno
promesso i
dossi rialzati
con relativa
segnaletica,
invece è
diventata
un’autostrada
Sono molti gli
incontri che
abbiamo
avuto con il
comune da
marzo in poi,
ricordiamo
che in questa
via c’è anche
l’ingresso di
una scuola”
rialzati, ma niente. A noi va bene qualunque cosa, basta che si intervenga,
non possiamo avere paura di uscire di
casa. Questa è una terra di nessuno e
prima o poi ci scappa il morto”. Altro
problema è quello dei marciapiedi assenti
in più punti. “Mia sorella non si può
muovere, sua figlia è disabile e da sola è
difficile per lei anche prendere l’autobus
– racconta Lucia Montanari -. Le abbiamo
provate tutte. Abbiamo anche pensato
di parcheggiare tutte le nostre automobili
lungo la strada in segno di protesta. Ci
faranno la multa? Bene, le porteremo al
comune, dovranno ascoltarci per forza”.
Ma quello della sicurezza stradale non
è l’unico problema. All’elenco si aggiungono i parcheggi selvaggi e l’immondizia. “Qui vengono a buttare i sacchetti della spazzatura anche gli abitanti
di Villanova, senza contare le discariche
abusive: arrivano ogni tanto camioncini
carichi di materassi e mobili che lasciano
dove capita – continua Marinelli -. Sappiamo che dovrà partire il progetto di
raccolta differenziata porta a porta e noi
ci candidiamo come quartiere pilota”.
Ultimo, ma non in ordine di importanza,
il capitolo dedicato alle aree verdi e all’illuminazione. Le prime sono poche e
senza alcuna cura, le seconde assenti in
più punti. “Mi auguro che questa amministrazione non faccia come l'altra
visto che le nostre petizioni non sono
mai state né discusse né abbiamo avuto
risposte entro i 120 giorni previsti dalla
legge. Il paradosso è che abbiamo consiglieri regionali di zona che sono nelle
stanze dei bottoni perché non fanno
niente?”. Domanda in attesa di risposta.
Ville superstar
Dall’antica Roma al Grand Tour
l’estate dà spettacolo
Venerdì cancelli aperti di notte anche per la Villa Adriana
domenica tocca al parco gestito dal Fai
Impossibile restare in casa quest’estate, gli eventi nella Città dell’Arte per gli amanti delle uscite
serali si moltiplicano. Oltre a Villa
D’Este, che ogni venerdì dà la
possibilità ai visitatori di perdersi
tra le bellezze delle sue fontane
fino alla mezzanotte c’è anche
Villa Adriana. Il sito archeologico
del II secolo dopo Cristo, balzato
in queste settimane agli onori delle
cronache a causa della vicenda
Nathan, segue le orme della concittadina rinascimentale e lascia i
cancelli aperti lo stesso giorno ma
fino alle 22, con chiusura della
biglietteria prevista per le 21. Per
gli appassionati di musica invece
continuano gli appuntamenti con
Jeux d’Art, festival di musica classica organizzato dall’associazione
Tromba d’aria colpisce
la croce del Duomo,
lavori lampo in centro
“La stanza delle Rose” e giunto
all’edizione numero nove. Nella
splendida cornice della villa rinascimentale si esibirà il Quartetto
d’Archi del Teatro di San Carlo di
Napoli, formato dalle quattro prime
È stato un sabato particolare
per i residenti del centro medievale, rimasti con il naso all’insù a vedere le operazioni
di messa in sicurezza della
croce del Duomo, pericolante
a causa di una tromba d’aria.
L’intervento affidato ad una
ditta privata incaricata dalla
Curia che ha provveduto a riparare l’emisfero con la croce,
si è concluso nel pomeriggio
e il traffico veicolare, sospeso
all’altezza di arco del Macello,
è tornato regolare.
parti della prestigiosa orchestra
partenopea. In programma Mozart
e lo struggente “La morte e la fanciulla” di Franz Schubert. Sempre
lo stesso giorno ma a Villa Gregoriana si ripercorreranno le tappe
del Grand Tour, che rese il parco
celebre in tutto il mondo. In questo
caso il Fai (Fondo per l’ambiente
italiano), che gestiste il bene culturale da tempo, ha lavorato in
collaborazione con la Libera Università Igino Giordani. Si tratta di
una visita guidata al crepuscolo
che prevede anche la degustazione
di prodotti tipici. Attraverso immagini e storie narrate in acqueforti
e acquerelli, i visitatori potranno
ripercorrere i miti della Sibilla e
della nascita dell'antica Tibur, fino
ai lavori di deviazione del fiume
Aniene e alla creazione del giardino
romantico. Infine per chi preferisce
approfittare della stagione delle
svendite c’è lo “Shopping sotto le
stelle” dell’associazione commercianti “Tivolinet” che per questo
week end ha anche organizzato il
“Music street festival”. Non resta
che chiudere la porta di casa e
scegliere cosa fare.
