ras25luglio2014

RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
25/07/2014
CISI FOGGI@
j
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'\ UNIONE SINDACALE TERRITORIALE
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"
a cura dell'Ufficio Informazione
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1
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RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
25/07/2014
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lA GAZZE'ID\DELMEZZOGIORNO
PRIMO PIANO I 5 I
Venerdì 25 luglio 2014
Paletti assicura: in arrivo
risorse per la dg in deroga
Ma i sindacati non mollano: «Mancano 1,2 miliardi di euro»
• ROMA. TI prossimo Consiglio dei ministri affronterà il
tema del rifinanziamento della
Cassa integrazione in deroga
per il 2014, ma i sindacati
rimangono sul piede di guerra
sia per gli importi, secondo la
egli mancano 1,2 miliardi, che
per le regole, le nuove per la Vli
infatti poh-ebbero escludere fio
no a 80 mila persone.
L'annuncio del ministro del
Lavoro Paletti, «abbiamo rimesso a posto i conti e la
prossima settimana affronteremo il tema del rifinanziamento della Cig in deroga», è
arrivato proprio mentre egli,
Cisl e Dli stavano manifestando, per la secondo volta questa
settimana, davanti alla Camera per gli ammortizzatori in
deroga ed è stato accolto con
favore ma anche dlifidenza,
tanto che, minacciano le sigle,
senza risposte la mobilitazione
continuerà.
Il segretario della Cgil, Su-
LAVORO Il ministro Giuliano Poletti
sauna Camusso, ha sottolineato ,che mancano ancora 200
milioni di euro per il 2013
mentre per il 2014 serve un
altro miliardo. Per il leader
egil poi, oltre alle risorse, ocCOrre risolvere il problema degli esodati e sbloccare gli investimenti. Secondo i calcoli
del sindacato infatti con le
nuove regole proposte dal Governo circa 80 mila persone
rischierebbero di perdere il
sussidio.
«Speriamo davvero che il
Governo faccia questo passo:
con le manliestazioni precedenti lo abbiamo costretto a
trovare 400 milioni ma servono
solo per chiudere le code del
2
2013, vogliamo che trovino le
coperture per tutto il2014)}, è il
commento del segretario Cisl,
Raffaele Bonarmi, che chiede
anche la fine dello scarica·
barile tra Regioni e Governo
sulle risorse.
«Le dichiarazioni del ministro Paletti che ha detto che nel
prossimo Cdm si discuterà il
rifinanziamento della Cig in
deroga vanno bene perchè
ascolta la piazza ed è lU1 segno
di maturità ma non ci fidiamo
perchè vogliamo vedere cosa
scriverà», lo ha detto il segretario confederale della Uil,
Guglielmo Loy , a margine
della manifestazione per il rifinanziamento degli ammortizzatori in deroga
({Vogliamo vedere - ha spiegato Loy - se il 2013 sarà pagato
a tutti quelli che sono andati in
cassa integrazione e in mobilità e se il 2014 sarà garantito,
perchè non sì cambiano le re·
gole in corsa».
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lA GAZZE1TADELMEZZOGIORNO
Venerdì 25 luglio 2014
LE MANIFESTAZIONI CGIL CISL EUlL ANCORA IN PIAZZA MONTECITORIO, LA CAMUSSO: FINORA SOLO PROMESSE
La protesta dei pugliesi
Vendola: «II governo fugge davanti alla disperazione»
ALESSANDRA fLAVmA
@ ROMA. Le delegazione dei
lavoratori dell'llva di Taranto,
della Natuzzi di Bari, e delle
aziende in crisi delleccese e di
tutto il Centro-Sud sono arrivate
sotto Palazzo Chigi per partecipare al presidio di CgiI, Cisl e Uil,
che marteuì scorso ha già chiamato a raccolta i lavoratori del
Nord per chiedere il rifmanzia·
mento della cassa integrazione
in deroga ed opporsi alle nuove
regole sugli ammortizzatori sociali contenute nel Jobs Act. La
bozza del provvedimento, infatti,
riduce la platea dei beneficiari
della cassa in deroga e taglia da
12 ad 8 i mesi la durata del sussidio, con il rischio che oltre
60/80mila cassa integrati si trovino senza alcuna forma di pro-
tezione sociale.
«In Puglia sono oltre 700 le
aziende che hanno chiesto la cig
in deroga e danno lavoro a quasi
6000 persone e per salvare quei
posti di lavoro servono 220 milioni solo in Pugliw), racconta
1'Assessore al Lavoro della Regione, Leo Caroli, in piazza insieme al leader di SeI Nichi Vendola: ({Le questioni del lavoro e
dell'emergenza sociale - afferma
il governatore della Puglia - sono le grandi assenti del dibattito
pubblico e della politica. Credo
che il governo Renzi non possa
più scappare dinanzi alla disperazione di una parte crescente
del Paes8)}, conclude Vendola,
che ha incontrato i segretari di
CgiI, Cisl e Uil Susanna Camusso, Raffaele Bonarmi e GuglielmoLoy.
Mentre un gruppo di manife-
stanti sfùava in corteo per via del
Corso, bloccando il traffico al
grido di «No al sussidio, sì al
lavoro», il ministro del Lavoro
Giuliano Paletti annunciava che
nel Consiglio dei ministri della
prossima settimana verranno
definite le risorse per coprire il
fabbisogno del 2014. Ma i sindacati non si fidano e, secondo i
loro calcoli, manca un miliardo
di euro per garantire la cig in
deroga nel biennio, perché i 400
milioni già stanziati dal governo
non sarebberQ sufficienti per
tutto il 2013 ..n sindacato auspica
un piano per rilanciare l'occupazione ed è critico con il premier Renzi: «Con le promesse e
gli annunci non si cambia il Paese}), afferma Camusso, convinta
che «con un numero di disoccupati così impietoso si possa aUmentare il debito pubblicQ», oppure tagliare le consulenze della
Pa. I sindacati non vogliono continuare a parlare di regole del
zioni, le Province perdono la
competenza sui centri per l'impiego, che va riattribuita, mentre la formazione professionale è
materia esclusiva regionale. Ecco perché l'assessore pugliese ritiene che la competenza debba
restare alle Regioni, altrimenti
si andrebbe a rompere il legame
tra lavoro e formazione. "La specificità del mercato del lavoro in
Puglia chiarisce CaroH - è diversa da quella toscana, quindi
ha senso l'agenzia unica se è federata con 20 agenzie regionali",
lavoro, ma crearlo, e con::;ldera-
no "un precedente pericoloso" la
gestione della mobilità degli esuberi Alitalia da parte di Paletti.
Sul fronte delle regole, il coordinatore degli Assessori al Lavoro della Conferenza delle Regioni, Gianfranco Simoncini, toscano, contestala costituzione di
un'agenzia unica per il lavoro,
con la quale coordinare le politiche attive per il lavoro e i centri per !'impiego, prevista dal
Jobs Act, considerandola "incostituzionale", Una posizione
condivisa da Caroli. li lavoro, infatti, nell'attuale riforma del Titolo V in via di modifica, è ancora materia a legislazione concorrente, enel riordino delle fun-
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GAZZE.TI?! pELMEZZOGIORNO
PROBLEMI CON LE BANCHE
PUGLIA IL PRESIDENTE DI UlIlroNCAMERE, AMBROSI: LA RIFORMA REIIlZI PROVOCHERÀ OANNllRREPARABllI ALLE PICCOLE IMPRESE
Adiconsum: assistenza
in Puglia eBasilicata
Camere di commercio da 5 a 3
«Altolà allo smantellamento»
.. BARI. All'indomani della manifestazione cheha visto scendere mpiazza aRomale
Camere di Commercio Italiane contro la
riforma del Governo, lo scorso 21 luglio la
Giunta di Unioncamere Puglia, alla quale
hanno partecipato i presidenti di tutte le
CCIAA pugliesi, ha convenuto all'unanimi·
tà sulla necessità di àar luogo ad una razionalizzazione territoriale «che veda impegnato il sistema delle Camere di Com-
mercio attraverso una sensibile riduzione
del numero delle eCrAA, agendo anche a
livello interregionale}), Ad annunciarlo è il
presidente di Unioncamere Puglia, Sandro
Ambrosi, secondo il quale «le Camere di
Commercio possono essere migliorate nel·
l'organizzazione territoriale, anche a livello
interregionale, ma non smantellate. Ne risentirebbero in termini di servizi imprese e
cittadini. Per non par:are della questione
occupazionale, estremamente grave)}.
«Tagliare l'unico ramo della pubblica amministrazione gestito dalle imprese per le
imprese, comeha dichiarato ilpresidente di di Unioncamere ha anche deliberato una
Unioncamere nazionale -prosegue Ambro· proposta di accorpamento: le CCIA passesi ~ in questo momento storico in cui la rebbero da 5 a 3, con l'accorpamento tra
competitività aziendale va sostenuta e in- Bari e Taranto, tra Brindisi e Lecce e lacoraggiata piÙ che mai, va oltre il para- sciando Foggia. Gi~_ cinque le regioni itadosso. Noi, contrariamente a quanto il Go- liane che hanno deliberato l'accorpamento
verno ritiene, garantiamo soluzioni a molti e la razionalizzazioné delle Camere di Comproblemi, di cittadini e
mercio del territorio di
riferimento: ilPiemonte,
imprese, in termini di
l'Emilia Romagna, il Laservizi concreti. Noi non
zio, la Campania e il Mosiamo ilproblema di uno
Lunedì a Bari riunione lise.
Stato che non riesce a
«Lo scenario futuro,
contenere le proprie specon imprenditori,
se. La nostra autonomia
preflgurato da Renzi e
economica la dice tutta.
parlamentari e sindaci dai suoi tentativi di riAnzi, noi suppliamo -a
forma in discussione conclude Ambrosi - ritante azioni che lo Stato
non fa per le imprese. Certo, le Camere di schia di peggiorare le cose proprio per le
Commercio possono essere "migliorate", stesse piccole imprese che nel discorso di
insediamento al Senato egli stesso indicò
ma non smantellate».
Per questo, secondo Unioncamere Pu- come una priorità assoluta. Un recente stuglia, «la strada da percorrere è quella degli dio ha dimostrato che il taglio del diritto
accorpamenti fra enti cameralD>. La giunta annuale del 50% ha un'incidenza irrisoria
Il VERTICE
4
li Doponumerosesegnalazioni
UNIONCAMERE Sandro Ambras;
sui bilanci aziendali. Sarà invece deflagrante per le economie dei territori, se il piano
Renzi contro le Camere va avanti, la scomparsa dei fondi che destiniamo alle imprese
con bandi ed altre iniziative, attraverso i
Confidi, aiutando le stesse a partecipare a
fiere e missioni all'estero, gli interventi formativi, quelli sulla qualità e certificazione
di prodotto, per citare solo alcune delle nostre tante attività».
