comunicato nazionale 3 -2014

POLISPORTIVE
GIOVANILI
SALESIANE
ASSOCIAZIONE NAZIONALE DI PROMOZIONE SPORTIVA
Sede nazionale. Via Nomentana 175 - 00161 ROMA – Tel. (06) 4462179 - Fax (06)491310
e-mail: info@pgsitalia.org – sito: www.pgsitalia.org
COMUNICATO UFFICIALE N° 3 del 20/12/2013
REGOLAMENTO SPORTIVO DON BOSCO CUP 2014 - CASISTICA
Art. 7 Documenti richiesti
Gli atleti/allenatori/dirigenti possono partecipare alle fasi provinciali, regionali e
nazionali solo se muniti dei seguenti documenti:
1. tessera atleta/allenatore/dirigente P.G.S. vidimata in data antecedente alla giornata di gara;
2. documento d’identità personale;
Interpretazione del comma 2.
Per documento di identità personale si intende:
1. carta di identità rilasciata dal comune di residenza;
2. tessera AT/BT rilasciata da un’amministrazione dello stato;
3. passaporto;
4. patente di guida;
5. patente nautica;
6. licenza di porto d’armi;
7. fotocopia di uno qualsiasi dei documenti su elencati resa conforme all’originale dal
comitato provinciale o regionale.
Art. 8 Norme per i tesserati Federali o per altri Enti di Promozione Sportiva e per gli
allenatori
1. Un allenatore può essere tesserato per una sola associazione locale nella medesima
disciplina sportiva e nel medesimo campionato.
2. Un atleta può essere tesserato per una sola associazione locale P.G.S., salvo quanto disposto
dal regolamento organico. E' ammesso che tale associazione tesseri l'atleta anche per una o
più Federazioni Sportive Nazionali, o per altri Enti di Promozione Sportiva, oltre alla
stessa Associazione Nazionale PGS.
3. Nella Don Bosco Cup non è consentita la partecipazione ad atleti che nel corso della stessa
stagione sportiva partecipino contemporaneamente a campionati PGS e Federali della
medesima disciplina per conto di associazioni locali diverse, siano esse affiliate o no alle
P.G.S. La contravvenzione al presente articolo del regolamento comporterà la sanzione
sportiva della sconfitta a tavolino per le gare in cui è stato effettivamente impiegato l’atleta
in posizione irregolare.
4. Nella Don Bosco Cup ……….
1
Interpretazione del comma 3.
La norma nasce con l’intendimento di permettere di giocare in campionati PGS a tutti quegli atleti
che sono tesserati in federazione e:
1. non sono mai stati schierati in campo;
2. Hanno cessato il loro rapporto con la società federale pur restando tesserati.
Cosa si intende per “partecipino contemporaneamente”?
1. La partecipazione all’attività federale deve essere intesa come effettiva partecipazione al
gioco. In altre parole l’atleta deve essere un titolare o una riserva che è stata impiegata,
cioè effettivamente scesa in campo. Non può essere considerata partecipazione all’attività
federale, quella di un giocatore iscritto a referto ma non sceso in campo.
a. Il concetto “contemporaneamente” va riferito allo stesso anno sportivo. Per cui si
possono verificare due possibilità:Giocatore che ha giocato massimo tre gare,
secondo il concetto di cui al punto 1, e non gioca più con la società FIPAV per cui
è tesserato: può giocare in campionato PGS.
b. Giocatore che ha giocato massimo tre gare in FIPAV e continua ad andare a referto
in altre gare: a fine campionato FIPAV, avendo mantenuto il limite di massimo tre
gare giocate, secondo il concetto di cui al punto 1, può essere tesserato e giocare
in campionato PGS.
2. Naturalmente la partecipazione all’attività deve avvenire nel rispetto delle condizioni
previste dall’articolo “Giocatori non ammessi ai tornei” delle diverse discipline di
squadra.
