CNA Informa Friuli Venezia Giulia Venerdì 7 Febbraio 2014 Il giornale della confederazione dell’artigianato e della piccola e media impresa Dalla giunta regionale Fvg ok alla mozione trasversale contro le disposizioni sulla Rc auto Fronte comune per i carrozzieri Bolzonello: falsa liberalizzazione col «Destinazione Italia» di Rosalba Tello «D aremo parere favorevole in consiglio regionale alla mozione, politicamente trasversale, a sostegno dei carrozzieri, ritenendo che le preoccupazioni della categoria siano fondate». Il vicepresidente della regione Sergio Bolzonello sposa la causa dei carrozzieri del Fvg, riunitisi in assemblea a fine gennaio a Palmanova sotto le sigle di Cna e Confartigianato, rappresentate rispettivamente dai presidenti regionali della categoria dei carrozzieri Paolo Brotto, anche presidente regionale Cna Fvg, e Ruggero Scagnetti. Le disposizioni in materia di Rc Auto contenute nell’ultimo provvedimento del governo «Destinazione Italia», già oggetto di mozioni e interrogazioni parlamentari, sono motivo di forte preoccupazione: propongono infatti «una falsa liberalizzazione, che non accontenta né gli utenti né gli operatori, e mette sotto scacco molte imprese». Delle 500 carrozzerie in Fvg (1.500 addetti circa), con la riforma della Rc auto rischia la chiusura almeno una cinquantina. In pratica, la normativa rende obbligatoria la riparazione del veicolo incidentato esclusivamente presso le officine di carrozzeria convenzionate con l’assicurazione, ledendo quindi la libertà dell’utente di sce- udine Luca Tropina è il nuovo presidente di zona a pagina 2 gliere il carrozziere di fiducia e tagliando fuori migliaia di artigiani. La mozione, firmata dai consiglieri Ciriani, Colautti, Cargnelutti, Ziberna, Sibau, Revelant, Di Piazza, specifica che la norma crea un conflitto di interesse perché abolisce la logica del libero mercato, aumentando la lobby delle assicurazioni; i consiglieri regionali hanno dunque chiesto alla giunta di attivarsi affinché si modifichi il decreto legge in sede di conversione. «Faremo arrivare un documento unitario di un’intera regione al parlamento e al governo, che spero torni sui suoi passi», ha assicurato Bolzonello. «In questo ultimo anno l’artigianato, assieme al commercio, è stato il settore più penalizzato; non possiamo assistere impotenti all’agonia delle pmi, allocheremo risorse importanti e arriveremo a un’altra legge omnibus sull’artigianato che sburocratizzi realmente il vostro lavoro». Soddisfazione per la risposta «pronta e trasversale» della politica regionale: «Le associazioni di categoria hanno lavorato bene, la politica regionale è stata coinvolta», ha proseguito Brotto. «Abbiamo tante aspettative, porteremo avanti questa battaglia». E, come annunciato dall’assessore, l’appello dei carrozzieri non è passato inosservato: il giorno dopo l’assemblea di Palmanova la protesta contro la norma del governo ha trovato pieno appoggio in consiglio regionale, in particolare proprio nell’assessore alle attività produttive Sergio Bolzonello, che infatti aveva garantito da parte della regione una presa di posizione forte e unitaria. Il fronte della politica in Fvg si è mostrato compatto, condividendo le azioni già intraprese a livello parlamentare dall’onorevole Paolo Coppola, che aveva presentato un emendamento «pro carrozzieri», «perché la libertà dei cittadini di scegliersi la carrozzeria di fiducia non deve essere messa in discussione». Nell’emendamento Coppola propone la cancellazione della lettera «d» dell’articolo 8 della riforma della Rc auto che attribuisce all’impresa di assicurazione la facoltà di risarcire in forma specifica i danni attraverso carrozzerie convenzionate. Coppola, come anche il collega del Pd Giorgio Brandolin, lui pure al lavoro per la redazione di un emendamento alla riforma Rc, si schiera così al fianco delle 500 imprese di carrozzeria del Fvg, 50 delle quali, come è stato ribadito anche durante l’assemblea generale del settore a Palmanova, rischiano la rottamazione proprio per effetto del decreto governativo. Sentito il grido di dolore degli addetti ai lavori, Bolzonello non solo ha garantito il sostegno della maggioranza alla mozione in consiglio regionale, ma ha pure annunciato misure pro artigianato. Impiantisti FONDARTIGIANATO nel 2014 MEPA Da sinistra, Sergio Bolzonello, Graziano Tilatti, Ruggero Scagnetti e Paolo Brotto Sulla nuova normativa bisogna fare chiarezza a pagina 3 Formazione gratuita per tutti i dipendenti a pagina 7 Pagamenti e scadenze, ecco cosa ci aspetta a pagina 8 Il mercato elettronico della pubblica amministrazione a pagina 9 2 Venerdì 7 Febbraio 2014 C N A F VG I N F O R M A cna udine N Luca Tropina nuovo presidente di zona uovo presidente di zona per la Cna di Udine: Luca Tropina, 41 anni, agente immobiliare, udinese, succede a Paolo Brotto, eletto nei mesi scorsi presidente regionale Cna Fvg. Già vicepresidente territoriale, Tropina svolge attività sindacale anche per la federazione della sua categoria; come portavoce della Cna ha collaborato ai tavoli di lavoro sul piano regolatore con il comune di Udine e partecipato agli eventi promossi in città, come le recenti iniziative natalizie. Il proposito principale del neoeletto è quello di proseguire l’intenso lavoro di relazione con le istituzioni locali (in primis il comune) sui temi più generali, e di seguire le Luca Tropina iniziative di promozione territoriale. Particolare attenzione verrà posta al tema del recupero del patrimonio edilizio dei centri storici e della rivitalizzazione degli stessi con l’insediamento di attività produttive artigianali. Saranno ulteriormente consolidati i contatti già in essere con il mondo scolastico, tramite incontri negli istituti Bearzi, Ceconi, Stringher, Civiform e nel liceo artistico Sello finalizzati a facilitare l’ingresso nel mondo del lavoro. Tra i progetti da perseguire anche la collaborazione degli artigiani del Fvg con le associazioni di categoria delle nazioni limitrofe. Udine, un Natale artigiano ricco e... dolce La Cna di Udine, in collaborazione con Confartigianato e in partnership con la Camera di commercio di Udine, per arricchire il programma di eventi proposti quest’anno dal comune di Udine ha organizzato «Nau - Natale artigiano a Udine: incontri per conoscere l’artigianato». I primi due appuntamenti promossi dalla Cna hanno visto la collaborazione del gruppo Fotografi Cna; in particolare nella serata del 12 dicembre è stato proposto il racconto per immagini «Le meraviglie di palazzo d’Aronco: un percorso tra storia e fotografia» di Paolo Brisighelli, alla scoperta, attraverso un centinaio di fotografie storiche, della sede comunale di Udine. Sabato 14 dicembre è seguita la visita guidata al palazzo, con la professoressa Diana Barillari, che ha arricchito di contenuti storici gli scorci immortalati dalle immagini di Brisighelli. Nel ciclo di incontri successivo, cioccolato e gelato sono stati i protagonisti dei laboratori organizzati a dicembre dalla Cna di Udine, un progetto che ha inteso avvicinare i gruppi partecipanti ai mestieri artigiani del settore alimentare. Due gli incontri del «Natale artigiano», finalizzati a dimostrare le modalità di lavorazione di dolci tipici della tradizione italiana e a far riscoprire il piacere di un prodotto «fatto a mano». Da Dolce gelato in via Vittorio Veneto si è parlato, appunto, di gelato artigianale, alla Pasticceria Torinese di lavorazione del cioccolato. Il primo laboratorio si è articolato in tre momenti: introduzione e illustrazione delle tecniche di produzione del gelato artigianale da parte dell’esperto artigiano Paolo Dolce, titolare della gelateria, con dimostrazioni pratiche con il coinvolgimento attivo, in particolare dei piccoli ospiti, infine, degustazione e vin d’honneur. Al laboratorio «Tutti con le mani nel cioccolato» gli esperti artigiani della Torinese hanno spiegato le tecniche di lavorazione artigianale del cioccolato, anche in questo caso con il coinvolgimento dei più piccini. Rosalba Tello Un set fotografico alla festa di Martignacco Quest’anno ci sarà anche la Cna, e sotto una veste inedita, alla popolare manifestazione «El Purcit in ostarie», in programma a Martignacco fino al 9 febbraio. La collaborazione tra il gruppo di presidenza della Cna di Tavagnacco e il comitato festeggiamenti della festa ha portato alla creazione di una nuova forma di collaborazione tra imprese; nelle due giornate dedicate al carnevale, sabato 8 e domenica 9 dalle ore 9,30 alle 19,30, infatti, tre diverse professionalità artigiane lavoreranno in sinergia, con l’obiettivo curioso di far avere «all’istante» ai partecipanti delle sfilate dei ricordi personalizzati. Due estetiste truccatrici, alcuni fotografi professionisti e uno staff di grafici lavoreranno fianco a fianco per accontentare bambini e adulti nella creazione di gadget unici. La presidente regionale delle estetiste Cna, Luisa Dri, assieme a una sua collaboratrice, provvederà a truccare con temi carnevaleschi, mentre Mattia Serratore, con Walter Menegaldo e Alessandro Rizzi di Udine, ritrarrà i visitatori in strada o sul set appositamente allestito nello stand Cna. Ideando Pubblicità di Buja produrrà invece istantaneamente, con tecniche nuove di stampa, magliette, cappellini, orologi, cuscini, tazze, boccali, orologi, con le foto scattate alla festa. Inoltre, nelle