parte generale 14 - Liceo Statale Aprosio

LICEO STATALE
CLASSICO – SCIENTIFICO- LINGUISTICO
"ANGELICO APROSIO"
Via don Bruno Corti 7 - 18039 VENTIMIGLIA
Tel./Fax 0184 250545
SITO INTERNET: www.liceoaprosio.it
E-MAIL: IMPS03000E@ISTRUZIONE.IT
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
DOCUMENTO ESAME DI STATO
LICEO STATALE
CLASSICO-SCIENTIFICO - LINGUISTICO
" ANGELICO APROSIO "
VENTIMIGLIA
CLASSE VC SCIENTIFICO
1
INDICE
Elenco Alunni
Elenco Insegnanti
Presentazione della Classe
Obiettivi Generali Comuni
Iniziative Complementari / Integrative della Classe
Attività integrative ESABAC
Iniziative Complementari / Integrative degli Alunni
Informazioni sulle simulazioni delle Prove Scritte d’Esame
Criteri di Valutazione e Griglie di Correzione
Testo delle simulazioni della Terza Prova Scritta d’Esame
Relazioni
Programmi
2
p.
p.
p.
p.
p.
p.
p.
p.
p.
p.
p.
p.
3
5
6
6
7
8
8
9
10
16
20
33
LICEO SCIENTIFICO STATALE “A. APROSIO”
ANNO SCOLASTICO 2013 - 2014
DOCUMENTO FINALE
DEL CONSIGLIO DI CLASSE
V C SCIENTIFICO
ALUNNI DELLA CLASSE
ARDRIZZI
BALBIS
BERRO
BESTAGNO
CALIPA
CAPELLARO
CAPOSSELA
CORSARO
DE FABRITIIS
DE LUCIA
DEGIULI
FEDELE
GALLO
GASTALDI
GIANELLI
GIOVINAZZO
LEOSPO
MANTIA
MARINO
MORGANTE
PALAMARA
PRESTILEO
PRETE
RIZZI
TRIPODI
VALEPIANO
Carola
Carlotta
Lucrezia
Giorgia
Sara
Serena
Federica
Sabrina
David
Angelo
Umberto
Nicholas
Alessandra
Laura
Mattia
Deborah
Alessio
Chiara
Federico
Angela Anna
Alonso
Anna
Daniele
Giulia
Alessia
Veronica
3
ELENCO ALUNNI
INDIRIZZO
ORDINAMENTO
ARDRIZZI
BALBIS
BESTAGNO
CALIPA
CAPELLARO
CAPOSSELA
CORSARO
FEDELE
GALLO
GIANELLI
GIOVINAZZO
LEOSPO
MARINO
MORGANTE
PALAMARA
PRESTILEO
PRETE
RIZZI
Carola
Carlotta
Giorgia
Sara
Serena
Federica
Sabrina
Nicholas
Alessandra
Mattia
Deborah
Alessio
Federico
Angela Anna
Alonso
Anna
Daniele
Giulia
INDIRIZZO
ESABAC
BERRO
DE FABRITIIS
DE LUCIA
DEGIULI
GASTALDI
TRIPODI
VALEPIANO
Lucrezia
David
Angelo
Umberto
Laura
Alessia
Veronica
4
DOCENTI COMPONENTI IL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCENTE
MATERIA
LEONE Luciano
MINAZZO Bruno
FALCONE Isella
CAPANO Andrea
PALLANCA Mario
PALLANCA Mario
SOLERI Sandro
FENOGLIO Lorenza
ROGGERI Roberta
CASAGRANDE-SERETTI Ettore
VOTTERO Davide
RELIGIONE
ITALIANO E LATINO
INGLESE
FRANCESE
FILOSOFIA
STORIA
STORIA ESABAC
MATEMATICA E FISICA
SCIENZE
DISEGNO E STORIA dell’ARTE
EDUCAZIONE FISICA
CONTINUITA’
DIDATTICA
triennale
triennale
annuale
triennale
triennale
annuale
biennale
triennale
triennale
triennale
triennale
FIRME DEI DOCENTI COMPONENTI IL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCENTE
LEONE Luciano
MATERIA
RELIGIONE
MINAZZO Bruno
ITALIANO E LATINO
FALCONE Isella
INGLESE
CAPANO Andrea
FRANCESE
PALLANCA Mario
FILOSOFIA
PALLANCA Mario
STORIA
SOLERI Sandro
STORIA ESABAC
FENOGLIO Lorenza
MATEMATICA E FISICA
ROGGERI Roberta
SCIENZE
CASAGRANDE-SERETTI Ettore
DISEGNO E STORIA dell’ARTE
VOTTERO Davide
EDUCAZIONE FISICA
5
FIRMA
COMPOSIZIONE DELLA CLASSE
La classe 5 C è composta da 26 alunni 8 dei quali hanno seguito un percorso regolare
nell’intero quinquennio secondo l’indirizzo ESABAC.
