RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 30/05/2014 CISI FOGGI@ j ~ '\ UNIONE SINDACALE TERRITORIALE " " a cura dell'Ufficio Informazione Via Trento, 42 - Foggia TeL 0881,724388 - 348.8543490 Fax 0881,771681 e-mail: cislfoggia.stampa@gmaiLcom www.cis1foggia.it 1 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 30/05/2014 lA GAZZEIm. DEL MEZZOGIORNO Venerdì 30 maggifl 2014 «Chi corrompe faun danno non può stare in Cqnfindustria» ,-<e «Le contromisure? Pili mercato eridurre tempi e arbitrio della burocraziq» dell~bUl"Q~:ik,;:,:':<·. $ ROMA. Chi paga le maz· Sergio Cattozzo. e arbitrio zette deve essere cacciato da "Chi corrompe -'ha tnonato li presidente, che Wi".Yanno Confmdustriae.I'Expo non deve Sqntnzi dall'Auditorium dellaprosshno hagià èonvocato l'as-, avere macchie. li più forte e mo- musica in occasionedell'assem- 'seritblea' de&li',industriali'nel' tivato applauso della platea de- blea annuale di viale dell'Astro- nascente" q"aiiier ".generale" gli industriali verso il proprio nomia-famale.allacomurutàe dall'esposizione, hà P01:l\ggiun· presidente, ,arriva proprio al mercato", "grave danno alla ,to:"AbbiamoJÌ,,;ssonell'Expoil quando Giorgio Squinzi richia· concorrenza e ai suoi colleghi. nostro lavpro;'la rìostra·',éredi., ma all'attenzione il recente che Queste persone non possono bilitài il nostro' shnbolb..··Come ha travolto l'Esposizione uru- stare in Confmdustria". ' noi iantiàitì'ièilìannò 2~l1f6e ' versale di Milano del 2015 con ,EasuoàVvisoarìullaservono.d<wl\oilpr~l?l:iocontri~ùto.Sol'arresto dell'hnprenditore _leggi o poteri speciali contro la,' 'Ì)o certo che tutto ciòlÌ,on sarà ',' Enrico Maltauro, dell'ex mana- corruzione: "per combatterla' 'tradito e clìe:j'ExPosà);~'!iràii" ger di Expo, Angelo' Paris, e "serve abbattere il mUl"O della de. Cisonodifficoltà, fujftilené, quattro ex politici tra cui il pre- \:!omplicazione,' allargare gli garlò,ma bisogila comprender-', sunto «c'ordere» delle tang~~tk~ _. ~p:a'?:l.di,.mercato, ridurre tempi ne bene r~iia:t'iira<el'9Ì:~gTIièii;'~,;'.. _ . - - . - - - ' . T - , ··-t~3~~'--::· Expo 2015, ha concluso, "per molti che non ci çonoscono non sarà una esposiziòne universale o una grande fiera della tecnologia: sarà malia", ha avvertito. "Perciò qualsiasi macchia si faccia all'Expo non è grave, è hnperdonabile, perchè si fa un danno all'intero Paese". lnianto, a commentare il malaffare delle mazzette è stato proprio il commissario unico, Giuseppe Sala, nel corso di un convegno. E a proposito di Maltauro ilnumero uno ha spiegato che al momento non gli si può dire sei fuori" perchè non c'è "un atto di nessuno". Dell'inchiesta sugli appalti, ha aggiurìto,seneparleràcomunquemartedì prossimo in un incontro in Prefettura con l'orgauismo di controllo sull'esposizione. lnianto, il miuistro dell'Agricoltura, Maurizio Martina, delegato per l'Expo, in scia alle parole del premier Matteo Renzi, ha spiegato che a breve sarà approvato il decreto per affidare i poteri di controllo al presidente dell' Authority anticor· ruzione, Raffaele Cantone. li decreto Hsarà tema del prossimo Cdm. Bisogna fare le cose bene. li problema non è un giorno in più o in meno ma mettere a sistema r Authority con i soggetti che operano". Di altro avviso il leader della Cisl, Raffaele Bonanniche "contro la corruzione più che un commissario" ritiene necessario llriportare ordine nella vicenda, non esiste in nessuna altra parte del mondo che ci siano 30 mila stazioni appalianti, un commissario non può c-ontrolJarle tntte". Il Nicola Capodanno 2 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 30/05/2014 Spaccatura, nell'Ance: resta,solo Gerardo Bianmfiore, i quattro 'vicePresidenti si dimettono FRANCESCO BELLIZZI TRA IL CASO INSALATA E IL RINNOVO DEI VERTICI SCOPPIA LA CRISI BRUNETTI, CHIERICI, SDANGA E ROSANIA LASCIANO IL LORO POSTO a 48 ore l'Ance non ha più un direttivo. In carica è rimasto soltanto Gerardo Biancolani, dall' altra il blocco stofiore, i suoi vice hanno lasciato in blocco le proprie rico di Assindustria che fa capo al presidente generapoltrone. le Pino Di Carlo. Al centro Roberto Brunetti (delega c'è invece Marco Insalata, alla Legalità), Ivano Chiela mazzetta da 1Omila euro rici (delega Lavori Pubblipagata al dirigente comuci), Antonio Sdanga (delenale dei lavori pubblici ga Gruppo Giovani)' e AnBiagini e al consigliere cotonio Rosania (delega Edimunale Laccetti e la prelizia Privata). suntaviolazione del codice Le ragioni ufficiali non si etico dell'Assindustria. conoscono ma c'è da Questa, la ragione scatescommetterei che hanno nante della lite tra le par.ti inciso le polemiche degli che ha portato alle dimisultimi tempi. Polemiche sioni di due giorni fa dei che' hanna prodotto una quattro vice di Biancofiore. vera e propria spaccatura Sullo sfondo, l'ìmminente all'interno dèll' associaziorinnovo dei vertici di viaVi. ne deglì Edili di Capitanasta Franco Valentini: a fine ta. Da una parte Biancofio- , giugno il mandato di Di reconilgruppodiimpren- - Carlo scadrà e gli associati ditori sipontini e cerignasaranno chiamati a scegliere il suo successore. I candidati sono due: Umberto Sacco e Gianni Roti'rlImJie~ ce, esatta espressione <1..... D . ,,11""- dell'uno e dell'altro schieramento sQpra descritto. Sacco, nome importante del commercio del grano, presidente di Italmopa gode dell'appoggio dell'attuale presidente; Rotice, costruttore manfredoniano impegnato nello sviluppo del commercio marittimo, è invece in "quota" Biancofiore. Il confrontO" tra le parti sarebbe stato acceso in tempi di pace, figurarsi in questo caratterizzato dal dibattito sulla posizione di Marco Insalata. All'indomani della notizia dell'estorsione 'fatta ai suoi danni dal dirigente e dal consigliere, Biancofiore ne ha chiesto le dimissioni dalla presidenza di Cassa Edile. :Gaver ammesso davanti al giudice di aVer pa~ .gato i suoi estorsori-, non è bastato, secondo il numero uno degli Edili, per rispettare quanto previsto. dal codice etico dell'associazione, Non averli -denunciati immediatamente, ha costituito la violazione' di w~~ ~wi~ di~w,,"""'*" 3 VENEROl,o MAGGIO 2014'-" Uninvitochesièinseritoin una fase di "rilancio dell'attività dell'associazione" (per usare le parole di Bfancofiore) che ha portato alle dimissioni volonta~ rie dei presidenti degli altri due organi paritetici dell'Ance: Gianni Rotice di Formedil e Federico Moschella del Comitato Paritetico Territoriale. Insalata è rimasto invece al suo posto, subordinando la decisione di dimettersi ad analoga determinazione del Pre·sidenteAnce. quel codice, Da qui, !'invito alle dimissioni che però non ha trovato la condiVisione da parte né della maggioranza dei 15 componenti. dell'assemblea Ance e né del suo_direttivo. Tra Brunetti, Chierici, Sdanga e Rosania, pare che soltanto iFprìmo si fosse schierato in favore del presid.ente che, assicurano fonti interne, è oggetto di due raccolte di firme: una per sfiduciarlo, l'altra in suo appoggio. . E pare che la-situazione sia in assoluto, equilibrio. Per ora. "Le mie dimissioni sono dovute a motivi personali. Non riesco più a segùire quanto dovrei il mio ruolo in Ance perché la mia azienda ha bisogno di maggiore impegno. È per questo che ho deciso di lasciare il mio incarico". È questa la motivazione che dà Antonio Rosania, co~ struttor~ storico diFoggia ~ delegato all'edilizia privata fino a due giorni fa. Una diplomazia che però cede quando gli si chiede un giudizio sulla presidenza Biancofiore. "Un ragazzo attivo, capace", lo.definisce Rosania. Ma la posizione presa nei confronti di Insalata non l'ha condiyi~ 'rlIm;;~ wi.,..presJid<>"'*Ji ~, JiJinru!