Altre energie. La nuova vita della città. BILANCIO ATTIVITÀ 2010-2014 intro L’ opuscolo che avete tra le mani è un consuntivo delle attività cui ha dato vita la nostra associazione in questi quattro anni. Nonostante le fatiche e le difficoltà dettate da una crisi che ha reso il nostro paese sempre più fragile dal punto di vista economico ma anche sociale e relazionale, siamo andati alla ricerca di nuove energie, idee e progetti rivolti ai nostri soci e a tutta la città. Abbiamo dato spazio alla creatività dei più giovani, organizzando contest musicali, eventi teatrali e premi dedicati al cinema e alle arti visive. Ci siamo rivolti agli adolescenti, ai giovani di seconda generazione e ai bambini proponendo doposcuola, attività di aggregazione, percorsi di sensibilizzazione sull’antimafia. Un impegno quotidiano che ha coinvolto in primo luogo i Circoli, luoghi d’incontro, di animazione sociale e culturale radicati sul territorio, frequentati da tanti cittadini di ogni età e condizione sociale. Insieme a tante altre realtà del territorio siamo stati promotori di varie campagne per la difesa dei diritti dei lavoratori, dei migranti, contro il potere crescente delle mafie e dell’illegalità. Abbiamo dato vita a un progetto di comunicazione integrato per dialogare al meglio con le nostre basi associative, per raccontare alla città i nostri valori e come ogni giorno li mettiamo in pratica. Lo abbiamo fatto perché siamo convinti che l’associazionismo rappresenti una delle chiavi per tenere vivo il tessuto sociale del nostro territorio: le persone hanno bisogno di incontrarsi, di condividere problemi, desideri e aspettative, di cercare soluzioni e realizzarle insieme e la nostra associazione è il luogo capace di accogliere queste istanze diventando un laboratorio di idee e pratiche di resistenza alla crisi. In quest’opuscolo raccontiamo ciò che è stato fatto immaginando già cosa faremo domani, insieme ai Circoli e a tutti i cittadini, per dare spazio ad altre energie e progetti da cui possano scaturire nuove forme di partecipazione e impegno civile. Stefano Brugnara Presidente Arci Bologna 3 4 Arci Bologna in rete ADESIONI Forum Terzo Settore Bologna, Banca Etica, Libera, VOLABO – Centro Servizi per il Volontariato della Provincia di Bologna (con Arci Solidarietà), Tavolo Provinciale per la Pace, Arci Servizio Civile COLLABORAZIONI Legambiente, Uisp, Antoniano Onlus, Libera Bologna, Cgil Bologna, Coop Adriatica, Legacoop, Voli Group Bologna, Società Dolce, Il Pettirosso, La Carovana, Officina delle Muse, ComunicaMente, DeaDes, BandieraGialla. it, Rete Together, ITC Teatro di San Lazzaro di Savena, Cineteca di Bologna, Comune e Quartieri di Bologna. ASSOCIAZIONI COLLEGATE ARCI SERVIZIO CIVILE BOLOGNA ARCIMONDO ARCI SOLIDARIETÀ ARCI SOLIDARIETÀ CORTICELLA 5 Arci Bologn ////// COSTITUZIONE: LA VIA MAESTRA Arci Bologna ha aderito all’appello lanciato da Lorenza Carlassare, Don Luigi Ciotti, Maurizio Landini, Stefano Rodotà, Gustavo Zagrebelsky, promotori della manifestazione “La via maestra” (12 ottobre 2013 a Roma) per ribadire l’applicazione dei principi stabiliti dalla nostra Costituzione. “S’è fatta strada l’idea che la democrazia abbia fatto il suo tempo e che si sia ormai in un tempo post-democratico: il tempo della sostituzione del governo della ‘tecnica’ economico-finanziaria al governo della ‘politica democratica’. Noi proseguiamo per la via maestra, difendiamo e promuoviamo i principi costituzionali per tutelare le nostre libertà e i nostri diritti, perché è sulla Costituzione che vogliamo costruire il nostro futuro”. www.costituzioneviamaestra.it ////// LEGGE POPOLARE SUL GIOCO D’AZZARDO – RACCOLTA FIRME Arci Bologna sostiene la raccolta firme lanciata dal Comune di Bologna per una legge popolare che riordini in un codice unico le norme sul gioco d’azzardo necessarie per prevenire davvero le conseguenze nocive di questo gioco. La legge popolare mira a tutelare la salute delle persone e contrastare le infiltrazioni della criminalità organizzata. Vuole inoltre dare più potere ai sindaci nell’autorizzazione di sale e l’installazione di slot machine e videolottery, rendere tracciabili i flussi finanziari del settore e porre limitazioni per le concessioni. www.comune.bo.it/news/legge-popolare-giocodazzardo 6 na sostiene ////// CAMPAGNA L’ITALIA SONO ANCH’IO Il Presidente di Arci Bologna è il portavoce del Comitato territoriale promotore della campagna nazionale che si pone come obiettivo principale di riportare all’attenzione dell’opinione pubblica e del dibattito politico il tema dei diritti di cittadinanza. Dopo il successo della raccolta firme – che si è conclusa nel mese di febbraio 2012 con oltre 100.000 adesioni a livello nazionale - per presentare in Parlamento due proposte di legge (una di riforma dell’attuale normativa sulla cittadinanza, l’altra sul diritto di voto alle elezioni amministrative), la Campagna prosegue con attività e iniziative volte a sensibilizzare la cittadinanza e il mondo politico affinché venga approvata una nuova legge che garantisca i diritti di cittadinanza per i migranti. www.litaliasonoanchio.it ////// IO RIATTIVO IL LAVORO La campagna nazionale promossa da CGIL e sostenuta anche da Arci Bologna per proporre al Parlamento la legge di iniziativa popolare sulle “Misure per favorire l’emersione alla legalità delle aziende sequestrate e confiscate alla criminalità organizzata”. Proposte concrete che puntano a ridare vita alle aziende sequestrate e confiscate alle mafie rispettando i diritti di chi vi lavora. www.ioriattivoillavoro.it ////// 2 SÌ PER L’ACQUA BENE COMUNE Arci Bologna è stata tra i componenti del Comitato referendario di Bologna e provincia “2 SI per l’Acqua Bene Comune”. Il referendum del 12 e il 13 giugno 2011 è stato un succeso in termini di partecipazione e di mobilitazione dal basso; solo a Bologna e Provincia sono stati 506.790 i cittadini che si sono espressi contro la privatizzazione dell’acqua. 