CNAInforma - CNA Udine

CNA Informa
Friuli Venezia Giulia
Venerdì 7 Febbraio 2014
Il giornale della confederazione dell’artigianato e della piccola e media impresa
Dalla giunta regionale Fvg ok alla mozione trasversale contro le disposizioni sulla Rc auto
Fronte comune per i carrozzieri
Bolzonello: falsa liberalizzazione col «Destinazione Italia»
di
Rosalba Tello
«D
aremo parere
favorevole in
consiglio regionale alla
mozione, politicamente
trasversale, a sostegno dei
carrozzieri, ritenendo che
le preoccupazioni della categoria siano fondate». Il
vicepresidente della regione Sergio Bolzonello sposa
la causa dei carrozzieri del
Fvg, riunitisi in assemblea
a fine gennaio a Palmanova
sotto le sigle di Cna e Confartigianato,
rappresentate
rispettivamente dai presidenti regionali della categoria dei
carrozzieri Paolo Brotto, anche presidente
regionale Cna
Fvg, e Ruggero
Scagnetti.
Le disposizioni in materia di
Rc Auto contenute nell’ultimo
provvedimento del governo
«Destinazione
Italia», già oggetto di mozioni
e interrogazioni parlamentari, sono motivo di forte
preoccupazione: propongono
infatti «una falsa liberalizzazione, che non accontenta
né gli utenti né gli operatori, e mette sotto scacco
molte imprese». Delle 500
carrozzerie in Fvg (1.500
addetti circa), con la riforma della Rc auto rischia la
chiusura almeno una cinquantina.
In pratica, la normativa
rende obbligatoria la riparazione del veicolo incidentato esclusivamente presso
le officine di carrozzeria
convenzionate con l’assicurazione, ledendo quindi la
libertà dell’utente di sce-
udine
Luca Tropina
è il nuovo
presidente
di zona
a pagina 2
gliere il carrozziere di fiducia e tagliando fuori migliaia di artigiani. La mozione,
firmata dai consiglieri Ciriani, Colautti, Cargnelutti, Ziberna, Sibau, Revelant,
Di Piazza, specifica che la
norma crea un conflitto di
interesse perché abolisce
la logica del libero mercato,
aumentando la lobby delle
assicurazioni; i consiglieri
regionali hanno dunque
chiesto alla giunta di attivarsi affinché si modifichi
il decreto legge in sede di
conversione.
«Faremo arrivare un documento unitario di un’intera regione al parlamento
e al governo, che spero torni
sui suoi passi», ha assicurato Bolzonello. «In questo
ultimo anno l’artigianato,
assieme al commercio, è
stato il settore più penalizzato; non possiamo assistere impotenti all’agonia delle pmi, allocheremo risorse
importanti e arriveremo
a un’altra legge omnibus
sull’artigianato che sburocratizzi realmente il vostro
lavoro».
Soddisfazione per la risposta «pronta e trasversale» della politica regionale:
«Le associazioni di categoria hanno lavorato bene, la
politica regionale è stata
coinvolta», ha proseguito Brotto. «Abbiamo tante aspettative, porteremo
avanti questa battaglia».
E, come annunciato
dall’assessore, l’appello dei
carrozzieri non è passato
inosservato: il giorno dopo
l’assemblea di Palmanova
la protesta contro la norma del governo ha trovato
pieno appoggio in consiglio
regionale, in particolare
proprio nell’assessore alle
attività produttive Sergio Bolzonello, che infatti
aveva garantito da parte
della regione una presa di
posizione forte e unitaria.
Il fronte della politica in
Fvg si è mostrato compatto,
condividendo le azioni già
intraprese a livello parlamentare dall’onorevole Paolo Coppola, che aveva presentato un emendamento
«pro carrozzieri», «perché
la libertà dei cittadini di
scegliersi la carrozzeria
di fiducia non deve essere
messa in discussione».
Nell’emendamento Coppola propone la cancellazione della lettera «d» dell’articolo 8 della riforma della Rc
auto che attribuisce
all’impresa di assicurazione la facoltà
di risarcire in forma
specifica i danni attraverso carrozzerie
convenzionate. Coppola, come anche il
collega del Pd Giorgio Brandolin, lui
pure al lavoro per
la redazione di un
emendamento alla
riforma Rc, si schiera così al fianco delle 500 imprese di
carrozzeria del Fvg,
50 delle quali, come
è stato ribadito anche durante l’assemblea generale
del settore a Palmanova,
rischiano la rottamazione
proprio per effetto del decreto governativo. Sentito il
grido di dolore degli addetti ai lavori, Bolzonello non
solo ha garantito il sostegno
della maggioranza alla mozione in consiglio regionale,
ma ha pure annunciato misure pro artigianato.
Impiantisti
FONDARTIGIANATO
nel 2014
MEPA
Da sinistra, Sergio Bolzonello, Graziano Tilatti, Ruggero Scagnetti e Paolo Brotto
Sulla nuova
normativa
bisogna
fare chiarezza
a pagina 3
Formazione
gratuita
per tutti
i dipendenti
a pagina 7
Pagamenti
e scadenze,
ecco cosa
ci aspetta
a pagina 8
Il mercato
elettronico
della pubblica
amministrazione
a pagina 9
2
Venerdì 7 Febbraio 2014
C N A F VG I N F O R M A
cna udine
N
Luca Tropina nuovo
presidente di zona
uovo presidente di zona per la Cna di Udine: Luca Tropina, 41
anni, agente immobiliare, udinese, succede a Paolo Brotto, eletto
nei mesi scorsi presidente regionale Cna Fvg.
Già vicepresidente territoriale, Tropina
svolge attività sindacale
anche per la federazione
della sua categoria; come
portavoce della Cna ha collaborato ai tavoli di lavoro
sul piano regolatore con il
comune di Udine e partecipato agli eventi promossi in città, come le recenti
iniziative natalizie.
Il proposito principale
del neoeletto è quello di
proseguire l’intenso lavoro di relazione con le istituzioni locali (in primis
il comune) sui temi più
generali, e di seguire le
Luca Tropina
iniziative di promozione
territoriale.
Particolare attenzione
verrà posta al tema del
recupero del patrimonio
edilizio dei centri storici e
della rivitalizzazione degli stessi con l’insediamento di attività produttive
artigianali.
Saranno ulteriormente consolidati i contatti già in essere con il mondo
scolastico, tramite incontri negli istituti Bearzi, Ceconi, Stringher, Civiform
e nel liceo artistico Sello finalizzati a facilitare l’ingresso nel mondo del
lavoro. Tra i progetti da perseguire anche la collaborazione degli artigiani
del Fvg con le associazioni di categoria delle nazioni limitrofe.
Udine, un Natale artigiano
ricco e... dolce
La Cna di Udine, in collaborazione con Confartigianato e in partnership
con la Camera di commercio di Udine, per arricchire il programma di
eventi proposti quest’anno dal comune di Udine ha organizzato «Nau
- Natale artigiano a Udine: incontri per conoscere l’artigianato».
I primi due appuntamenti promossi dalla Cna hanno visto la collaborazione del gruppo Fotografi Cna; in particolare nella serata del 12
dicembre è stato proposto il racconto per immagini «Le meraviglie di
palazzo d’Aronco: un percorso tra storia e fotografia» di Paolo Brisighelli, alla scoperta, attraverso un centinaio di fotografie storiche,
della sede comunale di Udine. Sabato 14 dicembre è seguita la visita
guidata al palazzo, con la professoressa Diana Barillari, che ha arricchito di contenuti storici gli scorci immortalati dalle immagini di
Brisighelli. Nel ciclo di incontri successivo, cioccolato e gelato sono
stati i protagonisti dei laboratori organizzati a dicembre dalla Cna di
Udine, un progetto che ha inteso avvicinare i gruppi partecipanti ai mestieri artigiani
del settore alimentare. Due
gli incontri del «Natale artigiano», finalizzati a dimostrare le modalità di lavorazione
di dolci tipici della tradizione
italiana e a far riscoprire il
piacere di un prodotto «fatto
a mano». Da Dolce gelato in
via Vittorio Veneto si è parlato, appunto, di gelato artigianale, alla Pasticceria Torinese
di lavorazione del cioccolato.
Il primo laboratorio si è articolato in tre momenti: introduzione e
illustrazione delle tecniche di produzione del gelato artigianale da
parte dell’esperto artigiano Paolo Dolce, titolare della gelateria, con
dimostrazioni pratiche con il coinvolgimento attivo, in particolare
dei piccoli ospiti, infine, degustazione e vin d’honneur. Al laboratorio
«Tutti con le mani nel cioccolato» gli esperti artigiani della Torinese
hanno spiegato le tecniche di lavorazione artigianale del cioccolato,
anche in questo caso con il coinvolgimento dei più piccini.
Rosalba Tello
Un set fotografico
alla festa di Martignacco
Quest’anno ci sarà anche la Cna, e sotto una veste inedita, alla popolare manifestazione «El Purcit in ostarie», in programma a Martignacco fino al 9 febbraio. La
collaborazione tra il gruppo di presidenza della Cna di
Tavagnacco e il comitato festeggiamenti della festa ha
portato alla creazione di una nuova forma di collaborazione tra imprese; nelle due giornate dedicate al carnevale, sabato 8 e domenica 9 dalle ore 9,30 alle 19,30,
infatti, tre diverse professionalità artigiane lavoreranno in sinergia, con l’obiettivo curioso di far avere
«all’istante» ai partecipanti delle sfilate dei ricordi personalizzati.
Due estetiste
truccatrici, alcuni fotografi
professionisti
e uno staff di
grafici lavoreranno fianco
a fianco per
accontentare bambini e
adulti nella
creazione di
gadget unici.
La presidente
regionale delle estetiste
Cna, Luisa
Dri, assieme
a una sua collaboratrice,
provvederà a truccare con temi carnevaleschi, mentre
Mattia Serratore, con Walter Menegaldo e Alessandro Rizzi di Udine, ritrarrà i visitatori in strada o sul
set appositamente allestito nello stand Cna. Ideando
Pubblicità di Buja produrrà invece istantaneamente,
con tecniche nuove di stampa, magliette, cappellini,
orologi, cuscini, tazze, boccali, orologi, con le foto
scattate alla festa.