Lunedì prossimo, alle 11, nella sala convegni dell'ente barese se ne discuterà con
politici, amministratori pubblici, cittadini
e imprenditori.
di consumatori perplessi davantiad alcune pratiche bancarie ai limiti delle norme vigenti, Adiconsum diPuglia Basilicataha attivato in tutle le
sedi delle due re gioni, specifici
sportelli dedicati alla tutela dei
cittadini contro gli eventuali ilIeciti commessi dagli istituti di
credito nell' applicaZione dei
tassi di interessi sui mutui, sui
contratti dileasinge più in generale sulle problematiche relative alfenomeno dell'anatocismo bancario. Ad annun·
ciarlo il presidente dell'Adiconsum Giovanni d'Elia. Larete disedi e sportelli disponibili
èconsultabile sul sito
www.adiconsumpuglia.it
ALLARMESFRAITI: +5,3%
Sicet: aiuti dalla legge 80
1M «Se ne12013 glisfrattiinPuglia
erano cresciuti de15,3% rispettoall'anno precedente, il2014
rischia di chiudersi con nume·
riadue cifre» .Alanciare l'allarme il segretario generale
del Sicet Cisi di Puglia, Paolo
Cicerone, rimarcando che nei
primi sei mesi de120l4l'incremento regionale degli sfratti si
èattestatoal5,1 %,praticamente la stessa percentuale dell'intero anno precedente. «LaLegge 80 (appena pubblicata in
Gazzetta Ufficiale) consente
agli inquilini sottoposti a sfratto per morosità di presentare
ai Comuni di residenzalari·
chiesta di concessione di un
contributo economico».
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25/07/2014
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«Assicurati alla giustizia dei eliminali,
che hanno clusato un danno enonne
alI'inunagine della nostra regione»
lA GAZZElD\ DELMEZZOGIORNO
Venerdì 25 luglio 2014
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UO PRO OLIO))
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GROSSA OPERAZIONE ANTIFRODO
Le truffe sono addirittura diventate
fumetti sul New York TImes con il
titolo "TI suiciruo dell' olio italiano"
«Era olio biologicp
ma solo sulla carta»
"MARTINA
Trani, scatta la retata: 16 in manette tra Puglia e Calabria
ANTONELLO NORSCIA
® TRANI. Un giro d'affari illecito non
ancora quantificato con precisione, ma
che varia dai 30 ai 100 milioni di euro. TI
tutto grazie alle cosidette imprese «car·
tiere)}, che in virtù dì documenti falsi
consentivano a commercianti di vendere
olio con etichetta «al 100% italiano biologico», li tutto per ingannare ignari consumatori che hanno acquistato e mano
giato un prodotto diverso da quello spac·
ciato. In realtà, l'olio sarebbe provenuto
dalla Spagna o comunque non avrebbe
avuto le qualità organolettiche dichia·
rate. Così l'olio veniva venduto a prezzi
inferiori rispetto a quellì praticati da
aziende lontane dal malaffare e che dunque vendono prodotto corrispondente a
quellO dichiarato sulla bottiglia o sulla
latta.
La Guardia di Finanza, l'Ispettorato
Repressione Frodi di Roma e di Bari, braio 2011 nel porto di Salerno. Sotto i
1'Agenzia delle Dogane di Bari e la Pro- sigilli finì una partita d'olio di oliva di
cura della Repubblica di Trani, che ha chiara provenienza spagnola, spacciato
coordinato la complessa indagine, ha per extravergine italiano. Di lì una serie
parlato di «aliud pro olio}). Così è stata di controlli incrociati, soprattutto su do·
battezzata l'operaziocumenti, che hanno
ne che, lungo l'asse
consentito di svelare
Calabria-Puglia, ha
quella che, nella con·
portato a sedici arreferenza stampa di ieri
Le società calabresi
sti (due dei quali in
presieduta dal procucarcere), all'iscrizio·
ratore di Trani Carlo
avrebbero fornito
ne nel registro degli
Maria Capristo, è stata
fatture false
indagati dì altre sette
definita «l'esistenza di
persone, denunciate a
radicati sodalizi cri·
piede libero, ed al seminali dediti alla comquestro di sedici aziende: interessate se- mercializzazione fraudolenta di olio oli·
di operative, quote societarie, conti coro va di origine, qualità e natura diverse da
rentima anche altre partite d'olio simili quelle dichiarate}}. Tre le associazioni
a quelle già finite nella miera alimen- delinquenziali che avrebbero messo a
tare. L'inchiesta, coordinata dal sosti- punto il collaudato sistema «finalizzato
tuto procuratore Antonio Savasta, è par· al conseguimento di ingiusti vantaggi
tita da un sequestro avvenuto il 25 feb· patrimoniali, basato su documentazione
ICOMPLICi
5
«L'operazione dimostra]'efficacia del
sistema dei controlli e il concreto
rafforzamento del coorrunamento»
fiscale e di trasporto ideologicamente seconda dei casi, sarebbe stato privo del
fittizia ed artatamente predisposta»; due necessario requisito di tracciabilità o
riferibilì a Nicola Di Palma ed una ad munito di documenti d'accompagna·
Antonio Cassetta, entrambi imprendi· mento indicanti natura e qualità diverse
da quelle effettive,
tori andriesi fmiti in carcere.
L'ordinanza di
La truffa ha interessato
custodia cautelare
uno dei settori strategici
dell'enonomia pugliese e
del gip del Tribu·
nale di Trani An·
andriese e, naturalmente,
Nel 20 13 sigilli a
gela Schiralli ha
ha scatenato numerose
portato anche a 14
::eazionL La Coldiretti ha
autocisterne con 450
già annunciato l'intenzio·
arresti domicilia·
tonnellate ru prodotto ne di costituirsi parte ci·
ri stùl'asse Pu·
glia-Calabria. Le
vile al processo sottolineando il significativo
società calabresi
avrebbero avuto il compito di fornire particolare per cui nell'ultimo decennio
fatture false attestati altrettanti fittizi «le importazioni complessive di oli in
approvvigionamenti di olio extravergi- Puglia siano cresciute rapidamente no·
ne di oliva prodotto in Italia. L'inchiesta nostante la regione sia la più olivicola
è stata cadenzata anche da sequestri (tra d'Europa. Prese di posizione della Cia, di
gennaio e febbraio 2013) di autocisterne Unaprol, dell' Aiab·Associazione italia·
con oltre 450 tonnellate di olio che, a na agricoltura biologica.
SEQUESTRI
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25/07/2014
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO
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'!fl
Chi sono i destinatari
dei prowedimenti La Puglia così rischia di perdere la faccia
SEGUE DALLA PRIMA
Lelenco delle aziende sotto sequestro
6) TRANI. Queste le persone ele aziende coinvolte nell' operazione della
Finanza. Custodia cautelare in carcere per gli andriesi Nicola Di Palma,
54 anni, e di Antonio Cassetta di 50. Ai domiciliari: Mario Guda, 52 di
Policastro (Kr); Giuseppe Orlando Chiera, 52, di Sellia Marina (Cz);
Lazzaro Luciano FusieIlo, 53, di Andria; Mario Vincenzo Brogna, 56, di
Cassano allo Ionio (Cs); Antonio Di Gregorio, 45, di Andria; Giovanni
Angelo Petito, 46; Anna Paola Mariano, 46; Luigi Michele Petito, 49;
Mauro Luigi Giuseppe Petito, 50, Giuseppe Petito, 23, tutti di Copertino
(Lecce); Domenico Cassetta, 47, di Andria; Leonardo Giovanni Pa·
paianni, 43, di Corigliano Calabro (Cs); Giuseppe Di Bari, 48, di Andria;
Domenico Locantore, 62, di Andria. Indagati a piede libero: Rosaria
Viteritti, 65, di Corigliano Calabro; Antonio Luzzi, 34, di Rossano (Cs);
Anna Maria Teresa Bianco, 38, di Mesagne (Brindisi); Giuseppe Monteleone, 51 anni di Palo del Colle; Giacomo Cannone, 48 di Andria; Carlo
Opipari, 87, di Zagarise (Cz); Grazia Ponio, 47, di Andria,
Disposto anche il sequestro preventivo della sede operativa Minolio
Srl, nonché «delle partite di olio extra vergine di oliva, ave ancora
rintracciabili, da agricoltura biologica commercializzate aliud pro alio
dalla società)}.
Ordinato inoltre il sequestro di sedi operative, quote societarie e conti
correnti riferibili a diverse imprese: S,AGO Srl di Andria; Full Commerce Srl Import Export di Andria; O1isol Srl; Borgo Salento Srl di
Erchie (BR); Meridex Olìi Srl di Bitonto (BA); Azienda Viteritti; Industria Vetritti Srl; OAS.I. Srl, tutte di Corigliano Calabro (CS); Locantore OUi di Andria; Agripetito Società Cooperativa Agricola di
Copertino (LE); Azienda Agricola 01earia San Vincenzo Srl di Andria;
O1eificio Gabro Srl di Cassano allo Ionio (CS); Nuova O1earia Srl e
Gamoli Srl di Petilia Policastro (KR); Chiera Dr. Giuseppe di Santa
Caterina dello Ionio (CZ).
fa.n.}
e la salute dei consumatori è in pericolo
egui il prezzo, non ti potrai mai sbagliare»). Così,
come un rabdomante in
cerca della fonte giusta,
anche il compratore dovrebbe riuscire a
orientarsi nella selva di marche, colori e,
confezioni che caratterizzano il mercato'
dell'extravergine. TI consiglio è dei produttori indipendenti, e ce ne sono tanti
nella nostra Puglia. Spesso però messi
alla berlina da un mercato dai prezzi
convenienti che proprio alla Puglia ri·
schia di rubare il cuore.
Perché l'inganno è dietro ogni confezione e diventa difficile, quasi impossibile, provare a difendere il bel
nome di una tradizione. L'olivo è il
simbolo di questa terra, l'olio il suo
prodotto distintivo. Dunque cosa ce ne
facciamo ài tutto l'«extravergine» che
importiamo da Spagna e Grecia? I dati
sono in aumento, riferisce Coldiretti,
eppure si grida «al lupo)} solo quando
vengono scoperti gli spacciatori dellampante.
Sull'olio la Puglia rischia di rimetterci
la faccia per ragioni senz'altro d'immagine e di mercato anche se quello
ormai sembra compromesso, schiaccia·
«~
6
to da una concorrenza (europea) quasi
inarrestabile, Strano destino quello di
un prodotto che in Europa non capiscono e che in Italia si comincia a
malapena a tutelare: la battaglia sull'obbligo in etichetta dell'origine di produzione è stata vinta appena un anno fa,
oggi una legge obbliga l'indicazione persino del grado di cromatura delle olive. TI
tappo antirabocco, l'ultima trovata del
legislatore, impedisce le miscele anche
da olio a olio dello stesso produttore e
spiazza i ristoratori che sarebbero adusi
a questo genere di pratiche. Si può dire
che la legge abbia preso le misure a una
sfacciata forma di contraffazione che
non affma i suoi metodi.