7 8 9 cultura In direzione ostinata e contraria: spunti per un consuntivo di mandato sulla cultura 10 CULTURA La cultura è da sempre uno dei nostri punti cardinali. La musica, il teatro, l’arte sono ciò che permette alle persone di sentirsi parte di una comunità, di comunicare, di esprimere e condividere desideri, visioni e passioni. Con la cultura si mangia, si combattono degrado e desertificazione. Con l’ignoranza si resta sempre a bocca asciutta. Per questo Arci sostiene e promuove eventi, festival e iniziative culturali di ampio respiro che contribuiscono a dare a Bologna ampio respiro. Dal 2010 ad oggi sono state molteplici le iniziative realizzate direttamente dal Comitato di Bologna, tutte contraddistinte dalla collaborazione con i Circoli della città e della provincia: cultura a macchia d’olio e accessibile a tutte e a tutti sono due delle nostre parole d’ordine. Almeno altrettante sono state quelle che, promosse da associazioni, enti, istituzioni altre da noi, hanno visto la partecipazione dell’Arci: investire nella cultura a 360° significa anche questo, perché siamo fieri di ciò che promuoviamo ma non ci è mai piaciuto guardarci l’ombelico. Con questo spirito sono nate ad esempio le collaborazioni con manifestazioni del calibro de Il Cinema ritrovato e Biografilm Festival, così è ripreso il dialogo e il rapporto convenzionale con i principali teatri e cinema cittadini. E anche le nostre socie e i nostri soci se ne sono accorti, sentendosi pesare sempre più la tessera che portano in tasca e il portafoglio. Arci ha la presunzione di provare ad essere ovunque ci sia cultura, ovunque idee e fermento vogliono restituire dinamismo ai neuroni. Nella aridità della crisi dei saperi, delle speranze e delle conoscenze, il nostro paziente e costante lavoro di semina comincia a dare i suoi frutti: sono tante le realtà che in questi anni si sono avvicinate e affiliate all’Arci, riconoscendole la volontà di fare associazionismo come si deve, ovvero contro corrente. 11 B.R.I.S.A! dal 2011 Bologna Riunisce I suoi Artisti L a Festa del Teatro dell’Arci di Bologna. Dal 2011 l’ultima settimana dell’ottobre bolognese è diventata un appuntamento fisso per chi vive il teatro: spettacoli, laboratori e approfondimenti coinvolgono Circoli e spazi cittadini, compagnie esperte e alle prime armi. Dalla prima alla terza edizione sono verticalmente salite qualità e partecipazione, tanto ai momenti più propriamente spettacolari quanto a quelli formativi. Con malcelato orgoglio possiamo dirci che B.R.I.S.A! ha avuto un ruolo importante nel dare i natali alla Rete Arci Teatro, che non a caso lo scorso anno ha tenuto proprio sotto le Due Torri uno dei suoi incontri nazionali. E’ soprattutto grazie a B.R.I.S.A! che la nostra associazione è diventata un punto di riferimento per gruppi e associazioni teatrali che hanno saputo cogliere l’opportunità del fare rete, tra i migliori antidoti alla crisi. Perché il Teatro è un bene comune. Festa della musica dal 2005 Sputnik Music Festival I l 21 giugno è la giornata internazionale della musica. Dal 2005 la celebriamo a Castel Maggiore con più giorni di concerti rigorosamente gratuiti all’insegna della contaminazione e della rottura del binomio dilettante/professionista. Artisti di rilievo nazionale e internazionale, ma anche centinaia di band che attraverso i Contest hanno potuto avere l’occasione di aprire i concerti di gruppi affermati o di suonare su un palco e con un impianto come dio comanda. Per liberare la musica. 12 Filmando a Figuralia dal 2011 concorso di cortometraggi Il cortometraggio è oggi una delle forme principali dell’espressione cinematografica. Dal 2011 Arci Bologna e Circuito 051, la rete dei Circoli giovanili della provincia, organizzano un Festival a tema rivolto a giovani videomaker. La prima edizione ha proposto sguardi e punti di vista sulla crisi, la seconda è stata dedicata alla cultura, la terza ai diritti. Una piccola ma importante vetrina che, anche grazie alla collaborazione con il Festival Visioni Italiane e un premio in materiali per la ripresa e il montaggio, ha aiutato case produttrici e registi emergenti a non gettare la spugna. Vedere per credere. Farben 1° edizione premio internazionale di pittura È il premio internazionale di pittura che ha visto la luce nel 2013. Giovani artisti si cimentano attorno ad un tema, le loro opere vengono esposte nei Circoli Arci, le socie e i soci li votano. L’arte esce dalle gallerie e dal circuito degli appassionati e incontra la città. Un esperimento per il momento, ma molto ben riuscito. 13 CULTURA Arci Jazz Club dal 2011 rassegna musicale D al 2011 l’Arci è (ri)sbarcata al Parco Nord nell’ambito della Festa Unità provinciale, e lo ha fatto dalla porta principale, ovvero gestendo uno degli spazi che si sono rivelati tra i più vitali e frequentati dell’intera kermesse. Nessuna nostalgia di antichi collateralismi, ma la volontà di stare dentro ad una delle piazze più calde della fine estate petroniana. Quasi un mese di musica dal vivo con i migliori artisti e complessi del jazz italiano ed internazionale, centinaia e centinaia di persone ad assistere gratuitamente ogni sera a concerti di grande qualità, di quelli che non c’è da lamentarsi neanche a pagare un biglietto. Sarà un caso che da questo progetto ha preso le mosse prima la programmazione estiva di Montagnola e poi un’associazione che ora gestisce un nuovo Circolo? Be Matricola 2012-2013 festa delle matricole D ue settimane di musica, biciclette e spazi dedicati alle associazioni per far incontrare la Città e gli studenti, e far capire ad entrambi che in fondo si può andare d’amore e d’accordo. Una festa promossa dall’associazione studentesca L’Altra Babele e Arci Bologna che ha saputo andare oltre i clichet della semplice festa per matricole, diventando edizione dopo edizione contenitore di tutto ciò che di attrattivo e stimolante si muove a Bologna. Per vivere la Città e farsi vivere dalla Città. 