15 MAGGIO –
21 MAGGIO 2014
N° 20/2014
NOTIZIARIO SULLA
ROMANIA
15 maggio-21 maggio 2014
N° 20/2014
CONTENUTI
Politica
Economia
Agricoltura
Finanza
Industria
Scandalo censura a TVR
Basescu vuole impedire a Ponta di diventare Presidente
Vertice tra Ponta e Rasmussen sulla difesa della regione del Mar Nero
Il Partito Nazionale Liberale non intende costruire nessuna alleanza
Iliescu ritiene le relazioni personali tra Basescu e Ponta un danno per
il paese
Sondaggio sulle intenzioni di voto per le elezioni europee del 25
maggio
Visita di Stato del Vice Presidente degli Stati Uniti d’America in
Romania
BRD: prestiti a basso tasso di interesse per le PMI
Debito estero a breve termine in calo nel primo trimestre
Aspettative ottimistiche per la crescita economica romena
Secondo i dati Eurostat segni positivi per l’economia romena
La Romania ha attratto oltre 5 miliardi di euro di fondi UE in soli due
anni
Standard & Poor migliora il rating della Romania
Il commercio online raggiungerà il valore di 2 miliardi di euro nel 2014
AVATAR: un progetto a favore delle zone rurali
Daniel Constantin soddisfatto del settore agricolo romeno
300 milioni di euro in prestito dalla Banca Europea per gli
Investimenti per lo sviluppo rurale
Dichiarazioni di Ponta sull’ eliminazione delle accise sull’alcol e
commercio agricolo transfrontaliero
Aperta la prima sessione del progetto “Ammodernamento delle
aziende agricole”
La Romania ha assorbito 103 milioni di euro dal Programma
Operativo per la Pesca
I benefici del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013
Massiccio aumento degli investimenti esteri
Transelettrica al terzo posto per gli investimenti
OTP Bank, il miglior risultato degli ultimi tre anni
IFC investe 40 milioni di dollari per sostenere la crescita di Banca
Transilvania
Buone prospettive per il Leu
Prestiti a condizioni vantaggiose dagli istituti di credito internazionali
IFC, ristrutturazioni di prestiti non-perfoming
Profi continua la sua espansione a Cluj
Dacia, aumento di vendite auto nell'Unione Europea nei primi quattro
mesi
Il secondo uomo più ricco del pianeta offre lavoro ai minatori romeni
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N° 20/2014
Una società di Bihor investe due milioni di euro nella produzione di
filler calcareo
Circa 5.700 le prenotazioni agli incentivi nel primo mese del
programma di rottamazione
La società romena Antibiotice di Iasi non sarà privatizzata
Cresce il mercato al dettaglio in Romania
Energia
Costruzioni
Turismo
Parola al Ministro per l’ambiente: prospettive per il 2030
Energia da biomassa: possibili sviluppi in Romania
La Romania sempre attenta al tema energetico
Continuano gli investimenti nel fotovoltaico
Il nucleare in Romania rimarrà una priorità
Romgaz investe un miliardo per nuove esplorazioni
Alcune statistiche segnalano dei record importanti nel settore
energetico
Romania sopra la media dell’Unione Europea nel campo delle
costruzioni
Grandi piani di investimento a Tulcea
L’Hotel Starlight Suites di Bucarest convertito ad uso amministrativo
Lavoratori nel settore edilizio in calo in Romania
ANL costruisce alloggi per i medici in Tulcea
Cluj, rescisso il contratto per l’ammodernamento delle strade
provinciali
Oradea intende esimere le aziende delle zone industriali dal
pagamento della tassa sulle costruzioni speciali
Conseguenze positive per il turismo romeno dovute alla situazione fra
Ucraina e Russia
Fly Romania amplia il numero di rotte aeree internazionali
Nuovo progetto per trattamenti geriatrici nelle SPA romene
Aumenta l’interesse dei turisti americani per Bucarest
Anche in Romania grande successo per la Notte Europea dei Musei
Conferenza internazionale sulla gestione degli eventi
La Romania alla Fiera Internazionale del Turismo “IMEX” di
Francoforte
Notiziario sulla Romania
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N° 20/2014
Politica
Scandalo censura a TVR
EpochTimesRomania, 16 maggio
La giornalista Brînduşa Armanca ha accusato
l’emittente televisiva TVR di censura nei
confronti di un intervista da lei realizzata al
presidente Traian Basescu. L’accusa arriva
dall’account Facebook della giornalista, la quale
denuncia come, circa 40 minuti prima della sua
messa in onda, le fu comunicata la decisione
della rete di non far andare in onda il servizio,
senza
aggiungere
ulteriori
spiegazioni
L’intervista sarebbe dovuta andare in onda il
giorno 13 maggio, alle ore 22.00, sulla rete
nazionale. La sua messa in onda, invece, è
avvenuta solamente a livello locale, nella
regione di Banat. Le accuse della giornalista
sono chiare: secondo la Armanca la televisione,
allineata politicamente con il governo, ha voluto
censurare volontariamente le parole del
presidente Basescu, in un ottica di scontro
mediatico in vista delle elezioni europee del
prossimo 25 maggio. Quando la notizia
dell'incidente ha cominciato a circolare, è
arrivata la risposta del coordinatore Razvan
Bucuroiu, direttore responsabile di TVR 3. In
un'intervista a Mediafax, ha spiegato che il
servizio è stato trasmesso interamente martedì
dalle ore 22.00 su TVR Timisoara , aggiungendo
che in realtà l'intervista non è stato programmata
per andare in onda su TVR 3.
Basescu vuole impedire a Ponta di diventare
Presidente
Cronica Romana, 18 maggio
Il presidente Traian Basescu ha preso parte
sabato 17 maggio ad un dibattito organizzato
dalla “Fundaţiei Mişcarea Populară”, il
movimento che si ispira alla sua figura ed in
corsa per le elezioni europee del prossimo 25
maggio.
L’incontro
è
avvenuto
presso
l’Università “1 Dicembre 1918” di Alba Iulia.
Rispondendo a domande inerenti il proliferare
della corruzione e delle divisioni all’interno al
paese, Basescu ha attaccato il premier Victor
Ponta, dichiarando che egli non possiede le
credenziali per la carica presidente. Il motivo,
secondo il Capo dello Stato, risiederebbe nel
modo in cui egli ha trattato la corruzione
all’interno del suo partito e al fatto che voglia,
stando alle sue ultime dichiarazioni, politicizzare
la “Direzione nazionale anticorruzione”. Il
Presidente ha dichiarato come la mancanza di
uno stato di diritto e la corruzione possano
rappresentare un serio rischio per la sicurezza
nazionale, citando l’Ucraina come esempio.
L’accusa è rivolta a Ponta ed alla sua fazione
politica, secondo lui colpevoli di utilizzare
campagne mediatiche per fomentare le divisioni
all’interno del paese.
Vertice tra Ponta e Rasmussen sulla difesa
della regione del Mar Nero
Actmedia.eu, 19 maggio
Il premier Victor Ponta ha effettuato venerdì 16
maggio dei colloqui con il Segretario Generale
della NATO Rasmussen. I temi affrontati hanno
riguardato la situazione nelle aree limitrofe alla
Romania e i prossimi impegni ed obbiettivi
dell’Alleanza, compresa l’eventualità di un
summit da tenere il prossimo settembre in Gran
Bretagna. Ponta ha reiterato le preoccupazioni
della Romania per i recenti sviluppi della crisi
politica nel sud-est dell’Ucraina, aggiungendo
che questi ultimi eventi hanno avuto un grave
effetto destabilizzante sulla sicurezza della
regione Euro-Atlantica, in modo particolare sulla
Moldavia. I vertici del governo romeno hanno
apprezzato gli sforzi NATO per assicurare
protezione agli alleati orientali, inclusa la
Romania. Il Premier ha, inoltre, espresso il suo
pieno supporto nei confronti del summit di
settembre. Riguardo al caso ucraino, Ponta ha
ricordato l’impegno della Romania nei confronti
di un aumento del budget del governo verso il
settore
della
difesa.
L’aumento
risulta
significativo, e l’obiettivo è quello di arrivare a
riservare il 2% del PIL romeno, entro il 2017 al
Ministero della Difesa, in linea con gli standard
della NATO. Altri temi di grande interesse
affrontati sono stati la base anti-missilistica di
Deveselu nel sud della Romania, la presenza
romena nella missione Nato in Afghanistan e il
supporto
nel
confronti
della
Moldavia,
minacciata dalla Russia per il controllo della
regione della Transnistria.
Il Partito Nazionale Liberale non intende
costruire nessuna alleanza
Romaniatv.net, 19 maggio
Il Presidente del Partito Nazionale Liberale, Crin
Antonescu, ha affermato che il suo partito non è
intenzionato a stringere alleanze in vista delle
elezioni presidenziali previste per il novembre
del 2014. Se in passato il PNL ha stretto
Notiziario sulla Romania
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alleanze sia nel 2004 con il Partito Democratico
Liberale e sia nel 2012 con il Partito Social
Democratico ora la linea politica del partito è
cambiata
radicalmente.
Antonescu
non
rimpiange le passate stagioni politiche ma ormai
l’obiettivo è quello di governare il Paese senza
l’aiuto di altri partiti. Già le prossime elezioni
europee,
previste
per
il
25
maggio,
rappresenteranno un importante banco di prova
per le velleità di governo del PNL. In
conclusione, proprio in vista delle elezioni
europee, Antonescu si è detto fiducioso poiché il
suo partito si è mobilitato ed è più determinato
che mai.
Iliescu ritiene le relazioni personali tra
Basescu e Ponta un danno per il paese
Mediafax, 20 maggio
Il presidente onorario del PSD, Ion Iliescu, ha
dichiarato lunedì 19 maggio che i rapporti
personali tra l’attuale Capo dello Stato, Traian
Basescu, e il Primo Ministro, Victor Ponta,
influenzano il funzionamento delle istituzioni e
danneggiano l’immagine del Paese, interferendo
sull’efficacia dell’adozione di misure adeguate in
momenti e contesti delicati. A margine della
presentazione di un romanzo, il politico romeno
ha evidenziato come, in seguito alla crisi in
Ucraina,
sarebbe
stata
opportuna
la
convocazione di un Consiglio di Difesa
Nazionale. Tale organo invece risulta deficitario
a causa dei continui contrasti tra Basescu e
Ponta,
rispettivamente
presidente
e
vicepresidente. Una situazione di questo tipo,
nella quale polemiche e conflitti personali tra
esponenti politici di alto rilievo dello stato
romeno, risulta, secondo l’ex capo di stato,
anomala per la Romania. Il riferimento è verso
alcuni scambi reciproci di accuse, attraverso
uscite inappropriate, tra i due massimi esponenti
delle istituzioni romene che stanno impedendo
una sana e produttiva comunicazione.
