MINIBOND - Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti

S.A.F.
SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO
La disintermediazione del credito alle imprese
Riflessi ed opportunità per il dottore commercialista
MINIBOND
IL MERCATO ITALIANO E LA FIGURA
DEL FINANCIAL ADVISOR
DIMITRI
CHRISTOPHER
4 luglio 2014
1 1 Introduzione
Dimitri Christopher
Partner, PwC - Milano
Responsabile Coordinamento
Nazionale Mini Bonds
4 luglio 2014
2
S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO
Indice
Indice
1
Perché MiniBond in Italia
2
Status del mercato dei MiniBond
3
Il ruolo di Financial Advisor
4 luglio 2014
3
S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO
2 2 Perché
MiniBonds in Italia
1 Perché MiniBond
in Italia
1 Perché MiniBond in Italia
4 luglio 2014
4
S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO
1 Perché MiniBond in Italia
5 motivi a favore dei MiniBond in Italia
1. Le banche hanno drasticamente ridotto i
finanziamenti
2. Il debito delle società italiane è finanziato
prevalentemente dal sistema bancario
3. Le PMI sono obbligate a trattare con le filiali
locali delle banche
4. I Mini Bond rappresentano una forma indiretta di
pubblicità per le PMI
5. Tempi e costi ragionevoli
Riduzio
ne di
€81Ml
in
meno
di 2
anni
% of bank debt to total corporate financial debt in 2012
100%
90%
80%
33.0%
47.0%
48.0%
70%
50.0%
63.0%
60%
70.0%
71.0%
30.0%
29.0%
USA
UK
50%
40%
30%
67.0%
53.0%
52.0%
50.0%
Germany
Spain
Eurozone
20%
37.0%
10%
0%
Italy
Alternative debt
France
Bank debt
Le statistiche presentate fanno riferimento al totale delle società italiane non finanziarie. La percentuale è ancora maggiore se si considerano
solo le PMI , le quali tendono a fare maggior affidamento sui finanziamenti bancari.
4 luglio 2014
55
S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO
1 Perché MiniBond in Italia
Finanziamento Bancario vs MiniBond
Finanziamento Bancario
MiniBond
• I tassi di rendimento dei Mini Bond
NON sono destinati a competere con
quelli bancari
• Tassi di rendimento: da 5-9%
• Spesso non coperti da garanzie
• Forma di finanziamento alternativa
per aziende dove:
 Occorrono fondi per lo sviluppo e
le banche non finanziano i nuovi
progetti
 Le linee di credito sono in
scadenza e le banche non hanno
intenzione di rinnovarle
• I tassi di interesse bancari
potrebbero essere maggiormente
convenienti…ma…
• …le banche stanno riducendo la
propria esposizione e non erogano
facilmente nuovi finanziamenti
4 luglio 2014
66
S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO
1 Perché MiniBond in Italia
Distribuzione delle società italiane per fatturato
>€50m
>100m
5-100m
2-5m
>2m
€25m€50m
2.400
49.200
Alta probabilità
di emissione
MiniBond
€10m€25m
€5m€10m
61.600
Bassa probabilità di
emissione Mini
Bonds
42.300
4 luglio 2014
77
S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO
1 Perché MiniBond in Italia
...tuttavia le società ad alto rischio non attraggono gli investitori
Distribuzione delle società italiane in base alla classe di rating, 2012
(*)
Basso rischio di
default, 38%
13.2%
Medio rischio di default,
35%
12.9%
Alto rischio di default,
27%
12.5%
10.3%
9.7%
7.6%
6.6%
5.7%
5.0%
4.3%
3.6%
2.7%
A1
3.3%
2.6%
A2
A3
A4
A5
B1
B2
B3
B4
B5
Sane
B6
C1
C2
C3
Da ristrutturare
Possibile target per emissione
di Mini Bond
Difficilmente in grado di
emettere Mini Bond
(*) Basato su un campione di Cerved di 100k società italiane con ricavi maggiori di €5m
4 luglio 2014
88
S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO
2 Currentdei
status
of the market
2 Status del3mercato
MiniBond
2 Status del mercato dei MiniBond
4 luglio 2014
99
S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO
2 Status del mercato dei MiniBond
I numeri
26
€ 5 miliardi
“Numero di fondi dedicati
ad investimenti in
MiniBond”
“Fondi dedicati ad
investimenti in
MiniBond”
35
€ 3 miliardi
“Numero di Società
che hanno emesso
Bond ad oggi”
"Valore dell'emissione di
Bond in Italia ad oggi”
4 luglio 2014
1010
S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO
2 Status del mercato dei MiniBond
Emissioni su Extra MOT Pro (1 di 2)
Piccoli (16)
10%
Medi (8)
MiniBond di dimensioni rilevanti
A Rosso
(11)
Cogemat *
9%
Marcolin
Manutencoop
Primi su motori
Microcinema
Iacobucci
8%
7%
6%
5%
Gamenet
RSM Grafiche M.