sale di palazzo Polverosi, sarà riproposta la mostra collettiva «L’arte nelle foto di matrimonio», a cura di Cna Udine Fotografi. Rosalba Tello C N A F VG I N F O R M A incontro a palmanova sul dpr 74 Impiantisti, sulle nuove norme si naviga a vista. Ora occorre chiarezza di Q Rosalba Tello uasi un centinaio di persone hanno partecipato, a fine gennaio, all’incontro regionale sul dpr 74 organizzato a Palmanova dalla Cna Impianti Fvg. Erano presenti il presidente regionale della categoria Coloni con il vice Musso, esperto del settore e delegato alla formazione, il presidente provinciale Cna Impianti di Udine Bezzo, il responsabile nazionale installazione e impianti della Cna Guido Pesaro, il responsabile tecnico dell’Ucit Bellucci e numerosi rappresentanti della Cna di tutte le province del Fvg. La serata si è incentrata sulla recente normativa, in continua evoluzione e poco chiara. «Il nostro compito è innanzitutto quello di cercare di capire noi stessi la norma», ha rilevato Coloni, «e di analizzarla, con l’aiuto del nazionale e dei tecnici, per poterla trasmettere agli associati leggendola in maniera più comprensibile». Serve insomma un’opera di scrematura che la renda chiara agli stessi professionisti, che poi dovranno a loro volta spiegarla «in parole povere» agli utenti finali. Il dpr 74, recependo una direttiva europea, prevede un libretto unico per tutti gli impianti. «In realtà, ad oggi, si naviga a vista», ha ammesso Coloni. «Il libretto doveva essere operativo a luglio, poi a gennaio... Per il momento, dunque, manteniamo la vecchia normativa e continuiamo come Cna a fare formazione». L’associazione si occuperà, dal punto di vista politico, di tenere i contatti con le istituzioni per seguire l’iter della legge, che dovrà essere recepita dalla regione ed eventualmente integrata. «È possibile che si infittiscano i controlli. La regione Lombardia, ad esempio, ha portato i controlli energetici da 4 a 2 anni. E se i controlli saranno più serrati, a maggior ragione l’efficienza deve crescere, così come sta aumentando la professionalità degli addetti». Ora è quanto mai importante dare informazioni corrette: «Faremo incontri, cercando di sopperire anche alla carenza di informazioni da parte delle istituzioni nei confronti dei consumatori. Solleciteremo affinché si proponga un’azione comune». Venerdì 7 Febbraio 2014 SISTRI: PARTENZA IL 3 MARZO PER I PRODUTTORI DI RIFIUTI PERICOLOSI Salvo ulteriori proroghe, il 3 marzo prossimo partirà l’operatività del Sistri per tutti i produttori di rifiuti pericolosi a prescindere dalle quantità e dal numero di dipendenti. Si ricorda che fino al 31 luglio 2014 è previsto un regime a «doppio binario»: oltre agli adempimenti del Sistri vi è l’obbligo di compilazione dei registri di carico e scarico cartacei e dei formulari di trasporto. In questo periodo transitorio continueranno a essere applicate le sanzioni per i registri di carico e scarico, formulari, Mud e saranno sospese per il Sistri. Marco Valzacchi per il 2014 Gli auguri del presidente dei Pensionati Cna Fvg Pietro Di Lena A nome mio e della presidenza Cna Pensionati, sia regionale che provinciale di Udine, auguro a tutti un buon 2014, sperando che i timidi segnali di uscita dalla crisi e di ripresa si possano concretizzare. Il 2013 è stato un pessimo anno; i dati che emergono dai vari indicatori Istat e il rapporto del Censis scattano una foto in bianco e nero, dove il colore predominante è proprio il nero. Instabilità, inadeguatezza (della politica), sconforto, queste le parole che si leggono nelle prime 20 righe del rapporto sulla situazione sociale del paese che ben spiegano lo stato attuale dell’Italia. Mai come ora il paese è in sofferenza, con una «società sciapa», cioè non più in grado di dare un senso alla propria azione e di ritrovare al suo interno motivi e segnali di ripresa. L’aumento della disoccupazione, la flessione dei consumi, il crollo del pil, l’aumento della povertà e la riduzione del reddito famigliare. A fronte di questo quadro la Cna Pensionati con la sua forza organizzativa a livello nazionale ha avanzato alcune proposte di cambiamento; è necessario ridurre la pressione fiscale, salvaguardare il potere di acquisto delle pensioni e varie misure di welfare adeguate all’invecchiamento della popolazione, rivalutare le pensioni con maggiore equità, continuare la lotta agli sprechi, ai privilegi e alle rendite di posizione, per evitare di fare cassa sempre e solo sulle pensioni. Bisogna ripristinare l’indicizzazione degli assegni ed estendere a tutti la rivalutazione completa; il potere di acquisto delle pensioni è essenziale per mantenere un invecchiamento dignitoso, in molti casi sono proprio i pensionati a sostenere economicamente le famiglie diventando l’unico bancomat possibile. Risulta ancora insoddisfacente il finanziamento per il fondo delle non autosufficienze e il fondo delle politiche sociali. La social card ha una scarsa efficacia, polverizza le risorse e rappresenta un intervento assistenziale. Sono necessarie politiche di welfare lungimiranti, universali e permanenti, che prevedano per i prossimi 20-30 anni dinamiche demografiche con un aumento della popolazione anziana (ultra 75enni). È nostro dovere avere una visione del futuro, provare a scrutarlo e a leggerlo con lenti non schermate da pregiudizi o da opacità di giudizio. Questa visione del futuro la costruiremo insieme con il nuovo gruppo dirigente che oggi conduce l’associazione Cna Pensionati. Il nostro compito sarà quello di creare un nuovo patto associativo: l’associato dovrà avere chiaro il valore creato dall’associazione e percepire la convenienza di stare con noi. Nei prossimi quattro anni cercheremo di aumentare e potenziare le nostre capacità di rappresentanza, rafforzando e rendendo sempre più solida e solidale la rete di coordinamento del Capla regionale e, dove possibile, 3 di quello provinciale. Udine, in particolare, deve accrescere il potere politico-contrattuale dei lavoratori autonomi nei confronti delle istituzioni locali e regionali. Bisogna valorizzare la nostra presenza sul territorio, essere più vicini ai soci e ai loro bisogni, allargando la rete esterna con associazioni di volontariato, centri sociali, associazioni ricreative e culturali. I nostri dirigenti devono imparare una nuova modalità di alta informazione, nuove competenze politiche e sindacali. La struttura di Feletto deve essere aperta alle associazioni del territorio; attualmente la sede ospita l’associazione «Ascoltiamo le voci che chiamano», che si interessa delle bambine invisibili del Perù. L’amico Di Maria ne è stato per molti anni presidente e oggi è un nostro dirigente. Abbiamo in programma incontri con le scuole per trasmettere arti e saperi, creando una staffetta generazionale tra imprenditori anziani e giovani; collaboriamo anche con l’Università delle «libere età» per ricercare quei mestieri che in questo periodo di crisi possano aiutare le persone in difficoltà. Organizziamo anche gite e momenti conviviali. Con questo spirito e questi obiettivi possiamo guardare con fiducia al 2014. Nostra intenzione è quella di rafforzare il regionale, mantenendo il presidio sul territorio, nelle varie zone della nostra regione. Augurandovi e augurandoci che il 2014 possa essere l’anno di inizio e di svolta sia sul piano economico che sociale. Il presidente Pietro Di Lena 4 Venerdì 7 Febbraio 2014 ar e a s ocia l e incontro tra cna e gli studenti della scuola media di tavagnacco N Alla scoperta dei mestieri artigianali e del moderno concetto di impresa el mese di dicembre presso la scuola media Feruglio di Feletto Umberto/ Tavagnacco si è svolto un primo incontro di sensibilizzazione nei confronti dei mestieri artigianali da parte di un gruppo di imprenditori della Cna, rivolto agli studenti delle classi terze. La scelta delle classi in cui proporre l’intervento non è stata casuale in quanto l’attenzione di ragazzi e di docenti in terza media si concentra anche sul corretto orientamento scolastico per le scuole superiori, propedeutiche all’inserimento successivo nel mondo del lavoro o universitario. La presentazione della realtà artigiana, in forma descrittiva e semplificata, è sembrata un’opportunità per fare maggior chiarezza sulle prospettive lavorative che propone il mondo attuale. L’incontro è stato condotto in due sessioni, alla presenza di una cinquantina di ragazzi e insegnanti, attraverso le testimonianze di Walter Menegaldo (fotografo professionista), Michele Carrada (imprenditore metalmeccanico/ taglio laser), Livio Busana (imprenditore settore impiantistica e servizi), Pino Balzano e Giovanni Di Maria (imprenditori artigiani in pensione). Nel contesto si è parlato di passaggio generazionale all’interno dell’impresa artigiana, non per forza da padre in figlio, quale opportunità per rivisitare mestieri di nicchia, bisognosi di essere tramandati in bottega, ma anche mestieri di alto profilo specialistico, innovativi e futuristici. Si è introdotto il concetto di start-up. A coadiuvare la testimonianza degli imprenditori sono stati utilizzati brevi filmati messi a disposizione dalla Cna nazionale per affrontare l’argomento e che hanno permesso di conoscere e comprendere le impressioni di artigiani direttamente impegnati nella delicata evoluzione dall’imprenditoria vecchio stile a quella