Inoltre, nelle sale di palazzo Polverosi, sarà riproposta
la mostra collettiva «L’arte nelle foto di matrimonio»,
a cura di Cna Udine Fotografi.
Rosalba Tello
C N A F VG I N F O R M A
incontro a palmanova sul dpr 74
Impiantisti, sulle nuove norme si naviga
a vista. Ora occorre chiarezza
di
Q
Rosalba Tello
uasi un centinaio di persone hanno partecipato, a
fine gennaio, all’incontro regionale sul dpr
74 organizzato a Palmanova
dalla Cna Impianti Fvg. Erano presenti il presidente regionale della categoria Coloni
con il vice Musso, esperto del
settore e delegato alla formazione, il presidente provinciale
Cna Impianti di Udine Bezzo,
il responsabile nazionale installazione e impianti della
Cna Guido Pesaro, il responsabile tecnico dell’Ucit Bellucci e numerosi rappresentanti
della Cna di tutte le province
del Fvg.
La serata si è incentrata sulla
recente normativa, in continua
evoluzione e poco chiara. «Il nostro
compito è innanzitutto quello di
cercare di capire noi stessi la norma», ha rilevato Coloni, «e di analizzarla, con l’aiuto del nazionale e
dei tecnici, per poterla trasmettere
agli associati leggendola in maniera più comprensibile». Serve
insomma un’opera di scrematura
che la renda chiara agli stessi professionisti, che poi dovranno a loro
volta spiegarla «in parole povere»
agli utenti finali.
Il dpr 74, recependo una direttiva europea, prevede un libretto
unico per tutti gli impianti. «In
realtà, ad oggi, si naviga a vista»,
ha ammesso Coloni. «Il libretto doveva essere operativo a luglio, poi a
gennaio... Per il momento, dunque,
manteniamo la vecchia normativa e continuiamo come Cna a fare
formazione». L’associazione si occuperà, dal punto di vista politico,
di tenere i contatti con
le istituzioni per seguire
l’iter della legge, che dovrà essere recepita dalla
regione ed eventualmente integrata. «È possibile che si infittiscano
i controlli. La regione
Lombardia, ad esempio,
ha portato i controlli
energetici da 4 a 2 anni.
E se i controlli saranno
più serrati, a maggior
ragione l’efficienza deve
crescere, così come sta
aumentando la professionalità degli addetti».
Ora è quanto mai importante
dare informazioni corrette: «Faremo incontri, cercando di sopperire
anche alla carenza di informazioni
da parte delle istituzioni nei confronti dei consumatori. Solleciteremo affinché si proponga un’azione
comune».
Venerdì 7 Febbraio 2014
SISTRI: PARTENZA IL 3
MARZO PER I PRODUTTORI DI RIFIUTI PERICOLOSI
Salvo ulteriori proroghe, il 3 marzo prossimo partirà l’operatività
del Sistri per tutti i produttori
di rifiuti pericolosi a prescindere
dalle quantità e dal numero di dipendenti.
Si ricorda che fino al 31 luglio
2014 è previsto un regime a «doppio binario»: oltre agli adempimenti del Sistri vi è l’obbligo di
compilazione dei registri di carico
e scarico cartacei e dei formulari
di trasporto.
In questo periodo transitorio continueranno a essere applicate le
sanzioni per i registri di carico e
scarico, formulari, Mud e saranno
sospese per il Sistri.
Marco Valzacchi
per il 2014
Gli auguri del presidente dei Pensionati
Cna Fvg Pietro Di Lena
A nome mio e della presidenza
Cna Pensionati, sia regionale che
provinciale di Udine, auguro a tutti un buon 2014, sperando che i
timidi segnali di uscita dalla crisi
e di ripresa si possano concretizzare.
Il 2013 è stato un pessimo anno; i dati che
emergono dai vari indicatori Istat e il rapporto del Censis scattano una foto in bianco
e nero, dove il colore
predominante è proprio il nero. Instabilità, inadeguatezza (della politica), sconforto,
queste le parole che
si leggono nelle prime
20 righe del rapporto
sulla situazione sociale del paese
che ben spiegano lo stato attuale
dell’Italia.
Mai come ora il paese è in sofferenza, con una «società sciapa», cioè
non più in grado di dare un senso
alla propria azione e di ritrovare
al suo interno motivi e segnali di
ripresa.
L’aumento della disoccupazione, la
flessione dei consumi, il crollo del
pil, l’aumento della povertà e la
riduzione del reddito famigliare.
A fronte di questo quadro la Cna
Pensionati con la sua forza organizzativa a livello nazionale ha
avanzato alcune proposte di cambiamento; è necessario ridurre la
pressione fiscale, salvaguardare il
potere di acquisto delle pensioni e
varie misure di welfare adeguate
all’invecchiamento della popolazione, rivalutare le pensioni con
maggiore equità, continuare la
lotta agli sprechi, ai privilegi e alle
rendite di posizione, per evitare di
fare cassa sempre e solo sulle pensioni. Bisogna ripristinare l’indicizzazione degli assegni ed estendere
a tutti la rivalutazione completa;
il potere di acquisto delle pensioni
è essenziale per mantenere
un invecchiamento dignitoso, in molti casi sono proprio
i pensionati a sostenere economicamente le famiglie diventando l’unico bancomat
possibile.
Risulta ancora insoddisfacente il finanziamento per
il fondo delle non autosufficienze e il fondo delle politiche sociali. La social card ha
una scarsa efficacia, polverizza le risorse e rappresenta un intervento assistenziale. Sono necessarie politiche
di welfare lungimiranti, universali e permanenti, che
prevedano per i prossimi
20-30 anni dinamiche demografiche con un aumento della popolazione anziana (ultra 75enni).
È nostro dovere avere una visione
del futuro, provare a scrutarlo e a
leggerlo con lenti non schermate
da pregiudizi o da opacità di giudizio. Questa visione del futuro la
costruiremo insieme con il nuovo
gruppo dirigente che oggi conduce
l’associazione Cna Pensionati. Il
nostro compito sarà quello di creare un nuovo patto associativo:
l’associato dovrà avere chiaro
il valore creato
dall’associazione e percepire
la convenienza
di stare con noi.
Nei prossimi
quattro anni
cercheremo di
aumentare e
potenziare le nostre capacità di
rappresentanza, rafforzando e
rendendo sempre più solida e solidale la rete di coordinamento del
Capla regionale e, dove possibile,
3
di quello provinciale. Udine, in
particolare, deve accrescere il potere politico-contrattuale dei lavoratori autonomi nei confronti delle
istituzioni locali e regionali. Bisogna valorizzare la nostra presenza
sul territorio, essere più vicini ai
soci e ai loro bisogni, allargando
la rete esterna con associazioni
di volontariato, centri sociali, associazioni ricreative e culturali. I
nostri dirigenti devono imparare
una nuova modalità di alta informazione, nuove competenze politiche e sindacali.
La struttura di Feletto deve essere
aperta alle associazioni del territorio; attualmente la sede ospita
l’associazione «Ascoltiamo le voci
che chiamano», che si interessa
delle bambine invisibili del Perù.
L’amico Di Maria ne è stato per
molti anni presidente e oggi è
un nostro dirigente. Abbiamo in
programma incontri con le scuole per trasmettere arti e saperi,
creando una staffetta generazionale tra imprenditori anziani e
giovani; collaboriamo anche con
l’Università delle «libere età»
per ricercare quei mestieri che
in questo periodo di crisi possano
aiutare le persone in difficoltà.
Organizziamo anche gite e momenti conviviali.
Con questo spirito e questi obiettivi possiamo guardare con fiducia al 2014. Nostra intenzione è
quella di rafforzare il regionale,
mantenendo il presidio sul territorio, nelle varie zone della
nostra regione. Augurandovi e augurandoci che il 2014 possa essere
l’anno di inizio e di svolta sia sul
piano economico che sociale.
Il presidente Pietro Di Lena
4
Venerdì 7 Febbraio 2014
ar e a s ocia l e
incontro tra cna e gli studenti della scuola media di tavagnacco
N
Alla scoperta dei mestieri artigianali
e del moderno concetto di impresa
el mese di dicembre presso la scuola media Feruglio di Feletto Umberto/
Tavagnacco si è svolto
un primo incontro di sensibilizzazione nei confronti dei mestieri
artigianali da parte di un gruppo
di imprenditori della Cna, rivolto
agli studenti delle classi terze.
La scelta delle classi in cui
proporre l’intervento non è stata
casuale in quanto l’attenzione di
ragazzi e di docenti in terza media si concentra anche sul corretto orientamento scolastico per le
scuole superiori, propedeutiche
all’inserimento successivo nel
mondo del lavoro o universitario.
La presentazione della realtà
artigiana, in forma descrittiva e
semplificata, è sembrata un’opportunità per fare maggior chiarezza
sulle prospettive lavorative che
propone il mondo attuale.
L’incontro è stato condotto in
due sessioni, alla presenza di
una cinquantina di ragazzi e insegnanti, attraverso le testimonianze di Walter Menegaldo (fotografo
professionista), Michele Carrada
(imprenditore metalmeccanico/
taglio laser), Livio Busana (imprenditore settore impiantistica e
servizi), Pino Balzano e Giovanni
Di Maria (imprenditori artigiani
in pensione).
Nel contesto si è parlato di passaggio generazionale all’interno
dell’impresa artigiana, non per
forza da padre in figlio, quale opportunità per rivisitare mestieri
di nicchia, bisognosi di essere tramandati in bottega, ma anche mestieri di alto profilo specialistico,
innovativi e futuristici. Si è introdotto il concetto di start-up.
A coadiuvare la testimonianza degli imprenditori sono stati
utilizzati brevi filmati messi a
disposizione dalla Cna nazionale
per affrontare l’argomento e che
hanno permesso di conoscere e
comprendere le impressioni di
artigiani direttamente impegnati
nella delicata evoluzione dall’imprenditoria vecchio stile a quella
contemporanea.
Un’analisi sul concetto di impresa, moderna, coerente, rispettosa di un’etica artigiana
mai tramontata ha incuriosito
gli studenti suscitando domande
spontanee di vario genere, a cui
gli interlocutori di Cna hanno risposto con esempi pratici, aneddoti, principi di base.