Raccolta
medicinali
per Gaza,
in piazza
scende Sel
Continuano le iniziative per
aiutare la popolazione palestinese.
Dopo la manifestazione della
scorsa settimana è la volta
della raccolta di medicinali, siringhe e garze promossa da
Sinistra ecologia e libertà. In
questi giorni la sede tiburtina
del partito è rimasta aperta e
oggi (venerdì, ndr) alle ore 19
in piazza Palatina ci sarà il delegato della Mezzaluna rossa
palestinese Yousef Salman.
Chi vuole può ancora consegnare il materiale con scadenza
minima a settembre 2015 anche
nel negozio “Uso sfuso” che si
trova in via Inversata o nella
piazza dell’evento a partire dalle 17.30.
12
COMUNI
venerdì 25 luglio 2014
NICOLE MATURI
Sindaco Della Rocca questo è il
suo ultimo anno di amministrazione, se dovesse fare un bilancio
quali sono stati i punti di forza del
suo governo?
Sono passati quasi dieci anni, lunghi e impegnativi, moltissimi obiettivi sono riuscito a raggiungerli, a
partire dalla riorganizzazione totale
degli uffici comunali, trovati dieci
anni fa in una situazione di sbando;
e ancora tantissime opere pubbliche, che nella storia recente di Palombara non si erano mai viste,
toponomastica, farmacia comunale,
municipalizzata, cimitero, scuole,
strade, piazze, depuratori, acquedotti, chiese, convento, castello,
torre , museo archeologico, scavi
archeologici. Avrei voluto fare ancora molto altro ma da più di tre
anni, è cominciata la più profonda
crisi della storia dell’Italia repubblicana come dimensioni e durata,
paragonata a quella del 1929, questo ha determinato i quasi totali
tagli ai finanziamenti dello Stato e
della Regione nei confronti dei comuni, facendo di fatto bloccare la
programmazione di tutti i comuni
d’Italia. Comunque mi ritengo soddisfatto, comprendo i disagi non
risolti ai cittadini, ma senza fondi,
io non ho la bacchetta magica, ma
sono convinto che i palombaresi
lo sanno bene.
C’è stata una crisi all’interno della
maggioranza. Quali sono state le
ragioni di fondo? Si può dire che
le ferite si siano risanate del tutto?
Di crisi politiche ce ne sono state
diverse. Alcuni consiglieri, per proprie prese di posizione personalistiche che poco hanno a che fare
con l’amministrazione, hanno tradito il mandato datogli dagli elettori
passando in minoranza senza sostanziali motivi politici, ma solamente per giochi di piccolo potere,
piccoli orticelli, miopia politica,
come dico sempre io. Quando ci
sono delle crisi è spesso difficile
ricucire dopo i rapporti come erano
prima, quindi o si stabilizza il tutto
con un accordo, o si va avanti fino
L’intervista
“Crisi politiche
legate ai giochi
di potere”
L'analisi del sindaco Della Rocca
sui consiglieri passati
in minoranza. Tanti
i cantieri nei prossimi mesi
e il fiore all'occhiello:
la riapertura della chiesa
San Francesco ristrutturata
a quando esiste una maggioranza,
tanto semplice.
Nei prossimi mesi quali sono le
priorità che intende portare avanti?
Quali le ultime azioni da firmare
con il suo nome?
È mia intenzione completare parte
del programma. Spero si concluderà
il piano regolatore generale, poi
inizieranno altri importanti cantieri,
come il centro diocesano polivalente, l’area e la struttura per i carristi, la riattivazione della funivia albergo di Monte Gennaro - la viabilità rurale con l’utilizzo di fondi
europei.
Alcuni cittadini lamentano l'assenza
di segnaletica nel paese, nello specifico nelle rotonde, pensa che il
problema sia risolvibile in breve
tempo?
Come dico io la toponomastica, la
segnaletica e le rotatorie erano totalmente inesistenti prima di questa
amministrazione, addirittura l’ultima delibera della toponomastica
di tutto il territorio era del 1962.
Quindi tanti problemi sono stati
risolti, altri cercheremo di risolverli,
non è mica tutto così facile.
Ora passiamo ad un tema bollente
per Palombara: la Casa della Salute.
Lei cosa pensa, crede che ci siano
i presupposti per una svolta futura?