Il gruppo classe, inizialmente eterogeneo e talora suddiviso, ha superato nel corso del
triennio varie problematiche relazionali. Gli alunni hanno dimostrato di avere intrapreso un
cammino di crescita che li ha portati ad atteggiamenti di maggiore apertura e
comprensione nei confronti dei compagni, disponibilità all’ascolto, collaborazione sia nel
lavoro domestico sia in quello scolastico.
Anche la partecipazione al dialogo educativo è sensibilmente migliorata nel corso del
triennio divenendo più che soddisfacente.
Ora, al termine dell’anno scolastico, il gruppo si presenta unito e compatto e anche dotato
di una certa energia che emerge nel rafforzarne i legami all’interno e nell’impegno a
perfezionare la preparazione necessaria all’Esame di Stato.
ASPETTI COMPORTAMENTALI E COGNITIVI
La maggior parte degli studenti ha sempre mostrato, fin dall’inizio del triennio, interesse e
disponibilità per le varie attività culturali e sociali proposte dai docenti a complemento ed
approfondimento dei percorsi didattici svolti.
Nel gruppo emergono alunni brillanti dalla preparazione completa ed approfondita dotati di
capacità critiche e rielaborative di buon livello.
In generale la classe ha diligentemente seguito le indicazioni impartite dagli insegnanti
documentando apprezzabili progressi in tutto l’arco delle discipline anche se vi sono
ancora alcuni alunni che, pur avendo conseguito un livello di preparazione
complessivamente accettabile, presentano talora lievi lacune in certe materie.
Numerosi alunni hanno conseguito titoli significativi di certificazione linguistica.
OBIETTIVI GENERALI COMUNI
I docenti hanno cercato di orientare gli alunni a:
-
acquisire un sistema di conoscenze sufficientemente ampio
conseguire un metodo di studio efficace, personale
acquisire la capacità di rielaborazione critica dei contenuti
acquisire una buona capacità linguistica e argomentativa
saper affrontare e risolvere problemi
assumere punti di vista autonomi e motivati
accostare tematiche tendendo alla coordinazione e al collegamento interdisciplinare
CONTENUTI, METODI E STRUMENTI
Si rimanda alle relazioni dei singoli docenti.
6
INIZIATIVE COMPLEMENTARI / INTEGRATIVE DELLA CLASSE
Durante il corrente anno scolastico la classe ha partecipato alle seguenti attività:
 Alternanza Scuola-Lavoro presso la Bibliothèque Municipale de Menton
Berro, Valepiano
 “Viaggio della Memoria” a Berlino (e campo di concentramento di Dachau) dal 14 al
19.10.2013.
 Salone dell’Orientamento, Genova 13.11.2013.
 Convegno ”L’uomo verso lo spazio e lo spazio verso l’uomo” a cura dell’Osservatorio
astronomico “G.D. Cassini “di Perinaldo, il 7.12.2013.
 Visita alla Fondation Maeght di St. Paul de Vence e alla Chapelle “Matisse” di Vence il
15.04.2014.
 Spettacoli teatrali del Teatro Stabile di Genova e spettacoli ospiti.
 Attività nell’ambito del progetto Pear Education di questo Liceo.