contemporanea. Un’analisi sul concetto di impresa, moderna, coerente, rispettosa di un’etica artigiana mai tramontata ha incuriosito gli studenti suscitando domande spontanee di vario genere, a cui gli interlocutori di Cna hanno risposto con esempi pratici, aneddoti, principi di base. Non è stata persa l’occasione per rimarcare l’importanza dell’attività sindacale e associativa di Cna, della necessità delle aziende di associarsi, cooperare e affidare alcuni servizi a organismi competenti e aggiornati. L’informazione che esiste la possibilità del lavoro autonomo in alternativa a quello subordinato, tanto ambito ma sempre più precario o difficile da trovare, era uno degli obiettivi primari dell’incontro. Obiettivo che sembra esser stato raggiunto. Gite e viaggi, il programma per il 2014 La XVII Festa nazionale a giugno in Calabria Insieme è meglio Il gruppo Pensionati Cna della zona Udine Nord ha predisposto per il 2014 un programma di iniziative per il tempo libero. Un ricco calendario che, oltre alle giornate e serate tematiche di solidarietà e di socializzazione, prevede anche una serie di visite a città e luoghi storici e culturalmente interessanti, sia italiani che esteri. Quest’anno la XVII Festa nazionale si terrà presso il Resort Serené Village, a Marinella di Cutro, in provincia di Crotone. Sono previste tre date: dall’8 al 15 giugno (7 notti, 8 giorni), dall’8 al 18 giugno (10 notti, 11 giorni), dall’8 al 22 giugno (14 notti, 15 giorni). Presso gli uffici della Cna è possibile recuperare il volantino contenente la descrizione del villaggio e delle attività. Per informazioni, contattare Elena Pezzetta allo 0432-616911. Informazioni anche sul sito www.bluserena.it. Le prenotazioni dei partecipanti dovranno pervenire alla Cna Pensionati entro il 15 marzo 2014 per quanto riguarda la lista delle camere (singole, doppie, triple, quadruple), entro il 2 maggio 2014 per la lista nominativa dei partecipanti. Con questo messaggio Giovanni Di Maria e Pietro Di Lena hanno invitato gli artigiani, pensionati e non, amici e parenti nella sede della Cna Pensionati a Feletto per aspettare il nuovo anno insieme. Oltre 40 persone hanno risposto all’invito, tante quante ne può contenere la sala convegni della sede di Feletto Umberto, spazio trasformabile in sala da pranzo e intrattenimento. La serata, iniziata con una genuina cena friulana, è stata intervallata da una lotteria gastronomica (pretesto per una raccolta di fondi da inviare alla Cna di Olbia a favore degli alluvionati), da un breve filmato dimostrativo sul passaggio di impresa artigiana, che nonostante la crisi del momento potrebbe essere interessante per tanti giovani disoccupati e volenterosi, e naturalmente dalle danze. Tutti hanno contribuito alla buona riuscita della festa: i «cuochi» Giovanni, Livia, Katiuscia, Danila; Anna, cameriera in abito da sera; Giustino dj, il batterista dei Forevermats, band impegnata nel sociale e l’intera compagnia con la sua gioiosa partecipazione. A mezzanotte il 2013 è stato salutato senza rimpianti per accogliere con baci, abbracci, brindisi e auguri un 2014 carico di aspettative. La nottata è continuata spensierata con balli e allegria. • 2 giorni in Emilia: 1° giorno Modena-Carpi- museo fratelli Cervi (pernottamento), 2° giorno visita alla città di Bologna con guida (rientro). Costo 150 € circa. • 2 giorni in Lombardia e Veneto: 1° giorno lago di Garda-Vittoriale-Sirmione-Mantova, 2° giorno Verona (rientro). Costo 150 € circa. • 1 giorno: gita naturalistica alle foci dell’Isonzoisola della Cona o foci dello Stella, costo solo biglietto d’ingresso. • 1 giorno nella Riviera del Brenta: gita in battello con pranzo a bordo. Costo 60 € circa. • 1 giorno in Slovenia: valle di Trenta e sorgente dell’Isonzo, pranzo a Bovec con musica e ballo, visita a Caporetto al museo della prima guerra mondiale. Costo 60 € circa. • 1 giorno in Slovenia: Lubiana e Krani. Costo 50 € circa. • 1 giorno nell’Istria slovena e croata: visita guidata a Rovigno con pranzo a base di pesce e visita a Parenzo e Pirano. Costo 50 € circa. • 1 giorno in Austria: Spital-Gmud-Villacco o Klaghenfurt lago Felden. Costo 50 € circa. • 7 giorni a Budapest-Vienna-Praga. Costo di 599 € (con Cna Pordenone). Tutte le visite saranno accompagnate da una guida che illustrerà la storia, i siti più importanti e le particolarità dei luoghi che verranno visitati. Oltre a queste iniziative verranno avviati contatti con i gruppi dei pensionati artigiani dei paesi confinanti con la nostra regione (Austria e Slovenia) al fine di conoscere la realtà in quei paesi (benessere fisico e socio-assistenziale, attività e agevolazioni per il tempo libero). Oltre a conoscere i rappresentanti dei nostri coetanei esteri vogliamo iniziare un rapporto di amicizia con queste associazioni, anche per conoscere come viene salvaguardata la vita dei pensionati nei loro paesi. Le date verranno pubblicate nel prossimo numero di «Cna Fvg Informa». L’ambito del Cividalese promuove tirocini La legge 196/1997 prevede che il tirocinio formativo non costituisca rapporto di lavoro, con una disponibilità di tempo concordata e comunque limitata a poche ore settimanali, senza costi a carico del datore di lavoro; garantisce inoltre la copertura assicurativa Inail e Responsabilità civile verso terzi. Il tirocinio formativo è un’esperienza occupazionale da effettuarsi in contesti lavorativi (aziende) prevista dal programma formativo della scuola e si attiva con una convenzione fra datore di lavoro e scuola. Per gli alunni disabili la legge 104/92 e la l.r. 41/96 prevedono che venga elaborato un Progetto educativo individualizzato (Pei); all’interno di questo progetto, il tirocinio formativo rientra fra le attività educative previste per l’anno scolastico, personalizzate rispetto alle esigenze specifiche del singolo alunno disabile attraverso il lavoro integrato della famiglia, della scuola e dei servizi sanitari e sociali. L’Ambito è a conoscenza delle difficoltà delle aziende in questo periodo di licenziamenti e cassa integrazione; comunque, se ci sono delle imprese che credono nello sforzo etico e solidale per alunni disabili, possono contattare l’ambito di Cividale per chiarimenti. Venerdì 7 Febbraio 2014 ar e a s ocia l e 5 «ascoltiamo le voci che chiamano» L Aiutiamo le bambine invisibili delle Ande a Cna di Udine è tra le personalità giuridiche e le persone che nel giugno del 2002 hanno fondato l’associazione «Ascoltiamo le voci che chiamano», dando la disponibilità gratuita della sede legale e della sede logistica dove l’associazione si riunisce e si relaziona con il territorio. «Ascoltiamo le voci che chiamano» opera attraverso iniziative svolte dai volontari aderenti, persone che lavorano a titolo completamente gratuito, soprattutto nell’ambito della formazione e della scuola quale strumento di riscatto e promozione sociale. L’associazione sostiene sin dalla sua fondazione il Centro Yanapanakusun di Cusco, in Perù, fondato da Vittoria Savio, un’insegnante italiana della provincia di Torino partita giovanissima per quei luoghi. Oggi Vittoria ha 79 anni, ed è stata lei ad accorgersi del fenomeno delle «bambine invisibili delle Ande». Vedeva delle piccine sole vagare per le strade, le ha avvicinate, le ha ascoltate e accolte nel suo monolocale per nutrirle, accudirle e capire fino in fondo il tragico fenomeno, già molto diffuso. Le famiglie dei piccoli villaggi andini, in uno stato di povertà assoluta, affidano le proprie figlie piccole di soli 5-6 anni ad adulti, secondo loro affidabili, che promettono di portarle in città e di inserirle in famiglie benestanti dove potranno essere accudite in cambio di lavoretti domestici. Invece la realtà è un’altra ed è tragica: alle bambine viene affidata l’intera gestione della casa e sono considerate come piccole schiave. Le bimbe sono sottoposte a lavori insostenibili, mortificate, picchiate, violate, abusate, private della loro identità. A loro viene cambiato il nome, l’idioma, viene negata l’istruzione, spesso vengono avviate alla prostituzione, nutrite con gli avanzi dei pasti dei padroni nelle cui case lavorano senza dirit- Solidarietà ai sardi colpiti dall’alluvione ti e senza riposo. Ecco, questa è la situazione a cui ha fatto fronte e continua a far fronte Vittoria Savio, che si adopera per far conoscere il fenomeno, assieme ad altri due peruviani, Josefina Condori e Ronald Zarate, per rivendicare un contratto di lavoro per le bambine. Il contratto, oggi ufficialmente in vigore, prevede un controllo sulle famiglie, l’età di 14 anni per cominciare a lavorare, un orario di lavoro fino alle 4 del pomeriggio, un giorno di riposo settimanale e l’obbligo dell’istruzione in scuole serali. «Ascoltiamo le voci che chiamano», sempre in contatto con il Centro di Cusco, intraprende iniziative di vario tipo per raccogliere fondi per sostenerlo, opera nelle scuole con attività didattiche per sensibilizzare adulti e bambini all’attenzione per i più sfortunati, organizza eventi sportivi, culturali e conviviali per mantenere vive le relazioni con il territorio. In questo si inseriscono gli iscritti alla Cna di Udine che, ricchi della sensibilità sociale declinata proprio nella loro missione, partecipano già in modo attivo e volon- Corso base di pc Da Udine un ponte di solidarietà fino alla Sardegna per aiutare gli alluvionati. La Cna Pensionati