SDS R410A - Refrigerant Italia Srl

SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA
(Ai sensi del regolamento REACH modificato dal regolamento (CE) N°453/2010)
R 410 A
1.
IDENTIFICAZIONE
SOCIETA/IMPRESA
DELLA
SOSTANZA
O
DELLA
MISCELA
E
DELLA
1.1 Identificatore del prodotto
Nome del prodotto:
R 410A
Formula chimica:
Miscela Refrigeranti HFC
Sinonimo(i) :
Gas refrigerante R410A
1.2 Usi pertinenti identificati della sostanza o miscela e usi sconsigliati
Usi identificati:
Settori d'uso
Categoria del prodotto chimico
SU3 : Usi industriali: usi di sostanze in quanto tali o in
preparati presso siti industriali
SU17 : Fabbricazione di articoli generici, per esempio
PC16 : Fluidi per il trasferimento di calore
macchinari, apparecchiature, autoveicoli e altri mezzi di
trasporto
SU19 : Costruzioni
SU22 : Usi professionali: settore pubblico (amministrazione,
istruzione, intrattenimento, servizi, artigianato)
1.3
Informazioni sul fornitore della scheda di dati di sicurezza
Nome fornitore:
Indirizzo:
Numero di telefono:
Numero di fax:
Indirizzo e-mail:
Sito web:
REFRIGERANT ITALIA S.r.l
Via A. Volta 64
I – 30020 Noventa di Piave (VE)
+39 /0421 307812
+39 /0421 572035
info@refrigerant.it
http://www.refrigerant.it
1.4 Numero telefonico di emergenza
Numero di telefono:
+33 /1 45 42 59 59 (ORFILA)
2.
IDENTIFICAZION DEI PERICOLI
2.1 Classificazione della sostanza
Classificazione secondo il regolamento (CE) N°1272/2008 « CLP » :
Gas sotto pressione, Gas liquefatto, H280
Classificazione secondo la direttiva UE 1999/45/CE
Miscela non classificata come pericolosa.
2.2 Elementi dell’etichetta
Secondo il regolamento CE 1272/2008 (CLP)
Componenti pericolosi di essere menzionato in etichetta:
Pentafluoroetano
Difluorometano
Versione 4: giugno 2014
N° CE : 206-557-8
N° CE :200-839-4
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Pittogrammi:
GHS04
Avvertenza:
ATTENZIONE
Indicazione di pericolo:
H280 : Contiene gas sotto pressione: può esplodere se riscaldato
Consiglio di prudenza:
Conservazione: P403 : Conservare in luogo ben ventilato.
Ulteriori informazioni etichettatura:
Eiga-0357 :
Asfissiante in alte concentrazioni
Eiga-0783 :
Contiene emissioni di gas a effetto serra assunti nell'ambito del protocollo di Kyoto
Elementi dell'etichetta secondo le direttive CE 67/548/CEE ou 1999/45/CE
Frasi S (consiglio) a sopportare in etichetta:
S16
Conservare lontano da fonti di calore.
S24/25
Evitare il contatto con gli occhi e con la pelle.
S41
In caso d'incendio e/o di esplosione non respirare i fumi.
S59
Richiedere informazioni al produttore/fornitore per il recupero/riciclaggio.
S61
Non disperdere nell'ambiente. Riferirsi alle istruzioni speciali/schede informative in
materia di sicurezza.
Dichiarazione aggiuntiva (Regolamento CE 842/2006)
Eiga-0783 :
Contiene emissioni di gas a effetto serra assunti nell'ambito del protocollo di Kyoto
2.3 Altri pericoli
Congelamento possibile da spruzzi di gas liquefatto
Decomposizione termica in prodotti tossici e corrosivi (vedi cap. 10)
3.
COMPOSIZIONE / INFORMAZIONI SUGLI INGREDIENTI
3.2
Miscele
Nome chimico della sostanza
CAS#
CE#
Numero di registrazione REACH
Contenuto
Classificazione
secondo
il
regolamento 1272/2008(CLP)
4.
