EUCENTRE Centro Europeo di Formazione e Ricerca in Ingegneria Sismica European Centre for Training and Research in Earthquake Engineering Rapporto sulle Attività della Fondazione Eucentre Approcci innovativi all’educazione avanzata e alla ricerca multidisciplinare Eucentre Foundation - Activities Report Innovative Approaches to Higher Education and Multidisciplinary Research 2003 - 2007 Fondatori Founders Dipartimento della Protezione Civile Presidenza del Consiglio dei Ministri Università degli Studi di Pavia Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia Istituto Universitario di Studi Superiori di Pavia EUCENTRE Centro Europeo di Formazione e Ricerca in Ingegneria Sismica European Centre for Training and Research in Earthquake Engineering Rapporto sulle Attività della Fondazione Eucentre Approcci innovativi all’educazione avanzata e alla ricerca multidisciplinare Eucentre Foundation - Activities Report Innovative Approaches to Higher Education and Multidisciplinary Research 2003 - 2007 Nessuna parte di questa pubblicazione può essere riprodotta o trasmessa in qualsiasi forma o con qualsiasi mezzo elettronico, meccanico o altro senza l’autorizzazione scritta dei proprietari dei diritti e dell’editore. No parts of this publication may be copied or transmitted in any shape or form, and by any type of electronic, mechanical or different means, without the prior written permission of the copyright holder and the publisher. Immagine alle pagine 25 e 27 Picture on pages 25 and 27 Gentilmente fornita da - Courtesy of: Global Seismic Hazard Assessment Program www.seismo.ethz.ch/gshap Impaginazione e grafica Graphic design Gabriele Ferro - Eucentre, Pavia Fotolito e stampa Printing Galli Thierry stampa - Milano © Copyright 2008 - IUSS Press prodotto e distribuito da: produced and distributed by: Fondazione Eucentre Via Ferrata 1 - 27100 Pavia, Italy Tel. (+39) 0382.516911 - fax (+39) 0382.529131 E-mail: info@iusspress.it - web: www.iusspress.it ISBN 978-88-6198-020-4 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report 5 Indice Contents Prefazione .........................................................................................................................................................7 Preface 1. Struttura ed Organizzazione .............................................................................................................................15 Structure and Organization 2. Attività di Formazione Avanzata........................................................................................................................23 Advanced Training Activities 2.1 ROSE School ........................................................................................................................................23 ROSE School 2.2 CAR College.........................................................................................................................................32 CAR College 3. Attività di Ricerca .............................................................................................................................................35 Research activities 3.1 Rischio Sismico .....................................................................................................................................35 Seismic Risk 3.2 Geotecnica e Sismologia Applicata ........................................................................................................39 Geotechnical Engineering and Engineering Seismology 3.3 Telecomunicazioni e Telerilevamento .......................................................................................................42 Telecommunications and Remote Sensing 3.4 Strutture in Muratura .............................................................................................................................45 Masonry Structures 3.5 Strutture in Cemento Armato ..................................................................................................................49 Reinforced Concrete Structures 3.6 Strutture Prefabbricate ...........................................................................................................................52 Precast Structures 3.7 Meccanica Computazionale e Materiali Avanzati ....................................................................................55 Computational Mechanics and Advanced Materials 3.8 Innovazione Tecnologica........................................................................................................................58 Technological Innovation 4. Laboratorio Sperimentale ..................................................................................................................................60 Experimental Laboratory 5. Attività di Divulgazione e di Formazione Permanente ..........................................................................................71 Dissemination and Continuing Training Activities 5.1 Sostenitori Eucentre - Professionisti, Enti e Ordini degli Ingegneri ..............................................................71 Eucentre Partnerships Scheme - Practitioners, Industry and Professional Bodies 5.2 Formazione per Professionisti - Corsi brevi..............................................................................................73 Short Courses for Practitioners 5.3 Pubblicazioni IUSS Press........................................................................................................................75 IUSS Press Publications 5.4 Il Centro di Documentazione e Biblioteca ................................................................................................78 Documentation Centre and Library 6. Risorse Umane .................................................................................................................................................81 Human Resourses Appendici ........................................................................................................................................................91 Appendix 6 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report La Fondazione Eucentre Centro di Formazione e Ricerca in Ingegneria Sismica di Pavia The Eucentre Foundation European Centre for Training and Research in Earthquake Engineering of Pavia Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report 7 Prefazione Preface Sono uscito dal liceo classico nel 1976, due mesi dopo che il terremoto del Friuli, con 965 morti, ebbe ricordato al paese che i terremoti accadono, di tanto in tanto. All’università ricordo la scienza delle costruzioni di Giulio Ballio, fatta di fisica e strutture più che di formule, e la cultura appassionata della tecnica delle costruzioni di Giorgio Macchi, che è poi stato benevolo mentore di tutta la mia carriera accademica. Un anno prima della laurea il terremoto dell’Irpinia fece 2914 vittime, ma solo qualche anno dopo, a Berkeley, mi si aprirono gli occhi sul fatto che in fondo non sono i terremoti a uccidere, ma le strutture costruite dall’uomo. A Berkeley nei primi anni ottanta sembrava di stare in permanenza nella notte degli Oscar: c’erano Clough Penzien Wilson Powell Taylor Scordelis Mahin Der Kiureghian Pister; TY Lin e Popov erano appena andati in pensione. Vitelmo Bertero, il mio advisor, sembrava scoprire ogni sabato mattina, tenendosi la testa tra le mani, che nel mio lavoro ci doveva essere qualcosa di completely wrong. Tra i miei compagni di studio c’erano Greg Fenves, Benson Shing, Chia Ming Uang, Michel Bruneau, Javier Cartin, Leon Mayer, … È lì che cominciai a pensare che solo in un ambiente con gli stimoli giusti si potesse crescere davvero. Stimoli fatti di carne e sangue, di cervello e di discussioni. Irruppero nella mia vita le amicizie con Paolo Pinto, che mi insegnò ad esercitare un pacato rigore nello studio e nella ricerca, e con Nigel Priestley, lo stimolo degli stimoli, unico per velocità di pensiero, spirito critico e straordinaria capacità di memoria. Nigel era a Pavia nel marzo 1989, quando crollò la torre civica, io insegnai a San Diego nel 1990, nel 1991 organizzammo insieme The First International Workshop on Seismic Design and Retrofitting of Reinforced Concrete Bridges, con un modello di seminario in cui ci si confrontava a squadre sulle possibili risposte a problemi comuni, nel 1996 pubblicammo insieme (con Frieder Seible, per John Wiley) il volume Seismic Design and Retrofit of Bridges, che vendette oltre 5000 copie nella sola versione inglese e venne tradotto in giapponese ed in cinese. Non si spaventino i lettori, non è la storia della mia vita, solo qualche radice della proposta fatta nel 2000 a Roberto Schmid, il mio Rettore, di aprire allo IUSS una “scuola di studi avanzati” un po’ strana. La prima domanda cui si voleva dare risposta era sul come fare formazione avanzata, a scala mondiale, in un contesto di facile accesso ad informazioni illimitate e di progressiva globalizzazione di stili di vita e cultura. A tal fine occorre chiedersi quale sia la correlazione tra disponibilità di informazioni e crescita di conoscenza, cultura, saggezza e sapienza. Se infatti non pare vi sia differenza concettuale tra accesso ai libri ed accesso ad internet, da un punto di vista pratico è nel secondo caso molto più difficile distinguere tra ciò che vale qualcosa e ciò che potrebbe definirsi inquinamento per eccesso di informazioni. Non è male per sé avere accesso ad infinite quantità di conoscenza, ma certo non si può pensare che maggiori informazioni si traducano automaticamente in crescita di saggezza e conseguentemente I concluded my high school studies in 1976, just two months after the Friuli earthquake, with its 965 victims, which reminded the country that earthquakes do occur, from time to time. At the University, I remember well Giulio Ballio’s lectures of Mechanics of Materials, discussing physics and structures rather than formulas, and the passionate Structural Design lecturing style of Giorgio Macchi, who then became my benevolent mentor throughout my academic career. A year before my graduation, the Irpinia earthquake caused 2914 victims, but only a few years later, in Berkeley, did I realise that the loss of life is not necessarily due to the earthquakes themselves, but rather the structures built by mankind. At Berkeley, in the early eighties, one could not help but to have the feeling of living a permanent Oscars ceremony: there were Clough Penzien Wilson Powell Taylor Scordelis Mahin Der Kiureghian Pister; TY Lin and Popov had just retired. Vitelmo Bertero, my advisor, seemed to find out every Saturday morning, whilst holding his head in his hands, that there must have been something fundamentally wrong in my work. Among my fellow students there were Greg Fenves, Benson Shing, Chia Ming Uang, Michel Bruneau, Javier Cartin, Leon Mayer, … It was thus here that I started to think that only in an environment where all the right stimuli were gathered would it be possibile for knowledge to advance. Stimuli made of flesh and blood, of brain and discussions. In my life new friendships erupted, with Paolo Pinto, who taught me to practice a calm rigour in study and research, and with Nigel Priestley, the stimulus of all stimuli, single in speed of thought, critical spirit and extraordinary memory capacity. Nigel was in Pavia in March 1989, when the cathedral dome Civic tower collapsed, I taught in San Diego in 1990, in 1991 together we organized The First International Workshop on Seismic Design and Retrofitting of Reinforced Concrete Bridges, with a style of seminar in which various teams would compare their possible responses to common problems, in 1996 we published together (with Frieder Seible, for John Wiley) the volume Seismic Design and Retrofit of Bridges, which sold over 5000 copies in its English version alone and was translated into Japanese and Chinese. Readers should not fear, this is not the story of my life, only some of the background behind the proposal made in 2000 to Roberto Schmid, my Rector, to open a rather peculiar “school of advanced studies” at the IUSS. The first question we wanted to answer was how to offer advanced training, on a global scale, in an environment with easy access to unlimited information and progressive globalization of lifestyles and culture. To reach this purpose we must ask ourselves what is the correlation between availability of information and growth of knowledge, culture, wisdom and learning. Whilst there is no conceptual difference between access to books and access to the Internet, in the latter it is more difficult to distinguish between what is really valuable and what is “pollution” caused by excess of information. It is not negative in itself to have access to endless amounts of knowledge, but we certainly cannot think that more information 8 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report in sapienza, che di conoscenza e sapienza è il distillato. Alla ROSE School siamo convinti che solo l’interazione diretta tra docenti e discenti, talvolta a ruoli scambiati, consenta e favorisca la produzione di cultura. Come dunque riunire in un solo luogo i migliori ricercatori del mondo in ingegneria sismica e sismologia, come a Berkeley negli anni ottanta, ma con la flessibilità di includere nuove discipline, di confrontarsi con temi di ricerca in continua evoluzione? La risposta del passato si può trovare nelle accademie del rinascimento, nei clubs ottocenteschi, in fortunate combinazioni temporali di alcune università. Oggi occorre inventare nuovi modelli formativi, come abbiamo fatto, creando un collegio dei docenti a composizione variabile, in cui l’impegno morale di ciascuno è tenere un corso intensivo di un mese ogni tre anni, venire almeno ad anni alterni al seminario internazionale e accettare di seguire tesi di master e dottorato, eventualmente ospitando saltuariamente studenti presso la propria università. In sintesi, di sentirsi parte della squadra. Della ROSE School (la “European School of Advanced Studies in Reduction of Seismic Risk” dello IUSS), che aprì i battenti nel gennaio 2001, si racconta estensivamente altrove, con i primi sei studenti che in sei anni diventano circa centoventi, con percentuali di ammissione inferiori al 10 % delle domande. Si racconta come la ROSE School divenne Marie Curie Training Site, poi coordinatore di un programma Erasmus Mundus, con Grenoble, Patrasso, Imperial College, JRC di Ispra e INGV e come da due anni rilasci titoli congiunti firmati da quattro rettori di tre diversi paesi. Finalmente, nel settembre 2007, al luogo della mente sede della ideale accademia si sovrappone un luogo fisico, con l’apertura automatically implies growth of wisdom and consequently of sapience, which is effectively the result of knowledge and wisdom convolution. At the ROSE School we are convinced that only direct interaction between lecturers and lectured, sometimes with exchanged roles, enables and encourages the production of culture. How is it then possible to bring together in one place the best earthquake engineering and seismology researchers in the world, as in Berkeley in the eighties, but with the flexibility to include new disciplines, to meet with continuously evolving research topics? The answer actually can be found in Renaissance academies, in nineteenth century clubs and in fortunate historical periods of certain universities. Today we must invent new educational models, which is what we did, creating a panel of lecturers with variable expertise, in which the moral commitment of each individual is to take an intensive course of one month every three years, to participate at least in alternate years to the International Seminar and to accept to follow master and doctoral theses, possibly occasionally hosting students at his/her home university. In short, to feel part of the team. The story of the ROSE School (the “European School of Advanced Studies in Reduction of Seismic Risk” of the IUSS), which opened its doors in January 2001, is extensively presented later; how the first six students became one hundred and twenty, with admission rates less than 10% of the applications, how the ROSE School became a Marie Curie Training Site, then coordinator of an Erasmus Mundus programme, together with Grenoble, Patras, Imperial College London, JRC Ispra and INGV, and how in the last two years has been awarding joint degrees signed by four rectors from three different countries. Finally, in September 2007, a physical headquarters was added to this ideal academy concept, with the opening to the first Con Nigel e Jan Priestley davanti al Collegio Riboldi, in via Luigi Porta 10, nel 2005 Con Roberto Schmid nella Sala dei Vescovi, in occasione dell’annuncio della creazione del Collegio Internazionale per la Protezione Civile Cardinale Agostino Riboldi. Il Cardinale osserva, severo, dal medaglione sulla parete With Nigel and Jan Priestley in front of the Collegio Riboldi, in via Luigi Porta 10, in 2005 ai primi ospiti del “Collegio Internazionale per la Protezione Civile Cardinale Agostino Gaetano Riboldi”, cui segue nel maggio 2008 l’apertura dell’auditorium dei Santi Giacomo e Filippo e dell’Osteria del Collegio. E dobbiamo ringraziare la visione ecumenica e la voglia di fare di un Vescovo illuminato, Giovanni Giudici, da pochi anni a Pavia. With Roberto Schmid in the Bishops Room, in occasion of the announcement of the creation of the International College for Civil Protection Cardinale Agostino Riboldi. The Cardinal observes, severe, from the medallion on the wall guests of the “International College for Civil Protection Cardinal Agostino Gaetano Riboldi”, which was followed in May 2008 with the opening of the “Auditorium of Saints Giacomo and Filippo” and the College Restaurant. All this thanks to the vision and the entrepreneurship of an enlightened Bishop, Giovanni Giudici, who has been in Pavia since a few years only. Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report 9 L’atmosfera internazionale, multi etnica e multi confessionale del collegio favorisce il continuo scambio di idee e patrimoni culturali, la crescita della conoscenza e della comprensione reciproca e si traduce in riconciliazione di tradizioni storiche diverse che travalica lo specifico tema della riduzione dei rischi prodotti dalle catastrofi naturali e indotte dall’uomo. The international multi-ethnical atmosphere of the College promotes the continuous exchange of ideas and cultural heritage, the growth of knowledge and mutual understanding and leads to a blending of different historical traditions that goes beyond the specific issue of natural hazards and man-induced risks mitigation. Testo della lettera del Ministro dell’Università e della Ricerca, Prot. n. 32 del 3 The letter from the Minister of University and Research, Prot. Nr. 32 dated April aprile 2006 3rd 2006 L’altra certezza: non si fa formazione avanzata senza ricerca, non si fa ricerca senza studenti appassionati ed intelligenti. Il 28 ottobre 2002 un terremotino da niente fa crollare la scuola The other certainty: there is no advanced training without research, there is no research without passionate and intelligent students. On 28th October 2002 an insignificant earthquake destroyed the school 10 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report di San Giuliano di Puglia (forse sarebbe crollata da sola, di lì a poco, chissà). È un nuovo risveglio. Abbiamo norme vecchie di trent’anni e piene di buchi? Abbiamo professionisti senza incentivi a studiare? Produciamo tecnologia avanzata e mandiamo a testarla a San Diego in California perché in Italia (e in Europa) non ci sono laboratori adeguati? Possibile? Nel giugno 2003 Dipartimento della Protezione Civile, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, IUSS e Università di Pavia firmano l’accordo di programma che istituisce il Centro Europeo di Formazione e Ricerca in Ingegneria Sismica (Eucentre). Altri amici entrano nella nostra storia: Guido Bertolaso, Vincenzo Spaziante, Enzo Boschi, Letizia Moratti (l’allora Ministro oggi Sindaco non me ne voglia se eccedo in confidenza). Il 5 settembre 2005 viene inaugurato il simulatore di terremoti più potente in Europa, alcuni degli invitati credono di venire ad assistere alla posa della prima pietra, invece in due anni si è progettato, ottenuto autorizzazioni, costruito laboratori, acquistato tecnologia, formato personale tecnico. È una grande festa. Anche di Eucentre si parla altrove, con tutti (troppi?) i dettagli. Mi fermo qui, dunque. in San Giuliano di Puglia (perhaps it would have collapsed by itself, shortly afterwards, who knows). It is a new awakening. We have thirty year old rules full of holes. We have professionals without incentives to study further. We produce advanced technology and send it to be tested in San Diego, California, because in Italy (and Europe) there are no adequate laboratories? Is this really possible? In June 2003 the Civil Protection Department, the National Institute of Geophysics and Vulcanology, the IUSS and the University of Pavia sign the general agreement establishing the creation of the European Centre for Training and Research in Earthquake Engineering (Eucentre). Other friends entered the story: Guido Bertolaso, Vincenzo Spaziante, Enzo Boschi, Letizia Moratti (the former Minister, currently Mayor of Milan, apologies if I am exaggerating with the friendly tone). On September 5th 2005 the most powerful earthquake simulator in Europe is inaugurated, some were under the impression that they had been invited to attend the laying of the first foundation stone, instead in the two years time-span one had already designed, obtained permits, erected a structure, purchased technology, trained technical staff. Ginevra, settembre 2006: al lavoro con Nigel sul nuovo libro (foto di Max Stucchi) Riproduzione di un terremoto reale, 5 settembre 2005 Feeling a real earthquake simulation, September 5th 2005 Geneva, September 2006: at work with Nigel on the new book (photo by Max Stucchi) È in questi anni che con Nigel decidiamo che occorre contribuire a limitare la book pollution, pubblicando buoni libri, in tempi stretti, a prezzi ragionevoli. Con la benedizione di Roberto Schmid e Salvatore Veca nasce la IUSS Press. Paolo Pinto, Renato Giannini e Paolo Franchin pubblicano Seismic Reliability Analysis of Structures, Constantin Christopoulos e André Filiatrault Principles of Passive Supplemental Damping and Seismic Isolation, Nigel ed io, con Mervyn Kowalsky, Displacement Based Seismic Design of Structures. Quest’ultimo volume è per noi la summa del pensiero maturato negli ultimi quindici anni, discutendo a Pavia, San Diego, Idyllwild, Bormio, Baja sulla logica della progettazione e su cosa ne sappiano i terremoti e le strutture di quello che pensiamo di loro. Quasi mi commuovo quando leggo la review di Graham Powell (mio professore a Berkeley, ventiquattro anni fa) su Earthquake Spectra: “It is rare for a book on structural engineering design to be revolutionary. I believe that this is such a book. If you are It is a great party. Eucentre is spoken everywhere, with all (maybe too many?) details being discussed. I will stop here, then. It is in these years that with Nigel we decided that book pollution must be mitigated, through the publishing of new quality books, in short time periods, at reasonable prices. With the blessing of Roberto Schmid and Salvatore Veca the IUSS Press was born. Paolo Pinto, Renato Giannini and Paolo Franchin published Seismic Reliability Analysis of Structures, Constantin Christopoulos and André Filiatrault Principles of Passive Supplemental Damping and Seismic Isolation, Nigel and I, with Mervyn Kowalsky, Displacement Based Seismic Design of Structures. This last volume is for us the summit of the thoughts developed over the past fifteen years, through discussions in Pavia, San Diego, Idyllwild, Bormio, Baja on the logic of structural design and on what earthquakes and structures know about what we think of them. I feel emotional when I read the book review by Graham Powell (my lecturer at Berkeley, twenty-four years ago) published on Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report involved in any way with seismic resistant structural design, this should be on your bookshelf, and you should read at least the first three chapters”. 11 Earthquake Spectra: “It is rare for a book on structural engineering design to be revolutionary. I believe that this is such a book. If you are involved in any way with seismic resistant Letizia Moratti, Guido Bertolaso, Roberto Schmid, Enzo Boschi e Vincenzo Spaziante intervengono all’inaugurazione del nuovo laboratorio del Centro Europeo di Formazione e Ricerca in Ingegneria Sismica, il 5 settembre 2005 Letizia Moratti, Guido Bertolaso, Roberto Schmid, Enzo Boschi and Vincenzo Spaziante intervening at the inauguration of the new Laboratory of the European Centre for Training and Research in Earthquake Engineering on September 5th 2005 Voglio chiudere queste brevi note ricordando l’ultimo libro che abbiamo pubblicato, il Trattato del Terremoto, di Stefano Breventano, pavese, curato da Paola Albini. Un volume che riconcilia storia e cronaca, scienza e filosofia, ingegneria e sismologia, studi classici e scientifici. Il 16 novembre 1570 un terremoto colpisce Ferrara ed il pavese Stefano Breventano decide di scrivere un Trattato del Terremoto, mai pubblicato e conservato manoscritto presso la Biblioteca Ambrosiana di Milano. Il vero trattato è contenuto integralmente nel primo dei sette libri che compongono il manoscritto: Che cosa sia e da qual cosa si cagioni il terremoto, Di quante sorti sieno i terremoti, De i segni, che precedono il terremoto, Della duratione de’ terremoti, De i luoghi che più ò meno sono soggetti à terremoti, Quali tempi sieno più atti à farsi i terremoti, Degli effetti che producono i terremoti, Rimedij ò ripari contra i terremoti. Dal libro secondo, il manoscritto diventa una sorta di storia universale, scandita da terremoti, inondazioni, pestilenze, incendi e fenomeni strani. Citerò qui solo la menzione dell’origine dell’Editto di Lotario (825, considerato il primo atto istitutivo dell’università) in una precedente decisione di Carlo Magno, che manda Giovanni Scoto in Italia perché ordini uno Studio Universale a Pavia. (Essendo venuti à Inghelterra quattro huomini molto dotti discepoli del venerabil Beda, uno chiamato Alcuino, l’altro Giovanni structural design, this should be on your bookshelf, and you should read at least the first three chapters”. I want to close these brief notes recalling the last book that we published, the “Trattato del Terremoto” (The Earthquake Treaty), by Stefano Breventano, born in Pavia, edited by Paola Albini. A volume that blends history and news, science and philosophy, engineering and seismology, classical and scientific studies. On November 16th 1570 an earthquake struck Ferrara and Paviaborn Stefano Breventano decided to write an Earthquake Treaty, a never published manuscript, preserved at the Ambrosiana Library in Milan. The actual treaty is fully contained in the first of seven books that make up the manuscript: What it is and what causes an earthquake, The typologies of earthquakes, The signs preceding an earthquake, The duration of earthquakes, The places that are more or less prone to earthquakes, At what times are earthquakes more likely, The effects of earthquakes, Remedies or shelters against earthquakes. From the second book onwards, the manuscript becomes a sort of universal history, time-marked by earthquakes, floods, plagues, fires and peculiar phenomena. Herein I will mention only the award of the origin of Lotharius Edict (825, considered the first university establishing act) to a previous decision of Charles the Great who sends Giovanni Scoto in Italy with the task of creaing a “Studio Universale” in Pavia. (Having come to England four very endowed men, disciples of venerable 12 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report Scoto, il terzo Claudio et il quarto Rabano compiacciutosi molto della lor dottrina li ritenne appresso di se e commisse ad Alcuino che ordinasse una scuola pubblica et universale in Pariggi […] e mandò Giovanni Scoto in Italia che ne ordinasse una tale in Pavia la qual v’è sempre durata et al tempo di hora è piu fiorita che mai). Ho già osservato altrove come nel progredire della lettura cresca e si rafforzi l’impressione che siano i terremoti in qualche modo a datare la storia e non viceversa: Olimpiadi, Consoli, Imperatori d’Oriente e d’Occidente, Pontefici hanno forse un fondamento più reale dei terribili accidenti che si verificano per disposizione e volere dell’eterno, et onnipotente Iddio? In questa visione della storia, la seconda metà del cinquecento a Pavia, l’epoca e i luoghi di Breventano, uscirebbero dall’oblio per la fondazione dei collegi Borromeo e Ghislieri e dell’Accademia degli Affidati. Ancora non sappiamo quali eventi potranno datare la Pavia del primo decennio del ventunesimo secolo, ma ci piace pensare di esserne parte. Beda, one called Alcuino, the other Giovanni Scoto, the third Claudio and the fourth Rabano, being very satisfied of their doctrine, Charles the Great kept them with him and ordered Alcuino to found a public universal school in Paris […] and sent Giovanni Scoto to Italy in order to found a similar school in Pavia, a city that always survived the test of time and was as flourished as never before). I have already noted elsewhere that reading through this manuscript leaves one with the ever growing impression that earthquakes are in some way dating history and not the other way round: do Olympics, Consuls, Emperors of the East and the West, Pontiffs have perhaps a more real foundation than the terrible disasters occurring at the disposal and will of the eternal and Almighty God? In this vision of history, the second half of the sixteenth century in Pavia, the time and the places of Breventano would stand out from the oblivion for the foundation of the colleges Borromeo and Ghislieri, and of the Accademia degli Affidati. We still do not know which events will landmark Pavia in the first decade of the twenty-first century, but we like to feel that we are one of these. G.M. Calvi Presidente della Fondazione Eucentre President of the Eucentre Foundation Alla preparazione del volume hanno contribuito, in varia misura tutti i collaboratori di Eucentre, tuttavia il volume non sarebbe stato completato senza la dedizione di Sandra Januario, Saverio Bisoni, Gabriele Ferro e Helen Crowley e soprattutto senza l’infaticabile coordinamento di Rui Pinho. Una sala riunioni - A meeting room All the collaborators of the Eucentre have contributed in various amounts to the preparation of this booklet, however it would certainly not have been completed without the efforts of Sandra Januario, Saverio Bisoni, Gabriele Ferro and Helen Crowley and above all without the tireless coordination of Rui Pinho. L’ufficio del Presidente - President’s office Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation Activity Report L’aula multimediale - The multimedia conference room 13 Segreteria Eucentre - Eucentre Secretariat Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report 15 1. Struttura ed Organizzazione 1. Structure and Organization La struttura organizzativa di Eucentre è descritta nello statuto. Ad integrazione di quanto statutariamente previsto, nel corso del 2007, il Presidente, così come da suoi poteri, ha messo in atto un sistema di governo che rende meglio gestibile l’enorme attività in carico alla Fondazione e che verrà di seguito dettagliatamente descritto. The Eucentre structure and organization is described in its statute. As an integration to this document, during the year 2007, the President implemented an organization that improves the management of the complex activities of the Eucentre and which will be described below. La Fondazione Eucentre, così come previsto all’Art. 7 del già citato statuto, prevede l’istituzione di dei seguenti otto organi: - il Consiglio di Amministrazione; - il Presidente; - il Comitato Scientifico; - il Comitato di Direzione del TREES Lab; - il Comitato di Direzione del CAR College; - il Comitato degli Enti Sostenitori; - il Comitato dei Professionisti Sostenitori; - il Collegio dei Revisori dei Conti. The Eucentre Foundation, as foreseen in Art. 7 of the abovementioned statute, foresees the establishment of the following eight government bodies: - The Board of Directors - President - The Scientific Committee - The TREES Lab Direction Committee - The CAR College Direction Committee - The Industry Partners Committee - The Practitioners Partners Committee - The Board of Auditors TREES Lab (Laboratory for Training and Research in Earthquake Engineering and Seismology) e CAR (Cardinale Agostino Gaetano Ribaldi) College, sono rispettivamente un laboratorio sperimentale e numerico progettato e realizzato in relazione alle esigenze dell’Ingegneria sismica ed un collegio universitario per la protezione civile, di cui la Fondazione si avvale al fine di perseguire i propri scopi statutari TREES Lab (Laboratory for Training and Research in Earthquake Engineering and Seismology) and CAR (Cardinal Agostino Gaetano Riboldi) College, are respectively an experimental and numerical laboratory designed and implemented in response to the needs of Earthquake Engineering and a College for Civil Protection, which the Foundation uses to accomplish its statutory purposes. Il Consiglio di Amministrazione L’Amministrazione della Fondazione è affidata ad un Consiglio di Amministrazione composto da cinque membri. Attualmente i componenti del Consiglio sono: - Guido Bertolaso, Capo del Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri; - Massimiliano Stucchi, nominato dal Presidente dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia; - Angiolino Stella, Rettore dell’Università degli Studi di Pavia; - Roberto Schmid, Direttore dell’Istituto Universitario di Studi Superiori di Pavia; - Gian Michele Calvi, Presidente della Fondazione Eucentre, eletto dagli altri quattro componenti del consiglio di amministrazione. The Board of Directors The Administration of the Foundation is entrusted to a Board of Directors composed of five members. Currently the members of the Board are: - Guido Bertolaso, Head of the Italian Department of Civil Protection; - Massimiliano Stucchi, appointed by the President of the Italian National Institute of Geophysics and Vulcanology; - Angiolino Stella, Rector of the University of Pavia; - Roberto Schmid, Director of the IUSS - Institute for Advanced Study of Pavia; - Gian Michele Calvi, President of the Eucentre Foundation, elected by the other four components of the Board. Spetta al Consiglio di Amministrazione, dopo avere sentito, ove appropriato, il parere del Comitato Scientifico e/o dei Comitati di Direzione del CAR College e del TREES Lab deliberare, tra le altre cose, sul rendiconto economico e finanziario, sul documento finanziario programmatico triennale, sui bilanci preventivi e consuntivi, nonché su tutto quanto concerne l’attuazione delle finalità della Fondazione, compiere gli atti di ordinaria e straordinaria amministrazione e adottare in generale tutti i provvedimenti ritenuti necessari per il perseguimento degli scopi della Fondazione stessa. Nelle deliberazioni, a parità di voto, prevale la parte con cui ha votato il Presidente. The Board of Directors, after having consulted (where appropriate), the opinion of the Scientific Committee and the Direction Committees of the CAR College and the TREES Lab, decides on, amongst other things, the Economic and Financial situation, the triennial financial programmatic document, the foundation budgets and every issue that regards the implementation of the purposes of the Foundation, acts of ordinary and extraordinary administration, and all measures deemed necessary for the pursuit of the objectives of the Foundation itself. In the deliberations, in the case of equal votes, the prevailing party is the one which the President has voted. 