e l’associazione «Ascoltiamo le voci che chiamano» hanno donato rispettivamente un contributo di 1.000 euro (a cui si aggiungono i 240 raccolti dalla lotteria di fine anno) alla Cna di Gallura a favore dei danneg- giati dall’alluvione del 18 novembre 2013. Il presidente della Cna di Gallura Benedetto Fois avrà cura di cura utilizzare al meglio la generosa sottoscrizione dei friulani, «un grande gesto di solidarietà e di vicinanza, valori che aiutano ad avere più speranza in un futuro che oggi sembra molto difficile. Un grande ringraziamento per l’abbraccio fraterno che ci state dimostrando». Per chi volesse contribuire, l’Iban per le donazioni è: ITC7C0312784980000000000696 – Unipol Banca Olbia. La Cna Pensionati organizza a partire dall’11 febbraio un corso base di avvicinamento agli strumenti informatici. Alle lezioni (16 ore in tutto, il martedì e il giovedì dalle 18 alle 20) si imparerà a usare la posta elettronica, internet, i programmi di produzione di testi come word. La sede è la sala corsi della Cna Pensionati, in via 4 novembre 92 a Feletto Umberto (Tavagnacco, Udine). Il corso (60 euro), tenuto dalla docente Emanuela Pitassi, verrà attivato al raggiungimento di 10 adesioni. Per contatti, rivolgersi a Giovanni Di Maria, tel. 333/7531456, o presso le sedi territoriali della Cna. Rosalba Tello tario nel sostenere i progetti del Centro Yanapanakusun: alcuni di loro sono soci dell’associazione e fanno anche parte del direttivo, si adoperano per la raccolta di fondi per la costruzione di scuole e il sostegno degli insegnanti. Tra le altre cose, hanno inviato un container con materiali di vario genere, si sono recati personalmente a Cusco e nelle comunità fondate dal Centro per prestare la loro opera, ognuno con la propria professionalità. L’associazione nel presente, in contatto con la Cna di Olbia e assieme alla Cna Pensionati di Udine ha sostenuto, con una somma, anche l’emergenza durante l’alluvione di novembre in Sardegna. «Ascoltiamo le voci che chiamano» spera che questo gruppo di persone generose e disinteressate diventi sempre più numeroso e che viva da vicino il coinvolgimento e l’impegno nel mondo dei volontari. Per questo invita tutti a iscriversi; l’adesione costa 10 euro da versare sul cc bancario: cod. Iban IT 94 M 031 2712 3000 0001 0000 278, presso Unipol Gruppo finanziario, o contattando i membri del direttivo. Per altre notizie vi invitiamo a visitare il sito dell’associazione www.ascoltiamolevoci.it. Giovanni Di Maria direttivo associazione «Ascoltiamo le voci che chiamano» Cna Pensionati Pordenone Gentili associati, prima di tutto, nella speranza di trovarvi in salute, vi rinnoviamo gli auguri di un buon anno. Vogliamo informarvi che sarebbe nostra intenzione, sperando di trovarvi numerosi, di indire un convivio nel mese di marzo e poi un viaggio, di una settimana, a prezzo molto interessante nelle capitali Vienna, Praga e Budapest. Di tutto questo vi informeremo in seguito tramite lettera. Proseguendo con l’informazione avviata sul giornale di dicembre a proposito della polizza assicurativa «Unipol contro scippi e rapine», vi ricordiamo in sintesi che: a) la polizza risarcisce fino a euro 1.050,00 in caso di scippo o rapina della pensione prelevata dai pensionati, o da loro delegati, presso gli uffici postali o presso le banche direttamente, anche attraverso gli sportelli bancomat; b) la polizza risarcisce inoltre il pensionato fino a euro 260,00, per danni materiali derivanti da scippi o rapine di denaro avvenuti all’esterno oppure all’interno dei locali di abitazione. Per le delucidazioni in merito organizzeremo in seguito un’assemblea spiegando anche le modalità, gli adempimenti e gli obblighi per accedere al risarcimento: in particolare, non ci dovrà essere dolo, occorre che ci sia una denuncia agli organi di polizia e bisogna darne avviso alla compagnia entro 24 ore. I nostri più sentiti saluti a tutti voi. Il direttivo Cna Pensionati Pordenone 6 Venerdì 7 Febbraio 2014 C N A F VG I N F O R M A Marcatura Ce, seminario a Tavagnacco di Antonio Cantarutti L’unione Cna Produzione ha organizzato per il 27 febbraio, con inizio alle ore 18,30 presso la sede di Cna Tavagnacco (Feletto Umberto), un seminario gratuito sulla normativa Uni En 1090, relativa alle officine di carpenteria metallica. Il seminario, organizzato in collaborazione con la Iscon e con Bureau Veritas, è orientato a informare gli operatori del settore sulla normativa che entrerà in vigore a luglio 2014. Rientrano in questa normativa tutte le strutture in acciaio o in alluminio quali, in particolare, scale, soppalchi, pensiline, portali di sostegno, tettoie e, in generale, tutti i componenti di carpenteria strutturale, prodotti in serie o non, destinati alle opere di ingegneria civile e industriale. La marcatura Ce introduce l’obbligo, per i fabbricanti, di redigere una dichiarazione di prestazione dei componenti immessi sul mercato e il rilascio, da parte di un organismo notificato (Bureau Veritas), di un certificato di conformità alla norma Uni En 1090. I committenti dovranno sempre verificare la presenza della marcatura Ce sui componenti e dal 1° luglio 2014 rifiutare la fornitura nel caso in cui questa non sia presente. Nel corso del seminario si parlerà in particolare di: - marcatura Ce delle strutture metalliche applicabili all’ingegneria civile e industriale (prescrizioni legislative e requisiti per la commercializzazione tra direttive e norme di prodotto); - centri di trasformazione dell’acciaio e marcatura Ce di strutture di acciaio e alluminio: dall’accreditamento del fabbricante alla marcatura Ce del manufatto. - presentazione della norma Uni En 1090 Mini-corso per frigoristi e tecnici climatizzazione di Elena Casarsa L’unione Cna Installazione e impianti ha organizzato un mini-corso di quattro incontri serali (1118-25 febbraio e 4 marzo 2014) presso la sede di Cna Tavagnacco (Feletto Umberto), per frigoristi e tecnici della climatizzazione. Il corso affronterà le seguenti tematiche: 1. Condizioni di benessere ambientale e fisica dell’impianto termico di climatizzazione e pompa di calore; 2. Il ciclo frigorifero e i suoi componenti; 3. Dimensionamento dell’impianto termico e corretta installazione; 4. Manutenzione, riparazione, misure e controlli F-Gas e gestione del registro dell’apparecchiatura. Per maggiori informazioni. contattare la dott.ssa Elena Casarsa, tel. 0432/854706, e-mail e.casarsa@ cnaudine.it. Cancelli automatici, tutto sulla normativa «Esecuzione di strutture di acciaio e di alluminio - Parte 1: Requisiti per la valutazione di conformità dei componenti strutturali»; - responsabilità del fabbricante, del committente e dell’organismo notificato. Le iscrizioni sono aperte. I posti sono limitati. Si prega di far pervenire la propria adesione agli uffici della Cna. Per maggiori informazioni contattare Antonio Cantarutti, a.cantarutti@cnaudine.it. L’unione Cna Installazione e impianti ha organizzato per il prossimo 6 marzo, con inizio alle ore 18,00 presso la sede di Cna Tavagnacco (Feletto Umberto), un seminario gratuito sulla normativa cancelli automatici. Il seminario, organizzato in collaborazione con la Nice For You, è orientato a informare gli operatori del settore sulla normativa in vigore affrontando le norme En inerenti il prodotto, la sicurezza, e gli aspetti meccanici. Sarà inoltre analizzato anche il fascicolo tecnico che l’installatore deve rilasciare al termine dei lavori, e per l’occasione sarà consegnata una guida di ausilio per l’installatore. Per maggiori informazioni, contattare la dott.ssa Elena Casarsa, tel. 0432/854706, e-mail e.casarsa@cnaudine.it. Gelato artigianale, Cna Alimentare insieme alla Fondazione Veronesi Sicurezza nei luoghi di lavoro, via al corso per formatori Cna Alimentare ha aderito al progetto «Il gelato artigianale fa bene e aiuta la ricerca scientifica», in accordo con la Fondazione Veronesi. Il progetto vedrà la collaborazione tra la Fondazione e la filiera del gelato artigianale. Al centro, lo studio del rapporto tra consumo di antocianine e prevenzione di malattie cardiovascolari, tumorali e obesità. Le malattie cardiovascolari rappresentano oggi la principale causa di morte nel nostro paese, essendo responsabili di circa il 40% dei decessi (fonte: Annuario statistico italiano 2013). La ricerca sugli effetti di una sana alimentazione sui nostri geni e una corretta informazione sugli alimenti che aiutano a prevenire queste malattie hanno quindi un ruolo fondamentale e saranno al centro della campagna informativa: Il gelato artigianale fa bene e aiuta la ricerca scientifica! Il progetto è stato presentato durante la riunione con la Fiera di Rimini lo scorso 25 novembre che ha avviato una collaborazione con la Fondazione Umberto Veronesi, attraverso il finanziamento di un progetto di ricerca rivolto allo studio di determinati frutti, normalmente impiegati anche nella preparazione del gelato artigianale. Per l’attività promozionale correlata, sono stati definiti diversi momenti significativi, tra cui la preparazione di locandine specifiche da distribuire alle gelaterie per «comunicare» al consumatore finale il concetto che «Il gelato artigianale fa bene e aiuta la ricerca scientifica», oltre a svariate attività di comunicati stampa ed eventuali inserzioni pubblicitarie su quotidiani/periodici rivolti al consumatore. Il tutto è partito a gennaio con un convegno a Rimini in occasione del Sigep. Verrà realizzato anche del materiale con il logo di Cna Alimentare. Sono aperte le iscrizioni al corso «Formatore in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro» in partenza il prossimo 13 febbraio presso la sede di Ecipa in via E. Toti 20, Monfalcone (Go). Il corso risponde ai criteri di qualificazione della figura del formatore per la salute e sicurezza sul lavoro, definiti ai sensi dell’art. 6, comma 8, lett. m-bis, del dlgs n. 81/2008 e smi e decreto interministeriale del 6 marzo 2013 di recepimento dei criteri di «qualifica dei formatori» per la salute e sicurezza (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 65 del 18/3/2013). Il corso formativo si sviluppa in 6 moduli per un totale di 24 ore. Modulo 1 - La formazione in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro Lezione del 13 febbraio 2014 - Orario 8.30-12.30 Modulo 2 - La progettazione della formazione Lezione del 13 febbraio 2014 - Orario 13.30-17.30 Modulo 3 - L’apprendimento, l’insegnamento e la comunicazione Lezione del 21 febbraio 2014 - Orario 8.30-12.30 Modulo 4 - La comunicazione persuasiva Lezione del 21 febbraio 2014 - Orario 13.30-17.30 Modulo 5 –Il team di lavoro nelle attività formative: rischi, minacce, soluzioni e raggiungimento degli obiettivi Lezione del 28 febbraio 2014 - Orario 8.30-12.30 Modulo 6 - La formazione efficace Lezione del 28 febbraio 2014 - Orario 13.30-17.30 Esame finale il 28 febbraio 2014 - Orario 17.30-18.30 Al termine del corso, sarà rilasciato un attestato che certifica la frequenza al corso (frequenza obbligatoria del 100% del monte ore) e il superamento dell’esame finale. Il costo del corso per partecipante è di euro 350,00 + Iva, comprensivo materiale didattico, verifica finale e rilascio attestati. La frequenza del corso formativo costituirà credito formativo per i corsi di aggiornamento dei responsabili dei servizi di prevenzione e protezione (Rspp) e per gli addetti ai Servizi di prevenzione e protezione (Aspp). Per informazioni, per il programma dettagliato e la scheda di iscrizione, contattate la segreteria organizzativa di Ecipa al numero 0481/410208, oppure inviate una mail all’indirizzo fvg@ ecipa.eu. C N A F VG I N F O R M A Venerdì 7 Febbraio 2014 Fondo artigianato formazione (fart) Formazione gratuita per i dipendenti Ecipa società consortile a responsabilità limitata sta promuovendo la formazione continua presso le aziende artigiane e le piccole e medie imprese. I vantaggi per le aziende aderenti si concretizzano con l’ottimizzazione della specializzazione professionale dei dipendenti e con una migliore qualità dei servizi e dei prodotti forniti. Ecco alcune delle tematiche già erogate: AREA SICUREZZA/AMBIENTE/QUALITÀ • Aggiornamento sicurezza lavoratori: minimo 16 massimo 80 h. • La cultura della sicurezza in azienda: minimo 16 massimo 80 h. • Il sistema di gestione qualità in conformità alla norma Uni En Iso 9001:2008: minimo 40 h massimo 80 h. • Il sistema di gestione ambientale in conformità alla norma Uni En Iso 14001:2004 o al Regolamento Ce n. 1221/2009 (Emas III): minimo 40 h massimo 80 h. • Il sistema di gestione per la sicurezza alimentare in conformità alla norma Uni En Iso 22000:2005;- requisiti per qualsiasi organizzazione nella filiera alimentare: minimo 40 h massimo 80 h. • Il sistema di gestione della sicurezza e della salute dei lavoratori in conformità alla norma Bs Ohsas 18001:2007: minimo 40 h massimo 80 h. AREA COMUNICAZIONE • Migliorare l’approccio al cliente: minimo 24 h massimo 80 h. • Comunicare nel contesto organizzativo: minimo 24 h massimo 80 h • Comunicazione e marketing orientato al customer care: minimo 24 h massimo 80 h. • Marketing relazionale: minimo 24 h massimo 80 h. • Self leadership: minimo 24 h massimo 80 h. • Pubblic speaking: minimo 24 h massimo 80 h. AREA ORGANIZZAZIONE AZIENDALE • Customer relationship management - la catena del valore cliente fornitore: minimo 24 h massimo 80 h. • Time management: minimo 24 h massimo 40 h. • Lean management system: 40 h massimo 80 h. • Innovazione del processo amministrativo: metodi e strumenti per il controllo di gestione aziendale: 40 h massimo 80 h. • Procedure innovative per la gestione della commessa: 24 h massimo 40 h. • Dallo spreco al valore: innovare i processi in un’ottica Lean: 40 h massimo 80 h. AREA PROFESSIONALIZZANTE • Definiamo progetti personalizzati derivanti dalle esigenze di singole imprese (per esempio, medicina tradizionale cinese, tecniche floreali, gestione del magazzino, excel per amministrativi ecc.) nel rispetto dei parametri degli inviti del Fondartigianato. Il periodo di realizzazione copri- tecnico professionalizzante e di mestiere: è ammessa la presentazione a sportello a livello regionale a valere sull’offerta formativa dedicata allo sviluppo territoriale di un contributo totale assegnabile pari al 90% del costo del servizio, comunque nel limite di € 3.000,00, per ciascun lavoratore destinatario. rà un arco temporale di dodici mesi successivi alla data di ricevimento della comunicazione di assegnazione del contributo richiesto. La sede potrà essere la nostra sede di Monfalcone oppure altra sede da definire. Il costo sostenuto dall’azienda sarà quello di iscrivere i propri dipendenti a un percorso formativo e farli partecipare alle ore di attività progettate (faranno fede le buste paga dei partecipanti che dovranno essere presenti per l’80% delle ore). È necessario che l’azienda sia già aderente o che aderisca al Fondo Fart se non lo ha ancora fatto (l’adesione al Fondo da parte dell’impresa è un atto semplice e gratuito perché non comporta alcun onere aggiuntivo per la stessa. Il pagamento dello 0,30% sulla busta paga di ogni dipendente è già vigente e obbligatorio, viene versato all’Inps, il cosiddetto «contributo obbligatorio per la disoccupazione involontaria», che lo trasferisce al Fondo interprofessionale prescelto ed è destinato a finanziare piani di formazione e di aggiornamento del personale dipendente. Che cos’è il Fondartigianato? È il fondo interprofessionale per la formazione continua per le piccole imprese e l’impresa artigiana previsto dalla legge 388/2000. È uno dei più importanti e rappresentativi fondi interprofessionali per la formazione continua dei lavoratori. Costituito nel 2003 dalle organizzazioni imprenditoriali dell’artigianato e delle pmi (Confartigianato, Cna, Casartigiani, Claai) e dalle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil con specifica autorizzazione e controllo da parte del ministero del lavoro. Ha il compito di finanziare progetti di formazione continua finalizzata a migliorare le conoscenze e le competenze professionali dei dipendenti e contribuire quindi alla crescita della capacità competitiva delle imprese aderenti. € un fondo molto conveniente sia per le microimprese (sotto i 5 dipendenti) sia per le piccole e medie aziende, le quali possono dunque usufruire dei finanziamenti necessari a coprire in tutto o in parte il proprio piano formativo annuale. Novità Fondartigianato per il periodo 2013-2015 L’offerta formativa di Fondartigianato è stata arricchita in questi mesi con le seguenti opportunità: • l’estensione degli interventi formativi agli apprendisti (in determinate ipotesi e a determinate condizioni); • l’estensione degli interventi formativi agli imprenditori, questi ultimi a fronte di un contributo di cofinanziamento (minimo 150 euro e/o il 10% del costo unitario dei destinatari in caso di valore superiore); • l’inserimento formale dello sviluppo della cultura sulla salute e sicurezza sul lavoro (per esempio, primo soccorso e rinnovo primo soccorso; prevenzione incendi e rinnovo prevenzione incendi; formazione per piattaforme elevabili, gru su autocarro, carrelli elevatori ecc.); • l’estensione all’acquisto di servizi formativi al fine di sostenere gli investimenti tecnologici, le innovazioni, i percorsi di alta formazione e l’aggiornamento Come aderire a Fondartigianato? L’impresa aderisce ai fondi paritetici interprofessionali in modo volontario secondo criteri e modalità definiti dall’Inps (circolare dell’Inps n. 71 del 2 aprile 2003), utilizzando il modello di denuncia contributiva dm10/2 su quale indica il fondo al quale intende aderire, esplicitandone il codice. Per i datori di lavoro che non aderiscono ai fondi paritetici interprofessionali resta fermo l’obbligo di versare all’Inps il contributo integrativo, secondo le consuete modalità. L’adesione può essere espressa in qualsiasi mese dell’anno; ha validità annuale e si intende tacitamente rinnovata se non viene comunicata la revoca. L’adesione al fondo da parte dell’impresa dunque è un atto semplice e gratuito perché non comporta alcun onere aggiuntivo per la stessa. Il pagamento dello 0,30% sulla busta paga di ogni dipendente, è già vigente e obbligatorio, viene versato all’Inps (il cosiddetto contributo obbligatorio per la disoccupazione involontaria) che lo trasferisce al fondo interprofessionale prescelto ed è destinato a finanziare piani di formazione e di aggiornamento del personale dipendente; destinandolo a un fondo l’azienda avrà la garanzia che lo 0,30% versato le ritornerà in azioni formative volte a qualificare, in sintonia con le proprie strategie aziendali, i lavoratori occupati. Per aderire il datore di lavoro dovrà utilizzare il modello di denuncia aziendale del flusso Uniemens aggregato (quadro B/C del modulo «dm 10/2»), all’interno dell’elemento «Fondo Interprof», l’opzione «Adesione» selezionando il codice di adesione di Fondartigianato «Fart» e inserendo il numero dei dipendenti interessati; è necessario presentarlo all’Inps entro il mese prima con la dicitura «Adesione fondo» la data di presentazione di domanda di attività formativa. L’adesione consentirà di partecipare da subito alle attività del fondo. In questo modo si indica la volontà di destinare a Fondartigianato il proprio contributo Inps dello 0,30% (per ulteriori informazioni, si visiti il sito di Fondartigianato: http://www. fondartigianato.it). Per maggiori informazioni, contattare la segreteria organizzativa di Ecipa al n. 0481/410208 oppure inviare una mail all’indirizzo fvg@ecipa.eu. 7 8 Venerdì 7 Febbraio 2014 cna fvg informa in sintesi Pagamenti e scadenze, i principali provvedimenti del 2014 PAGAMENTO CANONI LOCAZIONI IMMOBILI ABITATIVI: è disposto l’obbligo di effettuare il pagamento dei canoni di locazione di immobili abitativi, a prescindere dal relativo ammontare, con mezzi di pagamento diversi dal contante (bonifico bancario, assegno ecc.) in grado di assicurare la tracciabilità. Tale disposizione non opera per gli alloggi di edilizia residenziale pubblica e per le locazioni di immobili strumentali. Inoltre, in relazione ai contratti di locazione in esame, al fine di contrastare l’evasione fiscale è attribuita al comune l’attività di monitoraggio dei relativi contratti. DEDUZIONE IRAP PER INCREMENTO BASE OCCUPAZIONALE: dal periodo d’imposta in corso al 31.12.2014 (2014 per i soggetti con periodo d’imposta coincidente con l’anno solare) è prevista una «nuova» deduzione Irap del costo del personale assunto con contratto a tempo indeterminato che costituisce incremento della base occupazionale rispetto al personale mediamente occupato nel periodo d’imposta precedente. La deduzione spetta fino a € 15.000 per ciascun nuovo dipendente assunto ed è, in ogni caso, limitata all’incremento complessivo del costo del personale di cui alla voce relativa del Conto economico per il periodo d’imposta in cui è avvenuta l’assunzione e per i due successivi. DETRAZIONE INTERVENTI RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA: a seguito delle modifiche apportate all’art. 14, dl n. 63/2013 è disposta un’ulteriore proroga della detrazione Irpef/ Ires relativamente ai lavori di riqualificazione energetica nella misura del: • 65% per le spese sostenute nel periodo 6.6.2013-31.12.2014; • 50% per le spese sostenute dall’1.1 al 31.12.2015. DETRAZIONE INTERVENTI R E C U P E R O PAT R I M O N I O EDILIZIO: è disposta un’ulteriore proroga della detrazione Irpef, con il tetto massimo di € 96.000, per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio di cui all’art. 16-bis, comma 1, Tuir. In particolare, la detrazione è riconosciuta nella misura del: • 50% per le spese sostenute nel periodo 26.6.2012-31.12.2014; • 40% per le spese sostenute dall’1.1 al 31.12.2015. Dal 2016 la detrazione spetterà nella misura prevista a regime (36%, con il limite di spesa di € 48.000). DETRAZIONE ACQUISTO MOBILI/ELETTRODOMESTICI: è prorogata dal 31.12.2013 al 31.12.2014 la detrazione Irpef del 50%, riconosciuta ai soggetti che usufruiscono della detrazione per interventi di recupero del patrimonio edilizio, per le spese sostenute per l’acquisto di mobili finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione nonché di grandi elettrodomestici rientranti nella categoria A+ (A per i forni). L’agevolazione spetta dunque per le spese sostenute dal 6.6.2013 al 31.12.2014 ed è calcolata su un importo non superiore a € 10.000. RIVALUTAZIONE BENI DI IMPRESA E PARTECIPAZIONI: è «riproposta» la rivalutazione dei beni d’impresa e delle partecipazioni riservata alle società di capitali e imprese commerciali che nella redazione del bilancio non adottano i principi contabili internazionali. La rivalutazione va effettuata nel bilancio 2013 e deve riguardare tutti i beni risultanti dal bilancio al 31.12.2012 appartenenti alla stessa categoria omogenea. Il maggior valore dei beni è riconosciuto ai fini fiscali (redditi e Irap) a partire dal terzo esercizio successivo a quello della rivalutazione (in generale, dal 2016) tramite il versamento di un’imposta sostitutiva determinata nelle seguenti misure: • 16% per i beni ammortizzabili; • 12% per i beni non ammortizzabili. In caso di cessione, assegnazione ai soci/autoconsumo o destinazione a finalità estranee all’esercizio dell’impresa prima dell’inizio del quarto esercizio successivo a quello di rivalutazione, la plus/ minusvalenza è calcolata con ri- ferimento al costo del bene antecedente alla rivalutazione. Le imposte sostitutive dovute vanno versate in tre rate annuali, senza interessi, entro il termine previsto per il saldo delle imposte sui redditi. Gli importi dovuti possono essere compensati con eventuali crediti disponibili. RIVALUTAZIONI TERRENI E PARTECIPAZIONI: è disposta la riapertura della possibilità di rideterminare il costo di acquisto di terreni edificabili e agricoli posseduti a titolo di proprietà, usufrutto, superficie ed enfiteusi e partecipazioni non quotate in mercati regolamentati, possedute a titolo di proprietà e usufrutto alla data dell’1.1.2014, non in regime di impresa, da parte di persone fisiche. Le norme, grosso modo, sono quelle delle precedenti rivalutazioni. DEDUCIBILITÀ CANONI DI LEASING: sono nuovamente modificate a partire dai contratti dall’1.1.2014 le regole di deducibilità dei canoni di leasing, prevedendo, tra l’altro, l’equiparazione di trattamento per imprese e lavoratori autonomi. In particolare, è stato modificato il periodo minimo di deducibilità dei canoni, ora pari alla metà per la generalità dei beni mobili: a 12 anni per i beni immobili; all’intero periodo d’ammortamento per i veicoli a deducibilità limitata COMPENSAZIONE CREDITI D’IMPOSTA SUPERIORI A 15.000 EURO: analogamente a quanto già previsto ai fini Iva, l’utilizzo in compensazione nel mod. F24 dei crediti Irpef, Ires, Irap, ritenute alla fonte, imposte sostitutive per importi superiori a € 15.000 annui richiede l’apposizione del visto di conformità o dalla sottoscrizione del revisore contabile per le società di capitali. La nuova disposizione è applicabile già ai crediti 2013, utilizzabili nel 2014. I M P O S TA D I R E G I S T R O TRASFERIMENTO TERRENI: a decorrere dall’1.1.2014 è stato modificato il regime delle imposte indirette applicabile ai trasferimenti immobiliari. Il legi- Contributo Scf per diffusione musica d’ambiente Entro il 28 febbraio 2014 gli esercizi commerciali e artigianali (incluse le panetterie, pasticcerie, rosticcerie, gelaterie, NO bar) devono versare il contributo per la diffusione della musica d’ambiente. Per musica d’ambiente si intende quella diffusa attraverso, a titolo esemplificativo, apparecchi radio, apparecchi Tv, lettori Cd, mp3 player, personal computer e simili. Gli associati Cna possono fruire degli sconti a loro riservati, oltre a quello della Siae. Per i pubblici esercizi, acconciatori ed estetiste, strutture ricettivo-alberghiere che diffondono nei propri locali musica d’ambiente, il contributo è da regolarizzare entro il 31 maggio 2014. Per i pubblici esercizi, acconciatori ed estetiste, strutture ricettivo-alberghiere la riscossione sarà effettuata direttamente da Siae entro il 31 maggio 2014. Chi non dovesse ricevere alcuna comunicazione da parte di Siae entro metà maggio è invitato a contattare l’ufficio Siae di zona o a recarsi presso lo stesso munito della tessera associativa Cna. Le imprese associate alla Cna possono beneficiare della convenzione firmata tra la stessa Cna e il Consorzio fonografico (denominato Scf), che stabilisce degli sconti sulle tariffe ordinarie previste da Scf. Le tariffe scontate saranno applicate esclusivamente per i pagamenti effettuati entro i termini di scadenza. Lo sconto previsto è del 15%. Il pagamento per gli esercizi commerciali e artigianali è da effettuarsi attraverso i bollettini che sono disponibili presso gli uffici Cna oppure attraverso la compilazione della licenza, sempre reperibile presso le sedi Cna, che permette di ricevere la fattura direttamente da Scf con gli importi esatti. slatore ha soppresso tutte le esenzioni e agevolazioni tributarie a parte quelle relativa alla piccola proprietà contadina (imposte di registro e ipotecaria fisse e catastale 1%). È prevista l’applicazione dell’imposta di registro nella misura del 12% ai trasferimenti di terreni agricoli e relative pertinenze a favore di soggetti diversi dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli con attività prevalente, iscritti nella gestione previdenziale. DEFINIZIONE AGEVOLATA CARTELLE ESATTORIALI: è riconosciuta la possibilità di estinguere, senza corresponsione degli interessi, il debito risultante dai ruoli emessi dagli agenti della riscossione entro il 31.10.2013, tramite il pagamento di quanto iscritto a ruolo ovvero dell’ammontare residuo e dell’aggio a favore degli agenti della riscossione. La definizione si perfeziona con l’integrale versamento di quanto dovuto entro il 28.2.2014. NUOVA IMPOSTA UNICA COMUNALE (IUC): è istituita la nuova Imposta unica comunale, Iuc, basata sui seguenti due presupposti impositivi: 