Pentafluoroetano
R125
354-33-6
206-557-8
01-2119485636-25
23 - 27 %
Press. Gas,
Gas liquefatto, H280
Difluorometano
R32
75-10-5
200-839-4
01-2119471312-47
21 27 %
Flam. Gas 1 H220
Press. Gas,
Gas liquefatto, H280
MISURE DI PRIMO SOCCORSO
In generale, in caso di dubbio o se i sintomi persistono, chiamare sempre un medico.
Non somministrare mai nulla per via orale ad una persona priva di sensi.
4.1 Descrizione delle misure di primo soccorso
Inalazione:
Allontanare il soggetto dalla zona contaminata di respirare aria fresca. In caso di problemi persistenti:
all'ossigeno o alla respirazione artificiale se necessario. Chiamare un medico.
Contatto con la pelle:
Congelamento: trattare come ustioni termiche: Lavare immediatamente, abbondantemente e
accuratamente con acqua.
Per contatto con gli occhi:
Lavare immediatamente, abbondantemente e accuratamente con acqua. Se l'irritazione persiste,
consultare un oculista.
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Ingestione:
Non è considerata una potenziale via di esposizione.
Protezione dei soccorritori:
In caso di ventilazione insufficiente, usare un apparecchio respiratorio adatto.
4.2 Principali sintomi ed effetti, sia acuti e che ritardati
Vedere la sezione 11.
Indicazione dell’eventuale necessità di consultare immediatamente un medico oppure di
trattamenti speciali
Trattamento:
Non somministrare adrenalina o sostanze similari.
4.3
5.
MISURE ANTINCENDIO
5.1 Mezzi di estinzione
Mezzi di estinzione idonei:
Utilizzare sistemi estinguenti compatibili con la situazione locale e con l'ambiente circostante.
Raffreddare i contenitori / cisterne con spruzzi d'acqua.
Mezzi di estinzione non idonei:
Nessuno
5.2 Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela
Questo prodotto non è infiammabile.
Prodotti di decomposizione pericolosi in caso d'incendio.
5.3 Raccomandazioni per gli addetti all’estinzione degli incendi
Indossare un respiratore autonomo e indumenti di protezione.
Indossare abbigliamento resistente a prodotti chimici.
6.
MISURE IN CASO DI RILASCIO ACCIDENTALE
6.1 Precauzioni personali, dispositivi di protezione e procedure in caso di emergenza
Evacuare il personale non necessario e quello non equipaggiato con attrezzature di protezione adeguate.
Garantire una sufficiente ventilazione.
Evitare contatto con la pelle, con gli occhi e l'inalazione di vapori.
In un locale chiuso : ventilare o usare un autorespiratore (rischio di anossia).
Eliminare tutte le sorgenti di combustione. Non fumare.
6.2 Precauzioni ambientali
Non disperdere nell'ambiente.
6.3 Metodi e materiali per il contenimento e per la bonifica
Lasciar evaporare.
6.4 Riferimenti ad altre sezioni
Vedere la Sezione 1 per i numeri telefonici di emergenza.
Vedere la Sezione 8 per informazioni sugli opportuni dispositivi di protezione individuale.
Vedere la Sezione 13 per ulteriori informazioni sul trattamento dei rifiuti.
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7.
MANIPOLAZIONE E IMMAGAZZINAMENTO
Le prescrizioni relative ai locali di stoccaggio sono applicabili alle officine dove viene utilizzato il prodotto.
7.1 Precauzioni per la manipolazione sicura
Precauzioni per la manipolazione sicura:
Fornire un aria e / o un'aspirazione negli ambienti di lavoro..
Evitare contatto con la pelle, con gli occhi e l'inalazione di vapori.
Non mangiare, bere o fumare nelle aree di utilizzo del prodotto.
Attrezzature protettive adeguate, vedere Sezione 8.
Indicazioni contro incendi ed esplosioni
Non sono richieste particolari misure di protezione necessarie per la lotta contro l'incendio.
Condizioni per l’immagazzinamento sicuro, comprese eventuali incompatibilità
Tenere il contenitore ermeticamente chiuso in un ambiente secco e ben ventilato.
Conservare nel contenitore originale.
Tenere lontano dal calore e dalle sorgenti di accensione. Non fumare
Conservare a temperatura non superiore a 50 ° C.