TITOLI LINGUISTICI CONSEGUITI DAGLI ALUNNI NEL CORSO DEL TRIENNIO
Berro
Bestagno
Capellaro
De Lucia
Giovinazzo
Mantia
Prestileo
Valepiano
PET
CAE
IELTS
DELF
PET
CAE
IELTS
FIRST
inglese inglese inglese inglese
X
C1
X
DELF
DELF
francese francese
B2
X
X
B2
X
X
B1
Preliminary English Test
Certificate of Advanced Level University of Cambridge
International English Language Testing System
Diplôme d’Études en Langue Française
Le alunne Bestagno e Prestileo hanno frequentato l’anno scolastico 2012/13 presso la St.
Joan of Arc School di Bickmansworth, UK,nell’ambito del Progetto Intercultura,
conseguendo risultati apprezzabili.
7
ATTIVITA’ INTEGRATIVE ESABAC
2011-2012


Conferenze del prof. Philippe Pergola, del CNRS e del Pontificio Istituto di Archeologia
Cristiana (La Naissance de la ville) e di Sara Richero, studentessa dell’Università di
Nizza (Le Moyen Âge guerrier e La littérature française du Moyen Âge).
Da fine febbraio e fine maggio, la classe riceve quotidianamente una copia di Le
Monde e Le Figaro.
2012-2013





Conferenze del maggiore Thierry Chamard, comandante della gendarmeria di Mentone
(La Prévention routière), di Jean-Claude Volpi, storico di Mentone (Les Tirailleurs
Sénégalais à Menton) e di Isabelle Schwarz (La Suisse).
Un’allieva della classe si classifica tra i vincitori del Concours de Fiction Historique
dell’Institut Français Italia (7ª su 80 partecipanti).
La classe riceve quotidianamente una copia di Le Monde e Le Figaro per alcune
settimane.
Per tutto l’anno scolastico la classe usufruisce, per un’ora alla settimana, della
presenza dell’assistente di lingua francese prof.ssa Chloé Molis.
Due candidate (Berro e Valepiano) effettuano uno stage estivo presso la Bibliothèque
Municipale di Mentone.
2013-2014


Conferenza del prof. Bernard El Ghoul, direttore del campus di Mentone di SciencesPo: «Études de géopolitique».
Partecipazione alla selezione locale del Campionato Nazionale delle Lingue
dell’Università di Urbino per il francese.
INIZIATIVE COMPLEMENTARI / INTEGRATIVE DEI SINGOLI ALUNNI
Stage Lauree Scientifiche, Università degli Studi di Genova
De Lucia, Gianelli
Progetto FUTURO PROSSIMO, Festival della Scienza di Genova Berro, Marino
Stage di Geologia, Università degli Studi di Genova
Berro
FJSL, Jeunes Scientifiques, Fonds National de la Recherche Louxembourg
Calipa e Rizzi
FAST, I giovani e le scienze 2014, Milano
Calipa, Rizzi
Le alunne sono vincitrici della manifestazione nazionale e sono ammesse alla
manifestazione internazionale che si svolgerà in Brasile, agosto 2014.
Concours “Fiction historique” 2012/13, Institut Francais d’Italie, Roma
Valepiano
ECDL
Gianelli, Capellaro
8
ATTIVITA’ DI RECUPERO E APPROFONDIMENTO
Nell’anno scolastico in corso, a differenza di quelli precedenti, non sono stati svolti corsi di
recupero. Per le tutte le discipline, quando ritenuto necessario, si è ricorso alla modalità di
recupero in itinere.
SIMULAZIONI DELLE PROVE SCRITTE D’ESAME
PRIMA PROVA
Sono state effettuate due simulazioni in data: 6 marzo e 28 aprile 2014.
SECONDA PROVA
Sono state effettuate due simulazioni in data: 11 aprile e 29 maggio 2014.
