Rif Parafulmine – Val Gandino (BG) - CAI BOLLATE

CLUB ALPINO ITALIANO
SEZIONE DI BOLLATE
16/02/14
Rif Parafulmine – Val Gandino (BG)
Responsabili gita: Silvano Defendi Cesare Ghezzi
Tipologia Percorso: sentiero
Difficoltà: E
Segnavia: cartelli
Cartina: Kompass N. 545
Tempo Complessivo: circa 4 ore
Esposizione: Sud Nord
Quota di Partenza: 1.220 m
Quota di Arrivo: 1.536 m
Dislivello: circa 300 m
Lunghezza: circa 10 Km
Nota: I tempi indicati non considerano le
soste
Il rifugio Parafulmen
Attrezzatura consigliata
Accesso Stradale
A4 fino a Bergamo alla rotonda prendere la seconda uscita, continuare sulla SS 671 direzione Val seriana. In prossimità di
Vertova prendere la SP 42 fino a Gandino, entrare in paese superare la frazione Barzizza e proseguire fino ad un ampio
parcheggio nei pressi di una ex colonia, indicazioni rifugio Monte Farno.
Introduzione
La Val Gandino si sviluppa sulla sinistra orografica del fiume Serio, ed è considerata una valle laterale della Val Seriana.
Si estende su un territorio di circa 35 km/q e si trova a est di Vertova ed a ovest del lago di Endine. Nota fin dal Medioevo
per le industrie tessili, in particolare per la produzione del panno grosso bergamasco, esportato in tutta Europa. Nel 1861
sono state e confezionate le famose camicie rosse dei Garibaldini, da una ditta che oggi esiste ancora.
Percorso: Gandino, rif Parafulmine, Gandino.
Descrizione
Itinerario: Dal parcheggio presso una vecchia colonia ci incamminiamo in leggera salita, sentiero n° 545, presto troviamo una scritta
scolpita nel legno con diverse indicazioni noi proseguiamo diritti raggiungendo dopo poco il rifugio Monte Farno ( 1.250 m). La strada
continua fra prati, recinzioni e qualche abitazione, ignoriamo alcune stradine che si staccano dal percorso principale e continuiamo a
salire, quando la strada spiana a circa 1.400 m già si vede il Pizzo Formico con la sua grande croce di vetta. Superata una sbarra, loc.
Prato della Porta, altro cartello con indicazioni, noi sempre sul sentiero n° 545 in direzione della baita Montagnina davanti a noi. Siamo
ormai dove si trovano le piste per lo sci di fondo, e la meta della gita è ben visibile, da qui facendo attenzione a non calpestare i binari
del fondo possiamo decidere quale sentiero prendere per raggiungere il rifugio, a destra il percorso più breve oppure, rimanendo sul
fondo della conca proseguire fino alla cappella Dei Morti della Montagnina, da qui risalendo l'ampia spalla con direzione Sud-Est
raggiungere il rifugio Parafulmen (1.536 m). il ritorno per i medesimi sentieri dell'andata.
Variante Pizzo Formico: Superata la sbarra in località Prato della Porta, al bivio prendiamo a sn , sentiero n° 542. Il sentiero sale
senza difficoltà seguendo più o meno l'ampio crinale fino a raggiungere la cima del Pizzo Formico (1.636 m) D+ c.a. 230 mt. Per la
discesa si prosegue sempre sul crinale abbassandosi fino alla forcella Larga, nei pressi dei ruderi del rifugio Ilaria. Da qui si taglia la
costa diagonalmente abbassandosi in direzione della cappella Dei Morti della Montagnina, da qui come nella precedente descrizione.
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CLUB ALPINO ITALIANO Sezione di Bollate
Via E. Fermi, 1 – 20021 Bollate – MIweb site: www.caibollate.it
Apertura sede tutti i martedì e venerdì dalle 21,15 alle 22,45 (esclusi festivi)
e-mail: caibollate@caibollate.it
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Cartina
Rielaborazione dettaglio da Kompass n° 106
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