16 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report Il Presidente Il Professore Gian Michele Calvi è attualmente il Presidente della Fondazione, la rappresenta legalmente, anche di fronte a terzi ed in giudizio, ne sorveglia l’andamento amministrativo e morale, convoca e presiede le riunioni del Consiglio e cura l’esecuzione dei relativi deliberati. In caso d’urgenza adotta i provvedimenti necessari, salvo ratifica del Consiglio. In caso di necessità, la rappresentanza della Fondazione può essere delegata dal Consiglio ad altri membri del Consiglio medesimo. Il Presidente dirige il Centro esercitando tutti i poteri non espressamente previsti dallo statuto per il Consiglio di Amministrazione, poteri che egli può delegare come meglio crede per il conseguimento dei fini sociali e per la gestione della Fondazione, informandone il Consiglio. Il Presidente assume il ruolo di Rettore del CAR College e di Direttore del TREES Lab, presiedendo i relativi Comitati di direzione. Tra i compiti principali del Presidente vi sono quelli di redigere il rendiconto economico finanziario, il bilancio preventivo ed il documento finanziario programmatico triennale da sottoporre al Consiglio, la relazione annuale sull’attività svolta da sottoporre al Consiglio, sentito il Comitato Scientifico ed i Comitati di Direzione del Laboratorio e del Collegio e gli eventuali regolamenti interni e la convenzione tipo che regola i rapporti con i Sostenitori, da sottoporre all’approvazione del Consiglio. Egli si occupa, inoltre, di attuare le finalità previste dallo statuto e le decisioni del Consiglio, deliberare in ordine all’utilizzo delle strutture e delle attrezzature della Fondazione, sentiti i Comitati di Direzione e definire le tariffe da applicare per prestazioni esterne di qualsiasi natura, sentiti i Comitati di Direzione. The President Gian Michele Calvi is currently the President of the Eucentre Foundation, he is its legal representative, also in front of third parties and legal proceedings, he oversees its administrative and moral development, convenes and chairs the Board of Directors meetings and implements its deliberations. In an emergency, he takes the necessary decisions, with the approval of the Board of Directors. If necessary, the representation of the Foundation may be delegated by the Board of Directors to other members of the Board itself. The President leads the Centre exercising all powers not expressly provided by the statute to the Board of Directors, powers which he may delegate as fit for the achievement of social purposes and for the management of the Foundation, after having informed the Board of Directors. The President shall act as rector of CAR College and Director of TREES Lab, chairing its Direction Committees. Among the main tasks of the President are the drafting of the economic financial reporting, the budgets and the triennial financial planning document, the annual report on the developed activities as well as any internal regulation, which are submitted to the Board of Directors. He is also responsible for the implementation of the aims defined in the Foundation statute and decisions of the Board of Directors, he takes decisions about the use of the Foundation facilities and equipment, as well as the fares for third parties using these facilities, after consulting the Direction Committees. Il Comitato Scientifico Il Comitato Scientifico costituisce l’organo principale di riferimento per il Consiglio di Amministrazione, in relazione alle scelte strategiche da operare per il perseguimento degli scopi sociali. Il Comitato si esprime sugli aspetti connessi alle attività scientifiche e formative, anche in relazione all’istituzione di centri di ricerca, corsi di master e corsi di dottorato in convenzione con università italiane e straniere ed in particolare con l’Istituto Universitario di Studi Superiori di Pavia. Il Comitato è composto da quindici membri, di cui almeno tre stranieri e non più di cinque afferenti all’Università degli Studi di Pavia o all’Istituto Universitario di Studi Superiori di Pavia. Attualmente fanno parte del Comitato: - Paolo E. Pinto, Presidente Università La Sapienza di Roma; - Nigel Priestley Emeritus Univ. California - San Diego; - Julian Bommer Imperial College Londra; - Alain Pecker ENPC Parigi; - Mauro Dolce Dipartimento Protezione Civile; - Bernardo de Bernardinis Dipartimento Protezione Civile; - Massimo Cocco Ist. Nazionale Geofisica e Vulcanologia; - Fabrizio Meroni Ist. Nazionale Geofisica e Vulcanologia; - Antonio Rovelli Ist. Nazionale Geofisica e Vulcanologia; - Giorgio Goggi Ist. Universitario Studi Superiori di Pavia; - Riccardo Galetto Università degli Studi di Pavia; - Giovanni Magenes Università degli Studi di Pavia; - Francesco Svelto Università degli Studi di Pavia; - Patrizia Angeli Rappresentante Professionisti Sostenitori; - Filippo Bovio Rappresentante Enti Sostenitori. The Scientific Committee The Scientific Committee is the most important organization body of reference for the Board of Directors, for what concern the strategic choices to be made for the pursuit of the Eucentre social aims. The Committee expresses itself on aspects related to scientific and educational activities, also regarding the establishment of research centres, Master and PhD courses in agreement with Italian and foreign Universities and in particular with the IUSS Institute for Advanced Study of Pavia. The Committee is composed of fifteen members, including at least three foreign members and no more than five members from the University of Pavia or from the IUSS - Institute for Advanced Study of Pavia. Currently, the Committee members are: - Paolo E. Pinto, President University of Rome - La Sapienza; - Nigel Priestley Emeritus Univ. of California - San Diego; - Julian Bommer Imperial College London; - Alain Pecker ENPC Paris; - Mauro Dolce Italian Dep. of Civil Protection; - Bernardo de Bernardinis Italian Dep. of Civil Protection; - Massimo Cocco Italian Nati. Inst. of Geophysics and Vulcanology; - Fabrizio Meroni Italian Nat. Inst. of Geophysics and Vulcanology; - Antonio Rovelli Italian Nat. Inst. of Geophysics and Vulcanology; - Giorgio Goggi IUSS - Institute for Advanced Study of Pavia; - Riccardo Galetto University of Pavia; - Giovanni Magenes University of Pavia; - Francesco Svelto University of Pavia; - Patrizia Angeli Representative of the Practioners Partners; - Filippo Bovio Representative of the Industry Partners Committee. Il Comitato si riunisce almeno una volta all’anno, esamina i do- The committee meets at least once a year, examines the periodic and Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report 17 cumenti consuntivi e programmatici redatti dai Comitati di Direzione di Laboratorio e Collegio e formula suggerimenti e proposte da sottoporre al Consiglio di Amministrazione. Tredici componenti del Comitato Scientifico sono nominati dal Consiglio di Amministrazione avendo cura di avere un’adeguata rappresentatività delle diverse discipline pertinenti alle attività della Fondazione, restano in carica cinque anni e sono rinnovabili, due sono nominati rispettivamente dal Comitato degli Enti Sostenitori e dal Comitato dei Professionisti Sostenitori, restano in carica due anni e sono rinnovabili. Alle riunioni del Comitato Scientifico partecipa il Presidente del Consiglio di Amministrazione, che presenta i documenti formulati dai Comitati di Direzione. final reports edited by the Direction Committees of the TREES Lab and CAR College and makes suggestions and proposals to be submitted to the Board of Directors. Thirteen members of the Scientific Committee are appointed by the Board of Directors, taking into consideration the adequate representation of the different relevant disciplines to the activities of the Foundation. These members remain in office for five years and are renewable. The two other members are appointed respectively by the Practitioners Partners Committee and the Industry Partners Committee, they remain in office for two years and are renewable. The Chairman of the Board of Directors participates at the Scientific Committee meetings and presents the documents prepared by the Direction Committees. Il Comitato di Direzione del TREES Lab Il Comitato di Direzione del TREES Lab è composto da tre membri: - Gian Michele Calvi, Presidente della Fondazione Eucentre, che assume il ruolo di Direttore del Laboratorio; - Alberto Pavese, nominato dal Consiglio di Amministrazione della Fondazione Eucentre; - Giovanni Magenes, nominato dal Consiglio di Amministrazione della Fondazione Eucentre. The TREES Lab Direction Committee The Direction Committee of the TREES Lab is composed of three members: - Gian Michele Calvi, President of the Eucentre Foundation, who assumes the role of Director of the Experimental Laboratory; - Alberto Pavese, appointed by the Board of Directors of the Eucentre Foundation; - Giovanni Magenes, appointed by the Board of Directors of the Eucentre Foundation; Il Comitato di Direzione elabora e aggiorna il regolamento del Laboratorio da sottoporre al Consiglio di Amministrazione, definendo in particolare le norme per l’utilizzo delle attrezzature numeriche e sperimentali e per il funzionamento del laboratorio. Il Comitato coopera con il Direttore nel coordinare le attività del Laboratorio e nell’applicare il regolamento e viene convocato dal medesimo almeno due volte l’anno, in preparazione delle sedute del Consiglio di Amministrazione. Il Comitato redige annualmente un documento di sintesi sull’attività svolta e sulle attività da svolgere, da sottoporre al Comitato Scientifico ed al Consiglio di Amministrazione. I componenti del Comitato restano in carica cinque anni e sono rinnovabili. Il Comitato di Direzione del CAR College Il Comitato di Direzione del CAR College è composto da cinque membri. Attualmente la composizione di questo Comitato è la seguente: - Gian Michele Calvi, Presidente della Fondazione Eucentre, che assume il ruolo di Rettore del Collegio; - Rui Pinho, nominato dal Consiglio di Amministrazione della Fondazione Eucentre, con funzioni di pro-rettore; - Guido Magenes, nominato dal Consiglio di Amministrazione della Fondazione Eucentre; - Don Giulio Lunati, nominato dal Vescovo di Pavia; - Andrea Massimo Astolfi, nominato dal Ministro dell’Università e della Ricerca. Il Comitato di Direzione elabora e aggiorna il regolamento del Collegio da sottoporre al Consiglio di Amministrazione, definendo in particolare le norme per il conferimento dei posti di alunno, i requisiti per la conferma degli stessi, le norme per la convivenza e per l’attività formativa e culturale, l’ammontare delle oblazioni da richiedere agli ospiti del Collegio come contributo per le spese di gestione. Il Comitato coopera con il Rettore nel coordinare le attività del Collegio e nell’applicare il regolamento e viene convocato The Direction Committee elaborates and updates the regulations of the Laboratory to be submitted to the Board of Directors, defining the rules for the use of the numerical and experimental equipment and the functioning of the laboratory. The Committee cooperates with the Director in coordinating the activities of the Laboratory and in applying the regulations. It meets at least twice a year, in preparation for the Board of Directors meeting. The Committee elaborates an annual summary document regarding the concluded, current and foreseen activities, which is submitted to the Scientific Committee and to the Board of Directors. The components of the Committee remain in office for five years and are renewable. The CAR College Direction Committee The Direction Committee of the CAR College is composed of five members: - Gian Michele Calvi, President of the Eucentre Foundation, who assumes the role of Rector of the College; - Rui Pinho, appointed by the Board of Directors of the Eucentre Foundation, with the role of Vice-rector of the College; - Guido Magenes, appointed by the Board of Directors of the Eucentre Foundation; - Don Giulio Lunati, Representative of the Bishop of Pavia; - Andrea Astolfi, Representative of the Italian Ministry for University and Research. The Direction Committee elaborates and updates the regulation of the College to be submitted to the Board of Directors, in particular by defining the rules and requirements for the confirmation of places for Master and PhD students, the rules for cohabitation as well as training and cultural activities, the accommodation fees to be requested as a contribution to the management costs. The Committee cooperates with the Rector in coordinating the activities of the College and in applying the regulations. It meets at least twice a year, in preparation for the 18 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report dal medesimo almeno due volte l’anno, in preparazione delle sedute del Consiglio di Amministrazione. Il Comitato redige annualmente un documento di sintesi sull’attività svolta e sulle attività da svolgere, da sottoporre al Comitato Scientifico ed al Consiglio di Amministrazione. I componenti del Comitato restano in carica cinque anni e sono rinnovabili. I Comitati dei Sostenitori Gli Enti Sostenitori sono Enti pubblici e privati che si convenzionano con la Fondazione secondo un documento tipo approvato dal Consiglio di Amministrazione perché condividono obiettivi e finalità della fondazione. Analogamente i Professionisti Sostenitori sono professionisti che si convenzionano con la Fondazione secondo un documento tipo approvato dal Consiglio di Amministrazione perché interessati alla attività della fondazione. Il Comitato degli Enti Sostenitori è costituito da tanti membri quanti sono i Sostenitori. Il Comitato dei Professionisti Sostenitori è costituito da dieci professionisti eletti ogni due anni da tutti i sostenitori. I Presidenti del Comitato Enti Sostenitori e Professionisti Sostenitori in carica, sono rispettivamente l’Ing. Filippo Bovio e l’Ing. Patrizia Angeli. Il Collegio dei Revisori dei Conti La revisione della gestione amministrativo-contabile della Fondazione è effettuata da un collegio composto da tre membri, nominati rispettivamente dal Capo del Dipartimento della protezione civile, dal Direttore dello IUSS e dal Rettore dell’Università di Pavia e scelti tra gli iscritti all’Albo dei Revisori Contabili. Il membro nominato dal Capo del Dipartimento della protezione civile svolge le funzioni di Presidente. Attualmente i tre membri sono: - Saverio Signori (Presidente), nominato dal Capo del Dipartimento della Protezione Civile; - Franco Corona, nominato dal Direttore dello IUSS; - Mauro Rossi, nominato dal Rettore dell’Università di Pavia. I Revisori esaminano i bilanci preventivi e consuntivi, predisponendo apposita relazione sulla gestione amministrativa e contabile, effettuano verifiche di cassa, accertano la regolare tenuta delle scritture contabili, vigilano sull’osservanza dello statuto. I Revisori possono presenziare alle sedute del Consiglio di Amministrazione, durano in carica cinque anni e sono rinnovabili. Board of Directors meeting. The Committee elaborates an annual summary document regarding the concluded, current and foreseen activities, which is submitted to the Scientific Committee and to the Board of Directors. The components of the Committee remain in office for five years and are renewable. The Industry and Practitioners Partners Committee The Industry Partners are public and private organizations which share the objectives and purposes of the Eucentre Foundation and therefore agree to be bonded with it through a convention approved by the Board of Directors. Similarly, the Practitioners Partners are professionals who are interested in the activities of the Foundation and therefore agree to sign a convention approved by the Board of Directors. The Industry Partners Committee is composed of as many members as the number of partners. The Practitioners Partners Committee is composed of ten professionals elected every two years by all the practitioners. The Presidents of the Industry and Practitioners Partners Committee are Filippo Bovio and Patrizia Angeli respectively. The Board of Auditors The audit of the accounting and administrative management of the Foundation is carried out by a college composed of three members, appointed by the Head of the Italian Department of Civil Protection, the Director of the IUSS and the Rector of the University of Pavia, and chosen among the members of the Italian accounting auditors register. The member appointed by the Head of the Department of Civil Protection assumes the role of President of the Board of Auditors. Currently, the three members of the Board of Auditors are: - Saverio Signori (President), appointed by the Italian Department of Civil Protection; - Franco Corona, appointed by the Director of the IUSS; - Mauro Rossi, appointed by the Rector of the Univ. of Pavia. The auditors examine the budget plan, prepare a report on the accounting and administrative management, carry out counter verifications, verify the proper completion of accounting records, ensure the compliance of the Statute. The auditors may be present at the Board of Directors meetings. They remain in office for five years and are renewable. Il Sistema di Governo delle attività correnti Nel documento “Regolamento per il funzionamento delle attività di ricerca e formazione della Fondazione Eucentre” è descritta l’organizzazione delle attività della Fondazione in linea con quanto Stabilito dell’art. 17 dello Statuto. I principali ulteriori organi identificati da tale regolamento sono: - Direzione Operativa; - Comitato di Coordinamento. The organisation system for current activities The document “Regulations for the operation of research and training activities of the Eucentre Foundation” describes the organization of the activities of the Foundation according with what is established in art. 17 of the Statute. The main additional government bodies identified by this regulation are: - The Executive Direction - The Coordination Committee La Direzione Operativa collabora direttamente con il Presidente nella gestione dei progetti in carico alla Fondazione a partire dall’affiancamento nelle proposte, alla presa in carico, al monitoraggio e alla valutazione ex post. Supporta il Presidente in The Executive Direction collaborates directly with the President and is responsible for the management of the Foundation, starting with the support during the elaboration of proposals to the monitoring and evaluation steps. It supports the President in Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report all marketing operations related to the Foundation. The Executive Director that is currently in charge is Fabio Germagnoli. The Coordination Committee collaborates directly with the President and is also formed of the Heads of the Research Sections and Services. Through regular meetings, the Coordination Committee endorses the Foundation strategic lines, growth planning and interests, established by the Scientific Committee. Based on these principles it coordinates and monitors the Research and Training sections activities. The person responsible for the Public Relations or other delegates for specific subjects, chosen by the President, may also participate in Committee meetings. The activities of the research areas include: - Coordination of research experimental activities and scientific technical consultancy; - Coordination of projects and research and consultancy activities of the Foundation, in consultation with the Heads of the Research sections; - The space and equipment management of the Foundation. operazioni di marketing relative all’attività della Fondazione. Riveste attualmente la carica di Direttore Operativo Fabio Germagnoli. Il Consiglio di Coordinamento è un organo più ampio costituito anche dai membri dei Comitati e dai Responsabili di Settori di ricerca e servizi. Attraverso riunioni periodiche il Consiglio di Coordinamento fa proprie le linee strategiche, di crescita e di interesse per la Fondazione, tracciate dal Comitato Scientifico, e su tali principi effettua il coordinamento ed il monitoraggio delle attività delle aree Ricerca e Formazione. Alle riunioni del Consiglio possono partecipare l’eventuale responsabile delle relazioni esterne o altri delegati del Presidente su materie specifiche. Le attività dell’area di ricerca includono: - il coordinamento delle attività sperimentali di ricerca e consulenza tecnico scientifica; - il coordinamento di progetti e delle attività di ricerca e consulenza della Fondazione, di concerto con i Responsabili dei settori di Ricerca; - la gestione degli spazi e delle attrezzature della Fondazione. The activities of the Research Sections are divided into homogeneous structures of competence, to which each member of the research staff is associated. Within the Research Sections, a Coordinator is identified, who ensures the coordination of the section activities: he/she is responsible for the research projects and consultancy activities carried out in his/her field of competence and manages the available budget. The research section is responsible for matters of staff recruitment, training and individual career progression. Currently 8 research sections have been identified: - Seismic Risk - Geotechnical Engineering and Engineering Seismology - Telecommunications and Remote Sensing - Masonry Structures - Reinforced Concrete Structures - Precast Structures - Computational Mechanics and Advanced Materials - Technological Innovation L’attività dell’Area Ricerca è suddivisa in strutture di competenza omogenea, cui ciascun membro del personale di ricerca afferisce. All’interno dei Settori di Ricerca è individuato un Responsabile che coordina l’attività del settore: egli è responsabile dei progetti di ricerca e delle attività di consulenza svolte nella propria materia di competenza e ne gestisce le voci di spesa. Il settore di ricerca ha competenza in materia di reclutamento, formazione interna e progressione individuale. Attualmente sono stati identificati 8 settori di ricerca: - Rischio Sismico; - Geotecnica e Sismologia Applicata; - Telecomunicazioni e Telerilevamento; - Strutture in Muratura; - Strutture in Cemento Armato; - Strutture Prefabbricate; - Meccanica Computazionale e Materiali Avanzati; - Innovazione Tecnologica. Composizione dei singoli Settori di Ricerca - Composition of each Research Section RESEARCH SECTION Seismic Risk Geotechnical Engineering and Eng. Seismology Telecommunications and Remote Sensing Masonry Structures R.C. Structures Precast Structures Computational Mechanics and Advanced Materials Technological Innovation Head R. Pinho C.G. Lai P. Gamba Gu. Magenes A. Pavese D. Bolognini F. Auricchio Gi. Magenes Research Team F. Bianchi B. Borzi P. Ceresa M. Colombi H. Crowley M. Faravelli E. Fiorini M. Lopez F. Magni M. Onida D. Pietra D.A. Polli A. Bartolomei M. Corigliano P. Traversa F. Dell’Acqua M. Lanati A. Viziello M. Asinari S. Frumento A. Galasco C. Manzini A. Menon P. Morandi A. Penna M. Rota H. Airouche C. Casarotti I. Lanese S. Peloso D. Bellotti R. De Luca R. Nascimbene S. Santagati A. Reali E. Reali C. Sharma G. Beltrami E. Secco F. Svelto Doctoral Students G. Adhikari I. Bal A. Correia J. Pacheco J. Rivera E. Smyrou A. Alonso H. Sanchez T. Ornthammarath G. Trianni V. Mpampatsikos K. Wijesundara G. Attanasi D. Curone 62 19 7 5 19 9 5 7 5 5 20 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report Il coordinamento delle attività funzionali del Laboratorio Sperimentale e dei Servizi Tecnici, di Segreteria e Amministrazione della Fondazione, risulta trasversale alle varie aree di ricerca. The coordination of the work force of the TREES Lab activities and technical services, and of the secretariat and administration of the Foundation, is transversal to the various research sections. Composizione dei Servizi - Composition of each Service Management and Administration SERVICE Experimental Lab and Tecnichal Services Information and Communication Technology Secretariat and Documentation Centre Coordination Committee Representative F. Germagnoli A. Pavese Gi. Magenes C. Lai (D.C.) G. Lombardi Responsible G. Lombardi C. Bolognini (T.S.) F. Dacarro M. Maganetti S. Januario Work Team S. Baggini D. Barbieri S. Bisoni G. Ferro S. Januario M. Molinari C. Mussi F. Pellegrin R. Soriani M. D’Adamo F. Barzon R. Franzolin R. Gandolfi F. Lunghi R. Melzi M. Pisani L. Rotonda J. Rotonda G. Sforzini M. P. Scovenna A. Bianchi N. Bocchi M. Ferrari Dagrada A. Stramieri I. Barbetta S. Bisoni A. Boneschi L. Corona E. Lizzoli V. Trevisanutto 40 (34) 11(11) 14 (13) 6 (5) 9 (5) La tabella precedente offre un quadro sinottico dell’organizzazione di tali servizi, nonché della biblioteca della Fondazione. Dei quaranta collaboratori riportati nella tabella precedente, sei risultano comuni alla tabella a pagina 19. Ne consegue che il totale delle persone che, a vario titolo, collabora con Eucentre al 31 marzo 2008 è di novantasei. Oltre a prendere in carico direttamente progetti e contratti di ricerca, Eucentre offre il proprio supporto al Dipartimento di Meccanica Strutturale dell’Università di Pavia con il quale ha in vigore una convenzione in tal senso. Nel corso del 2007 la Fondazione si è occupata di 58 progetti di cui 32 ancora attivi al 31 dicembre. Per 22 di questi Eucentre risulta contraente diretto mentre per i restanti 10 ha supportato l’Università di Pavia in qualità di partner tecnologico. La Internal; 1 (3%) F. Cariplo; 1 (3%) The table above provides an overview of the organization of these services, as well as the Documentation Centre and the Library of the Foundation. From the forty collaborators reported in the previous table, six are common to table in page 19. Consequently the total number of people who, for various reasons, collaborated with Eucentre up to March 31st 2008 is ninety six. Eucentre is responsible for research projects and contracts directly, and it may also offer its support to the Department of Structural Mechanics of the University of Pavia, with which it has an agreement to that effect. During 2007 the Foundation has dealt with 58 contracts and projects of which 32 were still active on December 31st. For 22 of these projects Eucentre is the main contractor while for the remaining 10 the Foundation has supported the University of Pavia MAE; 1 (3%) DPC; 7 (23%) Industry; 7 (22%) EC; 3 (9%) MUR; 3 (9%) Other; 2 (6%) RELUIS; 7 (22%) Numero progetti al 31 dicembre 2007 (22+10) suddivisi per tipologia committente. Totale progetti sviluppati nel 2007: 58 Number of projects on December 31st (22+10) organised by contractor typology. Total number of projects run in 2007: 58 DPC EC MUR RELUIS Other Industry Internal F. Cariplo MAE Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report figura successiva illustra la distribuzione di tali progetti tra diverse tipologie di committenza. Nella figura relativa alla valorizzazione generale dei progetti e contratti attivi al 31 dicembre 2007, viene riportato il portafoglio ordini suddiviso per tipologia di committente. La quota relativa al 2007 del portafoglio ordini, suddivisa per tipologia di clienti, è dettagliata nella figura successiva. Infine, per quanto riguarda la gestione dei contratti attivi, relativamente all’anno 2007, si riporta - a pagina 22 - la suddivisione del valore di tali contratti attivi per area di ricerca. La barra verticale blu rappresenta l’intero portafoglio committenti di ciascuna sezione di ricerca, la barra verticale rossa è relativa alla quota parte del 2007. 21 as a technological partner. The following figure shows the distribution of such projects for the different types of contractors. In the figure related to the total value of active projects on December 31st 2007, the orders are presented, divided by contractor typology. The share of the 2007 orders, divided by contractor typology, is presented with details in the following figure. Finally, regarding the management of projects/contracts in the year 2007, on page 22 the graphic illustrates the division of the value of these projects/contracts by research section. The blue vertical bar represents the whole contractors portfolio for each research section, the vertical red bar represents the 2007 share. Industry; 856.765 (10%) F. Cariplo; 15.000 (0%) Other; 689.400 (8%) DPC; 3.774.920 (43%) RELUIS; 35.000 (0%) DPC EC MUR RELUIS Other Industry F. Cariplo MUR; 1.994.350 (23%) EC; 1.381.431 (16%) Valorizzazione generale contratti aperti al 31 dicembre 2007 (€ 8.746.866) suddivisi per tipologia committente Total value of active projects on December 31st 2007 (€ 8.746.866) organised by contractor typology Industry; 309.545 (10%) F. Cariplo; 15.000 (0%) DPC; 1.334.659 (42%) Other; 239.300 (7%) RELUIS; 7.000 (0%) DPC EC MUR RELUIS Other Industry F.Cariplo MUR; 719.152 (23%) EC; 571.198 (18%) Quota parte 2007 valorizzazione contratti Eucentre (tot. € 3.195.890) suddivisi per tipologia committente 2007 share for the value of Eucentre contracts (total € 3.195.890) organised by contractor typology 22 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report 3.000.000,00 2.500.000,00 2.000.000,00 1.500.000,00 1.000.000,00 500.000,00 0,00 Total Amount 2007 % Experimental Laboratory Seismic Risk Geotech. Eng. & Seismology Masonry Structures R.C. Strctures Precast Structures Technological Innovation 2.634.245,00 1.069.193,00 2.691.150,00 945.332,00 750.870,00 241.442,00 849.690,00 273.827,60 440.640,00 100.128,00 766.120,00 443.137,00 614.151,00 122.830,00 Valorizzazione contratti Eucentre/UniPv aperti al 31 dicembre 2007 (tot. € 8.746.866) e quota parte 2007 (tot. € 3.195.890), suddivisi per Sezione Value of Eucentre/UNIPV projects/contracts open on December 31st 2007 (total € 8.746.866) and 2007 share (Total € 3.195.890), organised by Research Section Dal 1 Febbraio 2007, la Sezione di Milano “Sismologia Applicata” dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia è stata trasformata in Sezione Milano-Pavia “Sismologia applicata all’ingegneria”, con sede pavese presso il Centro di Formazione Post-Laurea e Ricerca in Ingegneria Sismica e Sismologia dello IUSS. Nell’ambito della sezione sono già attive intense collaborazioni tra Eucentre ed INGV con il coinvolgimento, tra gli altri, di Massimiliano Stucchi, Lucia Luzzi, Paola Albini, Fabrizzio Meroni, Laura Scandella, Vera Pessina. Tra le collaborazioni in corso si elencano il progetto FIRB (Fondo per gli investimenti della ricerca di base) per la valutazione e riduzione del rischio sismico di grandi opere infrastrutturali, finanziato dal Ministero dell’Università e Ricerca; lo sviluppo del piano di disinquinamento per il risanamento del territorio della provincia di Siracusa - area industriale di Priolo Gargallo; il progetto Airplane Piattaforma di ricerca multidisciplinare su terremoti e vulcani, finanziato dal Ministero dell’Università e Ricerca. On February 1st 2007, the Milan Section of “Applied Seismology” of the National Institute of Geophysics and Vulcanology (INGV) was transformed into the Milan-Pavia Section of “Engineering Seismology”, located at the Centre for Post-Graduate Training and Research in Earthquake Engineering and Engineering Seismology of the IUSS, in Pavia. Strong links between the EUCENTRE and the INGV are already in place within the research fields of the section, through the involvement, amongst the others, of Massimiliano Stucchi, Lucia Luzzi, Paola Albini, Fabrizzio Meroni, Laura Scandella, Vera Pessina. Examples of the ongoing projects include FIRB (Funds for the Investment and Development of Fundamental Research) for the assessment and reduction of seismic risk of large infrastructural systems, financed by the Italian Ministry for University and Research; the development of the plan for depollution and recovery of the territory of the province of Siracusa - the industrial area of Priolo Gargallo; the project AIRPLANE - Advancing Interdisciplinary Research platform on volcanoes and Earthquakes, financed by the Italian Ministry for University and Research. Una sala riunioni - A meeting room Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report 23 2. Attività di Formazione Avanzata 2. Advanced Training Activities 2.1 ROSE School 2.1 ROSE School Centro di formazione Post-Laurea e Ricerca in Ingegneria Sismica e Sismologica Centre for Post-Graduate Training and Research in Earthquake Engineering and Engineering Seismology Il Centro di Formazione Post-Laurea e Ricerca in Ingegneria Sismica e Sismologia (conosciuto internazionalmente come ROSE School www.roseschool.it), istituito dall’Istituto Universitario Superiore di Pavia presso la Fondazione Eucentre, ha raccolto a partire dal dicembre 2006 l’eredità della Scuola Europea di Formazione Avanzata in Riduzione del Rischio Sismico, la scuola di Master e Dottorato in ingegneria sismica nata nel 2000, che nel corso della sua attività si è distinta per la sua struttura unica nel panorama accademico internazionale. Un corpo docente che comprende molti fra i più grandi esperti mondiali di ingegneria sismica, sismologia, ingegneria strutturale ed altre discipline; un’offerta formativa sviluppata su corsi intensivi (almeno 9 all’anno) della durata di circa 1 mese a studenti provenienti da ogni parte del mondo; la possibilità di avvalersi di avanzate strutture numeriche e sperimentali, che includono il laboratorio di strutture dell’Università di Pavia e il laboratorio della Fondazione Eucentre: questi sono alcuni dei punti caratterizzanti il progetto che ha accompagnato negli anni l’attività della Scuola e che ora il Centro ha fatto propri. L’attività educativa del Centro, strutturata in diversi livelli di approfondimento e specializzazione che comprendono corsi di Dottorato e Master e corsi brevi (della durata di 5 giorni), ha come oggetto fondamentale l’alta formazione nel campo dell’ingegneria sismica e della sismologia applicata all’ingegneria. I corsi post-laurea di Master e Dottorato aggregati al Centro si propongono di formare operatori con spiccate capacità scientifiche e professionali, consapevoli dei contenuti culturali, tecnici e gestionali dell’ingegneria sismica e della sismologia applicata all’ingegneria. I settori fondamentali di approfondimento comprendono aspetti di sismologia, geologia, geotecnica, comportamento di materiali e strutture, analisi strutturale, progetto di nuove strutture ed adeguamento di strutture esistenti, con particolare attenzione allo studio di modalità di acquisizione dei dati, a metodologie di indagine su materiali, tecnologie e strutture, alla costruzione di quadri interpretativi per la valutazione della pericolosità, della vulnerabilità e del rischio, alle tecniche di salvaguardia di elementi e strutture, ai componenti essenziali di progetto per la riduzione del rischio, agli aspetti relativi a strumenti urbanistici, legali, assicurativi ed economici. Elementi fondativi del percorso formativo dei corsi post-laurea sono il carattere interdisciplinare, l’esperienza internazionale, il riferimento costante alle ricerche più avanzate e l’attenzione per gli aspetti applicativi. The Centre for Post-Graduate Training and Research in Earthquake Engineering and Engineering Seismology (internationally known as the ROSE School - www.roseschool.it), created by the Institute for Advanced Study of Pavia (IUSS: Istituto Universitario Superiore di Pavia) in cooperation with the Eucentre Foundation, in December 2006 inherited the legacy of the “European School for Advanced Studies in Reduction of Seismic Risk”, the post-graduate School which was founded in 2000, and stood out for its unique framework in the international academic environment. A Faculty Board composed of international experts in the fields of earthquake engineering, seismology, structural engineering and similar; a teaching system consisting of a number of courses offered in series (at least 9 per year), with a duration of about one month, to students coming from all over the world; the possibility to take advantage of advanced numerical and experimental facilities, including also the laboratories of the Eucentre and of the Department of Structural Mechanics of the University of Pavia: these are only a few of the defining points of the project that led the activities of the School in the previous years and that now characterise the life of the Centre. The advanced training activities of the Centre, organized in different levels and specializations which include Masters and PhD courses and short courses (with a duration of 5 days), aim to provide higherlevel education in the field of earthquake engineering and engineering seismology. Post-graduate Masters and PhD courses provide students with unique scientific and professional expertise and advanced knowledge of the cultural, technical and managerial characteristics of earthquake engineering, thus meeting the evergrowing demand for expertise in this specialized subject; in structural design offices, academic or research institutions, contractors, material manufacturals, etc. The syllabus offers a comprehensive set of subjects covering applied mechanics, structural engineering, earthquake engineering, engineering seismology and soil dynamics, with emphasis on both theoretical background and design considerations. The fundamental fields of instruction include aspects of seismology, geology, geotechnics, behaviour of materials and structures, structural analysis, design of new structures and upgrading of existing structures. It is also noteworthy that basic elements of the training path of the Centre are the interdisciplinary character of the studies, the exposure to international experiences, the constant reference to state-of-the-art research knowledge and the awareness of practical aspects of application. Grazie alla convenzione tra lo IUSS e l’Eucentre, il Centro di Formazione Post-Laurea può usufruire di strutture per la didattica, tra cui: • aula didattica attrezzata per 50 posti dotata di computer, proiettore e lavagna elettronica; Thanks to the agreement between IUSS and Eucentre, the Centre can make use of the following educational facilities: • a classroom with 50 seats with computers, projector and electronic whiteboard; 24 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report • sala multimediale per 48 posti, dotata di moderni sistemi di videoconferenza; • centro di documentazione specializzato in ingegneria sismica, che raccoglie, gestisce e mette a disposizione dei suoi utenti un’importante raccolta bibliografica dedicata a discipline attinenti le attività di ricerca e formazione, quali sismologia applicata all’ingegneria, progettazione antisismica delle strutture, dinamica strutturale, ingegneria geotecnica sismica. Le risorse della biblioteca sono di varia natura: proceedings di conferenze e workshops mondiali sull’ingegneria sismica, libri di testo e monografie, reports tecnico-scientifici, standards internazionali, periodici scientifici e letteratura tecnico scientifica sull’ingegneria sismica; • sale per studio e ricerca numerica, dotate di computer, punti di accesso alla rete wireless nonché di stampanti, fotocopiatrici, scanner. • multimedia room with 48 seats, equipped with a modern videoconference system; • documentation centre specialized in Earthquake Engineering, which collects and maintains information resources/publications on earthquake engineering and makes these available to interested users. It contains an important bibliographical collection on subjects including Engineering Seismology, Seismic Design, Structural Dynamic, Geotechnical engineering. The resources include a composite literature: proceedings of worldwide conference and workshops on Earthquake Engineering, textbooks and monographs, technical reports related to Earthquake Engineering, international standards, scientific journals (electronic and printed); • study rooms and numerical research rooms, equipped with computers, wi-fi, printers, photocopy machine and scanner. Il Centro di Formazione Post-Laurea e Ricerca in Ingegneria Sismica e Sismologia può inoltre avvalersi della cooperazione nel campo della formazione e della ricerca di istituzioni quali il Dipartimento della Protezione Civile Italiana e l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Caratteristica peculiare è la sua vocazione internazionale, evidenziata in particolare dagli accordi di cooperazione accademica stipulati con alcune delle più importanti istituzioni accademiche del mondo, tra cui: University of Adelaide, Australia; University of Toronto, Canada; Imperial College London, Gran Bretagna; University of Canterbury, Nuova Zelanda; University of California at Berkeley, USA; University of California at San Diego, USA; University of Illinois at Urbana-Champaign, USA; Georgia Institute of Technology, Georgia, USA; The State University of New York, Buffalo, USA; North Carolina State University, USA. All’inizio della sua attività, nel gennaio 2001, la ROSE School contava 6 studenti, dei quali solo 1 italiano; per l’ultimo corso di Master attivato, che ha avuto inizio nel settembre 2007, sono state ben 608 le domande di ammissione pervenute, provenienti da più di 100 paesi diversi con un tasso di ammissione inferiore al 10%. Giunta all’ottava edizione del corso di master e alla settima del dottorato, la ROSE ha ospitato negli anni 195 studenti provenienti da 48 paesi diversi. Così anche il corpo docente, con i suoi 70 tra professori e ricercatori in rappresentanza di oltre 40 tra le più rinomate istituzioni accademiche e di ricerca di tutto il mondo, riflette bene la natura multidisciplinare e internazionale del Centro. Un notevole potenziamento delle strutture dedicate alla formazione è stato inoltre conseguito con l’apertura del Collegio Universitario Cardinale Agostino Riboldi (CAR College) situato nel centro storico della città di Pavia. Il palazzo e l’annessa Chiesa Vescovile dei Santi Giacomo e Filippo sono stati oggetto di opere di manutenzione straordinaria. Il Collegio, aperto agli studenti e docenti ospiti nel settembre 2007, comprende 32 unità abitative ed è dotato di servizi quali: sale computer, biblioteca, sale riunioni, palestra. Infine la Chiesa, in seguito ai lavori di restauro, è stata adibita ad auditorium con circa 130 posti a sedere. The Centre for Post-Graduate Training and Research in Earthquake Engineering and Engineering Seismology benefits from agreements with the Italian Civil Protection Department and with the National Institute of Geophysics and Vulcanology. Furthermore, a distinguishing feature is its international vocation, emphasised by the cooperation agreements with a number of renowned institutions actively involved in earthquake engineering research, such as: University of Adelaide, Australia; University of Toronto, Canada; Imperial College London, Great Britain; University of Canterbury, New Zealand; University of California at Berkeley, USA; University of California at San Diego, USA; University of Illinois at Urbana-Champaign, USA; Georgia Institute of Technology, Georgia, USA; The State University of New York, Buffalo, USA; North Carolina State University, USA. At the beginning of its activities, in January 2001, the ROSE School had 6 students, of whom only one was Italian; for the current academic year, that started in September 2007, the School has received 608 applications from more than 100 different countries, with an admission rate of under 10%. Now having arrived at the 8th Masters Programme edition and the 7th PhD Programme edition, the ROSE has hosted 195 students in these past years, coming from 48 different countries. The teaching body, with 70 lecturers and researchers representing 40 different academic institutions from all over the world, also reflects perfectly the multidisciplinary and international nature of the Centre. An outstanding development to the educational facilities has been possible through the opening of the Collegio Cardinale Agostino Riboldi (CAR College) located in the historical centre of Pavia. The College and the outbuilding Church of Saints Giacomo and Filippo went through extraordinary renovation works. The College, hosting students and professors since September 2007, features 32 rooms and small apartments, in addition to facilities as such: computer room, library, meeting room, gymnasium. The Church, following its renovation, is now an auditorium with more than 100 seats. I Riconoscimenti Internazionali Nel dicembre 2001 la ROSE School è stata ritenuta idonea dalla CEC per l’ottenimento dello status di Marie Curie Training Site, il cui contratto ha comportato l’assegnazione di 247.500 Euro, per il finanziamento di borse di studio equivalenti a 100 mesiuomo in quattro anni. Le borse sono state assegnate a studenti I International Recognitions In December 2001, the European Commission attributed to the ROSE School the status of Marie Curie Training Site, acknowledging the high quality of its earthquake engineering training programme. The signed agreement provides funds for a total amount of 247.500 Euro that allowed the financing of postgraduate scholarships over a period Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report 25 Provenienza del corpo docente della ROSE School - Country of origin of ROSE teaching body [World seismic hazard map from: www.seismo.ethz.ch/gshap] Corpo docente Teaching body Il corpo docente della ROSE comprende i più grandi esperti internazionali del settore, provenienti da prestigiose istituzioni di tutto il mondo: All lecturers at ROSE are internationally recognised experts in their field, coming from a number of distinguished institutions from around the world, as listed below: Calvi G.M. Università degli Studi di Pavia, Italy Priestley M.J.N. ROSE School, Italy Abrahamson N. Abrams D.P. Akkar S. Anderson D. Archuleta R.J. Auricchio F. Benzoni G. Berrill J. Bommer J.J. Boore D. Brezzi F. Calvi G. Carr A. Cassiani G. Cocco M. Collins M.P. Conte J. Crowley H. Dazio A. Der Kiureghian A. DesRoches R. Elghazouli A. Elnashai A. Englekirk R.E. Erdik M. Faccioli E. Fardis M.N. Fenves G.L. Filiatrault A. Gamba P. Gambarotta L. Griffith M.C. Gülkan P. Hughes T.J.R. Igel H. Kausel E. Kawashima K. Kowalsky M.J. Kramer S. Pacific Gas & Electric Co., USA University of Illinois at Urbana-Champaign, USA Middle East Technical University, Turckey University British Columbia, Canada University of California at Santa Barbara, USA Università degli Studi di Pavia, Italy University of California at San Diego, USA University of Canterbury, New Zealand Imperial College London, UK U.S. Geological Survey, Western Region, USA Università degli Studi di Pavia, Italy Università degli Studi di Pavia, Italy University of Canterbury, New Zealand Università degli Studi di Padova, Italy Istituto Nazionale Geofisica e Vulcanologia, Italy University of Toronto, Canada University of California at San Diego, USA Eucentre Foundation, Italy ETH Zurich, Switzerland University of California at Berkeley, USA Georgia Institute of Technology, USA Imperial College London, UK University of Illinois at Urbana-Champaign, USA Englekirk Companies, USA Bogazici University Koeri, Turckey Politecnico di Milano, Italy University of Patras, Greece University of California at Berkeley, USA State University of New York at Buffalo, USA Università degli Studi di Pavia, Italy Università degli Studi di Genova, Italy The University of Adelaide, Australia Middle East Technical University, Turckey University of Texas, USA Ludwig Maximilians University Munich , Germany Massachusetts Institute of Technology, USA Tokyo Institute of Technolgy, Japan North Carolina State University, USA University of Washington, USA Lai C.G. Leon R. Magenes G. Mancini G. Martin G. Miranda E. Monti G. Nakashima M. Nielsen S. O’Rourke T.D. Otani S. Pampanin S. Pane V. Paolucci R. Papageorgiou A.S. Pavese A. Pecker A. Pender M. Pinho R. Pinto P.E. Prato C. Prevost J.H. Rassati G. Rathje E. Restrepo J. Rix G. Sabetta F. Scholz C. Seible F. Slejko D. Solari G. Spacone E. Stanton J. Stewart J. Sucuoglu H. Sullivan T. Tinti S. Triantafillou T. Valensise G. Veneziano D. Wilmanski K. (Director) (Co-Director) Eucentre Foundation, Italy Georgia Institute of Technology, USA Università degli Studi di Pavia, Italy Politecnico di Torino, Italy University of Southern California, USA Stanford University, USA Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, Italy Kyoto University, Japan Istituto Nazionale Geofisica e Vulcanologia, Italy Cornell University, USA Chiba University, Japan University of Canterbury, New Zealand Università degli Studi di Perugia, Italy Politecnico di Milano, Italy University of Patras, Greece Università degli Studi di Pavia, Italy