Notiziario 30 Gennaio-05 Febbraio 2014

30 GENNAIO –
05 FEBBRAIO 2014
N° 05/2014
NOTIZIARIO SULLA
ROMANIA
30 gennaio-05 febbraio 2014
N° 05/2014
CONTENUTI
Politica
Economia
Agricoltura
Finanza
Industria
Eugen Tomac: PMP continuano le trattative per la fusione con FC
Victor Ponta ha incontrato la delegazione congiunta del FMI, della
Commissione Europea e della Banca Mondiale
Muore il parlamentare Mircea Grosaru, rappresentante della
minoranza italiana in Romania
Modifica del Codice Penale romeno: bufera tra Governo e Presidenza
Il rilancio del Partito Movimento Popolare
Visita in Italia di Corlatean: consolidamento del partenariato
strategico tra la Romania e l’Italia
Sviluppo del Partenariato tra la Regione Basilicata e la Provincia di
Gorj
Monica Iabu Ridzi condannata a 5 anni dalla Corte di Cassazione
La Slovacchia sostiene l’adesione della Romania allo spazio
Schengen
Il Ministro dell’Economia invita gli investitori italiani a partecipare al
completamento delle privatizzazioni nel settore energetico
La Romania vuole entrare nell’Eurozona per il 2018-2019
Commercianti costretti a fare “supporti” separati per i prodotti che
scadono entro tre giorni
Hugo Boss chiude i due negozi in Romania
Quasi 2.000 nuove imprese italiane in Romania nel 2013
Aumentano le società italiane nella regione di Prahova
Come il Governo spenderà i fondi comunitari nel periodo 2014-2020
Il Consorzio Nazionale dell’Agroalimentare rappresentera’ gli interessi
dei produttori romeni in UE
40 produttori romeni presenti alla BioFach di Norimberga 2014
Disegno di legge per appoggiare COPA-COGECA e gli agricoltori
romeni
I certificati di qualita’, fondamentali per i rivenditori
Incentivi per i giovani agricoltori, la misura più richiesta dal PNDR
Sussidi alle PMI agricole dai fondi UE
Il valore delle operazioni effettuate sul mercato azionistico è
aumentato del 30,12% nell’ultima settimana
Victor Ponta annuncia l’esenzione fiscale per il profitto reinvestito
Intesa San Paolo Bank Romania ottimizza il proprio sistema software
La Banca Nazionale della Romania riduce il tasso d’interesse al 3,5%
mantenendo inalterati i requisiti di riserva
Le riserve della Banca Centrale della Romania sono aumentate
nonostante la riduzione delle aliquote delle riserve obbligatorie
Quasi un milione di romeni potrebbe beneficiare di una riduzione sui
prestiti bancari
La New Europe Property Investors acquista il City Mall di Costanza
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Profitti in aumento per la svedese H&M in Romania
Elmec Romania diventa FF Groupe Romania e consolida la propria
presenza nel mercato romeno
Lidl apre 5 nuovi stores in Romania
Apertura nuovo store on-line della Sc Molbami SRL
Luigi Bodo della Rifil premiato come “Imprenditore dell’anno 2013”
Cambio ai vertici della Xerox Romania
Energia
Costruzioni
Turismo
L’italiana Idoenergia acquista una microcentrale di Hidroeletrrica
OMV Petrom supera i 4.6 miliardi di lei di utile netto nel 2013
I cinesi saldano i debiti di insolvenza della RAAN e investono su un
nuovo impianto
La produzione di energia verde sovvenzionata dai consumatori per
oltre il 34%
Romania, Turchia e Bulgaria firmano un accordo per la fornitura
elettrica
Bucharest One. Una torre di 23 piani costruita nella “city” della
capitale
Pista ciclabile su Calea Victoriei
Impact Developer & Contractor chiede un aumento di capitale di 80
milioni di euro
Progetti infrastrutturali nella capitale
4,9 milioni di euro incassati nel 2013 da Euro Insol
Il ponte Giurgiu-Ruse è una priorità per la cooperazione sul Danubio
Investiti nel 2013 150 milioni di euro nel settore balneare
Attesi 60 mila turisti nelle località di montagna durante le vacanze
invernali
Si prevedono 50 mila turisti turchi nel 2014
Nuova tratta Mosca-Bucarest di Tarom
Registrato aumento di turisti in entrata nel 2013 del 3,5%
Valutazione dei requisiti per rientrare nel programma balneare
“Bandiera Blu”
Notiziario sulla Romania
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Politica
Eugen Tomac: PMP continuano le trattative
per la fusione con FC
Evenimentul Zilei, 30 gennaio
Il presidente del Partito Movimento Popolare,
Eugen Tomac, ha dichiarato che il suo partito
continuerà le discussioni con il presidente della
Forza Civica Mihai Razvan Ungureanu verso la
fusione dei due partiti. Tomac ha sottolineato
l’importanza di una unione delle forze di destra,
affermando che non esistono differenze tra i
programmi dei due partiti. Per quanto riguarda la
possibilità di sostenere Ungureanu alle elezioni
presidenziali, Tomac non si è esposto,
affermando che è ancora prematuro poter
confermare una candidatura; ciononostante,
Ungureanu sarebbe un ottimo candidato.
Victor Ponta ha incontrato la delegazione
congiunta del FMI, della Commissione
Europea e della Banca Mondiale
RRI, 3 febbraio
Il premier Victor Ponta ha incontrato la
delegazione
congiunta
del
FMI,
della
Commissione Europea e della Banca Mondiale,
in visita di valutazione dell’accordo di tipo
preventivo con la Romania. L'agenda ha incluso
temi riguardanti le priorità delle riforme
economiche e il quadro legislativo con impatto
sull’economia. Victor Ponta ha dichiarato che
l’accisa supplementare di 7 eurocentesimi sarà
applicata da aprile sulla benzina e sul gasolio. Il
Primo Ministro ha, inoltre, annunciato uno
schema di aiuto fiscale alla popolazione con
redditi sotto la media e crediti bancari, che
potrebbe portare alla ristrutturazione dei prestiti
per 900 mila romeni, per un valore di circa 4
miliardi di lei. Il presidente Traian Basescu si era
rifiutato di firmare l’ultimo memorandum con il
FMI, opponendosi, vanamente, all’introduzione
dell’accisa supplementare sui carburanti,
documento che concludeva la valutazione
effettuata alla fine dello scorso anno dall’ente
finanziario internazionale.
Muore il parlamentare Mircea Grosaru,
rappresentante della minoranza italiana in
Romania
Hotnews, 3 febbraio
Lunedì scorso nell’ospedale di Suceava, è
venuto a mancare a causa di un infarto cardiaco
Mircea
Grosaru.
Il
direttore
medico
dell'ospedale, Tiberiu Bradatan, ha comunicato
che il parlamentare è stato portato in ospedale
alle 09.34 in gravi condizioni. Mircea Grosaru
aveva 61 anni ed era al suo terzo mandato in
Parlamento. Professore di matematica, Mircea
Grosaru ha ricoperto diversi incarichi in ambito
amministrativo
e,
prima
di
diventare
parlamentare, è stato capo dell'amministrazione
della prefettura di Suceava. Mircea Grosaru era
un membro del “Legal”, organo per la Disciplina
e le Immunità della Camera dei Deputati. Ha
risoperto
la
carica
di
presidente
dell'Associazione degli Italiani in Romania RO.AS.IT. È stato segretario generale del
Partito Liberale di Suceava negli anni 1999-2000
e alle parlamentari del 2000 ha concorso per la
rappresentanza della minoranza italiana per la
prima volta, ottenendo il seggio in parlamento
nel 2012.
Modifica del Codice Penale romeno: bufera
tra Governo e Presidenza
Sette Giorni, 4 febbraio
E’ di nuovo scontro tra Basescu e Ponta. La
diatriba in questo caso volge l’attenzione sulla
modifica del codice penale in vigore sin dai
tempi di Ceausescu. Il Premier chiede che il
nuovo codice penale entri in vigore da subito,
ma Basescu ritiene di dover andar cauti; infatti, il
nuovo codice vede la modifica di alcune
disposizioni che si riferiscono alla riduzione della
pena per reati di corruzione. La disposizione in
questione è l’articolo 140 del nuovo codice di
procedura penale, con cui sarà impossibile
rilevare le prove di per frode fiscale, traffico
d’influenza, traffico di droga e corruzione, in
quanto non sarà più possibile effettuare
intercettazioni senza la notifica dei sospetti.
Basescu ha messo in guardia Ponta con delle
dichiarazioni esplicite: diverrebbe l’emblema
della corruzione qualora non corregga i codici
con provvedimento d’urgenza.
Il rilancio del Partito Movimento Popolare
Sette Giorni, 4 febbraio
Una schiera di personaggi politici vicini a
Basescu si ritengono insoddisfatti dell’azione
della direzione del Partito Liberal Democratico.