Sondaggio sulle intenzioni di voto per le
elezioni europee del 25 maggio
Cronica Romana, 20 maggio
Le elezioni per il rinnovo del Parlamento
Europeo del 25 maggio sono imminenti e i
sondaggi intendono sondare quali saranno le
percentuali di voto. Secondo un sondaggio di
CURS e Avanguardie per la Televisione
Romena, condotto su un campione di 2000
persone tra il 16 e il 18 maggio, meno di un
terzo degli aventi diritto si presenteranno alle
urne. I partiti politici coinvolti nel voto sono:
l’alleanza formata dal Partito Social Democratico
- Partito Conservatore - Unione Nazionale per il
Progresso della Romania (PSD-PC-UNPR), il
Partito Nazionale Liberale (PNL), l’Unione
Democratica degli Ungheresi di Romania
(UDMR), il Partito Liberal Democratico (PDL), il
Partito del Popolo - Dan Diaconescu (PP-DD), il
Partito del Movimento Popolare (PMP), il Partito
Nazionale Contadino Cristiano Democratico
(PNTCD),
Forza
Civica
(FC),
Partito
dell’Alternativa Socialista (PAS), Alleanza
Nazionale degli Agricoltori (ANA). Oltre le
candidature presentate dai partiti è possibile
votare anche per i candidati indipendenti, ovvero
non iscritti a nessun partito. I candidati
indipendenti sono Mircea Diaconu, Corina
Ungureanu, Dănuţ Liga, Pericle Iulian Capsali,
Paul Purea, Peter Costea, Constantin Filip
Titian, Valentin Daeanu. Al momento le
previsioni indicano che il 44% dei votanti
voterebbe per il PSD-PC-UNPR, il 17% per il
PNL, il 14% per il PDL, l’8% per il PMP e il 6%
per l’UDMR.
Visita di Stato del Vice Presidente degli Stati
Uniti d’America in Romania
Actmedia.eu, 21 maggio
Importante visita di Stato del vicepresidente
degli Stati Uniti d’America Joe Biden in
Romania. Il vice presidente ha sottolineato i
solidissimi rapporti che intercorrono tra la
Romania e gli Stati Uniti. Il paese carpatico dal
2004 è partner strategico della NATO ed ha
pagato un pesante tributo, anche di vite umane
per questo. Biden ha ricordato i caduti romeni
durante le operazioni in Iraq ed Afghanistan,
sottolineando il coraggio dei soldati romeni.
Grande ammirazione è stata poi espressa per il
coraggio del popolo romeno capace di passare
in soli 20 anni da una dittatura tra le più crudeli
del mondo ad un libero sistema democratico. Il
vice presidente si è concentrato poi sulla
situazione politica attuale, condannando l’azione
di Mosca che ha violato il principio della pace
che vige in Europa dal secondo dopoguerra.
L’azione della Russia è la prova empirica della
necessità della NATO e della sua azione di
protezione. In conclusione, Bden ha rassicurato i
romeni affermando che nessuna nazione
appartenente all’Alleanza Atlantica verrà mai
lasciata sola davanti a forze nemiche che
mirano alla destabilizzazione e al disordine
mondiale.
Notiziario sulla Romania
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Economia
BRD: prestiti a basso tasso di interesse per
le PMI
Bursa.ro, 15 maggio
La BRD Groupe Societe Generale ha intrapreso
una collaborazione con il Fondo Europeo per gli
Investimenti (FEI). L'iniziativa si chiama
“Jeremie” e riguarda principalmente le condizioni
per i prestiti alle PMI. Nel 2014, seguendo il
nuovo strumento di finanziamento, BRD fornirà
alle piccole e medie imprese interessate prestiti
per investimenti e finanziamenti di capitale
circolante ad un tasso di interesse vantaggioso
e requisiti collaterali ridotti. Il costo del nuovo
strumento (interessi e commissioni) è inferiore
del 50% rispetto alle condizioni standard di
finanziamento della banca e le garanzie non
possono superare il 60% dell'importo prestato. Il
credito massimo disponibile per “Jeremie” è di
un milione di euro. Tali crediti possono essere
utilizzati per attività correnti nel breve e medio
termine, per il finanziamento del capitale
circolante, per le attività esistenti e la creazione
di nuove, infine per investimenti e finanziamenti
a lungo termine. Il termine di rimborso massimo
è di 2 anni per il capitale circolante e 10 anni per
gli investimenti a lungo termine. L’iniziativa
“Jeremie”, lanciata dalla Commissione europea
in collaborazione con il Fondo Europeo per gli
Investimenti, consente agli Stati membri e alle
regioni dell'Unione europea di destinare risorse
nazionali dei fondi strutturali allo scopo di creare
strumenti finanziari per le PMI. In Romania,
l'iniziativa è finanziata dal Programma settoriale
Operativo
"Crescita
della
Competitività
Economica" con l’ausilio del Fondo europeo di
sviluppo regionale.
marzo 2014, ammonta a 75.308 miliardi di euro,
l’80,8% del totale debito estero, in calo del 2,1%
rispetto al 31 dicembre 2013. Invece, il debito
estero a breve termine, al 31 marzo 2014, è
arrivato ai livelli di quasi 18 miliardi di euro, per
un totale di 19,2% del debito estero, in calo del
6,4% rispetto al 31 dicembre 2013. Secondo la
BNR, il rapporto di servizio del debito estero a
medio- lungo termine ha registrato una
contrazione del 7,4%, da 41,9% nel 2013 a
34,5% nel periodo gennaio-marzo 2014. Il tasso
di copertura al 31 marzo 2014 è rimasto ai livelli
del tasso del 31 dicembre 2013.
Aspettative ottimistiche per la crescita
economica romena
Bursa.ro, 15 maggio
Il governo e gli analisti sono fiduciosi che i
risultati pubblicati dall’Istituto Nazionale di
Statistica
(INS),
riguardanti
l’andamento
economico del paese, saranno migliori rispetto
alle stime formulate all'inizio di quest'anno. Liviu
Voinea, Ministro Delegato per il Bilancio, ha
dichiarato, infatti, che ci si aspetta una crescita
economica di almeno il 3,5% per i primi tre mesi
del 2014 e un minimo del 4% per l'intero anno.
Gli economisti si mostrano tuttavia molto più
ottimisti del Ministro. Uno di essi, Florin Citu,
stima - sulla base di un modello econometrico un incremento del 3,8% per il primo trimestre del
2014. In questo periodo infatti le esportazioni
hanno continuato a crescere e il consumo
domestico ha mostrato segni di ripresa, facendo
prevedere una crescita del PIL superiore rispetto
alle aspettative iniziali. Gli economisti ING
hanno previsto cifre superiori per il primo
trimestre, e precisamente una crescita del 4,1%
rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Secondo la BCR l’economia crescerà invece del
3%, con un aumento del 2,4% dei consumi
privati.
Debito estero a breve termine in calo nel
primo trimestre
Secondo i dati Eurostat segni positivi per
l’economia romena
m.ziuanews.ro,15 maggio
Nel periodo gennaio-marzo 2014 il conto
corrente della bilancia dei pagamenti ha
registrato un disavanzo di 261 milioni di euro. Gli
investimenti diretti in Romania ammontano a
quasi 570 milioni, in crescita del 30,1% rispetto
al periodo gennaio-marzo del 2013. Le
partecipazioni, compresi gli utili reinvestiti,
hanno segnato un valore di 514 milioni di euro. Il
debito estero a medio e lungo termine, al 31
Actmedia.eu, 16 maggio
Il Prodotto Interno Lordo della Romania (PIL) è
cresciuto del 3,8% nel primo trimestre del 2014.
Secondo le stime preliminari pubblicate
dall'Ufficio Europeo di Statistica (Eurostat),
questa è la più grande crescita annuale
registrata da uno stato membro dell'Unione
Europea. E' il secondo trimestre consecutivo in
cui la Romania ha avuto la maggiore crescita
economica annuale dell'UE, dopo che l'ultimo
Notiziario sulla Romania
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N° 20/2014
trimestre dello scorso anno ha registrato un
aumento del PIL del 5,1%. Secondo Eurostat,
nel primo trimestre del 2014, l'Unione europea
ha registrato una crescita economica annua
dell’1,4%. Ci sono tuttavia alcuni segnali negativi
nella crescita economica per la Romania in
quanto nel primo trimestre di quest'anno,
rispetto all'ultimo trimestre del 2013, ha avuto la
crescita economica più bassa rispetto alla media
dei Paesi dell'Unione europea, intorno allo 0,1%.
Anche così l’economia romena ha avuto una
performance maggiore della Francia e della
Repubblica Ceca. Secondo le stime dell'Istituto
Nazionale di Statistica, il PIL della Romania ha
registrato un aumento del 3,8% rispetto
all’analogo periodo dello scorso anno, sia come
serie lorda che come serie destagionalizzata.
La Romania ha attratto oltre 5 miliardi di euro
di fondi UE in soli due anni
Actmedia.eu, 16 maggio
Il Ministro dei Fondi Europei Eugen Teodorovici
ha sostenuto, giovedì a Timisoara, che la
Romania ha attirato negli ultimi due anni oltre
cinque miliardi di euro di fondi europei,
dimostrando di essere in grado di utilizzare le
somme stanziate dall'Unione Europea in modo
efficiente.
Durante
la
riunione
con
i
rappresentanti delle autorità pubbliche il ministro
ha, inoltre, dichiarato che se questo denaro
fosse entrato nell'economia prima, la nazione
avrebbe avuto più posti di lavoro ed una crescita
economica più elevata. Teodorovici ha
sottolineato che la Romania può colmare i divari
con gli altri Stati membri, a condizione che da
questo momento si definisca in modo chiaro ciò
che deve essere finanziato dal settore pubblico
e ciò che, invece, è di competenza del settore
privato, in modo, così, da predisporre un
sistema efficace di implementazione. Il ministro
ha, infine, dichiarato che la Romania si
impegnerà ad attrarre il più rapidamente
possibile la somma di 43 miliardi di euro
stanziati per il periodo 2014-2010. Teodorovici
sostiene infatti che solo in questo modo ci si può
aspettare una rapida crescita economica.
Standard & Poor migliora il rating della
Romania
Wall-Street.ro, 16 maggio
Standard & Poor (S&P), una delle principali
agenzie di rating mondiali, ha rivalutato il rating
della Romania. La valutazione del Paese è
migliorata di una posizione raggiungendo il
rating BBB-, categoria consigliata per gli
investimenti, con prospettive stabili. Secondo
l’Agenzia di Rating, la Romania sta facendo
progressi nella riduzione dell'indebitamento
estero e, tramite il consolidamento fiscale e la
stabilità del settore finanziario, ottiene sempre
maggiore affidabilità nel mercato. Anche il credit
rating in valuta estera e locale a lungo termine è
stato rivisto, passando da BBB- a BB+, il più alto
livello mai registrato nel paese. Sempre secondo
le note dell'agenzia di rating, il punteggio per i
prestiti a breve termine è stato portato da B ad
A-3. La prospettiva del rating a lungo termine è
stabile e riflette un equilibrio ed una probabilità
che i programmi di bilancio e di riforma possano
superare le aspettative di S & P e la possibilità
di reiterazione degli squilibri esteri. S&P è una
delle tre principali agenzie di rating, insieme a
Fitch e Moody e, per tale motivo, il
miglioramento della valutazione dimostra
l’impegno del paese in un’ottica di sviluppo e di
crescita economica.