TERZA PROVA
In ottemperanza alla normativa ministeriale, nel corso dell'anno si sono svolte tre prove di
simulazione della Terza Prova Scritta dell’Esame di Stato:





20 novembre 2014
materie: fisica, scienze, filosofia, latino
tipologia B: n. 3 domande a risposta aperta (max. 6 righe) per ciascuna materia
durata ore 2.5
24 febbraio 2014
Materie sez ORDINAMENTO: inglese, arte, scienze, ed. fisica
Materie sez ESABAC: latino, arte, scienze, fisica
tipologia B: n. 3 domande a risposta aperta (max. 6 righe) per ciascuna materia
durata ore 2.5
13 maggio 2014
Materie sez ORDINAMENTO: inglese, arte, scienze, ed. fisica
Materie sez ESABAC: latino, arte, scienze, fisica
tipologia B: n. 3 domande a risposta aperta (max. 6 righe) per ciascuna materia
durata ore 2.5
Nella formulazione dei quesiti i docenti hanno convenuto di attenersi ai seguenti criteri:
a) semplicità nella formulazione
b) univocità dei quesiti, evitando ambiguità nella formulazione degli stessi
c) sostanzialità dei quesiti, allo scopo di sondare la preparazione in merito a temi
nevralgici e oggettivamente rilevanti piuttosto che su temi periferici.
QUARTA PROVA
Sono state effettuate due simulazioni in data: 18 febbraio e 8 maggio 2014.
In allegato i testi delle terze prove assegnate e le griglie di valutazione delle prove.
CRITERI DI VALUTAZIONE E GRIGLIE DI VALUTAZIONE
Per i criteri di valutazione si rimanda alle schede dei singoli docenti. Le griglie di
valutazione sono allegate di seguito.
9
GRIGLIA VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA
Analisi del testo
Gravemente
negativo
Negativo
Gravemente
insufficiente
Insufficiente
Quasi
sufficiente
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
Eccellente
Gravemente
negativo
Negativo
Gravemente
insufficiente
Insufficiente
Quasi
sufficiente
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
Eccellente
Gravemente
negativo
Negativo
Gravemente
insufficiente
Insufficiente
Quasi
sufficiente
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
Eccellente
11-12
7
13
8
14
9
15
10
Padronanza linguistico
espressiva (correttezza
ortografica, morfosintattica,
lessicale, punteggiatura, uso del
registro adeguato
Conoscenze
(comprensione analitica,
comprensione globale,
riferimenti al contesto, tecniche
di analisi)
Organizzazione del testo
(coerenza argomentazione,
riferimenti intertestuali, sintesi
completezza)
Livello critico valutativo
(approfondimenti,
interpretazione, valutazione
critica)
Saggio breve/ Articolo
Padronanza linguistico
espressiva (correttezza
ortografica, morfosintattica,
lessicale, punteggiatura, uso del
registro adeguato
Informazioni
(utilizzo documentazione,
analisi/sintesi delle informazioni,
integrazione con informazioni
congruenti)
Organizzazione del testo
(registro adeguato, titolazione,
destinatario, coerenza, rispetto
delle consegne)
Livello critico valutativo
(approfondimento,
interpretazione, valutazione
critica)
Tema
Padronanza linguistico
espressiva (correttezza
ortografica, morfosintattica,
lessicale, punteggiatura, uso del
registro adeguato
Contenuto
(comprensione argomento,
pertinenza, livello delle
informazioni)
Organizzazione del testo
(sviluppo logico e coerente delle
argomentazioni, qualità delle
argomentazioni)
Livello critico valutativo
(approfondimento,
interpretazione, valutazione
critica, originalità, creatività,
pluralità delle prospettive)
Punteggio in/15
1-2
Punteggio in/10
1
ESAME DI STATO 2011/2012
ISTITUTO…………………….
3
2
4-5
3
6-7
4
8-9
5
10
10
6
COMMISSIONE n. …. – CLASSE 5 C SCIENTIFICO
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI MATEMATICA
CANDIDATO:
VALUTAZIONE DEL PROBLEMA N…..
Criteri per la valutazione
Punteggio Punteggio del
massimo
candidato
Completezza della risoluzione: tiene conto della percentuale svolta del
problema rispetto al numero di questioni proposte.
Capacità logiche e argomentative: organizzazione e utilizzazione di
conoscenze e abilità per analizzare, scomporre, elaborare. Proprietà di
linguaggio, chiarezza e correttezza dei riferimenti teorici e delle procedure
scelte, comunicazione e commento della soluzione puntuali e logicamente
rigorose. Correttezza e precisione nell’esecuzione delle rappresentazioni
geometriche e dei grafici. Scelta di procedure ottimali e non standard
Correttezza nei calcoli.