Nel 2007 siamo riusciti a far ripartire
il lavori per il completamento della
piastra nord dell’ospedale, in abbandono da 28 anni, nel 2009
firmai un protocollo di intesa con
la Regione Lazio per attuare appunto la Casa della salute. Da lì la
Regione con i suoi tre presidenti
regionali che si sono succeduti,
Marrazzo, Polverini e Zingaretti
non ha ancora concretamente attuato tale accordo. Decine di incontri sono stati effettuati, l’ultimo
il 21 luglio con la direzione generale
ma ancora solo parole, di fatti tangibili nessuno. Nello specifico il
Comune oltre che a sollecitare non
“
Di interventi ne
partiranno diversi,
strade, nuovi
padiglioni cimitero,
depuratore Cretone,
rotatorie, museo
naturalistico, asilo di
Viale Petrocchi
“
Per le elezioni 2015
prevedo quattro liste
civiche e una politica,
sarà una bella sfida ed
io appoggerò
chiaramente la mia,
ma da semplice
sostenitore
Incroci nuovi senza segnaletica
La viabilità di Palombara nel caos
Gli automobilisti lamentano l'assenza di indicazioni
Sono parecchie le critiche dei cittadini sull’assenza di segnaletica con le relative indicazioni stradali a Palombara Sabina. Dopo
la sistemazione degli incroci più importanti
con le nuove rotatorie, la già vecchia e insufficiente segnaletica esistente con le indicazioni delle varie diramazioni stradali e
delle località più prossime (Stazzano, Cretone, Moricone, Marcellina, Mentana) e
più importanti (Roma, Tivoli, Caselli Autostradali, ecc.) e perché no, le indicazioni
turistiche (Terme di Cretone, Castiglione,
Castello Savelli, San Giovanni in Argentella,
ecc.) è stata rimossa e non più ricollocata.
Questa grave mancanza sta creando non
pochi disagi agli automobilisti che devono
raggiungere le varie località e che in questo
modo si trovano disorientati e sono costretti
a ricorrere continuamente alle informazioni
di persone agli incroci o ai gestori delle attività più prossime. Gli incroci o le diramazioni più importanti sono sprovvisti dell’importante cartellonistica stradale. Oltre
a quelli più prossimi a Palombara (ex Consorzio, Shell e Centro Raffaella D’Angelo e
Santa Maria) ne sono sprovvisti anche
quelli della strada Ponte delle Tavole (rotonda di Quirani, Consorzio Viterbo) e gli
incroci di Stazzano e Cretone. I cittadini
attendono la rimozione di tale inconveniente
da parte del Comune di Palombara Sabina
(assessorato ai Lavori Pubblici e Ufficio
Urbanistica) e il sindaco promette di provvedere nel più breve tempo possibile a
questa carenza. Intanto però il disagio persiste e gli automobilisti, specie quelli provenienti da fuori zona, si trovano disorientati.
L’assenza di
segnaletica sta
causando disagi e
confusione ai cittadini
e a coloro che
attraversano
Palombara anche solo
di passaggio
ha competenza diretta, purtroppo
conosciamo tutti la disastrosa situazione della sanità nel Lazio.
C’è un intervento che da qui alle
amministrative 2015 vorrebbe davvero realizzare?
Di interventi ne partiranno diversi,
strade, nuovi padiglioni cimitero,
depuratore Cretone, rotatorie, museo naturalistico, asilo di Viale
Petrocchi. Quello più importante
sarà l’inaugurazione della chiesa
di San Francesco del 1400, riaperta
al culto dopo quarant’anni, totalmente ristrutturata.
Crede che si stia iniziando a formare un quadro politico per affrontare le elezioni comunali? Quali
scenari vede aprirsi?
Gli scenari politici come ogni tornata elettorale sono già iniziati.
Prevedo quattro liste civiche e una
politica, sarà una bella sfida ed io
sosterrò chiaramente la mia, ma
da semplice sostenitore. La parola
tornerà ai cittadini, saranno loro
a decidere, spero sempre scegliendo
le persone competenti e capaci.
Fare l’amministratore non è come
fare il “politicante” che a parole
dice di avere la soluzione a tutto,
non è così. È un lavoro duro e impegnativo, non è un gioco.
13
FONTE NUOVA/MENTANA
venerdì 25 luglio 2014
2
1
3
Strade invase dagli ingombranti
L’isola (ecologica) che non c’è
Responsabilità divise tra chi lascia rifiuti ovunque e chi non li rimuove
Domani nuova iniziativa della Gesepu, ma evidentemente non basta
FRANCESCO MORINI
Sulla questione rifiuti ingombranti
hanno tutti torto e tutti ragione.