Per questo sono passati nelle fila del nuovo
Partito Movimento Popolare, che si ispira alle
idee di destra e alle riforme portate avanti da
Traian Basescu. Il nuovo partito è stato
registrato ufficialmente mercoledì mattina,
Notiziario sulla Romania
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attraverso la decisione della Corte d’Appello di
Bucarest e ha ottenuto l’approvazione per
candidarsi
alle
prossime
elezioni
europarlamentari. Sono otto i consiglieri
parlamentari che si sono dimessi per iscriversi al
nuovo partito, tra cui Elena Udrea, dopo otto
anni
di
militanza
nel
PDL.
Anche
l’europarlamentare PDL Cristian Preda ha
annunciato la sua decisione di entrar a far parte
del nuovo partito.
Visita in Italia di Corlatean: consolidamento
del partenariato strategico tra la Romania e
l’Italia
Sette Giorni, 4 febbraio
Durante la visita ufficiale in Italia del 28 gennaio,
il Ministro degli Esteri romeno Titus Corlatean ha
incontrato Emma Bonino, ministro degli Esteri
italiano, che ha ribadito il sostegno dell’Italia
all’adesione della Romania all’Area Schengen.
Nel corso dell’incontro la Bonino ha sottolineato
l’importanza e la necessità del consolidamento
del partenariato strategico tra la Romania e
l’Italia, intensificando il dialogo politico su tutti i
fronti, con un’attenzione particolare sulla
cooperazione economica. Nella stessa giornata
vi è stato anche l’incontro con Enrico Letta,
Primo Ministro italiano, in cui si è discusso dei
sempre più crescenti rapporti economici tra la
Romania e l’Italia, in particolare, delle nuove
opportunità economiche per gli investitori italiani
(soprattutto per quanto riguarda gli investimenti
nelle infrastrutture e nell’agricoltura, settori che
presentano in Romania un potenziale sempre
più in crescita). In vista della presidenza italiana
nel Consiglio dell’UE nella seconda metà di
quest’anno si è ribadito il desiderio da entrambe
le parti di intensificare la cooperazione tra i due
paesi.
Sviluppo del Partenariato tra la Regione
Basilicata e la Provincia di Gorj
Sette Giorni, 4 febbraio
Si è svolta la settimana scorsa, presso la Sala
Verrastro della Giunta della Regione Basilicata,
alla presenza del Presidente Marcello Pittella e
dell’Assessore dell’Agricoltura Michele Ottati,
l’incontro del Gruppo di lavoro Basilicata,
finalizzato all’avvio dei tavoli operativi per lo
sviluppo delle azioni previste dal Protocollo di
Cooperazione fra Regione Basilicata e la
provincia romena di Gorj. La volontà di
cooperare per lo sviluppo è stata sancita dalle
due istituzioni formalmente attraverso la firma
del Protocollo a Targu Jiu nel dicembre 2012 e il
25 novembre 2013 in Basilicata. Durante
l’incontro della scorsa settimana, si è affrontato il
tema legato alla definizione, nell’ambito del
trasferimento di competenze e in quello della
collaborazione finalizzata all’attuazione di
progetti a valere sui programmi comunitari, di
compiti e possibili proposte progettuali da
presentare alla provincia di Gorj. Il Presidente
Pittella ha espresso tutta la sua grande
soddisfazione riguardo la riuscita dell’incontro,
esortando il gruppo ad avviare la fase operativa
della cooperazione e a organizzare una prima
missione della delegazione Basilicata in
Romania, già da fine febbraio.
Monica Iabu Ridzi condannata a 5 anni dalla
Corte di Cassazione
Sette Giorni, 4 febbraio
Monica Iacob Ridzi, ex Ministro della Gioventù e
dello Sport del Governo Boc, è stata condannata
la settimana scorsa dalla Corte di Cassazione e
Giustizia a cinque anni in quanto coinvolta
nell’organizzazione dell’evento dedicato al
giorno della Gioventù del 2009. La decisione
non è definitiva e vi si potrà porre ricorso.
L’accusa la vedrebbe coinvolta, in veste di
ordinatore principale di credito, in assegnazioni
illegali dei servizi esternalizzati dell’evento.
Essendo attiva nell’organizzazione di un evento
di grande portata avrebbe potuto affidare
contratti di prestazione di servizi per la
manifestazione dedicata alla Giornata Nazionale
della Gioventù ad alcune società private, senza
tener conto della trasparenza e onestà previste
dalla legge.
La Slovacchia sostiene l’adesione della
Romania allo spazio Schengen
Adevarul, 5 febbraio
La Slovacchia sosterrà la Romania nel processo
di adesione allo spazio Schengen. Ad esporsi è
stato il Ministro slovacco degli Affari Esteri
Miroslav Lajcak durante una conferenza in cui
ha partecipato Titus Corlatean, suo omologo
romeno. Lajcak considera che la Romania abbia
soddisfatto tutti i requisiti e che adesso sia
compito dell’UE rispettare i suoi impegni. Il
Ministro degli Affari Esteri romeno Titus
Corlatean ha sottolineato il successo della
cooperazione economica bilaterale tra la
Romania e la Slovacchia, nonostante la crisi
economica.
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Economia
più vicino. Per concludere, la Romania avrebbe
formalmente notificato l’intenzione di partecipare
al meccanismo unico di vigilanza bancaria.
Il Ministro dell’Economia invita gli investitori
italiani a partecipare al completamento delle
privatizzazioni nel settore energetico
Commercianti costretti a fare “supporti”
separati per i prodotti che scadono entro tre
giorni
Capital, 2 febbraio
Il Ministro dell’Economia romeno, Andrei Gerea,
durante l’incontro con il Ministro dello Sviluppo
Economico italiano, Flavio Zanotato a Roma, ha
invitato gli investitori italiani a partecipare al
completamento del processo di privatizzazione
del settore energetico e alla realizzazione di
investimenti diretti in progetti di miglioramento
delle infrastrutture e del settore industriale. I
temi principali dell’incontro riguardavano le
prospettive di cooperazione economica e le
attività di investimento bilaterali. I due governi
intendono continuare a trovare adeguate forme
di stimolazione e diversificazione delle relazioni
economiche, sia attraverso progetti tra grandi
imprese, che con le PMI. Un elemento che può
contribuire a mantenere saldo l’interesse degli
investitori italiani verso il mercato romeno è la
possibilità di attirare e utilizzare i fondi strutturali.
L’Italia è uno dei principali partner economici
della Romania con un totale di 37 mila società
italiane insediate nel territorio e un investimento
totale di circa 1,6 miliardi di euro. Il commercio
bilaterale ammonta a quasi 10 miliardi di euro.
Gandul, 3 febbraio
Il Senato ha approvato, lo scorso Lunedì 3
Febbraio, una proposta legislativa che impone ai
produttori e agli importatori di introdurre nei
negozi supporti separati per i prodotti che
scadono entro tre giorni. La proposta legislativa
che
modifica
e
completa
l’Ordinanza
Governativa
99/2000,
relativa
alla
commercializzazione dei prodotti e dei servizi, è
stata adottata dal Senato con 87 voti favorevoli,
2 voti contrari e 2 astensioni. I prodotti alimentari
in scadenza, che vengono generalmente
promossi con sconti e offerte, devono, quindi,
essere esposte separatamente con le dovute
accurate indicazioni accurate sulla loro data di
scadenza. La violazione di questa disposizione
rappresenterà
una
pratica
commerciale
scorretta, sanzionabile secondo norma di legge.
La Romania vuole entrare nell’Eurozona per
il 2018-2019
Adevarul, 2 febbraio
L’obiettivo della Romania è di aderire
all’Eurozona nel 2018-2019, ed i criteri di
Maastricht saranno raggiunti con certezza entro
la fine di quest’anno, secondo le dichiarazione
del Presidente Traian Basescu. Egli ha
sottolineato che si lavora al raggiungimento di
tutti e cinque i criteri di Maastricht, obbligatori
per l’adesione all’Euro. La Romania non è
ancora un membro dell’Eurozona e ci vorranno
diversi anni per adottare la moneta unica,
questo non significa che l’adesione all’Euro non
sia una delle priorità della Romania. La Banca
Nazionale ha riferito che i progressi per
soddisfare i requisiti di Maastricht sono
significativi, lo testimonia il fatto che tasso di
inflazione e i tassi d’interesse siano ancora
superiori ai livelli richiesti. Se l’adesione
all’Eurozona è ancora lontana, la partecipazione
all’Unione Bancaria è un obiettivo, invece, molto
Hugo Boss chiude i due negozi in Romania
Ziarul Financiar, 4 febbraio
Il Marchio di lusso Hugo Boss, presente in
franchising in Romania con due negozi, si
ritirerà dal mercato locale entro la fine del mese.
I due rivenditori – Andrei Alecu e Adrian Matei –
hanno deciso di non rinnovare il contratto di
franchising, dopo le notevoli diminuzioni di
vendite registrate negli ultimi due anni. I due,
inoltre, giustificano la loro decisione affermando
che continuare in questa attività avrebbe
richiesto un nuovo investimento di circa 800 mila
euro per un rinnovo dello stock. Come già
riportato, con il marchio Hugo Boss sono due i
negozi in attività in Romania, anche se ancora
per poco, uno su Calea Victoriei a Bucarest e
uno a Costanza, con un fatturato complessivo di
5,2 milioni di lei (1,2 milioni di euro) nel 2012,
secondo gli ultimi dati a disposizione. Le vendite
sarebbero diminuite anche lo scorso anno, sino
al 10%.