Il commercio online raggiungerà il valore di 2
miliardi di euro nel 2014
BusinessMagazin.ro, 18 maggio
In Romania, il mercato virtuale al dettaglio,
stimato lo scorso anno a circa un miliardo di
euro, ha il più grande potenziale di crescita della
regione, considerando il fatto che ci sono ancora
molte industrie che non hanno sviluppato le
vendite on-line e che solo il 20% dei 10 milioni di
utenti internet acquista da siti e-commerce. Il
country manager della Romania, Daniel
Nicolescu, ha dichiarato che ci sono ancora
molte industrie che non sono presenti on-line e
se si considera il fatto che una popolazione di
circa 20 milioni di persone genera vendite solo
per un miliardo di euro il potenziale è molto
elevato. La Repubblica Ceca, ad esempio, pur
con una popolazione di circa la metà rispetto a
quella romena, genera un mercato e-commerce
del valore 1,7 miliardi. Chiaramente la situazione
è diversa da paese a paese. In Romania la
crescita potrebbe addirittura raggiungere i 2
miliardi di euro. Carmelia Ganga, marketing
manager di un noto negozio di moda on line, ha
inoltre dichiarato che, mentre negli altri paesi
dell’Europa orientale è prevista una crescita del
commercio virtuale intorno al 5%, in Romania si
prospetta una percentuale tra il 30 ed il 35%.
Notiziario sulla Romania
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N° 20/2014
Agricoltura
AVATAR: un progetto a favore delle zone
rurali
Agroromania.manager.ro, 15 maggio
Durante il periodo aprile 2014 – settembre 2015,
saranno circa mille gli abitanti di zone rurali che
verranno sostenute per trovare un lavoro tramite
il progetto AVATAR (Azioni con valore aggiunto
per l'imprenditorialità e riqualificazione del
Paese). Tramite questo progetto il Consiglio
Nazionale delle piccole e medie imprese private
in Romania (CNIPMMR) collaborerà con
"Sistemi Formazione Confindustria Umbria" in
Italia. Le principali attività da svolgere per poter
raggiungere gli obiettivi del progetto sono
diverse: fornire informazioni e consulenze
professionali per almeno mille persone in cinque
aree rurali differenti; organizzare e condurre una
campagna informativa e di sensibilizzazione
sulle opportunità di lavoro nel settore agricolo;
fornire programmi di formazione del settore
agricolo; organizzare e divulgare eventi in
cinque differenti aree agricole (Bucarest-Ilfov,
Nord-Est; Nord-Ovest; Sud-Est; Sud-Muntenia);
fornire attività di assistenza e consulenza per i
nuovi imprenditori. Il progetto è stato finanziato
con dei fondi recuperati dal vecchio Programma
di Sviluppo Rurale 2007 – 2013.
Daniel Constantin soddisfatto del settore
agricolo romeno
Agri-News, 17 maggio
Il Ministro dell'Agricoltura e dello Sviluppo
Rurale Daniel Constantin ha recentemente
partecipato ad un dibattito organizzato dalle
facoltà di agraria, medicina e veterinaria
dell’Universita’ di Iasi. In questa occasione
Daniel Constantin si è mostrato molto ottimista
per quanto concerne la produzione agraria e la
situazione dell'agricoltura romena in generale.
Esistono, stando alle parole del ministro, tutti i
presupposti necessari poiché si sviluppi un
importante produzione che soddisfi le esigenze
di tutto il paese, questo grazie agli ingenti
finanziamenti che sono stati stanziati. Secondo
Constantin, la Romania ha raggiunto, ormai da
qualche anno, i primi paesi in termini di
produzione, collocandosi al primo posto per
quanto riguarda la produzione del mais. Proprio
per tali motivi la Romania, lo scorso anno, ha
esportato più di quanto ha importato, dopo
vent'anni che il saldo romeno era negativo. Non
di scarsa rilevanza sono state, in un’ottica di
sviluppo, le sovvenzioni pagate in maniera
regolare agli agricoltori, attraverso le quali si è
contribuito a raggiungere tali ottimi risultati.
300 milioni di euro in prestito dalla Banca
Europea per gli Investimenti per lo sviluppo
rurale
Agroinfo.ro, 19 maggio
La Banca Europea per gli Investimenti (BEI), ha
sottoscritto un contratto di finanziamento
riguardante la concessione di 300 milioni di
euro, per finanziare progetti prioritari nell’ambito
del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013
per la Romania. Il prestito verrà utilizzato
soprattutto per il rimboschimento, per migliorare
la gestione e la protezione delle foreste e per gli
investimenti su piccola scala in infrastrutture
rurali in ambito agricolo. Mihai Tănăsescu,
vicepresidente della BEI e responsabile per le
operazioni di prestito in Romania, ha dichiarato
che il prestito della BEI finanzierà l’aumento
delle prestazioni ambientali per oltre 40 mila
aziende agricole e il miglioramento nella
gestione di circa 2.400 aziende forestali. Inoltre,
il finanziamento sosterrà i lavori al fine di ridurre
l'erosione del territorio su una superficie di 60
milla ettari e la protezione dalle inondazioni per
più di 1.000 comunità. Secondo Tănăsescu, il
progetto genererà occupazione nelle zone rurali
della Romania dove è in aumento l'uso delle
energie rinnovabili, sfruttando il biogas e le
biomasse, riducendo l'inquinamento delle acque
superficiali e sotterranee causato dal bestiame.
Dichiarazioni di Ponta su eliminazione di
accise sull’alcol e commercio agricolo
transfrontaliero
Euractiv.ro, 19 maggio
Il premier romeno Victor Ponta ha dichiarato che
Il governo romeno sta analizzando i materiali
che verranno trasmessi alla Commissione
Europea relativamente alla proposta di eliminare
le accise sulla palinca tradizionale prodotta da
privati. È, infatti, attualmente previsto che i
produttori di bevande alcoliche privati, cioè che
producono per consumo proprio, paghino una
tassa di mille euro per ettolitro di alcool puro.
Nel mese di marzo il Senato ha respinto un
progetto che prevedeva l'eliminazione totale
dell'accisa sulla produzione di bevande alcoliche
da parte di privati: brandy, grappa, horinca,
Notiziario sulla Romania
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N° 20/2014
acquavite ecc. Dacian Ciolos, commissario
europeo per l'agricoltura, ha dichiarato nel mese
di aprile, in un incontro a Bucarest con i
produttori romeni, che la prerogativa di decidere
sulla tassazione relativa alle bevande alcoliche
deve essere dello Stato. Ponta ha parlato anche
di esportazioni di prodotti agricoli, dichiarando
che vuole aumentare le esportazioni nella
Repubblica di Moldova, facendo riferimento ai
documenti redatti da parte del governo romeno
per la Commissione Europea, la quale risente
attualmente della politica restrittiva russa. Daniel
Constantin, ministro dell'agricoltura e dello
sviluppo rurale, ha garantito che, per quanto
concerne tale ultimo aspetto, i documenti sono
già stati trasmessi.
Aperta la prima sessione del progetto
“Ammodernamento delle aziende agricole”
Agroinfo.ro, 19 maggio
In data Martedi 20 maggio il Ministero
dell’Agricoltura e dello Sviluppo Rurale (MARD),
ha aperto la sessione per la presentazione dei
progetti per la Misura 121 “Ammodernamento
delle aziende agricole”. Il totale della somma
messa a disposizione è pari a 150 milioni di
euro. Di questi, 115 milioni saranno indirizzati
agli investimenti per le aziende agricole
ortofrutticole e di allevamento, mentre i 35
restanti andranno a sostegno delle aziende a
conduzione familiare. La ripartizione per le
aziende a conduzione familiare sarà divisa in
50% per il settore ortofrutticolo e 50% per il
settore dell’allevamento di bestiame. L’importo
massimo ammissibile sarà di 125 mila euro a
progetto. La quota di sostegno concessa sarà
del 40%, mentre il restante 60% dovrà essere
cofinanziato da parte del agricoltore. Per quanto
riguarda la classica misura di investimenti in
azienda, dei 115 milioni di euro circa 15
saranno utilizzati per l'applicazione delle norme
e l'importo massimo per un progetto sarà di due
milioni. Inoltre, per il settore ortofrutticolo
saranno assegnati 50 milioni di euro, di cui 40
per l'acquisto di attrezzature. L’importo massimo
ammissibile per un progetto sarà di 700 mila
euro. Per quando riguarda il settore zootecnico,
dei 50 milioni 10 verranno utilizzati per l’acquisto
di attrezzature, dove l’importo massimo per un
progetto è di un milione.
La Romania ha assorbito 103 milioni di euro
dal Programma Operativo per la Pesca
Money.ro, 19 maggio
Il segretario di Stato per l'Agricoltura e lo
Sviluppo Rurale (MARD) George Turtoi ha
dichiarato che la Romania ha efficacemente
assorbito solo 103 milioni di euro di fondi
comunitari assegnati dal Programma Operativo
per la Pesca (POP), dei 277 milioni assegnati
per il periodo 2007-2013. Quindi, finora, c’è
stato un assorbimento di appena il 35.5%. Sarà
difficile utilizzare l’intero importo entro la fine del
periodo e la Commissione non prevede nessuna
indulgenza in caso il denaro non venga speso
correttamente. Per accelerare l’assorbimento dei
fondi restanti, il Ministero delle Politiche Agricole
offre ai beneficiari degli anticipi, al fine di attuare
gli investimenti programmati. In base a questo, i
beneficiari privati possono ricevere fondi per la
pesca fino al 40%, garantiti da una lettera di
garanzia coperta dal Fondo Nazionale di
Garanzie per le piccole e le medie imprese, a un
tasso dell’80%. La futura programmazione
finanziaria per la Romania, inerente al periodo
2014-2020, non è stata ancora decisa, ma si
prevede che sarà completata entro un mese.