JSH
Bomi
CAA
IMI Fabi
SEA
ETT
Ternienergia
IPI
IVS
Buscaini
L'isolante
Filca
Sisal
Cerved *
Rhino Bondco *
Officine Maccaferri
Tesmec
Mille Uno Bingo *
GPI
Teamsystem
Sudcommerci
Finanziaria Int
Enna
4%
FIDE *
3%
2%
5
10
15
20
25
30
200
400
Ammontare (€ in milioni)
600
800
1,000
* Based on (or partially on) Euribor 3M/6M at 1 July 2014
4 luglio 2014
1111
S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO
2 Status del mercato dei MiniBond
Emissioni su Extra MOT Pro (2 di 2)
10%
Alto
9%
(10)
Cedola
8%
7%
Medio
6%
(21)
5%
Basso
4%
(4)
3%
2%
5
10
15
20
25
30
200
400
600
800
1,000
Ammontare (€ in milioni)
4 luglio 2014
1212
S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO
2 Status del mercato dei MiniBond
Cosa influenza il tasso di interesse dei MiniBond
Leva e tasso di interesse (Mediana)
 Rating
 Capacità di ripagare
il debito
 Durata
 Rimborso del capitale
(bullet o amortising)
 Opzione Call
 Leva
8,0%
Tasso di interesse (Mediana)
Fattori che influenzano
la Cedola:
€41,8m
(5)
7,5%
7,0%
€45,0m
(9)
6,5%
€91,8m
(5)
6,0%
5,5%
Cassa
>4
0-4
Leva (Indebitamento / EBITDA)
(*) La grandezza della bolla indica l'ammontare delle emissioni di MiniBond. Il numero in essa contenuto indica le
emissioni effettuate.
(**) Basato sulle emissioni ad Aprile 2014 da cui sono state escluse le emissioni usuali o superiori ai 100 milioni e
Società di servizi finanziari .
4 luglio 2014
1313
S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO
2 Status del mercato dei MiniBond
Il processo di MiniBond: cosa deve fare un emittente?
Definire la necessità di
finanziamento
Sottoporsi al processo
di revisione
Sottoporsi al processo
di Due Diligence
Ottenere il Rating
Definire le
caratteristiche del
MiniBond
Contatto con
l'investitore
Predisposizione del
Business Plan "Breve
Memorandum"
Predisposizione di un
documento di offerta
10-12 settimane
Emissione
del titolo
4 luglio 2014
1414
S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO
3 Il ruolo Advisor
del Financial Advisor
3 Il ruolo del4 financial
3 Il ruolo del Financial Advisor
4 luglio 2014
1515
S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO
3 Il ruolo del financial Advisor
Il ruolo del Financial Advisor
Analisi
preliminare della
Società
Analisi
preliminare
dell'interesse degli
investitori
Supporto nella
predisposizione
del Business Plan
Coordinamento
del processo di
emissione
Selezione e
negoziazione con
gli investitori
Il ruolo del
financial
advisor
Consulenza nella
redazione/revisione
dei contratti
Trasmettere credibilità
4 luglio 2014
1616
S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO
5 Q&A e contatti
Q&A e contatti
Dimitri Christopher
Partner PwC
Responsabile Coordinamento nazionale MiniBonds
T: +39 02 7785230
M: +39 348 9995718
E: dimitri.christopher@it.pwc.com
4 luglio 2014
1717
S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO