Giornale fondato nel 1969 - N. 4-2014 - mensile gratuito ai soci Giuliano fa il bis per acclamazione Il presidente confermato per il secondo mandato La semina non è ancora conclusa Onofrio Giuliano S eminiamo il futuro: con questo felice slogan coniato dalla nostra organizzazione qualche tempo fa, vorrei che cominciasse anche il secondo mandato della mia presidenza. Ringrazio ovviamente tutti i grandi elettori per avermi voluto accordare la loro fiducia per un altro triennio, ma soprattutto vorrei ringraziare tutti i 5mila associati alla nostra grande organizzazione che conferma con i numeri il suo peso e la sua forza a livello provinciale, regionale e nazionale. Confagricoltura e il valore aggiunto di Agrinsieme – l’alleanza che ci vede da un anno uniti a Cia ed alle cooperative agricole – hanno capito da un pezzo che l’unione fa la forza. Vorrei riassumere un po’ i dati salienti che ho elencato durante la relazione congressuale. In questi primi tre anni abbiamo cercato di seguire un percorso lineare che ci ha permesso di costruire nuovi ponti verso il futuro. E laddove non siamo riusciti in questo intento, ritengo che non possiamo farcene una colpa. continua a pag. 8 Assemblea generale molto partecipata quella che ha portato al rinnovo degli organi direttivi per il triennio 2014-2017 di Confagricoltura Foggia. L’elezione per acclamazione della presidenza Giuliano, è stato l’ultimo atto di un percorso cominciato il 18 febbraio scorso con i rinnovi delle assemblee zonali. Un mandato-bis che trova sintonia nella conferma dei tre vicepresidenti, Emidio Ursitti, Alfredo Ricucci e la “new entry” Giuseppe De Girolamo. speciale alle pagine 4-5 Distretto pomodoro agricoltori al centro La nuova Pac dovrà tener conto anche della nascita, orm a i data per certa d a l l ’A n i cav, di un d i s t r et to del pomodoro da industria. La sede non è stata ancora scelta (ma Foggia è da tempo candidata). Nicastro: “Gli agricoltori dovranno essere protagonisti”. servizio a pagina 3 Guida Biol L’olio Villa Uva fa incetta di premi 2 Orobanche Ecco la guida contro il parassita 6 Finanziamenti Ripartiti i fondi della “Sabatini” 7 daunia agrinotizie 2 4.2014 L’olio mondiale di Villa Uva fa incetta di premi E’ nella guida Biol 2014, la “Bibbia” degli extravergini L’ extravergine biologico “Villa Uva” ha trionfato anche quest’anno alla XIX edizione del Premio Internazionale Biol, il premio riservato ai migliori oli extravergini di oliva biologici del mondo. Una kermesse concorsua le che quest’anno ha messo a confronto 425 oli provenienti da 17 Paesi del mondo, distribuiti in tutti i 5 continenti, che partecipano ogni anno all’esame eseguito dai gruppi internazionali di assaggio e da laboratori chimici selezionati e istituiti dal Biol per offrire un panorama completo, affidabile e aggiornato della realtà dell’olio biologico a livello mondiale. Dati che rafforzano Biol come il concorso olivicolo – non solo biologico – più grande al mondo. L’extravergine foggiano ha ottenuto due “Gold medal” (monocultivar Coratina e al monocultivar Peranzana) e una “Silver medal” al blend. Un risultato davvero emozionante: tre oli, tre medaglie per i primi posti! “Voglio precisare – spiega Emidio Alvisi di Villa Uva - che aver ricevuto la Gold medal e la Silver medal non significa essermi classificato primo e secondo al mondo, ma che gli oli che produco hanno ricevuto dalla giuria finale del Premio Biol un tale punteggio – e allo stesso tempo sono risultati irreprensibili all’esame chimico analitico – da meritare la due Medaglie d’Oro e la Medaglia