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DI MILANO E PROVINCIA
IL MERCOLEDÌ SI RIPOSA
L’ECO È UN GIORNALE CHE NON RICEVE CONTRIBUTO ALCUNO DALLO STATO E DAI PARTITI
Prezzo 1 euro
SETTIMANALE D’INFORMAZIONE DEL MERCOLEDÌ
COPIA OMAGGIO
numero 13 - dall’8 - al 14-04-2015
Per la pubblicità telefonare allo 02.36504509 - redazione@ecodimilanoeprovincia.it
Roberto Fronzuti
Direzione, Redazione e Pubblicità Via Conte Rosso 1 - 20134 Milano
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In caso di mancato recapito inviare al CPO di Pc
La città piange Matteo Folli, giovane studente universitario del Politecnico Le menti bipolari preda
EDITORIALE
Il reato d’opinione
è “duro a morire”
di Roberto Fronzuti
Nei giorni scorsi, al teatro Arcinboldi si è esibita la cantautrice americana Joan Baez, mito della musica impegnata degli
anni ’60, con grande successo.
Sempre affascinante, nonostante i suoi 74 anni, ha tenuto incollato il pubblico per quasi due
ore, esibendosi nel suo repertorio classico, e mettendo in luce
la forma fisica.
Ciò che mi ha portato a scrivere
questo editoriale non è la musica, molto gradevole e sempre ad
altissimi livelli, dell’artista statunitense, ma l’appello di Joan
Baez per l’impegno civile, che fa
parte della sua vita. Nel corso del
concerto, Joan Baez ha rivolto
un saluto agli abitanti della Valdisusa, avversi alla costruzione
della Tav.; una ferrovia che, a
detta di molti, rovinerebbe la valle e non servirebbe a nessuno.
Dopo 50 anni di attività come
cantante, Joan Baez continua
l’impegno in favore delle minoranze. Il testo scritto in ricordo
di Nicola Sacco e Bartolomeo
Vanzetti è un componimento molto intenso, forse il più importante redatto dall’artista. La loro
storia è quella di due artigiani
italiani che si dichiararono anarchici, senza farne mistero. La seconda parte della ballata è ispirata alle lettere dal carcere di
Vanzetti al padre e di Sacco al figlio Dante.
Sacco e Vanzetti furono condannati alla sedia elettrica non per
la rapina che non avevano commesso, ma per le loro idee.
Al legale di Sacco e Vanzetti
che implorava la grazia per i
suoi assistiti, di fronte all'evidente innocenza dei due anarchici, il Governatore rispose:
“ma non capisce che ormai è
ininfluente il fatto che siano
estranei alla rapina; loro saranno giustiziati per quello che
rappresentano”.
segue a pagina 7
Aveva 20 anni, il ragazzo
ucciso dal treno in corsa
Per i funerali, la chiesa di San Donato ha visto una forte partecipazione di cittadini
di Sabina Dall’Aglio
gnano e verso le 19 30 ha accompagnato la fidanzata al binario,
mentre lui si sarebbe dovuto intrattenere ancora con gli amici. Partito
il treno della fidanzata, Matteo ha
voluto attraversare i binari, dietro un
treno già fermo, si presume che non
abbia visto sopraggiungere un altro
convoglio in transito, che lo ha investito, uccidendolo sul colpo.
Non vi sono i presupposti per pensare ad un gesto estremo, anche se
resta l’amarezza e l’inevitabile polemica che accompagna queste morti assurde, che magari potrebbero essere evitate.
Sulla sua pagina facebook struggenti e commossi messaggi degli amici
e conoscenti.
La città di San Donato piange
Matteo Folli, giovane ventenne, studente universitario del
Politecnico e molto conosciuto
in città.
La chiesa di San Donato Milanese era gremita, ieri pomeriggio per l’ultimo saluto al giovane.