Prodotti incompatibili:
Metalli alcalini e alcalino terrosi, metalli finemente suddivisi, agenti ossidanti forti, possono reagire
violentemente con il cloro in determinate condizioni di temperatura e pressione.
Materiale di imballagio
Raccomandati: Acciaio al carbonio, acciaio inossidabile
Da evitare:
Lega contenenti più del 2% di magnesio, Materia plastica
7.2
7.3 Usi finali specifici
Nessuna
8.
CONTROLLO DELL’ESPOSIZIONE/PROTEZIONE INDIVIDUALE
8.1 Parametri di controllo
Valori limite di esposizione
Componente
Pentafluoroetano
CAS#
354-33-6
Tipo di valore
TWA
Valore / unità
1 000 ppm
4 900 mg/m3
Fonte / aggiornamento
WEEL - 2006
Difluorometano
75-10-5
TWA
1 000 ppm
SAEL (Solvay) - 2007
Livelli derivati senza effetto (DNEL), inalazione
Componente
Pentafluoroetano
Difluorometano
Fine uso
Lavoratori
16 444 mg/m3 (LT, SE)
7 035 mg/m3 (LT, SE)
3
Consumatori
1 753 mg/m (LT, SE)
750 mg/m3 (LT, SE)
LE : Effetti locali, SE : Effetti sistemici, LT : a lungo termine, ST : a breve termine
Concentrazioni prevedibili senza effetti (PNEC)
Compartimento:
Pentafluoroetano
Acqua dolce
0,1 mg/l
Acqua di mare
Acqua (release intermitent)
1 mg/l
Effetti sugli impianti di trattamento delle acque reflue
Acqua dolce sedimento
0,6 mg/kg dw
(dw : peso secco)
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Difluorometano
0,142 mg/l
1,42 mg/l
0,534 mg/kg dw
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8.2 Controlli dell’esposizione
Misure generali di protezion:
Garantire una sufficiente ventilazione
Protezione respiratoria:
Utilizzare una protezione respiratore durante il salvataggio e di manutenzione in serbatoi di stoccaggio
soffocanti.
I vapori sono più pesanti dell'aria e possono causare asfissia abbassando il contenuto di ossigeno.
Se esiste il rischio di contatto da spruzzo:
Protezione delle mani: Guanti resistenti al calore
Protezioni per occhi:
Occhiali di sicurezza con protezioni laterali
Protezione della pelle e del corpo: Indossare un materiale impervio grembiule (evitare fluido
impregnazione molto freddo nei tessuti a contatto con la pelle).
Misure igieniche:
Manipolare rispettando una buona igiene industriale e di sicurezza adeguate.
Non fumare durante l'uso.
9.
PROPRIETA FISICHE E CHIMICHE
9.1 Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche fondamentali
Forma :
Gas liquefatto sotto pressione
Colore :
Incolore
Odore :
Lieve, etere
Punto / intervallo di ebollizione:
--52,6°C
Tensione di vapore:
1,68 Mpa (25°C)
3,11 Mpa (50°C)
4,31 Mpa (70°C)
Massa volumica del liquido:
1,063 g/cm3 (25°C)
Densità di vapore (Aria =1):
ca. 2,2
Point di lampo:
Non ha alcun punto di lampo
Punto di infiammabilità:
Questo prodotto non è infiammabile
Proprietà ossidanti:
Non comburente
Temperatura di decomposizione:
Dati non disponibili
Idrosolubilità:
:Difluorometano : 1,68 g/l à 25°C Pentafluoroetano: 0,43 g/l à 25°C
Coefficiente di ripartizione:
n-ottanolo/acqua a 25°C
Difluorometano : log Kow = 0,21 Pentafluoroetan : log Kow = 1,48
9.2 Altre informazioni
Peso molecolare:
72,6 g/mol
Punto critico:
Pressione critica: 49 MPa, Temperatura critica: 71 °C
10. STABILITA’ E REATTIVITA’
10.1 Reattività
Stabile nelle normali condizioni di stoccaggio e manipolazione.