Quasi 2.000 nuove imprese italiane in
Romania nel 2013
Sette Giorni, 4 febbraio
Secondo i dati dell’Ufficio del Registro Nazionale
del Commercio, analizzati dall’ufficio ICE di
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Bucarest, sono registrate un totale di 37.029
imprese a partecipazione italiane, di cui 17.883
attive, con un capitale versato di circa 1,614
miliardi di euro. Nel corso del 2013 sono state
registrate 1986 nuove aziende a partecipazione
italiana, il 31% di tutte le imprese a
partecipazione estera registrate in Romania nel
corso dello scorso anno. L’Italia continua a
essere, da oltre 10 anni, il principale investitore
per numero di aziende registrate, ma solo il
settimo Paese per capitale investito. Nonostante
la crisi, in settori come quelli delle infrastrutture,
della produzione di energia (soprattutto
rinnovabile),
dell’agricoltura
e
della
trasformazione
alimentare,
la
Romania
rappresenta ancora un Paese che offre
opportunità di ottimi investimenti. La principale
area del Paese caratterizzata da una massiccia
presenza delle imprese italiane è il Nord-Ovest,
soprattutto a Timis.
Aumentano le società italiane nella regione
di Prahova
Sette Giorni, 4 febbraio
Gli investitori italiani hanno trovato in Prahova
buone opportunità per l’espansione dei loro
affari in Romania; lo dimostrano le centinaia di
società a capitale interamente o parzialmente
italiano registrate nella regione. L’Italia occupa
l’undicesimo posto in termini di aziende a
capitale estero insediate nella regione. Negli
ultimi anni vi è stato un forte incremento: dalle
28 società registrate nel 2009 alle circa 110
società registrate nel 2013. La maggior parte di
esse sono insediate nella capitale di Prahova,
ossia Ploiesti, e a Campina. Per quanto riguarda
invece il settore di attività, la maggior parte delle
aziende sono impegnate nel settore agricolo,
nella silvicoltura e nella pesca, ma anche nella
produzione di energia elettrica, nel trasporto
merci su strada, nelle costruzioni, nell’industria
del legno, in quella alimentare, nel commercio e
nella fabbricazione di tessili e calzature. Tra i
motivi di questa forte partecipazione italiana in
Prahova, l’apertura e la propensione allo
sviluppo di partenariati da parte delle istituzioni e
delle autorità regionali.
Come il Governo spenderà i fondi comunitari
nel periodo 2014-2020
Romania Libera, 4 febbraio
Il Governo, per il periodo 2014-2020, ha
proposto di investire la maggior parte dei fondi
strutturali e di coesione in infrastrutture, progetti
ambientali, urbanizzazione, occupazione e
trasporti, secondo quanto dichiarato dal Premier
Victor Ponta. Per le infrastrutture di trasporto il
Governo prevede di spendere circa 5,7 miliardi
di euro, per i progetti ambientali, invece, intorno
ai 3 miliardi di euro, 270 milioni di euro per
migliorare l’efficienza energetica, 1,25 miliardi
per favorire l’occupazione e un miliardo circa per
migliorare il benessere delle persone disagiate.
Per quanto riguarda l’istruzione, il Governo è
intenzionato a spendere circa 1,35 miliardi di
euro, 450 milioni di euro, invece, per il turismo e
la cultura, circa mezzo miliardo nella sanità e
700 milioni per la ricerca, per lo sviluppo di
Information Technology, infine, saranno stanziati
circa 550 milioni di euro. Per le Piccole e Medie
Imprese e per i distretti tecnologici, saranno
stanziati circa 800 milioni di euro.
Agricoltura
Il Consorzio Nazionale dell’Agroalimentare
rappresentera’ gli interessi dei produttori
romeni in UE
Agrointel.ro, 30 gennaio
Il progetto richiede agli agricoltori di
riorganizzarsi,
unirsi
per
formare
un'organizzazione ombrello, governata da
principi come richiesto dalla CE. Una direttiva
della Commissione europea pubblicata lo scorso
anno mostra molto chiaramente che lo scopo di
questa iniziativa e’ di aumentare la trasparenza
e di garantire un migliore equilibrio tra gli
interessi rappresentati. L'unica istituzione che
permette agli agricoltori di fare questo passo è di
solito il Ministero dell'Agricoltura e dello Sviluppo
Rurale. Pare che l'istituzione abbia già
contattato le organizzazioni alimentari per creare
con loro un Consorzio Nazionale. Cio’ verra’
regolamentato da un decreto ministeriale.
Secondo il Ministero, questo e’ l'unico modo per
rappresentare le questioni agricole nazionali a
Bruxelles finalizzate alla nuova PAC.
40 produttori romeni presenti alla BioFach
Norimberga 2014
Recolta.eu, 4 febbraio
La Romania promuovera’ anche nel 2014
prodotti provenienti dall’agricoltura biologica
nella piu’ grande fiera biologica del mondo,
BioFach Norimberga 2014. L’evento vedra’ la
partecipazione di 40 produttori romeni che
esporranno in 400 mq i prodotti agricoli che la
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Romania puo’ offrire al mercato mondiale. Il
Ministero dell’Agricoltura e Bio Romania hanno
reso possibile la partecipazione dei produttori
romeni a questa fiera. I prodotti esposti saranno
molteplici, dai cereali alle sementi, dal te’ alle
erbe, ma anche frutta, marmellate, latticini, vini,
cosmetici e tanto altro. La fiera si svolgera’ dal
12 al 15 febbraio 2014 e in essa parteciperanno
oltre 130 Paesi. Il Presidente di Bio Romania ha
detto che questo evento sara’ un occassione
molto importante per il paese che potra’ cosi’
accedere al mercato mondiale dei prodotti
biologici.
Disegno legge per appoggiare COPACOGECA e gli agricoltori romeni
Agrointel.ro, 5 febbraio
Una proposta legislativa sta agitando gli animi in
agricoltura. Si tratta di un disegno di legge
depositato il 25 marzo dello scorso anno da
diversi parlamentari -deputati e senatori- che
hanno proposto che il governo, attraverso
l’intervento
del
Ministero
dell'Agricoltura,
fornisca
un
sostegno
finanziario
alle
organizzazioni che rappresentano i produttori
rumeni riconosciuti a Bruxelles, le Federazioni
agricole. Il documento legale è stato approvato
dalle commissioni di esperti del Senato, ma è
stato respinto nella votazione plenaria della
stessa camera. I 19 deputati e senatori che
hanno firmato l'iniziativa appartengono a tutti i
partiti parlamentari PSD, UNPR, PNL, PDL, PPDD e UDMR. Il progetto legislativo prevede la
parità di trattamento di tutte le organizzazioni
degli agricoltori e attualmente occupa un posto
prioritario nell’agenda parlamentare.
che vanta una ricerca pluriennale e la
collaborazione con esperti del settore, produttori
e commercianti di tutto il mondo. Il beneficio di
una produzione agricola sicura e sostenibile si
estende agli agricoltori, ai commercianti e ai
consumatori di tutto il mondo.
L'insediamento dei giovani agricoltori, la
misura più richiesta dal PNDR
Industriacarnii.ro, 29 gennaio
Il piano "Insediamento di giovani agricoltori" è la
misura che ha attirato il maggior numero di
domande di finanziamento nell'ambito del PSR
2007-2013. Sono state presentate piu’ di
22.494 richieste fino ai primi di dicembre 2013.
Di queste, oltre la meta’ (12.971) sono state
selezionate per ricevere un finanziamento. Il
valore di tutti i progetti all’interno di questo
programma è di circa 326 milioni di euro (di cui
238 milioni per i pagamenti diretti ai giovani
agricoltori). La Misura 312 - "Sostegno alla
creazione e allo sviluppo delle PMI"dell’iniziativa ha riscosso un notevole successo,
con un totale di 9.499 domande di finanziamento
presentate E’ stata puntata dalle aziende anche
la Misura 121 -" Ammodernamento delle
aziende agricole" APDRP-, con 8.154 proposte
di finanziamento. Il programma ha ricevuto
dall'inizio del PSR nel 2008 un totale di 144.534
domande di finanziamento, per un valore di oltre
18 miliardi di euro. Tra queste, sono stati
selezionati 91.737 progetti, per i quali sono stati
investiti piu’ di 6,7 miliardi di euro. Oltre 5,8
miliardi di euro sono stati attinti dai fondi
comunitari destinati alla Romania all’interno del
PSR 2007-2013.
Sussidi alle PMI agricole dai fondi UE
I certificati di qualita’, fondamentali per i
rivenditori
Business24.ro, 4 febbraio
Saranno applicati nuovi standard di qualità in
agricoltura, atti ad aumentare la trasparenza e la
sicurezza sul consumo dei prodotti agricoli. I
soggetti
interessati
alla
certificazione
GLOBALG.A.P sono agricoltori, fornitori e
rivenditori per la commercializzazione dei
prodotti. La certificazione fornira’ una maggiore
competitività del prodotto che la possiede.