Lo scandalo di Andria suggerisce proprio questo. È una truffa a tutto tondo, in
quelle miscele non c'è proprio nulla di
vero e di autentico: etichetta contraffatta, prodotto non italiano e, l'aspetto
più grave, l'impiego di olio di scarto fatto
passare per biologico.
Non c'è solo un danno per il palato: se
le indagini confermeranno i gravi indizi
emersi durante il sequestro, quelle con·
fezioni sono un attentato anche alla
salute dei consumatori. La Puglia che è
.'
vittima in questa storia, è però anche la
base logistica di un'operazione mostruosa: fino a cento milioni di giro d'affari,
trenta persone coinvolte. I numeri sono
imponenti, c'è un'organizzazione dietro
e speriamo che non sia solo la punta
dell'iceberg. Bisognerebbe perciò reagire con più forza per allontanare i buoni
produttori dai cattivi, con misure di
protezione e di valorizzazione specifiche
per un prodotto distintivo del made in
ltaly. E' arrivato il momento di provare a
emancipare l'olio di Puglia: togliamolo
dalle cisterne, cui tanti produttori ancora affidano il proprio canale di com·
mercializzazione. Per rimettere in carreggiata il vero extravergine si potrebbe
provare a ripercorrere l'itinerario cornpiuto dal vino di quàità dei grandi
vitigni del Salento. Anche lì c'è stato uno
sdoganamento dalle damigiane, oggi
tante buone cantine di Puglia imbottigliano per un mercato di altissima
qualità. L'olio, pertanto, impari dal suo
fratello minore o maggiore, che dir si
voglia: si cominci dalla carta degli extra·
vergini presente, allo stato, ancora in
pochi ristoranti.
MassImo levantaci
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25/07/2014
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VENERDì 25 LUGLIO 2014 ~
IL FATTO
I.:on. ColombaMongiello avviareà unfocus sull' olivicolturain commissione .
Mongiello soddisfatta: "tasalvaolio
sgominagliagro piratiandriesi"
"I.:applicazione della iegge
'salva blio' elimina dal mer~
cato centinaia di tonnellate
difalso olip biologico e un' at"
tivissima banda di agro pirati". 1..0 affennal' ono Colomba
Mongiello. vice presidente
della Commissione parlameiitàre d'inchiesta sulla
'contraffazione e compo~
nente della Commissione
Agricoltura della, Camera,
commentando l'esito delle
,~
~~
~d.cl'i.e
~~
~"
indagini della Guardi~ di Fi-
nanza andriese che ha
smantellato un' organizzazione criminale' radicata in
Puglia e calabria dedita alla
trasformazione illecita di
olio comunitario in 100% bio
Made in Italy.
"Questa vicenda è emblematica del valore commerciale delle produzioni italia-
ne - prosegue Mongiello - e
confermala bontà dellascelta fatta dal Parlamento di
la d~lll'\!li(~;",ta
Eliminatedalmercato
. centinaiadi tonnellate
di fulsoolio biologico
adottare norme più rigorose
e sanzioni più severe a tutela
di un prodotto identitaria
come l'olio d'oliva.
La' quantità del prodotto se~
questrato e la qualità dei rea ~
ti commessi rendono !'inchiesta di Andria particolarmente importante non solo
sotto il profilo giudiziario,
perché sollecitano l'estensione ditale normativa ad altre filiere; a partire da quelle
. del grano e ~el pomodoro:"
"Con il presidente della
Commissione d'inchiesta
abbiamo concordato di avvi8Je la nostra. attività prQ'prio con un focus 'sull'olivicoltura
'conclude l'ono
Mongiello-esaràimportante approfondire il tema della
contraffazione con l'audizione di chi ognì giorno, meritoriamente e con grande
sacrificio, è in prima fila nella difesa del Made in Italy".
~
7
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25/07/2014
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~.
CORRIERE DEL MEZZOGIORNO
..'fÙ
) III fllinomenoln sei anni i raggiri si sono quadruplicati. Nel settore dei nutrimenti grassi .incremento del 300% . Sull'ultimo casò Coldiretti parte civile
Pesce, uova, mozz~relle: nella regione la contraffazione dilaga
Nel solo 2013 tolte dal mercato
5 mila tonnellate di cibo adulterato
BARI - Pesce contraffatto,
mozzarelle adulterate, persino
le -uova provenienti dall'Est
Europa o dall'Asii Quella della frode alimentare è un fenomeno sempre più diffuso e pericoloso per la salute dei con':
sumatori. Basti pensare che
dall'inizio della crisi economiCC4 dal 2008 per la precisione,
sono quadruplicate le. truffe
nel settore degli oli e dei grassi, con un incremento record
del 300 per cento del valore dei
sequestri di questi prodotti
adulterati, contraffatti o falsi..:.
ficati (fonte Coldiretti, che nel
caso di ieri a Andria si è costituita parte civile). Nel 2013, i
carabinieri del Nas hanno tolto dal mercato; sempre nel settore degli oli e grassi, prodotti
del valore di circa 8,4 milioni
di euro, a fronte di 39.308 controlli eseguiti che hanno consenUto di individuare ben
13.255 irregolarità. Non solo
olio, però. Lo scorso aprile,
sempre i carabinieri hanno
messo i sigilli ad oltre 5 tonnellate tra uova, colombe e
dolci pasquali, denunciando a
piede libero 629 persone. Attualmente sono in corso una
decina di inchieste in tutta la
Puglia sulle presunte frodi alimentari.
Nel 2013 il bilancio finale è
stato di oltre 5 mila tonnellate
di cibo manipolato sequestrato prima che finisse sulle tavole dei pugliesi, numeri che
danno l'idea di quanto sia incombente il pericolo. Si moltiplicano gli escamotage utilizzati per cercare di vendere
prodotti non freschi e di qualItà scadente. L'indagine più recente, ad esempio, ha portato
al sequestro di circa 20mila
uova. n corpo forestale, dopo
alcune settimane di accertamenti, ha scoperto che
un'azienda di Roma, in accordo con una della provincia Bat,
commercializzava all'ingrosso
e al dettaglio uova provenienti
dalla Romania spacciandole
ColowbaMQngielio
. Lalegge salva-olio
. elimina centinaia
di tmmellate
di faliso biologico"
.
per romane. Le uova avevano za superiore a quella che
etichette con le immagini che risultava dalla documentaziorichiamavano celebri monu- ne di acquisto. Nell'ambito
menti romani, dal Colosseo ai . della stessa indagine, gli uoFori imperiali. In realtà, veni- mini della Forestale di Bari
vano importate dalla Roma- hanno sottoposto a controllo
ma Non solo, iI corpo foresta- numerose aziende avicole nel
le ha scoperto anche che ti- territorio pugliese e hanno acportavano una data 'Q.i. scaden- certato che inItalia è fiorente il
MaUrizio Martina
Contrastiamo
l'illegiilità per dare
maggiore fiducia
ai consnmatori
8
Angelo çorsetti
Questo spiega
perché ID Puglia
è tanto cresciuto
l'expm1 deU'oUo
commercio di uova proveniente dalla Polonia e dalla
stessa Romania, con la totale
assenza di un sistema di tracciabilità che pennetta di stabi -,
lire il giorno di produzione e la
provenienza. La contraffazione del pesce è un altro fenomeno in espansione e anche
NichÌ Vendola
Sono stati
assicurati alla
giustizia veri
e propri criminali.
più difficile da stanare. Grazie
all'utilizzo di additivi, spesso
persino legali, i co;mmercianti
riescono a migliorare l'aspetto
del prodotto, facendolo apparire fresco come se fosse stato
pescato un'ora prima dell'esposizioné sulla bancarella
li tonno rosso è tra i pesci più
soggetti al cosiddetto maqulllage, ma anche il più pericoloso per la salute dell'uomo perché se conservato male libera
un alto._tasso di istamina che
.provoca reazioni allergiche.
Stesso discorso per le alici e in
generale per il pesce azzurro. E
poi c'è chi spaccia un tipo di
pesce pregiato per uno meno
pregiato, ad esempio anziché
vendere la sogliola piazzano
l'halibut. Quando si acquista
la platessa si può correre il rischio di vedersi rifilare, senza
accorgersi della differenza, la
limanda. Attenzione anche al
latte e i suoi derivati. Qualche
settimana fa, i carabinieri del
Nas hanno eseguito un maxi
sequestro in Puglia, togliendo
dal mercato 42 mila litri di latte fresco e a 130 tonnellate di
altri alimenti.
Vincenzo Damiani
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RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
25/07/2014
VENEROI' 25 LUGLIO 2014
lA~()
Comitat9 e Adiconswn pronti
a ricorrere al TAR e a valutare
l'azione risarcitoria per i danni:
POTENZA: "VOGLIAMO ~APERE PERCHE LA PROCEDURA DI VIA SI SIA FERMATA.
I~f''lI CASO DI RESPONSABILITÀ ANDREMO AVANTI CON ATTI DI DIFFIDA ED ALTRO"
.,7
l
.
-
-
.
(
,,)
LUCIA PIEMONTESE
'
B
asta incertezze e zone
d'ombra sul futuro
dell'aeroporto di Foggia, si passa alle azioni legali. Il Comitato Vola Gino Lisa
e l'Adiconsum hanno presentato ieri il percorso giud i?:ìario che sarà avviato dall'associazìone dei consumatori guidata dall'avvocato Giuseppe Potenza al fine
di tutelare i diritti della comunità foggiana.
"Questo" territorio sta soffrendo numerosi danni sul
piano dei trasporti, siamo
'portatori di un interesse
specifico e siamo parte di
_questa' rete di associazioni
sin dall'inizio", ha spiegato
Potenza.
"TI Ministero prevede col
piano generale dei trasporti
di aumentarli e in -questa
provincia si va nella ,direzione opposta, Inoltre, il Gino
· viaggiarecolGinoLisaenon
sappiamo a che punto sia la
· procedura diVIA (valutazio~
ne di impatto ambientale),
iniziata ormai a marzo 2012
e interrotta néIla fase del~
!'istruttoria tecnica da' un
·black aut immotivato. Un
iter oggettivamente com· plessQ,poiché coinvolge diversi enti, ma che il ministe~
ro ha l'obbligo di concludere. Invece nessuno sa perché
si sia arrestato, provocando
danni non solo economici
ma anche alla connettività
in quanto tale. Ci rivolgere~
ma al Ministero deIl'am~
bi€mte, al quale faremo
un'istanza di accesso agli attiedalqualevogliamosape*
r~perchélaproceduradiVIA
si sia fermata e se ci siano
state delle proroghe. Monitoreremo il rispetto dei termini. Se emergeranno delle
responsabilità, andremo
avanti con atti di diffida e
con tutte le azioni consentite dalla legge, avviando
un' azione risarcìtoria pres~
so il tribunale dì Foggia".
La presidentessa del Gomitata Vola Gino Lisa, Marialulsa d'Ippolito, ha invece
stigmatizzato la "vaghezza"
che avvolge la questione e i
recenti rumors relativi alla
ripresa dei voli, da settembre' per Milano Linate col
vettore Blue Wind.
