Scheda di sicurezza PURTOP PRIMER NERO Scheda di sicurezza del 6/6/2014, revisione 1 SEZIONE 1: Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa 1.1. Identificatore del prodotto Nome commerciale:PURTOP PRIMER NERO 1.2. Usi pertinenti identificati della sostanza o miscela e usi sconsigliati Uso raccomandato: Prepolimero NCO terminato Usi sconsigliati: == 1.3. Informazioni sul fornitore della scheda di dati di sicurezza Fornitore: MAPEI S.p.A. - Via Cafiero, 22 - 20158 Milano Tel: +39-02-376731 Fax: +39-02-37673.214 Persona competente responsabile della scheda di dati di sicurezza: sicurezza@mapei.it 1.4. Numero telefonico di emergenza MAPEI S.p.A. - Tel: +39-02-376731 orario d'ufficio 8:30-17:30 CET Centro Antiveleni - Ospedale di Niguarda - Milano - Tel. (+39) 0266101029 SEZIONE 2: Identificazione dei pericoli 2.1. Classificazione della sostanza o della miscela Criteri delle Direttive 67/548/CE, 99/45/CE e successivi emendamenti: Proprietà / Simboli: Cancerogeno categoria 3 Xn Nocivo Xi Irritante Frasi R: R10 Infiammabile. R20 Nocivo per inalazione. R36/37/38 Irritante per gli occhi, le vie respiratorie e la pelle. R40 Possibilità di effetti cancerogeni - prove insufficienti. R42/43 Può provocare sensibilizzazione per inalazione e contatto con la pelle. R48/20 Nocivo: pericolo di gravi danni per la salute in caso di esposizione prolungata per inalazione. Effetti fisico-chimici dannosi alla salute umana e all’ambiente: Nessun altro pericolo 2.2. Elementi dell’etichetta Simboli: Xn Nocivo Frasi R: R10 Infiammabile. R20 Nocivo per inalazione. R36/37/38 Irritante per gli occhi, le vie respiratorie e la pelle. R40 Possibilità di effetti cancerogeni - prove insufficienti. 907353051/1 Pagina n. 1 di 15 Scheda di sicurezza PURTOP PRIMER NERO R42/43 Può provocare sensibilizzazione per inalazione e contatto con la pelle. R48/20 Nocivo: pericolo di gravi danni per la salute in caso di esposizione prolungata per inalazione. Frasi S: S23 Non respirare i gas/fumi/vapori/aerosol. S25 Evitare il contatto con gli occhi. S26 In caso di contatto con gli occhi, lavare immediatamente e abbondantemente con acqua e consultare un medico. S36/37 Usare indumenti protettivi e guanti adatti. S43 In caso di incendio usare CO2, schiuma o polvere chimica S45 In caso di incidente o di malessere consultare immediatamente il medico (se possibile, mostrargli l'etichetta). Contiene: diisocianato di 4,4'-metilendifenile Difenilmetanodiisocianato, isomeri e omologhi isocianato di o-(p-isocianatobenzil)fenile 4,4'-Metilenedifenile diisocianati, oligomeri Disposizioni speciali in base all'Allegato XVII del REACH e successivi adeguamenti: Nessuna 2.3. Altri pericoli Sostanze vPvB: Nessuna - Sostanze PBT: Nessuna Altri pericoli: Nessun altro pericolo SEZIONE 3: Composizione/informazioni sugli ingredienti 3.1. Sostanze N.A. 3.2. Miscele Componenti pericolosi ai sensi della Direttiva CEE 67/548 e del Regolamento CLP e relativa classificazione: >= 10% - < 20% diisocianato di 4,4'-metilendifenile REACH No.: 01-2119457014-47-XXXX, Numero Index: 615-005-00-9, CAS: 101-68-8, EC: 202-966-0 Carc. Cat. 3,Xn,Xi; R20-36/37/38-40-42/43-48/20 3.1/4/Inhal Acute Tox. 4 H332 3.3/2 Eye Irrit. 2 H319 3.8/3 STOT SE 3 H335 3.2/2 Skin Irrit. 2 H315 3.4.1/1-1A-1B Resp. Sens. 1, 1A, 1B H334 3.4.2/1-1A-1B Skin Sens. 1, 1A, 1B H317 3.9/2 STOT RE 2 H373 3.6/2 Carc. 2 H351 >= 10% - < 20% Difenilmetanodiisocianato, isomeri e omologhi Numero Index: 615-005-00-9, CAS: 9016-87-9, EC: 618-498-9 Carc. Cat. 3,Xn,Xi; R40-48/20-20-36/37/38-42/43 3.1/4/Inhal Acute Tox. 4 H332 3.3/2 Eye Irrit. 2 H319 3.8/3 STOT SE 3 H335 3.2/2 Skin Irrit. 2 H315 3.4.1/1-1A-1B Resp. Sens. 1, 1A, 1B H334 3.4.2/1-1A-1B Skin Sens. 1, 1A, 1B H317 907353051/1 Pagina n. 2 di 15 Scheda di sicurezza PURTOP PRIMER NERO 3.9/2 STOT RE 2 H373 3.6/2 Carc. 2 H351 >= 10% - < 20% acetato di etile REACH No.: 01-2119475103-46-xxxx, Numero Index: 607-022-00-5, CAS: 141-78-6, EC: 205-500-4 F,Xi; R11-36-66-67 2.6/2 Flam. Liq. 2 H225 3.3/2 Eye Irrit. 2 H319 3.8/3 STOT SE 3 H336 >= 5% - < 10% isocianato di o-(p-isocianatobenzil)fenile REACH No.: 01-2119480143-45-0000, Numero Index: 615-005-00-9, CAS: 5873-54-1, EC: 227-534-9 Carc. Cat. 3,Xn,Xi; R20-36/37/38-40-42/43-48/20 3.6/2 Carc. 2 H351 3.9/2 STOT RE 2 H373 3.3/2 Eye Irrit. 2 H319 3.8/3 STOT SE 3 H335 3.2/2 Skin Irrit. 