Ha trovato la morte in maniera
assurda tra i binari della stazione di ferroviaria di Melegnano,
dove giovedì scorso aveva preso il via la tradizionale kermesse pasquale della Fiera del Perdono. Matteo, in compagnia
della fidanzata e di alcuni amici, si trovava appunto a Mele-
Giovane 25 enne investito
Angelo Capizzi, per motivi ancora ignoti, è finito sotto il convoglio
di Cristina Fabris
Tragico incidente a Milano
intorno alle 21.25.
Angelo Capizzi, 25 anni, di
Riesi, piccolo comune in
provincia di Caltanisetta, è
stato travolto da un treno
venerdì sera, sui binari della stazione ferroviaria di
Rogoredo.
Il giovane, per motivi ancora ignoti, è finito sotto il
convoglio.
SEGRATE / LA CORSA ALLA POLTRONA DI SINDACO
Il servizio a cura di Gianluca Stroppa a pag. 4
segue a pagina 16
BASIGLIO
Accoltella al cuore il
compagno violento
La passata Giunta
sotto accusa per Pgt
segue a pagina 16
di manie depressive
Il lungo silenzio
di Rossini
L’uomo e la natura stessa sono
bipolari: il giorno e la notte, la
luce e le tenebre, l’infanzia e la
vecchiaia, l’estate e
l’inverno, il freddo
e il caldo, gioie e
dolori, depressione
e serenità, realtà e
manie.
Tanti grandi della
di Osmano
Cifaldi
Storia d’ogni tempo rimasero preda
della sindrome maniaco-depressiva.
I cinque maggiori protagonisti
del secondo conflitto mondiale: Mussolini – Churcill – Roosevelt – Hitler – Stalin erano
più o meno affetti dalla sindrome. Così come Adriano – Augusto – Cesare – Tiberio – Lincoln – Napoleone – Robespierre – i poeti Shelley e Byron –
gli scrittori Hemingway – Balzac – Malaparte – i musicisti
Mahler – Ciaikovskj – Shumann – Rossini – Donizetti.
segue a pagina 13
MILANO ROGOREDO / UN’ALTRA TRAGEDIA ALLA STAZIONE Difesa dall’avv. Raho
Assolta la 23enne
accusata di omicidio
MILANO / Convivente picchiata, sferra un colpo mortale
Oksava Murasova ha ucciso il convivente sabato a tarda sera durante una lite, con
una coltellata al cuore.
Secondo i vicini, la coppia,
che abitava lì da qualche mese, litigava spesso, probabilmente per motivi di gelosia.
Testata del 1968 fondata da
MELEGNANO / Durante i festeggiamenti per il Perdono
Cade dalla giostra, grave una 12enne
di Giovanni Abruzzo
Si era recata al luna park
nel giorno di Pasquetta
per fare un giro sulla giostra allestita a Melegnano
in viale della Repubblica, quando è sbalzata ed è caduta rovinosamente battendo la schiena
a terra.
segue a pagina 2
di Ubaldo Bungaro
Confermata in appello l’assoluzione della 23enne albanese
F.L, che era stata accusata di
omicidio per la morte di un
cliente, S. C di 48 anni dopo un
rapporto sessuale. Il corpo dell’avventore era stato trovato seminudo all'interno della sua auto, il 21 giugno 2012, nei pressi di Bruzzano.
La giovane è stata difesa dall’avvocato Damiano Raho, noto
penalista milanese, che nella sua
meticolosa arringa, ha smontato
punto per punto, tutte le accuse
formulate dalla Procura.
segue a pagina 9
di Carmen Lentini
Bilancio e Pgt: ci risiamo, maggioranza e opposizioni sul ring - Il sindaco Patrone denuncia le dimenticanze della precedente amministrazione che nel redigere il bilancio
aveva “dimenticato” i costi del trasporto pubblico, circa 800.000 euro per gli anni 2010-2012, lasciando di fatto un saldo attivo che non
corrispondeva alla realtà.
segue a pagina 15
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