>~èll''''''''_ lI"-liliiiam..,.,m;"""" sa. "Non conosco leragioni perle quali abbia chiesto le , sue dimissioni, non so neanche se esistano. Di certo, Biancoflore avrà fatto le sue valutazioni". La difesa del collega di.Cassa Edile è netta, "Insalata non ha violato il codice etico. Quel documento va letto, si parla di sentenze passate in giudicato, di fatti accertati". Rosania fa parte d~l gruppo chesostienela candidatura di Sacco alla presidenza. "Rotice? Biancofiore ha dichiarato che è' stato il candidato scelto all'unanimità dall'Ance. Ma non credo sia cosl, l'assemblea non ha votato - comnlenta -. Rotice è un nome valido, è un ottimo imprenditore ma anche Umberto Sacco non è da meno. Vedremo i loro programmi e li valuteremo". Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA ~oo VENERDì 30 MAGGIO 2014 ap n inCisI , no \Il lO . Ime~ . _ 30/05/2014 andare avanti, sono io che ci cui trovare consonanze: al_r!tetto la faccia". E ha proseleggerìmento della fiscalità .- guito: '~drò avanti con chi locale; forte orientamento a crede fin' dal primo momenmobilitare risorse per creare lav:oro; efficienza "svizzera' to, sin dal 18 febbraio, a questa nuovarnodalità di ammidel servizi pubblici locali; ,ùnistrare la città", leanza tra pubblico e privato Marasco si sente alla testa "di nelle poHtichesociaH ecultuuna coalizione di cèntrosinil'ali; dvoluzlone nei servizi della Polizia munidpale che stra che si è messa in cammino nel solco delle grandi tra- "porti i due terzi dell'organico sfoqnazioni che stanno. at- ,'- ·:per le strade della città; trasparenza, rendicontazione traversando il Paese, sulla continuaerapiditàdellescelspinta incisiva e popolare di "Matteo Renzi" te". -'Ancllenellano'tadiramataieDinanzi alle lagnanze della rl circoscrive meglio il suo . signora Saitto, dipendente m~ssaggio: "Sempre In vista Enav, organismo che rischia del ballottaggiO" di domenica la chiusura a Foggia a causA IL CANDIDATO DEL CENTROSINISTRA DURO CON DI GIOIA: "CHI VA OGGI DAL MINISmO LUPI PER A\ /CRE'ORDINI SU-CHI DEVE AMMINISTDADE -VREBBECHIEDERECO''''O DEU'AE-'ROPO=O" t'\VC Il r v -FOGGIA \ I 1 ) 00I \l." . n l' ciale Cisl Emilio Di Conza. Accanto al sindacalista e al " candidato, anche Leonardo Iaccarino, primo degli eletti n candidato del centrosini- con circa 1000 voti dell'Udc, . straAugustoMarascotornaa uniscritto e dirigente CisI del parlare aUa Cis1. L'invito era settore sicurezza. "Non ci vostato rivolto anche al candi· gliamo intestare niente, ma .dato del centrodestra Franco avere persone comelDi, che è Landella, il quale ha preferito di questa famiglia e conosce non esserci ieri e occupare bene i temi del lavoro, ci per- quel tempo in un altro impe- mettediavere1,lnriferimento guo. Dalla CisI sono emersi in consiglio comumile", èstamolti elementi di apertura toilcommentodiDiConza.A nei confronti dell'architetto. Marasco, ilsegretario, dayanParecchi dirigenti sindacali ti a tutti i dirigenti" delle diversembrano avergiàscelto. "Ho se caTegorie, ha chiesto di riletto il programma diAùgu- esplicare i 6 punti programsto Marasco e _mi ha molto matici della sua proposta pocolpito, è preciso, snello, litica e amministrativa. Il propuntuale, molto concreto e gettista non ha lesinato illu~ incardina i veri problemi che strazioni e delucidazioni, ma deve affrontare il primo citta- ha anche posto i suoi paletti dino di una città importante aUa sua coalizione e a quanti come Foggia", ha rilevato in tra coloro che si sono impeesordio il segretario provin- gnati nelle civiche di Leo Di Gioiasperanoinunapparentamento con l'assessore regionale al Bilancio. r.:archi~ ''N.... ' ' ' _ tetto ha continuato ad utilizzare la strategia dell'assalto ~.,mdi nei confronti del politico e ~"""",di~_ commercialista regionale. "Non voglio perdenni. nelle o~d@'~ alchimie della politica, che adesso impegnano tutti gli apparati- ha rimarcato- lo non sono interessato a poltmne o assessoratL-Non sono interessato a postazioni, non 8 giugno propongo a tutte le espressioni politiche e socialidellacittàilperimetroentro ia, pur non citando mai II sùo nome: "Chi va oggi dal Ministro Lupi per avere ordini su chi deve amministrare Foggia, dovrebbe chiedel'econto dell'aeroporto. Chi è oggi classedirigenteeha titolo per battere i pugni in regione e nei diversi tavoli, che sta fa'cendo? Nulla. Dobbiamo uscire dalI' equivoco. Va COllvocatoadhorasuntavolotecruco con Regione, sindaco uscente, Ldue candidati sindaci e i livelli ministeriaH. Alcuni personaggi devono essere stanati, quando dOlnani si ripresentenuillo alla co~ mtlilità, dovranno essere coscienti delle occasioni -che hanno fatto perdere' al territorio". ANTONELLA SOCCIO --~.'" del classificazione del Gino Usa. Marasco ha attaccato ·duramenteLeonardoDiGio- mi interessa avere un consi- . "possibili rappresentazioni di competizioni'elettorali. Non cose: lavorare dalla mattina gliere in più o in meno, il di- $ovei1'lo non mi appassiona: prQmettopostidilavoro, pro- alle6 fino alle8 eraggiungere battito non può incentrarsi " la città è matura per distin-' metto competenza e passio- l'obiettivo quando mi prefig~solo su questo. lo ho fa!.to un guere e valùtare chi parla per ne perla città". - go qualcosa. Voglio raggitmapparentamento con 18. mia ilbenedellacittàenonpensa Come spi~ga in una- nota,' gere l'obiettivo di poter gocittà, ho dichiarato -di voler a rendite di posizioruindivi- "tutte le forze politiche sono vernare in maniera diversa. spos'are lacìrià e di volere un duali.Nonsonolapresidenza interpellate a pronhIovere Non è irtempo di parlare di del consiglio o treassessonUi, scelte e metodi non conven- poltrone,chisisenteforzavirinnovamento radicale". L'ex presidente dell'Ordine delle azioni che possono li- zionali, usando parole chiare vadellacittàlod~vefareapre~ degli architetti e paesaggisti dare_la speranza alla città. TI . nei confronti di un elettorato scindere dalle poltrone. Apl'ha ripetuto sino alla nausea. mio è 1Ul percorso di coeren~ che ha elevatole sue pretese", parentarsiono,nonèunmo"Non sono interessato a nes- za, non sono interessato alle Rivendica ilsuo ruolo di can- tivo per disimpegnarsi. lo sosun apparentamento, dedi~ proiezioni di carriera di que- didatosindaco.AllaCislèsta~ no il candidato sindaco e "iO' care tutto questo tempo alle sto'o quello per le prossime to chiaro: " So fare solo due decido che cosa fare e come -- -----,-4 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 30/05/2014 PUGLIA E BASILICATA 19 1 lA GAZZf:1D\.D:fLMUlOGIORNO Veneniì 30 maggio 2014 LASENTENlA IL CASO DIAVIGLIANO BACCHETTATEALrAGCOM I giudici: gravi ritardi nei criteri per la scelta dei punti da dismettere. Confermate le perplessità della Regione Puglia «Cmusure ufficipostali nessun automatismo» Stop del Consiglio di Stato: «Non basta chele sedi siano in perdita» 1156 MASSIMIUANO SCAGUARINI . apertura: il piano riguarda in particolare 27 uffici in Puglia (di cui 19 ., BARI. La scarsa- affluenza di in provincia di". Lecce) e 17 in Ba· utenti non può essere l'unico cri~ ,. sllicà_ta. (di cui 15 neIPotentino). Nel terio in base a cui le Poste decidono ~ _2013; a fronte dì Un nuovo piano, di chiudere i piccoli uffici, perché -',TAgC(Jm.ha-avviato ~'istiuttoria l'azienda -ad oggi' interamente pub- per vaIutàre i criteri di scelta ma blica - è tenuta a garantire 11 co- non l'ha ancora conclusa. E cosÌ, ci siddetto ~ervizio universale che si pensano i giudici: <(A fronte di sitraduCe (anche) in un presidio del' tuaiioni partièolari legate alla conterritorio. Lo dice una sentenza del formazione geografica dell'area mConsiglio di Stato (78612014) desti- teressata - scrive infatti il Consiglio nata a pesare su una vertenza che diStato-,ilcriteriodelI'.economicità interessa non meno di -600.000 re. non può essere assunto a, dato assidenti nelle zone meno popolate soluto ed anche le distal1ze chilod'Italia: i massimi giudici ammini- metriche debbono es~wre -'valutate strativi, nel confermare la decisione con estrema attenzione: r~gendo con cui il Tar di Basilicat? ha im- da qualunque automatismQ». -peditolachiusuradell'ufficiodiAviL'unica Regione italiana intenregliano, hanno pesant~ente bac- nuta nell'istruttoria aperta dall'Àùchettato 1'Autorità per le comuni- torità è peraltro stata la Puglia, che cazionituttorainadempientenelfis- ha- curiosamente rappresentato la sare quei criteri. stessa posizione oggi accolta daigiuNel 2012 le -Poste hanno indivi· diciannninistrativi. La tesipugliese duato su tutto il territono nazionale è che il semplice" criterio della di1.156 uffici da chiudere e altri 638 da stanza chilometrica tra gli utenti e razionalizzareriducendoglioraridi gli uffici postali (prevista dal decre- III - GLI UFFICIDACHIUDEIIE II\! ITALIA Il piano presentato nel 2012 prevede la chiusura di 1.156 piccoli uffici (su un'iofaledi 13.000),e la razionalizzazione degli"qrari per altri, 638 44 I CASI II\! PUGLIA E BASILICATA Il piano di Poste prevede chiusura il razionalizzazione di 27 uffici in Puglia e di 17 in Basilicata. Ma secondo l'azienda ci sono state finora soltanto 3-4 chiusure in territorio lucano ' to Scajola) non è sufficiente, perché bisogna tenere conto di quei piccoli centri con «servizi pubblici di trasporto e collegamenti insufficienti», e con «prepol;lderanza"di -p'opolazio: neanziana chiaramente in difficoÌtà PICCOU UFFICI I. Puglia e Basilicata 47 a rischio negli spostamenti» a cui va garan- mento'dei bollettini. Oggi il quadro normativo obbliga tito un ufficio postale vicino casa. Secondo fonti di Poste, in Puglia e Poste Italiane ad essere presente,nel Basilicata il piano delle chiusure è 96,45% dei Comum e vieta di chiu, "rimasto inattuato a parte 3-4 casi dere ~ J::osiddetti «uffici unici». Di __«'lucani» tra cui appunto Avigliano fro~teall'Autorità1'azié;ndahaperò Scalo che è'stato riaperto dal Tar affermato che queste disposizioni (seppur per 18 ore su 3 giorni set- sono troppo restrittive e: che «spesso ttinanali). Sono :invece state effet- finiscono con l'imporre una offerta tuate "molte delle razionalizz_azioni di servi.zio sovradimensionata rigià progi-ammate, 'ovvero riduZioni spetto all'effettiva domandID~: ci so-· 'di orario Che proseguiram1o per tut- 'no piccoli uffici:in cui vengono efto U:f!014: llfa ri6nne'sono state J)re~ - fetiuate solo 10-15 operazioni postali viste:di nuove," . , al giorno_ Ma nel confermare la de. Ii Consiglia di Stato ha perÒ lan- cisione del Tar di Basilicata su Aviciato 'ùu <<altolà>}: anche se i piccoli gUano Scalo, il Consiglio di Stato ha uffici - 'quelli a rischio ~ «rappre aggiunto un tassello a quèsto sentano verosimilmente un costo giol;lamento affermando che il «dielev;ato per Poste italiane», il piano sequilibrioeconomicQ}>dellesedìda di riduzione non può essere attuato chiudere «andrebbe semmai accer«s~guendo'lUla logica solamente di fato vàlutando l'intera attività erotipo economico e, senza prevedere gata dall'ufficio postale e non il solo valide alternative», Ad esempio, di- servizio universà!e»: visto che orcono i giudici, consentendo che sia- mai fanno le banch~ e vendono libri no gli stessi portalettere (dotati di e telefonini, le Poste devono con~, appositi palmari) a ritirare plichi e siderare anche il vantaggio' econo~ raccomandate ed accettare il paga- mica che ne deriva. ra- H -, 5 ridim.nsionam~nto -_._----~ Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 30/05/2014 LA GAZZETl,'A DEL MEZZOGIORNO , OCCOPAZIONE AL LEADER DEGLI INDUSTRIALI RISPONDONO BONANNI (CISL) EANGELETTI (UlL): SERVE UN PATTO SULLA PRODUTTIVITÀ Econ il ministro del.Lavoro Poletti .intesa sulla rifoill1a dèna contrattazione ...... \9 ROMA. Favorire la contrattazione aziendale IIvirtuosall che "lega i salari ai risuIiati aziendal;:',. visto che I1faIia è ''l'u· nico Paese che ha una dinamica del costo dei lavoro del tntto slegaia dalle condizioni generali dell'economia e dall'andamento della produttività". II presidente di Confmdustria, Giorgio Squtnzi, chiede dal palco dell'àssemblea annuale la "riforma" della contrattazione collettiva e indica la possibile via del processo per andare avanti nel decentramento. Un processo nel quale occorre I1privi~ legiare la natura dei salari, piuttosto che la loro fonte e consentire di decontribuire e deiassare il salario di produttività anche se nasce dall'autonoma decisione dell'imprenditore". Anche al di là, quindi, di un accordo tra le parti. Oggi la componente economica è dermiia dal contratto nazionale: si tratterebbe di collegare una parte di quesia ai parametri di redditività e produttività, demandandola al secondo livello. Squinzi premette l'obiettivo primario che è quello di "ridare lavoro" al Paese e insiste per un mercato del lavoro moderno e flessibile,tornando anche a chiedere di ripensare il contratto a tempo indeter- minato e bocciando, invece, il contratto a tntele "rescenti, di cui "non abbiamo bisoguo. Abbiamo bisoguo di semplificare e migliorare la diSCiplina del contratto a tempo indeterminato, rendendolo più conveniente e attrattivo per le imprese", rimuovendo "glI osiacoliche scoraggiano le assunzioni E si rivolge direttamente ai sindacati, ai quali dice di