10.2 Stabilità chimica
Prodotto stabile a temperatura ambiente
10.3 Possibilità di reazioni pericolose
Sotto pressione con aria, ossigeno o cloro pressione, la miscela può divenire infiammabili o reattive
10.4 Condizioni da evitare
Tenere lontano dal calore e dalle sorgenti di accensione. Evitare il contatto con fiamme libere e superfici calde
metallo rosso
10.5 Materiali incompatibili
Metalli alcalini e alcalino, agenti ossidanti forti, metalli finemente suddivisi
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10.6 Prodotti di decomposizione pericolosi
Ad alta temperatura, la decomposizione termica prodotti altamente tossici e corrosivi, tra cui:
- Fluoruro di idrogeno
- Ossidi di carbonio
11. INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE
11.1 Informazioni sugli effetti tossicologici
Tossicità acuta:
Inalazione:
Grazie alla sua composizione, può essere considerato poco o nessun nocivo per inalazione
Una elevata concentrazione di vapori: mal di testa, vertigini, sonnolenza.
L'accumulo di vapori e / o inalazione di grandi quantità di perdita di coscienza e disturbi cardiaci
aggravati dallo stress e la mancanza di ossigeno, in pericolo di vita
• Negli animali: (metodo OECD Guideline 403
Componente
Pentafluoroetano
Difluorometano
Nessuna mortalità/4 h/rat
800 000 ppm
520 000 ppm
Irritazione/Corrosione
Contatto con la pelle: Congelamento possibile spruzzo di gas liquefatto
Contatto con gli occhi: Congelamento possibile spruzzo di gas liquefatto
Consapevolezza
Inalazione:
Contatto con la pelle:
Nessun dato disponibile.
Non applicabile (gas)
Mutagenicità
Grazie alla sua composizione, può essere considerato: No genotossico
Componente
Difluorometano
Pentafluoroetano
In vitro :
inattivo
inattivo
Test di Ames (Metodo: OECD Guideline 471)
Test di aberrazione cromosomica in vitro in
inattivo
inattivo
linfociti umani (Metodo: OECD Guideline 473)
Test per mutazioni del gene in vitro su cellule di
inattivo
inattivo
mammifero (Metodo: OECD Guideline 476)
In vivo :
Test in vivo del micronucleo nel topo (Metodo:
inattivo
inattivo
OECD Guideline 474)
Test di riparazione del DNA in epatociti di ratto
Cancerogenicità
Tutte le informazioni disponibili non consentono di sospetto potenziale cancerogeno.
Negli animali: Assenza di effetti cancerogeni (ratto, 2 anni, per inalazione)
No osservabile livello di effetti negativi (NOAEL)10 000 ppm
Assenza di effetti cancerogeni (ratto, 1 anno, orale)
No osservabile livello di effetti negativi (NOAEL) 300 mg/kg bw/d
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Tossicità per la riproduzione
Tutte le informazioni disponibili non sospetta di una sostanza tossica per la riproduzione potenziale
• Negli animali:
NOAEL: 50 000 ppm (topi, inalazione)
Difluorometano
Pentafluoroeta
no
Fertilità
Dati limitati, effetti tossici sulla fertilità (topi,
inalazione)
NOAEL (ratto, topi, inalazione)
> 50 000ppm
Sviluppo fetale
> 50 000ppm
245 mg/l
NOAEL Metodo: OECD Guideline 414, inalazione)
(ratto, coniglio)
(ratto, coniglio)
Materno concentrazione senza effetto (Metodo:
> 50 000ppm
245 mg/l
OECD Guideline 414, inalazione)
(ratto, coniglio)
(ratto, coniglio)
Tossicità specifica per organi bersaglio
Esposizione singola, inalazione : La miscela non è classificata come tossicità specifica per organi bersaglio, per
esposizione singola.
Esposizione ripetuta, inalazione : La miscela non è classificata come tossicità specifica per organi bersaglio,
ripetuta esposizione.
Pentafluoroetano
Difluorometano
NOAEL (ratto, inalazione)
50 000 ppm
50 000 ppm
(3 mesi)
(3 mesi)
Pericolo di aspirazione:
Non rilevanti
12. INFORMAZIONO ECOLOGICHE
12.1 Tossicità
Dalla sua composizione:
Pesce
Cl50, 96h
Specie
Metodo
Poco nocivo per i pesci,
Poco nocivo per invertebrati,
Poco nocivo per le alghe.