Non è stata persa l’occasione per rimarcare l’importanza
dell’attività sindacale e associativa di Cna, della necessità delle
aziende di associarsi, cooperare e
affidare alcuni servizi a organismi competenti e aggiornati.
L’informazione che esiste la
possibilità del lavoro autonomo
in alternativa a quello subordinato, tanto ambito ma sempre
più precario o difficile da trovare, era uno degli obiettivi primari
dell’incontro.
Obiettivo che sembra esser stato raggiunto.
Gite e viaggi,
il programma per il 2014
La XVII Festa nazionale
a giugno in Calabria
Insieme
è meglio
Il gruppo Pensionati Cna della zona Udine Nord ha
predisposto per il 2014 un programma di iniziative
per il tempo libero. Un ricco calendario che, oltre
alle giornate e serate tematiche di solidarietà e di
socializzazione, prevede anche una serie di visite a
città e luoghi storici e culturalmente interessanti,
sia italiani che esteri.
Quest’anno la XVII Festa nazionale si terrà presso
il Resort Serené Village, a Marinella di Cutro, in provincia di Crotone. Sono previste tre date: dall’8 al 15
giugno (7 notti, 8 giorni), dall’8 al 18 giugno
(10 notti, 11 giorni),
dall’8 al 22 giugno (14
notti, 15 giorni). Presso gli uffici della Cna è
possibile recuperare il
volantino contenente la
descrizione del villaggio
e delle attività. Per informazioni, contattare
Elena Pezzetta allo 0432-616911. Informazioni anche
sul sito www.bluserena.it. Le prenotazioni dei partecipanti dovranno pervenire alla Cna Pensionati entro il
15 marzo 2014 per quanto riguarda la lista delle camere
(singole, doppie, triple, quadruple), entro il 2 maggio
2014 per la lista nominativa dei partecipanti.
Con questo messaggio
Giovanni Di Maria e Pietro Di Lena hanno invitato
gli artigiani, pensionati e
non, amici e parenti nella
sede della Cna Pensionati
a Feletto per aspettare il
nuovo anno insieme. Oltre
40 persone hanno risposto
all’invito, tante quante
ne può contenere la sala
convegni della sede di
Feletto Umberto, spazio
trasformabile in sala da
pranzo e intrattenimento. La serata, iniziata con
una genuina cena friulana, è stata intervallata da
una lotteria gastronomica
(pretesto per una raccolta di fondi da inviare alla
Cna di Olbia a favore degli
alluvionati), da un breve
filmato dimostrativo sul
passaggio di impresa artigiana, che nonostante la
crisi del momento potrebbe essere interessante per
tanti giovani disoccupati
e volenterosi, e naturalmente dalle danze. Tutti
hanno contribuito alla
buona riuscita della festa:
i «cuochi» Giovanni, Livia,
Katiuscia, Danila; Anna,
cameriera in abito da sera;
Giustino dj, il batterista
dei Forevermats, band
impegnata nel sociale e
l’intera compagnia con la
sua gioiosa partecipazione. A mezzanotte il 2013
è stato salutato senza rimpianti per accogliere con
baci, abbracci, brindisi e
auguri un 2014 carico di
aspettative. La nottata è
continuata spensierata
con balli e allegria.
• 2 giorni in Emilia: 1° giorno Modena-Carpi- museo
fratelli Cervi (pernottamento), 2° giorno visita alla
città di Bologna con guida (rientro). Costo 150 €
circa.
• 2 giorni in Lombardia e Veneto: 1° giorno lago di
Garda-Vittoriale-Sirmione-Mantova, 2° giorno Verona (rientro). Costo 150 € circa.
• 1 giorno: gita naturalistica alle foci dell’Isonzoisola della Cona o foci dello Stella, costo solo biglietto d’ingresso.
• 1 giorno nella Riviera del Brenta: gita in battello
con pranzo a bordo. Costo 60 € circa.
• 1 giorno in Slovenia: valle di Trenta e sorgente
dell’Isonzo, pranzo a Bovec con musica e ballo, visita
a Caporetto al museo della prima guerra mondiale.
Costo 60 € circa.
• 1 giorno in Slovenia: Lubiana e Krani. Costo 50
€ circa.
• 1 giorno nell’Istria slovena e croata: visita guidata a Rovigno con pranzo a base di pesce e visita a
Parenzo e Pirano. Costo 50 € circa.
• 1 giorno in Austria: Spital-Gmud-Villacco o Klaghenfurt lago Felden. Costo 50 € circa.
• 7 giorni a Budapest-Vienna-Praga. Costo di 599 €
(con Cna Pordenone).
Tutte le visite saranno accompagnate da una guida
che illustrerà la storia, i siti più importanti e le
particolarità dei luoghi che verranno visitati. Oltre
a queste iniziative verranno avviati contatti con i
gruppi dei pensionati artigiani dei paesi confinanti
con la nostra regione (Austria e Slovenia) al fine di
conoscere la realtà in quei paesi (benessere fisico
e socio-assistenziale, attività e agevolazioni per il
tempo libero).
Oltre a conoscere i rappresentanti dei nostri coetanei esteri vogliamo iniziare un rapporto di amicizia
con queste associazioni, anche per conoscere come
viene salvaguardata la vita dei pensionati nei loro
paesi. Le date verranno pubblicate nel prossimo
numero di «Cna Fvg Informa».
L’ambito del Cividalese
promuove tirocini
La legge 196/1997 prevede che il tirocinio formativo
non costituisca rapporto di lavoro, con una disponibilità di tempo concordata e comunque limitata a poche
ore settimanali, senza costi a carico del datore di lavoro; garantisce inoltre la copertura assicurativa Inail e
Responsabilità civile verso terzi. Il tirocinio formativo
è un’esperienza occupazionale da effettuarsi in contesti lavorativi (aziende) prevista dal programma formativo della scuola e si attiva con una convenzione fra
datore di lavoro e scuola. Per gli alunni disabili la legge
104/92 e la l.r. 41/96 prevedono che venga elaborato un
Progetto educativo individualizzato (Pei); all’interno
di questo progetto, il tirocinio formativo rientra fra le
attività educative previste per l’anno scolastico, personalizzate rispetto alle esigenze specifiche del singolo alunno disabile attraverso il lavoro integrato della
famiglia, della scuola e dei servizi sanitari e sociali.
L’Ambito è a conoscenza delle difficoltà delle aziende
in questo periodo di licenziamenti e cassa integrazione;
comunque, se ci sono delle imprese che credono nello
sforzo etico e solidale per alunni disabili, possono contattare l’ambito di Cividale per chiarimenti.
Venerdì 7 Febbraio 2014
ar e a s ocia l e
5
«ascoltiamo le voci che chiamano»
L
Aiutiamo le bambine invisibili
delle Ande
a Cna di Udine è tra le
personalità giuridiche e le
persone che nel giugno del
2002 hanno fondato l’associazione «Ascoltiamo le voci che
chiamano», dando la disponibilità
gratuita della sede legale e della
sede logistica dove l’associazione
si riunisce e si relaziona con il territorio.
«Ascoltiamo le voci
che chiamano» opera
attraverso iniziative
svolte dai volontari
aderenti, persone che
lavorano a titolo completamente gratuito,
soprattutto nell’ambito della formazione e
della scuola quale strumento di riscatto e promozione sociale. L’associazione sostiene sin
dalla sua fondazione il
Centro Yanapanakusun
di Cusco, in Perù, fondato da Vittoria Savio,
un’insegnante italiana
della provincia di Torino partita
giovanissima per quei luoghi. Oggi
Vittoria ha 79 anni, ed è stata lei
ad accorgersi del fenomeno delle
«bambine invisibili delle Ande».
Vedeva delle piccine sole vagare
per le strade, le ha avvicinate, le
ha ascoltate e accolte nel suo monolocale per nutrirle, accudirle e
capire fino in fondo il tragico fenomeno, già molto diffuso.
Le famiglie dei piccoli villaggi
andini, in uno stato di povertà
assoluta, affidano le proprie figlie
piccole di soli 5-6 anni ad adulti,
secondo loro affidabili, che promettono di portarle in città e di inserirle in famiglie benestanti dove
potranno essere accudite in cambio
di lavoretti domestici. Invece la realtà è un’altra ed è tragica: alle
bambine viene affidata l’intera
gestione della casa e sono considerate come piccole schiave.
Le bimbe sono sottoposte a lavori insostenibili, mortificate, picchiate, violate, abusate, private
della loro identità. A loro viene
cambiato il nome, l’idioma, viene
negata l’istruzione, spesso vengono
avviate alla prostituzione, nutrite
con gli avanzi dei pasti dei padroni
nelle cui case lavorano senza dirit-
Solidarietà ai sardi
colpiti dall’alluvione
ti e senza riposo. Ecco, questa è la
situazione a cui ha fatto fronte e
continua a far fronte Vittoria Savio, che si adopera per far conoscere il fenomeno, assieme ad altri
due peruviani, Josefina Condori e
Ronald Zarate, per rivendicare un
contratto di lavoro per le bambine. Il contratto, oggi ufficialmente
in vigore, prevede
un controllo sulle
famiglie, l’età di
14 anni per cominciare a lavorare,
un orario di lavoro
fino alle 4 del pomeriggio, un giorno di riposo settimanale e l’obbligo
dell’istruzione in
scuole serali.
«Ascoltiamo le
voci che chiamano»,
sempre in contatto con il Centro di
Cusco, intraprende
iniziative di vario
tipo per raccogliere fondi per sostenerlo, opera nelle
scuole con attività didattiche per
sensibilizzare adulti e bambini
all’attenzione per i più sfortunati,
organizza eventi sportivi, culturali
e conviviali per mantenere vive le
relazioni con il territorio.
In questo si inseriscono gli iscritti alla Cna di Udine che, ricchi
della sensibilità sociale declinata
proprio nella loro missione, partecipano già in modo attivo e volon-
Corso base
di pc
Da Udine un ponte di solidarietà fino alla Sardegna
per aiutare gli alluvionati. La Cna Pensionati e l’associazione «Ascoltiamo le voci che chiamano» hanno
donato rispettivamente un contributo di 1.000 euro
(a cui si aggiungono i 240 raccolti dalla lotteria di
fine anno) alla Cna di Gallura a favore dei danneg-
giati dall’alluvione del 18 novembre 2013.