CORSO NAZIONALE GIUDICI ISTRUTTORI GINNASTICA RITMICA
Durante il corso nazionale sono state fatte le seguenti precisazioni:
 GIURIA
 ORGANIZZAZIONE GARE – COMPOSIZIONE DELLA GIURIA (2 BLOCCHI:
DIFFICOLTA’ – ESECUZIONE)
Al fine di ottimizzare i tempi di gara, rendendo la stessa il più scorrevole possibile, per la
composizione della giuria si consiglia di optare per una delle soluzioni sottostanti,
compatibilmente con il numero dei giudici a disposizione della referente regionale:
- INDIVIDUALI
1) 5 GIUDICI
PDG
1 GIUDICE D 1* ATTREZZO
1 GIUDICE D 2* ATTREZZO
2 GIUDICI ESECUZIONE A TUTTI GLI ATTREZZI
(PDG controllo difficoltà)
 6 GIUDICI
PDG
GIURIA SUPERIORE (resp. di giuria o resp tecnica)
1 GIUDICE D 1* ATTREZZO
1 GIUDICE D 2* ATTREZZO
2
1 GIUDICE E 1* ATTREZZO
1 GIUDICE E 2* ATTREZZO
(PDG controllo difficoltà – GIURIA SUP controllo esecuzione)
 4 GIUDICI
PDG
1 GIUDICE D 1* ATTREZZO
1 GIUDICE D 2* ATTREZZO
1 GIUDICE E (ESPERTO E NEUTRALE!!!!!) TUTTI GLI ATTREZZI
(PDG controllo esecuzione)
-
SQUADRA E COPPIA
 5 GIUDICI
PDG
1 GIUDICE D 1* ATTREZZO
1 GIUDICE D 2* ATTREZZO
2 GIUDICI ESECUZIONE A TUTTI GLI ATTREZZI
+ eventuale coordinatore per calcolo e media delle difficoltà
Si consiglia inoltre di far gareggiare contemporaneamente categorie che eseguono attrezzi diversi,
in modo tale che la giuria si possa alternare eliminando i tempi “morti” (ES: 1^ PROVA REG.GRUPPI B: propaganda-corpo libero e under 15-fune. G1 difficoltà giudica corpo lib – G2
difficoltà giudica fune)
 PENALITA’ E MANSIONI DEL GIUDICE COORDINATORE
Applica unicamente le penalità relative a
- Uscite di pedana di ginnaste e/o attrezzi
- Ginnaste della squadra che comunicano tra di loro durante l’esercizio
In caso si rilevino attrezzi non conformi o musiche palesemente troppo lunghe o troppo corte
rispetto alla durata regolamentare, il giudice, prima di applicare la penalità, si impegnerà a
segnalare l’irregolarità al tecnico responsabile. La penalità scatterà solo se, nonostante il
richiamo, l’allenatore persevererà nell’utilizzo di attrezzi o musiche non regolamentari.
 PENALITA’ DELLA FICHE DA PARTE DEL GIUDICE DIFFICOLTA’
Nelle prove regionali non verrà attribuita alcuna delle penalità di competenza del giudice
delle Difficoltà. In caso di errori di scrittura (calcolo, simboli, difficoltà in esubero) il
giudice segnalerà al tecnico interessato affinché possa correggerli in vista della gara
successiva.
 ATTREZZI DI RISERVA
Dovranno essere posizionati dall’ allenatore della ginnasta che si appresta ad eseguire
l’esercizio ed essere sistemati su tre lati della pedana, escluso il lato di entrata
(generalmente quello di fronte alla giuria).
Per la squadra con attrezzi differenti (es palla/nastro), su ciascun lato sarà posizionata una
palla e un nastro (totale 6 attrezzi).
 DIFFICOLTA’
 Difficoltà da 0.10 possono essere utilizzate come collegamento senza dovere essere
dichiarate sulla fiche.
3
 EQUILIBRI a corpo libero (senza attrezzo): devono essere eseguiti con un ampio e
visibile movimento di UN braccio O DELLE braccia
 EQUILIBRI FOUETTE: le forme del fouetté possono essere ripetute come difficoltà
isolate. Ciascuna forma del fouetté deve essere eseguita con un movimento tecnico
differente.
 ROTAZIONI: per i pivot multipli (formati da due rotazioni con forma differente collegati
senza ripresa d’appoggio) è sufficiente UN SOLO movimento tecnico.
 DIFFICOLTA’ di rotazione N.7 valore 0.10: se ne possono eseguire massimo 2 di
seguito, valore 0.20.
Scrittura sulla fiche
- Nel caso della serie di salti uguali (diff. mista), collegati da un passo, ciascun salto
andrà scritto in una casella differente e NON si chiederà lo 0.10 per il collegamento.
Anche la battuta a piedi uniti annulla l’unione dei due salti (es. cambré a boucle –
atterro – battuta – cambré a boucle = NON SI CHIEDE LO 0.10 ) Nel caso della serie,
anche il movimento tecnico può essere uguale e si conterà tante volte quante viene
eseguito ai fini del rapporto gruppi fondamentali/gruppi tecnici (ES. 3 enjambé con
attraversamento per avanti in ciascun salto = 3 movimenti tecnici fondamentali)
- Nel caso di una mista composta da difficoltà differenti o salti uguali collegati senza
passi intermedi andranno scritti nella stessa casella ed il valore come segue:
valore prima diff+0.10+valore seconda diff
- Nel caso di difficoltà preceduta o seguita da onda o rotazione scrivere:
0.10 + valore della diff oppure valore della diff + 0.10
- Nel caso di difficoltà eseguita con tour lent scrivere:
valore della diff + 0.10
 SIMBOLOGIA: per tutte le difficoltà integrate e valide solo per gruppi B-C-D USARE
IL SIMBOLO BASE CHE CONTRADDISTINGUE I VARI GRUPPI CORPOREI senza
l’aggiunta di alcun segmento che si riferisce alla differente posizione degli arti o del tronco
nello spazio.