Gesepu, la società che svolge il
servizio di raccolta nei comuni di
Mentana, Fonte Nuova e Sant’Angelo, promuove giornate ecologiche
per evitare discariche abusive sul
territorio e bacchetta i cittadini
maleducati che continuano a lasciare materassi, comodini e ricordi
di famiglia un po’ ovunque. I cittadini, a loro volta, mentre le tasse
sull’immondizia salgono alle stelle,
pretendono che in ogni caso, quelle
discariche abusive disseminate in
ogni angolo della città vengano ripulite. Il risultato finale è l’immagine di città degradate, vie centrali
e periferiche delle frazioni di Fonte
Nuova e Mentana, sommerse dai
rifiuti.
Negli ultimi giorni il primato spetta
EPPURE C’È
IL SERVIZIO
GRATUITO
Dal sito della
società si legge che
“Gesepu offre un
servizio di raccolta
dei materiali
ingombranti
totalmente gratuito
e disponibile a
domicilio previo
appuntamento.
Il servizio viene
effettuato in due
giorni settimanali.
Inoltre è anche
possibile
consegnare
direttamente gli
stessi all'isola
ecologica istituita
presso il deposito
Gesepu”.
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Dai materassi alle tv
passando per mobili e sanitari
Per strada si trova di tutto
6
● Benedetti: Bilancio, grave convocare
il Consiglio comunale ad agosto
Sul proprio profilo facebook il capogruppo di Rinnovamento e Cambiamento Marco Benedetti critica l’immobilismo della maggioranza e la
scelta del Consiglio comunale sul Bilancio ad agosto: “Da gennaio a
oggi sono state convocate forse due o tre commissioni consiliari, a riprova dell'immobilismo di questa amministrazione. - scrive Benedetti A fine luglio ne sono state convocate quattro, il periodo migliore affinché
non tutti possano partecipare. Per il consiglio sul bilancio, consiglio
fondamentale per un comune, hanno aspettato i primi di agosto, dopo
ben tre mesi che non se ne faceva uno (ancora a riprova dell'immobilismo di questa amministrazione). Ovviamente agosto non è proprio il
mese migliore per fare un consiglio della massima importanza. Sarà insito anche in queste cattive pratiche il malessere di Mentana?
7
Diverso il problema dei
cassonetti stracolmi, tipico
di ogni fine settimana
I lettori non più
giovanissimi
ricorderanno senz’altro
“Indovina chi?”,
simpatico gioco da
tavola degli anni ‘80,
nel quale si doveva
risalire a un personaggio
grazie a una serie di
indizi. Qualcuno ne ha
scaricato uno in strada
insieme ad altri rifiuti.
Domanda scontata:
Indovina chi...
a via delle Vigne Nuove, a Mentana.
Vicino ai cassonetti ci sono da
tempo, come spiega un residente,
carcasse di vecchi televisori. Ma
non solo. La discarica è completata
da mobili e scarti di materiali edili.
Tutto qui? Ancora no, perché basta
percorrere pochi metri dalla discarica in questione (foto 1), che ne
spunta un’altra: stavolta è un materasso (ingombrante tra i più gettonati dagli scaricatori abusivi) a
fare bella mostra di sé (foto 2).
Come all’inizio di via delle Molette,
nella frazione di Casali (foto 7),
dove insieme al materasso c’è
anche una vecchia anta di un mobile e poco distante una credenza
con televisione (foto 5).
Niente male neanche la discarica
di piazza Robert Baden Powell
(foto 3), dove ad attendere i pendolari in arrivo da Roma al capolinea del bus 337 ci sono pannelli
in cartongesso, imballi in cartone
e un lavandino neanche tenuto
troppo male.
Proprio per domani (sabato 26 luglio) è prevista una nuova giornata
ecologica promossa dalla Gesepu.
Gli operatori della società di raccolta
saranno in piazza Federico Zeri, a
Tor Lupara, per recuperare i rifiuti
ingombranti provenienti da uso
domestico, che i residenti potranno
lasciare gratuitamente. Un’iniziativa
che negli ultimi mesi Gesepu ha
ripetuto più volte (anche sabato
scorso a Santa Lucia), ma che al
momento non sembra assolutamente sufficiente a scongiurare la
presenza di discariche abusive sul
territorio. D’altra parte vuoi mettere
il gusto di scaricare di nascosto,
magari la notte, con l’emozione di
rischiare anche una bella multa?
Altro che la noia di un’isola ecologica.