I benefici del Programma di Sviluppo Rurale
2007-2013
Capital.ro, 20 maggio
Il ministro dell'agricoltura e dello sviluppo rurale,
Daniel Constantin, ha annunciato che nel corso
del 2013 sono stati creati, nel campo
dell'agricoltura, 100 mila nuovi posti di lavoro
che, attualmente, sono in fase avanzata di
assegnazione. Di questi, infatti, quasi la metà
sono già stati occupati, soprattutto nelle zone
rurali. Tali misure vanno inserite tra le
ripercussioni positive del Programma di Sviluppo
Rurale 2007-2013. In questo periodo sono stati
creati più di 40 mila posti di lavoro, e altri 61 mila
sono in fase di attuazione. In altre parole, oltre
100.000 posti di lavoro sono stati creati
direttamente nel settore agricolo con fondi UE
nel periodo 2007-2013, e un enorme numero di
residenti rurali hanno beneficiato di questi
investimenti. Un totale di 76 mila agricoltori
sono stati assistiti in questo periodo, attraverso
finanziamenti a più di 3 mila piccole e medie
imprese (PMI). Sono stati riabilitati circa 2 mila
km di strade agricole e 46 mila ettari di terreni
sono stati protetti con gli accordi conclusi
dall'Unione Europea. Sono, inoltre, state
riabilitate aree di irrigazione per un totale di 300
Notiziario sulla Romania
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N° 20/2014
mila ettari. In conclusione, quasi 3 mila
chilometri di condutture idriche e 4 mila km di
strade sono state già realizzate, e quasi 13 mila
giovani hanno beneficiato di un finanziamento
tra 25 mila e 40 mila euro.
Finanza
Massiccio aumento degli investimenti esteri
Money.ro, 16 maggio
I dati della Banca Nazionale della Romania,
pubblicati lo scorso giovedì, mostrano che gli
investimenti diretti in Romania ammontano a
570 milioni di euro (in crescita del 30,1% rispetto
al periodo gennaio-marzo 2013), il valore delle
partecipazioni (compresi gli utili reinvestiti) è pari
a 514 milioni di euro e si sono registrati
finanziamenti intercompany del valore di 56
milioni di euro. Il conto corrente della bilancia dei
pagamenti ha registrato un disavanzo di 261
milioni di euro nei primi tre mesi di quest'anno
rispetto ad un avanzo di 6 milioni di euro dello
stesso periodo nel 2013. Il debito estero a medio
e lungo termine ammonta al 31 marzo 2014 a
75,3 miliardi di euro (pari all’80,8% del debito
estero totale), in calo del 2,1% rispetto al 31
dicembre dello scorso anno. Il debito estero a
breve termine, al 31 marzo 2014 , ammonta a
circa 17,9 miliardi di euro (il 19,2% del debito
estero totale), in calo del 6,4% rispetto al 31
dicembre 2013.
Transelettrica al terzo posto per gli
investimenti
Bursa.ro, 16 maggio
Il titolo "Transelectrica" (TEL) è salito del
17.18%, arrivando al terzo posto tra i titoli più
redditizi della Borsa. I Brokers in questo periodo
investono su titoli in crescita,TEL, perchè anche
lo scorso anno, in questo periodo, hanno
riportato degli ottimi risultati e sono stati
deliberati i dividendi agli azionisti. La società
Transelectrica ha deliberato la distribuzione di
un dividendo lordo unitario di 2.228 lei e, i profitti
nel 2013, inoltre, sono 5,5 volte superiori a quelli
dell’esercizio precedente. La società ha
registrato nel 2013 un utile netto di 162,29
milioni di lei, quasi 5 volte superiore a quello
dell'anno precedente, quando l'utile netto è stato
di 34,48 milioni di lei. I Brokers ritengono che
l’elevato interesse degli investitori per le azioni
TEL dissiperà con il passaggio della data di
stacco della cedola, con anche la probabilità che
questo creerà alta volatilità del prezzo delle
azioni. Di recente, la società ha annunciato la
nomina di Toni Teau come amministratore
delegato. Inoltre, Radu Chernov è stato
nominato come membro provvisorio del
Consiglio di Sorveglianza, fino alla riunione
dell'Assemblea generale degli azionisti.
OTP Bank, il miglior risultato degli ultimi tre
anni
Wall-Street.ro, 18 maggio
OTP Bank Romania ha registrato un utile netto
di 3,2 milioni di euro nel primo trimestre del
2014, il più significativo guadagno dal secondo
trimestre del 2011. Nel primo trimestre dello
scorso anno, OTP Bank Romania aveva rilevato
una perdita di 2,46 milioni di euro. Gli
accantonamenti sono diminuiti del 24% rispetto
ai primi tre mesi dello scorso anno raggiungendo
i 4,7 milioni di euro. Le spese operative sono
diminuite del 3% mentre il margine di interesse è
aumentato del 9%. Anche le commissioni sono
aumentate del 32% raggiungendo circa i 2
milioni di euro. I depositi sono diminuiti del 6%,
passando da 675 milioni di euro, registrati a
dicembre, a 588 milioni di euro. Il calo è dovuto
principalmente al ritiro di una banca di deposito.
OTP Group è presente nel mercato locale come
OTP Bank Romania, OTP Leasing Romania,
OTP Consulting Romania, società che fornisce
attività di consulenza per gli investitori, le
autorità locali e le PMI, OTP Asset Management
Romania, società di gestione degli investimenti,
OTP Real Estate Romania e OTP Factoring
Advisors Romania.
IFC investe 40 milioni di dollari per sostenere
la crescita di Banca Transilvania
Actmedia.eu, 19 maggio
Un comunicato stampa inviato ad Actmedia,
informa che il Fondo di capitalizzazione IFC,
gestito da IFC Asset Management Company, sta
investendo 40 milioni di dollari in Banca
Transilvania (BT), la terza banca più grande in
Romania. I prestiti subordinati di 40 milioni
sosterranno la crescita della banca nella regione
focalizzandosi sulle piccole e medie imprese.
Marco Brujis, responsabile del fondo di
capitalizzazione, ha dichiarato che questo è il
terzo investimento nel paese per il fondo ed il
nono progetto in collaborazione con Banca
Transilvania. Brujis ha, inoltre sostenuto che la
partnership con Banca Transilvania continuerà
Notiziario sulla Romania
10
15 maggio-21 maggio 2014
N° 20/2014
in quanto quest’ultima continua a crescere e a
migliorare sempre di più l’accesso ai
finanziamenti. Il rapporto tra IFC e BT risale al
2004, quando il fondo ha esteso un
finanziamento senior di Banca Transilvania per il
credito ipotecario online. Da allora, IFC ha
investito in una serie di strumenti di debito
senior. L’attuale investimento ha lo scopo di
rafforzare ulteriormente il rapporto contribuendo
a finanziare i piani di crescita continua della
banca. Omer Tetik, amministratore delegato di
Banca Transilvania, ha dischiarato che questo
ausilio permetterà alla banca di implementsre il
proprio ambizioso programma di crescita. L’AD
ha, inoltre, sostenuto che il rapporto di BT con il
fondo di capitalizzazione è sempre stato
proficuo non solo in termini di ottenimento di
finanziamenti ma anche perché ha permesso
alla banca di avere accesso al mercato delle
PMI e ad alcuni mercati emergenti.
internazionali di cui la Romania è azionista
possono concedere prestiti nel Paese a
condizioni ancora migliori rispetto alle banche
commerciali o alle istituzioni finanziarie e, lo
stesso, si propone di informare le piccole e
medie imprese in merito alle migliori opportunità.
A tale proposito, Gyorgy, ha inviato alcuni
rappresentanti al forum nazionale delle PMI
2014. Il segretario di stato, nella sua qualità di
coordinatore della Direzione generale delle
relazioni finanziarie internazionali del ministero,
ha contattato la Banca internazionale di
investimenti (International Investment Bank), di
cui la Romania è azionista, ottenendo una
promessa di impegno concreto per prodotti e
servizi da fornire a costi vantaggiosi. Inoltre,
continuando nella sua dichiarazione, ha
affermato che saranno implementate nuove
misure a favore delle piccole e medie imprese
all’interno del territorio nazionale.
Buone prospettive per il Leu
IFC, ristrutturazioni di prestiti non-perfoming
Actmedia.eu,19 maggio
Il tasso di cambio della valuta nazionale sarà
oggetto di variazioni tra 4,42 e 4,44 lei/euro nel
periodo a venire, ma c'è la possibilità di vedere il
tasso a 4,40 lei/euro secondo le dichiarazioni di
Claudiu Cazacu, analista capo di XTB Romania.
Egli ha dichiarato che ci sono segni di ripresa
nei dati macroeconomici, la Romania inizia ad
andare verso la giusta direzione, il PIL riflette un
trend crescente nei consumi, l'industria è in
moderata fase positiva, l'agricoltura si mantiene
sul livello dello scorso anno e si è registrato un
basso tasso di inflazione. Nelle prossime due
settimane non sarebbe improbabile vedere un
tasso di 4,40 lei/euro. Il capo analista di XTB
Romania ritiene che non è escluso che in uno o
due mesi il tasso di cambio potrebbe tornare a
4,45 lei/euro. Secondo i dati della Banca
Nazionale Romena (BNR), la valuta nazionale e
stata apprezzata gli ultimi giorni contro l'euro,
fino ad un cambio di 4,4275 lei/euro, contro la
quotazione di 4,4349 lei /euro nel ultimo mese.
L'agenzia di valutazione finanziaria Standard &
Poor, inoltre, ha migliorato il rating a lungo
termine attribuito alla Romania da BBB- a BB +.
Ziarul Financiar, 21 maggio
Il prestito concesso dalla International Finance
Corporation, agenzia della Banca Mondiale per
la ricostruzione e lo sviluppo, alla società Ceca
APS Holding per l'acquisizione di crediti non
performing in Romania, potrebbe essere
assegnato per l'acquisto di tre o quattro
portafogli, nella misura in cui la società vincerà
le aste organizzate dalle banche su base
competitiva, secondo le dichiarazioni rilasciate
dal direttore Ana-Maria Mihăescuin Romania e
in altri sei paesi. D'altra parte, come ha
dichiarato Mihăescu, l’International Finance
Corporation può impegnarsi in acquisti diretti di
portafogli di crediti non-performing, insieme ad
altri investitori istituzionali. L’agenzia della
Banca mondiale, ha dimostrato negli ultimi anni
che esiste l’intenzione di aiutare le banche a
elaborare e concordare piani di ristrutturazione
per i crediti in sofferenza e i fondi investiti
all’interno della nazioni in via di sviluppo.
Prestiti a condizioni vantaggiose dagli istituti
di credito internazionali
Profi continua la sua espansione a Cluj
DailyBusiness.ro, 21 maggio
Martedì scorso, il segretario di stato Ministero
delle Finanze Pubbliche, Atilla Gyorgy, ha
dichiarato
che
le
istituzioni
finanziarie
Wall-Street.ro, 16 maggio
Il rivenditore Profi ha aperto un nuovo punto
vendita a Turda, nel distretto di Cluj, la seconda
città per numero di negozi della catena. Con
questa nuova apertura, il distretto di Cluj arriva a
Industria
Notiziario sulla Romania
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15 maggio-21 maggio 2014
N° 20/2014
registrare 23 punti vendita. A livello nazionale,
invece, il rivenditore comprende una rete di 221
negozi. Il nuovo negozio ha una superficie di
vendita di 375 mq e opererà secondo il formato
standard dell’azienda. Per quanto riguarda
l’espansione aziendale, Il distretto di Cluj
rappresenta il secondo tra i più operativi
rivenditori della rete, preceduto dalla capitale
con 25 punti vendita. Inoltre, Cluj ospita uno dei
due magazzini logistici Profi, con una superficie
di circa 13 mila di metri quadrati. Profi è il
secondo tra i più grandi rivenditori nel
commercio moderno locale. L’azienda impiega,
ad oggi, cinque mila dipendenti e gestisce una
rete di vendita sia in formato standard che in
piccoli punti vendita. Nel 2012, la società di
proprietà del fondo di investimento Enterprise
Investors, ha realizzato un fatturato di 260
milioni di euro, in crescita rispetto ai 934 milioni
di lei del 2011.