Il presidente della Cna di Gallura Benedetto Fois
avrà cura di cura utilizzare al meglio la generosa
sottoscrizione dei friulani, «un grande gesto di solidarietà e di vicinanza, valori che aiutano ad avere
più speranza in un futuro che oggi sembra molto
difficile. Un grande ringraziamento per l’abbraccio
fraterno che ci state dimostrando».
Per chi volesse contribuire, l’Iban per le donazioni
è: ITC7C0312784980000000000696 – Unipol Banca
Olbia.
La Cna Pensionati organizza a partire dall’11
febbraio un corso base di
avvicinamento agli strumenti informatici. Alle
lezioni (16 ore in tutto, il
martedì e il giovedì dalle
18 alle 20) si imparerà a
usare la posta elettronica, internet, i programmi di produzione di testi
come word. La sede è la
sala corsi della Cna Pensionati, in via 4 novembre 92 a Feletto Umberto
(Tavagnacco, Udine). Il
corso (60 euro), tenuto
dalla docente Emanuela
Pitassi, verrà attivato
al raggiungimento di 10
adesioni.
Per contatti, rivolgersi a
Giovanni Di Maria, tel.
333/7531456, o presso
le sedi territoriali della
Cna.
Rosalba Tello
tario nel sostenere i progetti del
Centro Yanapanakusun: alcuni di
loro sono soci dell’associazione e
fanno anche parte del direttivo, si
adoperano per la raccolta di fondi per la costruzione di scuole e il
sostegno degli insegnanti. Tra le
altre cose, hanno inviato un container con materiali di vario genere, si sono recati personalmente a
Cusco e nelle comunità fondate dal
Centro per prestare la loro opera,
ognuno con la propria professionalità.
L’associazione nel presente, in
contatto con la Cna di Olbia e assieme alla Cna Pensionati di Udine ha sostenuto, con una somma,
anche l’emergenza durante l’alluvione di novembre in Sardegna.
«Ascoltiamo le voci che chiamano» spera che questo gruppo di
persone generose e disinteressate
diventi sempre più numeroso e che
viva da vicino il coinvolgimento e
l’impegno nel mondo dei volontari.
Per questo invita tutti a iscriversi;
l’adesione costa 10 euro da versare
sul cc bancario: cod. Iban IT 94
M 031 2712 3000 0001 0000 278,
presso Unipol Gruppo finanziario, o contattando i membri
del direttivo.
Per altre notizie vi invitiamo
a visitare il sito dell’associazione www.ascoltiamolevoci.it.
Giovanni Di Maria
direttivo associazione «Ascoltiamo le voci che chiamano»
Cna Pensionati
Pordenone
Gentili associati, prima di tutto, nella speranza di trovarvi in salute, vi rinnoviamo gli
auguri di un buon anno.
Vogliamo informarvi che sarebbe nostra intenzione, sperando di trovarvi numerosi, di
indire un convivio nel mese di marzo e poi
un viaggio, di una settimana, a prezzo molto
interessante nelle capitali Vienna, Praga e
Budapest. Di tutto questo vi informeremo
in seguito tramite lettera.
Proseguendo con l’informazione avviata
sul giornale di dicembre a proposito della
polizza assicurativa «Unipol contro scippi
e rapine», vi ricordiamo in sintesi che: a)
la polizza risarcisce fino a euro 1.050,00
in caso di scippo o rapina della pensione
prelevata dai pensionati, o da loro delegati,
presso gli uffici postali o presso le banche
direttamente, anche attraverso gli sportelli bancomat; b) la polizza risarcisce inoltre
il pensionato fino a euro 260,00, per danni
materiali derivanti da scippi o rapine di denaro avvenuti all’esterno oppure all’interno
dei locali di abitazione. Per le delucidazioni
in merito organizzeremo in seguito un’assemblea spiegando anche le modalità, gli
adempimenti e gli obblighi per accedere al
risarcimento: in particolare, non ci dovrà
essere dolo, occorre che ci sia una denuncia
agli organi di polizia e bisogna darne avviso
alla compagnia entro 24 ore.
I nostri più sentiti saluti a tutti voi.
Il direttivo Cna Pensionati Pordenone
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Venerdì 7 Febbraio 2014
C N A F VG I N F O R M A
Marcatura Ce, seminario a Tavagnacco
di
Antonio Cantarutti
L’unione Cna Produzione ha organizzato per il 27 febbraio, con inizio alle ore
18,30 presso la sede di Cna Tavagnacco
(Feletto Umberto), un seminario gratuito
sulla normativa Uni En 1090, relativa alle
officine di carpenteria metallica.
Il seminario, organizzato in collaborazione con la Iscon e con Bureau
Veritas, è orientato a informare gli operatori del settore
sulla normativa che entrerà
in vigore a luglio 2014. Rientrano in questa normativa
tutte le strutture in acciaio
o in alluminio quali, in particolare, scale, soppalchi, pensiline, portali di sostegno,
tettoie e, in generale, tutti
i componenti di carpenteria
strutturale, prodotti in serie
o non, destinati alle opere
di ingegneria civile e industriale.
La marcatura Ce introduce
l’obbligo, per i fabbricanti,
di redigere una dichiarazione di prestazione dei componenti immessi sul mercato e il rilascio, da parte di
un organismo notificato (Bureau Veritas),
di un certificato di conformità alla norma
Uni En 1090. I committenti dovranno sempre verificare la presenza della marcatura
Ce sui componenti e dal 1° luglio 2014 rifiutare la fornitura nel caso in cui questa
non sia presente.
Nel corso del seminario si parlerà in particolare di:
- marcatura Ce delle strutture metalliche
applicabili all’ingegneria civile e industriale (prescrizioni legislative e requisiti
per la commercializzazione tra direttive e
norme di prodotto);
- centri di trasformazione dell’acciaio e
marcatura Ce di strutture di acciaio e alluminio: dall’accreditamento del fabbricante alla marcatura Ce del manufatto.
- presentazione della norma Uni En 1090
Mini-corso per frigoristi
e tecnici climatizzazione
di
Elena Casarsa
L’unione Cna Installazione e impianti ha organizzato un mini-corso di quattro incontri serali (1118-25 febbraio e 4 marzo 2014) presso la sede di
Cna Tavagnacco (Feletto Umberto), per frigoristi
e tecnici della climatizzazione.
Il corso affronterà le seguenti tematiche: 1. Condizioni di benessere ambientale e fisica dell’impianto termico di climatizzazione e pompa di calore;
2. Il ciclo frigorifero e i suoi componenti; 3. Dimensionamento dell’impianto termico e corretta
installazione; 4. Manutenzione, riparazione, misure
e controlli F-Gas e gestione del registro dell’apparecchiatura.
Per maggiori informazioni. contattare la dott.ssa
Elena Casarsa, tel. 0432/854706, e-mail e.casarsa@
cnaudine.it.
Cancelli automatici,
tutto sulla normativa
«Esecuzione di strutture di acciaio e di
alluminio - Parte 1: Requisiti per la valutazione di conformità dei componenti
strutturali»;
- responsabilità del fabbricante, del committente e dell’organismo notificato.
Le iscrizioni sono aperte. I posti sono limitati. Si prega di far pervenire la propria
adesione agli uffici della Cna. Per maggiori informazioni contattare Antonio Cantarutti, a.cantarutti@cnaudine.it.
L’unione Cna Installazione e impianti ha organizzato per
il prossimo 6 marzo, con inizio alle ore 18,00 presso la
sede di Cna Tavagnacco (Feletto Umberto), un seminario
gratuito sulla normativa cancelli automatici. Il seminario,
organizzato in collaborazione con la Nice For You, è orientato a informare gli operatori del settore sulla normativa
in vigore affrontando le norme En inerenti il prodotto, la
sicurezza, e gli aspetti meccanici. Sarà inoltre analizzato
anche il fascicolo tecnico che l’installatore deve rilasciare
al termine dei lavori, e per l’occasione sarà consegnata una
guida di ausilio per l’installatore. Per maggiori informazioni, contattare la dott.ssa Elena Casarsa, tel. 0432/854706,
e-mail e.casarsa@cnaudine.it.
Gelato artigianale, Cna Alimentare
insieme alla Fondazione Veronesi
Sicurezza nei luoghi di lavoro,
via al corso per formatori
Cna Alimentare ha aderito al progetto «Il gelato artigianale fa
bene e aiuta la ricerca scientifica», in accordo con la Fondazione
Veronesi. Il progetto vedrà la collaborazione tra la Fondazione e la
filiera del gelato artigianale. Al centro, lo studio del rapporto tra
consumo di antocianine e prevenzione di malattie cardiovascolari,
tumorali e obesità.
Le malattie cardiovascolari rappresentano oggi la principale causa
di morte nel nostro paese, essendo responsabili di circa il 40%
dei decessi (fonte: Annuario statistico italiano 2013). La ricerca
sugli effetti di una sana alimentazione sui nostri geni e una corretta informazione sugli
alimenti che aiutano a
prevenire queste malattie hanno quindi un ruolo
fondamentale e saranno
al centro della campagna
informativa: Il gelato artigianale fa bene e aiuta
la ricerca scientifica!
Il progetto è stato presentato durante la riunione con la Fiera di
Rimini lo scorso 25 novembre che ha avviato
una collaborazione con
la Fondazione Umberto
Veronesi, attraverso il
finanziamento di un progetto di ricerca rivolto
allo studio di determinati frutti, normalmente impiegati anche nella
preparazione del gelato
artigianale.
Per l’attività promozionale correlata, sono stati definiti diversi momenti significativi,
tra cui la preparazione di locandine specifiche da distribuire alle
gelaterie per «comunicare» al consumatore finale il concetto che
«Il gelato artigianale fa bene e aiuta la ricerca scientifica», oltre
a svariate attività di comunicati stampa ed eventuali inserzioni pubblicitarie su quotidiani/periodici rivolti al consumatore. Il
tutto è partito a gennaio con un convegno a Rimini in occasione
del Sigep. Verrà realizzato anche del materiale con il logo di Cna
Alimentare.