2 H315 3.4.1/1-1A-1B Resp. Sens. 1, 1A, 1B H334 3.4.2/1-1A-1B Skin Sens. 1, 1A, 1B H317 3.1/4/Inhal Acute Tox. 4 H332 >= 2.5% - < 4.99% 4,4'-Metilenedifenile diisocianati, oligomeri REACH No.: 01-2119457013-49-XXXX, CAS: 25686-28-6, EC: 500-040-3 Carc. Cat. 3,Xn,Xi; R40-48/20-20-36/37/38-42/43 3.1/4/Inhal Acute Tox. 4 H332 3.3/2 Eye Irrit. 2 H319 3.8/3 STOT SE 3 H335 3.2/2 Skin Irrit. 2 H315 3.4.1/1-1A-1B Resp. Sens. 1, 1A, 1B H334 3.4.2/1-1A-1B Skin Sens. 1, 1A, 1B H317 3.9/2 STOT RE 2 H373 3.6/2 Carc. 2 H351 >= 1% - < 2.5% idrocarburi aromatici, C8 REACH No.: 01-2119486136-34-XXXX, CAS: 90989-38-1, EC: 292-694-9 Xn,Xi; R10-48/20-20/21-65-36/37/38 2.6/3 Flam. Liq. 3 H226 3.1/4/Inhal Acute Tox. 4 H332 3.1/4/Dermal Acute Tox. 4 H312 3.3/2 Eye Irrit. 2 H319 3.8/3 STOT SE 3 H335 3.2/2 Skin Irrit. 2 H315 3.9/2 STOT RE 2 H373 3.10/1 Asp. Tox. 1 H304 >= 1% - < 2.5% xilene REACH No.: 01-2119488216-32-XXXX, CAS: 1330-20-7, EC: 215-535-7 Xn,Xi; R10-48/20-20/21-65-36/37/38 2.6/3 Flam. Liq. 3 H226 3.1/4/Inhal Acute Tox. 4 H332 3.1/4/Dermal Acute Tox. 4 H312 3.3/2 Eye Irrit. 2 H319 907353051/1 Pagina n. 3 di 15 Scheda di sicurezza PURTOP PRIMER NERO 3.8/3 STOT SE 3 H335 3.2/2 Skin Irrit. 2 H315 3.9/2 STOT RE 2 H373 3.10/1 Asp. Tox. 1 H304 >= 1% - < 2.5% miscela reattiva di etilbenzene, m-xilene e p-xilene REACH No.: 01-2119555267-33-XXXX, EC: 905-562-9 Xn,Xi; R10-48/20-20/21-65-36/37/38 2.6/3 Flam. Liq. 3 H226 3.1/4/Inhal Acute Tox. 4 H332 3.1/4/Dermal Acute Tox. 4 H312 3.3/2 Eye Irrit. 2 H319 3.8/3 STOT SE 3 H335 3.2/2 Skin Irrit. 2 H315 3.9/2 STOT RE 2 H373 3.10/1 Asp. Tox. 1 H304 >= 0.1% - < 0.25% Tosilisocianato Numero Index: 615-012-00-7, CAS: 4083-64-1, EC: 223-810-8 Xn,Xi; R14-36/37/38-42 3.3/2 Eye Irrit. 2 H319 3.8/3 STOT SE 3 H335 3.2/2 Skin Irrit. 2 H315 3.4.1/1-1A-1B Resp. Sens. 1, 1A, 1B H334 1 ppm clorobenzene Numero Index: 602-033-00-1, CAS: 108-90-7, EC: 203-628-5 Xn,N; R10-20-51/53 2.6/3 Flam. Liq. 3 H226 4.1/C2 Aquatic Chronic 2 H411 3.1/4/Inhal Acute Tox. 4 H332 SEZIONE 4: Misure di primo soccorso 4.1. Descrizione delle misure di primo soccorso In caso di contatto con la pelle: Togliere di dosso immediatamente gli indumenti contaminati. Lavare immediatamente con abbondante acqua corrente ed eventualmente sapone le aree del corpo che sono venute a contatto con il prodotto, anche se solo sospette. Lavare completamente il corpo (doccia o bagno). Togliere immediatamente gli indumenti contaminati ed eliminarli in modo sicuro. In caso di contatto con la pelle lavare immediatamente con acqua abbondante e sapone. In caso di contatto con gli occhi: In caso di contatto con gli occhi risciacquarli con acqua per un intervallo di tempo adeguato e tenendo aperte le palpebre, quindi consultare immediatamente un oftalmologo. Proteggere l’occhio illeso. In caso di ingestione: NON indurre il vomito. Non provocare assolutamente vomito. RICORRERE IMMEDIATAMENTE A VISITA MEDICA. E' possibile somministrare carbone attivo sospeso in acqua od olio di vaselina minerale medicinale. In caso di inalazione: In caso di respirazione irregolare o assente, praticare la respirazione artificiale. In caso d’inalazione consultare immediatamente un medico e mostrargli la confezione o 907353051/1 Pagina n. 4 di 15 Scheda di sicurezza PURTOP PRIMER NERO l’etichetta. 4.2. Principali sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati Il prodotto è un liquido che infiamma a temperature superiori a 21° C se sottoposto ad una fonte di accensione. Il prodotto è nocivo per esposizione acuta e provoca gravi rischi per la salute se inalato. Il prodotto se portato a contatto con gli occhi provoca irritazioni che possono perdurare per più di 24 ore, e se inalato provoca irritazioni alle vie respiratorie, se portato a contatto con la pelle provoca notevole infiammazione, eritemi o edemi. Il prodotto può presentare un rischio di cancerogenesi. Il prodotto se inalato può provocare fenomeni di sensibilizzazione alle vie respiratorie, se portato a contatto con la pelle può provocare sensibilizzazione cutanea. Il prodotto è nocivo: gravi danni (disturbi funzionali o mutamenti morfologici rilevanti sul piano tossicologico) potrebbero essere causati da esposizioni ripetute o prolungate al prodotto per inalazione. 4.3. Indicazione della eventuale necessità di consultare immediatamente un medico e di trattamenti speciali In caso d’incidente o malessere consultare immediatamente un medico (se possibile mostrare le istruzioni per l’uso o la scheda di sicurezza). Trattamento: (vedere punto 4.1) SEZIONE 5: Misure antincendio 5.1. Mezzi di estinzione Mezzi di estinzione idonei: Nessuno in particolare. In caso di incendio usare CO2, schiuma o polvere chimica Mezzi di estinzione che non devono essere utilizzati per ragioni di sicurezza: Nessuno in particolare. 