"Non siamo interessati ad
iniziative che non siano ben
;~~:r~t:i~~;;!~~::~~~~~:
mica per la p';'te residua ri·
spettorufondlcheIlGmoLi~
sa riceverà", ha. precisato
d'Ippolito.
"Quanto a,lle voci suna presenza di Vendola a questo
ipotetico volo inaugurale di
BlueWil1d,iopersonalmente mi sentirei molto offesa se
fosse una notizia vera. Vendola non ci riceve, nonostante le nostre lettere e le richieste di incontro. Ci ha ricevuto soltanto l'assessore
ai trasporti Giannini, peraltro perché ci ha trovato fuori dalla porta. Serve chiarezza, pretendiamo di sapere
che fine hanno fatto i 14 milioni di fondi Cipe dopo la
scadenza de130 giugno, che
ne è del procedimento
dell'Unione europea pervalutare'se si tratti di aiuti di
Stato. Nessuno ci ha più informato al riguardo. La comunità. di Foggia e del}a Capitanata va tutelata, chi meglio può farlo di un'associazione dei consumatori? Non
stiamo giocando, né andiamo in vacanza. Nessun con"B~b@~<ite,
lI..<o .,,"@!!"@ .. ~
s.,...."o"""'~m
~""",""",.m
"m.N.... b~
~ M.,
~~~
,,"""@
!!"...,cc<it_ <itiV!l'll
lf,ipwesii~"
",.m~_
Lisa è fondamentale anche
per altre province, quali Potenza, Campobasso, Avelli"
noeBenevento, perun bacino d'utenza complessivo
stimato dall'Enac in 1,4 milioni di passeggeri". 1: azione
legale che verrà intrapresa
dall'Adiconsum sarà di carattereamministrativo, foro
competenteilTar del Lazio.
"La legge 241/90 prevede
che quando una pubblica
amministrazione inizia un
procedimento ha l'obbligo
di conduderlo in tempicerti. Se disattende i termini
previsti in' relazione a quel
procedimento, e lo fa per
dolo o colpa, i cittadini tito~
lari di un il!teresse specifico
possono chiedere il risarci~
mento del danno da parte
dell'amministrazione inadempiente. Oggi", ha chjari~
to Potenza, "noi non abbiamo a Foggia la possibilità di
supporta te. Non basta dire
che sono ripresi i voli, se si
tratta di una boutade che
dura sei mesi. Start up non
ne vogliamo assolutamente', abbiamo gìàpagato caramente il prezzo di operaZioni fallimentari come Club
Air,MyAireDarwin,NonsonO state fatte in passato scelte oculate. Vogliamo ora una
progettualità a lungo termine e che coinvolga imprenditoriseri, che coprano il periodo necessario all'allungamento della pista e che
poi se ne occupino a pistaa1·
9
sigliere regionale della provinciadi Foggia ha dato davvero peso a questa viceJ;lda a
Bari, o almeno non cene siama accorti".
"C'era una scadenza, ci erano state fatte delle promesse, alle quali' avevamo creduto, essendo' persone perbene, ma ,erano promesse
bugiardé", . ha affermato
l'avvocato Maurizio Gar·
. giulo, viceprcsìdcnte del
Comitato.
'~diconsum crede come noi
che questo territorio abbia
bisogno di un aeroporto e di
voli coritinui, non contenti·
ni una tantum, La Camera di
Commercio ha svolto unottimo lavoro corn.missionando uno studio all'Università
Bocconi sul Gino Lisa, ma
ora iniziamo un percorso legale col quale speriamo di
smuovere finalmente la
procedura dim',
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RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
25/07/2014
...-
foggia & Provincia 11
venerdì 25 luglio 2014
{ Foggia che vuole volare} Sulla questione della VIA s'è perso troppo temp? In appoggio a D'lppolito e compagni c'è ora Adiconsum
TI Comitato Vola Gino Lisa
adesso fa sul serio ed è pronta a diffidare chi non ha adem-
piuto ai propri doveri, è questo
il messaggio lanciato in conf&-'
renza stampa. Troppo tempo
perso, troppa pazienza spreca-
ta: il gruppo ora chiede chiarezza e dati certi, e di tutte le isti-
tuzioni coinvolte nella vicenda,
dal nazionale allocale, non ne
salva nessuna.
. Il Comitato passa per le vie
di fatto. O meglio per quell",l...
gall, e si avvale di un team di
avvocati dell'Adicon.8um provin-'
ciale. 'TI nostro impegno statu-
Il Comitato Vola Gino Lisa:
"Pronti a diffidare chi ha sbagliato"
D'Ippolito: "il nostro impegno statutario,
come Comitato, è quello di portare avanti
un percorso che potrà
dirsi comp·iuto qua.ndo
.
si ricomincerà a volare dal Gino Lisa"
ili'
tario, come Comitato, è quello di;}, ti al giocherello, al contentino",
in grado di operare con la pista
portare avanti un percorso che ( precisa subitò dopo. "Chiediapotrà dirsi comp"blto quando si : mo iniziative ben supportate".
ricomincerà a volare -dal Gino Troppe le delusioni, i fallimenLisa",·' spiega l~ president~sa ti registrati nel corso degli mmi,
del Comitato Marialuisa D'fppo~ dall' era della Federico II ad
Uto. "li !!Ostro onere è fare passi oggi. -"Start~up non ne vogliamo.
in avanti per smuove~e la situa- Chiediamo una progettualità inzione, sollecitare le rèsponsabi- terlocutoria, fondata su vettolità, fare chiarezza nelle notizie ri seri e dalle situazioni chiare,
che si accavallano: notizie con- sia dal punto di vista economico
crete, fondate e infondate che che societario, in grado di coprire il periodo interlocutorio fino
creano solo stato d'animo".
"Noi non siamo interessa- all'i}llungam~nto della pista ed
allungata".
.
Dopo tanti tentativi, quindi,.
il Gonùt~to Vola Gino Lisa ritie~­
ne che la comunità vada tutela~
ta. E chi meglio di un'associazione di consumatori? "Qui non
si parla solo di turismo, ma è
una questione che investe tutti
i cittadini, in quanto con~uma,­
tori e in quanto utenti", conclud(~ D'Ippolito. "Noi siamo persone perbene - puntualizza il ucepresidente Gargiulo - e abbiamo
10
creduto alle promesse.· Ades- mento alle amministrazioni inaso però c'è una scade~za, una dempienti". :Gavvocato Giusepdata disattesa e dobbiamo ne- pe Potenza, presidente dell'Adicessariamente tutelare ì dirit- consùm provinciale traccia il
ti dei cittadini. E non possiamo quadro della situazione in pofare altro che intraprendere un che, rapide, pennellate.
I.:Adiconsum, infatti) perdiscorso legale".
La· soadenza è ovviamente segue gli interessi degli utenquella del 30 giugno, termine ul- . ti, oltre che dei consumatori,
timo per la. procedura VIA che e dell'ambiente. E nella vicenavrebbe sbloccato i 14 milioni da è coinvolta in diversi aspetdi euro, fondi comunitari da uti- ti. "Siamo portatori di intereslizzare per l'allungamento della se specifiCO con il Ministero
pista del Gino Lisa. Data disat- dell'Ambiente perché la collettitésa,.' salvo proroghe. "Quando vità sta affrontando la più genesi inizia una procedura ci sono rale vertenza trasporti, che in
dei termini che vanno rispettati. Capitanata è esplosa come una
Se questi terminivengono disat- bomba.
tesi per colpa o dolo delle publi' piano generale dei trabliche amministrazioni, i citta- sporti prevede un aumento
dini portatori di interessi speci- dell'offerta trasporti per elimi'
fici possono chiedere un risarci- nare i differenziali che ci sono
nel paese, soprattutto nel meriodione".
La strada, dunque, è :già
tracciata: "apriremo la p:roeedura dì accesso agli atti - spIega Potenza - e verificheremo41
che punto è. Se evidenziere-lIlli
irregolarità procederemo ~G.ll
delle diffide. Parliamo di una
procedura iniziata nel 2012,
una procedura complessa che
ad un certo punto ha avuto ·un
black out non motivato. Bene,
vogliamo sapere cosa è successo".
Ma non si tratterà· si una
semplice richiesta di accesso
agli atti. "Nel momento in cui ri~
leveremo, se ci sono, responsabilità specifiche andremo avanti
con atti di diffida e con tutto·ciò
che la legge ei permette di fare.
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RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
25/07/2014
lA GAZZE'ITA DELMEZZOGIORNO
Venerdì 25 luglio 2014
ROPORTO
IL COMITATO ALZA IL TIRO
VALUTAZIONE AMBIENTALE
La procedura è stata awiata nel marzo
2012 e avrebbe dovuto concludersi sei
mesi dopo, «Ci dicano il perché dello stoP»
RISARCIMENTO DANNI
«Rischiamo di perdere finanziamenti
importanti per il benessere sociale dei cittadini
foggiani, Chiederemo i danni di tutto ciò»
Gino Lisa, chi ha sbagliato pagherà
Stallo sulla «Via», inviata una richiesta di accesso agli atti al ministero dell'Ambiente
MASSIMO lE1IANTACI
e Dalle manifestazioni di
piazza, alle carte bollate. il comitato Vola Gino Lisa resta in
prima linea in quella specie di
battaglia contro ai mulini a ven·
to che è diventato l'ampliamento della pista dell'aeroporto e
ora vuole diffidare il ministero
dell'Ambiente. I ritardi sulla
Via, dicono, non sono più accettabili. il procedimento, av-
viato nel febbraio 2012, sembra
essersi arenato nonostante siano ammessi 180 giorni per ve-
POTENZA
«il ministero sia più
"frasparente, se c'è stata
una proroga devono dirlo»
rifiche tecniche di questo tipo,
salvo problematiche in c0rP.,q
d'opera. «Siccome i tempi sòflo
andati ben oltre le aspettative,
vogliam6 sapere se è ~tata chiesta una proFogro}, dicq'no i promotori del comitato mentre proprio oggi scade la so'spensiva
voluta dall'Enac, l'ente nazionale per l'aviazione civile.
L'associazione di consumatori Adiconsum chiederà, in una
raccomandata spedita oggi,
l'accesso agli atti sulla valuta-
VERTENZA TRASPORTI
I componenti del
comitato Vola Gino Lisa.
sopra una panoramica
dello scalo aeroportuale
[foto Maizzi]
zione dell'impatto ambientale . dell'associazione consumatori
il nostro è un percorso legale
dei lavori di prolungamento pista a 2mila metri. «Vogliamo ca· legittimo e naturale, difendiapire perché a un certo punto mo il diritto della popolazione
(novèlnbre 2013: ndr) c'è stato il foggiana a non veder naufrablack-out - spiega l'avvocato gare un processo di crescita per
Giuseppe Potenza, presidente tutto il nostro territorio)), L'Adi-
11
consurn dice che il ministero
«risponderà entro 30 giorni: c'è
un dovere di trasparenza con i
cittadini che sarebbe illogico
ignorare»), L'obiettivo dell'ini·
zìativa è duplìce: «Faremo uno
screening sui tempi impiegati
dalla commissione nazionale e
se emergeranno responsabilità,
andremo avanti con gli atti di
diffida. Inoltre - ha aggiunto
l'avvocato Potenza - in caso di
dolo o colpa della pubblica amministrazione. potremo chiede-
re il risarcimento danni da
quantificare in sede processuale, Bene, ogni cittadino che lo
vorrà potrà iscriversi al nostro
comitato e rafforzare la nostra
tesÌ}).