Commissione Urbanistica rimandata
a settembre, i Cinque Stelle insorgono
“Con la vittoria del centrosinistra la solita vecchia politica”
Il gruppo dei Cinque Stelle di Fonte Nuova
torna all’attacco della “solita vecchia politica
del centrosinistra”. A scatenare le critiche il
rinvio della prima commissione dell’Urbanistica,
con all’ordine del giorno l’elezione del presidente
della commissione stessa. “E il PD si presenta
con due candidati alla Presidenza per non decidere alcunchè e rinviare tutto a settembre. - denunciano i Cinque Stelle - Una decisione che ci
lascia sgomenti. Difatti, si tratta di una delle
Commissioni più importanti e delicate, posto
che il territorio necessita di una riqualificazione
urbanistica e della viabilità sostenibile e il Pd
gioca a perdere tempo in un balletto di veti incrociati ai danni dei cittadini. Il Movimento 5
Stelle, nel suo ruolo di opposizione responsabile,
invita la maggioranza alla massima celerità
nell'individuazione di una figura credibile,
scevra da conflitti di interesse, per la Presidenza,
consentendo finalmente l’avvio dei lavori in
commissione.
Fonte Nuova non può più aspettare per colpa
delle beghe interne dei partiti. I cittadini meritano
rispetto”.
SPORT
14
venerdì 25 luglio 2014
In attesa del campionato
ALESSANDRO GALASTRI
La rosa della passata stagione è stata letteralmente stravolta e rivoluzionata, con parecchi addii (Vittorini, Aspiridis, Ianzi, Brunetti) e tanti volti nuovi rispetto alla passata
stagione. Il rinforzo principale in attacco è
Flavio Trombetta, capocannoniere nello
scorso torneo di Promozione con la maglia
del Subiaco con 28 gol. Cresciuto nella
Lazio, ha giocato fino alla Primavera passando poi alla Casertana, al Rieti e infine
alla Vis Subiaco. Al suo fianco, torna a
Guidonia Giorgio Ricci dopo la parentesi
sfortunata dello scorso anno, con soli quattro
gol segnati in poche presenze nel girone
d’andata prima di trasferirsi a Cerreto. A
42 anni, la sua forma fisica strepitosa gli
permetterà sicuramente di aumentare il
bottino dei 300 gol segnati finora tra i dilettanti. In difesa arrivano Eugenio Chianelli,
classe 1980, una vita in Serie D tra Ostia
Mare, Pomezia, Ferentino, Bassano Romano
e in grado di dirigere da solo il reparto arretrato, e Michele Deodati, esterno difensivo
classe 1992 che nonostante la giovane età
vanta già una buona esperienza in Eccellenza
con la maglia del Pisoniano. Grande innesto
tra i pali con l’acquisto di Alessandro Ruggini, esperto estremo difensore che ha
giocato con la Lodigiani per tre stagioni.
Poi tanta Serie D, Eccellenza e Promozione.
Torna a casa Leonardo Bernardini, difensore
centrale classe 1988. A Guidonia ha fatto
tutta la trafila, dalla Scuola Calcio alla Serie
Il Guidonia di Mariani
fa sul serio. Arrivano
otto nuovi acquisti
Il rinforzo principale in attacco è Flavio Trombetta
Il Guidonia che festeggia i 60 anni di storia vuole tornare ad essere
protagonista. Per l’occasione il presidente Bernardini sta allestendo una
squadra di grande spessore in grado di ben figurare nel prossimo
campionato di Promozione con Paolo Mariani in panchina.
L'intenzione della società è quella di costruire una squadra di
primissimo livello, in grado di arrivare tra le prime in classifica.
D. Poi alcuni anni di stop. L'anno scorso
vittoria del campionato di Prima Categoria
da titolare e capitano con il Villalba 1952,
che ne sentirà la mancanza. Altro giocatore
di esperienza a centrocampo in grado di
garantire quantità e qualità è Diego Cacchioni, ex Serpentara Bellegra Olevano e
Cerreto Laziale. Infine Fabrizio Bartoli, che
ha vestito le maglie del Ciampino, dell'Albalonga, del Rieti e del Monterotondo. Abituato alle piazze importanti e alle pressioni,
Bartoli è il classico metronomo della zona
mediana. A questi verranno
aggiunti altri rinforzi. Ne
Flavio Trombetta
in campo
servono due per completare
durante una
il mercato degli over: si
delle azioni
di gioco
stanno valutando le posizioni di mercato per una
punta e per un terzo centrale di centrocampo.