d’Argento che gli permetteranno, assieme a pochi altri, di essere pubblicati nella Guida biol 2014 che promuove e descrive i migliori oli extravergini biologici del mondo prodotti nell’annata 2013-2014”. La continuità dei riconoscimenti ricevuti nel corso degli ultimi anni è una conferma che premia e incentiva la scelta – non facile – del continuo miglioramento della qualità del prodotto. S c e lt a c h e vede i mpegnati molti, molt i ss i m i pr o d ut to r i italiani a testimonianza del fatto che nel nostro Paese esiste anche un’agricoltura sana oltre a quella delle truffe, delle frodi e delle sofisticazioni che pure ci sono, ma che non devono oscurare l’onestà, la passione, l’impegno, la tenacia, i sacrifici e la perseveranza di chi crede onestamente nel proprio lavoro quotidiano. “Voglio condividere con tutti voi – conclude Alvisi – la felicità per questi risultati continuando a ringraziarvi per la fiducia che mi date ogni qual volta ‘condite’ e ‘abbinate’ i vostri pasti con i miei extravergini ’mondiali’!”. D_jhef^eiaW legXjjfXmXek` e\ccXelki`q`fe\[\cc\g`Xek\ E`kifg_fjbX\okiX E`kifg_fjbXjg\Z`Xc E`kifg_fjbXg\i]\Zk E`kifg_fjbXjlg\i =b_kd_Y_\[hj_b_ppWdj_ Yecfb[ii_DFA ZWieb\Wje Z_fheZkp_ed[ eh_]_dWb[87I< _d\e$d_jhe][d6ai#W]h_YebjkhW$_j mmm$ai#W]h_YebjkhW$_j 4.2014 daunia agrinotizie 3 Facciamo chiarezza sul distretto del pomodoro Nicastro: “L’Anicav coinvolga gli agricoltori altrimenti non serve” T ra le principali criticità che dovrà affrontare la nuova Pac c’è anche la nascita di un distretto del pomodoro da industria in Capitanata che permetta ai produttori e alle industrie di programmare anno per anno le produzioni, evitando i surplus produttivi degli ultimi anni che fanno ridurre il prezzo ai minimi termini. L’intesa sul prezzo del pomodoro per l’annata 2014 è stata raggiunta ai primi di febbraio ma solo nel distretto emiliano, secondo bacino nazionale di produzione dell’oro rosso. Anche al Sud e in particolar modo in Capitanata la nascita del distretto viene data per imminente dopo le promesse dell’Anicav (l’associazione degli industriali) fatte proprio a Foggia in occasione del convegno nazionale del 26 novembre scorso. Ma sulla sede che Marco Nicastro dovrà ospitarlo, al momento in cui andiamo in stampa (7 aprile) c’è ancora molta confusione. «Per la Capitanata si stanno muovendo alcune Op (organizzazioni di prodotto: ndr) – riferisce Marco Nicastro, presidente nazionale della sezione economica del Pomodoro da industria di Confagricoltura - alcune grandi organizzazioni come la Icab di Salerno hanno chiuso i contratti già a fine dicembre. Noto un certo attivismo da parte dell’Anicav negli ultimi tempi, credo chi ci si stia muovendo più rapidamente verso la costituzione del distretto del pomodoro da industria. Ma il distretto che vuole l’Anicav è fatto solo di industriali e organizzazioni di prodotto, gli agricoltori non sono parte integrante del progetto e questo a noi non sta bene». Una consolazione però c’è da parte dei produttori: i prezzi al Sud saranno più remunerativi. «Un chilo di tondo non potrà costare meno di 13 centesimi – rileva Nicastro – ma questo perché da noi le spese sono maggiori. Un’altra causa del prevedibile rincaro sarà la quasi certa diminuzione delle superfici: gli agricoltori sono stati depistati da alcune organizzazioni agricole che hanno invitato i proprietari a non cedere in fitto i terreni pena la perdita dei titoli comunitari. Tutto falso, ovviamente, ma ormai la frittata è fatta». E-commerce Inaugurate le vendite on-line di Confagricoltura C onfagricoltura