Difluorometano
Pentafluoroetano
1 507 mg/l
pesci d'acqua dolce
calcolato
>100mg/l
Oncorhynchus mykiss
Per analogia con un
prodotto equivalente
Invertebrati acquatici
Dato
Specie
Risultato
Metodo
CE50, 48 h
Daphnia
652 mg/l
calcolato
CL50, 48 h
Daphnia magna
>100 mg/l
Per analogia con un
prodotto equivalente
Piante acquatiche
Dato
Specie
CE50, 72 h
(alghe)
CE50, 72h
(pseudokirchneriella
subcapitata)
>114 mg/l
Per analogia con un
prodotto equivalente
-
Risultato
Metodo
Microrganismi
CE10, 6 h
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142 mg/l
calcolato
-
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12.2 Persistenza e degradabilità
Non immediatamente biodegradabile.
Difluorometano
Biodegradazione (in acqua)
5% doto 28 giorni
(Metodo: OECD Guideline 301D)
Fotodegradazione (in aria)
Degradazione da radicali OH:
1 237 d
Global Half-Life
Pentafluoroetano
5% doto 28 giorni
29 y
12.3 Potenziale di bioaccumulo
Praticamente non bioaccumulabile
Difluorometano
Coefficiente di ripartizione:
n-ottanolo/acqua: log Kow, 25 °C
Metodo: OECD Guideline 107)
0,21
12.4 Mobilità nel suolo
Diffusione nei vari comparti ambientali
Difluorometano
Costante di Henry:
29,5E+03
25°C, metodo : calcolato
Pa.m3/mol
Assorbimento / desorbimento:
Basso
In suoli e sedimenti
adsorbimento
log Koc
0,17 à 1,34
(metodo : calcolato)
In un mezzo acquoso
Evaporazione
rapida
Pentafluoroetano
1,48
Pentafluoroetano
28,2E+03
Pa.m3/mol
Basso
adsorbimento
1,57
Evaporazione
rapida
12.5 Risultati della valutazione PBT e vPvB
Questa miscela non contiene sostanze che soddisfano i criteri PBT e vPvB di REACH, allegato XIII.
12.6 Altri effetti avversi
Potenziale di riscaldamento (GWP): Potenziale di riscaldamento globale rispetto alla CO2
(orizzonte di calcolo 100 anni), Valore: 1 975
Potenziale di riduzione dell'ozono
(ODP):
Valore: 0 (R-11 = 1) ,
13. CONSIDERAZIONI SULLO SMALTIMENTO
13.1 Metodi di trattamento dei rifiuti
Smaltimento del prodotto:
Riciclare o incenerire in accordo con le norme locali e nazionali. Consultare il fornitore per il recupero e il
riciclaggio del prodotto e della confezione.
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14. INFORMAZIONI SUL TRASPORTO
14.1 - 14.6
Numero ONU :
Etichetta :
UN 1078
2.2
RID / ADR
Nome di spedizione:
Classi :
Codice di classificazione:
Categoria di trasporto:
Codice di restrizione in galleria:
No identificazione del pericolo:
GAS REFRIGERANTE R 410 A
2
2A
3
(C/E)
20
IMDG
Nome di spedizione:
Classe o Divisione:
FS :
Stivaggio e segregazione:
REFRIGERANT GAS R 410 A
2.2
F-C, S-V
Categoria A
IATA-DGR
Nome di spedizione:
Classe o Divisione:
REFRIGERANT GAS R 410 A
2.2
14.7 Trasporto di rinfuse secondo l’allegato II di MARPOL 73/78 e il codice IBC
Non applicabile
15. INFORMAZIONI SULLA REGOLAMENTAZIONE
15.1 Norme e legislazione su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza o la miscela
Legislazione UE
 Regolamento REACH : Regolamento (CE) N.1907/ 2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del
18 dicembre 2006 , concernente la registrazione , valutazione e autorizzazione delle sostanze chimiche
e la restrizione delle sostanze chimiche (REACH), che istituisce un'agenzia Agenzia europea delle
sostanze chimiche , che modifica la direttiva 1999/45/CE e che abroga il regolamento (CEE) n 793/93 e
il regolamento (CE) N.1488/94 e la direttiva 76/769/CEE Consiglio e 91/155/CEE, 93/67/CEE ,
93/105/CE e 2000/21/CE, e le linee guida emendamenti.