Per quanto riguarda i giovani di lega si
riparte dall'ossatura del vivaio del Guidonia,
molti di loro hanno già esordito in prima
squadra. Inizio della preparazione fissato
per lunedì 11 agosto. Campionato al via domenica 7 settembre.
Calciomercato locale: tutti gli altri movimenti
In Eccellenza, colpo del Serpentara Bellegra
del direttore sportivo D’Antoni, che acquista
Michele Fazi, classe 1989, al posto del partente Simone Abbondanza, direzione Città
di Ciampino. In Promozione il Villanova
piazza il suo primo tassello in entrata, con
l’acquisizione del cartellino di Simone Dovidio, jolly ex Fonte Nuova che può interpretare più ruoli sia in difesa che a centrocampo. Il Villalba perde due pezzi importanti: lasciano la squadra il difensore Leonardo Bernardini, che va al
Guidonia, e Mattia Ruggieri, che non ha trovato l’accordo con la
società per la riconferma.
In Prima Categoria, dopo il quarto posto della stagione 2013/2014, il
neo presidente del Vicovaro Pierangelo Maugliani, subentrato a
Egidio Schiavetti (ora vice presidente), punta dritto alla vittoria del
prossimo campionato, ufficializzando gli acquisti di Samuele Ilari,
C'è tanta voglia di compiere il
salto di categoria in casa Villanova.
Dopo gli acquisti di Giorgia Zavettieri tra i pali e dell'esterno Serena
Linardi, alla corte della società di
calcio a 5 femminile arrivano anche
Rossella Corsaro, Martina Sabatini,
Elisa Cavallaro ed Ariela Sonnino,
giocatrici importanti attratte dal
progetto del patron Armeni. La
squadra del confermato mister Febraro punta a vincere il prossimo
campionato di Serie D e a proiettarsi
in una categoria importante come
la Serie C. Per compiere questo
importante passo, oltre a una campagna acquisti di livello, sono ar-
Salatino e Rosati dal Cerreto Laziale, di
Zacchia e Di Croce dal Carsoli, di Colantoni
e De Propris dal Villanova, e dell’ex portiere
primavera della Roma Maiorani, proveniente
dal Ladispoli. Preso anche Bischi, esterno
ex Sanpolese e Tivoli 1919. Rinnovato
inoltre il contratto al giovane talento Borelli,
attaccante classe '93 proveniente dal Pisoniano.
Il Licenza preleva proprio dal Vicovaro
Damiano Lanciano e Giuseppe Di Vico, mentre dall’Estense arriva
Andrea Salvati, che giocherà davanti in coppia con Andrea Luttazi.
Lascia il club il portiere Giulio Muzi, che difenderà i pali del Castel
Madama in Seconda Categoria. La Tivoli 1919 continua la sua
sontuosa campagna acquisti con l’arrivo del portiere Cristian Greco,
classe ’94 ed ex Cerreto Laziale.
a.g.
Calcio a 5 femminile
Il Villanova sogna la Serie C
rivate molte conferme importanti
all’interno della rosa che l’anno
passato ha ben figurato nella seconda parte di stagione. Il Villanova
ripartirà così dal suo principale
punto fermo, Daniela Di Berardo,
capitano della formazione di Febraro, che ha così tracciato la strada
per il prossimo campionato: "Ho
molta fiducia nel progetto di mister.
La bella prestazione del gruppo
nel girone di ritorno della stagione
passata mi ha spinto a rimanere e
a credere nel nostro futuro. Spero
di vincere il campionato o arrivare
almeno ai play off e centrare la
promozione in serie C". A lei si
sono poi associate le due punte di
diamante Francesca Buccella e Roberta Salinetti, oltre alle varie Barbara Tombesi, Martina Clissa, Floriana Brancati ed Aurora Beccu.
Sembra però che il Villanova non
voglia fermarsi qui e stia trattando
Direttore Responsabile
Gea Petrini
Direttore Editoriale
Anna Laura Consalvi
Editore
Edizioni Omnilazio S.r.l.
E-mail: edizioniomnilazio@gmail.com
Sede legale: Corso Italia, 51
00012 - Guidonia Montecelio (Rm)
Concluso in redazione
Giovedì 24.07.2014
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del 10.06.2004
al Tribunale di Tivoli
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Impaginazione e grafica
Francesco Morini
per assicurarsi le prestazioni di un
altro paio di giocatrici di primo livello. Giungono conferme anche
per quanto riguarda lo staff tecnico.
Si ripartirà da Mauro Cellini al
fianco di Febraro come vice allenatore. "Continueremo a metterci
il cuore nel nostro progetto di
calcio femminile – le parole di Cellini - e proveremo a migliorare grazie all'innesto di giocatrici di livello
e la conferma della rosa attuale.