Dacia, aumento di vendite auto nell'Unione
Europea nei primi quattro mesi
Capital.ro, 16 maggio
Nel 2014 si è registrato un aumento delle
immatricolazioni di nuove auto in Europa.
Secondo i dati di European Automobile
Manufactures Association, nei primi quattro mesi
dell’anno le vendite di auto Dacia hanno
registrato il più elevato tasso di crescita (40,4%).
Il mese di aprile si è presentato come l’ottavo
mese consecutivo in cui si è registrato un
aumento delle vendite. Sono state registrate più
di 1 milione di vetture nei 28 Paesi dell'Unione
Europea e nei paesi dell'EFTA (Islanda,
Norvegia, Svizzera e Liechtenstein), una quota
in crescita del 4,2% rispetto allo stesso mese
dell’anno precedente. Nonostante il tasso di
crescita di aprile risulti inferiore del 10,4%
rispetto a quello registrato a marzo, nei primi
quattro mesi di quest'anno le vendite di
autovetture sono aumentate del 7,1%. Il dato
conferma un mercato europeo in ripresa rispetto
ai precedenti sei anni di contrazione. Tra le case
automobilistiche, Dacia ha riscontrato il maggior
incremento percentuale delle vendite nei primi
quattro mesi dell'anno. La società romena ha
venduto oltre 123 mila veicoli nel periodo
compreso tra gennaio e aprile 2014, il 40,4% in
più rispetto alle circa 88 mila auto vendute nello
stesso periodo dell’anno precedente. Solo nel
mese di aprile, le immatricolazioni di auto Dacia
sono cresciute all’interno del mercato dell’UE del
34,6%, di 33 mila unità, superando anche il
marchio Kia motors.
Il secondo uomo più ricco del pianeta offre
lavoro ai minatori romeni
Incont.ro, 19 maggio
Il messicano Carlos Slim, uno degli uomini più
ricchi al mondo, è alla ricerca di 100 dipendenti
da scegliere tra i minatori romeni. Il magnate ha
inviato un proprio rappresentante a Oltenia per
valutare se i minatori romeni siano interessati a
lavorare nelle miniere di carbone nel sud di
Israele. Secondo il rappresentante, molti romeni
sarebbero tentati dall’offerta di lavoro, allettati
soprattutto dalla elevata retribuzione, pari a 2
mila dollari al mese. D’altra parte, gli stessi
minatori non nascondono il timore di un
passaggio senza garanzie a datori di lavoro
stranieri, con il rischio di un fallimento
dell’operazione.
Nel 2013, Carlos Slim ha
raggiunto un patrimonio stimato di 72 miliardi di
dollari. Dopo l'incontro con il Presidente di
Israele e con altri 80 imprenditori che hanno
deciso di investire in miniere nel sud del paese,
il miliardario è in cerca lavoratori provenienti
dalla Romania. I minatori romeni appaiono,
infatti, appetibili, in quanto abituati ad utilizzare
gli stessi macchinari utilizzati in Israele. Nicholas
Badita, leader sindacale, si ritiene sicuro della
professionalità dei lavoratori romeni. Un altro
leader sindacale, Florin Hossu, ha tuttavia
messo in guardia i lavoratori di età avanzata, i
quali incontreranno maggiori difficoltà a causa
dell’impatto climatico con Israele, regione che
presenta temperature avverse e differenti
rispetto alla Romania. I rappresentanti di Carlos
Slim torneranno a Motru, nella contea di Gorj,
per rivalutare i lavoratori interessati all’offerta,
con Ia promessa che i contratti di lavoro saranno
firmati per la lunghezza di almeno un anno.
Una società di Bihor investe due milioni di
euro nella produzione di filler calcareo
Business24.ro, 19 maggio
La società Eco Piro Dobroesti, della contea di
Bihor,
vuole
acquistare
macchinari
e
attrezzature per aumentare sia la sua capacità
produttiva che la sua competitività. Il valore
complessivo del progetto, stimato dalla società,
è pari a quasi due milioni di euro, IVA esclusa, e
il termine per la presentazione delle offerte e’ il
23 maggio. Secondo quanto annunciato dalla
società, le acquisizioni comprenderanno una
linea completa di produzione di filler calcareo,
due scavatori, un caricatore frontale e un
bulldozer. Il progetto è finanziato attraverso
concessioni e aiuti finanziari, nel quadro del
Notiziario sulla Romania
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15 maggio-21 maggio 2014
N° 20/2014
Programma settoriale Operativo "Crescita della
Competitività Economica"(POS CCE) 20072013, parte dell’Asse Prioritario 1, denominato
“Una produzione innovativa ed ecoefficiente” e
attraverso il progetto “Investimenti produttivi e
preparazione per la concorrenza di mercato
delle imprese”. Eco Piro Dobroesti è stata
fondata nel 2002 ed è specializzata nelle
estrazioni minerarie. Il filler calcareo è un
prodotto ottenuto mediante l’essiccamento e
macinazione delle rocce calcaree utilizzate
come base nell’industria energetica e in quella
del vetro.
Circa 5.700 le prenotazioni agli incentivi nel
primo mese del programma di rottamazione
Mediafax.ro, 19 maggio
Nel primo mese del programma di rottamazione
“Cash for Clunkers” sono state presentate circa
5.700 prenotazioni. Il Ministero dell’Ambiente
informa che, dei 17 mila incentivi da assegnare
a persone fisiche, per il momento ne sono
disponibili poco più di 11 mila. La Direzione
generale
per
la
motorizzazione
e
l’immatricolazione dei veicoli ha già controllato la
validità dei dati inseriti nelle domande
presentate. Dal controllo effettuato, 20 domande
non sono risultate valide per mancanza di dati o
moduli compilati in modo sbagliato. Il 30% della
totalità delle richieste elettroniche sono già state
esaudite. E’ registrabile un aumento di richieste
presentate da cittadini che possiedono la
liquidità per l’acquisto immediato di una nuova
auto. Il Ministro dell’Ambiente Korodi ha
dichiarato che si attende una nuova ondata di
richieste per la rottamazione da parte di coloro
che necessitano di un prestito per acquistare
una nuova auto, sperando così di esaurire
velocemente gli incentivi messi a disposizione.
Tra le contee con il maggior numero di
prenotazioni, possiamo menzionare quella di
Bucarest, con oltre mille prenotazioni, seguita
dalle contee di Arges e Costanza, con
rispettivamente 329 e 280 prenotazioni. Invece,
per le persone giuridiche sono state presentate
302 richieste, a fronte dei tre mila incentivi messi
a disposizione.
La società romena Antibiotice di Iasi non
sarà privatizzata
Romania-Insider.vom, 19 maggio
Il produttore farmaceutico romeno Antibiotice di
Iasi, leader del settore, non sarà privatizzato.
Secondo quanto affermato dal primo ministro
Victor Ponta, infatti, l’azienda rappresenta un
esempio di come possano esistere poli
industriali di proprietà dello Stato efficienti e
produttivi. Secondo quanto riportato dei media
locali, il primo ministro romeno ha visitato
Antibiotice sabato 17 maggio, insieme al
ministro della Salute Nicolae Banicioiu, al
ministro del Lavoro Rovana Plumb, e al sindaco
di Iasi Gheorghe Nichita. Durante la visita, il
premier ha affermato che la società non sarà
privatizzata, e il profitto di Antibiotice potrebbe
essere reinvestito nel corso dei prossimi anni nel
potenziamento dell'unità. Antibiotice ha chiuso il
primo trimestre con un fatturato di 60,5 milioni di
lei, pari a 13,4 milioni di euro, con una crescita
del 2 % annuo; e un utile netto di 5,2 milioni di
lei, pari a 1,1 milioni di euro, in leggero aumento
rispetto alle registrazioni dell'anno precedente.
Cresce il mercato al dettaglio in Romania
Capital.ro, 19 maggio
Il mercato al dettaglio romeno risulta essere uno
dei più interessanti dell’Europa centro-orientale.
Sul territorio romeno sono presenti circa 89
metri quadri di superficie di vendita per ogni
1.000 abitanti, dato circa tre volte minore
rispetto alla media dello spazio dedicato al
mercato al dettaglio da paesi come la Polonia
(247 mq/ 1000 abitanti), Ungheria (400
mq/1.000 abitanti) e Austria (441 mq/1.000
abitanti). La Romania, pertanto, possiede
ancora un buon potenziale per lo sviluppo di reti
commerciali moderne, soprattutto internazionali.
La società di consulenza Roland Berger prevede
una crescita al dettaglio del 3-5% annuo nei
prossimi due o tre anni. Un aumento che sarà
determinato dall’espansione delle grandi catene
di distribuzione. Secondo Dragos Popa,
consulente
di
Roland
Berger
Strategy
Consultants Romania, all’interno del contesto
europeo il mercato romeno dei beni di largo
consumo risulta in grande crescita. Popal fa
riferimento in modo particolare al potenziale di
espansione dei supermercati, dei discount e
delle reti al dettaglio presenti nelle città con
popolazione inferiore ai 20 mila abitanti, in
aggiunta ai canali on-line, ove è possibile
trovare altri grandi rivenditori. Secondo uno
studio di Oxford Economics, entro il 2020 la
vendita al dettaglio romeno raggiungerà la quota
di 26 miliardi di Euro, una cifra maggiore di
quasi due terzi rispetto al livello attuale.
Notiziario sulla Romania
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15 maggio-21 maggio 2014
N° 20/2014
Energia
Parola al Ministro per l’ambiente: prospettive
per il 2030
Actmedia.eu, 15 maggio
La riduzione dei gas serra dovrebbe rimanere
uno dei punti chiave nel futuro pacchetto
climatico-energetico del 2013 e deve essere
realistico, sulla base di quanto dichiarato dal
Ministro dell’ambiente e dei cambiamenti
climatici, Attila Korodi. Egli ha specificato che a
tal fine è essenziale tener conto delle peculiarità
dei luoghi di riferimento e delle specifiche
situazioni. È necessaria inoltre un’equa
distribuzione, basata su criteri di equità , degli
sforzi per l’abbattimento dei costi per ciascun
stato membro. La Romania, al pari di molti altri
stati membri, è quello che ha avuto un
significativo crollo delle emissioni di suddetti gas
negli ultimi 25 anni. Il Paese dovrebbe, ancora,
essere in grado di accettare le negoziazioni
proposte dal primo direttivo sull’inquinamento
dell’aria. In più, i Ministri che hanno partecipato
al meeting, hanno concordato che i Paesi V4+
dovrebbero portare avanti delle misure per
garantire che i limiti alle emissioni, nel caso di
impianti a combustione di media dimensione, (150 MW) sono determinati in modo tale da non
imporre degli sforzi amministrativi ingiustificati e
costi addizionali.
Energia da biomassa: possibili sviluppi in
Romania
Actmedia.eu, 15 maggio
La Romania ha un grosso potenziale in termini
di biomassa e energia idrica, forse anche
superiore di quello eolico e fotovoltaico. Infatti,
quest’anno, la potenza degli impianti a
biomassa, è raddoppiata sulla base di quanto
dichiarato da Zolta Nagy, membro della Autorita’
Regolatrice per l’energia (ANRE). Egli ha
dichiarato, infatti, che tra tutte le altre risorse
rinnovabili, il fotovoltaico e l’eolico hanno
dominato il mercato distogliendo l’attenzione da
altri ambiti. Questo processo, continua
Nicolescu, è iniziato nel 2011 e si teme che sia
una bolla speculativa pronta ad esplodere,
poiché rispettivamente vengono prodotti 2500
MW e 1200 MW da impianti eolici e fotovoltaici,
ma una produzione di energia da biomassa
praticamente nulla. Infatti, ANRE sostiene che i
costi relativi agli impianti a biomassa sono
maggiori e per questo un potenziale investitore
desiste dall’investire in questo segmento. Dai
dati disponibili presso Eurostat, la Romania si
collocò, nel 2012, all’ottavo posto tra i Paesi UE
in termini di import-export di energia derivante
da fonti rinnovabili.
La Romania sempre attenta al tema
energetico
Actmedia.eu, 15 maggio
Il segretario del Ministero degli affari esteri,
George Ciamba, durante l’incontro degli affari
generali
europei
ha
voluto
enfatizzare
l’importanza della sicurezza energetica a livello
europeo,
soprattutto
alla
luce
della
preoccupante situazione che caratterizza
l’Ucraina. Egli ha dichiarato, infatti, che lo
scambio di opinioni tra i ministri degli affari esteri
dei singoli stati o di quelli europei ha evidenziato
l’interesse degli stati membri a prendere in
considerazione i correnti sviluppi all’interno
dell’unione e quelli concernenti gli stati vicini.
Ciamba, in questo contesto, ha voluto porre
enfasi sull’interesse della Romania a che
vengano assunte decisioni riguardo le politiche
di pace, libertà e sicurezza nell’Unione,
focalizzandosi
anche
sull’importanza
di
individuare le linee di coordinamento tra
dimensione locale dei singoli stati e dimensione
europea. Ciamba ha inoltre ricordato che, alla
luce delle decisioni che dovranno essere
assunte nell’orizzonte del 2030, in relazione ai
cambiamenti climatici ed energetici, i Paesi
devono prestare attenzione ai propri bisogni e
alle misure per compensare i maggiori costi che,
necessariamente, i singoli paesi devo affrontare.
Continuano gli investimenti nel fotovoltaico
Actmedia.eu, 15 maggio
La compagnia romena-tedesca Solar Power
Energy ha commissionato un nuovo apparato
produttivo fotovoltaico con una capacita’ stimata
di 5.4 MW, in un progetto con un progetto
stimato di approssimativamente 5.30 milioni di
Euro (circa 23 milioni di lei). L’apparato di
Mavrodin, è situato nel comune di Nenciulesti,
nella contea di Teleorman (104 Km a sud di
Bucharest) e si estende su 20 ettari, prima
dedicati all’agricoltura. Questo progetto è stato
costituito dai fondi dell’Unione Europea,
nell’ambito del programma settoriale di
incremento della competitività economica. Il
70% di questi fondi non sono rimborsabili. Sulla
base della legislazione energetica, i progetti
Notiziario sulla Romania
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15 maggio-21 maggio 2014
N° 20/2014
finanziati con fondi europei ricevono meno
certificati verdi, in proporzione all’ausilio
europeo. Il manager di Solar Palen Energy,
Gheorghe Pauna ha dichiarato nell’ambito di
una conferenza che questo apparato produrrà
circa 6 mila MWh annuali e l’investimento verrà
ammortizzato in circa 9 anni.
un calo dell’1%. Il profitto netto del produttore di
gas è aumentato di circa l’89% nel primo
trimestre dell’anno in corso rispetto lo stesso
periodo dell’anno precedente, raggiungendo
circa 608 milioni di lei.
Alcune statistiche segnalano dei record
importanti nel settore energetico
Il nucleare in Romania rimarrà una priorità
Actmedia.eu, 18 maggio
L’energia nucleare è, e rimarrà, una priorità
nell’ambito delle politiche energetiche in
Romania e il progetto relativo ai reattori 3 e 4
della centrale di Cernavoda verrà completato: e’
questo quanto dichiarato dal Ministro delegato
per l’energia Razvan Nicolescu durante una
visita presso la centrale. Nicolescu ha
specificato infatti che, dopo la revisione della
strategia energetica nazionale, il nucleare
rimarrà una delle priorità e ci si sta mobilitando
per trovare dei partner per il progetto relativo
alla realizzazione dei reattori a Cernavoda. E’
necessario che il piano di sviluppo di
Transelectrica per i prossimi 10 anni includa il
rafforzamento delle linee di trasporto energetico
da e per Cernavoda, per ovvi motivi, ha
continuato Nicolescu. Nicolescu ha infine detto
che gli standard operativi dei reattori 1 e 2 di
Cernavoda sono molto alti ed una pubblicazione
di Nuclear Engineering International ha
posizionato la Romania al primo posto nel
ranking mondiale per il più alto tasso di utilizzo
di una centrale nucleare. L’unità 2 di Cernavoda
è il quinto reattore nel mondo (su 404).
Financiarul.ro, 19 maggio
I parchi solari in funzione hanno generato 500
MW, che sono la più importante produzione
energetica, con riferimento al settore del
fotovoltaico, realizzata sul suolo romeno, sulla
base di quanto affermato da Transelectrica.
Questa produzione ha rappresentato, al
momento della rilevazione dei dati, il 7% della
produzione energetica nazionale. Inoltre, recenti
statistiche di Transelectrica rilevano che la più
alta produzione di energia solare rilevata risaliva
al 7 Maggio, con un totale di 186 MW. Al
momento della rilevazione, la produzione
energetica totale sul suolo romeno era pari a
circa 7200 MW, che costituisce un dato record e
circa il 46% proveniva da impianti idroelettrici. Il
carbone ha totalizzato circa il 28% della
produzione totale e il nucleare si assesta a poco
più del 9.5%, alla luce del fatto che uno dei due
reattori della centrale di Cernavoda è spento.
Infine, la bilancia dell’import-export presenta un
saldo positivo di 943 MW. Sulla base dei dati
forniti dall’Istituto Nazionale di Statistica, durante
il primo trimestre, la Romania ha esportato circa
800 MW di energia: risultato quattro volte
superiore rispetto a quello dello stesso periodo
del 2013.
Romgaz investe un miliardo per nuove
esplorazioni
Bursa.ro, 19 maggio
Il Produttore nazionale di gas, Romgaz, ha
pianificato un investimento per un ammontare di
un miliardo di Lei (circa 22 milioni di Euro) dei
quali, la maggior parte per un ammontare di 660
milioni,
verrà
destinata
al
segmento
dell’esplorazione,
per
esplorare
nuovi
giacimenti, sulla base di quanto dichiarato da
George Rotar, direttore generale della
compagnia. Esso infatti, ha affermato che gli
investimenti che si riferiscono al segmento
dell’esplorazione nel corso dell’ultimo anno sono
stati intensificati, passando da 39 milioni di lei a
86 milioni, registrando quindi un incremento del
124%. Romgaz non prevede dei significativi cali
della produzione e del consumo del gas romeno.
I dati mostrano che nell’ultimo trimestre c’è stato
Costruzioni
Romania sopra la media dell’Unione Europea
nel campo delle costruzioni
Business24.ro, 19 maggio
La Romania ha registrato nel mese di marzo un
forte progresso dei lavori di costruzione, rispetto
ai dati del mese precedente. Tale aumento si
attesta al 10.3%: dato significativo se comparato
alla contrazione dello 0.5% dell’area dell’Unione
Europea. I dati di riferimento sono stati rilasciati
lunedì 19 maggio da Eurostat, l’ufficio statistico
dell’Unione Europea. Importanti progressi in
questo settore si sono registrati in Slovenia
(+8.9%) e Italia (+1.9%). I maggiori cali sono,
invece, stati riportati in Portogallo (-3%), Olanda
Notiziario sulla Romania
15
15 maggio-21 maggio 2014
N° 20/2014
(-2.6%) e Germania (-2.2%). I dati sono
disponibili solamente per 15 dei 28 paesi
membri: per sei di essi il numero dei lavori di
costruzione è cresciuto, per i restanti nove si è
registrato un calo. Rispetto allo stesso mese
dell’anno scorso, il settore delle costruzioni in
Romania è diminuito dello 0,7%, mentre
nell’Unione Europea è aumentato del 5.3%. I più
alti tassi di crescita annuali sono stati riportati da
Slovenia, con il 44,9%, Ungheria 34,1%, e
Spagna, con il 19,1%. I maggiori cali sono stati,
invece, registrati in Portogallo (-13,8 %), Svezia
(-2,8%), e Italia (-1,4%).
Grandi piani di investimento a Tulcea
Arenaconstruct.ro, 19 maggio
Nel prossimo futuro sono in programma diversi
investimenti nella contea di Tulcea. Tra questi,
un ponte sul Danubio, la strada CostanzaTulcea, la strada Tulcea-Braila, l’aeroporto
“Delta Dunarii”. Per quanto riguarda il progetto
del ponte sul Danubio, un memorandum di
investimento sarà presentato a settembre
presso la Commissione Europea, per poter
essere approvato nel febbraio del prossimo
anno. Il Ministro dei Trasporti Dan Sova, in visita
a Tulcea, ha spiegato la lunghezza della
procedura di finanziamento dichiarando che tale
progetto è in fase di avvio, ed è quindi
necessario
svolgere
diverse
pratiche
burocratiche, come studi di fattibilità, indicatori e
progetti tecnici. Per quanto riguarda i progetti
inerenti alle due strade - la Costanza-Tulcea e la
Tulcea Braila - quest’anno inizieranno gli studi di
fattibilità. Il progetto mira alla costruzione di due
strade nazionali da quattro corsie, lasciando
inalterato il paesaggio rurale circostante
attraverso un’opera di aggiramento dei villaggi
della
regione..
Secondo
le
previsioni
l’investimento
risulterà
contenuto,
non
superando i 2 milioni di euro. Per l’aeroporto
“Delta Dunarii”, invece, l’investimento sarà pari a
14.2 milioni di euro. Il progetto prevede la
costruzione di una pista aeroportuale e
l’aggiornamento dello spazio di manovra e
coinvolgerà finanziariamente la contea di
Tulcea.