Sono aperte le iscrizioni al corso «Formatore in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro» in partenza il prossimo 13 febbraio
presso la sede di Ecipa in via E. Toti 20, Monfalcone (Go).
Il corso risponde ai criteri di qualificazione della figura del formatore per la salute e sicurezza sul lavoro, definiti ai sensi dell’art.
6, comma 8, lett. m-bis, del dlgs n. 81/2008 e smi e decreto interministeriale del 6 marzo 2013 di recepimento dei criteri di
«qualifica dei formatori» per la salute e sicurezza (pubblicato
sulla Gazzetta Ufficiale n. 65 del 18/3/2013).
Il corso formativo si sviluppa in 6 moduli per un totale di 24
ore.
Modulo 1 - La formazione in materia di sicurezza e salute nei
luoghi di lavoro
Lezione del 13 febbraio 2014 - Orario 8.30-12.30
Modulo 2 - La progettazione della formazione
Lezione del 13 febbraio 2014 - Orario 13.30-17.30
Modulo 3 - L’apprendimento, l’insegnamento e la comunicazione
Lezione del 21 febbraio 2014 - Orario 8.30-12.30
Modulo 4 - La comunicazione persuasiva
Lezione del 21 febbraio 2014 - Orario 13.30-17.30
Modulo 5 –Il team di lavoro nelle attività formative: rischi, minacce, soluzioni e raggiungimento degli obiettivi
Lezione del 28 febbraio 2014 - Orario 8.30-12.30
Modulo 6 - La formazione efficace
Lezione del 28 febbraio 2014 - Orario 13.30-17.30
Esame finale il 28 febbraio 2014 - Orario 17.30-18.30
Al termine del corso, sarà rilasciato un attestato che certifica la
frequenza al corso (frequenza obbligatoria del 100% del monte
ore) e il superamento dell’esame finale.
Il costo del corso per partecipante è di euro 350,00 + Iva, comprensivo materiale didattico, verifica finale e rilascio attestati.
La frequenza del corso formativo costituirà credito formativo per
i corsi di aggiornamento dei responsabili dei servizi di prevenzione e protezione (Rspp) e per gli addetti ai Servizi di prevenzione
e protezione (Aspp).
Per informazioni, per il programma dettagliato e la scheda di
iscrizione, contattate la segreteria organizzativa di Ecipa al numero 0481/410208, oppure inviate una mail all’indirizzo fvg@
ecipa.eu.
C N A F VG I N F O R M A
Venerdì 7 Febbraio 2014
Fondo artigianato formazione (fart)
Formazione gratuita per i dipendenti
Ecipa società consortile a responsabilità limitata sta promuovendo
la formazione continua presso le
aziende artigiane e le piccole e
medie imprese. I vantaggi per le
aziende aderenti si concretizzano
con l’ottimizzazione della specializzazione professionale dei dipendenti e con una migliore qualità
dei servizi e dei prodotti forniti.
Ecco alcune delle tematiche già
erogate:
AREA SICUREZZA/AMBIENTE/QUALITÀ
• Aggiornamento sicurezza lavoratori: minimo 16 massimo 80 h.
• La cultura della sicurezza in
azienda: minimo 16 massimo
80 h.
• Il sistema di gestione qualità in
conformità alla norma Uni En Iso
9001:2008: minimo 40 h massimo
80 h.
• Il sistema di gestione ambientale in conformità alla norma Uni
En Iso 14001:2004 o al Regolamento Ce n. 1221/2009 (Emas III):
minimo 40 h massimo 80 h.
• Il sistema di gestione per la
sicurezza alimentare in conformità alla norma Uni En Iso
22000:2005;- requisiti per qualsiasi organizzazione nella filiera
alimentare: minimo 40 h massimo
80 h.
• Il sistema di gestione della sicurezza e della salute dei lavoratori in conformità alla norma Bs
Ohsas 18001:2007: minimo 40 h
massimo 80 h.
AREA COMUNICAZIONE
• Migliorare l’approccio al cliente:
minimo 24 h massimo 80 h.
• Comunicare nel contesto organizzativo: minimo 24 h massimo
80 h
• Comunicazione e marketing
orientato al customer care: minimo 24 h massimo 80 h.
• Marketing relazionale: minimo
24 h massimo 80 h.
• Self leadership: minimo 24 h
massimo 80 h.
• Pubblic speaking: minimo 24 h
massimo 80 h.
AREA ORGANIZZAZIONE
AZIENDALE
• Customer relationship management - la catena del valore cliente
fornitore: minimo 24 h massimo
80 h.
• Time management: minimo 24
h massimo 40 h.
• Lean management system: 40 h
massimo 80 h.
• Innovazione del processo amministrativo: metodi e strumenti per
il controllo di gestione aziendale:
40 h massimo 80 h.
• Procedure innovative per la gestione della commessa: 24 h massimo 40 h.
• Dallo spreco al valore: innovare
i processi in un’ottica Lean: 40 h
massimo 80 h.
AREA PROFESSIONALIZZANTE
• Definiamo progetti personalizzati derivanti dalle esigenze di
singole imprese (per esempio, medicina tradizionale cinese, tecniche floreali, gestione del magazzino, excel per amministrativi ecc.)
nel rispetto dei parametri degli
inviti del Fondartigianato.
Il periodo di realizzazione copri-
tecnico professionalizzante e di
mestiere: è ammessa la presentazione a sportello a livello regionale a valere sull’offerta formativa
dedicata allo sviluppo territoriale
di un contributo totale assegnabile pari al 90% del costo del servizio, comunque nel limite di €
3.000,00, per ciascun lavoratore
destinatario.
rà un arco temporale di dodici mesi
successivi alla data
di ricevimento della
comunicazione di assegnazione del contributo richiesto.
La sede potrà essere la nostra sede di
Monfalcone oppure
altra sede da definire.
Il costo sostenuto
dall’azienda sarà
quello di iscrivere
i propri dipendenti
a un percorso formativo e farli
partecipare alle ore di attività
progettate (faranno fede le buste
paga dei partecipanti che dovranno essere presenti per l’80% delle
ore). È necessario che l’azienda
sia già aderente o che aderisca al
Fondo Fart se non lo ha ancora
fatto (l’adesione al Fondo da parte
dell’impresa è un atto semplice e
gratuito perché non comporta alcun onere aggiuntivo per la stessa. Il pagamento dello 0,30% sulla
busta paga di ogni dipendente è
già vigente e obbligatorio, viene
versato all’Inps, il cosiddetto «contributo obbligatorio per la disoccupazione involontaria», che lo
trasferisce al Fondo interprofessionale prescelto ed è destinato a
finanziare piani di formazione e
di aggiornamento del personale
dipendente.
Che cos’è il Fondartigianato?
È il fondo interprofessionale per
la formazione continua per le piccole imprese e l’impresa artigiana
previsto dalla legge 388/2000. È
uno dei più importanti e rappresentativi fondi interprofessionali
per la formazione continua dei lavoratori. Costituito nel 2003 dalle organizzazioni imprenditoriali
dell’artigianato e delle pmi (Confartigianato, Cna, Casartigiani,
Claai) e dalle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil con specifica autorizzazione e controllo da
parte del ministero del lavoro. Ha
il compito di finanziare progetti
di formazione continua finalizzata a migliorare le conoscenze e le
competenze professionali dei dipendenti e contribuire quindi alla
crescita della capacità competitiva delle imprese aderenti.
€ un fondo molto conveniente sia
per le microimprese (sotto i 5 dipendenti) sia per le piccole e medie aziende, le quali possono dunque usufruire dei finanziamenti
necessari a coprire in tutto o in
parte il proprio piano formativo
annuale.
Novità Fondartigianato per il
periodo 2013-2015
L’offerta formativa di Fondartigianato è stata arricchita in questi
mesi con le seguenti opportunità:
• l’estensione degli interventi
formativi agli apprendisti (in determinate ipotesi e a determinate
condizioni);
• l’estensione degli interventi formativi agli imprenditori, questi
ultimi a fronte di un contributo
di cofinanziamento (minimo 150
euro e/o il 10% del costo unitario
dei destinatari in caso di valore
superiore);
• l’inserimento formale dello sviluppo della cultura sulla salute e
sicurezza sul lavoro (per esempio,
primo soccorso e rinnovo primo
soccorso; prevenzione incendi e
rinnovo prevenzione incendi; formazione per piattaforme elevabili,
gru su autocarro, carrelli elevatori ecc.);
• l’estensione all’acquisto di servizi formativi al fine di sostenere gli investimenti tecnologici,
le innovazioni, i percorsi di alta
formazione e l’aggiornamento
Come aderire a Fondartigianato?
L’impresa aderisce ai fondi paritetici interprofessionali in modo
volontario secondo criteri e modalità definiti dall’Inps
(circolare dell’Inps
n. 71 del 2 aprile
2003), utilizzando il
modello di denuncia
contributiva dm10/2
su quale indica il
fondo al quale intende aderire, esplicitandone il codice.
Per i datori di lavoro
che non aderiscono
ai fondi paritetici
interprofessionali
resta fermo l’obbligo
di versare all’Inps
il contributo integrativo, secondo le
consuete modalità.
L’adesione può essere espressa
in qualsiasi mese dell’anno; ha
validità annuale e si intende tacitamente rinnovata se non viene
comunicata la revoca.
L’adesione al fondo da parte
dell’impresa dunque è un atto
semplice e gratuito perché non
comporta alcun onere aggiuntivo
per la stessa. Il pagamento dello
0,30% sulla busta paga di ogni
dipendente, è già vigente e obbligatorio, viene versato all’Inps (il
cosiddetto contributo obbligatorio
per la disoccupazione involontaria) che lo trasferisce al fondo
interprofessionale prescelto ed
è destinato a finanziare piani di
formazione e di aggiornamento
del personale dipendente; destinandolo a un fondo l’azienda avrà
la garanzia che lo 0,30% versato
le ritornerà in azioni formative
volte a qualificare, in sintonia
con le proprie strategie aziendali,
i lavoratori occupati.