Ringrazio la società e le ragazze
che mi hanno emozionato e che
hanno saputo creare un gruppo
compatto. Dim-ostreremo sul campo tutto il nostro valore".
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CULTURA & TEMPO LIBERO
15
venerdì 25 luglio 2014
E' Tivoli Rock
Le note di Kee Marcello a Villa d'Este
Per lo storico chitarrista degli Europe venerdì sera concerto in versione acustica
ELISABETTA DI MADDALENA
I
l guitar hero svedese per un imperdibile concerto in versione acustica a Villa d'Este. Protagonista
dell'ottava edizione di Tivoli Rock è
Kee Marcello, storico chitarrista degli
Europe che si esibirà venerdì 25 luglio
nella suggestiva location.
Un'occasione unica per ripercorrere
le tappe della sua carriera musicale,
in scaletta ci sono i pezzi degli Europe,
il gruppo diventato mito a metà degli
anni '80 grazie all'album Final Countdown ha venduto qualcosa come 20
milioni di copie in tutto il mondo.
Kee Marcello con gli Europe incise
due album: “Out of This World” e
“Prisoners in Paradise”, dopo aver sostituito John Norum nel 1986. L'esperienza si concluse quando la band
decise di sciogliersi nel 1992. Marcello
suonò in vari gruppi e produsse album
di svariati artisti. Prima di entrare
negli Europe, suonava nella band Easy
Action con la quale incise due album
in studio. Dopo gli Europe nel 1995
Marcello registrò il suo primo album
da solista Shine On, sonorità vicine a
quelle degli Eagles. Nel 2003 formò la
band K2, l'album Melon Demon Divine
e nel 2007 ha rimesso in piedi gli
Ad aprire
il concerto di
Kee Marcello
sarà una delle
band più
conosciute del
territorio, i
Bang Out. Il
chitarrista
degli Europe è
il protagonista
dell'ottava
edizione di
Tivoli Rock
Sagra della pizza
fritta a Nerola
Sopra una foto della
meravigliosa Villa d’Este
che stasera, venerdì 25,
ospiterà il chitarrista heavy
metal svedese Kee Marcello
Easy Action assieme a Zinny J. Zan.
Un evento eccezionale quindi il concerto di venerdì a Tivoli dove il chitarrista eseguirà anche brani degli
Easy Action e del suo repertorio da
solista. A riscaldare il pubblico in
attesa del grande momento ci penseranno i Bang Out, rock band del territorio che aprirà il concerto di Kee
Marcello, sempre in versione acustica.
Si paga solo il biglietto di entrata alla
Villa, intero 11 euro, ridotto 7.
Una festa all’insegna della tradizione
Sagra del Ciammellocco a Cretone
L’oroscopo di Psiche
Chi è goloso e amante dei sapori semplici non
può perdere l’occasione di partecipare alla
sagra del Ciammellocco. Il dolce tipico della
sabina che il 26 e il 27 luglio sarà protagonista
dell’evento organizzato dall’associazione culturale LiberaMente a Cretone. È fatto da ingredienti genuini uovo, farina, anice, limone e
olio e il suo gusto lo rende un grande vanto. La
frazione di Palombara, molto conosciuta per le
sue Terme è orgogliosa di presentare questo
prodotto che verrà servito caldo a tutti i
visitatori. La particolarità del ciammellocco è
la sua conservazione, la tradizione infatti dice
che fin dai tempi antichi questo dolce veniva
portato dai contadini nelle campagne proprio
perché oltre ad essere molto apprezzato per la
sua bontà ha come caratteristica un lungo
mantenimento.
Oltre a questo prodotto alla sagra non mancheranno altri piatti tipici della sabina e soprattutto il vino locale. La manifestazione ha
un programma ricco e non mancherà di certo
l’intrattenimento musicale che farà da cornice
all’evento culinario.
Nel cuore della Sabina Romana
il 9 agosto si svolgerà la Sagra
della pizza fritta. Nel bellissimo
borgo di Nerola tutti i partecipanti saranno deliziati dalla
classica pasta di pane fritta
nell’olio extra vergine di oliva
Dop, conquistati dal sapore di
questo sfizioso prodotto tipico
della tradizione nerolese. Il prodotto sarà possibile gustarlo anche condito con zucchero, sale,
prosciutto oppure con pomodoro fresco e basilico. Inoltre
per gli amanti dei sapori forti ci
sarà anche la carne alla brace e
del buon vino casareccio che
animeranno la serata all’insegna
della buona cucina.