guardare "al lt , 6 mondo" e" di ,aspettarsi '\uio sforzo di in~ novazione": fl "tempo delle eterne liturgie è trascorsoll • Sulle riforme Itbisogna avere il coraggio di decidere rapidamentell • USiamo . prontissimi al cambiamento", replica il leader della CgII, Susanna Camusso, "vedo . invece troppo orgoglIo di autosufficienza degli imprenditori". TI ministro del Lavoro, Giuliano POletti, ribadisce che unoipensiamo che serva una riforma della contrattazione, una radicale semplificazione" e rimanda alla legge delega di riforma del mercato del lavoro e .. deglI anunortizzatori sociall. Sui salari i sindacati non sono del tntto d'accordo: il segreiario generale della Cisl, Raffaele Bonanni, da un lato rileva che "Squinzi ha ragione a sposiare il baricentro sulla contrattazione aziendale!! ma avverte che "le minori iasse devono premiare gli accordi di maggior produttività e la collaborazione tra imprese, e lavoratori su obiettivi condivisi". Anche per il numero uno della UiI, Luigi Angeletti, "c'è tina cosa sulla quale dice - non sono d'accordo", ossia il passaggio che riguarda, appunto, la produttività "anche se nasce dall'autonoma decisione dell'imprenditore!!, Barbara Marchegiaoi Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 30/05/2014 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO NIIA IN PUGUA .;, LOK DEL TAVOLO «MASSICCI» <8-~,m<~,=",":i:)<~~;',>==--~",*-"'"l><:l"'!,'\.=;:!$"'';';;-=-==·= ADDIO Al PIANO DI RIENTRO Ba febbraio 1,600 le unità previste dalla Regione, Nella nUOVé) tornata 40 primart maaoçhfl anestetisti, cardiologi einfermieri . BOCCATA D'OSSIGENO , NuoWt inforro_~a-d.i addetti negli '.. ospedali pugliesi:dopo . le 700 unità shJoccatè')ò scorso febb{aio'-altre 91_.~. entrerànno 'presto negli organici .! tramite mobilità e concorsi.. Nuove assunzioni nelle Asl saranno coperti altri 910 posti Parte la seconda fase dei concorsi, dopo lo sblocco di 43 milioni ;, l. Spesa sotto controllo: il 2013 si èchiuso con 100 milioni in meno rispetto al tetto stabilito BEPI MARTElLOTIA e BARI. Parte la seconda fase delle assunzioni nelle sei Asl pugliesi. Dopo le prime 700 varate lo scorso febbraio dalla giunta regionale, nei giorni scorsi è arrivato il via alle restanti 910 unità ottenute do- po il via libera del tavolo <<Massicci» alla chiusura del piano di rientro. La Regione intende accelerare sul piano straordinario di reclutamento del personale, dopo che il tavolo governativo ha certificato l'equilibrio dei conti e fmanche l'avanzo di circa 100 milioni di euro complessivi nell'ambito dei 2 miliardi di euro concessi alla Puglia sulla base della riduzione_ di spesa imposto (-1,4% rispetto alla spesa per il personale del 2004). L'esodo degli llitimi anni e il contestuale blocco del turn-over varato col p,iano di rientro2010·20!2, oggi cònsentono di procedere con la spesa di 43 milioni di euro per coprire i posti vacanti in organico. Dei 910,. circa 500 saranno .infermieri, fIsioterapisti, tecnici di radiologia ed ausiliari. La restante quota sarà rappresentata da dirigenti sanitari, ingegneri e biologi. Inoltre, ben 40 unità complesse saranno ricoperte da altrettanti primari, sostituendo o stabilizzando il ruolo degli at· tuali facenti funzione, così come si darà priorità nelle corsie ad anestetisti, chirurghi e cardiologi e ai reparti di emer7 genza-urgenza e rianimazione. Là copertura del restante 50% dei fabbisogni stabili~i dalla Regione seguirà 'il percorso normativo: per metà dalle liste di mobilità e per la restante parte tramite procedure concorsuhli. E le nuove assunzioni, va r~c.ordato, si aggiungono-a quelle:già.ottenute nel 2012, in derog-à all'allora vigente piano di rientro sia per l'Asl di Taranto (149 posti per l'emergenza sanitarìa llva più 60 prevìsti dalla Regione) sìa per il Policlinico di Bari (250 infermieri). ufidà##,!13t E la Regione rinvia le stabilizzazioni «Si parte nel 2015» Carali: con i sindacati un buon accordo' , o: BARI. .I cosiddetti precari della Eegione otterranno tutti_ la proroga' dei contrattI a termine. Ma 'le stabìlizzazionlfu-l?ase al fanliger(ito CDl11IDa-Ginéfra;_pur de. ::rmite'«una:scelta 'poÌitica e-'sindacale -sentit:<!' e"ìrrihunciabile» sono rinviate al2015 edavranno durata triennale. Ieri i smdacati hanno firmato con l'assessore al Personale, Leo Caroti, una «ipotesi di protocollo di intesa>} che chiude le riunioni della cabma di regia sulle varie questioni in sospeso: vincitori di _concorso per la ca~ tegoria C, progressioni verticali, l?UOVO concorso della categoria D_e (soprattutto) st&bilizzàzioni. il rinvio 'al 2015 è motivato· uffiçialmente con <de djf~ fIéòlta-;wterPretative e applìcative» ~ella norma che prevede la"stabilizZazione,a chiamata~_:tanto che è stata prevista l'ìstituzìone'di «'un apposito gruppo di studio». Mad'rutro canto la Regionenonhala capacità dispesaper assumere 400 persone, e spera di poterla reperire attraverso prepensionamenti.· Dunque il rinvio, che consegna il problema alla prossima giunta (a marzo 2015 si vota), serve a decidere di non decìdere: tanto che la Cgil, che rappresenta la maggior parte deì.cosiddetti precari (entrati a chiamata diretta della politica, e senza concorso), ha presentato un appunto in cui chiede alla Regione di stabilizzare già da quest'anno: cosa ovviamente impossibile. I:accordo frrmato con i sindacati (Fp egil, Cisl Fp, Uil Fpl e Direr) conferma che la Regione può riprendere ad assumere: lo farà «nell'armo in corso}) con gli 80·vincitori per il concorso dellacategorìa C. Verranno poi completate le stabilizzazionipreviste dalle norme statali del2007, con l'ingresso delle ultime 8 unità. Per le progressioni verticali (su cui c'è un problema normativo), «si procederà al riconoscimento della sola categoria giuridica». L'assessore Caroli si dice soddisfatto per l'accordo raggiunto nella riuniQne di ìéri, svolta mentre fuori dalla sede dell'assessorato era ìn corso una manifestazione deì precari: {(Un buon lavoro ~ spìega . che legittima le politiche per.il perspnale della giunta regionale: la sfida è tenere insìeme tutte le varie'situazioni in attQ». In particolare, garantisce Caroli, <d'obìettivo è rendere realmente esigibile per i precari e vincolante per l'ammìnistrazìone l'impegno a stabilizzare attraverso una normativa regionale ad-hoc)}. [m.s'; Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 30/05/2014 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO l'APPEU..OAl COMMISSARIO ENTI ELAVO GLI EFFEBI DELLA RIFORMA Chiesto un incontro dai rappresentanti della Rsu aziendale, della Cisl e del «Comitato dei lavoratori part time» «Siamo senza un futuro e con un terzo dello stipendio» La rabbia dei dipendenti part time della Provincia e «Vivamente preoccupati. per le ,proprie ,-sorti occupa· ziona1i;:~anche ili, conseguenza dell'irin:hlnenza 'dél processo di '.' riordti'iQ che inve'stirà gli enti,. locali :rtei' prossimi mesi, i di·'- utilizzare la totalità dei risparmi derivanti dai pensionamenti 'per il progressivo inçreme;nto dell'oraii~, lavoràtiva,' "dirottando, . ptesumibil- mente, considerevoli;1mporti, superiori al mezzo ,rilllione di vincià:, di, Foggia hanno ripe- euro, verso impre~is-ate e imtutamèi1feinvitato1'attualege- perscrutabili voci''' di bilanstione :qommissariale a garan-,. cio.» tire e completare, nitidamente;-,-' ~<Pertanto, conformemente il percorso di normalizzazione: alle legittime aspettative di un contrattuale, previsto e già av~" quinto dei lavoratori impiegati viato dalle precedenti ammi nell'Amminis,h'azione con nistrazionh. Lo affermano in una nota alcuni diperidenti.. part time dell' AmmlnistJ:'&t16:, ne provinciale di Foggia' eh_è,' richiamano l'attenzione sulloro destino. <<A tutt'oggi, nonostante-, i ripetuti appelli e la sottoscrizione di nuovi, e ulteriori, accordi d'intesa tra parte pub· blica e rappresentanze sinda· cali, non è possibile evincere alcuna ',evidenza circa la vo· lontà del Commissario Fabio Costan:WU di mcontrare la richié~:~,~!,di:' acc~rdare una', pio~_ pendt;:.nU part time della Pro" M condizioni retributive insosìenibili, un terzo "della retribuzione media dei dipendenti provipciali, si rivendica la necessità che, anche attraverso l'interessamento della dttadiriimza e la sensibilità degli 'organi dì infrirmazione, si sopraggiunga ad una' mderogabile ed opportuna soluzione, che mcontri tanto le -esigenze di funzionalità dei ',servizi quanto le attese 'di -quei la, vpratori, e' quellè famiglie, che hanno già pesantemente sofferto gli effetti della crisi economica, contribuendo, pur in un regime salariale più prossimo all'ambito della 'fast food industry' che all'economia del pubblico impiego, all'erogazio· ne di servizi essenziali e insopprimibili per la tutela e lo sviluppo della comunità locale}}', conclude la nota dei dipendenti precari dell' Amministrazione prov:inciale di Foggia. gralnriiatica_'in:t~gr~ion~.',?ra~' ria ,ai;.iJne'd!j;1Ìtelar~:.Ìjti:éi'· .. lavot-atori:-,::/';:'::"':.maggIOrnièhte,'· espo~,tV~h)rÒtéssl ' "?l' #io~UfÙ( conii~s~t.~e:\riforiné preViste e, noniUIDen"ò; 'per garant.irne, dignitosamente, le più cogenti esigenze di sussistenza economica}), prosegue la nota dei dipendenti part time dell'Am' ministrazione provinciale di Foggia che così prosegue: «Non potrebbe non generare allarme e inquietudine l'abu· .lièa merzia con la quale l'amministrazione ha, sinora, inteso disattendere le previsioni delle precedenti deliberazioni, con le quali si era disposto' di 8 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 30/05/2014 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO «Ci saranno altri sacrifici» 11 comrrli~sqrio d,ell'ente Costantini presenta il registro unico delle fatture "\ "" 'c.'-, .:' ' \. '~" , OD Nuova iniziativa dell' Ammi~ sa pubblica per acquisto di beni e 'nistrazione 'pr?vii1Ciale (li Foggia 'isel~vizi; -Riduzione della spesa per in materia di"spendirig TèV'tew. il:' iricadèhi .(U"consulenza, studio e commissario straordinario dell'en- ricerca e per i contratti di col, tè, Fabio Costantini. ha emanato le laborazione coordiriata e continuadirettive in materia di raziona- tiva; Riduzione della spesa per aulizzazione e riduzione della spesa tovetture;' RiduzIone dei costi della per acquisti di beni e servizi, non- Politica nelle Province e nelle Città ché in materia di rispetto dei tempi Metropqlitane; Riduzione' per lodi pagamento e di gestione del cazioni passive. "Registro tmico della:' fatture". «Adeguare il sistema informaNell'ambito delle misure volte a tivo contabile dell'Ente al Decreto prevenire ritardi nei pagamenti, la Legge n. 66 è azione prioritaria per Provincia di Foggia a decorrere dal snellire le procedure di liquidal° Luglio 2014, si doterà di un 'zione delle fatture», afferma il com"Registro unico delle fatture" ge- missario straordinario dell'Aromistito dal Settore Economico-Finan- nistrazione provinciale di Foggia, ziario, diretto da Rosa Lombardi. Fabio Costantini, -che aggiunge: li Decreto Legge n. 66 recante «Certo, bisognerà continuare in "Misure urgenti per la còmpeti- m~iéra v:irtuosa sulla strada della tività e la giustizia social'e" pre- razionalizzazione e della riduzione vede, tra l'altro, dispos.wioni di delle spese per' acquisti di beni e particolare interesse quali: Razio- servizi. Chiedere ulteriori sacrifici nalizzazione e riduzione della spe- ad un territorio già provato dalla 9 crisi economica, tagliando ancora risorse, rende estremamente difficili, al momento, immediate pro· spettive di ripresa». . Insomma, fa capire il commissario Costantini, ,anche in considerazione della sua lunga ed apprezzata esperienza come prefetto di Foggia, la Provinçia ci metterà del suo nel settore dell'acquisto di beni e servizi ma non potrà fare miracoli e~oprattutto dovrà tenere conto dei paletti fissati dai trasferimenti. Una situazione sicurarn:èhte difficile e che diventa parossistica ad esempio sul fronte dei lavori pubblici, dove fente ha og· gettive difficoltà a reperire risorse economiche - per i tagli ai trasferimenti da parte dello Stato e della Regione . ad esempio per la manutenzione della lunga rete stradale, la seconda d'italia dopo quella di Milano. Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 30/05/2014 '. '>. ,~::': fUTUROìNCERTO Il futuro dello scalo sempre più incerto, nonostante sia in corso la gara per la pista. Conto alla rovesèia per i fondi lA GAZZE'I:IA DEL MEZZOGIORNO Venerdì 30 maggio 2014 \ Néroporfo,ll tempo stringe avanti confi volantinaggio Leassociaziqnicontro i sindacati: «Assurdo tacere proprio ora» , '"<' ·'·MASSiMÒ··.LEVANTACI '-.-,-.-.'~ :':x~:'~'-:N;Ii';~'eè ,_;i~_,'-tempo da . i-)éÌ'd,e;r~~,:t':aomitatF In difesa_ deI'Gih:o:Llsa,-noil~'si danno pace e questa sera torneran~ no in piazza. E' -stato. or~ ganizzato llll volanuUaggio , nelle vie del centro per sen- ' sibilizzare-la città aun pro· blèina "che :rischia di 'abbattersi come un macigno stille sue speranze, il 30 giugno prossimo, se le cose non dovessero andare. come auspicato. Le associazioni Vola Gino Lisa, Assolisa e altre che nel frattempo hanno deciso di" affiancare questa lotta, cercano cosi di tenere viva la fiammella dello scalo, il cui destino a quanto pare si è perso nelle nebbie,fra'Roma (mlnistero dell'An)biente), Bari (Regione e Aeroporti di Puglia) e.,persino 'Bruxelles~_ da dove il finanziru;nento Fas di 14 milioni di euro l'allungamento della dev'essere autorizzato. Ricordiamo, per chi non ha ' seguito le puntate precedenti.-. che il Gino Lisa è finito nel mirino della Regione che non vuole l'allungamento della pista a 2mila metri· ormai è SAlllllUIiOl1 GIliO liSA chiaro - pur ,avendolo ugualmente autorizzato anche se la gara d'appalto per l'assegna· _Senza',ij:iil,ascio-~l parere positivo di zione dei lavori va avanti ~rl,ltapl:Ìne-d~ilJ!P:attòAm!Ji~n~I~'{VI:A)- senza fretta. I paradossi di , ~a'~rt&'gerMinistero_daIrArnbiante: questo sfortunato aeroporto !a,pjsta:~i;"9ki4e!i'~QPO*, di FOSgia non JlO:rn' éSsere aUuOgma'ne! tennine- . sono però anche altri, se con~ 'già 'prorogalO 'daiI'Ùniona- Europea sideriamo che la Via (valuper fuso dei fondi C.I.P.E, fissato tazione d'impatto ambientaper ~ 30 giugno 2014. le) sarebbe sospesa a Roma Bisogna sbloccare subito la VIA oppura (<<siamo andati avanti fmchè li Gino Usa non avra più un futuro! si è potuto», aveva detto il #diamollviaalginolisa preSidente della Commissio==~~"""""--ne, Calzolari, alla GaZzetta il 16 gennaio scorso), ma recuperabile a Bari anche se la Regione sembra non riesca a disincagliarla dal ministero dell'Ambiente. Infine il fio nanziamento, che abbraccia entrambe le questioni: senza Via non possono farsi i lavori, ma allora se i lavori non partono sarà difficile che l'Ue proroghi il f"manziamento per una procedura sì in iti· nere, ma dall'esito incerto. Insomma, quadro abbastanza :,èaotico, ma gli atti· 50S REGIONE La protesta visti dei c9J]litati sono con· vinti c,he la regia di questo il 6 maggio a Bari e il volantino caos sia alla Regione. «Se che verrà distribuito oggi "30 GIUGNO 2014 .FllllNON PAROLE , .' . . . . . ,. J.lç~mit~to '1IIIallIstl)t~~i\lu~le . < '>ip~lizio*i ..,. .iit$~rvi~i~ iilèlloiSèillo, ,~j~;it;~~'~I~~i'~~Yi~'~~:lù1i~:':;:::; CORSA A OSTACOU ~a.ropol1o Gino Lisa: fondi a rischio per la pista . nell' aì!rpPPr\pGinoLiià'i ;potr~~gero:,ess~re ri-: . ;;chia(l1atHnguestura é cie~ti nati ~(ld:a ItrUryca ri .. : ';chLE(qòantqhachies,o . .•. il'éÌ illqllestor~$H"is.du" '::::raht.e :i,I:'pom_itaW- perX_or~, dineela~icurezzapul;i" .: .:.I:>lic~ctiesi èS\lolt9,in. ,Pref~ttura;U qljestore.• ha Vendola,vuole, la Via-si sbloc- - un futuro da mIDlmo: sin· ca e tutto diventa più facile - dacale, proprio com'è- oggi. ricorda Marialuisa D'IppoliI comitati perciò ':l,ion 'si to, presidente di Vola Gino danno pace e ora accUsano Lisa - mGLse --non 16 fa,. come chi non sta alloro fiàncoi. «I pure aveva promesso a' Fog~ : sip.d~cati proprio ora ',:,pon gia il 29, marzQ,sèorso (inaqç. 'ppssono·,:tàcere - dice';:M:~U ;': motiyato,_ ,la, rjçhièsta :_çon:_ gurazione nuovo ,elIporto Alt,,:i..:, 'rizio Gargiulo, vicepresiden· la:J;àre~.zadi-uoniinrper_' " dallllia: ridr) vuoI dire che -c"è_ ' t~-' di Vo~' ',Gino Lisa - filato '.iI cOl)troUodelte,ritorio dell'ingMI1o nelle sue paro- " distacèo non si giustìfica. TI .'..èdJi~inforJTl~tochein; le}). Gino Lisa è anche lllla ver-~ J°.J:m~rà'--!l:.miQistE;:!~~rd_~J>, Secondo i comitati la Re- tenza occupazionale che coin· '1"rasport"po!rebb~ev gione «non vuole che il Gino volge tutti quei lavoratori, da "se~eJa RQllzia,qJfrq,r;ltie,o:t,Lisa muoia, purchè resti fun~ Aeroporti di Puglia alle so· "ra>tr~J~jp,è>tè$iy.é_nti.l.a~'_ zionale ai bisogni di Aero· cietà di vigilanza, pulizie e te 'aereditarelefunzio, 'f.li_,~di, sic.u_rézza:è,:éQntrol~ X . porti- di Puglia il cui sistema altro, che senza lllla speranza •I09heattual~entèsvol{A poggia su quattro aeroporti e per lo scalo perderanno anse"uno solo- si sfùa dalla lista che il posto di lavoro. Siamo ·go"ogljàgenti.d,illip of;'i :' ,,_-?~p,.grp.:ql.iz.i.a, inj;(~:lio'PJ?~+<l~\ ' fa' 'decadere la concessione sicuri che i problemi- di que~" -to-,,::-,i, ,<c' ":;_-~ _;;.';~~;~~~;' ~:k:;: quarantennale». Dunque per sti lavoratori a egil, Cisl e un -iJ Gino Lisa la Regione vuole proprio non interessino?}}, __o < - 10 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 30/05/2014 ··VENERDì 30 MAGGIO 2014 ~ ILFA'ITO llìninistroillirispondeall'allannelaridatodaldeputatoDiGioiaSlÙtimoredipenierei14milioniperilGinoUsa '1\spettiamopareredellaCEsulrischiodiaiutidiStatd' ontinua ad esser travagliata· la :vicenda . dello scalo aeroportuale di Capitanata, per la cui operatività si stanno battendo da tempo l'a società civile (a partire dalle associazioni e dal Comitato C Vola-Gino Lisa) e II mondo politico ed istituzionale della provincia daunia. La questione della riapertura dell'aeroporto "Gino Lisa" di Foggia è approdata ieri à Montecitorio. Merito di un'intérrogazione pa.rlamentare presso la Camera del deputato Lello Di Gioia (Misto), il quale ha chiesto al mipistro dei Trasporti Maurizio Lupi la riapertura urgente dello scalo pùgliese anche in ragione del fatto che i 14 milioni di euro destinati aUe aree sottosvi· luppate vanno utilizzati entro il30 giugno prossimo (l'utilizzo dei fondi Fas' è stato prorogato dì un an· no).,"Il6 maggio scorso! la· voratorL imprenditori e gente comune si"sono riuniti davantiIa sede diAeroporti di P.uglia (gestore degli scali pugliesi, ndr), per capire perché l'aeroporto non si apre e i soldi rimangono inutilizzati. Come mai a gennaio l'aeroporto è stato declassato?", ha dichiarato Di GIOia. Lupi ha consiglio per aggiornamenti in merito alla notifica '~uti di Stato" effettuata dalla Regione Puglia". "Tale dipartimento", ha proseguito iI ministro Lupi, "ha comunicato che è tllrtora in corso da parte della Com: missione europea la valuta· zion e di_çompatib ilità conle regole Ue in materia di aiuti diStato". , I.:opera, in sostanza, non potrà essere finanziata' finché non ci sarà l'approvazione della commissione, .Per Di Gioia, si tratta di "una risposta insoddisfacentè". risposto che" è attualmente "Noncisi puòlimitaread un in corso presso la commis- riepilogo dei fatti. Ci vuolela sione tecnica del ministero volontà politica di sbloccare dell' Ambiente l'istruttoria una situaziòne che sta direlativa alla procedura di va· ventando insostenibile. lutazionè d'impatto am- Quella della Capitanata è bientale" (VIA), aggiungen- un'area devastàta da un do di aver provveduto "ad punto di vistasodale e defiacquisire informazioni citaria sotto quello ìnfra~ presso iI competente dipar- strutturale", ha rilevato il timento politiche europee parlamentare di San Marco presso la presidenza del la Catola, eletto inSardegna. 11 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 30/05/2014 lA GAZZEID\DELMEZZOGIORNO Venerdì 30 maggio 2014 " .