ha inaugurato un sito di e-commerce (http://store.confagricoltura.it) con una linea di propri prodotti di merchandising: da un lato prodotti di largo consumo e di merchandising puro (abbigliamento, tute da lavoro, tazze, bicchieri, ecc.) rivolti a tutti i navigatori del web; dall’altro prodotti riguardanti l’attività di sindacalizzazione per le nostre sedi territoriali. Il sito è on-line ed avrà anche una visibilità con un banner d’accesso direttamente dal sito istituzionale di Confagricoltura. Questa iniziativa rientra in un più ampio progetto strategico che la confederazione sta realizzando e che mira a rafforzare il brand Confagricoltura e a diffonderlo anche al di fuori del settore agricolo. daunia agrinotizie 4 4.2014 L’assemblea elegge Giuliano per acclamazione Il Presidente: “avanti uniti, per il bene dell’agricoltura foggiana” E’ alla struttura dell’organizzamitati di presidenza e 6 Consigli stata un’assemblea genezione: “La nostra associazione direttivi. Abbiamo irrobustito la rale “sentita e partecipasi compone di tre società di comunicazione, ottenendo una ta”, parole del direttore Alfredo servizi collegate, siamo sia un presenza più forte e costante sui Giordano, quella che ha portato sindacato, ma forniamo anche mass media e dando un nuovo al rinnovo degli organi direttivi servizi alle imprese. La nostra taglio al Daunia Agrinotizie, il per il triennio 2014-2017 di Conazienda è presente da più di 50 nostro giornale”. Tra gli eventi fagricoltura Foggia. L’elezione anni sul territorio con i suoi 52 organizzati, Giuliano considera per acclamazione della presidipendenti, 8 Uffici di zona, 21 gli incontri sulla Pac con relatore denza Giuliano, è stato l’ultimo Delegazioni comunali e oltre Paolo De Castro (presidente della atto di un percorso cominciato commissione Agricolil 18 febbraio scorso tura al parlamento quando si è riunita la europeo), il convegno prima assemblea zonasulla “terra sociale” le di Manfredonia che e quello sulle regole ha proceduto all’elecerte per il futuro del zione del presidente pomodoro, i momenti dell’ufficio di zona e di approfondimento del consiglio (i nomi di più qualificanti per tutti gli eletti in queste la nostra organizzapagine e sulla pagina zione che registra in Facebook di ConfagriCapitanata il più alto coltura Foggia). “Un numero di giornate percorso – ha ricordato lavorative denunciaGiordano – terminato te all’Inps (428.901). a Cerignola, dopo aver L’inaugurazione di 6 interessato San Sevenuove delegazioni coro, Vico del Gargano, munali, l’istituzione Pietramontecorvino, COMITATO DI PRESIDENZA 2014/2017 del Memorial “AntoAscoli Satriano, Lunio Poppi” (dedicato cera e Foggia. AbbiaPRESIDENTE ONOFRIO GIULIANO al nostro compianto mo inoltre definito i Vice Presidenti ALFREDO RICUCCI ex direttore) e i relaquadri delle Sezioni EMIDDIO URSITTI tivi riconoscimenti di prodotto e dei Sin GIUSEPPE DE GIROLAMO consegnati agli eudacati di categoria, tra Presidenti dei Comprensori roparlamentari Paolo cui c’è la novità, di MAURIZIO MAZZEO Ascoli Satriano De Castro e Sergio cui siamo molto fieANGELO IPPOLITO Cerignola Silvestris e alla deri, del Sindacato per E. GIOVANNI TERRENZIO Foggia putata foggiana Col’Imprenditoria femFILIPPO SCHIAVONE Lucera lomba Mongiello, altri minile. I risultati – ha GIANCARLO FRATTAROLO Manfredonia momenti significativi rilevato il direttore – si GIUSEPPE MASSARI Pietra Montecorvino del primo mandato ottengono quando c’è RAFFAELE MANCINO San Severo Giuliano. Tra i risuluna squadra forte, che ALFREDO RICUCCI Vico del Gargano tati raggiunti