5.2. Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela Non inalare i gas prodotti dall’esplosione e dalla combustione. La combustione produce fumo pesante. I fumi che si sprigionano durante un incendio possono contenere gli ingredienti tal quali o composti tossici e/o irritanti non identificati 5.3. Raccomandazioni per gli addetti all’estinzione degli incendi Impiegare apparecchiature respiratorie adeguate. Raccogliere separatamente l’acqua contaminata utilizzata per estinguere l’incendio. Non scaricarla nella rete fognaria. Se fattibile sotto il profilo della sicurezza, spostare dall’area di immediato pericolo i contenitori non danneggiati. SEZIONE 6: Misure in caso di rilascio accidentale 6.1. Precauzioni personali, dispositivi di protezione e procedure in caso di emergenza Indossare i dispositivi di protezione individuale. Rimuovere ogni sorgente di accensione. Se esposti a vapori/polveri/aerosol indossare apparecchiature respiratorie. Fornire un’adeguata ventilazione. Utilizzare una protezione respiratoria adeguata. Consultare le misure protettive esposte al punto 7 e 8. 6.2. Precauzioni ambientali Contenere lo spandimento con terra o sabbia. Eliminare tutte le fiamme libere e le possibili fonti di ignizione. Non fumare. Impedire la penetrazione nel suolo/sottosuolo. Impedire il deflusso nelle acque superficiali o nella rete fognaria. In caso di fuga di gas o penetrazione in corsi d’acqua, suolo o sistema fognario informare le 907353051/1 Pagina n. 5 di 15 Scheda di sicurezza PURTOP PRIMER NERO autorità responsabili. 6.3. Metodi e materiali per il contenimento e per la bonifica Raccogliere velocemente il prodotto indossando indumenti protettivi. Materiale idoneo alla raccolta: materiale assorbente, organico, sabbia Lavare con abbondante acqua. Trattenere l’acqua di lavaggio contaminata ed eliminarla. 6.4. Riferimento ad altre sezioni Vedi anche paragrafo 8 e 13 SEZIONE 7: Manipolazione e immagazzinamento 7.1. Precauzioni per la manipolazione sicura Evitare il contatto con la pelle e gli occhi, l’inalazione di vapori e nebbie. Utilizzare il sistema di ventilazione localizzato. Non utilizzare contenitori vuoti prima che siano stati puliti. Prima delle operazioni di trasferimento assicurarsi che nei contenitori non vi siano materiali incompatibili residui. Gli indumenti contaminati devono essere sostituiti prima di accedere alle aree da pranzo. Durante il lavoro non mangiare né bere. Durante il lavoro non fumare. Si rimanda anche al paragrafo 8 per i dispositivi di protezione raccomandati. 7.2. Condizioni per l’immagazzinamento sicuro, comprese eventuali incompatibilità Mantenere sempre ben chiusi i contenitori. Tenere lontano da fiamme libere, scintille e sorgenti di calore. Evitare l'esposizione diretta al sole. Tenere lontano da cibi, bevande e mangimi. Materie incompatibili: Nessuna in particolare. Indicazione per i locali: Freschi ed adeguatamente areati. 7.3. Usi finali specifici Nessun uso particolare SEZIONE 8: Controllo dell’esposizione/protezione individuale 8.1. Parametri di controllo diisocianato di 4,4'-metilendifenile - CAS: 101-68-8 SUVA - LTE mg/m3: 0.02 mg/m3 - STE mg/m3: 0.02 mg/m3 NDS - LTE mg/m3: 0.03 mg/m3 NDSP - LTE mg/m3: 0.09 mg/m3 ACGIH, 0,005 ppm - Note: Resp sens Difenilmetanodiisocianato, isomeri e omologhi - CAS: 9016-87-9 ACGIH, 0.05 ppm SUVA - LTE mg/m3: 0.02 mg/m3 - STE mg/m3: 0.02 mg/m3 acetato di etile - CAS: 141-78-6 SUVA - LTE mg/m3: 1400 mg/m3, 400 ppm - STE mg/m3: 2800 mg/m3, 800 ppm NDS - LTE mg/m3: 200 mg/m3 NDSCh - LTE mg/m3: 600 mg/m3 ACGIH, 400 ppm - Note: URT and eye irr isocianato di o-(p-isocianatobenzil)fenile - CAS: 5873-54-1 NDS - LTE mg/m3: 0.03 mg/m3 NDSCh - LTE mg/m3: 0.09 mg/m3 xilene - CAS: 1330-20-7 UE - LTE mg/m3(8h): 221 mg/m3, 50 ppm - STE mg/m3: 442 mg/m3, 100 ppm - Note: Bold-type: Indicative Occupational Exposure Limit Values [2,3] and Limit Values for 907353051/1 Pagina n. 6 di 15 Scheda di sicurezza PURTOP PRIMER NERO Occupational Exposure [4] (for references see bibliography) ACGIH, 100 ppm, 150 ppm - Note: A4, BEI - URT and eye irr, CNS impair Tosilisocianato - CAS: 4083-64-1 SUVA - LTE mg/m3: 0.02 mg/m3 - STE mg/m3: 0.02 mg/m3 clorobenzene - CAS: 108-90-7 UE - LTE mg/m3(8h): 23 mg/m3, 5 ppm - STE mg/m3: 70 mg/m3, 15 ppm - Note: Bold-type: Indicative Occupational