École Nationale des Ponts et Chaussées, France University of Auckland, New Zealand Università degli Studi di Pavia, Italy Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, Italy Universidad Nacional de Córdoba, Argentina Princeton University, USA University of Cincinnati, USA University of Texas, USA University of California at San Diego, USA Georgia Institute of Technology, USA Servizio Sismico Nazionale, Italy Columbia University, USA University of California at San Diego, USA Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica, Italy Università degli Studi di Genova, Italy Università degli Studi di Chieti-Pescara University of Washington, USA University of California at Los Angeles, USA Middle East Technical University, Turckey Buro Happold Consulting Engineers, UK Università degli Studi di Bologna, Italy University of Patras, Greece Istituto Nazionale Geofisica e Vulcanologia, Italy Massachusetts Institute of Technology, USA University of Zielona Gora, Poland 26 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report di dottorato cittadini o residenti per almeno gli ultimi cinque anni in uno degli stati membri o associati dell’Unione Europea (tranne l’Italia) e comportato il pagamento di 1200 € allo studente ed altrettanti alla Scuola per ogni mese di permanenza. Gli stages hanno avuto durata compresa tra tre e dodici mesi. In totale sono stati ammessi al programma sedici studenti, provenienti da diversi paesi europei, tra cui Grecia, Gran Bretagna, Portogallo, Romania e Svezia; Nel Settembre 2004 inoltre la Commissione Europea ha approvato e finanziato il Programma “Erasmus Mundus” MEEES (Masters in Earthquake Engineering and Engineering Seismology) confermando la ROSE School (IUSS) quale coordinatore del programma, l’Università di Grenoble “Joseph Fourier”, l’Università di Patrasso e l’Imperial College di Londra, quali partecipanti e il Joint Research Centre di Ispra e l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia - INGV quali partecipanti satelliti. L’Erasmus Mundus è un programma di cooperazione e mobilità nel campo dell’istruzione superiore che mira a promuovere nel mondo l’immagine dell’Unione Europea come centro di eccellenza per l’apprendimento. Il Programma sostiene master europei di grande qualità e rafforza la visibilità e l’attrattiva dell’istruzione superiore europea nei paesi terzi. Esso prevede borse di studio finanziate dall’Unione europea destinate a cittadini di paesi terzi che partecipano a questi master, oltre a borse di studio per cittadini dell’Unione Europea iscritti a corsi di master Erasmus Mundus per svolgere un periodo di studi nei paesi terzi. La specificità di Erasmus Mundus sta nel fatto che esso costituisce un programma globale inteso a fornire un’offerta “europea” nel settore dell’istruzione superiore, il cui scopo principale è di migliorare la qualità e l’attrattiva dell’istruzione europea nel mondo. In particolare il MEEES ha l’obiettivo di fornire un livello superiore di educazione nel campo dell’ingegneria sismica e della sismologia. Studenti laureati iscritti al programma hanno la possibilità di seguire un programma annuale (12 mesi) nel campo dell’Ingegneria Sismica oppure della Sismologia. Inoltre gli studenti hanno la possibilità, svolgendo un programma della durata di 18 mesi, di ricevere il Master in entrambi i percorsi formativi contemporaneamente. Nel programma MEEES viene adottata la modalità di assegnazione di un diploma congiunto rilasciato dai 3 “awarding partner” del consorzio (Pavia, Patrasso, Grenoble). Dal 2004 ad oggi la Commissione Europea ha finanziato il programma MEEES per un totale di 2.950.000 €. of four years.The bursaries were awarded to doctoral students who were citizens of, or residents for the last the five years in, one of the member or associate states of the European Union (Italy excluded). Applicants were PhD students, undertaking research work on earthquake engineering related topics, who wished to spend a relatively short period of time at the ROSE School, attending taught courses or carrying out research work under the supervision of one of the Faculty members. The School hosted the research fellows for a minimum and maximum period of 3 and 12 months, respectively. In total 16 students were accepted coming from different European Countries: Greece, Great Britain, Portugal, Romania and Sweden. In September 2004 the European commission approved and financed the “Erasmus Mundus” Programme MEEES (Masters in Earthquake Engineering and Engineering Seismology), confirming the ROSE School - and the University of Pavia - as coordinator of the programme, featuring also the participation of the University of Grenoble Joseph Fourier (France), the University of Patras (Greece) and the Imperial College of London (UK), as project partners, as well as of Joint Research Centre (Ispra, Italy) and the Italian Institute for Geophysics and Vulcanology (Italy) as satellite participants. Within the framework of this prestigious Erasmus Mundus programme, which aims to enhance quality in European higher education and to promote intercultural understanding through co-operation with third countries, a relatively large number of scholarships are available for both non-European as well as European students. The programme is intended to strengthen European co-operation and international links in higher education by supporting high-quality European Masters Courses, by enabling students and visiting scholars from around the world to engage in postgraduate study at European universities, as well as by encouraging the outgoing mobility of European students and scholars towards third countries. In particular the MEEES programme aims to provide higher-level education in the field of Earthquake Engineering and Engineering Seismology. Graduate students involved in this Erasmus Mundus Masters course have the possibility of following one-year MSc programmes on either Earthquake Engineering or Engineering Seismology. In addition, this Masters envisages also the possibility of students following an 18month study programme that leads to the attainment of a Masters degree on Earthquake Engineering and Engineering Seismology. The MEEES programme has adopted a Joint Degree Diploma, awarded by the 3 “awarding partners” (Pavia, Patras, Grenoble). Since 2004 the European Commission has financed the MEEES programme for a total of 2.950.000 €. 140 MSc 4% PhD 2% 23% 120 100 Italy Europe 26% North America 80 Latin America 60 Asia Oceania 40 Africa 20 18% 0 2000/01 2001/02 2002/03 2003/04 2004/05 2005/06 2006/07 2007/08 23% 5% Evoluzione del numero di studenti della ROSE School (sinistra) e area di provenienza in percentuale sul totale (destra). Increase in the number of students of the ROSE School (left) and corresponding areas of origin (right). Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report 27 Provenienza degli studenti ROSE, su una mappa di pericolosità sismica - Country of origin of ROSE students, represented on a world seismic hazard map [World seismic hazard map from: www.seismo.ethz.ch/gshap] Origine delle Domande Origin of Applications Le domande di ammissione ai programmi di master e dottorato sono arrivate da 120 differenti paesi come elencato di seguito: I Country 2005/06 06/07 Afghanistan 1 0 Albania 1 1 Algeria 1 2 American Somoa 0 0 Andorra 0 0 Angola 0 0 Argentina 2 1 Armenia 0 0 Australia 1 1 Azerbajan 0 1 Bangladesh 9 16 Belarus 0 0 Belgium 0 0 Benin 0 1 Bhutan 0 7 Bolivia 3 2 Bosnia and Herzegovina 0 0 Brazil 0 1 Bulgaria 0 0 Cambodia 0 1 Cameroon 0 4 Canada 1 1 Central African Republic 0 0 Chile 6 4 China 23 11 Colombia 72 10 Comoros 1 0 Congo 0 0 Costa Rica 2 1 Cote d’Ivoire 0 0 Croatia 0 0 Cuba 0 1 Cyprus 0 1 Denmark 0 1 Dominican Republic 0 1 Ecuador 4 0 Egypt 1 1 El Salvador 1 1 Eritrea 0 1 Ethiopia 1 29 07/08 4 2 12 3 1 1 3 2 1 0 17 0 1 0 9 0 0 0 3 2 3 1 1 2 20 16 0 1 3 1 1 0 1 0 0 3 4 0 3 67 08/09 7 5 10 2 1 0 2 0 0 1 31 1 0 2 4 0 4 0 0 0 9 2 0 3 16 18 0 3 11 1 4 0 1 0 0 16 7 1 4 56 I Country Fiji Finland France Gambia Ghana Greece Guatemala Guyana Honduras Iceland India Indonesia Iran Iraq Ireland Israel Italy Jamaica Jordan Kazakhstan Kenya Korea Lesotho Liberia Macedonia Malawi Malaysia Mali Mauritiaus Mexico Moldova Mongolia Morocco Mozambique Nepal Netherlands New Zealand Nicaragua Niger Nigeria 05/06 1 0 0 0 0 3 1 0 2 0 41 3 11 0 0 0 13 0 2 0 0 0 0 0 1 0 14 0 1 3 0 0 0 0 9 0 2 2 0 5 As shown below, applications for the postgraduate programmes run by the ROSE School have arrived from 120 different countries: 06/07 0 1 5 0 3 15 1 0 0 0 104 33 13 0 0 0 9 0 1 0 0 1 0 0 2 0 29 1 0 2 2 0 0 0 20 0 1 0 0 8 07/08 0 0 1 1 9 11 1 1 0 0 56 24 28 1 2 2 21 2 3 1 5 1 0 1 2 1 18 0 1 4 0 2 1 2 21 1 3 3 1 21 08/09 0 0 2 0 4 11 1 0 0 1 40 23 77 3 2 0 20 1 1 0 2 0 1 2 1 0 10 0 0 2 3 0 1 0 27 0 2 0 1 22 I Country 05/06 Oman 0 Pakistan 7 Palestinian Territory 0 Panama 2 Peru 15 Philippines 6 Portugal 0 Puerto Rico 0 Russia 0 Rwanda 0 Saint Lucia 0 S.V. and the Grenadines 0 Serbia and Montenegro 0 Slovakia 0 Slovenia 0 Spain 0 Sri Lanka 6 Sudan 0 Sweden 0 Switzerland 0 Syria 1 Taiwan 1 Tajikistan 0 Tanzania 0 Thailand 5 Trinidad and Tobago 0 Tunisia 4 Turkey 4 Turkmenistan 0 Uganda 0 Ukraine 0 United Kingdom 0 USA 4 Uzbekistan 0 Vanuatu 0 Venezuela 0 Vietnam 2 Yemen 0 Zambia 1 Zimbabwe 0 Total 302 06/07 0 16 0 0 1 2 2 0 1 0 0 0 1 0 0 4 8 0 0 0 0 0 0 1 9 0 0 8 0 2 1 0 1 1 0 0 4 0 1 0 415 07/08 1 70 4 0 10 3 2 1 1 2 1 1 5 1 1 0 12 0 0 1 1 0 1 1 11 2 2 15 1 3 0 2 1 0 1 3 5 2 0 1 608 08/09 0 44 8 1 3 6 3 0 1 2 2 1 12 7 1 3 8 2 1 0 0 0 0 2 6 4 0 10 1 3 1 0 5 1 1 2 12 0 1 1 637 28 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report I Il Seminario Internazionale ROSE Il Seminario annuale è parte integrante del programma di attività della ROSE School e rappresenta l’opportunità per gli studenti dei corsi post-laurea in Ingegneria Sismica e Sismologia di presentare e discutere i propri progetti di ricerca dinanzi ad un pubblico composto da esperti internazionali. I lavori di ricerca presentati al Seminario vengono pubblicati, dopo un processo di revisione, in un’edizione speciale del Journal of Earthquake Engineering. Questo numero speciale viene distribuito a tutti i partecipanti al Seminario ed inviato a tutti gli abbonati al Journal. Gli indici dei numeri speciali del JEE, contenenti gli atti delle edizioni precedenti del Seminario, sono riportati in Appendice C a pag. 101. Oltre alle presentazioni del lavoro degli studenti sull’attività di ricerca svolta, ogni anno la ROSE School invita un illustre docente di rinomata fama internazionale a tenere una “keynote lecture” su una tematica di alta rilevanza scientifica nell’ambito dell’Ingegneria Sismica. Il Seminario si conclude con la Cerimonia di consegna dei diplomi di master e dottorato agli studenti che concludono il percorso educativo. Dal 2007, in parallelo al diploma ROSE School, viene conferito il titolo congiunto del programma europeo Erasmus Mundus, alla presenza contemporanea dei rappresentanti dei quattro istituti accademici europei che insieme hanno dato vita al programma MEEES, descritto in precedenza. I The International ROSE Seminar As a part of the ROSE programme, an International Seminar is organised every year, to provide the School students with an opportunity to present and discuss their research work to an audience of international experts. It is also foreseen that contributions to the seminar will be published, after a standard review process, in a special issue of the Journal of Earthquake Engineering, which will be distributed to all participants of the Seminar. The tables of contents of the JEE Special Issues, containing the proceedings of previous editions of this Seminar, are reported in Appendix C page 101. In addition to standard presentations on research work carried out at the School, the annual Seminars feature also the tradition of inviting a prominent scientist to deliver a keynote lecture on a given contemporary and highly relevant topic in the field of Earthquake Engineering. The Seminar ends with the Graduation Ceremony which is the occasion to deliver the Masters and PhD diplomas to all the students who have finished their studies. Since 2007, along with the ROSE School diplomas, joint Erasmus Mundus diplomas are also awarded by all the four representatives from the different European Institutions that agreed to create the MEEES Programme as described above. I Attuale occupazione degli Alumni I Alumni follow-up 21 Dottorati alla ROSE School 21 PhD students graduated at the ROSE School 2004-2007: • 7 lavorano nell’industria • 14 posizioni in università o istituti di ricerca 57 Studenti di Master senza mobilità alla ROSE School • • • • • 2002-2007: 31 lavorano nell’industria (nella maggior parte studi di progettazione) 9 attualmente studenti di dottorato alla ROSE School 9 posizioni in università o istituti di ricerca 7 attualmente studenti di dottorato presso altre strutture 1 attualmente studente di Master presso altre strutture 30 Studenti di Master con mobilità alla ROSE School • • • • 2002-2007: 18 lavorano nell’industria (nella maggior parte studi di progettazione) 3 attualmente studenti di dottorato alla ROSE School 3 posizioni in università o istituti di ricerca 6 attualmente studenti di dottorato presso altre strutture 2004-2007: • 7 employed in Industry • 14 positions in Universities or Research Institutions 57 MSc students without mobility graduated at • • • • • the ROSE School 2002-2007: 31 employed in Industry (mainly design offices) 9 currently PhD students at the ROSE School 9 positions in Universities or Research Institutions 7 currently PhD students elsewhere 1 currently MSc student elsewhere 30 MSc students with mobility graduated at • • • • the ROSE School 2002-2007: 18 employed in Industry (mainly design offices) 3 currently PhD students at the ROSE School 3 positions in Universities or Research Institutions 6 currently PhD students elsewhere Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report 29 Attuale occupazione - 1a Edizione Dottorato in Ingegneria Sismica 2001-2004 Current occupation - 1st Edition PhD Earthquake Engineering 2001-2004 Chiara Casarotti Posizione attuale: Ricercatore Organizzazione: Eucentre Sede: Pavia, Italia Sito web: www.eucentre.it Chiara Casarotti Current Position: Researcher Institution: Eucentre Location: Pavia, Italy Website: www.eucentre.it Davide Fugazza Posizione attuale: Analista di Strutture Organizzazione: L.T. Calcoli Sede: Merate (LC), Italia Sito web: www.ltcalcoli.it Davide Fugazza Current Position: Structural Analyst Company: L.T. Calcoli Location: Merate (LC), Italy Website: www.ltcalcoli.it Damian Grant Posizione attuale: Ingegnere Strutturista Organizzazione: Arup Sede: New York, Stati Uniti Sito web: www.arup.com Damian Grant Current Position: Structural Design Engineer Company: Arup Location: New York, USA Website: www.arup.com Manuel Alfredo Lopez Menjinvar Posizione attuale: Ricercatore Organizzazione: Eucentre Sede: Pavia, Italia Sito web: www.eucentre.it Manuel Alfredo Lopez Menjinvar Current position: Researcher Institution: Eucentre Location: Pavia, Italy Website: www.eucentre.it Luis Fernando Restrepo Vélez Posizione attuale: Direttore Organizzazione: Solingral Ltda Sede: Medellin, Colombia Sito web: www.solingral.com Luis Fernando Restrepo Vélez Current position: General Manager Company: Solingral Ltda Location: Medellin, Colombia Website: www.solingral.com Attuale occupazione - 2a Edizione Dottorato in Ingegneria Sismica 2002-2005 Current occupation - 2nd Edition PhD Earthquake Engineering 2002-2005 Helen Crowley Posizione attuale: Ricercatore Organizzazione: Eucentre Sede: Pavia, Italia Sito web: www.eucentre.it Helen Crowley Current position: Researcher Institution: Eucentre Location: Pavia, Italy Website: www.eucentre.it Giorgio Lupoi Posizione attuale: Ingegnere Strutturista Organizzazione: Studio Speri Società di Ingegneria Sede: Roma, Italia Sito web: www.studiosperi.it Giorgio Lupoi Current position: Structural Design Engineer Company: Studio Speri Società di Ingegneria Location: Rome, Italy Website: www.studiosperi.it Simone Peloso Posizione attuale: Assegnista di Ricerca Organizzazione: Dipartimento di Meccanica Strutturale, Università degli Studi di Pavia Sede: Pavia, Italia Sito web: www.unipv.it/dms Simone Peloso Current position: Post-Doctoral Fellow Institution: Department of Structural Mechanics, University of Pavia Location: Pavia, Italy Website: www.unipv.it/dms Alessandro Reali Posizione attuale: Assegnista di Ricerca Organizzazione: Dipartimento di Meccanica Strutturale, Università degli Studi di Pavia Sede: Pavia, Italia Sito web: www.unipv.it/dms Alessandro Reali Current position: Post-Doctoral Fellow Institution: Department of Structural Mechanics, University of Pavia Location: Pavia, Italy Website: www.unipv.it/dms Marko Ijke Schotanus Posizione attuale: Ingegnere Strutturista Organizzazione: Rutherford & Chekene Sede: San Francisco, California, Stati Uniti Sito web: www.ruthchek.com Marko Ijke Schotanus Current position: Structural Design Engineer Company: Rutherford & Chekene Location: San Francisco, CA, USA Website: www.ruthchek.com 30 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report Timothy John Sullivan Posizione attuale: Ingegnere Strutturista Organizzazione: Buro Happold Sede: Londra, Regno Unito Sito web: www.burohappold.com Timothy John Sullivan Current position: Structural Design Engineer Company: Buro Happold Location: London, UK Website: www.burohappold.com Attuale occupazione - 3a Edizione Dottorato in Ingegneria Sismica Current professional activities - 3rd Edition PhD Earthquake Engineering 2003-2006 2003-2006 Ana Beatriz Acevedo Jaramillo Posizione attuale: Assegnista di Ricerca Organizzazione: Universidad de Antioquia Sede: Medellin, Colombia Sito web: www.udea.edu.com Ana Beatriz Acevedo Jaramillo Current position: Assistant Professor Institution: Universidad de Antioquia Location: Medellin, Colombia Website: www.udea.edu.com Katrin Beyer Posizione attuale: Assegnista di Ricerca Organizzazione: ETH - Swiss Federal Institute of Technology Sede: Zurigo, Switzerland Sito web: www.ethz.ch Katrin Beyer Current position: Post-Doctoral Fellow Institution: ETH - Swiss Federal Institute of Technology Location: Zurich, Switzerland Website: www.ethz.ch Arun Menon Posizione attuale: Assegnista di Ricerca Organizzazione: Dipartimento di Meccanica Strutturale, Università degli Studi di Pavia Sede: Pavia, Italia Sito web: www.unipv.it/dms Arun Menon Current position: Post-Doctoral Fellow Institution: Department of Structural Mechanics, University of Pavia Location: Pavia, Italy Website: www.unipv.it/dms Carlos Andres Blandon Uribe Posizione attuale: Assegnista di Ricerca Organizzazione: University of California at San Diego, USA Sede: San Diego, California, Stati Uniti Sito web: www.ucsd.edu Carlos Andres Blandon Uribe Current position: Post-Doctoral Fellow Institution: University of California at San Diego, USA Location: San Diego, CA, USA Website: www.ucsd.edu Jarg Didier Pettinga Posizione attuale: Ingegnere Strutturista Organizzazione: Glotman.Simpson Consulting Engineers Sede: Vancouver, Canada Sito web: www.glotmansimpson.com Jarg Didier Pettinga Current position: Structural Design Engineer Company: Glotman.Simpson Consulting Engineers Location: Vancouver, Canada Website: www.glotmansimpson.com Paolo Morandi Posizione attuale: Assegnista di Ricerca Organizzazione: Dipartimento di Meccanica Strutturale, Università degli Studi di Pavia Sede: Pavia, Italia Sito web: www.unipv.it/dms Paolo Morandi Current position: Post-Doctoral Fellow Institution: Department of Structural Mechanics, University of Pavia Location: Pavia, Italy Website: www.unipv.it/dms Attuale occupazione - 4a Edizione Dottorato in Ingegneria Sismica Current professional activities - 4th Edition PhD Earthquake Engineering 2004-2007 2004-2007 Paola Ceresa Posizione attuale: Assegnista di Ricerca Organizzazione: Dipartimento di Meccanica Strutturale,Università degli Studi di Pavia Sede: Pavia, Italia Sito web: www.unipv.it/dms Paola Ceresa Current position: Post-Doctoral Fellow Institution: Department of Structural Mechanics, University of Pavia Location: Pavia, Italy Website: www.unipv.it/dms Kristel Carolina Meza Fajardo Posizione attuale: Assegnista di Ricerca Organizzazione: University of Patras Sede: Patrasso, Grecia Sito web: www.upatras.gr Kristel Carolina Meza Fajardo Current position: Post-Doctoral Fellow Institution: University of Patras Location: Patras, Greece Website: www.upatras.gr Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report 31 Dario Pietra Posizione attuale: Assegnista di Ricerca Organizzazione: Dipartimento di Meccanica Strutturale Università degli Studi di Pavia / Eucentre Sede: Pavia, Italia Sito web: www.unipv.it/dms - www.eucentre.it Dario Pietra Current position: Post-Doctoral Fellow Institution: Department of Structural Mechanics, University of Pavia Location: Pavia, Italy Website: www.unipv.it/dms - www.eucentre.it Maria Rota Posizione attuale: Assegnista di Ricerca Organizzazione: Dipartimento di Meccanica Strutturale Università degli Studi di Pavia Sede: Pavia, Italia Sito web: www.unipv.it/dms Maria Rota Current position: Post-Doctoral Fellow Institution: Department of Structural Mechanics, University of Pavia Location: Pavia, Italy Website: www.unipv.it/dms Seminario 2007 - Cerimonia di consegna Diplomi alla presenza dei Rappresentanti (D. Dougenis, J. Tuppen, A. Stella, R. Schmid, G.M. Calvi) delle università che conferiscono i titoli MEEES Dottorati Dicembre 2007 (A. Acevedo, K. Mesa, K. Beyer, A. Menon, P.Ceresa, D. Pietra, M. Rota, C. Blandon) PhD graduates December 2007 Seminar 2007 - Ceremony of delivery of diplomas at the presence of the Representatives of the MEEES awarding universities Copia di un diploma di Master rilasciato congiuntamente da IUSS, Università degli Studi di Pavia, Università di Grenoble, Università di Patrasso Copy of a Master Diploma jointly awarded by IUSS, University of Pavia, University of Grenoble, University of Patras. 32 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report 2.2 CAR College Collegio Internazionale per la Protezione Civile Cardinale Agostino Riboldi 2.2 CAR College International College for Civil Protection Cardinale Agostino Riboldi Nato dalla necessità di fornire alloggio ed un ambiente stimolante per la crescita individuale e professionale al sempre crescente numero di studenti dei corsi del Centro di Formazione Post-Laurea e Ricerca in Ingegneria Sismica e Sismologia, nonché per ospitarne i docenti e ricercatori provenienti da tutto il mondo, il Collegio Cardinale Agostino Riboldi (CAR College) ha iniziato la sua attività nel settembre 2007. Rivolto esclusivamente alla formazione post-laurea e con un carattere monotematico, in relazione a temi di protezione civile ed in particolare dell’ingegneria sismica e della sismologia, il Collegio si pone nella tradizione dei grandi collegi pavesi, come il Borromeo ed il Ghislieri, pur innovandone le logiche, ed andando a costituire un’ulteriore risorsa, volta a consolidare il ruolo di Pavia quale punto di riferimento di eccellenza mondiale per la ricerca e la formazione in ingegneria sismica. L’istituzione del collegio è stata favorita dal supporto e dal finanziamento del Dipartimento della protezione civile e dalla disponibilità della Curia Vescovile, che ha messo a disposizione l’edificio secentesco che ha nel passato ospitato un altro collegio Riboldi e la contigua coeva chiesa dei santi Giacomo e Filippo. Il Collegio consente la sperimentazione di nuove logiche di formazione avanzata, fondate sull’eccellenza scientifica, sulla completa integrazione tra ricerca e formazione, e sul continuo confronto tra studenti e docenti provenienti dalle culture più diverse, nel segno di una più piena integrazione. Non solo semplice residenza per studenti, il Collegio vuole altresì affermare il suo ruolo centrale nella vita culturale-accademica di Pavia, potendo ospitare negli spazi rinnovati dell’annessa The CAR College began its activity in September 2007 with the goal to provide a new residential facility and an exciting environment for personal and professional growth to the increasing number of the students enrolled at the Centre for Post-Graduate Training and Research in Earthquake Engineering and Enigineering Seismology (ROSE School - IUSS), as well as giving hospitality to the lecturers and scholars from all over the world. The College, dedicated uniquely to postgraduate training activities with a distinguished nature oriented to civil protection issues, in particular to Earthquake Engineering and Seismology, continues the tradition of the historical colleges of Pavia, such as the Almo Collegio Borromeo and the Collegio Ghislieri, whilst providing an innovative environment with the aim of establishing Pavia as a international reference point in the field of research and training in Earthquake Engineering. Its foundation has been supported by the funding of the Italian Civil Protection Department and the availability of the Curia Vescovile of Pavia which provided the 17th century building, which was also previously a university college, as well as the outbuilding Church of Saints Giacomo and Filippo. The CAR college offers new opportunities for advanced training, based on scientific excellence, complete integration between research and training and continual interaction between students and faculty from different cultures. Hence, not only are the students offered a study environment equipped with all the facilities required to guarantee a high standard of efficiency, but also the possibility to become fully integrated and share life and study experiences with colleagues and lecturers from very different cultural backgrounds. Sezioni dell’edificio Sections of the building Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report Chiesa dei santi Giacomo e Filippo eventi, mostre, seminari e conferenze. Sito in Via Luigi Porta n. 4, nel centro storico di Pavia, il Collegio comprende: • 32 unità abitative • 48 posti letto • 26 cucine • uffici rettorato e segreteria • palestra • sale riunioni • sale comuni • 1 aula computer • 1 lavanderia • 1 auditorium con oltre 100 posti a sedere • 1 osteria The College is not simply an accommodation facility, but it also aims to fulfil a central role in the cultural-academic life of Pavia, through the possibility of hosting events and exhibitions as well as seminars and conferences within the outbuilding Church of Saints Giacomo and Filippo. Located in Via Luigi Porta n. 4, in the historical centre of Pavia, the CAR College features: • 32 small apartments • 48 beds • 26 kitchens • Rector’s offices and secretariat • gymnasium • meeting rooms • reading/music rooms • 1 computer room • 1 laundry room • 1 auditorium with more than 100 seats • 1 restaurant Alcuni scorci del Collegio - Some details of the College Il campanile della chiesa dei santi Giacomo e Filippo View of the tower of Saints Giacomo and Filippo church 33 Uno dei corridoi One of the college corridors Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report 35 3. L’Attività di Ricerca 3. Research Activities 3.1 Rischio Sismico La sezione Rischio Sismico si occupa della valutazione di vulnerabilità di strutture ed infrastrutture a variate scale geografiche: puntuale, cioè la singola struttura, urbana, regionale e nazionale. La Sezione comprende pertanto esperti di analisi strutturale che sviluppano sia procedure di analisi avanzate non-lineari agli Elementi Finiti, per l’applicazione alla singola struttura e per verifica dei metodi semplificati, che approcci semplificati atti ad affrontare l’identificazione del comportamento per un numero grande di strutture, in modo da poter definire parametri che caratterizzano la capacità della struttura in termini probabilistici. Un ruolo importante è svolto anche dalla fase di raccolta e trattamento dei dati, quali ad esempio la caratterizzazione dell’edificato, le condizioni di sito e le informazioni sui danni osservati. I risultati degli studi di vulnerabilità vengono poi combinati con la pericolosità sismica, che misura la severità dello scuotimento, al fine di valutare il rischio e il danno atteso. Per facilitare il trattamento e la descrizione dei risultati, utili per la definizione di priorità di intervento e mitigazione dei rischi, la sezione ha acquisito esperienza nella rappresentazione grafica tramite la programmazione di interfacce GIS. Come esempio di valutazioni dei rischi a grande scala si cita il progetto che vede coinvolto il settore Rischio Sismico per la valutazione del rischio sismico dell’area industriale di Priolo Gargallo per conto della Prefettura di Siracusa. Il Polo industriale di Priolo Gargallo ospita il più esteso stabilimento petrolchimico in Italia. Le strutture da prendere in esame per la valutazione della vulnerabilità sono: serbatoi di stoccaggio, ciminiere e condotte. I dati sulle strutture sono stati reperiti tramite telerilevamento da immagini satellitari. Per ciascuna tipologia strutturale identificata sono state definite le curve di vulnerabilità per una valutazione probabilistica del comportamento sismico e, mediante un modello semplificato delle strutture, è stato valutato il comportamento sismico atteso nei confronti di predefiniti eventi di scenario. Il progetto prevede anche le valutazioni di microzonazione per lo studio degli effetti di sito e topografici. A tale proposito è stato intrapreso uno studio preliminare mirato alla classificazione dei suoli, alla definizione dell’assetto geologico-strutturale e degli effetti topografici, seguito da un’analisi numerica consistente nel modello geologico dell’area e analisi degli effetti di sito 1D/2D/3D a seconda della morfologia. La fase di microzonazione produce quindi curve di amplificazione, spettri di risposta e mappe di pericolosità per diversi tempi di ritorno con riferimento al piano di fondazione delle sovrastrutture. La combinazione dell’analisi di vulnerabilità e di pericolosità, unitamente ai dati di esposizione, porta alla valutazione del rischio per le strutture prese in esame. Il progetto prevede la realizzazione di una piattaforma GIS per l’interrogazione dei database nei quali i dati/risultati delle analisi di rischio sono stati salvati e la esecuzione stessa delle analisi. Altro esempio di valutazione della vulnerabilità a grande scala 3.1 Seismic Risk The Seismic Risk Section deals with the vulnerability assessment of structures and infrastructures at various geographical scales: single structures, urban, regional and national. The Section is made up of experts in structural analysis who develop analytical methods ranging from advanced nonlinear finite element analysis of structures to simplified methodologies that describe the behaviour of structures at an urban scale in probabilistic terms. Furthermor, an important task of gathering and post-processing field data, used for instance to characterize existing building stock, site conditions, observed damaged, is also assigned to this Section. The results of the vulnerability studies are then combined with seismic hazard, which describes the probability of a given intensity of ground shaking, in order to define seismic risk and expected damage or losses. In order to aid the treatment of data and presentation of results, which are used to define prioritization schemes for structural retrofitting and other seismic risk mitigation measures, the Section has also built up significant experience in the development of GIS-based applications. As an example of a large-scale seismic risk assessment endeavour, one may mention the currently running project on the seismic risk evaluation of the Priolo Petrochemical Industrial Plant, the largest of its kind in Italy. The area features a number of different and critical structural typologies, such as large storage containers and tanks, very tall chimneys, pipes and pipeline systems, and so on, all of which must be examined. Satellite images were employed to retrieve the geometrical characteristics of the very larger number of such structural elements, the direct physical access to which was not possible. Probabilistic estimation of the expected response was obtained through the use of vulnerability curves, complemented and verified with deterministic simplified structural modeling for a set of given scenarios. The project requires also the undertaking of a microzonation study, necessary to characterise local site and topographic effects; hence a preliminary investigation was first carried out to define soil class, topographic characteristics and geological structure, followed by a more detailed numerical 1D/2D/3D modeling of the site. The latter caters for the elaboration of amplification curves, response spectra, and varying return period hazard maps, all referring to the surface, that is, to the base of the structures. Through the convolution of the aforementioned hazard, exposure and vulnerability parameters, it is then possible to calculate the seismic risk associated to each structure. The project foresees also the development of a GIS platform that facilitates querying of the exposure database, running of the risk simulations, and visualization of risk distribution results. Another example of a currently running large-scale risk assessment 36 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation Activity Report Mappa di rischio sismico annuale: percentuale di edifici che collassano in ogni comune 0.0 0 2 - 0.0 1 0 Annual seismic risk map: percentage of collapsed buildings in each municipality 0.0 2 6 - 0.0 5 0 0.0 11 - 0.0 2 5 0.0 5 1 - 0.0 7 0 0.0 7 1 - 0.1 4 0 0.1 4 1 - 0.4 1 0 Area industriale di Priolo Gargallo Mappa di rischio sismico per i serbatoi dell’area di Priolo Gargallo, con riferimento ad una finestra temporale di 50 anni Seismic risk map for the tanks situated in the industrial area of Priolo Gargallo, related to a time window of 50 years Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report è quello che prevede la definizione di mappe di rischio sismico per il territorio nazionale italiano. Questo progetto prevede il confronto tra le mappe di rischio prodotte in Italia negli ultimi dieci anni e quelle proposte dal Settore Rischio Sismico sulla base di dati di pericolosità attuali e metodi meccanici per la valutazione della vulnerabilità agli spostamenti. I ricercatori del settore Rischio Sismico hanno elaborato metodi meccanici per la valutazione della vulnerabilità noti nella letteratura tecnica come SP-BELA e DBELA. Il modello meccanico implementato nei sopraccitati metodi è stato validato mediante il confronto con i risultati di analisi agli elementi finiti su strutture prototipo. La verifica dei metodi è stata condotta anche a livello di curve di vulnerabilità. A tale proposito sono state valutare delle curve di vulnerabilità empiriche utilizzando dati di danno osservati dopo il verificarsi di terremoti che hanno colpito l’Italia negli ultimi decenni. È stato poi condotto il confronto fra le curve analitiche e quelle osservate. project is that involving the derivation of improved seismic risk maps for the entire Italian territory. In this endeavour, it is envisaged that a comparison will be carried out between the seismic risk maps derived by different independent groups in Italy over the past ten years and those developed by the Seismic Risk Section using updated hazard maps together with mechanics-based vulnerability assessment methods. The latter, denominated SP-BELA and DBELA, have been verified in two distinct manners, the first of which involved the comparison of the nonlinear static seismic capacity produced by such methods for typical representative structures and the capacity obtained by means of detailed finite elements structural analyses. An additional verification involved also the comparison between the vulnerability curves produced by SP-BELA/DBELA and those obtained through the post-processing of observed damage data from Italian earthquakes of the last few decades. Classe 1: 0.7<D/H<1 Analisi probabilistica della vulnerabilità: Esempio di curve di vulnerabilità ottenute per una tipologia di serbatoi presenti sull’area industriale di Priolo Gargallo 100 90 80 Probabilistic vulnerability analysis: example of a vulnerability curve for a particular type of tank situaded in the industrial area of Priolo Gargallo 70 Probabilità 37 60 50 40 30 20 10 0 0,00 0,05 0,10 0,15 0,20 0,25 0,30 0,35 0,40 0,45 0,50 Accelerazione di picco (g) danno lieve danno moderato danno severo collasso Principali progetti conclusi o in fase di completamento • Regione Lombardia: Valutazione rischio sismico della rete ospedaliera; • RMS: Definizione di curve pushover per tipologie di edifici presenti in Italia; • DPC-INGV S1&S5: Miglioramenti nella definizione delle accelerazioni/spostamenti per il territorio nazionale italiano; • FP6-LESSLOSS: Coordinamento di una rete di ricerca Europea con 46 partners - Risk Mitigation for Earthquakes and Landslides. Completed or near-conclusion projects • Lombardy Region: Seismic risk assessment of hospitals at regional scale; • RMS: Definition of seismic capacity curves for Italian building typologies; • DPC-INGV S1&S5: Improvements in the definition of acceleration/displacement seismic input for the Italian territory; • FP6-LESSLOSS: Coordination of the 46-partners European project on Risk Mitigation for Earthquakes and Landslides. Attività di ricerca in corso e futura • Regione Calabria: Definizione di procedure informatiche e stesura di documenti normativi per il riordino degli enti regionali operanti nel settore edilizio e di gestione del territorio; Corsi di formazione ed aggiornamento in materia di ingegneria sismica per progettisti e funzionari pubblici; Valutazione del rischio sismico di strutture ed infrastrutture; • Prefettura di Siracusa: Valutazione del rischio sismico dell’area industriale di Priolo Gargallo; • FIRB-AIRPLANE: Miglioramento delle mappe di rischio sismico per il territorio nazionale italiano; Present and future activities • Calabria Region: Definition of procedures and guidelines aimed at improved urban seismic risk planning and management; Seismic assessment and design training courses for practitioners and officials; Seismic risk assessment of structures and infrastructures; • Priolo Prefecture: Seismic risk study for the Industrial Area of Priolo Gargallo; • FIRB-AIRPLANE: Further improvement of seismic risk maps for the Italian territory; 38 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report • DPC-Reluis 2: Valutazione della vulnerabilità di edifici in CA tamponati; • FIRB-Turchia: Valutazione e mitigazione del rischio sismico di grandi infrastrutture; • DPC-PE 7: Analisi adattive non-lineari statiche per la valu- < 0.025 g • DPC-Reluis 2: Assessment of infilled frame buildings; • FIRB-Turkey: Assessment and reduction of seismic risk to large infrastructural systems; • DPC-PE 7: Adaptive nonlinear static analysis for vulnerability assessment of RC buildings; Masonry 0.025 - 0.050 0.050 - 0.075 0.075 - 0.100 0.100 - 0.125 0.125 - 0.150 Slight Significant Collapse 0.150 - 0.175 0.175 - 0.200 0.200 - 0.225 0.225 - 0.250 0.250 - 0.275 0.275 - 0.300 p.e . 10% in 50 an n i Mappa di pericolosità per il periodo di ritorno di 475 anni in termini di PGA (OPCM 3519/2006) Danni osservati su edifici in muratura nel corso dei terremoti che hanno colpito l’Italia negli ultimi decenni Seismic hazard map in terms of PGA for a return period of 475 years (OPCM 3519/2006) Observed damage to masonry buildings due to various earthquakes which have struck Italy in recent decades tazione della vulnerabilità di edifici in CA; • Valutazione del rischio sismico in Messina, Istanbul, Cina; • Coinvolgimento nei lavori di definizione di una mappa di rischio sismico globale; • Definizione di priorità di interventi per le scuole italiane; • Miglioramento delle metodologie di analisi di strutture con importanti deformazioni a taglio; • Sviluppo di un codice di progettazione basato sugli spostamenti con l’obbiettivo di ridurre il rischio sismico di strutture nuove. • Seismic Risk assessment of Messina, Istanbul, China; • Involvement in the development of a Global Earthquake Risk Model; • Definition of prioritisation for structural retrofitting of Italian school buildings; • Improvement of current analytical capabilities for vulnerability assessment of shear-sensitive structures; • Development of displacement-based design software for seismic risk reduction of newly-designed structures. Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report 3.2 Geotecnica e Sismologia Applicata 39 3.2 Geotechnical Engineering and Engineering Seismology I temi studiati riguardano le problematiche tipiche della geotecnica sismica e della sismologia applicata all’ingegneria. Per la geotecnica sismica esse comprendono la valutazione ad un sito specifico oppure in una regione estesa (microzonazione) delle modificazioni apportate allo scuotimento del suolo dalle condizioni geologico, geomorfologiche e geotecniche locali (effetti di sito), lo studio degli effetti indotti dello scuotimento (instabilità co-sismica e post-sismica dei versanti naturali, cedimenti e liquefazione dei terreni, apertura di faglie e fratture in superficie), la caratterizzazione geotecnico-sismica e geofisica dei siti e infine la progettazione sismica di sistemi fondazionali, di opere di sostegno delle terre e di costruzioni in sotterraneo (ad es. gallerie). Per quel che concerne le attività riguardanti la sismologia applicata all’ingegneria, esse comprendono la definizione del terremoto di progetto ad un sito specifico oppure in un territorio esteso (macrozonazione) mediante analisi deterministiche e probabilistiche con determinazione di spettri di risposta isoprobabili e analisi di deaggregazione, la selezione di accelerogrammi reali spettro-compatibili, la definizione di mappe di scuotimento deterministiche prodotte mediante simulazione numerica di terremoti di scenario con calcolo di sismogrammi sintetici ottenuti a partire da un modello cinematico di sorgente estesa. The research topics of concern in this are those typical of seismic geotechnical engineering and engineering seismology. For seismic geotechnics these include the assessment of the modication to the ground motion caused by local geological, geomorphological and geotechnical conditions (i.e. site effects) at a specific site or an extended region (i.e. seismic microzonation), the study of the collateral effects induced by ground shaking (e.g. co-seismic and post-seismic instability of natural slopes, soil settlements and liquefaction, ground ruptures), the seismic-geotechnical and geophysical characterization of sites and finally the seismic design of foundation systems, earth-retaining structures and underground facilities (e.g. tunnels). For what concerns the activities related to engineering seismology, include the definition of a design earthquake at a specific site or at an extended region (i.e. seismic macrozonation) through deterministic and probabilistic hazard analyses with computation of uniform hazard response spectra and deaggregation analyses, selection of spectrumcompatible real accelerograms, definition of deterministic ground shaking maps from numerical simulations of earthquake scenarios and computation of synthetic seismograms obtained from an extended, kinematic model of the seismic source. Pleistocene Lineaments of Southern Indian Peninsular Sismicità storica e strumentale in corrispondenza del sito archeologico di Kancheepuram nel sud dell’India nella regione del Tamil Nadu (a sinistra). Principali lineamenti tettonici nell’India peninsulare afferenti al sito archeologico di Kancheepuram (a destra)(modificata da Ramasamy & Balaji, 1995) Historical and instrumental seismicity at the archaeological site of Kancheepuram in Southern India in the region of Tamil Nadu (left). Main tectonic lineaments in peninsular India at the archaeological site of Kancheepuram (right)(modified from Ramasamy & Balaji, 1995) 40 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report Principali progetti conclusi o in fase di completamento • Definizione input sismico al porto di Ancona con valutazione stocastica della risposta sismica locale (Università Politecnica delle Marche); • Elaborazione di linee guida per la definizione dell’input sismico e dei modelli di sottosuolo da adottare nelle analisi di risposta sismica locale (Regione Toscana); • Studio di fattibilità di un sistema di pre-allarme sismico negli ospedali della Regione Lombardia (DPC-RELUIS, progetto di ricerca n. 9); Completed or near-conclusion projects • Definition of seismic input at Ancona seaport (Italy) with stochastic evaluation of local site response (Università Politecnica delle Marche, Italy). • Drawing up of guidelines for the definition of seismic input and of subsoil models to be adopted in Tuscany for seismic ground response analyses (Tuscany Region, Italy). • Feasibility study of a seismic early warning system at the hospitals of the Lombardy Region (DPC-RELUIS, research project n. 9). Mappa dei valori di amax [g] con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni (PR 475 anni) per i territori della Lunigiana e della Garfagnana calcolati su una griglia spaziale con passo 0,05° Map of values of amax [g] with probability of exceedance of 10% in 50 years (RP 475 years) for Lunigiana and Garfagnana territory evaluated on spatial grid with step 0.05° Analisi stocastica della risposta sismica locale: Spettri di risposta in accelerazione e accelerogrammi in superficie nonché un ingrandimento della finestra temporale di 5 secondi centrata su amax Esempio di profilo casuali di velocità di onde di taglio ottenuti campionando le distribuzioni di velocità e spessore, con la tecnica Ipercubo Latino Stochastic seismic site response analysis: Acceleration response spectra and accelerogram at surface as well as a zoom of the temporal window of 5 seconds centred on amax 1 S A [g] 2 0 0 0.5 1 1.5 2 periodo [s] 2.5 3 3.5 4 0 5 10 15 20 tempo [s] 25 30 35 40 acc [g] 0.5 0 -0.5 acc [g] 0.5 0 -0.5 8 8.5 9 9.5 10 10.5 tempo [s] 11 11.5 12 12.5 Example of random profiles of shear waves velocities obtained sampling the velocities and thickness distribution, with the technique of Latin Ipercube Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report 41 • Azione sismica di progetto per la valutazione della risposta dinamica di strutture sotterranee profonde situate in prossimità di faglie sismogenetiche (DPC-RELUIS, progetto di ricerca n. 6.2); • Studio della vulnerabilità sismica delle opere di accosto delle navi nelle stazioni portuali marittime italiane e redazione di linee guida per la progettazione sismica (DPC, PE N. 5); • Studio di pericolosità sismica finalizzato alla valutazione della vulnerabilità sismica di centri storici e monumentali nel Sud dell’India (Ministero Affari Esteri Italiano); • Microzonazione sismica finalizzata alla pianificazione urbanistica del territorio con zonazione probabilistica della pericolosità derivante da frane sismo-indotte (Regione Piemonte); • Modellazione fisica a grande scala su tavola vibrante di opere di sostegno delle terre e confronto con risultati ottenuti da modellazione numerica avanzata (PRIN, MIUR). • Design seismic action for the evaluation of dynamic response of deep underground structures located in proximity of seismogenic faults (DPC-RELUIS, research project n. 6.2); • Study of seismic vulnerability of wharf structures at Italian seaports and drawing up the guidelines for the seismic design of new wharves structures and retrofitting of the existing ones (Italian Department of Civil Protection, executive project N. 5); • Seismic hazard study for the assessment of seismic vulnerability of historical centres and heritage monuments in Southern India (Italian Ministry of Foreign Affairs). • Seismic microzonation for urban planning of the Piedmont territory with probabilistic hazard assessment of seismicallyinduced landslides (Piedmont Region, Italy). • Large-scale physical modelling on shaking table of earthretaining structures and comparison with results obtained with advanced numerical modelling (PRIN, MIUR). Zonazione sismogenetica ZS9 e distribuzione degli epicentri dei terremoti nell'area di studio (dati dal GdL CPTI, 2004 e MPS, 2004). Seismogenic zonation ZS9 and epicentral distribution of earthquakes in the area of study (data from GdL CPTI, 2004 and MPS, 2004) 42 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report 3.3 Telecomunicazioni e Telerilevamento 3.3 Telecommunications and Remote Sensing Questo settore mette a disposizione le proprie competenze per le attività collegate alla realizzazione di sistemi per la trasmissione e l’elaborazione delle informazioni. Particolare riguardo è dedicato all’affidabilità ed alla rapidità di risposta in situazioni di crisi. In termini pratici questo si traduce in reti di telecomunicazione affidabili e facilmente ridispiegabili sul territorio, reti di sensori per la raccolta e l’elaborazione distribuita di dati sismici o di altre informazioni geograficamente distribuite, analisi di immagini acquisite da aereo o da satellite per la caratterizzazione del danno o per il monitoraggio ambientale. Nell’ambito delle telecomunicazioni il gruppo ha esperienza nella gestione di reti eterogenee in grado di collegare efficacemente in modalità wireless stazioni mobili, centri di controllo e strutture per la teledidattica e il telecontrollo. Nell’ambito del telerilevamento le linee perseguite sono quelle dell’elaborazione semiautomatica di dati satellitari in aree lontane e della rilevazione automatica delle caratteristiche bi- e tri-dimensionali di edifici, ponti, strade ed altri elementi antropici del territorio. Il gruppo ha recentemente ottenuto per Eucentre l’affiliazione al GEO (Group of Earth This research section provides expertise for activities related to the design and realization of communication and information technology. In particular, the focus is on reliable and quick response systems for crisis management. Practically speaking, this translates into a telecommunications network that must be reliable and easy to deploy, sensor networks for collecting and analyzing seismic data and ancillary geographically distributed information, elaboration of images by airborne or spaceborne sensors for damage assessment and/or environmental monitoring. With respect to telecommunications systems, the research group has experience in the management of heterogeneous networks, able to wirelessly connect mobile stations, control centres and hardware for e- and remote learning and control. With respect to remote sensing, working lines are expected to be related to semi-automatic elaboration of airborne and spaceborne data on remote areas and automatic extraction of 2D and 3D features, such as buildings, bridges, roads and other man-made elements of the landscape. The Section recently obtained for Eucentre the possibility to adhere to GEO (Group of Earth Observation) and Immagine radar SAR (ad apertura sintetica) di un'area urbana sul Piemonte acquisita da aereo. L'immagine è artificialmente colorata per riprodurre le diverse classi di copertura del suolo estratte utilizzando un software specifico sviluppato dal Gruppo di Telerilevamento. Immagine SAR (C) Intermap Canada High resolution airborne Synthetic Aperture Radar (SAR) image over an urban area in Piemonte, Northern Italy. The image is coloured according to the land cover classes assigned using a proprietary software developed by the Remote Sensing Group. SAR Image (C) Intermap Canada Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report Immagine ottica QuickBird ad alta risoluzione sul sito industriale di Priolo Gargallo, Sicilia orientale. È mostrata sovrapposta la rete di strade estratta dall'immagine stessa 43 Rappresentazione vettoriale dela rete di strade estratta. I pallini neri rappresentano i ponti Vector representation of the street network. Black dots represent bridges High-resolution optical QuickBird image over the industrial site of Priolo Gargallo, eastern Sicily. Superimposed over the image is shown the street network extracted from the underlying image Observation) e partecipa attivamente alle attività del Working Group denominato “Uso dei Satelliti per la Gestione del Rischio”. actively attends the meetings and participates in the activities of the Working Group “Use of Satellites for Risk Management “. Principali progetti conclusi o in fase di completamento • “DORII - Deployment Of Remote Instrumentation Infrastructure” Realizzato per: 7° programma quadro della Comunità Europea. Scopo del progetto è lo sviluppo di una infrastruttura basata sul GRID e rivolta a varie comunità scientifiche, in modo da migliorare l’ambiente di sviluppo in cui operano. I membri del consorzio orientati al settore IT metterano a disposizione le tecnologie di rete e di calcolo, unitamente all’esperienza nel controllo remoto e nello sviluppo di software. L’attività di Eucentre sarà rivolta allo studio di un ambiente di simulazione distribuito e allo sviluppo di un si- Completed or near-conclusion projects • “DORII - Deployment Of Remote Instrumentation Infrastructure” The aim of the project is the deployment of a GRID based e-Infrastructure for various scientific communities, in order to improve their experimental environment. IT partners will provide network and computing technologies, together with their experience on remote instrumentation, interactivity and software development. Eucentre is involved as a representative of the seismic engineering community, focusing the interest on applications such as network-centric seismic simulations and the design of earthquake early Mappa della rete stradale estratta sul sito di Priolo Modello tridimensionale del sito, generato sfruttando le informazioni ricavate dalle immagini satellitari Map of the street network extracted over the site of Priolo Three-dimensional model of the site, exploiting information obtained from the satellite images 44 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report Inserto: in blu è delineata l'area urbana compresa nell'immagine, individuata tramite una tecnica sviluppata dal Gruppo di Telerilevamento Inset: The urban area included in the image is outlined in a blue blob, extracted using a technique developed by the Remote Sensing Group Immagine radar ad apertura sintetica (SAR) acquisita da aereo su un'area urbana in Piemonte. (C) Intermap Canada Sovrapposta in rosso all'immagine radar, la rete di strade da essa estratta Ovelaid in red to the radar image is shown the extracted street network Airborne Synthetic Aperture Radar (SAR) image acquired over an urban area in Piemonte, North Western Italy. (C) Intermap Canada stema di allarme sismico preventivo; • “SAFER - Services and Applications For Emergency Response” Realizzato per: 7° programma quadro della Comunità Europea. Scopo del progetto è la realizzazione, nell’ambito dei cosiddetti “Fast Track Services”, dei servizi basati sull’elaborazione di dati telerilevati per l’uso in situazioni di rischio. Il contributo di Eucentre è collegato all’utilizzo di modelli di rischio per il calcolo dello scenario in caso di terremoto. Lo scenario verrà utilizzato per indirizzare l’analisi dei dati telerilevati acquisiti sulla scena del sisma per il monitoraggio mirato delle strutture ed infrastrutture critiche, nonché per la valutazione della gravità dei danno e l’eventuale reindirizzamento dei team a terra e degli aiuto sul campo; • “Protex e Airplane” Realizzato per: 6° programma quadro della Comunità Europea e Ministero dell’Università e della ricerca Scientifica In questi progetti la sezione collabora con altri settori di Eucentre focalizzandosi sulla realizzazione di un sistema per la trasmissione a lungo raggio delle informazioni di monitoraggio di operatori di emergenza o di reti di sensori per strutture e infrastrutture critiche, con particolare enfasi sull’affidabilità in caso di crisi, l’efficienza nella trasmissione e nella gestione delle risorse energetiche, il riposizionamento rapido dei sistemi di trasmissione e monitoraggio; • Collaborazione con la Ditta Galileian Plus L’azienda, che si occupa di telerilevamento satellitare, ha trasferito le proprie strutture a seguito della collaborazione con la Sezione Telecomunicazioni e Telerilevamento. Il filone di ricerca comune è fondato sullo sviluppo di metodologie di fusione di dati provenienti da telerilevamento satellitare con informazioni di posizionamento per applicazioni collegate alla gestione dell’emergenza. warning system (EEWS); • “SAFER - Services and Applications For Emergency Response” Realized for: 7th FP of the European Community. The aim of the project is the development of “Fast Track Services” based on the exploitation of remote sensing satellite data for risk prevention and management. The role of Eucentre will be in the use of an earthquake scenario model to understand where the earthquake may hit and focus the analysis and interpretation of remotely sensed images acquired after the event for the area of interest. The scenario will be also used for the definition of strategies to aid the deployment on the ground with help by remotely sensed data, and for damage assessment at the finest possible level using satellite data; • “Protex end Airplane” Realized for: 6th FP of the European Community and Italian Ministry for Education and Scientific Research. Within these projects the Section cooperates with other sections towards the development of a long-range transmission system for monitoring emergency operators or sensor networks for critical structures and infrastructures. Particular attention is paid to the affordability in crisis situations, to transmission efficiency, energy management and to the possibility of a quick repositioning of the monitoring and short-range transmitting subsystems; • Cooperation with Galileian Plus The company, active in the field of satellite remote sensing, has moved into the Foundation buildings as a consequence of its lasting cooperation with the Telecommunication and Remote Sensing Group. Common tasks have been agreed on the development of new approaches to the fusion of data from satellite remote sensing and measurements by positioning systems for applications related to emergency management. Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report 3.4 Strutture in Muratura 45 3.4 Masonry Structures Lo studio del comportamento sismico degli edifici in muratura costituisce un argomento di importanza strategica a livello nazionale ed internazionale per due ordini di motivi. Da un lato, le moderne costruzioni in muratura rappresentano una soluzione largamente utilizzata per i nuovi edifici, trattandosi di un sistema costruttivo competitivo dal punto di vista tecnico-economico (si stima che attualmente in Italia circa il 10% dell’edilizia residenziale di nuova costruzione sia realizzata in muratura portante, percentuali significativamente maggiori possono essere riscontrate in ambito europeo ed internazionale). Dall’altro lato, i numerosissimi edifici esistenti in muratura, sia ordinari che di valore storico-monumentale, continuano a costituire una delle classi di manufatti più vulnerabili al sisma. Nonostante i numerosi studi condotti in anni recenti in Italia e all’estero, esistono innumerevoli problemi aperti nel campo dei metodi di progettazione e delle tecnologie di costruzione del nuovo, dei metodi di valutazione e di verifica dell’esistente, delle tecniche di riduzione della vulnerabilità, della disponibilità di normative/codici di pratica adeguati. La recente riformulazione del quadro normativo italiano, a partire dall’Ordinanza 3274-3431, ha introdotto nuove indicazioni per la verifica degli edifici in muratura, sicuramente all’avanguardia per quel che riguarda la raccolta e sistematizzazione di ricerche ed esperienze recenti, anche grazie al contributo di Eucentre. Le attività svolte presso Eucentre hanno l’obiettivo di sviluppare ed integrare, mediante studi sia teorici che sperimentali, le conoscenze in merito alle tematiche di maggiore rilevanza applicativa per il costruito in muratura in ambito sismico e di fornire consulenza nello sviluppo di tecnologie innovative per applicazioni antisismiche e per gli interventi di consolidamento del patrimonio storico-architettonico. Le ricerche vengono condotte sempre in stretta collaborazione con l’Università di Pavia, sia nell’ambito di progetti interni ad Eucentre, sia in collaborazione con Università ed Enti di ricerca nazionali ed internazionali, sia nell’ambito di consulenze effettuate per soggetti pubblici e partners privati, industriali e professionali. The study of the seismic behaviour of masonry structures is of fundamental importance for two main reasons. On the one hand, the use of masonry for the construction of new buildings in Italy and to a larger extent in foreign countries is far from being marginal due to its technical-economical competitiveness. On the other hand, the problem of the seismic protection of masonry buildings involves a large and most vulnerable portion of the existing building stock and involves also the protection of the cultural heritage of the country. Despite the numerous researches and advances made in recent years in Italy and abroad, still countless open problems exist in the field of design criteria and building technologies of new masonry buildings, of safety assessment of the existing ones, of effective and affordable techniques for the reduction of their seismic vulnerability, of the availability of adequate and reliable design/assessment codes/guidelines. The recent reformulation of the Italian normative framework for structures, that started with the OPCM 3274/3431, has introduced new criteria for the safety check of masonry buildings, which are quite advanced in their acknowledgement of the most recent advances in research, also thanks to the contribution of Eucentre. The activities carried out at Eucentre have the main goal of developing and complementing, through experimental, numerical and theoretical research, the knowledge in the topics of greater practical relevance for masonry constructions in seismic areas, and of providing consultancy in the development of effective technologies for anti-seismic applications and for the protection of the architectural heritage. The research activities are always carried out in close collaboration with the University of Pavia, whether in internal self-contained projects, whether in co-operative programmes with other national and international institutions, or within specific research or consulting activities carried out for public or private, industrial or professional partners. Principali progetti conclusi o in fase di completamento Le principali attività svolte nel corso dei primi anni di vita del centro sul comportamento sismico delle strutture in muratura e del patrimonio storico-architettonico hanno riguardato: • Ricerche teorico-numeriche per la definizione di metodi di analisi adeguati e di azioni di progetto coerenti per l’edilizia in muratura di nuova costruzione ed esistente. I principali prodotti di queste attività consistono nella definizione di nuovi fattori di struttura per la verifica mediante l’analisi lineare degli edifici in muratura, inclusivi del fattore di sovraresistenza, (importante innovazione in ambito normativo); nello sviluppo di metodi e software di calcolo per l’analisi globale non lineare a macroelementi (statica e dinamica) degli edifici in muratura e a struttura mista muratura-cemento armato; nella definizione di metodologie di verifica sismica per azioni fuori del piano di pareti murarie o macro-elementi strutturali. Le attività sopra menzionate sono state svolte principalmente con finanziamenti del Dipartimento della Protezione Civile e di partners industriali (ANDIL-Assolaterizi); • Ricerche coordinate internazionalmente finalizzate allo studio sperimentale e teorico del comportamento sismico delle più Completed or near-conclusion projects The main activities carried out in the first years of Eucentre regarding the seismic behaviour of masonry buildings and of the masonry architectural heritage have been the following. • Theoretical and numerical research for the definition of suitable methods of analysis and of consistent seismic actions for new and existing masonry buildings. The main results of such activities are new behaviour factors for the seismic safety assessment via linear analysis methods, including the overstrength ratio (an important novelty for masonry structures in seismic codes); the development of methods and softwares for the global nonlinear seismic analysis (static and dynamic) of masonry buildings and of mixed masonryreinforced concrete buildings; the definition of methodologies for the out-of-plane seismic assessment of masonry walls and substructures. The above mentioned activities have been carried out mainly with the financial contribution of the Department of Civil Protection and of industrial partners (ANDIL-Assolaterizi); • Internationally co-ordinated researches aimed towards to the experimental and theoretical study of the seismic behaviour of 46 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report recenti tipologie e tecniche costruttive murarie europee (progetto europeo ESECMaSE). In parallelo a tale attività si sta concludendo una dettagliata disamina dei dati sperimentali ottenuti da prove sperimentali di diversi laboratori europei su muri e pannelli in laterizio, al fine di ottenere, mediante una simulazione numerica sistematica, chiare indicazioni sulle prestazioni e sui criteri progettuali per la muratura in laterizio in zona sismica (ricerca commissionata da Wienerberger AG). Sempre nell’ambito delle tecnologie per le nuove costruzioni si è svolta una articolata ricerca sperimentale e numerica finalizzata alla qualifica dell’impiego dei blocchi in calcestruzzo aerato autoclavato (AAC) sia come materiale per le tamponature sia come materiale con funzione strutturale/portante (ricerca commissionata da RDB-Hebel) the most recent modern European masonry typologies (project ESECMaSE, funded by the European Community). In parallel to such activities, a thorough review of experimental data obtained from different Europan laboratories on clay masonry walls is under completion, which will allow, after a comprehensive numerical campaign, to obtain updated indications on the performance and on the seismic design criteria for clay masonry buildings (research commissioned by Wienerberger AG). Remaining in the field of technologies for new buildings, an articulated experimental and numerical research has been carried out to characterize the use of autoclaved aerated concrete (AAC) units either for nonstructural enclosure walls or infills or for structural walls under seismic action (research commissioned by RDB-Hebel) Sperimentazione ciclica quasi statica su pannelli in muratura di grandezza reale presso il laboratorio Eucentre Full-scale quasi-static cyclic testing of masonry walls at Eucentre laboratory • Simulazione numerica del comportamento sismico di edifici in muratura semplice od armata in blocchi di calcestruzzo alleggerito (ricerca commissionata da ANPEL - Laterlite). • Sviluppo di strumenti/software di calcolo ad-hoc per il progetto e la verifica di costruzioni in murature con armatura orizzontale a traliccio nello spessore dei giunti di malta (consulenza commissionata da Bekaert). • Ricerche finalizzate alla elaborazione di procedure, manuali e linee guida per la valutazione e la riduzione della vulnerabilità sismica delle costruzioni esistenti in muratura sia a scala urbana/territoriale che di singolo manufatto, nell’ambito di attività commissionate da vari Enti pubblici, ed in cooperazioni internazionali (ad es. Pakistan, India). • Numerical simulation of the seismic behaviour of unreinforced and reinforced masonry buildings built with lightweight aggregate concrete blocks (research commissioned by ANPEL - Laterlite). • Development of ad-hoc software/design tools for the design and safety check of masonry walls with bedjoint truss reinforcement (consultancy for Bekaert). • Research aimed at the development of procedures, guidelines, manuals for the evaluation and the reduction of the seismic vulnerability of existing masonry buildings/heritage both at urban/territorial scale and for single buildings, commissioned by several public bodies or within international co-operation framework programmes (e.g. Pakistan, India). Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report 47 Modellazione a macroelementi di un edificio esistente in muratura - Macro-element modelling of an existing masonry building • Consulenza, formazione e supporto tecnico-scientifico nell’applicazione di criteri di progetto antisismici, nella verifica e valutazione della sicurezza delle strutture in muratura e monumentali. In particolare è stato significativo il contributo di Eucentre allo sviluppo dei recenti documenti normativi riguardanti la progettazione e la verifica sismica delle costruzioni in muratura, a partire dall’Ordinanza PCM 3431/2005, con significative ricadute sulle più recenti Norme Tecniche sulle Costruzioni (D.M. 14/1/2008). • Consultancy, training and technical-scientific support in the application of seismic design criteria, in the assessment of existing masonry buildings, including those belonging to the cultural-architectural heritage. Particularly significant has been the contribution of Eucentre to the development of the most recent normative framework regarding the design, assessment and retrofit of masonry buildings, starting from OPCM 3431/2005, whose principles have been in large part conveyed in the most recent Italian Structural Code (D.M. 14/1/2008). Attività di ricerca in corso e futura • Ricerche sperimentali finalizzate alla valutazione di tecniche efficaci di consolidamento sismico degli edifici esistenti in muratura, con particolare riferimento agli interventi sui diaframmi orizzontali (solai, coperture) e ai collegamenti orizzontamenti-murature. Tali ricerche si incentrano su prove dinamiche sperimentali in grande scala su tavola vibrante da eseguirsi nel corso del 2008, con il finanziamento del Dipartimento della Protezione Civile (Progetto Esecutivo Eucentre e Progetto Reluis 2005-2008), e prevedono una serie significativa di prove complementari su pannelli ed elementi strutturali (elementi maschio, elementi fascia muraria) a supporto della modellazione numerica e dei criteri di interpretazione. • Studio teorico-sperimentale sulla definizione dei livelli di conoscenza e relativi fattori di confidenza per gli edifici esistenti in muratura, con particolare riferimento alla necessità/interpretazione delle prove in situ di tipo distruttivo (prove di taglio) e loro uso combinato con indagini di tipo non distruttivo. • Studio della possibilità di definire una metodologia di pro- Present and future activities • Experimental research for the evaluation of effective strengthening techniques for existing stone masonry buildings, with particular focus on the strengthening of floor/roof diaphragms and on the diaphragm-to-wall connection. These researches are concentrated on dynamic, large scale shake table tests on prototype buildings that will be carried out starting in 2008. The research is funded by the Department of Civil Protection and also comprises numerous complementary tests on walls and structural components (pier elements, spandrel elements… ) to provide a sound support to numerical modelling and to the interpretation of the dynamic tests. • Theoretical-experimental study on the definition of knowledge levels and corresponding confidence factors for existing masonry buildings, with focus on the need/interpretation of insitu destructive tests (shear tests) and their use in combination with non-destructive testing. • Research on the possibility and scope of a Direct 48 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report getto sismico agli spostamenti per gli edifici in muratura mediante il Direct Displacement-Based Design, alla luce dei dati sperimentali recentemente acquisiti in merito alle capacità deformative delle tipologie moderne di muratura. • Pubblicazione di un manuale di ausilio alla progettazione sismica degli edifici in muratura alla luce delle recenti normative (D.M. 14/1/2008). • Realizzazione di una versione “europea/internazionale” di un software di verifica sismica di edifici in muratura semplice, confinata ed armata ed a struttura mista, basato sull’analisi statica non lineare a macroelementi. • Consulenza nelle procedure di accreditamento (certificato di idoneità) delle nuove tecnologie costruttive in muratura. Displacement-Based Design procedure for masonry buildings, in the light of the experimental data recently obtained regarding the deformation capacity of modern masonry typologies. • Publication of a manual for the seismic design of masonry buildings following the recent norms (D.M. 14/1/2008). • Development of a “European/International” version of a software for the non linear static analysis and assessment of unreinforced, confined and reinforced masonry buildings, based on a macro-element formulation. • Consulting for the technical seismic proofing of new masonry construction technologies. Danni rilevati su edifici in muratura in sopralluoghi post-sisma: a sinistra una casa danneggiata nel terremoto di Novi Ligure (2003) in basso immagini dell’abitato di Bussana Vecchia a Sanremo (IM) devastato dal terremoto del 1887 Damage to masonry buildings reported in post-earthquake surveys: on the left a house damaged during the Novi Ligure earthquake (2003), below views of the historic centre of Bussana Vecchia, Sanremo (IM) damaged by the 1887 earthquake Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report 3.5 Strutture in Cemento Armato 49 3.5 Reinforced Concrete Structures Le strutture in cemento armato rivestono un ruolo di primaria importanza sul territorio dell’Unione ed in particolare in quello Italiano per la grande diffusione che hanno avuto dagli anni 50-60 ad oggi. Dai grandi ponti, agli edifici di grande altezza, dai serbatoi, alle torri, dalle costruzioni per civile abitazione, alle opere di sostegno, alle dighe, ecc. i paesi più sviluppati ed industrializzati utilizzano questa tecnica costruttiva per buona parte del costruito. Lo studio e la ricerca sulle strutture in cemento armato hanno tratto ovviamente spunto da questo massiccio utilizzo ed hanno consentito di portarne la qualità della progettazione a livelli molto elevati. Nonostante ciò rimangono ancora aperti problemi relativi soprattutto al loro utilizzo in ambito sismico e nell’ambito della valutazione del costruito, della riparazione ed del rinforzo. La sezione cemento armato di Eucentre si pone come principali obiettivi quelli di studiare questi problemi integrando ricerche teoriche e numeriche con valutazioni sperimentali e focalizzando l’attenzione sugli aspetti legati alle metodologie di analisi adeguate allo studio in ambito sismico di ponti ed edifici, alle procedure di identificazione del danno, alle tecniche di rinforzo, riparazione ed adeguamento quali i materiali fibrorinforzati oppure all’uso ragionato degli apparecchi di appoggio ed isolamento per i ponti. RC structures have a key role on the European Union territory and particularly in Italy for the large presence that such typologies have had since the early 1950’s-60’s. Long bridges, high-rise buildings, tanks, towers, ordinary buildings, retaining structures, dams are all structures built with this technology in most modern countries. The research on RC structures has obviously been boosted by such widespread use, allowing the improvement of design approaches and techniques. Nevertheless, a number of issues still remain unsolved, mainly related to the seismic framework, for the assessment, retrofit and rehabilitation of existing structures. Such issues constitute the main research target of the Eucentre RC Section, which integrates theoretical and numerical research with experimental assessment, and focuses its attention on proper analysis methodologies for the seismic evaluation of buildings and bridges, on damage identification procedures, on techniques of retrofit and rehabilitation (e.g. use of fiber reinforced polymers) and on the engineered use of isolation and dissipation devices. Principali progetti conclusi o in fase di completamento • Utilizzo di materiali innovativi per l’adeguamento di strutture in CA in zona sismica (Fondazione Cariplo); • Validazione numerico-sperimentale delle linee-guida dell’OPCM 3274 20/03/03 per la valutazione della vulnerabilità sismica delle strutture in CA esistenti (DPC-PE1); • Valutazione sperimentale di apparecchi d’appoggio e isolatori da ponte soggetti ad azione sismica (DPC-PE8, AGOM, ALGA, ATLANTE, FIP Industriale, FREYSSINET, Politecnico di Milano); Completed or near-conclusion projects • Use of advanced materials for strengthening and repair of RC structures in seismic areas (Fondazione Cariplo); • Experimental-Numerical verification of OPCM 3274 20/3/03 guidelines for the assessment of existing RC structural vulnerability (DPC-PE1); • Experimental assessment of bridge bearings under seismic action (DPC-PE8, AGOM, ALGA, ATLANTE, FIP Industriale, FREYSSINET, Politecnico di Milano); Prove dinamiche su tavola vibrante di un edificio irregolare in CA finalizzato allo studio della risposta sismica per validazione di modelli numerici e la valutazione dell’efficacia degli interventi di adeguamento sismico Shaking table test of an irregular RC frame for the validation of the numerical models and the evaluation of FRP retrofit effectiveness 50 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report • Valutazione e Riduzione del Rischio Sismico dei Ponti Esistenti (DPC-Reluis Linea 3); • Valutazione sperimentale del comportamento sismico di strutture a pannelli modulari (Paver Costruzioni, M2); Prove cicliche pseudo-statiche su pile da ponte a sezione rettangolare cava al fine di raffinare i metodi di valutazione del comportamento strutturale e sviluppare tecniche di rinforzo in FRP. 1,08 mt 6,30 mt Pseudo-static cycling tests of large-scale rectangular hollow section bridge piers aiming at the evaluation of the seismic behaviour and the development of FRP retrofit techniques. • Seismic risk assessment and development of retrofit techniques for existing bridges (DPC-Reluis Linea 3); • Experimental assessment of the seismic response of modular panels structures (Paver Costruzioni, M2); Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report Attività di ricerca in corso e futura • Valutazione sperimentale di apparecchi d’appoggio e isolatori da ponte soggetti ad azione sismica. Realizzate per Dipartimento della Protezione Civile • Sperimentazione di laboratorio volta allo studio del comportamento dei dispositivi d’appoggio e di isolamento soggetti ad azione sismica e alla validazione di modelli numerici. 51 Present and future activities • Experimental assessment of bridge bearings under seismic action carried out for Italian Civil Protection Department • Experimental campaigns for the evaluation of the seismic response of different types of bridge bearings and isolator devices. Dispositivo a scorrimento sulla macchina da prova prima dell’installazione Friction pendulum on the testing rig before the installation Prove di qualificazione e accettazione e studi sulla risposta di dispositivi di isolamento in regime statico e dinamico (sinistra) Isolatori elestomerici (destra) Quality control tests and studies on the static and dynamic response of isolation systems (left) Elastomeric isolators (right) 52 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report 3.6 Strutture Prefabbricate 3.6 Precast Structures Gli edifici a struttura prefabbricata, pur essendo generalmente meno diffusi rispetto ad altre tipologie strutturali, in realtà possono rivestire un importante ruolo strategico, particolarmente nei campi industriale, sociale ed economico. In Italia tali strutture sono apprezzate per la velocità di montaggio, l’elevato controllo di qualità e le condizioni ambientali ideali di cantieri e stabilimenti di produzione, tanto che, a differenza di altri Paesi ad elevato rischio sismico, queste caratteristiche rappresentano ancora il motivo di scelta rispetto alle strutture gettate in opera. Nonostante la conoscenza del comportamento statico sia ampiamente sviluppata e consolidata, in realtà esistono diverse incertezze legate all’effettiva risposta sismica di schemi statici caratterizzati da pilastri a schema pendolare e travi incernierate (eccessivi spostamenti in condizioni sia di servizio, sia ultime, flusso delle sollecitazioni sismiche orizzontali non ben definito, effetti del second’ordine dominanti). Influence, in terms of increase of the cross section depth, of the second order effects, limit state of damage and ultimate limit state in the design, in different seismicity zones, of the columns of onestorey and multistorey precast structures with shearresisting connections (1B and 1A = one-storey, PGA0.35g, low and high ductility classes; 3B and 3A = one-storey, PGA0.15g, low and high ductility classes; 1_2B and 1_2A = three-storey, internal columns interrupted at the first floor, low and high ductility classes; 2_2B and 2_2A = three-storey, no internal columns, low and high ductility classes) P V 60 Increase in the cross section depth [%] Influenza, in termini di incremento del lato della sezione dei pilastri, degli effetti del second’ordine, dello stato limite di danno e dello stato limite ultimo nel progetto, in differenti zone sismiche, di strutture prefabbricate monopiano e pluriplano con collegamenti resistenti a taglio (1B e 1A = monopiano, PGA0.35g, duttilità bassa e alta; 3B e 3A = monopiano, PGA0.15g, duttilità bassa e alta; 1_2B e 1_2A = 3 piani, pilastri centrali interrotti al primo piano, duttilità bassa e alta; 2_2B e 2_2A = 3 piani, assenza di pilastri interni, duttilità bassa e alta) Precast building structures are relatively new and not so widely diffused as other traditional structural typologies (i.e. masonry or RC structures). Nonetheless, they may have strategical importance, particularly in the industrial, social and economical fields. In Italy such structures are particularly preferred for the possible increased speed in construction, the high level of quality control and the good in-site environmental conditions, that, as opposed to other seismically prone countries, seem to be the reasons for choosing reinforced concrete precast structures in Italy instead of the cast-in situ solutions. In spite of the high level of knowledge of the static behaviour, several uncertainties still exist about the seismic behaviour of particular structural configurations characterized by portal frames and pin-ended beams (excessive deformations, not well defined shear flow, prevailing second order effects). Δ h Damage LS Second order eff. 50 V1 h P High Seismic Ultimate LS V2 h P Low Seismic 40 30 20 10 0 1B Gli accorgimenti adottati in fase di progettazione negli ultimi 50 anni dai principali Paesi a maggior rischio sismico sono stati molteplici e vanno dall’emulazione del calcestruzzo armato gettato in opera con connessioni sovradimensionate a comportamento elastico, all’utilizzo di telai duttili con nodi trave-colonna resistenti a flessione, allo sviluppo di sistemi innovativi di collegamento mediante la combinazione di armatura lenta e cavi post-tesi in grado di concentrare il danneggiamento nell’interfaccia trave-pilastro e di conferire alla struttura capacità di autoricentramento, ai meccanismi di rocking di vario tipo, all’impiego di elementi di controventamento dotati di dispositivi di dissipazione energetica. 1A 3B One-Storey 3A 1_2B 1_2A 2_2B Multi-storey 2_2A Several retrofit solutions have been defined and developed in the last 50 years in the main seismically prone Countries; among them: the emulation of the cast-in-situ concrete method, characterized by overdesigned connections with elastic behaviour; use of moment-resisting frames with monolithic ductile connections; development of innovative connections able to combine mild steel bars with unbonded post-tensioned tendons in order to concentrate the damage in the interface between beams and columns, giving to the frame recentering capacity; use of rocking mechanisms combined with appropriate devices in order to increase the energy dissipation capacity level; use of braced systems of different types. Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report 53 La sezione strutture prefabbricate si occupa della valutazione e dello sviluppo di metodi di progettazione e di verifica sismica numerico-sperimentale di strutture prefabbricate in calcestruzzo armato monoplano e pluripiano e di sottosistemi strutturali, dello studio di metodi innovativi di adeguamento sismico, della preparazione di corsi di aggiornamento per professionisti, della divulgazione di articoli scientifici a congresso e su rivista e di manuali di progettazione. The Precast Structures Section is involved in numerical and experimental research projects, related to the evaluation of the seismic behaviour of RC one-storey or multi-storey precast structures and subassemblies (i.e. beam-column connections). Further activities are related to the development of innovative and more efficient, in terms of seismic response, retrofit solutions; organization of short courses for designers, publication of congress/journal scientific papers, books and manuals. Principali progetti conclusi o in fase di completamento Le principali attività, collaborazioni e progetti conclusi negli ultimi quattro anni, oppure in fase di completamento, hanno riguardato: • Valutazione numerico-sperimentale della risposta sismica di strutture prefabbricate tradizionali in c.a. e sottosistemi strutturali, sviluppo di metodi di verifica e proposte di adeguamento sismico (Protezione Civile Italiana), in fase di completamento; • Progettazione e verifica di strutture prefabbricate tradizionali in calcestruzzo armato in zona sismica mediante l’OPCM 3274 e proposta di adeguamento sismico a più livelli di intervento (RDB S.p.a.); • Adeguamento sismico di plinti prefabbricati a bicchiere (CIELLE Prefabbricati S.p.a.); • Valutazione delle possibili applicazioni sismiche di calcestruzzo rinforzato mediante fibre in acciaio (NV BEKAERT S.A.); • Valutazione numerico-sperimentale della risposta sismica di connessioni pilastro-fondazione mediante scarpe metalliche (PEIKKO Italia S.r.l.), in fase di completamento; • Valutazione sperimentale della risposta sismica di connessioni pilastro-fondazione mediante connettori di continuità e di giunzione (B.S. Italia - StylComp), in fase di completamento. Completed or near-conclusion projects The main activities, partnerships and projects, almost completed or already finished, in the last four years can be summarized in the following list: • Numerical and experimental evaluation of the seismic behaviour of RC precast structures and subassemblies (beam-column connections, column-foundation connections), evaluation and development of numerical methods for the assessment of the seismic performances of structures, proposal of seismic retrofitting strategies (Italian Civil Protection); • Seismic design and retrofit of traditional Italian RC precast structures according to OPCM 3274 (RDB S.p.a.); • Seismic retrofit of traditional RC precast socket foundations. (CIELLE Prefabbricati S.p.a.); • Evaluation of possible seismic applications of steel fibre reinforced concrete (SFRC) (NV BEKAERT S.A.); • Numerical and experimental evaluation of the seismic behaviour of steel column shoes with anchor bolts (PEIKKO Italia S.r.l.); • Numerical and experimental evaluation of the seismic behaviour of column-foundation connections using different alternative systems (B.S. Italia - StylComp). 700 600 Base shear [kN] Spalling First yielding Crushing Damage of the connections 500 400 300 200 100 Cracking 0 0 100 200 300 400 500 Top displacement [mm] Andamento del taglio alla base in funzione dello spostamento in sommità di una struttura prefabbricata a tre piani con connessioni resistenti a taglio per differenti distribuzioni di carico laterale (linea verde = distribuzione costante; linea blu = distribuzione proporzionale alla massa ed alla quota; linea rossa = distribuzione proporzionale al primo modo) Base shear to top displacement pushover curves of a three-storey precast structure with shear-resisting connections for different lateral force distributions (green line = constant distribution; blue line = distribution proportional to the mass and the height; red line = distribution proportional to the first mode) 54 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report Modello a elementi finiti di un collegamento trave-pilastro non duttile resistente a taglio, tradizionalmente utilizzato nel caso di travi a doppia pendenza sulla sommità dei pilastri Finite element model of a beam to column non ductile shear-resisting connection, traditionally used for saddle I-shaped beams on the top of the columns A quanto elencato sono da aggiungere collaborazioni con le Sezioni Muratura e Rischio Sismico per attività riguardanti rispettivamente la progettazione in zona sismica di pannelli di tamponamento in muratura debolmente armata e la valutazione della vulnerabilità di edifici esistenti a struttura prefabbricata in calcestruzzo armato. Furthermore a few links with the Masonry Structures and Seismic Risk Sections have been created respectively for the seismic design of slightly reinforced masonry panels and the evaluation of the vulnerability of existing RC precast buildings. Attività di ricerca in corso e futura Oltre ai progetti in fase di completamento, la ricerca attuale prevede: • Studio di una soluzione di adeguamento sismico mediante l’utilizzo di telai rigidi perimetrali controventati con diagonali in acciaio; • Studio numerico del comportamento sismico di pannelli portanti e solai realizzati mediante calcestruzzo debolmente armato e strato interno in polistirolo, redazione delle linee guida per la progettazione (Emmedue S.p.a.), in collaborazione con Settore Calcestruzzo Armato; • Valutazione numerica della risposta sismica di pannelli portanti debolmente armati realizzati utilizzando blocchi cassero in argilla espansa, redazione delle linee guida per la progettazione (Paver S.p.a.), in collaborazione con Settore Calcestruzzo Armato. Present and future activities In addition to some of the previous projects, still to be completed, the actual research of the Precast Section focuses on: • Development of a retrofitting seismic strategy using perimeter rigid frames with concentric steel braces; • Numerical studies on the behaviour of load bearing panels made of lightly reinforced concrete and polystyrene; definition of guidelines for the seismic design and verification (Emmedue S.p.a.), in collaboration with the Reinforced Concrete Section; • Numerical studies on the behaviour of load bearing RC panels with formwork made of clay units; definition of guidelines for the seismic design and verification (Paver S.p.a.), in collaboration with the Reinforced Concrete Section. L’attività futura sarà orientata prevalentemente alla valutazione e sviluppo di metodi di progetto basati sugli spostamenti per le diverse tipologie prefabbricate, alla valutazione di sistemi di protezione sismica mediante rocking di strutture a pannelli portanti e strutture a telaio, isolamento alla base o in sommità di strutture a telaio e studio dell’accoppiamento di muri perimetrali mediante travi dotate di dispositivi di dissipazione. Future research activities will focus on the evaluation of: a) displacement based design methods applied to different typologies of precast structures; b) innovative seismic protection systems based on rocking mechanisms (bearing panel or frame structures) or seismic isolation (frame structures); c) study of perimeter rigid walls coupled with beams and energy dissipation devices. Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report 3.7 Meccanica Computazionale e Materiali Avanzati Ci si occupa di tutti gli aspetti della modellistica numerica attraverso il metodo degli elementi finiti e, sfruttando le metodologie più avanzate della meccanica computazionale, si affronta lo studio teorico, numerico, modellistico, implementativo di varie tematiche, in parte descritte di seguito: • Modellazione costitutiva di materiali: risposta statica e dinamica a carichi ciclici (metalli, polimeri e gomme), materiali innovativi (leghe a memoria di forma, materiali auto-diagnosticanti, materiali con gradiente). • Materiali innovativi per lo sviluppo di dispositivi per la riduzione del rischio sismico. • Elementi finiti misti: piastre, laminati, gusci, problemi di locking in piccole e grandi deformazioni. • Analisi isogeometrica: studio di vibrazioni strutturali, propagazione di onde, problemi di meccanica strutturale in piccole e grandi deformazioni. • Tecniche numeriche per dinamica veloce: metodo idrodinamico delle particelle (SPH), modellazioni di fenomeni di impatto/frattura. • Biomeccanica: legami costitutivi per tessuti biologici, modellazione di interventi coronarici non invasivi. 55 3.7 Computational Mechanics and Advanced Materials The focus of this Research Section is on all main aspects of numerical modelling and, through the finite element method and the most advanced techniques of computational mechanics, studies (from the theoretical formulation to the numerical implementation) are carried out in many fields, including amongst others the following topics: • Material constitutive modeling: static and dynamic response (metals, polymers, rubbers), advanced materials (shape memory alloys, self-diagnosing materials, functionally gradient materials). • Advanced materials for the development of devices for the reduction of seismic risk. • Mixed finite elements: plates, laminates, shells, locking phenomena in small and large deformations. • Isogeometric analysis: studies of structural vibration, wave propagation and structural mechanics problems in small and large deformations. • Numerical techniques for fast dynamics problems: smoothed particle hydrodynamics (SPH), modelling of fracture/impact phenomena. • Biomechanics: constitutive laws for biological tissue, modelling and investigation of minimally invasive procedures. Vibrazioni dell’Aluminum Testbed Cylinder della NASA: primo modo torsionale calcolato con l’analisi isogeometrica NASA Aluminum Testbed Cylinder vibration analysis: first torsional mode computed by isogeometric analysis Principali progetti conclusi o in fase di completamento • SMARTeR: Shape Memory Alloys to Regulate Transient Responses in civil engineering, European Science Foundation, 2007-2009 • Shape-memory alloys innovative solutions in chirurgical practice: design and realization of new chirurgical-diagnostical devices, progetto di spin-off approvato dalla Regione Lombardia, 2008 • Validazione di un modello costitutivo per materiali a memoria di forma (SMA), SAES Getters (Lainate), 2008 • Progetto SME - Analisi di attuatori con effetti a memoria di forma, Nokia Corporation (Finlandia), 2007 • Microattuatori attivi e dispositivi in lega a memoria di forma Completed or near-conclusion projects • SMARTeR: Shape Memory Alloys to Regulate Transient Responses in civil engineering, European Science Foundation, 2007-2009. • Shape-memory alloys innovative solutions in chirurgical practice: design and realization of new chirurgical-diagnostical devices, spin-off project, approved by Lombardy Region, 2008. • Shape memory alloy: constitutive modelling validation, SAES Getters (Lainate), 2008. • SME Project - Analysis of actuators based on the shape memory effect, Nokia Corporation (Finland), 2007. • SMA active microactuators and devices for biomedical • • • Force [kN] • Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report per applicazioni biomedicali: modellazione costitutiva, analisi strutturale, progettazione, utilizzo di tecniche laser per la realizzazione di prototipi e verifica sperimentale, MIURPRIN, 2006-2008 Comportamento superelastico di leghe a memoria di forma: sviluppo di modelli numerici 3D e simulazione di dispositivi, CNR (Consiglio Nazionale della Ricerca), 2005-2007 Leghe a memoria di forma: modellazione costitutiva, analisi strutturale, validazione sperimentale e progettazione di dispositivi innovativi biomedici, MIUR-PRIN, 2004-2006 Uso in ambito navale di poliuretani, Fast-Form s.r.l. (Pompei), 2004 Indicazioni progettuali per autoclavi, Fedegari Autoclavi (Albuzzano), 2003. • • • • applications: constitutive modeling, structural analysis, design, use of laser techniques for prototype implementation and experimental validation, MIUR-PRIN, 2006-2008. Superelastic behavior of shape memory alloys: 3D numerical model development and device simulation, CNR (National Council of Research), 2005-2007. Shape Memory Alloys: constitutive modeling, structural analysis, experimental validation and design of innovative biomedical devices, MIUR-PRIN, 2004-2006. Naval use of polyurethane composites, Fast-Form s.r.l. (Pompei), 2004. Design indications for autoclaves, Fedegari Autoclavi (Albuzzano), 2003. 400 400 200 200 Force [kN] 56 0 -200 -400 -0.5 0 -200 LRB 0 0.5 Displacement [m] -400 -0.5 SMA 0 0.5 Displacement [m] Confronto della risposta in termini di taglio alla base e spostamento orizzontale di un isolatore LRB e di uno SMA sottoposti allo stesso accelerogramma Shear-displacement response comparison between a lead rubber bearing model and a SMA-based isolation device model experiencing the same ground motion • Materiali avanzati per la protezione e il miglioramento del comportamento strutturale Lo studio di dispositivi per l’impiego di materiali innovativi nella protezione strutturale di edifici costituisce la sintesi tra l’attività di indagine sui modelli costitutivi di materiali avanzati e lo sviluppo di elementi finiti caratterizzati da elevate prestazioni numeriche. Tale ricerca consiste nella progettazione del dispositivo nel suo dettaglio e nell’indagine sul miglioramento del comportamento strutturale nella sua globalità. Entrambi gli aspetti si avvalgono sia dello studio numerico (programmi commerciali o ad-hoc), sia di quello sperimentale (strutture Eucentre e altri laboratori). All’interno del gruppo, si sta al momento affrontando la valutazione e la progettazione di dispositivi per l’isolamento sismico di edifici e ponti basati sull’utilizzo di leghe a memoria di forma (SMA). Le analisi numeriche indicano che la risposta strutturale di dispositivi di isolamento con tecnologia superelastica è molto positiva. Infatti, sebbene dal punto di vista teorico la dissipazione isteretica di energia in isolatori superelastici (SMA) sia molto minore rispetto a quella di isolatori tradizionali in gomma con nucleo di piombo (LRB), i risultati delle prove dinamiche attestano che la domanda massima in termini di spostamento e di taglio non differisce sensibilmente tra dispositivi SMA e LRB. Questa conclusione è illustrata nella figura precedente, che ri- • Application of advanced materials for the improvement of structural response. An investigation of innovative material devices for structural protection of civil buildings is carried out. The research program aims at improving the structural performance of constructions built in seismic areas, to reduce the vulnerability of both new and existing buildings. The research consists in the design of devices (with the aim of maximising the advantages given by the use of innovative materials with respect to traditional elements and materials) and in the structural response investigation. Both aspects are studied through numerical tools (commercial or ad-hoc finite element codes) and experimental tests (from Eucentre facilities or partner institution laboratories). The design and development of seismic isolation devices is, based on SMA superelastic technologies, currently under investigation. From a theoretical point of view, SMA superelastic devices are less energy dissipating as compared with traditional bearings, such as lead rubber bearings (LRB). Nevertheless, from dynamic analysis results, it turns out that the two device responses are similar both in term of force and displacement demand, as shown in figure above. Moreover, a main issue is given by the zero residual displacements of the SMA device. Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report porta le risposte di isolatori SMA e LRB sottoposti allo stesso accelerogramma. Inoltre un notevole vantaggio nel caso di isolatori SMA è dato dal fatto che un eventuale dispositivo superelastico non presenta spostamenti residui. Alle attività descritte partecipano industrie italiane, leader nei rispettivi settori, interessate a sviluppare parte della ricerca all’interno del gruppo di materiali avanzati dell’Eucentre. • Metodi numerici avanzati L’Analisi Isogeometrica è un approccio alla Galerkin isoparametrico e a geometria esatta che sta dando risultati molto promettenti come alternativa alle classiche tecniche di analisi basate sul metodo degli elementi finiti. L’idea di tale approccio consiste nell’usare funzioni tipiche dei sistemi CAD (come le Non-Uniform Rational B-Splines - NURBS) sia per la geometria sia per le funzioni approssimanti. Lo scopo di questa scelta è duplice, infatti da un lato si mira a eliminare l’approssimazione della geometria tramite una mesh (come tipico dei metodi a elementi finiti), mentre dall’altro si vogliono sfruttare per l’analisi le proprietà di grande regolarità di tali funzioni. L’applicazione di tale tecnica ha dato ottimi risultati in svariati campi. In particolare, all’interno del gruppo ci si è occupati della sua applicazione per lo studio di vibrazioni strutturali, di propagazione di onde, di problemi strutturali in regimi statici di grandi e piccole deformazioni e di turbolenza nei fluidi. Sono riportate due figure (cfr. figura pagina 55 e seguente) relative ad alcuni risultati ottenuti. 57 These activities are carried out in partnership with several Italian leader companies. • Advanced numerical methods. Isogeometric Analysis is a Galerkin, isoparametric, exact geometry approach, which is recently providing very promising results as an alternative to traditional analysis techniques based on the finite element method. The basic idea consists of the use of typical functions used in CAD systems (such as Non-Uniform Rational B-Splines - NURBS) for both the geometry and the shape functions. The double aim of this choice is to avoid geometry approximations given by the introduction of a mesh (as typically happens in FEM) and to take advantage of the high regularity of those functions. The application of isogeometric analysis has already provided very good results in several fields. In particular, within this group, such a technique has been successfully employed for the study of structural vibrations, wave propagation, static structural problems in small and large deformations, and turbulence in fluids. A couple of figures (see figure page 55 and following) showing some of the obtained results are reported. 1.6 quadratic NURBS cubic NURBS quartic NURBS quadratic FEM cubic FEM quartic FEM 1.5 h / n n 1.4 Vibrazioni 1D: confronto fra gli spettri normalizzati ottenuti al variare del grado di approssimazione con l’analisi isogeometrica (NURBS) e con l’analisi agli elementi finiti (FEM). La soluzione esatta normalizzata è ovviamente la costante pari a 1 1D structural vibrations: comparison of normalized spectra obtained, for different approximation degrees, with isogeometric analysis (NURBS) and with finite element analysis (FEM). Clearly, the normalized exact solution is the constant equal to 1 Un’altra tecnica avanzata di analisi di cui il gruppo ha iniziato recentemente a occuparsi è il Metodo Idrodinamico delle Particelle (SPH). Tale approccio, principalmente utilizzato nel campo della fluido-dinamica, ben si adatta allo studio di problemi di dinamica veloce nei solidi, dove le classiche tecniche a elementi finiti si mostrano tipicamente deboli. L’obiettivo del gruppo in questo campo consiste nello studio e nella simulazione tramite SPH di problemi dove sono importanti fenomeni di impatto/frattura ad alte velocità, come succede per esempio nelle esplosioni. FEM 1.3 1.2 1.1 1 NURBS 0 0.2 0.4 n/N 0.6 0.8 1 Another advanced analysis technique recently considered by the research group is Smoothed Particle Hydrodynamics (SPH). This approach, mainly used in fluid-dynamics, is well suited for the study of fast dynamics structural problems, where traditional FEM approaches are typically weak. The group goal within this topic consists of the study and the simulation through SPH of structural problems where high-speed impact/fracture phenomena play a key role, as happens for instance in blasts. 58 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report 3.8 Innovazione Tecnologica Il settore dell’ingegneria sismica si avvale sempre di più di nuove tecnologie e metodologie provenienti dall’ICT (Information and Communication Technology) per poter affrontare e risolvere problemi di misura, di elaborazione di segnali e di dati, di simulazione e di controllo. La sezione Innovazione Tecnologica si occupa di progetti che coinvolgono l’applicazione di nuove tecnologie elettroniche ed informatiche ai vari settori della protezione civile, e si avvale di personale scientifico altamente qualificato nei settori dell’elettronica e dall’elaborazione di segnali appartenente all’Università di Pavia e afferente ad Eucentre. Le attività della sezione ed i temi affrontati comprendono lo sviluppo di nuovi sistemi di misura, la realizzazione di sensori, l’integrazione di sistemi di acquisizione di segnali e di dati distribuiti, lo studio e l’applicazione di sistemi di controllo. Attualmente la sezione partecipa al progetto ProeTex (Protection eTextile for Emergency Disaster Wear), avente come obiettivo lo sviluppo di indumenti e dispositivi indossabili “intelligenti”, per operatori impegnati nella gestione di emergenze e disastri naturali ed industriali (incendi, soccorso post-terremoto, inondazioni, nubi tossiche). Il progetto è finanziato dalla Comunità Europea e coinvolge 23 partner di tipo accademico (quattro università e quattro centri di ricerca), industriale (dodici aziende) e tre istituzioni legate alla protezione civile di vari paesi europei (Protezione Civile Italiana e Francese e Dipartimento dei Vigili del Fuoco della città di 3.8 Technological Innovation The field of earthquake engineering frequently employs new Information and Communication technologies to solve problems related to measurement taking, signals and data processing, simulation and inspection. The Technological Innovation Section involves projects dealing with the application of new electronic and information technologies to the various sectors of Civil Protection, and it is composed of highly qualified scientists in the fields of electronics and signal processing, based at the University of Pavia and collaborating with Eucentre. The activities and tasks of the group deal with the development of new sensors and measuring systems, the integration of systems for the acquisition of signals and spatial data, the design and development of control systems. Currently, the Technological Innovation Group works on the Proetex (Protection e-Textile for Emergency Disaster Wear) project, whose purpose is the development of “smart” garments and wearable devices, intended for professional operators facing natural or industrial emergencies, like fire, post-earthquake rescue, flooding or toxic gases pollutions. The project is financed by the European Community and involves 23 partners amongst which are academic partners (four universities and four research centres), industries (twelve companies) and three potential “end-users” representatives (the Italian and French Civil Protection and the Paris Fire-Fighters Department). The role of the “end users” is to test and validate the Heart Rate Sensors Body Temp. Sensor Breathing Rate Sensor Prototipo dell'outer garment di prima generazione, che include sensori per il monitoraggio della temperatura ambientale, della posizione e del livello di attività dell'operatore First generation outer garment prototype, including sensors for environmental temperature, geographical location and activity level detection Parigi), il cui compito è quello di validare i prodotti sviluppati. Il sistema in fase di realizzazione è basato su due capi di abbi- Prototipo dell'inner garment di prima generazione, contenente sensori per il monitoraggio di parametri fisiologici dell'operatore First generation inner garment prototype, including sensors for monitoring physiological parameters products developed within the project. The system currently under development is based on two garments: Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report GPS ANTENNA BLUETOOTH ANTENNA • • • • SYSTEM OVERVIEW ECG ELECTRODES RESPIRATION AC ELECTRODES RESPIRATION DC ELECTRODES BODY TEMPERATURE SENSOR OUTER GARMENT INTERNAL POCKET 2 BLUETOOTH MODULE VITAL SIGNS CPU INNER GARMENT PEB OUTER GARMENT INTERNAL LAYER OUTER GARMENT INTERNAL POCKET 1 I/O ACCELEROMETER 59 ALARMS MODULE EXTERNAL TEMPERATURE SENSOR ALARMS T SENSOR CORE CPU FLEXIBLE BATTERY ACCELEROMETER 2 OUTER GARMENT EXTERNAL LAYER Schema del prototipo di prima generazione - First generation prototype electronic design gliamento: un inner garment nel quale sono integrati sensori per il monitoraggio dei parametri vitali dell’operatore (frequenza cardiaca e respiratoria, temperatura corporea), ed un outer garment, che contiene sensori per il monitoraggio di variabili ambientali (temperatura, presenza di gas tossici), della posizione (GPS) e del livello di attività dell’operatore. Tutti i dati rilevati dai sensori vengono trasmessi ad un centro di monitoraggio remoto (posto verosimilmente a pochi chilometri dalla zona di intervento), da cui gli operatori possono essere costantemente tenuti sotto controllo. Il ruolo di Eucentre nel progetto è duplice. In primo luogo la sezione Innovazione Tecnologica si occupa della definizione e del continuo aggiornamento delle specifiche di dispositivi e sensori da integrare nei prototipi, anche in seguito a sessioni di prove “sul campo” dei prototipi che vengono realizzati dai partner accademici e industriali e alle nuove richieste dei potenziali “utenti finali” dei prodotti del progetto. Inoltre, la sezione, insieme al gruppo di Telecomunicazioni e Telerilevamento di Eucentre, è impegnata nella realizzazione dell’infrastruttura di trasmissione e visualizzazione remota dei dati raccolti dai sensori. Il sistema di trasmissione in fase di realizzazione è basato sulla tecnologia WiFi, e permette la trasmissione dei dati nel raggio di 1-2 Km dall’operatore. I dati vengono quindi registrati e visualizzati in tempo reale da un software, sviluppato dal Eucentre sulla base delle richieste dei partner coinvolti nei test dei prototipi. an inner garment, integrating sensors in order to monitor the operator’s health state (heart and breathing rates, body temperature), and an outer garment, containing sensors in order to monitor environmental variables (temperature, toxic gases concentration near the user), as well as the user’s absolute position (by means of a GPS module) and activity level. All data detected by the sensors are transmitted to a remote monitoring centre (placed, in a real operative scenario, in a range of a few kilometres from the operators), where the rescuers are permanently kept under control. The Eucentre Technological Innovation group is involved in different activities within the project. Firstly it is involved in the definition and continuous update of the technological specifications of sensors and devices to be integrated in the prototypes. This activity is performed in close contact with the other end-users, who are involved in the field trial sessions of the prototypes developed by the academic and industrial partners. Moreover, the group (together with the Eucentre Telecommunication group) is involved in the design and development of long range transmission infrastructure, needed in order to transmit data detected by the sensors to the remote monitoring centre. The system currently under development is based on WiFi technology and allows the transmission of data in a range of 1-2 kilometres from the operator. Data are therefore recorded and displayed by a software (the “remote monitoring software”), developed by the Eucentre team based on the end users’ requirements and specifications. Principali progetti conclusi o in fase di completamento • Progetto Proe-Tex (Protection-e-Textile for Emergency Disaster Wear) (European Community FP6); • Progetto STEP (European Commission DG ENVIRONMENT). Completed or near-conclusion projects • Proe-Tex (Protection-e-Textile for Emergency Disaster Wear) (European Community FP6); • STEP (European Commission DG ENVIRONMENT). 60 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report 4. Laboratorio Sperimentale 4. Experimental Laboratory La sperimentazione ha da sempre un ruolo fondamentale nella ricerca scientifica, nella validazione di modelli e teorie, nell’identificazione di caratteristiche strutturali, nella definizione prestazionale di sistemi e componenti. Nell’ingegneria strutturale ed in particolare in ambito sismico ha assunto negli ultimi anni un ruolo chiave grazie allo sviluppo di nuove tecnologie sia per l’esecuzione dei test sia per l’acquisizione e l’elaborazione dei dati che consentono di studiare strutture e materiali in condizioni molto prossime a quelle di utilizzo reale. TREES Lab (Laboratory for Training and Research in Earthquake Engineering and Seismology), la struttura sviluppata all’interno di Eucentre per la realizzazione di prove sperimentali su strutture, è stata progettata secondo le tecnologie più innovative. Grazie alle grandi prestazioni delle sue attrezzature consente di realizzare ricerche sperimentali su prototipi in grande scala in regime sia statico sia dinamico, riducendo così le incertezze di interpretazione e di correlazione con le condizioni reali. Le apparecchiature di prova sono state realizzate con l’obiettivo di creare strutture sperimentali concepite per essere complementari a quelle disponibili in Italia ed in Europa evitando la duplicazione di attrezzature già disponibili. Experimentation has always had a fundamental role for scientific research, for the validation of models and theories, for structural identification, in the performance definition of systems and components. In the structural and seismic engineering framework, it is recently assuming a key role due to the development of new technologies, both for test execution and data acquisition and processing, allowing the study of structures and materials in conditions very close to real applications. TREES Lab (Laboratory for Training and Research in Earthquake Engineering and Seismology), the EUCENTRE experimental facility, has been specifically designed according to the most innovative technologies and thanks to its high performance equipment that allows both dynamic and static experimental research to be conducted on full-scale prototypes, thus reducing the uncertainties of interpretation and correlation with actual structural conditions. The TREES Lab equipment was designed with the purpose of creating experimental facilities that are complementary to those available in Italy and Europe, thus avoiding the duplication of already available equipment. I Presso TREES Lab è possibile svolgere studi sperimentali su quattro sistemi di prova: • Tavola vibrante unidirezionale ad elevate prestazioni; • Sistema di riscontro 3D per prove in scala reale con tecniche pseudo-statiche e pseudo-dinamiche; • Sistema di prova biassiale dinamico per prove su apparecchi di appoggio ed isolamento; • Laboratorio mobile. I • • • • TREES Lab features four experimental facilities: the high performance uniaxial shaking table; the strong floor-reaction wall system; the bi-axial bearing tester system; the mobile unit. Prove dinamiche su pila da ponte in scala 1:2 Prova ciclica pseudostatica biassiale su un pannello di muratura Dynamic tests on bridge pier in 1:2 scale Pseudostatic biaxial cyclic test on masonry pannel Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report 61 Struttura di supporto in calcestruzzo e acciaio per studi preliminari sul comportamento sismico di sistemi di ancoraggio e facciate ventilate R.C. and steel support structure for preliminary studies on the seismic behaviour of anchorage systems and windowed facades Prove in regime ciclico per la valutazione numerico-sperimentale della risposta sismica di strutture prefabbricate in C.A. Cyclic tests for the numerical and experimental evaluation of the seismic response of prefabricated R.C. structures 529 outflow pipeline axis D 502 543 -0.725m 530 518 536 503 544 511 537 718 512 F 701 732 519 719 712 726 733 706 727 707 E 713 702 703 712 outflow pipeline axis -0.675m 708 1 -3,00m basement Horizontally pivoted entrance 565 M2 M4 M6 563 533 M8 outflow pipeline axis 594 593 595 0,00m -0.705m PIPE SLOPE laboratory floor 728 734 2 720 517 S1 S4 3 X F 703 712 534 -3,40m 708 512 M1 M3 M5 A M7 4 E lower floor 541 721 735 532 540 A 729 546 746 746 5 539 504 P 513 701 D 706 517 731 C 738 724 712 C 572 571 526 567 SCALE 1:20 576 719 707 556 558 713 702 557 559 526 562 581 578 575 582 561 580 727 514 SHAKING TABLE 551 524 577 733 PIPE SLOPE 527 588 582 PIPE SLOPE 514 592 587 20Lt. HYDAC 20Lt. OLAER 583 564 10Lt. 553 701 706 712 554 722 521 736 552 522 525 727 719 588 733 727 asse tubo mandata 710 -0.675m 792 703 LEGEND: P: OUTFLOW PIPE T: RETURN PIPE Dr: DRAINAGE PIPE 0,00m laboratory floor B 702 791 712 713 790 707 B outflow pipeline axis -0.725m 719 733 727 Sistema di distribuzione dell’olio riportato sulla pianta del laboratorio Pumps room, accumulators and piping system on the laboratory plan 707 713 702 723 737 730 outflow pipeline axis -0.725m 62 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report Tavola Vibrante unidirezionale ad elevate prestazioni La tavola è un simulatore di terremoti in grado di riprodurre qualsiasi evento reale sino ad oggi registrato, su prototipi di grandi dimensioni. Le caratteristiche e le prestazioni principali della tavola sono riportate nel seguito. I Scheda Tecnica High Performance Uniaxial Shake Table The table simulates earthquakes, and is able to reproduce any real event that has been measured to date, in order to test large dimension prototypes. The characteristics and the main specifications of the table are reported in the following. I Technical Details Piano della tavola 5.6 x 7.0m Base Table Spostamento di picco ±0.5 m Peak Displacement ±0.5 m Velocità di picco 2.2 m/s Peak Velocity 2.2 m/s Accelerazione di picco (a tavola vuota) 6.0 g Peak Acceleration (bare table) 6.0 g Accel. di picco (con provino da 60 ton) 1.8 g Peak Acceleration (w/ 60 ton specimen) 1.8 g Massima portata olio 11000 lit/min Max Flow Rate 11000 lit/min Forza di picco dinamica 1720 kN Dynamic Peak Force 1720 kN Forza di picco statica 2150 kN Static Peak Force 2150 kN Massa massima per provino 70-140 ton Maximum Specimen Mass 70-140 ton Momento ribaltante di picco 4000 kNm Peak Overturning Moment 4000 kNm Massa di reazione 2350 ton Reaction Mass Weight 2350 ton Attrito quasi-statico 350 N Quasi-static Friction 350 N Frequenza propria del sistema 84 Hz System Natural Frequency 84 Hz 5.6 x 7.0m Struttura della tavola: Cellulare in acciaio con caratteristiche di elevata rigidezza e massa contenuta compatibilmente con gli sforzi messi in gioco dalle prove strutturali. Structure of the Table: Honey-comb like steel network to ensure high stiffness and a reduced mass, compatible with the forces developed during the structural tests. Guide: A sostentamento idrostatico per assicurare il minimo attrito. Guides: Supported with hydrostatic bearings to ensure minimum friction. Elettronica e software di controllo: Controllo in loop chiuso basato su spostamento, velocità e accelerazione. Electronic and control software: Control of the loading histories by closed loops based on displacement, velocity and acceleration. Laboratorio Sperimentale, tavola vibrante ed attuatore - Experimental laboratory, shaking table and actuator 63 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation Activity Report Simulazione agli elementi finiti delle condizioni di ultilizzo della tavola vibrante F.E. modelling of the shaking table and simulation of conditions use 4000 800 955 555 ACTUATOR SPECIFICATIONS PISTON AREA: 786.9 cm ROD DIAMETER: 304.8 mm DYNAMIC STROKE: 1000 mm STATIC STROKE: 1152.4 mm CUSHIONS: 76.2 mm (BOTH ENDS) STATIC FORCE RATING: 2116 KN MAX. CUSHION IMPACT FORCE: 5700 KN APPROX. WEIGHT: 8165 KG 2220 250 1500 800 Title ACTUATOR ASSY-2116 KN, 1000 MM DYNAMIC STROKE Requested By D. KUSNER Drawing Number Drawn By Date DWK Rev. A MSD 26891 Third Angle Projection 10-6-04 Scale NONE Sheet 1 of 3 MTS SYSTEMS CORPORATION R EDEN PRAIRIE, MINNESOTA U.S.A. C 165 The information and design(s) disclosed herein are the property of MTS Systems Corporation and may not be used, reproduced or disclosed in any form except as granted in writing by MTS Systems Corporation. This restriction excludes information that is in the public domain or was legitimately in the prior possession of the recipient. 