Maggiore sicurezza e durata nel tempo significa
un maggiore accesso ai mercati agricoli, ai
sistemi di produzione sostenibili e maggiori
opportunità di business per i fornitori di servizi.
GLOBALG.A.P. è uno standard riconosciuto a
livello internazionale per la produzione agricola,
Agrointel.ro, 4 febbraio
Il Segretario del Ministero dell’Agricoltura e dello
Sviluppo Rurale, Daniel Botănoiu, ha dichiarato
in un’intervista alla rivista Agrointeligenţa, che i
primi fondi europei emessi nel 2014 serviranno a
costituire una rappresentanza di agricoltori a
Bruxelles e a elargire sussidi per l’agricoltura
nazionale. Si stima che i fondi arriveranno tra
maggio e giugno. L’importo totale del fondo
destinato all’agricoltura si aggirera’ intorno ai 17
milioni di euro. Il Ministero ha proposto di fornire
un semi-sussidio alle aziende familiari di 15 mila
euro, esprimendo esplicitamente l’impegno volto
a sostenere queste aziende. I piccoli aiuti statali
che le PMI agricole hanno ricevuto finora non
sono stati sufficienti a rendere le aziende piu’
forti a livello comunitario. E’ necessario attuare
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delle strategie ad hoc affinche’ il settore agricolo
diventi competitivo nel mercato comunitario.
Finanza
Il valore delle operazioni effettuate sul
mercato azionistico è aumentato del 30,12%
nell’ultima settimana
Capital, 2 febbraio
Il valore delle transazioni della Borsa Valori di
Bucarest è aumentato del 30% rispetto alla
scorsa settimana. I più importanti scambi
realizzati nel Bucharest Stock Exchange
riguardano i titoli del Fondul Proprietatea (FP)
con un valore di 77,91 milioni di lei, Romgaz
(SNG) con 17,08 milioni di lei, Transgaz (TGN),
anch’esso con 17,08 milioni di lei, Petrom (SNP)
con 14,77 milioni di lei e, infine, Banca
Transilvania (TLV) con 13,22 milioni di lei. In
piazza affari si sono realizzati scambi per 73,61
milioni di lei. Secondo le analisi, gli indici quotati
in borsa hanno registrato sviluppi negativi
compresi tra il -1,76% dell’indice BET e il -4,05%
dell’indice BET-FI. Un totale di 23 titoli hanno
registrato sviluppi positivi, 7 sono rimasti stabili e
43, invece, hanno registrato un andamento
negativo. Tali diminuzioni deriverebbero dalle
informazioni giunte dai mercati esteri, soprattutto
dagli Stati Uniti.
Victor Ponta annuncia l’esenzione fiscale per
il profitto reinvestito
Hotnews, 3 febbraio
Il Governo presenterà, durante la prossima visita
in Romania di Fondo Monetario Internazionale
prevista nel mese di aprile, le misure e la
metodologia di attuazione dell’esenzione degli
utili reinvestiti, secondo quanto dichiarato dal
Premier Victor Ponta. Questa esenzione per il
profitto reinvestito comporterà diminuzioni del
16% delle tasse, a fronte di un guadagno del
24% sull’IVA sugli acquisti effettuati con gli utili
non tassati. L’Associazione degli Imprenditori
della Romania ha chiesto al Governo sostegno
nelle negoziazioni con il FMI per l’esenzione di
queste tasse, l’aumento di finanziamenti rivolti a
programmi e investimenti, che generano posti di
lavoro, e la riduzione dell’imposta sui salari per
migliorare lo sviluppo economico. Il Vicepremier
Daniel Chitoiu, Ministro delle Finanze, ha
dichiarato, il 9 gennaio scorso, che l’esenzione
della tassazione sugli utili reinvestiti potrebbe
partire già da luglio, dopo averne discusso con il
FMI.
Intesa San Paolo Bank Romania ottimizza il
proprio sistema software
Sette Giorni, 4 febbraio
Intesa San Paolo Bank e Asseco See Romania
hanno annunciato l’avvenuta implementazione
con successo del nuovo sistema AB-SOLUT
Core Banking, una soluzione integrata di
software bancario che offre il necessario
supporto all’attività commerciale e bancaria in
condizioni di alta performance. Il progetto di
implementazione e’ stato sviluppato durante
tutto l’arco del 2013. La nuova piattaforma
permette alla banca di venir incontro ai bisogni
dei clienti molto più rapidamente, accrescendo
la produttività della rete di unità territoriali grazie
all’automatizzazione del flusso di lavoro ed
eliminando gli errori dovuti all’intervento umano.
Attraverso questa piattaforma molto più flessibile
e personalizzabile, la banca potrà offrire ai
clienti nuovi prodotti e servizi, migliorando quelli
già esistenti. Attualmente, AB-SOLUT Core
Banking viene utilizzata da 10 banche della
Romania, rappresentando il sistema bancario
con la massima quota sul mercato locale.
La Banca Nazionale della Romania riduce il
tasso d’interesse al 3,5% mantenendo
inalterati i requisiti di riserva
Adevarul, 4 febbraio
Il Consiglio di Amministrazione della Banca
Nazionale della Romania (BNR), lo scorso
Martedì 4 febbraio, ha abbassato il tasso
d’interesse di riferimento dal 3,75% al 3,5%
annuo, mantenendo gli stessi requisiti sulle
riserve obbligatorie. I partecipanti ad un
sondaggio dell’Associazione degli Analisti
Finanziari–Bancari della Romania (AAFBR)
avevano previsto questa riduzione del tasso da
parte della BNR. I primi di gennaio, il tasso di
interesse era diminuito dal 4% al 3,75%, mentre
le aliquote delle riserve obbligatorie erano
diminuite dal 15% al 12% per quelle in lei, e dal
20% al 18% per quelle in valuta estera.
L’inflazione annuale nel mese di gennaio si è
aggirata sotto l’1% e probabilmente si manterrà
costante per tutta la prima parte dell’anno.
Questa inflazione favorevole potrà permettere,
così, alla BNR di aumentare i prestiti in lei con
bassi tassi d’interesse.
Notiziario sulla Romania
9
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N° 05/2014
Le riserve della Banca Centrale sono
aumentate nonostante la riduzione delle
aliquote delle riserve obbligatorie
Curierul National, 4 febbraio
Le riserve della BNR sono cresciute a gennaio
di 388 milioni di euro, raggiungendo quota 32,91
miliardi di euro, nonostante la riduzione delle
aliquote sulle riserve obbligatorie sui prestiti in
valuta estera. Questa evoluzione contribuisce
allo
sviluppo
finanziario
nei
mercati
internazionali per 2 miliardi di dollari. Secondo
quanto dichiarato dalla Banca Centrale, nel
mese di gennaio ci sarebbero state entrate per
3,59 miliardi, rappresentati da: variazione delle
riserve di valuta estera, afflussi della
Commissione Europea, afflussi del Ministero
delle Finanze, comprese quelle derivanti dalle
obbligazione
dei
mercati
nazionali
e
internazionali, e altri. Il Ministero delle Finanze
ha attirato 2 miliardi di dollari sui mercati
internazionali, per mezzo di due prestiti
obbligazionari con scadenze a 10 e 30 anni, e
quasi 280 milioni di euro dal mercato nazionale.
I pagamenti con scadenza a gennaio 2014 del
debito pubblico denominato in valuta estera
ammonta a circa 257 milioni di euro.
Quasi un milione di romeni potrebbe
beneficiare di una riduzione sui prestiti
bancari
Curierul National, 4 febbraio
Il 24 gennaio il Governo ha dichiarato che
intende stimolare il mercato attraverso una
ristrutturazione del prestito bancario per le
persone con medio o basso reddito (inferiore o
al massimo pari allo stipendio medio netto di
1610 lei al mese), estendendo la scadenza del
debito fino a due anni. La modifica potrà essere
apportata solo per i prestiti, i cui crediti non
siano in ritardo, o al massimo entro i 90 giorni. Il
processo prevede di diminuire il pagamento
mensile, oggetto del debito, di oltre la metà, per
gli importi inferiori o pari a 500 lei, o
l’equivalente in valuta estera, per un periodo di
due anni. Il Primo Ministro Ponta ha dichiarato
che questo provvedimento è stato approvato dal
Fondo Monetario Internazionale e sarà
applicabile a tutti i prestiti contratti da lavoratori
dipendenti e pensionati. Tale ristrutturazione
deriva da un continuo aumento dei rimborsi in
ritardo di oltre 90 giorni, che hanno raggiunto,
nel mese di novembre, un valore monetario di
31,165 miliardi di lei, un nuovo massimo
assoluto.