Exposure Limit Values [2,3] and Limit Values for Occupational Exposure [4] (for references see bibliography) ACGIH, 10 ppm - Note: A3, BEI - Liver dam Valori limite di esposizione DNEL diisocianato di 4,4'-metilendifenile - CAS: 101-68-8 Lavoratore industriale: 50 mg/kg - Esposizione: Cutanea Umana - Frequenza: Breve termine, effetti sistemici Lavoratore industriale: 0.1 mg/m3 - Esposizione: Inalazione Umana - Frequenza: Breve termine, effetti sistemici Lavoratore industriale: 0.1 mg/m3 - Esposizione: Inalazione Umana - Frequenza: Breve termine, effetti locali Lavoratore industriale: 0.05 mg/m3 - Esposizione: Inalazione Umana - Frequenza: Lungo termine, effetti sistemici Lavoratore industriale: 0.05 mg/m3 - Esposizione: Inalazione Umana - Frequenza: Lungo termine, effetti locali Consumatore: 25 mg/kg - Esposizione: Cutanea Umana - Frequenza: Breve termine, effetti sistemici Consumatore: 0.05 mg/m3 - Esposizione: Inalazione Umana - Frequenza: Breve termine, effetti sistemici Consumatore: 20 mg/kg - Esposizione: Orale Umana - Frequenza: Breve termine, effetti sistemici Consumatore: 0.05 mg/m3 - Esposizione: Inalazione Umana - Frequenza: Breve termine, effetti locali Consumatore: 0.025 mg/m3 - Esposizione: Inalazione Umana - Frequenza: Lungo termine, effetti sistemici Consumatore: 0.025 mg/m3 - Esposizione: Inalazione Umana - Frequenza: Lungo termine, effetti locali acetato di etile - CAS: 141-78-6 Lavoratore professionale: 1468 mg/m3 - Esposizione: Inalazione Umana - Frequenza: Breve termine, effetti sistemici - Note: DNEL Consumatore: 4.5 mg/kg - Esposizione: Orale Umana - Frequenza: Lungo termine, effetti sistemici - Note: DNEL Consumatore: 367 mg/m3 - Esposizione: Inalazione Umana - Frequenza: Lungo termine, effetti locali - Note: DNEL Lavoratore professionale: 1468 mg/m3 - Esposizione: Inalazione Umana - Frequenza: Breve termine, effetti locali - Note: DNEL Lavoratore professionale: 63 mg/kg - Esposizione: Cutanea Umana - Frequenza: Lungo termine, effetti sistemici - Note: DNEL Lavoratore professionale: 734 mg/m3 - Esposizione: Inalazione Umana - Frequenza: Lungo termine, effetti sistemici - Note: DNEL Lavoratore professionale: 734 mg/m3 - Esposizione: Inalazione Umana - Frequenza: Lungo termine, effetti locali - Note: DNEL Consumatore: 734 mg/m3 - Esposizione: Inalazione Umana - Frequenza: Breve termine, effetti sistemici - Note: DNEL Consumatore: 734 mg/m3 - Esposizione: Inalazione Umana - Frequenza: Breve termine, effetti locali - Note: DNEL Consumatore: 37 mg/kg - Esposizione: Cutanea Umana - Frequenza: Lungo termine, effetti sistemici - Note: DNEL Consumatore: 367 mg/m3 - Esposizione: Inalazione Umana - Frequenza: Lungo termine, 907353051/1 Pagina n. 7 di 15 Scheda di sicurezza PURTOP PRIMER NERO effetti sistemici - Note: DNEL isocianato di o-(p-isocianatobenzil)fenile - CAS: 5873-54-1 Lavoratore industriale: 50 mg/kg - Esposizione: Cutanea Umana - Frequenza: Breve termine, effetti sistemici Lavoratore industriale: 0.0001 mg/l - Esposizione: Inalazione Umana - Frequenza: Breve termine, effetti sistemici Lavoratore industriale: 28.7 mg/cm2 - Esposizione: Cutanea Umana - Frequenza: Breve termine, effetti locali Lavoratore industriale: 0.0001 mg/l - Esposizione: Inalazione Umana - Frequenza: Breve termine, effetti locali Lavoratore industriale: 0.00005 mg/l - Esposizione: Inalazione Umana - Frequenza: Lungo termine, effetti sistemici Lavoratore industriale: 0.00005 mg/l - Esposizione: Inalazione Umana - Frequenza: Lungo termine, effetti locali 4,4'-Metilenedifenile diisocianati, oligomeri - CAS: 25686-28-6 Lavoratore industriale: 50 mg/kg - Esposizione: Cutanea Umana - Frequenza: Breve termine, effetti sistemici Lavoratore industriale: 0.1 mg/m3 - Esposizione: Inalazione Umana - Frequenza: Breve termine, effetti sistemici Lavoratore industriale: 0.1 mg/m3 - Esposizione: Inalazione Umana - Frequenza: Breve termine, effetti locali Lavoratore industriale: 0.05 mg/m3 - Esposizione: Inalazione Umana - Frequenza: Lungo termine, effetti sistemici Lavoratore industriale: 0.05 mg/m3 - Esposizione: Inalazione Umana - Frequenza: Lungo termine, effetti locali Consumatore: 25 mg/kg - Esposizione: Cutanea Umana - Frequenza: Breve termine, effetti sistemici Consumatore: 0.05 mg/m3 - Esposizione: Inalazione Umana - Frequenza: Breve termine, effetti sistemici Consumatore: 20 mg/kg - Esposizione: Orale Umana - Frequenza: Breve termine, effetti sistemici Consumatore: 0.05 mg/m3 - Esposizione: Inalazione Umana - Frequenza: Breve termine, effetti locali Consumatore: 0.025 mg/m3 - Esposizione: Inalazione Umana - Frequenza: Lungo termine, effetti sistemici Consumatore: 0.025 mg/m3 - Esposizione: Inalazione Umana - Frequenza: Lungo termine, effetti locali Valori limite di esposizione PNEC diisocianato di 4,4'-metilendifenile - CAS: 101-68-8 Bersaglio: Acqua dolce - Valore: 1 mg/l Bersaglio: Acqua di mare - Valore: 0.1 mg/l Bersaglio: Terreno (agricolo) - Valore: 1 mg/kg Bersaglio: Microorganismi nel trattamento delle acque reflue - Valore: 1 mg/l acetato di etile - CAS: 141-78-6 Bersaglio: Acqua dolce - Valore: 0.26 mg/l - Note: PNEC Bersaglio: Acqua di mare - Valore: 0.026 mg/l - Note: PNEC Bersaglio: Rilascio occasionale - Valore: 1.65 mg/l - Note: PNEC Bersaglio: Sedimenti d'acqua dolce - Valore: 1.25 mg/kg - Note: PNEC Bersaglio: Sedimenti d'acqua di mare - Valore: 0.125 mg/kg - Note: PNEC Bersaglio: Terreno (agricolo) - Valore: 0.24 mg/kg - Note: PNEC Bersaglio: Orale - Valore: 200 mg/kg - Note: PNEC 4,4'-Metilenedifenile diisocianati, oligomeri - CAS: 25686-28-6 Bersaglio: Acqua dolce - Valore: 1 mg/l Bersaglio: Acqua di mare - Valore: 0.1 mg/l Bersaglio: Terreno (agricolo) - Valore: 1 mg/kg 907353051/1 Pagina n. 8 di 15 Scheda di sicurezza PURTOP PRIMER NERO Bersaglio: Microorganismi nel trattamento delle acque reflue - Valore: 1 mg/l 8.2. Controlli dell’esposizione Protezione degli occhi: Occhiali di sicurezza. Utilizzare visiere di sicurezza chiuse, non usare lenti oculari. Protezione della pelle: Indossare indumenti che garantiscano una protezione totale per la pelle, es. in cotone, gomma, PVC o viton. Protezione delle mani: Materiali adatti per guanti protettivi; EN 374: Policloroprene - CR: spessore >=0,5mm; tempo d'insorgenza >=480min Gomma nitrile - NBR: spessore >=0,35mm; tempo d'insorgenza >=480min Gomma butile - IIR: spessore >=0,5mm; tempo d'insorgenza >=480min Gomma fluorurata - FKM: spessore >=0,4mm; tempo d'insorgenza >=480min. Protezione respiratoria: Impiegare un adeguato dispositivo di protezione delle vie respiratorie. Tutti i dispositivi di protezione individuale devono essere conformi agli standard CE relativi (come EN 374 per i guanti e EN 166 per gli occhiali), mantenuti efficienti e conservati in modo appropriato. La durata d'uso dei dispositivi di protezione contro gli agenti chimici dipende da diversi fattori (tipologia di impiego, fattori climatici e modalità di conservazione), che possono ridurre anche notevolmente il tempo di utilizzabilità previsto dagli standard CE. Consultare sempre il fornitore dei dispositivi di protezione. Istruire il lavoratore all'uso dei dispositivi in dotazione. Rischi termici: Nessuno Controlli dell’esposizione ambientale: Nessuno In caso di insufficiente ventilazione usare maschera con filtri AK2 (EN 141). SEZIONE 9: Proprietà fisiche e chimiche 9.1. Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche fondamentali Aspetto: liquido Colore: incolore Odore: inodore Soglia di odore: N.A. pH: N.A. Punto di fusione/congelamento: N.A. Punto di ebollizione iniziale e intervallo di ebollizione: Infiammabilità solidi/gas: N.A. Limite superiore/inferiore d’infiammabilità o esplosione: Densità dei vapori: N.A. Punto di infiammabilità: 21,6 °C Velocità di evaporazione: N.A. Pressione di vapore: N.A. Densità relativa: 1,0 g/cm³ (23°C) Densità dei vapori relativa all'aria: N.A. Idrosolubilità: insolubile Solubilità in olio: parzialmente solubile Viscosità: 250 mPa.s (23°C) Temperatura di autoaccensione: N.A. Limiti di infiammabilità in aria (% in vol.): N.A. Temperatura di decomposizione: N.A. Coefficiente di ripartizione (n-ottanolo/acqua): N.A. 907353051/1 Pagina n. 9 di 15 N.A. N.A. Scheda di sicurezza PURTOP PRIMER NERO Proprietà esplosive: N.A. Proprietà comburenti: N.A. 9.2. Altre informazioni Miscibilità: N.A. Liposolubilità: N.A. Conducibilità: N.A. Proprietà caratteristiche dei gruppi di sostanze N.A. SEZIONE 10: Stabilità e reattività 10.1. Reattività Stabile in condizioni normali 10.2. Stabilità chimica Stabile in condizioni normali 10.3. Possibilità di reazioni pericolose Può generare gas infiammabili a contatto con metalli elementari (alcali, terre alcaline, leghe in polvere o vapori), agenti riducenti forti. Può generare gas tossici a contatto con acidi minerali ossidanti, agenti ossidanti forti. Può infiammarsi a contatto con acidi minerali ossidanti, agenti ossidanti forti. 10.4. Condizioni da evitare Stabile in condizioni normali. 10.5. Materiali incompatibili Evitare il contatto con materie comburenti. Il prodotto potrebbe infiammarsi. 10.6. Prodotti di decomposizione pericolosi Nessuno. A contatto con l'acqua sviluppa anidride carbonica Polimerizza per riscaldamento SEZIONE 11: Informazioni tossicologiche 11.1. Informazioni sugli effetti tossicologici Vie di penetrazione: Ingestione: si Inalazione: no Contatto: no Informazioni tossicologiche relative al preparato: Non sono disponibili dati tossicologici sulla miscela in quanto tale. Si tenga, quindi, presente la concentrazione delle singole sostanze al fine di valutare gli effetti tossicologici derivanti dall'esposizione alla miscela. Sono di seguito riportate le informazioni tossicologiche riguardanti le principali sostanze presenti nel preparato: Informazioni tossicologiche riguardanti la miscela: N.A. Informazioni tossicologiche riguardanti le principali sostanze presenti nella miscela: diisocianato di 4,4'-metilendifenile - CAS: 101-68-8 a) tossicità acuta: Test: LD50 - Via: Orale - Specie: Ratto > 2000 mg/kg Test: LD50 - Via: Pelle - Specie: Coniglio > 9400 mg/kg Test: LC50 - Via: Inalazione - Specie: Ratto = 0.49 mg/l - Durata: 4h Test: LC50 - Via: Inalazione - Specie: Ratto = 2.24 mg/l - Durata: 1h Difenilmetanodiisocianato, isomeri e omologhi - CAS: 9016-87-9 a) tossicità acuta: Test: LD50 - Via: Orale - Specie: Ratto > 10000 mg/kg Test: LD50 - Via: Pelle - Specie: Coniglio > 9400 mg/kg Test: LC50 - Via: Inalazione di polvere - Specie: Ratto = 0.31 mg/l - Durata: 4h acetato di etile - CAS: 141-78-6 907353051/1 Pagina n. 10 di 15 Scheda di sicurezza PURTOP PRIMER NERO a) tossicità acuta: Test: LC50 - Via: Inalazione - Specie: Ratto = 1600 mg/l Test: LD50 - Via: Orale - Specie: Coniglio = 4935 mg/kg Test: LD50 - Via: Orale - Specie: Ratto = 11.3 g/kg Test: LD50 - Via: Pelle - Specie: Coniglio > 20000 mg/kg Test: LD50 - Via: Orale - Specie: Topo = 4100 mg/kg isocianato di o-(p-isocianatobenzil)fenile - CAS: 5873-54-1 a) tossicità acuta: Test: LC50 - Via: Inalazione di polvere - Specie: Ratto 0.387 mg/l - Durata: 4h Test: LD50 - Via: Pelle - Specie: Coniglio > 9400 mg/kg Test: LD50 - Via: Orale - Specie: Ratto > 2000 mg/kg 4,4'-Metilenedifenile diisocianati, oligomeri - CAS: 25686-28-6 a) tossicità acuta: Test: LC50 - Via: Inalazione di polvere - Specie: Ratto 0.49 mg/l - Durata: 4h Test: LD50 - Via: Pelle - Specie: Coniglio > 9400 mg/kg - Durata: 4h Test: LD50 - Via: Orale - Specie: Ratto > 5000 mg/kg - Durata: 4h b) corrosione/irritazione cutanea: Test: Irritante per la pelle - Specie: Coniglio - Fonte: OECD 404 idrocarburi aromatici, C8 - CAS: 90989-38-1 a) tossicità acuta: Test: LC50 - Via: Inalazione - Specie: Ratto 6700 ml/l - Durata: 4h Test: LD50 - Via: Orale - Specie: Topo 5627 mg/kg Test: LD50 - Via: Pelle - Specie: Coniglio 5000 ml/kg xilene - CAS: 1330-20-7 a) tossicità acuta: Test: LC50 - Via: Inalazione - Specie: Ratto = 20 mg/l - Durata: 4h Test: LD50 - Via: Orale - Specie: Topo = 5627 mg/kg Test: LD50 - Via: Pelle - Specie: Coniglio > 5000 ml/kg miscela reattiva di etilbenzene, m-xilene e p-xilene a) tossicità acuta: Test: LC50 - Via: Inalazione - Specie: Ratto 6700 Ppm - Durata: 4h Test: LD50 - Via: Orale - Specie: Topo 5627 mg/kg Test: LD50 - Via: Pelle - Specie: Coniglio > 5000 ml/kg Tosilisocianato - CAS: 4083-64-1 LD50(oral rat): 2234 mg/kg Corrosività/Potere irritante: Cute: Il contatto può causare irritazione. Occhio: Il contatto diretto può causare irritazione. Potere sensibilizzante: Possibile per ripetuti contatti. Cancerogenesi: Esistono evidenze di effetti cancerogeni sugli animali Mutagenesi: Non evidenziato alcun effetto. Teratogenesi: Non evidenziato alcun effetto. Altre informazioni: La predisposizione alla sensibilizzazione della pelle varia da individuo ad individuo. In una persona sensibilizzata la dermatite allergica potrebbe non manifestarsi inizialmente e comparire solo dopo parecchi giorni o settimane di contatti frequenti e prolungati. Per questo motivo il contatto con la pelle va accuratamente evitato. A sensibilizzazione avvenuta, anche esposizioni a piccolissime quantità di materiale possono causare localmente edema ed eritema. 