14 La scena dell’incontro 2012-2013 teatro nei circoli Un festival di arte e intercultura promosso da Teatro dell’Argine con la collaborazione di Arci Bologna e tante altre realtà della nostra città, dal mondo cooperativo a quello della solidarietà. Una compagnia di oltre 50 attori provenienti da 16 Paesi diversi: italiani, migranti, rifugiati politici. Nel 2012 con il “Candido, ovvero La ricerca del migliore dei mondi possibili” va in scena uno spettacolo itinerante nei Circoli Arci per affrontare con storie e percorsi personali il tema dell’accoglienza. Nel 2013 con “Il violino del Titanic, ovvero non c’è mai posto nelle scialuppe per tutti - Studio n°1 per un affondamento con spettatori”, gli attori portano gli spettatori a bordo del celebre transatlantico per vivere da dentro le azioni, le dinamiche, le domande scaturite dall’agonia e dall’affondamento di un mondo alla deriva. Perché la domanda di fondo rimane la stessa: da dove ripartiamo per costruire un mondo comune? L’importanza di essere piccoli 2012-2013 F estival di poesia e musica, alla sua seconda edizione, promosso dall’associazione culturale Sassiscritti, Circolo Arci di Porretta Terme (BO) e sostenuta sin dalla sua nascita da Arci Bologna. Una rassegna che attraversa i luoghi inusuali spesso abbandonati delle province montane, borghi e paesi dimenticati dell’appennino con la partecipazione di poeti (tra gli ospiti: Giuliano Scabia, Vivian Lamarque, Mariangela Gualtieri), musicisti (come Cesare Basile, Colapesce, Paolo Benvegnù, Umberto Maria Giardini) e degli stessi abitanti delle piccole frazioni. A cura di: Azzurra d’Agostino e Daria Balducelli. 15 CULTURA 16 MONTAGNOLA I l Progetto Montagnola nasce con l’intento di restituire alla città di Bologna uno spazio verde pubblico ricco di potenzialità. La Montagnola, luogo nevralgico nel centro della città, parco storico, polmone verde nel cuore di Bologna rappresenta il primo punto di riferimento per chiunque arrivi in cittá. Luogo fisicamente e metaforicamente centrale dunque, unico per le sue peculiarità, snodo fondamentale della vita cittadina. In questa ottica l’Arci di Bologna in collaborazione con l’Antoniano Onlus, lavora quotidianamente puntando a renderlo un luogo d’eccellenza per innovazione e creatività. ATTIVITÀ Le attività principali – laboratori, campi invernali ed estivi - sono rivolte a bambini dai 3 ai 12 anni. A queste attività si aggiunge un’importante rassegna estiva serale dedicata principalmente alla musica jazz e blues e, per la prima volta nel 2013, il grande Concerto di Capodanno. Alle attività ordinarie si aggiunge una programmazione straordinaria che riguarda principalmente proposte culturali in occasione di grandi eventi cittadini o realizzate in collaborazione con altre realtà. La tipologia di eventi è trasversale e copre pressoché tutti gli ambiti: mostre, concerti, sport, laboratori, rassegne e festival Grazie al progetto che si sta sviluppando nel Parco della Montagnola, Arci Bologna è entrata a far parte del tavolo Bologna Città sane dei bambini e delle bambine e del tavolo di coordinamento di Bologna città dei bambini. Eventi speciali: 20 novembre - In occasione della Giornata mondiale per i diritti dell’infanzia il gruppo Montagnola ha organizzato laboratori e attività di animazione per bambini. www.montagnolabologna.it | www.facebook.com/montagnolabologna 17 18 educazione 19 Ci vuole un villaggio intero, per educare un bambino. Attività e progetti per crescere in una comunità educante. 20 EDUCAZIONE Arci Bologna, ormai da diversi anni, sviluppa e promuove attività educative, ludico-ricreative, culturali e musicali rivolte a bambini/e, preadolescenti e adolescenti italiani e stranieri su tutto il territorio bolognese. La sfida intrapresa dalla nostra associazione di dare vita a svariati percorsi educativi, formativi ed associativi ci ha permesso di costruire importanti relazioni e di creare forti sinergie con molti attori del territorio che si occupano di educazione e non solo. Al grande lavoro di rete messo in campo, all’affermazione in questo ambito, al riconoscimento anche da parte delle istituzioni si affianca il concreto, e a volte difficile, lavoro che gli educatori quotidianamente svolgono con bambini/e e ragazzi/e. Ogni anno contattiamo centinaia di ragazzi/e e bambini/e, intraprendendo insieme un percorso di crescita e condivisione fino a diventare il loro punto di riferimento. Insieme a loro sogniamo, giochiamo, costruiamo, insomma insieme a loro VIVIAMO. Un lavoro che ci permette di diffondere principi, idee e politiche a noi care ma soprattutto di far sì che un giorno bambini e bambine, ragazzi e ragazze, diventino la nostra futura base associativa. La nostra associazione deve quindi poter continuare a dialogare con le nuove generazioni incrementando percorsi laboratoriali, creando spazi aggregativi, fornendo luoghi in cui poter sviluppare competenze e capacità e, in ultimo, fortificando basi associative in grado di accogliere queste esigenze. L’Arci deve assumersi questa responsabilità, la responsabilità di fornire un’alternativa alle tante difficoltà che bambini e ragazzi si trovano ad affrontare. 21 Doposcuola e Laboratori dal 2011 Attività di sostegno scolastico integrate con momenti ludicoricreativi e laboratoriali, finalizzate alla promozione del benessere, della socialità e del successo scolastico. Centro interculturale Zonarelli G quartiere San Donato iorni di apertura: martedì e giovedì dalle 15.00 alle 18.00 Utenti: 30 iscritti, con una media giornaliera di 20 ragazzi compresi tra gli 11/16 anni tra italiani e stranieri Personale presente: 2 educatori, volontari e tirocinanti ArciBrecht/ Centro sociale Villa Torchi G quartiere Navile iorni di apertura: martedì e venerdì dalle 15.30 alle 18.30 Utenti: 15 iscritti, con una media giornaliera di 12 ragazzi tra italiani e stranieri Personale presente: 2 educatori, volontari e tirocinanti Parco della Montagnola G quartiere San Vitale iorni di apertura: lunedì e giovedì dalle 15.00 alle 18.00 Utenti: 30 iscritti, con una media giornaliera di 20 ragazzi tra italiani e stranieri Personale presente: 2 educatori, volontari e tirocinanti 22 Educativaquartiere di strada San Donato dal 2011 L’educativa di strada è lo strumento più indicato per agganciare i ragazzi che generalmente si incontrano in spazi informali e offrire loro la possibilità di esprimere positivamente la voglia di protagonismo. Presenza di 2 educatori con circa 140 ragazzi agganciati, 4 uscite settimanali dalle 15.00 alle 18.00 Centro di aggregazione dal 2011 quartiere San Donato Punto di incontro e socializzazione che ha lo scopo di favorire l’autonomia dei ragazzi e delle ragazze, generando processi di assunzione di responsabilità e impegno. G iorni di apertura: lunedì, mercoledì e venerdì dalle 16.00 alle 19.00 Utenti: circa 20-25 presenze giornaliere Personale presente: 2 educatori Arci Bologna partecipa al Tavolo Adolescenti del Quartiere San Vitale e San Donato. 