Per aderire il datore di lavoro
dovrà utilizzare il modello di denuncia aziendale del flusso Uniemens aggregato (quadro B/C del
modulo «dm 10/2»), all’interno
dell’elemento «Fondo Interprof»,
l’opzione «Adesione» selezionando
il codice di adesione di Fondartigianato «Fart» e inserendo il numero dei dipendenti interessati;
è necessario presentarlo all’Inps
entro il mese prima con la dicitura
«Adesione fondo» la data di presentazione di domanda di attività
formativa. L’adesione consentirà
di partecipare da subito alle attività del fondo. In questo modo
si indica la volontà di destinare
a Fondartigianato il proprio contributo Inps dello 0,30% (per ulteriori informazioni, si visiti il sito
di Fondartigianato: http://www.
fondartigianato.it).
Per maggiori informazioni, contattare la segreteria organizzativa di Ecipa al n. 0481/410208
oppure inviare una mail all’indirizzo fvg@ecipa.eu.
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Venerdì 7 Febbraio 2014
cna fvg informa
in sintesi
Pagamenti e scadenze, i principali provvedimenti del 2014
PAGAMENTO CANONI LOCAZIONI IMMOBILI ABITATIVI:
è disposto l’obbligo di effettuare il
pagamento dei canoni di locazione
di immobili abitativi, a prescindere
dal relativo ammontare, con mezzi
di pagamento diversi dal contante
(bonifico bancario, assegno ecc.) in
grado di assicurare la tracciabilità. Tale disposizione non opera
per gli alloggi di edilizia residenziale pubblica e per le locazioni di
immobili strumentali. Inoltre, in
relazione ai contratti di locazione
in esame, al fine di contrastare
l’evasione fiscale è attribuita al
comune l’attività di monitoraggio
dei relativi contratti.
DEDUZIONE IRAP PER INCREMENTO BASE OCCUPAZIONALE: dal periodo d’imposta
in corso al 31.12.2014 (2014 per
i soggetti con periodo d’imposta
coincidente con l’anno solare) è
prevista una «nuova» deduzione
Irap del costo del personale assunto con contratto a tempo indeterminato che costituisce incremento
della base occupazionale rispetto
al personale mediamente occupato nel periodo d’imposta precedente. La deduzione spetta fino a €
15.000 per ciascun nuovo dipendente assunto ed è, in ogni caso, limitata all’incremento complessivo
del costo del personale di cui alla
voce relativa del Conto economico
per il periodo d’imposta in cui è
avvenuta l’assunzione e per i due
successivi.
DETRAZIONE INTERVENTI
RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA: a seguito delle modifiche apportate all’art. 14, dl n.
63/2013 è disposta un’ulteriore
proroga della detrazione Irpef/
Ires relativamente ai lavori di
riqualificazione energetica nella
misura del:
• 65% per le spese sostenute nel
periodo 6.6.2013-31.12.2014;
• 50% per le spese sostenute
dall’1.1 al 31.12.2015.
DETRAZIONE INTERVENTI
R E C U P E R O PAT R I M O N I O
EDILIZIO: è disposta un’ulteriore proroga della detrazione Irpef,
con il tetto massimo di € 96.000,
per gli interventi di recupero del
patrimonio edilizio di cui all’art.
16-bis, comma 1, Tuir.
In particolare, la detrazione è riconosciuta nella misura del:
• 50% per le spese sostenute nel
periodo 26.6.2012-31.12.2014;
• 40% per le spese sostenute
dall’1.1 al 31.12.2015.
Dal 2016 la detrazione spetterà
nella misura prevista a regime
(36%, con il limite di spesa di €
48.000).
DETRAZIONE ACQUISTO
MOBILI/ELETTRODOMESTICI: è prorogata dal 31.12.2013
al 31.12.2014 la detrazione Irpef
del 50%, riconosciuta ai soggetti
che usufruiscono della detrazione per interventi di recupero del
patrimonio edilizio, per le spese
sostenute per l’acquisto di mobili
finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione
nonché di grandi elettrodomestici
rientranti nella categoria A+ (A
per i forni). L’agevolazione spetta
dunque per le spese sostenute dal
6.6.2013 al 31.12.2014 ed è calcolata su un importo non superiore
a € 10.000.
RIVALUTAZIONE BENI DI IMPRESA E PARTECIPAZIONI: è
«riproposta» la rivalutazione dei
beni d’impresa e delle partecipazioni riservata alle società di capitali e imprese commerciali che
nella redazione del bilancio non
adottano i principi contabili internazionali. La rivalutazione va
effettuata nel bilancio 2013 e deve
riguardare tutti i beni risultanti
dal bilancio al 31.12.2012 appartenenti alla stessa categoria omogenea.
Il maggior valore dei beni è riconosciuto ai fini fiscali (redditi e
Irap) a partire dal terzo esercizio
successivo a quello della rivalutazione (in generale, dal 2016) tramite il versamento di un’imposta
sostitutiva determinata nelle seguenti misure:
• 16% per i beni ammortizzabili;
• 12% per i beni non ammortizzabili.
In caso di cessione, assegnazione
ai soci/autoconsumo o destinazione a finalità estranee all’esercizio dell’impresa prima dell’inizio
del quarto esercizio successivo a
quello di rivalutazione, la plus/
minusvalenza è calcolata con ri-
ferimento al costo del bene antecedente alla rivalutazione. Le
imposte sostitutive dovute vanno
versate in tre rate annuali, senza
interessi, entro il termine previsto per il saldo delle imposte sui
redditi. Gli importi dovuti possono
essere compensati con eventuali
crediti disponibili.
RIVALUTAZIONI TERRENI E
PARTECIPAZIONI: è disposta la
riapertura della possibilità di rideterminare il costo di acquisto di
terreni edificabili e agricoli posseduti a titolo di proprietà, usufrutto, superficie ed enfiteusi e partecipazioni non quotate in mercati
regolamentati, possedute a titolo
di proprietà e usufrutto alla data
dell’1.1.2014, non in regime di impresa, da parte di persone fisiche.
Le norme, grosso modo, sono quelle delle precedenti rivalutazioni.
DEDUCIBILITÀ CANONI DI
LEASING: sono nuovamente
modificate a partire dai contratti
dall’1.1.2014 le regole di deducibilità dei canoni di leasing, prevedendo, tra l’altro, l’equiparazione
di trattamento per imprese e lavoratori autonomi. In particolare,
è stato modificato il periodo minimo di deducibilità dei canoni, ora
pari alla metà per la generalità
dei beni mobili: a 12 anni per i
beni immobili; all’intero periodo
d’ammortamento per i veicoli a
deducibilità limitata
COMPENSAZIONE CREDITI D’IMPOSTA SUPERIORI
A 15.000 EURO: analogamente
a quanto già previsto ai fini Iva,
l’utilizzo in compensazione nel
mod. F24 dei crediti Irpef, Ires,
Irap, ritenute alla fonte, imposte
sostitutive per importi superiori
a € 15.000 annui richiede l’apposizione del visto di conformità o
dalla sottoscrizione del revisore
contabile per le società di capitali.
La nuova disposizione è applicabile già ai crediti 2013, utilizzabili
nel 2014.
I M P O S TA D I R E G I S T R O
TRASFERIMENTO TERRENI: a decorrere dall’1.1.2014 è
stato modificato il regime delle
imposte indirette applicabile ai
trasferimenti immobiliari. Il legi-
Contributo Scf per diffusione musica d’ambiente
Entro il 28 febbraio 2014 gli esercizi commerciali e artigianali (incluse le panetterie, pasticcerie, rosticcerie, gelaterie, NO
bar) devono versare il contributo per la
diffusione della musica d’ambiente. Per
musica d’ambiente si intende quella diffusa
attraverso, a titolo esemplificativo, apparecchi radio, apparecchi Tv, lettori Cd, mp3
player, personal computer e simili.
Gli associati Cna possono fruire degli
sconti a loro riservati, oltre a quello della
Siae.
Per i pubblici esercizi, acconciatori ed
estetiste, strutture ricettivo-alberghiere
che diffondono nei propri locali musica
d’ambiente, il contributo è da regolarizzare entro il 31 maggio 2014. Per i pubblici
esercizi, acconciatori ed estetiste, strutture ricettivo-alberghiere la riscossione sarà
effettuata direttamente da Siae entro il 31
maggio 2014.
Chi non dovesse ricevere alcuna comunicazione da parte di Siae entro metà maggio è
invitato a contattare l’ufficio Siae di zona
o a recarsi presso lo stesso munito della
tessera associativa Cna.
Le imprese associate alla Cna possono beneficiare della convenzione firmata tra la
stessa Cna e il Consorzio fonografico (denominato Scf), che stabilisce degli sconti
sulle tariffe ordinarie previste da Scf. Le
tariffe scontate saranno applicate esclusivamente per i pagamenti effettuati entro
i termini di scadenza. Lo sconto previsto
è del 15%.
Il pagamento per gli esercizi commerciali e
artigianali è da effettuarsi attraverso i bollettini che sono disponibili presso gli uffici Cna oppure attraverso la compilazione
della licenza, sempre reperibile presso le
sedi Cna, che permette di ricevere la fattura
direttamente da Scf con gli importi esatti.
slatore ha soppresso tutte le esenzioni e agevolazioni tributarie a
parte quelle relativa alla piccola
proprietà contadina (imposte di
registro e ipotecaria fisse e catastale 1%). È prevista l’applicazione dell’imposta di registro nella
misura del 12% ai trasferimenti
di terreni agricoli e relative pertinenze a favore di soggetti diversi dai coltivatori diretti e dagli
imprenditori agricoli con attività
prevalente, iscritti nella gestione
previdenziale.
DEFINIZIONE AGEVOLATA
CARTELLE ESATTORIALI: è
riconosciuta la possibilità di estinguere, senza corresponsione degli
interessi, il debito risultante dai
ruoli emessi dagli agenti della riscossione entro il 31.10.2013, tramite il pagamento di quanto iscritto a ruolo ovvero dell’ammontare
residuo e dell’aggio a favore degli
agenti della riscossione. La definizione si perfeziona con l’integrale
versamento di quanto dovuto entro il 28.2.2014.