907353051/1 Pagina n. 11 di 15 Scheda di sicurezza PURTOP PRIMER NERO Cancerogeno categoria 3 Se non diversamente specificati, i dati richiesti dal Regolamento 453/2010/CE sotto indicati sono da intendersi N.A.: a) tossicità acuta; b) corrosione/irritazione cutanea c) lesioni oculari gravi/irritazioni oculari gravi d) sensibilizzazione respiratoria o cutanea e) mutagenicità delle cellule germinali f) cancerogenicità g) tossicità per la riproduzione h) tossicità specifica per organi bersaglio (STOT) — esposizione singola i) tossicità specifica per organi bersaglio (STOT) — esposizione ripetuta j) pericolo in caso di aspirazione SEZIONE 12: Informazioni ecologiche 12.1. Tossicità Dati non disponibili sulla miscela Tossicità acquatica: preparato non classificabile come pericoloso per l'ambiente acquatico sulla base dei componenti. LC50>100mg/l (calcolato secondo Dir.1999/45/CE). Utilizzare secondo le buone pratiche lavorative, evitando di disperdere il prodotto nell'ambiente. Difenilmetanodiisocianato, isomeri e omologhi - CAS: 9016-87-9 a) Tossicità acquatica acuta: Endpoint: LC50 - Specie: Pesci = 100 mg/l - Durata h: 96 Endpoint: EC50 - Specie: Dafnie = 83 mg/l - Durata h: 48 acetato di etile - CAS: 141-78-6 a) Tossicità acquatica acuta: Endpoint: EC50 - Specie: Dafnie = 260 mg/l - Durata h: 48 Endpoint: LC50 - Specie: Alghe = 3300 mg/l - Durata h: 48 Endpoint: LC50 - Specie: Pesci = 230 mg/l - Durata h: 96 b) Tossicità acquatica cronica: Endpoint: LC50 - Specie: Alghe = 5600 mg/l - Durata h: 48 idrocarburi aromatici, C8 - CAS: 90989-38-1 a) Tossicità acquatica acuta: Endpoint: LC50 - Specie: Pesci = 2.6 mg/l - Durata h: 96 xilene - CAS: 1330-20-7 a) Tossicità acquatica acuta: Endpoint: EC50 - Specie: Dafnie = 1 mg/l - Durata h: 24 Endpoint: LC50 - Specie: Pesci = 2.6 mg/l - Durata h: 96 miscela reattiva di etilbenzene, m-xilene e p-xilene a) Tossicità acquatica acuta: Endpoint: LC50 - Specie: Pesci = 2.6 mg/l - Durata h: 96 12.2. Persistenza e degradabilità N.A. 12.3. Potenziale di bioaccumulo N.A. 12.4. Mobilità nel suolo N.A. 12.5. Risultati della valutazione PBT e vPvB Sostanze vPvB: Nessuna - Sostanze PBT: Nessuna 12.6. Altri effetti avversi Nessuno Dati non disponibili sulla miscela 907353051/1 Pagina n. 12 di 15 Scheda di sicurezza PURTOP PRIMER NERO SEZIONE 13: Considerazioni sullo smaltimento 13.1. Metodi di trattamento dei rifiuti Recuperare se possibile. Inviare ad impianti di smaltimento autorizzati o ad incenerimento in condizioni controllate. Operare secondo le vigenti disposizioni locali e nazionali. 91/156/CEE, 91/689/CEE, 94/62/CE e successivi adeguamenti. Smaltimento prodotto non indurito(codice CER): 08 05 01 Il codice europeo del rifiuto qui suggerito è basato sulla composizione del prodotto tal quale. Secondo gli specifici campi di impiego può essere necessario attribuire al rifiuto un codice diverso. SEZIONE 14: Informazioni sul trasporto 14.1. Numero ONU Numero ONU: 1263 14.2. Nome di spedizione dell’ONU 14.3. Classi di pericolo connesso al trasporto RID/ADR: 3,II ADR-Numero superiore: NA Trasporto aereo (ICAO/IATA): 3,II IMO/IMDG: 3,II 14.4. Gruppo d’imballaggio 14.5. Pericoli per l’ambiente Marine pollutant: No 14.6. Precauzioni speciali per gli utilizzatori 14.7. Trasporto di rinfuse secondo l’allegato II di MARPOL 73/78 ed il codice IBC no SEZIONE 15: Informazioni sulla regolamentazione 15.1. Norme e legislazione su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza o la miscela D.Lgs. 3/2/1997 n. 52 (Classificazione, imballaggio ed etichettatura sostanze pericolose) D.Lgs 14/3/2003 n. 65 (Classificazione, imballaggio ed etichettatura preparati pericolosi) D.Lgs. 9/4/2008 n. 81 D.M. Lavoro 26/02/2004 (Limiti di esposizione professionali) D.M. 03/04/2007 (Attuazione della direttiva n. 2006/8/CE) Regolamento (CE) n. 1907/2006 (REACH) Regolamento (CE) n. 1272/2008 (CLP) Regolamento (CE) n. 790/2009 (ATP 1 CLP) e (UE) n. 758/2013 Regolamento (UE) n. 453/2010 (Allegato I) Regolamento (UE) n. 286/2011 (ATP 2 CLP) Restrizioni relative al prodotto o alle sostanze contenute in base all'Allegato XVII del Regolamento (CE) 1907/2006 (REACH) e successivi adeguamenti: Nessuna Regolamento n° 1907/2006 (REACH) Regolamento n° 1907/2006 (REACH) – Art. 59 (Sostan ze in “Candidate List”): N.A. Regolamento n° 1272/2008 (CLP) e.s.m.i. Direttiva n° 1999/45/CE (Preparati pericolosi) e s. m.i. Direttiva n° 67/548/CEE (Sostanze) e s.m.i. Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n.81 Titolo IX, “sostanze pericolose – Capo I – Protezione da agenti chimici” Direttiva 2000/39/CE e s.m.i. (Limiti di esposizione professionali) Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n.152 e s.m.i. (Norme in materia ambientale) Direttiva 105/2003/CE (Seveso III): N.A. Accordo ADR – Codice IMDG – Regolamento IATA VOC (2004/42/EC) : N.A. g/l 907353051/1 Pagina n. 13 di 15 Scheda di sicurezza PURTOP PRIMER NERO 15.2. Valutazione della sicurezza chimica No SEZIONE 16: Altre informazioni Testo delle frasi utilizzate nel paragrafo 3: R10 Infiammabile. R11 Facilmente infiammabile. R14 Reagisce violentemente con l'acqua. R20 Nocivo per inalazione. R20/21 Nocivo per inalazione e contatto con la pelle. R36 Irritante per gli occhi. R36/37/38 Irritante per gli occhi, le vie respiratorie e la pelle. R40 Possibilità di effetti cancerogeni - prove insufficienti. R42 Può provocare sensibilizzazione per inalazione. R42/43 Può provocare sensibilizzazione per inalazione e contatto con la pelle. R48/20 Nocivo: pericolo di gravi danni per la salute in caso di esposizione prolungata per inalazione. R51/53 Tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico. R65 Nocivo: può causare danni ai polmoni in caso di ingestione. R66 L'esposizione ripetuta può provocare secchezza e screpolature della pelle. R67 L'inalazione dei vapori può provocare sonnolenza e vertigini. H332 Nocivo se inalato. H319 Provoca grave irritazione oculare. H335 Può irritare le vie respiratorie. H315 Provoca irritazione cutanea. H334 Può provocare sintomi allergici o asmatici o difficoltà respiratorie se inalato. H317 Può provocare una reazione allergica cutanea. H373 Può provocare danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta per inalazione. H351 Sospettato di provocare il cancro. H373 Può provocare danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta. H225 Liquido e vapori facilmente infiammabili. H336 Può provocare sonnolenza o vertigini. H226 Liquido e vapori infiammabili. H312 Nocivo per contatto con la pelle. H304 Può essere letale in caso di ingestione e di penetrazione nelle vie respiratorie. H411 Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. Questo documento e' stato redatto da un tecnico competente in materia di SDS e che ha ricevuto formazione adeguata. 907353051/1 Pagina n. 14 di 15 Scheda di sicurezza PURTOP PRIMER NERO Principali fonti bibliografiche: NIOSH - Registry of toxic effects of chemical substances ECDIN - Environmental Chemicals Data and Information Network - Joint Research Centre, Commission of the European Communities SAX'S - Dangerous properties of industrial materials Istituto Superiore di Sanità - Inventario Nazionale Sostanze Chimiche Le informazioni ivi contenute si basano sulle nostre conoscenze alla data sopra riportata. Sono riferite unicamente al prodotto indicato e non costituiscono garanzia di particolari qualità. Questa scheda annulla e sostituisce ogni edizione precedente. ADR: CAS: CLP: DNEL: EINECS: GefStoffVO: GHS: IATA: IATA-DGR: ICAO: ICAO-TI: IMDG: INCI: KSt: LC50: LD50: LTE: PNEC: RID: STE: STEL: STOT: TLV: TWA OEL: VLE: WGK: TSCA: DSL: 907353051/1 Pagina n. 15 di 15 Accordo europeo relativo al trasporto internazionale stradale di merci pericolose. Chemical Abstracts Service (divisione della American Chemical Society). Classificazione, Etichettatura, Imballaggio. Livello derivato senza effetto. Inventario europeo delle sostanze chimiche europee esistenti in commercio. Ordinanza sulle sostanze pericolose in Germania. Sistema globale armonizzato di classificazione e di etichettatura dei prodotti chimici. Associazione per il trasporto aereo internazionale. Regolamento sulle merci pericolose della “Associazione per il trasporto aereo internazionale” (IATA). Organizzazione internazionale per l'aviazione civile. Istruzioni tecniche della “Organizzazione internazionale per l'aviazione civile” (ICAO). Codice marittimo internazionale per le merci pericolose. Nomenclatura internazionale degli ingredienti cosmetici. Coefficiente d'esplosione. Concentrazione letale per il 50 per cento della popolazione di test. Dose letale per il 50 per cento della popolazione di test. Esposizione a lungo termine. Concentrazione prevista senza effetto. Regolamento riguardante il trasporto internazionale di merci pericolose per via ferroviaria. Esposizione a breve termine. Limite per breve tempo di esposizione Tossicità organo-specifica. Valore limite di soglia di esposizione professionale Limite per la media ponderata su 8 ore. Valore limite comunitario di esposizione professionale Valore limite di esposizione professionale Classe di pericolo per le acque (Germania). United States Toxic Substances Control Act Inventory Canadian Domestic Substances List
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