Lavoratori nel settore edilizio in calo in
Romania
Ziarul Financiar, 19 maggio
La Romania sta affrontando una grave carenza
di lavoratori qualificati nel settore delle
costruzioni, dopo che il loro numero è sceso a
poco meno di seimila nel corso degli ultimi anni.
La causa è rintracciabile nella riduzione dei posti
disponibili nelle scuole specializzate e
nell’emigrazione per lavoro, principalmente a
causa della presenza di salari nettamente
maggiori rispetto a quelli romeni. I dati di
riferimenti provengono da Holcim Romania, una
filiale locale di un azienda svizzera produttrice di
materiali
da
costruzione.
Le
aziende,
considerando le carenze del sistema educativo
romeno nel fornire adeguate competenze ai
lavoratori, stanno investendo nel rilancio del
settore della formazione professionale. Codrin
Scrutaru, Segretario di Stato presso il Ministero
del Lavoro, ha enfatizzato l’opportunità per i
lavoratori romeni di sfruttare l’offerta di
formazione proveniente dal settore privato. Circa
18mila studenti si sono scritti a scuole di
formazione professionale romene nell'anno
scolastico 2012-2013, il 91% in meno rispetto al
2007-2008, quando il numero superava i
210mila. Tali statistiche provengono dall'Istituto
Nazionale di Statistica.
Oradea intende esimere le aziende delle zone
industriali dal pagamento della tassa sulle
costruzioni speciali
Arenaconstruct.ro, 20 maggio
Il Comune di Oradea intende chiedere al
Governo un deroga sul pagamento delle
imposte sulle costruzioni speciali da parte delle
imprese presenti nelle aree classificate come
industriali e artigianali. Nel caso la richiesta sia
rigettata, c’è il rischio che le aziende non
paghino l’imposta dell’1,5% sulle costruzioni
speciali, ma decidano di versare solamente il
contributo dell’1% come imposta sugli edifici. Il
sindaco ha sottolineo che l’interesse del
Comune si allinea a quello degli investitori che
sono presenti nella zone industriali. Se il
Governo non interviene le aziende dovranno
pagare allo stato un’imposta pari all’1,5%. La
proposta del Comune di Oradea è quella di
abbassare la tassa all’1% - o anche a un tasso
inferiore in linea con gli sgravi fiscali attuabili - e
convogliarla nel bilancio locale.
L’Hotel Starlight Suites di Bucarest
convertito ad uso amministrativo
Bursa Constructiilor, 20 maggio
Il gruppo Soravia ha completato a Bucarest la
conversione dell’ex Hotel “Starlight Suites”,
presso il centro Metropolis, in un complesso che
ospiterà uffici, denominato “Metropolis Bravo”,
Notiziario sulla Romania
16
15 maggio-21 maggio 2014
N° 20/2014
con una superficie affittabile di 5500 metri
quadrati e rivestimenti e dotazioni classificati al
livello B+. Lorenz Tragatschnig, Direttore
Amministrativo di Soravia Romania, ha
dichiarato che l’obiettivo di questo progetto è
quello di rivolgersi ad una categoria di clienti che
in passato la società non ha potuto soddisfare:
coloro che necessitano di una presenza nel
centro di Bucarest ma non possono pagare un
affitto alto. Il complesso polifunzionale
‘Metropolis Bravo” ha in totale una superfice
affittabile di 19mila metri quadrati, di cui 11mila
destinati ad uffici di alto livello, 5500 destinati ad
uffici di classe B+ e la rimanente superficie
destinata a ristoranti. Considerando la totalità
del complesso, il 65% di esso è disponibile per il
noleggio, a fronte del 35% assegnato a nuovi
clienti e a clienti che già usufruivano di uno
spazio all’interno del centro ed hanno voluto
ampliare il loro centro operativo. In generale, il
tasso di affitto del complesso è tra il 95 ed il
100%. L’investimento ammonta a circa un
milione di euro. I servizi offerti da “Metropolis
Bravo” includono un parcheggio sotterraneo,
spazi verdi per rilassarsi nella piazza di fronte al
palazzo e una zona munita di ristoranti e di punti
di vendita al dettaglio. Soravia Romania è la
filiale locale del Gruppo Soravia, che si
concentra su Europa centrale e orientale.
ANL costruisce alloggi per i medici in Tulcea
Arenaconstruct.ro, 21 maggio
ANL, l’Agenzia Nazionale per gli Alloggi, ha
firmato all’inizio di questa settimana un contratto
di finanziamento per la costruzione di alloggi
destinati a medici specializzandi presso
l’ospedale di Tulcea. Il progetto prevede la
costruzione di due edifici, uno con 32
appartamenti e uno con 28, per un totale di 60
abitazioni. L’investimento è pari a 14 milioni di
lei e l’ammontare dei fondi proviene dal bilancio
dello Stato, dal Ministero dello Sviluppo
Regionale e della Pubblica Amministrazione e
dall’Agenzia stessa. La costruzione inizierà il
primo agosto prossimo, secondo quanto
dichiarato da Dumitru Nancu, presidente di ANL.
Horia Teodorescu, Presidente del Consiglio
Provinciale di Tulcea, ha affermato che si tratta
di un passo significativo, in quanto comporta lo
sviluppo in ambito sanitario della provincia e
l’attrazione di ulteriori risorse umane in termini di
personale medico. Esso rappresenta il più
grande investimento del suo genere in Romania:
in totale saranno costruite 185 case per giovani
medici, di cui un terzo proprio nella Provincia di
Tulcea. Sempre in campo sanitario, tale distretto
sta sviluppando anche un progetto finanziato
con fondi europei per la modernizzazione
dell’ospedale e del pronto soccorso, per un
investimento pari a 11 milioni di lei.
Cluj, rescisso il contratto per
l’ammodernamento delle strade provinciali
Arenaconstruct.ro, 21 maggio
Il Consiglio Provinciale di Cluj ha rescisso il
contratto di oltre 280 milioni di lei - circa 66
milioni di euro - per migliorare e ristrutturare gli
oltre 400 km di strade provinciali, firmato
nell'agosto 2011 con le società Kiat Group
Construct (controllata da azionisti turchi),
Tehnic-Asist e Damar Consult. L’annullamento
dell’appalto è dovuto principalmente alla
mancata esecuzione del programma di lavoro
secondo i termini previsti nel contratto, ha reso
noto il Consiglio Provinciale. Il contratto per
l'ammodernamento e la riabilitazione di 423 km
di strade era stato assegnato nell'estate del
2011. L'investimento fa parte del "Programma di
modernizzazione e riabilitazione delle strade
provinciali relativo al periodo 2011-2015. In un
comunicato il consorzio di aziende che avevano
ricevuto l’appalto afferma che il contratto è stato
disdetto per mancato pagamento a causa
dell’inesistenza dei fondi stanziati. Da parte sua
invece il Consiglio Provinciale adduce ragioni
differenti: ha infatti giustificato tale decisione
affermando che i contraenti hanno ritardato
l’esecuzione
dei
lavori
e
li
hanno
successivamente
interrotti.
Le
aziende
rimproverano inoltre alle autorità di aver lasciato
senza protezione dal traffico il tratto in
questione, costringendole a coprirlo con strati di
rivestimenti bituminosi.
Turismo
Conseguenze positive per il turismo romeno
dovute alla situazione fra Ucraina e Russia
Economica.net, 15 maggio
Le
sanzioni
applicate
dalla
comunità
internazionale alla Russia per la situazione
geopolitica in Ucraina hanno portato un minore
afflusso di turisti russi nella comunità europea.
La paura di una svalutazione del rublo russo
rispetto alle principali valute mondiali, ha spinto i
turisti russi, soprattutto giovani, a spendere di
meno in turismo, scegliendo di meno le mete
Notiziario sulla Romania
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15 maggio-21 maggio 2014
N° 20/2014
europee. Rispetto agli altri stati europei, la
situazione non spaventa Razvan Filipescu,
presidente dell’Autorità Nazionale per il Turismo,
che invece punta a incrementare il flusso
turistico in Romania. I turisti, che avevano scelto
mete ucraine per passare le vacanze primaverili
ed estive, hanno cambiato le loro prenotazioni
verso mete turistiche romene, soprattutto nella
costa. I nuovi programmi speciali, creati
appositamente per invogliare i turisti moldavi a
scegliere di più la Romania, sono solo alcuni dei
progetti che l’Autorità Nazionale per il Turismo
ha in mente di sviluppare. Uno dei punti di forza
è sicuramente il litorale, in quanto parte delle
crociere che erano dirette verso i porti ucraini
sono state bloccate e hanno fatto scalo a
Costanza. I nuovi programmi di promozione
turistica e la partecipazione della Romania alle
fiere internazionali stanno aumentando la
consapevolezza internazionale delle potenzialità
delle mete turistiche nazionali.
Fly Romania amplia il numero di rotte aeree
internazionali
DailyBusiness.ro, 16 maggio
Fly Romania ha deciso di aprire nuove rotte
aeree per l’aeroporto di Tulcea, essendo l’unica
compagnia ad effettuare voli per la zona del
delta del Danubio. Tulcea sarà quindi collegata,
almeno tre volte a settimana, con l’aeroporto di
Bucarest Otopeni e sono previste anche nuove
rotte internazionali verso Bergamo e Francoforte
sul Meno. L’amministrazione locale ritiene che
queste tratte a prezzi contenuti possano portare
un flusso maggiore di turisti, soprattutto quelli
stranieri che, dopo aver soggiornato a Bucarest,
hanno intenzione di visitare la costa. L’eccessiva
distanza fra le regioni occidentali della Romania
e la costa, ha portato i turisti romeni a scegliere
mete più vicine e accessibili, ma grazie a queste
nuove rotte aeree si avrà un maggiore flusso
interno di turisti verso il litorale. Fly Romania,
oltre ad effettuare numerosi voli per Spagna,
Germania e Turchia, sta ampliando la sua
offerta per l’Italia. In estate infatti verrà aperta
una rotta da Bucarest a Palermo. La compagnia
aerea sta seguendo una strategia di
ampliamento
delle
rotte
internazionali,
soprattutto per il crescente afflusso di turisti
stranieri in Romania. Per i clienti più facoltosi,
Fly Romania offre la possibilità di noleggiare
velivoli ed equipaggio.