Il comitato non ci sta nem·
meno a confinare il Gino Lisa
nel recinto dei potenziali 300mi·
la passeggeri di traffico annuo,
indicati da Aeroporti di Puglia
(stima confermata dallo studio
dell'università Bocconi che anzi sposta l'asticella sotto i 250mi~
la). «Noi ci rifacciamo al piano
generale trasporti del ministero che punta ad aumentare le
potenzialità ricettive dei territori, riducendo il differenziale
oggi esistente, Ebbene, il Gino
Lisa èal centro di un'area fra il
Molise e la Campania interna
che conta un bacino dì 1milione
450mila passeggeri. E' quello il
nostro punto di riferimento».
TI sindaco Landella, ieri assente, ha informato la presidente di Vola Gino Lisa, Maria LUÌsa D'Ippolito, di aver intrapreso
«precise azioni in difesa dello
scalo». Accuse invece ai consi·
glieriregionali: «Non ce n'è uno
solo che si sia preoccupato del
Gino Lisa o, se lo ha fatto, non ha
ritenuto di farlo sapere». E dei
politici e sindacalisti del territorio <dndifferenti ad aprire una
vertenza trasporti della Capitanata, dopo quello che accadendo
con l'alta capacità ferroviaria»,
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25/07/2014
Asl, selezioni per yategoria
:v~ VENERDI' 25 LUGLIO 2014
-".-'"
''protetta: Insorge la Federazione
Sindacati Indipendenti
Sembra essere unaforzatura all'interpretazione delle
leggi che normano l'inserimento lavorativo di cateogoria sV!lIltaggiate. Per
questo i sindacati interni
alla Asl si sono mobilitati
chiedendo ad Attilio Man-
frini la revoca della delibera con la quale si predispongono nuove immissioni di figure professionali per 8 unità appartenenti
"alla categoria orfani/vedove" per colmare le lacune
di personale Così distribuite: 2 geometri, 4 assistenti
amministrativi e 2 periti
tecnici termotecnici e elettrotecnici. Gli uffici dì Piaz"·
za della Lìbertà, avendo riscontrato falle nella dotazione organica, acuite dal
blocco del turn over e delle
assuzionì, ed in ottempe~
renza della legge 68 del
1999, H6 giugno 2014 deci~ ~ co-attitudinali il cui contedono di battezzare un avvi~ ': nuto sarà detérminato con
riferimento alla declaratoso pubblico per scegliere
ria -della categoria C", Dunpersonale di categoria
que,
per chiunque viva
"protetta" con "dititto di ascondizioni di disagio e sia
soluta precedenza degli
iscritto alle liste di collocaappartanenti alle categorie
mento della Provincia di
delle vittime del terroriFoggia si potrebbero aprire
smo, della 'criminalità orle porte della ASL di Attilio
ganizzata e dei loro stretti
Manfrini, ed in particolar
congiunti ed equiparati".
modoper"superstiti" diagLa selezione, si le.gge in deguati
crimjnaUo "pergli orlibera, avverrà sulla base
fani di vittime del lavoro o
dei titoli e di una prova di
di servizio". La delibera, peidoneità che per gli aspirò, non convincelaFederaranti geometri e periti teczione Sindacati Indipennici consisterà nell'effetdenti Foggia che, in data 1<>
tuare rilievi, misurazioni,
luglio,
denuncia la presuncollaudi, procedimenti;
ta
magagna alla Procura
per i candidati assistenti
della Repubblica per un
amministrativi consist~rà
potenziale danno erariale.
nello svolgimento di manMotivazione? "Dalla lettu~
sioni contabili e di inforra della stessa (delibera,
mazione. In tutti e tre i casi,
ndr) insorgevano i primi
ad ogni modo, "la prova di
dubbi sulla tenuta legale
idoneità consisterà. nello
dell'atto.
Difatti, sono gli
svolgimento di prove prati-
stessi estensori _.dell'atto,
allorchè citano sia'là. deli~
bera n. 1242'112 che individua una dotazione organica provvisoria enon definitivaesubitodopoancorpiù
m.~""""" den
~ko"SI!;wm
m~_
...~
rulla< i!";W",.:,.".,..dda
Rep~",
12
dovrebbe parlare di pub-
blico concorso con riserva'
costituita per gli aventi dirittoelege68deI1999". "Ma
non essendo possibile, come giustamente riferìto in
delibera, atteso il blocco
del tum over e quindi delle
assunzioni- proseguono i
sindacalisti nel corpo della
denuncia- si è evidentemente ben deciso di inci~
dere "illegittimamente",' la
. riserva di accesso dal-
esaustivamehte parlano
del blocco del turn over e
quindi delle assunzioni cui
soggiacel'aziendaAsl FG, a
tratteggiare di tinte fosche
un atto amministrativo che
,-
_o,!
(surrettiziamente) parla di
procedure selettive concOl-suali, nel mentre invece
IL SOSPEJTO CHE POTREBBE GENERARSI È QUELLO DI UN CONCORSO
FAno SU MISURA. IN MOLTI INVOCANO LA SOSPENSIONE DELL:AnO
M/CHELE C/RULLI
~:
l'esterno con la "flebile"
giustificazione di salvaguardare la quota di riserva
da costituirsi per legge come innanzi detto a favore
dei soggetti cui la riserva
spetta". La ASL, dunque,
avrebbe agito fuori dalle
norme - non bandendo un
concorso pubblico- utiliz~
zando la foglia di fico dell'urgenza e della legge sulle
fasce protette per scegliere
nuove 8 unità lavorative.
Ma non c'èsolo questo det~
taglio tecnico ael insospettire la FSI, anche perché,
proseguono i sindacati, "la
stessa quota individuata (8
unità, ndr) è calcolata Sli
una dotazione- organica
che veste i panni della prov~
visorietà e quindi è assolu~
tamente inconfetente in
un'ottica di certezza giuri~
dica", In ogni caso l'atto sa-
-'
rebbe "contrario alle procedure di redutaffiento nel
pubblico impiego". Il segretario territoriale FS!, Antonio Caraglia, intima <'l'im~
mediata sospensione delle
procedure avviate, permanendo la potenziale Isione
2.~_'Il<Ii,4
-~~
~@2
Ii'",riìliit","'~
t.,,,,,,,,m,,,~
di diritto che tali potrebbe
provocare ad una moltitudine di soggetti, non omettendo di considerareleipotesi di danno erarialé". Ed
oltre ai vertici dell<t ASL, la
missiva clelsindacato è stata indirizzata anche alla
Procura della Repubblica
dì Foggia. Il sospetto che
potrebbegenerarsièquello'
di un concorso fatto su misura. Anche per questo le
sigle sindacali, ricalcando
l'esempio della Asl di Brindisi, invocano la sospensione dell'atto. NellaAsl sa~
lentina, difatti. il dg PaolaCiannamea ha revocato la
delibera con la quale, nella
stessa maniera, si sarebbero dovuti occupare, con
- personale "protetto e svantaggiato", 6 posti rimasti va~
canti. Cosa farà, invece, il
direttore generale della Asl
FoggiaAttilio Manfrini?
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25/07/2014
vAttacco:
Lei l:'I'&osse del ce:nt:rrodestlra
Se la presidenza del cop.siglio dovesse essergli negata, il giovane avvocato
potrebbe accettare un ruolo nelle exmunicipalizzate.A meno che...
Miranda in bilico per
la prèsidenza del Consiglio
FI tenterà il '.'colpaccid'
ANTONELLA SOGGIO
Potrebbe saltare l'accordo
tra il consigliere comunale
LuigiMiranda e il centrodestra. La coalizione· si darà
battaglia in ama, il prossimo
mercoledì 30 luglio, data dì
convocazione del primo
consiglio comunale. I.:ordine del giorno è abbastanza
scontato, non ç' è ne~sun atto politico o amministrativo
degno di rilievo. Oltre alla
Convalida degli eletti nella
consultazione elettorale del
25 maggio e8giugno2014vi
saranno il Giuramento del
Sindaco eletto nella constùtazione elettorale del'~ 25
~aggio e 8 giugno 2014,
l'elezione del Presidente del
~ Consiglio comunale, la comunicazione dei camponentidella Giunta Comunale;laelezionedellaCommissione elettorale comunale;
lariduzionedelnumerodelle CommissIoni consiliari
con la modifica del relativo
regolamento (che pottebb~
u.. _ _,.,..a""""""
,,~''''''!Il@'
~~R@Dè
!l'IIlI<>l!@m.l'!l:!mm
-~"""­
creare attriti), la costituzione delle Commissioni Consiliari permanenti; la nomina della Commissione Comunale per la formazione
degli elenchi dei Giudici Popolari dì Corte d'Assise e di
Corte d'Assise d'Appello e il
regolamento concernente
gli indirizzi per la I?-omina, 1~
designazione e la revoca del
rappresentanti del Comune
di Foggia presso Enti esterni.
Su Miranda continua ad esserci divisioùe nella maggio-
ranza. 11 glOvane avvocato
potrebbe essere boicottato
da gran parte degli eletti di
Forza Italia e anche dalleaderdeUe Destre Unite Bruno
Longa, dal consigliere Ppdt
Lucio Ventura e da altri per.zi
sparsi. La presidenza viene
da mesi rivendicata .d,al primo degli eletti forzisti GianniDe Rosa e dopo lo strappo
con il suo partito, Landella
deve attendersi scintille in
aula. La divisione del centrodestra potrebbe ancp.e favorire un'ipotesi terza, secon-
PdL
Cosa resta a Miranda? In
questi giorni il giovane politico sta cercando di trovare
una via d'uscita per sé e per
Valeria VinelU. Se la presi~
deliza del consiglio dovesse
essergli negata, potrebbe
poter~ccettareunruolonel~
le ex municipalizzate e in
particolare all'Arngas, sebbene questa postazione non
risponda al programmasottopo sto a Franco landella al
momento del loto accordo.