Industria
La New Europe Property Investors acquista il
City Mall di Costanza
Doing Business, 29 gennaio
Neocity Group ha venduto il proprio shopping
center di Costanza, di 29 mila mq, alla New
Europe Property Investors per un totale di 81
milioni di euro alla fine del 2013. Il centro fu
costruito nella parte centrale di Costanza nel
2008, in cui sono situati gli store più famosi:
Zara, Bershka, Pull and Bear, LC Waikiki,
Mango e Domo. Nimrod Ben Ami, CEO della
New Europe Property Investors in Romania, ha
dichiarato di essere pronto a gestire e portare
avanti lo sviluppo del Park Mall di Costanza,
nonostante sia un momento difficile dal punto di
vista finanziario, ma si dichiara fiducioso sul
futuro economico della Romania, progettando di
attuare altri investimenti in Romania. Robert
Miklo, Direttore Associato presso la Collier
International, dichiara che la vendita del Park
Mall di Costanza risulta essere una delle
transazioni più importanti avvenuta negli ultimi
cinque anni; inoltre tale investimento è segno di
un evidente aumento di fiducia degli investitori
verso il mercato romeno.
Profitti in aumento per la svedese H&M in
Romania
Balkans, 31 gennaio
Le vendite di H&M Romania sono cresciute del
41%, stando alle dichiarazioni del gruppo
svedese. Alla fine del 2013, si sono registrati
profitti per un totale di 101 milioni di euro, 72
milioni in più rispetto al 2012, registrando un
42% in più delle vendite. Il CEO di H&M
Romania si è, dunque, detto soddisfatto dei
profitti registrati in Romania e degli investimenti
attuati soprattutto nel 2013, anno in cui sono
stati aperti su tutto il territorio nazionale 9 stores
H&M. La Romania, ancora una volta, dimostra di
essere un terreno fertile per investimenti
effettuati in particolar modo da grandi brand
internazionali, segno di un mercato in continua
espansione e di una crescente fiducia da parte
degli investitori.
Notiziario sulla Romania
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N° 05/2014
Elmec Romania diventa FF Groupe Romania
e consolida la propria presenza nel mercato
romeno
Balkans, 31 gennaio
Elmec Romania, azienda sussidiaria della Follie
Follie Greece (FF groupe) e proprietaria del
brand Nike in Romania, ha cambiato il suo nome
in FF Groupe Romania. Adesso il gruppo
intende aprire degli store on line oltre che dei
veri e propri punti vendita in tutto il paese.
Cristian Beznosca, Direttore Esecutivo di FF
Group Romania, ha dichiarato che il cambio del
nome fa parte della naturale evoluzione della
compagnia. Tuttavia, la struttura rimarrà la
stessa, così come i progetti e tutte le operazioni.
Tra i progetti più importanti in fase di attuazione
per lo sviluppo del gruppo, uno riguarda la
ristrutturazione del locale del gruppo sito in
Strada Ion Campineau, che verrà trasformato in
uno store per la vendita al dettaglio. I lavori, per
cui sono stati investiti 5 milioni di euro, verrà
completato nel 2015. Allo stesso tempo, il
gruppo intende effettuare nuove aperture e
rinnovi nei mall di Bucarest, progetti che
rientrano nell’intento di FF Groupe di svilupparsi
e consolidare la propria presenza nel mercato
romeno, che presenta un mercato in evoluzione,
con molte potenzialità. Il gruppo è presente in
Romania dal 1999, con negozi in punti nevralgici
delle città più importanti della Romania, con 19
stores monomarca, 7 multibrands e 3 outlet. A
breve verrà, inoltre, lanciato sulla piattaforma
web il sito ffgroup.ro.
Lidl apre 5 nuovi stores in Romania
Mediafax, 3 febbraio
La Lidl aprirà in Romania cinque ipermercati a
Bucarest, Iasi, Arad, Timisoara e Popesti
Leordeni. Nel 2013 aveva aperto ben 15 punti
vendita sparsi su tutto il territorio romeno, per un
totale di 169 stores. La catena arrivò in Romania
nel 2010, acquisendo il gruppo Tengelmann,
con più di 100 stores. Secondo un report stilato
dal Consiglio di Competizione, Lidl si colloca alle
prime posizioni per fatturato, superando
Kaufland e Carrefour e ancora, in ordine, Real,
Auchan, Penny & XXL, Mega Image, Cora, Profi
e Billa. La catena di supermercati tedesca è una
delle maggiori al mondo e consta di centinaia di
stores in 20 paesi europei, con 100 centri
logistici che assicurano forniture per circa
10.000 negozi, impiegando 170 mila lavoratori. Il
gruppo Lidl si posiziona tra le 10 food industries
maggiori in tutto il mondo.
Apertura nuovo store on-line della Sc
Molbami SRL
Business24, 3 febbraio
La SC Molbami SRL, azienda romena leader nel
settore dei mobili di lusso e legno massiccio, si è
introdotta da 4 anni nel commercio on line e ad
oggi consta l’apertura di tre stores virtuali:
Expert-Scaune.Ro, Expert-Saltele.Ro e uno
store dedicato esclusivamente alla vendita di
materassi ortopedici. Con oltre 15.000 clienti
soddisfatti da Expert-Saltele.Ro per la vendita
dei materassi on line, l’azienda ha deciso di
indirizzare la vendita di materassi ortopedici ad
un diverso target di clientela, come le strutture
sanitarie e ospedaliere. Lo store online propone
oltre 300 modelli di materassi. La politica
aziendale punta alla vendita di prodotti di ottima
qualità, che utilizzano materiali innovativi e
nuove tecnologie. La consegna del prodotto
avverrà su tutta Bucarest. Laurian Sandru,
Manager Expert di Saltele. Ro si aspetta un
incremento dei profitti del 20%.
Luigi Bodo della Rifil premiato come “
Imprenditore dell’anno 2013”
Sette Giorni, 4 febbraio
Giovedì 30 gennaio si è tenuto il prestigioso
evento “Persons of the Year 2013” organizzato
da Nine O’Clock. Molti sono stati gli ospiti illustri
tra cui l’ambasciatore italiano in Romania, Diego
Brasioli, e il Presidente della CEC Bank, Cristian
Radu Ghetea. Tra i riconoscimenti è stato
assegnato il premio “Imprenditore dell’Anno” al
Cav. Luigi Bodo, personalità di spicco, in quanto
rappresenta il pioniere, l’apripista dell’arrivo
dell’imprenditoria italiana e dell’eccellenza
manifatturiera in Romania. Presente da 40 anni
in Romania, fondatore del gruppo Rifil, Bodo è
ancora al timone dell’azienda con un immutato
entusiasmo e fiducia nel mercato romeno. Giulio
Bertola, responsabile delle pubbliche relazioni
della Rifil, ha ritirato il premio per conto del Cav.
Luigi Bodo, che non ha potuto presenziare in
quanto in Italia per completare un’importante
acquisizione del gruppo, dichiarando che il
premio onora sicuramente il Cav. Bodo che
vede un grande potenziale di crescita futura per
la sua azienda.
Cambio ai vertici della Xerox Romania
Business24, 4 febbraio
Xerox Romania ha apportato modifiche ai vertici
della dirigenza, promuovendo Mihai Codreanu e
Notiziario sulla Romania
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Radu Ghionaru rispettivamente alla carica di
Direttore Marketing e comunicazione grafica e
Direttore dei Servizi delle operazioni alla
clientela. Anche Francesca Lebrun, parte del
Gruppo Xerox da sette anni, ha assunto la
carica di Direttore Generale delle Operazioni di
Business. Mihai Codreanu, stando alle
dichiarazioni rilasciate dall’azienda, condurrà e
coordinerà le operazioni di vendita, pur
continuando a gestire e monitorare le operazioni
di marketing e comunicazione. L’avanzamento
di carriera del personale d’ufficio della Xerox
denota una flessibilità aziendale e il potenziale
di sviluppo del gruppo, che, offrendo numerose
opportunità di crescita e carriera, punta alla
valorizzazione del proprio capitale umano, con
prospettive di crescita nel lungo periodo. Tali
possibilità vengono date in un contesto, quale
quello del mercato romeno, in cui le aziende
riversano la propria fiducia, ripagata dallo
sviluppo economico registrato negli ultimi anni,
nonostante la negativa congettura mondiale.
Energia
L’italiana Idoenergia acquista una
microcentrale di Hidroeletrrica
Ziarul Financiar, 30 gennaio
Hidroelectrica è riuscita a vendere solo tre delle
14 piccole unità idroelettriche messe all'asta il
23 e il 24 gennaio. L’azienda ha incassato circa
2,5 milioni, anche se era stata ipotizzata una
somma di 10.4 milioni, ricavata dalla vendita di
queste tre microcentrali. Ad aggiudicarsi due
delle centrali idroelettriche, Capra 2 e Capra 3
nel distretto di Neamt, è stata la compagnia
ThreePharm SRL di Targu Mures, mentre la
MHC Barnar (nel distretto di Suceava) è stata
vinta dalla società italiana Idroenergia. Nel corso
dell’estate 2013, Hidroelectrica aveva venduto
per 10.59 milioni di euro 14 centrali di piccole
dimensioni, con una capacità di 9,4 MW. A quel
tempo,
i funzionari dell'azienda hanno
annunciato che avrebbero rinunciato a tutti i 107
piccoli impianti idroelettrici del portafoglio.