anche rema unita nella stessa Presidente precedenti mandati il “potenziamento direzione. E la squadra LUIGI LEPRI dell’Ufficio crediti, di Confagricoltura Fogdiventato un modello gia sta dimostrando 5mila associati”. Il bilancio del in tutta Italia; i rapporti più prodi esserlo, per questo ringrazio primo triennio targato Giuliano ficui con Cofidi Puglia e Ismea di cuore tutta la struttura per è caratterizzato probabilmente (che ha aperto uno sportello nella il quotidiano impegno con cui dalla più significativa e incalsede di Confagricoltura Foggia: lavora per rappresentare e tuzante attività di comunicazione ndr); il rinnovo degli organi di telare le imprese agricole della mai svolta in passato dall’assoricerca e consulenza”. Capitanata”. ciazione: “Abbiamo mediamente Un mandato che trova in sinUn ringraziamento pubblico, organizzato all’anno un paio di tonia anche i tre vicepresidenti, da parte del presidente Onofrio grossi convegni, convocato 8 Codue dei quali confermati come Giuliano, è stato rivolto anche daunia agrinotizie 4.2014 CARICHE SOCIALI SEZIONI DI PRODOTTO TRIENNIO 2014/2017 5 CARICHE SOCIALI SINDACATI DI CATEGORIA TRIENNIO 2014/2017 AGROENERGIE PRESIDENTE VICE PRESIDENTE FRATTA VINCENZO BORRELLI MASSIMO Affittuari Conduttori in Economia PRESIDENTE GRAMAZIO ANTONIO VICE PRESIDENTE DE VITA PASQUALE AGRUMICOLTURA PRESIDENTE VICE PRESIDENTE RICUCCI ALFREDO GIAMBAVICCHIO MATTEO Impresa Familiare Coltivatrice PRESIDENTE GATTA NICOLA VICE PRESIDENTE DI BATTISTA ELVIRA ALLEVAMENTI BOVINI PRESIDENTE VICE PRESIDENTE TOTARO MATTEO BRAMANTE GIUSEPPE Proprietari Conduttori in Ec.mia e Forme Ass.tive Varie PRESIDENTE CIRILLO FARRUSI EMILIO VICE PRESIDENTE IANNACCI GIUSEPPE ALLEVAMENTI OVINI E CAPRINI PRESIDENTE MALGIERI LORENZO VICE PRESIDENTE COCCIA ROCCO ALLEVAMENTI SUINI PRESIDENTE VICE PRESIDENTE ROCCIA GIUSEPPE DE VITA PASQUALE ALLEVAMENTI AVICOLA PRESIDENTE VICE PRESIDENTE FALCONE NATALINA DEL BUONO PIETRO BARBABIETOLA DA ZUCCHERO PRESIDENTE DE LUCA ANTONIO VICE PRESIDENTE RUGGIERI LUIGI BONIFICA E AMBIENTE PRESIDENTE VICE PRESIDENTE IPPOLITO ANGELO GRASSO GIUSEPPE BOSCHI E PIANTE DA LEGNO PRESIDENTE MONACO MARCO VICE PRESIDENTE D’INNOCENZIO FRANCESCO Proprietà Fondiaria PRESIDENTE VICE PRESIDENTE Imprenditoria Femminile PRESIDENTE MANZARI GABRIELLA VICE PRESIDENTE NOVIELLO NICOLETTA CARICHE SOCIALI TRIENNIO 2014/2017 CONSIGLIERI DI NOMINA ELETTIVA DE VITA PASQUALE DI BIASE ERCOLE DI MOLA FRANCESCO SAVERIO GRASSO GIUSEPPE MINISCHETTI ALBERTO REVISORI DEI CONTI PRESIDENTE PELLEGRINI GIUSEPPE MEMBRI EFF. CEREALICOLTURA DA FORAGGIO PRESIDENTE MUSCARELLA MICHELANTONIO VICE PRESIDENTE D’APOLITO FRANCESCO MEMBRI SUPPL. FLOROVIVAISMO PRESIDENTE VICE PRESIDENTE FERRANDINO MICHELE SELICATO MICHELA FRUTTA IN GUSCIO PRESIDENTE VICE PRESIDENTE PICCALUGA ROBERTO BULZACCHELLI FRANCESCO PAOLO PROBIVIRI FRUTTICOLTURA PRESIDENTE VICE PRESIDENTE BIANCARDI MICHELE DE FINIS GIUSEPPE GRANO DA SEME PRESIDENTE VICE PRESIDENTE DE NIGRIS GIOVANNI CARDONE MARIO GRANO DURO PRESIDENTE VICE PRESIDENTE MASCIA SIMONE IAMELE MAURIZIO LATTIERO CASEARIA PRESIDENTE VICE PRESIDENTE DE LEONARDIS URBANO DI MOLA FRANCESCO SAVERIO OLIVICOLTURA DA MENSA PRESIDENTE VICE PRESIDENTE CINQUINO SACCO ROSA MARUOTTI PAOLO OLIVICOLTURA DA OLIO PRESIDENTE VICE PRESIDENTE DE STASIO FRANCESCO PAOLO IPPOLITO ANGELO ORTICOLE DA INDUSTRIA E DA MERCATO PRESIDENTE ROTUNNO FILIPPO VICE PRESIDENTE MALGIERI LORENZO POMODORO DA INDUSTRIA PRESIDENTE VICE PRESIDENTE NICASTRO MARCO DE LUCA ANTONIO PRODUZIONI BIOLOGICHE PRESIDENTE VICE PRESIDENTE MAGNATTA MAURIZIO DI TUCCIO LUIGI PROTEOLEAGINOSE PRESIDENTE VICE PRESIDENTE VENDITTI PASQUALE URSITTI RICCARDO VITICOLTURA PRESIDENTE VICE PRESIDENTE ANGARANO ANGELANTONIO GRASSO SERGIO LUCIO SANTINOPIETRO CIRULLI GIANLUCA D’ORIA GIUSEPPE SARACINO VINCENZO DE LUCA ANTONIO DI LORETO STEFANO IAMELE MAURIZIO DE MAJO FRANCESCO FANTINI FABRIZIO MARINO NICOLA SIGNORE NICOLA TRICARICO ANASTASIO VASCIAVEO ANTONIO Emidio Ursitti e Alfredo Ricucci. La “new entry” è quella di Giuseppe De Girolamo, al posto del compianto Giuseppe Noviello, scomparso nel maggio di un anno fa e al quale Giuliano ha tributato il suo omaggio all’uomo che faceva dell’equilibrio e della passione i suoi punti cardinali. “Cercherò di svolgere al meglio il mio compito – le parole pronunciate da De Girolamo – che sarà quello di supportare la struttura sul piano dell’operatività e delle indicazioni che possono migliorare la nostra azione. Dobbiamo, con ancora più energia, contrastare la piaga del lavoro nero”. La ricerca di “maggior coesione” è stato il tema affrontato da Alfredo Ricucci: “Se saremo uniti, nel solco del nostro nome storico, ovvero Unione provinciale degli agricoltori, diventeremo effettivamente, oltre che nei numeri, la prima organizzazione agricola della Capitanata”. “Vorrei che comprendessimo – ha rilevato Ursitti – quanto il momento storico in cui ci troviamo sia fondamentale per perseguire coesione e sinergie. L’unione fa la forza. L’associazionismo è la base del nostro futuro, indipendentemente da come sarà la nuova Pac, che mi auguro sia per noi la meno dannosa possibile. Dobbiamo impegnarci tutti affinché si segua questa linea, l’unica strada che può permetterci di avere un peso maggiore nei consessi in cui dovremo discutere e cercare di ottenere ciò che ci spetta». daunia agrinotizie 6 4.2014 Orobanche, un opuscolo per combatterla La pianta infestante del pomodoro, studio delle Università di Foggia e Bari O robanche, ovvero come combattere la sporchia del pomodoro che minaccia migliaia di ettari di coltivazioni in Puglia. Ma il flagello si può tenere sotto controllo e combattere come suggerisce un opuscolo molto utile per gli agricoltori, pubblicato in questi giorni dal Dipartimento di Scienze Agro-Ambientali e Territoriali dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”; dal Dipartimento di Scienze Agrarie, degli Alimenti e dell’Ambiente dell’Università di Foggia e dall’Istituto di Scienze delle Produzioni Alimentari di Bari - Consiglio Nazionale delle Ricerche. La pubblicazione è curata dai prof. Pasquale Montemurro, Emanuele Tarantino, Maurizio Vurro, Mariano Fracchiolla, Francesco Lops e Antonia Carlucci. “Daunia Agrinotizie” ne pubblica alcuni stralci, per ragioni di spazio, ma l’intera pubblicazione si può consultare alla pagina Facebook di Confagricoltura Foggia. Premessa Negli ultimi anni questa specie parassita si è diffusa con una veloce progressione negli areali pugliesi di coltivazione del pomodoro, interessando specialmente l’agro di Foggia, in cui è stata stimata una superficie pari a qualche migliaio di ettari. Tale specie è dotata, infatti, di caratteristiche eco-fisiologiche che le permettono di essere molto invasiva e dannosa. La presente pubblicazione è stata preparata con l’intento di for- nire ai coltivatori di pomodoro un insieme di informazioni di carattere pratico che possano risultare utili innanzitutto per conoscere alcuni dettagli della biologia della sporchia e per fare in modo che gli agricoltori che hanno terreni già infestati, possano mettere in pratica degli interventi che contribuiscano