Come si ricorderà erano sei i
punti qualificanti. 1ta questi, l'avvio concreto e deciso
della raccolta differenziata,
"in modo tale da giungere a
.livelli soddisfacenti che portino alla riduzione dell' eco~
tassa, e alla vendita dei rifiu~
ti differenziati ai consorzi
nazionalidiriciclo".Untema
quello dei rifiuti assai caro a:
Miranda,
do la quale la presidenza potrebbe essere affidata ;lile
opposizioni. In pole position Luigi Buonarota, campiane di consensi, ma anche
Rosario Cusmai, che da
sempre ha un ottimo rap~
porto con Franco Landella e
con tuttii suoi ex colleghi del
13
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25/07/2014
.,,
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO
OCCUPAZIONI PER FACIlITARE LE OPPORTUNITÀ DI LAVORO DESTINATE AGLI UNDER 29
Garanzia giovani, oggi firma
con enti locali eassociazioni
• Questa mattina alle ore 11
nella Sala della Ruota (sala
giunta) di Palazzo Dogana,
verrà ftrmato un protocollo
d'intesa su "Garanzia giovani"
fmalizzato a migliorare le opportlmità di incrocio tra domanda e offerta di lavoro, in
Capitanata "oltremodo criti-
e mezzo di euro alla Puglia,
oltre agli ulteriori stanziamenti che saranno messi a disposizione dalla Regione per
gli interventi promossi direttamente. Per il territorio provinciale, che presenta la maggiore incidenza di giovani neet
tra le sei province pugliesi,
che" riferisce una nota.
non è soltanto importante ri·
Alla fIrma aderiscono, oltre
alla Provincia, la Camera di
Commercio, l'Università, l'Ufficio Scolastico Provinciale, i
ComlU1i che ospitano i sette
centri per l'impiego, le organizzazioni sindacali, le associazioni di categoria degli imprenditori, gli ordini professionali interessati ai temi del
tagliarsi una quota il più possibile significativa degli ingenti fmanziamenti disponibili, ma auehe utilizzare gli
stessi con tempestività ed efficacia, per raggiungere gli
obiettivi del rilancio del mercato del lavoro e del consolidamento della oeeupabilità
dei giovani.
LAVORO Poche le offerte
lavoro, i centri di formazione
professionale e le associazioni
del terzo settore.
,t!' prograuuna destina agli
interventi attuativi 120 milioni
le altre notizie
TERRAE ETIPICITÀ
IL CONVEGNO REGIONALE
Domenica una parata di stelle
Via alla vendita sul web
• Si svolgerà domenica alle ore 19 in piazza
Cattedrale a Troia il XV convegno regionale
sull'uva di Troia. «Un appuntamento· spiega
il presidente di Fedagri·Confcooperative,
Giorgio Mercuri - il passaggiO dalla fase del
riconoscimento ottenuto nel 2011 della Doc
Tavoliere, alla "fase due" della promozione».
Partecipano, tra gli altri, volti noti del piccolo
schermo come l'ospite d'onore Giulio Scarpati, il cantante Memo Remigi e l'attriceFrancesca Cavallino
Il Ci sono anche i produttori foggiani di Fagri
nel consorzio per la valorizzazione, la commercializzazione e la promozione deiprodotti tipici italiani del settore agroalimentare
che sbarca sul web. "TerraeeTipicità" -informa una nota· è una piattaforma organizzata per il censimento e l'apertura di nuovi
canali di vendita multimediali attraverso il
supporto della rete di Internet di tutte le eccellenze dell'agroalimentare della nostra pe·
nisola.
14
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25/07/2014
lA GAZZEllA DtLM.t:LLUlliUlmU
Venerdì 25 luglio 2014
ZUCCHERO APICCO
l'IMPIANTO PUÒ RIAPRIRE
Lo zuccherificio di Termoli può riaprire i
ci sarà il raccolto. Ma i bieticoltori
UN PRODOnO NON PiÙ COMPETITIVO battenti:
non cantano vittoria
20 EURO LA TONNELLATA
Lindustria riconoscerà ai produttori 20 euro
atonnellata, owero 19 in meno rispetto
ai 39 euro pattuiti in sede di contrattazione
I bieticoltori salvano il raccolto
La Puglia mette sul piatto 1,4 milioni di euro, i prezzi ai produttori ridotti della metà
• Lo zuccherilicio di Ter~
moli riaprirà, le bietole quasi
CHOC DEI
tutte sul campo saranno raccolte. Ma i bieticoltori non
cantano vittoria. Sarà una stagione da giocare sulla difensiva, lo scenario che vien fuori
Sacchi di
zucchero
scaricati nel
porto di
Manfredonia:
il prezzo del
prodotto
trasformato
è crollato sui
mercati
PREZZI
dalla "due giorni" di confronti
e di poche trattative (anche
perché è rimasto ben poco da
trattare), tenute mercoledì nel·
la conferenza Stato-Regioni e
ieri nel tavolo allargato anche
alle associazioni professionali
di categoria.
La Puglia tirerà fuori dal
cilindro un contributo straordinario per i bieticoltori della
Capitanata (ovvero 4mila et-
tari su 5200 complessivi nelle
regioni del Centro-sud) -pari a
1,4 miliQni di euro di aiuti "de
minimis". li Molise, proprietario dello stabilimento di trasformazione, avrebbe chiesto
un esborso pari al doppio, riferiscono le associazion1 agricole che hanno preso parte al
tavolo. Si vocif~ra di uno stanziamento extra del governo regionale di altri 500mila euro.
ma le somme in _gioco so'ho
comunque insufficienti per ~­
frontare la campagna che par....te già con fondamentali molto
modesti,
li crollo verticale del prezzo
dello zucchero, infatti, colpisce
al cuore le speranze residue
dei bieticoltori di risollevare la
stagione, Lo zuccherificio termolese, che naviga già in acque agitate, potrebbe riconoscere fino a 20 euro a tonnellata per il conferimento delle barbabietole, ovvero 19 euro
ìn meno rispetto ai 39 pattuiti
in sede di contrattazione (somma già ribassata di 5 euro) e,
ancora, ben al di sotto del
prezzo comunitario minimo
garantito di 26 euro.
La barbabietola viene svenduta, i coltivatori devono accontentars,i di queste somme
ahneno per salvare il salvabile, altrimenti l'alternativa
sarebbe quella di mandare al
macero tutte le bietole pro-o
dotte nel bacino centro-meri-
dionale (improponibile il trasporto negli impianti del Nord
al costo stimato di 4 milioni di
euro). Ieri, nel corso del tavolo
con le organizzazioni agricole,
è stato inoltre richiesto 1'intervento del governo attraverso l'attivazione dei fondi comunitari del Fesr che potrebbero andare a integ~are le
15
somme attualmente disponibiliMa se gli agricoltori mugugnano (facendo presagire
un finale inglorioso per la bieticoltura in Capitanata), il
mondo della politica ìnvece
plaude all'accordo, Per i consiglieri regionali foggiani,
Giannicola De Leonardis e Pi-
no Lonigro, «l'emendamento
approvato in Commissione Bilancio - dice De Leonardis che-prevede lo stanziamento di
1,4 milioni di euro di risorse
straordinarie mi sembra un
primo passo doveroso in un
momento di estrema difficoltà
per i produttori e per il considerevole indotto. In attesa
che il tavolo tecnico aperto
presso il Ministero con la Regione Molise e le altre parti
interessate produca i risultati
sperati». «Un intervento rilevante il contributo de minimis
- aggiunge il consigliere Lonigro - che viene incontro ai
tanti produttorì della Capitanata e pugliesi, che per la crisi
dello zuccherificio di Termoli
non sanno a chi vendere il loro
prodotto, ormai quasi a maturazione».
«La paventata decisione dello Zuccherificio del Molise di
non aprire l'impianto, l'unico
al sud dei quattro nazionali aggiunge De Leonardis . peserebbe di più sui bieticoltori
della provincia di Foggia per
giunta dopo il mancato saldo
delle spettanze maturate nella
precedente campagna 2013. Sa·
rebbe il crollo di un intero
comparto che pur rappresentava e ancora rappresenta
un'eccellenza di assoluto rilievo, su scala interregionale e
nazionale»,
Copie ad esclusivo uso del destinatario
RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
25/07/2014
CORRIERE DEL MEZZOGIORNO
~,
,.
Sul Gargano In manette è finito un 36enne di San Severo sorpreso nel parco naturale. E' allarme n~ Salento
Filinato mentre appicca un incendio: preso'
FOGGIA - Gli agenti del Corpo fo- seccata, allontanandosi dopo essersi
restale hanno arrestato il presunto pi- sincerato che le fiamme si erano esteromane seriale ritenuto responsabile se. Le stesse telecamere hanno ripreso
degli ultimi incendi appiccati sul Gar- il 36enne anche il 19 luglio scorso
gano. È un 36enne, Gianluca Mennel- mentre innescava un altro incendio,
la, di San Severo, sorpreso mentreten- sempre in zone vicine aIle precedenti,
tava di dare fuoco ad un bosco delPar- e che solo grazie all'intervento immeco Nazionale del Gargano, in località diato della Forestale e dei volontari
«Longara», nel comune di Serraca- non ha provocato danni ingenti. In
priola. L'uomo, con precedenti penali, quel frangente, hanno rischiato grosè stato identificato grazie alle immagi- so i numerosi bagnanti che si trovavani riprese dalle telecamere mimetizzate nella vegetazione, e ora rischia una
condanna dai quattro ai dieci anni di
reclusione. Per lui si prospetta l'aggravante dovuta al fatto che il reato è sta,to commesso in un'area protetta.
Andando a ritroso nel tempo, fino
al primi roghi che hanno interessato la
stessa zona il 7 e il 14 giugno scorsi, i
forestafi 'si sono convinti che occorreva monitorare l'area anche con l'impiego di telecamere. Giusta intuizione, visto che gli occhi elettronici oc-
cultati nel sotìoboscofl.anno intercettato l'uomo che si accostav,a, col
proprio veicolo al ciglio sinistrlif'della
strada, apriva lo sportello, si sporgeva
alrestemo e, Con un acce~dino, appiccava il fuoco alla·fitta veg~azione dis-
no nel lido vicino al bosco ed i numerosi veicoli in sosta. Ma il pericolo -è
stato scongiurato. La zona è, peraltro,
di difficile accesso ai mezzi di soccorso, quindi, l'evacuazione sarebbe stata
complicata. Proprio ieri, come ricorda
la Forestale, ricorreva il settimo anniversario del rogo doloso, e rimasto
impunito, che devastò i boschi della
c'l.llina di Peschici. Dall'inizio dell'anno, ,in Puglia si sono verificati 110 in-
cendi boschivi, di cui 37 in provincia
di Foggia, mentre nello stesso periOdO
dello scorso anno gli incendi erano
stati 15. La piaga degli incendi dolosi
riguarda tutta la regione, dove, in
estate, i vigili del fuoco sono chiamati
ad un impegno straordinario e continuo con rimpiego di tutti i mezzi a loro disposizione e, talvolta, con l'ausi'7
!io degli aerei della Protezione civile
eqnipaggiati per i lanci di acqua dall'alto.