OMV Petrom supera i 4.6 miliardi di lei di
utile netto nel 2013
Rtv.net, 30 gennaio
Secondo le stime di Erste Group Research, la
OMV Petrom ha registrato nel 2013 un nuovo
record in termini di utile netto, superando i 4.6
miliardi di lei. La più grande azienda petrolifera
in Romania, con un utile netto di circa 1,04
miliardi di euro, ha superato le vendite dell’anno
precedente di 24,45 miliardi di lei (circa 6,2
miliardi di euro). Le maggiori fonti di profitto della
compagnia petrolifera sono risultate più costose
rispetto a quelle provenienti da petrolio e gas
naturale dei mercati locali, che hanno avviato il
processo di liberalizzazione. Tuttavia, nel corso
dell'ultimo trimestre dello scorso anno, le vendite
di gas di OVM Petrom sono diminuite del 6%
rispetto allo stesso periodo del 2012. Ciò si è
verificato a causa della scarsa domanda nel
settore e anche in conseguenza di temperature
sopra la media. La produzione di idrocarburi ha
subito un lieve calo: 2 mila barili al giorno in
meno (da 183 a 181 mila barili al giorno)
I cinesi saldano i debiti di insolvenza della
RAAN e investono su un nuovo impianto
Adevarul, 1 febbraio
La RAAN, società produttrice di reattori ad
acqua pesante a Cernavoda, insolvente dalla
scorsa estate, otterrà circa 300 milioni di euro
dalla Banca Import-Export cinese. La Hisun PV
Technology Company, societa’ controllata da
China Industry Evergreen Group, specializzata
in investimenti del settore energetico, eseguirà
in collaborazione con RAAN la costruzione di
una nuova centrale termica ad Halanga. In
questo modo la Romag-Termo di RAAN potrà
provvedere nei prossimi 25 anni a rispettare le
condizioni ambientali imposte dall’acquis
communautaire. Il 22 e il 23 gennaio una
delegazione della società cinese e alcuni
rappresentanti del Ministero dell'Economia
romeno hanno effettuato un'analisi sul progetto
futuro. La Hisun PV Technology Company è già
attiva in Romania,dove investito nel 2013 in sei
progetti per la costruzione di impianti fotovoltaici,
uno nei pressi di Bucarest, due a Satu Mare e
tre a Bals, che saranno operativi nel corso di
quest’anno.
La produzione di energia verde
sovvenzionata dai consumatori per oltre il
34%
The Diplomat, 2 febbraio
Stando ai dati dell’Autorità Nazionale per
l'Energia (ANRE), nel 2013 i consumatori hanno
pagato, attraverso il sistema dei certificati verdi,
415,8 milioni di euro lo scorso anno a sostegno
delle energie rinnovabili. Si e’ registrata una
crescita del 33,7% rispetto ai 310,8 milioni di
Notiziario sulla Romania
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30 gennaio-05 febbraio 2014
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euro del 2012, benché il prezzo medio dei
certificati abbia subito un calo del 25% (42 euro
nel 2013; 56 euro nel 2012). Durante lo scorso
anno, sono stati scambiati 9,9 milioni di
certificati verdi, il 78,3 % in più rispetto ai 5.5
milioni dell’anno precedente. I certificati verdi
sono concessi gratuitamente dallo Stato ai
produttori di energie rinnovabili, i quali li
vendono ai fornitori. Questi sono vincolati dalla
legge a comprare i certificati verdi, in modo che
una parte del consumo finale di energia sia
fornita da fonti rinnovabili. I fornitori, infine,
recuperano i costi dell’acquisto attraverso
un’aggiunta nelle tariffe, pagate dai consumatori.
L’energia verde rappresenta circa il 20% della
capacità totale di produzione in Romania.
Romania Turchia e Bulgaria firmano un
accordo per la fornitura elettrica
Hotnews, 4 febbraio
La Romania, la Turchia e la Bulgaria
collaboreranno in un progetto per la fornitura di
energia elettrica in virtù di un accordo firmato la
settimana scorsa. Già a fine gennaio, il ministro
dell'energia turco Taner Yilmaz, aveva firmato
con la Romania un memorandum durante una
visita a Bucarest. Con tale firma la Romania si è
impegnata a fornire una linea di alimentazione di
1.800 megawatt alla Turchia. Questa potrà
risolvere, così, i problemi legati alla grave
carenza di energia elettrica e ai conseguenti
blackout (principale causa di del settore
manifatturiero), in particolare nella grandi città o
a Istanbul. Il nuovo progetto sarà alla base di
continui scambi tra la Romania, la Bulgaria e la
Turchia; le principali società elettriche dei tre
paesi effettueranno studi di fattibilità e incontri
periodici, atti ad aggiornare di volta in volta le
priorità del programma. La compartecipazione di
Romania e Bulgaria fa parte della politica di
diversificazione
delle
rotte
di
approvvigionamento energetico dei due stati.
Costruzioni
Bucharest One. Una torre di 23 piani
costruita nella “city” della capitale
Capital, 31 gennaio
La
Globalworth
Real
Estate,
società
dell’imprenditore Ioannis Papalekas, farà
costruire un edificio per uffici, il Bucharest One,
in zona Barbu Vacarescu-Floreasca, una delle
più importanti aree immobiliari della capitale. Il
progetto verrà sviluppato su un terreno di 12
mila mq che, fino allo scorso anno, ospitava lo
showroom Porsche Aviation. Verrà eretta una
torre di 23 piani con una superficie affittabile di
48,732 mq e con tre grandi parcheggi
sotterranei in grado di contenere 537 auto (più
altri 122 posti all’esterno). Il costo previsto per la
realizzazione del progetto è di 60 milioni di euro,
di cui 50 provenienti da finanziamenti bancari. I
tempi di attuazione del progetto sono compresi
tra i 12 e 18 mesi; il Bucharest One potrebbe
essere già inaugurato nel III° trimestre del 2015.
Pista ciclabile su Calea Victoriei
Romania Insider, 31 gennaio
Uno dei viali principali del centro della capitale
sarà rivalutato. La caotica Calea Victoriei è
destinata a diventare più stretta per gli
automobilisti, ma non per i passanti: il Comune,
infatti, ha deciso di inserire all’interno del
marciapiede piste ciclabili. Il sindaco di Bucarest
Oprescu ha avuto modo, di recente, di
esprimere l’intenzione di voler ingrandire il
marciapiedi su Calea Victoriei e di voler
destinare alcune parti del viale a uso pedonale
durante i giorni festivi e nei fine settimana .Il
progetto è stato recentemente approvato in sede
comunale. Le autorità municipali competenti
hanno deciso di mantenere il senso unico su
Calea Victoriei e di allargare il marciapiede -o
costruirlo nei punti in cui manca-, utilizzando una
delle tre-quattro corsie automobilistiche della
strada. La circolazione delle auto sarà limitata a
due corsie, larghe 3 metri ciascuna. Il
marciapiedi, invece, non avrà una larghezza
omogenea lungo tutta la via, ma variabile: da 1
metro, come e’ previsto di fronte alla Vernescu
House, fino a 13 metri di fronte al Museo
Nazionale d'Arte.
Impact Developer & Contractor chiede un
aumento di capitale di 80 milioni di euro
Bursa, 3 febbraio
Un comunicato emesso dalla Borsa Valori di
Bucarest
annuncia
che
il
Consiglio
d’Amministrazione di Impact Developer &
Contractor (IMP) ha proposto agli azionisti un
aumento del capitale di 80 milioni di euro, pari a
277.8 milioni di lei, al fine di attuare progetti di
sviluppo immobiliare. L’aumento di capitale sarà
effettuato in due fasi: nella prima i destinatari
saranno esclusivamente gli azionisti della
società; nella seconda, invece, le azioni restanti
Notiziario sulla Romania
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30 gennaio-05 febbraio 2014
N° 05/2014
possono essere acquistate sia dagli azionisti
della prima fase, sia da altri investitori. Gli
azionisti della società hanno già disposto di
lanciare un prestito obbligazionario con
scadenza a cinque anni di 100 milioni di euro.
La Impact Developer & Contractor, lo scorso
anno, ha registrato un fatturato di 26,1 milioni di
lei (5,9 milioni di euro), con una crescita del 19%
rispetto al 2012 e una diminuzione delle perdite
del 38% (pari a 46,7 milioni di lei).
ultimato nel 2008. Ibiza Sol è composto da 14
edifici che ospitano appartamenti più o meno
lussuosi, un giardino di 12.000 mq, 2 piscine con
idromassaggio, un centro benessere con sauna,
mini golf, una palestra e un miniclub. 201
appartamenti con 3 0 4 camere da letto sono
ancora senza proprietario, mentre tutti i
quadrivani sono già stati venduti.
Il ponte Giurgiu-Ruse è una priorità per la
cooperazione sul Danubio
Progetti infrastrutturali nella capitale
Agenda Constructiilor, 3 febbraio
In una recente riunione del Consiglio Generale
di Bucarest si è discusso circa lo stato di alcuni
lavori in corso e riguardo l’attuazione o meno di
alcuni progetti infrastrutturali. In tal sede, sono
stati approvati 3 grandi investimenti per la
realizzazione di alcuni lavori edilizi. Di questi,
due sono finalizzati alla creazione di edifici sia
per uffici che per uso abitativo; il terzo riguarda
la costruzione di un sottopassaggio stradale per
snellire il traffico nella zona a nord della capitale.