Nuovo progetto per trattamenti geriatrici
nelle SPA romene
Kudika.ro, 16 maggio
L’Organizzazione dei Patronati di Turismo
Balneare in Romania, con la collaborazione
dell’Autorità Nazionale del Turismo, ha avviato
un progetto pilota per la promozione dei
trattamenti geriatrici. I professionisti nel campo
del turismo della salute e i proprietari di strutture
SPA hanno valutato attentamente l’opportunità
di promuovere questi innovativi trattamenti, che
si basano sugli studi del dottoressa Ana Aslan. Il
marchio rinomato di trattamenti Ana Aslan è
parte integrante della strategia di sviluppo
nazionale del turismo del benessere e si
prevede che numerosi hotel aderiscano
all’iniziativa. L’ampia scelta di trattamenti
permette di elaborare terapie individuali, sia
preventive che terapeutiche, che possano
aiutare clienti sopra i quarant’anni a combattere
la grande varietà di malattie degenerative,
associate
al
normale
processo
di
invecchiamento. Oltre ai trattamenti specifici, gli
hotel offrono numerose altre attività legate al
mondo SPA e del fitness, permettendo un
miglioramento generale della salute. Questo
progetto porterà nuova linfa vitale al turismo del
benessere in Romania, attirando clienti stranieri
e nazionali, soprattutto per i numerosi
finanziamenti messi a disposizione dall’Unione
Europea.
Aumenta l’interesse dei turisti americani per
Bucarest
Wall-Street.ro, 16 maggio
Bucarest è una fra le principali destinazioni
turistiche che registra il maggior aumento di
interesse fra i turisti americani, soprattutto in
vista dell’imminente stagione estiva. La
classifica è stata realizzata da American
Express Travel, la divisione turistica del gruppo
finanziario americano American Express, dopo
aver svolto un sondaggio su 300 agenzie che
offrono pacchetti turistici specifici per la stagione
estiva. La capitale romena si colloca fra le prime
10 destinazioni che hanno catalizzato l’interesse
turistico dei cittadini americani. Sebbene città
come Londra e Rio de Janeiro siano sempre fra
le preferite, Bucarest ha scalato la classifica,
mostrando un incremento dell’interesse dei
turisti stranieri per mete meno conosciute e più
avventurose. Sulla base di questo sondaggio,
possiamo affermare che i turisti nordamericani,
dopo aver visitato abbondantemente le zone
Notiziario sulla Romania
18
15 maggio-21 maggio 2014
N° 20/2014
occidentali e centrali dell’Europa, si stanno
appassionando per gli stati più orientali. Con il
passare degli anni, sempre più viaggiatori
statunitensi hanno prenotato crociere sul
Danubio e offerte sul litorale del Mar Nero,
anche grazie alle nuove proposte di gite
giornaliere in barca a vela.
Anche in Romania grande successo per la
Notte Europea dei Musei
NoapteaMuzeelor.ro, 18 maggio
Si è tenuta, nella notte fra il 17 e il 18 maggio, la
decima edizione della Notte Europea dei Musei,
un evento di successo avviato 10 anni fa dal
Ministero della Cultura e della Comunicazione in
Francia. La manifestazione è stata patrocinata
dal Consiglio europeo, dall'UNESCO e dal
Consiglio Internazionale dei Musei. La Notte
Europea dei Musei è direttamente collegata alla
Giornata Internazionale dei Musei tenutasi il
giorno successivo. All’evento notturno hanno
partecipato circa 3 mila musei in tutta Europa,
molti dei quali anche a Bucarest, Cluj e
Timisoara. In Romania, la manifestazione è
stata gestita dalla Rete Nazionale dei Musei,
che ha provveduto alla campagna promozionale,
completa e coerente, su tutto il territorio
nazionale. Il filo conduttore dell’evento di
quest’anno era il motto “Stessa notte, diversi
scenari”. Infatti, gli organizzatori hanno offerto
un’ampia varietà di mostre tematiche di rilievo
internazionale. L’afflusso di visitatori è stato
incrementato anche dalla realizzazione di
un’applicazione per telefoni cellulari, che
permetteva all’utente di visualizzare l’ubicazione
delle mostre sulla mappa della città e di ottenere
alcune informazioni sull’esposizione. L’evento è
stato finanziato dall’Amministrazione del Fondo
Culturale Nazionale.
Conferenza internazionale sulla gestione
degli eventi
Ziare.com, 19 maggio
Dieci dei più rinomati professionisti a livello
nazionale e internazionale del settore della
gestione degli eventi parteciperanno alla
conferenza EVENTHEROES - "La storia dietro
le quinte", il 26 giugno a Bucarest. L’evento avrà
una durata di circa 10 ore, nelle quali si potrà
prendere parte a presentazioni, dibattiti e
workshop, che affronteranno le maggiori
tematiche a livello internazionale nell’ambito
della pianificazione degli eventi. Altri argomenti
di rilievo saranno le nuove tecnologie disponibili,
i corsi di formazione specializzati e le sfide
future del settore, soprattutto legate alla
capacità di catalizzare l’attenzione del pubblico
verso l’evento in programma. All’evento saranno
presenti oltre 200 professionisti del settore,
manager affermati nel campo, agenzie
pubblicitarie,
professionisti
in
relazioni
pubbliche, operatori del settore del turismo e
fornitori di servizi per eventi. Tra i partecipanti
confermati ci sono analisti di tendenze nel
settore eventi, direttori generali di prestigiose
compagnie, professori accademici in event
management ed esperti nel campo dei concerti.
I biglietti possono essere acquistati online sul
sito dell'evento www.eventheroes.ro, entro il 28
maggio, e il prezzo varia in base al tipo di
biglietto da 85 a 180 euro.
La Romania alla Fiera Internazionale del
Turismo “IMEX” di Francoforte
DailyBusiness.ro, 20 maggio
L’Autorità Nazionale per il Turismo in Romania
partecipa dal 20 al 22 maggio alla Fiera
Internazionale
del
Turismo
“IMEX”
di
Francoforte sul Meno. L’evento è uno fra i più
importanti a livello mondiale ed è dedicato
interamente agli incontri, incentivi, conferenze e
esibizioni per il settore del turismo. Alla fiera
partecipano più di 3500 espositori provenienti da
circa 150 paesi e ci si aspetta un afflusso di oltre
10 mila visitatori, sia esperti del settore che
appassionati. La Romania ha scelto di
partecipare alla manifestazione, soprattutto, per
l’importanza delle conferenze ed esibizioni, che
rappresentano circa la metà delle entrate del
settore turistico romeno. Da anni, l’Autorità
nazionale per il Turismo sta cercando di
incentivare gli operatori del settore ad
organizzare eventi e incontri, per attrarre un
maggiore flusso di turisti internazionali. Oltre agli
incontri principali, ci sono esposizioni di esperti
specializzati nel cross marketing e presentazioni
di nuove tecniche di promozione turistica,
accompagnati
da
degustazioni
enogastronomiche. La Romania partecipa a questa
edizione della fiera con uno stand di 100 metri
quadrati e con la collaborazione di 19 agenzie di
viaggio romene.
Notiziario sulla Romania
19
15 maggio-21 maggio 2014
N° 20/2014
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ciclo di progetto svolgendo attività di preaudit,
progettazione,
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management e rendicontazione.
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b) Pubblicazione
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speciali
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c) Produzione di “Pillole informative”
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gare assegnate).
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Ministeri legati al settore dell’edilizia,
delle infrastrutture e delle grandi opere, al
fine di informare in tempo sulle ultime
decisioni, normative, strategie e progetti.
• Redazione di una rassegna stampa del
settore (articoli specialistici, report,
informative su eventi e fiere).
Notiziario sulla Romania
20
15 maggio-21 maggio 2014
N° 20/2014
Progetto
CR@2.0
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Confindustria
Romania disponibile sui vari social media!
Vista l’attenzione che la nostra struttura
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siamo lieti di informarvi che Confindustria
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nuovo Progetto CR@2.0.
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Profilo
Centro
Studi
CR su
LINKEDIN: ro.linkedin.com/in/centrostudi
cr/
Profilo
Ufficiale
Twitter
di CR:
www.twitter.com/confindustriaro.
Legal Summit 2014
Forum Bilaterale tra la Magistratura
Italiana e Romena
Hotel 5* Grand Marriott, Salone D,
Calea 13 Septembrie nr. 90, Bucarest
Mercoledì 28 Maggio 2014, ore 16.00.
Inizio registrazione partecipanti: ore 15.30.
All’evento saranno presenti i maggiori
esponenti della magistratura italiana e
romena e numerose cariche politiche ed
istituzionali dei due Paesi tra i quali il
Ministro degli Esteri italiano l’on.
Francesca Mogherini.
Per qualsiasi informazione, la Segreteria
Organizzativa è a Vostra completa
disposizione: Tel. +40(0).31.805.31.85, Fax.:
+40.(0).31.805.31.84, info@confindustria.ro.
Assemblea Generale degli Associati
di Confindustria Romania
Hotel 5* Grand Marriott, Salone D,
Calea 13 Septembrie nr. 90, Bucarest
Mercoledì 28 Maggio 2014, ore 14.30
Inizio registrazione partecipanti: ore 14.00
Gli associati sono invitati a partecipare
all’Assemblea Generale di Confindustria
Romania il prossimo 28 maggio alle ore
13.30 in prima convocazione e alle 14.30 in
seconda convocazione. Al termine della
parte privata si terrà l’Assemblea pubblica
alle ore 17.00 che coinciderà con il LEGAL
SUMMIT 2014. Info: info@confidustria.ro
Desk “Credito & Finanza”
Gli Associati di CR hanno a disposizione un
servizio di consulenza finanziaria completa,
con prodotti dedicati ai diversi aspetti del
mondo del credito all’impresa. Il servizio è
in grado di offrire:
1. DESK INFORMATIVO: un servizio di
supporto gratuito su tutte le problematiche
legate al mondo del credito e della finanza:
a) pianificazione e controllo; b) accesso al
credito; c) supporto agli investimenti
2.
ANALISI
DIAGNOSTICA
DELLA
SITUAZIONE FINANZIARIA: analisi del
merito di credito e delle performance
finanziaria nel medio periodo (due anni).
3. CONSULENZA PER IL REPERIMENTO
DI FINANZIAMENTI: intermediazione diretta
con i principali istituti di credito per reperire i
finanziamenti necessari a risolvere le
situazioni di stress finanziario dovute ad
eccessivi livelli d’indebitamento oppure a
veloci crescite di fatturato.
4. CONVENZIONI BANCARIE: prodotti
finanziari dedicati in tutti gli ambiti di finanza
ordinaria e straordinaria (credito d’impresa.)
http://www.confindustria.ro/index.php?modul
e=info&id=102.
La NAZIONALE ITALIANA
MAGISTRATI e la NAZIONALE ROMENA
MAGISTRATI vi invitano all’incontro di
calcio internazionale ROMANIA - ITALIA
Giovedì, 29 maggio 2014, dalle ore 17.30,
presso il centro sportivo Chiajna (com.
Rosu - Bd. 1 Decembrie 1918)
Le nazionali italiana e romena dei magitrati
si affronteranno in un incontro di calcio il
prossimo 29 maggio. L’amichevole si terrà
nello stadio Chiaja alle porte della Capitale.
Per informazioni: info@confindustria.ro .
Notiziario sulla Romania
21

36 candidati - Comune di Terni

5O delegaţie a magistraţilor italieni a participat la “Legal Summit 2014

Tour Romania 7 notti / 8 giorni dal 21.06 al 28.06

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