a ridurne un’ulteriore diffusione o attuare strategie preventive. PRINCIPALI ASPETTI BIOLOGICI DELLA SPORCHIA La sporchia del pomodoro è una specie oloparassita e cioè totalmente dipendente dall’ospite nell’assorbimento idrico e degli elementi nutritivi, perché non dotata né di un vero e proprio apparato radicale, né di capacità fotosintetica. Infesta il pomodoro ed altre Solanaceae (tabacco, melanzana), nonché diverse altre colture appartenenti ad altre famiglie botaniche e pure delle specie infestanti; da alcuni anni a questa parte, nel foggiano ha iniziato a parassitizzare anche la camomilla. Il ciclo vitale della sporchia è caratterizzato da stadi che si svolgono in due fasi ben distinte, la prima delle quali avviene nel terreno (fase ipogea), mentre la seconda si realizza al di fuori di esso (fase epigea). POSSIBILITA’ DI CONTROLLO Nei campi in cui la sporchia si è insediata, allo stato attuale non è possibile controllarne in modo efficace l’infestazione. Risulta possibile adottare soltanto alcun i metodi di lotta in grado di ridurre la “banca semi” del parassita del terreno. Prima, però, di entrare nel dettaglio di ciò che possono fare gli agricoltori, è bene evidenziare come una prima azione preventiva è di certo quella che devono mettere in atto i vivaisti; questi ultimi devono porre molta attenzione alla produzione delle piantine da trapiantare, pulendo accuratamente i contenitori e sterilizzando correttamente il terreno con il vapore. Per quanto concerne i metodi di lotta praticabili dagli agricoltori, i principali sono: impedire che i semi di tale parassita arrivino nei campi non ancora infestati; non aumentare i livelli di infestazione nelle zone già interessate. Tra i sistemi impiegabili in maniera preventiva è possibile ritardare il più possibile l’epoca di trapianto del pomodoro; seminare le cosiddette cacth crops (colture trappola), cioè specie di piante capaci di stimolare la germinazione dei semi dell’orobanche, ma senza lasciarsi poi parassitizzare, quali ad esempio il pisello, la soia, il fagiolo, l’erba medica, il mais, il sorgo e l’aglio. 4.2014 daunia agrinotizie Riammessi i termini della “Sabatini” per l’acquisto di beni strumentali pari all’ammontare complessivo degli interessi calcolati in via convenzionale su un finanziamento al tasso del 2.75%, della durata di 5 anni. Per accedere bisogna essere titolari di un finanziamento deliberato dalla banca e dalla società di leasing di massimo cinque anni, non inferiore a 20.000,00€ e non superiore a 2.000.000,00€. Vincoli: I beni agevolati oggetto del finanziamento non potranno essere alienati o ceduti prima di cinque anni dall’acquisto. L’alba di un giorno nuovo. Senza sorprese. Prodotto fitosanitario autorizzato dal Ministero della Salute. Usare i prodotti fitosanitari con precauzione. Prima dell’uso leggere sempre l’etichetta e le informazioni sul prodotto. TM Trade Mark. L’acquisto e il leasing di nuovi macchinari, impianti e attrezzature in genere e per la prima volta hardware e software possono essere finanziati tramite la cosiddetta “nuova Sabatini”: con il Decreto del Fare del giugno 2013, il governo ha infatti previsto a favore delle piccole e medie imprese, comprese quelle agricole, delle agevolazioni sull’acquisto di macchine e impianti nuovi. Dal 31 marzo alle ore 9 tutte le imprese interessate potranno pertanto presentare la domanda per la richiesta di un finanziamento con il relativo contributo pubblico. La “Sabatini bis” prevede un meccanismo agevolativo che favorisce l’acquisto di beni strumentali mediante