Le opere infrastrutturali stradali, comunali,
all’interno del settore 1 di Bucarest, non sono
state concretamente avviate. Benché l'appalto
sia stato aggiudicato alla fine di ottobre del
2013, non è stato possibile iniziare i lavori in
tempo a causa di ritardi burocratici per validare
tutte le pratiche previste dalla normativa sugli
appalti pubblici. E’ stato stabilito, al riguardo,
che entro marzo 2014 sarà dato il via ai lavori,
che avranno una durata complessiva di un anno
(265 giorni lavorativi). Il valore complessivo per
la realizzazione dei progetti nel settore 1 supera
i 177milioni di lei.
4,9 milioni di euro incassati nel 2013 da Euro
Insol
Wall Street, 4 febbraio
Il complesso residenziale Ibiza Sol, di proprietà
della società Euro Insol, situato nel nord di
Bucarest ha registrato nel 2013 un fatturato
totale di quasi 4.9 milioni di euro. Tale somma
comprende sia il valore delle compravendita che
quello delle locazioni, gestite dall’agenzia
Premier Estate Management. Durante lo scorso
anno, sono stati conclusi 46 contratti di vendita,
numero quasi triplicato rispetto al 2008 (18
contratti), anno di picco del mercato immobiliare;
sono, invece, 43 i contratti di locazione, che
fruttano complessivamente 27 mila euro al
mese. Il complesso edilizio, uno dei più esclusivi
del nord residenziale della capitale, è stato
Adevarul, 4 febbraio
Il ponte Giurgiu-Ruse, attualmente in pessime
condizioni, sarà ricostruito attraverso l’utilizzo
dei fondi UE di sviluppo regionale, all’interno del
programma di cooperazione di RomaniaBulgaria 2007-2013. Il ripristino del ponte e la
realizzazione di due nuovi ponti sul Danubio, a
Turnu Magurele e Silistra, sono stati inclusi nella
lista dei progetti prioritari riguardanti la
cooperazione transfrontaliera nel Danubio. Data
l’urgenza di risolvere il disagio causato
dall’aumento della domanda di trasporto
pubblico e merci lungo il Corridoio europeo KievMosca-Istanbul, verrà aperta un’asta su tutto il
progetto il prima possibile. Per la ricostruzione
del ponte si stima un investimento totale di circa
300 milioni di euro. La lunghezza del nuovo
ponte verrà mantenuta uguale a quella
esistente, circa 3,5 km; sarà largo, invece, circa
30 m, e diviso in due parti: strada e linea ferrata.
Su entrambe le sponde del Danubio devono
essere integrati km di autostrada e linee
ferroviarie ad alta velocità.
Turismo
Investiti nel 2013 150 milioni di euro nel
settore balneare
Financiarul, 31 gennaio
La scorsa settimana Nicu Radulescu, il
presidente dell’Organizzazione Patronale del
Turismo Balneare in Romania (OPTBR), ha
dichiarato che il 2013 è stato un anno
importante per gli investimenti in questo settore.
Si parla di 150 milioni di euro, realizzati senza
l’aiuto dello Stato, che hanno avuto effetti
positivi sull’aumento del numero di turisti, che
hanno migliorato gli standard infrastrutturali e la
qualità dei servizi offerti. Considerando i paesi
dai quali arriva la maggior parte dei turisti,
l’OPTBR ha intrapreso una campagna per
Notiziario sulla Romania
14
30 gennaio-05 febbraio 2014
N° 05/2014
informare e attrarre i turisti provenienti dalla
Federazione
Russa,
Germania,
Israele,
Repubblica Moldava, ritenuti i paesi principali da
cui proviene il maggior numero di turisti, e si
prepara nel frattempo, ad organizzare azioni
promozionali nel mercato interno. L’OPTBR
parteciperà alla fiera del turismo di primavera
alla Romexpo, che si terrà a marzo e in altre
fiere regionali che avranno luogo nei prossimi
mesi. Inoltre l’OPTBR sta cooperando con le
autorità competenti per la creazione di un
quadro legislativo adeguato per il segmento
termale.
Attesi 60 mila turisti nelle località di
montagna durante le vacanze invernali
in poche ore. Secondo l'Istituto Nazionale di
Statistica, l'anno scorso in Romania sono arrivati
38 mila turisti turchi. Per l’ANT le località
balneari, le località montane e le principali città
della Romania sono per i turisti turchi le
destinazioni con prezzi più accessibili, anche
grazie ai voli diretti. Lo scorso anno è stata
introdotta la tratta Costanza-Istanbul, oltre a
quelle già operate per l’aeroporto internazionale
Henri
Coanda
di
Bucarest.
Ciò
che
probabilmente ostacolava il flusso di turisti turchi
era il visto, ma grazie a un accordo tra ANT e
Ministero degli Affari Esteri si è ottenuto una più
svelta procedura e la riduzione dei tempi per
l’ottenimento.
Nuova tratta Mosca-Bucarest di Tarom
Capital, 2 febbraio
Secondo la Federazione Patronale nel Turismo
Romeno (FPTR) sono attesi 60 mila turisti nelle
località di montagna tra questo fine settimana e
il prossimo, in coincidenza con le vacanze
invernali
degli
studenti.
Si
prevede
un’occupazione del 70% delle strutture
alberghiere.
Con
l’arrivo
della
neve,
l’occupazione degli stabilimenti sciistici passerà
dal 15-20% di gennaio arriverà al 60-70% nei
primi giorni di febbraio. Secondo la federazione,
in questo momento sono registrate circa 45 mila
località classificate, ma se si considerano anche
le strutture ricettive non classificate, si arriva a
100 mila località in tutto il paese. FPTR lancerà
presto la campagna promozionale "Una
settimana in montagna", che mira ad aumentare
il numero di turisti in montagna, con prezzi ridotti
fino al 50% rispetto a quelli applicati
normalmente durante questo periodo. Inoltre, i
rappresentanti della FPTR per la promozione
delle località di montagna propongono
l’uniformità dell’IVA al 9% su tutti i servizi
turistici, in modo che i prezzi diventino più
accessibili, il ripristino della legge sui biglietti di
vacanza e il completamento delle autostrade.
Si prevedono 50 mila turisti turchi nel 2014
Mediafax, 3 febbraio
I cittadini turchi che vogliono visitare la Romania
riceveranno il visto entro 48h, per questo motivo
l’Autorità Nazionale del Turismo (ANT) prevede
l’arrivo di 50 mila turisti turchi quest’anno, il 50%
rispetto allo scorso anno. Fino ad ora, per i visti
serviva almeno un mese, adesso basta che i
cittadini turchi si rechino al consolato con la
prenotazione dell’albergo, dei biglietti e
dell’assicurazione medica e riceveranno il visto
Economica, 3 febbraio
La compagnia di bandiera romena ha
annunciato l’apertura di una nuova tratta a
partire dal 30 marzo: Bucarest-Mosca. I voli
verranno effettuati 4 volte a settimana. Christian
Heinzmann, DG della Tarom, ha dichiarato che
questa tratta è stata richiesta dai passeggeri,
interessati a visitare la capitale russa. I voli sulla
nuova rotta saranno effettuati da un Boeing 737700 (Winglets), della durata di due ore e mezzo
e
l'atterraggio
avverrà
nell’aeroporto
internazionale Sheremetyevo. I prezzi si
aggirano intorno ai 223 euro, ma per
l’inaugurazione della nuova tratta diretta, la
compagnia ha già avviato una promozione per
l’acquisto online in anticipo (dal 15 febbraio al 30
marzo) al prezzo di 99 euro, per i voli che vanno
dal 30 marzo al 30 aprile.
Registrato aumento di turisti in entrata nel
2013 del 3,5%
Economica, 3 febbraio
Secondo i dati comunicati dall’INS (Istituto
Nazionale di Statistica) gli arrivi e i
pernottamenti in strutture ricettive del paese
sono aumentati nel 2013 rispetto all’anno
precedente rispettivamente del 3,5% e
dell’1,1%. Gli arrivi ammontano a 7,91 milioni e i
pernottamenti a 19,30 milioni. In aumento anche
gli arrivi dei visitatori stranieri in Romania
registrati alla frontiera, con un incremento
dell’1% rispetto al 2012. Anche le partenze dei
turisti romeni verso l’estero sono aumentate
dell’1,9%. Sebbene il numero di pernottamenti
dei turisti stranieri in vacanza in Romania è
aumentato lo scorso anno del 5,1%, il numero
dei turisti è stato di 3,5 milioni di pernottamenti,
Notiziario sulla Romania
15
30 gennaio-05 febbraio 2014
N° 05/2014
tra i livelli più bassi dell'UE, soltanto la Lettonia e
la Lituania hanno avuto meno visitatori stranieri
l'anno scorso. In Romania, i turisti stranieri
rappresentano solo il 18% del mercato, rispetto
al 67% della Bulgaria e al 49% dell’Ungheria. Gli
arrivi negli hotel hanno mantenuto una quota del
74,7% degli arrivi totali negli alloggi. Rispetto al
2012, gli arrivi negli alberghi sono in aumento
del 2,4%.
