Metro C, la 50 Express raddoppia le fermate tra

RIONE TRASTEVERE
LA LINEA 125
TORNA REGOLARE
557, 559 e 657 a Cinecittà
FreeRomaPass, navetta in strada fino al 10 gennaio
Le linee bus 557, 559 e 657 hanno ripreso a viaggiare regolarmente sull’intero percorso, dopo le deviazioni dovute alla caduta di albero in via
Chiovenda. Sono terminati, infatti, i
lavori di messa in sicurezza.
In Centro, fino a sabato prossimo,
10 gennaio, dalle 10,30 alle 19,30,
circola la navetta gratuita FreeRomaPass. Con capolinea unico a
piazza del Popolo, la linea circolare effettua fermate in via di Ripet-
ta, piazza Venezia, via del Corso e
via del Babuino. La frequenza dei
passaggi dei bus elettrici è di uno
ogni 15 minuti circa. La linea è stata in funzione per tutto il periodo
delle feste di Natale.
LA NOVITÀ
A Trastevere, è terminata la deviazione della linea 125 che è
tornata a viaggiare regolarmente sul proprio itinerario. Si
sono conclusi, infatti, i lavori di
manutenzione del manto stradale di via dei Genovesi.
CENTRO STORICO
Metro C, la 50 Express raddoppia
le fermate tra Termini e Centocelle
Tra le 5,30 e le 18,30 meno corse sulla 105. Con il treno si risparmia tempo
Via dei Fori Imperiali
Oggi tornano i bus
ma nel week-end
resta isola pedonale
Per la linea 50 Exprees che garantisce il collegamento veloce tra
Termini e Parco di Centocelle, capolinea provvisorio della metro C,
si è aperta la “fase 2”.
Lungo il percorso, infatti, i bus navetta raddoppiano le fermate e dall’inizio dell’anno aprono le porte
11 volte lungo il percorso anzichè
5. Si sono aggiunte infatti le fermate in via Casilina, nei pressi degli incroci con via Filarete e via
Gallarate, via Principe Eugenio, via
Napoleone III e via Gioberti in direzione di Termini. Al ritorno la linea divenuta una circolare con capolinea unico a Parco di Centocelle ferma anche in via Farini, via
Principe Eugenio e in via Casilina,
nei pressi degli incroci con via Gallarate, via Filarete e via Sanmicheli. L'incremento delle fermate
consentirà di sostituire, per alcune destinazioni, il ruolo svolto
dalla linea 105, le cui corse sono
state ridotte tra le 5,30 e le
18,30, quando cioè è aperta la linea C, con la quale si risparmiano 30 minuti di viaggio
Riaprono i Fori Imperiali. A partire da oggi il transito tra piazza Venezia e largo Corrado Ricci torna
percorribile esclusivamente al trasporto pubblico Atac, ai taxi e agli
Ncc, con un limite di velocità di
30 Km/h.
Tornano, quindi, sui regolari percorsi le linee 51, 75, 85, 87, 117,
186, 810, la n2. Da ricordare che
le linee 117, 186 e 810 nei festivi
non sono attive. Nel fine settimana, poi, si conferma la pedonalizzazione integrale dalle 9 alle 18.
La giunta ha infatti approvato la
proroga dal 7 gennaio e fino al 30
giugno 2015 per il regime Ztl di
via dei Fori Imperiali.
E sul futuro del “parco archeologico” dei Fori Imperiali, alla base
del quale c’è la pedonalizzazione
della strada, prende forma un progetto focalizzato sull’area compresa
tra piazza Venezia, via dei Fori Imperiali, il Colosseo, Colle Oppio,
Circo Massimo e Teatro Marcello.
via di San Gregorio. Tra le ipotesi
considerate c’è anche la pedonalizzazione di via dei Cerchi
IN AGENDA - 1
Oggi, alle 12, al Divino Amore si svolgeranno i
funerali di Pino Daniele, il grande cantautore
napoletano scomparso lunedì scorso. Prevista la
partecipazione di decine di migliaia di persone,
molte delle quali in arrivo da fuori città. Possibili
pertanto chiusure al traffico lungo la via Ardeatina
che potranno causare disagi alla circolazione,
soprattutto all’altezza del Grande Raccordo Anulare.