35
30
10
75
Totale punti per il problema
VALUTAZIONE DEI QUESITI (massimo 5)
Criteri per la valutazione
Punteggio Ques. Ques. Ques. Ques. Ques.
massimo N…. N…. N…. N…. N….
Completezza della risoluzione: tiene conto della
percentuale svolta del quesito rispetto al numero di
questioni proposte.
Conoscenza di principi, teorie, concetti.
Capacità logiche e argomentative: proprietà di linguaggio,
chiarezza e correttezza dei riferimenti teorici e delle
procedure scelte. Scelta di procedure ottimali e non
standard
Correttezza nei calcoli
Totale punti per quesito
10
3
2
15
TOTALE PROBLEMA
TOTALE QUESITI
SEGNALAZIONE DELL’ECCELLENZA DELLA PROVA
SI
NO
PUNTEGGIO TOTALE CONSEGUITO DAL CANDIDATO
TABELLA DI CONVERSIONE DAL PUNTEGGIO GREZZO AL VOTO IN QUINDICESIMI
Punteggio
Voto
0-3
1
4-10
2
11-15
3
16-22
4
23-30
5
31-38
6
39-49
7
50-61
8
62-74
9
75-85
10
86-97
11
98-109
12
110-123
13
124-137
14
VOTO ASSEGNATO:
LA COMMISSIONE:
Data:
11
138-150
15
/15
GRIGLIA VALUTAZIONE TERZA PROVA SCRITTA
SCALA DI
VALUTAZIONE
IN QUINDICESIMI
ELEMENTI
che concorrono all’attribuzione del
punteggio complessivo
CONOSCENZE
VOCE
 Qualità e quantità delle
informazioni disciplinari
 Qualità e quantità delle
informazioni
interdisciplinari
 Lessico specifico
COMPETENZE
ABILITA’
 Pertinenza
 Completezza





Eccellente (14 – 15)
Ottimo (13)
Distinto (12)
Buono (11)
Sufficiente (10)
 Insufficiente (7 - 8 - 9)


Gravemente
insufficiente (3-4-5-6)
Nullo (1 – 2)





Eccellente (14 – 15)
Ottimo (13)
Distinto (12)
Buono (11)
Sufficiente (10)
 Insufficiente (7 - 8 - 9)
 Dettaglio

 Relazione interna delle idee
 Organizzazione logica delle
informazioni
 Analisi
 Sintesi
 Rielaborazione
 Efficacia comunicativa
 Collegamenti disciplinari e
interdisciplinari

Gravemente
insufficiente (3-4-5-6)
Nullo (1 – 2)





Eccellente (14 – 15)
Ottimo (13)
Distinto (12)
Buono (11)
Sufficiente (10)
/15
/15
 Insufficiente (7 - 8 - 9)


Gravemente
insufficiente (3-4-5-6)
Nullo (1 – 2)
TOTALE
VALUTAZIONE
12
VALUTA
ZIONE
/15
/45:3
/15
GRILLE POUR L’ÉVALUATION DE L’ÉPREUVE ÉCRITE
DELF B2
BAC BLANC DU 8 MAI 2014
CANDIDAT ………………………………………………..
Respect de la consigne
Respecte la situation et le type de production
0 0,5
demandée. Respecte la consigne de longueur
indiquée.
Correction sociolinguistique
Peut adapter sa production à la situation, au
0 0,5
destinataire et adopter le niveau d’expression
formelle convenant au circonstances
Capacité à présenter des faits
Peut évoquer avec clarté et précision des faits, des
0 0,5
évènements ou des situations
Capacité à argumenter une prise de position
Peut développer une argumentation en soulignant
0 0,5
de manière appropriée points importants et détails
pertinents
Cohérence et cohésion
Peut relier clairement les idées exprimées sous
forme d’un texte fluide et cohérent. Respecte les
0 0,5
règles d’usage de la mise en page. La ponctuation
est relativement exacte, mais peut subir l’influence
de la langue maternelle
Compétence lexicale / orthographe lexicale
Étendue : peut utiliser une gamme assez étendue de
vocabulaire en dépit de lacunes lexicales
0 0,5
ponctuelles entraînant l’usage de périphrases.