\ IL CASO INFERMIERI "STREMATi" NEI REPARTI. IL SINDACATO LANCiArALLARME SUI TURNI ARISCHIO IN VI.STADELLE FERIE ESTIVE «Ospedale, neireparticQme Beirut» La UiI scrive aVendola, sos personale $ Durante l'estate sarà «difficile se non , spettati di essere venuti a contatto con la sonale in servizio. Nell'attesa- dei ris1Ùt~ti impossibile» ist.itWe' regolari turni' di mortale polverina. ,Ma quando i due sulla polverina rinvenuta eseguiti lavoro in corsia agii" ospedali riuniti, già malcapitati - intervenuti a loro volta per dall'Istituto zooprofIlattico, non sapevaoggi la situazione::in più di -un reparto accertare,il rischio eli contagio 4a parte di mo dove mettere i due vigili. Ebbene solo sembra «Beiruf,sotto'le bombe)}. A par- alcuni impiegati della Prefettura - sono dopo mia insistenza sono stati confmati lare così è --Ant6rlio Contillo, .direttore stati portati in ospedale 'per -le prescri- in una stanza, dove hanno potuto fare la délla centrale operativa del 118 e coor- zioni di legge, ecco scoppiare il caso. «Al doccia e aspettare con l'anime> in, tumulto. dinatore territoriale della un poteri lo- pronto soccorso - ricorda cil direttore :_ ,:Tutto questo è accaduto perché'non esiste il sindacato ha infatti scritto al della centrale ,I(.perat-iya del 118 - n6p\<~ :da noi ancora un piano di emergen_l'residente Vendola e al dirigente dell'as- volevano nemmeno far entrare L,':9,1,le_~,.,_", 'z_il-urgenza, altro che dipartimenti "fiore 'sessorato alla Sanità, Pomo, perGh~-;pren~ vigili, nel timore che potessero trasferire····: -àn'occhiello" di questo ospedale come li dano provvedimenti prima Che-sia ttop_po il contagio (pericolO per fortuna poi sCQrì~:" hà defmiti il direttore generale Morettardi. Quali? «Gli infermieri nei reparti' giurato:' ndr) ad altri pazienti e 'al 'per- ti». sono stremati - risponde 'coritillo alla Gazzetta - montano alle 7 del mattino e quando,. fmiscono-: il turno alle-:14: :-sono distrutti. il direttore generale M6retti dice che arriverà nuovo person$e a settembre? Sarebbe già troppo tàidl, perché in questa situazione non ci sono le con~ dizioni nemmeno. per assicurare i servizi minimi quando cominceranno le ferie estive, E' quelle non si possono rimandare: legge dice che dal primo giugno al 30 settembre, due settimane di riposo psìcofisico ai lavoratori sono obbligatorie. Ciò provocherà fisiOlogicamente un peggioramento della situazione, oggi già allimite>~, ' Contillo parla dal- suo angolo di visuale, il (.fortino» del 118, una postazione (come il pronto' soccorso, del resto) dalla quale' bisogna fare fronte alle chiamate dì soccorso più disparate, un'esperienza quotidiana la sua. Qualche settimana fa - ' racconta - il caso forse più increscioso in tanti anni di vita vissuta tra le corsie dell'ospedale foggiano: un sospetto allarme di contagio da antrace in Prefettura. la richiesta di intervento dell'ambulanza era per due vigili urbani so- cali. RADIOTERAPIA Un acceleratore lineare Più tecnologia in Radioterapia oggi 1'aggiornamento scientifico • Sì farà il punto sull'evoluzione tecnologica nella diagnosi e cura delle patologie ancologiche nel convegno in programma stamane nella struttura complessa di radioterapia oncologica al pOliclinico Riuniti. L'incontro tra radiologi, medici nucleari, radioterapisti con medici di medicina generale, altri specialisti, infermieri e tecnici vuol mettere a fuoco il "management ottimale per il paziente", ovvero tutti quegli aspetti dalla cura all'assistenza che oggi possono avvalersi di un sostegno scientifico senza precedenti grazie alla ricerca. Dunque l'incontro è anche una buona occasione per quanti fossero interessati ad approfonclire le proprie conoscenze su una tematica -la cura del tumore - purtroppo di grande attualità. La radioterapia foggiana si è guadagnata un nome in tal senso: grazie alle metodiche all'avanguardia applicate in questo reparto, la mobilità dei pazienti in arrivo dalle regioni del Centro-Sud supera il 50% dell'utenza complessiva. All'incontro interverranno, tra gli altri, i direttori di struttura Giuseppe Bave (Radioterapia), Gianpaolo Grilli (Radiologia) e Sergio Modoni (Medicina nucleare). la 12 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 30/05/2014 .~ VENERDI'30 MAGGIO 2014 rappello a Renzi parte da Foggia: "Noi siamo ndamentali p r la E " . . MICHELE CI8ULLI È il punto numero 29 della riforma ,delle pubbliche amministrazioni che sta facendo mobilitare le Camere di Commercio: "eliminazione dell'obbligo di iscri· zione alle camere di commercio". Dietro una semplice frase di nasconde un progetto p"iù ampio, ipotiz. zato dal governo di Matteo Renzi, che prevede lo smantellamento delle Cameredi Commercio in tutta Italia partendo dall'eliminazione dell'obolo di immatricolazione fondamentale per il sostentamento interno degli enti 'Oggi finiti nel· mirino della riforma. Cisaranno ancora pochi giorni per effettuare proposte di miglioramenta, da indirizzare all'indirizzo rivoluzione@governo.it, e dopo ad esprimersi sarà il consiglio dei ministri' il 13 giugno. Ieri pomeriggio, presso la , ' sala azzurra deJla sede di \\ 'via Dante della CCIAA, '{,Ecosistema camerale", il gruppo nato su Facebook e formato dai dipendenti delhi .camera di Commer~ cio, inteso esprimere le proprie perplessità e le proprie proposte per creare un percorso alternativo ha l!i'\ti;lltlr®©a "Questa non è una battaglià per mantellerelo status quù,maèla consapevolezza della qualitàdellavoro" .( al "cambiamento" renziano. Ecosistema Camerale è un'organizzazione su base volontaria e non istituzionale costituita da uomini e donne de] sistema delle cameredicommercioitaliane che "diffondono le buone prassi, le proposte e lè-idee condivise sul sistema camerale"; in pochi giorni la :IlI~",.. "",<1>lle e~ !'iiscriùome, mdispe~ pe.. s ..lJ>""i"~""" pagina sociaI ha attirato 01trè 1200 iscirtti provenienti da tutta Italia e collegatisi ieri in videoconferenza con Foggia per cercare dì capirne di più sul pùnto numero 29 che vorrebbe la destrutturazione delle Camere di Commercio. L'obiettivo dell'incontrò e della pagina Facebook è quello, innanzitutto, di informare sulle attività in corso e sull'u'tilità delI' entee larisposta aRenzi arriva proprio attnl.verso unhashtag:#senzalecamereecon una lista diimpegni ritenuti "fondamentali" per le imprese, "I protagonisti di questa iniziativa sono i dipendenti della Ca~ meradi Commercio e aloro va il nostro plauso- dice il presidente di CelA Foggia Fabio Porreca~ perché senza alcun veleno stanno informando conspiritci collaborativo sull'importanza del lavoro che svolgiamo. Questa non è unà bàttaglia per mantenere lo status quo, ma è la consapevolezza della qUG).lità e l'orgoglio di appartenere al sistema camerale". Tanto più'-perché, sostienePorreca, dopo lo' smaniellame.nto delle province il ruolo della Ca- mere di Commercio che, ze direttamente ai senatorl mera di Commercio do- vogliamo ric'ordarlo, oggi e ai deputati della Repubvrebbe diventare più stra- godono di una TOtale auto- blicaltaliana - annuncia Gi~ nomialunz,iop.ale e gestio- no Di Pietro, tra i promoto,t~gico nella programma:Z1one dell'area vasta, -Ve- na!