A far da cornice all’evento ci
sarà un magnifico spettacolo
musicale di organetto.
Festa della birra
a Marcellina
Il week end è a tutta birra. Dal
25 al 27 Marcellina l’associazione culturale “Quei Tre” presenta la Festa della Birra. Saranno appunto tre le serate
dedicate ad una delle bevande
alcoliche più antiche della storia
dell’uomo e la manifestazione
sarà patrocinata dal Comune di
Marcellina. Sarà assicurato a
tutti i partecipanti puro divertimento all’insegna dei balli di
gruppo, delle sfilate di moda,
dei mercatini di artigianato e
non, di spettacoli tema hip hop.
Non mancherà inoltre un’attenzione verso i più piccoli ai quali
è dedicato intrattenimento con
diversi giochi. Inoltre per deliziare tutti i palati saranno allestiti degli stand gastronomici
con salsisse, pollo, hamburger,
wurstel e patatine fritte.
ARIETE ♥♥♥
Ancora un po' di malumore legato
ai rapporti personali, qualcosa
non torna ma non sapete spiegarvi cosa. Il consiglio delle stelle:
non pensateci troppo e godetevi
l'estate, perché da domenica
l'aria diventa frizzante. L'amore
torna protagonista.
GEMELLI ♥♥♥♥
Siete pronti a dominare spiagge,
locali e camere da letto. Con questo fine settimana potete dire addio ai pensieri tristi, siete vulcani
di creatività e magneti nelle relazioni sociali. Non fate ingelosire
troppo il partner, potrebbe organizzarsi.
LEONE ♥♥♥
Vi svegliate la mattina e il nervosismo non c'è più. E' tutto vero, il
cielo è cambiato. Ancora presi da
qualche nota di nostalgia sarete
inarrestabili da domenica. Arriva
un invito a cena, riflettete prima
di accettare, sarà una serata indimenticabile.
BILANCIA ♥♥♥
Più permalosi del solito, date del
filo da torcere anche agli amici
più stretti. Non fate gli arroganti
e non pensate che sia tutto dovuto. Sabato telefonata di un ex,
ricordate la vostra dote maggiore: perseveranza. Visite ai musei, ma non del cuore.
SAGITTARIO ♥♥♥♥
Da venerdì siete proiettati anima
e corpo negli affetti.
Per chi è in coppia è il momento
giusto per pensare a un figlio, chi
è single avrà l'imbarazzo della
scelta. Giornate da incorniciare
per le conquiste, ma vestitevi meglio.
ACQUARIO ♥
Inconvenienti a catena, ma di piccola entità.Nella stanza da letto litigate troppo in queste ore, il partner si sta stancando. Non
pensate a tradire vi scoprirebbe
dopo dieci minuti. Riposatevi e
accendete qualche candela rilassante.
TORO ♥♥
Non siete affascinanti con quello
sguardo rancoroso, il pessimismo
non vi abbandona in questi giorni,
vedete doppiezze a ogni angolo.
C'è un'unica soluzione: programmate un fine settimana fuori,
cambiare orizzonti vi saprà rigenerare.
CANCRO ♥♥♥
Buone occasioni per il lavoro, arrivano offerte vantaggiose da persone conosciute di recente. A dominare la settimana però è il
cuore, ve lo ricordate? Vi dividete
tra voglia di conquista e bisogno
di stabilità. Siete voi a dover decidere.
VERGINE ♥♥
Avete tutte le intenzioni di chiudere una relazione che non vi
soddisfa più. Pensateci bene perché questa volta non potrete tornare indietro. Le scelte saranno
definitive. La vostra attenzione in
realtà è già altrove ma ne varrà la
pena?
SCORPIONE ♥♥♥
Arriva il fine settimana e porta
novità. Venerdì e sabato non
state a casa, sono previsti incontri piccanti per chi è in cerca di
distrazioni. Domenica invece
avete voglia di discutere, lottare
e vincere. Ma quanta energia
sprecata.
CAPRICORNO ♥♥♥♥
Inizia una stagione diversa dopo
un periodo che certo non è stato
dei migliori, stress a casa e a lavoro, ora penserete finalmente a
voi stessi. Dedicatevi a quello che
vi piace veramente, esatto senza
escludere la caccia estiva. Vi
siete svegliati.
PESCI ♥♥♥
Niente è perduto, se vi stampate
un sorriso e andate a cercare un
po' di benessere.
Giorni nervosi alle spalle, ora
siete concentrati sul tetris dei
sentimenti. Ancora i pezzi non
sono tutti a posto. Scrivete un
messaggio e mandatelo.