23 EDUCAZIONE Nidi di Note dal 2012 musica per l’infanzia È un progetto di educazione musicale nato da un’idea di Sonia Peana - musicista, educatrice musicale e mamma – per offrire ai bambini in tenerissima età la possibilità di avvicinarsi alla musica in modo naturale portando all’attenzione delle famiglie, delle istituzioni e delle scuole l’importanza dell’esperienza musicale fin dalla prima infanzia. Nidi di Note, sostenuto fin dall’inizio dal coordinamento pedagogico del Servizio educativo del Quartiere Savena di Bologna, da novembre 2012 è gestito da Arci Bologna. Dall’esperienza di Nidi di Note è nato anche un libro (corredato da cd) che rappresenta un ulteriore strumento di promozione e al tempo stesso una via dolce ed efficace per avvicinare piccoli e grandi lettori all’esperienza musicale. Il volume pubblicato nel 2012 da Gallucci Editore, vede come autori Bruno Tognolini per le parole e Alessandro Sanna per le illustrazioni. Le musiche invece sono di Paolo Fresu, Devil Quartet e Sonia Peana. Tra il 2011 e il 2013 sono stati realizzati molti spettacoli e diversi artisti hanno voluto sostenere il progetto (da Vasco Rossi a Paola Turci, da Gaetano Curreri a Paolo Fresu) che continua a proporre nuovi laboratori e giornate formative con i maggiori esperti in ambito nazionale. Nidi di note, grazie anche alle numerose presentazioni del libro, ha portato il suo messaggio in numerose città ed è stato fonte di ispirazione per altri laboratori musicali sul territorio nazionale. www.nididinote.it 24 Educ-Arci Together 2013-2014 contro la dispersione scolastica ARCI Emilia-Romagna si è prefissata l’obiettivo di realizzare e diffondere sul territorio regionale una serie di attività educative finalizzata a contrastare la dispersione scolastica di adolescenti e preadolescenti. In particolare, si è preposta di aumentare il grado di partecipazione dei giovani stranieri a tali attività, valorizzandone il ruolo e l’identità. Il progetto ha preso forma in contesti territoriali diversi quali Bologna, Ravenna, Rimini e Parma. Nella realtà bolognese il percorso si è strutturato attraverso la formazione dei tutors (gruppo di adolescenti che amano la cultura hip-hop) realizzata da un’educatrice ARCI, con lo scopo di fornirgli elementi sia teorici che operativi sul lavoro relazionale e sociale e una educazione fra pari. I ragazzi, oltre ad aver attivato un corso gratuito di hip-hop per bambini più piccoli, hanno svolto delle ore di volontariato presso i diversi doposcuola presenti sul territorio. Promotori: Comitato Arci Emilia-Romagna – Arci Bologna Associazione Arcobaleno di Rimini – Arci Ravenna 25 EDUCAZIONE 26 27 inter cultura “Tutti gli usi della parola a tutti” mi sembra un buon motto, dal bel suono democratico. Non perché tutti siano artisti, ma perché nessuno sia schiavo. Gianni Rodari, Grammatica della fantasia 28 INTERCULTURA Promuovere e sviluppare politiche per la tutela e la pratica dei diritti dei migranti e in generale delle persone che, anche se nate in Italia, hanno origini straniere. È uno degli obiettivi che Arci Bologna punta a sostenere fortificando la sua base associativa e costruendo luoghi collettivi aperti e accogilenti. Nelle nostre attività educative l’intercultura è pratica quotidiana. Ragazzi e ragazze provenienti da paesi diversi dall’Italia si incontrano e si confrontano. Purtroppo molto spesso quello che sta diventando naturale per i nostri ragazzi, l’incontro con persone che portano con sé storie e culture diverse, lo è meno per il nostro Stato. Molti dei diritti che dovrebbero essere garantiti a tutti, indifferentemente dalla nazionalità da cui si proviene, vengono sistematicamente negati. Per questo l’Arci, a livello nazionale prima e a livello locale poi, si batte quotidianamente per i diritti dei migranti, contro ogni forma di razzismo, e in generale per la convivenza nonché lo scambio reale fra le diverse culture, in un’ottica di arricchimento reciproco. Promuoviamo momenti di confronto pubblico, partecipiamo attivamente a campagne e battaglie, siamo protagonisti di percorsi reali di partecipazione. Continueremo a percorrere la strada dell’accoglienza e dell’inclusione e a lavorare, attraverso le varie forme di partecipazione, sulla formazione di cittadini attivi che siano in grado di agire consapevolmente facendo valere i propri diritti ma ricordandosi anche quali sono le proprie responsabilità. 29 ARCIMONDO A rciMondo è un’associazione collegata ad Arci Bologna, aperta a italiani e stranieri, soprattutto ai cosiddetti “immigrati di seconda generazione”. L’associazione nasce per offrire ai giovani figli di immigrati che abitano le nostre città spazi di incontro e di socialità. Per confrontarsi con le difficoltà, ma anche con le potenzialità e le prospettive dei giovani stranieri e italiani. E vuole farlo in maniera originale, cercando di valorizzare la ricchezza culturale di ciascuno, riconoscendo proprio le differenze culturali quali elementi essenziali di un processo virtuoso di contaminazione, contrastando qualsiasi forma di discriminazione o ghettizzazione. Senza cadere nella logica dell’assimilazione o della separazione culturale, ArciMondo lavora in rete con le associazioni del territorio per favorire un nuovo equilibrio tra identità e diversità attraverso la promozione di eventi e spazi di confronto. Aderisce alla Rete Together costituita attualmente da associazioni di seconda generazione che operano sul territorio regionale per sensibilizzare i giovani contro ogni tipo di discriminazione e per favorire la loro partecipazione attiva alla vita sociale e culturale della città. XVIII meeting antirazzista meeting internazionale U 2010-2013 no spazio di dibattito e riflessioni sui temi dell’immigrazione e delle discriminazioni, dove scambiarsi idee ed esperienze, ma anche un occasione per i migranti e le minoranze di far sentire la loro voce, partendo proprio dai giovani. Nel 2013 Arci Bologna ha coinvolto due insegnanti e un gruppo di 35 ragazzi i quali hanno partecipato ad attività di tipo laboratoriale, spettacoli e momenti di confronto più teorico per riflettere sulle diversità e sugli stereotipi e sul tema della cittadinanza come strumento di esercizio dei propri diritti. Il meeting è promosso da Arci Nazionale. 