Valutazione dei requisiti per rientrare nel
programma balneare “Bandiera Blu”
ANAT, 3 febbraio
Il 6 febbraio si terrà a Bucarest una riunione
della giuria nazionale per la valutazione dei
criteri all’interno del programma "Bandiera Blu”,
programma coordinato dal Ministero del Turismo
insieme al Ministero delle Acque e della Tutela
Ambientale. La “Bandiera Blu” è un simbolo di
protezione ambientale ad altissimo livello. Le
spiagge e i porti turistici che possiedono questo
requisito sono molto ricercati dai turisti,
soprattutto quelli provenienti dalla Svezia,
Norvegia, Danimarca, Regno Unito, Francia e
Germania. I gestori delle spiagge e dei porti
iscritti a questo programma godono di alcuni
vantaggi: di un simbolo che indica la zona
ecologica, simbolo riconosciuto a livello
internazionale; la presenza dei nomi dei loro
stabilimenti sulla mappa del mondo delle località
con “Bandiera Blu”; possibilità di utilizzare
questo simbolo per promuovere la spiaggia a
livello nazionale e internazionale; inclusione
delle spiagge e porti che partecipano al
programma
nei
requisiti
regolamentari
comunitari.
Forum "Agricoltura tra Italia e Romania:
prospettive e opportunita'verso il 2020"
Confindustria Romania, in collaborazione
con Confagricoltura organizza a Bucarest,
giovedì 20 febbraio 2014, un importante
evento dedicato al settore agricolo di
Romania. L’evento, intitolato “Agricoltura tra
Italia e Romania: prospettive e opportunità
verso il 2020 - Filiere agricole, mercati,
riforma della PAC e internazionalizzazione
delle imprese” si svolgerà sotto il patrocinio
dell’Ambasciata d’Italia a Bucarest e si
terrà presso Hotel Marriott, Sala Constanţa,
a partire dalle ore 15.00. Saranno presenti
circa 300 aziende attive del settore,
rappresentanti delle autorità e degli enti.
Progetto
CR@2.0
di
Confindustria
Romania disponibile sui vari social media!
Vista l’attenzione che la nostra struttura ripone
nei confronti dei moderni social media, siamo
lieti di informarvi che Confindustria Romania
ha
ufficialmente
avviato
il
suo
nuovo Progetto CR@2.0. Avendo scelto di
essere presenti su quelle nuove applicazioni
online che permettono in ottica strategica un
maggiore livello d’interazione tra il sito web di
CR e i nostri utenti, la nostra struttura intende:
promuovere le attività di CR tramite i
Social Network di maggiore utilizzo;
consolidare la “rete” (sia B2B che dei
gruppi di lavoro) e le comunicazioni tra i
soci, la comunità business locale e il
sistema confindustriale italiano;
diffondere maggiormente le informative
tecniche redatte dal nostro Centro Studi e
dalle singole Commissioni patronali;
informare, grazie anche ai moltiplicatori
del Social media, delle iniziative e dei
grandi eventi di Confindustria Romania in
programma, a livello nazionale, locale e
in Italia;
aumentare il grado di attrattività del
sistema economico, politico e sociale
della Romania;
fornire ulteriori strumenti informativi per
gli imprenditori che investono o che
vorrebbero investire in Romania.
Vi invitiamo, pertanto, a seguire i nostri
account
ufficiali
sui
seguenti
link:
Pagina
Ufficiale
di
CR
su FACEBOOK: www.facebook.com/conf
industriaromania.
Pagina
Ufficiale
di CR
su
LINKEDIN: http://www.linkedin.com/comp
any/confindustria-romania.
Profilo del Centro Studi di CR su
LINKEDIN: ro.linkedin.com/in/centrostudi
cr/
Profilo
Ufficiale
Twitter
di CR:
www.twitter.com/confindustriaro.
Notiziario sulla Romania
16
30 gennaio-05 febbraio 2014
N° 05/2014
Desk Agricoltura
Desk “Credito & Finanza”
Desk “Costruzioni
& Infrastrutture”
Confindustria
Romania,
nell’assistere i propri
associati
e
i
potenziali
nuovi
soci che hanno
Per essere sempre vicini alle aspettative
dei
avviato
o
intendono
avviare
in Romania
soci, il Gruppo di lavoro “Costruzioni
&
iniziative
legate
al settore
dell’agricoltura,
Infrastrutture”
fornisce
i seguenti
servizi di
fornisce
azioni
e di marketing
base a mezzo
del patronali
nuovo Desk:
associativo
con
un’azione
informativa,
• Assistenza
ai soci
nelle relazioni
con la
costante
sull’opportunità
concreta
di operare
PA, locale e centrale.
in
sul settore
primario
attraverso:
• Romania
Monitoraggio
degli
appalti
pubblici
a) Redazione di bollettini informativi
(avvisi di pre-informazione, bandi di
b) Pubblicazione di speciali e informative
gara, gare assegnate).
settoriali
• Monitoraggio dell'attività svolta dai
c) Produzione di “Pillole informative” in
Ministeri legati al settore dell’edilizia,
formato audiovisivo
delle infrastrutture e delle grandi opere,
d) Informative legate alle opportunità di
al fine di informare in tempo sulle ultime
finanza agevolata offerte dal mercato
decisioni, normative, strategie e progetti.
romeno
•e) Seminari
Redazione informativi,
di una rassegna
in Italiastampa
e in
mirata
alle
attività
del
settore (articoli
Romania tali da:
specialistici,
report,
informative
su eventi
i)
Presentare
i servizi
ai soci
e ai
e fiere).
potenziali associati a Confindustria
Romania
ii) Presentare in Italia le opportunità di
attrattività per gli investimenti de
relativi al mercato romeno, sia in
relazione alla produzione agricola
che per il settore agroindustriale
Gli Associati di CR hanno a disposizione un
servizio di consulenza finanziaria completa,
con prodotti dedicati ai diversi aspetti del
mondo del credito all’impresa. Il servizio è
in grado di offrire:
1. DESK INFORMATIVO: un servizio di
supporto gratuito su tutte le problematiche
legate al mondo del credito e della finanza:
a) pianificazione e controllo; b) accesso al
credito; c) supporto agli investimenti
2.
ANALISI
DIAGNOSTICA
DELLA
SITUAZIONE FINANZIARIA: analisi del
merito di credito e delle performance
finanziaria nel medio periodo (due anni).
3. CONSULENZA PER IL REPERIMENTO
DI
FINANZIAMENTI:
intermediazione
diretta con i principali istituti di credito
per reperire i finanziamenti necessari a
risolvere le situazioni di stress finanziario
dovute ad eccessivi livelli d’indebitamento
oppure a veloci crescite di fatturato.
4. CONVENZIONI BANCARIE: prodotti
finanziari dedicati in tutti gli ambiti di finanza
ordinaria e straordinaria (credito d’impresa.)
http://www.confindustria.ro/index.php?modu
le=info&id=102.
Desk
Finanza
Agevolata
e
Fondi
Strutturali: servizio Confindustria Romania
Comdata, associato CR, Leader nel BPO
Confindustria Romania informa e assiste i
propri soci sugli strumenti di finanza
agevolata previsti a livello comunitario,
nazionale e regionale. Grazie ai suoi esperti e
collaboratori, Confindustria Romania è in
grado di accompagnare i soci durante tutto il
ciclo di progetto svolgendo attività di preaudit,
progettazione,
deposizione,
management e rendicontazione.
Applicazione di Confindustria Romania su iphone, disponibile su Application Store.
Tutte le versioni dei bollettini informativi della
struttura e del suo Centro Studi (notiziario
economico, newsletter sul payroll sul diritto
del lavoro, informative sui nostri eventi, press
review, etc) sono consultabili anche su
iPhone, tramite l'applicazione di Confindustria
Romania disponibile su application store.
Maggiori informazioni sul servizio, destinato ai
soci in regola con la posizione contributiva del
2014,
sono
sempre
reperibili
su:
http://itunes.apple.com/us/app/confindustriaromania/id527610350.
LEADER NEL BPO
Con 11.000 risorse al mondo, Comdata è il
partner industriale di riferimento per
il BPO (Business Process Outsourcing) dei
maggiori operatori nei settori Telco, Energy
& Utilities, Finance e Media.
Sul mercato da più di 20 anni, Comdata ha
raggiunto una posizione di leadership in
Italia nell’outsourcing di servizi di Contact
Center, Help Desk, Back Office, Credit
Management, Gestione Documentale ed
è in grado di offrire capacità progettuali e
tecnologiche per l’implementazione di
modelli e tecnologie abilitanti la lean
operational excellence.
Comdata, presente sul mercato romeno su
4 punti di lavoro, Bucarest, Craiova,
Constanta e Galati, con 1.300 dipendenti,
ha svilupato, apparte i progetti di backoffice, front-end, etc , per i clienti esistenti
sul mercato italiano, anchè un progetto con
un grande fornitore di telefonia mobile
rumeno, e si presenta sul mercato come un
partner di fiducia per i clienti che hanno
bisogno di servizi integrati di call center.
Notiziario sulla Romania
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