 GRUPPI TECNICI: i giri della fune piegata in due ( ) devono essere necessariamente
3 se eseguiti su equilibrio o rotazione, può essere solo 1 se eseguito su salto.
 PREACROBATICHE: la stessa pre – acrobatica (stessa tecnica e modalità di
rovesciamento) può essere eseguita
- Una volta collegata ad una difficoltà E ripetuta singola o in serie sotto l’EDR
OPPURE
- Una volta collegata ad una difficoltà E ripetuta durante una maestria
OPPURE
- Singola o in serie sotto l’EDR E ripetuta durante una maestria
 PRE – ACROBATICHE E DIFFICOLTA’ NON POSSONO ESSERE ESEGUITE
DURANTE LA SEQUENZA DI PASSI RITMICI.
 MAESTRIE
 Le maestrie non devono essere originali ma devono essere eseguite perfettamente, senza
alcun fallo tecnico
 A meno che non sia specificato diversamente (es. GRUPPI D) vanno SEMPRE costruite
con UNA BASE e DUE CRITERI (se i criteri sono più di due conviene scriverli tutti).
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 MAESTRIE OBBLIGATORIE:
se sono eseguite
con un gruppo tecnico non
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fondamentale·(es.
) posso ripetere
lo stesso elemento (
) con altri criteri per
·
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costruire una nuova maestria.
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Scrittura sulla fiche
· ·è eseguita
·· con una difficoltà, si scrive sempre prima la maestria e poi la
- Se la maestria
·
difficoltà
·
-
ES: M (
)
· è compresa
· all’interno
·
Se la maestria
della sequenza di passi ritmici si mettono in
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ordine cronologico
i gruppi attrezzo, comprese le M, tutto prima del simbolo
·
ES: ginnasta esegue nell’ordine: palleggio, rotolamento, maestria di equilibrio
·
·
instabile, rotolamento
=
(
)
OPPURE
· esegue nell’ordine:
·
ES: ginnasta
maestria di rotolamento, palleggio, maneggio =
( ·
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)
 ELEMENTI DINAMICI DI ROTAZIONE – EDR
 Il lancio può uscire anche sulla prima rotazione
ES: lancio col piede DURANTE tour plongé (giro vela), capovolta, ripresa fuori campo
visivo =
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·
2
=1.20 punti
·
 Se il lancio esce sulla rotazione e la rotazione è l’unica dell’ EDR, la ripresa dovrà
·
avvenire senza falli di traiettoria e con un passo al massimo (se necessario) per riprendere
l’attrezzo
·
·
ES: lancio col piede DURANTE tour plongé (giro vela), ripresa fuori campo visivo =
·
·
= 0.90 punti
 Gli EDR NON si contano tra gruppi tecnici non fondamentali, quindi non incidono nel
rapporto gruppi fondamentali/altri gruppi
 ESECUZIONE
 PENALITA’ PER MANCANZA DI EQUILIBRIO NEL LAVORO CON MANO
DESTRA/MANO SINISTRA: se la ginnasta esegue almeno 4 movimenti con la mano
non dominante NON si attribuisce la penalità di 0.30
·
 FALLI ARTISTICI E TECNICI
- UNITA’: 0.10 OGNI VOLTA FINO A 4 VOLTE POI 0.50 E POI 1.00
·
- MUSICA: 0.10 OGNI VOLTA FINO A 4 VOLTE POI 0.50 E POI 1.00
·
- ESPRESSIVITA’: 0.10 (TOTALE,UNA VOLTA SOLA) PER ALCUNI
MOVIMENTI ·SEGMENTARI POI 0.30 PER MANCANZA DI
ESPRESSIVITA’ PER UNA PARTE DELL’ESERCIZIO
- 0.50 PER MANCANZA DI ESPRESSIVITA’ PER TUTTO L’ESERCIZIO
· ED UTILIZZO DELLO SPAZIO: 0.30 IN TOTALE
- SPOSTAMENTI
COMPRENSIVO DI TUTTE LE VOCI
·
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5
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1
1
1
1
IL TOTALE DEI FALLI ARTISTICI PUO’ ESSERE AL MASSIMO:
1.00 + 1.00 + 0.50 + 0.30 = 2.80 fino a 3.40 SE C’E’ ANCHE FALLO PER POSIZIONE
INIZIALE E FINALE ESTREMA (0.30 + 0.30)
-
TECNICA DI BASE: MAX 1.00 PUNTO (forfait) PER TENUTA
SCORRETTA IN GENERALE DEI VARI SEGMENTI CORPOREI
(OVVERO NON 1.00 PER I PIEDI, 1.00 PER LE SPALLE, ECC, MA 1.00 IN
TUTTO)
 SQUADRA
 La tecnica di lancio (stessa modalità e/o stessi criteri) può essere uguale in 2 scambi al
massimo.