Maîtrise du vocabulaire : peut utiliser un vocabulaire
généralement approprié, bien que des confusions et 0 0,5
le choix de mots incorrects se produisent sans gêner
la communication.
Maîtrise de l’orthographe
0 0,5
Compétence grammaticale / orthographe grammaticale
A un bon contrôle grammatical. Des erreurs non
systématiques peuvent encore se produire sans
0 0,5
conduire à des malentendus.
Degrés d’élaboration des phrases : peut utiliser de
manière appropriée des constructions variées.
0 0,5
13
1 1,5 2
1 1,5 2
1 1,5 2 2,5
3
1 1,5 2 2,5
3
1 1,5 2 2,5
3
3,5 4
3
3,5 4
1 1,5 2
1 1,5 2
1
1 1,5 2 2,5
1 1,5 2
GRILLE POUR L’ÉVALUATION DU COMMENTAIRE DIRIGÉ
Critères
Note
sur 15 points
COMPRÉHENSION
 Compréhension générale et détaillée
 Pertinence des analyses
 Citations et procédés stylistiques
INTERPRÉTATION
 Compréhension générale et détaillée
 Pertinence des analyses
 Citations et procédés stylistiques
 Capacité d’interprétation critique
RÉFLEXION PERSONNELLE
 Structure argumentative / Organisation des idées / Mise en page
 Utilisation d’exemples variés
 Originalité et approfondissement personnel
MAÎTRISE DE LA LANGUE
 Correction orthographique
 Correction grammaticale
 Richesse et précision du vocabulaire
 Niveau B2 du CECRL minimum → voir barème
3
(moyenne : 2)
3
(moyenne : 2)
4
(moyenne : 2,5)
5
(moyenne : 3,5)
GRILLE POUR L’ÉVALUATION DE L'ESSAI BREF
Critères
Note
15 points
MÉTHODE
 Structure / organisation (mise en page, paragraphes, transitions,
connecteurs…)
 Cohérence argumentative et cohésion
 Introduction (dont annonce de la problématique et du plan)
 Conclusion (bilan et ouverture)
CONTENU ET RÉFLEXION
 Prise en compte de la problématique
 Compréhension des documents
 Utilisation et mise en relation de tous les documents
 Pertinence des analyses / réflexion
 Approfondissement personnel
MAÎTRISE DE LA LANGUE
 Correction orthographique
 Correction grammaticale
 Richesse et précision du vocabulaire
 Niveau B2 du CECRL minimum → voir barème
14
4
(moyenne : 2,5)
6
(moyenne : 4)
5
(moyenne : 3,5)
STORIA
Griglia per la correzione della prova di storia del Baccalauréat-Esame di Stato:
criteri comuni
Voto del compito nel sistema francese
/20
Voto del compito nel sistema italiano
/15
Il compito attesta le seguenti capacità*: A B C D E F
I.
CONTENUTI/CONOSCENZE
1 Rispondere alla problematica dell’argomento
2 Utilizzare le conoscenze necessarie
3 Restituire conoscenze adeguate in relazione all’argomento
4 Organizzare e presentare le proprie conoscenze in modo coerente
5 Addurre esempi pertinenti
6 Rispondere con esattezza ai quesiti posti
7 Trasporre le informazioni in un’altra lingua
8 Padroneggiare adeguatamente il vocabolario specifico
II.
METODO
1 Formulare una problematica in funzione dell’argomento
2 Strutturare una risposta
3 Reperire le informazioni
4 Gerarchizzare informazioni e conoscenze
5 Mettere in relazione le informazioni
6 Contestualizzare le informazioni del/dei documento/i
7 Restituire le informazioni del/dei documento/i
8 Padroneggiare l’espressione scritta
III.