NUOVA IMPOSTA UNICA COMUNALE (IUC): è istituita la
nuova Imposta unica comunale,
Iuc, basata sui seguenti due presupposti impositivi:
1. possesso di immobili, collegato alla relativa natura e valore
(Imu);
2. erogazione e fruizione dei servizi comunali (Tasi e Tari).
Questa nuova articolazione delle imposte locali verrà trattata a
parte successivamente, per ragioni di spazio.
POS PER PROFESSIONISTI
E IMPRESE: è stato emanato il
decreto attuativo a fine gennaio
e prevede l’obbligo da parte delle
imprese e dei professionisti che
hanno avuto un fatturato nell’anno precedente superiore a 200 mila
euro di accettare pagamenti sopra
i 30 euro tramite Pos. Questo vale
fino al 30 giugno 2014. Poi ci sarà
un nuovo decreto con i limiti definitivi. Sono in vista inoltre degli
emendamenti.
RINVIO SCADENZA PREMIO
INAIL: la scadenza del 17 febbraio è rinviata al 16 maggio 2014.
Claudio Fattorini
Tariffe Siae 2014, sconto
del 25% ai soci Cna
Per l’anno 2014 la Società italiana autori e editori (Siae)
ha comunicato le nuove tariffe che si applicano a musica d’ambiente (compresi alberghi e villaggi turistici,
campeggi, esercizi commerciali, ambienti di lavoro non
aperti al pubblico, attese telefoniche ecc.), concertini,
trattenimenti danzanti, centri fitness, autotrasporto
persone. Il pagamento deve essere effettuato entro il
28 febbraio p.v.
Le tariffe applicabili agli esercizi artigiani sono lorde
e quindi vanno scontate della percentuale di riduzione
riservata alla convenzione Cna, pari al 25%.
Per fruire della convenzione le imprese dovranno eseguire i versamenti in questione esclusivamente con la
modulistica Cna Siae reperibile presso le sedi Cna.
Si rammenta che le aziende interessate a tale adempimento sono tutte quelle che fanno uso di musica d’ambiente nello svolgimento della propria attività, sia in
locali aperti al pubblico sia in laboratori il cui accesso è
riservato ai soli dipendenti.
Venerdì 7 Febbraio 2014
c n a f vg i n f o r m a
9
il mercato elettronico della pubblica amministrazione
Vuoi essere fornitore di beni o servizi della p.a.?
Devi iscriverti al Mepa
I
di
Elena Casarsa
l mercato elettronico della
p.a. (Mepa) è uno strumento
di eProcurement pubblico,
gestito da Consip per conto del ministero dell’economia
e delle finanze. Si tratta di un
mercato interamente virtuale in
cui le amministrazioni acquirenti e i potenziali fornitori si incontrano, negoziano e perfezionano
online contratti di fornitura legalmente validi. L’utilizzo della
firma digitale infatti permette a
p.a. e fornitori di conferire valore
legale ai documenti pubblicati e
consentire il perfezionamento
dei contratti di acquisto.
Che cosa fare per abilitarsi
al Mepa
I requisiti richiesti alle imprese
per abilitarsi e quindi pubblicare
il proprio catalogo sul Mepa sono
minimi: essere iscritti alla Cciaa,
avere un pc, la connessione a internet e la firma digitale, avere un
fatturato nell’anno precedente pari
a 25.000 euro.
Le imprese che vogliono abilitarsi
presso lo sportello dovranno essere
munite di: kit di firma digitale (smart
card) del legale rappresentante e
pin; lettore smart card compatibile
con la firma, ovvero Business Key;
visura camerale per indicare i dati
identificativi dell’impresa (la sede
legale, i dati del registro imprese,
amministratori, poteri, l’oggetto sociale); dati di iscrizione all’Inps per
indicare la matricola aziendale Inps;
dati di iscrizione all’Inail per indicare il codice ditta Inail e la posizione
assicurativa territoriale (Pat); Ccnl
applicato e settore. Verranno richieste inoltre le seguenti dichiarazioni:
fatturato specifico relativo all’anno
precedente la richiesta; 1 catalogo
cartaceo/elettronico con i prodotti
che si vogliono inserire nel catalogo
online.
I vantaggi per le imprese
nell’utilizzo del Mepa
Disponibilità di un nuovo canale
di vendita verso la p.a. senza spese
di ammissione con conseguente ampliamento del mercato potenziale e
della visibilità della propria offerta;
diminuzione dei tempi e dei costi di
vendita; aggiornamento della propria offerta grazie al dinamismo dei
cataloghi che permette di attuare
delle specifiche strategie commerciali.
Che cosa si può vendere con il
Mepa
Possono richiedere l’abilitazione al
Mepa tutte le imprese che abbiano
prodotti che rientrino nelle seguenti categorie merceologiche: arredi e
complementi di arredo; cancelleria
a uso ufficio e didattico; dispositivi
di protezione individuale; prodotti
accessori e materiali di consumo
per l’ufficio; servizi di igiene ambientale; servizi di manutenzione
impianti elettrici; servizi di manutenzione impianti elevatori; conduzione e manutenzione impianti
termoidraulici e di condizionamento; servizi di manutenzione degli
impianti antincendio; beni e servizi
Ict; materiale elettrico; materiale
igienico sanitario; beni e servizi
per la sanità; veicoli e mobilità
sostenibile; fonti rinnovabili; servizi
per eventi; beni e servizi per il verde
pubblico.
Per aiutare le imprese ad abilitarsi, la Cna ha attivato sul
territorio uno sportello al quale le imprese possono rivolgersi
per ricevere spiegazioni sulle
modalità di utilizzo del mercato elettronico, per presentare
la domanda di abilitazione e
per essere assistite anche in
seguito a operare sul Mepa. Per
maggiori informazioni, dott.ssa
Elena Casarsa, tel. 0432/854706,
e-mail e.casarsa@cnaudine.it
Linee Operative
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a breve e medio-lungo termine.
_ Finanziamenti agevolati per industria,
commercio, turismo, servizi e artigianato.
In Friuli Venezia Giulia
ci sono imprese
che guardano avanti ...
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e strumentale.
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di rotazione regionali per industria,
commercio, turismo, servizi e artigianato.
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Venerdì 7 Febbraio 2014
cna fvg informa
la storia dell’azienda mazzilis di cavalicco
Serramenti di qualità da oltre cent’anni
di
Rosalba Tello
La storia dell’impresa Mazzilis,
produttrice di tende veneziane,
verticali, a rullo, plissè, a pannello e oscuranti, si lega a doppio filo con le vicende umane del
suo fondatore e dei successori,
protagonisti di vicende drammatiche, eroiche e romantiche
che conferiscono all’azienda
una «allure» speciale.
A raccontarci sogni e vicissitudini della famiglia è Lucina
Tombolani, moglie del nipote di
quel Luigi Mazzilis che, ben 102
anni fa, partì dalla Carnia in cerca
di fortuna. Maestro intagliatore del
legno, allora era in società con la segheria Marconi di Comeglians ma
desiderava ampliarsi; scese quindi
a valle alla ricerca di energia elettrica e a Cavalicco trovò il posto ideale:
c’erano il mulino, l’acqua, la cascata
della roggia.
Quando rimase prematuramente vedovo, sposò la cognata; vivevano in
una casa del ’600 (dove tuttora abita
Lucina). Il figlio Ferruccio prometteva bene, intraprese gli studi di geometra a Udine, ma fu sfortunato negli affetti; vide morire due fratelli in
guerra, un altro lo perse a soli 5 anni.
Assieme alle sorelle Maria ed Elda,
aiutava suo padre giorno e notte; studiava, lavorava e intanto progettava
anche strade di montagna. Divenne,
non per sua scelta, vice podestà ai
tempi del fascismo, rischiando la pelle con i
partigiani. Lo salvò un
suo insegnante, il quale lasciò che tornasse
a casa attraversando i
campi di notti, mentre i
parenti già piangevano
la sua morte.
Luigi e Ferruccio continueranno l’attività, incentrata sulla produzione di persiane in legno,
un loro brevetto. Morto Ferruccio, nel
’72 il figlio Luigi, marito di Lucina,
aggiunge la plastica. Dopo il terremoto il lavoro aumenta senza pause,
poi dagli anni 80 il calo.
Nel 1984 il marito di Lucina muore
improvvisamente; subentrano lei e il
loro figliolo, Ferruccio; anche i nomi
dei maschi Mazzilis, che si ripetono
da nonno a nipote, continuano l’affascinante storia di queste intraprendenti generazioni, figlie di sacrifici e
lutti. E anche di amore: Lucina oggi
è la portavoce di un comitato che
intende riscoprire le radici friulane
(confermate dallo studioso inglese
Cecil Clough) della storia di Romeo
e Giulietta, alias Lucina Savorgnan
e Luigi Da Porto. Guarda caso omonimi dei coniugi Mazzilis, uniti da
un amore romantico indissolubile,
che la Tombolani ricorda con enorme nostalgia.
Dopo il legno e la plastica, l’azienda
di Cavalicco (tel. 0432/573142), operante nel campo della produzione e
vendita di avvolgibili e tende da sole,
tecniche e d’arredamento in materiale plastico per esterni e interni, lavora molto con persiane in alluminio
motorizzate e blindate.
I clienti sono serramentisti, progettisti, privati. «Offriamo qualità», assicura Lucina, «un cliente poco tempo
fa è venuto a dirci che dopo 70 anni
ha ancora le nostre tapparelle e sono
come nuove».
cna fvg informa
Venerdì 7 Febbraio 2014
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SCADENZARIO febbraio - marzo 2014
Lunedì, 17 febbraio
Comunicazione dei dati contenuti nelle dichiarazioni
d’intento ricevute
I soggetti tenuti alla presentazione del modello di comunicazione dei dati contenuti nelle dichiarazioni di intento ricevute e gli intermediari abilitati devono trasmettere esclusivamente in via telematica i dati contenuti nella comunicazione
entro il giorno 16 del mese successivo all’emissione della
prima fattura senza applicazione dell’IVA se mensili.