IN AGENDA - 2
TRASPORTI
San Pietro, udienza papale Appio Latino, oggi disagi
Modifiche alla viabilità
per una manifestazione
Atac, razionalizzazione delle rete anche a Roma Sud
Oggi, alle 10,30, udienza generale di Papa Francesco nella Basilica di San Pietro.
Nella zona del Vaticano, durante
l’afflusso e il deflusso dei fedeli,
sono possibili disagi al traffico e in
particolare su lungotevere in Sassia, piazza Risorgimento e il Gianicolo. Via della Conciliazione sarà chiusa al transito.
Sono possibili ripercussioni alla
viabilità, sia pubblica che privata,
nell’area intorno alla Basilica di
San Pietro
Da lunedì 22 dicembre è scattata
la settima fase di revisione del trasporto pubblico, che interessa i
quartieri di Roma sud: Garbatella,
San Paolo, Eur-Laurentina e Montagnola.
A San Paolo e Garbatella ha esordito la 669, circolare tra i due
quartieri e complementare alla linea 670, entrambe con capolinea
unico in via Pincherle e fermate
presso gli ospedali Cto e Bambino
Gesù, la Asl di piazza dei Navigatori, la sede del Municipio VIII,
Oggi nel quartiere Appio-Latino è
in programma una commemorazione politica. I manifestanti di Forza Nuova alle 19 si riuniranno in
via Amulio e sfileranno in corteo fino a raggiungere la lapide di via
Acca Larentia. Alle 19,45, invece,
i manifestanti di Casapaund, dalla stazione Metro di Colli Albani sfileranno in corteo e raggiungeranno sempre via Acca Larentia, sfilando per via Evandro. Sono possibili disagi alla circolazione nel
quartiere Appio
Attiva la nuova linea 669 circolare a San Paolo e Garbatella
l’università di RomaTre, le stazioni San Paolo, Garbatella e Marconi della Metro B.
La nuova 049 circola a Selvotta,
collegando il quartiere con la stazione di Santa Palomba, dove
transitano i treni delle linee regionali Fl7 e Fl8. La 049 consente lo scambio con la 703, modificata nel percorso, transitando nel
tratto più esterno della Laurentina.
Mentre la 076 non è più attiva. Infine viene velocizzato il percorso
della linea 715
www.muoversiaroma.it - Trasporti&Mobilità a cura di Roma Servizi per la Mobilità. Anno XV n. 1 Reg. Trib. Roma n. 163 del 24/4/2001 - Direttore responsabile: Andrea Burli
Redazione: piazzale degli Archivi, 40 - 00144 Roma. Tel: 06.46952080. Fax 06.46957839. E-mail: lettere.tm@agenziamobilita.roma.it. Mercoledì 7 gennaio 2015
L’ANNO CHE VERRÀ
Mobilità, le sfide del Campidoglio per il 2015
Il primo obiettivo è la metro C a piazza Lodi
Prima dell’arrivo a San Giovanni, la terza linea sotterranea sarà collegata con i tram su via Carlo Felice
La metro C che avanza verso San
Giovanni; la B1 che si spinge fino
a Ionio; l’arrivo dei filobus per il
corridoio della mobilità Laurentina-Tor Pagnotta; i nuovi treni per
la linea B del metrò, la conclusione del piano di revisione della rete di bus. E, ancora, i varchi elettronici per la Ztl del Tridente,
l’addio ai sampietrini nella grande
viabilità del Centro storico, la realizzazione delle prime misure previste dal nuovo Piano Generale del
Traffico Urbano.
Nel 2015 della mobilità romana
sono questi i principali punti fermi ai quali si aggiungono però una
serie di azioni di pianificazioni altrettanto strategiche per cambiare il modo di muoversi in città: ulteriori passi verso la pedonalizzazione dei Fori Imperiali; progettazione di nuove linee tramviarie; risanamento ed efficientamento dell’Atac; definizione del prolungamento della metro C oltre San Giovanni e della metro B a Casal Monastero; lancio dei principali progetti di riqualificazione infrastrutturale, primi fra tutti quello sulla
Tangenziale est nei pressi della stazione Tiburtina e quello sulla chiusura dell’Anello ferroviario.