un contributo sugli interessi di un prestito quinquennale attivabile nell’ambito dello specifico plafond ( di circa 2.5 mld di €, operativo per il triennio 2015/2016) messo a disposizione della Cassa Depositi e Prestiti alle banche che aderiscono all’iniziativa. Beneficiari: Tutte le piccole e medie imprese comprese le aziende agricole con sede in Italia e con iscrizione al Registro delle Imprese. Spese Ammissibili: Il finanziamento è ammissibile per l’acquisto o il leasing di macchinari, impianti, beni strumentali dell’impresa, attrezzature, hardware, software e tecnologia digitale tutti nuovi di fabbrica. Ogni acquisto deve risultare successivo alla data della domanda di accesso ai contributi. Gli investimenti devono essere conclusi entro il periodo di preammortamento della durata massima di 12 mesi dalla data della stipula del finanziamento. A tale fine è presa in considerazione la data dell’ultimo titolo di spesa riferito all’investimento o, nel caso di operazione in leasing, la data di consegna del bene. Finanziamenti: i finanziamenti sono concessi fino al 31 dicembre 2016. Alle imprese richiedenti viene riconosciuto un contributo in conto interessi 7 BREVI GIOVANI, CAMPAGNA ASSOCIATIVA DELL’ANGA Sta per concludersi la campagna associativa 2014 dell’Anga, l’organizzazione dei giovani imprenditori agricoli che favorisce l’inserimento dei suoi iscritti nel tessuto economico nazionale e internazionale stimolando il processo di sviluppo dell’impresa. L’ Anga si propone di aderire alle organizzazioni nazionali ed internazionali, studia i problemi sindacali economici e tecnici, promuove ed aderisce attività di formazione, ricerca, studi sulle problematiche sindacali, economiche e tecniche. Per informazioni tel. 0881.724535. TM Libero da peronospora con meno trattamenti 67 COSTA ATLANTICA 3 / 7 GIUGNO 2012 www.bayercropscience.it 8 segue dalla prima pagina Il confronto è stato sempre la nostra stella polare che ci ha guidato nei difficili scenari dell’agricoltura prossima ventura, con l’ingresso in campo della nuova Pac. I due convegni organizzati in media all’anno hanno puntato proprio a questo scopo: discutere e approfondire i mutamenti del sistema globale. Il convegno “Foggia capitale europea della Cerealicoltura”, maggio 2011, ha aperto un varco nella considerazione anche europea sul nostro bel Tavoliere che aspira ad essere punto di riferimento economico e commerciale, oltre che agricolo, nello scenario dei mercati internazionali. La lobby dei prezzi questo non lo vuole e fa di tutto per ostacolare il progetto, ma noi andremo avanti. Un’operazione che abbiamo portato avanti con successo sul Pomodoro da industria, con la nomina alla presidenza nazionale del “nostro” Marco Nicastro. Il confronto e la partecipazione hanno reso possibili alcuni cambiamenti. Si situano in questo solco le 3 nuove delegazioni di Confagricoltura a Deliceto, Carpino e Bovino e la partecipazione dei livelli provinciali ai consigli degli otto uffici di Zona. Il trasferimento nella bella e grande nuova sede che ci ospita dal gennaio 2013 nel Centro Direzionale Amgas è un altro segnale di novità non solo estetico. Con i sindacati di categoria di Cgil, Cisl e Uil coltiviamo rapporti improntati alla massima correttezza e lealtà, abbiamo messo a disposizione la nostra sede per le trattative e la firma del Contratto provinciale di lavoro. E sul lavoro, però quello “nero”, invito gli associati a tenere alla larga tentazioni e costumi che non ci appartengono perché lo sfruttamento del bracciantato agricolo oggi è una macchia