115 PROPRIETARY DATA NOTES: 1. UNLESS OTHERWISE SPECIFIED ALL DIMENSIONS ARE METRIC AND ARE FOR REFERENCE ONLY. 660 690 1275 850 6100 1275 690 660 12205 7000 855 1250 970 4350 260 2500 2490 600 1000 1000 800 1310 980 1310 600 800 Attuatore MTS e dettagli dell’assemblaggio tavola - attuatore - MTS actuator and table - actuator assembly details 1755 64 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report Sistema di Riscontro 3D per Prove in Scala Reale con Tecniche Pseudo-statiche e Pseudo-dinamiche 3D Strong Floor-Reaction Wall System for Full-scale Pseudo-static and Pseudo-dynamic Tests La struttura di contrasto composta da una piastra di base e due muri ortogonali consente l’esecuzione di prove pseudo-statiche e pseudo-dinamiche bi-direzionali su prototipi di edifici di dimensioni reali ed elementi strutturali, con forze e spostamenti imposti tramite attuatori oleodinamici. The Strong Floor-Reaction Wall System allows full-scale pseudostatic and pseudo-dynamic bi-directional tests on prototype buildings and structural elements, with forces and displacements imposed through oil dynamic actuators. I Scheda Tecnica I Technical Details Dimensioni Strong Floor 14.4 x 9.6 m Strong Floor Size 14.4 x 9.6 m Altezza Muri di Riscontro 12 m Reaction Wall Height 12 m Forza Massima Applicabile a 1 m 46120 kN Max Applicable Force at 1 m 46120 kN Forza Massima Applicabile a 12 m 3840 KN Max Applicable Force at 12 m 3840 KN Numero Attuatori da 250 kN 5 # 250 kN Actuators 5 Numero Attuatori da 500 kN 3 # 500 kN Actuators 3 Numero Attuatori da 1000 kN 2 # 1000 kN Actuators 2 Numero Attuatori da Fmax 2500 kN 1 # 2500 kN Actuators 1 Struttura di reazione: prove pseudo-statiche biassiali su pilastri - Reaction system: pseudostatic biaxial test on prefabricated collumns Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation Activity Report Vista 3D dei blocchi prefabbricati utilizzati per la costruzione delle pareti di riscontro 3D views of precast blocks used for the construction of the strong walls Viste dei modelli della struttura di riscontro - Views of the models of the strong walls 65 66 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report Sistema di Prova Biassiale Dinamico Bi-axial Bearing Tester System Il sistema per prove su dispositivi di appoggio e isolamento in scala reale, a cinque gradi di libertà, consente di imporre forze verticali fino a 50000 kN, ed orizzontali fino a 2000 kN, con spostamenti orizzontali di +/- 580 mm. Si tratta di un apparato sperimentale unico nel suo genere in Europa. Nel corso delle prove è possibile controllare dinamicamente carico e spostamento verticale e le rotazioni attorno ai tre assi principali, con le prestazioni illustrate nel seguito. The bi-axial Bearing Tester System for testing of full-scale bearing and isolation devices, with 5 degrees of freedom and with high dynamic and force capabilities: vertical forces up to 50000 kN and horizontal forces up to 2000 kN with horizontal displacements of +/- 580mm. This experimental equipment is unique in Europe. During the test it is possible to dynamically control the vertical force and displacement and the rotations of the three principle axes, with the following specifications. I Scheda Tecnica I Technical details Piano della tavola 1.6 x 4.4 m Base Table 1.6 x 4.4 m Massa mobile ~ 22.1 ton Mobile Mass ~ 22.1 ton GdL Longitudinale, Verticale, Roll, Pitch, Yaw DOF Longitudinal, Vertical, Roll, Pitch, Yaw Spostamento di picco Oriz. ±580 mm, Vert.: ±60 mm Peak Displacement Horiz: ±580 mm, Vert.: ±60 mm Velocità di picco Oriz. ±2200 mm/s, Vert.:±250 mm/sec Peak Velocity Horiz: ±2200 mm/s, Vert.:±250 mm/sec Accelerazione di picco ±1.8 g Peak Acceleration ±1.8 g Forza di picco statica Oriz. 2000 kN, Vert: 50000 kN Static Peak Force Horiz: 2100 kN, Vert: 50000 kN Forza di picco dinamica Oriz. 1700 kN, Vert: 40000 kN ± 10000kN Dynamic Peak Force Horiz: 1700 kN, Vert: 40000 kN ± 10000kN Momento ribaltante di picco 20000 kNm Peak Overturning Moment 20000 kNm Range operativo di frequenze 0-20 Hz Working Frequency range 0-20 Hz Massima portata olio 11000 + 16000 lit/min Max Flow Rate 11000 + 16000 lit/min Sistema di attuatori per il controllo della forza verticale Struttura di riscontro e sistema di attuatori per il controllo della forza orizzontale Actuator system for vertical force control Reaction and actuator system for horizontal force control Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation Activity Report Sistema di prove biassiale dinamico: viste tridimensionali dei modelli - Dynamic biaxial testing system: tridimensional views of the models 67 68 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report Laboratorio Mobile Mobile Laboratory L’Unità Mobile di EUCENTRE nasce nell’ambito di un progetto pilota finanziato dalla CE ed ha come obiettivo l’estensione delle tecniche di indagine ed analisi numerica tradizionalmente utilizzate in laboratorio alle applicazioni su campo. L’ Unità Mobile è stata concepita immaginando due modalità operative: • all’interno di una rete di Unità Mobili che lavorano sinergicamente e sono coordinate da una Centrale di Coordinamento e controllo sviluppata presso TREES Lab, come ad esempio nel caso delle emergenze post evento sismico in supporto alle Unità di Protezione Civile. • in applicazioni isolate come ad esempio nella caratterizzazione di singoli edifici allo scopo di eseguire valutazioni molto accurate nell’ambito di azioni finalizzate alla riduzione del rischio sismico. The Mobile Unit of the EUCENTRE was developed as part of a pilot project financed by the EC with the objective of extending the investigation procedures and numerical analyses, that are traditionally used in laboratories, to the field. The Mobile Unit has been conceived with two types of operation in mind: • The unit would be used within a network of Mobile Units that work in synergy and are coordinated by a Coordination and Control Centre developed at the TREES laboratory, as for example in the case of post-earthquake emergency management to support the Civil Protection Departments. • The unit would be used in isolated applications, for example for the monitoring of single buildings with the aim of carrying out accurate assessment surveys for use within seismic risk mitigation studies. L’unità mobile è dotata di un innovativo sistema di trasduttori ed acquisizione dati wireless, un sistema di acquisizione tradizionale, strumenti (potenziometri, strain gauges, accelerometri, geofoni, ecc.) per il monitoraggio di strutture e apparecchiature per l’esecuzione di numerosi protocolli di indagine non distruttiva (termografia, georadar, indagini soniche, martinetti piatti, ecc.). L’Unità Mobile dispone inoltre di una struttura di comunicazione basata sui moderni sistemi 2G/3G, Wifi, bluethooth e satellitare che consentono di mantenere il contatto diretto, anche in condizioni di emergenza, sia con i valutatori sul campo sia con la Centrale di Coordinamento e con la rete di laboratori partner di EUCENTRE. The Mobile Unit is equipped with an innovative system of transducers and wireless data acquisition, a traditional system for data acquisition and instruments (potenziometers, strain gauges, accelerometers, geophones etc.) for the monitoring of structures and equipment for carrying out numerous non destructive tests (thermographics, georadar, sonic tests, flat jacks etc.) The Mobile Unit is also equipped with a communication structure for 2G/3G modern systems, Wifi, Bluetooth and satellites that enable direct contact to be maintained, even in emergency situations, with both the on-site assessors and the Coordination Centre and with the laboratory partner network of the EUCENTRE. Unità mobile per valutazione sperimentale e numerica della vulnerabilità sismica: Interno Laboratorio e stiva Mobile unit for experimental and numerical vulnerability assessment of seismic risk: Internal view and hold Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report Prove Effettuate in Laboratorio Triennio 2005 - 2008 Experimental Tests Carried out in the Laboratory Years 2005 - 2008 I Attività di ricerca Istituzionale: I Institutional Research Activities: • Dipartimento della Protezione Civile Verifica numerico-sperimentale delle linee guida OPCM 3274 20/3/03 per la valutazione della vulnerabilità delle strutture esistenti in CA Simulazione delgi effetti di un terremoto su un’aula scolastica; Prove statiche e dinamiche su pile di ponti in scala 1:4 Prove su edificio in C.A. con tamponamenti costruito secondo le tradizioni degli anni 1950-60 • Department of Civil Protection Numerical and experimental verification of the OPCM 3274 20/03/03 guidelines for the vulnerability assessment of existing reinforced concrete structures Simulation of the effects of an earthquake on a scolastic classroom Static and dynamic tests on bridge piers in 1:4 scale Experiments on RC building with infill walls built according to the regulations in the 1950’s-60’s • Università degli Studi di Pavia Utilizzo di materiali innovativi per gli interventi di rinforzo e riparazione su strutture in zone ad elevata sismicità • University of Pavia Use of innovative materials for repair and retrofitting of structures in areas of high seismicity • Fondazione CARIPLO Sviluppo e caratterizzazione di materiali di scorrimento compositi a matrice polimerica tecnologicamente avanzati per applicazioni di isolamento sismico per aumentare la sicurezza di edifici e infrastrutture (Proposal) • Fondazione CARIPLO Development and definition of technologically advanced composite polymeric matrix materials for use in seismic isolators to increase the safety of buildings and infrastructures (Proposal) • Reluis - Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica Sviluppo di nuove tecniche di prova (in tempo reale, ibride, etc.); Standardizzazione delle procedure di prova, telepresenza; Sviluppo di tecniche per la valutazione e la riduzione del rischio sismico di ponti esistenti • Reluis - Network of University Laboratories in Earthquake Engineering Development of new testing techniques (real time, hybrid etc.), standardisation of procedures for testing Reluis Line 3 - Development of techniques for the assessment and reduction of seismic risk of existing bridges • Unione Europea - EC-DG Environment Strategies and Tools for Early Post-Earthquake Assessment (STEP) • European Union - EC-DG Environment Strategies and Tools for Early Post-Earthquake Assessment (STEP) • Unione Europea - FP7 Seismic Engineering Research Infrastructures for European Synergies (Proposal SERIES) Seismic Vulnerability Assessment and Protection of ancient and historical monuments (Proposal SEVAP) Design Study of an European Facility for Advanced Seismic Testing (E-FAST) • European Union - FP7 Seismic Engineering Research Infrastructures for European Synergies (Proposal SERIES) Seismic Vulnerability Assessment and Protection of ancient and historical monuments (Proposal SEVAP) Design Study of an European Facility for Advanced Seismic Testing (E-FAST) I Attività di ricerca per l’Industria: I Industrial Research Activities: • AGOM Qualificazione e accettazione di isolatori elastomerici e appoggi in regime statico e dinamico • AGOM Qualification and acceptance of elastometric isolators and bearings under static and dynamic loading • ALGA Qualificazione e accettazione di isolatori elastomerici e a scorrimento (Friction Pendulum) in regime statico e dinamico • ALGA Qualification and acceptance of elastometric and Friction Pendulum isolators under static and dynamic loading • ATLANTE Qualificazione e accettazione di appoggi in regime statico e dinamico • ATLANTE Qualification and acceptance of bearings under static and dynamic loading • BS ITALIA Esecuzione di prove sperimentali su singoli connettori e su sistemi pilastro-fondazione di strutture prefabbricate • BS ITALIA Experimental tests on single connections and on columnfoundation systems for prefabricated structures 69 70 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report • C&P Costruzioni S.r.l. Valutazione del comportamento sismico di edifici realizzati con la tecnica costruttiva basata sui blocchi isotex attraverso lo svolgimento di prove sperimentali in regime ciclico • C&P Costruzioni S.r.l. Assessment of the seismic behaviour of structures built with construction techniques based on isotex blocks through cyclic experimental tests • COST.E.L Prove su tavola vibrante di contenitori metallici per alloggiamento quadri elettrici • COST.E.L Shake table tests on metallic containers for electrical equipment • COOPSETTE Identificazione dinamica di strutture in c.a. • COOPSETTE Dynamic identification of reinforced concrete structures • FIP Industriale Qualificazione e accettazione di isolatori a scorrimento (Friction Pendulum) e appoggi in regime statico e dinamico • FIP Industriale Qualification and acceptance of elastometric and Friction Pendulum isolators under static and dynamic loading • Fischer Italia Prove su tavola vibrante di elementi di facciata e fissaggio • Fischer Italia Tests on the shake table of fixing and façade elements • FREYSSINET Studi sperimentali su isolatori elastomerici in regime dinamico • FREYSSINET Experimental study of elastometric isolators under dynamic loading • Laterlite Valutazioni sulla idoneità dei prodotti da costruzione Laterite in zona sismica • Laterlite Assessment of the adequacy of laterite constructions products in seismic zones • EMME2 Valutazione del comportamento sismico di strutture a pannelli modulari. Supporto per l’ottenimento dell’European Technical Approval (ETA) del sistema costruttivo • EMME2 Assessment of the seismic behaviour of modular panel structures. Support for the attainment of the European Technical Approval (ETA) for this construction type. • Nidyon Valutazione del comportamento sismico di strutture a pannelli modulari • Nidyon Assessment of the seismic behaviour of modular panel structures • Paver SPA Valutazione del comportamento sismico di strutture a pannelli realizzati con blocchi cassero. Supporto per l’ottenimento dell’European Technical Approval (ETA) del sistema costruttivo • Paver SPA Assessment of the seismic behaviour of panel structures built with formwork blocks. Support for the attainment of the European Technical Approval (ETA) for this construction type • Peikko Valutazione numerico - sperimentale della risposta sismica di collegamenti rigidi di strutture prefabbricate in c.a. mediante piastre di ancoraggio, tirafondi e scarpe per pilastri; Progettazione e costruzione di un sistema di contrasto per prove cicliche su connettori metallici • Peikko Numerical and experimental assessment of the seismic response of rigid connections of prefabricated structures in reinforced concrete through anchor plates, anchorage and pre-cast column shallow foundation; Design and construction of a reaction system for cyclic tests on metal connections • Politecnico di Milano Qualificazione e accettazione di isolatori elastomerici e appoggi in regime statico e dinamico • Politecnico di Milano Qualification and acceptance of elastometric isolators and bearings under static and dynamic loading • PST - Parco scientifico e Tecnologico in Valle Scrivia Progettazione di una tavola vibrante monodirezionale • PST - Scientific and Technological Park in Valle Scrivia Design of a mono-directional shake table Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report 71 5. Attività di Divulgazione e di Formazione Permanente 5. Dissemination and Continuing Training Activities 5.1 Professionisti, Enti ed Ordini degli Ingegneri Sostenitori L’attività di Eucentre in questo ambito specifico si concentra sulla consulenza tecnica a professionisti, Enti Pubblici e Privati e aziende allo scopo di supportare l’applicazione delle nuove Norme Tecniche per le costruzioni pubblicate in G.U. del 4 febbraio u.s. o di investigare le conoscenze di materiali e tecniche costruttive in ambito sismico. La Fondazione promuove lo sviluppo di accordi di cooperazione duraturi con i professionisti nel settore dell’ingegneria sismica. Lo statuto della Fondazione prevede a tal fine che possano essere stipulate convenzioni con singoli professionisti, che partecipino alle attività della Fondazione in qualità di Sostenitori orientati al raggiungimento dell’obiettivo sociale, e che si impegnino a cooperare con il centro per un determinato periodo di tempo. In accordo con quanto previsto dal proprio statuto, Eucentre promuove tali rapporti fornendo un supporto attivo attraverso attività di formazione e cooperazione, facilitando lo scambio di informazioni fra i membri e incoraggiando la collaborazione fra le diverse comunità dedite allo studio della valutazione del rischio sismico. Eucentre si propone inoltre di stabilire rapporti di collaborazione duraturi con enti ed aziende che operano nelle diverse aree connesse all’Ingegneria Sismica, quali ad esempio: • lo sviluppo di tecnologie ed apparecchiature utili per la protezione di opere ed edifici e per la riduzione del rischio; • lo sviluppo di materiali e tecniche costruttive con elevate caratteristiche di resistenza e capacità deformative e dissipative; • lo sviluppo di strumenti ed apparecchi per il controllo della risposta e la misurazione di varie grandezze fisiche, quali forze, spostamenti, velocità, accelerazione, ecc.; • lo sviluppo di tecniche e strumenti sperimentali e numerici utili allo sviluppo della conoscenza nel settore dell’ingegneria antisismica. Lo statuto del Centro (art. 14) disciplina i comitati dei sostenitori e prevede che i diritti ed i doveri dei sostenitori siano determinati da apposite convenzioni da stipularsi con ciascun ente sostenitore. Sono previsti due tipi di convenzioni, GOLD e SILVER. Tali convenzioni prevedono, tra le altre cose, la possibilità per professionisti ed enti sostenitori di indicare esigenze tecniche, problemi, linee di sviluppo e temi di ricerca ritenuti di particolare interesse tramite il proprio rappresentante nel Comitato Scientifico. Hanno aderito a questa iniziativa fino ad ora circa 60 professionisti e 25 enti sostenitori. A seguito di contatti con il Comitato Nazionale degli Ordini Provinciali degli Ingegneri, è stata messa a punto, una terza tipologia di convenzione specificatamente pensata per gli Ordini degli Ingegneri. Sono già state siglate convenzioni con l’Ordine degli Ingegneri delle Province di Ancona, Imperia e Pavia. 5.1 Practitioners, Industry and Associations Partnerships Scheme The activities of the Eucentre in this area are focused on specific technical consultancy to practitioner engineers as well as public and private organisations, in order to support the application of new Italian standards for construction published on February 4th 2008, and to deepen the knowledge in the field of Earthquake Engineering. The Foundation promotes the development of lasting partnership agreements with practitioners. The statute foresees for this purpose that agreements can be made with individual professionals who participate in the activities of the Foundation as Partners with the purpose of achieving its social goal, and commit themselves to cooperate with the Centre for a certain period of time. According to the provisions of its statute, Eucentre encourages collaborative relationships with practitioners, with the aim of actively supporting them by sharing information through educational and cooperative activities, facilitating the exchange of information among members and others, fostering a sense of shared commitment among the diverse communities dedicated to earthquake risk management, promoting research, speaking with a common voice to public forums and legislative bodies on behalf of the diverse risk management community. The Eucentre also establishes permanent cooperation agreements with companies that operate in the different areas related to Earthquake Engineering, such as: • the development of technologies and equipment for the protection of works and buildings and for the reduction of the seismic risk; • the development of materials and construction techniques with elevated resistance characteristics as well as deformative and dissipative capacities; • the development of instruments and equipment for the control of the response and the measurement of several physical aspects, such as forces, movements, speed, acceleration, etc.; • the development of techniques and experimental and numerical instruments which are useful for the development of knowledge in the field of Earthquake engineering. The Eucentre statute (art. 14) regulates the Industry partners committee and establishes that the rights and duties of these partners are determined by special single convention agreements. There are two types of conventions: GOLD and SILVER. These agreements foresee, among other things, the possibility for practitioners and Industry Partners to indicate technical needs, problems, lines of development and research topics considered of particular interest through its representative in the Foundation Scientific Committee. About 60 practitioner engineers and 25 industry partners have joined this initiative so far. Following the contacts with the National Committee of the Provincial Institutions of Engineers, a third type of convention was created, specifically designed for the Institutions of Engineers. Agreements have already been signed with the Institutions of Engineers of Ancona, Imperia and Pavia. 72 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report I I professionisti Sostenitori di Eucentre - The Eucentre Pratictioner Partners Angeli Patrizia Armaroli Andrea Baldi Francesco Bandieri Stefano Bellini Pier Giacomo Berton Stefano Bettoni Carlo Bianchi Alessandro Borsotti Luigi Camisasso Stefano Ciancia Giuseppe Colotti Nicola Cossu Marco Covini Cristina Maria De Benedictis Francesco De Marco Roberto Dessì Enzo Jr. Di Girolamo Roberto Di Renzo Nicola Antonio Di Stasi Alessandro Dicuonzo Michele Fabio Giuseppe Fochi Stefano Folloni Paolo Frassinetti Marco Furegato Luca Galano Giancarlo Galli Gaetano Gardoni Marco Ancona Bologna Milano Fabriano Parma Jesolo Lido Sulzano Ancona Codogno Genova Cirimido Villa di Tirano Domusnovas Stradella Castelmauro Benevento Napoli Camerino Monacilioni Parma Barletta Roma Parma Rubiera Grossetto Gais Tortona Modena Parma (AN) (BO) (MI) (AN) (PR) (VE) (BS) (AN) (LO) (GE) (CO) (SO) (CA) (PV) (CB) (BN) (NA) (MC) (CB) (PR) (BA) (RM) (PR) (RE) (GR) (BZ) (AL) (MO) (PR) Grignaffini Fulvio Gualandi Leonardo Lapiello Roberto Magnini Norberto Mancin Laura Mariani Massimo Melegari Luca Miano Salvatore Montrone Riccardo Neulichedl Alois Oelker Alberto Prandi Corrado Rolando Giovanni Sala Mauro Santori Fabrizio Santoro Ludovico Scalco Virgilio Scarlini Vittorio Silvi Marco Solustri Raffaele Stefini Michele Tavilla Michele Traversari Massimo Trombetti Tomaso Vecchi Gianalberto Ventura Giuseppe Vitali Nicola Zucconi Gianfranco Parma (PR) Carpi (MO) Mondragone (CE) Montemarciano (AN) Vigevano (PV) Perugina (PG) Parma (PR) Fiumefreddo di Sicilia (CT) Andria (BA) Nova Levante (BZ) Sansepolcro (AR) Correggio (RE) Sanremo (IM) Tortona (AL) Cingoli (MC) Cassina dé Pecchi (MI) Villa di Tirano (SO) Verona (VR) Serra de’ Conti (AN) Serra de’ Conti (AN) Bergamo (BG) La Spezia (SP) Camerano (AN) Bologna (BO) Voghera (PV) Bisceglie (BA) Pavia (PV) La Spezia (SP) I Gli Enti Sostenitori di Eucentre - The Eucentre Industry Partners Boviar S.r.l. Harpaceas S.r.l. RDB S.p.A. Cielle Prefabbricati S.p.A. FIP Industriale S.p.A. Alga S.p.A. Agom International S.r.l. SGI S.r.l. Progeo S.r.l. Edilninno S.p.A. Fischer IItalia S.r.l. Atlante S.r.l. C&P Costruzioni Isotex S.r.l. www.boviar.com www.harpaceas.it www.rdb.it www.cielleprefabbricati.it www.fip-group.it www.alga.it www.agom.it www.studio-geotecnico.it www.progeo.info www.edilninno.it www.fischeritalia.it www.atlanteingegneria.it www.blocchiisotex.it Peikko Italia S.r.l. www.peikko.com Bekaert N.V. www.bekaert.com Andil Assolaterizi www.laterizio.it Ismgeo S.r.l. www.ismgeo.it Regione Piemonte www.regione.piemonte.it Diagnosis S.r.l. www.diagnosisonline.it Galileian S.r.l. www.galileianplus.it Solgeo S.r.l. www.solgeo.it Paver S.p.A. www.paver.it EmmeDue S.p.A. www.mdue.it Regione Toscana www.regione.toscana.it Tassullo S.p.A. www.tassullo.it Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report 5.2 Formazione per Professionisti Corsi Brevi Dall’inizio della propria attività, Eucentre si propone di promuovere, sostenere e curare la formazione e la ricerca nel campo della riduzione del rischio sismico, attraverso diverse azioni, tra le quali la formazione di operatori aventi spiccate capacità scientifiche e professionali nel settore dell’ingegneria sismica, con particolare riferimento alla sismologia, geologia, geotecnica, comportamento di materiali e strutture, analisi strutturale, progetto di nuove strutture, valutazione ed adeguamento di strutture esistenti, anche in situazioni di emergenza. In questo senso, Eucentre organizza dei corsi brevi che trattano temi specialistici legati alla progettazione antisismica. In particolare questi corsi sono rivolti a professionisti, tecnici e funzionari operanti nel settore dell’edilizia interessati a conoscere ed approfondire le tematiche e le problematiche legate al comportamento delle strutture in zona sismica, nonché ad acquisire gli strumenti necessari per progettare e verificare tali strutture. I corsi brevi si svolgono presso la sede di Pavia, con una durata di due giorni, venerdì e sabato. I posti disponibili in aula sono 48, e per tutti i corsi realizzati si è verificato all’esaurimento dei posti disponibili, con la necessità di apertura di liste d’attesa, visto l’enorme interesse dimostrato verso queste attività di formazione. Dal 2004, sono stati organizzati i seguenti corsi, coordinati dalla persona indicata: 5.2 Training for Practitioners Short Courses Since the beginning of its activities, Eucentre has aimed to promote, support and supervise training and research in the field of the reduction of seismic risk through various actions, including the training of operators with strong scientific and professional capabilities in Earthquake Engineering, with particular reference to seismology, geology, geotechnical engineering, behaviour of materials and structures, structural analysis, design of new structures, evaluation and adaptation of existing structures, even in emergency situations. Eucentre organises short courses dealing with specific topics related to seismic design. In particular, these courses are aimed at practitioners and technicians working in this sector, who are interested in learning more regarding the issues and problems related to the behaviour of structures in seismic zones, and to acquire the necessary tools to design and test such structures. The short courses are held at the Eucentre Foundation in Pavia, with a duration of two days, Friday and Saturday. The space available in the classroom is for 48 places, and for all the courses offered to date full capacity has ben reached, with the need to open waiting lists, following the enormous interest in these training activities. Since 2004, the following short courses for practitioners have been organized: • Anno 2004 - Progettazione di Strutture con Isolamento Sismico Mauro Dolce 1 - 2 ottobre - Analisi Non Lineare Di Strutture in C.A. Rui Pinho 3 - 4 dicembre • Anno 2005 - Geotecnica Sismica Carlo Lai 1 - 2 Aprile - La progettazione delle strutture sismo-resistenti di acciaio Federico Massimo Mazzolani 8 - 9 Luglio - Valutazione e Consolidamento di Edifici in C.A. Gaetano Manfredi 16 - 17 Settembre - Progettazione Antisismica di Edifici in Muratura Guido Magenes 21 - 22 Ottobre 73 Corso breve per professionisti - Short Course for practitioners 74 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report • Anno 2006 - Analisi Non Lineare Di Strutture in C.A. - II edizione Rui Pinho 10 - 11 Marzo - Progettazione Antisismica di Edifici in Muratura - II edizione Guido Magenes 5 - 6 Maggio - Valutazione e Consolidamento di Edifici in C.A. - II edizione Gaetano Manfredi 14 - 15 Luglio - Progettazione Antisismica di Strutture Prefabbricate Prof. Paolo Riva 15 - 16 Settembre - Acquisizione dei Livelli di Conoscenza nella Valutazione della Vulnerabilità Sismica Alberto Pavese 13 - 14 Ottobre L’aula multimediale - The multimedia conference room • Anno 2007 - Progettazione Antisismica di Strutture Prefabbricate - II edizione Paolo Riva 16 - 17 Febbraio - Valutazione e Consolidamento di edifici in Muratura Prof. Guido Magenes 5 - 6 ottobre - Ingegneria Forense Nicola Augenti 19 - 20 Ottobre - Indagini Geofisiche Avanzate per la Caratterizzazione Geotecnica dei Siti Carlo G. Lai 16 - 17 Novembre - Incontro con gli Enti Sostenitori - Meeting with the Industry Partners Il Futuro della Progettazione Sismica: Approcci agli Spostamenti Gian Michele Calvi 30 Novembre - 1 Dicembre • Anno 2008 Nel corso del 2008 è prevista l’organizzazione dei seguenti corsi: - Valutazione e Consolidamento di Edifici Storico-Monumentali Sergio Lagomarsino - Progettazione Antisismica di Strutture Prefabbricate Davide Bolognini - Geotecnica Sismica Carlo Lai - Valutazione e Consolidamento di Edifici in Muratura Guido Magenes Pietro Baratono, Fabio Germagnoli, Filippo Bovio, Carlo Lai Incontro con gli Enti Sostenitori Meeting with the Industry Partners Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report 5.3 Pubblicazioni IUSS Press 75 5.3 IUSS Press Publications IUSS Press è la Casa Editrice gestita da Eucentre, creata dall’Istituto Universitario di Studi Superiori di Pavia - IUSS nel 2002, con i seguenti obiettivi: • pubblicare volumi ad elevato contenuto scientifico e di alta qualità, distribuiti a prezzi contenuti per favorire per favorire la loro diffusione; • ridurre significativamente il tempo che intercorre tra la fase di bozza e la produzione finale, favorendo la stampa di manoscritti sullo stato dell’arte in quella determinata disciplina; • riconoscere agli autori delle royalty più alte di quelle offerte da case editrici convenzionali, stimolando esperti rinomati a proporre testi di elevata qualità. IUSS Press is the publishing house managed by the Eucentre, created by the Institute for advanced Study of Pavia - IUSS in 2002, with the following aims: • providing top quality publications at a fraction of the cost of conventional publishing houses, reducing the price of acquisition of technical books (especially for students); • enabling faster publication of state-of-the-art manuscripts by reducing the time between submittal of authors’ drafts and final production; • producing high quality textbooks, stimulating renowned experts by providing a higher royalty to authors than what is typically available. Ogni proposta di pubblicazione viene valutata da un Comitato Editoriale, che tiene conto di tre aspetti fondamentali: il livello tecnico-scientifico, l’interesse editoriale, la prospettiva di successo di vendite. Dopo l’approvazione da parte del Comitato Editoriale, si procede alla pubblicazione del volume. Il Comitato Editoriale è costituito dai seguenti membri: - Salvatore Veca (Presidente) - Giorgio Goggi - Gian Michele Calvi - Dario Mantovani - Franco Brezzi Every new volume is evaluated by a publishing committee, that takes into consideration the technical-scientific level of the volume, the publishing interest and the expected marketing and sales success. After approval from the publishing committee, all arrangements are made for the publication of the volume. The Editorial Board is composed of the following members: - Salvatore Veca (President) - Giorgio Goggi - Gian Michele Calvi - Dario Mantovani - Franco Brezzi Attualmente sono disponibili diverse tipologie di pubblicazioni: Libri, Monografie, Reports e Manuali di Progettazione, che coprono diverse aree, quali l’Ingegneria Sismica, Fisica, Studi Giuridici, Gestione Integrata dell’Ambiente e Gestione Sistemi Complessi. I titoli pubblicati da IUSS Press sono distribuiti da Eucentre, tramite il sito web www.iusspress.it. Recentemente sono stati stabiliti degli accordi con le librerie Feltrinelli e con Amazon per la distribuzione capillare delle pubblicazioni in Italia e all’estero. The IUSS Press publications are distributed by the Eucentre, through the website www.iusspress.it. Recently agreements have been made with the Italian bookstores Feltrinelli for the distribution in Italy, and with Amazon and Google concerning the distribution abroad. The currently available publications are divided in four different categories: Books, Monographs, Reports and Design Manuals. These publications cover several scientific areas such as Earthquake Engineering, Physics, Juridical Studies, Integrated Environment Management and Management of Complex Systems. I Catalogo Ingegneria Sismica Dall’inizio dell’attività di IUSS Press nell’ambito disciplinare dell’ingegneria sismica e della sismologia sono stati pubblicati 6 libri che insieme hanno superato le 3200 copie distribuite. Sono stati pubblicati numerosi rapporti di ricerca, distribuiti circa 2500 volumi, di cui elenchiamo i titoli. I Earthquake Engineering Catalogue From the beginning of the IUSS Press, six books and monographs have been published and together have exceeded 3200 distributed copies. Around 2500 research volumes have been distributed for all titles released. • Libri e Monografie - Books and Monographs - Myths and Fallacies in Earthquake Engineering, Revisited M.J.N. Priestley - Seismic Reliability Analysis of Structures P.E. Pinto, R. Giannini, P. Franchin - Design of a large-scale dynamic and pseudo-dynamic testing facility G.M. Calvi, A. Pavese, P. Ceresa, F. Dacarro, C.G. Lai, C. Beltrami - Principles of Passive Supplemental Damping and Seismic Isolation A. Filiatrault, C. Christopoulos - Displacement-Based Seismic Design of Structures M.J.N. Priestley, G.M. Calvi, M.J. Kowalsky - Trattato del Terremoto S. Breventano a cura di Paola Albini Anno - Year 2003 2004 2004 2007 2007 2007 76 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report • Rapporti di Ricerca - Research Reports - Dynamic Amplification of Seismic Moments and Shear Forces in Cantilever Walls M.J.N. Priestley, A. Amaris - Residual Deformations in the Performance-Based Seismic Assessment of Frame Structures S. Pampanin, C. Christopoulos, M.J.N. Priestley - An Introduction to Structural Testing Techniques in Earthquake Engineering T.J. Sullivan, R. Pinho, A. Pavese - LESSLOSS - A European Integrated Project on Risk Mitigation for Earthquake and Landslides G.M. Calvi, R. Pinho - Modelling and Analysis of High-damping Rubber Bearings for the Seismic Protection of Bridges D.N. Grant, G. Fenves, F. Auricchio - Dynamic Behaviour of Reinforced Concrete Frames Designed with Direct Displacement-Based Design J.D. Pettinga, M.J.N. Priestley - Modelling Inelastic Response in Direct Displacement-Based Design D.N. Grant, C. Blandon, M.J.N. Priestley - Displacement-Based Assessment of RC Columns with Shear Resistance P. Miranda, G.M. Calvi, R. Pinho, M.J.N. Priestley - Adaptive Pushover-based Methods for Seismic Assessment and Design of Bridges Structures C. Casarotti, R. Pinho, G.M. Calvi - Development of a Displacement-Based Method for Earthquake Loss Assessment H. Crowley, R. Pinho, J.J. Bommer, J.F. Bird - Seismic Design of Frame-Wall Structures T.J. Sullivan, M.J.N. Priestley, G.M. Calvi - Defining Priorities and Timescales for Seismic Intervention in School Buildings in Italy D.N. Grant, J.J. Bommer, R. Pinho, G.M. Calvi - Seismic soil structure interaction in large diameter shaft foundations C. Beltrami, C.G. Lai, A. Pecker - Developments in the Prediction and Mitigation of Residual Deformations due to Seismic Demand J.D. Pettinga, S. Pampanin, C. Christopoulos, M.J.N. Priestley - Accounting for P-Delta Effects in Structures when using Direct Displacement-Based Design J.D. Pettinga, M.J.N. Priestley - Structural Characteristics of Turkish RC Building Stock in Northern Marmara Region for Loss Assessment I.E. Bal, H. Crowley, R. Pinho, F.G. Gulay - Displacement-Based Seismic Design of Isolated Bridges D. Pietra, G.M. Calvi, R. Pinho - Probabilistic Seismic Assessment for Hospitals and Complex-Social Systems G. Lupoi, P. Franchin, A. Lupoi, P.E. Pinto, G.M. Calvi - Seismic design of torsionally eccentric buildings with U-shaped RC walls K. Beyer, A. Dazio, M.J.N. Priestley - - Landslides: From Mapping to Loss and Risk Estimation Editor: G.B. Crosta, P. Frattini European Manual for in-situ Assessment of Important Existing structures Editor: R. Flesh Innovative Anti-Seismic Systems Users Manual Editor: M. Forni Guidelines for Seismic Vulnerability Reduction in the Urban Environment Editor: A. Plumier Guidelines for Displacement-based Design of Buildings and Bridges Editor: M. Fardis Probabilistic Methods of Seismic Assessment of Exixting Structures Editor: P. E. Pinto Earthquake Disaster Scenario Prediction and Loss Modelling for Urban Areas Editor: R. Spence Prediction of Ground Motion and Loss Scenarios for Selected Infrastructures Systems Editor: E. Faccioli Terremoto di Progetto e Analisi di Risposta Sismica Stocastiche nei Territori Toscani della Garfagnana e Lunigiana C.G. Lai, C. Strobbia, A. Dall’Ara ROSE 2002/01 ROSE 2002/02 ROSE 2004/01 ROSE 2004/02 ROSE 2005/01 ROSE 2005/02 ROSE 2005/03 ROSE 2005/04 ROSE 2005/06 ROSE 2006/01 ROSE 2006/02 ROSE 2006/03 ROSE 2006/04 ROSE 2007/01 ROSE 2007/02 ROSE 2007/03 ROSE 2008/01 ROSE 2008/02 ROSE 2008/03 LESSLOSS 2007/01 LESSLOSS 2007/02 LESSLOSS 2007/03 LESSLOSS 2007/04 LESSLOSS 2007/05 LESSLOSS 2007/06 LESSLOSS 2007/07 LESSLOSS 2007/08 Eucentre 2008/01 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report 77 • Manuali di Progettazione Sono stati pubblicati diversi manuali, parte integrante di una collana di volumi a carattere professionale, realizzata da Eucentre in collaborazione con la Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica (Reluis) e con l’Ufficio del Servizio Sismico Nazionale del Dipartimento della Protezione Civile. La collana è stata sviluppata a seguito della pubblicazione sulla G.U. dell’8 maggio 2003 dell’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3274 del 20 marzo 2003, dal titolo “Primi elementi in materia di criteri generali per la classificazione sismica del territorio nazionale e di normative tecniche per le costruzioni in zona sismica”. L’interesse per i volumi da parte del mondo professionale ed accademico ha poi suggerito di continuarne la preparazione e la pubblicazione, a prescindere dal contesto normativo vigente ed in evoluzione. La produzione dei volumi si vale di autori diversi, che rappresentano un ampio spettro della comunità scientifica e professionale, mentre un comitato editoriale garantisce il coordinamento e la qualità dei volumi. La collana non ha fini di lucro e pertanto gli autori hanno rinunciato a qualsiasi forma di compenso. • Design Manuals Several design manuals have been published as part of a series of volumes of professional nature, produced by Eucentre in collaboration with RELUIS - the Network of University Laboratories of Earthquake Engineering (Reluis) and the Italian Department of Civil Protection. The series was developed following the publication on May 8th 2003 of the law nr. 3274 of March 20th 2003, entitled “First elements related to general criteria for seismic classification of the national territory and technical regulations for construction in seismic zones.” The interest in these volumes by the professional and academic world suggested a need to continue the preparation and publication of the series, regardless of the current regulatory evolving environment. The production of these volumes is managed by different authors, who represent a broad spectrum of scientific and professional communities, while an editorial board ensures the coordination and quality of the manuals. The series is published in a non profit basis and therefore the authors have renounced any form of reward. Sono di seguito elencati i titoli pubblicati e distribuiti in oltre 27000 copie complessive. The published titles are listed below, which together exceed the total of 27000 distributed copies: - Titolo - Title Criteri di Progettazione Antisismica degli Edifici L. Petrini, R. Pinho, G.M. Calvi Anno - Year 2004 Copie Distribuite - Distributed Copies 11.673 - Progetto Antisismico di Edifici in Cemento Armato E. Cosenza, G. Magliulo, M. Pecce, R. Ramasco 2004 8.377 - Progetto di Edifici con Isolamento Sismico M. Dolce, D. Cardone, F.C. Ponzo, A. Di Cesare 2004 3.677 - Edifici con Struttura di Acciaio in Zona Sismica F.M. Mazzolani, R. Landolfo, G. Della Corte, B. Faggiano 2006 2.280 - Valutazione degli Edifici Esistenti in Cemento Armato 2007 1.125 G. Manfredi, A. Masi, R. Pinho, G. Verderame, M. Vona 78 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report 5.3 Il Centro di Documentazione e Biblioteca La Biblioteca si caratterizza come riferimento per quanto riguarda l’Ingegneria Sismica e la Sismologia Applicata e svolge attività nell'ambito della ricerca documentale con l’obiettivo di formare, aggiornare e catalogare in forma automatizzata le collezioni e gli archivi relativi a materiali non reperibili nei normali circuiti di pubblicazione. Promuove l'accesso alla consultazione di documentazione ed esercita attività di informazione e orientamento dell'utenza nella ricerca di materiali documentali di difficile reperibilità. Per meglio conseguire i propri obiettivi di ricerca documentaria stabilisce relazioni permanenti con organismi, enti e istituzioni, centri di ricerca. 5.3 Documentation Centre and Library The Documentation Centre and Library is a reference in the area of Earthquake Engineering and Seismology. Its main activity is related to document research with the aim of training, updating and cataloguing in an automated way, the series and archives related to those publications which are not easily found in the regular circuits. It promotes access to the consultation of documentation and exercises information activities and guidance to users in order to help them obtain hard to find documents. To better achieve its research aims, it establishes permanent contacts and relations with organizations, institutions and research centres. Spazi della Biblioteca per la consultazione del materiale bibliografico - Space within the library for the consultation of the bibliographic materials I La Biblioteca presenta la seguente struttura: • Servizi front office attivati: consultazione in sede, reference bibliografico, prestito domiciliare, document delivery • Servizi back office attivati: acquisti, catalogazione e classificazione, registrazione e inventariazione, etichettatura e schedatura, file di gestione. I The Library presents the following structure: • Front office services: on site consultation, bibliographic reference, document delivery • Back office Services: purchasing, cataloguing and classification, registration and inventory, labeling and filing, file management. I Attualmente il Centro di Documentazione possiede il seguente patrimonio bibliografico e risorse elettroniche: • 373 Monografie; • 150 Rapporti tecnici; • 98 Standard internazionali; • 59 Atti di convegni, simposi nazionali/internazionali; • 15 Sottoscrizione telematica e cartacea a riviste e associazioni; Sottoscrizione cartacea a riviste; • 5 Banca dati CSA (Earthquake Engineering Abstracts). • 1 I Currently the Documentation Centre and Library has the following bibliographic and electronic resources: • 373 Monographs • 150 Technical Reports • 98 International Standards • 59 Proceedings of national and international conferences • 15 Online and paper subscriptions to Journals and Associations Paper subscriptions to Journals • 5 Database CSA (Earthquake Engineering Abstracts) • 1 I L’utenza del Centro di Documentazione appartiene a tre categorie diverse: • personale strutturato Eucentre (docenti, ricercatori, dottorandi, professionisti, etc); I The users of the Documentation Centre and Library are divided in three different categories: • Eucentre staff (teachers, researchers and Ph.D. students, etc.) • ROSE School and MEEES teachers and students (multiple Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report 79 • docenti e studenti ROSE School e MEEES (varie nazionalità); • professionisti, enti ed ordini degli ingegneri sostenitori Italiani. nationalities) • The Partners - Practitioners, Industry and Institutions of Engineers I In tutti e tre i casi si tratta di una utenza altamente specialistica (perchè legata al mondo dell’ingegneria sismica) e specializzata visto che gli utenti sono già alfabetizzati ad alcuni strumenti di ricerca. Ad utenti di questo tipo sono rivolti i cosiddetti “servizi avanzati” quali: • Promozione dell’accesso all’informazione bibliografica aggiornata, essenzialmente pubblicazioni monografiche e periodiche di natura scientifica, tramite digital reference (servizio di ricerca a distanza) ed information literacy (istruzione dell’utenza); Offerta di supporto per la localizzazione (reference) e re• cupero del materiale (document delivery) mediante procedure già consolidate, basandosi su rapporti di reciprocità con università, enti di ricerca, associazioni, prestito interbi- I In all three cases the user is highly specialized (because he/she is linked to the world of Earthquake Engineering) and specialized since users are already familiar with some of the search tools. To this type of users the so-called “advanced services” have been created, such as: • Promotion of access to bibliographic updated information, essentially monographic publications and scientific journals, through digital reference (research service at a distance) and information literacy (users training); • Support for the localization (reference) and recovery of material (document delivery) through already consolidated procedures on the basis of reciprocity relations with universities, research institutions, associations, interlibrary loan, pay services; La Biblioteca di Eucentre - The Eucentre Library bliotecario, servizi a pagamento; • Ingresso in un circuito di informazione sul rischio sismico nazionale e internazionale. Sono inoltre disponibili i seguenti servizi di front office: servizi alla persona/utente sviluppati in presenza o in remoto. Prestito manuale; prenotazione dei volumi non presenti; ricerche bibliografiche su cataloghi e banche dati; prestito interbibliotecario; consegna documenti. • Entrance into a circuit of information on national and international seismic risk. The following front office services are also available: personal user services developed on site or remotely; manual loan; ordering of volumes which are not immediately available; bibliographic searches on catalogues and databases; interlibrary loan; document delivery. Gli studenti del corso dei Professori Priestley e Calvi - Giugno 2007 Gli studenti del corso del Professor Collins - Aprile 2005 Professors Priestley and Calvi’s class - June 2007 Professor Collins’ class - April 2005 Segreteria ed Amministrazione, in alto da sinistra - Secretariat and Administration, from the top left side: A. Boneschi, L. Corona, F. Germagnoli, M. Molinari, G. Lombardi, E. Lizzoli, V. Trevisanutto, S. Januario, G. Magagnato, C. Bolognini, S. Bisoni Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report 81 6. Risorse Umane 6. Human Resourses La realtà di Eucentre per quanto riguarda le risorse umane si divide in due categorie principali - quella costituta dalle persone che hanno conoscenze scientifiche nell’ambito dell’Ingegneria Sismica; quella invece che comprende le persone con formazione ed esperienza in altre aree e che si occupano dei servizi di supporto all’attività principale dell’organizzazione, quali la direzione operativa, l’amministrazione, la segreteria organizzativa, i servizi IT, l’ufficio grafico, l’ufficio tecnico e la biblioteca/centro di documentazione. L’interazione e la continua cooperazione tra le persone dei diversi settori ed aree di attività, sono fattori fondamentali per creare un ambiente produttivo, dove il contributo di ogni individuo diventa decisivo per il conseguimento degli obiettivi globali di Eucentre. The human resources at Eucentre are divided into two main categories - people who have scientific knowledge in the field of Earthquake Engineering; people who have training and experience in other areas and compose the team that supports the main activity of the organization, such as the executive management, administration, the secretariat, the IT services, the graphics office, the technical services and the library/documentation centre. The interaction and continuous cooperation between people in the different areas are fundamental factors that contribution to the creation of a productive and stimulating environment, where the contribution of every single individual is crucial to achieve the global goals of Eucentre. I Presidente I President • Gian Michele Calvi Presidente gm.calvi@eucentre.it Gian Michele Calvi è Professore Ordinario dell’Università di Pavia e Direttore del Centro di Formazione Post-Laurea e Ricerca (ROSE School) dell’Istituto Universitario di Studi Superiori (IUSS) di Pavia. Ha ottenuto un Master (MSc) all’Università della California a Berkeley, e un Dottorato di Ricerca al Politecnico di Milano. Editore associato del Journal of Earthquake Engineering, è autore di più di 200 pubblicazioni tra cui il libro “Seismic design and retrofit of bridges”, scritto con N. Priestley e F. Seible edito da John Wiley nel 1996, tradotto in Giapponese e Cinese. Recentemente è stato coautore del libro “Displacement-Based Seismic Design of Structures (con M.J.N. Priestley e M.J. Kowalsky, IUSS Press, Pavia, 2007). Il suo campo di ricerca attiene alla progettazione e valutazione di ponti in cemento armato e di edifici in muratura e cemento armato, in relazione agli aspetti sia numerici sia sperimentali. È coordinatore di diversi progetti internazionali nell’area dell’ingegneria sismica. Ha collaborato alla progettazione o alla valutazione sismica di diverse centinaia di ponti e strutture, è stato tra l’altro membro del gruppo di controllo del ponte Rion-Antirion (2883 m, Grecia) ed ha progettato l’intervento di riparazione e rinforzo del viadotto di Bolu (119 campate, Turchia). Componente del consiglio direttivo dell’Istituto Nazionale Geofisica e Vulcanologia e del comitato scientifico dell’ Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale. • Gian Michele Calvi President gm.calvi@eucentre.it Gian Michele Calvi is professor of Structural Design at the University of Pavia and Director of the Centre for Post-Graduate Training and Research in Earthquake Engineering and Engineering Seismology (ROSE School) of the IUSS. He got his Master of Science from the University of California, Berkeley and his PhD from the Politecnico di Milano. Associate Editor of the Journal of Earthquake Engineering, he is author of more than 200 publications. Among them the book Seismic Design and Retrofit of Bridges, written together with N. Priestley and F. Seible and published in 1996 by John Wiley, which has been translated into Japanese and Chinese. More recently, he has co - authored the book Displacement-Based Seismic Design of Structures (with M.J.N. Priestley and M.J. Kowalsky, IUSS Press, Pavia, 2007). His research interests are related to design and assessment of bridges and buildings, with emphasis on both experimental and numerical aspects. He is currently coordinating several international research projects on these subjects. He has been involved in the seismic design or verification of several hundreds of buildings and bridges, has been a member of the checking team for the Rion-Antirion cable stayed bridge (2883 m, in Greece) and the designer of the strengthening intervention of the Bolu viaduct (119 spans, in Turkey). Member of the Direction Committee of the National Institute of Geophysics and Vulcanology and the Scientific Committee of the National Institute of Oceanography and Experimental Geophysics. I Servizi Q Gestione ed Amministrazione I Services Q Management and Administration • Fabio Germagnoli, PhD Direttore Operativo fabio.germagnoli@eucentre.it • Fabio Germagnoli, PhD Executive Manager fabio.germagnoli@eucentre.it • Giuseppe Lombardi Direttore Amministrativo giuseppe.lombardi@eucentre.it • Giuseppe Lombardi Head of Administration giuseppe.lombardi@eucentre.it • Marta Molinari Responsabile Contabilità marta.molinari@eucentre.it • Marta Molinari Head of Accounting Office marta.molinari@eucentre.it 82 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report Q Segreteria e Centro di Documentazione Q Secretariat and Documentation Centre • Sandra Januario • Sandra Januario Coordinatore Segretaria Head of Secretariat sandra.januario@eucentre.it sandra.januario@eucentre.it • Saverio Bisoni • Saverio Bisoni Coordinatore Segreteria ROSE School Head of ROSE School Secretariat saverio.bisoni@eucentre.it saverio.bisoni@eucentre.it • Luisa Corona • Luisa Corona Segreteria IUSS Press IUSS Press Secretariat luisa.corona@eucentre.it luisa.corona@eucentre.it • Elena Lizzoli • Elena Lizzoli Segreteria Eucentre Eucentre Secretariat elena.lizzoli@eucentre.it elena.lizzoli@eucentre.it • Valentina Trevisanutto • Valentina Trevisanutto Segreteria Eucentre Eucentre Secretariat valentina.trevisanutto@eucentre.it valentina.trevisanutto@eucentre.it • Andrea Boneschi • Andrea Boneschi Segreteria Eucentre Eucentre Secretariat andrea.boneschi@eucentre.it andrea.boneschi@eucentre.it • Irene Barbetta • Irene Barbetta Responsabile Centro Documentazione Manager of Documentation Centre irene.barbetta@eucentre.it irene.barbetta@eucentre.it • Gabriele Ferro • Gabriele Ferro Responsabile Ufficio Grafico Graphic Design Office gabriele.ferro@eucentre.it gabriele.ferro@eucentre.it • Chiara Bolognini • Chiara Bolognini Servizi Tecnici Technical Services chiara.bolognini@eucentre.it chiara.bolognini@eucentre.it CAR College: CAR College: • Cesare Mussi, Roberto Soriani • Cesare Mussi, Roberto Soriani Q Servizi Informativi Q Information & Communication Technology Services • Mauro Maganetti • Mauro Maganetti Coordinatore Servizi IT Head of IT Services mauro.maganetti@eucentre.it mauro.maganetti@eucentre.it • Matteo Ferrari Dagrada • Matteo Ferrari Dagrada Assistente Servizi IT IT Assistant matteo.ferrari@eucentre.it matteo.ferrari@eucentre.it • Nicola Bocchi • Nicola Bocchi Assistente Servizi IT IT Assistant nicola.bocchi@eucentre.it nicola.bocchi@eucentre.it • Andrea Bianchi • Andrea Bianchi Web Designer Web Designer andrea.bianchi@eucentre.it andrea.bianchi@eucentre.it • Angelo Stramieri • Angelo Stramieri Web Designer Web Designer angelo.stramieri@eucentre.it angelo.stramieri@eucentre.it Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report 83 I Sezioni di Ricerca Q Rischio Sismico • Rui Pinho, PhD Coordinatore - Sezione Rischio Sismico rui.pinho@eucentre.it Rui Pinho è Ricercatore al Dipartimento di Meccanica Strutturale dell’Università di Pavia, dove si è trasferito nel 2001 dopo diversi anni all’Imperial College di Londra, come ricercatore e Lecturer in Ingegneria Sismica. Attualmente è responsabile della Sezione Rischio Sismico di Eucentre è anche coordinatore associato del progetto LESSLOSS, cui partecipano 46 diversi istituti Europei, e del corso di master internazionale in Ingegneria Sismica e Sismologia (MEEES), riconosciuto nell’ambito del programma Erasmus Mundus dalla UE. Dr Pinho ha pubblicato oltre 100 lavori, è stato relatore ad invito in diverse conferenze nazionali ed internazionali, ed è stato riconosciuto dall’EERI come vincitore del premio Shah per l’Innovazione. Dr Pinho serve anche come curatore, componente del comitato editoriale o revisore per numerose riviste e case editrici internazionali, ed è stato coinvolto come consultore esterno in svariati progetti di valutazione e adeguamento sismico di strutture esistenti. I suoi principali interessi di ricerca sono (i) la valutazione del rischio sismico a scala urbana o territoriale, (ii) la valutazione e mitigazione della vulnerabilità delle strutture in cemento armato, (iii) lo sviluppo di strumenti di calcolo per analisi di strutture soggette ad azione sismica, (iv) verifica di metodologie innovative per la progettazione antisismica. I Research Sections Q Seismic Risk • Rui Pinho, PhD Head - Seismic Risk Section rui.pinho@eucentre.it Rui Pinho is Assistant Professor of Structural Design in the Department of Structural Mechanics at the University of Pavia, Italy, to where he moved in 2001, after having spent several years at Imperial College London, first as a postgraduate researcher and then as a Lecturer of Earthquake Engineering. Dr Pinho is currently Head of the Seismic Risk Section of Eucentre and Deputy Coordinator of the LESSLOSS 46-partner European research network and of the international Erasmus Mundus Masters course in Earthquake Engineering and Engineering Seismology (MEEES). He is author and co-author of over 100 publications, guest speaker at a large number of conferences, workshops and short courses, and is also the recipient of a number of awards, including the 2008 EERI Shah’s Prize for Innovation. Dr Pinho serves equally as peer reviewer and/or editorial board member for a large number of international journals and publishing houses, and has also been involved in a number of consultancy projects involving seismic assessment and retrofitting of existing structures. His main research interests are (i) evaluation of earthquake risk at urban or regional scale, (ii) seismic vulnerability assessment and mitigation for reinforced concrete structures, (iii) development of advanced analytical tools for analysis of structures subjected to seismic action, (iv) validation of innovative earthquake-resistant design/assessment approaches. • Barbara Borzi, PhD Primo Ricercatore barbara.borzi@eucentre.it • Barbara Borzi, PhD Associate Researcher barbara.borzi@eucentre.it • Helen Crowley, PhD Ricercatore helen.crowley@eucentre.it • Helen Crowley, PhD Researcher helen.crowley@eucentre.it • Miriam Colombi Tecnico Laureato miriam.colombi@eucentre.it • Miriam Colombi Research Engineer miriam.colombi@eucentre.it • Mauro Onida Tecnico Laureato mauro.onida@eucentre.it • Mauro Onida Research Engineer mauro.onida@eucentre.it • Marta Faravelli Tecnico Laureato marta.faravelli@eucentre.it • Marta Faravelli Research Engineer marta.faravelli@eucentre.it • Emilia Fiorini, PhD Ricercatore emilia.fiorino@eucentre.it • Emilia Fiorini, PhD Researcher emilia.fiorini@eucentre.it • Dario Pietra, PhD Ricercatore dario.pietra@eucentre.it • Dario Pietra, PhD Researcher dario.pietra@eucentre.it • Paola Ceresa, PhD Ricercatore paola.ceresa@eucentre.it • Paola Ceresa, PhD Researcher paola.ceresa@eucentre.it • Manuel Alfredo Lopez Menjivar, PhD Ricercatore manuel.lopez@eucentre.it • Manuel Alfredo Lopez Menjivar, PhD Researcher manuel.lopez@eucentre.it • Fabrizio Magni Tecnico Laureato fabrizio.magni@eucentre.it • Fabrizio Magni Research Engineer fabrizio.magni@eucentre.it • Federica Bianchi Tecnico Laureato federica.bianchi@eucentre.it • Federica Bianchi Research Engineer federica.bianchi@eucentre.it • Diego A. Polli Tecnico Laureato diego.polli@eucentre.it • Diego A. Polli Research Engineer diego.polli@eucentre.it Q Geotecnica e Sismologia Applicata Q Geotechnical Engineering and Engineering Seismology • Carlo G. Lai, PhD Coordinatore - Sezione Geotecnica & Sismologia Applicata carlo.lai@eucentre.it Carlo G. Lai ricopre attualmente la posizione di primo ricercatore presso il Centro Europeo di Formazione e Ricerca in Ingegneria Sismica di Pavia (Eucentre) e di docente a contratto presso l’Università di Pavia. Egli è anche docente affiliato al corpo accademico del Centro di Formazione Post-Laurea e Ricerca in Ingegneria Sismica e Sismologia (ROSE School - IUSS) di Pavia. Il Dr. Lai possiede una laurea in ingegneria civile conseguita al Politecnico di Torino e i titoli accademici di PhD in ingegneria civile, di Master in scienze dell’ingegneria e della meccanica e di Master in scienze dell’ingegneria civile conseguiti presso la Georgia Institute of Technology (Atlanta, USA). Come attività professionale il Dr. Lai ha ricoperto dal 1990 al 1993 il ruolo di responsabile di progetto in un programma di cooperazione in Etiopia alle dipendenze dell’Istituto per la Cooperazione Universitaria per conto del Ministero degli Affari Esteri. Negli anni successivi egli ha anche svolto attività di consulenza scientifica presso lo Studio Geotecnico Italiano di Milano e attività didattica e di ricerca presso il Politecnico di Torino e il Weierstrass Institute of Applied Analysis and Stochastics di Berlino. Il Dr. Lai è autore/co-autore di oltre 70 pubblicazioni scientifiche e di alcuni software applicativi nonché revisore di numerose riviste scientifiche internazionali. • Carlo G. Lai, PhD Head - Geotechnics and Engineering Seismology Section carlo.lai@eucentre.it Carlo G. Lai is Associate Researcher at the European Centre for Training and Research in Earthquake Engineering (Eucentre) in Pavia (Italy) and Lecturer of Geotechnical Engineering at the University of Pavia, Department of Structural Mechanics. He is also an affiliated faculty at the Centre for Post-Graduate Training and Research in Earthquake Engineering and Engineering Seismology (ROSE School - IUSS) in Pavia. He holds a Degree in Civil Engineering from Politecnico di Torino (Italy), a MSc in Civil Engineering, a MSc in Engineering Science and Mechanics, and a PhD in Civil Engineering from Georgia Institute of Technology (Atlanta, USA). Concerning professional activities, he worked from 1990 to 1993 as project head for the Institute for University Cooperation in a co-operation program in Ethiopia on behalf of the Italian Ministry of Foreign Affairs. In the following years he was actively involved as scientific consultant in earthquake geotechnics at Studio Geotecnico Italiano (Milan) and in research and teaching activities at Politecnico di Torino, and at the Weierstrass Institute of Applied Analysis and Stochastics of Berlin. Dr. Lai is author/co-author of more than 70 refereed publications and of some computer software programs. • Mirko Corigliano, PhD Ricercatore mirko.corigliano@eucentre.it • Mirko Corigliano, PhD Researcher mirko.corigliano@eucentre.it • Anna Bartolomei Tecnico Laureato anna.bartolomei@eucentre.it • Anna Bartolomei Research Engineer anna.bartolomei@eucentre.it • Paola Traversa Tecnico Laureato paola.traversa@eucentre.it • Paola Traversa Research Engineer paola.traversa@eucentre.it Q Telecomunicazioni e Telerilevamento Q Telecommunications and Remote Sensing • Paolo Gamba, PhD Coordinatore - Sezione Telecomunicazioni e Telerilevamento paolo.gamba@eucentre.it Paolo Gamba è attualmente professore associato di telecomunicazioni all’università di Pavia. Ha ricevuto la laurea con lode in ingegneria elettronica all’università di Pavia nel 1989. Presso la stessa università ha ricevuto nel 1993 il dottorato in ingegneria elettronica. I suoi attuali interessi di ricerca includono analisi e fusione di dati da telerilevamento per applicazioni ambientali, in special modo quelle collegate agli insediamenti umani e le applicazioni collegate all’ambiente urbano. Negli ultimi anni è stato attivo nello sviluppo di strumenti per l’interpretazione di immagini ottiche e radar, con particolare attenzione alle metodologie di classificazione basate sull’analisi spaziale dei dati, classificatori • Paolo Gamba, PhD Head - Telecommunications and Remote Sensing Section paolo.gamba@eucentre.it Paolo Gamba è attualmente professore associato di telecomunicazioni all’università di Pavia. Ha ricevuto la laurea con lode in ingegneria elettronica all’università di Pavia nel 1989. Presso la stessa università ha ricevuto nel 1993 il dottorato in ingegneria elettronica. I suoi attuali interessi di ricerca includono analisi e fusione di dati da telerilevamento per applicazioni ambientali, in special modo quelle collegate agli insediamenti umani e le applicazioni collegate all’ambiente urbano. Negli ultimi anni è stato attivo nello sviluppo di strumenti per l’interpretazione di immagini ottiche e radar, con particolare attenzione alle metodologie di classificazione basate sull’analisi spaziale dei dati, classificatori fuzzy e neuronali, ed alla estrazione di elementi distribuita Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report 85 fuzzy e neuronali, ed alla estrazione di elementi distribuita utilizzando concetti fuzzy e la fusione multisensore/multivista. Recentemente ha sviluppato tecniche per l’estrazione di mappe di uso del suolo, con speciale riguardo alla discriminazione dell’ambiente urbano, per la rilevazione e l’analisi del rischio utilizzando caratteristiche di tessitura multiscala per la caratterizzazione di immagini satellitari a risoluzioni da medie a molto elevate. utilizzando concetti fuzzy e la fusione multisensore/multivista. Recentemente ha sviluppato tecniche per l’estrazione di mappe di uso del suolo, con speciale riguardo alla discriminazione dell’ambiente urbano, per la rilevazione e l’analisi del rischio utilizzando caratteristiche di tessitura multiscala per la caratterizzazione di immagini satellitari a risoluzioni da medie a molto elevate. • Fabio dell’Acqua, PhD Ricercatore fabio.dellacqua@eucentre.it • Fabio dell’Acqua, PhD Researcher fabio.dellacqua@eucentre.it • Matteo Lanati, Tecnico Laureato matteo.lanati@eucentre.it • Matteo Lanati, Research Engineer matteo.lanati@eucentre.it • Anna Viziello Tecnico Laureato anna.viziello@eucentre.it • Anna Viziello Research Engineer anna.viziello@eucentre.it Q Strutture in Muratura Q Masonry Structures • Guido Magenes, PhD Coordinatore - Sezione Strutture in Muratura guido.magenes@eucentre.it Guido Magenes è Professore Associato di Ingegneria Strutturale al Dipartimento di Meccanica Strutturale dell’Università degli Studi di Pavia. Si è laureato all’Università di Pavia (1986), ha preso un Master (MSc) nel 1989 presso l’Università della California a San Diego ed il Dottorato nel 1992 al Politecnico di Milano. Nel 1995, Dr. Magenes è diventato Ricercatore in Ingegneria Strutturale all’Università di Pavia, ottenendo la posizione di Professore Associato nel 2000. I suoi principali interessi di ricerca consistono nel comportamento non lineare, nella progettazione e verifica di strutture in muratura e cemento armato soggetti a carichi sismici e non. • Guido Magenes, PhD Head - Masonry Structures Section guido.magenes@eucentre.it Guido Magenes is Associate Professor of Structural Engineering at the Department of Structural Mechanics at the Università di Pavia. He took his Laurea degree at the Università di Pavia (1986), his MSc in 1989 at the University of California San Diego and his PhD in 1992 at the Politecnico di Milano. In 1995, Dr. Magenes became Assistant Professor of Structural Engineering at the Università di Pavia, obtaining the position of Associate Professor in the year of 2000. His main research interests concern the nonlinear behaviour, design and assessment of masonry and reinforced concrete structures subjected to seismic or non-seismic loading. • Andrea Penna, PhD Ricercatore andrea.penna@eucentre.it • Andrea Penna, PhD Researcher andrea.penna@eucentre.it • Paolo Morandi, PhD Ricercatore paolo.morandi@eucentre.it • Paolo Morandi, PhD Researcher paolo.morandi@eucentre.it • Arun Menon, PhD Ricercatore arun.menon@eucentre.it • Arun Menon, PhD Researcher arun.menon@eucentre.it • Maria Rota, PhD Ricercatore maria.rota@eucentre.it • Maria Rota, PhD Researcher maria.rota@eucentre.it • Andrea Galasco Tecnico Laureato andrea.galasco@eucentre.it • Andrea Galasco Research Engineer andrea.galasco@eucentre.it • Carlo Manzini Tecnico Laureato carlo.manzini@eucentre.it • Carlo Manzini Research Engineer carlo.manzini@eucentre.it • Mariana Asinari Tecnico Laureato mariana.asinari@eucentre.it • Mariana Asinari Research Engineer mariana.asinari@eucentre.it • Sara Frumento Tecnico Laureato sara.frumento@eucentre.it • Sara Frumento Research Engineer sara.frumento@eucentre.it 86 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report Q Strutture in Cemento Armato Q Reinforced Concrete Structures • Alberto Pavese, PhD Coordinatore - Sezione Strutture C.A. alberto.pavese@eucentre.it Alberto Pavese è professore associato in Ingegneria Strutturale al Dipartimento di Meccanica Strutturale dell’Università degli Studi di Pavia. Si è laureato all’Università di Pavia (1987), ha conseguito il dottorato di ricerca in Ingegneria Strutturale nel 1992 presso il Politecnico di Milano, nel 1995 ha vinto il concorso per Ricercatore. I suoi principali interessi di ricerca sono nel campo dei metodi sperimentali per la valutazione delle strutture e l’identificazione dei sistemi, diagnosi e modellazione di strutture monumentali, valutazione sismica di ponti e costruzioni in cemento armato, sviluppo di sistemi esperti per la progettazione assistita e la diagnosi delle strutture. Progettazione e sviluppo di sistemi di prova per l’ingegneria sismica. • Alberto Pavese, PhD Head - Reinforced Concrete Structures Section alberto.pavese@eucentre.it Alberto Pavese is Associate Professor of Structural Engineering at the Department of Structural Mechanics at the University of Pavia. He took his Laurea degree at the University of Pavia (1987), his PhD in 1992 at the Politechnic of Milan and in 1995 he became Assistant Professor of Structural Engineering. His main research interests are: experimental methods and structural identification, diagnosis and modelling of monumental structures, seismic assessment of reinforced concrete bridges and buildings, development of expert systems for aided design and diagnosis of structures, design and development of testing systems for seismic engineering. • Chiara Casarotti, PhD Ricercatore chiara.casarotti@eucentre.it • Chiara Casarotti, PhD Researcher chiara.casarotti@eucentre.it • Simone Peloso, PhD Ricercatore simone.peloso@eucentre.it • Simone Peloso, PhD Researcher simone.peloso@eucentre.it • Halim Airouche Tecnico Laureato halim.airouche@eucentre.it • Halim Airouche Research Engineer halim.airouche@eucentre.it • Igor Lanese Tecnico Laureato igor.lanese@eucentre.it • Igor Lanese Research Engineer igor.lanese@eucentre.it Q Strutture Prefabbricate Q Precast Structures • Davide Bolognini Coordinatore - Sezione Strutture Prefabbricate davide.bolognini@eucentre.it Ingegnere Civile Strutturista, laureato all’Università di Pavia, ha partecipato a progetti di ricerca numerico-sperimentali presso il Dipartimento di Meccanica Strutturale della medesima Università. Principali esperienze maturate in passato: valutazione numerico-sperimentale della vulnerabilità sismica di edifici in c.a., di sottosistemi strutturali in c.a. e di edifici in muratura tradizionale ed armata, progettazione e verifica sperimentale di interventi di rinforzo e adeguamento sismico di edifici in c.a. e pile da ponte (mediante polimeri fibro-rinforzati), progettazione di strutture prefabbricate di grande luce, sviluppo di software di calcolo per l’analisi statica e dinamica non lineare di strutture in c.a. e in muratura. È attualmente responsabile dell’Area Prefabbricati di Eucentre. Principali progetti in corso o conclusi: valutazione numerico-sperimentale della risposta sismica di strutture prefabbricate in c.a. e sottosistemi strutturali, verifica sismica di strutture prefabbricate tradizionali Italiane, verifica sismica di plinti prefabbricati, valutazione numerico-sperimentale della risposta sismica di collegamenti pilastro-fondazione mediante connettori senza bicchiere, applicazioni in zona sismica di calcestruzzo rinforzato con fibre d’acciaio, analisi sperimentale del comportamento di appoggi per ponti in zona sismica. • Davide Bolognini Head - Precast Structures Section davide.bolognini@eucentre.it Davide Bolognini obtained his Degree in Civil Engineering at the University of Pavia in October 1997. Since September 2003 he has worked both at the Department of Structural Mechanics (DMS) of the same University and in a construction firm. His experience developed in the past covers: numerical and experimental evaluation of the seismic vulnerability of R.C. structures and structural subassemblies, reinforced and unreinforced masonry buildings, seismic design and retrofit of R.C. structures and bridges with fiber-reinforced polymers (FRP), seismic design of long span R.C. precast structures, development of software for static and dynamic non-linear analyses of masonry and R.C. structures. He has various responsibilities in the area of precast structures at Eucentre and is involved in the following projects: numerical and experimental evaluation of the seismic response of R.C: precast structures and structural subassemblies, numerical evaluation of the seismic response of traditional Italian precast structures, seismic design of socket base foundations, experimental investigation of the seismic response of innovative column-foundation connections, use of steel fiber reinforced concrete (SFRC) in seismic areas, experimental evaluation of the seismic response of support devices for bridges. • Roberto Nascimbene, PhD Ricercatore roberto.nascimbene@eucentre.it • Roberto Nascimbene, PhD Researcher roberto.nascimbene@eucentre.it • Davide Bellotti Tecnico Laureato davide.bellotti@eucentre.it • Davide Bellotti Research Engineer davide.bellotti@eucentre.it Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report 87 • Rosario De Luca Tecnico Laureato rosario.deluca@eucentre.it • Rosario De Luca Research Engineer rosario.deluca@eucentre.it • Silvia Santagati Tecnico Laureato silvia.santagati@eucentre.it • Silvia Santagati Research Engineer silvia.santagati@eucentre.it Q Meccanica Computazionale e Materiali Avanzati Q Computational Mechanics • Ferdinando Auricchio, PhD Coordinatore - Sezione Meccanico Computazionale ferdinando.auricchio@eucentre.it Ferdinando Auricchio è Professore Ordinario di Scienze delle Costruzioni presso il Dipartimento di Meccanica Strutturale dell’Università di Pavia. Laureato con lode in Ingegneria civile all’Università Federico II di Napoli nel 1989, ha quindi conseguito i titoli di master e dottorato di ricerca all’ University of California at Berkeley. Dal 2001 membro della Faculty della ROSE School di Pavia, più recentemente è anche membro del comitato scientifico dell'Istituto Universitario di Studi Superiori (IUSS) di Pavia; riveste sempre dal 2001 l’incarico di ricerca presso l’Istituto di Matematica Applicata e Teconologie Informatiche del Centro nazionale della Ricerca (CNR). Direttore dal 2003 del Dipartimento di Meccanica Strutturale dell’Università di Pavia, dall’anno seguente è entrato a far parte dell'advisory board per l'International Journal for Numerical Methods in Engineering, è attualmente coordinatore nazionale del Gruppo Italiano di Meccanica Computazionale (GIMC) e membro del "Laboratorio Lagrange" Francia-Italia. Autore di 73 pubblicazioni su riviste internazionali, 40 relazioni su invito presentate a convegni nazionali e internazionalI, è stato in 6 occasioni membro del comitato organizzatore di convegni nazionali ed internazionali nonché 14 volte del comitato scientifico di convegni nazionali ed internazionali. • Ferdinando Auricchio, PhD Head - Computational Mechanics Section ferdinando.auricchio@eucentre.it Ferdinando Auricchio is Full Professor of Mechanics of Solids in the Department of Structural Mechanics at the University of Pavia. He graduated “cum laude” in Civil Engineering from the University of Naples in 1989 and then followed the MSc and PhD programmes at the University of California at Berkeley, USA. Since 2001 he has been a faculty member of the ROSE School, Pavia and more recently a member of the scientific committee of the IUSS, Pavia, as well as a Research Associate at the Institute for Applied Mathematics and Information Technologies of the National Research Council (CNR). In 2003 he became Head of the Department of Structural Mechanics of the University of Pavia and the following year he became an advisory board member for the International Journal for Numerical Methods in Engineering, the National coordinator of the Italian Group for Computational Mechanics (GIMC), and Member of the French-Italian "Lagrange laboratory". He has published more than 73 papers in international journals (h-index =14 based on the ISI Web of Knowledge and 16 based on SCOPUS), has presented more than 40 papers at international and national conferences, has organized 6 international and national conferences and has been on the scientific board committee of 14 international and national conferences. He carries out research collaborations with international and national research centres and laboratories, and referees for several international journals. • Alessandro Reali, PhD Ricercatore alessandro.reali@eucentre.it • Alessandro Reali, PhD Researcher alessandro.reali@eucentre.it • Elisa Reali Tecnico Laureato elisa.reali@eucentre.it • Elisa Reali Research Engineer elisa.reali@eucentre.it • Chandan Sharma Tecnico Laureato chandan.sharma@eucentre.it • Chandan Sharma Research Engineer chandan.sharma@eucentre.it Q Innovazione Tecnologica Q Technological Innovation • Giovanni Magenes, PhD Coordinatore - Sezione Innovazione Tecnologica giovanni.magenes@eucentre.it Giovanni Magenes è professore ordinario di elaborazione di Segnali Biomedici presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Pavia. Laureato in Ingegneria Elettronica con lode presso l’Università degli Studi di Pavia nel 1981, ha conseguito nel 1987 il titolo di Dottore di Ricerca in Bioingegneria al Politecnico di Milano. Nel 1987 ottiene una posizione di post doc del governo francese presso l’ INSERM-Unité 94 (Institut National de la Santé et de la Récherche Medicale) a Lione (Francia); due anni dopo ottiene un contratto di Ricerca al Sensori-Motor Laboratory, Université de Provence (Francia) sotto il programma del progetto della Unione Europea BRAIN. Già ricercatore, dal 1990 al 1998, di • Giovanni Magenes, PhD Head - Technological Innovation Section giovanni.magenes@eucentre.it Giovanni Magenes is currently Full Professor of Biomedical Signal Processing at the Faculty of Engineering, Director of the Interdepartmental Centre of Tissue Engineering and Director of the Department of Information Technology and Systems at the University of Pavia. He graduated in Electronic Engineering “cum laude” from the University of Pavia in 1981. In 1987 he obtained a PhD degree in Bioengineering from the Polytechnic of Milano, Italy. In 1987 he obtained a fellowship from the French Government as visiting researcher at the INSERM-Unit 94 (Institut National de la Santé et de la Récherche Medicale) in Lyon (France). Two years later he became Researcher at the Sensori-Motor Laboratory, Université de Provence 88 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report Teoria dei Sistemi presso il Dipartimento di Informatica e Sistemistica all’Università di Pavia, riveste quindi l’incarico di professore associato di Elaborazione di Segnali Biomedici presso la Facoltà di Ingegneria di Pavia mentre dal 1999 al 2003 è professore di Psicofisica presso l’Università San Raffaele di Milano. Direttore del C.I.T. (Centro Interdipartimentale di Ingegneria Tissutale) dell’Università di Pavia dal 2006, è inoltre Direttore del Dipartimento di Informatica e Sistemistica presso lo stesso Ateneo. (France) under the research exchange program included in the European Community Project BRAIN. From 1990 -1998 he was a Researcher at the Dipartimento di Informatica e Sistemistica, University of Pavia, Italy, on Computer Engineering and Systems Science and then he obtained the position as Associate Professor of Biomedical Signal Processing at the Faculty of Engineering, University of Pavia and as Professor of Psychophysics at the San Raffaele University (Milan). • Francesco Svelto, PhD Ricercatore francesco.svelto@eucentre.it • Francesco Svelto, PhD Researcher francesco.svelto@eucentre.it • Emanuele Secco, PhD Ricercatore emanuele.secco@eucentre.it • Emanuele Secco, PhD Researcher emanuele.secco@eucentre.it • Giorgio Beltrami, PhD Ricercatore giorgio.beltrami@eucentre.it • Giorgio Beltrami, PhD Researcher giorgio.beltrami@eucentre.it Q Laboratorio Sperimentale Q Experimental Laboratory • Alberto Pavese Coordinatore - Laboratorio Sperimentale alberto.pavese@eucentre.it • Alberto Pavese Head - Experimental Laboratory alberto.pavese@eucentre.it • Giovanni Magenes Coordinatore - Acq. Dati e Sviluppo Software giovanni.magenes@eucentre.it • Giovanni Magenes Coordinator - Data Acq. and Software Development giovanni.magenes@eucentre.it • Filippo Dacarro Coordinatore Tavola Vibrante filippo.dacarro@eucentre.it • Filippo Dacarro Shaking Table Coordinator filippo.dacarro@eucentre.it • Maria Pia Scovenna Coordinatore - Strutture di Riscontro mariapia.scovenna@eucentre.it • Maria Pia Scovenna Coordinator - Reaction Wall mariapia.scovenna@eucentre.it • Simone Peloso Coordinatore - Strutture di Riscontro simone.peloso@eucentre.it • Simone Peloso Coordinator - Reaction Wall simone.peloso@eucentre.it • Roberto Franzolin Coordinatore BTS roberto.franzolin@eucentre.it • Roberto Franzolin BTS Coordinator roberto.franzolin@eucentre.it • Chiara Casarotti Coordinatore BTS chiara.casarotti@eucentre.it • Chiara Casarotti BTS Coordinator chiara.casarotti@eucentre.it • Francesco Lunghi Acq. Dati e Sviluppo Software francesco.lunghi@eucentre.it • Francesco Lunghi Data Acq. and Software Development francesco.lunghi@eucentre.it • Halim Airouche Acq. Dati e Sviluppo Software halim.airouche@eucentre.it • Halim Airouche Data Acq. and Software Development halim.airouche@eucentre.it Tecnici di Laboratorio: • Michele D’Adamo, Franco Barzon, Roberto Gandolfi, Giorgio Sforzini, Michele Pisani, Luca Rotonda, Jerry Rotonda, Riccardo Melzi Lab Technician: • Michele D’Adamo, Franco Barzon, Roberto Gandolfi, Giorgio Sforzini, Michele Pisani, Luca Rotonda, Jerry Rotonda, Riccardo Melzi Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report TREES Lab In alto da sinistra - from the top left side: S. Girello, F. Lunghi, S. Peloso, M. D’Adamo, R. Franzolin, L. Rotonda, F. Barzon, G. Sforzini, I. Lanese, G. Magenes, M.P. Scovenna, C. Casarotti, H. Airouche, F. Dacarro, M. Pisani, R. Melzi, A. Pavese, J. Rotonda 89 Task Group FIB-7 2005 - da sinistra - from the left: M. Rodriguez, A. Pecker, G.M. Calvi, K. Kawashima, S. Pampanin, M. Kowalsky, M.J.N. Priestley, P.E. Pinto, C. Nuti Partecipanti al “1st US-Italy Workshop on Seismic Design and Assessment of Bridges” presso Eucentre, Aprile 2007 Partecipants to the “1st US-Italy Workshop on Seismic Design and Assessment of Bridges” presso Eucentre, Aprile 2007 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report 91 Appendice A - Corsi e Seminari alla ROSE School Appendix A - Courses and Seminars at the ROSE School Corsi di insegnamento Taught Modules Vengono riportati nel seguito tutti i corsi ordinari, offerti da Gennaio 2001 a Luglio 2008, con il nome del docente. Ogni corso comporta circa 75 ore di lezione ed esercitazione. The list of the taught modules offered from January 2001 to July 2008, with the names of lecturers, is reported below. Each course consists of about 75 hours of lectures and tutorials. Q Modules of year 2001-02 Fall Term - Design and assessment of masonry structures D. Abrams 04 - 27 September 2001 M M - - Methods for seismic reliability analysis P. Pinto 04 October - 03 November 2001 - Seismic design and retrofit of bridges G. Calvi 09 November - 17 December 2001 M Winter Term Basics of seismology and earthquake hazard assessment F. Sabetta 15 January - 08 February 2002 - - Nonlinear analysis of reinforced concrete buildings S. Otani 20 February - 22 March 2002 - Prestressed Concrete Structures M. Collins 28 March - 23 April 2002 M Spring Term Dynamic analysis of structures A. Elnashai 06 May - 05 June 2002 - - Seismic analysis and design of steel building structures M. Nakashima 19 June - 22 July 2002 Q Modules of year 2002-03 Fall Term - Seismic design, seismic isolation and retrofit of bridges K. Kawashima 03 September - 04 October 2002 M - Soil dynamics and design of foundations A. Pecker 14 October - 08 November 2002 - Numerical methods in structural analysis F. Brezzi 13 November - 12 December 2002 Winter Term Basics of engineering seismology and seismic hazard analysis E. Faccioli 13 January - 26 February 2003 Assessment and strengthening of RC structures G. Calvi 24 February - 28 March 2003 - Geotechnical aspects of seismic design G. Martin 17 March - 30 April 2003 M Spring Term Nonlinear finite element F. Auricchio 02 - 31 May 2003 - - Nonlinear finite element analysis T. Hughes 02 - 31 May 2003 - Seismic design and retrofit of bridges M. Priestley 02 - 23 June 2003 - Dynamic analysis of structures G. Fenves 26 June - 24 July 2003 Q Modules of year 2003-04 Fall Term - Seismic design of reinforced concrete buildings J. Restrepo 01 September - 03 October 2003 M - Fiber Reinforced Polymers in Design and Retrofit F. Seible 13 October - 14 November 2003 - Material mechanics in earthquake engineering L. Gambarotta 17 November - 19 December 2003 M Winter Term Basics of Seismology and Seismic Hazard Assessment D. Boore 12 January - 09 February 2004 - 92 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report - Fundamentals of seismic design M. Priestley 11 February - 08 March 2004 - Seismic Design of Reinforced Concrete Buildings M. Fardis 14 November - 09 December 2005 - Dynamic analysis of structures E. Spacone 15 March - 14 April 2004 - Basics of Seismology and Seismic Hazard Assessment N. Abrahamson 16 January - 10 February 2006 M Spring Term Seismic response of soil structures and foundations J. Berrill 19 April - 17 May 2004 M Spring Term 2006 Fundamentals of Seismic Design D. Anderson 20 February - 17 March 2006 - - Displacement-based Design of R.C. Structures M. Kowalsky 19 May - 18 June 2004 - Structural and system reliability A. Der Kiureghian 28 June - 23 July 2004 Q Modules of year 2004-05 M Fall Term - Nonlinear finite element analysis F. Auricchio 01 - 30 September 2004 - M - Seismic design and assessment of masonry structures D. Abrams 06 October - 04 November 2004 Winter Term Seismic reliability analysis of structures P. Pinto 11 January - 03 February 2005 Introductory Geotechnical Earthquake Engineering and EQ Resistant Foundation Design M. Pender 04 - 26 May 2006 - Seismic design, seismic isolation and retrofit of bridges K. Kawashima 05 - 30 June 2006 - Fiber reinforced polymers in seismic design and retrofit G. Monti 03 - 28 July 2006 Q Modules of year 2006-07 Fall Term - Nonlinear analysis of reinforced concrete buildings S. Otani 04 - 29 September 2006 M Fundamentals of Seismic Design J. Restrepo 25 September - 20 October 2006 - Basics of Seismology and Seismic Hazard Assessment D. Slejko 23 October - 17 November 2006 - Seismic design and retrofit of bridges G. Calvi, M. Priestley 30 May - 24 June 2005 Structural Dynamics E. Miranda 20 November - 15 December 2006 - Soil dynamics and design of foundations A. Pecker 30 June - 22 July 2005 Seismic Analysis of Gravity Dams and Tanks C. Prato 20 November - 15 December 2006 - Seismic Design of Masonry Structures M. Griffith, G. Magenes 15 January - 09 February 2007 M Spring Term 2007 Seismic Design of Precast/Prestressed concrete Structures S. Pampanin 12 February - 09 March 2007 Prestressed concrete structures M. Collins 21 March - 19 April 2005 M Spring Term Dynamic analysis of structures A. Carr 26 April - 24 May 2005 Q Modules of year 2005-06 Fall Term - Seismic Design of Structural Steel Buildings R. Englekirk 05 - 30 September 2005 M - - - - - Dynamic Analysis of Structures G. Solari 27 March - 21 April 2006 Introductory Courses F. Auricchio, C. Lai, G. Magenes, A. Pavese 04 - 22 September 2006 Basics of seismology and seismic hazard analysis F. Sabetta 17 February - 11 March 2005 - - - - - - Numerical Methods in Structural Analysis F. Brezzi 10 October - 04 November 2005 - - Seismic design of steel and composite structures R. Leon 19 March - 13 April 2007 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report - Seismic response of soil structures and foundations J. Berrill 23 April - 18 May 2007 - Earthquake resistant design of foundations M. Pender 28 May - 22 June 2007 - Displacement-based seismic design G. Calvi, M. Priestley 28 May - 22 June 2007 - Seismic reliability analysis J. Conte 25 June - 20 July 2007 - Nonlinear Finite Element Analysis F. Auricchio 25 June - 20 July 2007 Q Modules of year 2007-08 Fall Term - Introductory Courses F. Auricchio, C. Lai, G. Magenes, A. Pavese 03 - 21 September 2007 - M Basics of Seismology and Seismic Hazard Assessment A. Akinci, D. Bindi, H. Crowley, G. Cultrera, A. Herrero, P. Stafford 24 September - 19 October 2007 - Structural Dynamics G. Fenves 22 October - 16 November 2007 - Earthquake Geotechnical Engineering I. Fundamentals S. Kramer 19 November - 14 December 2007 - Advanced Nonlinear Seismic Analysis A. Carr 14 January - 08 February 2008 Spring Term 2008 - Fundamentals of Seismic Design and DDBD T. Sullivan 11 February - 07 March 2008 - Seismic Design of Steel Structures A. Elghazouli 17 March - 11 April 2008 - Wave Propagation in Elastic Solids C. Lai, R. Paolucci 17 March - 11 April 2008 - Seismic Design of Bridges G. Mancini 21 April - 16 May 2008 - Earthquake Geotechnical Engineering II. Applications J. Stewart 22 April - 16 May 2008 - Seismic Design of Concrete Buildings M. Kowalsky 26 May - 20 June 2008 - Seismic Isolation and Supplemental Damping A. Filiatrault 23 June - 18 July 2008 - Seismic Reliability Analysis of Structures P. Pinto 23 June - 18 July 2008 M - Plasticity/Constitutive Material Relationships F. Auricchio 14 January - 08 February 2008 93 94 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report Corsi Brevi Short Courses Vengono riportati nel seguito i corsi brevi, della durata di circa una settimana, offerti dall’anno Accademico 2002-2003, con il nome del coordinatore. The list of the short courses, with a duration of about one week, offered since the Academic Year 2002-2003, with