L’obiettivo del Campidoglio è cambiare il presente e proiettare Roma
verso un futuro più sostenibile ed
eco-compatibile. Se il 2104 è
stato l’anno della “scossa”, con de-
L’addio ai sampietrini
nelle grandi vie centrali
cisi segnali di cambiamento, l’anno appena iniziato appare come
quello decisivo per dare un volto alla futura mobilità romana e mostrare ai cittadini i primi risultati
tangibili. Tra questi, l’arrivo della
metro C a piazza Lodi, e poi a San
Giovanni, si candida al gradino più
alto del podio. Una piccola rivoluzione, possibile con l’apertura della stazione Lodi alla quale dovrebbe legarsi la realizzazione di
una tramvia che da via La Spezia
si collegherà alla rete di tram su via
Carlo Felice, garantendo un “prescambio” in attesa di quello con il
metrò a San Giovanni. A quel
punto la terza linea del metrò entrerà a far parte della rete di trasporto e le risorse recuperate con
l’adeguamento delle linee di bus
andranno ad aggiungere offerta di
trasporto in superficie laddove serve. L’arrivo della B1 a Ionio, poi,
aggiungerà altri benefici ampliando l’offerta di mobilità pubblica a
una delle zone più popolose della
città. Offerta che rispetto a oggi potrà essere garantita dall’arrivo dei
nuovi treni Caf sulla linea B/B1 che
significherà corse più frequenti, affidabilità e confort di viaggio maggiori, come avvenuto negli anni
scorsi con il ricambio dei treni sulla linea A. Fare questo sulla B/B1,
inoltre, automaticamente potrà liberare risorse per estendere il piano di ricambio della flotta anche
sulla Roma-Lido.
Centrare questi obiettivi rappresenterebbe comunque una svolta
per la mobilità cittadina
Togliere i sampietrini dalle
strade più trafficate della
città per impiegarli nella riqualificazione delle aree pedonali e storiche in Centro
come in periferia. L’eterno dibattito sul “selcio” che caratterizza le strade romane è
giunto a una nuova fase. Il
sindaco Marino e poi il neo
assessore ai Lavori Pubblici
Maurizio Pucci hanno annunciato la linea del Campidoglio. I sampietrini verranno sostituiti dall’asfalto in
tutte le strade principali del
Centro. A cominciare da via
Nazionale, per la gioia di
quasi tutti gli autisti di bus,
gli automobilisti e i motociclisti che da anni lamentano
la pericolosità e i rischi per
la salute.
Una decisione che oltre ai risvolti sulla sicurezza stradale ne presenta alcuni anche dal punto di vista economico. “Un metro quadrato
di posa di sampietrini - secondo il Campidoglio - costa
infatti 212 euro, la stessa superficie in asfalto moderno
ne costa 52”.
LE VOSTRE SEGNALAZIONI
Nella notte tra domenica 21 e lunedì
22 dicembre, poco prima dell'una
di notte, mi è capitato di incrociare su via Prenestina, all’altezza di
viale Palmiro Togliatti un bus con la
dicitura A60 nella tabella elettronica
e poco prima (altezza via Giovenale)
una con dicitura B10. Di che linee
si tratta? - Bruno Giacomini
Risponde la redazione
Le linee alle quali fa riferimento sono i collegamenti in rientrata al deposito di appartenenza alla fine del
turno. Lo stesso avviene di mattina o in uscita a inizio turno. Ogni lettera corrisponde a un deposito
Atac. I numeri indicano la direzio-
ne. Lo “0” davanti significa che il
bus proviene dalla rimessa, mentre
se segue l’altro numero si tratta di
una corsa in rientrata. Lungo il percorso, in entrambi i casi, i bus effettuano solo alcune fermate e la
sosta viene indicata sulla palina.
Nuova uscita, ieri, per lo storico tram 907 del Gruppo
Amici delle Ferrovie. Il viaggio si è sviluppato lungo
l'itinerario della linea 19, partendo da Porta
Maggiore in direzione di piazza Risorgimento, tra
l’ammirazione e la curiosità di romani e turisti.