Liquidazione periodica IVA per soggetti con obbligo
mensile e trimestrali “speciali” (casi più frequenti
autotrasportatori e distributori di carburante)
Il versamento determinato quale differenza tra imposta
a debito ed imposta a credito del periodo di riferimento,
scomputando l’eventuale ammontare del credito del periodo
precedente deve essere effettuato esclusivamente mediante
modalità telematiche, anche servendosi di intermediari.
Ritenute sui redditi di lavoro autonomo, di dipendente e su provvigioni
I soggetti che hanno corrisposto compensi per prestazioni di
lavoro dipendente e assimilato a lavoro dipendente, compensi per prestazioni di lavoro autonomo a professionisti, artisti,
inventori e a lavoratori autonomi occasionali e provvigioni,
assunzione di obblighi di fare, non fare e permettere, applicando la ritenuta nella misura del 20%, devono effettuare il
versamento delle ritenute esclusivamente mediante modalità telematiche, anche servendosi di intermediari.
Contributi Inps
Versamento dei contributi relativi alle retribuzioni di competenza del mese precedente e dei contributi sui compensi
corrisposti ai collaboratori nel mese precedente.
Inps Contributi Artigiani e Commercianti
Versamento della quarta rata fissa trimestrale per il 2013
dei contributi INPS sul minimale di reddito da parte di artigiani e commercianti.
Inail autoliquidazione premio
Questo adempimento è stato prorogato al 16 maggio.
Giovedì, 20 febbraio
Versamento contributi Enasarco
Versamento da parte della casa mandante dei contributi
relativi al quarto trimestre 2013
Martedì, 25 febbraio
Presentazione degli elenchi riepilogativi acquisti e
cessioni intracomunitarie per operatori con obbligo
mensile
Presentazione all’Ufficio doganale competente per territorio
l’elenco riepilogativo degli acquisti e delle cessioni intracomunitarie effettuate nel mese precedente.
Venerdì, 28 febbraio
Certificazione utili corrisposti
La certificazione deve essere compilata dai soggetti tenuti
all’obbligo delle comunicazioni per i titoli azionali e dagli
altri soggetti che hanno corrisposto utili nel corso del 2013.
La certificazione in oggetto deve essere rilasciata dai soggetti residenti nel territorio dello Stato percettori di utili
derivanti dalla partecipazione a soggetti Ires, residenti e
non residenti, in qualunque forma corrisposti, con esclusione degli utili assoggettati a ritenute a titolo d’imposta o
imposta sostitutiva.
Consegna Cud ai lavoratori dipendenti
Consegna a ciascun percipiente di reddito di lavoro dipendente o assimilati della certificazione dei compensi corrisposti nel corso dell’anno precedente.
Consegna da parte dei sostituti d’imposta delle certificazioni per le ritenute d’acconto operate
I sostituti d’imposta che hanno corrisposto compensi e
somme per prestazioni di lavoro autonomo e provvigioni
nel corso dell’anno precedente devono consegnare la certificazione in forma libera ai soggetti cui sono stati corrisposti
i compensi.
Comunicazione annuale dati Iva
Sono generalmente obbligati alla presentazione della comunicazione annuale dati Iva i titolari di partita Iva tenuti alla
presentazione della dichiarazione annuale Iva.
Registrazione contratti di locazione e versamento
dell’imposta di registro
I soggetti che hanno stipulato contratti di locazione di immobili devono effettuare la registrazione entro 30 giorni (60
giorni per i contratti stipulati in uno Stato estero) dalla data
del contratto stesso. L’imposta deve essere determinata ed
assolta dal contribuente.
Comunicazione IVA dati operatori black list
mensile
Comunicazione telematica mensile dei dati delle operazioni
intercorse nel mese di gennaio 2014 dei soggetti passivi IVA
che effettuano operazioni nei confronti di operatori economici
aventi sede, residenza, domicilio in paesi a fiscalità privilegiata individuati dal DM 4 maggio 1999 e DM 21 novembre
2001 (territori black list).
Lunedì, 17 marzo
Liquidazione periodica IVA per soggetti con obbligo
mensile e saldo annuale altri contribuenti (specie
trimestrali)
Il versamento determinato quale differenza tra imposta
a debito ed imposta a credito del periodo di riferimento,
scomputando l’eventuale ammontare del credito del periodo
precedente deve essere effettuato esclusivamente mediante
modalità telematiche, anche servendosi di intermediari.
Comunicazione dei dati contenuti nelle dichiarazioni
d’intento ricevute
I soggetti tenuti alla presentazione del modello di comunicazione dei dati contenuti nelle dichiarazioni di intento
ricevute e gli intermediari abilitati devono trasmettere
esclusivamente in via telematica i dati contenuti nella co-
municazione entro il giorno 16 (o primo giorno non festivo
successivo) del mese successivo all’emissione della prima
fattura senza applicazione dell’IVA se mensili.
Ritenute sui redditi di lavoro autonomo, di dipendente e su provvigioni
I soggetti che hanno corrisposto compensi per prestazioni di
lavoro dipendente e assimilato a lavoro dipendente, compensi per prestazioni di lavoro autonomo a professionisti, artisti,
inventori e a lavoratori autonomi occasionali e provvigioni,
assunzione di obblighi di fare, non fare e permettere, applicando la ritenuta nella misura del 20%, devono effettuare il
versamento delle ritenute esclusivamente mediante modalità telematiche, anche servendosi di intermediari.
Contributi Inps
Versamento dei contributi relativi alle retribuzioni di competenza del mese precedente e dei contributi sui compensi
corrisposti ai collaboratori nel mese precedente.
Tassa annuale libri contabili e sociali
Versamento della tassa annuale per la tenuta dei libri contabili e sociali (cod. tributo 7085) da parte delle società di
capitali nella misura di 309,87 se il capitale sociale non supera € 516.456,90, di € 516.46 se superiore)
Martedì 25 marzo
Presentazione degli elenchi riepilogativi acquisti e
cessioni intracomunitarie per operatori con obbligo
mensile
Presentazione all’Ufficio doganale competente per territorio
l’elenco riepilogativo degli acquisti e delle cessioni intracomunitarie effettuate nel mese precedente.
Venerdì, 28 marzo
Registrazione contratti di locazione e versamento
dell’imposta di registro
I soggetti che hanno stipulato contratti di locazione di immobili devono effettuare la registrazione entro 30 giorni (60
giorni per i contratti stipulati in uno Stato estero) dalla data
del contratto stesso. L’imposta deve essere determinata ed
assolta dal contribuente.
Lunedì, 31 marzo
Enasarco, versamento FIRR
Versamento annuale, da parte della casa mandante del
contributo per indennità di risoluzione del rapporto di
agenzia.
Comunicazione IVA dati operatori black list
mensile
Comunicazione telematica mensile dei dati delle operazioni
intercorse nel mese precedente dei soggetti passivi IVA che
effettuano operazioni per importi superiori a 500 euro nei
confronti di operatori economici aventi sede, residenza, domicilio in paesi a fiscalità privilegiata individuati dal DM 4
maggio 1999 e DM 21 novembre 2001 (territori black list).
CERVIGNANO DEL FRIULI
UDINE
TAVAGNACCO – UDINE NORD
PALMANOVA
PIAZZA INDIPENDENZA, 30
33052 CERVIGNANO DEL FRIULI (UD)
Tel. 0431 32386
Fax 0431 34953
E-Mail cervignano@cnaudine.it
VIA VERONA, 28 – INT. 1
33100 UDINE (UD)
Tel. 0432 616911
Fax 0432 616901
E-Mail udine@cnaudine.it
VIA 4 NOVEMBRE, 92
33010 TAVAGNACCO (UD)
Tel. 0432 854706
Fax 0432 883243
E-Mail tavagnacco@cnaudine.it
VIA PASQUALIGO, 6/A
33057 PALMANOVA (UD)
Tel. 0432 929276
Fax 0434 923491
CODROIPO
VIA OSTERMANN, 36
33033 CODROIPO (UD)
Tel. 0432 905522
Fax 0432 905428
E-Mail codroipo@cnaudine.it
E-Mail udine@cnaudine.it
Confederazione Nazionale dell'Artigianato
e della Piccola e Media Impresa
Regione Friuli Venezia Giulia
LATISANA
DIGNANO
VIA SOTTOPOVOLO, 87/E
33053 LATISANA (UD)
Tel. 0431 520914
Fax 0431 511870
E-Mail latisana@cnaudine.it
VIA RODEANO, 11
33030 DIGNANO (UD)
Tel. 0432 956031
Fax 0432 956845
E-Mail udine@cnaudine.it
MANZANO
TOLMEZZO
VIA DIVISIONE JULIA, 62
33044 MANZANO (UD)
Tel. 0432 754601
Fax 0432 755661
E-Mail manzano@cnaudine.it
VIA MATTEOTTI, 30/F
33028 TOLMEZZO (UD)
Tel. 0433 44735
Fax 0433 466607
E-Mail tolmezzo@cnaudine.it
TRIESTE
PIAZZA VENEZIA, 1
34123 TRIESTE (TS)
Tel. 040 3185511
Fax 040 308212
E-Mail cna@cnatrieste.com
SAN GIORGIO DI NOGARO
MANIAGO
VIA ROMA, 15
33058 SAN GIORGIO DI NOGARO (UD)
Tel. 0431 65830
Fax 0431 621998
E-Mail s.giorgio@cnaudine.it
VIA FABIO, 2
33085 MANIAGO (PN)
Tel. 0427 733144
Fax 0427 732875
E-Mail maniago@cna.it
PORDENONE
GRADISCA D'ISONZO
AVIANO
MONFALCONE
VIA NUOVA DI CORVA, 82
33170 PORDENONE (PN)
Tel. 0434 598141
Fax 0434 510147
E-Mail pordenone@cna.it
VIALE TRIESTE, 31
34072 GRADISCA D' ISONZO (GO)
Tel. 0481 93335
Fax 0481 99711
E-Mail gorizia@cna.it
VIA MAZZINI, 10/2
33081 AVIANO (PN)
Tel. 0434651732
Fax 0434650098
E-mail aviano@cnaudine.it
VIA ENRICO TOTI, 20
34074 MONFALCONE (GO)
Tel. 0481 411606
Fax 0481 419327
E-Mail monfalcone.go@cna.it