1. possesso di immobili, collegato alla relativa natura e valore (Imu); 2. erogazione e fruizione dei servizi comunali (Tasi e Tari). Questa nuova articolazione delle imposte locali verrà trattata a parte successivamente, per ragioni di spazio. POS PER PROFESSIONISTI E IMPRESE: è stato emanato il decreto attuativo a fine gennaio e prevede l’obbligo da parte delle imprese e dei professionisti che hanno avuto un fatturato nell’anno precedente superiore a 200 mila euro di accettare pagamenti sopra i 30 euro tramite Pos. Questo vale fino al 30 giugno 2014. Poi ci sarà un nuovo decreto con i limiti definitivi. Sono in vista inoltre degli emendamenti. RINVIO SCADENZA PREMIO INAIL: la scadenza del 17 febbraio è rinviata al 16 maggio 2014. Claudio Fattorini Tariffe Siae 2014, sconto del 25% ai soci Cna Per l’anno 2014 la Società italiana autori e editori (Siae) ha comunicato le nuove tariffe che si applicano a musica d’ambiente (compresi alberghi e villaggi turistici, campeggi, esercizi commerciali, ambienti di lavoro non aperti al pubblico, attese telefoniche ecc.), concertini, trattenimenti danzanti, centri fitness, autotrasporto persone. Il pagamento deve essere effettuato entro il 28 febbraio p.v. Le tariffe applicabili agli esercizi artigiani sono lorde e quindi vanno scontate della percentuale di riduzione riservata alla convenzione Cna, pari al 25%. Per fruire della convenzione le imprese dovranno eseguire i versamenti in questione esclusivamente con la modulistica Cna Siae reperibile presso le sedi Cna. Si rammenta che le aziende interessate a tale adempimento sono tutte quelle che fanno uso di musica d’ambiente nello svolgimento della propria attività, sia in locali aperti al pubblico sia in laboratori il cui accesso è riservato ai soli dipendenti. Venerdì 7 Febbraio 2014 c n a f vg i n f o r m a 9 il mercato elettronico della pubblica amministrazione Vuoi essere fornitore di beni o servizi della p.a.? Devi iscriverti al Mepa I di Elena Casarsa l mercato elettronico della p.a. (Mepa) è uno strumento di eProcurement pubblico, gestito da Consip per conto del ministero dell’economia e delle finanze. Si tratta di un mercato interamente virtuale in cui le amministrazioni acquirenti e i potenziali fornitori si incontrano, negoziano e perfezionano online contratti di fornitura legalmente validi. L’utilizzo della firma digitale infatti permette a p.a. e fornitori di conferire valore legale ai documenti pubblicati e consentire il perfezionamento dei contratti di acquisto. Che cosa fare per abilitarsi al Mepa I requisiti richiesti alle imprese per abilitarsi e quindi pubblicare il proprio catalogo sul Mepa sono minimi: essere iscritti alla Cciaa, avere un pc, la connessione a internet e la firma digitale, avere un fatturato nell’anno precedente pari a 25.000 euro. Le imprese che vogliono abilitarsi presso lo sportello dovranno essere munite di: kit di firma digitale (smart card) del legale rappresentante e pin; lettore smart card compatibile con la firma, ovvero Business Key; visura camerale per indicare i dati identificativi dell’impresa (la sede legale, i dati del registro imprese, amministratori, poteri, l’oggetto sociale); dati di iscrizione all’Inps per indicare la matricola aziendale Inps; dati di iscrizione all’Inail per indicare il codice ditta Inail e la posizione assicurativa territoriale (Pat); Ccnl applicato e settore. Verranno richieste inoltre le seguenti dichiarazioni: fatturato specifico relativo all’anno precedente la richiesta; 1 catalogo cartaceo/elettronico con i prodotti che si vogliono inserire nel catalogo online. I vantaggi per le imprese nell’utilizzo del Mepa Disponibilità di un nuovo canale di vendita verso la p.a. senza spese di ammissione con conseguente ampliamento del mercato potenziale e della visibilità della propria offerta; diminuzione dei tempi e dei costi di vendita; aggiornamento della propria offerta grazie al dinamismo dei cataloghi che permette di attuare delle specifiche strategie commerciali. Che cosa si può vendere con il Mepa Possono richiedere l’abilitazione al Mepa tutte le imprese che abbiano prodotti che rientrino nelle seguenti categorie merceologiche: arredi e complementi di arredo; cancelleria a uso ufficio e didattico; dispositivi di protezione individuale; prodotti accessori e materiali di consumo per l’ufficio; servizi di igiene ambientale; servizi di manutenzione impianti elettrici; servizi di manutenzione impianti elevatori; conduzione e manutenzione impianti termoidraulici e di condizionamento; servizi di manutenzione degli impianti antincendio; beni e servizi Ict; materiale elettrico; materiale igienico sanitario; beni e servizi per la sanità; veicoli e mobilità sostenibile; fonti rinnovabili; servizi per eventi; beni e servizi per il verde pubblico. Per aiutare le imprese ad abilitarsi, la Cna ha attivato sul territorio uno sportello al quale le imprese possono rivolgersi per ricevere spiegazioni sulle modalità di utilizzo del mercato elettronico, per presentare la domanda di abilitazione e per essere assistite anche in seguito a operare sul Mepa. Per maggiori informazioni, dott.ssa Elena Casarsa, tel. 0432/854706, e-mail e.casarsa@cnaudine.it Linee Operative _ Finanziamenti ordinari con durata a breve e medio-lungo termine. _ Finanziamenti agevolati per industria, commercio, turismo, servizi e artigianato. In Friuli Venezia Giulia ci sono imprese che guardano avanti ... _ Leasing finanziario immobiliare e strumentale. _ Finanziamenti a valere su fondi di rotazione regionali per industria, commercio, turismo, servizi e artigianato. _ Sconto effetti ordinario e agevolato. ... e noi diamo credito ai loro progetti di sviluppo. www.mediocredito.fvg.it Sede legale e Direzione Generale Udine _ Via Aquileia,1 _ Tel 0432 245511 _ Fax 0432 508015 Email: mediocredito.fvg@mediocredito.fvg.it Uffici di Trieste Galleria Protti, 2 _ Tel 040 366838 _ Fax 040 367000 Email: mediocredito.ts@mediocredito.fvg.it Uffici di Pordenone Via Damiani, 17 _ Tel 0434 229711 _ Fax 0434 521907 E-mail: mediocredito.pn@mediocredito.fvg.it Uffici di Conegliano Piazza Duca D‘Aosta, 16/2 Tel 0438 23939 _ Fax 0438 24043 Uffici di Padova Piazza Zanellato, 5 _Tel. 049 8088087 _Fax 049 7819883 E-mail: mediocredito.pd@mediocredito.fvg.it 10 Venerdì 7 Febbraio 2014 cna fvg informa la storia dell’azienda mazzilis di cavalicco Serramenti di qualità da oltre cent’anni di Rosalba Tello La storia dell’impresa Mazzilis, produttrice di tende veneziane, verticali, a rullo, plissè, a pannello e oscuranti, si lega a doppio filo con le vicende umane del suo fondatore e dei successori, protagonisti di vicende drammatiche, eroiche e romantiche che conferiscono all’azienda una «allure» speciale. A raccontarci sogni e vicissitudini della famiglia è Lucina Tombolani, moglie del nipote di quel Luigi Mazzilis che, ben 102 anni fa, partì dalla Carnia in cerca di fortuna. Maestro intagliatore del legno, allora era in società con la segheria Marconi di Comeglians ma desiderava ampliarsi; scese quindi a valle alla ricerca di energia elettrica e a Cavalicco trovò il posto ideale: c’erano il mulino, l’acqua, la cascata della roggia. Quando rimase prematuramente vedovo, sposò la cognata; vivevano in una casa del ’600 (dove tuttora abita Lucina). Il figlio Ferruccio prometteva bene, intraprese gli studi di geometra a Udine, ma fu sfortunato negli affetti; vide morire due fratelli in guerra, un altro lo perse a soli 5 anni. Assieme alle sorelle Maria ed Elda, aiutava suo padre giorno e notte; studiava, lavorava e intanto progettava anche strade di montagna. Divenne, non per sua scelta, vice podestà ai tempi del fascismo, rischiando la pelle con i partigiani. Lo salvò un suo insegnante, il quale lasciò che tornasse a casa attraversando i campi di notti, mentre i parenti già piangevano la sua morte. Luigi e Ferruccio continueranno l’attività, incentrata sulla produzione di persiane in legno, un loro brevetto. Morto Ferruccio, nel ’72 il figlio Luigi, marito di Lucina, aggiunge la plastica. Dopo il terremoto il lavoro aumenta senza pause, poi dagli anni 80 il calo. Nel 1984 il marito di Lucina muore improvvisamente; subentrano lei e il loro figliolo, Ferruccio; anche i nomi dei maschi Mazzilis, che si ripetono da nonno a nipote, continuano l’affascinante storia di queste intraprendenti generazioni, figlie di sacrifici e lutti. E anche di amore: Lucina oggi è la portavoce di un comitato che intende riscoprire le radici friulane (confermate dallo studioso inglese Cecil Clough) della storia di Romeo e Giulietta, alias Lucina Savorgnan e Luigi Da Porto. Guarda caso omonimi dei coniugi Mazzilis, uniti da un amore romantico indissolubile, che la Tombolani ricorda con enorme nostalgia. Dopo il legno e la plastica, l’azienda di Cavalicco (tel. 0432/573142), operante nel campo della produzione e vendita di avvolgibili e tende da sole, tecniche e d’arredamento in materiale plastico per esterni e interni, lavora molto con persiane in alluminio motorizzate e blindate. I clienti sono serramentisti, progettisti, privati. «Offriamo qualità», assicura Lucina, «un cliente poco tempo fa è venuto a dirci che dopo 70 anni ha ancora le nostre tapparelle e sono come nuove». cna fvg informa Venerdì 7 Febbraio 2014 11 SCADENZARIO febbraio - marzo 2014 Lunedì, 17 febbraio Comunicazione dei dati contenuti