Sabato scorso, un gIOSSO incendio è
'divampato nella zona panoramica di
Santa Cesarea Terme, nel Salento",
mandando in fumo boscaglia e bassa
macchia e creando non poca apprensione tra residenti e tnristi. Al centralino del commissariato di polizia di
OITanto sono giunte numerose telefonate di persone terrorizzate che chiedevano aiuto. Dal rogo si sono sviluppate enormi colonne. di fumo nero e
denso, visibili anche li parecchi chilometri di distanza. Le fiamme sono state spente dopo ore di lavoro d'ii vigili
del fuoco del comando provinciale di
Lecce e dei distaccamenti salentinL
A.D.R.
.'
ORlP!lOOtWONc RJSEIlVATA
16
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RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
25/07/2014
LA CRONACA
Venerdì 25 LUGLIO 2014
3
,
.Ela 'prima volta che ne acchiappano uno in Capitanata
Manette a piromane seriale
Così il Corpo Forestale scopre ed arresta un pregiudicato 36enne di San Severo
m
TATIANA BELUlll
erte anni fa, esattamente il 24 luglio del
2007, il terrificante
S
incendio dì Peschici: fiamme
alte fino a 20 metri che incenerirono 500 ettari di pineta
devastando l'ecosistema di
uno dei luoghi più belli in Ita-
lia e mettendo in ginocchio
l/intero indotto economico
di un paese. Un incendio ri- masto impunito per il quale non vennero mai trovati
i responsabili ma che oggi,
grazie ali'arresto effettuato
dagli uomini de! Corpo Forestale dello Stato, vive una
sorta di riscatto. Per la prima
volta in Provincia di Foggia
viene infatti assicurato alla
giustizia un "piromane'; l'autore di una serie di incendi
boschivi appiccati nella pine-
ta che circonda Sarracapriola. In carcere finisce Daniele
Gianluca Mannella, 36enne
pregiudicato di San Severo.
accusato appunto di incen~
dio boschiro; L'uomo ha pre~
LA fOTO DELL'UOMO MENTRE APPICCA L'INCENDIO
cedenti penali per tentato
omicidio e porto e detenzio~
ne di armi illegali risalenti al
2003. Vale la pena ricordare
che dal 2000 questo genere
di reato è punibile con una
pena che osciUa dai 4 ai dieci anni, con l'aggravante se
si tratta di rogo appiccato in
aree pr9\e;tte. Ed è proprio
il casi di Mannella che ha
volontariamente innescato
una serie di incendi in !oca~
lità "Longara" in un'area boschiva compresa all'interno
de! Parco Nazionale de! Gargano e ricadente in zona SIC
(sito di importanza comuni-
taria). All'arresto si è giunti
grazie al posizionamento di
telecamere accuratamente
nascoste tra la vegetazione.
Nelle immagini si vede chiaramente l'uomo giungere a
bordo della propria autovettura nel bosco, scegliere
con cura il punto dove ap-
Matteo Losurd6, dirigente provinciale della Guardia
Nazionale Ainbie'ntale, sten'tava a eredere ai suoi occhi
quandO si è recatO sul posto,
richiamato da diverse segna~
lazioni di cittadini: 900,me~
tri quadri di discarica' abu~
siva contenente di tutto e di
più. La scoperta: è avvenuta
lungo una strada' interpoderale 'adiaCente al,torrente
Carapelle in' agro di Ordona. Pronto !'intervento della
guardia ambientale, in colla>
borazione con la, Polizia ProvinCiate; che hanno se-gnala-
to, il, tutto alla Procura della
Repubblka; Così ad 'inqujna~
re, l'ambiente non è solo la
malavita, che proprio nella
vasta area che va da Ordona
a Cerignola ha' interratQ decine' di tonnellate di rifiuti
nocivi~ ma,anchc_i cittadino
sporcaccioni' del posto." Basti
considerare il materiale rinVenuto nella: cloaca abusiva
scoperta dalla Guardia" Nazionale 'Ambienta!e:, cumuli
17
piccare l'incendio e poi con
un accendino innescare le
fiamme. I primi episodi dolosi si sono verificati il 7 ed
il 14 giugno rispettivamen'
te in località "Punta Pietra
Nera" e in località "Longara" . In queste circostanze
alcuni bagnanti trovatisi lì
casualmente hanno domato
il rogo con mezzi di fortuna,
limitando il più possibile
j danni all'ecosistema. Un
mese più tardi, esattamente
il 19 luglio scorso, l'uomo
ha colpito ancora. Stessa
zona e stesso modus operandi. Questa volta a cau~
sa dell'erba alta e secca le
fiamme in pochi istanti hanno raggiunto l'altezza di due
metri tant'è che gli uomini
del Corpo Forestale dello
Stato sono stati costretti ad
abbandonare le attività di
pedinamento e ad attivare
le operazioni immediate di
spegnimento dell'incendio.
Rogo che minacciava i bagnanti di un vicinissimo stabilimento balneare.
; 'accumuli di lami di
pneu'matici' usuratl;
domestici '~:~;~~;:\';~:,~~';~I
in plastica piene.
sti di mobili.
per frutta in
dirifiutiedmderivantidaat~
tività di costruzione e demolizione; contel\itori in'plastica residui-di attività agricola
Copie ad esclusivo uso del destinatario
,
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RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
25/07/2014
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4
fOGGIA le PROVINCIA
Venerdì 25 LUGLIO 2014
Assist inaspeHato di Del Carmine (SEL) aLand.
·"W·
ssist inaspettato di Lino' Del Carmine,
e~!lente provinciale di SEL (il partito
A
di Vendo la) ed ex assessore alla
Sku~
"popolo foggiano" un rapporto schietto e sincero.
Un popolo che in questi anni non 'mancherà di polemizzare, attaccarti, colpirti, anche quella parte
di esso che dovrebbe esserti più vicina, ma non ti
curar di loro: oggi tu sei il Sindaco di questa città
e devi soltanto dar conto al giudizio dei cittadini
rezZll della giunta di centrosinistra Ciliberti, per
Franco Landella. Del Carmine, in buona sostanza,
Incoraggia il sindaco di centrodestra ad andare
avanti per la sua strada, apprezzandone le scelte che arriverà dopo il tuo mandato. Come si usa dire
fatte per la nomina della sua Giunta, facendo at~ . qui a Foggia, la processione si vede quando si rititenzione però a guardarsi attentamente le spalle, ra. Solo tra cinque anni potrai sapere se i cittadini
soprattutto dai suoi amici di coalizione politica, ti dovranno ricordare per aver tolto il cordolo di
Ecco di seguito la lettera aperta integrale rivolta Corso Cairoli o per aver risoTto problemi atavici
da Del Carmine a Landella.
che esistono e resistono nella nostra città,
Caro Franco, caro Sindaco,
mi permetto qualche confidenza perché, aldi là
della nostra amicizia, credo ti vada riconosciuto il
merito di sapere stare tra fa gente e di avere con il
Vorrei aprire questa mia "lettera aperta" complimentandomi con' te per la Giunta che hai scelto, basata su persone competenti! nuove; in piena
rottura con le classiche logiche spartitorie, in pieno "spirito reT/ziano': II mio unico rammarico è la
mancata elezione del mio caro ami
co e collega Annecchino primo dei
non eletti - e del mio amico e compagno Giulio Scapato, che -, come
saprai ha contribuito non poco afla
tua vittoria.
Dopo che Mongelli si è immolato
per salvare i conti e tappàre /e fal
le delle casse comunali, ora spetta
a te e alla tua Giunta riassestare
definitivamente lo' città, recupera
re i giardini, rimettere le panchine,
ripristinare i fuochi pirotecnic{ di
Ferragosto e allietarci tutti con il
concerto di Fausto Leali, ma sono
convinto che saprai accontentare
anche chi, come me, subisce ilfascih
h
h
h
h
LA NOtIIIA. NON DOVREBBERO ESSERCI PROBLEMI PER MIRANDA
Accelerata sul nuovo
Consig~io: riunione il 30
veva tempo fino al
A
7 agosto (30esimo
giorno dalla proclamazione deglì eletti, avvenuta da parte della Commissione elettorale il 18 luglio
scorso)" ma Franco Landella
ha preferito dare un'accelerata anche alla presentazione
del nuovo consiglio comunale di Poggia, fissandone così
la prima riunione mercoledì
prossimo 30 luglio. Scelta
ardua, senza aver prima ricomposto i mal dì panda die
partiti di maggioranza (Forza Italia, La Destra, La Puglia
prima di Tutto) che non rico~
noscono la Giunta comunale
formata da! primo cittadino
e che, pertanto, potrebbero
giocargli qualche scherzetto in Coniglio dove Landella
ha bisogno, in definitiva, dei
numeri per poter approvare
i progetti importanti per la
città, al netto della ventata
di rinnovamento portata nel
governo municipale, percepita positivamente dalla gente.
Uno degli accapi importanti
sottoposti al voto dell'assemblea consiliare è l'elezione
del Presidente del Consiglio
Comunale. Non dovrebbero
esserci problemi sul nome
di Luigi Mirilnda~ il giovane avvocato, candidatosi al
primo turno e titolare di un
personale successo di quasi sette mila preferenze, ha
sancito un patto pubblico
con Landella per sostenerlo al ballottaggio e ottenere,
cosi, in cambio lo scranno
prestigioso di presidente
dell'Aula, con la garanzia del
Pericolosi invece i mal di pancia nella maggioranza
senatore foggiano Lucio Tarquinio che conferma la parola data. Quindi, almeno gli
8 consiglieri di Forza Italia
non dovrebbero fare scherzi
e consentire con i 5 di Destinazione Comune e i 4 del
Nuovo Centro Destra la maggioranza necessaria ad eleg-
gere, pubblicamente, Miranda. Piuttosto, il dibattito
consiliare potrebbe risentire dei malumori dei partiti
di maggioranza ne!l'approvazione delle altre scelte
poste all'ordine del giorno:
la nomina dei rappresentanti del Comune presso gli
Enti esterni (Amiu, municipalizzate e chi più ne ha più
ne metta per il sotto bosco
di incarichi politici-amministrativi); la riduzione del
numero delle commissioni
consiliari e la modifica del
relativo regolamento. Basterebbero già queste voci in
agenda per capire che vento spirerà sull'amministrazione di Franco Landella
da parte della maggioranza
che lo ha eletto e se, unito
a quello gelido dell'opposizione, può diventare una
tramontana difficile da affrontare.
Marasco scopre le carte sul
ricorso elettorale contro Landella
Oggi conferenza stampa con il "mastino" campobassano Di Pardo
«Domani, venerdì 25 luglio, aHe ore 10:45, neWAula consiliare di Palazzo di
Città, Augusto Marasco, già candidato sindaco di Foggia per il centrosinistra, terrà una conferenza stampa», Tutto qui, in due righe, il comunicato con cui l'architetto foggiano dà appuntamento ai giornalisti, senza aggiungere altro. Una sintesi british che si preannuncia, però, sostanzialmente polposa sul piano politico
perché la ragione della conferenza stampa è la presentazione delle motivazioni
per le quali li candidato di centrosinistra ha dato mandato aH'avvocato campobassano Salvatore Di Pardo di presentare ricorso contro l'esito del ballottaggio
elettorale in cui, lo scorso 8 giugno, ha sfidato il candidato di centrodestra Franco
Landella, eletto per 366 voti di differenza.