 In caso di scambi, realizzati per sottogruppi, aventi valori differenti, si segna il valore più
alto
 In caso di collaborazioni, realizzate per sottogruppi, con valori differenti si segna il valore
più alto
 MASSIMO 1 EDR PER TUTTE LE SQUADRE GIOVANILI/OPEN B-C-D
 PREACROBATICHE: la stessa pre – acrobatica (stessa tecnica e modalità di
rovesciamento) può essere eseguita
- Una volta collegata ad una difficoltà E ripetuta singola o in serie sotto l’EDR
OPPURE
- Una volta collegata ad una difficoltà E ripetuta durante una collaborazione
OPPURE
- Singola o in serie sotto l’EDR E ripetuta durante una collaborazione
FINALI E TORNEI NAZIONALI DON BOSCO CUP 2014
FINALI NAZIONALI 2014 Ad ammissione
GINNASTICA ARTISTICA M/F
Femminile A - B
Squadre femminile
Femminile C – D
Maschile
Lignano S. (UD)
Lignano S. (UD)
Lignano S. (UD)
Lignano S. (UD)
Giunta Nazionale
Giunta Nazionale
Giunta Nazionale
Giunta Nazionale
GINNASTICA RITMICA
Tutte A – B
Tutte C – D
Lignano S. (UD)
Lignano S. (UD)
Giunta Nazionale
Giunta Nazionale
TORNEI E CONCORSI NAZIONALI
PATTINAGGIO
Tutte
Giugno 2014
Misano Adriatico (RN)
Giunta Nazionale
PALLAVOLO FEMMINILE
Under 14
Under 16
Under 18
Under 20
24-27/04
15 – 18 maggio
1 – 4 maggio
24 – 27 aprile
Sarteano (SI)
Alassio (SV)
S. Andrea dello Jonio (CZ)
Alassio (SV)
C.P. Siena
C.P. Savona
C.R. Calabria
C.P. Savona
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05-08 giugno
Barcellona P.G.
PGS Hodeir
TROFEO NAZIONALE DON G. BORGOGNO PALLACANESTRO-PALLAVOLO
Propaganda
8 – 11 Maggio Alassio (SV)
C.P. Savona
Libera
CONCORSO NAZIONALE DI DANZA
15 – 18 maggio
Tutte
Pesaro
Giunta Nazionale
PALLAVOLO MASCHILE
22 – 25 maggio
Libera
Alassio (SV)
C.P. Savona
PALLAVOLO MISTA
24 – 27 aprile
Libera
Alassio (SV)
C.P. Savona
BEACH VOLLEY 4x4 MISTO
26 – 29 giugno
Libera
Barcellona P.G. (ME)
PGS Hodeir
GINNASTICA ARTISTICA PROMO
artisticaamica
C.R. Piemonte
GINNASTICA RITMICA PROMO
ritmicaamica
C.R. Piemonte
ARTI MARZIALI E DISCIPLINE ORIENTALI
TROFEO NAZIONALE “PRIMAVERA DEL BUDO”
Tutte
CALCIO
mini
15 – 18 maggio
Under 15
Under 17
Under 19
Libera
31/05-02/06
31/05-02/06
31/05-02/06
15 – 18 maggio
Pesaro
Giunta Nazionale
CALCIO A 5 MASCHILE
S. Andrea dello Jonio (CZ)
S. Andrea dello Jonio (CZ)
S. Andrea dello Jonio (CZ)
Pesaro
C.R. Calabria
C.R. Calabria
C.R. Calabria
Giunta Nazionale
CALCIO A 5 FEMMINILE
Libera
15 – 18 maggio
Pesaro
Libera
15 – 18 maggio
Pesaro
Giunta Nazionale
CALCIO A 8
Giunta Nazionale
XXV GIOCHI INTERNAZIONALI DELLA GIOVENTU’
SALESIANA
30/04 – 5/05 Bratislava (Repubblica Slovacca)
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