30 Promigrè 2011-2013 festival delle migrazioni e delle genti P roMiGrÈ è il Festival delle migrazioni e delle genti organizzato da Arci Bologna insieme all’associazione universitaria Progrè con il contributo di CGIL Bologna. Una rassegna di eventi – articolata in più giornate - di musica, incontri, mostre fotografiche, proiezioni e momenti ludici aperti alla cittadinanza, per provare a superare luoghi comuni e pregiudizi sugli immigrati e costruire insieme, attraverso il dialogo e il confronto, una comunità più accogliente e multiculturale. Un’iniziativa aperta a tutti, con la partecipazione di politici, amministratori, esperti, per conoscere le molteplici realtà che compongono il fenomeno migratorio, senza sensazionalismi nè toni allarmistici che ancora troppo spesso ci capita di riscontrare nei titoli della stampa e nei dibattiti in tv o nelle conversazioni tra passanti, in strada o in autobus. Corso di italiano 2013 per stranieri Sono stati attivati tre corsi d’italiano per stranieri presso i circoli Arci La Fattoria, Fontana, Guernelli. I corsi si sono rivolti, in particolare, ad adulti che presentano maggiori difficoltà nel superamento del test di conoscenza della lingua italiana (ad esempio, donne a bassa alfabetizzazione o persone appartenenti a gruppi linguistici particolarmente distanti dal gruppo neolatino). Le attività educative sono state finanziate dal Ministero dell’Interno, nell’ambito del programma annulae FEI – 2011 (Azione 1), ed erano finalizzate al raggiungimento del livello A2 di lingua italiana, utile a sostenere il Test ministeriale per la richiesta del Permesso di soggiorno CE. Promotori: Arci Bologna, Associazione Arcobaleno, Arci ER 31 INTERCULTURA 32 legalità democratica 33 La mafia è solo una questione di femmine. 34 Pif LEGALITÀ DEMOCRATICA I circoli Arci costituiscono presidi territoriali perché mettono in azione la democrazia, la partecipazione e l’auto organizzazione non finalizzate al profitto ma al benessere e all’interesse pubblico. I presidi di legalità occupano il tempo di coloro che, specialmente in tempi di crisi come questi, potrebbero essere agganciati da traffici illeciti (attività illegali, usura, ecc.): costituendo un punto di riferimento per loro, offrono un’alternativa valida con progetti di mutuo aiuto. Arci Bologna pratica, inoltre, la legalità democratica, come strumento di partecipazione responsabile e di esercizio di cittadinanza. Il nostro fine non è la mera e acritica osservanza delle leggi, ma il raggiungimento della giustizia sociale, impedito dall’azione delle mafie e della corruzione. Arci è tra le associazioni che ha fondato Libera, condividendone fin dalla nascita l’idea che ci fosse in Italia il bisogno e la necessità di un movimento antimafia che riunisse associazioni, sindacati, cittadini e cittadine nella lotta alla criminalità organizzata. 35 Campi antimafia dal 2010 e Laboratori della legalità democratica S ui terreni confiscati alle mafie, ogni anno dal 2004 l’Arci organizza campi antimafia rivolti a volontari provenienti da tutta Italia. Il lavoro dei giovani partecipanti ha contribuito, negli anni, al quotidiano impegno dei soci della cooperativa sociale Lavoro e non solo, dell’associazione Nero e Non Solo, della cooperativa Libera Terra Puglia e delle cooperative Altereco e Pietra di Scarto di Cerignola. In tutto 30 campi antimafia in Sicilia, Calabria, Puglia, Campania, Lombardia, Liguria, Toscana e Veneto per un totale di circa 800 volontari. I campi sono curati dai comitati regionali Arci, fanno parte del programma Estate Liber! e vivono grazie all’aiuto dei volontari e delle volontarie di CGIL e SPI. Carovana antimafie dal 2010 l’antimafia sociale in viaggio I l viaggio della Carovana Antimafie attraversa tutte le regioni d’Italia con un percorso a tappe di tre mesi e più che si propone di portare solidarietà a coloro che in prima fila operano per la legalità democratica e la giustizia sociale, per dare opportunità di crescita sociale, per sensibilizzare le persone affinché tengano alta l’attenzione. La Carovana si mette in viaggio e percorre migliaia di chilometri dunque per animare il territorio e porre l’accento su questioni che si legano con le questioni della democrazia, della legalità, della lotta alle mafie, per sperimentare nuove forme di partecipazione, favorire dinamiche di coesione sociale e di produzione di beni relazionali. Promotori: Arci Nazionale, Arci Regionale e i comitati provinciali ARCI; Libera e Avviso Pubblico 36 Scaffale legale 2012-2013 vincitore del bando Coop Adriatica “Centro anch’io” Il progetto ha previsto la realizzazione di performance teatrali in alcuni supermercati COOP che hanno coinvolto ragazze e ragazzi a diverso titolo impegnate/i nel contrasto alle mafie del nord e del sud. Al centro momenti di spettacolo è stato le storie e il presente delle cooperative che lavorano sui terreni confiscati alla criminalità organizzata, con le esperienze dirette di chi ha preso parte ai campi di studio e lavoro. Durante i laboratori si è sperimentata la metodologia del teatro dell’oppresso. Della prima edizione sono stati/e protagonisti/e giovani adulti, nella seconda bambini/e dai 7 ai 10 anni. Promotori: Arci Bologna, Krila e Libera. Civica dal 2011 iniziative di cultura antimafia S pettacoli, concerti, letture, momenti conviviali, presentazioni e proiezioni, giornate di approfondimento e formazione su temi come la corruzione, il gioco d’ azzardo, i beni e aziende confiscate, la libera informazione ed i protocolli legalità che si stanno diffondendo nel nostro territorio. Oltre cinquanta iniziative e un elenco lunghissimo di associazioni - in prima linea anche Arci Bologna - cooperative, sindacati, scuole e istituzioni, che si mettono in gioco per manifestare la vitalità di una società civile onesta e responsabile, impegnata a Bologna nel contrasto e radicamento delle mafie, per la promozione della legalità democratica, dei diritti e dell’inclusione sociale. Promotori: Coordinamento di Libera Bologna. 