E' molto probabile che all'appuntamento con i giornalisti vi sia anche lui, "il
mastino': Di Pardo, famoso per aver "azzannato" Silvio Berlusconi scippandogli
il seggio senatoriale in Molise e per aver ribaltato le elezioni regionali in Molise
che vedevano vincente il "podestà" Michele [orio, L'avvocato campobassano ritiene che vi siano motivi seriamente rilevanti per impugnare il risultato elettorale a Foggia. «Vi sono elementi evidentemente irregolari sul piano procedurale
e sostanziale, riscontrati anche nel verbale di proclamazione degli eletti redatto
dalla Commissione elettorale, che ci fanno ritenere giustamente ed opportunamente perseguibile n ricorso affidatoci dall'architetto Marasco}), ci anticipa Di
Pardo. Se l'interesse maggiore per la conferenza stampa è fondamentalmente
incentrato sulle ragioni del ricorso elettorale, non è detto che possa essere marginale la riflessione politica che Augusto Marasco svolgerà sull'azione del centrosinistra foggiano nei giorni avvenire.
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RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
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25/07/2014
fOGGIA le PROVINCIA
Venerdì 25_
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5
LUGLIO 2014
!lla: «Franco, vai avanti. Ma guardati le spalle»
.",_.,·~4'
no degli spettacoli degli artisti
. strada, una giusta intuizioche ha animato, per due
estati consecutive, il centro
storico delfa nostra città.
Venendo Q. situazioni più
pratiche, volevo farti qualche
segnalazione che interessa i
tanti 'lavoratori degli stabilimenti della Zcina industriali di
FOBgia. Via Trinitapoli -strada
di accesso per la Sofim e rA/entri - rappresenta un elemento di pericolosità estrema per
le condizioni del manta stradale, Come tu ben ricorderai,
proprio su quel tratto qualche
hanno fa è deceduto un nostro collega a causa di ano persone adatte, competenti e preparati per
un incidente stradale, gradiremmo non perderne svolgere q'uesto servizio,
altri, Anche, volendo cambiare via di accesso; le
Caro Franco, mi congedo usando il vecchio incondizioni dell'accesso alfa 55 16 non sono miglio- citamento del nostro caro Renzo Arbore: "avanti
ri: una Illuminazione inesistente e' un cordolo 'al tutta!': La città si aspetta risposte, i cittadini non
centro strada non è affatto visibile rappresentano pretendono la luna, ma, reclamano concretezza,
seri pericoli per chi quel/a strada è costretto a far- progetti realizzabili e risultati visibili, La politica
dei sogni è[inita, oggi più che mai servono: ifatti
la ogni giorno per andare a lavorare,
Infine, vorrei che prendessi in seria considera- e forti iniezioni di fiducia, Credo che questo comzione id possibilità di riprendere il progetto, che pito lo potrai assolvere in maniera egregia, dimogiace nei cassetti da anni, sulla utilizzazione dei strando con ifatti di essere, come vieni chiamato a
vigili di prossimità: sarebbe, un valido aiuto alle Roma"l'ultimo dei Mohicani"ne hai le capacità,ma
forze defl'ordine e garantirebbe maggiore sicurez- guardati sempre le spalle.
za ai cittadini, soprattutto in zone comi:! quella di
Con l'amicizia di sempre
Parco San Felice da anni nelle mani di gruppi di
Lino del Carmine ex assessore al Comune di
balordi dediti allo spaccio e al vandalismo. Sono Foggia
convinto che nel corpo di Polizia Municipale ci si-
LA POLEMICA. COLANGIONE REPLICA SULL'EVITATO DISSESTO
ccSenza il PO, Mongelli
non avrebbe fatto nulla»
{( I
)
l Partito Democratico, ad ogni livello
di rappresentanza,
ha condiviso, sostenuto e rivendicato la strategia politica e finanziaria per evitare il
dissesto dE;J"Comune di
Fog~
gia. Lezioni non ne meritia~
mo e non ne accettiamo da
alcuno, perché senza i consiglieri e gli assessori comunali, i consiglieri ed i dirigenti
regionali, i parlamentari del
PD l'operazione coordinata
con sagacia e intelligenza da
Gianni Mongelli non avrebbe
avuto un esito positivo': Lo
afferma Angelo Colangione,
componente della Segreteria
provinciale, invitando "ana·
listi e commentatori ad evitare l'uso e l'abuso del senno
di poi, utile solo a chi non ha
brillato per impegno e coe-
renza in campagna elettorale':
"Nei 5 anni di Ammini-
strazione Mongelli - continua Colangione - il PD ha
lealmente sostenuto il sindaco, il suo programma e la
sua Giunta, anche quando
ha deciso dì adottare una
soluzione 'tecnica' rivelatasi non sempre efficace ed
all'altezza del compito.
Fusco capogruppo NeO,
ma le polemiche restano
Lo scontro con i giovani nel partito è forte
Luigi Fusco, secondo dei candidati maggiormente suffragati nella lista del Nuovo Centro Destra, è stato nominato capogruppo del partito in seno al consiglio comunale
di Foggia, «L'incontro è servito anche per stabilire una linea comune di lavoro tra consiglieri comunali e assessorì,
ribadendo la necessità di portare avanti un programma
condiviso con le altre forze politiche in campagna elettorale, per dare immediate risposte alla comunità», è sottolineato in un comunicato, Di fatti, per quanto condivisa
dagli altri consiglieri eletti con NCD, la nomina di Fusco
non risana la frattura con i giovani Innovatori del partito
risentiti per la penalizzazione di Ilaria Mari, la più votata.
Vice capogruppo è stato nominato Alfonso Fiore, segretario il consigliere Matteo De Martino.
Fanno parte del gruppo consiliare anche Giovanni Perdonò e naria Mari. Il partito però sorvola sulla spaccatura profonda esistente tra i "vecchi val poni" di NCD (Franco Di Giuseppe,
Giannicola De Leonardis, Ciccio d'Emilio) e i giovani Riformisti, che fanno capo a Raffaele Di
Mauro, risentiti per la penalizzazione di Baria Mari, la più votata con 762 preferenze, a cui Di
Giuseppe e amici hanno sbarrato la strada per la poltrona di vice sindaco che Franco Landella aveva offerto alla giovane candidata. Come si ricorderà, i giovani tennero una conferenza
stampa clamorosa per spiegare le ragioni del loro risentimento, a cui fece seguito una conferenza stampa di Di Giuseppe, De Leonardis, D'Emilio, nella quale fu detto che la poltrona di
vice sindaco fu concordata per D'Emilio tre mesi fa. In quella sede volarono, inevitabilmente,
le sede.
19
Abbiamo privilegiato l'interesse della città alle soluzioni più convenienti sotto
il profilo elettorale, pagandone lo scotto alle Amml·
nistrative, ed in campagna
elettorale ci siamo impegnati a fondo per far fruttare il
lavoro svolto in Consiglio
comunale ed i sacrifici chiesti ai cittadini per rimettere
in sesto finanze, struttura e
servizi.
Loabbiamo futto indicando nuovi obiettivi e innovative prassi di governo, [ndividuabili e realizzabilì grazie
ai risultati ottenuti ed alla
correzione degli errori commessi nei 5 anni precedenti.
E lo abbiamo futto con
la generosità necessaria a
colmare le assenze di alcuni - a partire dai candidati
aHe primarie che non si sono
candidati e si sono defilati
venendo meno ad un preciso
impegno politico sottoscritto davanti agli elettori - e ad
evitare gli sgambetti di altri
- compresi quegli assessori
della Giunta Mongelli che si
sono schierati con altri candidati ed hanno rapidamente dimenticato il sostegno
avuto dalla politica per lo
svolgimento del loro incari-
co.
H nostro sforzo, però, è
stato insufficiente; almeno
fino a che non sarà dimostrato il contrario dalla opportuna e necessaria verifica giudiziaria dei risultati
elettorali.
Errori ne sono stati commessi da tutti ed una serena
analisi aiuterebbe tutti ad
evitare di ripeterli - conclude Angelo Colangione Ancor più, ci consentirebbe
di affrontare con maggiore
forza e unità la nuova consiliatura, distinguendoci da
un già litigioso e instabile
centrodestra".
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di foggio
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provincia
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RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
25/07/2014
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-'è
Il Quotidiano
.{'Fiscalità locale} Incontro tra Comune di Manfredonia e Cgil CislUii di Capitanata
I sindacati: subito riduzione
~elle aliquote per le fasce piu deboli
Su richiesta delle organizzazioni sindacali Cgli Cisl Uil
di Capitanata, l'Ammtnistra-
zione Comunale di Manfredonia ha aperto un tavolo di confronto sul tema della fiscalità
locale.
,
All'incontro, che si è tenuto presso· il municipio martedì scorso, erano presenti il sin-
daco Angelo Riccardi, l'asses-
sore ai Bilancio e alle Finanze Pasquale Rinaldi; in rappresentanza delle confederazioni di Cgli e Cisl i sigg. Ma-
rio Lavecchia e Carla Costantino, per i sindacati dei pensio-
"nati il segretario generale dello
Spi Cgil, Franco Persiano, e la
segretaria del Fnp CisI, Michela Torres. Era presente, inoltre, la coordinatrice della Camera del Lavoro di Manfredonia, Rita Rungetti.
In vista della definizione
del bilancio preventivo del Comune di Manfredonia, durante l'incontro, i rappresentanti sindacali hanno presentato
all'Amministrazione una proposta di rimodulazione dei ·cr.iteri di applicazione dellè nuOve imposte comunali a partire dalla TASI. La richiesta di
Cgli Cisl un insiste sulla necessità di una pressione fiscale
progressiva, che tenga in debito conto le fasce più deboli dei
contribuenti, portandola al minimo per i cassintegrati, i .disoccupati, i pensionati con assegno miuJmo e le famiglie nu-
mel'ose monoreddito. LAmmi- rimodlÙazione. delle aliquote
nistrazione Comunale ha illu- che salvaguardi, in una fase di
strato il piano di verifica e il re- grave crisi economica, le fasce
cupero della evasione fiscale di reddito più basse, secondo
negli ultimi quattro, indicando il principio che chi più ha più
i risultati positivi conseguiti. . deve pagare. D~ parte del sinHa comunicato, anche, la fer- daco Riccal'di è stato assioli'ama volontà politica di non vo- to l'impegno a cogliere, in fase
ler procedere ad un aumento di preparazione dello schema
della pressione fiscale a carico di bilancio preventivo, i sugdei cittadini. Cgli Cisl Uj] han- gerimenti delle confederazioni
no preso atto delle comunica- sindacali. A tal proposito verzioni fatte dall'Amministrazio- rà riconvocato il tavolo di conne Comunale e hanno quindi fronto per un aggiornamento
insistito sulla richiesta di una sulla materia.
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