 Regolamento F-Gas: Regolamento (UE) N. 517/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio su taluni
gas fluorurati ad effetto serra.
ICPE impianti classificati
 Codice ambientale: – Elenco degli impianti classificati e Standard arrestato
Articolo n°1185 : la produzione , l'occupazione e lo stoccaggio di gas fluorurati a effetto serra (GESF) di
cui al regolamento (CE) 842/2006 o di sostanze che riducono lo strato di ozono (ODS), soggette al
regolamento (CE) N.1005/2009.
15.2 Valutazione della sicurezza chimica
Non rispondenti ai criteri di classificazione per la salute e per l'ambiente, ovvero i criteri per PBT o vPvB in
conformità con l'articolo 14 (3), del regolamento REACH, non sono stati sviluppati scenari di esposizione
specifici.
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16. ALTRE INFORMAZIONI
16.1 Aggiornamento del FDS
Data di revisione : giugno 2014 – Indice di revisione: 4
Natura del cambiamento:
Sezioni della FDS che sono stati aggiornati
tous
11
Informazioni tossicologiche
12
Informazioni ecologiche
Tipo
Formattazione
Ulteriori informazioni
Ulteriori informazioni
16.2 Abbreviazioni e acronimi
DL50 : Dose letale 50 = dose ingerita o iniettata uccidere il 50% della popolazione testata
CL50 : Concentrazione letale 50 = concentrazione che causa la morte del 50% della popolazione di test
DNEL : Derived No Effect Level (Livello derivato senza effetto)
PNEC : Predicted No Effect Concentration (Concentrazione prevista senza effetto)
NOAEL : No Observable Adverse Effect Level (Livello senza effetti avversi osservabili)
VLE : Valore limite di soglia , la concentrazione massima che può essere raggiunto per un massimo di 15 minuti
ei luoghi di lavoro
VME : esposizione, concentrazione media massima consentita di 8 ore , 40 ore alla settimana nei luoghi di
lavoro
TLV : Threshold Limit Value (Valore limite di soglia, VLT)
TWA : Time Weighted Average , Media ponderale di tempo , concentrazione media di non superare un periodo
di 6 ore, 40 ore alla settimana
PBT : persistente , bioaccumulabile e tossica
vPvB : molto persistente e molto bioaccumulabile
Accordo europeo relativo al trasporto internazionale di merci pericolose su strada
RID : Accordo europeo relativo al trasporto internazionale di merci pericolose per ferrovia
DNA : Accordo europeo relativo al trasporto internazionale di merci per vie navigabili interne
IMDG : International Maritime Dangerous Goods, marittimo sulle merci pericolose
16.3 Testo integrale delle frasi R e H indicate rilevanti
H280 :
Contiene gas sotto pressione: può esplodere se riscaldato
NOTA: In caso di combinazioni o di miscele , assicurarsi che nessun nuovo pericolo non possono essere prodotti.
Le informazioni qui contenute sono date in buona fede e sulla base delle nostre conoscenze relative al prodotto , alla data di
pubblicazione.
L'attenzione dell'utilizzatore è attirata i rischi incorsi quando un prodotto è utilizzato per scopi diversi da quelli per cui è
destinato . Questa scheda deve essere utilizzata e riprodotta per la prevenzione e la sicurezza solo. L'elenco delle
disposizioni legislative, regolamentari e amministrative non può essere considerato esaustivo . E ' il destinatario del prodotto
di riferirsi a tutti i documenti ufficiali riguardanti l' uso, il possesso e la manipolazione del prodotto per il quale è responsabile.
L'utilizzatore del prodotto deve anche portare a conoscenza di coloro che possono venire a contatto con il prodotto ( impiego
, contenitori di stoccaggio , altri processi ) le informazioni necessarie per la sicurezza, la tutela della salute e ambiente ,
inviando loro questa scheda di sicurezza.
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