37 LEGALITÀ DEMOCRATICA Giocare è una cosa seria 2013 informazione sull’azzardo A rci Bologna, insieme a Libera Bologna, ha chiamato all’appello esperti in materia, istituzioni e associazioni con l’obiettivo di individuare buone pratiche e azioni concrete da mettere in campo per informare i cittadini sui rischi legati al gioco d’azzardo.Un’occasione di confronto e di riflessione anche sulla funzione sociale che da sempre il gioco riveste in quanto spazio d’incontro e di condivisione. Gli incontri si sono rivolti a operatori economici, associazioni di categoria, operatori dell’amministrazione del Comune di Bologna e a tutti i cittadini interessati ad approfondire il tema. Il percorso di formazione è stato realizzato in collaborazione con il Comune di Bologna e la Regione Emilia Romagna - Politiche per la sicurezza e la polizia locale. L’iniziativa è stata l’occasione per presentare la campagna nazionale “Mettiamoci in gioco” promossa da ACLI, ALEA, ANCI, ARCI, AUSER, Avviso Pubblico, CGIL, CNCA, CONAGGA, Federconsumatori, Federserd, FICT, FITEL, Gruppo Abele, InterCear, Libera, Uisp contro i rischi del gioco d’azzardo. Percorso di in-formazione con i circoli sul gioco d’azzardo U n percorso di approfondimento sul gioco d’azzardo, per meglio comprendere le dimensioni del fenomeno - che coinvolge in Italia quasi 2 milioni di giocatori - e le dipendenze che ne derivano. Tre incontri informativi organizzati da Arci Bologna e aperti ai presidenti e al gruppo dirigente dei Circoli, per aprire uno spazio di confronto e per fornire gli strumenti adeguati a conoscere la complessa realtà del gioco d’azzardo e le caratteristiche delle ludopatie. 38 2012 Secondo discorso sul metodo seminario su antimafia e legalità- 2°ed. 2012-2013 Un momento di incontro e formazione pensato dal gruppo di lavoro nazionale Arci “Legalità democratica e antimafia sociale” e rivolto a tutti/e i/le giovani dirigenti Arci che nei loro territori sono impegnati quotidianamente su questi temi. Nella seconda edizione, ospitata nei Circoli Arci del centro di Bologna, il focus della discussione è stato quadruplice: da una parte sono state al centro le due attività “storiche” dell’Arci, ovvero i campi di lavoro e di formazione sui beni confiscati e la carovana antimafie; dall’altra, due linguaggi attraverso cui fare antimafia, la testimonianza diretta e la radio web, e la riflessione sulle metodologie applicabili ai processi di educazione alla legalità democratica. Momento importante è stato il “tour” per i beni confiscati della città. La cultura della legalità 2012-2013 incontri in provincia I L progetto si inserisce nell’ambito della Legge Regionale 3/2011, che adotta importanti azioni di supporto finalizzate allo sviluppo della cultura della legalità e della cittadinanza responsabile. Le attività si sono sviluppate sul territorio dell’Unione Reno Galliera e sono state promosse dalle Amministrazioni Comunali di Argelato, Bentivoglio, Castello d’Argile, Galliera, Pieve di Cento, San Giorgio di Piano e San Pietro in Casale, con la Città di Castel Maggiore nel ruolo di ente capofila, in collaborazione con Arci Bologna e con la partnership di Avviso Pubblico e Libera. Sono stati organizzati spettacoli, conferenze, incontri pubblici e dibattiti sui temi della legalità, della partecipazione attiva e della lotta alle mafie. Oltre a ciò, il progetto ha previsto la messa in campo di interventi formativi rivolti alla Polizia Municipale, con l’organizzazione di percorsi di aggiornamento tesi a sviluppare le competenze degli operatori nelle aree della sicurezza urbana e del contrasto alla criminalità organizzata. 39 LEGALITÀ DEMOCRATICA 40 ALTRE INIZIATIVE 41 Fuori e dentro 2012-2013 volontariato e carcere a bologna I l carcere è società, il carcere è comunità. Attorno a queste parole nasce nel 2012 il progetto “Fuori e Dentro. Volontariato e carcere a Bologna” promosso da una rete di associazioni di volontariato - tra cui Arci Solidarietà Bologna e Arci Solidarietà Corticella - finora inedita a Bologna, che con il sostegno di VOLABO e insieme a partner istituzionali e di settore, ha scelto di confrontarsi e lavorare insieme sulle problematiche riguardanti la situazione carceraria locale. Dopo un anno di intenso confronto, la rete “Fuori e dentro” ha lanciato un’ampia rassegna di eventi e momenti di riflessione, in programma dal 20 novembre all’1 dicembre 2013 a Bologna. La rassegna, intitolata “Fuori e dentro. Un altro sguardo sul carcere”, è stato il modo in cui la rete di associazioni ha deciso di aprirsi alla cittadinanza e invitarla ad entrare in contatto con la realtà, spesso discriminata o non conosciuta, dei luoghi e delle persone in detenzione. Tra le iniziative: cineforum (un ciclo di tre appuntamenti su CIE, carcere adultie carcere minorile), teatro, tavole rotonde, cella in piazza, biblioteca vivente. Tentativi e opportunità per dare alla città nuove visioni del sistema carcerario. Arci in Palestina Da 10 anni Arci Bologna è presente in Palestina nella zona di Gerusalemme Est dove promuove progetti nel settore dell’educazione per la prima infanzia. Arci opera all’interno di numerosi asili e scuole dell’infanzia, avvicina le famiglie ai servizi socio-educativi, forma insegnanti palestinesi a Bologna e in Palestina. L’intento è promuovere il diritto allo studio e all’infanzia, e più in generale i valori della pace. 42 Emergenza terremoto 2012 Arci nazionale, Arci Emilia-Romagna e Arci Lombardia hanno messo in atto insieme ai Circoli una raccolta di contributi e fondi per far fronte ai danni prodotti dal terremoto. In quest’occasione è stato aperto un conto corrente ad hoc presso Banca Etica. Le risorse raccolte sono destinate, in accordo con le diverse amministrazioni comunali, al sostegno della popolazione sfollata, al ripristino di spazi per