the name of the coordinator is reported below . Q Academic Year 2002-2003 - Experimental Methods in Structural Engineering Prof. A. Pavese 07-11 October 2002 Q Academic Year 2003-2004 - Probabilistic Seismic Risk Assessment of Structures Prof. P.E. Pinto and Dr. P. Franchin 06-10 October 2003 Q Academic Year 2004-2005 - Seismic Wave Propagation Prof. E. Faccioli and Prof. Roberto Paolucci 14-18 Q Academic Year 2005-2006 - Structural Assessment of Heritage Buildings Prof. G. Macchi 03-07 October 2005 - Post-Earthquake Building Safety and Damage Assessment Dr A. Goretti 14-17 February 2006 - Dynamic Soil-Structure Interaction and the Computer Program SASSI2000 Dr. Farhang Ostadan 24-27 April 2006 Q Academic Year 2006-2007 - Supplemental Damping and Seismic Isolation for Structural Applications Dr. Constantin Christopoulos 16-20 April 2007 Q Academic Year 2007-2008 - Advanced Computational Methods in Earthquake Engineering and Engineering Seismology Prof. F. Auricchio 10-14 March 2008 - Remote Sensing for Earthquake Engineering Prof. P. Gamba 14-18 April 2008 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report 95 Seminari Individuali Individual Talks Seminari Individuali sono offerti con frequenza regolare presso la ROSE School, grazie alle frequenti visite di studiosi/ricercatori provenienti da tutto il mondo. Vengono riportati di seguito i nomi degli oratori ed il titolo del seminario. Individual talks from international scholars are held on a regular basis at the ROSE School, taking advantage of the frequent visits of researchers from around the world. The speakers that have made presentations at the School up to the present date are listed below, together with the respective topic of their presentations. Q Academic Year 2000-2001 - The El Salvador Earthquake of 13th January 2001: Context and Charateristics J.J. Bommer 26 April 2001 - - - Seismic behaviour of pre-1985 flat slab buildings in Mexico M.E. Rodriguez 04 June 2001 Post-tensioned energy-dissipating connections for moment resisting steel frames C. Christopoulos 22 June 2001 Epistemic and Aleatory Uncertainty in Seismic Hazard Analysis D. Veneziano 17 July 2001 Q Academic Year 2002-2003 - Recent Advances in the Solution of Some Parameter-Identification Problems Relevant to Soil Dynamics C.G. Lai 21 October 2002 - Yield Design Theory for Evaluation of Ultimate Loads J. Salençon 29 October 2002 - Probabilistic Nonlinear Dynamic Displacement-Based Seismic Assessment: Explict Analysis, Code Formats and Implementation A. Cornell 17 February 2003 - Bulk and Surface Waves in Saturated Poroelastic Materials - low frequency approximation K. Wilmanski 19 May 2003 Q Academic Year 2001-2002 - Consequence-Based Engineering: a New Paradigm for Earthquake Risk Reduction D.P. Abrams 27 September 2001 - Displacement Based Design of Rocking Walls Incorporating Hysteretic Energy Dissipators L. Toranzo 11 October 2001 - Dynamic Out-of-Plane Response of Unreinforced Masonry Walls M. Griffith 27 November 2001 - Use of Antiseismic Devices for the Protection of Structures from Seismic Risk A. Marioni 22 January 2002 - Experimental Cyclic Tests on Underdesigned Bridge Piers A. Pavese 04 February 2002 - In Search of Elegance: The Evolution of the Art of Structural Engineering in the Western World M.P. Collins 17 April 2002 - Seismic Performance of Reinforced Concrete Piers for Long Span Bridges E.M. Hines 07 May 2002 - Challenges After the 1995 Kobe Earthquake M. Nakashima 17 July 2002 Q Academic Year 2003-2004 - Design Spectra Determination for the Performance Based Seismic Design of Structures A.G. Ayala 02 October 2003 - Forensic Seismology - A Case Study in Peru J.J. Bommer 04 Febraury 2004 - The December 26, 2003 Bam earthquake in Iran C.G. Lai 09 March 2004 - Strong Motion Site Effects in the 1999 Athens Earthquake E. Kausel 23 March 2004 - Liquefaction Potential Mapping in Memphis, Tennessee G. Rix 23 March 2004 - Nonlinear Analysis of Concrete Structures E. Spacone 07 April 2007 - Performance-based seismic design and assessment of RC structures: emerging trends and new challenges S. Pampanin 30 June 2004 96 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report Q Academic Year 2004-2005 - Dynamic Flow Liquefaction in Geomaterials - Computational and Physical Modeling J.H. Prevost 14 December 2004 - On the dynamics of rigid block structures. Experimental testing and numerical simulations F. Peña 12 April 2006 - Experimental Facilities and Testing Techniques at the Eucentre Lab A. Pavese & T. Trombetti 08 March 2005 - Seismic Retrofit of Two New Zealand Bridges D. Turkington 17 May 2006 - Near-fault ground motions: their mathematical representation, synthesis and design spectra A.S. Papageorgiou 20 May 2005 - Seismic hazard assessment: from regional hazard to microzonation to 3D shaking scenarios D. Giardini 22 May 2006 - Developments in seismic hazard modelling: examples from New Zealand and Australia E. Smith 29 June 2005 Demand and Capacity Factor Design F. Jalayer 29 May 2006 - Performance based design of concrete wall high-rise buildings in the US J. Maffei 31 May 2006 - Design force ratio spectrum for perfomance-base design in case of multiple events V. Gupta 07 June 2006 - Did the Sumatra tsunami change the perception of tsunami risk in the Mediterranean? S. Tinti 30 June 2005 - Research at the Structural Engineering Division of IIT Madras A. Meher Prasad 01 July 2005 - Wavelet-based stochastic seismic response of structural systems V. Gupta 30 June 2006 - Theory of Yield Design and Applications J. Salençon 12 July 2005 - Wavelet-based simulation of spatially-correlated ground motions V. Gupta 12 July 2006 - Design and Construction of the Rion Antirion Bridge (Greece) A. Pecker 20 July 2005 Q Academic Year 2005-2006 - New Era of Bridge Earthquake Engineering Research M. Saiid Saiidi 11 October 2005 - - Uncertainties in Seismology and Earthquake Engineering - an unexpected seismic disaster in Pakistan Q. Ali 11 October 2005 Structural engineering research at The University of Adelaide M. Griffith 14 October 2005 - Performance-Based Seismic Retrofit of Bridges and Transportation Networks R. DesRoches 02 December 2005 - Current Research Issues in Masonry Mechanics and Applications to Historical Buildings P.B. Lourenço 07 Febraury 2006 - NIED Shaking Tables: performances and tests C. Minowa 09 Febraury 2006 Q Academic Year 2006-2007 - Temples of Kanchipuram. History, Culture, Distress & Earthquake Response M.S. Mathews 21 September 2006 - Retaining Structures Under Seismic Excitation P. Psarropoulos 18 September 2006 - Shake TableTesting of a Full Scale Reinforced Concrete Wall Building Slice J. Restrepo 16 September 2006 - Full-scale testing and numerical simulation of the response of a reactor building of a nuclear power plant subject to dynamic loads C. Prato 30 November 2006 - Deterioration model for a cable-stayed bridge and its relation with reception tests performed at the end of the construction process C. Prato 06 December 2006 - Estimation of seismic acceleration demands on buildings for performance based design E. Miranda 13 December 2006 - Development and use of ground motion intensity measures for rapid loss estimation in urban areas E. Miranda 15 December 2006 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report - New Perspectives in Seismic Risk Mitigation using GNSS Networks: the GEOLOCALNET Project M. Chersich 22 March 2007 - A Case Study of Reconstruction in Pakistan after the Oct 08 2005 Kashmir Earthquake Q. Ali 08 June 2007 Q Academic Year 2007-2008 - Isogeometric Discretizations in Structural Dynamics and Wave Propagation T.J.R. Hughes 26 September 2007 - Computational Challenges of Seismic Design of Structures M. Papadrakakis 05 November 2007 - Dimensional response analysis of inelastic structures N. Makris 04 December 2007 97 - Performance-Based Liquefaction Hazard Evaluation S. Kramer 11 December 2007 - Long period strong ground motion and its use as input to displacement based design E. Faccioli 03 March 2008 - Steel Construction in Seismic Areas. The Frontier of Research G.A. Rassati 18 March 2008 - Current Research Topics. Ongoing and Future Research Problems in Steel and Composite Construction G.A. Rassati 20 March 2008 - Development of Field Methods to Evaluate the Nonlinear Shear Modulus and Liquefaction Resistance of Soil K.H. Stokoe 17 April 2008 98 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report Appendice B - Studenti ROSE School Appendix B - ROSE School Students Alumni e Studenti del Programma di Dottorato elencati per anno di ammissione Alumni and Students of the PhD programme listed by enrolment year Q Academic Year 2001-02 Luis Fernando Restrepo Vélez Manuel Alfredo Lopez Menjivar Chiara Casarotti Favide Fugazza Damian Noel Grant Colombia El Salvador Italy Italy New Zealand Q Academic Year 2002-03 Giorgio Lupoi Simone Peloso Alessandro Reali Marko Ijke Schotanus Timothy John Sullivan Helen Crowley Italy Italy Italy Netherlands New Zealand United Kingdom Q Academic Year 2003-04 Ana Beatriz Acevedo Jaramillo Carlos Andres Blandon Uribe Katrin Beyer Arun Menon Paolo Morandi Jarg Didier Pettinga Colombia Colombia Germany India Italy New Zealand Q Academic Year 2004-05 Boyan Iliev Mihaylov Kristel Carolina Meza Fajardo Paola Ceresa Bulgaria Honduras Italy Dario Pietra Maria Rota Jorga Alberto Rivera Italy Italy United States Q Academic Year 2005-06 Eleni Smyrou João Pacheco de Almeida Pathmanathan Rajeev Ihsan Engin Bal Greece Portugal Sri Lanka Turkey Q Academic Year 2006-07 Mohammad Towhidur Rahman Bhiyan Gopal Adhikari Gabriele Attanasi Vassilis Mpampatsikos Domenico Pennucci Kushan Kalmith Wijesundara Bangladesh India Italy Italy Italy Sri Lanka Q Academic Year 2007-08 Andrés Felipe Alonso Rodriguez Heidy Sanchez Seyed Ali Moayed Alaee Armando Calabrese Chiara Smerzini Manuela Villani Antònio Araùjo Correia Teraphan Ornthammarath Colombia Mexico Iran Italy Italy Italy Portugal Thailand Alumni e Studenti del Programma di Master senza mobilità elencati per anno di ammissione Alumni and Students of the MSc programme without mobility listed by enrolment year Q Academic Year 2000-01 Alejandro Amaris Francisco Juan Lopez Luis Fernando Restrepo Velez Iunio Iervolino Giammichele Melis Marko Ijke Schotanus Simon Glaister Damian Noel Grant Timothy John Sullivan Colombia Colombia Colombia Italy Italy Netherlands New Zealand New Zealand New Zealand Q Academic Year 2001-02 Ana Beatriz Acevedo Jaramillo Edison Ochoa Escudero Israel Vladimir Escobar Miranda Manuel Alfredo Lopez Menjivar Arun Menon Chiara Casarotti Davide Fugazza Colombia Colombia El Salvador El Salvador India Italy Italy Giorgio Lupoi Simone Peloso Alessandro Reali Helen Crowley Q Academic Year 2002-03 Juan Camilo Alvarez Botero Carlos Andres Blandon Uribe Pio Miranda Beatriz Brizuela Panagiotis Mergos Carlo Beltrami Paola Ceresa Federico Fele Rosamaria Iaccino Paolo Morandi Maria Rota Masahiro Kurata Manuel Garcia Jarg Didier Pettinga Italy Italy Italy United Kingdom Colombia Colombia Costa Rica El Salvador Greece Italy Italy Italy Italy Italy Italy Japan Mexico New Zealand Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report Q Academic Year 2003-04 Catalina Bernal Huerta Agustin Castro Rodriguez Katrin Beyer Christos Baltas Angelos Floros Mario Galli Dario Pietra Colombia Ecuador Germany Greece Greece Italy Italy Q Academic Year 2004-05 Boyan Iliev Mihaylov Juan Pablo Angel Perez Juan Esteban London Bustamante Juan Camilo Ortiz Restrepo Sophia Gavridou Helena Alves Meireles Eleni Smyrou Argyro Theodorakatou Paolo De Andreis Giovanni Li Destri Nicosia Luca Ongaro Randolph Carl Borg Jayasinghe Mudalige Ruwan Sanjeewa Appuhamy Pathmanathan Rajeev Kushan Kalmith Wijesundara Bulgaria Colombia Colombia Colombia Greece Greece Greece Greece Italy Italy Italy Malta Sri Lanka Sri Lanka Sri Lanka Q Academic Year 2005-06 Kostantinos Megalooikonomou Seyed Ali Moayed Alaee Daniele Baffo Davide Casoli Marco Gallonelli Greece Iran Italy Italy Italy Vassilis Mpampatsikos Angelo Natale Davide Spanò Michael Newcombe Alexandre Anibal Costa Jason Matthew Krolicki Matthew Kyler Adam Rush Italy Italy Italy New Zealand Portugal United States United States United States Q Academic Year 2006-07 Jaime Hernan Gonzalez Libreros Andrés Felipe Alonso Rodriguez Federica Bianchi Armando Calabrese Clara Caponi Sara Martini Raffaele Pasquali Anna Pavan Lydell Wiebe Colombia Colombia Italy Italy Italy Italy Italy Italy United States Q Academic Year 2007-08 Ricardo Alejandro Zapata Montoya Beatriz Mayorga Lucie Chever Meisam Sharafi Fabrizio Biserna Sara Broglio Ilaria Enrica Senaldi Antonio Villani Myrto Anagnostopoulou Awais Ahmed Hassan Ali Adriel Guorgui Ramos Zela Davide Kurmann Colombia Costa Rica France Iran Italy Italy Italy Italy Greece Pakistan Pakistan Peru Switzerland Alumni e Studenti del Programma di Master con mobilità elencati per anno di ammissione Alumni and Students of the MSc programme with mobility listed by enrolment year Q Academic Year 2005-06 Mariana Asinari Lisa Moon Mohammad Towhidur Rahman Bhuiyan David de Koning Jia Wang Wei Yu Bin Zhang Francisco José Davila Arbona Oscar Javier Gomez Rueda Nelson Caicedo Olympia Dimitriadou Eirini Gavalla Angeliki Nikolakaki Gopal Adhikari Vivek Kumar Dhaka Ashish Harbindu Harsha Mehta Chandan Sharma Ade Faisal Paola Traversa Luca Zanaica Mariyana Aida Ab Kadir Reyes Garcia Lopez Argentina Australia Bangladesh Canada China China China Colombia Colombia Ecuador Greece Greece Greece India India India India India Indonesia Italy Italy Malaysia Mexico Carlos Alberto Miramontes Zapata Jaya Ram Joshi Luis Eduardo Andrade Insúa Christian Malaga Chuquitaype Danreb Pablo Teraphan Ornthammarath Alperen Seyfi Jessica Godinho Tuan Le Duc Mexico Nepal Peru Peru Philippines Thailand Turkey USA Vietnam Q Academic Year 2006-07 Mohammad Jawad Arefi Mohammad Shafiqual Alam Jorge Gustavo Federico Crempien Xiaoyun Huang Longwei Chen Juan Carlos Restrepo Restrpo Ahmad Mohammad Khaled Abo El Ezz Tesfaye Alemu Pauline Billion Julie Régnier Georgios Kampas Pinelopi Theofanopoulou Dimitra Angelopoulou Afghanistan Bangladesh Chile China China Colombia Egypt Ethiopia France France Greece Greece Greece 99 100 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report Anastasios Kosmatopoulos Sunil Kumar Gorle Chethan Gouder Singupalli Surendra Kumar Anita Rathor Ameneh Jadidi Mardkheh Meisam Sharafi Luca Marinini Chiara Smerzini Pietro Spatti Seokho Jeong Caleb Wong Heidy Sanchez Rajesh Rupakhety Mukesh Lohano Ahmad Naveed Sabino Nicola Tarque Ruiz José Martin Velásquez Vargas Brankica Opsenica Hsin-I Lin Suchaya Sittipod Eren Vuran Marisa Turner Hiep Pham Tuan Q Academic Year 2007-08 Andres Ignacio Prato James Daniell Yang Si Greece India India India India Iran Iran Italy Italy Italy Korea, Republic of Malaysia Mexico Nepal Pakistan Pakistan Peru Peru Serbia & Montenegro Taiwan Thailand Turkey USA Vietnam Argentina Australia China Ivan Mauricio Ordonez Andres Emilio Pinto Candia William Valencia Mina Zekarias Tadesse Woldegebriel Vasiliki Efthymiadou Aspasia Galenianou Eleni Katsanou Georgios Korfiatis Manoranjani Dhakshinamoorthy Jagadish Reddy Matavalam Ravi Kiran Nandyala Charanjit Singh Gandhi Vasudevan Maryam Eidininezhad Mostafa Masoudi Viviana Iris Novelli Bekim Bajrami Cremildo Paulo Vasco Timothy James Maley Suhaib Salawdeh Maria Angela Astorga Mendizabal Kit-Kwan Chiu Trevon Joseph Kamil Aydin William Janhunen Anggi Quintero Colombia Colombia Colombia Ethiopia Greece Greece Greece Greece India India India India India Iran Iran Italy Kosovo Mozambiquo New Zealand Palestinian Territory Peru Taiwan Trinidad & Tobago Turkey USA Venezuela Studenti, docenti e personale Euccentre alla cena di gala del Seminario 2007. Nelle foto da sinistra a destra: A. Calabrese, R. Pasquali, B. Opsenica, A. Rodriguez, E. Miranda, J. Gonzalez, L. Moon, H. Sanchez, P. Ceresa e H. Crowley Students, lecturers and Eucentre staff members during the dinner of the Seminar 2007. In the pictures from left to right: A. Calabrese, R. Pasquali, B. Opsenica, A. Rodriguez, E. Miranda, J. Gonzalez, L. Moon, H. Sanchez. A destra: P. Ceresa and H. Crowley Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report 101 Appendice C - Journal of Earthquake Engineering (JEE) Appendix C - Journal of Earthquake Engineering (JEE) Di seguito sono riportati gli indici dei sei numeri speciali del JEE pubblicati sino ad ora, contenenti i contributi dei Seminari Internazionali della ROSE dal 2001 al 2006. The tables of contents of the six special issues of the JEE published so far, containing the proceedings of the International ROSE Seminars from 2001 to 2006, are reported below. I Journal of Earthquake Engineering (JEE) • Volume: 6, Special Issue: 1 (2002) - - - - - - - - From the editors Page vii Preface Page xi Liquefaction and piled foundations: some issues J. Berril; S. Yasuda Page 1 - 41 Deterministc vs. probabilistic seismic hazard assessment: an exaggerated and obstructive dichotomy J.J. Bommer Page 43 - 73 Relevance of beam-column joint damage and collapse in RC frame assessment G.M. Calvi; G. Magenes; S. Pampanin Page 75 - 100 Seismic assessment of gravity load designed R.C. frames: critical issues in structural modelling E. Cosenza; G. Manfredi; G.M. Verderame Page 101 - 122 Do we really need inelastic dynamic analysis? A.S. Elnashai Page 123 - 130 Methods for seismic risk analysis: state of the art versus advanced state of the practice P. Franchin; A. Lupoi; P.E. Pinto Page 131 - 155 Strategies for repair and seismic upgrading of bolu viaduct 1, Turkey M.J.N. Priestley; G.M. Calvi Page 157 - 184 Simulation issues with a real-time, full-scale seismic testing system J.S. Shortreed; F. Seible; G. Benzoni Page 185 - 201 - - - - I Journal of Earthquake Engineering (JEE) • Volume: 8, Special Issue: 1 (2004) - - - I Journal of Earthquake Engineering (JEE) • Volume: 7, Special Issue: 1 (2003) - - - From the editors Page vii Guest editorial Page xi Effects of spatial variability of soil properties on surface ground motion D. Assimaki; A. Pecker; R. Popescu; J. Prevost Page 1 - 44 Seismic fragility of reinforced concrete structures using a response surface approach P. Franchin; A. Lupoi; P.E. Pinto; M.I.J. Schotanus Page 45 - 77 Probabilistic seismic demand models and fragility estimates for RC bridges P. Gardoni; K.M. Mosalam; A. der Kiureghian Page 79 - 106 Development of a simplified deformation-based method for seismic vulnerability assessment S. Glaister; R. Pinho Page 107 - 140 Evaluation of out-of-plane stability of unreinforced masonry walls subjected to seismic excitation M.C. Griffith; G. Magenes; G. Melis; L. Picchi Page 141 - 169 An exploration of the nature of the scatter in ground-motion prediction equations and the implications for seismic hazard assessment L.F. Restrepo-Velez; J.J. Bommer Page 171 - 199 The limitations and performances of different displacement based design methods T.J. Sullivan; G.M. Calvi; M.J.N. Priestley; M.J. Kowalsky Page 201 - 241 - - - - From the editors Page vii Guest editorial Page xi Can site response be predicted? D.M. Boore Page 1 - 41 The use of real earthquake accelerograms as input to dynamic analysis J.J. Bommer; A.B. Acevedo Page 43 - 91 Period-height relationship for existing European reinforced concrete buildings H. Crowley; R. Pinho Page 93 - 119 Comparison of different approaches for seismic assessment of existing buildings G. Lupoi; G.M. Calvi; A. Lupoi; P.E. Pinto Page 121 - 160 Bidirectional modelling of high-damping rubber bearings D.N. Grant; G.L. Fenves; A.S. Whittaker Page 161 - 185 Effects of axial force variation in the seismic response of bridges isolated with friction pendulum systems G.M. Calvi; P. Ceresa; C. Casarotti; D. Bolognini; F. Auricchio Page 187 - 224 Frp seismic retrofit of RC square hollow section bridge piers A.Pavese; D. Bolognini; S. Peloso Page 225 - 250 Seismic hazard assessment of the historical site of Jam in Afghanistan and stability analysis of the minaret A. Menon; C.G. Lai; G. Macchi Page 251 - 294 102 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report I Journal of Earthquake Engineering (JEE) • Volume: 9, Special Issue: 2 (2005) - - - - - - - - - - - From the editors Page vii Guest editorial Page xi Viscous damping in seismic design and analysis M.J.N. Priestley; D.N. Grant Page 229 - 255 Equivalent viscous damping equations for direct displacement based design C.A. Blandon; M.J.N. Priestley Page 257 - 278 Development of an innovative seismic design procedure for frame-wall structures T.J. Sullivan; M.J.N. Priestley; G.M. Calvi Page 279 - 307 Dynamic behaviour of reinforced concrete frames designed with direct displacement-based design J.D. Pettinga; M.J.N. Priestley Page 309 - 330 A Methodology for seismic vulnerability of masonry arch bridge walls M. Rota; A. Pecker; D. Bolognini; R. Pinho Page 331 - 353 A kinematic interaction model for a large-diameter shaft foundation: an application to seismic demand assessment of a bridge subject to coupled swaying-rocking excitation C. Beltrami; C.G. Lai; A. Pecker Page 355 - 393 Rocking isolation of a typical bridge pier on spread foundation P.E. Mergos; K. Kawashima Page 395 - 414 Effect of column base behaviour on the seismic response of steel moment frames M. Kurata; M. Nakashima; K. Suita Page 415 - 438 I Journal of Earthquake Engineering (JEE) • Volume: 10, Special Issue: 1 (2006) - From the editors Page vii Guest editorial Page xi An isogeometric analysis approach for the study of structural vibrations A. Reali Page 1 - 30 - Seismic loss estimation by efficient simulation P. Franchin; P.E. Pinto; M.I.J. Schotanus Page 31 - 44 Earthquake performance of steel frames with nitinol braces F. Auricchio; D. Fugazza; R. Desroches Page 45 - 66 An improved method of matching response spectra of recorded earthquake ground motion using wavelets J. Hancock; J. Watson-Lamprey; N.A. Abrahamson; J.J. Bommer; A. Markatis; E. McCoy; R. Mendis Page 67 - 89 Direct displacement-based design of frame-wall structures T.J. Sullivan; M.J.N. Priestley; G.M. Calvi Page 91 - 124 I Journal of Earthquake Engineering (JEE) • Volume: 11, Special Issue: 1 (2007) - - - - - - From the editors Page iii Guest editorial Page vii Diameter effects on pile head lateral stiffness and site investigation requirements for pile foundation design M.J. Pender; D. Powell Carter; S. Pranjoto Page 1-12 Selection and scaling of real accelerograms for bi-directional loading: a review of current practice and code provisions K. Beyer; J.J. Bommer Page 13 - 45 Flexure-shear fiber beam-column elements for modelling frame structures under seismic loading - state of the art P. Ceresa; L. Petrini; R. Pinho Page 46 - 88 Preliminary study on the impact of the introduction of an updated seismic hazard model for Italy S. Gavridou; R. Pinho; H. Crowley; G.M. Calvi; V. Montaldo; C. Meletti; M. Stucchi Page 89 - 118 On-line seismic hazard data for the new Italian building code V. Montaldo; C. Meletti; F. Martinelli; M. Stucchi; M. Locati Page 119 - 132 The role of inelastic torsion in the determination of residual deformations J.D. Pettinga; M.J.N. Priestley; St. Pampanin; C. Christopoulos Page 133 - 157 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report 103 Appendice D - Seminari Internazionali della ROSE School Appendix D - International ROSE School Seminar Di seguito sono riportati i programmi dei Seminari Internazionali della ROSE School dal 2001 al 2007, con i titoli degli interventi e relativi autori. The detailed programmes of the International ROSE School Seminars from 2001 to 2007, with the titles of the presentations and respective authors, are reported below. I Pavia, 25-26 June 2001 • DAY 1 - SESSION 1 D.P. Abrams G.L. Fenves V. Cantoni G. Vaggi Innovative concepts in advanced education - SESSION 2 - Chairman: I.M. Idriss J.J. Bommer Deterministic vs. probabilistic seismic hazard assessment: an exaggerated and obstructive dichotomy J. Berrill, S. Yasuda Liquefaction and piled foundations: some issues - SESSION 3 - Chairman: K.J. Bathe P.E. Pinto, P. Franchin, A. Lupoi Methods for seismic risk analysis: state of the art versus advanced state of the practice G.L. Fenves Improvement of simulation for earthquake engineering • DAY 2 - SESSION 4 - Chairman: M. Nakashima G.M. Calvi, G. Magenes, S. Pampanin Relevance of beam-column joint damage and collapse in reinforced concrete frame assessment J.S. Shortreed, F. Seible, G. Benzoni Simulation issues with a real-time, full scale seismic testing system - SESSION 5 - Chairman: M. Collins A.S. Elnashai Do we really need inelastic dynamic analysis? E. Cosenza, G. Manfredi, G.M. Verderame Seismic assessment of gravity load designed r.c. frames: critical issues in structural modelling M.J.N. Priestley, G.M. Calvi Strategies for repair and seismic upgrading of Bolu viaduct 1, Turkey - SESSION 6 - Chairman: G.M. Calvi ROSE School: first six months of life and future programs Special presentation E.C. Carvalho Novel use of displacement-based design for seismic assessment and strengthening of RC buildings (summary of the research project ENV4-CT97-0548 - NODISASTR funded by the CEC) I Pavia, 7-8 June 2002 • DAY 1 - SESSION 1 - Chairman: M.N. Fardis S. Glaister*, R. Pinho A simplified deformation-based method for seismic vulnerability assessment T. Sullivan*, M.J. Kowalsky, G.M. Calvi Limitations and performances of different displacement-based design approaches - SESSION 2 - Chairman: G. Fenves A. Filiatrault, R. Tremblay, A. Wanitkorkul Retrofit of a steel moment-resisting frame by passive damping systems in nearfield seismic environment M.C.Griffith, G. Magenes, G. Melis*, L. Picchi Evaluation of out-of-plane stability of unreinforced masonry walls subjected to seismic excitation • DAY 2 Invited lecture A. Der Kiureghian From real-world observations to reliability assessment: a bayesian approach Graduation Ceremony - Chairman: R. Schmid G.M. Calvi, M.J.N. Priestley ROSE School: first eighteen months of life and future programs - SESSION 3 - Chairman: K. Kawashima M. Schotanus*, P.E. Pinto Fragility analysis of reinforced concrete structures using a response surface approach H. Avery, J. Berrill The Canterbury University strong motion accelerograph - SESSION 4 - Chairman: I.M. Idriss L.F. Restrepo*, J.J. Bommer, F. Sabetta An exploration of the nature of the scatter in ground-motion prediction equations and the implications for seismic hazard assessment D. Assimaki, A. Pecker Effects of spatial variability of soil properties on surface ground motions * ROSE School student I Pavia, 23-24 June 2003 • DAY 1 - SESSION 1 - Chairman: G.M. Calvi M.J.N. Priestley, A. Amaris* Dynamic amplification of seismic moments and shear forces in walls and frames M.A. Lopez*, R. Pinho 3D pushover of reinforced concrete buildings - SESSION 2 - Chairman: M.J.N. Priestley P. Ceresa*, C. Casarotti*, G.M. Calvi, F. Auricchio, D. Bolognini Effects of axial force variation in the seismic response of bridges isolated with friction pendulum systems D. Grant*, G.L. Fenves Bi-directional modelling of elastomeric isolation bearings S. Peloso*, A. Pavese FRP retrofitting of square hollow piers • DAY 2 - SESSION 3 - Chairman: A. Pecker A.B. Acevedo*, J.J. Bommer Seismological criteria for selecting and scaling real accelerograms for use in engineering analysis and design A. Menon*, C.G. Lai, G. Macchi Probabilistic Seismic Hazard Assessment of the Historical site of Jam in Afghanistan - SESSION 4 - Chairman: A.S. Elnashai H.M. Crowley*, R. Pinho Periods of vibration for displacement-based assessment of RC buildings G. Lupoi*, G.M. Calvi, P.E. Pinto Limitations and performances of different approaches for seismic assessment of existing buildings 104 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report Invited lecture - D.M. Boore Can site response be predicted? Graduation Ceremony - Chairman: R. Schmid G.M. Calvi, M.J.N. Priestley Graduation ceremony Programme of future activities Closing speeches * ROSE School student I Pavia, 31 May -01 June 2004 • DAY 1 - SESSION 1 - Chairman: J.J. Bommer C. Beltrami*, C.G. Lai, V. Pane, A. Pecker A refined methodology for assessing seismic soil-pile-structure interaction in engineering practice F. Fele*, E. Faccioli, A. Callerio Seismic analysis of an underground railway station, including SSI P. Mergos*, K. Kawashima Isolation effects of foundation rocking on bridge response - SESSION 2 Chairman: M.J.N. Priestley M. Rota*, A. Pecker, D. Bolognini, R. Pinho Seismic vulnerability of masonry arch bridge walls R. Iaccino*, G. Magenes Probabilistic implementation of a mechanics-based procedure for seismic risk assessment of classes of r.c. buildings • DAY 2 - SESSION 3 - Chairman: G.M. Calvi M. Kurata*, M. Nakashima Effects of column base behaviour on the overall response of steel moment frames P. Morandi*, G. Magenes Inconsistencies in codified procedures for seismic design of masonry buildings - SESSION 4 - Chairman: M.J. Kowalsky C. Blandon*, G.M. Calvi, M.J.N. Priestley, R. Mendis, R. Pinho Equivalent damping for DBD applications P. Miranda* G.M. Calvi M.J.N. Priestley Displacement capacity of RC columns with limited shear resistance J.D. Pettinga*, M.J.N. Priestley Dynamic behaviour of RC frames using Direct Displacement-Based Design Invited lecture - M. Collins The Art of Structural Engineering Graduation Ceremony - Chairman: R. Schmid G.M. Calvi, M.J.N. Priestley Graduation ceremony Programme of future activities Closing speeches * ROSE School student I Pavia, 26-27 May 2005 • DAY 1 - SESSION 1 - Chairman: A. Pecker H. Crowley*, J.J. Bommer The representation of seismic hazard in earthquake loss estimation models C.G. Lai, M. Fernandez, C. Pullinger, B. Brizuela** Probabilistic tsunami hazard assessment of El Salvador P. Franchin, M.I.J., Schotanus*, P.E.Pinto A probabilistic method for seismic loss estimation - SESSION 2 - Chairman: C.G. Lai J. Hancock***, N.A. Abrahamson, J.J. Bommer Wavelet adjustment of recorded ground motions to match spectral displacements at multiple damping levels T.J.R. Hughes, A. Reali* Isogeometric analysis in earthquake engineering • DAY 1 - SESSION 3 - Chairman: M.J. Kowalsky K. Beyer*, M.J.N. Priestley, G.M. Calvi Seismic response and design of walls coupled by floor diaphragms T.J. Sullivan*, M.J.N. Priestley, G.M. Calvi Seismic design of frame-wall structures - SESSION 4 - Chairman: G. Magenes F. Auricchio, R. DesRoches, D. Fugazza* Seismic performance of steel frames equipped with conventional and shape-memory alloy braces Invited lecture - M.J.N. Priestley Performance-based design of Port Structures Graduation Ceremony - Chairman: R. Schmid G.M. Calvi, M.J.N. Priestley Graduation ceremony Programme of future activities Closing speeches * PhD researcher at ROSE School ** MSc student at ROSE School *** Marie Curie fellow at ROSE School I Pavia, 29-30 May 2006 • DAY 1 - SESSION 1 - Chairman: A. Pavese P. Ceresa*, L. Petrini, R. Pinho Development of a flexure-shear fibre beam-column element for modelling of frame structures under seismic loading E. Smyrou*, C. Blandon-Uribe, S. Antoniou Implementation of a masonry panel model for nonlinear dynamic analysis of infilled RC frames M. Galli**, S. Pampanin, G. Magenes Numerical investigation on the seismic performance of pre-1970 designed frames with masonry infills - SESSION 2 Chairman: J. Berrill K.C. Meza-Fajardo*, C.G. Lai Exact causal relationships between material damping ratio and phase velocity in geomaterials J.E. Londono**, C. Strobbia Dynamic response of soil under vibrations produced by the Eucentre shaking table • DAY 2 - SESSION 3 - Chairman: K. Kawashima H. Meireles**, R. Bento, R. Pinho Preliminary investigations on 3D pushover of irregular buildings J.D. Pettinga*, S. Pampanin, C. Christopoulos, M.J.N. Priestley Developments in the estimation and mitigation of residual deformations due to seismic response - SESSION 4 - Chairman: G. Magenes I.E. Bal*, H. Crowley, G. Gulay Structural characterisation of Turkish RC building stock for loss assessment applications V. Montaldo, C. Meletti, M. Stucchi, A.A. Gomez Seismic hazard data for the new Italian seismic design code S. Gavridou**, M. Stucchi, G.M. Calvi Return-period dependent Italian response spectra and its implications on design/assessment of structures Invited lecture - M. Pender Integrated Design of Structure/Foundation Systems Graduation Ceremony - Chairman: R. Schmid G.M. Calvi, M.J.N. Priestley Graduation ceremony Programme of future activities Closing speeches * PhD researcher at ROSE School ** MSc student at ROSE School Rapporto di attività della Fondazione Eucentre - Eucentre Foundation: Activities Report I Pavia, 24-25 May 2007 • DAY 1 - SESSION 1 - Chairman: J. Berrill V. Kumar Dhaka*, C. Strobbia, A. Dall’Ara, C.G. Lai Mapping seismic landslide hazard in low seismicity regions M. Asinari*, M.E. Ruiz, C.A. Effects of seismic intensity soil dynamics amplification evaluated through numerical models R. Appuhamy*, S. Tinti, C.G. Lai Prato Numerical simulation of tsunami in the Indian Ocean R. Pathanathan**, P. Franchin, P.E. Pinto Increased accuracy of vector-IM-based seismic risk assessment - SESSION 2 - Chairman: G.M. Calvi M.P. Newcombe*, S. Pampanin, A. Buchanan, A. Palermo Design procedures and numerical analysis of laminated veneer lumber lateral resisting systems A.A. Costa*, A. Penna, G. Magenes Seismic performance of AAC masonry buildings: From experimental testing of the lateral capacity of piers to building response simulation A. Menon**, G. Magenes Definition of seismic input for acceleration-sensitive and displacement-sensitive structural and nonstructural components of a building • DAY 2 - SESSION 3 - Chairman: G. Magenes M. Bostenaru Dan***, R. Pinho Assessment of the impact of seismic retrofit on1920-1940 blocks of flats with re- John Berrill, Jan e Nigel Priestley al Seminario 2007 John Berrill, Jan and Nigel Priestley at the 2007 Seminar - 105 inforced concrete structure E. Vuran*, I.E. Bal, H. Crowley, R. Pinho Determination of appropriate SDOF characteristics of 3D dual systems for displacement-based loss assessment studies D. Baffo*, K. Kawashima Seismic rocking isolation effect on superficial foundations of bridges SESSION 4 - Chairman: A. Pavese V. Mpampatsikos**, L. Petrini, R. Nascimbene Italian code and Eurocode 8: A critical review of RC existing building assessment methodologies J. Rivera**, C.G. Lai, L. Petrini Real vs. artificial accelerograms for time-history analysis: Comparison based on the seismic response of EC8-designed RC frame buildings K. Beyer**, A. Dazio, M.J.N. Priestley Cyclic behaviour of RC U-shaped walls: An analytical and experimental investigation G.M. Calvi, C. Maggi, L. Petrini, M.J.N. Priestley Effects of damping modelling on the non-linear time-history results of RC structures Invited lecture - R. Spence Saving Lives in Earthquakes: Success and Failures of Seismic Protection Since 1960 Book Release - M.J.N. Priestley Displacement-Based Seismic Design of Structures Graduation Ceremony - Chairman: R. Schmid Programme of future activities Closing speeches *MSc Student, **PhD Student, ***Marie Curie Fellow Studenti alla cena di gala del Seminario 2007. Da sinistra: N. Tarque, A. Natale, M. Newcombe, C. Bhatt, A. Pavan, D. Pennucci, G. Attanasi, S. Jeong, C. Caponi Students at the dinner of the 2007 Seminar. From left: N. Tarque, A. Natale, M. Newcombe, C. Bhatt, A. Pavan, D. Pennucci, G. Attanasi, S. Jeong, C. Caponi 106 Rapporto di attività della Fondazione Eucentre – Eucentre Foundation: Activities Report Appendice E - Pubblicazioni Scientifiche 2003-2007 Appendix E - Scientific Publications 2003-2007 I 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. Riviste internazionali - Peer-reviewed international journals 2003 Auricchio F., Marfia S., Sacco E. (2003) “Modelling of SMA materials: training and two way shape memory effects”, Computers & Structures, Vol. 81, pp. 2301-2317. Auricchio F., Sacco E. 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(2003) “On the enhanced strain technique for elasticity problems”, Computer & Structures, Vol. 81, pp. 777-787. Sullivan T.J., Calvi G.M., Priestley M.J.N., Kowalsky M.J. (2003) “The limitations and performances of different displacement based design methods”, Journal of Earthquake Engineering, Vol. 7, Special Issue 1, pp. 201-241. Taylor R.L., Filippou F.C., Saritas A., Auricchio F. (2003) “Mixed finite element method for beam and frame problems”, Computational Mechanics, Vol. 31, pp. 192-203. 2004 Antoniou S., Pinho R. (2004) “Advantages and limitations of adaptive and non adaptive force-based pushover procedures”, Journal of Earthquake Engineering, Vol. 8, No 4, pp. 497-522. Antoniou S., Pinho R. (2004) “Development and verification of a displacement-based adaptive pushover procedure”, Journal of Earthquake Engineering, Vol. 8, No. 5, pp. 643-661. Auricchio F., Lovadina C., Madureira A.L. (2004) “An asymptotically optimal model for isotropic heterogeneous linearly elastic plates”, ESAIM Mathematical Modelling and Numerical Analysis, Vol. 38, pp. 877-897. Auricchio F., Stefanelli U. (2004) “Numerical analysis of a 3D super-elastic constitutive model”, International Journal for Numerical Methods in Engineering, Vol. 61, pp. 142-155. Auricchio F., Petrini L. (2004) “A three-dimensional model describing stress-temperature induced solid phase transformations. Part I: solution algorithm and boundary value problems”, International Journal for Numerical Methods in Engineering, Vol. 61, pp. 807-836. 15. Auricchio F., Petrini L. (2004) “A three-dimensional model describing stress-temperature induced solid phase transformations. Part II: thermomechanical coupling and hybrid composite applications”, International Journal for Numerical Methods in Engineering, Vol. 61, pp. 716-737. 16. Bommer J.J., Magenes G., Penazzo P., Hancock J. (2004) “The influence of strong-motion duration on the seismic response of masonry structures”, Bulletin of Earthquake Engineering, Vol. 2, No. 1, pp. 1-26. 17. Calvi G.M., Ceresa P., Casarotti C., Bolognini D., Auricchio F. (2004) “Effects of axial force variation in the seismic response of bridges isolated with friction pendulum systems”, Journal of Earthquake Engineering, Vol. 8, SP 1, pp. 187-224. 18. Crowley H., Pinho R., Bommer J.J. (2004) “A probabilistic displacement-based vulnerability assessment procedure for earthquake loss estimation”, Bulletin of Earthquake Engineering, Vol. 2, No. 2, pp. 173-219. 19. Crowley H., Pinho R. (2004) “Period-height relationship for existing European reinforced concrete buildings”, Journal of Earthquake Engineering, Vol. 8, Special Issue 1, pp. 93-120. 20. Lupoi G., Calvi G.M., Lupoi A., Pinto P.E. (2004) “Comparison of different approaches for seismic assessment of existing buildings”, Journal of Earthquake Engineering, Vol. 8, Special Issue 1, pp. 121-160. 21. Menon A., Lai C.G., Macchi G. (2004) “Seismic hazard assessment of the historical site of Jam in Afghanistan and stability analysis of the Minaret”, Journal of Earthquake Engineering, Vol. 8, Special Issue 1, pp. 251-294. 22. Pavese A., Bolognini D., Peloso S. (2004) “FRP seismic retrofit of R.C. square hollow section bridge piers”, Journal of Earthquake Engineering, Vol. 8, SP 1, pp. 225-250. 2005 23. Artioli E., Auricchio F., da Veiga L. B. (2005) “Integration schemes for von-Mises plasticity models based on exponential maps: numerical investigations and theoretical considerations”, International Journal for Numerical Methods in Engineering, Vol. 64, pp. 1133-1165. 24. Auricchio F., da Veiga L.B., Lovadina C., Reali A. 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(2005) “A kinematic interaction model for a large-diameter shaft foundation - an Rapporto di attività della Fondazione Eucentre – Eucentre Foundation: Activities Report 28. 29. 30. 31. 32. 33. 34. application to seismic demand assessment of a bridge subject to coupled swaying-rocking excitation”, Journal of Earthquake Engineering, Vol. 9, Special Issue 2, pp. 355-393. Bird J.F., Crowley H., Pinho R., Bommer J.J. (2005) “Assessment of liquefaction-induced building damage”, Bulletin of the New Zealand Society for Earthquake Engineering, Vol. 38, No. 4, pp. 215-234. Calvi G.M., Pavese A., Rasulo A., Bolognini D. (2005) “Experimental and numerical studies on the seismic response of r.c. hollow bridge piers”, Bulletin of Earthquake Engineering, Vol. 3, No. 3, pp. 267-297. Calvi G.M., Palermo A., Pampanin S. (2005) “Concept and development of hybrid solutions for seismic resistant bridges systems”, Journal of Earthquake Engineering, Vol. 9, No. 6, pp. 899-921. 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Nigel Priestley Honorary Doctorate from the ETH Zurich 2005 - Nevada Medal for Distinguished Graduate Student Paper in Bridge Engineering Chiara Casarotti Displacement-Based Adaptive Pushover for Seismic Assessment of Bridges 2006 - FIB Award for Outstanding Concrete Structures Gian Michele Calvi Award for the contribution to the design and construction of the Rion-Antirion Bridge 2006 - FIB Award for Outstanding Concrete Structures M.J. Nigel Priestley Award for the contribution to the design and construction of the Rion-Antirion Bridge 2007 - ANDIL Award for best thesis in the field of Masonry Structures Paolo Morandi Inconsistencies in codified procedures for seismic design of masonry buildings 2007 - EERI Shah Innovation Prize Rui Pinho For problem-solving capabilities and entrepreneurship in the reduction of earthquake risk. The prize acknowledged also the status of the ROSE School as a leading international training centre in the field. Vedute del Ponte Rion-Antirion alla cui progettazione hanno contribuito Gian Michele Calvi e M.J. Nigel Priestley Views of the Rion-Antirion Bridge, the design and construction of which saw the involvement of Gian Michele Calvi and M.J. Nigel Priestley Chiara Casarotti con Mr. Wong, sponsor del Premio Nevada Chiara Casarotti seen with Mr. Wong, sponsor of the Nevada Price Rui Pinho è con Thalia Anagnos, presidente dell’EERI (Eartquake Engineering Research Institute) alla cerimonia di consegna del premio Shah a New Orleans Rui Pinho seen with Thalia Anagnos, president of the EERI (Eartquake Engineering Research Institute) during the Shah Prize Award Ceremony in New Orleans
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