sull’agricoltura perbene che noi tutti dobbiamo impegnarci a… smacchiare. Vorrei infine ricordare con orgoglio gli importanti risultati daunia agrinotizie 4.2014 raggiunti da alcuni nostri dirigenti ai vari livelli: detto di Marco Nicastro alla presidenza della Fnp Pomodoro da industria, ricordo Antonio Gramazio, componente del Sindacato Nazionale Affittuari Conduttori in Economia; Giancarlo Frattarolo, dal 2005 alla presidenza del Consorzio di Bonifica Montano; Simone Mascia, presidente Gal Daunia Rurale; Alfredo Ricucci, componente del cda Gal Gargano; Giuseppe Bramante, presidente regionale Bovini da carne; Giuseppe Roccia, componente Fnp allevamenti Suini; Filippo Schiavone, vice presidente nazionale ANGA; Maurizio Magnatta, presidente regionale biologico. Siamo, inoltre, parte attiva con la mia vice presidenza nella riorganizzazione del Consorzio di Bonifica di Capitanata, con la nomina del Direttore generale e dei Direttori di area. Ma siamo stati esclusi dal Consorzio di Difesa, per via di un insolito apparentamento (Coldiretti – Cia – Copagri), madre di successive sventure. La linea che abbiamo perseguito è la stessa anche in Camera di Commercio dove abbiamo interpretato in maniera corretta l’applicazione della nuova legge di rinnovo e, senza alcun apparentamento, abbiamo dimostrato con trasparenza la consistenza dei numeri che rappresentiamo: oggi siamo presenti con due rappresentanti nel Consiglio e in Giunta con Agrinsieme. La semina che ci attende nel prossimo futuro è già cominciata, i nostri risultati saranno il frutto di ciò che noi siamo: non poco. Prezzi del grano influenzati dalla crisi ucraina DAUNIA AGRINOTIZIE (gratuito ai soci) Organo ufficiale di informazione di CONFAGRICOLTURA FOGGIA Unione Provinciale Agricoltori Direttore Responsabile Massimo Levantaci in redazione Anna Lisa Corbosiero - Raffaele Fiorella La crisi tra Russia e Ucraina crea, inevitabilmente, una volatilità sui prezzi dei prodotti agricoli internazionali. Indipendentemente dagli sviluppi che avrà il conflitto nei prossimi mesi, quando in gioco ci sono due paesi come Russia e Ucraina, leader mondiali sulle esportazioni di cereali, i riflessi sui prezzi si vedono in modo tangibile. Come ogni anno – informa Sergio Pitzalis, titolare della Gsa (Gann Systems Analysis), che da oltre 10 anni opera sui mercati finanziari e sulle principali borse merci internazionali in questo periodo, t utte le agenzie di analisi scendono in campo fornendo le loro previsioni sui nuovi raccolti. Quest’anno, poi, a causa di quanto sta accadendo in Crimea, le informazioni sono ancora più interessanti. L’agenzia MDA CropCast alza per il 2014/2015 la stima di produzione Usa di grano invernale da 11 a 15 milioni di bushel grazie a un aumento della superficie nella zona settentrionale del paese. Stessa linea per la Food and Agricultural Policy Research Institute (FAPRI), la quale, nelle sue previsioni per gli Usa, parla di un aumento di terreno coltivato a grano pari a 57 milioni di acri di contro i 56,2 milioni di un anno fa. Qui addirittura la produzione di grano Usa è vista in aumento da 21,3 a 22,03 milioni di bushel. Redazione - Direzione - Amministrazione 71121 FOGGIA - Viale Manfredi, 1 (Pal. Amgas) tel. 0881.724535 - 0881.778468 e-mail: foggia@confagricoltura.it Pubblicità Confagricoltura Servizi Foggia srl tel. 0881.724535 Stampa Tipografia Rotostampa snc via Lecce, 7B-C - tel. 0881.724788 - 71121 Foggia Giornale chiuso in tipografia l’8 aprile 2014 Autorizzazione del Tribunale di Foggia n. 9/69 del 14 ottobre 1969
© Copyright 2024 Paperzz