la cultura, di Circoli e delle scuole. Emergenza freddo 2011-2012 All’interno del progetto “Piano Freddo” del Comune di Bologna, Arci Bologna si è proposta come punto di raccolta coperte per le persone più fragili e senza fissa dimora. Il materiale raccolto è stato poi distribuito nei diversi Centri di Accoglienza di Bologna. Bologna pride O gni anno, in occasione del Bologna Pride, Arci Bologna è scesa in piazza al fianco del movimento LGBTQI, contro le discriminazioni. Sardegna chi_ama Bologna 2013 C oncerto-spettacolo di solidarietà nato da un’idea di Paolo Fresu e realizzato insieme a Nuova Scena – Teatro Stabile di Bologna, Tuk Music e Arci Bologna. Il ricavato è stato devoluto ai comuni di Onanì e Torpè colpiti dall’alluvione. In scena: Devil Trio - Paolo Fresu, Bebo Ferra, Paolino Dalla Porta; I Virtuosi Italiani; Daniele di Bonaventura; Stefano Benni, Lella Costa; Geppi Cucciari; Elena Ledda; Alessandro Bergonzoni. 43 ALTRE INIZIATIVE Idee al lavoro 2013 N ove giorni di incontri, laboratori, dibattiti, workshop. E ancora concerti e spettacoli teatrali (dai Motel Connection a Paolo Rossi), presentazioni di libri e le finali del Caserme Rosse Music Contest. E’ in sintesi il ricco programma del Festival organizzato da CGIL Bologna in collaborazione con Arci e Libera Bologna, che si è tenuto nella sua prima edizione al Parco Caserme Rosse di Bologna. Referendum 26 maggio 2013 I niziativa pubblica aperta alla cittadinanza in previsione del referendum sul finanziamento alle scuole dell’infanzia. “La scuola al tempo della crisi” è stato il titolo dell’incontro che si è svolto al Circolo Arci Brecht (via Bentini, 20) con la partecipazione di Katia Zanotti (Comitato Articolo 33) e di Giovanni Sedioli (Comitato per il B). Vivo, sono partigiano 2013 lavoro, diritti, resistenza ”V ivo, sono partigiano” è il titolo scelto per presentare il lungo elenco di incontri ed eventi organizzati tra il 25 aprile e il 1 maggio 2013 nei Circoli Arci di Bologna e Provincia. Lunedì 29 aprile nella Tensostruttura del Parco della Montagnola si è tenuto l’incontro, promosso da Arci Bologna, “Morire di lavoro” con la partecipazione del poeta operaio Fabio Franzin e la proiezione del documentario “Anno 2018: verrà la morte”. 44 Cinema ritrovato dal 2011 A rci Bologna sostiene una delle rassegne più importanti nel panorama cittadino, promossa dalla Cineteca di Bologna, che permette a un pubblico molto ampio, composto da cinefili e appassionati ma soprattutto da tanti cittadini, di riscoprire i capolavori cinematografici del passato. Agevolazioni per i soci Arci. Visioni Italiane dal 2011 Si rinnova la collaborazione tra Arci Bologna e Cineteca in occasione del concorso nazionale per corto e mediometraggi Visioni Italiane, che dal 1994 dà spazio alle opere realizzate ogni anno in Italia da giovani autori che rimangono per lo più invisibili al grande pubblico. Nel 2012 e nel 2013 Arci Bologna ha assegnato due premi del valore di 500 euro ciascuno alle pellicole capaci di raccontare l’immigrazione e storie di nuovi cittadini. BILBOLBUL dal 2010 festival internazionale del fumetto Arci Bologna è partner della manifestazione che propone negli spazi pubblici della città - scuole, biblioteche, musei, piazze e luoghi d’incontro - mostre, incontri, proiezioni, laboratori e performance, in una contaminazione di generi e forme espressive (dal disegno all’illustrazione fino a toccare la fotografia). Promotore della rassegna l’associazione culturale Hamelin. 45 ALTRE INIZIATIVE ARCI SERVIZIO CIVILE Via della Beverara, 6 - 40131 Bologna Tel/Fax 051 6491408 bologna@ascmail.it www.arcibologna.it/servizio_civile 46 ARCI SERVIZIO CIVILE Arci Servizio Civile è la più grande associazione italiana dedicata esclusivamente al Servizio Civile e dal 2004 è accreditata come ente di prima classe per la gestione del Servizio Civile Volontario. Vi aderiscono cinque associazioni nazionali (ARCI, Arciragazzi, Auser, Legambiente, UISP) e centinaia di organizzazioni locali. Il Servizio Civile offre ai giovani, anche stranieri, opportunità di impegno e crescita personale promuovendo progetti in ambito sociale, nel campo della tutela e valorizzazione del patrimonio artistico, culturale e ambientale, e dell’educazione allo sport. Nel 2001 Arci Nuova Associazione Bologna partecipa alla fondazione di Arci Servizio Civile Bologna, che ogni anno realizza sul territorio cittadino e provinciale – in collaborazione con numerose realtà del terzo settore cittadino e non solo - progetti di servizio civile. Nel corso degli anni, ASC Bologna ha permesso a centinaia di giovani di concretizzare l’opportunità di crescita, formazione e impegno civico caratterizzanti il servizio civile, fornendo un’occasione per agire la propria cittadinanza attiva attraverso l’impegno sociale sul territorio, e di entrare in contatto con le realtà del volontariato e dell’associazionismo cittadini. In modo particolare Arci Bologna è impegnata dal 2006 nel progetto UNA FINESTRA SULLA CITTÀ, il cui scopo è quello di creare, attraverso lo strumento del video giornalismo, una “finestra sulla città di Bologna” a cui tutti si possano affacciare tramite il web. Il progetto prevede la promozione di una ricerca-intervento sul territorio tramite documentazione audio-video con cui si vuole catturare le molte facce della realtà cittadina per verificare come cambiano i costumi, come si vivono gli spazi e i tempi e come queste diverse modalità di vita si combinano, affiancano o scontrano fra loro. La documentazione visiva raccolta, dalla prima edizione del progetto ad ora (circa 100 filmati), è a disposizione della collettività tramite il canale YouTube di Arci Bologna: www.youtube.com/user/arcibologna. 