RIFLESSIONE
1 Comprendere l’argomento o gli argomenti
2 Comprendere gli esercizi richiesti
3 Comprendere le istruzioni
4 Organizzare la riflessione coerentemente con la problematica dell’argomento
5 Valutare i punti di vista espressi nel/i documento/i
6 Dar prova di spirito critico
7 Interpretare un documento
8 Interpretare un corpus/insieme di documenti
*In funzione del tema trattato dal candidato, saranno precisati gli item da valutare in
via obbligatoria
A= ottimo
B= distinto
C= buono
D= sufficiente
E= mediocre
15
SIMULAZIONI DELLA TERZA PROVA SCRITTA D’ESAME
20 novembre 2013
LATINO
1. Qual è l’argomento del proemio del De rerum natura?
2. Descrivi le caratteristiche tematiche, stilistiche e formali del teatro di Seneca .
3. Perché si può parlare di realismo a proposito del Satyricon di Petronio?
FILOSOFIA
1. La Religione per la sinistra hegeliana.
2. Cosa intende Marx per “modo di produzione” ?
3. Presenta i temi di fondo della corrente positivista.
FISICA
1. Descrivere i fenomeni che riguardano l’elettrizzazione dei corpi solidi.
2. Descrivere il Campo elettrico.
3. Il Potenziale elettrostatico.
SCIENZE
1. Descrivi l’interno del sole.
2. Il diagramma H-R.
3. Enuncia e spiega la seconda legge di Keplero.
24 febbraio 2014
SCIENZE
1. Criteri di classificazione delle rocce magmatiche.
2. Come è stato dimostrato lo schiacciamento polare della terra?
3. Presenta i dati a favore della teoria della cattura relativa all’origine della luna e i suoi
punti deboli.
STORIA DELL’ARTE
1.
Dopo aver individuato autore e titolo, descrivi le caratteristiche della pittura di
macchia
1. Illustra brevemente le peculiarità e le innovazioni pittoriche dell’Impressionismo
16
2. Dopo aver individuato autore e titolo, illustra i caratteri (contenuto e forma)
del dipinto
INGLESE
ORDINAMENTO
1. Which were the six points of the Chartist movement?
2. Describe the Boer War.
3. Who was Emmeline Pankhurst?
EDUCAZIONE FISICA
ORDINAMENTO
1. In quale modo il fumo può incidere sulla sessualità?
2. Quali effetti può avere per l’organismo l’assunzione di oltre 0,5 g/l di alcol?
3. Eritropoietina (EPO): cos’è, uso ed effetti.
LATINO
ESABAC
1. I temi e le caratteristiche delle consolationes nei Dialogorum libri XII di Seneca.
2. La struttura e il contenuto dell’Institutio oratoria.
3. Illustra in che modo nel libro V del De rerum natura Lucrezio descrive l’origine e le
condizioni di vita dell’umanità primitiva.
FISICA
ESABAC
1. Descrivere un condensatore ed illustrare le principali caratteristiche.
2. Le leggi di Ohm.
3. Applicando le leggi di Kirchhoff indica come determinare l’intensità delle
correnti relative al circuito indicato.
13 maggio 2014
SCIENZE
1. L’universo inflazionario è una delle ipotesi più accreditate sulla nascita dell’universo:
esponi le prove che la sostengono.
2. Quali caratteristiche distinguono i pianeti di tipo terrestre?
3. Come si misura e come si esprime la luminosità di una stella?
STORIA DELL’ARTE
1. Dopo aver individuato autore e titolo, illustra le ragioni del duplice scandalo che
suscitò
17
2. Cosa si intende per ricomposizione retinica e per contrasto simultaneo nella
pittura puntinista di Seurat.
3. Dopo aver individuato autore e titolo, illustrane le caratteristiche stilistiche
INGLESE
ORDINAMENTO
1. Which are the techiques used by J. Joyce in “Ulysses”?
2. What are the concepts of “paralysis” and “epiphany by J. Joyce?
3. Which is the work that we studied that you like or dislike the most and why?
EDUCAZIONE FISICA
ORDINAMENTO
1. Acidi grassi saturi: proprietà e controindicazioni.
2. La dieta mediterranea.
3. Quali sono le caratteristiche della bulimia?
LATINO
ESABAC
1. Genere e contenuto della Divi Claudii apocolocyntosis.
2. Le cause della crisi dell’eloquenza secondo Quintiliano e Tacito.
3. La struttura e il contenuto dell’Apologia sive De magia di Apuleio.
FISICA
ESABAC
1. Il geomagnetismo.
2. Il moto di una particella carica in un campo magnetico.
3. Il magnetismo nella materia.
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