~, non gravando mini- ri dell'iniziativa- infatti abnendo meno un ente che si màinepte, per il sostenta- biamo già diffuso Ìn rete Jrh in mente di abolire den- 'mento delle proprie strut- ùna lettera con la quale si nitivamènte. Present all'in ~ t.ure, e per il supporto ',che .prospettano soluzioni e si assicurano' al sistema: delle . focalizz~noleprincipali atc()Iltro" anche i refen;mti dèIlf{ 'CClAA di Taninto, imprese, sul bilancio dello tività svolte ,sino ad oggi", I Lecce, Bari, Matera"e Frosi- Stato, offrendo sevizh an- primi ad èssere nella bufera, infatti, nel momento in none: sotto la lente di in:cui venisse confermata la grandimento passa l'accavolontà di destrùtturale le po 29 che prevede l'elimi:ili g>:U1I"P" è s1!at .. Camere di Commercio, sa~ nazione della tassa di ìscri...,.,..!lI"'!!J_e..k> rebbero proprio i dipen,. zione, "Una enunciazione generica che in una dga sbIe....,..!ll.,.... a!!tri denti, che si stanno orga-"'< nizzando t~jematicamente mette in discussione il Si· GO ~ da tutia stema Camerale italiano, a con incontri reali. QùeIlo ltda .,di ieri è stato il primo, ma senza peraltro chiarire pernonl'ultimo, e aseguire ila~ ché una riforma, necessa~ ria e urgenfe, parta da qui, e che sp~cialisticì, qualifìcati vori, attraverSo vide confesoprattutto come -andreb- ed 'essenziali allo sviluppo renza, '''sono stati in più di be eventualmente ridefini- del Paese", jnformano da 60 Camere di Commercio di tutta Italia", fa sapere Di . ta l'organizzazione e il si~' . Ecosistema Camerale. . stema di gestione delle Ca- "Porteremo le'no$tre istan- Mauro di CCIAAFoggia. 13 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 30/05/2014 \. lA GAZlE1TA. DELMEZZOGIORNO Venerdì 30 maggio 2014 ..". II'! ri.1 ;{$'l ; ,B;1 W' D] f-1!We] @ flNCIDENTE SABATOMAlTINA; ruoMò LAVORAVA AllA RACCOLTA DEI RIFIUTI Morto l'operaio caduto da un automezzo j compagni chiedono il lutto cittadino o MARGHERITA DI SAVOIA. Ha lottato, contro la morte, per oltre 48 ore, ma. alla fine, non ce l'ha fatta il 44enne mar~ gheritano Antonio Di Paola. operatore ecologico. ·L'uomo, sposato e padre di 3 figli, dipendénte délla. «Ecologica Puglie· se» srl,o.a:d#:ta:J1ie ~éstiscejl serviiio .di raccolta'differellZiata_ porta- a 'Porta'--Sll :ìutlo:Jl.terrltoriò·,coniup:ale). dopò essere·" stato_:' in coma·.'_ farm~cologico _per due giorni nel reparto di rianimazione del PoliclIDico di Bari, aèausa. delle·gra- . vissime ferite. rip.ortat.e:<a,:seg1.!ito 'della MARGHERITA DI SAVOIA Scorcio di Città Giardino. luogo dove è caduta da'ull compattatore mentre 'svol~ geva il propriq layoro, è iliò:rto se,nza aver ripreso conòscenza. ,-,-_ :_: . -'. :, _',::'. L'incidente, è-acpadutà rie;lle pli.qle_;ore della mattina di sabatO' scorso. Di Paola s't trovava in piaZza Trilùssa. nella zona residenziale «Città Giardino» a bordo di un compattat()re adibito alla raccolta dei rifiuti solidi -Urbani guidato da un suo collega 'quando; per cause ancora al va· tura facciale. Soccorso dal personale del glio degli inquirenti (carabinieri della servizio 118 della postazione marghe· locale stazione e magistratura di Foggia), ptana, Di Paola è stato immediatamente . impro~am,ente è-: cadutq dal ,mezzo- ,-trasportato al vicino ospedale «DiMic;'Shattendò~ violentemente sui manto Sir.b_ coli» di Barletta, ma qui i sanitari di -. _.:__:~_gru€l!-,.e~;~r.:~portwi49~'_~~,a:';pr-~():._;~2_n; ;:.turn:o~: ,constàtata la gravità del caso, edema cerebrale, trauma toracico e frat- hanno deciso di trasferirlo con somma awenuto l'incidente mortale urgenza nel reparto di rianhnazione del P{)licl,inico di Bari, dove, purtroppo, dopo due giorni di coma farmacologico, Antonio Di Paola è morto senza aver mai ripreso conOScenza. Sono in corso accertamenti, da parte delloeale comando stazione carabinieri, 14 per accertare le cause dell'infortunio, mentre il mezzo sru quale stava lavorando Di Paola è stato posto ppsto sotto sequestro a disposizione dell'autorità giudiziaria. Intanto i responsabili della Rsu all'interno del cantiere delfEcologica Puglie· se, sito in zona «Torretta», Vito Dambra, Giuseppe Mastrapasqua e Cosimo Daniano' Gambarrota, a seguito del decesso del collega, con una loro missiva, indirizzata al sindaco del Comune di Margherita di Savoia, Paolo Marrano, hanno chiesto allo stesso primo cittadino di proclamare una giornata di lutto citiadino. {g.m.l.} Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 30/05/2014 ~~ • \ l VIII IFOGGIA PROV1NCIA {{II piano di riordino ospedaliero f}revede la sOia cardiologia ma con 4 posti per l'area critica» . lA GAZZE11l\DI!LMfZZOGIORNO . q::;..,.ç:c, . Venerdl30 maggio 2014 I:QSPEDALE .;DÉ LELUSu Cestem. del nosocomio sipontino ed in basso Eleonora Pellic•• Tdm ANIIIA MARIA VITULANO " MANFREDONIA. Il coordina· mento di Città,dinanzattiva - Tribunale per i diritti del malato comunica eli aver ricevuto segnalazioni circa l'avvenuta improvvisa chiusurà dell"Utic (unità di terapia intensiva cardiologica) del presidio ospèdaliero di Manfredonia San Camillo De Lellis . .: «Le fonti ci informano che tale ,de,cisione è stata presa inaspetta'tamente -si legge iIi una nota a'fuf4'i~! ri:ra :.'della coordi- } IM 3;) §DI.g! MUNA DECISIONf IMPRDWISA, SOSTIENE LA REFERENTE LOCAlE DEL TRIBUNAlE DEI DIRITTI DEL MALATO PEWCO CHE CHIEDE SPIEGAZIONI natrice -delle due -aSsociazioni, ' :-EÌeonora Pellico :-ç?~§enza, comun'~q4è;_-metterene a ;~Q$;9scenza i cit,w,@tinè tanto rij~tio gli altri re- parti dell'ospedale citiadino. Anche i medici della stessa cardiologia Il Tdmdenuncia: «AIDe Lellis chiusa l'unità di terapia intensiva cardiologica» -aggiunge- ne sarebbero venuti a conoscenza dal pronto soccorso da cui hanno fatto sapere che non accettano più ricoveri per rUtic. Alla luce di queste informazioni, l'associazione intende ,ricevere immediate spiegazioni al riguardo_ In primis chiede di essere informata su quale sia la nota di servizio o la delibera o qualsiasi altro documento che abbia decretato la chiusura dell'unità e chi sia il responsabile della sud~ detta arbitraria decisione}). <<È vero che il piano di riordino ospedaliero ll<:\ ;previsto per' Manfredonia la soIa'.. cardiologia. ma è anche vero :éhe ID essa -ribadisce Pellico - sono compresi 4 posti letto destinati alla cosiddetta "area critica". -Ciò significa che non si sarebbe dovuta effettuare alcuna chiusura bensì la riconversione dell'unità di terapia intensiva cardiOlogica in unità di cardiologia comprensiva di area critica. Pertanto~ l'associazione resta in attesa di risposte immediate ai quesiti posti e invita il consigliere regionale di maggioranza, Franco Ognissanti, che per la sua costante attenzione alle problematiche sanitarie è stato pronto a risolvere le varie questioni, a informar:e pub15 blicamente f' cittadini- d,i quanto abbia intenzione di fare per evitare un 1.Ùteriore schiaffo all'utenza, già troPl?o maltrattata». Insomma, le polemiche sono a getto continuo intorno al destino dell'ospedale civile <<De Lellis» di Manfredonia ma soprattutto mtor-, no ai- servizi che, poi, sono la vera essenza della polemica in atto tra le forze politiche presenti alla Regione. Puglia, 1'Azienda sanita:ria locale della provincia di Foggia (che pren- de direttive COl)1unque dalla Regione) e le associazioni Cittadinanzaattiva e il Tribunale per i diiitti del malato, che continuano a tenere il faro acceso sull'ospedale civile sipontino. E da quello che si è capito non intendono affatto spegnerlo, . comé dimostra~'" questa ennesima p:resa,di,posizione. Copie ad esclusivo uso del destinatario
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