47 48 Ri-partire dalla cultura Nel 2013, Arci Bologna è stata attivamente coinvolta nel progetto “RI- PARTIRE DALLA CULTURA E DAL PATRIMONIO ARTISTICO”. Il progetto, attivato dall’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile, con il supporto della Regione Emilia Romagna, l’Istituto Universitario di Architettura di Venezia (IUAV), il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e Arci Servizio Civile (ASC) come ente capofila, in seguito agli eventi sismici del maggio 2012, ha come obiettivi: il supporto alle istituzioni pubbliche nel lavoro di monitoraggio dei danni e di recupero dei beni architettonici e culturali; un progetto sperimentale realizzato da IUAV finalizzato alla ricostruzione intorno al patrimonio dei beni artistici e culturali distrutti dei Comuni di S. Felice sul Panaro, Novi di Modena, Concordia Sulla Secchia e Medolla, tutti della provincia di Modena; il monitoraggio dei beni culturali minori interessati dagli eventi sismici e la collaborazione con le associazioni/enti del terzo settore già attivi per il ripristino dei danni causati dal sisma. Arci Bologna, contribuisce alla realizzazione delle finalità progettuali ospitando e coordinando l’attività di 3 volontari. Questi giovani sono impegnati, tra le altre cose, nella realizzazione dell’intervento di restituzione alle comunità di Pieve di Cento (BO), Castello d’Argile (BO) e Cento (FE) di uno spazio di cultura, socialità e ricreazione che si sta concretizzando a Pieve di Cento. Negli spazi del vecchio cinema cittadino, infatti, grazie anche all’azione dell’Associazione “Senza Confini”, sta nascendo (ed aprirà i battenti a breve) il primo circo Arci intercomunale ed interprovinciale con il nome di Arci Kino. 49 50 comunicazione Comunicare la propria identità per liberare la partecipazione. Con quest’intento nel 2011 Arci Bologna si è dotata di una serie di strumenti di informazione strategici per raccontare alla città i propri valori e le molteplici attività che svolge sul territorio a beneficio dei soci e di tutta la comunità. Un piano di comunicazione complesso che ha portato alla definizione di una serie di strumenti di comunicazione on line – sito web, newsletter, pagina Facebook, canale Youtube, profilo Flickr – fondamentali per mettere in connessione la città e i circoli, nodi di una rete sociale reale prima ancora che virtuale, capace di coinvolgere quotidianamente migliaia di persone di ogni età. La comunicazione off line continua a rivestire un ruolo determinante per acquisire visibilità sui media, e per promuovere l’identità e l’advocacy dell’associazione, attraverso l’attività di ufficio stampa e la realizzazione di prodotti editoriali più tradizionali (manifesti, flyer informativi sui diritti e doveri dei soci, la guida ai Circoli). Nonostante i successi finora raggiunti, il progetto comunicativo dell’associazione continua a crescere, a trovare nuove strade e nuovi strumenti per favorire lo scambio di informazioni tra i circoli e tra i circoli e il comitato territoriale. Ma anche per valorizzare l’aspetto socializzante della comunicazione, in grado di dar voce alle pratiche, alle istanze e ai saperi che nascono nelle nostre associazioni e che, grazie alla rete, possono diffondersi su tutto il territorio e stimolare partecipazione e cittadinanza attiva. 51 Sito web Una piattaforma ottimizzata nella struttura informativa e di comunicazione, integrata con i social network, facilmente fruibile per gli utenti e che soprattutto tiene conto delle varie tipologie di pubblico cui si rivolge. Newsletter Sono all’incirca 2000 gli utenti che ogni settimana ricevono aggiornamenti sulle attività promosse dal comitato territoriale e sulle iniziative organizzate dai Circoli. Uno strumento fondamentale non solo per informare ma anche per comunicare ai soci e alla città i temi, i valori e e gli indirizzi su cui si struttura il lavoro dell’associazione. Social network – Da Facebook a Youtube Quasi 2000 utenti seguono la pagina Facebook dell’associazione, aggiornata quotidianamente con notizie, eventi, commenti, per mostrare cosa si muove dentro l’associazione e per dare il proprio contributo al discorso pubblico sulla città. La vita dell’associazione si racconta anche attraverso le immagini, alle volte più immediate ed efficaci di un testo scritto. Per questo sono sempre più numerosi i video, archiviati nel canale Youtube di Arci Bologna, in grado di dare maggiore visibilità alle attività e alle iniziative promosse, e le gallerie di immagini che si moltiplicano sul profilo Flickr. Tra i propositi per i futuro c’è anche l’apertura di un account su Twitter. 52 comunicazione Ufficio stampa A partire dal 2011 sono state organizzate numerose conferenze stampa (20 all’incirca) per promuovere rassegne ed eventi promossi dal Comitato territoriale o dai Circoli (da Paradiso Jazz, del Circolo Arci San Lazzaro a L’importanza di essere piccoli del Circolo Arci Sassiscritti) oppure organizzate in collaborazione con altre realtà del territorio. Grazie anche all’invio costante di comunicati stampa, su iniziative e prese di posizione dell’associazione in merito ad eventi o fatti particolari, la visibilità dell’associazione è notevolmente incrementata, con centinaia di uscite su stampa e radio locali e un numero non quantificabile di visualizzazioni su blog e siti di informazione. Guida ai Circoli Un racconto a più voci delle esperienze, delle attività e dei protagonisti che compongono il “network Arci”. Un invito rivolto a tutti i cittadini ad aderire con nuove idee ed energie a un grande progetto di socialità, di promozione culturale e civile. All’interno della guida si possono trovare: l’elenco aggiornato dei circolo Arci, tutte le informazioni relative all’associazione, alla nuova campagna di tesseramento e alle modalità di adesione, con una pagina dedicata ai servizi gratuiti che Arci Bologna offre ai suoi circoli e alle associazioni. Sono descritti, inoltre, i progetti che Arci Bologna porta avanti nell’ambito della cultura e dell’educazione, dell’immigrazione e della cooperazione internazionale, della legalità, della solidarietà e del volontariato. 53 ARCI NUOVA ASSOCIAZIONE Via della Beverara, 6 - 40131 Bologna Tel. 051 521939, Fax 051 521905 bologna@arci.it | www.arcibologna.it www.facebook.com/ArciBologna Febbraio 2014 Coordinamento redazionale: Rossella Vigneri Progetto grafico: Fabio Venneri Foto di: Clara Calubini, Chiara Zuntini, Margherita Bertoldo, Maria Cristina, Laura Benini Grazie a: Giulio Di Meo, Federico Palma, Federica Tarsi, Fiore Zaniboni, Chiara Casari
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