nelle dichiarazioni d’intento ricevute I soggetti tenuti alla presentazione del modello di comunicazione dei dati contenuti nelle dichiarazioni di intento ricevute e gli intermediari abilitati devono trasmettere esclusivamente in via telematica i dati contenuti nella comunicazione entro il giorno 16 del mese successivo all’emissione della prima fattura senza applicazione dell’IVA se mensili. Liquidazione periodica IVA per soggetti con obbligo mensile e trimestrali “speciali” (casi più frequenti autotrasportatori e distributori di carburante) Il versamento determinato quale differenza tra imposta a debito ed imposta a credito del periodo di riferimento, scomputando l’eventuale ammontare del credito del periodo precedente deve essere effettuato esclusivamente mediante modalità telematiche, anche servendosi di intermediari. Ritenute sui redditi di lavoro autonomo, di dipendente e su provvigioni I soggetti che hanno corrisposto compensi per prestazioni di lavoro dipendente e assimilato a lavoro dipendente, compensi per prestazioni di lavoro autonomo a professionisti, artisti, inventori e a lavoratori autonomi occasionali e provvigioni, assunzione di obblighi di fare, non fare e permettere, applicando la ritenuta nella misura del 20%, devono effettuare il versamento delle ritenute esclusivamente mediante modalità telematiche, anche servendosi di intermediari. Contributi Inps Versamento dei contributi relativi alle retribuzioni di competenza del mese precedente e dei contributi sui compensi corrisposti ai collaboratori nel mese precedente. Inps Contributi Artigiani e Commercianti Versamento della quarta rata fissa trimestrale per il 2013 dei contributi INPS sul minimale di reddito da parte di artigiani e commercianti. Inail autoliquidazione premio Questo adempimento è stato prorogato al 16 maggio. Giovedì, 20 febbraio Versamento contributi Enasarco Versamento da parte della casa mandante dei contributi relativi al quarto trimestre 2013 Martedì, 25 febbraio Presentazione degli elenchi riepilogativi acquisti e cessioni intracomunitarie per operatori con obbligo mensile Presentazione all’Ufficio doganale competente per territorio l’elenco riepilogativo degli acquisti e delle cessioni intracomunitarie effettuate nel mese precedente. Venerdì, 28 febbraio Certificazione utili corrisposti La certificazione deve essere compilata dai soggetti tenuti all’obbligo delle comunicazioni per i titoli azionali e dagli altri soggetti che hanno corrisposto utili nel corso del 2013. La certificazione in oggetto deve essere rilasciata dai soggetti residenti nel territorio dello Stato percettori di utili derivanti dalla partecipazione a soggetti Ires, residenti e non residenti, in qualunque forma corrisposti, con esclusione degli utili assoggettati a ritenute a titolo d’imposta o imposta sostitutiva. Consegna Cud ai lavoratori dipendenti Consegna a ciascun percipiente di reddito di lavoro dipendente o assimilati della certificazione dei compensi corrisposti nel corso dell’anno precedente. Consegna da parte dei sostituti d’imposta delle certificazioni per le ritenute d’acconto operate I sostituti d’imposta che hanno corrisposto compensi e somme per prestazioni di lavoro autonomo e provvigioni nel corso dell’anno precedente devono consegnare la certificazione in forma libera ai soggetti cui sono stati corrisposti i compensi. Comunicazione annuale dati Iva Sono generalmente obbligati alla presentazione della comunicazione annuale dati Iva i titolari di partita Iva tenuti alla presentazione della dichiarazione annuale Iva. Registrazione contratti di locazione e versamento dell’imposta di registro I soggetti che hanno stipulato contratti di locazione di immobili devono effettuare la registrazione entro 30 giorni (60 giorni per i contratti stipulati in uno Stato estero) dalla data del contratto stesso. L’imposta deve essere determinata ed assolta dal contribuente. Comunicazione IVA dati operatori black list mensile Comunicazione telematica mensile dei dati delle operazioni intercorse nel mese di gennaio 2014 dei soggetti passivi IVA che effettuano operazioni nei confronti di operatori economici aventi sede, residenza, domicilio in paesi a fiscalità privilegiata individuati dal DM 4 maggio 1999 e DM 21 novembre 2001 (territori black list). Lunedì, 17 marzo Liquidazione periodica IVA per soggetti con obbligo mensile e saldo annuale altri contribuenti (specie trimestrali) Il versamento determinato quale differenza tra imposta a debito ed imposta a credito del periodo di riferimento, scomputando l’eventuale ammontare del credito del periodo precedente deve essere effettuato esclusivamente mediante modalità telematiche, anche servendosi di intermediari. Comunicazione dei dati contenuti nelle dichiarazioni d’intento ricevute I soggetti tenuti alla presentazione del modello di comunicazione dei dati contenuti nelle dichiarazioni di intento ricevute e gli intermediari abilitati devono trasmettere esclusivamente in via telematica i dati contenuti nella co- municazione entro il giorno 16 (o primo giorno non festivo successivo) del mese successivo all’emissione della prima fattura senza applicazione dell’IVA se mensili. Ritenute sui redditi di lavoro autonomo, di dipendente e su provvigioni I soggetti che hanno corrisposto compensi per prestazioni di lavoro dipendente e assimilato a lavoro dipendente, compensi per prestazioni di lavoro autonomo a professionisti, artisti, inventori e a lavoratori autonomi occasionali e provvigioni, assunzione di obblighi di fare, non fare e permettere, applicando la ritenuta nella misura del 20%, devono effettuare il versamento delle ritenute esclusivamente mediante modalità telematiche, anche servendosi di intermediari. Contributi Inps Versamento dei contributi relativi alle retribuzioni di competenza del mese precedente e dei contributi sui compensi corrisposti ai collaboratori nel mese precedente. Tassa annuale libri contabili e sociali Versamento della tassa annuale per la tenuta dei libri contabili e sociali (cod. tributo 7085) da parte delle società di capitali nella misura di 309,87 se il capitale sociale non supera € 516.456,90, di € 516.46 se superiore) Martedì 25 marzo Presentazione degli elenchi riepilogativi acquisti e cessioni intracomunitarie per operatori con obbligo mensile Presentazione all’Ufficio doganale competente per territorio l’elenco riepilogativo degli acquisti e delle cessioni intracomunitarie effettuate nel mese precedente. Venerdì, 28 marzo Registrazione contratti di locazione e versamento dell’imposta di registro I soggetti che hanno stipulato contratti di locazione di immobili devono effettuare la registrazione entro 30 giorni (60 giorni per i contratti stipulati in uno Stato estero) dalla data del contratto stesso. L’imposta deve essere determinata ed assolta dal contribuente. Lunedì, 31 marzo Enasarco, versamento FIRR Versamento annuale, da parte della casa mandante del contributo per indennità di risoluzione del rapporto di agenzia. Comunicazione IVA dati operatori black list mensile Comunicazione telematica mensile dei dati delle operazioni intercorse nel mese precedente dei soggetti passivi IVA che effettuano operazioni per importi superiori a 500 euro nei confronti di operatori economici aventi sede, residenza, domicilio in paesi a fiscalità privilegiata individuati dal DM 4 maggio 1999 e DM 21 novembre 2001 (territori black list). CERVIGNANO DEL FRIULI UDINE TAVAGNACCO – UDINE NORD PALMANOVA PIAZZA INDIPENDENZA, 30 33052 CERVIGNANO DEL FRIULI (UD) Tel. 0431 32386 Fax 0431 34953 E-Mail cervignano@cnaudine.it VIA VERONA, 28 – INT. 1 33100 UDINE (UD) Tel. 0432 616911 Fax 0432 616901 E-Mail udine@cnaudine.it VIA 4 NOVEMBRE, 92 33010 TAVAGNACCO (UD) Tel. 0432 854706 Fax 0432 883243 E-Mail tavagnacco@cnaudine.it VIA PASQUALIGO, 6/A 33057 PALMANOVA (UD) Tel. 0432 929276 Fax 0434 923491 CODROIPO VIA OSTERMANN, 36 33033 CODROIPO (UD) Tel. 0432 905522 Fax 0432 905428 E-Mail codroipo@cnaudine.it E-Mail udine@cnaudine.it Confederazione Nazionale dell'Artigianato e della Piccola e Media Impresa Regione Friuli Venezia Giulia LATISANA DIGNANO VIA SOTTOPOVOLO, 87/E 33053 LATISANA (UD) Tel. 0431 520914 Fax 0431 511870 E-Mail latisana@cnaudine.it VIA RODEANO, 11 33030 DIGNANO (UD) Tel. 0432 956031 Fax 0432 956845 E-Mail udine@cnaudine.it MANZANO TOLMEZZO VIA DIVISIONE JULIA, 62 33044 MANZANO (UD) Tel. 0432 754601 Fax 0432 755661 E-Mail manzano@cnaudine.it VIA MATTEOTTI, 30/F 33028 TOLMEZZO (UD) Tel. 0433 44735 Fax 0433 466607 E-Mail tolmezzo@cnaudine.it TRIESTE PIAZZA VENEZIA, 1 34123 TRIESTE (TS) Tel. 040 3185511 Fax 040 308212 E-Mail cna@cnatrieste.com SAN GIORGIO DI NOGARO MANIAGO VIA ROMA, 15 33058 SAN GIORGIO DI NOGARO (UD) Tel. 0431 65830 Fax 0431 621998 E-Mail s.giorgio@cnaudine.it VIA FABIO, 2 33085 MANIAGO (PN) Tel. 0427 733144 Fax 0427 732875 E-Mail maniago@cna.it PORDENONE GRADISCA D'ISONZO AVIANO MONFALCONE VIA NUOVA DI CORVA, 82 33170 PORDENONE (PN) Tel. 0434 598141 Fax 0434 510147 E-Mail pordenone@cna.it VIALE TRIESTE, 31 34072 GRADISCA D' ISONZO (GO) Tel. 0481 93335 Fax 0481 99711 E-Mail gorizia@cna.it VIA MAZZINI, 10/2 33081 AVIANO (PN) Tel. 0434651732 Fax 0434650098 E-mail aviano@cnaudine.it VIA ENRICO TOTI, 20 34074 MONFALCONE (GO) Tel. 0481 411606 Fax 0481 419327 E-Mail monfalcone.go@cna.it
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